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Napoli3aprile2018

Published by Claudio Pinto, 2018-04-05 04:30:01

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Napoli giornale gratuito direttore facebook web site 3 aprile 2018anno 02 - numero 28 - tiratura 20.000 copie Alessandro Migliaccio napoli giornale gratuito www.napoligiornalegratuito.itLO SCUDETTO Il corsivo. SI COMPLICA Sorpresa amara Stress da scudetto, per Pasqua panchina corta ma non è finitae poca incisività in attacco: di Adolfo Mollichelli così sfuma il sogno È stata una Pasqua (calcistica) da Cavalleria Rusticana. Càpita, purt- roppo. Frenata su un campo di per- iferìa. Come la Juve a Ferrara. Punti di distacco nuovamente quattro. Con otto turni da giocare. E tutto potrà ancora succedere. Che si fa, si rinun- cia alla speranza ultima dea? Mai. A patto però che Sarri sappia scegliere il fior da fiore in una “rosa” apparsa piuttosto appannata. Ma una sorpresa è uscita dall’uovo azzurro. Gradita. È Milik che si chiama Arkadius e richi- ama i personaggi di Garcia Marquez. Possente e svettante il polacco, tor- nato ad essere l’uomo in più in un attacco di folletti stanchi. L’uomo in più. Sempre che zio Maurizio non si ostini a percorrere la solita via. Quella degli undici titolari più tre. Occorre una scossa se si vuol tentare ancora di perseguire il grande sogno. Con una data scritta in rosso. Si attende il colpo grosso. Sulla ruota di Torino. La vignetta. di Francesco Del Vaglioph: AGNFOTO da pag. 13

Città. 3 aprile 2018 Il luogo. Giovedì si alza il sipario sulla struttura in cui si potranno gustare pizze e cucina tipica Premio delle Nazioni Unite Riapre il Salone Margherita Napoli prima Napoli riavrà il suo Cafè chantant in accoglienza per i rifugiati Fu inaugurato nel 1890 e per de- Il Cafè chantant divenne in Italia non époque. Dal 5 Aprile, quindi, i napole- L’Alto Commissariato delle cenni fu un piccolo ma elegante avam- solo un luogo e un genere teatrale, ma tani hanno un nuovo punto di riferi- Nazioni Unite per i Rifugiati posto della cultura francese a Napoli. Il anche qui, come in Francia, il simbolo mento per assaggiare i piatti tipici della (Unhcr) ha premiato a Milano la Salone Margherita di via Santa Brigida della bella vita e della spensieratezza, ristorazione partenopea, e ovviamente Napoli dell’accoglienza. Cinquanta riapre le porte giovedì 5 aprile: dopo nel pieno della coincidenza con la Belle mangiare una buona pizza. sono le piccole, medie e grandi anni di inattività, è stato oggi riportato imprese italiane che hanno stimo- allo splendore di circa un secolo fa. Donne amazzoni sul Lungomare lato l’accesso e la permanenza dei Davanti ai loro occhi, gli invitati si ri- Sfilata antiviolenza in costume migranti nel mondo lavorativo del troveranno un luogo completamente nostro Paese. È stata, tuttavia, la nos- restaurato: i lavori sono durati circa Due segni dorati sul viso, abito nero, quello di denunciare liberamente i tra città a primeggiare nel settore un anno, sostenuti da un imprenditore bracciali da guerriera, scudo e trec- fenomeni di disparità e discrimina- della ristorazione e in quello delle partenopeo che, dopo i successi otte- cina. Vestite da amazzoni, mamme zione fondata sul sesso. Il tutto senza pulizie quanto a realizzazione di nuti nel campo della ristorazione in e bambine hanno manifestato sul accettare compromessi o condizioni, piani di inserimento dei rifugiati Sardegna e a Napoli, portando in giro Lungomare di Napoli contro la vio- senza avere paura di subire riper- nella società partenopea. per il mondo l’arte della vera pizza na- lenza e i femminicidi nell’ambito di cussioni per il semplice ottenimento A spiccare sono state Less Impresa poletana, ha voluto dedicare il proprio “Marzo Donna 2018 – Lazzare felici: di ciò che alle donne spetta non in Sociale Onlus e le cooperative Par- impegno a far rinascere il Salone Mar- la creatività delle donne per una cit- quanto tali, ma come esseri umani. La thenope e Tobilì, formate al pro- gherita. tà sostenibile” realizzato dall’Asses- manifestazione mira a sensibilizzare prio interno da richiedenti asilo e Il grande party di inaugurazione vedrà sorato alle Pari Opportunità del Co- anche le giovanissime, affinché pos- migranti. Less ha posto in essere, fin sfilare sul Red Carpet personaggi del mune di Napoli. Il nome dell’evento sano combattere la prevaricazione e la dalla sua nascita, progetti di inser- mondo della politica, imprenditori e è Amazons 5.0, l’artmob performance violenza a qualsiasi livello, e affinché imento dei rifugiati nella società, a una folta pattuglia di Vip del mondo promossa e realizzata da ViGroup la loro dignità umana e quella del partire dalla tutela del loro ingresso dello spettacolo partenopeo e nazion- International Social Art Association. prossimo venga sempre rispettata. La nel mondo del lavoro, approntando ale. Il progetto prevede di far tornare il Lo scopo di Amazons 5.0 è quello di scelta del costume da amazzone vuole misure e servizi adeguati a tal scopo. Salone Margherita, che la Napoli stor- dare voce alle donne di ogni età, met- richiamare la figura di una donna in Il tutto anche attraverso la collabo- ica conosce come Bar Pippone, ai fasti tendo in luce e valorizzando la loro grado di difendersi da sola contro ciò razione di molte aziende operanti di un tempo, quando imperava il Cafè forza e le loro prerogative. Il diritto che non è giusto, e che non ha timore a Napoli e in provincia, desiderose Chantant, varietà in voga in Francia e a non rimanere in silenzio dinanzi di riprendersi quello che le spetta. di prendere parte al progetto di in Italia tra la fine dell’Ottocento e i pri- a soprusi fisici e psicologici, oltre a integrazione sociale. L’anno scorso mi del Novecento. Chiara Pizi ha altresì promosso Parthenope e Il salone fu infatti inaugurato alla fine Tobilì, due start-up che si occupano dell’Ottocento, incastonato nella Gal- di servizi e ristorazione, proprio per leria Umberto I, per merito dei fratelli dar luce ed esaltare le differenze Marino, che capirono l’importanza di culturali nel settore culinario. un’attività commerciale redditizia da Grazie a queste si è realizzato un unire al fascino della rappresentazi- attivo inserimento dei migranti nel one dal vivo. Molti grandi artisti han- settore delle pulizie, ed è stato cre- no iniziato la loro carriera proprio nei ato Kikana, il primo locale comple- caffè-concerto: tra questi, ad esempio, tamente gestito da richiedenti asilo Ettore Petrolini e Raffaele Viviani. e rifugiati. Napoli si è distinta in Al Salone Margherita tutto ricordava tutta Italia per la sua motivazione i fratelli d’Oltralpe: i cartelloni erano a creare una società sempre più scritti in francese, così come anche i ospitale e antidiscriminatoria, con- contratti degli artisti e i menù. I came- fermandosi la prima città italiana rieri in livrea parlavano sempre in dell’accoglienza. francese, ed erano invitati a farlo anche gli spettatori. (C. P.)2

Città. 3 aprile 2018La protesta. Un mese di astensione per figure precarie e sottopagate: la contestazione riguarda i contenuti della riforma OrlandoGiudici di pace: nuovo sciopero in arrivoCampania, migliaia di procedimenti a rischio di Luisa Russo Rossella Barone, presidente del Coordinamento Magistratura Giustizia di Pace (delegati dal procuratore), con la figura del giudice di pace “che invece è un pri- Riprende la lotta dei senza percepire maternità e senza ne- izza” ancor di più la figura del giudice mo grado di giurisdizione, non delegato giudici di pace contro anche un giorno di congedo”, dichiara di pace, assimilandolo a un lavoratore da nessuno e cioè tecnicamente inserito la riforma della magis- Rossella Barone, presidente del coor- autonomo, occasionale, per non pagar- nell’ordinamento giudiziario - continua tratura onoraria firmata dinamento Magistratura Giustizia di gli i contributi (previdenza e Inail pre- Rossella Barone -. Ora, dopo venti anni dal ministro Orlando. Pace, tra i leader della protesta. visti a loro carico), bensì prospetta una di funzione giudicante, dovremmo an- L’ennesimo sciopero La materia doveva essere regolamen- condizione “umiliante” ed addirittura il dare a fare i passacarte di un giudicescatterà lunedì prossimo per durare tata ma per vent’anni si è andati avanti rischio del benservito per professionisti di Tribunale che tra l’altro impartiscecirca un mese (fino al 6 maggio). È il con proroghe. dai 45 ai 60 anni (per lo più avvocati che direttive anche nelle nostre decisioni,quindicesimo dal 2016. Un segnale al Poi nel 2016 fu varata una legge delega hanno fatto di questo l’unico lavoro) ledendo autonomia e imparzialità delgoverno prossimo venturo, nel quale e fu emesso un decreto che determinò la che non avrebbero alcuna possibilità di giudice”.sono ora riposte le speranze. Previste fuoruscita dalla magistratura onoraria riciclarsi”. Obiettivo della legge - contesta la Bar-pesanti ripercussioni per i cittadini, so- di chi aveva raggiunto i 68 anni (invece I giudici di pace a livello nazionale one - è creare un “ufficio del proces-prattutto a Napoli, città con un conten- dei 72 previsti). A luglio 2017 il decreto sono 1340 (oltre 200 tra Napoli e provin- so” all’interno del Tribunale, dove unzioso elevatissimo dove basta una set- 116 che ha portato a compimento defini- cia) ma il problema riguarda 5500 pro- giudice togato si attornia di gente chetimana di sciopero per far slittare circa tivo quanto predisposto in legge delega. fessionisti. La riforma, infatti, accorpa fa le ricerche giurisprudenziali e che20mila procedimenti. “Ma la riforma Orlando - prosegue an- i magistrati onorari dei tribunali, che scrive le sentenze che poi lui dovrà soloLa figura del giudice di pace fu istitui- cora Rossella Barone - non solo “precar- sono Got (delegati dal giudice) e Vpo firmare. Il tutto per una retribuzione dita nel 1991: competenze limitate ma in 500-600 euro mensili (udienze ridotte amaterie che interessano da vicino i cit- massimo due giorni a settimana).tadini. Poi nel 1998 sorsero altre figure E col rischio di finire in strada: “Quan-di magistrati onorari (che lavorano nei to al regime transitorio, nella riformatribunali) meno note al grosso pubblico. si parla di 4 mandati di cui l’ultimoI magistrati di carriera sono dipenden- nell’ufficio del processo, ma la normati dello Stato. I magistrati onorari - nati qui non è chiara”, conclude Barone.come figure che esercitassero la giuris- Giudice di pace un tempo significavadizione per un lasso di tempo determi- giustizia celere. Ma lo sciopero, solo innato proprio per alleggerire il lavoro Campania rischia di far slittare decinedella magistratura ordinaria - sono di migliaia di procedimenti.retribuiti con una modesta quota fissa Intanto c’è malcontento anche tra glimensile e poi pagati a cottimo (pochi ausiliari del ministero di Grazia e Gi-euro a sentenza) e totalmente privi di ustizia che, diversamente dai colleghitutela previdenziale e assistenziale. di altre amministrazioni, da trent’anniC’è chi ha subito un’operazione per car- non vengono riqualificati - come spieg-cinoma senza usufruire di un sol giorno ano Carmela Colucci e Anna Fontanelladi malattia, come Giulio C., 50 anni. - nonostante un ricorso al Parlamento“Io stessa, con una gravidanza gemel- europeo, che si pronuncerà proprio illare, sono tornata al lavoro dopo 4 mesi 9 aprile. 3

