Important Announcement
PubHTML5 Scheduled Server Maintenance on (GMT) Sunday, June 26th, 2:00 am - 8:00 am.
PubHTML5 site will be inoperative during the times indicated!

Home Explore Diagnosi & Terapia - novembre 2020

Diagnosi & Terapia - novembre 2020

Published by Mrw, 2020-12-07 14:58:44

Description: Nazionale (1)

Search

Read the Text Version

9 2020 WWW.DET.IT Circoncisione Barf quando è necessaria cos’è Ulcere Pelle da decubito e Covid Bite o Splint Uomini in forma Anno XXXIX N. 9 - Tariffa R.O.C. Poste Italiane SpA - Sped. in Abb. post. - D.L. 353/2003 SPECIALE SCIATICA (Conv. in L. 27/02/2004 n. 46) - Art. 1 - Comma 1 DCB Genova

Stanchi? SPSETCIPISAIL?E Stressati? Giù di tono? RICARICA RICOSTITUENTI TONICI-ENERGETICI PAPAYA FULL SPORT Antiossidante, energetico e L’isotonico-energetico immunostimolante. per chi pratica attività sportiva. IN FARMACIA Essere il tuo benessere.

Una volta era così Direttore responsabile dr. Piera Piana Autori testi G. Bovone A. Militello E. Ciccolella M. Papotti S. Bortollotti F. Bruno M. Colangelo C. Govoni L. Cavallaro M. Noseda D. Tartaglini Logo Ace & Flanaghan Impaginazione e grafica Alessandra Balba Direzione - Amministrazione Centro Medico Ceccardi Srl Via del Colle 108r 16128 Genova tel. 010/2465061 fax 010/2758074 [email protected] Data di uscita 28 Novembre 2020 Stampa Il calcio è il minerale più abbondante nell’organismo umano. I suoi sali sono i ERREDI GRAFICHE EDITORIALI. componenti principali delle ossa, e una sua carenza può portare ad indeboli- Via Trensasco mento osseo e ad altri problemi metabolici, in quanto questo elemento chimico è 16138 Genova coinvolto anche nella contrazione muscolare, nella conduzione nervosa e nell’atti- www.erredigrafiche.it vazione di enzimi. Una copia € 1,00 Il calcio è un elemento importantissimo per tutte le fasce di età, ma il momento della Abbonamento annuo singolo €15,00 vita umana in cui è forse uno tra i macro-elementi più critici, è proprio l’infanzia. Abbonamento annuo multiplo L’assunzione di calcio da parte del corpo umano è legato all’attività del colecalcife- ogni 50 copie € 715,00 + IVA rolo o Vitamina D. Registr. Tribunale di Genova Questa correlazione però non fu chiara da subito, e per molto tempo, il modo in N. 42 del XII 1981 cui il calcio fosse assorbito dal corpo umano rimase un mistero. Solo nel 1923 il Sped in abb.post. Comma 34 art 2 medico statunitense Harry Steenbock, dimostrò che i raggi ultravioletti aumentavano Legge 549/95 Filiale Genova la quantità di vitamina D contenuta nel cibo. Grazie al “latte irradiato”, il rachitismo A.N.E.S. scomparve negli Stati Uniti già nel 1945. Associazione Nazionale Sul mercato europeo erano disponibili diversi prodotti per il trattamento del deficit di Editoria Periodica Specializzata calcio. Sia in Italia che in Francia si poteva acquistare l’Opocalcium, un prodotto “aderente al Sistema confindustriale” opoterapico specifico per l’infanzia, che oltre ad altre vitamine ed estratti di organi animali disponeva di una versione “irradiata” ad alto contenuto di vitamina D. ASSOCIAZIONE NAZIONALE Questo farmaco era stato ideato dal Dott. Guersant, ed era indicato anche in caso EDITORIA DI SETTORE di tubercolosi ossea, soprattutto nelle terapie ricalcificanti, o come farmaco per il rafforzamento delle ossa nei casi di poliomielite lieve. ISSN 0393-4233 Integrare la vitamina D e il calcio sono fondamentali se non si ha la fortuna di poter Tiratura di questo numero: trascorrere parte della giornata all’aria aperta. Il sole, infatti, è una fonte di vitamina 80.000 copie D insuperabile! Dott.ssa Giulia BOVONE curatrice del blog la Farmacia d’Epoca Per altre curiosità sui farmaci del passato: http://blog.libero.it/lfde

8 6 17 6 SVILUPPO NEL BAMBINO 28 il Sommario Quanto contato latte e calcio 8 LA BARF Cos'è e quali sono le posizioni dei veterinari 13 SELEZIONATI PER VOI 14 TERZO SETTORE E VOLONTARIATO 17 PELLE E COVID Informazioni utili per una diagnosi precoce 27 ARTE&SALUTE: la sordità, l'handicap che separa le persone dalle persone 28 BITE O SPLINT Facciamo un po' di chiarezza 30 CARENZA DI VITAMINA D E peggioramento delle funzioni cognitive 4 Novembre 2020 Diagnosi&Terapia

44 32 48 19 SPECIALE SCIATICA 19 il Sommario 32 CORONAVIRUS Novembre 2020 Diagnosi&Terapia 5 Novità, accortezze e insidie nascoste 36 LA PIANTA DEL MESE: STRAMONIO 38 DROGHE E INCIDENTI STRADALI 41 LIBRI DA LEGGERE 44 UOMINI IN LINEA E IN FORMA Consigli utili 46 CIRCONCISIONE Cos'è e quando è necessaria 48 ULCERE DA DECUBITO La parola d'ordine è PREVENZIONE

SVILUPPO DEL BAMBINO quanto contano latte e calcio A cura della Dr.ssa Elisabetta Ciccolella, Farmacista 6 Novembre 2020 Diagnosi&Terapia

Nei primi anni di vita, il I cibi ricchi di calcio calcio è un elemento chi- mico importantissimo poi- Altri cibi ricchi di calcio sono verdure quali radicchio, spinaci, rape, cavoli ché, insieme al fosforo, e broccoli, legumi come soia e fagioli che si possono consumare come consente un corretto sviluppo della tali, o in alternativa, “mimetizzati” in polpette o frittatine o burger. struttura scheletrica, rappresenta il Ulteriori cibi ricchi di calcio con cui possiamo integrare la dieta dei più principale costituente di ossa e den- piccoli sono cereali, frutta secca, frutta e pesce e, in particolar modo, ti ed è deputato al funzionamento di molluschi e pesce fresco con lisca. muscoli e tessuti, in quanto partecipa Inoltre, quando programmiamo il menù per i pasti dei bimbi, bisogna a reazioni metaboliche a livello delle considerare che taluni alimenti, pur contenendo calcio, sono capaci di cellule nervose. favorirne o ridurne la capacità di assorbimento: i latticini, grazie alla pre- In particolare, il 99% del calcio nel senza del lattosio, sono gli alimenti che meglio consentono l’assorbimento nostro corpo si trova nelle ossa in del calcio. quanto questo elemento, soprattut- to nei più piccoli, ne determina ac- re vario ed equilibrato con alimenti Cosa fare se si manifesta una crescimento e sviluppo strutturale: lo ricchi di calcio, in relazione all’età e intolleranza al lattosio? scheletro umano contiene una sorta alla massa corporea, come latte e de- di scorta di calcio e fosforo che, in rivati, e con alimenti contenti fosforo e In presenza di intolleranze al lattosio, il combinazione tra loro, formano l’i- vitamina D, sostanze che favoriscono latte vaccino può essere sostituito con drossiapatite, minerale complesso di l’assorbimento del calcio stesso. latte di capra o bevande di origine ve- cui sono fatte le ossa. Terminato l’allattamento, i bambini do- getale. E se ai bambini non piace il L’altro 1% di calcio si trova nei tessuti vrebbero assumere molto latte e deri- latte? Niente paura… è possibile pro- molli e nella pelle e, a livello cellu- vati, poiché questi alimenti apportano porne il consumo in modo alternativo, lare, prende parte a processi quali i maggiori quantitativi di questo ele- ad esempio abbinando latte e frutta proliferazione cellulare, attivazione mento chimico preziosissimo e ne pro- fresca in un gustoso frullato per meren- enzimatica, trasmissione di impulsi a muovono l’assorbimento intestinale. da o, in alternativa, si possono inserire livello del sistema nervoso e contra- nella dieta opportune quantità di cibi zione delle fibre muscolari. ricchi di calcio, quali formaggi soprat- tutto stagionati ma anche formaggi fre- I rischi di una carente schi e latticini. assunzione di calcio nell’infanzia Una carente assunzione di calcio du- rante l’infanzia può determinare un mancato raggiungimento di un picco di densità ossea ottimale che assicu- ri un adeguato supporto strutturale e sviluppo osseo, e una ridotta densità scheletrica, fattori che predispongono al rachitismo nei bambini e all'osteo- porosi negli anziani. E’, dunque, evidente come per i bimbi sia utile adottare un regime alimenta- Novembre 2020 Diagnosi&Terapia 7

