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Programma1

Published by marbi1973, 2018-05-14 06:27:24

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Movimento 5 Stelle Programma Amministrativo Elezioni 10 giugno 2018INDICE1. BILANCIO E TRIBUTI2. PARTECIPAZIONE E TRASPARENZA3. SERVIZI SOCIALI4. CULTURA, SPETTACOLO E TURISMO5. SPORT, SALUTE E TEMPO LIBERO6. AMBIENTE E RIFIUTI7. LAVORI PUBBLICI8. ATTIVITÀ PRODUTTIVEPREMESSA BILANCIO E TRIBUTIParlare di bilancio e tributi a San Pietro Vernotico significa parlare di Fiscalità Locale S.r.L. In quest’ultimo periodo, sulla vicenda, molto è stato detto dai giornali e, pertanto, ognicittadino potrà liberamente farsene una personale opinione. Ciononostante, è probabile chemolto altro verrà riportato alla luce ed è quindi opportuno ricordarne alcuni fatti salienti.A San Pietro è esistita, dal 2005 fino al fallimento avvenuto nel 2017, una società partecipatadal comune al 65% che non è stata in grado di assolvere al proprio dovere, gestendo in maniera“anomala” la riscossione dei tributi comunali. Sono questi i fatti sui quali sta indagando lamagistratura.Le conseguenze verificatesi sono state, principalmente, dei problemi sui flussi dicassa del Comune, sia in entrata che in uscita, mettendo così in seria difficoltà l’erogazione deiservizi primari ed elementari, nonché la manutenzione ordinaria delle proprietà pubbliche.Il problema finanziario è quello principale del comune di San Pietro Vernotico, considerato 1 di 18

che i soli tributi rappresentano il 90% delle entrate correnti per gli Enti comunali.I risultati sono sotto gli occhi di tutti: il paese è allo sbando, abbandonato e degradato.Non è nostro compito dare giudizi definitivi, ma le responsabilità politiche di chi hafatto nascere, vivere e morire quell’esperienza vanno, secondo noi, discusse, ragionatee infine individuate, perché la questione non è  certamente irrilevante, e non sarebbegiusto trattarla con eccessivo buonismo per siglare una pace che avrebbei piedi di argilla.Per completezza e correttezza, è doveroso riconoscere nella mancanza di personalein servizio presso l’Ente un’altra concausa dei problemi tributari di San Pietro.D’altra parte, già la sentenza 186 del 2016 della Corte dei Conti rimproverava all’Ente il mancato recuperodell’evasione tributaria e la cattiva gestione della società partecipata Fiscalità Locale, fatti che hanno portatoallo sforamento dei vincoli di bilancio e di deficit. Concludiamo questa considerazione politica proponendo delle soluzioni volte a rimediare alla situazione.Bisognerà porsi, a nostro avviso, tre obiettivi pratico-organizzativi, strategici, indispensabili e strumentaliall’azione amministrativa: 1. Assunzione di un dirigente e di un funzionario presso il Servizio tributi e finanze per renderne più efficace l’attività, con il fine di migliorare l’autonomia finanziaria dell’Ente; 2. Ricostituzione della banca dati con l'individuazione di tutti i contribuenti del Comune per una equa distribuzione della pressione fiscale; 3. Costituire uno staff che si occupi di intercettare fonti di finanziamento alternative ai tributi propri (fondi europei, regionali, sponsorizzazioni, mutui ove fossero strumentali all’acquisizione di altri fondi ed eventuali alienazioni), con lo scopo di conciliare le esigenze di sviluppo del territorio con quelle di rigore finanziario. Se questi obiettivi saranno realizzati, potremo cominciare a progettare un “paese normale”.Siamo certi che la nostra “ricetta” sia risolutiva per le casse comunali e propedeutica apermettere di immaginare una San Pietro migliore. Il Movimento 5 stelle è anche metodo.Un metodoche,partendodalrispettodelleregoleedadecisionicondiviseinmanieraimparziale,manon asettica,prova a realizzare la decisione migliore per tutti in un ambiente socio-politico partecipato e democratico.Il M5S è anche un gruppo di persone alimentato da impegno e passione che si unisce per agire nella sfera pubblica.Attraverso l’impegno profuso nello studiare le carte del caso, la passione nell’affrontare le sfide, masoprattutto il lavoro di squadra e il metodo decisionale, abbiamo individuato i nostri primi imprescindibiliobiettivi. Ovviamente si può e si deve percorrere anche la strada dell’economicità dei servizi, senza ridurli e,possibilmente, abbassando le tariffe. Un esempio potrebbe essere l’applicazione della tariffa puntuale in materia di rifiuti.Queste economie potrebbero andare a ridurre il debito pubblico che, negliultimi anni, è aumentato di 50 euro procapite, superando i circa 450 a cittadino.Inoltre, c’è da dire che la pressione fiscale è già molto elevata (636,66 euro pro-capite), quindi, anche a causa del blocco delle tariffe, non è possibile aumentarla.Si può pensare a riduzioni e/o esenzioni anche solo per le fasce più deboli? L’obiettivo generale, per concludere, deve essere quello di una politica di miglioramento dei servizi, delcontenimento delle tariffe e di investimenti volti alla realizzazione di infrastrutture che rendano più fruibile ilterritorio al cittadino e alle imprese. 2 di 18