Cultura. 3 aprile 2018 Sud100cento. di Patrizia Stabile Salute, anche i malati migrano al Nord Che cosa succede se il Sud recupera il gap? Cosa resta di quell’al- L’emergenza barelle che periodicamente si verifica in alcuni degli ospedali napoletani (AGNFOTO) ienabile diritto sancito così solennemente tributi derivati da percentuali di tassazi- di reparti, professori e personale, si ha favola dell’efficienza milanese è solo dall’art. 32 della Costituz- one proveniente dall’Irap, dall’Irpef e effettivamente difficoltà a erogare i Lea, una parte di verità e che molta della loro ione italiana che tutela (o dall’Iva e dalla minima compartecipazi- i Livelli Essenziali di Assistenza, i servizi fortuna economica è accompagnata, dovrebbe tutelare) la salute come fon- one dei cittadini (con il pagamento dei base ai quali tutti i cittadini avrebbero ancora una volta, dalle lacrime, dal damentale diritto dell’individuo e che ticket). Il divario di assistenza sanitaria diritto di accedere senza distinzione di sangue e dal dolore del meridionale che garantisce cure gratuite agli indigenti? tra le regioni appare però evidente sia sesso, ceto e geografia e che fanno ben è costretto ad emigrare anche per avere Un breve excursus sull’irridente tra- per criteri di ripartizione procapite (che comprendere, quindi, l’esistenza del diritto ad una salute migliore visto che guardo raggiunto dalla Sanità di oggi risultano inappropriati ed obsoleti ris- fenomeno della migrazione sanitaria. l’aspettativa di vita è di gran lunga infe- appare d’uopo, considerato il polverone petto alla realtà) ma anche perchè, attra- La Conferenza Stato-Regioni sta quindi riore rispetto a quella dell’italiano del sollevato dalla recente conferenza tra verso l’Irpef e l’Irap cioè le tasse pagate discutendo, in maniera perentoria, aval- Nord. Ed anche queste non sono colpe Stato e Regioni nella quale si è discusso dai lavoratori e dalle Aziende, il Sud lata dal fronte dei rappresentanti delle nostre o perlomeno sono solo in parte di uno dei tanti problemi, sicuramente il risulta penalizzato in virtù della differ- Regioni del Sud, motivati da ragioni nostre. Ci convinceranno o tenteranno più scottante, che soffoca il Sistema San- enza sostanziale col Nord di Pil, di occu- squisitamente economiche e di bilancio, di colpevolizzarci ancora ma noi invece itario Nazionale, vale a dire la migrazi- pati e di aziende. Si continua a stare in il taglio di fondi per finanziare le cure abbiamo cominciato a studiare e analiz- one del paziente. La Sanità italiana piena emergenza con debiti che aumen- alle quali un paziente ha diritto se crede zare i dati. Ci trattano da colonia ma sta odierna nonostante i tagli governativi, tano costantemente: 38 miliardi di euro di essere curato meglio in una struttura a noi sovvertire lo stato di colonizzato e gli sprechi e la corruzione di molta classe che dal 2001 soffocano i bilanci della non necessariamente della sua Regione: contestualmente cercare di educare colui dirigente accompagnata spesso dalla Sanità pubblica e che sono quasi tutti i cosiddetti migranti della Salute. Questa il quale non rende onore e giustizia alla mancanza di senso civico e responsabil- distribuiti da Roma in giù e soprattutto categoria di speranzosi malati genera un nostra Terra, la sporca contribuendo ad ità di pazienti disonesti, resta, seppure in Campania e Lazio. I piani di rientro non trascurabile indotto di 180 milioni alimentare gli stereotipi ed i pregiudizi. a seconda delle Regioni di riferimento, triennali (sempre rinegoziati) ai quali - derivato dal vitto, alloggio e sposta- Si dovrebbe riformare la Sanità al Sud e una delle eccellenze di questa Nazione, lo Stato obbliga le Regioni per raggiun- mento del familiare che accompagna portarla ai livelli delle strutture presenti ma lontana dalla valutazione che vide gere il “pareggio di bilancio” provocano il degente - e un giro di 4,6 miliardi di nel Nord Italia e solo allora ci sarà dav- l’Oms (Organizzazione Mondiale della tagli, blocchi di assunzioni, riduzioni di euro di spesa per lo Stato quasi a totale vero libertà per il paziente di decidere Sanità) nel 2000 riconoscere all’Italia il posto letto, zero finanziamenti per nuovi appannaggio delle strutture ospedaliere in assoluta serenità di dover migrare primato di miglior Sanità al mondo. strumenti diagnostici, zero ristrutturazi- del Nord Italia, in primis della Lom- qualora lo ritenesse opportuno. E non Un iter, quello del Sistema Nazionale oni, chiusura di reparti, servizi erogati bardia leghista, i cui governatori tronfi migrare perchè esistono differenze di Sanitario, che vide istituire nel 1958 di qualità mediocre se non insufficiente. ed orgogliosi degli 800 milioni di attivo ridistribuzione dei fondi, dei criteri e un proprio Ministero che incorporò Al Sud, nonostante alcune eccellenze di bilancio non raccontano però che la dei diritti. successivamente gli ospedali, sino ad allora affidati ad Enti di assistenza e beneficenza e che vede oggi invece, per il principio di sussidiarietà, delegare alle Regioni la gestione, pur continuando, almeno sulla carta, a mantenere la piena responsabilità nell’assicurare la salute ai suoi cittadini. Ma chi e in che modo si finanzia la Sanità? Al di là del sosten- tamento governativo che dal suo bilan- cio annuale di circa 800 miliardi (metà del quale riservato al Welfare) destina circa 150 miliardi - nel “rispetto” delle ingerenze della Commissione Europea, organo controllore ed onnipresente dopo la cessione della Sovranità nazi- onale - le risorse dello Stato vengono incrementate dalle Regioni con i con- Industria Convenzionata ASL/INAIL per la costruzione personalizzata di apparecchi tutori e correttivi con addestramento all’uso. 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Città. Settembre 2017Il Cannocchiale. di Angelo ForgioneI tanti cimeli di Rossiniin esposizione al Memus Rossini, furore Napoletano è il titolo glia giacobina e che avrebbe preferito partenopei, periodo memorabile della il cuore. Troppo per l’amico Domenico,della mostra della più grande collezi- trovare Murat a Napoli, e invece vi sua parabola in cui compì una person- che gli aveva aperto le porte delle sueone rossiniana esistente in esposizione giunse proprio qualche giorno prima ale trasformazione dell’Opera italiana, lussuose dimore, gli aveva procuratofino al 30 aprile al Memus del Teatro del ritorno del restaurato Ferdinando innovando e sconvolgendo le fonda- ricchezza, ne aveva determinato il suc-di San Carlo, per il 150° anniversa- di Borbone. Capì che i napoletani, che menta apparentemente incrollabili del cesso internazionale e doveva accettarerio della morte di Gioachino Rossini. pure avevano apprezzato il valoroso fastoso melodramma regale del Set- pure di cedergli la donna. I due amantiUn vastissimo fondo rossinano che re francese, erano stanchi delle tasse tecento e avviando il risveglio della ingrati furono dirottati a Vienna dalracchiude documenti e cimeli appar- per le guerre e non ne potevano più dei musica eroica del primo Ottocento. terzo incomodo, che poteva stabiliretenuti al musicista pesarese, integrati francesi. Gioachino, insomma, doveva Anche Barbaja divenne a Napoli “il i destini dei due artisti con gran facil-da altre testimonianze esposte al sec- convincere proprio tutti, tranne Barbaja principe degli impresari”, dando vig- ità. Con la cantata La Riconoscenza delondo piano della Biblioteca Nazionale e la trentunenne soprano spagnola Ysa- ore alla centralità musicale della città e dicembre 1821 Rossini ringraziò Ferdi-di Napoli. Non una mostra qualunque bel Colbran, bella concertista che l’im- dei suoi teatri, finanziando la costruz- nando e la città per avergli procuratoquella in cui è possibile rivisitare l’ep- presario aveva reso primadonna del ione della nuova facciata del 1810 e la ricchezza, fama e pure amore. Un meseoca sancarliana del grande impresario San Carlo prima di divenirne l’amante. nuova sala del 1817, entrambe firmate dopo salutò definitivamente la CapitaleDomenico Barbaja. Non un personag- Si ritrovarono tutti in casa Barbaja, in dall’architetto neoclassico Antonio con la bella madrilena, che sposò a Cas-gio qualunque quel Gioachino Rossini un triangolo passionale che non tardò Niccolini, e pure la Real Basilica di San tenaso, nei pressi di Bologna, duranteche visse a Napoli gli anni più belli a manifestarsi. Approfittando del Francesco di Paola di Pietro Bianchi. il viaggio di trasferimento. Il pesaresedella sua vita, dal 1815 al 1821, e che successo del suo primo grande spet- Non badò a spese per l’allestimento di andò ad esibire all’estero le opere delfu protagonista della grande stagione tacolo in onore dei Borbone, l’Elis- scene teatrali che fossero degne della periodo napoletano e il resto del rep-post-francese del San Carlo. Suo men- abetta regina d’Inghilterra, e del trag- nuova sfavillante sala del Massimo, e ertorio, e Barbaja ingaggiò immediata-tore fu proprio il milanese Barbaja, un ico incendio del Real Teatro, Rossini si lo sottrasse alla crisi generale dei teatri mente il venticinquenne bergamascosemi-analfabeta cresciuto economica- abbandonò ai piaceri della Napoli del italiani dovuta all’abolizione del gioco Gaetano Donizetti, messo sotto con-mente prima come garzone di un bar dopo Waterloo, di nuovo meta di frotte d’azzardo. Riuscì nell’ineguagliata tratto per quattro opere all’anno e perattiguo alla Scala, inventando la “bar- di visitatori da ogni dove d’Europa, impresa di ricoprire contemporanea- tre anni. Finì per trascorrerne sedici abajada” (oggi preparata al Gambrinus, attirati dalla sua bellezza, dalle rovine mente le cariche di direttore del San Napoli, raggiungendo anch’egli dallandr), poi come trafficante di munizioni archeologiche vesuviane e dalla sua Carlo di Napoli, della Scala di Milano Capitale borbonica la definitiva con-per l’esercito francese di Gioacchino mondanità. Il pesarese si trovava dav- e del Kärntnertortheater di Vienna, sacrazione e il successo oltre confine,Murat e infine come biscazziere del vero bene a Napoli, e non solo per la avendo come base la capitale borbon- rendendosi l’operista italiano più rap-teatro scaligero. La sua ricchezza e il presenza della Colbran. Della Capitale ica. Fu invece la Colbran ad adagiarsi presentato, proprio al posto di Rossini,suo intuito gli consentirono di essere s’innamorò del clima, dello spirito e, completamente nella protezione di che a Parigi cadde in ipocondria perchiamato a Napoli quando Murat ne da buongustaio quale era, della cucina Barbaja e nelle attenzioni di Rossini. una malattia uretrale e smise di com-divenne re e di ottenere la direzione del locale, ammalandosi di dipendenza da Da acclamata primadonna divenne porre nel 1829. Barbaja, nonostante ipiù importante teatro d’Europa, il Real maccheroni e sorbetti. Barbaja dovette regina delle stecche e delle stonature, rancori, lo spronò da Napoli a rimet-Teatro di San Carlo, congiuntamente a usare le maniere forti per farlo tornare mettendo in condizione i napoletani tersi a scrivere e continuò a sostenerloquella del Teatro del Fondo, l’attuale a produrre. Il musicista, un mattino, di desiderare la sua cacciata. Napoli se fino all’autunno del 1841, quando fuMercadante, affermandosi come il più al risveglio, si ritrovò chiuso a chi- ne liberò nel 1822, quando il potente improvvisamente colpito da ictus nellapotente impresario teatrale d’Europa. ave in stanza, prigioniero e costretto a impresario chiuse infuriato il rapporto sua villa di Mergellina e spirò. Il fer-Barbaja, seppur privo di studi, riuscì un solo piatto di maccheroni fino alla con Rossini, lui sì celebrato e protetto etro di don Domenico, nato milanesea rianimare il prestigio del San Carlo scrittura dell’ultima nota della sec- dalla corte, ma ormai inviso al milanese e morto napoletano, fu passato tra lapercependo il tramonto della Scuola onda opera pattuita, l’Otello. Rossini per il più indigesto degli sgarbi: Gio- folla per la strada di Toledo, fino allaMusicale Napoletana del Settecento, finì per fare grandi cose nei sette anni achino le aveva definitivamente rubato gremitissima chiesa di Santa Brigida.danneggiata fortemente dall’impatto Presente alle esequie gran rappre-con l’epoca tumultuosa delle rivoluzi- sentanza del mondo della musica con-oni di stampo francese e dal boicottag- tinentale, Colbran compresa, ormai ingio dei settori occulti tedeschi decisi ad disgrazia per i suoi enormi sperperi,affermare la Musica classica di radice lontana dai palcoscenici e abbandonatagermanofona e l’opera di Händel, Bach, da Rossini. Assente invece Rossini, giàHaydn, Mozart e Beethoven. Il milanese pesantemente colpito dal lutto per lacomprese la necessità di modernizzare recentissima morte del padre. Appresala scena musicale partenopea, e scrittur- l’ennesima brutta notizia, Gioachinoòil ventitreenne “straniero” Gioachino peggiorò ulteriormente nell’umore eRossini con un contratto faraonico che decise di portare a termine lo Stabatsuscitò i risentimenti della comunità Mater, l’opera sacra con cui conclusemusicale napoletana e della catego- definitivamente la sua produzione lir-ria giornalistica cittadina: due opere ica e si ritirò per sempre dalle scene,l’anno e direzione artistica dei reali rinunciando alla mondanità per unateatri della città della musica in cambio riservatissima vita privata. Lontani edi un compenso stratosferico, più una irripetibili i felici anni napoletani per ilpercentuale sui guadagni dei giochi pesarese, controfigura dell’uomo feliced’azzardo e la piena libertà di scrivere che era stato laggiù fino alla sua morte,per altri teatri italiani. E ancora, il vitto caduta nell’autunno del 1868, quandoe l’alloggio presso la sua dimora, un l’epoca d’oro del San Carlo era ormaiintero palazzotto sull’elegante strada sotterrata dai venti risorgimentali delladi Toledo, nei pressi di Santa Brigida, Scala, luogo politico ed economico dicui aggiunse un villino al principio slancio dell’opera di Verdi, entrambidella strada di Posillipo, sul lungo- sostenuti dell’ormai facoltoso e influ-mare di Mergellina, attiguo alla chiesa ente editore Ricordi.di Santa Maria del Parto. Rossini capì Per approfondimenti:di doversi anche far perdonare le sim- Napoli Capitale Morale (Angelo Forgionepatie bonapartiste, lui che era di fami- - Magenes, 2017) 5