LA BARF cos'è e quali sono le posizioni dei veterinari Dott.ssa Valentina Chiapatti, Amministratrice del Blog AmicaVeterinaria.com Inutile girarci intorno la barf tra noi cuno a distanza senza neanche co- merciale. In questo caso mi sento di veterinari non è molto popolare: noscerlo è semplicissimo e a quanto spezzare una lancia a favore della Da veterinaria ovviamente come pare molto divertente. Ora, io sono categoria (e sapete benissimo che moltissimi miei colleghi non condi- del parere che ognuno possa e deb- in altri articoli non scuso per niente vido la filosofia della BARF e quindi ba avere la sua opinione in materia, comportamenti poco professionali  so già che questo articolo susciterà basata sugli studi effettuati e sulla di alcuni colleghi). Posso assicurarvi qualche polemica. Quando si parla sua esperienza personale, cercherò che noi veterinari non ci guadagna- di alimentanzione dei cani non so quindi di mantenere un certo distac- mo niente a consigliarvi o meno una perché gli animi si infiammino e su co e  presentare  le caratteristiche di dieta e che il nostro approccio è del Facebook ho assistito a veri e propri questa dieta con obiettività medica. tutto scientifico e rivolto al benessere scontri con tanto di insulti. Questo dei vostri animali. Ovviamente esisto- perché i ferventi sostenitori della dieta Veterinario Vs barfista! no anche veterinari barfisti (anche se Barf se la prendono a male per ogni personalmente non ne conosco). critica mossa alla loro dieta come se Noi veterinari di solito veniamo de-   fosse un credo religioso! monizzati dai barfisti (sostenitori della Saper accettare e rispettare il pensie- barf) perché sembra che ci divertia- Che cos’è la BARF? ro degli altri! mo a sconsigliarla per partito preso, Grazie l’avvento dei social la male- addirittura c’è chi grida al complotto L’acronimo BARF significa “Biologi- ducazione e l’aggressività verbale delle aziende mangimistiche che ci cally Appropriate Raw Food“, ov- vanno di gran moda….insultare qual- pagherebbero per consigliare il com- vero cibo crudo, biologico e adatto al sistema digestivo dei cani. Fon- 8 Novembre 2020 Diagnosi&Terapia

riso, amaranto, questi senza glu- tine, orzo, crusca e segale) • latticini, yogurt bianco. • verdura cotta e tritata fine (insala- te, carote, sedano, zucchine) • spezie, olio, vitamine ed integra- tori, come le alghe e una spolve- rata di sale marino due volte a settimana (anche su questo punto non tutte le ricette concordano). Personalmente mai e poi mai avrei il tempo per comprare, misurare, pesare tutti i componenti di questa dieta. damentalmente si basa sul recupero no (foto sopra). Il parere contrario del delle abitudini alimentari dei cani a • Una volta a settimana è previsto veterinario alla barf: partire da quelle dei loro antenati, i lupi. un giorno di digiuno. Nel mondo veterinario è vero che   La composizione della barf: questa dieta viene demonizzzata. Tut- Voglio chiarire che io non sono una te le volte che un mio collega arriva Filosofia della Barf: nutrizionista e non è mia intenzione in degenza con un paziente e dice in questo articolo dare indicazioni “questo cane ha questo e quello, sta • La dieta commerciale (scatolette di dieta che va sempre preparata a così e cosà….ah e poi….fa la BARF!” e croccantini) è vista come l’ori- misura di ogni paziente, l'elenco che Occhi al cielo di tutti i presenti…. gine di tutti i mali: tumori, pan- trovate sotto è un insieme di ingre- creatiti, dermatiti, otiti, problemi dienti presenti in varie linee di pen- Filosofia del veterinario Vs di accrescimento, insomma vera- siero barf (sulle quali non tutti concor- barf: mente di tutto (non c’è nessun fon- dano) e serve solo per fare capire la damento scientifico al riguardo). ricerca che ci sta dietro. Solo noi veterinari  non vediamo so- Per i barfisti “ll cane si rompe una • carne di manzo (carne polposa, miglianze tra  un Carlino, un Bulldog, gamba?” Il problema è che ha le ossa fragili perché gli dai i croc- attaccata all’osso, la cui percen- cantini. tuale non deve comunque supe- rare la quota del 30%, cuore, • Un secondo punto stabilisce che fegato, reni), il cane, essendo un discendente • agnello, pollo (incluse le ossa, del lupo, debba tornare a fare colli con tanto di becco), un’alimentazione simile a quella • pesce crudo, del suo antenato selvatico. • uova crude, • carne di maiale bollita e fratta- • Altro punto della dieta Barf pre- glie (solo due volte a settimana); vede di non somministrare tutti i • verdure crude. nutrienti ad ogni singolo pasto, • La frutta (mele, banane, prugne) ma di seguire l’alimentazione del lupo in natura (punto non tanto In alcune varianti della BARF (di ri- seguito da quello che ho avuto cette ce ne sono veramente tante ed modo di vedere probabilmente è difficile trovare un unico pensiero per la difficoltà nel creare sem- che metta d'accordo tutti) esistono pre pasti diversi). anche altri ingredienti che in altre invece vengono totalmente elimina- • La carne deve essere data cruda, te: chi la vuole addirittura attaccata • cereali (miglio, grano saraceno, all’osso. • I cereali c'è chi ce li mette e chi Novembre 2020 Diagnosi&Terapia 9

