PERIODICO DELLE COMUNITA CATTOLICHE ITALIANE DI VEVEY, CLARENS, MONTREUX, VILLENEUVE.N° 1, edizione Il sorriso che rifiorisce sul volto di un bimbo primavera illumina e riscalda il cammino dell’intera umanità. 2015 Email: [email protected]
Sommario Malgrado tutto la speranza deve rifiorire• Malgrado tutto. 2 Siamo già ben inoltrati nel corso del 2015 e la triste• Pasqua. 3/4 eredità dell’anno scorso sembra diventare sempre più• Agenda. angosciante.• Catecumenato. 5 6/7 Le parole che continuano a risuonare, essere gridate ovun- que non annunciano nulla di buono, anzi incutono sempre• Settimana Santa. 8 più paura e sfiducia.• Un sorriso. 9 Anche se qui in Svizzera, siamo privilegiati, il tutto sembra abbastanza attenuato, la mente e il cuore vibrano con il po-• Un nuovo 10/11 polo italiano in Italia… presidente. Dal mondo Politico echeggiano: corruzione… ingiusti- zia…mafia…sopraffazione…• Natale anziani, il coro, i giovani. 12/15 Dal mondo economico-finanziario: crisi…povertà…evasione fiscale…latrocini…• Agenda. 13 Dal mondo sociale familiare: valori etici scomparsi… incertezze sulla propria identità…, dubbio, incertezza nella• 2 novembre. 14 solidità e stabilità degli stessi rapporti affettivi… Nei giovani: disorientamento… vuoto… incertezza e paura• Commemorazione 15 nel futuro….a Vevey. E a tutto questo in tutti il dolore e la paura determinate• Emigrare. 16 dalle orribili gesta ed ideologia di un terrorismo elevato• grazie ai donatori. 17 ad espressione religiosa, dove però valore supremo è la vio-• Pellegrinaggio a... 17 lenza e l’odio…• Battesimi. 18/19 Alt! Spegniamo questo rimbombare cupo di grida … Nel silenzio, in noi più forte dobbiamo sentire riecheggiare• I cari defunti. 20/21 le parole di Gesù, riprese tante volte da Papa Giovanni Paolo II, “NON ABBIATE PAURA”…• La pagina sociale. 22/23 Belle parole!!! Possiamo dire e a ragione… Ma per noi che ci diciamo Cristiani debbono provocare ed alimentare ri- flessioni, progetti, gesti di riconciliazione, di pace, di solidarietà e amore, cominciando dal nostro piccolo ambien- te… Vogliamo lasciare sempre più spazio nella nostra vita quotidiana alla Parola e all’esempio di Papa Francesco e alla testimonianza di solidarietà, di condivisione, accoglien- za….Amore di tante persone anche vicino a noi… La legge dell’AMORE e della solidarietà sono più forti di ogni arma, benchè difficile da credere e ancor più da attua- lizzare, costituiscono l’articolo fondamentale della nostra fede cristiana…. Impegno non da poco ma dal quale non possiamo esimerci… Con il saluto e l’augurio di Pace e Bene• Informazioni utili. 24 p. Arturo2 - incontro
Pasqua, una riserva inesauribile di speranza.Eccoci nuovamente in Quaresima, tempo di preparazione alla Pasqua, allaPassione, Morte e Risurrezione di Gesù. Il tempo, almeno per me – e non soloper me, a quanto sento dire- passa velocissimo e in un baleno siamo a Pasquapoi a Natale, poi di nuovo a Pasqua e a Natale. Mi accade talvolta – sarà l’ef-fetto dell’età - di svegliarmi al mattino e di domandarmi andiamo versoPasqua o verso Natale? e vi confesso che fatico un po’ a raccapezzarmi.Qualcuno chiederà: perché celebrare A livello socio-politico ed ecclesiale in-ogni anno la Pasqua? Non basta cele- sieme con le liete sorprese che ti apronobrarla una volta ogni tanto, poniamo, il cuore, come l’esempio e le parole diogni cinque anni? papa Francesco, e lo stile sobrio e one-No, caro amico, per la semplice ragione sto di quel meraviglioso siciliano,che ogni anno dobbiamo fare riforni- alunno dei gesuiti, che risponde al nomemento di speranza; permettimi di dire, di Mattarella, ci sono riservati spettacolicon un gioco di parole: abbiamo un di- vergognosi di un parlamento pollaiosperato bisogno di speranza. Se starnazzante, notizie quotidiane di cor-l’eutanasia, spacciata per diritto a di- ruzioni, rapacità, attaccamenti asporre liberamente della propria vita o privilegi immotivati, violenze sulleaddirittura per atto di coraggio dilaga è donne e la litania delle sventure potreb-per tutta una serie di ragioni tra cui una be continuare.sta alla radice: manca la speranza. A livello internazionale ci assediano no-A livello personale col passar degli anni tizie di guerre, di crudeltà efferate, dila vitalità si riduce, le forze diminuisco- violenze in nome di Dio, e non è dano, i movimenti si fanno più difficoltosi, escludere che un giorno varchino i con-la memoria diventa labile, ecc. fini ed entrino in casa nostra. Di fronte a tutto questo lo sconforto e laA livello sociale le persone più care, paura ci assalgono e la tentazione dimoglie o marito, amici veri, persone chiuderci nel nostro spazio vitale difen-buone con cui era piacevole passare un dendolo a tutti i costi si fa forte; ancorpo’ del nostro tempo se ne vanno la- più grave sarebbe permettere al pessimi-sciando un vuoto incolmabile. I figli smo di impadronirsi di noi e ridurci adopo aver procurato insieme con le cupi borbottoni nemici di tutto e di tutti.gioie non poche preoccupazioni e pro- Per non dire del rischio che quanto ci ri-blemi emigrano e ti accontenti di mane di energie, di fantasia, diqualche visitina. I nipoti a cui hai dedi- creatività, di generosità isterilisca im-cato tante cure quand’erano piccoli pedendoci di essere utili a noi e eglihanno i loro giri di amici e raramente si altri. Non facciamo più nulla.fanno vivi. Quando ti telefonano ti vien Ed ecco che la quaresima e la Pasquada chiedere: “Che cosa ti occorre?” o puntualmente, ogni anno ci vengono inpiù garbatamente “In che cosa posso soccorso.esserti utile?” 3 - incontro