PARTECIPAZIONE E TRASPARENZA PREMESSA La partecipazione è l’elemento fondamentale della democrazia con cui si introducono i principi di equità,giustizia e destinazione delle risorse della comunità. Il costo della politica ha raggiunto livelli insostenibili aggravati dal generale contesto di crisi economica. Intale situazione si propongono modifiche notevoli e riduzioni di spesa nella gestione degli organi di governodel Comune di San Pietro Vernotico. Inoltre la diffusione di internet gratuito è fondamentale, in quanto può essere utilizzato per lavorare, percomunicare, per formare comunità, per informarsi.AZIONI • Modificare lo Statuto comunale: lo Statuto del Comune di San Pietro Vernotico è stato approvato quando il paese contava ancora una popolazione superiore a 15 mila abitanti. È quindi necessario modificare e adeguarlo seguendo le disposizioni che il TUEL indica per i comuni che sono al di sotto della soglia dei 15.000 abitanti; • Introduzione del referendum deliberativo senza quorum; • Bilancio partecipativo: una parte delle risorse del bilancio verranno messe a disposizione di un gruppo di cittadini che potranno decidere, sulla base di diversi progetti, dove destinare le risorse; • Diretta streaming di tutte le riunioni del Consiglio Comunale e delle commissioni consiliari in un canale appositamente aperto all’interno del sito web comunale collegato ai social network più diffusi; • Consiglio comunale dei ragazzi, cosi come previsto dall’attuale Statuto Comunale. Solo attraverso l’educazione e la partecipazione all’attività politica, è possibile far crescere le generazioni future e sviluppare una maggiore sensibilità verso la “cosa pubblica”. 3 di 18

SERVIZI SOCIALIPREMESSA Nell’ottica dell’attuale situazione economica in cui versa il Comune di S. Pietro V.co, tenuto conto che l’ufficiodei Servizi Sociali è da anni sprovvisto della figura dell’assistente sociale, non si ha un margine di manovra perrealizzare dei progetti rispondenti ai bisogni dei cittadini che vivono in condizioni di fragilità. La prima cosa da farsi, per poter attuare qualsiasi progetto che abbia finalità di carattere sociale, è attuareuna convenzione di almeno 20 ore settimanali, per reclutare la figura dell’Assistente Sociale, al fine di garantirei servizi di prima necessità quali: segretariato sociale, assistenza domiciliare ad anziani e disabili, recupero eriabilitazione dei minori a rischio di devianza, sostegno alla persona e alla famiglia. La LEGGE 328 del 2000 che definisce il Sistema integrato di interventi e servizi sociali stabilisce che attraverso ilPIANO DI ZONA ogni Ambito territoriale predispone una programmazione triennale in concorso con i Comunifacenti parte dell’Ambito e tutti i soggetti attivi: ASL, associazioni di volontariato, parrocchie, cooperativesociali, enti, istituzioni pubbliche, scuole, Ministero di Grazia e Giustizia (Serv. Soc. Adulti e Serv. Soc. minori). Il PDZ è definito dai Comuni associati d’intesa con l’ASL sulla base del Piano Regionale e con la partecipazionedi tutti i soggetti attivi che concorrono con proprie risorse alla realizzazione del piano. Per fare ciò è necessario effettuare una lettura critica dei bisogni e dei Servizi esistenti nell’Ambito,individuando per ogni area di intervento quelli che sono i Punti di forza e le Criticità per meglio definire gliinterventi. Il cittadino, per poter usufruire dei Servizi, può rivolgersi agli uffici comunali di servizio Sociale o al P.U.A.(Porta unica di Accesso). È un percorso in cui i servizi in rete- sociali, socio-sanitari e centri per l’impiego, si fanno carico dei cittadinipiù fragili e questi si impegnano e si attivano nei comportamenti che gli vengono richiesti. La regia è affidata al Servizio Sociale, nella logica della rete integrata dei Servizi e del pieno coinvolgimentodel Terzo Settore, delle parti sociali e di tutta la comunità. Dotarsi di un ufficio di Servizio Sociale efficiente, dove il coordinamento dei lavori sia affidato all’AssistenteSociale, permetterà di attuare interventi mirati ed idonei atti a sostenere le fasce più deboli della popolazione.Si potranno così potenziare i servizi alla persona: assistenza domiciliare per le persone anziane e disabili; offriremaggiori informazioni ai cittadini sulla fruibilità dei servizi. Per realizzare ciò dovranno essere coinvolti tuttii soggetti attivi: ASL, associazioni di volontariato, parrocchie, cooperative sociali, enti, istituzioni pubbliche,scuole, Ministero di Grazia e Giustizia (Serv. Soc. Adulti e Serv. Soc. Minori). Si dovrà fare un lavoro di reteche consisterà nella creazione di legami, sinergie, connessioni tra le varie risorse al fine di promuovere ilbenessere dei singoli e della comunità. 4 di 18

AZIONI¾¾ INFORMACITTADINO: é un servizio gratuito di accoglienza, informazione ed orientamento in cui è possibile: • Trovare informazioni e documentazione su istruzione e formazione, professioni e lavoro, volontariato, associazionismo, ambiente e salute, cultura, tempo libero, sport, vacanze e turismo, studio e lavoro all’estero; • Reperire indirizzi di enti, servizi e associazioni che operano a livello locale, nazionale e internazionale; • Consultare il materiale cartaceo a disposizione; • Consultare ed effettuare ricerche nella banca dati Web. L’informa-cittadino non vuole essere un semplice servizio di informazioni, ma un sistema di comunicazione:un luogo dove è possibile fare domande e confrontare le proprie esperienze, trovare risposte e porre nuoviproblemi L’ informa-cittadino è un centro di promozione dell’informazione, che si costruisce si modifica e siaggiorna continuamente sulla base delle esigenze dei cittadini a cui si rivolge. Servizi Previsti: • Lavoro: orientamento sulla scelta del primo impiego; opportunità sul territorio; aiuto nella stesura del curriculum e della lettera accompagnatoria con modalità per la loro diffusione on-line; come partecipare ai concorsi privati e pubblici; indirizzo sulla creazione di una nuova impresa con la conoscenza delle leggi specifiche e sui finanziamenti previsti. • Scuola e Formazione: orientamento alle scuole superiori e ai corsi di laurea; stages e tirocini nelle aziende; progetti per studiare all’estero; studiare e lavorare in Italia e all’estero; supporto per stesura di tesi e aiuto nello studio; borse di studio e premi per tesi di laurea. • Volontariato e Associazionismo: le associazioni e le attività di volontariato presenti sul territorio; il nuovo servizio civile e le opportunità che offre; campi di lavoro volontario; come creare un’associazione; aiuto nella ricerca di finanziamenti pubblici e privati. • Sport: i gruppi sportivi sul territorio e le possibilità di praticare qualsiasi attività sportiva; procedure per avviarsi a praticare un’attività sportiva; partecipazione a manifestazioni sportive. • Cultura e Musica: spettacoli teatrali; concerti musicali con prevendita di biglietti; organizzazione di serate culturali e visite a mostre e musei; promuovere la cultura locale; realizzazione di un proprio progetto o idea; supporto per l’organizzazione di spettacoli. • Turismo: progettazione di una vacanza su misura; proposte turistiche in Italia e all’estero; programmazione di itinerari turistici tematici; appuntamenti fieristici e manifestazioni; vacanze-studio in Italia e all’estero; vacanze-lavoro in Italia e all’estero.¾¾ BANCA DEL TEMPO: Nella nostra società il tempo è diventato una risorsa preziosa e strategica, da investire con attenzione, da valorizzare anche attraverso nuove modalità. La Banca del tempo può essere una di queste. Essa, infatti, valorizza lo scambio di tempo tra le persone, sviluppa e promuove nuovi valori. La Banca del Tempo è un istituto di credito molto particolare, regolata dal principio dello scambio 5 di 18