un Chihuahua, un Bassotto, un Jack gino, dello zio, del cognato…. ta fuori quello che dice che ha cani Russel, un Boxer e un lupo? Il cane, • Molto spesso la barf viene fatta a da 20 anni….gli ha sempre dato le rappresentanto in tutte le razze più caso dando semplicemente roba ossa e non è mai successo niente…lo disparate,   è lontano   anni luce dal cruda e ossa (pericolosissime en- so, c’è sempre quello che basa tutta lupo (eccezione fatta forse per i lupoi- trambe, dopo vediamo il perché) la casista medica solo sulla sua espe- di di cui oggi il maggior rappresen- • Ovviamente noi veterinari odia- rienza. Ovvio…sono come quelli che tante è il cane lupo cecoslovacco) e mo la Barf soprattutto per un fumano 20 sigarette al giorno da 30 la loro bocca e i loro denti non sono  motivo: la somministrazione di anni e non hanno mai avuto un colpo più adatti a strappare brandelli di ossa: Vi siete mai chiesti per- di tosse. Non è che però basiamo carne. Detto questo dopo aver visto ché? le statistiche sull’incidenza dei tumo- una nostra cliente dare al suo carlino • Chi di voi ha mai dovuto svuo- ri del fumatore sulla sua esperienza. l’alimentazione barf  sotto forma di tare il colon e il retto di un cane Si chiama statistica e percentuale di polpettine macinate monodose le ho con il dito? incidenza per un motivo. Se no si viste veramente tutte. E’ vero, discen- • Avete mai passato due ore con chiamava esperienza di vita di Ma- de dal lupo, ma non è più un lupo e un clistere in mano   estraendo rio Rossi. soprattutto non fa la vita di un lupo. feci che non erano altro che un E che dire dei colli di pollo? Anche Un lupo cammina e si sposta tutto il truciolato di ossa super compat- qui, dopo aver estratto dallo stoma- giorno, un cane fa tre passeggiate al to? co di un pastore tedesco 10 colli di giorno di mezz’ora, dieci minuti di • Quante coliti emorragiche da tacchino praticamente interi (che ave- lancio della pallina e per il resto del passaggio di ossa avete visto? vano poi provocato torsione gastrica) tempo se ne sta spaparanzato sul di- • Chi di voi ha operato d’urgenza vedrai come cambiate idea… vano. Vi sembra un lupo questo? Sa- diversi cani con perforazione in- • Altro rischio è quello di avere rebbe come dire che l’uomo visto che testinale o blocco intestinale da discende dalle scimmie deve tornare ossa? un  eccesso di calcio  in questa a mangiare quello che mangiano le • Quanti hanno visto un’endosco- formulazione, con conseguenti scimmie. Chi vuole infilare per primo pia per estrarre un osso inca- danni alle ossa e ai reni e un so- il legnetto nel termitaio e farsi un’ab- strato in esofago? E quanti cani vradosaggio di vitamine: ricor- buffata? avete visto morire perché l’osso do che dare troppo spesso il fe- Il lupo in natura vive 6-7 anni. incastrato ha lacerato l’esofago? gato, induce un’ipervitaminosi A • Poi scusate l’uvetta (che sarebbe Motivazioni mediche contrarie Noi veterinari tutto questo tossica) e i cereali il lupo quand’è alla barf: lo abbiamo visto…e non una che li mangia? volta sola… • Altro problema molto grave e • Noi veterinari sappiamo che una completamente ignorato dai dieta casalinga bilanciata e se- Quanto costano secondo voi tutte barfisti è che la carne e il pesce guita da un nutrizionista è più ge- queste procedure in urgenza? Ve lo crudo veicolano pericolosi pa- nuina ma si trasforma quasi sem- dico io…una barca di soldi…senza rassiti e batteri. Loro dicono che pre in un’accozzaglia di avanzi la certezza che sopravviva…quindi fanno l’abbattimento di questi del cibo umano e sperimentazio- se volete fare la barf fatela pure! Però agenti patogeni con il congela- ni basate sull’esperienza del cu- vi assumete anche la responsabilità mento. Tutto ciò che è crudo può  delle conseguenze. Lo so! Adesso sal- veicolare parassiti (la trichinella nel maiale e nel cavallo, l’anisa- 10 Novembre 2020 Diagnosi&Terapia

kis nel pesce ad esempio) ma il problema più grosso viene dai batteri, Clostridi e Coli infatti possono dare gravissime forme di enteriti e epatiti a volte fata- li, per non parlare del botulino. Quando vi trovate a curare il jack russel di 5 anni con una gra- ve forma di epatite dalla quale non ci salta fuori solo perché per il proprietario doveva vivere da lupo magari dormendo poi tutto il giorno sul divano ti rendi conto che alcune “sfighe” uno se le va a cercare.   Non si può tornare indietro... La filosofia del “naturale è meglio” sta andando molto di moda e seppur l’ideale di un ritorno alle origini sia affascinante non lo trovo applicabile nella nostra vita quotidiana, noi stessi viviamo di cibo pronto e in scatola e solo pochi di noi si alimentano con quello che ci procacciamo. I nostri animali volenti o nolenti ci seguono in questa trasformazione. D’altra parte vogliamo che vivano il più possibile, li vacciniamo, facciamo la profilassi per tutte le malattie esistenti e la dia- gnostica preventiva e anche tutto que- sto non è naturale. La loro vita così come la nostra si è allungata di pa- recchi anni e vivono più del doppio di quello che vivono i lupi in natura. Con questo articolo spero di avervi fatto capire il nostro punto di vista, non di convincervi! E' giusto che ognuno prenda le proprie decisioni secondo la propria coscienza e le proprie convinzioni! La barf può restare un'alternativa da considerare in determinati casi, magari per gravi intolleranze ai croccantini e comunque sempre seguiti da un veterinario nutrizionista che ve la proponga. Novembre 2020 Diagnosi&Terapia 11

Puoi vincerla senza medicinali IN FARMACIA Indossa i bracciali Niente Medicinali! Una costante pressione sul Punto di agopuntura P6 (tre dita sotto la pie- ga del polso) è necessaria ai bracciali P6 Nau- sea Control Sea-Band, per agire controllan- do nausea e vomito in auto, in mare, in aereo. I bracciali P6 Nausea Control Sea-Band sono in versione per adulti e bambini e sono riutilizzabili per oltre 50 volte. Disponibili anche per la nausea in gravidanza. È un dispositivo medico CE. Leggere attentamente le istruzioni per l’uso. Aut. Min. Rich. 25/09/2020 1D2istrNibouveitmobreda20C20onDsiaugltneoasim&Tesrarpl ia- Via Pasquale Paoli, 1 - 22100 Como - www.p6nauseacontrol.com

Selezionati per voi Armolipid Plus MYLAN C® Total 1000 PHYTO GARDA Armolipid Plus è un in- In risposta alla riduzione di stanchezza e tegratore alimentare a affaticamento ed al mantenimento di un base di Berberis aristata normale metabolismo energetico Phyto e.s., riso rosso fermenta- Garda propone C® TOTAL 1000, un in- to (Monascus purpureus), tegratore alimentare a base di 1000 mg Policosanolo, Acido fo- di vitamina C, senza glutine, senza lattosio lico, Coenzima Q10 e e senza zuccheri aggiunti. La vitamina C Astaxantina. La Berberis aristata e.s., contenuta in Armolipid contribuisce alla normale funzione del si- Plus, favorisce il controllo del colesterolo e dei trigliceridi pla- stema immunitario ed alla formazione del smatici ad integrazione di una dieta globalmente adeguata a collagene perciò risulta fondamentale per tal fine. In occasione del lancio del sito armolipid.it, Mylan ha la normale funzione dei vasi sanguigni, avviato un progetto con l’obiettivo di promuovere un corretto delle ossa, delle cartilagini, della pelle, dei stile di vita, a partire dall’alimentazione. In collaborazione con denti e delle gengive. Si consiglia l’assun- la food blogger Sonia Peronaci, è stato realizzato un booklet di zione di 1 compressa al giorno da scio- ricette per un sano stile di vita, scaricabili dal sito. gliere in un bicchiere d’acqua. Confezione da 10 compresse effervescenti prezzo pubblico consigliato 9,90 € Contatto: [email protected] Trio Carbone Gonfiore IBS POOL PHARMA Scalibor Protector Band SCALIBOR Triocarbone Gonfiore Colon Ibs  è Scalibor, collare antipa- un integratore alimentare  a basi rassitario per cani senza di vitamine, fermenti lattici probioti- obbligo di prescrizione, ci, enzimi, L-triptofano, estratti vege- protegge dalla puntura tali, carbone vegetale. del flebotomo per 12 I frutti e gli olii essenziali di Carvi mesi, perciò riduce il e Finocchio,e i semi di Melissa con- rischio di trasmissione tribuiscono alla funzione digestiva della leishmaniosi. È re- e alla regolare motilità gastrointesti- sistente all’acqua, può nale ed eliminazione dei gas. I semi di Griffonia favoriscono il tono essere applicato a partire dalle 7 settimane di vita ed è ben dell'umore,il rilassamento e il benessere mentale. Il L-Triptofano è un tollerato anche in gravidanza e allattamento. Protegge anche aminoacido precursore della serotonina. La vitamina B6,la tiamina da pulci per 4 mesi e da zecche e zanzare per 6 mesi. e la riboflavina contribuiscono al normale metabolismo energetico È un medicinale veterinario a base di deltametrina. Leggere at- e al normale funzionamento del sistema nervoso. L'acido pantotei- tentamente il foglio illustrativo. Non utilizzare nei gatti. Tenere co contribuisce alla normale sintesi e al normale metabolismo degli fuori dalla portata dei bambini. Chiedi consiglio al tuo Veterina- ormoni steroidei,della vitamina D e di alcuni neurotrasmettitori. La rio. L’uso scorretto può essere nocivo. Tiamina a la Vitamina B6 contribuisce alla normale funzione psico- Non utilizzabile nei cuccioli di età inferiore a 7 settimane. logica. I fermenti lattici probiotici e l'inulina favoriscono l'equilibrio Aut. Pub. N. 71/VET/2019” della flora batterica intestinale. La lattasi contenuta nel prodotto mi- gliora la digestione del lattosio nei soggetti che mal digeriscono il lattosio. Confezione da 10 bustine Duocam® da 2,32 g+1,50 g contenuto netto totale 3,82 g. Da Pool Pharma in Farmacia Novembre 2020 Diagnosi&Terapia 13

