Important Announcement
PubHTML5 Scheduled Server Maintenance on (GMT) Sunday, June 26th, 2:00 am - 8:00 am.
PubHTML5 site will be inoperative during the times indicated!

b_7

Published by gferrarofano, 2015-01-13 07:43:05

Description: b_7

Search

Read the Text Version

Valutazio ne dei rischi

Il procedimento di valutazione dei rischi deveessere calato, in modo permanente, all’internodella struttura di produzione, a livelloindividuale e di sistema, come uno strumentointerno di gestione delle operazioni, al paridelle analisi e valutazioni di esercizio, in base alprincipio che la sicurezza e l’integrità delleoperazioni sono due fattori interconnessi.

Fattori di rischioFattori tecnici Fattori operativiCiclo tecnologico, Organizzazione,struture spazi, procedure,ambienti di lavoro, formazione,impianti, addestramento,macchine, comportamentiattrezzature

Procedura per la valutazione dei rischi Criteri e modalità esecutive1. Metodo combinato: • Intervista ai soggetti sensibili ( dirigente, preposto, etc) • Sopralluogo • Informazione e formazione dei lavoratori2. Indagini specifiche a seconda della natura del rischio3. Criteri di aggiornamento della4. Valutazione del rischio5. Criteri di aggiornamento della valutazione del rischio

La valutazione dei rischiConsente al datore di lavoro di prendere iprovvedimenti necessari per salvaguardare lasicurezza e la salute dei lavoratori

La valutazione e il documento debbono essere rielaborati 1. in occasione di: o modifiche del processo produttivo o modifiche dell’organizzazione del lavoro 2. in relazione al grado di evoluzione della tecnica, della prevenzione e della protezione 2. a seguito di infortuni significativi 2. quando i risultati della sorveglianza sanitaria ne evidenziano la necessità

Definizione eindividuazione dei fattori di rischio

Gli elementi del processo di valutazione Raccolta informazioni Individuazione pericoli Valutazione/stima rischi Individuazione e programmazione misure Revisione processo

Leggi, norme, documenti D. lgs 81/2008 e s.m.i. Norme armonizzate EN Norme UNI e CEI e linee guida stato-regioni Norme di buona prassi Dati di letteratura validatiRegistro degli infortuni, registro degli incidenti mancati, ecc.

Provvedimenti conseguenti la valutazione  Prevenzione   Informazione Formazione Gestione continua e sistematica

Soggetti coinvolti nella prevenzione Datore di lavoro è responsabile SPP individua Preposto propone MC collabora RLS è consultato Lavoratori informati

Preposto segnala i problemiFornisce indicazioni, procedure, strumenti di monitoraggio SPPRiferisce risultati monitoraggio

Classificazione dei rischi professionali1. RISCHI PER LA SICUREZZA DEI LAVORATORI2. RISCHI PER LA SALUTE DEI LAVORATORI3. ASPETTI ORGANIZZATIVI E GESTIONALI E STRESS LAVORO CORRELATO

Definizioni

1. Pericolo proprietà o qualità intrinseca di un determinato fattore avente il potenziale di causare danni

2. Rischio probabilità di raggiungimento del livellopotenziale di danno nelle condizioni diimpiego o di esposizione ad un determinatofattore o agente oppure alla lorocombinazione

3. valutazione dei rischi valutazione globale e documentata di tutti i rischi per lasalute e sicurezza dei lavoratori presenti nell’ambitodell’organizzazione in cui essi prestano la propria attività,finalizzata ad individuare le adeguate misure diprevenzione e di protezione e ad elaborare il programmadelle misure atte a garantire il miglioramento neltempo dei livelli di salute e sicurezza;

Perchè si possa parlare di rischio deve esistere una sorgente dipericolo e contemporaneamente una salvaguardia che non consenta al pericolo di trasformarsi in danno

• Adeguatezza della valutazione dei rischi• 1. Preliminare e propedeutica alle scelte• aziendali;• 2. Come tale, sistematica ed abituale non• episodica o una tantum;• 3. Come funzione di orientamento alle priorità;• 4. Rigorosamente esplicitata nei suoi criteri e• documentata nei contenuti;• 5. Costruita e gestita in modo partecipato• coinvolgendo tutti gli attori aziendali della• prevenzione

