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Published by pistolesimartina984, 2019-04-03 03:43:06

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BIOFACH JAPAN 2012 Tokyo, 21-23 novembre 2012 Tokyo Big Sight (Ariake), East Hall 5 Il biologico italiano in GIAPPONE EcoItalia, il Padiglione-Italia presso la più importante fiera del biologico in Giappone: Biofach è la più importante manifestazione specializzata nella cre- approfondimento su prodotti, bio-politiche, alimentazione, bio-architetture, eco-turismo azione di rapporti commerciali nel settore del biologico in Giappone: e risparmio energetico, rigorosamente Made in Italy. l’edizione del 2011 ha visto la partecipazione di 168 aziende, prove- I consumatori giapponesi sono noti per l’attenzione dedicata a qualità, sicurezza ed edu- nienti da 10 Paesi, e 16.119 visitatori. Agro-alimentare, abbiglia- cazione all’ambiente. Non stupisce quindi che la domanda di prodotti biologici e organici mento e cosmetici i settori più presenti. sia in costante crescita e non venga soddisfatta dalla sola produzione nazionale. EcoItalia intende pertanto creare una piattaforma d’incontro tra Si stima infatti che un quinto dei giapponesi compri e consumi regolarmente prodotti espositori italiani e buyer, importatori, visitatori giapponesi: una biologici, per un volume d’affari di circa 1,3 miliardi di US$. Con i suoi 128 milioni di vetrina curata nei minimi dettagli con un programma e spazi di abitanti, il Giappone è quindi potenzialmente un mercato enorme per il settore del biolo- gico dall’alimentazione, alla cosmesi, al tessile-abbigliamento. Per info: www.iccj.or.jp Lotta alla contraffazione brevetti e marchi, ecco il bando Di Clizia Cacciamani Ministero dello Sviluppo Economico e Unioncamere insieme per favorire le imprese Avv.to Clizia Cacciamani Sulla Gazzetta Ufficiale del 7 maggio scorso, n. il Marchio Comunitario (U.A.M.I.), mira al deposito della domanda di registrazione di un Avvocato e Dottore in ricerca 105, è stato pubblicato il Bando Pubblico a favore marchio comunitario diretto presso l’ U.A.M.I.; al deposito della domanda di registrazione Innova & Partners Società di delle Imprese finalizzato alla procedura di depo- di un marchio comunitario presso l’ U.A.M.I. di un marchio depositato e/o registrato a consulenza in Proprietà Intellettuale sito di Marchi in sede comunitaria (U.A.M.I.) ed livello nazionale di cui si abbia la titolarità ed al deposito della domanda di registrazione Roma / Ancona / Bologna / Monaco internazionale (O.M.P.I.), predisposto dal Ministe- di un marchio comunitario presso l’U.A.M.I. di un marchio depositato/registrato a livello (Germany) / Alicante (Spagna) ro dello Sviluppo Economico, Direzione Generale nazionale acquisito da un terzo. www.innovapartners.it per la lotta alla contraffazione Brevetti e Marchi, in collaborazione con Unioncamere, per favorire la Vi sono agevolazioni per la progettazione del marchio, per la ricerca di anteriorità del 50 | IPmag registrazione dei marchi a livello comunitario ed marchio di impresa, per l’assistenza all’acquisizione di marchio depositato e/o registrato internazionale da parte delle imprese italiane. a livello nazionale, per la procedura di deposito e registrazione presso l’U.A.M.I., com- prensiva di tasse. Per quanto concerne la seconda misura, per il Marchio Internazionale L’avvocato Clizia Cacciamani, Patrocinante (O.M.P.I.) - prosegue l’avvocato Cacciamani -, le agevolazioni riguardano la progettazione in Cassazione, e Senior Partner della Società di del marchio nazionale, la ricerca di anteriorità del marchio di impresa, il deposito della Consulenza in Proprietà Intellettuale, “Innova & domanda di registrazione presso l’O.M.P.I., l’assistenza all’acquisizione di un marchio Partners”, illustra nello specifico le caratteristi- depositato e/o registrato a livello nazionale e l’assistenza per la concessione in licenza che del bando. “L’iniziativa mira a stimolare le del marchio nei paesi designati per l’estensione internazionale. Il marchio internazionale, micro, piccole e medie imprese italiane al depo- nello specifico di questa misura, deve essere depositato obbligatoriamente entro 15 giorni sito di marchi all’estero attraverso la concessione dopo il deposito nazionale. di un’agevolazione stabilita in un tetto comples- sivo di 4 milioni e mezzo di euro, e fino ad esauri- L’importo dell’agevolazione può variare dai 4mila ai 6 euro per ciascuna domanda di mento, secondo due misure. La prima misura, per marchio depositata e a copertura dell’80% o del 90% delle spese ammissibili sostenute in funzione dei paesi designati per la registrazione, con massima percentuale per la Cina e la Russia. L’impresa può presentare più domande di registrazione di marchi e le agevolazioni non potranno superare, in questo caso, i 15mila euro per impresa – conclude l’avvocato -. Le spese devono essere sostenute dal 7 maggio scorso sino alla data di presentazione della domanda, i cui termini per la presentazione scadono il prossimo 4 settembre”.



PaAlrRLemATiIVoGOfIeARdONeOl2t0à12 in anteprima per ipmagazine la lista dei vincitori a Priverno la consegna dei premi Sabato 7 luglio, al Castello di San Martino, saranno premiate le quattro categorie di riconoscimenti nel settore artigiano 52 | IPmag

Premio Impegno Imprenditoriale TAMBURRINO ANTONINO (LAVORAZIONE DEL RAME, ITRI), LUCIDI ANTONIO (IMPIANTISTA, SEZZE), PALOMBI LUIGI (IMPIANTISTA, SEZZE), PELLE ANTONIO (ACCONCIATORE, LATINA), RANGO LINO (ACCONCIATORE, LATINA), GIORGI GIOVANBATTISTA (FABBRO, SEZZE) Premio Impegno Imprenditoriale Familiare CASALE samuELA (LAVORAZ. RAME, SS. COSMA DAMIANO), BONO ELISABETTA (LAVORAZ.FERRO BATTUTO, SABAUDIA) ROSATI MAURO (CORNICIAIO, LATINA) Premio Imprenditoria Femminile ROSY (Finamore Rosa - CORSETTERIA, LATINA), PALMACCIO CARMINA (ARTE ORAFA, FORMIA), DEI GIUDICI ANNA (TINTOLAVANDERIA, SONNINO), RUGGIERI ISABELLA (SARTORIA, LATINA), NERONI VERUSCA (SARTORIA ALTA MODA, TERRACINA), VACCA ASSUNTA (PASTICCERIA ARTISTICA, SERMONETA) Premio Imprenditoria Giovanile NEGRI RENZO (FALEGNAME, SERMONETA) DELL’UNTO STEFANO (MARMISTA, SEZZE), BECCE DOMENICO (TAPPEZZIERE, FONDI) CUCCHIARELLI DARIO (ORAFO, LATINA) “pgeEenrsesilerarmezioaoncndceao”natrotiagciahniolaevdorilagdiuusrtaomtreinbtuetèouanll’siemgpneagleniomdpioorgtnani te Anche quest’anno siamo giunti all’importantissimo Quattro sono le categorie di riconoscimenti che verranno appuntamento della consegna dei riconoscimenti consegnati sabato 7 luglio: alle imprese artigiane della provincia di latina. “Impegno imprenditoriale”, riservato agli imprenditori con La location di questa edizione, sarà lo splendido 35 anni di ininterrotta attività; “Impegno imprenditoriale Castello di San Martino in Priverno, luogo dove si familiare”, riservato agli imprenditori eredi/continuatori incontreranno gli imprenditori con i massimi esponenti del mondo subentrati nella gestione dell’azienda con almeno 50 anni di politico e associativo. attività; “Imprenditoria femminile”, riservato alle imprenditrici In un anno particolarmente duro per tutti i comparti ell’economia, che, con idee ed esperienze significative, hanno contribuito ad certamente anche l’artigianato ne ha risentito, si è rilevato, affermarsi nel contesto economico; “Imprenditoria giovanile”, un saldo negativo tra il numero delle iscrizioni e quello delle riservato agli imprenditori di età inferiore ai 35 anni che, grazie alle cancellazioni abbastanza significativo, spiega Tullio Gabriele, proprie capacita’ manageriali, hanno ottenuto significativi risultati. commissario ad acta dell’artigianato, ma questo, continua, non Inoltre, saranno consegnati dei premi speciali ad artigiani che ci deve scoraggiare ma essere da stimolo per migliorare la nostra hanno contribuito allo sviluppo dell’artigianato pontino. competitività sia sul mercato nazionale che estero. Investire nella qualità dei nostri manufatti è fondamentale Essere accanto a chi lavora duramente, conclude Tullio per contrastare gli effetti negativi della globalizzazione e Gabriele, è un segnale importante per il mondo artigiano pensare di fare concorrenza solo sui prezzi e’ una presunzione da ed il  giusto tributo all’impegno di ogni generazione. perdenti. Noi possiamo e dobbiamo vincere le sfide, con l’altissima qualità del lavoro manuale e l’elevato valore estetico dei nostri 53 | IPmag prodotti, nei quali sono insite le nostre millenarie culture.

