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Abitare Informati Marzo 2017

Published by Arcobaleno Pubblicità, 2017-03-23 05:08:15

Description: Abitare Informati Marzo 2017

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TEL. 051 232790 AFFIDATI ALL’UPPI 051 222258 AMMINISTRAZIONIFAX 051 279340 CONDOMINIALI Il vostro amministratore di condominio si dimo- stra negligente nell’espletamento della propria professione? Risulta poco chiaro e trasparente nella gestione condominiale? Vorreste revocarlo e non sapete come fare? Rivolgetevi a noi! Da oggi potremo seguire l’am- ministrazione del Vostro condominio con profes- sionalità e competenza! Richiedi un incontro con i nostri esperti, anche per un preventivo! REVISIONI CONTABILITÀ CONDOMINIALI Presso l’ Uppi potrai far eseguire la revisione della contabilità del Tuo condominio! Se ritieni che il Tuo amministratore condominiale non si comporti correttamente, potrai verificare i conti avvalendoti dei nostri esperti!Chiama per ogni informazione.

SETTORE AVV. MARCO PERRINA LEGALE Delegazione UPPI San Lazzaro di Savena Il preliminare di un immobile abusivo non è nulloC he succede se un proprie- contratto” (Cassazione del 9 maggio il preliminare di vendita, avendo, tario stipula un prelimi- 2016 n. 2016). come noto, solo effetti obbligatori. nare di vendita e poi si Pertanto, La Corte di Legittimità, in Numerosi, infatti, risultano essere i accorge che il proprio im- conformità con i propri precedenti precedenti conformi a tale orienta-mobile non è urbanisticamente in re- giurisprudenziali, conferma quanto in mento (Cass. Civ. n. 24852/2015;gola? effetti deriva dalla normativa in Cass. Civ. n. 8081/2014; Cass. Civ.,L’orientamento maggioritario della esame, ovvero che solo gli atti ad ef- 20714/2012; Cass. Civ. n. 9849/2007;Suprema Corte di Cassazione sembra fetti reali risultano nulli e non anche Cass. Civ., Sez. Un., 18 maggio 2006,sia del parere che l’accordo prelimi-nare non sia affetto da nullità (a diffe-renza di quanto accade nella maggiorparte dei casi relativamente al con-tratto definitivo di compravendita).Un recentissimo arresto della Corte diCassazione conferma come “Secondola giurisprudenza di questa Corte,dalla quale non vi è ragione di disco-starsi, la sanzione della nullità previ-sta dall’art. 40 l. 47/1985, conriferimento a vicende negoziali rela-tive ad immobili privi della necessariaconcessione edificatoria, trova appli-cazione nei soli contratti traslativi enon anche con riguardo ai contratticon efficacia obbligatoria, quali il pre-liminare di vendita, ben potendo es-sere resa la dichiarazione o prodottala documentazione relative alla rego-larità dell’edificazione, all’eventualeconcessione in sanatoria o alla do-manda di oblazione e ai relativi primidue versamenti, all’atto della stipula-zione del definitivo contratto trasla-tivo, ovvero in corso di giudizio eprima della pronuncia della sentenzaex art. 2932, che tiene luogo di tale50

n. 11624; Cass. Civ. n. 27129/2006; tivo). Ad avviso dello scrivente tale consolidato orientamento Giurispru-Cass. Civ. n. 14489/2005; Cass. Civ. evenienza (ovvero la certa nullità del denziale che statuisce “Nel caso inn. 6018/1999). contratto di compravendita definitivo, cui, invece, l’immobile, munito di re-Non mancano però voci fuori dal che porterebbe a ritenere il prelimi- golare concessione e di permesso dicoro. La stessa Corte di Cassazione, nare dunque nullo) potrebbe eventual- abitabilità, non annullati né revocati,con la Sentenza n. 2359 del 17 ottobre mente concernere unicamente abbia un vizio di regolarità urbanistica2013, in contrasto con il su citato contratti avente ad oggetto immobili non oltrepassante la soglia della par-orientamento, perveniva alla seguente insanabili. ziale difformità rispetto alla conces-statuizione: “Il fatto che l’art. 40, se- Diversamente, infatti, un contratto sione (nella specie, per la presenza dicondo comma, cit., faccia riferimento preliminare avente ad oggetto un im- un aumento, non consistente, della vo-agli atti di trasferimento, cioè agli atti mobile non in regola, ma sanabile, lumetria fuori terra realizzata, non ri-che hanno una efficacia reale imme- non potrebbe ritenersi avere ad og- solventesi in un organismo integral-diata, mentre il contratto preliminare getto un contratto irrimediabilmente mente diverso o autonomamentedi cui si discute abbia efficacia sem- nullo, poiché a seguito della sanatoria utilizzabile), non sussiste alcuna pre-plicemente obbligatoria non elimina anche il contratto definitivo sarebbe clusione all’emanazione della sen-dal punto di vista logico che non può perfettamente valido. tenza costitutiva, perché il corrispon-essere valido il contratto preliminare Pertanto, anche in conformità di que- dente negozio di trasferimento nonil quale abbia ad oggetto la stipula- sto orientamento più restrittivo, il pre- sarebbe nullo” (Cass. Civ. n.zione di un contratto nullo per contra- liminare di un immobile non in regola 24852/2015 – conformi: Cass. Civ. n.rietà alla legge”, sancendo così anche dal punto di vista urbanistico ben po- 8081/2014; Cass. Civ. n. 20258 delper il contratto preliminare la stessa trebbe essere perfettamente valido. 18/09/2009).sanzione di nullità al pari di quella A conforto di tale interpretazione, soc- In ogni caso, vale la pena di eviden-prevista per il contratto definitivo. corre anche la stessa Giurisprudenza ziare come l’arresto del 2013 rimangaA ben leggere il principio sotteso a di Legittimità laddove non sancisce un caso piuttosto isolato ed è di fattitale pronuncia, ne perviene che il con- alcuna nullità nemmeno per il con- stato fortemente criticato dalla Dot-tratto preliminare sarebbe nullo, poi- tratto definitivo di compravendita trina e sin da subito sconfessato dallaché avente ad oggetto un futuro avente ad oggetto un immobile solo stessa Giurisprudenza di Legittimitàcontratto nullo (ovvero quello defini- parzialmente abusivo, ribadendo un tramite le su citate pronunce. 51

SSEETTTTOORREE AVV. MARCO LANDUCCI LEGALE Delegazione UPPI Casalecchio di Reno - Zola Predosa - Sasso Marconi Quesiti On Line Di seguito alcuni quesiti posti dai nostri associati tramite il nostro indirizzo di posta elettronica: [email protected] o incaricato una ditta per Da queste considerazioni e da quanto cetto basilare della diligenza (insito compiere dei lavori e al affermato dalla giurisprudenza deriva nell’opera professionale) e del com- contempo un direttore dei il fatto che anche se l’obbligazione plementare livello di competenza lavori per ristrutturare im- del direttore dei lavori risulti chiara- tecnica che deve essere adeguato allemobili di mia proprietà; vorrei cono- mente individuata come un’obbliga- caratteristiche delle opere da eseguire.scere in maniera più approfondita le zione di mezzi questo non limitaresponsabilità delle due figure, in l’ambito di competenza del suo in-particolare del direttore dei lavori. carico al solo controllo di conformitàLa giurisprudenza consolidata in ma- delle opere rispetto al progetto e allateria di direzione lavori afferma che normativa, ma lo vede direttamenterientrano nelle competenze specifiche coinvolto, in relazione alla propriadelle obbligazioni assunte dal direttore preparazione e capacità tecnica, al-dei lavori non soltanto l’accerta- l’individuazione e alla correzione dimento di conformità dell’opera al eventuali carenze progettuali cheprogetto in ogni sua parte ma anche precludano la corretta esecuzionel’esecuzione di tutti i lavori in modo dell’opera. Di fatto il richiamato ob-conforme al capitolato speciale bligo di diligenza si esplicita attra-d’appalto, alle norme tecniche in verso una serie di attività che il diret-coerenza con tutte le previsioni nor- tore dei lavori deve svolgere e chemative vigenti includendo anche l’a- riguardano, in sintesi:dozione di tutti gli accorgimenti ne- • il controllo dei lavori (presenza incessari a garantire la corretta e cantiere anche non giornaliera),perfetta funzionalità dell’opera oltre • la conformità delle opere con ilalla completa rispondenza ammini- progetto (piena rispondenza dei lavoristrativa dell’eseguito, della documen- a quanto stabilito dal progetto),tazione esecutiva oltre alla comple- • conformità normativa (adeguatezzatezza degli atti contabili. e corrispondenza dell’eseguito alleNello svolgimento delle proprie man- norme vigenti),sioni il direttore dei lavori non dovrà • verifica tecnica (compiutezza e corret-quindi fare riferimento alla normale tezza tecnica delle lavorazioni eseguite),diligenza per la valutazione della • verifica contabile-amministrativacorrettezza del proprio operato ma (correttezza degli atti contabili e cor-dovrà riferirsi all’applicazione speci- rispondenza delle liquidazioni rispettofica di quella particolare diligenza ai lavori – completezza delle autoriz-imposta dalle caratteristiche dei la- zazioni richieste).vori da dirigere. Resta la piena applicazione del con-52