La quaresima ci dice: è vero che siamo ben tre volte con quelle parole: “Pietro,polvere e creta ma amorevolmente im- mi ami? mi vuoi bene?”. Capisco l’im-pastati da Dio e arricchiti del soffio di barazzo di Pietro. Aveva promesso avita. Guardate a Gesù che non si sco- Gesù di non abbandonarlo mai e inveceraggiò mai e annunciò fino all’ultimo per tre volte l’ha rinnegato : “Non cono-che Dio ci viene incontro, che ai suoi sco quell’uomo!” .occhi siamo preziosi, che non bisognatemere nulla e nessuno, che ci esorta a Ora Gesù è li davanti a lui e avrebbevivere fino in fondo la nostra vita come tutto il dritto di rimproverarlo severa-ha fatto lui. Il mercoledì delle ceneri mente; invece, con amorevolequando riceviamo la cenere sulla fronte delicatezza, sollecita il suo amore e glici viene chiesto di dare un po’ di tempo riaffida con fiducia il compito di pasce-a Dio (preghiera), agli altri (elemosina) re le sue pecore. Pietro balbettae a noi stessi non per guastare ma per “Signore tu sai che io ti voglio bene!”restaurare in noi l’immagine di Dio come a dire: “Tu sai che desidero con(digiuno). Nei tre giorni del Triduo tutto il cuore volerti bene e seguirti maPasquale (Giovedì, Venerdì e Veglia tu sai anche quanto sono debole e inco-pasquale tra Sabato santo e la Domenica stante, e allora perché io ti possa volerdi Risurrezione) guarderemo a Gesù che bene come meriti e seguirti come midà la vita per noi, la cui morte è sem- chiedi dammi tu la forza”.brata un clamoroso fallimento ma cheinvece ha vinto la morte e si è presenta- Dopo che Gesù gli ha dato la forza e lato ai suoi discepoli per dimostrare che speranza egli non lo ha più abbandonatola giustizia è più forte dell’ingiustizia, ed è finito sulla croce per amore suo.l’amore è più forte dell’odio e la vita è Quanto mi sento vicino al buon Pietro epiù forte della morte. mi viene da dire: “Signore ti ho seguito con discontinuità, talvolta ho finto diMa tu dirai: Gesù è Gesù, io invece non conoscerti, sono stato un tiepido sesono un uomo debole, pauroso e la mia non cattivo testimone.vita è così povera di bene che non ho ilcoraggio di seguirlo. Nei Promessi Ma per te non è mai troppo tardi. ComeSposi il timido Don Abbondio ebbe a ci ha insegnato con la parabola deglidire “il coraggio uno non se lo può operai dell’ultima ora i tuoi li assumi edare”. Verissimo! E io aggiungo: “lo li riassumi a tutte le ore anche prima delpuò solo ricevere”. Ecco perché noi tramonto. E questo mi riempie di conso-celebriamo la Pasqua, per ricevere lazione e di speranza”. Cari Amici,quella speranza e quel coraggio che da augurandovi una Buona Pasqua, riccasoli non possediamo. di tutti i doni di Dio chiedo anzitutto che essa ci porti in dono una grande eRimango sempre ammirato e incantato robusta speranza che ci aiuti a vivere.di fronte alla scena in cui Gesù risorto,sulle rive del lago, interpella Pietro per4 - incontro
AGENDA In questo tempo Quaresimale La Missione cattolica italiana ti proponegiornata di Formazione Spirituale e Liturgica. per DOMENICA 15 MARZO 2015nel Centro Parrocchiale Notre Dame, Rue Chénèvieres 8 Vevey Animazione e guida di Don Carlo Collo L’incontro sarà incentrato sulla Messa, comprenderla, celebrarla e viverla sempre meglio.Ore 9.30 accoglienza Ore 9.45 meditazione di don Carlo“ 11.00 Santa Messa “ 12.30 pranzo “Pic-nic Canadien”“ 14.00 Conferenza e dibattito “ 16.00 Preghiera comunitariaSiete tutti liberamente e calorosamente invitati a partecipareSabato 14 marzo dalle ore 18.30 presso i locali della missione italiana a Vevey, come aperitivo alla giornata di spiritualità è proposta una cena conviviale – una buona spaghettata in amicizia - con la partecipazione di Don Carlo che ci aggiornerà della sua attività pastorale e in ci introdurrà nel tema della “Mensa Eucaristica”. Chi desidera partecipare è bene che si iscriva presso Maria Acquafresca Natel 079 646 53 27 oppure p.Arturo 079 139 03 02Siamo noi la Missione!? Assemblea generale ……Il 17 aprile 2015 alle ore 19.30è in programma l’assemblea generale della nostra missione nel centro stesso della missione. Ci sarà un breve bilancio delle attività pastorali e sociali, bilancio economico e per dire cosa si pensa della Missione quali in quali prospettive ci si vuole muovere in futuroVi aspettiamo numerosi, la partecipazione è il primo segno di interesse che mostriamo circa la vita della stessa missione 5 - incontro