Su IPMagazine l’alta moda firmata Verusca Neroni di Patrizia Scifo Stile, eleganza e sensualità Conosciuta non solo per la sua capacità di sperimentazione nei tessuti, accessori avuto la possibilità di esprimermi e di farmi conoscere anche all’estero: a Londra, in Perù, a e ricami preziosi, Verusca Neroni crea abiti realizzati esclusivamente a mano Bangkok in Thailandia, curati nei minimi particolari. Disegni raffinati, linee semplici, tinte sobrie e stoffe a Jakarta in Indonesia, dove è stato un onore per me sfilare con maestri come Valentino, raffinate: ogni abito è unico ed esclusivo per la donna che vuole mettere in Gattinoni, Mattiolo. Sicuramente si è trattato di esperienze che mi sono rimaste nel cuore, risalto la sua personalità e distinguersi in ogni evento della sua vita. ma enormi soddisfazioni le ho avute anche in Italia, dove ho partecipato a numerose sfilate I suoi abiti hanno calcato passerelle importanti come quella di Bangkok, dove di rilevanza nazionale, e dove ho ottenuto vari premi e riconoscimenti. Per citarne uno, ha sfilato con maestri della moda come Valentino, Gattinoni, Gai Mattiolo, l’ultimo in ordine di tempo, è stato il Premio Cronache Cittadine, per aver realizzato l’abito fino a Roma, Londra e in Perù. per i 150 anni dell’Unità d’Italia, interamente dipinto a mano, molto apprezzato dalla critica Tagli geometrici e scivolati che risaltano la femminilità per gli abiti da sera e abiti e dalle istituzioni. Ma, soprattutto, le soddisfazioni arrivano nel quotidiano, dalle persone che da sposa luminosi curati nei minimi dettagli. Ogni abito è un pezzo unico mi vogliono bene e che mi stanno intorno, ed anche da chi si affida a me, dalle mie clienti/ e impreziosito da ricami interamente fatti a mano e soprattutto amiche, perchè tra me e loro si instaura un rapporto di amicizia e fiducia: ogni giorno, in “made in Italy”. verità, questo lavoro mi gratifica al massimo”. UtArancdahiizmidoaenviseioqsnaurfeatsotmraiiaglilraea:rnedcehepadsesriiovnaed?a una lunga Ldie VpeiùrussocfaisNticearotenis?ono le spose, vero? Come sono le spose “Questa passione me l’ha trasmetta mia madre, Elena Perciballe, che cuce da “Sicuramente le spose sono le più esigenti. Bisogna comprenderle, perchè il giorno del quando aveva 8 anni. Da lei ho imparato tutte le tecniche del taglio e del cucito, matrimonio è unico ed irripetibile, ed è normale che si cerchi la perfezione, ma, grazie e tutti i segreti per realizzare un abito di alta sartoria. Esperienza che non si all’esperienza di mia madre ed alla mia passione, cerco di soddisfarle tutte, ed al meglio. impara in nessuna scuola”. Le “mie” spose sono donne che vogliono qualcosa di particolare che le differenzi dalle altre donne: sono eleganti, raffinate, e devono essere le assolute protagoniste. Consiglio sempre A cosa ti ispiri per le tue collezioni? loro di non esagerare, ma di essere loro stesse perchè ogni sposa ha, è, una storia unica, e l’abito deve rispecchiare la personalità di chi lo indossa. Solo così si potranno sentire a loro “In realtà non ho una vera e propria “musa ispiratrice”. A volte dipende da come agio”. mi sento in quel momento, dal mio stato d’animo. Mi piace, comunque, risaltare la femminilità e valorizzare le linee del corpo”. Qual è la nuance, cromatica, per la sposa del 2012? tOuganeisapebriiteonèzaunc’heesppeirùietnizhaadsaodvdiviesrfae:ttqou?al’è la “La sposa di quest’anno lascia il bianco classico e cede il passo a delle nuances arcobaleno. Colori grintosi che vanno dai toni pastello fino al rosso ed al viola. Quest’anno si è osato “Nella mia vita, in campo lavorativo, ho ricevuto moltissime soddisfazioni. Ho anche con il bianco ed il nero”. tHuaoii aprpopsesnima icoimncpleugsnoiu?na sfilata a Roma: quali sono i “E’ stata una bellissima sfilata anche quest’ultima nella Capitale. I miei abiti hanno sfilato a Palazzo Valentini, sede della Provincia di Roma. Si è trattato di una sfilata di solidarietà per le popolazioni dell’Emilia Romagna colpite dal sisma. Sono stata onorata di chiudere la kermesse con il mio abito di punta, indossato da Giada De Blanck, che rappresentava la Provincia (con il suo stemma), applaudito in prima fila dal Presidente dell’Ente provinciale, Nicola Zingaretti, insieme a Silvana Pampanini, Renato Balestra, Stefano Dominella, Patrizia De Blanck, Pierfrancesco Pingitore, i principi Sforza e Maria Pia Ruspoli. Insieme a Giada De Black ha sfilato Beppe Convertini. Il prossimo impegno è a settembre, dove esporrò le mie creazioni a Milano, all’evento Cool Hunter Italy”. S2e0i1u2n. aCodsealleravpinprceistreinctiadpeelrPtree?mio al Lavoro Artigiano “Ricevere un premio è sempre emozionante. Ti gratifica, e ti dà la forza per andare avanti. E’ bellissimo essere premiata come artigiana perchè è un mestiere che sta scomparendo, e che cerca di tenersi in piedi in questa marea di prodotti in serie. E’ grande l’amore che mettono tutti gli artigiani per realizzare le loro creazioni, ed è giusto valorizzare e premiare questi artisti. Una soddisfazione maggiore la ottengo perchè sono stata premiata nella categoria “Imprenditoria Femminile”: vuol dire che le donne confermano ogni giorno le loro capacità e la loro potenza. Questo premio rappresenta per me uno stimolo a fare sempre meglio, ed a dare sempre qualcosa in più in un lavoro che, di per sé, già amo”.

INBRAND Regione Lazio Premiazione La Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura, su proposta della Commissione Provinciale Artigianato di Latina, luglio 07 2012 allo scopo di promuovere e valorizzare la fedeltà al lavoro nonché lo sviluppo economico della provincia, ore 18,00 assegnerà alle imperse artigiane vincitrici i sdeguenti premi: • Impegno imprenditoriale Castello di San Martino • Impegno imprenditoriale familiare Priverno (LT) • Imprenditoria femminile • Imprenditoria giovanile www.cameradicommerciolatina.it

Tè.Waf.If.Sid. aqtuoanagdloi ielsmpearrtikdeeltsinetgtotrue ristico La società amministrata dal Dott. Sergio Arienzo, lavora per aumentare la attività di ricerca, pianificazione e progettazione, programmi di competitività delle aziende sul mercato, all’interno del contesto territoriale formazione specifica e definizione di strategie innovative, volte ad nel quale operano. Con l’arrivo dell’estate, la provincia pontina esce dal “letargo”. aumentare la capacità competitiva delle aziende sul mercato. Facendo leva sulla rinomata, storica, vocazione turistica delle sue città costiere più belle (Sabaudia, San Felice Circeo, Terracina, Gaeta, Sperlonga, fino a Minturno ed il basso Il criterio di azione della T.W.I.S. parte dalla conoscenza delle ca- Lazio), questo è il periodo dove, nelle varie realtà, si cerca di proseguire la strada di uno ratteristiche e delle capacità strutturali, organizzative, manageriali sviluppo territoriale che sia strettamente correlato al marketing turistico. ed economiche che il committente, pubblico o privato, presenta nei confronti dell’ambiente in cui opera. Si tratta di una strategia fondamentale per fare in modo che il turista, di qualsiasi “fascia”, da quello economicamente benestante, passando per la famigliola con figli, Nel 2010 nasce T.W.I.S. Travel, tour operator di incoming ed per arrivare al villeggiante del nuovo millennio, quello “mordi e fuggi” che poco può agenzia di viaggi specializzata in consulenza viaggi. La clientela, per permettersi di spendere per le proprie vacanze, sia comunque invogliato ad investire i quanto riguarda l’incoming, è in larga maggioranza proveniente propri risparmi per soggiornare in zona nel periodo estivo. Ricordando sempre come dalla penisola scandinava con percentuali rilevanti di russi e cana- sia anche importante “destagionalizzare” l’afflusso turistico, magari pensando ad una desi, mentre l’agenzia di viaggi offre consulenza a manager, qua- serie di eventi dislocali in uno o più mesi, che abbiano il potere di calamitare presenze dri aziendali e piccoli gruppi omogenei per le migliori destinazioni nelle città interessate anche fuori stagione. mondiali in termini di vacanza o di viaggi di affari. Si rende necessaria una comune volontà d’intenti, una sinergia attiva, tra tutti gli Come e dove opera la T.W.I.S.: operatori del settore, siano essi pubblici o privati, per addivenire a soluzioni che possano collaborazioni e progetti già andati in archivio soddisfare le esigenze delle parti. Per far questo, sono sorte varie realtà imprenditoriali che svolgono, con successo, il ruolo di “mediatrici”, ed erogano servizi atti a fare in La T.W.I.S., specializzata nella ricerca e sviluppo di soluzioni di modo che le aziende coinvolte nel settore turistico aumentino la propria competitività marketing nel settore turistico, ha collaborato con il B.I.D., “Ban- sul mercato, all’interno di un piano marketing perfettamente integrato nel contesto co Interamericano por el Desarollo Turistico” per progetti inerenti sociale e territoriale nella quale opera. Una di queste è la T.W.I.S. Srl. lo sviluppo turistico di alcune nazioni sudamericane quali Messico e Colombia. T.W.I.S, che cos’è? Di cosa si occupa? Per tornare in zona, ricordiamo come, dal 2006 la società, insie- me all’Istituto I.T.C. “A. Bianchini” di Terracina progetta e realizza T.W.I.S. Srl, una società nata nel 2005 per soddisfare le esigenze del territorio corsi di formazione inerenti il settore dell’Economia del Mare e del con metodi innovativi, basandosi sulle esperienze personali Turismo e dal 2007 partecipa al Polo Interprovinciale Formativo della Nautica Roma – Latina, ideando e gestendo il corso ITF denominato e professionali dei soci. “Commissario di Bordo” e la comunicazione dell’intero Polo. La sigla T.W.I.S. è l’acronimo di Tourism With Integrated Systems (Turismo con T.W.I.S. collabora inoltre con l’ Università di Cassino e con la sede sistemi integrati, n.d.r.) e proprio sull’integrazione tra i vari attori dell’economia legata di Terracina, all’interno della quale sviluppa costantemente rapporti direttamente o indirettamente al turismo che si basano una varietà di servizi rivolti a tutti gli operatori, sia pubblici che privati, interessati allo sviluppo del turismo, attraverso: 56 | IPmag