Secondo la Corte, il DD. LL. non può culiari capacità tecniche, assume nei palto che questi ritiene di non potere non deve limitarsi alla mera verifica confronti del committente precisi do- svolgere di persona, sicché ha il do-della conformità dell’opera al pro- veri di vigilanza, correlati alla parti- vere, attesa la connotazione tecnicagetto, ma deve esaminare la fattibilità colare diligenza richiestagli, gra- della sua obbligazione di vigilaree la regolarità del progetto stesso. vando su di lui l’obbligazione di affinché l’opera sia eseguita in ma-Secondo la Corte di Cassazione, in- accertare la conformità sia della niera conforme al progetto, al ca-fatti, “Il direttore dei lavori è la per- progressiva realizzazione dell’opera pitolato e alle regole della buona tec-sona di fiducia del committente, inca- appaltata al progetto sia delle mo- nica, senza che da tale attività deriviricata di sorvegliare che le opere dalità dell’esecuzione di essa al ca- la sua corresponsabilità con l’appal-vengano correttamente eseguite dal- pitolato e/o alle regole della tecnica, tatore per i difetti dell’opera derivantil’appaltatore e dal personale di cui sicché non è esclusa la sua responsa- da vizi progettuali, salvo che egli siaquesti si avvalga (cfr. fra le tante Cass. bilità nel caso ometta di vigilare e di stato espressamente incaricato dalciv. Sez. 2, 29 agosto 2013 n. 198 95), impartire le opportune disposizioni committente di svolgere anche l’atti-intervenendo per tempo anche solo a al riguardo nonché di controllarne l’ot- vità, aggiuntiva rispetto a quella og-fermarne l’esecuzione, qualora questa temperanza da parte dell’appaltatore getto della sua normale prestazione,manifesti vizi o difetti\". e, in difetto, di riferirne al commit- di verificare la fattibilità e l’esattezzaTali “nuove” competenze del Direttore tente.(Sez. 2, Sentenza n. 8700 del tecnica del progetto.Sez. 2, Sentenzadei Lavori arrivano al punto di coin- 03/05/2016, Rv. 639746) n. 18285 del 19/09/2016.volgerlo anche nei calcoli strutturali, Nel gennaio del 2012 la Cassazione,cosiddetti calcoli dei cementi armati. Ma quali compiti e poteri avrebbe tornando sull’argomento della re-Il principio dell’esclusione di respon- in specifico il direttore dei lavori? sponsabilità del direttore dei lavorisabilità per danni in caso di soggetto ha specificato che in tema di respon-ridotto a mero esecutore di ordini Il direttore dei lavori per conto del sabilità conseguente a vizi o diffor-(\"nudus minister\") non si applica al committente esercita i medesimi poteri mità dell’opera appaltata, il direttoredirettore dei lavori che, per le sue pe- di controllo sull’attuazione dell’ap- dei lavori per conto del committente presta un’opera professionale in ese- cuzione di una obbligazione di mezzi e non di risultati, ma, essendo chia- mato a svolgere la propria attività in situazioni involgenti l’impiego di par- ticolari e peculiari competenze tec- niche, deve utilizzare le proprie ri- sorse intellettive ed operative per assicurare, relativamente all’opera in corso di realizzazione, il risultato che il committente – preponente si aspetta di conseguire, onde il suo comportamento deve essere valutato non con riferimento al normale con- cetto di diligenza, ma alla stregua della diligentia quam in concreto; che rientrano pertanto nelle obbligazioni del direttore dei lavori l’accerta- mento delle conformità sia della pro- gressiva realizzazione dell’opera al progetto, sia delle modalità dell’ese- cuzione di essa al capitolato e/o alle regole della tecnica, nonchè l’ado- zione di tutti i necessari accorgi- menti tecnici volti a garantire la rea- lizzazione dell’opera, e segnalando all’appaltatore tutte le situazioni ano- male e gli inconvenienti che si veri- ficano in corso d’opera (Cass. 27 gen- naio 2012 n. 1218 cfr. in tal senso anche Cass. 13 aprile 2015 n. 7373). 53

Quali sono le responsabilità del sionista di verificare, attraverso perio- (Cass. 27 gennaio 2012 n. 1218).direttore dei lavori? diche visite e contatti diretti con gli Insomma, il direttore dei lavori ha am- organi tecnici dell’impresa, da attuarsi pia autonomia nella gestione e orga-Entrando nello specifico: il professio- in relazione a ciascuna di tali fasi, se nizzazione del proprio incarico manista non si sottrae a responsabilità sono state osservate le regole dell’arte non deve fallire e chi lo assume deveove ometta di vigilare e di impartire e la corrispondenza dei materiali im- avere le carte in regola per poterlole opportune disposizioni al riguardo, piegati. fare. L’azione del direttore dei lavorinonché di controllarne l’ottemperanza Pertanto il direttore dei lavori, respon- dev’essere orientata all’ottenimentoda parte dell’appaltatore, di riferirne sabile tecnico dell’opera e dei tempi della migliore realizzazione dell’o-al committente: in particolare, l’atti- tecnici di realizzazione dei lavori, pera. Qualora fosse dimostrabile chevità del direttore dei lavori, per ha la direzione e l’alta sorveglianza i vizi dell’opera sarebbero stati evi-conto del committente si concreta dei lavori con visite periodiche nel nu- tabili se il direttore dei lavori fossenell’alta sorveglianza delle opere mero necessario a suo esclusivo giu- stato più presente in cantiere, egli dif-che, pur non richiedendo la presenza dizio, per accertare la regolare esecu- ficilmente andrebbe esente da respon-continua e giornaliera sul cantiere e il zione dei lavori e per il collaudo dei sabilità: insomma sarebbe tenuto a ri-compimento di operazioni di natura lavori stessi. Il direttore dei lavori sarcire il committente per il dannoelementare, comporta il controllo della deve, dunque, garantire il risultato di subito.realizzazione dell’opera nelle sue varie una regolare realizzazione dell’operafasi e pertanto l’obbligo del profes- (v. Cass. 24 aprile 2008 n. 10728) Fonte altalex, sole 24 ore.54

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SETTORE AVV. GIUSEPPE DONATO NUZZOLEGALE www.condominioweb.comL’ascensore che non rispetta le distanze dalle veduteFinestre, vedute e installazione ascensore. Si devono rispettare le distanze legaliL ’ascensore realizzato tra pur aderenti, non costituiscono un adiacenti deve rispettare le distanze fabbricati adiacenti deve ri- unico fabbricato. Non si applica la di- legali delle vedute se installato all'in- spettare le distanze legali sciplina speciale prevista dalla nor- terno della proprietà individuale, delle vedute se installato al- mativa anti-barriere architettoniche. dunque non comune o condominiale. Questo, in sintesi, quanto deciso Inutile invocare le deroghe alle di-l'interno della proprietà individuale. dalla seconda sezione civile della stanze legali previste dalla legge n. Corte di Cassazione con la sentenza 13/1989 sulle barriere architettoni-Niente deroghe alle distanze legali se n. 13358/2016, pubblicata ieri. che: l'ascensore va rimosso se sorge L'ascensore realizzato tra fabbricati in un cortile di proprietà esclusiva el'ascensore privato sorge in un cortilenon comune ma di proprietà esclusivae i manufatti che circondano il cortile,

i manufatti, pur aderenti, non costi- SCARICA LAtuiscono un unico fabbricato.La Suprema corte ha rigettato il ri- NUOVISSIMAcorso del proprietario di un immobilecon annesso cortile interno, che APP DELL’UPPIaveva realizzato un ascensore senzarispettare le distanze legali rispetto GRATUITAMENTEalle finestre dell'edificio confinante, SUL TUOdi proprietà diversa, che si affacciasullo stesso cortile. SMARTPHONENel caso di specie mancano i presup- O TABLETposti per poter invocare la disciplinaanti-barriere architettoniche. Innan- Basterà accedere ai negozi virtuali tramite il pro-zitutto, il cortile che ospitava la strut- prio smartphone o tablet per diventare un buontura dell'ascensore non è di proprietà proprietario di casa e per tutelare i propri interessi.comune o di uso comune a più fab-bricati, ma di proprietà e uso esclu- Da oggi potrete scari-sivo del ricorrente. care gratuitamente l’ap-Inoltre, i due edifici, anche se ade- plicazione contenenterenti, non fanno parte di un unico tutti i riferimenti dellefabbricato e costituiscono due pro- Sedi UPPI d’Italia, laprietà distinte.“Se è vero - osserva la suprema Corte rivista Nazionale e le- che il primo comma dell'articolo 3 notizie flash che vidella legge 13/1989 (relativo alla de- terranno aggiornatiroga alle distanze previste dai rego- sulle ultime novitàlamenti edilizi) contempla, oltre ai del pianeta casa.cortili \"comuni o in uso comune a piùfabbricati\", anche i cortili \"interni\", L’applicazione co-indipendentemente dal regime domi- munica automatica-nicale di questi ultimi, ciò tuttavia mente la Sedenon consente di pervenire alla cassa- UPPI più vicina azione della sentenza gravata, perché cui l’associato po-quest'ultima risulta autonomamentesorretta dall'affermazione che l'ob- trà telefonare obligo del ricorrente di rispettare le di- scrivere diretta-stanze dai confini e dalle vedute mente.previste dal codice civile deriva,nella fattispecie, dal disposto del se- Difendi la tua casa ed ASSOCIATI all’UPPI!!condo comma del suddetto articolo”.Per comprendere il caso in esame, èutile anzitutto ricordare quanto pre-visto dall'art. 3 della Legge n.13/1989. Tale articolo dispone che leinnovazione dirette ad eliminare lebarriere architettoniche (tra le qualil'installazione di ascensori) \"possonoessere realizzate in deroga alle normesulle distanze previste dai regola-menti edilizi, anche per i cortili e lechiostrine interni ai fabbricati o co-muni o di uso comune a più fabbri-cati\".Il secondo comma dispone che “Èfatto salvo l'obbligo di rispetto delledistanze di cui agli articoli 873 e 907