Cultura. 3 aprile 2018 Il lutto. Figlio di Peppino e nipote di Eduardo, fino allo scorso gennaio era andato in scena a Roma con “Natale in casa Cupiello” Teatro, Napoli perde anche Luigi De Filippo Addio all’ultimo erede di una grande dinastia di Simona Buonaura All’età di ottantasette pagnia paterna. Insieme al padre si classico napoletano esso sarà destinato sia custode severo e renda il dovuto anni ci ha lasciati Luigi occupa della direzione artistica del a scomparire inesorabilmente. omaggio a una famiglia napoletana De Filippo. Teatro Delle Arti di Roma dal 1959 al L’auspicio è dunque che chi ne è che tanto ha fatto nella storia del teatro Il teatro italiano perde 1969. preposto rafforzi questo intento e ne italiano e forse mondiale. un grande interprete Poi nel 1978 decide di fondare una che abbiamo apprezzato sua compagnia con la quale riesce a come attore, regista e sceneggiatore di convincere pubblico e critici e a ritag- teatro. Nato a Napoli il 10 agosto del liarsi un personale posto di riguardo 1930, era figlio di Peppino e Adele Car- nel panorama teatrale che lo porta a loni ed erede di una famiglia che al te- calcare tanti palcoscenici e tante es- atro ha regalato tanto: dalle emozioni perienze teatrali che lasciano il segno, alle risate, dai sorrisi amari agli squar- sino a qualche mese fa. ci di vita quotidiana narrati con garbo Magistrale, ad esempio, la sua inter- e poesia senza mai sprofondare nella pretazione di Non è vero... ma ci credo banalità o nell’ovvio. commedia in tre atti scritta dal padre Quello che rende più tristi della sua nel 1942 dove riesce a coniugare l’arte scomparsa è che Luigi rappresenta- del teatro con le fobie e le fissazioni va l’ultimo grande esponente di una delle persone comuni con naturalezza grande, grandissima dinastia di attori, e simpatia. con la A maiuscola, del cinema e teatro Per il teatro, che definiva “quella mer- napoletano che avevano incantato non avigliosa bugia”, ha scritto numerose solo il pubblico italiano ma anche in- opere che sono state rappresentate sia ternazionale. in teatro sia in televisione. Sulla sua pagina del social network, Fra queste citiamo: La commedia de re dove campeggia in copertina la sua buffone e del buffone re, Storia strana su foto sorridente con sfondo nero e la di una terrazza napoletana e La fortuna di scritta “Ciao Maestro”, lo staff ha così nascere a Napoli. annunciato ai tanti estimatori la sua di- L’attore e regista ha inoltre scritto per partita “Questa mattina il maestro ha la tv vari testi tra cui Peppino al balcone, salutato per l’ultima volta il suo pub- L’applauso di questo rispettabile pubblico, blico e i suoi cari”. e inoltre è stato autore di diversi libri Lo ricordiamo con alcune parole scritte quali Il suicida, Lo sgarro, Pulcinella sul copione del suo ultimo spettacolo, amore mio!. che non andrà mai in scena. ”E chi se Tra le onorificenze che gli sono state lo credeva che dovevo arrivare a 87 riconosciute citiamo quella di Grande anni e stare ancora sulla scena? Pre- Ufficiale della Repubblica per partico- occupazioni e fastidi a parte, davanti lari meriti artistici conferitagli dal pres- agli occhi mi passano e si trattengono idente della Repubblica Carlo Azeglio con me non le forme stanche della mia Ciampi nel 2005. vecchiaia attuale, ma tutte le infanzie e Luigi De Filippo era cultore di un modo adolescenze di una volta. Attorno a me di fare teatro che oggi si segue poco, si accende un sole che mi riscalda e mi forse perché si è troppo proiettati ver- consola. Con gli anni sono tornato al so un teatro sperimentale a tutti i costi. teatro come artista, pelle sconsacrata, Come se le cose per piacere debbano proibito ai cimiteri. Fatemi l’autopsia, sempre e comunque adattarsi al tem- e sul mio cuore troverete la parola ‘lib- po che passa e alle cose che cambiano. ertà’”. Ma, seppur il discorso è condivisibile, Fa un certo effetto pensare che il suo va anche detto che se non offriamo alle ultimo spettacolo sia stato Natale in casa nuove generazioni l’opportunità e lo Cupiello di suo zio Eduardo portato in spunto di apprezzare e seguire il teatro scena sino al 14 gennaio scorso al Te- atro Parioli di Roma di cui dal 2011 era diventato direttore. A maggior ragione perché al funerale laico del cugino Luca fece un piccolo intervento citan- do proprio questa famosa commedia. Infatti terminò dicendo: “Luca, pure a me non me piace o’ presepio” strap- pando qualche risata in sala. Il pubblico lo ricorderà in alcuni film della commedia all’italiana, special- mente negli anni Cinquanta e Sessanta come ad esempio in Chi si ferma è per- duto, con la regia di Sergio Corbucci nel 1960, dove protagonisti erano suo padre Peppino e Totò che si conten- devano il posto di capoufficio e lui, nelle vesti di un playboy siculo, faceva incetta di conquiste, o ancora in Amore all’italiana, con la regia di Steno del 1966 e tanti altri. Ma è al teatro che ha dedicato gran parte delle sue energie. Il suo debutto avvenne nel 1951, quan- do aveva 21 anni, proprio nella com-6