con i docenti e discenti cercando di poter meglio fungere da raccordo annuale (www.fieraturismosportivo.it) da realizzarsi non appena saranno ultimati i tra domanda ed offerta professionale sul territorio pontino. lavori del Polo Fieristico. Nel novembre 2011, l’amministratore unico della T.W.I.S., Dott. Sergio L’impegno per un futuro sempre più attivo: Arienzo, viene eletto Presidente della sezione “Turismo” di Confindustria i progetti a lungo termine Latina e membro di Giunta, rappresentando Confindustria Latina al Tavolo Tecnico del Turismo Integrato presso la Camera di Commercio di Sono 5 anni che la T.W.I.S. è impegnata insieme all’Associazione Aeroporto Latina e dal 2012 allo stesso tavolo istituito da Unioncamere Lazio. per Latina a promuovere la conversione dell’Aeroporto di Latina da militare a civile o quantomeno a consentire la coesistenza del traffico militare con La T.W.I.S. ha inoltre gestito il Comitato di Accoglienza del recente quello civile. 60° Raduno Nazionale dei Bersaglieri svoltosi a Latina. Infatti, come spiega ancora il Dott. Arienzo, copresidente dell’associazione, “il Il presente della T.W.I.S., i progetti in corso nostro territorio, avaro di infrastrutture, avrebbe una possibilità di rilancio grazie sia al trasporto passeggeri che a quello cargo, portando velocemente in Europa le Il nostro territorio ricco di storia, natura, tradizioni popolari ed eno- eccellenze della nostra produzione agricola, vitivinicola e ittica. gastronomiche, non riesce ad esprimere queste sue prerogative sul mercato internazionale in quanto frammentato nelle sue azioni e con Dovremmo solo approfittare della vicinanza dell’Aeroporto alla linea ferroviaria scarsa propensione a lavorare in team. Lo strumento più attuale e ta- e all’esiguo costo di adeguamento dello scalo stesso rispetto ad altre situazioni gliato su misura per superare questo impasse è la “Rete di Imprese” individuate dal governo centrale e dalla Regione Lazio ( vedi Viterbo o l’ingrandimento che permette, mantenendo la propria identità di azienda, di lavorare di Fiumicino). con altre imprese aventi lo stesso scopo ed obiettivo e condividendo progettualità e servizi”. Siamo certi che alla fine prevarranno le ragioni oggettive e Latina si doterà di uno scalo aeroportuale al passo con le esigenze del territorio”. Così parla proprio il Dott. Sergio Arienzo, Amministratore Unico di T.W.I.S. “A questo proposito, attraverso la grande esperienza Quindi, nei progetti della T.W.I.S., trovano spazio i percorsi turistici legati alla maturata da Confindustria nel campo delle reti e in special modo cultura e all’enogastronomia: “La nostra provincia non è seconda a nessuno per da Confindustria Latina, stiamo lavorando ad un progetto di qualità quantità e varietà di prodotti siano essi legati alle antiche tradizioni che rete che veda coinvolte le migliori realtà del nostro territorio alle nuove tendenze. Possiamo vantare un patrimonio naturalistico e storico di alto avendo come primo obiettivo la promozione del territorio e valore riconducibile ad un periodo che va dal preistorico al razionalismo. l’ottimizzazione dei servizi. Dopo un attento studio per ricercare il giusto tematismo da La nostra cultura abbraccia diversi popoli e ne conserva le tradizioni. Un mix tra proporre ai mercati internazionali, la scelta è caduta sul turismo cultura, storia e tradizioni enogastronomiche si traduce in una grossa opportunità sportivo, che vede la nostra provincia offrire quanto di meglio di creare percorsi che soddisfino le richieste di un turismo sempre più esigente e si possa ricercare in termini di varietà di offerta e di condizioni alla ricerca di valori legati al territorio – la conclusione dell’Amministratore Unico ambientali, favorendo la destagionalizzazione in un territorio che -. Stiamo sviluppando in collaborazione con le strutture ricettive, produttive e vede comprimere sempre più la cosiddetta “stagione turistica” con i beni culturali delle varie città della provincia, un progetto innovativo che a dispetto di una situazione climatica ottimale per almeno dieci sappia “emozionare” il turista rendendolo protagonista di un’esperienza unica nel mesi l’anno”. panorama europeo. A questo proposito, in collaborazione con Filippo Petrianni, co-idea- tore del progetto, è pronto un grande evento internazionale a cadenza Sarà un percorso lungo e complesso che impegnerà tutti gli attori alla ricerca del miglior risultato”, conclude il Dott. Arienzo. 57 | IPmag

ipmag | turismo summer 2012 Ld’oOvAe Sl’IelDegIaKnUzaFeRAl’accoglienza sono di casa A colloquio con Roberto Sessolo, direttore dell’Hotel Fra dune dolci e selvagge, immerso nella luce inconfondibile del Mare Tirreno, a 90 Km a sud di Roma, sorge l’Hotel Residence Oasi di Kufra, luminoso complesso alberghiero residenziale a quattro stelle circondato dal Parco Nazionale del Circeo, legato al mare da una spiaggia privata di soffice sabbia bianca. L’Hotel è ubicato appena fuori della cittadina di Sabaudia, a soli 45 minuti di distanza da Roma, dove le acque tranquille del Lago di Sabaudia sono divise da Mar Tirreno da una sottile striscia di macchia mediterranea e spiaggia. ctdVsutriiritupstpoitrr,tieluma’sarseaansninsdctcoiiuae,Srmlnaataoobsnaealaurlrlvidapsiizercaienl:sitaeteipngdetieeorltlsaalaa Sul lungomare di Sabaudia, 90 km a sud della capitale, Roma, tra le caratteristiche dune del litorale pontino, sorge l’Hotel Residence 58 | IPmag “Oasi di Kufra”, complesso alberghiero residenziale a quattro stelle circondato dal Parco Nazionale del Circeo, collegato direttamente al mare da una spiaggia privata. All’Oasi di Kufra, eleganza ed accoglienza sono di casa: 120 camere e appartamenti con angolo cottura, di cui 3 Suite con bagno e vasca idromassaggio e 6 camere De Luxe con mini-piscina in terrazza, offrono ben 291 posti letto con servizi, telefono diretto, tv color, radio, frigo bar, riscaldamento, aria condizionata e cassette di sicurezza. L’hotel dispone di spiaggia privata attrezzata con ombrelloni, lettini e servizio “baywatch” ping pong, bicicletta, canoa, escursioni in barca, palestra, sauna. Organizza inoltre attività di animazione d’estate, piano bar, discoteca, spettacoli teatrali e cabaret. E’ possibile usufruire dei due ristoranti, di cui uno all’aperto sul mare, più un ristorante snack-bar estivo sulla spiaggia, American Bar e Piano Bar. Un cenno particolare merita la ristorazione proposta dal ristorante

un’oasi a quattro stelle circondata dal Parco Nazionale del Circeo “Il Tamarisco” con gastronomia di alto livello a base di 59 | IPmag specialità regionali ed internazionali, che utilizzano solo prodotti freschissimi dei giardini e degli orti pontini. Con i suoi ampi saloni e le sue terrazze panoramiche, l’Oasi di Kufra offre una cornice ideale per le cerimonie, le cene di gala e le feste: Salone Tamarisco, 250 posti; Terrazza Tamarisco, all’aperto, con vista sul mare, 250 posti; Terrazza Martini, ideale per cocktails e aperitivi; Salone Kufra, ideale per serate in discoteca, sfilate di moda e manifestazioni di vario genere. Oltre ad un potente Centro Congressi, con una sala meeting, “Kufra”, da 400 posti, ed un’altra sala, “Geranio”, modulabile fino ad un totale di 100 posti, l’Oasi di Kufra propone, all’interno delle sue fresche grotte, un centro fitness e benessere, con servizi di palestra e body building, piscina con docce ed idromassaggio, sauna e bagno turco, un centro massaggi ed una parrucchiera. Insomma, il meglio che si può desiderare per un soggiorno completo, da favola.