del codice civile nell'ipotesi in cui tra delle barriere architettoniche. del secondo comma del suddetto ar-le opere da realizzare e i fabbricati Come anticipato, il Tribunale prima, ticolo.alieni non sia interposto alcuno spa- e la Corte d'appello poi, hanno ac- La decisione è stata conformatazio o alcuna area di proprietà o di uso colto la domanda dell'attrice ed dalla Corte di Cassazione, a cui ilcomune” escluso la possibilità di derogare alla proprietario dell'ascensore era ricorsoNella vicenda in oggetto di giudi- disciplina sulle distanze per elimi- per contestare la sentenza d'appello.zio, Tizia, premesso di essere pro- nare le barriere architettoniche, sulla Secondo quest'ultimo, entrambi iprietaria di un appartamento in un base di una duplice ratio decidendi punti sopra elencati erano errati.fabbricato che chiude interamente un • La deroga di cui al primo comma Quanto alla prima ragione, sarebbe ir-cortile interno di proprietà esclusiva dell'art. 3 della legge n. 13/89 alle di- rilevante che il cortile sia in proprietàdi Caio, e che in tale cortile quest'ul- stanze previste dai regolamenti locali esclusiva, perché il citato art. 3 dellatimo aveva realizzato un ascensore non è applicabile alla fattispecie per- L. n. 13/89 fa rifermento non solo aiche non rispettava le distanze legali ché il cortile ove è stato collocato l'a- \"cortili comuni a più fabbricati\" ed airispetto alla finestra dell'attrice che scensore è in proprietà individuale e \"cortili in uso comune a più fabbri-sul medesimo si affaccia, citava Caio non in proprietà comune o condomi- cati\", ma anche ai \"cortili interni\", in-per la rimozione dell'ascensore. niale; dipendentemente dalla circostanzaCaio contestava la fondatezza della • In ogni caso, l'obbligo di rispettare che essi siano in proprietà comune odomanda, affermando la legittimità le distanze dai confini e dalle vedute condominiale o individuale.dell'opera, realizzata a norma di previste dal codice civile derive- Quanto al secondo punto, nella fatti-legge n. 13/1989 sul superamento rebbe, nella fattispecie, dal disposto specie non si applicherebbe la dispo- sizione di cui al secondo comma del suddetto art. 3, perché la stessa ri- guarderebbe la distanza tra le opere da realizzare e i fabbricati alieni, mentre l'ascensore di cui si tratta è collocato all'interno di un fabbricato condominiale. La suprema Corte, però, è di avviso contrario. Se è vero che il primo comma dell'art. 3 della L. n. 13/89 (relativo alla deroga alle distanze previste dai regolamenti edilizi) con- templa, oltre ai “cortili i uso comune a più fabbricati”, anche i cortili “in- terni”, tuttavia nel caso di specie l'ob- bligo di rispettare le distanze legali dai confini e dalle vedute previste dal codice civile deriva, nella fattispecie, dal disposto del secondo comma del suddetto articolo. Nella sentenza impugnata, infatti, è stato accertato non solo che non è condominiale il cortile in cui è in- stallata la colonna dell'ascensore, ma anche che non è condominiale, cioè non appartiene al medesimo fabbricato di cui fa parte l'unità immobiliare della controparte, la muratura perimetrale a cui detta colonna si appoggia. Non ci sono dunque i presupposti per poter applicare la disciplina anti bar- riere architettoniche. Di conseguenza niente deroga alle distanze legali: l'ascensore va ri- mosso.58



LEGALESETTORE AVV. GIUSEPPE DONATO NUZZO www.condominioweb.com Parabola e violazione del decoro architettonico Tutto dipende dall’interpretazione delle norme regolamentari. Ecco quando è possibile installare una parabola sulla facciataS pesso le controversie con- Secondo i giudici territoriali, anzi- In tale ottica andrebbe letto allora l'art. dominiali si decidono an- tutto, nel caso come quello in esame 5 del regolamento condominiale in che in base all'interpreta- di villette a schiera non troverebbe tema di autorizzazione assembleare zione che i giudici danno applicazione la disciplina del condo- per le modificazioni ed innovazioni, minio degli edificio ex art. 1117 c.c., sicché dovrebbe escludersi l'illiceità ai regolamenti di condominio, specie riguardante invece solo gli edifici di- di ogni intervento, anche minimo ese- visi orizzontalmente per piani. guito dal singolo sulle pareti esterne nei casi in cui si discute di tutela del A ciò si aggiunga che, i muri peri- della propria villetta per il solo fatto metrali (su cui erano stati installati di non essere stato autorizzato dal- decoro architettonico. la pensilina e l'antenna) non sono l'assemblea dei condomini. assimilabili ai muri maestri, avendo Nel caso in esame, conclude la Corte Il caso preso in esame dalla sentenza solo la funzione di delimitare le varie d'appello, né la tettoia né l'antenna porzioni e di sorreggere la copertura, satellitare rappresentano un pregiu- della Corte di cassazione n. 20248 del anch'essa di proprietà esclusiva o in dizio per il decoro architettonico del comune tra le due unità affiancate. complesso edilizio. 7 ottobre 2016 offre un esempio di Essi, pertanto, secondo la Corte d'ap- La decisione di merito si base dunque pello sarebbero di proprietà esclu- su due punti - la non applicabilità come possano risultare decisivi, da siva, anche se l'art. 2 del regolamento dell'art. 1117 c.c.alle villette a li include tra i beni comuni ex art. schiera e l'interpretazione “ela- un lato, la lettura delle norme regola- 1117 c.c. stica” del regolamento di condomi- Sempre secondo i giudici d'appello, nio - che effettivamente suscitano mentari fornita dai giudici e, dall'altro, la previsione contenute nell'atto di as- qualche perplessità. Ad esempio, una segnazione circa gli obblighi da os- sentenza di un anno fa della stessa la formulazione dei motivi di conte- servare nella tinteggiatura delle fac- Corte (n. 18344 del 18 settembre ciate o nelle altre attività ivi previste 2015) dice che anche le villette a stazione delle parti, soprattutto in- tendono, quali obligationes propter schiera possono rientrare nella no- rem, a garantire la conservazione della zione di condominio. nanzi alla suprema Corte. uniformità dell'aspetto estetico del Ed infatti, il condominio ha proposto complesso immobiliare, analoga- ricorso in cassazione per ottenere laIl caso mente a quanto fa l'artt. 1122 c.c. con- riforma della sentenza,a suo dire er-Il condominio (formato da villette bi- cernente il divieto di opere pregiudi- rata. Ma lo ha fatto formulando deifamiliari a schiera) cita in giudizio il zievoli per le parti comuni. motivi di ricorso che non hanno per-proprietario di un'unità abitativa fa-cente parte del complesso immobi-liare per ottenere la rimozione di unapensilina ed una antenna satellitareinstallate sulla facciata, in quantolesive del decoro architettonico e rea-lizzate in violazione dell'art. 5 del re-golamento di condominio e di quantodeliberato in assemblea.La domanda veniva accolta dal Tri-bunale, ma la sentenza veniva ribal-tata dalla Corte d'appello.60

messo alla Corte di Cassazione di in-tervenire come (forse) avrebbe voluto.Lo si evince leggendo la pronunciain commento.Con riferimento all'interpretazionedell'art. 5 del regolamento, per la Cas-sazione si tratta effettivamente diun'interpretazione “elastica” basatasull'art. 1122 c.c. Interpretazione cheperò la Corte non può fare altro checonfermare, in quanto concernente ti-pici apprezzamenti di fatto non sin-dacabili dagli Ermellini.Infatti, le valutazioni sulla altera-zione del decoro architettonico (sus-sistente non solo per quelle innova-zioni che alterano le lineearchitettoniche, ma anche per quelleche comunque si riflettano negativa-mente sull'aspetto armonico dell'edi-ficio) spetta al giudice di merito ed èinsindacabile in sede di legittimitàove (come nel caso di specie) nonpresenti vizi di motivazione.“Il condominio”– sottolineano i giu-dici di legittimità – “avrebbe dovutoallora impugnare l'interpretazionedata al contenuto dell'art. 5 del rego-lamento di condominio con uno spe-cifico motivo di ricorso sotto il profilodella violazione delle norme di erme-neutica contrattuale (artt. 1362 e se-guenti c.c.) oppure di illogicità dellamotivazione”.Invece, la parte ricorrente non ha de-nunziato né la violazione degli artt.1362 e seguenti, né precisi vizi logicidella sentenza.Pertanto - conclude la Corte – “purvolendo ritenersi fondata la censuracon cui si sostiene la applicabilitàdella nozione di condominio in sensoproprio anche al caso, come quello inesame, di costruzioni orizzontal-mente” (c.d. ville a schiera, cfr. sen-tenza n. 18344 del 18 settembre2015), “la mancanza di motivi sull'at-tività di interpretazione della normaregolamentare o di specifiche censurealla logica del percorso argomentativoutilizzato per sorreggere la secondaratio, non avrebbe potuto comunquecomportare la cassazione della sen-tenza, essendo divenuta definitiva larelativa motivazione”. 61