Il catecumenato dei bambini e degli adulti Sono ormai tre anni che la pastorale uso una parole vuota o convenzionale.del catecumenato è entrata nel diparti- Esprimo veramente le profonde emozionimento di cui sono responsabile. Da un che provo in quei momenti forti di spiri-po’ di tempo desideravo scrivere un ar- tualità vissuti con loro.ticolo sul catecumenato e quindi colgol’occasione. I Catecumeni, infatti, sono ricchi di spiritualità e assetati di Dio, di Gesù eChe cos’è il catecumenato ? È una pra- desiderosi di ricevere i riti sacramentali.tica pastorale e sacramentale abbastanza È bello sentire con quanta forza chie-antica. Nei primi tempi la Chiesa bat- dono un sacramento; è bello vederetezzava prevalentemente gli adulti, poi bambini e adulti esprimere con convin-si affermò il battesimo dei bambini. zione le motivazioni che li spingono aOggi, il catecumenato prepara persone diventare cristiani cattolici..di tutte le età che si preparano a riceverei sacramenti del Battesimo, della prima Per me rappresentano delle testimo-Comunione e della Cresima. nianze incredibili, in mezzo a tante immagini e giudizi negativi che vengonoSuscita stupore il fatto che nella nostra formulati contro la chiesa cattolica.chiesa locale (diocesi) fra alcune setti- Questi catecumeni rappresentano unmane ben 60 bambini in età scolare e faro di luce e una ragione di speranza24 adulti chiederanno il battesimo. per il rinnovamento della Chiesa locale.Sempre nella nostra diocesi più di 120adulti chiederanno la Cresima. Di anno Forse conoscete dei bambini, dei gio-in anno i bambini e gli adulti di confes- vani o degli adulti che, per motivi disione cattolica che chiedono il famiglia, di tempo o di pregiudizi, nonBattesimo e la Cresima sono sempre più hanno ricevuto il sacramento del batte-numerosi. Incredibile, vero? simo, della comunione o della cresima… Noi, battezzati, invitiamoliIo ho il piacere di accompagnare un ad avere fiducia nell’Amore di Dio,adulto catecumeno. L’anno scorso è diciamo loro che non è mai troppo tardistato battezzato e ha ricevuto la per seguire Gesù Cristo. L’esempio inComunione; quest’anno riceverà la una parrocchia di Losanna è moltoCresima. Vi assicuro che si provano istruttivo: una donna di novantadue annigrandi emozioni nel vivere questi sa- sarà battezzata da un prete di novant’annicramenti accanto ad un adulto. nella notte di Pasqua 2015… non sono segni dei miracoli di Dio ?Ho anche il piacere di animare ungruppo di adulti che chiedono il Concludo, invitando tutti noi a rifletterebattesimo. e ad avere speranza in Gesù Cristo che lavora nei nostri cuori. Ci sono menoQuando dico che provo piacere, non battesimi di bambini neonati, ci sono6 - incontro
bambini che dopo la prima Comunione e giovani che dopo la Cresima non si vedo-no più. Ma Gesù Cristo non li abbandona: è con loro e in loro sempre. Tocca a loro–magari aiutati dalla nostra testimonianza e dalle nostre buone parole- riscoprirel’importanza di Dio per la loro vita e quando sarà giunto il momento, Lui (e nonnoi) sarà lì a accoglierli a braccia aperte.Lasciamoci guidare dalla Parole di Dio e ispirare dall’atteggiamento di Gesù pertrovare il modo giusto per accogliere tutti quelli che sono chiamati a vivere e atestimoniare nel mondo come “nuovi » cristiani”. Giampiero Gullo La catechesi fondamentale per i piccoli è sentirsi partecipi di una sola grande comunità che li accoglie ed accompagna con gioia ed amore. Ricordiamo che le prime comunioni della comunità italiana a Vevey saranno celebrate a Notre Dame domenica 10 Maggio alle ore 11 7 - incontro
Settimana santa Il Triduo pasquale racchiude il nucleo fondamentale della nostra fede cristiana. Settimana Santa: Orario delle Celebrazioni Domenica delle Palme - 29 marzo 2015 Benedizione dei rami d’ulivo, processione e lettura della Passione Sante Messe: ore 11,00 a Notre Dame Vevey ore 18,00 a Montreux Giovedì Santo – 2 Aprile 2015 Celebrazione della “Cena del Signore” ore 20 Con le altre comunità Svizzere a St-Jean Venerdì Santo – 3 Aprile 2015 Celebrazione della Passione del Signore nelle parrocchie alle ore 15,00 Via Crucis in lingua italiana a Clarens alle ore 19,00 A Vevey: ore 20 Via Crucis all’aperto Sabato Santo – 4 Aprile 2015 Celebrazione della Veglia Pasquale (con le comunità svizzere) – ore 21 a Vevey Notre Dame e Montreux Domenica di Pasqua 5 Aprile 2015 Cristo, nostra Pasqua è risorto! Alleluia! Sante Messe in italiano ore 11,00 a Notre Dame Vevey ore 18,00 a Montreux *********************************************************** Liturgie penitenziali e confessioni: (riportate sul foglio domenicale)8 - incontro