ipmag | turismo Cinque domande al Direttore 1) Mi permetto innanzitutto di specificare la clientela che già ci conosce da tempo ed dell’Hotel “Oasi di Kufra”, che in realtà il prestigio di un hotel oltre, che accogliere nuovi ospiti con la certezza di non Roberto Sessolo: dalla figura del Direttore è rappresentato da deluderli. tutta l’equipe con la quale collabora. Detto Quali sono i principali compiti ed questo, a mio modesto parere, un manager 3) Sicuramente un punto di forza su attività di un Direttore d’albergo? Quali dell’accoglienza dovrebbe possedere tali qua- cui può contare il nostro albergo è la competenze e/o qualifiche deve avere, lità: passione per il proprio lavoro; capacità fortunatissima posizione geografica: soprattutto per assumere la direzione di problem solving; una buona base di mar- sito direttamente sul mare, la struttura ha di un hotel di altissimo livello, e fama, keting; saper ascoltare l’ospite, capire le sue alle sue spalle lo splendido lago di Paola ed quale l’Oasi di Kufra? esigenze e riuscire a farlo sentire a casa, con- è immerso nelle dune del Parco Nazionale scio di aver scelto l’hotel giusto; capacità di del Circeo godendo a pieno di un clima mite Ci fornisce una sua breve descrizione saper motivare quotidianamente tutti tutto l’anno. Anche quest’anno le acque della dei servizi offerti dall’Hotel? i collaboratori affinché diano sempre città d i Sabaudia, perla dell’architettura ra- il meglio, soprattutto in momenti di crisi zionalista, sono state insignite della Bandie- Qual è il suo punto di forza de ll’Oasi di come quello che stiamo attraversando. In ra Blu a dimostrazione della incontaminata Kufra? Quali le caratteristiche che lo sintesi: sapere sempre garantire una qualità bellezza che ci circonda. Un altro plus di cui contraddistinguono su scala nazionale elevata del servizio alberghiero. beneficia l’hotel è il disporre di aree comuni dagli altri hotel high class? ampie, con sale differenziate, il che ci per- 2) Essendo la provincia di Latina un impor- mette di poter organizzare durante l’arco di E’ possibile, secondo lei, “sopravvivere” tante polo industriale, l’Hotel Oasi di Kufra un’unica giornata più eventi con massima a Sabaudia al di là dei 3 mesi estivi? La ha da sempre dato grande risalto, oltre che soddisfazione di ogni cliente: soggiorni indi- sua opinione sulla destagionalizzazione alla clientela individuale estiva, al settore viduali, meeting, cerimonie. Ci terrei comun- del movimento turistico. congressuale partecipando a fiere sia in que a precisare che il successo dell’Oasi di ambito nazionale che internazionale, allo Kufra è sì da imputare al 50% allo stupendo L’Hotel da lei diretto si trova nella città scopo di incrementare lo sviluppo della pro- scenario naturalistico in cui ci troviamo, ma del Parco Nazionale del Circeo. Quali vincia stessa. Questo ci ha permesso nell’arco il restante 50% è da riconoscere ad uno staff effetti positivi si riscontrano, grazie a di tutti questi anni di fidelizzare un nutrito che quotidianamente si impegna per preve- questa liaison, nell’afflusso turistico in numero di aziende che costantemente ci dere e soddisfare le esigenze di tutti i nostri città? interpellano per i loro meeting o eventi. Il ospiti con disponibilità, cordialità e soprat- nostro obiettivo è quello di offrire ai nostri tutto tanta professionalità, grazie anche a ospiti un soggiorno sempre più confortevole, continui corsi di aggiornamento organizzati sicuri di poter accontentare davvero la tutta da Fondimpresa. loungKeubfraar cbdCiloueolnlflolfaeceizlatioltosrernaealcesah,cteoLorucrnearcmehb,ia 63 | IPmag

La nostra struttura trae giovamento dalla presenza del Parco Nazionale del Circeo. l’istituzione di questa riserva naturale ha permesso la tutela del nostro paesaggio, unico al mondo 4) Da anni l’Hotel Oasi di di poter attingere ad un bacino di messo la tutela del nostro paesaggio, unico al mondo, da una cementi- Kufra ha scelto di rimanere utenza di più di 4 milioni di per- ficazione selvaggia che in altre località ha avuto il sopravvento. aperto tutto l’anno. Nonostante sone che anche di inverno grazie a le difficoltà incontrate i primi anni, pacchetti e offerte mirate possono Questo fa sì che Sabaudia annoveri tra i suoi graditi ospi- questa scelta coraggiosa ci ha pre- godere di un piacevole soggiorno, ti importanti personaggi della cultura e dello spettacolo miati: siamo infatti riusciti a fide- coccolate dal nostro staff e dal i quali, grazie anche al Parco ed al suo operare, possono lizzare un numero sempre maggio- nostro centro benessere, senza d gioire di una natura ed una tranquillità che non ha eguali: re di squadre sportive (soprattutto imenticare il turismo congressuale Sabaudia è infatti riconosciuta come una delle più belle lo- canoa e canottaggio) provenienti che ci permette di sostenere l’atti- calità turistiche d’Italia e tutti noi ne siamo fieri. da tutta Europa che, grazie al cli- vità anche quando si attenuano i ma favorevole di cui gode la nostra flussi tradizionali di visitatori. zona, trovano a Sabaudia la loca- tion ideale per il loro allenamento 5) La nostra struttura sicura- invernale. Inoltre, Sabaudia ha la mente trae giovamento dalla fortuna di sorgere a pochi chilome- presenza del Parco Nazionale tri da Roma, con il risvolto positivo del Circeo, in quanto l’istituzione di questa riserva naturale ha per- OASI DI KUFRA Strada Lungomare, km. 29.800 04016 Sabaudia (LT) Tel +39 0773 5191 Fax +39 0773 51988 www.oasidikufra.it 64 | IPmag

8.917 Il Parco Nazionale del Circeo: ettari un grande incontro tra natura, mito e storia il 30% dell’intero sistema produttivo 38,5 % sul totale nelle attività turistico commerciali 8% nei servizi alla persona (sanità, istruzione, servizi pubblici, sociali e personali) 8,3 % di attività manufatturiere In un piccolo scrigno di 8.917 telato dall’Unione Europea come Sito d’Interesse Comunitario. La spiaggia ettari sono racchiusi scenari è formata da sabbie sottili e alle sue spalle si innalza il cordone dunale che e paesaggi unici. raggiunge altezze anche di 27 metri. Il versante lato mare, esposto al vento Istituito nel 1934, il Parco Nazionale carico di salsedine, è caratterizzato da vegetazione alofila, mentre il versan- del Circeo nasce per tutelare non te interno, più protetto, è caratterizzato dalla macchia mediterranea. una singola specie ma un ricco mosaico di ambienti. La sommità della duna è percorsa da una strada che costeggia i quattro laghi costieri e nel tratto in corrispondenza del lago dei Monaci, è percorri- Il Parco Nazionale del Circeo è un territorio dove si incontrano bile solo a piedi o in bicicletta. Senza l’affollamento estivo, in primavera ed ambienti molto diversi tra loro ma ognuno necessario alla sopravvi- in autunno la duna mostra il suo lato più spettacolare ed affascinante. venza dell’altro. La foresta del Parco Nazionale del Circeo, conosciuta come la Sel- Il promontorio del Circeo è un rilievo calcareo alto 541 metri, il suo ver- va di Circe, è uno dei pochi esempi meglio conservati e più vasti di sante interno, detto “Quarto freddo”, ospita una fitta foresta termofila, foresta planiziaria, ossia di pianura, esistente in Italia. Si estende per mentre sul versante opposto, il “Quarto caldo”, esposto a sud e posto a circa 3.300 ettari e mantiene molte peculiarità della Selva di Terracina, l’an- ridosso del mare, le condizioni ambientali più “estreme” determinano la tica foresta costiera che, prima della bonifica degli Anni Trenta, occupava tipica macchia mediterranea. Secondo la tradizione, Ulisse sarebbe entrato oltre 11.000 ettari. Nella Foresta del Parco Nazionale del Circeo, gestita dal con la sua nave nell’odierna Cala dei Pescatori sul lago di Paola, per poi Corpo Forestale dello Stato, esistono tre aree di Riserva Naturale Integrale: rimanere vittima dell’ammaliante Maga Circe il cui profilo sarebbe ancora la Piscina delle Bagnature, la Piscina della Gattuccia e la Lestra della Coscia. oggi visibile nella sagoma della montagna. In particolare le Piscine sono delle aree paludose che si formano in modo naturale per accumulo di acqua piovana ed affioramento delle falde. La duna del Parco Nazionale del Circeo si estende per 25 Km dal lido di Latina sino al promontorio del Circeo. È un ambiente unico in Italia ed è tu- Le lestre sono invece zone dove un tempo gli abitanti stagionali co- struivano i loro villaggi. Nella foresta, in località Cocuzza, c’è un piccolo bellissimo museo che illustra l’epoca delle bonifiche dalla Pianura pontina. La Foresta è un ecosistema ricchissimo ed estremamente vario; per le sue caratteristiche e per il suo valore la Foresta del Circeo è Riserva Naturale dello Stato, Sito d’Interesse Comunitario e tutelata dall’Unesco come Ri- serva della Biosfera. 62 | IPmag

Veduta aerea dal monte Circeo Uno dei “percorsi magici” nel Parco Nazionale del Circeo Una straordinaria Aspetti preistorici ed archeologici occasione per visitare fuori stagione il Lo splendido mosaico ambientale del Parco è arricchito da importanti ritrovamenti di territorio del parco del reperti preistorici ed archeologici, testimonianza della presenza dell’uomo al Circeo sin da Circeo, con l’iniziativa epoche remote. Le numerose grotte ed i ripari naturali del promontorio sono, infatti, L’Incanto del Circeo importantissimi siti preistorici nei quali, oltre al ritrovamento di un cranio dell’uomo di Neanderthal (Grotta Guattari, 1939), numerosissime sono le altre testimonianze (resti fossili, utensili in pietra, ecc.) che possono rendere un’idea della presenza dell’uomo e delle sue attività nel corso delle ere preistoriche. I reperti archeologici, invece, sono in buona parte riferibili all’epoca romana, sia imperiale che repubblicana, quando la notevole capacità tecnica dell’epoca consentì la realizzazione di opere di raffinata ingegneria residenziale ed idraulica, come il porto canale di torre Paola il complesso termale-residenziale della Villa di Domiziano, giunte fino ai giorni nostri. L’Incanto del Circeo Una straordinaria occasione per visitare fuori stagione il territorio del Parco del Circeo, con l’iniziativa L’Incanto del Circeo. A settembre ed ottobre l’Ente Parco Nazionale del Circeo, in collaborazione con Confindustria e Federalberghi, offre straordinarie occasioni di visita con offerte particolari. La proposta comprende il pernottamento il sabato sera, una cena con prodotti tipici del territorio, la prima colazione e la visita guidata, a piedi o in bicicletta, all’interno dei sentieri del Parco. In molti weekend ci saranno inoltre iniziative speciali. Per queste ed altre iniziative visitare il sito www.incantodelcirceo.it o www.parcocirceo.it o pagina Facebook Amici del Parco Nazionale del Circeo. 63 | IPmag