e fondata sull’idea che è possibile uno scambio paritario tra individui considerati portatori non solo di bisogni ma anche di risorse. La richiesta della prestazione potrà essere effettuata direttamente allo sportello. Chi si iscrive alla Banca del Tempo definisce le prestazioni che intende offrire, indicando anche quelle di cui pensa di avere bisogno. La lista rappresenta un punto di partenza per dar vita a richieste ed offerte. Ad ogni iscritto viene intestato un conto corrente “in tempo” nel quale verranno registrate le ore addebitate ed accreditate, con l’impegno di movimentare il conto sia in un senso che nell’altro. Il principale strumento operativo è la lista delle offerte e delle richieste.Non vi è obbligo a soddisfare la prestazione se non nelle ore in cui si dà la propria disponibilità.Compito dell’Amministrazione Comunale sarà: • L’attivazione della fase di sensibilizzazione e coinvolgimento delle associazioni del territorio e della cittadinanza tutta, al fine di condividere bisogni, obiettivi e aspetti operativi del progetto; • L’individuazione di volontari per la realizzazione del progetto; • La pubblicizzazione dell’iniziativa sul territorio ¾¾ PROGETTO ANZIANI: Nell’ambito delle politiche a sostegno degli anziani il Comune di San Pietro V.co in collaborazione con le Associazioni di volontariato potranno attuare un progetto che preveda l’apertura di uno sportello dove vengono accolte le varie istanze e le domande dei cittadini. Lo sportello avrebbe la funzione di: • Garantire un servizio di ascolto, informazione ed accompagnamento; • Mettere in atto azioni per soddisfare le necessità primarie quali: spesa, commissioni varie, accesso ai servizi socio-sanitari, consegna dei farmaci,ecc. • Favorire e ricreare la vita di relazione con incontri, passeggiate, compagnia, lettura a domicilio, consegna libri, ecc. Le richieste d’intervento o la segnalazione del bisogno dovranno essere rivolte all’ufficio di Servizi Socialipresso il Comune di San Pietro V.co.Destinatari:• Le fasce più deboli della popolazione, in particolare persone anziane che vivono sole, prive di reti familiari;• Persone con diversi gradi di fragilità, dovute a stati di indigenza o a situazioni socio-economiche a rilevante criticità.Obiettivi:• Rispondere ai bisogni necessari della quotidianità;• Riduzione delle situazioni di solitudine, evitando sentimenti di abbandono;• Ascolto, informazione, accompagnamento e mediazione con la rete dei servizi;• Creazione di relazioni sociali significative. 6 di 18

CULTURA, SPETTACOLO E TURISMOPREMESSA La parola cultura viene dal latino colere, coltivare, e negli anni questa parola ha subito un’evoluzione per cuiindica “l’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,rielaborandole peraltro con un personale e profondo ripensamento” (Treccani). Queste due accezioni sono apparentemente lontane, ma in realtà non lo sono. Il nostro obiettivo è quellodi coltivare la cultura nel paese, riportandola al centro dell’attenzione pubblica. Cultura infatti è ancheaggregazione, costruzione di un’identità collettiva. Ed è proprio attraverso la riscoperta delle nostre originiche vogliamo partire per ricreare quel senso di comunità e di appartenenza ad un territorio.SCUOLA Per quanto riguarda la scuola i punti che proponiamo sono pochi, ma potrebbero rivoluzionare il rapportotra scuola e cittadini di San Pietro favorendo una maggiore integrazione delle donne e madri nel mercato dellavoro:¾¾ Mensa scolastica che inizi a settembre con l’inizio delle lezioni. San Pietro è probabilmente l’unico paese della provincia, e non solo, in cui la mensa inizia a fine novembre etermina a fine maggio. Al fine di permettere una maggiore integrazione dei bambini nell’istituzione scolasticae una più agile inclusione delle donne nel mondo del lavoro, proporremo un nuovo bando con un capitolatodi più ampio respiro chiedendo, all’azienda aggiudicatrice della gara, che fornisca per più tempo il serviziomensa (settembre-giugno). Se possibile lavoreremo anche ad una internalizzazione del servizio.¾¾ Retta della mensa scolastica calcolata sulla base dell’indicatore reddituaIe ISEE. Per avere un servizio più capillare e più equo calcoleremo la retta della mensa in base all’ISEE, prevedendoanche delle fasce di esenzione per permettere a tutte le famiglie di poter usufruire di tale servizio.¾¾ Sezioni a tempo pieno nella scuola primaria. Sempre in ottemperanza al principio di inclusione nel mercato del lavoro e di una più incisiva presenza dellascuola sul territorio lavoreremo per avere, anche a San Pietro, delle sezioni a tempo pieno prevedendo quindianche per loro il servizio mensa con le caratteristiche sopra indicate.¾¾ Maggiore attenzione all’edilizia scolastica e pulizia periodica dei giardini delle scuole.EVENTI E MANIFESTAZIONI Questa sezione del programma, così come le altre, sono il frutto di un confronto con la società e con leassociazioni che operano nel settore che con noi hanno condiviso idee e criticità. Solo il reciproco ascoltopuò determinare i presupposti per una crescita collettiva, per questo il nostro intento è quello di creare uncoordinamento permanente tra amministrazione e associazionismo. Vogliamo creare uno spazio d’ascolto edi elaborazione di idee, fissando incontri periodici con i vari referenti delle associazioni e accogliendo, ove 7 di 18