MENSILE A CURA DI ASSISTENZANZIANI.ORG - REG. TRIBUNALE NAPOLI N. 34 DEL 15/09/2017 ANNO 2 N.7 - APRILE 2018 DIRETTO DA ALESSANDRO MIGLIACCIO - STAMPA: CENTRO OFFSET MERIDIONALE, VIA T. EDISON - GALIZIA (CE)Un promettente studio inglese è partito da una ricerca del Campus Biomedico di Roma DEPRESSIONEAlzheimer, cura sempre più vicina E FESTIVITÀ: VIAla ricerca fa grandi passi avanti IL SENSO DI COLPA,La ricerca fa grandi passi avanti nel- tegmentale-ventrale, non produce I risultati di questa ricerca sono sta-lo studio di una cura per l’Alzheim- la corretta quantità di dopamina da ti pubblicati sul Journal of Alzheimer’s MEGLIO PARLARNEer, un processo degenerativo che fornire all’ippocampo, in questa sit- Disease, e hanno particolare rilevan-distrugge lentamente e progressi- uazione quest’ultimo non funziona za perché potrebbero rivoluzionare di Ines Franzonivamente le cellule del cervello che più in modo efficiente - ha spiegato gli screening per individuare i primi Per molti le festeprende il nome dal ricercatore Alois Annalena Venneri dello Sheffield segnali dell’Alzheimer. diventano motivo diAlzheimer che per primo ne de- Institute for Translational Neu- Secondo quanto spiegato da D’Ame- tristezza e a volte discrisse i sintomi nel 1907. roscience e autrice dello studio -. lio, Professore Associato di Fisio- vera e propria depres-L’ultima ricerca nel settore, ad opera L’ippocampo è associato con la for- logia Umana e Neurofisiologia al sione. Essere infelicidi ricercatori inglesi dello Sheffield mazione di nuovi ricordi, per ques- Campus Bio-Medico, la dopamina nelle festività ci sem-Institute for Translational Neuro- to questa scoperta è cruciale per la pare sia necessaria a tutto il cervello bra un paradosso: ciscience mette in relazione il forte diagnosi precoce dell’Alzheimer. Il e pare assolva delle funzioni diverse fa sentire in colpa,legame tra la diminuzione della risultato mostra un cambiamento a seconda di dove questa viene rilas- sembra ingiusto, un tradimento delquantità di dopamina prodotta dalle che scatta repentinamente e che può ciata, nell’ippocampo e collegata alla comune sentire e gioire. Ci dispiacecellule situate nella parte profonda innescarlo. Questo è il primo studio memoria. rovinare la festa agli altri, ma spessodel cervello e l’abilità di formare al mondo che è riuscito a dimostra- “In questo caso viene rilasciata in non riusciamo a nascondere questonuovi ricordi. re questo collegamento negli esseri aree del cervello coinvolte in fun- stato d’animo. Negli altri giorni i sen-Uno studio che prende le mosse da umani”. zioni non motorie che vanno dalla timenti tristi sembrano meno continuiuna ricerca tutta italiana, avviata dal regolazione dell’umore alla memo- e tollerabili. È proprio il contrasto conCampus Biomedico di Roma, che ria. Se il meccanismo non funziona, l’ideale perfetto della felicità che ren-potrebbe rivoluzionare gli screening il paziente non riesce più a ricord- de in questi giorni più aspra la pena.per l’Alzheimer, che purtroppo ad are quello che accade e si amma- Le festività possono amplificare il per-oggi colpisce ben 520 mila persone la - spiega ancora D’Amelio -. Sono sonale vissuto del dolore, della perdi-nel Regno Unito, oltre 600 mila per- necessari ulteriori studi, ma questa ta, dell’abbandono, renderlo più acu-sone in Italia e 47 milioni di persone scoperta può potenzialmente con- to, più intenso. La solitudine potrebbein tutto il mondo. Numeri pesanti durre a un nuovo modo di intendere disegnare confini più marcati tra noi edestinati a triplicarsi entro il 2050. gli screening per la popolazione an- gli altri che appaiono felici. Spesso laNello specifico, i ricercatori hanno ziana in caso di primissimi segnali depressione delle festività è di brevechiarito i dettagli molecolari della di Alzheimer, cambiando la modal- durata, e in molti casi passa quandomancata comunicazione tra le cel- ità in cui vengono acquisite e inter- le vacanze sono finite e si ritorna allalule nervose che nel tempo causano pretate le scansioni diagnostiche del quotidianità. Qualcuno però va oltrela perdita di memoria. “La nostra cervello e utilizzando differenti test e finisce per passare dall’infelicità,scoperta indica che se una picco- per la memoria”, aggiunge Venneri. sentimento comunque normale, allala area di cellule del cervello, l’area depressione clinica. Ci sono molte Domenicangelo Lamarra cause per questo tipo di disturbo dell’umore che può diventare una veraCANCRO AL SENO NELLE DONNE SOPRA I 65 depressione, con sintomi che sono gliPIÙ POSSIBILITÀ CON CASI NELLA FAMIGLIA stessi di quella clinica. I sintomi più comuni della depressione da festivitàSono più alte le possibilità di sviluppare cancro al seno da 1,2 a 10,3 punti percentuali a seconda della densità sono: mal di testa, disturbi del sonno,invasivi nelle donne over 65 se la storia familiare presenta del seno e dell’età. Tra coloro che hanno un’età tra i 65 e cambiamenti nell’appetito causati dacasi simili. i 74 anni, per esempio, con aree sparse di tessuto denso perdita o aumento di peso; agitazioneLo studio è stato pubblicato su JAMA Internal Medicine, ed nel seno, il team ha riscontrato un aumento del rischio o ansia; sensi di colpa; diminuzioneè stato condotto dalla Georgetown University School of di cancro della mammella a 5 anni compreso tra il 15,1% della capacità a pensare chiaramenteMedicine. nelle donne senza una storia familiare di malattia e il o a concentrarsi; soffrire per coloroLo studio ha preso in esame i dati relativi a 403.268 23,8% in quelle le cui parenti femminili di primo grado che mancano e non riuscire a goderedonne, tra le quali in un periodo medio di 6 anni si sono avevano sviluppato un cancro al seno. della presenza e dell’affetto di chi ci èverificati circa 10mila casi di tumore al seno invasivi. Allo stesso modo, tra le over 75 con la stessa densità vicino; abulia, incapacità di divertirsiDal lavoro dei ricercatori è emerso che, complessiva- mammaria diffusa, il rischio cumulativo a 5 anni di carci- e di condividere la gioia con gli altri;mente, una storia familiare di primo grado (tumore di noma mammario è aumentato dal 15,9% per quelle senza aumentata litigiosità per motivi futili,una mamma, sorella o figlia) porta ad un aumento assolu- casi in famiglia al 23,1% per le donne che invece avevano facilità al pianto; diminuzione dell’in-to del rischio a 5 anni di carcinoma mammario che varia una familiare che si era ammalata. teresse in attività che normalmente portano piacere come: cibo, sesso, lavoro, amici, hobby e divertimenti; tristezza persistente, ansia, ma so- prattutto senso di vuoto; pessimismo, sfiducia nel futuro. Talora queste sen- sazioni accompagnano tutto il perio- do, per poi svanire finite le festività, altre volte proseguono anche dopo e possono aggravarsi. In questi casi è necessario chiedere un aiuto specialis- tico. In conclusione: come è possibile difendersi dalla depressione da feste? Ecco qualche utile suggerimento. Im- pariamo ad accettare il fatto che non siamo davvero obbligati a professare felicità: se stiamo vivendo un momen- to difficile non possiamo obbligarci ad essere felici, piuttosto dobbiamo prenderci spazio e tempo per esprim- ere il nostro dolore, non per negarlo. Condividiamo questi vissuti con altre persone care: senza vergognarci, par- liamo di come ci sentiamo. Ciò con- sentirà di superare quel sentimento di solitudine che alimenta la tristezza e di normalizzare l’emozione provata. Insieme ad altre persone, inoltre, è possibile trovare maggiori modalità di superarla in maniera efficace.