PER NON SPEGNERE IL SUO SORRISOHo ricevuto in questi giorni un nuovo e-mail di padre Maurizio; come al solito inCamerun c’è molto da fare e i problemi non mancano mai. Nel suo messaggio fa ilpunto della situazione sull’anno scolastico in corso e ci informa che alcuni bambi-ni hanno lasciato la scuola per cause diverse. Spesso i genitori si trasferiscono inun altro villaggio e quindi spostano tutta la famiglia. Per questi bambini che par-tono spesso ci sono degli altri che arrivano quindi ci propone di continuare adaiutare i nuovi arrivati che hanno una situazione familiare precaria e che, senzaaiuto, non potrebbero permettersi di andare a scuola.Le parole di padre Maurizio mi hanno fatto tornare alla mente l’omelia del Papadell’11 gennaio di quest’anno, dopo aver battezzato 33 bambini nella CappellaSistina.Credo che le parole del Papa siano il più bel sostegno per continuare questo mera-viglioso progetto.L’11 gennaio 2015 Nella cornice della “Parola dipinta” della Cappella Sistina lacui bellezza è confermata, mai disturbata, dalle vocine e dai pianti dei 33 neobat-tezzati, Francesco esorta gli adulti delle loro famiglie, dai genitori ai nonni, a“nutrirli della Parola di Dio, del Vangelo di Gesù, “cibo sostanzioso” che fa cre-scere, portare buoni frutti nella vita, “come la pioggia e la neve fanno bene allaterra e la rendono feconda”.Il Papa dopo aver battezzato 33 bimbi ci ricorda che “ troppe mamme non posso-no sfamare figli” ci esorta quindi a “pregare per le mamme che non possonosfamare i figli”il Papa ci dice inoltre che la Parola è il cibo buono che Dio come un bravo papà euna brava mamma vuole dare ai suoi figli: “Voi mamme date ai vostri figli il latte– anche adesso. Se piangono per fame, allattateli, eh? Tranquilli. Se hanno fame epiangono, potete dare loro il latte. Ringraziamo il Signore per il dono del latte, epreghiamo per quelle mamme – sono tante, purtroppo – che non sono in condizio-ne di dare da mangiare ai loro figli. Preghiamo e cerchiamo di aiutare questemamme. Dunque, quello che fa il latte per il corpo, la Parola di Dio lo fa per lospirito: la Parola di Dio fa crescere la fede”. 9 - incontro
Un nuovo presidente Auguri dal nuovo presidente della missioneCari amici tutti, è bello constatare che voglia di fare, e che con grande soddi-sempre più persone, volta per volta, si sfazione sta ricevendo tantistanno avvicinando al gruppo della mis- complimenti per l'operato e il buonsione cattolica italiana Vevey. avvio. Come neopresidente della Missione miTante famiglie che sconoscevano auguro che sulla scia del cammino chequesta bellissima realtà, insieme a quelle la comunità italiana ha percorso finora,appena arrivate in Svizzera o qui arrivate carico di iniziative, attività e con testi-in questi ultimi tempi si incontrano per monianze costruttive per il bene di tutticondividere pensieri, opinioni preoccu- abbiano a proseguire con vero impegnopazioni e gioia di convivialità. ed entusiasmo, lasciando spazio giusta- mente a cambiamenti e un nuovoE' per noi un piacere poter condividere coinvolgimento di nuove persone ele nostre esperienze, dare una mano, progetti…farci compagnia, tutto questo è utile aristorare i cuori che, per decisione o A nome del Consiglio Pastorale dellacostretti, si sono trovati a lasciare la missione cattolica italiana Vevey ,vipropria nazione per iniziare una nuova porgiamo i nostri cordiali saluti, invi-avventura qui, in terra elvetica. tandovi ancor di più a partecipare alleIl Consiglio Pastorale della Missione iniziative ed attività.cattolica italiana Vevey, come ben sape-te, si è rinnovato, portando nuove idee e Denis Calamia10 - incontro
I nuovi menmbri del Consiglio pastorale sono:• Calamia Denis Presidente referente con altre istituzioni• Acquafresca Maria,• Aliberti Flavio, Festa Italiana / referente della corale e liturgia• Ancora Rocco,• Barbuto Andrea Informatica referente per attività pastorali• Corvaglia Ludovico,• De Martis Adimo, Collaboratore• Di Paola Roberto, Vice-Pres.• Frascaro Roger, Cassiere respons. Sostegno a distanza• Santoro Vincenza,• Parolo P. Arturo sacerdote Responsabile Centro Animatore Centro e animazione Giovani Segretario / Informatica Coordinazione Catechisti Direttore respons. della missione• A questi si aggiungono altre persone membri dei precedenti consigli pastorali checontinuano in specifici servizi a beneficio della comunità.• Tanti altre persone benevolmente e con passione sono pronte a dare la lorocollaborazione…• Grazie a tutti e Buon Lavoro 11 - incontro
Natale anziani La Missione Cattolica italiana in collaborazione con l’associazione ALI puntual- mente nel mese di Dicembre organizza il consueto pranzo di natale per gli anziani. Nella comunità italiana il numero degli anziani progredisce sempre più. Qui nella sola regione di Vevey oltre i 70anni ci sono circa oltre 600 italiani. A rispondere all’invito per il pranzo sono circa 120 persone, tanti vorrebbero ma la salute e o altri motivi non gli permettono la partecipazione. Per loro è sempre una gioiosa occasione per ritrovarsi familiarmente a condividere un particolare momento inserito in una atmosfera altrettanto particolare che richia- ma con nostalgia tanti ricordi di feste natalizie passate. Un rinnovato grazie a tutti i collaboratori che permettono con il loro prezioso ser- vizio e il loro benefico sorriso la felice realizzazione della manifestazione. Affidiamo ad alcune fotografie volti e momenti della festa.12 - incontro