possibile, le istanze che vengono dall’associazionismo che è la prima forma di sussidiarietà orizzontale. L’obiettivo principale dell’Amministrazione sarà quello di calendarizzare delle manifestazioni culturali e diintrattenimento che puntino a destagionalizzare (quindi si svolgeranno sia in estate che in inverno) e adaggregare nel circuito cittadino. Eventi enogastronomici, musicali e culturali che si possono organizzare nel paese possono rappresentare unmomento importante di aggregazione e di promozione dei prodotti locali, così come un progetto che puntialla valorizzazione del patrimonio costituito dall’archeologia industriale. Quest’ultima è molto diffusa sulterritorio e può essere utile a valorizzare la cultura e i prodotti tipici dell’agricoltura e della trasformazionedegli stessi. Ci proponiamo, inoltre, di digitalizzare i percorsi ciclo-turistici, offrendo così un servizio di mapping dettagliatoche possa avvicinare i cittadini e i turisti a, rispettivamente, riscoprire e scoprire paesaggi archeologiciappartenenti alla nostra storia.FESTA DELLA BANDIERA Da sempre la Festa della Bandiera ha rappresentato un evento identitario della comunità sampietrana,intorno alla quale si riunivano le famiglie la domenica di Pasqua. Il nostro obiettivo è far rinascere la festadella Bandiera, realizzando un intervento che miri soprattutto a riscoprire le origini di un rito che affonda lesue radici nel tempo. Per fare ciò abbiamo intenzione di inserire la festa della bandiera in progetti di più ampio respiro attraversola fruizione di finanziamenti comunitari e regionali. Non dobbiamo mai dimenticare che cultura significaanche creare opportunità di lavoro, permettendo alle risorse migliori del paese di potersi esprimere piuttostoche emigrare altrove. Il progetto, in primis, prevede una fase di ricerca storica. Una ricerca che si dovrà realizzare con espertie in collaborazione con le scuole e con le associazioni culturali che da anni si occupano del recupero dellamemoria storica del paese. Le stesse associazioni, si sono dimostrate interessate a collaborare con tuttequelle attività culturali che hanno come obiettivo quello di far ripartire il paese. Portare la storia o anche laleggenda della bandiera nelle scuole significa creare appartenenza e coltivare l’identità collettiva. Facendo leva sulla ricostruzione storica, il nostro progetto prevede di ricreare il contesto storico dello scontrocon gli ottomani, databile intorno al 1480, e di farlo mettere in scena da compagnie di attori, coinvolgendonella rappresentazione tutto il paese. Con una ricostruzione storica attendibile, intendiamo ricostruireleambientazioni, i costumi, gli itinerari enogastronomici dell’epoca. Per fare ciò abbiamo intenzione dicoinvolgere le associazioni culturali, le attività commerciali che potranno beneficiare della presenza di fruitoridello spettacolo provenienti da altri paesi, le compagnie teatrali, i gruppi musicali, e le strutture ricettive delterritorio (B.&B., agriturismo, ecc.). L’obiettivo è quello di creare un evento che duri diversi giorni, che possa attrarre turisti disposti anche asoggiornare a San Pietro per assistere a tutta la manifestazione e che abbia come momento conclusivo l’asta.All’inizio i proventi dell’asta verranno reinvestiti per l’organizzazione della festa della bandiera dell’annosuccessivo, ma siamo convinti che nel tempo la festa si autofinanzierà con le sponsorizzazioni e quindi iproventi dell’asta verranno reinvestiti in opere di restauro del paese. Le strutture destinate al restauro,verranno scelte attraverso un referendum tra i cittadini. 8 di 18

FESTA PATRONALE La festa per il Santo Patrono, che ha dato il nome alla cittadina, ha radici religiose, storiche e culturali. Èuna festa che, secondo una consolidata consuetudine, segna il confine tra la stagione intensa dei lavori ele vacanze al mare. Sul finire della prima metà dell’800, il Consiglio Comunale decise d’istituire una fierainizialmente per un solo giorno, ma dopo solo alcuni anni, considerando la grande affluenza di gente da ogniparte del Salento, fu chiara la necessità di protrarla per più giorni. Oggi la fiera di San Pietro stenta a trovareuna sua “collocazione” in termini di tempo e soprattutto in termini di spazi attrezzati. Ha il pregio di coniugaremodernità e tradizioni, usi e costumi antichi. Il nostro obiettivo è quello di creare un evento per grandi e piccoli, ma che riporti in auge la sua tradizionee connotazione culturale. Creare un evento che duri 4 giorni all’interno dei quali, i Sampietrani e i visitatoripossano godere dei sapori e dei prodotti locali passeggiando tra le bancarelle dislocate lungo le vie principalidella città possano degustare i vini locali grazie alle vinoteche/cantine, e possano portare i bambini a divertirsigrazie alle attrazioni offerte dalle giostre itineranti affiancate ad un’area dedicata ai giochi del passato edancora possano divertirsi con proposte teatrali, concerti o spettacoli di cabaret o musical. Un'ambizione sarà quella di qualificare, finalmente, l'offerta musicale e lirica della festa, in modo da esserepolo di attrazione come dei tempi passati. Sarà studiata, con esperti del settore, la possibilità di innovare, intal senso, con l'esibizione di un'orchestra e trasformare piazza del Popolo in un teatro all'aperto.NATALE SAMPIETRANO L’obiettivo è quello di ricreare il clima natalizio dall’8 dicembre al 6 gennaio (luminarie, attrazioni per ibambini, slitta di Babbo Natale itinerante, artisti di strada, villaggi gonfiabili per i bambini, animati da elfi e lariproduzione dei classici mercatini natalizi esteri in cui i commercianti possano proporre sotto un’altra luce iloro prodotti, così come i produttori vendere i loro prodotti tipici).CARNEVALONE SAMPIETRANO Carri allegorici, gruppi mascherati, coriandolistelle filanti e ad altre spettacolari sorprese animeranno le viedel paese. Il “Carnevalone sanpietrano” avrà come obiettivo quello di coinvolgere tutte le associazioni, lescuole, i cittadini e tutti coloro che avranno il piacere di prenderne parte.ESTATE SAMPIETRANA Questo progetto nasce dall’amore per la nostra costa e dall’esperienza di chi da anni si dedica al mare inmodo professionale. La nostra volontà è quella di mettere insieme idee e progetti per la valorizzazione leinnumerevoli possibilità di sviluppo di Campo di Mare, in relazione alle attività legate al turismo. Proponiamoesempi di possibili attività, che con pochi fondi e nessun impatto ambientale, contribuirebbero al rilancio del 9 di 18