Secondo uno studio negli anziani il cibo arriva in gola più tardiDifficoltà di deglutizione: POTENZIARE LA MEMORIAè un problema di ingestione BASTANO POCHI ESERCIZIDeglutire, con l’avanzare dell’età, rivelato i meccanismi della deglu- Con il passare degli anni, si sa, la memoria. Caminare è un’altrapuò diventare un fastidio. Il distur- tizione. È emerso che negli anziani la memoria inizia a giocare qual- attività dai mille benefici e, a sor-bo, tecnicamente, si chiama disfagia: l’ingestione iniziava più tardi. che brutto scherzo. Ma tenerla presa, anche quello di preservaresi tratta di una disfunzione dell’ap- Ciò significava che il cibo arrivava allenata non è un’impresa impos- la memoria: percorrere circa 10parato digerente, consistente nella alla gola in seguito, e ci voleva più sibile. C’è però qualche lista di km alla settimana aiuta! Secon-difficoltà a deglutire, e al corretto tempo per l’inizio delle azioni per esercizi, supportata da ricerche do uno studio, infatti, chi lo fa,transito del bolo nelle vie digestive impedire che entrasse nelle vie aer- internazionali, utile per ridurre le a distanza di 9 anni, presenta unsuperiori; quasi sempre si manifesta ee. difficoltà di memorizzare. Per es- incremento significativo del vol-come conseguenza di altri disturbi Ecco perché gli ‘over 65’ presentano empio: stringere il pugno destro ume di materia grigia rispetto aiostruttivi o motori, e non necessari- un rischio maggiore che il cibo entri mentre si cerca di apprendere più sedentari. Anche annusareamente riguarda i cibi solidi, ma an- nei polmoni, il che aumenta le prob- qualcosa. Successivamente, per olio essenziale al rosmarino fache quelli liquidi. abilità di polmonite da aspirazione. favorire il ricordo, sarà sufficiente bene: l’aroma potenzia la me-Negli anziani, spesso questo distur- Più comuni tra gli anziani, i prob- stringere il pugno sinistro. moria a lungo termine. Un altrobo si acuisce. lemi di deglutizione possono co- Anche masticare un chewing consiglio ritenuto utile è nonPer migliorarne il trattamento, un munque interessare anche gli adulti gum può aiutare a rimanere focal- convincersi di peggiorare connuovo studio preliminare della più giovani. izzati su un compito, miglioran- l’età: le persone anziane alle qualiJohns Hopkins University ha esam- Chi ha difficoltà o fastidio al mo- do la prestazione della memoria a si ricordano gli stereotipi sull’etàinato i cambiamenti che si verifica- mento della deglutizione deve farlo breve termine. e la memoria hanno performanceno nella capacità di deglutire quan- presente al proprio medico appena Tra i tanti benefici del dormire peggiori nei test.do si va avanti con l’età. il fenomeno si verifica. È importante vi è anche quello di potenziare la E infine, un consiglio “tecnologi-Lo studio ha esaminato 31 anziani, infatti sottoporsi a una diagnosi memoria, perché la ristruttura e co”: uno studio ha rilevato che ledi età compresa tra 62 e 91 anni, precoce per trattare il disturbo fin la riorganizza. Per gli amanti del persone ricordano più facilmentesenza problemi di deglutizione e 33 dai primi sintomi: se non trattata, piano, ascoltare il brano che si i post letti su Facebook rispetto agiovani sani, tra i 18 e i 28 anni. En- la disfagia può causare complicanze desidera apprendere mentre si fa frasi lette sui libri o addirittura atrambi i gruppi sono stati sottopos- gravi un sonnellino, aiuta a consolidare volti umani.ti a un test video a raggi X, che ha Domenicangelo Lamarra BADANTI - BABY SITTER - INFERMIERI - COLF - ASSISTENZA A ORE BADANDO A TE VIA PIETRO CASTELLINO 27 80128 NAPOLI TEL. 0815790160 WWW.BADANDOATE.IT

RUBRICA FISCALE A CURA DEL COMMERCIALISTA FRANCESCO LISCIOBonus Bebé prorogato, ma con qualche modificaTutto quello che c’è da sapere per richiederloIl Bonus Bebè era stato istituito con la Legge n. mente o divorziati ed anche di genitori non entato all’Inps in occasione di altre domande di190/2014 e prevedeva un assegno di durata massi- coniugati tra loro, quando il genitore non con- prestazione. Se il modello manca o è incomple-ma triennale per gli eventi verificatisi nel triennio vivente nel nucleo del figlio minorenne si trovi in to o incongruente, la domanda verrà posta in2015-2017. La Legge di Bilancio 2018 ha proroga- una delle situazioni descritte alle lettere c) d) e) stato “sospesa”. Il modello SR163 può essere:to il diritto a ricevere l’assegno di natalità anche del pproetceerdriecnhtieedcaepreitlo’alsos.eRgnicohvieasptaredseenllt’aatsaseqgunino-: allegato in procedura mediante l’apposita funzi-per ogni figlio nato o adottato dal 1° gennaio 2018 per one “gestione allegati”; trasmesso da una casellaal 31 dicembre 2018 ma, con riferimento a tali sog- di, preliminarmente, una Dichiarazione Sostitu- di posta elettronica certificata (Pec) alla casellagetti, l’assegno sarà corrisposto esclusivamente tiva Unica (Dsu) in cui siano ricompresi nel nu- Pec della Struttura Inps territorialmente com-fino al compimento del primo anno di età, ovvero cleo familiare (nel quadro a) anche i dati del figlio petente; trasmesso da una casella di posta elet-del primo anno di ingresso nel nucleo familiare a nato, adottato, o in affido preadottivo per il quale tronica ordinaria alla casella istituzionale delleseguito dell’adozione. L’Inps, con circolare n. 50 si richiede il beneficio. Pertanto, per la domanda Prestazioni a sostegno del reddito della Struttu-del 19 marzo 2018 ha fornito le istruzioni in meri- di assegno non può essere utilizzata la Dsu che, ra Inps territorialmente competente, con alle-ptouòaleBssoenruespBreesbeènt2a0t1a8d. aRl igcehnieitdoerentaen:clhaedaofmfidaantdaa- sebbene sia in corso di validità, sia stata presenta- gata la copia di un documento d’identità in cor- ta prima della nascita o dell’ingresso in famiglia so di validità; consegnato a mano o spedito inrio che sia in possesso, al momento della pre- del figlio nato, adottato o in affido preadottivo. originale alla Struttura Inps territorialmentesentazione, dei seguenti requisiti: valore Isee; resi- Le domande non precedute da Dsu comprensiva competente, con allegata copia del documentodenza in Italia; convivenza con il minore; dell’indicazione del bambino sono respinte per di identità del richiedente in corso di validità.cittadinanza italiana o comunitaria. Qualora il Isee non reperito. In tali casi, sarà necessario pre- nMuissuBreabèe ddiupreantdaeddeallBvoanloures:dlaellm’Isiseuerma idneolrBeno--genitore avente diritto sia minorenne o incapace sentare una nuova domanda dopo aver presenta-di agire per altri motivi, fermo restando che i req- to la Dsu. Chiaramente, in caso di Dsu presentata ni. L’importo annuo dell’assegno è pari a: · 960uisiti devono essere comunque posseduti dal gen- a gennaio 2018 e nascita del bambino a marzo euro (80 euro al mese per massimo 12 mesi),itore, la domanda può essere presentata dal legale 2018, per la domanda di assegno non può essere nel caso in cui il valore dell’Isee minorenni nonrappresentante in nome e per conto del genitore utilizzata la Dsu presentata a gennaio, ma oc- sia superiore a 25.000 euro annui; · 1.920 euroicnocnadpiazcioen. Iesecehemiilnonruecnlenoi: la prestazione spetta a corre presentarne un’altra nella quale sia incluso (160 euro al mese per massimo 12 mesi), nel familiare del genitore il minore per il quale si richiede il beneficio e caso in cui il valore dell’Isee minorenni non siarichiedente, al momento della presentazione della solo successivamente presentare la domanda di superiore a 7.000 euro annui. Si rammenta chedomanda e per tutta la durata del beneficio, sia in assegno. pPaarrttoo ggeemmeellllaarree ee/aodoazdiooznioi npelurpilmureim: ina per ogni figlio nato o adottato o in affido pread-possesso di un Isee in corso di validità non superi- caso di ottivo tra il 1° gennaio 2015 e il 31 dicembreore a 25.000 euro. Come precisato dall’Inps con (ossia avvenuta contestualmente), occorre pre- 2017 l’assegno spetta per massimo 36 mensilitàmessaggio n. 261/2017, per verificare la sussisten- sentare un’autonoma domanda per ogni figlio (L. n. 190/2014 e circolare Inps n. 93/2015). Perza del diritto e della misura dell’assegno occorre nato o adottato. A tal fine, al termine della com- ogni figlio nato o adottato o in affido preadotti-prendere a riferimento l’Isee minorenni del mi- pilazione e dopo l’invio della prima domanda, vo tra il 1° gennaio 2018 e il 31 dicembre 2018nore per il quale si richiede il beneficio. Tale valore l’utente può procedere all’inserimento delle suc- l’assegno spetta esclusivamente fino al compi-è riportato nella specifica tabella dell’attestazione, cessive mediante il pulsante “Nuova domanda”; mento del primo anno di età ovvero del primodenominata “prestazioni agevolate rivolte a mi- in tal modo, il sistema predisporrà una successi- anno di ingresso nel nucleo familiare a seguitonorenni o a famiglie con minorenni”. Differisce va domanda precaricando alcune delle infor- dell’adozione o affido preadottivo (L. n.dall’Isee ordinario in caso di genitori non coniuga- mazioni richieste. Le medesime accortezze devo- 205/2017). Ne deriva che la durata massima perti e non conviventi, ove il genitore non convivente no essere utilizzate in caso di affidamenti plurimi. tale misura dèell’dasise1g2nomaefnasviolirteà.deDl reiccahdieednezna-:sia “componente attratta” o “componente aggiunti- vdTaeercpmorreirsneeinnztdaatiadpetelrlle’easmsesnaettgiacnzaoimo:nleaendteodmuelnlaaansddoaoladmivaaosnlstdaegapneoer l’erogazioneva”. Infatti, come specificato nella circolare Inps n. ciascun figlio nato o adottato o in affido preado- te termina al verificarsi di una delle seguenti171/2014, sono previste modalità differenziate di ttivo nel periodo tra il 1° gennaio 2018 e il 31 situazioni: compimento di un anno di età,calcolo di tale indicatore in ragione della diversa dicembre 2018. Inoltre: per il figlio nato o adotta- compimento di un anno dall’ingresso in fami-situazione familiare del minorenne beneficiario to o in affido preadottivo, la domanda può essere glia del minore a seguito dell’adozione o dell’af-adielclaaspi rdeesitagzeinointoe.riIpcoonteisuigdatiiItsreaeloorrod,inviarsioon:oolptroei presentata da uno dei genitori entro 90 giorni fidamento preadottivo; · raggiungimento della dalla nascita oppure dalla data di ingresso del maggiore età del figlio adottato; perdita, da par-altri casi in cui l’Isee minorenni coincide con l’Isee minore nel nucleo familiare a seguito dell’adozi- te del richiedente, di uno dei requisiti previstiordinario e sono quelle in cui i genitori del figlio one o dell’affidamento preadottivo. In tale caso la dalla legge (ad esempio, in caso di trasferimen-minorenne sono conviventi, separati legalmente o prestazione, in presenza di tutti i requisiti, è to della residenza all’estero, perdita del requisitodivorziati tra loro. Riepilogando: l’Isee minorenni riconosciuta a decorrere dal giorno di nascita o della cittadinanza, Isee superiore a 25.000 euro,non coincide con l’Isee ordinario nel caso di geni- di ingresso nel nucleo familiare del minore; per il provvedimento negativo del giudice che deter-tori non coniugati tra loro quando il genitore non minore affidato temporaneamente a una fami- mina il venir meno dell’affidamento preadotti-convivente nel nucleo del figlio minorenne non si glia o persona singola, la domanda può essere vo; revoca dell’adozione; decadenza dall’eser-trova in alcuna delle fattispecie dalla lettera a) alla presentata dall’affidatario entro il termine di 90 cizio della responsabilità genitoriale;lettera e) poiché, in difetto di una delle situazioni giorni dall’emanazione del provvedimento del gi- affidamento esclusivo del minore al genitoreivi descritte, è come se il genitore non convivente udice o del provvedimento dei servizi sociali reso che non ha presentato la domanda; affidamento(solo ai fini dell’Isee minorenni) venisse attratto esecutivo dal giudice tutelare. In tale caso l’asseg- del minore a persona diversa dal richiedente.nel nucleo del figlio minorenne. L’Isee minorenni no spetta, in presenza di tutti i requisiti, a decor- Fermo restando che il soggetto richiedente èverrà pertanto calcolato tenendo conto anche di rere dal mese di emanazione del provvedimento comunque tenuto a comunicare immediata-tale genitore come se fosse un componente del nu- di affido del tribunale oppure del provvedimento mente all’Inps il verificarsi di una delle cause dicleo. L’Isee minorenni, inoltre, non coincide con di affido emanato dai servizi sociali reso esecuti- decadenza, l’Istituto interromperà l’erogazionel’Isee ordinario ma tiene conto di tale genitore non vdoomdaanl dgaiudteilceem. Ialtimcaovdaellcoorpreedr altaa ddoaml amnoddae:llloa dell’assegno a partire dal mese successivo all’ef-convivente nei casi descritti ai punti a) e b), casi SR163, denominato “Richiesta di pagamento fettiva conoscenza di uno degli eventi che de-questi in cui si tiene conto della situazione eco- delle prestazioni a sostegno del reddito”, reperi- terminano la decadenza. Il verificarsi dellenomica di tale genitore, non già come se fosse bile nella sezione “Tutti i moduli” del sito dell’Is- cause di decadenza inerenti il richiedente noncomponente del nucleo, ma con il meccanismo tituto, salvo che tale modello sia già stato pres- impedisce la presentazione della domanda didella componente aggiuntiva; l’Isee minorenni co- assegno da parte di un soggetto diverso, qualo-incide invece con l’Isee ordinario nei casi di geni- ra per quest’ultimo sussistano i presupposti ditori tra loro conviventi, coniugati, separati legal- legge per accedere al beneficio.