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L’intervista di IPmagzine solo a quasi costo zero. Dovrà quindi a Gianni Petrucci essere fatta una programmazione concreta per i mesi successivi. Da di Patrizia Scifo sfruttare ci sarà ovviamente la storia, la cultura e valorizzazione delle realtà che Dopo anni di Presidenza al CONI, “illuminano” il territorio”. la nuova sfida come Primo Cittadino di San Felice Circeo: le sue prime In una sua recente intervista ha impressioni da Sindaco? dichiarato che sarà il Sindaco soprattutto dei giovani. “Grande affetto. Vedo grande voglia In che modo rivestirà questa carica di fare. Grande volontà di richiamare diretta a un così importante pubblico? l’attenzione su una località bella e affascinante”. “Anzitutto una delega a un giovane per le politiche giovanili e subito una sede Quali sono i punti fondamentali sui dove incontrarsi. Quindi dibattiti con quali incentrerà la sua azione politica personaggi di rilievo del nostro Paese”. a San Felice Circeo? C’è in programma un piano “Legalità e sicurezza i punti cardine. strategico per il rilancio dell’offerta Poi tutti gli altri argomenti che hanno turistica, coinvolgendo i servizi della caratterizzato il nostro programma. Però città, convenzioni con le attività una chiarificazione voglio farla. commerciali? Come intende impostare La campagna elettorale è alle spalle. i rapporti con le città limitrofe, quali Basta slogan, ma lavoro, lavoro, lavoro”. Sabaudia e Terracina, e con il Parco Nazionale del Circeo? Focus sul turismo: di cosa ha bisogno la città per rilanciarsi in grande stile? “Il Parco Nazionale è uno dei gioielli Quali le peculiarità da sfruttare? Cosa da valorizzare e reclamizzare al va corretto o rivisto? massimo. Farò quanto è nelle mie possibilità per una sinergia con gli “Ricreare la voglia di venire al Circeo amministratori del Parco”. con iniziative mirate. Però, al momento, stante l’attuale situazione finanziaria, questa estate saranno prese le iniziative “Il Parco dello Sport”, imprenditoria nella natura al Circeo L’elezione di Gianni Petrucci quale nuovo Sindaco può essere una spinta alla realizzazione di strutture compatibili sul territorio intorno alle quali costruire eventi sportivi di livello: né è convinto il Presidente dell’Ente Parco del Circeo, Gaetano Benedetto di Daniele Triolo Alle recenti elezioni amministrative di maggio, la perfettamente inserite nel contesto territoriale, intorno alle quali popolazione di San Felice Circeo ha deciso di cambiare, costruire gli eventi sportivi: sentieri, piste, percorsi attrezzati, campi voltando le spalle ai soliti noti della politica locale, e scegliendo gara o allenamento che diventino riferimento per migliaia di atleti e Gianni Petrucci, Presidente del CONI, quale nuovo Primo Cittadino. sportivi che scelgono il Circeo per una pedalata, una corsa, un giro in Una svolta epocale? Lo dirà il tempo. Sicuramente, al Circeo spira canoa o a vela, un’immersione, una cavalcata”, ancora Benedetto. vento di cambiamento e questo potrebbe favorire l’affermarsi di una diversa visione del territorio, ed una possibile promozione di Tutto ciò ai fini di una duplice funzionalità: da un lato, rafforzare progetti impensabili fino a qualche tempo fa. “In primis, nello sport, l’offerta di ospitalità per le squadre, anche internazionali, che per il quale Petrucci, per formazione e cultura, ha sicuramente tanto scelgono San Felice Circeo quale luogo di allenamento e soggiorno, da dire e da proporre – ha affermato il Presidente dell’Ente Parco magari “in concorrenza” con la vicina Sabaudia; dall’altro lato, Nazionale del Circeo, Gaetano Benedetto -. E’ fuori discussione, va modulata una nuova offerta turistico-ricettiva rivolta a tutti, infatti, che il nuovo Sindaco sappia con certezza quanto indotto, caratterizzata, per dirla alla latina, in “mens sana in corpore sano”, turistico ed economico, possano muovere eventi sportivi di una certa incentrata sul benessere fisico con attività sportiva all’aria aperta. caratura, e quanto ritorno di immagine possano garantire ad una città già di per sé rinomata come San Felice Circeo. Badate bene: E l’uomo giusto, pensateci bene, per tutto questo, è proprio non si parla solo dello sport dei grandi campioni di ogni disciplina, Gianni Petrucci. “Possiede i giusti contatti con tutte le Federazioni ma soprattutto di quello degli innumerevoli amatori, dilettanti, che sportive, con le associazioni dilettantistiche, e saprà sicuramente faticano costantemente alla ricerca di una vetrina che possa lanciarli”. inserire San Felice Circeo in un calendario completo di eventi ed incontri. Il Parco Nazionale, dal canto suo,forte del suo “Piano”, è Allora, ecco tornare prepotentemente in scena il “Parco dello l’interlocutore ideale per stabilire i migliori modi e termini nel quale Sport”, una delle caratterizzazioni che il Consiglio Direttivo del svolgere gli eventi, senza essere invasivi e mantenendo inalterato Parco Nazionale del Circeo, con il contributo dell’Università LUISS, ha l’ambiente circostante”, ha terminato il Presidente dell’Ente Parco. voluto dare al Piano del Parco. “Si tratta, in sostanza, dell’invito Senza considerare che può svolgere il ruolo di trait d’union con le a concentrare gli sforzi di tutti per il miglioramento o la altre amministrazioni locali. Natura, sport, ed imprenditoria al Circeo: realizzazione e promozione di strutture leggere e compatibili, siamo sicuri che presto si inaugurerà una stagione di grandi successi. 65 | IPmag

Hotel Selene tPruanvetallesur lebvuisnicneess Tra Roma e Latina un polo congressuale d’eccellenza “Da noi, l’evento business rimane nella storia aziendale” Servizi top per la clientela Meta sempre più scelta dal segmento business traveller, l’Hotel Selene di Pomezia è un polo d’eccellenza per la meeting più esigente, camere di industry non solo pontina. Considerato un pluriennale punto di design, un moderno centro riferimento del turismo business, a pochi passi dalla capitale, tra i Castelli congressi, ristoranti, Romani e il mare, l’Hotel Selene 4 stelle a Pomezia, vicino Roma, si estende su un meraviglioso parco di 23.000 mq. Il complesso modernissimo e ogni dettaglio è curato recentemente ristrutturato, comprende 195 camere (di cui 10 junior suite con professionalità, e 2 suite) e un centro congressi di 18 sale che qualifica l’albergo come una stile e modernità. delle più apprezzate location per organizzare meeting, convegni, riunioni aziendali, show room, conferenze stampa, corsi di formazione. 66 | IPmag Le sale possono ospitare da 100 persone a platea (sala Ausoni), fino a quella più grande (l’Olimpo) di 400 mq con capienza di 600 persone nelle diverse disposizioni; possibilità inoltre di collegamento in videoconferenza con la sala Popoli per altre 600 persone. Attrezzate con i più moderni servizi congressuali tra cui videoproiettore, microfoni, amplificazione, predisposizione per video conferenza, dvd player, in una cornice elegante ed efficiente che assicura la felice riuscita di ogni evento. Il ristorante dell’Hotel Selene è a disposizione degli organizzatori per supportare con il catering (coffee break, buffet, banchetti, colazioni di lavoro e cene di gala) ogni evento organizzato al centro congressi dell’albergo.

195 camere tutte di livello Qualità nell’ospitalità tra relax superiore per stile, sport e gourmet comfort e servizi 195 camere tutte di livello superiore per stile, comfort e servizi. Dal design moderno e accogliente, sono disponibili singole, doppie, matrimoniali e nella versione suite, per incontrare le necessità di spazio e di comfort anche degli ospiti più esigenti. Gli arredi sono declinati nelle tonalità calde del beige e del marrone, mix di legno e vetro, espressione della tradizione italiana dell’arredamento di lusso. Le nuove tecnologie si esprimono nei televisori a schermo piatto, nella rete wi-fi, nella climatizzazione regolabile, nell’illuminazione e nei complementi d’arredo. Le grandi sale da bagno sono in linea con arredi e tecnologie della zona letto: doccia o vasca idromassaggio, linea cortesia personalizzata, accappatoi, tutto per il relax in hotel dopo una giornata tra business e riunioni o dopo una giornata di escursioni a Roma, ai Castelli Romani e di shopping agli outlet dei dintorni. Novità assoluta del complesso alberghiero è inoltre, il Selene Sporting, la cui struttura pensata appositamente per soddisfare le esigenze degli sportivi, dispone di 38 camere dallo stile minimale modernissimo e funzionale e dotate dei maggiori comfort: letti di 2,20 metri, aria condizionata, televisione incassata e orientale, telefono, cassetta di sicurezza. Grandi spazi sono dedicati alla ristorazione: 2 bar, Aphrodision e Numico, ambienti dall’aria informale ma raffinata, ideali per coffee break e light snack, banchetti e cocktails da gustare accarezzati dalle note del pianoforte nell’atmosfera intima della Hall; tre ristoranti,