turismo a Campo di Mare: • Manutenzione e sviluppo del verde pubblico di Campo di Mare; • Creazione di una rete di contatti con le attività commerciali presenti e future nella marina; • Sviluppo di un programma di iniziative culturali che possano portare non solo sviluppo economico e turistico, ma anche sviluppo culturale a tutta la società Sampietrana; • Impegno a prolungare la stagionalità estiva da giugno a fine settembre L’organizzazione di eventi culturali e la diffusione di materiale pubblicitario specifico costituiscono senzadubbio due tra i principali fattori di promozione del turismo. Da questo punto di vista, per Campo di Mare,finora si è fatto poco o nulla. Proponiamo di rilanciare la promozione turistica (estiva) della marina, attraversol’organizzazione di eventi e festival di vario genere, orientati soprattutto a valorizzare la ricchezza ambientalee paesaggistica dell’area. La tipologia di eventi che si intende realizzare sono: • PROGRAMMAZIONE CLASSICA DI PICCOLI EVENTI MUSICALI • SERATA ARCI • MERCATINI DI ARTIGIANATO LOCALE E ENOGASTRONOMIA • EVENTI SPORTIVI (pesca, maratona, calcetto) • RASSEGNA LETTERARIA • SAN LORENZO IN FESTIVAL • FERRAGOSTOEVENTI CHE CELEBRINO E RICORDINO LA FIGURA DI DOMENICO MODUGNO Nel nostro programma, che punta a valorizzare gli aspetti caratterizzanti la storia e l’identità del paese,un ruolo privilegiato spetta anche alla figura di Domenico Modugno, cittadino illustre che merita di esserericordato attraverso l’organizzazione di manifestazioni musicali e incontri sul tema. Questi eventi sarannorealizzati anche grazie alla collaborazione con l’associazione “Domenico Modugno”.CONCLUSIONI Al fine di pubblicizzare tutte le iniziative culturali, l’amministrazione si impegnerà a creare e tenereaggiornata una pagina del sito dedicata agli “Eventi” riportando con largo anticipo date, orari e dettagli dellamanifestazione oltre che a promuovere un fitta rete pubblicitaria attraverso i social networks e volantinaggio/banner per tutto il Salento. Sarebbe auspicabile anche un lavoro di valorizzazione della pizzica sampietrana, lavorando sugli studidi Ernesto De Martino e non solo, per promuovere delle manifestazioni che rievochino il fenomeno deltarantismo e dei riti di purificazione che si tenevano nei pressi della Chiesa di San Pietro. 10 di 18

PREMESSA SPORT, SALUTE E TEMPO LIBERO ÈnotochelanostraSanPietronavigainacquetorbideelaprecariasituazione finanziaria haportatonegliannilevarie Amministrazioni ad effettuare tagli su quei servizi ritenuti “non essenziali”: lo sport e le attività ricreative.Ogni comunità che si rispetti, invece, investe sullo sport e sui momenti ricreativi che abbraccianovari aspetti della vita sociale come i concetti di appartenenza, di gruppo, di comunità, di inclusione.È di primaria importanza che la comunità di appartenenza, e nel nostro caso San Pietro Vernotico,ritorni ad essere un paese aggregante in cui tutti i cittadini possano trovare un collegamentopomeridiano di continuità della scuola, del lavoro e di riempire quegli spazi che la pensione crea.Lo sport deve divenire sostegno e continuità educativa per le famiglie, pratica diffusa accessibile a tutti i cetisociali, in modo da creare una forma mentis nei giovani che svilupperanno così interessi e passioni che liallontaneranno dai pericoli della strada, nei periodi adolescenziali, che ne minano la vita ed il futuro.AZIONI¾¾ Implementazione ed ottimizzazione di strategie atte al ripristino delle strutture già in essere. Tra le varie strategie, sicuramente le più importanti saranno i bandi di gare d’appalto e i finanziamenti pubblici, che cercheremo di ottenere e con i quali si potranno mantenere le strutture attraverso la periodica manutenzione;¾¾ Sostegno alle associazioni sportive esistenti sul territorio e ai centri sportivi/sanitari locali, che hanno avuto coraggio e tenacia di investire e prendersi cura dello sviluppo psicofisico e della pratica agonistica dei nostri giovani atleti. La necessità per le associazioni è avere migliori condizioni lavorative in termini di miglioramenti delle strutture esistenti, creazioni di nuove strutture (ved. punto precedente) e di avere un punto di riferimento per esporre e risolvere le varie problematiche che, nel tempo, possono insorgere. La figura dell’Assessore allo Sport “attiva” è di primaria importanza: avrà lo scopo di interfacciarsi con i funzionari e i referenti delle associazioni (ogni associazione designerà un proprio referente) per intercettare i finanziamenti e decidere come e dove utilizzarli, attraverso l’istituzione di un Tavolo Permanente di Consultazione;¾¾ Lavori di ristrutturazione del Palazzetto dello Sport: costruito 27 anni fa, non è mai stato sottoposto a manutenzione. Oggi la necessità di trovare fondi per una manutenzione che ormai deve essere chiamata a tutti gli effetti “ristrutturazione” è impellente. Una successiva urgenza è il poter richiedere successivamente l’agibilità della struttura;¾¾ Creazione di un Centro Polisportivo che potrebbe portare alla nascita di pratiche sportive ritenute finora secondarie, oppure primarie ma effettuate fuori perché il paese è privo di strutture (tennis, beach tennis, tiro con l’arco, atletica leggera, ecc.);¾¾ Per quanto riguarda il beach tennis, sport molto praticato anche dai nostri compaesani, si potrebbe creare un’area con palloni pressostatici, con parcheggi adiacenti con copertura di pannelli solari ed un collegamento diretto alla struttura dalla quale prendere energia per il suo funzionamento. È una struttura che può essere accessibile sia d’estate che d’inverno e che richiede pochi costi di manutenzione e di gestione;¾¾ Convenzioni comunali e/o regionali che vedono un’interconnessione tra le associazioni sportive e le 11 di 18