SETTORE AVV. MAURIZIO TARANTINO LEGALE Foro di Bari www.condominioweb.com Immobili non a norma e risoluzione contratto di locazione Immobile non a norma. Come si può tutelare il conduttore?I l conduttore riceve in locazione Tale consegna rappresenta il momento cosa e configura in capo al locatore un'abitazione; dopo averla vi- iniziale del diritto di godimento del un obbligo misto di dare e di fare, so- sitata e aver riscontrato che bene oggetto del rapporto locatizio da stanziandosi nell'attività di mettere a essa è adeguata a soddisfare le parte del conduttore, il quale realizza disposizione dell'inquilino, salvo pattonecessità abitative, riceve in possesso l'immissione nella detenzione della contrario, anche tutti gli accessori ela cosa. Solo dopo, si accorge chel'immobile non rispetta i requisiti dilegge. Ci si chiede a quel punto qualisiano le tutele che il conduttore di-spone per far valere proprie eventualiragioni.La locazione ad uso abitativoIl contratto di locazione, in base aquanto previsto dall'art.1571 c.c., è uncontratto con la quale una parte (lo-catore) si obbliga a far godere all'altra(conduttore) una cosa mobile o im-mobile per un dato tempo verso undeterminato corrispettivo.Il contratto di locazione rientra nel-l'alveo dei c.d. contratti tipici ed è es-senzialmente a titolo oneroso, ove leparti vengono individuate con la de-nominazione di locatore (proprietariodel bene) nonché di conduttore chegode della cosa (mobile ed immobileoggetto del contratto).Infatti obbligo iniziale del locatore èquello di consegnare il bene in favoredel conduttore, attraverso l'affida-mento delle chiavi dell'immobile.62

pertinenza che abbiamo destinazione della cosa al momento della consegna corrispettivo (Cass. civ.15.10.2002strumentale rispetto all'uso pattuito, (ovvero l'impossibilità di venirne a co- n.14659).secondo quanto stabilito dagli accordi noscenza con la normale diligenza), è • il caso in cui i vizi non erano co-intercorsi tra le parti. tenuto a risarcire i danni derivanti dai nosciuti e/o conoscibili in quel mo-La seconda parte del n.1 dell'art.1575 vizi stessi. mento, in questa ipotesi, invece, ilc.c. impone un ulteriore obbligo in Premesso ciò, in materia di vizi della conduttore potrà constatare l'esistenzacapo al locatore, ovvero il bene deve cosa locata, la giurisprudenza ritiene di vizi capaci di determinare una di-essere consegnato “in stato di buona che sia necessario fare un distinguo minuzione apprezzabile dell'idoneitàmanutenzione”. tra due ipotesi tipiche: della cosa locata rispetto all'uso pat-Ciò che si rileva dalla disposizione • il caso in cui i vizi erano conosciuti tuito, chiedendo la risoluzione del con-contenuta nella menzionata norma, è e/o conoscibili al momento della tratto, ovvero la riduzione del canoneche l'immobile, nel momento in cui consegna, in questo caso, si ritiene pattuito.entra nella sfera di disponibilità del che il conduttore non possa avvalersi La Corte di Cassazione, in un prece-conduttore, si trovi in condizioni tali di alcuna garanzia, in quanto si pre- dente avente ad oggetto un immobileda poter essere subito idoneo all'uso. sume che l'immobile sia stato accettato con l'impianto elettrico non a norma, \"nello stato di fatto in cui si trova\" ha riconosciuto il proprietario dell'im-I vizi della cosa locata (Cassazione, 7 giugno 2011, n. mobile, responsabile dell'incidente oc-Secondo l'art.1578 c.c., qualora il bene 12.286). corso all'inquilino.oggetto del contratto, al momento Comunque è pacifico che se la cosa Difatti mancava il salvavita, e un ba-della consegna, sia affetto da vizi \"che risulti inidonea a realizzare l'interesse nale incidente domestico aveva cau-ne diminuiscono in modo apprezzabile del conduttore, il locatore è esonerato sato la morte del conduttore. (Cassa-l'idoneità all'uso pattuito, il conduttore dalla responsabilità ex art.1575 n.1 zione Penale, Sez. IV, 10 ottobre 2012,può domandare la risoluzione del con- c.c., ove il conduttore, conoscendo la n. 40.050).tratto o una riduzione del corrispettivo, possibile inettitudine dell'oggetto della In tutte queste situazioni di (vizi oc-salvo che si tratti di vizi da lui cono- prestazione, abbia accettato il rischio culti) il conduttore può recedere dalsciuti o facilmente riconoscibili\". Il economico come rientrante nella nor- contratto di locazione.secondo comma della norma, inoltre, malità dell'esecuzione della presta-stabilisce che il locatore, se non prova zione stessa, restando quest'ultimo te- La tutela del conduttoredi aver ignorato senza colpa i vizi nuto ugualmente al pagamento del L'articolo 1578 stabilisce che il con- duttore può domandare o la risolu- zione del contratto o una riduzione del corrispettivo a seconda della gravità o meno del vizio. La scelta tra i due rimedi non spetta però al conduttore, il quale per tal modo sarebbe arbitro nella determinazione della gravità del vizio, ma dovrà essere stabilita dal giudice, il quale, caso per caso, rile- verà se ricorrano gli estremi per l'una o per l'altra delle due azioni. L'esercizio delle azioni spetta al con- duttore indipendentemente dalla buona o malafede del locatore, perché esse prescindono dal comportamento soggettivo e si riferiscono ad uno stato di fatto oggettivo. Detto esercizio non è sottoposto a termini, tranne quelli comuni della prescrizione. La risoluzione del contratto Tale rimedio (artt. 1453 e ss. del co- dice civile) si riferisce a una disfun- zione del rapporto contrattuale soprav- venuta e causata da una delle fattispecie espressamente indicate dal codice. 63

A differenza di quanto accade nei casi sulla struttura materiale della cosa, al- versare il corrispettivo o di determi-di nullità e annullabilità del contratto, terandone l'integrità in modo tale da nare unilateralmente il canone nel casola risoluzione opera anche se all'ori- impedirne o ridurne notevolmente il in cui si verifichi una riduzione o unagine, il contratto era stato validamente godimento secondo la destinazione diminuzione del godimento del bene,stipulato ed era esente da vizi. contrattuale, anche se sono eliminabili anche quando si assuma che taleIn caso di vizi dell'immobile locato, e si manifestano successivamente alla evento sia ricollegabile al fatto del lo-pur se conosciuti dal conduttore al mo- conclusione del contratto di locazione\" catore, e ciò perché la sospensione to-mento della conclusione del contratto, (cfr. Cass. 6 marzo 1995 n. 2605). tale o parziale dell'adempimento disi configura, in capo a quest'ultimo, il Tra i tanti precedenti in materia, giova detta obbligazione, ai sensi dell'art.diritto ad ottenere la risoluzione del ricordare la pronuncia del Tribunale 1460 c.c., è legittima soltanto quandocontratto per inadempimento, con con- Bologna del 15 maggio 2012 n. 1295 venga completamente a mancare laseguente diritto al risarcimento del (risoluzione per la presenza di amianto prestazione della controparte (Trib.danno ex art. 1453 c.c., qualora parte nell'immobile locato) e della Cass. civ. Novara, 09/01/2006).locatrice abbia assunto lo specifico del 26 novembre 2002, n. 16677 (ri- Sul tema in esame, in un recente pro-obbligo di intervenire e provvedere soluzione mancanza di concessione nuncia giurisprudenziale del 3 maggioalle necessarie riparazioni per la con- amministrativa). 2016 n. 8637, la Corte ha avuto modoservazione della cosa all'uso conve- di precisare che \"il conduttore nonnuto (Cassazione Civile, sez. III, sen- La riduzione del canone paga il canone di locazione se esso ri-tenza 06/03/2012 n° 3454). Inoltre, di locazione guarda un immobile inutilizzabile.per quanto concerne la risoluzione del Il pagamento del canone di locazione Nell'ipotesi di mancato totale godi-contratto si osserva che costituiscono costituisce la principale e fondamen- mento dell'immobile è lecita la so-vizi della cosa locata agli effetti del- tale obbligazione del conduttore, al spensione del pagamento.l'art. 1578 c.c., \"quelli che incidono quale non è consentito astenersi dal Anche se il motivo non attiene alle funzioni sostanziali dell'abitare, ma alla sicurezza elettrica\". Difatti, secondo il principio inadim- plenti non est adimplendum, la so- spensione della controprestazione è legittima solo se conforme a lealtà e buona fede. (In senso conforme Corte di Cassazione Sentenza 17 luglio 2012, n. 12231, Tribunale Padova, Sentenza 4 novembre 2014, n. 3343). In altri episodi, invece, è stato con- fermato il principio in base al quale il conduttore che continua a godere del- l'immobile che presenta dei vizi può chiedere una riduzione del canone pro- porzionata all'entità del mancato go- dimento dipendente dai difetti dell'im- mobile, imputabili ad inadempimento del locatore agli obblighi di manuten- zione a suo carico, in applicazione analogica dei principi di cui all'art. 1584 c.c. (Cass. n. 3341 del 7.3.01; Trib. Benevento, 10/12/2007). In conclusione, alla luce di tutto quanto innanzi esposto, si evidenzia che per costante giurisprudenza di le- gittimità, in tema di vizi della cosa lo- cata, il conduttore non è legittimato ad agire in giudizio per ottenere l'e- satto adempimento da parte del loca- tore, bensì soltanto la risoluzione del contratto o la riduzione del canone, ai sensi dell'art. 1578 c.c.64

TEL. 051 232790 AFFIDATI ALL’UPPI 051 222258 DICHIARAZIONEFAX 051 279340 DI SUCCESSIONE Non è necessario il notaio Tariffe agevolate Consulenza sulla redazione dei testamenti Deposito fiduciario testamenti Riunioni di usufrutto Pratiche successorieChiama per fissare il tuo appuntamento.

TEL. 051 232790 AFFIDATI ALL’UPPI 051 222258 NUOVOFAX 051 279340 ISEE Necessario per la richiesta di prestazioni sociali agevolate, ovvero di tutte le prestazioni o servizi sociali o assistenziali la cui erogazione dipende dalla si- tuazione economica del nucleo familiare del richiedente. La Dichiarazione può essere utilizzata anche per l’accesso a servizi di pubblica utilità a condizioni agevolate (telefono fisso, luce, gas ecc.) qualora sia così previsto dalle autorità e dalle amministrazioni pubbliche competenti. L’UPPI di Bologna è a tua disposizione per la compilazione del modello ISEE Documenti necessari • Codice Fiscale e Documento d’identità del dichiarante • Codice Fiscale di tutti i componenti del nucleo familiare • Contratto di affitto registrato (in caso di residenza in locazione) SITUAZIONE REDDITUALE PER L’ANNO 2015 di tutti i componenti il nucleo familiare PATRIMONIO IMMOBILIARE AL 31/12/2016 di tutti i componenti il nucleo familiare PATRIMONIO MOBILIARE POSSEDUTO IN ITALIA E/O ALL’ESTERO NELL’ANNO 2016 di tutti i componenti il nucleo familiareChiama per fissare il tuo appuntamento.