• Obiettivo della valutazione dei rischi• Consentire al datore di lavoro di prendere i• provvedimenti necessari per salvaguardare la• sicurezza e la Salute dei lavoratori sulla base di• priorità quantitativamente definite

• Conclusione di una valutazione• Al termine della valutazione è necessario indicare:• a) I rischi sono controllati o no in modo adeguato• b) Se non lo sono, quali sono:• Le priorità da affrontare• Le opzioni previste per ridurre il rischio• c) Provvedimenti possibili per migliorare• ulteriormente i livelli di protezione

• Chi effettua la valutazione deve sapere:• 1. Le leggi le norme di buona tecnica;• 2. Gli standard di riferimento;• 3. I requisiti di igiene del lavoro;• 4. I fondamenti di ergonomia;• 5. La sicurezza sul lavoro;• 6. I cicli tecnologici;• 7. Le tecniche di indagine ambientale;• 8. Le tecniche di bonifica ambientale;• 9. Le tecniche di comunicazione/formazione;• 10. Le informazioni ad hoc sull’azienda.

• Chi effettua la valutazione deve saper fare:• 1. Identificare pericoli e situazioni pericolose;• 2. Valutare i livelli di rischio;• 3. Mettere i rischi in ordine di priorità;• 4. Proporre le opzioni possibili per• eliminare/ridurre i rischi;• 5. Valutare costi ed efficacia;• 6. Promuovere e comunicare;• 7. Identificare i casi in cui le proprie;• competenze sono inadeguate e occorrono altre• competenze.

• Strumenti per la valutazione• Se necessari dati di letturatura;• Osservazione diretta (sopralluoghi, ispezioni• etc.);• Analisi degli infortuni e malattie professionali;• Analisi della documentazione (di sicurezza, di• conformità, schede tossicologiche, etc.);

• Strumenti per la valutazione• Acquisizione, se necessaria, di ulteriori• informazioni (sulle sostanze, sui preparati,• etc.);• Analisi dei compiti e delle mansioni;• Analisi delle procedure operative;• Recupero dell’esperienza, del vissuto, dei• pareri dei lavoratori;• Se necessari, campionamenti e rilevazioni• ambientali;

• Cosa si valuta• Layout dei reparti• Numero di addetti• Denunce manutenzione impianti• Schede di sicurezza sostanze• Controlli sanitari periodici• Procedure di lavoro• Elenco dispositivi di protezione• Esperienze del personale

• Prevenzione• Insieme di misure attuate all’interno• dell’azienda che tendono ad eliminare o ridurre• la probabilità di accadimento sia esso un• infortunio o una malattia professionale

• Protezione• Insieme di misure adottate, necessarie a• ridurre le conseguenze dannose di un dato• evento che potrebbe verificarsi nonostante le• misure di prevenzione adottate

• Art. 28 – Valutazione dei rischi• La valutazione dei rischi deve tenere conto della specifica• tipologia contrattuale attraverso cui viene resa la• prestazione di lavoro• La valutazione dello stress lavoro-correlato deve essere• effettuata a fare data dal 1 agosto 2010;• Il DVR puo essere tenuto su supporto informatico;• deve essere munito, anche tramite le procedure• applicabili ai supporti informatici di data certa, o• attestata dalla sottoscrizione del documento medesimo• da parte del Datore di Lavoro, nonche, ai soli fini della• prova della data, dalla sottoscrizione del RSPP, del RLS o• del RLST e del MC, ove nominato

• In caso di costituzione di nuova impresa, il datore di• lavoro e tenuto ad effettuare immediatamente la• valutazione dei rischi elaborando il relativo documento• entro novanta giorni dalla data di inizio della propria• attivita• La valutazione dei rischi deve essere immediatamente• rielaborata in occasione di modifiche del processo• produttivo o della organizzazione del lavoro significative• ai fini della salute e sicurezza dei lavoratori, o in• relazione al grado di evoluzione della tecnica, della• prevenzione o della protezione o a seguito di infortuni• significativi o quando i risultati della sorveglianza• sanitaria ne evidenzino la necessita. Entro trenta giorni• dalle rispettive causali


Like this book? You can publish your book online for free in a few minutes!
Create your own flipbook