strutture sportive e sanitarie locali in cui gli atleti, soprattutto i bambini e gli adolescenti per quanto riguarda la crescita strutturale e gli adulti per i traumi sportivi, possano effettuare potenziamento muscolare nelle palestre ed educazione posturale e prevenzione degli infortuni nei centri sanitari.¾¾ San Pietro Vernotico ha la fortuna, e non tutti i paesi limitrofi godono della stessa, di avere professionisti di eccellenza che ricoprono questi ruoli. Occorre quindi fare tesoro delle loro professionalità per una integrazione con le associazioni sportive in cui a beneficiarne sono i nostri atleti. La necessità di fare rete è d’obbligo anche in campo sportivo: la salute dell’atleta, la salute del ragazzo passa attraverso la prevenzione e la collaborazione;¾¾ Incentivare l’imprenditoria giovanile: un esempio potrebbe essere la riorganizzazione degli spazi di Villa Modugno che, per la sua potenzialità reale, è poco sfruttata. È un luogo che si trova in paese, accessibile a tutti. L’idea è creare un centro aggregativo, far rivivere il bar e creare piccoli campetti (basket, tennis, pallavolo a tre, ecc.) 12 di 18

PREMESSA AMBIENTE E RIFIUTI Parte del nostro programma è dedicata all’Ambiente, non inteso semplicemente come il “verde urbano”,ma come un sistema complesso del quale la politica deve interessarsi in quanto condizione imprescindibileper lo sviluppo del paese. Proprio per questa ragione è necessario pensare all’ambiente e alle politiche atte agovernarlo nel segno di un uso sostenibile delle risorse naturali, del recupero della dimensione agricola, delrispetto degli animali e di tutti gli esseri viventi. Uno degli obiettivi che ci proponiamo è quello di superare il concetto di “rifiuto” e guardare,invece, alle così dette 3R: riduco, riciclo, riuso. Una nuova concezione dunque, che vede il“rifiuto” come una risorsa che possa portare dei benefici sia sul piano ambientale che economico.La tassa sulla raccolta dei Rifiuti Solidi Urbani (oggi TARI), infatti, è quanto di più iniquo possa essere imposto aicittadini. Non si può continuare ad utilizzare vecchi metodi di tassazione, basati esclusivamente su parametridimensioni/abitanti delle abitazioni.PROPOSTE¾¾ Tariffapuntuale: già più volte esposta e proposta, proponiamo il graduale passaggio alla tariffa puntuale. Questo sistema prevede una tassazione basata sulla effettiva quantità di rifiuti prodotti, con attivazione del porta a porta spinto in tutto il paese.¾¾ Promozione di una campagna informativa e formativa continua e differenziata sulla base della tipologia delle utenze (es. domestica, commerciale,agricola,ecc.) La nostra proposta, esposta più volte in passato, è l’introduzione;¾¾ Campagne di sensibilizzazione per l’educazione al rispetto verso l’ambiente e gli animali;¾¾ Limitazione del fenomeno del randagismo anche tramite il supporto al volontariato e campagne per l’adozione, che permette di offrire una vita migliore agli animali.INNOVAZIONE TECNOLOGICA In quest’ambito, che il Movimento considera estremamente importante per rimanere in contatto conl’evoluzione della società, sono indicati come prioritari i seguenti interventi:¾¾ Si attiveranno tutte le procedure per favorire la “connettività” all’interno dell’area comunale sia attivandosi per realizzare punti con WI-FI libero che mediante il potenziamento della rete in fibra ottica;¾¾ Si creerà un sistema informatizzato comunale raggiungibile dal sito web che permetterà di colloquiare con gli uffici in tempo reale, così da ricevere le informazioni e i documenti necessari direttamente sul proprio pc, smartphone o tablet;¾¾ Nell’ambito di una programmazione più a lunga scadenza si darà avvio al percorso necessario per inserire il nostro Comune nell’orbita dell’Osservatorio Nazionale sulle “smartcities\" dell’ANCI predisponendo idonei progetti sull’innovazione tecnologica e proponendo soluzioni per divenire un comune “smart e green”. 13 di 18