TERZO SETTORE a cura di Stefania Bortolotti e volontariato Nasce la prima scuola nazionale di forma- zione AIL per i volontari. AIL delinea le “buo- ne prassi” per accogliere, preparare e ac- compagnare i volontari nel sostegno ai malati ematologici. Terzo settore: spina dorsale del Paese, un esercito del bene che durante la crisi ha fatto la differenza, cruciale per la ri- presa e terzo pilastro dell’economia. Volontari sereni, consapevoli e competenti, capaci di affron- tare e risolvere le più diverse situazioni. È questo l’identikit del volontariato del terzo millennio, che diventa sempre più cruciale per la ripresa e lo sviluppo del Paese e chiede considerazione per il suo ruo- lo. L’AIL - Associazione Italiana contro Leucemie, linfomi e mieloma - rispon- de prontamente alle nuove domande e istituisce la prima Scuola Naziona- le di Formazione AIL per Volontari, con il supporto non condizionante di Pfizer. «Il volontariato ha una vocazione na- di essere territorio scosta che è quella di affermare e dif- riconosciu- e a migliora- fondere dentro la società di cui è parte to per quel re la coesione sociale quel principio di fraternità e di recipro- che è, prima attraverso la sua partecipazione cità che lo contraddistinguono – sot- ancora che per alla vita comunitaria, esso chiede pure tolinea Stefano Zamagni, Presidente quel che fa». il riconoscimento del suo ruolo. della Pontificia Accademia delle Politi- Un pianeta, quello del Ter- che Sociali – non basta dire ‘solidarie- zo settore, in continuo cam- tà’. La specificità del volontariato è la biamento grazie anche alla pratica del principio di reciprocità, un Legge delega 106/2016 principio fondamentale che altro non che lo riforma. Trecentocinquan- è che la traduzione pratica del princi- tamila organizzazioni che danno pio di fraternità. Il volontario non dona lavoro a oltre un milione di persone, soldi, dona se stesso. Ecco allora la quasi 6 milioni di donne e uomini che necessità di una Scuola, non solo stru- volontariamente e gratuitamente dona- mento di formazione, ma costruttrice no se stessi a chi è nel bisogno, un di un pensiero che vada al di fuori del- valore di 80 miliardi di euro. Ma se le aule e che possibilmente arrivi a tutti è vero che il Terzo settore contribuisce gli ambiti della vita associata, perché ad accrescere la coscienza civile del il volontariato ha bisogno soprattutto 14 Novembre 2020 Diagnosi&Terapia

«Fondamentale che il Terzo settore esca fuori dalla nicchia in cui inevitabilmente è stato ricacciato in questi ultimi anni – sottolinea Stanislao Di Piazza, Sottosegretario al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – Per fare questo passo in avanti è importante che ne venga riconosciuto il ruolo, solo così potrà diventare un vero modello sociale di economia e sviluppo, non alternativo alle due economie, capitalista e statalista, ma addirittura terzo pilastro economico del Paese. Un sistema economico che contribuisca alla costruzione di un nuovo modello di sviluppo, il solo che porterà ad una nuova e reale crescita del nostro Paese». Intervista a: Sergio Amadori - Presidente Nazionale AIL Associazione Italiana contro leucemie, linfomi e mieloma Presidente Amadori, l’AIL istituisce la Scuola Nazionale di Formazione per i volontari “AIL”. Come nasce l’idea di questa importante iniziativa? La cura del benessere del volontario è la cura del be- nessere dell’intera Associazione. Questo è un obiet- tivo di AIL che prima di ogni cosa vuole che i suoi volontari siano accanto ai pazienti ematologici e alle loro famiglie con serenità e responsabilmen- te. Il secondo obiettivo è quello di far crescere la cultura del volontariato sociale, considerato una fondamentale forma di interazione sociale tra un soggetto che dona se stesso a un altro soggetto che è in uno stato di bisogno. Il terzo obiettivo di AIL è potenziare le fila dei volontari storici, la cui età sta aumentando, reclutando le giovani gene- razioni. Tutto questo ci ha convinti che integrare in modo graduale i nuovi volontari attraverso una specifica formazione e aiutare i volontari storici a migliorare le loro capacità, poteva essere una strategia vincente. Il migliore strumento per riuscire in questa sfida era quello di mettere a punto pro- grammi di formazione specifici per i volontari AIL che tutti i giorni sono a fianco dei pazienti ematologici, particolarmente fragili, e delle loro famiglie. È nata così dopo una lunga e attenta preparazione, grazie all’espe- rienza maturata dai volontari più esperti e soprattutto alle competenze degli psicologi AIL, la prima Scuola Nazionale di Formazione dei nostri volontari. Siamo molto fiduciosi che questa Scuola possa diventare nel tempo un punto di riferimento importan- te per quanti desiderano avvicinarsi alla nostra organizzazione e per consentire un ulteriore e necessario salto di qualità del nostro volontariato che come sua vocazione si adopera per donare sostegno ai pazienti e aiuto alla ricerca scientifica. Novembre 2020 Diagnosi&Terapia 15

Il volontariato mette in pratica i principi della fraternità e della reciprocità Presidente, la Scuola Nazionale di attraverso il dono solidale. Quali sono nell’attuale ambito sociale le caratte- Formazione dei volontari AIL, può a ristiche richieste ai volontari? suo avviso diventare un modello di Bisogna partire dal contesto sociale. Il volontariato esiste da sempre, ma oggi impegno civile? non è più quello di vent’anni fa. Nello specifico, il volontariato socio-sanitario Assolutamente sì. Anzi, mi permetto di come quello declinato dai volontari AIL, si confronta con una medicina che affermare che la Scuola Nazionale di è completamente cambiata grazie ai numerosi, continui e, in qualche caso, Formazione dei volontari AIL è già un esaltanti successi della ricerca; il ruolo stesso del paziente è profondamente modello di impegno civile perché trae mutato passando dalla passività all’attivismo che prende voce attraverso l’as- origine e forza dai valori che AIL porta sociazionismo. Essere volontario di questi tempi significa essere un mezzo di avanti da mezzo secolo. Noi voglia- partecipazione alla vita della comunità e di coesione tra i suoi membri al fine mo che questa Scuola cresca fino a di raggiungere l’obiettivo di accrescere la coscienza civile del territorio e mi- diventare un modello di volontariato gliorare il tessuto delle relazioni sociali. Un compito gravoso che si manifesta che intende promuovere ed esaltare la attraverso l’aiuto e il dedicare se stesso al bene dell’altro e della comunità e centralità della persona superando le che spesso non è riconosciuto come merita. Un lavoro che cambia a seconda barriere dell’individualismo in un con- delle situazioni e delle emergenze, come vediamo ora in piena emergenza testo di gratuità, solidarietà, tolleranza sanitaria da COVID-19, ma che oggi necessita di professionalità, competen- e spirito di servizio. ze, attenzione come quella dell’ascolto, della disponibilità, del saper lavorare in gruppo e soprattutto saper capire il bisogno e intervenire con il giusto equi- librio. 16 Novembre 2020 Diagnosi&Terapia