Uno studio ha individuato i meccanismi di diminuzione dei tessuti aprendo a nuove soluzioni per rallentarne l’indebolimentoI muscoli invecchiano meno se si è in formaCon l’avanzare dell’età si assiste a una perdita dei nervi fino al 60%L’indebolimento muscolare con- lo studio, può coinvolgere fino al generare come dei nuovi “rami”, sistema nervoso connesso allanesso all’avanzare dell’età, causa 60% del totale dei nervi posseduti. che preservano il funzionamento vecchiaia, costituisce comunquedi difficoltà nell’espletamento an- Nel caso di anziani in buona for- dei fasci muscolari e contrastano il un importante passo in avantiche delle attività più comuni del- ma fisica, con una muscolatu- fenomeno della perdita dei nervi. nel campo della conoscenza perla quotidianità, come il sollevarsi ra sana e grande, è stato però La scoperta, sebbene non abbia l’individuazione delle terapie piùda una sedia o il salire una rampa riscontrato che si attiverebbe portato alla luce le motivazioni utili al rallentamento o all’im-di scale, dipenderebbe da una di- nell’organismo una sorta di mec- alla base del deterioramento di pedimento del suo verificarsi.minuzione dei fasci nervosi. Ad canismo di protezione, capace di queste strutture anatomiche delaffermarlo un team di ricercatori Domenicangelo Lamarrabritannici della Manchester Met-ropolitan University, in uno studioin collaborazione con l’Universitàdi Manchester e con l’Universitàdi Waterloo, pubblicato sul Journalof Physiology.Dalla ricerca, condotta su un cam-pione di 168 soggetti è emerso chedopo i 75 anni di età i nervi depu-tati alla motilità delle gambe sub-iscono una diminuzione che va dal30 al 60%. Il tessuto muscolare deivolontari coinvolti è stato analiz-zato attraverso la risonanza mag-netica che ha monitorato l’attivitàelettrica che attraversa il muscolo,permettendo di registrare la nu-merosità e le dimensioni dei ner-vi ancora in essere negli anziani,rispetto ai più giovani che, di nor-ma, ne hanno tra i 60 e i 70mila.La diminuzione, secondo JamieMcPhee, coordinatore senior del- ATTENTI A OGNI TUO PASSO Ortopedia Bonelli è un negozio di artico- li ortopedici specializzato nella vendita di attrezzature adatte a rispondere alle es- igenze di chi deve affrontare traumi che richiedono un periodo di riabilitazione, op- pure di chi convive con problemi di mobil- ità. L’ortopedia, inoltre, fornisce prodotti e presidi per chi vuole migliorare la propria postura e aumentare il proprio benessere fisico. Lo staff di tecnici ortopedici realiz- za all’interno del laboratorio prodotti e apparecchiature su misura in relazione al tipo di terapia seguita dal cliente. Via Santa Maria Di Costantinopoli 126/D - 80138 Napoli tel: 081 444170