PREMESSA SETTORE LAVORI PUBBLICI E URBANISTICA Il Movimento 5 Stelle considera il settore LL.PP. e Urbanistica di primaria importanza nello sviluppo delpaese di San Pietro Vernotico in considerazione del fatto che le scelte fatte in tali aree incideranno in manieradeterminante sull’ evoluzione futura della vita cittadina. Alcune delle proposte che seguiranno sono concretamente realizzabili in tempi brevi, altre presentano unpercorso più articolato e tempi non immediati. A tal fine questo movimento si pone anzitutto l’obiettivo di omogeneizzare le diverse aree della città a partireda quelle più sfavorite e periferiche per le quali sono state più volte fatti dei tentativi di “ricongiunzione” altessuto urbano del “centro città”. Ci si propone, inoltre, di intervenire nel centro urbano ed in particolarenel centro storico che riteniamo debba diventare il nodo principale della ripresa economica delle attivitàcommerciali e turistiche del paese. Ci impegneremo affinché sia data attuazione a quanto di buono è stato detto e “fatto” in passatoimplementando le idee rimaste su carta che riterremo valide senza preclusioni di alcun tipo e presentandoulteriori nuove proposte per migliorare la qualità della vita della cittadinanza.AREE FUORI DAL CENTRO URBANO¾¾ Si predisporranno “reali” sistemi di protezione nell’attraversamento mediante l’istituzione di “zone 30” in corrispondenza dei passaggi pedonali esistenti sulla via Paolo Ancora con l’installazione di rallentatori stradali e intervenendo anche nei confronti anche dell’Ente Provincia per sollecitare la realizzazione delle già previste rotatorie;¾¾ Si provvederà a valorizzare la Piazza Europa dando piena attuazione al PIRP, già approvato e solo in parte finanziato, e che dovrà divenire un reale spazio di aggregazione, svago e cultura.¾¾ Saranno redatti i progetti per poter realizzare nuove piste ciclabili urbane che chiudano il tratto di pista ciclabile esistente cosi da potenziare la “mobilità lenta”;CENTRO URBANO¾¾ Verrà riqualificata l’area di Piazzale Domenico Modugno intervenendo con la manutenzione della pavimentazione, delle aiuole, dell’illuminazione e ripristinando il funzionamento della rete idrica antincendio esistente nell’area che ha permesso di utilizzarla come “area mercatale”;¾¾ Si studieranno soluzioni praticabili per il riutilizzo dell’immobile ex sede del Giudice di Pace alla Via Pier Giovanni Rizzo, ad oggi inutilizzata, anche mediante un sistema di partenariato pubblico privato o pubblico/pubblico, in passato già utilizzato, con cui accedere a forme di finanziamento che dovessero presentarsi in futuro;¾¾ Sarà instaurato un dibattito pubblico per valutare la possibilità di chiudere al traffico alcune aree del centro urbano anche per periodi limitati di tempo. 14 di 18

CAMPO DI MARE¾¾ Si interverrà potenziando la segnaletica “turistica” per segnalare siti di interesse come la “Via Francigena”, “Valesio”, il “Bosco di Cerano” ed il “Sistema delle Masserie”, anche pensando ad un percorso ciclabile “in sede promiscua”, in parte già esistente, per incentivare il sistema di “mobilità lenta”;¾¾ Si provvederà alla manutenzione dello scivolo in legno che dal piazzale di campo di mare conduce alla spiaggia e, nel contempo, si dovrà trovare la soluzione per rendere accessibile ai disabili, il primo accesso alla spiaggia in località Tre Fontane;¾¾ Si fornirà ai lidi esistenti tutta l’assistenza al fine di permettere il regolare svolgimento dell’attività balneare durante il periodo estivo, chiedendo al contempo il rispetto delle condizioni previste nelle convenzioni con l’Amministrazione Comunale. Mettere mano a quanto detto significa in una sola parola “pianificare”, facendo ricorso ai principi, ormaiconsolidati, di “Urbanistica Partecipata”, intervenendo quindi sul PUG e Piani attuativi, Piano della Viabilità,Piano della Segnaletica, Piano del Colore, Piano del Commercio, piano della Costa, piano di RigenerazioneUrbana,Piano di Zonizzazione Acustica ecc., tutta strumentazione propedeutica alla esecuzione delle opere ealla partecipazione a bandi di finanziamento siano essi regionali, nazionali che comunitari.LAVORI PUBBLICI Per quanto riguarda i Lavori Pubblici, dopo una attenta valutazione dello stato degli appalti in essere,ilMovimento considera prioritarie le seguenti opere:¾¾ Il completamento dell’allargamento del “Canale Infocaciucci” al fine di permettere la riperimetrazione delle aree a rischio idrogeologico. Tale passaggio è indispensabile per poter ottenere la totale agibilità del nuovo cimitero già realizzato ed in fase di ultimazione;¾¾ Completamento del progetto di realizzazione dei ponti che attraversano il canale “Infocaciucci” mediante l’ultimazione della viabilità sulla via Torchiarolo, progetto interamente finanziato dall’Ufficio del “Commissario Straordinario per il Dissesto Idrogeologico della Regione Puglia”;¾¾ Si procederà ad un’attenta analisi, di concerto con l’impresa appaltatrice e con la Direzione dei Lavori, delle problematiche reali che impediscono il completamento del nuovo cimitero al fine di portare a termine l’opera senza ulteriori disagi per i cittadini;¾¾ Si procederà con l’analisi delle problematiche reali che impediscono il completamento dei lavori della discarica in località “Marciaddare” per la quale è già stata redatta la tipizzazione ed il progetto di bonifica e che risulta essere stata oggetto di segnalazione da parte del Commissario Straordinario per la Bonifica delle Discariche Abusive;¾¾ Si procederà con l’analisi, di concerto con l’impresa appaltatrice e con la direzione dei Lavori, delle problematiche che impediscono il completamento dei lavori presso l’immobile Ex GIL in via Stazione al fine di non correre il rischio di eventuale definanziamento dell’opera;¾¾ Nella zona PIP saranno intraprese tutte le iniziative necessarie ad incentivare l’insediamento di imprese all’interno dell’area essendo la stessa già dotata delle opere di urbanizzazione primaria;¾¾ Si procederà con l’esame delle cause che impediscono il completamento dei lavori di consolidamento della Falesia a Campo di Mare;¾¾ Prioritaria la presentazione di un progetto per l’allontanamento delle acque meteoriche di Campo di Mare come richiesto dalle normative in vigore; 15 di 18