Fotocronaca di alcuni momenti di vita della comunità presso la missione italiana:Qualcuno potrebbe subito dire: Sempre a mangiare!... BehSappiamo tutti quanto il ritrovarsi uniti alla stessa mensa sia arricchente sul pianosociale, ma anche sul piano pastorale…spirituale…i Vangeli ce ne danno testimonianza…Come gesti di gratitudine e riconoscenza per il prezioso servizio prestato nel corsodi tutto l’anno ecco invitati come commensali i membri della corale italiana diVevey.Il cuoco d’eccezione per l’occasione è stato padre Arturo che ha sfornato la squisitaspecialità della sua Valtellina: i pizzoccheri, e che buoni! 13 - incontro
È stata poi la volta in cui i commensali erano i membri del consiglio pastorale e le catechiste con relativa famiglie… Anche qui il cuoco d’eccezione è stato padre Arturo. Per non ripetersi ecco vediamo e gustiamo un buonissimo e abbondante risotto con i funghi porcini della Valtellina. …14 - incontro
NB: È stato costituito un gruppo chiuso su Facebook“ Missione Riviera Italiani + internazionali ” su questo c’è Una ampia panoramica delle fotocronache della missione 15 - incontro
Emigrare è sempre un distacco sofferto...Quanto alla sua richiesta di scrivere incontro tra amici con un mese primaqualcosa in merito alla mia esperienza di preavviso (almeno!) come invece,qui in Svizzera, questa è la mia storia: spesso, accade qui. Paese che vai, usanze che trovi ma, personalmente, trovo que-\"Nel 2010 mi sono sposata con mio sto aspetto un po' limitante.marito. Dopo due anni vissuti a distanzanella speranza di poter trovare un im- Dopo due anni e mezzo, non posso direpiego per lui in Sardegna (dove sono di essermi ambientata completamentenata e dove lavoravo stabilmente da ma, a poco a poco, va sempre meglio.vent'anni), nel 2012, ho lasciato tutto A mio avviso, l'esperienza dell'emigra-per raggiungerlo in Svizzera. zione è soggettiva. Dipende molto dall'età, dal carattere, dal vissutoDi comune accordo, abbiamo deciso che personale, da ciò che si lascia indietromi sarei presa una pausa dal lavoro poi- e, soprattutto, dalla personale esigenzaché volevo approfittare di questa di sopperire ai propri bisogni eopportunità per cambiare genere di aspirazioni.attività rispetto a quella che avevo svoltofinora. Grazie a mio marito (nato e vissuto in Svizzera), non ho avuto “l'urgenza” diDal mio arrivo, dunque, ho fatto la trovare subito un lavoro per mantenermicasalinga. (o per mantenere dei figli) e, pur avendoNon avendo ancora cercato e avuto fatto delle rinunce rispetto alla mia vitadelle esperienze professionali, non di prima, mi ritengo comunque fortunata.posso esprimere opinioni specifiche intal senso. In generale, mi sembra che, a Certo, non posso affermare che il pas-meno che non si arrivi qui avendo già saggio sia stato indolore. Come tantiun posto di lavoro in tasca, anche in nella mia situazione, mi mancano laSvizzera, ormai, non è più così facile mia famiglia di origine, i miei amici, latrovare delle certezze lavorative. mia terra e, chi l'avrebbe mai detto, anche il lavoro d' ufficio. Conoscete ilIl fatto di lavorare a casa mi limita “mal di Sardegna”? Per me che vengoabbastanza anche dal punto di vista da un'isola, anche il clima qui èrelazionale. A parte il lato italiano penalizzante.della famiglia di mio marito e unacoppia di suoi amici con i quali mi trovo La mancanza del sole e del mare simolto bene, non ho molte occasioni per fanno sentire prepotentemente. Ma, perfrequentare e conoscere gente nuova. fortuna, l'estate e le vacanze arrivano sempre...\"L'unico appunto che mi permetto di fare Nella speranza che quanto ho scrittoagli svizzeri è che, a mio avviso, hanno possa esserle utile per il giornale e nelpoca spontaneità e scioltezza nel rap- rinnovarle la mia disponibilità per leportarsi agli altri. Per me, qualunque attività della Missione, la salutosituazione (anche casuale) può diventare cordialmenteoccasione per stare insieme.Raramente (a parte matrimoni e situa- Maria Letizia Sequizioni particolari) si programma un16 - incontro
Grazie a coloro che hanno dato il loro contributo...contributo per sostenere il nostro giornalino Incontro nel corso del 214 / ripor-tiamo i contribuenti della regione di Montreux:Aita Maria Maddalena - Albertini Anna Maria - Alberto Salvatrice - Ambrosio Gerardo - AsaroGiuseppe - Barbaro Alberto - Bartolotta Assunta - Bartucciotto Lucia - Bellini Venanzio -Bertolami Adèle - Biondo Filippo - Blangiardi Giuseppa - Bonugli Riccardo - BuccarelloSalvatore - Buonafede Izzi Giovanna - Buonafede Salvatore - Butticaz Sabrina - Calvo Felice -Canale Amedeo Pasquale - Canale Raffaele - Cannizzaro Rosario - Carrea Giovanni - CataneseSalvatore - Catania-Schillaci Vincenza - Celi Celestina - Ciani Teresa - Cornelli Sante -Costantini Concetta - Cottier Egidio - Cuppari Gaudioso - Curci Nicola - Dal Mas Ubaldo Luigi- D'Amario Alfredo - De Lisi-Rufo Amalia - De Martin Maria - De Palma Almerino - DePasquale Aurelio - Desplands Vera - Di Nucci Maurizio - D'Onofrio Alba - Esposito RoccoVincenzo - Fabris Renato - Ferrara Salvatore - Ferrari Anita - Ferrari Michele - Flora Mario -Fontana Italo - Franco Vincenzo - Furnari Filippo - Galazzo Ettore - Gareri Teresina - GhiottoMarina - Ghiotto Mario - Giacchi Agrippino - Grosso Michele - Guarino Derna - GuarnacciaGerardo - Marchetti Silvana - Lo Gatto