LA PERSECUZIONE NAZISTA DEGLI EBREI DURANTE LA SECONDA GUERRA MONDIALE Il nazismo è un pensiero di governo sviluppato in Germania alla metà degli anni 30 quando Hitler andò al potere. Il dittatore Adolf Hitler Questo pensiero era basato sullo sterminio degli ebrei perché erano considerati inferiori ai cittadini tedeschi e più in generale ai popoli di lingua germanica. Si trattava di puro razzismo, di cui furono vittime uomini, donne e bambini. I nazisti cominciarono a sterminare gli ebrei nel 1939 , anno in cui scoppiò la Seconda Guerra mondiale a causa dell’ invasione della Polonia da parte della Germania guidata da Hitler. Poiché il nazismo voleva creare un grande Stato dentro al quale tutti dovevano essere perfetti secondo il loro modo di vedere , quando Hitler conquistò la Polonia iniziò a perseguitare tutti quelli che non erano come loro (gay, disabili, ecc.), soprattutto gli ebrei.
Iniziò a costruire i campi di concentramento per riunire tutti gli ebrei e dopo ucciderli tutti insieme. Uno degli obiettivi del nazismo era l’ eliminazione dell’ ebraismo dalla faccia della terra. Nel corso della guerra Hitler conquistò anche altre terre oltre alla Polonia e anche in queste i nazisti cercavano casa per casa gli ebrei. O li uccidevano direttamente oppure li trasportavano con treni o camion, ammassati l’ uno con l’altro, nei campi di concentramento. Il trasferimento ai campi di concentramento Qui , prima di essere uccisi spesso venivano impiegati ai lavori forzati per costruire ciò che occorreva all’ espansione del nazismo e per affrontare le battaglie di guerra. L’hanno fatto vedere anche sulla Vita è Bella, il film con Benigni Per altri motivi anche in Italia erano presenti i nazisti . In Italia , infatti, c’era un altro dittatore di nome
Mussolini che nel 1922 fu al governo chiamato dal re Vittorio Emanuele, ma che nel 1925 trasformò il suo governo in dittatura. Mussolini e il Re Mussolini e Hitler Mussolini si alleò con Hitler, fece entrare l’Italia nella Seconda guerra mondiale e fece approvare le leggi razziali. Gli ebrei erano trattati peggio degli animali: venivano spogliati dei loro vestiti e uccisi con mitragliatrici, camere a gas e forni crematori. Il campo di concentramento più conosciuto è quello di Auschwitz. La Seconda Guerra mondiale finì nel 1945 grazie agli americani e agli Inglesi. Alessandro Fabbri – 5b
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