PELLE E COVID informazioni utili per una diagnosi precoce a cura del Prof. Francesco Bruno, Dermatologo, Via Santa Sofia 18, Milano, Tel 0258323056 Sito web www.francescobrunodermatologo.it - Email [email protected] L’infezione da virus Covid 19 provoca dei segni e alterazioni alla pelle che possono essere molto utili per una diagnosi precoce Oramai, “ob torto collo”, patologie alla pelle possono aiutare prima queste alterazioni vascolari, l’infezione da Covid fa noi medici a formulare una diagnosi presenti prevalentemente nel derma. parte della nostra vita precoce di infezione da Covid. Dette Tra queste, sono state segnalate par- quotidiana. patologie cutanee possono insorgere ticolari lesioni delle estremità (mani, Una cosa certa è che questa malattia a qualsiasi età, sia nei bambini, sia piedi) che somigliano ai comuni gelo- è più curabile se diagnosticata preco- negli anziani. Bisogna sottolineare ni da freddo, ovvero macchie rosse, cemente. Tutti sanno che la febbre, i che il Covid provoca una vasculite, gonfie, con sensazione di prurito e disturbi respiratori e l’alterazione del cioè un’intensa infiammazione, su bruciore. Il sospetto che si tratti di le- gusto rappresentano i sintomi tipici base immunitaria, dei vasi: piccoli e sioni correlate all’epidemia, è dovuto dell’infezione, ma è corretto segnala- grandi. ai numerosi casi visti in questi ultimi re dei segni cutanei meno conosciuti, La vasculite nei pazienti affetti da Co- mesi, in tutto il mondo. presenti anche nei soggetti asintomati- vid, è stata ampiamente confermata I geloni sono tipici dell’inverno e sono ci, ma potenzialmente contagiosi. dagli esami istologici. stati visti anche d’estate. Come detto nell’introduzione, queste La pelle è un organo che segnala per Altra prova è data anche dal fatto che questi disturbi cutanei sono insorti in SINTOMI COVID-19 Tosse Febbre, Stanchezza, membri della stessa famiglia, renden- secca brividi mal di testa do fondata la tesi dell’infezione e del PIÙ COMUNI contagio interumano. Altre lesioni cutanee che compaiono ›› ›MENOCOMUNI all’incirca nel 20 per cento degli am- malati di Covid , sono rappresentati da rash, urticaria tipo morbilliforme e vescicole simili alla varicella, a volte con una diffusione su tutto il corpo. Congiuntivite Perdita olfatto Rash Dolori Diarrea Gola Difficoltà Dolore e gusto cutaneo persistenti infiammata respiratoria al petto Novembre 2020 Diagnosi&Terapia 17

CPCAOROKNIVNTSIRONOD Il protagonismo del Coronavirus, mediatico e non solo, sta facendo molto male al mondo delle persone con Parkinson, a chi si occupa di loro, ai professionisti che operano in questo settore. Questo perché una patologia così complessa come il Parkinson ha soprattutto bisogno di una “risposta sociale”; e la pandemia interrompe proprio questa catena di risposte: isola le persone colpite, abbandona a sé stessi i caregiver, chiude ambulatori, palestre e istituti di riabilitazione. Separata dagli altri una persona con Parkinson soffre di più, ai sintomi motori di una patologia che non fa sconti si sommano disagi psicologici che fanno da amplificatori ai sintomi stessi. Per questo, oggi più che mai, va sostenuta l’azione sul territorio delle Associazioni. Vanno aiutate le alternative che basano sul web una nuova socialità. E le organizzazioni stesse vanno incoraggiate a percorrere una strada di risposte unitarie, piuttosto che di particolarismi e localismi. Questo ci ha ricordato la mostra “NonChiamatemiMorbo - storie di resistenza al Parkinson ” che ha debuttato a Milano e prosegue a Genova e poi a Trento, prima che i vari divieti la fermino. Ma le voci di Lella Costa e di Claudio Bisio, le immagini di Giovanni Diffidenti, hanno già fatto breccia nel cuore di chi è riuscito a vederla. Il mondo del Parkinson ha bisogno di tornare presto alla vita sociale e si impegnerà, come sempre su un piano assolutamente scientifico, perché questo avvenga. Parkinson contro Covid è il nostro nuovo impegno. Sconfiggeremo il virus, insieme. Le persone malate di Parkinson hanno ancora LOGO PARKINSON ITALIA COLORE ROSSO PYA OFF molto da dare alla vita. E la vita a loro. Confederazione Parkinson Italia www.parkinson-italia.it a rontiamolo insieme. FONT C0

DT& SPECIALE\"SCIATICA\" DIAGNOSI & TERAPIA Dossier a cura del Dott. Mauro Colangelo Specialista in Neurochirurgia ed in Neurologia Studi professionali: Via Toledo 256. 80132 Napoli Via Genoino 110. 80027 Frattamaggiore (NA) Mail: [email protected] Sito: www.colangeloneurologo.it Novembre 2020 Diagnosi&Terapia 19

SCIATICA

SPECIALE GENERALITA’ Con il termine sciatica si intende un dolore che si estende dalla parte bas- sa della schiena, ossia la regione lombare, sino alla gamba associandosi spesso, ma non sempre, a mal di schiena o lombalgia, per cui è invalsa l’abitudine di indicarla anche come lombo-sciatalgia. Domenico Cotugno, Rettore dell’Ateneo di Napoli, con visione moderna del mal di schiena, nel 1764 descrisse per primo nel suo lavoro De ischia- de nervosa commentarius  le cause e la sede della  sciatica, riportando- la ad un'infiammazione del nervo ischiatico, per cui la sciatica fu anche denominata in suo onore malattia di Cotugno. William Harvey Cushing, famoso pioniere della Neurochirurgia, già dagli anni ’20 eseguiva nel Massachusetts’ General Hospital di Boston i primi approcci chirurgici per la cura della lombalgia; essi costituirono la premessa sulla cui base il chirurgo ortopedico Joseph S. Barr, nel 1938, portò a termine con successo il primo intervento di asportazione del disco intervertebrale in un paziente affetto da sciatica. Quale conseguenza, per i decenni successivi, si affermò nella comunità me- dica la convinzione che la patologia del disco ed il mal di schiena fossero un binomio inscindibile, cosa che è stata significativamente ridimensionata con l’avvento delle moderne tecnologie di diagnostica per immagini (TAC e Risonanza Magnetica). Pertanto, oggi quando si parla di sciatica ci si riferisce ad un insieme di sintomi che spesso non identifica la vera natura dell'agente che irrita la radice del nervo, causando il dolore. Questo con- cetto è fondamentale, perché il trattamento della sciatica è diversificato in funzione della causa sottostante. EPIDEMIOLOGIA > L’età di esordio è in genere abbastanza bassa, avendosi un primo picco di prevalenza relativa nell’età compresa tra i 20 e i 40 anni ma la fascia di età più colpita è quella fra i 40 ed i 50 anni, dopo di che l’incidenza tende progressivamente a declinare. EZIOLOGIA Nel 90% circa dei casi, la sciatica è causata dalla compressione di una radice spinale lombare da parte di un'ernia del disco  intervertebrale; per illustrarne il meccanismo è necessaria una breve premessa di anatomia della colonna vertebrale. Nella Fig. 1 è visibile il decorso del nervo sciatico, for- mato dalle fibre provenienti dalle radici spinali L4-L5-S1 , che si dirama nei nervi peroneo, surale e tibiale che possono distintamente essere soggetti alla sciatica. La freccia indica il muscolo piriforme, al di sotto del quale decorre il nervo sciatico, e di cui si dirà in seguito. Figura 1