LEGALESETTORE AVV. ALESSANDRO GALLUCCI www.condominioweb.com Revisione delle tabelle millesimali: onere della prova acarico del condominioI n tema di revisione delle tabelle prova da parte degli attori della man- mano la modifica incombe su chi in- millesimali deliberata dall'as- canza dei presupposti che consentono tende modificare le tabelle, quanto semblea ai sensi dell'art. 69 la revisione. È utile ricordare che l'art. meno con riferimento agli errori og- disp. att. c.c., per errore di 69 disp. att. c.c. all'epoca vigente con- gettivamente verificabili (v. Sez. 2,quelle esistenti o per loro inattualità, sentiva la revisione delle tabelle Sentenza n. 21950 del 25/09/2013 Rv.nel caso d'impugnazione della delibera quando: 629207)”.che le ha disposte, spetta al condomi- • risultavano frutto di un errore; (Cass. 14 dicembre 2016 n. 25790).nio la prova dei fatti che consentono • “per le mutate condizioni di una Come si accennava in precedenza,la revisione stessa. Questa, in somma parte dell`edificio, in conseguenza il principio, espresso, che riguarda unasintesi, la sentenza n. 25790 resa dalla della sopraelevazione di nuovi piani, controversia sorta prima dell'entrataCorte di Cassazione pubblicata, me- di espropriazione parziale o di inno- in vigore della riforma, ad oggi trove-diante deposito in cancelleria il 14 di- vazioni di bassa portata, è notevol- rebbe uguale applicazione, posto checembre 2016. mente alterato il rapporto originario nelle condizioni legittimanti la revi- tra i valori dei singoli piani o porzioni sione (a maggioranza) delle tabelle siIl caso di piano”. sono portati alcuni correttivi sola-Alcuni condòmini impugnavano la de- La vicenda è finita davanti ai giudici mente in relazione al concetto di no-libera assembleare che aveva disposto di Cassazione in quanto i condòmini tevole alterazione: attualmente l'art.la revisione delle tabelle millesimali, che avevano impugnato la delibera ri- 69 disp. att. c.c. considera condizionea loro dire immotivata. Il condominio tenevano che le norme disciplinanti la indispensabile che sia alterato “per piùsi opponeva argomentando che, in- revisione dei millesimi fossero state di un quinto il valore proporzionalevece, tutto era avvenuto nell'alveo di erroneamente applicate. dell'unità immobiliare anche di un soloquanto prescritto dall'art. 69 disp. att. A loro modo di vedere, infatti, sic- condomino”.c.c. come era la delibera ad essere fondata La norma oggi vigente specifica cheSi badi: il riferimento normativo è su un'asserita situazione ricadente nel- in tal caso il costo della revisione è aalla regola vigente prima dell'en- l'ambito dell'art. 69 disp. att. c.c., spet- carico di chi l'ha causata. In osse-trata in vigore della riforma del con- tava al condominio convenuto dimo- quio al principio espresso dalla Cortedominio, ma il principio espresso ha strare la sussistenza di tali presupposti con la sentenza n. 25790 in relazionevalidità anche in relazione alla nuova e non ad essi attori provare il contra- all'onere della prova, quindi, deve ri-formulazione dell'articolo 69. In primo rio. tenersi che in caso di contestazionie secondo grado le richieste dei condò- La Corte ha ritenuto il ricorso fondato. sull'addebito della spesa spetti al con-mini impugnanti (e poi appellanti) ve- Si legge in sentenza che “in base alla dominio l'onere di dimostrare che ciònivano respinte: secondo i giudici di regola generale dell'onere probatorio è avvenuto in ragione dell'azione delmerito le delibere erano pienamente (art. 2697 cc), la prova della sussi- condomino (o dei condòmini) cui èlegittime, non essendo stata fornita stenza delle condizioni che legitti- addossato il costo. 67

TECNICOSETTORE ING. MASSIMO CORSINI I significati pratici dell’Attestato di Prestazione EnergeticaL 'attestato di certificazione grafica, e vengono elencati gli im- della quale viene visualizzata la pre- energetica è un documento pianti presenti nell’unità immobiliare, stazione dell’unità immobiliare in og- che, tra le altre cose, illustra nella quarta sezione vengono illustrati getto sotto forma di una lettera che il consumo energetico del- i risultati del calcolo energetico. rappresenta la classe e di un numero Tali risultati sono schematizzati nella che rappresenta il valore di Presta-l’unità immobiliare o dell’edificio cui parte sinistra sotto forma di “emoti- zione Energetica Globale dell’unità con” che forniscono una prima imme- immobiliare.si riferisce. diata valutazione sulle performance Le classi indicano le prestazioni ener- estive ed invernali dell’unità immo- getiche, si va dalla classe G, quellaDopo che nelle prime 3 sezioni del- biliare. più bassa nella scala, alla classe A, la A destra degli emoticon viene rappre- migliore in termini di rendimentol’attestato vengono elencati tutti gli sentata la scala energetica all’interno energetico, a sua volta articolata in 4elementi utili ad individuare univoca-mente l’unità immobiliare oggetto, idati relativi all’ubicazione ed alle ca-ratteristiche climatiche della zona geo-68

sottoclassi dalla A1 (la meno perfor-mante) alla A4 (la migliore in asso-luto).Il valore di Prestazione EnergeticaGlobale espresso nel Certificato Ener-getico rappresenta il consumo teoricodell’appartamento o dell’edificio og-getto della certificazione in kilowattora su metro quadrato per anno, ed èil valore che per legge dovrebbe com-parire negli annunci immobiliari (enon semplicemente la classe energe-tica).Il consumo globale riassume le com-ponenti parziali degli impianti presentinell’unità immobiliare (riscaldamento,produzione di acqua calda e raffresca-mento per le unità residenziali, mentreper le destinazioni terziarie, commer-ciali e produttive vengono presi inconsiderazione anche i consumi legatiall’illuminazione ed agli impianti disollevamento).Ma come quantificare in termini certificato è indicata la classe energe- Anche in questo caso è facile tradurreeconomici l’indice di prestazione tica che dovrebbe avere quell’unità in termini monetari i vantaggi conse-globale? immobiliare se nuova o se esistente, e guibili moltiplicando la differenza traFacciamo un esempio: se il valore è l’indicazione delle unità immobiliari l’indice corrente e quello raggiungi-150 kWh/mq, ipotizzando in 100 mq classificate secondo la normativa bile per la superficie dell’unità immo-la superficie dell’appartamento il con- come “edificio ad energia quasi zero”. biliare e per il costo unitario del com-sumo è 15.000 kWh anno. Se la fonte Scorrendo il certificato un’altra se- bustibile utilizzato.energetica fosse elettrica, cioè un ri- zione particolarmente interessante è Per esempio, il risparmio di 50scaldamento alimentato da corrente la 8 delle raccomandazioni che con- kWh/mq./anno per un appartamentoelettrica tipo pompe di calore, pren- tiene il risultato della simulazione ef- di 100 mq. che utilizza il metano com-dendo come prezzo medio del kWh fettuata dal tecnico certificatore in me- porta un’economia pari a circa 5000,15 euro il costo del riscaldamento rito alla classe raggiungibile attraverso euro/anno.sarebbe: uno o più interventi di efficienta- In definitiva, l’Attestato di Prestazione• 15.000 kWh anno *€ 0,15 = 2.250 mento. Energetica può essere definito comeeuro per anno Per ogni intervento viene indicato: quel documento che consente, analo-con riscaldamento a metano, tipo cal- • la descrizione dell’intervento; gamente a frigoriferi, televisori o altridaia e radiatori, con prezzo medio del • se tale intervento comporta o meno apparecchiature, di capire quanto co-kWh 0,10 euro, sarebbe: una “ristrutturazione importante”; sterà il suo utilizzo e quale sarà il suo• 15.000 kWh anno *€ 0,10 = 1.500 • il tempo di ritorno dell’investimento grado di comfort (quello di un’unitàeuro per anno ovvero il numero di anni necessario immobiliare in classe A o B sarà net-Ovviamente il consumo indicato nel affinché i risparmi energetici conse- tamente superiore a quello di unacertificato è il valore calcolato consi- guibili compensino completamente classe G).derando tutte le diverse componenti l’investimento effettuato; Questo documento dovrebbe pertantoimpiantistiche ed edilizie che sono ca- • la classe energetica e l’indice rag- contribuire a formare il valore degliratteristiche di quell’appartamento, giungibile in kWh/mq./anno attraverso immobili: quando diventerà imme-compresa la localizzazione geografica. il suddetto intervento di efficienta- diato guardare il consumo dell’immo-In ogni caso il valore indicato nello mento; bile così come per un automobile lespecchietto grafico è il consumo ener- • nel caso di più interventi, la classe case realizzate con criteri di risparmiogetico proprio dell’appartamento a cui energetica e l’indice complessiva- energetico avranno inevitabilmente unè possibile applicare il conteggio ri- mente raggiungibile in kWh/mq./anno valore diverso da quelle caratterizzateportato sopra. attraverso l’attuazione di tutti gli in- da alti costi di gestione e poco comfortNella parte destra della sezione 4 del terventi di efficientamento. abitativo. 69

SETTORE ANGELO PESCE TECNICO www.condominioweb.com La pergotenda.Quando può ritenersi precaria e quando“nuova costruzione”A rriva l'estate, ma atten- Il privato ha installato sul terrazzo protezione dal sole e dagli agenti at- zione ad installare le per- di proprietà, due pergotende simi- mosferici, finalizzata ad una migliore gotende. Il Consiglio di lari ma non identiche per via della fruizione dello spazio esterno dell'u- Stato, con sentenza n. loro struttura e impiego di materiali di nità abitativa, è integrata alla struttura chiusura differenti. (che risulta essere un mero elemento1619 del 27 aprile 2016 , ha condan- La prima pergotenda consiste di una accessorio) necessaria al sostegno e struttura in alluminio anodizzato de- all'estensione della tenda stessa. Lanato un privato alla rimozione degli stinata ad ospitare tende retrattili in tenda, essendo appunto retrattile (sia materiale plastico (Fig. 1); proprio per la copertura che per le chiusure pe-elementi di chiusura laterali di una questa tenda, intesa quale elemento di rimetrali), non presenta elementi di fis-pergotenda, ritenendola non precariabensì “nuova costruzione” e dunquesoggetta a permesso di costruire. Fig. 1 - Pergotenda con la struttura in alluminio e teloni retrattili Foto tratta da panucciotende.com70