Cultura. 3 aprile 2018L’intervista. Da 30 anni sotto i riflettori, oggi è mamma e moglie. Il consiglio alle aspiranti top: “Rispettate voi stesse e gli altri”Laura Tresa, modella napoletana numero 1Passerelle che passione, ma prima la famiglia di Francesco Li Volti Laura Tresa. A destra, mentre sfoglia il nostro giornale itale, su Rai 2. Mi disse: il tuo naso greco mi fa impazzire”. Classe ‘78, mora, bel- “Pur avendo 39 anni vengo contattata sfilate. Sta diventando un mercato sen- L’incontro più significativo della tua lissima e altissima, Lau- come una giovane modella”. za più regole. Ma le vere modelle sono carriera? ra Tresa è la regina delle Un consiglio alle ragazze che vorrebbe- molto poche…”. “Beppe Recchia. Accompagnai le mie modelle napoletane. ro intraprendere la tua carriera? Il ricordo più bello che hai della tv? amiche per fare un casting. Alla fine Da quando aveva nove “Rispettate e fatevi rispettare. Ascoltare “Beato tra le donne. Era divertentissimo, scelse me. Da lì ci fu l’exploit della mia anni è sempre stata sotto i consigli di chi ha più esperienza in si lavorava sotto al sole luglio e agosto. carriera televisiva. Recchia mi portò ai riflettori. questo campo, ma non farsi mettere i Eri a contatto con un sacco di ragazzi Ciao Darwin e a Beato tra le donne”.La sua vita al limite è stata segnata da piedi in testa. Rispetto per se stessi e per che appena vedevano noi ragazze si sci- E al Bagaglino come sei arrivata?tanti incontri importanti: Ennio Mor- gli altri, sempre”. oglievano“. “Pierfrancesco Pingitore mi scelse comericone, Lionel Richie, Jean-Paul Gaulti- Come ti vedi tra 10 anni? Avevi un rapporto speciale con Funari. ballerina di fila a Saloon, che era la tras-er. Nel suo passato c’è tanta Tv, il suo “La cosa che mi preme di più è far “Fu lui a scoprirmi a Miss Italia; quell’an- missione televisiva del Bagaglino. Dopopresente è solo per la moda e la famiglia. tornare in auge il concetto di arte all’in- no a presentare c’era Fabrizio Frizzi. 2 anni mi diede il ruolo di prima donnaHa calcato centinaia di passerelle, e oggi terno delle sfilate di moda. Oramai si Eravamo 500 ragazze e Funari mi scelse accanto a showgirl del calibro di Pame-ovunque vada è protagonista indiscus- può vedere di tutto e di più durante le per essere la sua valletta per Napoli cap- la Prati, Valeria Marini e Zaira Monti-sa della scena. Laura Tresa è la modella co. Qui ballavo, cantavo, presentavo enapoletana più ricercata del web e le sue recitavo. Senza mai aver abbandonatoesibizioni dal vivo lasciano il pubblico la moda, il mio primo amore. Ammettostupefatto. Proprio come è successo du- che un po’ mi manca calcare il palcosce-rante la recente sfilata di Gianni Molaro, nico, ma sono contenta così, perché hodove, oltre che sfilare come una normale scelto liberamente per amore della fami-modella, ha interpretato con enorme glia di mettere un freno a tutto ciò”.successo la Regina delle Nevi. Laura E poi? Che è successo?oggi fa la mamma e la moglie a tempo “Poi è arrivato l’amore, quello vero,pieno, ma è un punto di riferimento per quello al quale non sai dare una spie-le giovani che si affacciano al mondo gazione, quello del batticuore. Infatti,della moda. mi ritrasferii a Napoli e rifiutai un lav-Ti trovi più a tuo agio su una passerella oro offertomi dalla nascente Sky: unao su un palcoscenico? trasmissione tutta mia. Ma al cuor non“Mi manca il palco in generale, lo calco si comanda…”.da quando avevo 9 anni, facendo la val- Napoli ti mancava?letta, la ballerina, l’attrice, la cantante, la “Quando guardo Napoli mi emoziono.showgirl. Ho iniziato con la moda con Porto con me sempre due oggetti insep-la 012 Benetton. Ma da quando sono arabili, oltre la fede: un anello raffigu-diventata mamma e moglie sono cambi- rante il panorama di Napoli e un piccoloata caratterialmente, mi inibisco molto.” corno… Se questa non è malinconia!”.Quante sfilate fai all’anno?Colotti...La Sinfonia dei SaporiViaggio tra tradizione e innovazione Via Giuseppe Orsi 26, 80128 Napoli Tel. 0815567366 Email: [email protected] www.colottilasinfoniadeisapori.it Situato nel pieno centro del quartiere Vo- viaggio permette ai clienti di intraprende- mero di Napoli, poco distante da Castel re un percorso classico, attraverso i dolci Sant’Elmo e dalla rinomata via Scarlatti, tipici della tradizione napoletana, come Colotti - La Sinfonia dei Sapori è un pun- la sfogliatella e la pastiera, un percorso to di ritrovo per i più golosi che “hanno storico, con dolci un po’ più antichi, come voglia di intraprendere un viaggio dolcia- il Savoia, e, infine, un percorso moderno, rio tra tradizione e innovazione”. L’idea che comprende sofisticate creazioni frutto nasce proprio dalla famiglia Colotti, che, della loro fantasia e della loro passione: unendo la propria esperienza professio- ricordiamo la “Sinfonia”, morbido bignè nale e la propria creatività, ha deciso di ripieno di una mousse alla ricotta e rico- dare una forma alle proprie idee e di tra- perto da un craquelin al cacao, e la “Sette smettere la sua passione ai propri clienti: note”, nome scelto ad indicare i sette aro- Rosario Colotti, chef patissier, con una mi differenti che la compongono. lunga esperienza alle spalle, tra cui quel- Da Colotti – La Sinfonia dei Sapori è pos- la nella rinomata pasticceria Caflisch, sibile inoltre partecipare a tanti eventi, ogni giorno crea squisite novità; i suoi come quello che, già da sei mese, intrat- figli, Alfredo Colotti, precedentemente tiene molti passanti di via Giuseppe Orsi maître presso il ristorante dello chef An- con una dolce merenda, ovvero una soffice tonino Cannavacciuolo, e Serena Colotti, e apprezzatissima graffa calda (ogni lune- responsabile in pubbliche relazioni e ge- dì, mercoledì e venerdì a partire dalle 17). stori del locale, con il loro amore e la loro Seguite la pagina Facebook di Colotti – La esperienza, creano un ambiente familiare Sinfonia dei Sapori per tenervi aggiornati e accogliente per far sì che il cliente possa su tutte le novità alle quali non saprete trascorrere una piacevole pausa. Questo più resistere! 11

Cultura. 3 aprile 2018 Una russa a Napoli. di Anna Tumanova L’e-commerce di prodotti alimentari cresce in Italia Ma a Napoli “fare la spesa” è molto più di un semplice acquisto Questa settimana ho più difficilmente reperibili, quali ad “E allora le do la ricotta romana, è mi- coli, scarole e patate, accompagnata dal letto con attenzione una esempio quelli legati alla dieta vege- gliore per la lasagna”. coro roboante di donne in giubilo che notizia che riportavano tariana o a quella bio, ma, come si fa “Come la fa lei la lasagna, signorina, esordivano con “Auguri! Che gioia di i giornali: sempre più ad acquistare una mela senza toccar- con le polpettine?” mi chiede il vecchi- nonna che siete!”. persone si rivolgono al la, un pezzo di pane senza sentirne il etto alla cassa. “Certo che sì”, rispondo Sì… penso proprio che lo shopping nei mondo digitale per i loro profumo? Un profumo che il più delle girandomi sorridente verso il vecchiet- vicoli di Napoli vada molto più lento acquisti, anche quando volte fa sì che il malcapitato pezzo di to. “E poi? Ci mette anche la provola af- rispetto alle piattaforme digitali, ma è si tratta di comperare pane non arrivi integro a casa. fumicata?”. “Sì anche, ma oggi la faccio una “lentezza” che si accompagna alla articoli alimentari. La comodità e la Per non parlare “ro’ cuzzetiell” fresco col fior di latte. È più leggero”. È così calma, è rassicurante e mi dà la sensazi- rapidità del mezzo informatico spin- immerso nel ragù! Adoro fare la spesa che, in un istante, nel negozio scoppia one di far parte di una grande famiglia, gono sempre più ad oltrepassare la a Napoli nelle piccole salumerie, nei una polemica infinita su quale ricetta “social”, “molto social”, “poco social” frontiera dell’E-shopping. piccoli esercizi. sia la migliore, se quella del vecchietto o… che so io. Si stima che il numero degli italiani Solo qui, tra il commerciante e il cli- alla cassa (lo zio del salumiere) o quella e-shopper che acquista generi alimen- ente si crea un rapporto speciale, qua- del salumiere stesso. tari per mezzo internet sia in contin- si familiare. Per anni puoi essere cli- Tanti sono i consigli che dispensano su ua crescita, fino a toccare il 24% della ente del macellaio Totore, magari da come prepararla, su quale sia il vino popolazione. Purtroppo non sono ri- quando lui era piccolo e suo nonno più adatto per accompagnarla. Ditemi: uscita a trovare dati più precisi relati- faceva il “chianchiere” prima di lui. comprando online, come si fa ad avere vi un po’ a tutte le regioni d’Italia, ma Ma, non disperare, se dovessi essere tutto questo? Il robot di ricerca ti direb- dubito fortemente che a Napoli la ten- nuovo nel suo negozio, verrai ugual- be mai “Cosa devi cucinare con questo denza dello shopping digitale abbia mente accolto con la stessa ospitalità. prodotto?”. surclassato il tradizionale “scendere Magari eviteranno di farti troppe do- Una volta sono rimasta in fila dal frut- giù”, talvolta anche in pigiama, per mande, ma solo perché non ti conos- tivendolo per ben 20 minuti solo perché andare a comprare il pane da Peppe o cono ancora bene. era giunta la lieta notizia di una cliente per andare a prendere la braciola del- “Dovrei prendere della ricotta” dico del negozio che aveva partorito una la domenica dal macellaio di fiducia. ad un simpatico salumiere. “Cosa “bella creatura dagli occhi celesti”. La Comprendo perfettamente che l’ac- deve fare, signorina?” mi chiede. “La nonna, felice e raggiante, mostrava la quisto online è sinonimo di rapidità lasagna”, rispondo con certo orgoglio foto a tutti quelli che entravano nel ne- di consegna, prezzo talvolta più con- (la lasagna è diventata uno dei miei gozio, ostruendo piano piano l’angusto veniente, maggiore scelta di prodotti piatti forti della cucina napoletana). spazio disseminato di cassette di broc- Napoli è una delle città coinvolte dalla 15esima edizione Il 14 aprile torna Totalny Diktant il grande “dettato” in lingua russa Anche quest’anno a Napoli, il 14 account personale e registrarsi aprile 2018, torna il Totalny Diktant, la all’evento a partire dal 4 aprile 2018 sul grande prova di “dettato generale” in sito https://totaldict.ru. Il Totalny Dik- lingua russa. Nato nel 2004 all’Univer- tant inizierà alle ore 11.00 e avrà luogo sità di Novosibirsk con lo scopo di atti- in due diverse sedi: nella sala Confeser- rare l’attenzione sulle questioni dell’uso centi del Centro ЦЕНТР in via Toledo corretto della lingua e promuoverne la 148 per i partecipanti madrelingua diffusione, l’evento è giunto ormai alla russa e presso la sala dell’associazione 15esima edizione, varcando i confini “Maksim Gor’kij” (già Italia-URSS) in della Russia e divenendo un appunta- via Nardones 17, al 5° piano, per gli mento internazionale imperdibile per italiani. tutti gli amanti e gli studiosi dell’idi- Per ulteriori informazioni: trud_ oma. Più di 200 mila i partecipanti nel [email protected]. 2017 in 71 Paesi e ben 866 le città coin- volte. L’iniziativa culturale formativa si propone come un progetto pubblico, portato avanti da attivisti e volontari, e si svolge una volta l’anno, contempora- neamente, nelle diverse realtà aderenti. I partecipanti si mettono tutti alla prova su uno stesso testo, redatto solitamente da un grande scrittore russo (Evgenij Vodolazkin, Dmitrij Bykov, Zakhar Prilepin e Aleksej Ivanov e Leonid Yuzefovich tra gli autori delle prece- denti edizioni), suddiviso in tre parti e sottoposto ai medesimi criteri di cor- rezione e valutazione dalle commis- sioni presenti nelle diverse città. La partecipazione è libera e gratuita, e se lo si desidera anche anonima: chiunque potrà mettere alla prova le proprie conoscenze della lingua in una compe- tizione che è prima di tutto con se stessi per verificare le proprie abilità e poten- ziarle. Sarà possibile creare il proprio12