Le vertebre sono composte anteriormente dal corpo o Figura 2 soma e posteriormente dall’arco vertebrale; tra il corpo Figura 3 e l’arco si delimita uno spazio denominato canale verte- brale ove trova alloggiamento il sacco durale entro cui è contenuto il midollo spinale.  Tra i somi delle vertebre sono interposti i dischi inter-somati- ci, costituiti da una porzione centrale gelatinosa detta “nu- cleus polposus” ed una periferica detta “annulus fibrosus”, che agiscono come cuscinetti che ammortizzano tutti i movimenti consentiti dalla complessa biomeccanica della colonna. Nella posizione posteriore e laterale di ciascuna coppia di vertebre sovrapposte si individua uno spazio denominato “forame di coniugazione” attraverso cui pas- sano le radici dei nervi spinali; quella anteriore trasmette l’impulso motorio che perviene al midollo dalla corteccia cerebrale motoria e quella posteriore convoglia al midollo la sensibilità raccolta dai recettori periferici muscolo-cuta- nei (V. Figura 2). Nella Figura 3 è chiaramente visibile il transito della radi- ce col suo ganglio attraverso il forame inter-trasversario di coniugazione. Il termine discopatia indica una degenerazione del disco intervertebrale ed è in genere riferito a una condizione di sfilacciamento dell’anello fibroso periferico nel cui interno è contenuta la sostanza gelatinosa del nucleo polposo, che in tal modo ne può fuoriuscire in tutto o in parte con- figurando gradi diversi di estrusione discale (Figura 4). Se si verifica solo una sporgenza circoscritta del disco nel canale spinale si parla di protrusione discale, che in rapporto alla sua localizzazione può essere mediana o postero-laterale, ma se vi è rottura completa dell’anello fibroso si realizza l’ernia espulsa o migrata. Se il materiale discale esercita una compressione sulla ra- dice spinale può dare luogo ad un vero e proprio conflitto disco-radicolare che ne provoca l’irritazione e la susse- Figura 4 guente infiammazione. Infatti, si distingue una prima fase acuta di tipo irritativo, caratterizzata sostanzialmente da 22 Novembre 2020 Diagnosi&Terapia dolore, e una seconda fase subacuta con manifestazioni deficitarie di tipo sensitivo e motorio, espressione di danno ancora reversibile a carico delle radici nervose coinvolte. Se l’ernia si trova la IV e la V vertebra lombare per inte- ressamento del nervo crurale si produrrà dolore lungo la faccia anteriore della coscia (cruralgia); se si forma tra la 5a lombare e la 1a sacrale il dolore sarà avvertito lungo il decorso del nervo sciatico ossia lungo la parte posteriore della coscia sino al piede (sciatalgia). Se è associato an- che il dolore lombare si parla di lombo-cruralgia o lombo- sciatalgia; in ambedue le condizioni è presente rigidità muscolare della regione lombare. Diversamente da quanto accade in altre condizioni che saranno illustrate in appresso, nella sciatica da ernia di- scale il dolore è avvertito soprattutto quando il paziente si

SPECIALE piega in avanti o quando è seduto mentre può regredire i cui sintomi sono sovrapponibili a quelli della sciatalgia nella stazione eretta. da discopatia, con cui spesso si confonde, determinando- Se la compressione persiste oltre dodici settimane, si per- si la cosiddetta sindrome del piriforme. viene alla fase cronica caratterizzata da un depaupera- La patogenesi di questa forma di sciatica è totalmente mento progressivo di fibre nervose nella radice coinvolta diversa in quanto non è legata ad una radicolopatia trat- con conseguenti disturbi stabili della sensibilità e della tandosi piuttosto di una neuropatia da intrappolamento, forza all’arto inferiore che, nei casi inveterati, arrivano come accade in qualche altra condizione, quale ad esem- alla paralisi con abolizione dei riflessi e atrofia muscolare, pio la sindrome del tunnel carpale. condizione che viene anche definita sciatica paralizzante. La sindrome del piriforme è ascrivibile a diverse cause, Oltre la sciatica appena descritta, che consegue a com- che includono variazioni anatomiche del rapporto musco- pressione radicolare, esiste anche una forma più rara lo-nervo o, in oltre il 50 % dei casi, un trauma nella regio- (10% circa), definita \"pseudo-sciatica\" , che causa sintomi ne glutea, o una iperattività muscolare in posizione seduta simili ma è dovuta alla compressione di sezioni periferiche come il canottaggio o il ciclismo.  Questi fattori possono del nervo da parte del muscolo piriforme, in assenza di indurre contratture del muscolo piriforme che “intrappola- coinvolgimento delle radici spinali. no” il nervo sciatico sottostante, cui conseguono dolore Il piriforme, come è visibile nella Fig. 1, è situato nella intenso e profondo al gluteo, intorpidimento e debolezza profondità della natica al di dietro del grande gluteo e della parte posteriore della gamba e del piede. va dalla superficie interna dell'osso sacro al femore. E’ Il dolore peggiora durante lo svolgimento di attività quoti- un piccolo muscolo di forma triangolare che fa parte del diane come salire le scale o camminare in pendenza, cor- gruppo dei muscoli rotatori esterni dell'anca; infatti, nella rere oppure dopo aver mantenuto una posizione seduta deambulazione si contrae e ruota esternamente il femore per lunghi periodi di tempo, mentre può migliorare con il consentendo in questo modo di spostare il peso da un riposo in posizione supina. piede all'altro e quindi di mantenere l'equilibrio. Poiché il Un’altra causa di sciatica, seppure molto più rara, è co- nervo sciatico passa al di sotto del piriforme, se il muscolo stituita dalla spondilolistesi,  che consiste in uno sposta- lo comprime o lo irrita insorge un disturbo neuromuscolare mento di una vertebra   rispetto a quella sottostante, che Novembre 2020 Diagnosi&Terapia 23

può avvenire in avanti (anterolistesi) o, più di rado, poste- DIAGNOSI riormente (retrolistesi). Le spondilolistesi più frequenti sono fra la quarta e la quinta vertebra lombare e in relazione Il medico sospetta una diagnosi di sciatica se il paziente all’entità dello scivolamento  se ne distinguono diversi gra- riferisce il tipico dolore irradiato ad uno degli arti inferio- di, che vanno da uno scivolamento modesto, inferiore al ri o altri disturbi quali parestesie o debolezza motoria in 25% della lunghezza del piatto vertebrale, sino a raggiun- uno dei suoi segmenti. L’esame neurologico implica una gere il grado estremo del 100% e nelle forme più marcate serie di manovre atte ad evidenziare se sussista deficit compaiono sintomi di tipo radicolare, connessi allo stira- motorio o della sensibilità a carico dell’arto interessato e mento e talora all’intrappolamento delle radici nervose. In non prescinde mai dal test diagnostico conosciuto come tal caso, al dolore lombare iniziale si associano dolori di manovra di Lasègue, consistente nell'innalzamento della tipo sciatalgico lungo uno o entrambi gli arti inferiori cui gamba, che è considerato positivo se il dolore del nervo possono aggiungersi disturbi delle sensibilità, sotto forma sciatico appare già con una flessione passiva di 30 gradi di ipoestesia o di parestesie e, nelle condizioni più gravi con gamba diritta. con elevato grado di dislocamento, possono anche com- Nel caso di fondato sospetto di patologia spinale, l’ap- parire disturbi motori. proccio diagnostico prevede l’esecuzione di indagini stru- mentali. La Radiografia diretta del segmento lombo-sacrale riveste ancora oggi la sua importanza perché è in grado di fornire sufficienti informazioni sulla struttura delle vertebre; la TC lombo-sacrale  segmentaria  fornisce informazioni sulla presenza ed il grado di ernia discale ma è necessaria per valutare una eventuale stenosi del canale spinale; la RMN lombo-sacrale evidenzia le condizioni delle strutture nervose all’interno del cana- le vertebrale, consentendo di identificare eventuali compressioni sul sacco durale o sulle radici nervose. Infine, la Elettromiogra- fia degli arti inferiori registra la eventuale sofferenza delle radici nervose lombari in “conflitto” con un disco erniato oppure “in- trappolate” da una spondilolistesi. 24 Novembre 2020 Diagnosi&Terapia

ESERCIZI PER LA SCIATICA TRATTAMENTO Quando si accerta che la causa della sciatica è costituita da una erniazione del disco lombare, se non sussistono evidenti deficit neurologici, nella maggior parte dei casi si preferisce adottare un trattamento conservativo poiché nel corso di settimane o di qualche mese, con la disidrata- zione spontanea del nucleo polposo estruso, si assiste ad una risoluzione.  I farmaci prescritti per il trattamento del- la sciatica sono costituiti da FANS, miorilassanti, oppiodi e steroidi. Non si raccomanda il riposo a letto ma una mo- derata terapia fisica diretta. Nei casi accertati di sindro- me del piriforme, le iniezioni di tossina botulinica possono migliorare il dolore e la funzionalità. Il trattamento chirurgico, consistente nella procedura defini- ta micro-discectomia, è indicato nei casi in cui si accerti un evidente conflitto disco-radicolare con deficit neurologici conclamati, supportati anche da un reperto elettroneuro- grafico di grave coinvolgimento (denervazione) nervoso. Va comunque detto che  a lungo termine i benefici dell’in- tervento sembrano essere equivalenti a quelli dell'approc- cio conservativo. Novembre 2020 Diagnosi&Terapia 25