Fig. 2 - Pergotenda con la struttura in alluminio e chiusure laterali apribili in lastre di vetro.Foto tratta da viverelesterno.itsità, stabilità e permanenza e dunque per la realizzazione di pareti esterne chiusa e quindi soggetta al rilascio delnon può delimitare uno spazio chiuso anche per gli edifici. Il complesso si titolo abilitativo.stabilmente configurato; al contrario configura in questo caso come vera e Ricordiamo che il Testo Unico dell'E-dei normali materiali di tamponamento propria opera edilizia, composta da dilizia qualifica come interventi died elementi edilizi di copertura, il ma- una intelaiatura di alluminio che nuova costruzione (quindi assogget-teriale con il quale la tenda è realizzata svolge la funzione portante di un ma- tati al previo rilascio del titolo conces-e la sua natura inconsistente, fa sì che nufatto che, a sua volta, assurge al sorio) “l'installazione di manufattinon si possa parlare di organismo edi- ruolo di elemento di chiusura; le lastre leggeri, anche prefabbricati, e di strut-lizio, né tantomeno di nuovo volume o in vetro figurano da tamponature late- ture di qualsiasi genere (roulottes,superficie. La pergotenda in que- rali, determinando il venir meno del campers, case mobili, imbarcazioni)stione, pur se destinata a preservare la carattere di precarietà della struttura e che siano utilizzati come abitazioni,permanenza di individui su una super- costituendo, invece, una vera e propria ambienti di lavoro oppure depositi,ficie esterna, in termini di consistenza, “costruzione ex novo”, comportando magazzini e simili, e che non siano di-caratteristiche costruttive e funzione altresì una trasformazione urbanistica retti a soddisfare esigenze meramentepuò definirsi un'opera precaria desti- ed edilizia del territorio. temporanee…”.nata a soddisfare esigenze meramente La prerogativa di lastre di vetro In tal caso la seconda tipologia ditemporanee. mobili “a pacchetto”, cioè apribili e pergotenda, per le sue caratteristicheLa seconda tipologia di pergotenda, in- scorrevoli manualmente su binari, non costruttive, viene identificata comevece, per la quale il proprietario è stato può considerarsi motivo rilevante a una struttura destinata a migliorare lacondannato alla rimozione, vede una modificarne la natura del manufatto in vivibilità dello spazio esterno dell'u-struttura ben più consistente fatta sì da quanto paragonabili ad una semplice nità abitativa (il terrazzo), e quindimontanti di sostegno in alluminio ano- finestra o portafinestra di un balcone. non è installata in via occasionale, madizzato, ma con elementi di chiusura Pertanto la pergotenda viene a confi- per soddisfare una esigenza non cer-in vetro (Fig. 2), usato comunemente gurarsi come una struttura edilizia tamente precaria. 71

TECNICOSETTORE AVV. ALESSANDRO GALLUCCI www.condominioweb.com Colonna montante di scarico, cos’è e chi paga le spese? Colonna montante di scarico e ripartizione spese, facciamo chiarezzaC he cos'è la colonna mon- l'art. 1123, terzo comma, c.c. \"qualora accennato prima, se l'intervento tante? Nell'ambito di un un edificio abbia più scale, cortili, la- dev'essere eseguito in relazione ad edificio in condominio di strici solari, opere o impianti destinati un'ostruzione? chi è la colonna montante a servire una parte dell'intero fabbri- Può l'assemblea, laddove ritenga chedi scarico e di conseguenza chi deve cato, le spese relative alla loro manu- la stessa debba essere ascrivibile al-pagare le spese ad essa relative ed tenzione sono a carico del gruppo di l'esclusiva responsabilità di uno o piùin che misura? condòmini che ne trae utilità\". condòmini, addebitare ad esso/i la re-In generale la colonna montante è un È la norma che ha dato vita alla figura lativa spesa?tubo posto in posizione verticale in un del così detto condominio parziale. La risposta è negativa, non rien-edificio, la cui funzione è quella di Poniamo il caso in cui un edificio ab- trando nei poteri dell'assemblea attri-convogliare alle/dalle varie unità im- bia più colonne montanti destinate a buire responsabilità e le conseguenzemobiliari vari servizi utili/necessari servire ognuna un gruppo di apparta- economiche delle stesse.per il migliore utilizzo di quel cespite. menti: in tal caso le spese inerenti in- Com'anche la giurisprudenza ha fattoSi parla al singolare, ma si può tran- terventi di manutenzione (es. ostru- notare, infatti, \"nel caso di danni cau-quillamente trovare anche un gruppo zioni, ecc.) e conservazione di quella sati da uno o più condomini alle partidi tubi aventi medesima e/o differente parte d'impianto (es. sostituzione comuni, l'assemblea condominialefunzione. Nel caso che ci riguarda, la parti della tubazione) devono essere non ha la competenza di attribuire icolonna montante di scarico, quindi, affrontate esclusivamente dai chi costi per le riparazioni a carico delè quel tubo o gruppo di tubi che ser- condòmini che ne traggono utilità, soggetto ritenuto responsabile dell'e-vono a convogliare le acque di scarico cioè dai proprietari delle unità immo- vento lesivo. In tal caso o il soggettoprovenienti dalle unità immobiliari di biliari che la utilizzano. chiamato a risarcire il danno prestaproprietà esclusiva, per poi consentire Non solo: in tal caso anche le deci- corso volontariamente alla richiestail getto nella fossa biologica condo- sioni afferenti agli interventi manu- di risarcimento oppure sarà necessariominiale o comunque nella fognatura tentivi dovrebbero essere assunte con promuovere una formale richiesta al-pubblica. In questo contesto, è evi- la partecipazione all'assemblea dei soli l'autorità giudiziaria affinché emettadente, la colonna montante di scarico condòmini comproprietari. Il criterio una corrispondente domanda.dev'essere considerata senza ombra di di ripartizione di questi costi è quello Ciò in quanto i poteri dell'assembleadubbio parte integrante dell’impianto generale, ossia secondo millesimi di sono limitati, ai sensi dell'art.1123 cc.fognario condominiale e quindi una proprietà, salvo diversa convenzione al solo riparto delle spese tra tutti iparte comune. (art. 1123, primo comma c.c.), ossia condomini oppure ad una delibera di accordo tra tutti i condòmini. azione nei confronti dei condominiComune a tutti quanti? Ciò è quanto bisogna sapere in termini che abbiano dato causa alle spese me-Qui la risposta dipende dall'effettiva generali rispetto alla proprietà ed alle desime, ma non l'attribuzione direttautilizzazione di quella parte d'im- spese inerenti la così detta colonna di spese a carico del condomino rite-pianto. montante di scarico. nuto responsabile delle stesse\" (Trib.Ricordiamo, infatti, che ai sensi del- Che cosa accade, s'è minimamente Modena 7 marzo 2012 n. 458).72

Agrigento OLTREAlessandria 100 SEDIAncona AL TUOAosta SERVIZIOArezzoAscoli Piceno L’iscrizione all’UPPI di BolognaAsti dà diritto a ricevere gratuitamenteAvellino consulenze pressoAversa le altre sedi provinciali dislocateAvezzano e Marsica sul territorio nazionaleBariBarletta Massa RovigoBassano del Grappa Merano SalernoBenevento Messina SassariBergamo Mestre SavonaBologna Milano SienaBrescia Modena SiracusaBrindisi Napoli TarantoCagliari Novara TeramoCaltanissetta Oristano TerniCampobasso Padova TorinoCaserta Palermo TrentoCatania Parma TrevisoChieti Pavia TriesteComo Perugia UdineCosenza Pesaro VareseCremona Pescara VeneziaCuneo Pisa VerbaniaEnna Pistoia VercelliFermo Pordenone VeronaFirenze Prato VicenzaFoligno RavennaForlì Reggio Calabria UPPI con teFrosinone Reggio EmiliaGenova Rieti Ovunque in ItaliaGorizia Rimini una consulenza dedicata.Grosseto RomaImperia Rossano Sempre.L’AquilaLa SpeziaLatinaLecceLivornoLuccaMacerataMantova

SETTORE MICHELA ZUMPANO TECNICO Consulente Condominiale UPPI Delegazione Castel San Pietro Terme Condominio: cambi di destinazione e manutenzioniC ambi di destinazione le scale, i portoni d’ingresso, i vesti- comune, come gli ascensori, i pozzi e d’uso di unità abitative boli, gli anditi, i portici, i cortili e le le cisterne, gli impianti idrici e fognari, in condominio facciate: i sistemi centralizzati di distribuzione • I locali per i servizi in comune come e di trasformazione per il gas, per l’e-Capita sovente che il proprietario di la portineria incluso l’alloggio del por- nergia elettrica, per il riscaldamentoun’unità immobiliare, facente parte di tiere, la lavanderia, gli stenditoi e i sot- ed il condizionamento dell’aria, perun condominio, intenda mutare la pri- totetti destinati, per le caratteristiche la ricezione radiotelevisiva e per l’ac-migenia “destinazione d’uso”, ovvero strutturali e funzionali, all’uso comune. cesso a qualunque altro genere dil’insieme delle modalità e delle finalità • Le opere, le installazioni, i manufatti flusso informativo, anche da satellitedi utilizzo dell’immobile stesso. di qualunque genere destinati all’uso o via cavo, e i relativi collegamentiPer procedere alla modifica della de-stinazione d’uso di una proprietà im-mobiliare per il condominio deve:• Verificare se lo strumento urbanisticolo consente• Se la nuova destinazione non sia vie-tata dal regolamento di condominioSe è possibile attuare la variazione ilcondominio dovrà:- RICHIEDERE ALL’AMMINI-STRATORE DI PORRE L’ARGO-MENTO ALL’ORDINE DELGIORNO DELL’ASSEMBLEA- AVERE IL CONSENSO DEICONDOMINI A MAGGIO-RANZA.Le proprietà comunidel condominioL’ART. 1117 C.C indica le cose chesono oggetto di proprietà comunedell’edificio (sostituto dell’art. 1 dellalegge 11.02.2012 n.220)• Il suolo su cui sorge l’edificio, lefondazioni, i muri maestri, i pilastri ele travi portanti, i tetti e i lastrici solari,74

