la seconda guerra mondiale PDF

Cosa hanno vissuto le mie nonne nella seconda guerra mondiale La mia nonna materna,Maria un po' emozionata mi ha raccontato:- Io avevo più o meno dieci anni quindi non ricordo molto ma qualcosa ti posso dire, la mia mamma doveva portare alcune cose ad una sua amica allora mandò me ed una mia amica di nome Pia a portargliele; tornando ci aveva regalato la ricotta il formaggio e tante altre cose; eravamo vicine a casa quando la polizia tedesca ci fermò e ci prese tutto quella che l' amica della mia mamma ci aveva dato. Mentre succedeva tutto questo la mia mamma gridava chiamandoci per nome.infatti ci avevano scambiato per partigiane pensando che volessimo portare quel cibo ai partigiani nascosti. Per fortuna intervvenne don Romeo, il parroco del paese di Capalbio che tentò di spiegare che noi non eravamo partigiane, così potemmo tornare a casa dalla mia mamma.- nonna Maria prosegue :- Mi ricordo anche che un giorno mio padre voleva andare a caccia ma mia madre gli diceva di non andare, nella macchia perchè c'erano l'SS dei Tedeschi che sparavano a chiunque. Lui ci volle andare lo stesso così li spararono, due suoi amici riuscirono a scappare

e lui si mise in una fossa e ci stette un giorno intero. Quando il giorno dopo si ripresentò a casa era tutto sporco di fango e aveva molto freddo ma per fortuna aveva salvato la pelle. Ho intervistato anche la mia nonna paterna Almina che con dispiacere dice:- Avevo cinque anni vivevo nel podere di Pian di porco insieme alle mie sorelle, nel ponte sotto al podere gli americani avevano sparato ai tedeschi; erano morti due tedeschi;a quel tempo funzionava così ogni volta che moriva un tedesco venivano uccise quattro persone italiane, visto che noi eravamo il podere più vicino i tedeschi salirono e ci volevano uccidere ma per fortuna il capo di questo gruppo di tedesci fece capire a gesti a miei genitori che lui in germania aveva due bambine della mia età. Mi prese in braccio e ci fece il gesto di scappare. Così noi andammo al podere sopra prendendo le cose più necessarie tranne la mia unica bambola che io ora anche se sono anziana ricordo ancora; ero disperata , perche quando noi ritornammo a Pian di porco la mia bambola non c'era più.-dice nonna Almina:-Un altro giorno mio babbo Rinaldo andò ad arare il grano e trovò un uomo della SS tedeca morto in mezzo al grano.-Ripensandoci a tutti viene da

piangere per le persone morte senza motivo per la guerra.