Cattiva Gonfiore digestione intestinale Flatulenza Aerofagia PrdUohintaditlepeogrploduebatrliezbcimheoirniee. IN FARMACIA Essere il tuo benessere. DEPURATIVO AMBROSIANO

ARTE & SALUTE LA SORDITA’ l’handicap che separa le persone dalle persone Nel mese di dicembre 2020 così profonde decorre il 250° anniversa- come fece il rio della nascita di Ludwig grande musi- van Beethoven (1770 cista tedesco. – 1827). Compositore eccelso del La sordità è la quale conosciamo il suo aspetto fisi- perdita senso- co attraverso alcuni ritratti. Tra questi il riale che sepa- più noto è stato dipinto da Joseph Karl ra le persone Stieler (1781 – 1858), un pittore tede- dalle persone. sco molto bravo che si è dedicato con A 32 anni il Joseph Karl Stieler – Ritratto di Ludwig van Beethoven. Olio su tela, 1820 massima dedizione alla ritrattistica. Il compositore quadro che prendo in esame è stato di- scrisse il suo pinto nel 1820 ed è un’opera di eleva- testamento ad Heiligenstad e questo si chire il nostro cervello. Con la sordità ta qualità. La composizione centrale è apre con frasi precise rivolte a chi lo c’è un blocco fondamentale e solo uo- tipica di tutti i ritratti e in particolare per ha considerato un misantropo. mini di elevata sensibilità lo compren- quelli del romanticismo tedesco. L’ope- Beethoven capisce il dramma, si ren- dono pienamente. Con la vista noi por- ra ci lascia perplessi. Si dice che sia de perfettamente conto che la sordità tiamo al cervello informazioni correlate stato dipinto quando il musicista stava lo sta isolando dalle persone. Nel suo al concreto, con la voce portiamo al vivendo il suo dramma interiore dovuto testamento ha scritto: \"Pur essendo di nostro cervello sia informazioni concre- alla sordità. Tra pittore e persona da un temperamento ardente, vivace, e te, ma anche pensieri astratti. Non c’è ritrarre c’è sempre un dialogo. Penso anzi sensibile alle attrattive della so- ne accorgiamo molto, ma moltissimi che le riflessioni di Beethoven siano sta- cietà, sono stato presto obbligato ad nostri ragionamenti riguardano la sfera te perfettamente percepite dall’autore appartarmi, a trascorrere la mia vita in dell’astrazione. Con la sordità viene del quadro. Sono molto pochi i quadri solitudine.” bloccata la nostra capacità di elabora- dove il soggetto ha lo sguardo rivolto Questo è il dramma delle persone sor- re concetti astratti come i sentimenti, le verso l’alto. Il significato è implicito: de, ma c’è di più. Alcune righe più ol- considerazioni politiche, le previsioni uno sguardo verso il divino per cerca- tre Beethoven scrisse: “Per me non può di qualsiasi tipo, gli ideali a cui ci ispi- re l’ispirazione ed anche per ricevere esservi sollievo nella compagnia degli riamo. Tutti concetti che non possiamo la forza di continuare. Beethoven era uomini, non possono esserci conversa- vedere, ma dei quali possiamo argo- affetto da una grave forma di sordità zioni elevate, confidenze reciproche.” mentare e discutere ai massimi livelli. lentamente progressiva e una concomi- Qui il problema appare in tutta la sua Beethoven ci ricorda il suo isolamento. tante depressione. gravità. La sordità comporta la perdita Ci ricorda che la sordità è un handi- La sordità è la perdita del senso dell’u- delle conversazioni elevate. Dobbia- cap gravissimo: fa perdere all’uomo dito, per molte persone è una delle tan- mo prendere coscienza che l’apparato la capacità di interagire con gli altri te fatalità che possono capitare nella uditivo è di gran lunga il più importante esseri umani. vita, ma poche fanno delle riflessioni canale per portare informazioni e arric- Prof. Carlo Govoni - Storico dell’Arte - http://www.quadriitaliani.it - via Ruggeri, 9 - Reggio Emilia (RE) - Cel. 3358040811 Novembre 2020 Diagnosi&Terapia 27

BITE O SPLINT.... facciamo un po' di chiarezza a cura della Dott.ssa Cavallaro Lidia, Genova LEVANTE Sturla Via Caprera 9/15 +39 010 37.60.094; PONENTE Sampierdarena Via Avio 2/11 +39 010 46.22.48 www.cavallarolidia.it - [email protected] Erroneamente chiamato Bite da tutta la popolazione, lo Splint o apparecchio occlusale (nome corret- to) è un dispositivo prevalentemente in resina dura che crea un corretto contatto occlusale e non solo. Odiato ed amato dai pazienti è uno tra i trattamenti odontoiatrici piu abusato. E sì, perchè lo splint non è come il nero...non va bene per tutto e tutti! Occorre fare una attenta diagnosi ed affidarsi ai giusti professionisti. Ma facciamo un po di chiarezza: • protezione dell’articolazione tem- Fondamentale diventa la collabora- nonostante si pensi sia utilizzato per poro mandibolare. zione del paziente che spesso sara’ una comune patologia chiamata bru- invitato a portarlo tutto il giorno o solo xismo lo splint o bite ha diversi utilizzi: E’ comune pensare che di “bite“ ne per alcune ore. • protezione dei denti da fratture o esista solo uno e che duri tutta la vita I pazienti parafunzionali (così sono ma non è cosi: la scelta dell’apparec- chiamati i soggetti a cui spesso è usura da forze sbagliate e dan- chio da utilizzare dipende dal tipo di riservato il trattamento con placche) nose, anamnesi esame clinico ed infine dia- pensano che un unico bite vada bene • stabilità occlusale, gnosi che viene redatta. per tutta la vita e non è raro sentire quanto siano confusi perché l hanno dovuto rifare. Credo però che da parte degli spe- cialisti occorra: • dialogare di più con il paziente; • far capire la vera necessità del trattamento; • pianificare per quanto tempo dovranno portare l’apparecchio, spiegare se e come dovranno comportarsi nelle visite future che obbligatoriamente andranno fat- te. Insomma un vademecum in cui rispec- chiarsi in modo che il trattamento con “bite” non nasca e muoia in un uni- co step ma abbia la sua continuità, che sia la risoluzione della patologia o semplicemente la corretta manuten- zione nel tempo dello stesso. 28 Novembre 2020 Diagnosi&Terapia

Nonostante ogni dentista sia abilitato a poter produrre tale manufatto per- sonalizzato, lo specialista per eccel- lenza è lo gnatologo, un medico o dottore in odontoiatria che abbia co- noscenze specifiche dell’articolazio- ne temporo mandibolare che spesso si trova coinvolta nei dolori da com- battere. Occorre anche sapere che non ba- sta una semplice impronta ma occor- re che i modelli vengano montati in un apparecchio specifico chiamato articolatore individuale attraverso un sistema di rilevamento detto arco fac- ciale. L’importanza di rilevare dati così sen- sibili rende piu preciso lo splint Esistono apparecchi per rilassamento 3 domande frequenti che possono interessarci: muscolare, per il riposizionamento or- topedico, Digrigno i denti quindi sono nervoso? • placche occlusali anteriori, a per- Possibile. Spesso in momenti di maggior stress la muscolatura ha un iperattività ma non sempre coincide con nervosismo. Può succedere che se si è molto con- no centrati nello studio o nello sport/altro possa accadere un maggior cinestismo. • placche occlusale posteriore. Posso comprare un bite in farmacia? Insomma ce ne sono molti e dalla Possibile ma non consigliato. Non avrai una diagnosi del problema e non corretta diagnosi si potrà partire nella saprai perché lo inserisci, per quanto tempo e se creerà situazioni di adatta- costruzione del corretto apparecchio. mento non corretto a livello muscolare, dentale etc. Ma veniamo al nome Bite, si defini- Esistono dei prodotti farmaceutici che in maniera universale ricreano l‘effetto sce così la placca di rilassamento mu- dello splint. scolare o di stabilizzazione usata per Come accennato la zona da trattare è molto delicata e va monitorato da un trattare l’iperattività muscolare. professionista il tempo in cui l’apparecchio viene portato e come. Inoltre dato L’uso di questi apparecchi può ridurre che ha lo scopo di ricreare contatti occlusali corretti non sarà possibile custo- l’attività parafunzionale che compare mizzarlo e questo potrebbe risolvere una patologia come il dolore ma creare in periodi di stress oppure se vi sono disallineamenti dentali o problemi articolari fino ad arrivare a mal di schiena. dolenzie muscolari o da traumi. E’ vero che se porto il “bite” devo andare dall’osteopata-fisioterapiasta? Non sempre. Nell’ultimo decennio i vari professionisti hanno unito le loro ca- pacità per arrivare ad uno scopo comune: la salute del paziente. E se è vero che l’unione fa la forza, se il dentista si occuperà della patologia dentale ed articolare (e quindi la via ascendente) sicuramente togliere situazio- ni muscolari consolidate come contratture torsioni nella restante parte del corpo (via discendente), può generare un equilibrio in cui lo splint può realmente fare la differenza. I costi che possono oscillare tra i 250 e gli 800 euro circa per un ciclo di terapia. Ovviamente il mercato offre più professionisti con diverse capacità ed espe- rienza e scuole di pensiero e tali importi alla luce dei benefici del trattamento con Bite sono coerenti. Ed allora teniamo d’occhio questo oggetto cosi discusso e facciamone buon uso. Novembre 2020 Diagnosi&Terapia 29