Giuseppe - Lobo Antonio - Lombardo Armando -Lombardo Gertrud - Malandra Angelo - Mammarella Tommaso - Manfredi Renato - MauroAntonio - Mauro Leone - Mele Donato - Mentha Elena - Micello Franco - Milici Rosmarie -Mury Roger - Nastasi Salvatore Giuseppe - Norcaro Alberto - Pagano Giovanni - PaglioDanielle Marie Jose - Paolini Manuela - Pezzuti Marianne - Piemontesi Maria Teresa - PirrelloMaria - Pizza Fausto - Prisco Vittorio - Puglisi Beatrice - Puglisi-Santoro Rosaria - RiccotelliAngelica - Rinaldi Giorgio - Rizzuto Leonardo - Rotundo Abbondanza - Sacchetto Drusiana Rina- Salpietro Maria - Scotti Stella - Shaw Aurora Maria - Sica Angiolina - Silvestro Antonino -Sindoni Antonio - Sofia Maria - Sorrentino Pasquale - Spinosi Edita - Spitalotto Vincenzo -Tarussio Dino Enzo - Tempesta Giuseppe - Terrizzi Salvatore - Tomassetti Iole - Tomba Silvano -Treglia Tommasina - Trione Lida - Truscello Carmelo - Truscello Giovanni - Venturini Patrizia -Venusti Salvatore - Vergaro Antonio - Viandante Giuseppe - Vielmi Alfredo - Viscomi Francesco- Viscomi Pietro - Zecca Silvana - Zerbone Angelo - Zinzi Mario - Zoncato Encarnacion.Sono circa 2600 le copie del giornalino che vengono spedite nella zone della missione di Vevey-Montreux. ci scusiamo se qualcuno ha subito delle interruzioni nel vederselo recapitare.; ci sonostati errori di indirizzi.Se a qualcuno proprio non interessa lo può comunicare tramite email che trovate sulla copertina fi-nale.PELLEGRINAGGIO A LOURDES italtours fine settimana di Pentecoste effingerstrasse 14a 3011 Berna 21 - 25 maggio 2015 tel 031 370 90 90 [email protected] www.italtours.ch ----- pullman Grand Turismo prezzo a persona in camera doppia Chf 520.-- Pensione completa dalla colazione del venerdì alla cena in hotel di domenica 17 - incontro
Battesimi Il Signore nel cui nome siete stati battezzati, vi protegga e vi accompagni sempre. Sofia Francesca Maria Trinchera di Cosimo e Semia Mennuni Battezzata a Notre Dame – Vevey il 14.12.2014 Natan Bonjour di Christophe e di Dessena Sabina Battezzato a Notre Dame – Vevey il 21.12.2014 Selen Solito di Remo e Sabrina Rattazzi Battezzata a Notre Dame – Vevey il 28.12.201418 - incontro
Battesimi Amelia De Giorgi di Fabio e Sonia Cristina Pereira Alves Battezzata a Notre Dame – Vevey il 04.01.2015 Alessio Orlando di Luigi e di Antonella Buccarello Battezzato a Clarens il 01.02.2015 Melissa Matarresedi Luigi e Manuela Ribeiro MatarreseBattezzata a Notre Dame – Vevey il 18.01.2015 19 - incontro
I nostri cari defunti Polidoro Domenico 1.4.1941 † 11.11.2014 Dopo una vita di emigrazione e duro lavoro era rientrato in Italia. Ma troppo presto poi è entrato nella patria Celeste, certo di incontrare la misericordia e l’amore infinito di Dio nel quale ha creduto e sperato e quelli che l’hanno preceduto. Arrigo Vincenzo Franco 1 5.1.1941 † Jongny 1.12.2014 La morte delle persone care crea un vuoto in quelli che gli sono stati vicini, ma l’amore, la gioia e i sacrifici condivisi colorano i ricordi e rinnovano la fede di ritrovarsi un giorno di nuovo insieme nella casa del Signore Iddio. Anello Antonino Enna 1931 † Montreux 18.12.2014 Dopo gli studi nel campo della scuola alberghiera parte dal paese e intraprende con successo il suo lavoro in altre città in Italia fino ad approdare qui a Montreux dove ormai vicino alla pensione aiuta la moglie presso il suo albergo “Parc et Lac”. Il Signore che ora l’ha chiamato a sé gli doni il riposo eterno nella patria comune del suo Regno. Orlando Carlo Acquarica del Capo (Le) 1950 † La Tour de Peilz 6.1.2015 Da Dio veniamo, a Lui ritorniamo. Questa è la fede che illumina il nostro cammino terreno ed è la sua misericordia che ci introduce nell'eternità beata.20 - incontro
I nostri cari defuntiAntonietta Vissani Bergamo1928 † Vevey 30.1.2015Arrivata qui in Svizzera già nel 1947 con tanti sacrifici e un carattereben determinato ha realizzato una vita piena. Dedicata alla famiglia, allavoro , trovando spazio per la sua vena artistica si è ben integrata nellacomunità svizzera rimanendo ben ancorata ai valori e tradizioni italiane.Entusiasta , già in pensione, ha contribuito con dinamismo alla nascitadel gruppo Arcobaleno (gruppo di anziane/i) presso la missione cattoli-ca italiana di Vevey.Gli ultimi otto anni sono stati segnati da un vero calvario, la dialisi, lemolteplici operazioni il dentro e fuori dagli ospedali. La sua forzaderivava certo dal suo carattere combattivo fino a che ha potuto.Ora si è ricongiunta con quelli che ha amato e l’hanno preceduta,i tanti membri dell’Arcobaleno…Sia ora il Signore nel quale ha creduto e sperato a ricompensarlaassociandola alla gloria della risurrezione.La missione italiana riconoscente assicura il ricordo nella preghiera.Antonio MundoGualtieri (Ms)1937 † Clarens 8.2.2015“Sei ogni giorno nel nostro cuore. Il tempo passerà ma, i ricordi benimpressi in noi rimarranno per sempre. Il Signore lo ricompensi con labeatitudine eterna.”Ilde Govoni VincenziFinale Emilia 1927 † Clarens 21.2.2015Una lunga vita percorsa nella semplicità ma sempre ricca di fiduciae amore che lasciava trasparire nella sua premurosa dedizione siaall’interno della famiglia che in quelli che incontrava.Il ritornello diventato una formula di preghiera quando ammalatarispondeva a “come Sta…?” era: “sarà quel che sarà, sarà quel cheDio vorrà”.Le figlie :”Nous voulons dire son amour de la vie, sa franchise parfoisun peu trop directe mais souvent juste. Elle est partie doucement sansfaire de bruit et nous laisse un témoignage d'amour au-delà de la mort.Nous rendons grâce à Dieu de cet amour.” 21 - incontro