Alcuni interni del ristorante gourmet Hortus allestimento per 600 persone a platea, Allestimento a banchi scuola. Grazie alle ampie vetrate la sala è esposta alla luce ideale per grandi congressi naturale è dotata di videoproiettore a soffitto, schermo per proiezione a scomparsa. tre ristoranti, Hortus, Garum e Triclinium che accolgono da 60 a 600 ospiti, fanno dell’Hotel Selene la location ideale a Pomezia per congressi, gruppi, eventi Hortus, Garum e Triclinium che accolgono da 60 a 750 ospiti, rendono l’Hotel Selene la location ideale a Pomezia per congressi, gruppi, eventi. Cucina e servizio sono assolutamente efficienti e di qualità e i menù propongono la scelta tra piatti regionali del Lazio, delle altre regioni italiane e internazionali. L’amministratore Andrea Marcelloni dice: “La qualità e l’eccellenza dei servizi offerti, permettono alle aziende di incrementare il valore delle proprie inziative a costi notevolmente ridotti rispetto agli anni precedenti; 250 camere completamente nuove, 18 sale congressi fino a 1500 persone, centro wellness e spa con piscina olimpionica coperta”, conclude dicendo “ da noi, l’evento business rimane nella storia aziendale”. HOTEL SELENE Via Pontina Km 30 - 00040 Pomezia (RM) Tel. +39 06.911701 - E-mail [email protected] www.hotelselene.com

INBRAND ADV LA NUOVA POSTA PRIVATA ITALIANA il nuovo servizio postale sicuro, veloce, affidabile ...con noi la tua posta è già consegnata www.sailpost.it Sailpost è un solido e innovativo progetto in franchising nel settore del mercato postale. Una realtà imprenditoriale concreta e in espansione, concepita per soddisfare le richieste di un mercato sempre più esigente e per offrire al cliente finale un’ampia gamma di servizi, affidabili e precisi. Via Mameli, 47 - Tel. 0773 60 26 59 Le agenzie nella provincia di Latina GAETA Via Nettuno, 3 Villa Sirene - Tel. 0771 74 25 44 FORMIA Via XX Settembre, 14 - Tel. 0771 26 92 39 [email protected] LATINA SCALO Via delle Industrie, 9 - Tel. 0773 62 23 80 MINTURNO Ss. COSMA e DAMIANO Via Stazione, 11 - Tel. 0771 67 53 12 APRILIA Via dei Peri, 13 - Tel. 06 98 18 64 52 PONTINIA Piazza Indipendenza, 21 - Tel. 0773 17 62 895 CISTERNA DI LATINA Piazza Ss. Pietro e Paolo, 17 - Tel. 06 96 82 710 PRIVERNO Via della Stazione, 33 - Tel. 0773 59 76 74 TERRACINA Via Appia Antica, 13 - Tel. 0773 70 30 82 SABAUDIA - S. FELICE CIRCEO Via C. Alberto, 169 - Tel. 0773 59 76 74 SPERLONGA Via Valle, 6 - Tel. 0771 54 97 59 SEZZE Via Roma, 8 - Tel. 0773 80 38 29 FONDI Via Vittorio Occorso, 3D - Tel. 0771 90 15 70

ipmagestero // il focus su Johannesburg LbuONsDinOeNss20a12cinque cerchi Già assegnata la prima medaglia d’oro: 12 miliardi di euro il suo valore, nella specialità “Balzo del Pil” per la Gran Bretagna, paese organizzatore Le Olimpiadi di Londra 2012 sono Il design costate “solo” (si fa per dire) 11,3 miliardi di sterline, La torcia dei Giochi della XXX Olimpiade, progettata dal duo di 14 miliardi di euro designer londinese Edward Barber e Jay Osgerby, presenta una forma triangolare i cui angoli simboleggiano le tre edizioni dei Lo stato ci ha messo 9,3 miliardi per la costruzione degli impianti, Giochi Olimpici estivi ospitate dalla capitale londinese ossia, del villaggio e la gestione della logistica attorno all’avvenimento (il oltre ovviamente a quella in questione, quelli del 1908 e del preventivo iniziale era a dir la verità di 2,37 miliardi) mentre altri 1948. 2 miliardi sono stati gettati sul tavolo dal London Organizing Il corpo dell’oggetto presenta 8.000 fori ciascuno in ricordo degli Committee (L.O.C.), società privata finanziata dalla vendita dei altrettanti tedofori che condurranno la torcia da Atene a Londra. biglietti, dagli accordi di partnership strategica e dal merchandising. A causa di questa particolarità e, data anche la sua forma, l’oggetto Tanti soldi finiti per lo più nelle casse delle grandi e piccole aziende è stato accostato ad una grattugia e ad un cono gelato. inglesi che negli ultimi quattro anni, malgrado il gelo sul mercato La presenza di tali fori, unita alla composizione interamente in delle costruzioni continentale, hanno salvato i propri conti grazie ai alluminio, consente alla torcia di raggiungere solamente gli 800 grandi impianti di Londra 2012. «Tutti quattrini spesi nel modo grammi di peso. Nell’aprile 2012 ha vinto il premio di “Design giusto - come assicura Paul Deighton, amministratore delegato dell’anno” assegnato dal Design Museum di Londra che ne ha del L.O.C. - visto che il 75% dei fondi stanziati sono finiti in sottolineato la semplicità, la capacità di catturare lo spirito di Londra infrastrutture che continueranno ad avere un utilizzo anche come città olimpica e la dimostrazione di come si possano celebrare dopo la chiusura dei giochi». idee tradizionali in chiave moderna. Il 10 maggio successivo, con la classica cerimonia ad Olimpia, la torcia 70 | IPmag è stata accesa e subito consegnata al primo tedoforo, il nuotatore greco Spyridon Gianniotis. Il 17 maggio, dopo aver attraversato varie città greche, verrà ceduta

ipmagestero // il focus su Johannesburg Olympic Torch Relay Copyright Notice - LOCOG, ODA, Bob Martin al L.O.C.O.G. durante una cerimonia che si terrà al Panathenaic Stadium: Londra: dove si svolgeranno le competizioni il giorno dopo dal capo di Land’s End comincerà il percorso in territorio britannico che terminerà con l’arrivo a Londra previsto per il 27 luglio. Zona olimpica Il logo Aquatics Centre > Tuffi, pentathlon moderno (nuoto), nuoto, nuoto sincronizzato Basketball Arena > Pallacanestro, pallamano Per i Giochi sono stati ideati due loghi: uno per la seconda fase della BMX Circuit > BMX procedura di assegnazione, creata da Kino Design, e un secondo ideato per Copper Box > Scherma, pallamano, pentathlon moderno (scherma) gli stessi Giochi Olimpici. Quest’ultimo, ideato da Wolff Olins, nota artista London Velopark > Ciclismo contemporanea presente sullo scenario internazionale con molte mostre ed Riverbank Arena > Hockey su prato alcune esposizioni alla Tate Modern di Londra, la sua realizzazione è costata Stadio Olimpico > Atletica, cerimonie ben 600mila euro. Water Polo Arena > Pallanuoto E’ stato reso pubblico il 4 giugno 2007. Il logo è una rappresentazione del numero 2012, con la bandiera olimpica inserita nello 0. La scritta “London” Zona fiume appare nel primo 2 di “2012”. Per la prima volta lo stesso logo viene usato sia per i Giochi Olimpici che per i Paralimpici. Inoltre è la prima volta che un logo ExCeL > Pugilato, scherma, judo, tennis tavolo, taekwondo, sollevamento pesi, viene mostrato in vari colori: il logo delle Paralimpiadi, mostra una varietà di lotta libera colori tra cui il magenta, il viola, l’arancione e il verde; le altre quattro versioni Greenwich Park > Pentathlon moderno (equitazione, corsa), equitazione del logo ufficiale sono invece di celeste, arancione, verde e magenta. North Greenwich Arena > Pallacanestro, ginnastica artistica Royal Artillery Barracks > Pentathlon moderno (tiro), tiro Zona centrale 71 | IPmag All England Lawn Tennis and Croquet Club > Tennis Earls Court Exhibition Centre > Pallavolo Horse Guards Parade > Beachvolley Hyde Park > Nuoto (maratona), triathlon Lord’s Cricket Ground > Tiro con l’arco Marathon Course > Atletica leggera (maratona) Regent’s Park > Ciclismo Wembley Arena > Ginnastica ritmica Wembley Stadium > Calcio (finale)