¾¾ Si procederà ad approfondire gli aspetti non ancora risolti sulla recente eredità “Gravili” dando risposta alle volontà del donatore;¾¾ Si proporranno convenzioni con i privati per l’utilizzo di opifici in disuso al fine di creare un Museo delle Civiltà Contadine e del Vino;¾¾ Programmaticamente non si ritiene, allo stato attuale, di intervenire sull’ ex Sporting Club Jasmine. Tra le opzioni considerate vi è anche quella dell’alienazione del bene.CONCLUSIONI Considerato tutto è evidente come, nell’ambito dei lavori pubblici, sarà importante portare a termine le operein itinere, ultimando i lavori, procedendo ai collaudi e completando l’iter amministrativo di rendicontazioneagli enti finanziatori (Regione, Ministeri, CIPE, ecc.) al fine di non incorrere nel rischio di definanziamentototale o parziale delle stesse, o ancora peggio incorrere in sanzioni comunitarie. Bisognerà essere capaci di leggere le esigenze derivanti dalla precedente fase di pianificazione ed intercettarele idonee fonti di finanziamento. A tale proposito è stata prevista la costituzione di un gruppo appositoall’interno dell’Ente. Questa modalità operativa è essenziale per la realizzazione degli obiettivi che ci si prefigge. Inoltre, per la predisposizione dei progetti necessari alla partecipazione ai bandi di gara, qualorail personale interno degli uffici risultasse impegnato per lo svolgimento delle già complesse attivitàordinarie, si farà ricorso ai fondi di rotazione per le progettazioni messi a disposizione di volta involta dalla normativa regionale e/o nazionale (ad oggi i settori interessati hanno riguardato l’ediliziascolastica, il rischio idrogeologico, alcuni settori di bonifica degli edifici pubblici, ecc.), al fine dapoter incaricare, con i metodi consentiti dalla vigente normativa, liberi professionisti esterni.Un ultimo richiamo appare doveroso alla “sostenibilità” del bene realizzato, e questo sia per i numerosiimmobili di proprietà comunale, molti dei quali oggi contenitori vuoti, che per quelli di nuova e futurarealizzazione. Siamo fermamente convinti che il “fare” debba sempre essere una risorsa per la cittadinanza,questa volta con un’arma in più il “fare condiviso”. 16 di 18

ATTIVITA PRODUTTIVEPREMESSA L’idea programmatica di fondo è quella di sostenere una strategia di integrazioni fra sistemi con il pienocoinvolgimento del tessuto produttivo, dello sfruttamento di economie di distretto,della generazione di nuovaimprenditorialità. La speranza per un futuro migliore per il nostro paese non può prescindere dall’ attuazionedi politiche che favoriscano lo sviluppo economico e la conseguente occupazione.Ed è con questi propositiche abbiamo pensato e messo su carta punti chiari e pragmatici, iniziando non a caso dall’agricoltura senzatralasciare le altre attività produttive come commercio artigianato e industria agroalimentare. Una di questeè il potenziamento dello sportello unico per le attività produttive (S.U.A.P). L’idea è quella di supportarein modo professionale le imprese del territorio nel processo di preparazione, redazione e presentazionedei progetti europei finanziati attraverso Fondi Strutturali Comunitari per il periodo di programmazione.La speranza per un futuro migliore per il nostro paese non può prescindere dall’attuazione di politiche chefavoriscano lo sviluppo economico e la conseguente occupazione.AGRICOLTURA Con il termine “agricoltura” non si vuole intendere soltanto il settore della coltivazione dei campi, ma anchequello dell’orticultura, della viticoltura e dell’olivicoltura, realtà che hanno da sempre connotato il tessutoeconomico locale. Promuovere la costituzione di consorzi di PMI agricole e per incentivare le produzioni localie la loro commercializzazione; (integrazione regionale alla legge 20 maggio 2014 n.26);Fra le iniziative:¾¾ Agevolare con spazi adeguati la vendita delle produzioni agroalimentari a km0;¾¾ Promuovere la costituzione di consorzi di PMI agricole per incentivare le produzioni locali e la loro commercializzazione (integrazione regionale alla legge 20 Maggio 2014 n.26);¾¾ Individuare percorsi dell’agro-turistico tra masserie, produttori e punti vendita, con un’accurata organizzazione, creando e promovendo delle giornate “a porte aperte” (l’iniziativa si inserisce tra gli itinerari del ciclo-turistico, per rafforzare integrando i settori agro-alimentare e turistico);¾¾ Attivare concrete azioni di recupero delle aree rurali inutilizzate e abbandonate favorendo la creazione di nuove aziende agricole consentendo stimolo all’ economia agricola e giovanile con strumenti e assistenza (integrazione regionale alla legge 20 maggio 2014 n.26 e fondi europei);¾¾ Promuovere aziende agricole biologiche che si attivino per un progetto di riconversione da convenzionale 17 di 18

a biologico. Le aziende saranno incentivate in modo che, oltre alla coltivazione dei prodotti locali e alla produzione di diverse tipologie di trasformati, si caratterizzino per la loro attività nel campo sociale;¾¾ Realizzare uno sportello informativo che aiuti gli agricoltori nelle istruttorie burocratiche e che li supporti tecnicamente, mediantela consulenza di un agronomo,s ull’utilizzo di prodotti fitosanitari.COMMERCIO È necessario attuare politiche adeguate in grado di favorire l’insediamento e lo sviluppo di attività commercialianche attraverso un piano di valorizzazione del centro cittadino. Un ruolo altrettanto importante per l’economia sampietrana, riveste anche settore dell’artigianato, e perquesto tipo di attività e maestranze, occorre mettere in atto politiche di rivalutazione e valorizzazione.¾¾ Proporre un tavolo permanente con le categorie di settore allo scopo di fornire un canale diretto con l’amministrazione comunale per fornire proposte, indicare problematiche ed organizzare congiuntamente eventi e corsi specialistici;¾¾ Potenziare servizi on line per le imprese, fornendo loro ogni tipo di documento, modulistica e certificazione che riguardi l’amministrazione comunale, con la possibilità di monitorare lo stato della pratica inoltrata;¾¾ Aiutare il commercio locale, non favorendo i nuovi insediamenti legati alla grande distribuzione;¾¾ Organizzare mercati dei prodotti locali e tipici con iniziative volte alla loro valorizzazione;¾¾ Istituire uno sportello per il Microcredito in modo da incentivare ed aiutare i cittadini sampietrani che vogliano avviare una nuova impresa ed accedere a questo fondo promosso dal M5S nazionale;¾¾ Abbiamo preso in considerazione tutte le istanze manifestate dalle associazioni di categoria, ritenendole un punto di partenza importante per una fattiva collaborazione. Tra le varie proposte, riteniamo impellente risolvere il problema relativo ai parcheggi nelle principali arterie stradali. Altro punto importante sarà quello dell'attivazione della tariffa puntuale anche per i commercianti, come già descritto nei punti precedenti. 18 di 18


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