La pagina sociale: A cura di Carmine FrandinaIl modello Cud e l’ ObisM dell’Inps pagamento della pensione italiana a partire dal 1 Luglio 2015.Anche quest'anno il modulo Cud e il modelloObis M non viene più inviato a domicilio del pen- Quando spetta al coniuge la reversibilitàsionato via posta ordinaria. I motivi evocati dell’Inpsdall’Inps del cambiamento: risparmio economicoe tempi di consegna ridotti, costringendo a tutti i E’ opportuno precisare che la pensione di reversi-costi i pensionati a fare i conti con pc, internet, bilità o ai superstiti è una prestazionecodici pin (da oltre tre anni che l’Inps martella i previdenziale finalizzata a ridurre lo stato di biso-pensionati di richiederli ) e posta elettronica con i gno economico sorto a causa della morte delquali spesso non hanno molta dimestichezza. congiunto, pensionato o lavoratore.Come al solito a farsi carico delle spese di rispar- Nel caso che a mancare sia un lavoratore non an-mio volute e imposte dall’Istituto previdenziale, cora titolare di pensione, la reversibilità spetta aisono gli enti di Patronato, ai quali i pensionati re- superstiti a condizione che il dante causa, in vita,sidenti all’estero si rivolgono. Pertanto invitiamo raggiungesse particolari requisiti contributivi: al-le persone interessate che non sono in possesso meno 15 anni di contribuzione versata in Italia ain particolare del modello Cud, di rivolgersi presso qualunque epoca o, in alternativa, almeno 5 annila permanenza Patronato Acli di Vevey (021 di contributi di cui almeno 3 nel quinquennio pre-9216513) per la successiva richiesta telematica cedente il decesso del lavoratore. In mancanza diall’Inps. queste condizioni, la legge purtroppo preclude ai familiari la possibilità di beneficiare della presta- In arrivo la campagna di certificazione zione pensionistica . dell’esistenza in vita della Citibank Nel caso di pensionato defunto già titolare di pen-In giorni i pensionati residenti all’estero e che il sione italiana, i superstiti avranno diritto allapagamento della pensione italiana avviene in prestazione di reversibilità senza necessità di per-Svizzera, stanno per ricevere da parte della fezionare alcun requisito contributivo. Il vedovo oCitibank la certificazione di esistenza in vita (il la vedova hanno diritto a una prestazione pari almodello giallo) la quale dovrà essere inviato 60% dell’importo della pensione del dante causa,direttamente entro il 3 giugno 2015 dopo averlo la stessa prestazione è soggetta a una ulteriore ri-firmato e fatto vidimare da parte delle autorità duzione che puo’ variare dal 25 al 50% a secondacomunali svizzera. che i redditi personali del coniuge superstite supe-Citi chiede inoltre di fornire uno dei seguenti rino i limiti previsti anno per anno dalla legge.documenti: una fotocopia di un documento Il diritto alla pensione ai superstiti cessa per il co-d'identità valido munito di foto (passaporto, niuge che contragga nuovo matrimonio.carta d'identità o patente di guida), oppure unafotocopia della prima pagina di un estratto conto La giacenza delle Casse pensionibancario recente relativo al Suo conto corrente, indata non anteriore a 90 giorni; oppure una fotoco- Periodicamente, come un orologio a tempo, sipia di una bolletta torna a parlare sugli organi di stampa (a seguitodove sia indicato il Suo nome (ad esempio gas, denuncie pubbliche piu’ o meno interessate ditelefono, energia elettrica), in data non anteriore a certi settori sociali per acquisire delle quote di90 giorni. Si ricorda che la mancata spedizione mercato), della giacenza miliardaria degli averidel Modulo di Certificazione di Esistenza in LPP delle Casse pensioni. Chi ha buona memoriaVita (modulo giallo), debitamente compilato, si ricorderà che già negli anni ‘90 era venuto fuorifirmato e corredato dalla documentazione il medesimo problema. Addirittura nei nostririchiesta, potrebbe causare la sospensione del paesi del Sud Italia allora i muri delle case furono tappezzate di manifesti per annunciare il tesoro22 - incontro 22 - incontro