l’eccellenza è servita Tortelloni “Laziali” Un piatto nutriente, di stile, preparato con ingredienti del territorio di Antonio Morico (personal chef) antonio morico personal chef Questa ricetta presenta una genesi ben definita: nasce dalla richiesta di un Il procedimento signor che, per il suo 50mo anniversario di matrimonio, voleva mangiare un classico della cucina laziale, i fagioli con le cotiche. Come trasformare, però, Setacciare la farina, disporla a fontana sulla spinatoia. questa tradizionale zuppa in un piatto da matrimonio? Prendendo spunto dalla Versarvi le uova leggermente sbattute, il sale e l’olio. ricetta originale su un vecchio libro dell’A.N.G.E.A.T. (Associazione Nazionale Miscelare gli ingredienti con le punte delle dita, incorporare Giornalisti di Enogastronomia ed Agriturismo), dal titolo “A Roma se magna la farina spingendola verso il centro. Lavorare l’impasto con così”, con l’idea di farlo diventare un primo piatto di gusto e sostanza come il palmo delle mani finchè non è soffice ed elastico. quello originario. Far riposare per 1 ora coperto. Lessare i fagioli in un brodo Nascono così i tortelloni al prezzemolo con prosciutto di Bassiano, fagioli di prosciutto di Bassiano per 1 ora (questi fagioli non del purgatorio, pomodoro spagnoletta e asparagi verdi di Canino. hanno bisogno dell’ammollo e cuociono in brevissimo Tutti ingredienti laziali. tempo). Appena cotti e a fuoco spento, aggiungere i cubetti di prosciutto, il rosmarino e l’aglio finemente tritato, La ricetta aggiustare di sale. Scottare in acqua salata gli asparagi per 2 minuti, scolarli e condirli con sale e olio. Tagliare a Per la pasta: 300 gr. farina bianca, 3 uova, 1 cucchiaino di sale, 1 cucchiaio di spicchi i pomodori, condirli con lo zucchero di canna (non olio extra vergine d’oliva. Per i fagioli: 250 gr. di fagioli del purgatorio di Gradoli mettere sale su questi pomodori perchè sono molto sapidi, dell’alta Sabina, 15 gr. di rosmarino tritato,1 spicchio d’aglio, 200 gr. di prosciutto venendo annaffiati con acqua salmastra), disporli su di una di Bassiano a dadini, 2 cucchiai di olio extra vergine d’oliva. teglia ed infornarli a 120° per 30 minuti. Stendere le fette Per il ripieno dei tortelli: 100 gr. di patata lessa, 50 gr. di prezzemolo tritato di prosciutto su di una placca rivestita con carta da forno molto finemente, sale quanto basta. Asparagi: 150 gr. di punte di asparagi verdi ed infornare a 100° fino a quando non diventano croccanti. di Canino, sale quanto basta e 1 cucchiaio di olio extra vergine d’oliva. Pomodori: Stendere la pasta molto sottilmente con il mattarello, 200 gr. di pomodori “spagnoletta” del golfo di Gaeta, 30 gr. di zucchero di can- ritagliare dei triangoli da 5 cm per lato, mettere al centro na. Prosciutto: 8 sottilissime fette di prosciutto di Bassiano. un po’ di ripieno arrotolare ed unire le estremità. Cuocerli in abbondante acqua salata, scolarli disporli in piatti fondi versarvi sopra un mestolo di fagioli con un po’ del suo brodo bollente, guarnire con asparagi, pomodori appassiti e prosciutto croccante, un filo d’olio e servite. antonio morico chef personal Tel. 392 4931029 www.antoniomorico.it



La provincia del Gusto Sono oltre 200 gli chef della provincia di Latina aderenti alla Federazione Italiana Cuochi Compito dell’APCL, presieduta da Luigi Lombardi, quello di preservare e sulle più attuali tematiche del settore – la FIC promuovere la gastronomia pontina dando risalto alle eccellenze del organizza importanti manifestazioni gastronomiche territorio attraverso l’organizzazione di manifestazioni che, come il concorso e concorsi come: gli “Internazionali d’Italia” e il “Piatto tipico pontino”, sono capaci di mettere in evidenza la professionalità “Grand Junior Cooking Contest” a Massa Carrara degli operatori del settore. Artigiani capaci di trasformare le loro cucine in veri e – “Artistica” a Rimini - il “Concorso Nazionale di propri laboratori del gusto in cui la sensibilità e la maestria si esprimono nel saper Erba” - il premio “Taittinger” – il “Global Chef sapientemente coniugare i vecchi sapori con i nuovi saperi per dar vita a piatti gustosi Junior” - “L’Agorà dei Giovani” ecc. L’assidua e innovativi sempre capaci di stupire ed emozionare. collaborazione con amministrazioni territoriali, istituti alberghieri, enti e confederazioni di settore, nonché A livello nazionale la FIC è l’unico ente professionale di categoria la sinergia con molte aziende di spicco, permette poi giuridicamente riconosciuto come organismo atto a costituire la alle proprie Associazioni e Unioni Regionali come rappresentanza dei cuochi e di coloro che si dedicano all’attività culinaria l’APCL,di organizzare sui territori di loro competenza professionale, sostenendone lo sviluppo, la promozione e la formazione. una media di 500 eventi o manifestazioni ogni anno. La FIC, inoltre, è l’unica Associazione Cuochi in Italia a rappresentare di diritto Oltre alla Segreteria e agli Organismi Direttivi la “World Association of Cooks Societies” (WACS), alla quale aderiscono più di 70 Nazionali, la FIC programma la propria attività in Federazioni Nazionali dei cinque continenti. compartimenti e dipartimenti con specifiche aree di competenza che vanno dall’aggiornamento Costituita nel 1978 da Associazioni aderenti (alcune delle quali avevano superato professionale alla formazione, dalla ricerca di i 200 anni di fondazione ed erano nate in passato come confraternite, corporazioni settore ai convegni specialistici e alle competizioni o società di mutuo soccorso di “cucinieri”), Attualmente la Federazione Italiana internazionali. Tra questi ricordiamo: I Maestri di Cuochi si compone di 120 associazioni provinciali, 20 unioni regionali, numerose Cucina ed Executive Chef, La Nazionale Italiana associazioni e delegazioni estere, per un totale di circa 20.000 aderenti fra Cuochi Cuochi (NIC), L’Ateneo della Cucina Italiana, il Professionisti, Chef Patron, ristoratori, docenti e allievi degli istituti alberghieri di ogni Compartimento Giovani e Le Lady Chef. ordine e grado. La collaborazione con enti governativi italiani o altre istituzioni le permette inoltre di avere una propria rappresentanza all’interno della “Commissione Enogastronomia del Ministero del Turismo” e di cooperare attivamente a molte iniziative istituzionali del Ministero della Salute e dell’Istruzione. In Italia, oltre al Congresso Nazionale - momento di confronto dell’intera categoria “GLI ARTIGIANI DEL PIATTO TIPICO PONTINO” La provincia del Gusto



Di Enrico Azzano CineClandestino.it Rivista di critica e informazione cinematografica Cqaunenlleos c20h1e2 resta della Croisette di Enrico Azzano Durante le giornate del Festival di Cannes, la cittadina francese si trasfor- festivaliere, si scrivono articoli, saggi, intere riviste, si incontrano persone, si ma: la celebre “Croisette” brulica di attori e attrici, registi, sceneggiatori, sviluppano progetti. produttori, giornalisti, semplici curiosi, fan in cerca di uno scatto o un autografo, aspiranti divi, personaggi strampalati, organizzatori di festival, Il Festival di Cannes non si chiude con le premiazioni ufficiali, ma continua, cameraman, fotografi, venditori di sogni e venditori di fumo. sovrapponendosi idealmente con l’edizione successiva: (ri)vedremo i film della Croisette nelle sale, in altri festival, nelle rassegne, su giornali e riviste, Una valanga umana che converge instancabilmente verso il Palais, ren- sugli scaffali delle videoteche, in televisione. Ritroveremo nel corso degli dendo impossibile anche una semplice passeggiata. Ma è proprio questo anni registi che si sono fatti le ossa e un nome nelle sezioni collaterali, dalla caos, questo indescrivibile affollamento, il segno di un successo organiz- Semaine de la Critique alla Quinzaine des Réalisateurs, fino alla prestigiosa zativo, commerciale e culturale. E così il Palais des Festivals et des Congrès Un Certain Regard. Ritroveremo sicuramente il giovane regista Benh Zeitlin, si trasforma per una dozzina di giorni nel centro del mondo, nel cuore che con il commovente Beasts of the Southern Wild si è aggiudicato la pulsante dell’industria cinematografica: in questa mastodontica struttura si Caméra d’Or come miglior opera prima, o l’esordiente di lusso di Brandon proiettano i film in anteprima mondiale, si incontrano gli operatori del mar- Cronenberg, che con Antiviral ha tratteggiato un futuro prossimo asettico ché (il mercato: 11.500 partecipanti, 109 nazioni, 4.659 film presentati per e schiavo del più sfrenato consumismo. E poi il trio formato da Stéphane essere venduti e comprati), si decidono le sorti di moltissime altre kermesse Aubier, Vincent Patar e Benjamin Renner, capaci di dare vita e colori alle

18 23 79 6 10 45 11 1 V Tumane Sergei LOZNITSA illustrazioni di Gabrielle Vincente e alla penna to anche l’ottimo stato di salute del cinema 2 Ai To Makoto Takashi MIIKE di Daniel Pennac nel gioiello animato Ernest et rumeno (Beyond the Hills di Cristian Mungiu), il 3 Roman Polanski a film memoir Laurent Célestine; il talento rigoroso di Sergei Loznitsa, fascino nordico dell’attore Mads Mikkelsen (The BOUZEREAU in concorso con In The Fog; la dirompente forza Hunt di Thomas Vinterberg) e, un po’ genero- 4 The Paperboy Lee Daniels visiva del desaparecido Leos Carax e del suo samente, anche l’ultima fatica dal retrogusto un 5 Beasts of the southern wild Benh-ZEITLIN Holy Motors, impreziosito dalla performance di po’ felliniano di Matteo Garrone (Reality) – de- 6 Ernest et celestine Denis Lavant; la raffinata e divertente cinefilia cisivo senza dubbio Nanni Moretti, Presidente di 7 De rouille et d os Jacques Audiard di Hong Sang-Soo (In Another Country), con Giuria. E se le polemiche per le scelte di Moretti 8 Dupa Dealuri Cristian Mungiu la musa ispiratrice Isabelle Huppert; la sconcer- sono durate un paio di settimane, tutte le ener- 9 Dracula Dario Argento tante mancanza di pudore dell’austriaco Ulrich gie sono proiettate verso la prossima edizione, 10 Amour di Haneke Palma d’oro Seidl (Paradise: Love); la multiforme genialità di in programma dal 15 al 26 maggio 2013. Ecco, 11 Antiviral brandon Cronenberg Takashi Miike (For Love’s Sake). E ritroveremo, quello che resta della Croisette è la magia delle ovviamente, il vincitore più che annunciato della immagini in movimento e la certezza del futuro, Palma d’oro, Michael Haneke (Amour): forse con la fiumana di gente, il tappeto rosso, il gla- andrebbe relegato in una sezione tutta sua, non mour grondante, le luci, le televisioni, il fertile competitiva, per dare anche agli altri l’illusione caos... di una (im)possibile vittoria. La sessantacinquesi- ma edizione del Festival di Cannes ha premia- 77 | IPmag