fino al punto di diramazione dai locali • Sono vietate le modificazioni delle fini del contenimento dei consumidi proprietà individuale dei singoli destinazioni d’uso che possono recare energetici dell’intero fabbricato. Lecondomini, ovvero in caso di impianti pregiudizio alla stabilità o alla sicu- opere devono essere conformi alle pre-unitari, fino al punto di utenza, salvo rezza del fabbricato o che ne alterino scrizioni tecniche in materia, conte-quanto disposto dalle normative di set- il decoro architettonico. nute nei regolamenti vigenti nonchétore in materia di reti pubbliche. Per la nuova norma è consentito ese- alle norme nazionali e regionali in ma-• Per soddisfare le esigenze di inte- guire non solo al condomino sulla sua teria di impianti tecnologici e di con-resse condominale, l’assemblea con unità immobiliare ma anche al con- tenimento dei consumi energetici.un numero di voti che rappresenti i domino sulla parte comune quando a Solo il recupero del sottotetto è con-quattro quinti dei partecipanti al con- lui ne è stata assegnata la propietà o siderato ristrutturazione edilizia e pagadominio e i quattro quinti del valore l’uso. Nell’ambito di opere effettate gli oneri di urbanizzazione comedell’edificio, può modififcare la de- sulle parti comuni di uso individuale nuova costruzione. I lavori sugli altristinazione d’uso delle parti comuni. il limite non è rappresentato da quelli piani dell’edificio mantengono invece• La convocazione dell’assemblea di cui all’art. 1102C.C., ma è consen- la loro classificazione e non sono as-deve essere affissa per non meno di tito dal dovere di non provocare danni soggettati al contributo di costruzionetrenta giorni consecutivi nei locali di alle parti comuni o danni alla proprietàmaggior uso comune o negli spazi a esclusiva che possano riflettersi in La proprietà del sottotetto:tal fine destinati e deve effettuarsi me- qualche modo sulle parti comuni. ma di chi è?diante lettera raccomandata o equipol- La proprietà degli spazi sotto il tettolenti mezzi telematici, in modo da per- Criticità legate ad alcuni fatti ge- non è mai molto chiara, a meno chevenire almeno venti giorni prima della stionali inerenti le manutenzioni non si tratti di una casa unifamiliare.data di convocazione. e trasformazioni edilizie In un condomino i casi sono due:• La convocazione dell’assemblea, a • Il recupero dei sottottetti: aspetti nor- • Sottotetto di pertinenza degli appar-pena nullità, deve indicare le parti co- mativi, giurisprudenziali e tecnici tamenti sottostantimuni oggetto della modificazione e la • Opere private di trasformazione delle • Sottotetto di proprietà dell’interonuova destinazione, unità immobiliari e cambi di destina- condominio, il quale può non essere• La deliberazione deve contenere la zione d’uso disposto a frazionarlo o venderlodichiarazione espressa che sono stati • La sopraelevazione dell’ultimo piano Per iniziare i lavori è necessario:effettuati gli adempimenti di cui ai • L’acquisizione di parte del sottotetto • Essere in possesso dei requisiti dettiprecedenti punti da parte del condominio del piano ter- in precedenza reno • Occorre ottenere il consenso dei con- • Rifacimento dei balconi domini • Rifacimento dei terrazzi • Occorre presentare apposita richiesta • Controversie con il costruttore per di autorizzazione (DIA) presso l’ente vizi e difetti di costruzione. preposto (come ove è ubicato l’im- Legge regionale 11 marzo 2005 n. 12. mobile) Esiste la possibilità di eseguire il re- Il sottotetto non rientra tra le parti co- cupero ai fini abitativi dei sottotetti muni condominiali come elencate al- esistenti con l’obiettivo di contenere l’art. 1117 del C.C. In mancanza di un il consumo di nuovo territorio e di fa- titolo certo di proprietà, quando il sot- vorire la messa in opera di interventi totetto assolve all’esclusiva funzione tecnologici per il contenimento dei di isolamento e protezione dell’appar- consumi energetici. Il recupero ai fini tamento all’ultimo piano, dal freddo, abitativi dei sottotetti esistenti è clas- dal caldo, dall’umidità, se non ha di- sificato come ristrutturazione edilizia mensioni e caratteristiche strutturali tali ai sensi dell’art. 27, comma 1 lettera da permettere un suo vano autonomo, d). Esso non richiede preliminare ado- può ritenersi senz’altro come “perti- zione ed approvazione di piano abita- nenza” dell’appartamento sottostante tivo ed è ammessa anche in deroga ai (Cass. Civ. n. 1106/80). La giurispru- limiti ed alle prescrizioni degli stru- denza è univoca nel presumere che il menti di pianificazione comunale vi- sottotetto sia condominiale quando è genti, ad eccezione del reperimento di collegato stabilmente al resto del pa- spazi per parcheggi pertinenziali. lazzo da comode scale, quando è uti- Il progetto di recupero ai fini abitati lizzato o potenzialmente utilizzabile, dei sottotetti deve prevedere idonee per le sue caratteristiche costruttive da opere di isolamento termico anche ai tutti i condomini (cass. 4509/96). 75

I prossimi appuntamenti in cartellone Teatro EuropAuditorium e Teatro Il CelebrazioniC ontinua ad alzare il suo si- Bernd e Ivan tirano a campare dietro pario in grande stile il le quinte lottando per realizzare i pro- Teatro Il Celebrazioni di pri sogni. Teatro Delusio è l’inquie- Bologna che propone nei tante vivezza delle maschere, è un mondo carico di misteriosa comicità.prossimi mesi un fitto cartellone. Dal Con l’aiuto di costumi raffinati e di suoni e luci ben concepiti, i tre attori10 al 12 marzo Paolo Cevoli raccon- di Familie Flöz mettono in scena ven- lento gli appassionati della danza e tinove personaggi dando vita ad un non solo e con Simona Molinari cheterà la Bibbia a modo suo in LA BIB- intero universo teatrale. Il mese di il 29 marzo porterà sul palcoscenico marzo offre ancora emozioni con la LOVING ELLA, un omaggio allaBIA RACCONTATA NEL MODO DI Parsons Dance che il 24 e il 25 grande Ella Fitzgerald. A cavallo tra marzo faranno sognare con il loro ta- marzo e aprile (30 e 31 marzo e 1°PAOLO CEVOLI; l’autore rileggerà aprile) Angelo Pintus rifletterà con la giusta dose d’ironia sui cambia-in scena le storie bibliche come unagrande rappresentazione teatrale doveDio sarà il “capocomico”. Il 15 marzo Samuele Bersani arriverà al Celebrazioni con il suo tour LA FOR- TUNA CHE ABBIAMO che prende il nome dall’ultimo progetto disco- grafico dell’artista, uscito il 3 giugno e sin dal suo debutto al vertice delle classifiche. La fortuna che abbiamo tour ripercorrerà 25 anni di canzoni di Samuele Bersani, tra sperimenta- zioni e arrangiamenti inediti. Il 17 e il 18 marzo la compagnia berlinese Familie Flöz ci porterà all’interno dell’incredibile TEATRO DELUSIO. Lo spettacolo gioca con le innumere- voli sfaccettature del mondo teatrale: in scena e dietro le quinte, fra illusioni e disillusioni, nasce uno spazio ma- gico carico di toccante umanità. Men- tre la scena diventa backstage e il backstage diventa scena, mentre sul palco si rappresentano diversi generi teatrali, gli instancabili tecnici Bob,76

menti che investono la vita di un qua- Vanessa Incontrada e Gabriele Pi- 29 aprile Enrico Ruggeri sarà al Ce-rantenne in ORMAI SONO UNA gnotta saranno i protagonisti della lebrazioni con il suo storico gruppo,MILF. Il 2 aprile in scena EUREKA, brillante commedia MI PIACI PER- i DECIBEL, che, dopo quarant’anni,il nuovo lavoro di Kataklò Athletic CHÉ SEI COSÌ! scritta dallo stesso si riuniranno per il nuovo tour NO-Dance Theatre firmato da Giulia Pignotta. Lo spettacolo di prosa re- BLESSE OBLIGE. Dal 27 aprile alStaccioli. Lo spettacolo si spinge ol- galerà tante occasioni per ridere ma 7 maggio Giuseppe Giacobazzi ri-tre: oltre i limiti fisici, oltre il già vi- anche per riflettere sulla condizione tornerà al Teatro Il Celebrazioni consto, oltre il conosciuto, oltre la gin- attuale delle coppie versione 2.0. Il il nuovo Io ci sarò, spettacolo chenastica, il circo, la danza, il teatro, crea un ponte immaginario con looltre l’idea di ovvietà. Eureka è una show precedente UN PO’ DI MErappresentazione a quadri la cui forte (Genesi di un comico). Il 12 e il 13originalità sta nell’aprire la scena a maggio sul palco ALL SHOOK UP,cinque persone del pubblico convo- una nuova commedia musicale co-cate in teatro qualche ora prima del- struita intorno a numerosi pezzi resil’inizio dello show. Così ogni replica famosi da Elvis Presley. La storia èdi Eureka diventa unica, originale ed ambientata nel non troppo lontanoirripetibile con la caratteristica di es- 1955, da qualche parte in centro Ame-sere arricchita di volta in volta dalla rica, dove i sogni di una ragazza difisicità, dall’emozione e dalla dispo- paese e la strana visita di un miste-nibilità partecipativa di ogni nuovo rioso chitarrista in giacca di pelle, aiu-protagonista. L’8 e il 9 aprile in scena teranno la cittadina a scoprire la ma-HAIR, il musical rock che celebra la gia, il romanticismo e la potenza delcultura pacifista hippie e la rivolu- rock & roll. Tra le oltre 24 canzonizione sessuale degli anni ‘60, e il 12 della colonna sonora, troviamo iaprile si darà spazio alla musica con grandi classici quali “Heartbreak Ho-ABBA DREAM – ABBA TRIBUTE tel\", “Love Me Tender\", “Don’t BeSHOW uno spettacolo che celebra la Cruel\", “Can’t Help Falling in Love”più grande band svedese della storia e, ovviamente, la canzone del titolo.della musica pop. Dal 21 al 23 aprile Il cast sarà composto dai giovani ta- lenti e interpreti della BSMT Pro- ductions. 77