La pagina sociale: A cura di Carmine Frandinadimenticato in Svizzera. In realtà le cose non stan- della vicenda Imu sui terreni montani - ha dichia-no cosi, in quanto sono piccole somme rato il ministro Maurizio Martina - con il decretodimenticate nei fondi di previdenza da chi cambia di oggi abbiamo risolto i problemi amministrativilavoro e non chiede il libero passaggio integrale sopravvenuti».verso il nuovo fondo LPP, oppure da chi cessa una C’è voluto un decreto legge per arrivareattività lavorativa o lascia definitivamente la finalmente a chiarire (si fa per dire) chi deveSvizzera. Ovviamente parliamo di tutti gli stranie- pagare e chi non per l'Imu sui terreni montaniri e non solo gli italiani. 2014 e 2015.Secondo alcune stime elaborate da parte della Bisogna fare riferimento, per l'Imu 2015 (che siFondazione istituto collettore LPP, su circa pagherà a giugno e dicembre 2015), alla colonna600'000 conti amministrati fino al 2014 la giacen- R dell'elenco allegato (elaborato dall'Istat).za ammontava a oltre 2,7 miliardi di franchi diprestazioni di libero passaggio. La sigla T significa totalmente montano (quindi esenzione per tutti, indipendentemente dall'altitu-Spetta infatti al lavoratore preoccuparsi di chie- dine); la sigla P significa parzialmente montano,dere il trasferimento dei soldi versati alla LPP quindi paga solo chi non è coltivatore diretto odalla cassa pensione del vecchio datore di lavoro imprenditore agricolo professionale; la sigla NMa quella del nuovo oppure a un altro istituto. significa non montano e quindi pagano tutti. Per l'Imu 2014, la cui scadenza prevista per il 10Chi non lo fa i soldi finiscono, al piu’ tardi due febbraio 2015, si fa riferimento alle stesse regoleanni dopo l’uscita dalla cassa pensione, sotto ma con una specie di clausola di tutela che fun-l’amministrazione dell’istituto collettore. Di solito ziona così: chi risultava esente in base al Dm delsi tratta di piccole somme di averi di cassa pensio- 28 novembre 2014 continua a esserlo, anche sene ad essere dimenticati. Su certi conti ci sono 10 solo per l'Imu 2014.centesimi appena, comunque la media è tuttavia dicirca 4.500 franchi. Quindi, in sostanza, bisogna dare un'occhiataTuttavia chi ha motivo di pensare di avere soldi di anche alla colonna P: Qui è indicata l'altitudinecassa pensione dimenticati può rivolgersi della “casa comunale”. Le regole sono queste: traall’Ufficio centrale del 2° pilastro di Berna. 0 e 280 metri pagano tutti, tra 281 e 600 pagano solo coloro che non sono coltivatori diretti o im-Nuovi criteri per l’Imu agricola prenditori agricoli professionali, oltre i 600 metriIl Governo, con un Consiglio dei Ministri straor- non paga nessuno. Chi, per caso, risultasse “nondinario, ha risolto il problema dell'Imu agricola esente” in base all'altitudine ma esente in base allamontana, fissando nuovi criteri altimetrici per il classificazione T-P-NM non pagherà comunquepagamento con esenzione totale per 3456 comuni l'Imu 2014 il 10 febbraio. Mentre chi risulti esente(prima erano 1498) e parziale per 655 comuni. in base all'altitudine, anche se non in base alla classificazione, non pagherà comunque l'ImuI contribuenti, che non rientrano nei parametri per 2014 il 10 febbraio.l'esenzione, verseranno l'imposta entro il 10 feb-braio 2015. Lo spiega il Consiglio dei ministri inun comunicato.La soluzione deriva dall'incontro svolto tra il mi-nistro dell'Economia Pier Carlo Padoan e ilministro delle Politiche Agricole MaurizioMartina. Il governo doveva decidere se prorogarel'esenzione, essendo la scadenza del pagamentoera stata fissata per lunedì 26 gennaio. «Abbiamolavorato per una soluzione definitiva e strutturale 23 - incontro
Missione Cattolica Italiana della Riviera, Missionario:Padre Arturo Parolo, tel. 021 944 25 50 - 078 89 84 403. Email - [email protected]à di Vevey: Riportiamo indirizzi e telefoni utili :Missione Cattolica ItalianaRue du Chablais 10, 1800 Vevey Parrocchia Notre-Dame Vevey:Tel. 021 921 46 64 Natel. 079 139 03 02 R.te des Chenevières 4, Vevey Tel: 021 944 14 14Presidente : Signor Denis CalamiaAv. Reller 40, 1804 Corsier-sur-Vevey Parrocchia St-Jean Vevey rue de Fribourg 34, 1800 VeveySanta messa festiva in Italiano Tel: 021 925 88 10A Notre Dame Vevey ore 11.00 Parrocchia St-Thérèse ClarensComunità di Montreux avenue Alexandre Vinet 34, 1815 ClarensMissione Cattolica Italiana 021 964 64 77Rue de l’Eglise Catholique 14, 1820 MontreuxSanta messa festiva in Italiano Parrocchia Sacré-Coeur MontreuxChiesa Sacré-Coeur Montreux Ore 18.00 Av. des Planches 27,1820 Montreux Tel : 021 963 37 08Servizi sociali: Corrispondente consolare per VeveySignor Antonio Manco, Parrocchia di Villeneuve-Veytaux1° martedì del mese dalle ore18 in poi Avenue de Byron 1, 1844 Villeneuve Tel: 021 963 37 08Consolato Generale d'Italia a Ginevra: Impressum:14, Rue Charles Galland, 1206 Ginevratel. 004122 8396744 - fax 004122 8396745 Editore responsabile: P. Arturo ParoloSito internet: www.consginevra.esteri.it Amministrazione Missione Cattolica Italianae-mail: [email protected] Vevey-Clarens-Montreux-Villeneuve,ORARI DI APERTURA AL PUBBLICO:lunedì, mercoledi, venerdi, 9:00 - 12:30 R. Eglise Catholique 14, 1820 Montreux telefono: +4121 944 25 50 / +4178 89 84 403 Email: [email protected] Coordinazione: Ennio Verna. telefono: +4179 204 88 91 Patronato A.C.L.I: Orari di presenza presso i locali della MissioneVevey: Ogni giovedì dalle ore 14.30 alle ore 17.30. tel. 021 921 65 13Montreux: Ogni primo giovedì del mese dalle ore 18 alle ore 19. Assistenza gratuita.
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