breve storia Tutto iniziò da Aristotele, che si era accorto che la luce, pas- Steven Sasson proggettò la prima fotocamera digitale Kodak sando attraverso un piccolo foro, proiettava un’immagine della fotografia digitale circolare. Lo studioso arabo (avrebbe potuto essere altrimen- pellicola: la d1. L’accettazione dei nuovi apparecchi fotogra- ti?) Alhazen Ibn Al-Haitham giunse alle stesse conclusioni, fici da parte dei fotografi professionisti non fu immediata. definendo la scatola nella quale tutte le immagini si riproducevano Inizialmente le fotocamere digitali non disponevano delle con l’espressione camera obscura. Questo avveniva già nell’undicesi- raffinatezze meccaniche e ottiche caratteristiche di più di mo secolo. A ben vedere, anche il nostro occhio è costruito come una un secolo di fotografia: poche regolazioni manuali, niente camera oscura, anzi, come la più sofisticata delle videocamere esistenti. ottiche intercambiabili, e un display da tenere a distanza Da allora ai nostri giorni la fotografia è divenuta prima una tecnica poi elevata dagli occhi al posto del mirino. Lo stile personale un’arte di riproduzione e d’interpretazione della realtà. dello scatto fotografico non poteva certo essere impiegato in simili condizioni e anche la versatilità delle impostazioni Forse non tutti sanno che la fotografia digitale ha avuto un inizio al- variabili di apertura e tempi veniva negata. Inoltre, la consa- quanto travagliato. Già nel 1957 Russell Kirsch acquisì una fotografia in pevolezza che la nuova tecnologia riduceva l’esclusività delle un file attraverso uno scanner, ma non si trattava certo di una produ- loro competenze in quanto, soprattutto grazie all’utilizzo di zione originale e diretta. Solo al termine del 1975 nei laboratori Kodak software per la rielaborazione digitale dell’immagine: Adobe nacque un’immagine in bianco e nero di risoluzione pari a 10000 pixel, Photoshop® nacque nel 1990: creare l’immagine perfetta corrispondenti a 0,01 megapixel. Neanche il peggiore dei telefonini era ormai un’operazione alla portata di chiunque sapesse in commercio qualche anno fa sarebbe stato capace di fare peggio, utilizzare un pc. penserete voi… Occorrerà attendere il 1987 per l’arrivo sul mercato della prima fotoca- E pensare che alcune delle più famose riviste dedicate alla fo- mera digitale. Fu costruita dalla piccola società californiana MegaVision. tografia (il cui nome taceremo per carità di patria) dimostra- vano ai propri lettori, dati alla mano, che i pixel erano troppo Da ‘macchina fotografica’ a ‘fotocamera’ grandi e quadrettati rispetto alla grana pressoché invisibile Notare che nessuno oggi pronuncia il termine ‘macchina fotografica’ o della pellicola. «Il digitale», sentenziò un articolo di fondo, il più familiare ‘macchinetta’, ma solo ed esclusivamente ‘fotocamera’ «non avrà futuro», laddove la frase più corretta e lungimi- o, più semplicemente, ‘la digitale’. Il progresso ha coinvolto perfino il rante sarebbe stata «la pellicola avrà ancora un lungo futuro nome dell’oggetto dei desideri, bruciando i vecchi termini alla comparsa davanti a sé». dei primi modelli. Con il passare del tempo la qualità della fotografia digitale continua a Anche se il digitale è celebrato come una rivoluzione della fo- migliorare e nascono gli apparecchi reflex digitali, con cui torna possibile tografia, le regole per ottenere i migliori risultati risalgono ai agire su tempi e diaframmi; sono disponibili obiettivi sofisticati ed inter- precursori del xix secolo, quando era fondamentale un’espo- cambiabili, che consentono al fotografo un’espressività non standardiz- sizione corretta e un’attenta composizione dell’immagine. La zata. fotografia vive oggi una seconda giovinezza grazie ai potenti strumenti resi disponibili dal veloce progresso tecnologico Nel 1991 viene introdotta da Kodak la prima reflex digitale, la non solo agli iniziati o ai professionisti del settore, ma anche dcs-100. Si tratta di una Nikon F3 a pellicola assolutamente standard, a tutti i fotoamatori e i dilettanti che si divertono a ‘scattare’ ma con un dorso contenente il sensore da 1,3 Megapixel. le immagini di momenti unici e irrepetibili, per poi poterli Leica, marchio leader del settore fotografico, se non la quintessenza condividere in vario modo, stampandole o pubblicandole nei stessa della fotografia del XX secolo, introduce la sua prima digitale a social network. telemetro nel 1996 e lo fa in grande stile: un sensore da ben 26 Mega- pixel. di Ettore Mazzitelli - EC Product specialist, ICT Vendor Management La prima digitale tascabile nasce sempre nel 1996: viene lanciata la Kodak dc-20. A Nikon tocca il primato della prima reflex progetta- ta interamente in digitale e non come rielaborazione di un modello a 65 | IPmag

Le immagini pixellate diventano fashion Le immagini pixellate sono quelle che vi affliggono quando improvvisamente il vostro monitor o la vostra televisione cominciano a dare in numeri. I pixel in fondo, sono dei piccolissimi quadratini che contribuiscono a formare le immagini che noi vediamo tutti i giorni sui monitor dei nostri computer, smartphone e tablet. Insomma fanno parte della vita di tutti i giorni. Se a questo aggiungiamo che i videogame di qualche anno fa erano tutti molto “pixellosi” e che alcuni di quelli molto in voga negli ultimi tempi hanno rispolverato questo sapore vintage, ad esempio il vendutissimo Minecraft, allora il quadro è completo. Il fatto che le immagini pixellate siano parte della nostra vita di tutti i giorni le ha fatte diventare interessanti anche per la moda che le ha immediatamente sfruttate per lanciare una nuova serie di gadget e/o di capi d’abbigliamento più o meno raffinati. Orologi, vestiti, parrucche, occhiali, tutto per sembrare un personaggio allo stesso tempo vintage e moderno, il sogno di tutti i fashion victim del mondo. (fonte: www.haisentito.it) Fabrican, vestiti spray Quante volte proviamo giacche, pantaloni e gonne che visti sul manichino sono perfetti, ma indossati fanno tutto un altro effetto. In questi casi abbiamo sicuramente desiderato degli abiti cuciti addosso a noi, ma ben pochi si possono permettere di farseli cucire su misura dal sarto di fiducia. Ecco allora la soluzione: gli abiti spray! Da una collaborazione tra l’Imperial College di Londra e il designer spagnolo Manel Torres della Royal College of Art è nata la tecnologia Fabrican, unione dei termini inglesi fabric (tessuto) e can (bomboletta), ovvero fibre di tessuto in spray. La sospensione viene spruzzata e le fibre, intrecciandosi e aderendo tra loro, si asciugano all’aria e creano un vero e proprio film di tessuto. Viene prodotto in materiale sia naturale che sintetico, anche di diversi colori e addirittura profumi, può essere tagliato e modellato a seconda della necessità. E’ lavabile, ma può anche essere dissolto e riciclato per creare altre idee. Può essere spruzzato su persone o oggetti e si modella perfettamente alla superficie di destinazione. Per questo il suo uso non è studiato per limitarsi soltanto al campo della moda, ma si intende estenderlo anche nel settore medico per bendaggi o cerotti, in quello dell’automotive per l’interno delle vetture o riparazioni e rinnovamenti, o nel campo del design per forme innovative e particolari, che è difficile ottenere con altri materiali e chissà quali altri utilizzi verranno sperimentati. Per saperne di più visitate il sito ufficiale www.amando.it Immatricolata la prima auto che si guida da sola 677|9IP|mIPamgag L’auto che si guida da sola è ufficialmente una realtà. E’ stata infatti immatricolata la prima auto completamente controllata da un sistema di computer: l’immatricolazione è avvenuta in Nevada e, neanche a dirlo, l’auto è stata progettata da Google. Il gigante informatico ha investito molto sull’auto “che si guida da sola”, su cui detiene diversi brevetti. Perché fosse possibile circolare per un’auto senza conducente, il Nevada ha cambiato in marzo il codice della strada (anche la California sta per introdurre modifiche simili): il problema per la circolazione di una macchina guidata da un computer è ormai un problema di tipo legale più che tecnico. L’auto di Google ha comunque una targa rossa (con un simbolo di infinito ed il numero “001″) per distinguerla dalle normali automobili. Nonostante la preoccupazione che genera in qualcuno il fatto di non controllare direttamente il veicolo, le auto senza pilota dovrebbero migliorare enormemente la sicurezza stradale: la grandissima parte degli incidenti è infatti imputabile ad errore umano. L’auto ha già percorso 140mila km (con un pilota che aveva il ruolo legale di conducente e poteva comunque intervenire in caso di eventuali emergenze), senza nessun problema. O meglio, con un piccolo inconveniente: un automobilista distratto ha leggermente tamponato l’auto ad un semaforo, ma di questo il computer non ha certo colpa. (fonte notizie.delmondo.info)

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