La programmazione del Teatro Euro- marzo è quello, attesissimo, del 14 streghi (voce, tastiere e percussioni)pAuditorium continuerà a regalare dei Baustelle, anch’essi reduci dalla e ancora Ettore Bianconi (elettronicaemozioni fino agli inizi di maggio. Il pubblicazione del loro ultimo lavoro, e tastiere), Sebastiano de Gennaroprossimo spettacolo in cartellone è L’amore e la violenza, prodotto arti- (percussioni), Alessandro Maiorinofissato il 13 marzo e vedrà come pro- sticamente da Francesco Bianconi e (basso), Diego Palazzo (tastiere e chi-tagonista della scena Mario Biondi mixato da Pino “Pinaxa” Pischetola. tarre) e Andrea Faccioli (chitarre).nel suo Best of Soul Tour che prende Sul palcoscenico Francesco Bian- Il 16 marzo un graditissimo ritornoil nome dal suo ultimo doppio album coni (voce, chitarre e tastiere), Clau- al Teatro EuropAuditorium saràche celebra i suoi 10 anni di carriera dio Brasini (chitarre) e Rachele Ba- quello di Roberto Bolle che porteràdal suo esordio discografico. Mario in scena il suo Roberto Bolle andBiondi vuole rendere omaggio, attra- Friends, uno spettacolo che ha trion-verso ventidue brani, al genere musi- fato tra i luoghi più belli e significativicale di cui l’artista catanese è unico d’Italia, e non solo, che ha apertorappresentante italiano nel mondo. nuovi orizzonti e possibilità, che haDopo il successo dell’ultimo album conquistato piazze e teatri e che ha“Beyond” certificato oro e i sei dischi portato danza dove non c’era maidi platino conquistati negli ultimi stata. C’è ancora riserbo sul cast e ilquattro anni, con “Best of soul” Mario programma che lo stesso RobertoBiondi si conferma artista unico nel Bolle sta preparando, ma come sem-panorama musicale italiano, godendo pre l’Étoile della Scala - che è ancheda anni di grande stima anche da Principal Dancer dell’ABT di NY -parte di pubblico e critica interna- non mancherà di coinvolgere alcunizionali. Altro concerto fissato a tra i nomi più importanti del pano- rama tersicoreo internazionale per of- frire al pubblico una serata di danza al suo massimo livello. L’8 e il 9 aprile il Teatro EuropAuditorium si sposterà al Teatro Il Celebrazioni per dare spazio a un intramontabile mu- sical, Hair – Let the sun shine in,78

che celebra la controcultura pacifista CONVENZIONEhippie e la rivoluzione sessuale degli UPPIanni '60. Uno spettacolo cult che rac-conta la storia di un gruppo di giovani EUROPAUDITORIUMattivisti che vive a New York nel 1968 E IL CELEBRAZIONIcon in scena un cast di oltre 30 ele-menti e la musica suonata e cantata STAGIONE TEATRALE 2016/2017dal vivo. A grande richiesta il 29aprile arriva al Teatro EuropAudito- Per la stagione 2016/2017 l’UPPI ha stipu-rium di Bologna Unici in Tour di lato convenzioni con il Teatro Europau-Nek. Il cantante regalerà al pubblico, ditorium e il Teatro Il Celebrazioni dicon la sua straordinaria energia, le Bologna che permetteranno a tutti gli as-note degli indimenticabili successi dei sociati UPPI di ottenere sconti sull’ac-suoi 25 anni di carriera e i brani del quisto di abbonamenti e biglietti.suo nuovo album. Il tour prende in-fatti il nome dall’ultimo album di ine- Il prezzo riservato è nelle tabelle prezzi del pro-diti di Nek, “Unici”, uscito quest’au- gramma riportato con la dicitura “RIDOTTO”.tunno ed entrato subito nei vertici Restano esclusi da questo vantaggio gli eventidelle classifiche. Dopo il sold out di che non riportano la dicitura RIDOTTO all’internodicembre, il 2 maggio tornerà al TEA della tabella prezzi.Fiorella Mannoia con il suo Com-battente – il tour. A distanza di due Gli sconti verranno applicati solo dietro presenta-anni dal suo ultimo progetto disco- zione della tessera UPPI alla biglietteria.grafico, il 28 ottobre è uscito “Com-battente”, il suo nuovo album di ine- Per maggiori informazioni:diti, anticipato in radio dall’omonimo www.uppi-bologna.itsingolo. Molti gli artisti che hanno www.teatrocelebrazioni.itcollaborato alla realizzazione di www.teatroeuropa.it“Combattente”: Ivano Fossati, Giu-liano Sangiorgi, Federica Abbate, (Le Direzioni si riservano la facoltà di apportare modificheCheope, Fabrizio Moro, Amara, ma al calendario degli spettacoli per cause di forza maggiore,anche la stessa Fiorella Mannoia in- variare i prezzi dei biglietti e abolire le riduzioni in particolarisieme a Bungaro e Cesare Chiodo. occasioni)Nell’album sarà contenuta anche“Perfetti Sconosciuti\", il brano scrittoda Fiorella Mannoia con CesareChiodo e Bungaro che le è valso ilNastro D’Argento 2016 per la “Mi-gliore Canzone Originale” nell’omo-nimo film diretto da Paolo Genovese.“Combattente” arriva dopo il suc-cesso dei due precedenti progetti di-scografici: “Fiorella” (2014), il dop-pio album certificato Platino cheraccoglie grandi successi del reperto-rio di Fiorella, cover di significativibrani della musica italiana e preziosiduetti, e “A te” (2013), l’album inte-ramente dedicato alle straordinariecanzoni di Lucio Dalla, anch’esso cer-tificato Platino e recentemente pro-posto in tour.

“Dalì Experience”: Salvador Dalì in mostra a Bologna Una mostra a Bologna dedicata al genio di Salvador Dalì Palazzo Belloni F ino al 7 maggio sarà Palazzo e l’interazione per veicolare un mes-Via Barberia, 19 - Bologna Belloni (in via Barberia 19) saggio emozionale e non didascalico. ad ospitare ‘Dalì Experience’: L’aspetto curatoriale non convenzionale Fino al 7 maggio 2017 un’esperienza appunto, che permetterà si fa “atto creativo” che, a partire dal- ai visitatori di conoscere l’artista spa- l’opera, restituisce ulteriori livelli di gnolo attraverso una modalità inedita fruizione e di comprensione, e coinvolge di percezione e oltre 200 opere in ogni aspetto della mostra, come fosse mostra. un’opera totale. L’evento in suo onore, comprende ani- Al pubblico è dunque proposto un viag- mazioni 3D e installazioni interattive: gio attraverso le multi-dimensioni: dalla proiezioni, pezzi monumentali, eventi bidimensionalità delle grafiche, alla tri- speciali e baffi all’insù abiteranno sia dimensionalità delle sculture, fino alla in periferia e sia al centro della città. quarta dimensione virtuale al di là dello Una modalità, inedita e originale dove spazio e del tempo per immergersi nel i visitatori faranno un viaggio che pas- labirinto della mente poliedrica di Dalì. serà dalla tridimensionalità delle sculture In questa esposizione infatti le opere alla dalla bidimensionalità delle opere dialogano con installazioni interattive grafiche, fino ad arrivare alla quarta (animazioni 3d, realtà aumentata, proie- dimensione virtuale. zioni immersive) in un tour di continua Circa 200 opere, provenienti dalla scoperta e sorpresa, che invita a speri- Collezione di Beniamino Levi, una mentare per scoprire le diverse anime delle più ricche documentazioni della dell’artista, non solo quindi la pittura storia artistica di Dalì, saranno prota- surrealista ma anche i più diversi e goniste di un percorso interattivo e fertili ambiti della cultura del XX secolo: multimediale, che invita il visitatore dal cinema alla moda, dal design alla ad un’esperienza coinvolgente e parte- pubblicità, dalla letteratura alla cucina, cipativa. Si tratta di 22 sculture museali, fino alla psicanalisi, alla fisica delle 10 opere in vetro realizzate alla fine particelle e alle nuove tecnologie. degli anni ’60 in collaborazione con la Dalì Experience è organizzata da con- famosa cristalleria Daum di Nancy, 12 fine Art con il patrocinio di Regione Gold objects, 139 opere grafiche tratte Emilia Romagna, Città Metropolitana da 11 libri illustrati e 4 sculture monu- di Bologna, Comune di Bologna e RAI mentali che saranno posizionate in punti Radio Televisione Italiana e con il so- strategici del centro storico. stegno di QN Quotidiano Nazionale, il Grazie alla creatività del gruppo Loop, Resto del Carlino, La Nazione e Il Dalì Experience nasce per avvicinare Giorno. il grande pubblico agli aspetti meno Il catalogo è realizzato da con-fine e- conosciuti del fantasmagorico artista dizioni, curato da Claudio Mazzanti e catalano, con un approccio di ultimis- Gino Fienga con la direzione artistica sima generazione, cioè la multimedialità di Patrizio Ansaloni.



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