3 aprile 2018 sportSerie A. La squadra di Sarri è andata oltre le sue possibilità ed ha speso troppe energie nervose. La volata finale si complicaStress da scudetto e poca luciditàil Napoli paga il conto proprio sul più bellodi Paolo Del Genio La partita col Sassu- Piotr Zielinski in azione contro il Sassuolo (AGNFOTO) giornale gratuito olo dimostra in modo in- equivocabile che il Napoli che la formazione bianconera è stata più tranquillamente nove punti, diciamo Settimanale - 3 aprile 2018 sta subendo lo stress da brava rispetto a quella azzurra, visto e tra i sette e i nove punti. Il Napoli in- Anno 02 Numero 28 corsa scudetto. È arriva- considerato che hanno calciato in porta vece potrà farne sei nelle due partite in Iscritto nel Registro della Stampato un segnale fortissimo: la squadra sta tre volte e hanno fatto tre gol. È una nota casa e poi contro il Milan tutto aperto. del Tribunale di Napoliandando molto al di sopra delle proprie di merito per loro. Ma anche un pizzico In questo momento giocare a Milano è Aut. n. 10 del 18/05/2017possibilità. Il Napoli ha speso troppe di fortuna serve e adesso il Napoli ne ha difficilissimo. Bisognerà vedere anche Iscritto al Roc: n. p. 0071355/2017energie mentali e in qualche partita ri- bisogno per ritornare ad essere sereno se i rossoneri riusciranno a rientrare incorre a delle energie nervose non pulite, e tranquillo. Ora calendario alla mano, corsa Champions. Con un distacco così Editore:quelle che ti portano a giocare con ansia fino al 22 aprile il Napoli ha il Milan e la corsa potrebbe essere ancora aperta, Zavtra srle frenesia, senza lucidità. Questo aspetto due gare in casa con Chievo e Udinese, ma serve un Napoli diverso da quello di Tiratura:psicologico va a riflettersi sul piano tec- mentre la Juventus ha le trasferte di Ben- Reggio Emilia altrimenti diventa impos- 20.000 copie settimanalinico e, di conseguenza, su quello tattico. evento e Crotone e la sfida interna con sibile ipotizzare uno sprint scudetto fino Tipografia:La squadra di Sarri ha commesso degli la Sampdoria. I bianconeri possono fare all’ultima giornata. Centro Offset Meridionaleerrori tecnici, come alcuni gol sbagliati viale T. Edison - Galizia (Ce)e qualche disattenzione di troppo dif-ensiva. Poi si è disunita e dagli errori Direttore Responsabile:tecnici si è passati anche ad inconsuete Alessandro Migliacciodifficoltà tattiche. Col Sassuolo il Napolinon era riconoscibile, in fase di possesso Agenzia fotografica:ed in fase di non possesso. Sappiamo che AGNFOTO - www.agnfoto.itquesta non è una squadra di fenomeni.Alle volte il Napoli è stato fenomenale Web Site:pur non avendo dei fenomeni, men- www.napoligiornalegratuito.ittre questa volta si è giocata una partita Facebook:molto al di sotto delle possibilità e sono laazzbuuiPNrnoerafinorp.@caoolMinnsgaotieapornttortentilir:agehlieoalrganrvaaJoltueulgtviatreoatntoutiulteos.isthpaalbleenaegfil-iemersi limiti tecnici che a volte sono stati ciato della traversa colpita dal Milan,nascosti dalla forza del collettivo. Anche il NaPperollai PèUBsBtaLItCoITÀferrimvoalgteorsai an:che dalla traveBrOsaNScAoIlApDitVa sdrla Milik Poi è chiaro Piazza dell’Immacolata 14 Napoli Cucina tipica Mare - Terra - Pizze classiche e gourmet Servizio a domicilio 081.5787800 13

Sport. 3 aprile 2018 L’analisi. Gli azzurri sono imprecisi e non hanno una variante al tiki taka sarriano: così la Juve scappa via LE PAGELLE di Adolfo Mollichelli Napoli, sul gioco serve il piano B Reina evita Da Milik l’unica nota positiva il 2-0 due volte di Adolfo Mollichelli REINA 6,5 Non prendeva gol in trasferta dal 16 Passo falso fuori pro- La rete annullata a Callejon in avvio di gara (AGNFOTO) dicembre (Torino). Non ha colpe partico- gramma. Una fermata in lari sul gol di Politano. Tradito dai suoi una stazione di periferia. di provincia, affrontando squadre in lot- di cui dispone il conte Max e vi faccio centrali. Salva su Berardi e Rogerio. Che potrebbe essere l’ad- ta per la salvezza, ci si può anche scot- vedere io. Vero, ma la fissa per la formu- HYSAJ 5 dio ai sogni di gloria, visto tare. Non è questo il tempo di scansar- la immutabile credo che gli appartenga Alquanto Incerto in chiusura e poco prop- il successo tribolato ma largo della Juve si. Ammesso e non concesso che esista nel dna. ositivo in avanti, ma ha pure spazi intasati sul Milan. Azzurri impacciati. Strana- l’autolesionismo nel calcio e nello sport La nota positiva è venuta dallo sparti- sulla corsia di competenza e clienti sco- mente sterili. E confusionari. La male- in generale. Resto della convinzione che to suonato a metà opera da Milik. Ogni modi da controllare sulla fascia. dizione delle soste, d’accordo. Ma vor- Sarri debba trovare una variante al suo buon polacco ha dentro di sé amore ALBIOL 4,5 rebbe dire non tener conto della realtà. tiki taka triangolare. Quale, non spetta a per la musica. Ha fatto più Arkadius in Una serie di falli e incertezze inammissi- Non c’è stato un reparto che abbia fun- me dirlo. Ci mancherebbe. meno di mezzora che tutti i suoi colleghi bili che gli costano l’ammonizione (diffi- zionato. Squadra irriconoscibile. Follet- Una cosa è piuttosto evidente, però. La d’attacco messi insieme. A riprova che dato). Scomposto su Politano. Rischia il ti d’attacco senza mira. Centrocampisti manovra azzurra è sin troppo definita. vanno bene i folletti, ma che quando secondo giallo. Irriconoscibile. messi sotto dal reparto mediano del Bella a vedersi quasi sempre. Alcune sono stanchi o svagati vanno messi un KOULIBALY 4 Sassuolo. Sensi è apparso il clone di volte, però, monocorde. E quando tro- po’ da parte. Specie contro difese chi- Un pomeriggio da dimenticare. Una serie Matthaeus. Difesa allegra e pasticciona. vi avversari che ne limitano le fonti di use a riccio. Milik può essere l’arma in di svarioni non da lui. Si becca perfino I due centrali imbambolati. Sull’azione gioco, son problemi. A volte bastano un più per il gran finale, le otto tappe che un tunnel da Ragusa che non è proprio il che ha portato al gol di Politano (sareb- Chievo o un Sassuolo a farti smarrire la restano fino alla chiusura dei battenti. massimo per un difensore. be servito, eccome) e in altre circostanze. retta via. C’entra anche, eccome, la fissa Aritmeticamente tutto è ancora in ballo. MARIO RUI 5,5 Koulibaly s’è beccato perfino un tunnel degli undici titolari più tre. La panchi- Ma occorrerà capire (compito che spetta Il meno peggiore del quartetto arretrato. da Ragusa. Il colmo. na corta, d’accordo. Ma non è che zio a Sarri, naturalmente) quali potrebbe- Si presenta al tiro ma sballa. Mette un È come se gli azzurri non avessero più Maurizio sia portato a troppe variazio- ro essere gli accorgimenti da adottare. paio di cross più che decenti, compreso forza nelle gambe e nella testa. È come ni sul tema. Al contrario di Allegri che Compreso l’accantonamento momen- quello che frutterà il pareggio. se avessero dimenticato i princìpi del cuce ogni volta un vestito diverso per la taneo di qualcuno degli intoccabili. A ALLAN 5,5 loro caratteristico gioco euclideo. Linea sua dama (e la chiamano vecchia signo- volte bisogna fare di necessità virtù. Per Perde palloni anche semplici e la trebi- su linea, senza variazioni al tema. Tour- ra), magari sbagliando il primo “taglio”. la causa maggiore. Per il bene comune. sonda, specie quando si trova Sensi sulla billon - si fa per dire - in avanti ma sen- Poi, se ne avvede e crea le premesse per Non è detto che comunque vada sarà un sua strada, ma era proprio lui? (38’ st za reale costrutto. Diverse conclusioni sedurre gli invitati al gran ballo. Magari, successo. Per chiarirci le idee. E senza Diawara S.V: poco più di nulla). sballate a tu per tu con Consigli, d’ac- zio Maurizio obietterà: datemi la stoffa elucubrazioni. JORGINHO 5 cordo. Di solito la precisione è figlia del- Un buon lancio per Mertens, poi nulla la serenità. C’è da chiedersi perché stia più. Ammonito, era in diffida (20’ st Milik cominciando a mancare. Forse perché ci 7: il migliore in assoluto: pericolo con- si è resi conto che l’unico sogno rimas- tinuo e una traversa piena). to non è poi tanto semplice da trasfor- ZIELINSKI 5,5 mare in realtà. Che mettersi davanti un L’impegno c’è ma ha difficoltà a dialogare solo obiettivo può essere stato un’arma con gli avanti anche perché sono loro ad a doppio taglio. La frenata della Juve in essere spesso latitanti. A volte è troppo quel di Ferrara avrebbe dovuto avere ostinato nel dribbling. il potere di centuplicare le forze. E in- CALLEJON 6- segnare anche che sui campi cosiddetti Nulla di particolare ma si fa vedere spesso sul secondo palo e provoca l’autorete del baby Rogerio: un tocco flipper: una rete nata in condominio. MERTENS 5 Si allarga, cerca spazi che quasi mai trova e conclude poco (30’ st Hamsik S.V.). INSIGNE 5,5 Troppi errori di mira, alcuni ingiustifica- bili. E quando trova la porta, c’è Consigli in vena di prodezze. È in un periodo così così, càpita a chi si è speso molto. SARRI 5 Presenta in campo una squadra involuta, nervosa, pasticciona. Forse dice il vero: duarante le soste gli unici a riposare sono gli allenatori.14




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