CARENZA DI VITAMINA D e peggioramento delle funzioni cognitive Uno studio dell’Associazione Brain&Malnutrition, in collaborazione con l’Osservatorio Grana Padano, ha rilevato che la carenza di vitamina D nei pazienti con malattia di Parkinson peggiora le funzioni cognitive Gli over 65 nel nostro Pae- B&M, in collaborazione con l’Os- di composizione alimentare italiana se sono quasi 14 milioni, servatorio Grana Padano (OGP) ha per stimare l'assunzione giornaliera di di cui 7 milioni hanno più valutato i livelli di vitamina D (sierici calorie, macronutrienti, micronutrienti di 75 anni e sono più a D-25OH) in 500 pazienti età media e fluidi. Pazienti e operatori sanita- rischio di malattie neurodegenerative, 70 anni, 68 % maschi e 32% fem- ri sono stati intervistati da dietologi. decadimento cognitivo e infezioni, mine, provenienti da tutte le regioni È stato inoltre chiesto al paziente il come ha dimostrato la recente pan- d’Italia affetti da malattia di Parkinson tempo medio trascorso a settimana demia Covid19, dove lo stato nutri- e un piccolo gruppo controllo (100 all'aperto, con esposizione diretta zionale ha certamente avuto un ruolo pazienti) selezionati tra gli accompa- alla luce solare, essendo l’esposi- importante. gnatori. Sono stati raccolti i dati ana- zione al sole il modo migliore per Per questo i ricercatori dell’Associa- grafici e demografici e rilevati i dati produrre la vitamina D endogena. zione Brain and Malnutrition (B&M) antropometrici (peso, altezza, l’indice   hanno voluto indagare sulle abitudini di massa corporea BMI). È stato riscontrato uno stato di ca- alimentari e lo stile di vita di un gruppo   renza (25 (OH) D <20 ng/ml) nel d’anziani affetti da Parkinson, verifica- È stato utilizzato un questionario sulle 65,6% dei pazienti, mentre il 26,6% re il livello di nutrizione e in particola- abitudini alimentari Food Frequency ha trovato livelli insufficienti (20-30 re di vitamina D, di cui molteplici studi FFQ tramite il software online dell’Os- ng/mL). I pazienti carenti di vitamina hanno messo in evidenza il ruolo cen- servatorio Grana Padano (vedi sche- D sono correlati da una malattia più trale in molte funzioni dell’organismo. da di seguito). Il FFQ semi-quantitati- grave, sintomi clinici peggiori e mag- vo di 66 elementi utilizza le tabelle giore compromissione delle funzioni cognitive globali. “Possiamo più facilmente sostenere che i bassi livelli di vitamina D han- no un impatto negativo sulle caratte- ristiche cliniche della malattia di Par- kinson – ha commentato La Dott.ssa Michela Barichella Presidente di B&M Association e membro del Comitato scientifico OGP - saranno necessari ul- teriori studi interventistici per valutare i potenziali benefici sulla progressione della malattia del miglioramento dello stato cognitivo, possiamo però affer- mare che la vitamina D è un fattore determinante non solo per l’apparato muscolo scheletrico, ma anche per le malattie neurodegenerative e per la riduzione delle infezioni”. 30 Novembre 2020 Diagnosi&Terapia

› Infatti, è riconosciuto a livello inter- I CONSIGLI DEGLI ESPERTI DELL’OSSERVATORIO GRANA PADANO nazionale un ruolo importante alla PER PREVENIRE IL DEFICIT DI VITAMINA D vitamina D: in molteplici situazioni la vitamina D ha dimostrato di essere   qualcosa di più di una semplice vi- • Controllare il livello della vitamina D (25-OH) nel sangue e, in caso di carenza, tamina liposolubile che si accumula nell’organismo. provvedere alla prescrizione medica per una corretta integrazione, soprattutto La sua particolare struttura e le sue nel periodo invernale, o, comunque, se non si ha un’esposizione al sole costante. capacità la rendono una sostanza es- • Fare una passeggiata tutti i giorni al sole affinché la vitamina D si attivi. Esporsi senziale, un ormone a tutti gli effetti. alla luce solare, non filtrata da vetri, con la maggior superficie del corpo possi- Diversi studi epidemiologici e speri- bile, per un periodo variabile in base al proprio fototipo, circa 10-15 minuti al mentali suggeriscono una correlazio- giorno in estate e 20-30 minuti in inverno, tra le 11 e le 15 quando i raggi UV ne tra ridotto apporto di vitamina D sono più attivi.  maggior suscettibilità nei confronti • Consumare due porzioni di latticini al giorno, come latte o yogurt, anche par- delle infezioni, una maggiore predi- zialmente scremati, a colazione o a merenda e aggiungere un cucchiaio di for- sposizione alle malattie autoimmuni maggio grattugiato sui primi piatti o sulla verdura cotta. Chi non tollera il lattosio, e a quelle neurodegenerative come può utilizzare latte delattosato e Grana Padano DOP perché privo di lattosio.  l’Alzheimer ed il Parkinson. • Due volte alla settimana consumare il formaggio stagionato, per esempio, due   porzioni (50g) di Grana Padano DOP o fresco, in sostituzione del secondo Proprio per questo motivo in previ- piatto o 2 uova.  sione dell’arrivo delle stagioni meno • Mangiare ogni settimana 3 porzioni di pesce, variando le qualità, i pesci più soleggiate gli esperti dell’Osservato- grassi come salmone, sgombro, alici, tonno, trota, anguilla, etc., sono più ricchi rio hanno stilato i consigli specifici, in di vitamina D.  particolare per gli anziani, per affron- • Consumare due o tre uova a settimana, sode o cotte in padella antiaderente tare meglio l’inverno e migliorare le (anche strapazzate o in frittata) una volta a settimana un primo di pasta all’uovo.  proprie difese immunitarie. • Per migliorarne l’assorbimento, essendo una vitamina liposolubile, è bene condi-   re le pietanze con un cucchiaio di olio extravergine d’oliva a crudo. Si può utiliz- zare con moderazione il burro crudo che apporta buone quantità di vitamina D.  • Limitare il consumo di caffeina che potrebbe ridurre l'assorbimento di vitamina D.  • Mantenere un BMI compreso tra 18,5 e 24,9, per evitare che la vitamina D venga sequestrata dalla massa grassa dell’organismo.  Novembre 2020 Diagnosi&Terapia 31

CORONAVIRUS: MASCHERINE, GUANTI E DISTANZA DI SICUREZZA Novità, accortezze e insidie nascoste Considerato il significativo aumento di casi di infezione da covid osservato nelle ultime settimane anche nel nostro paese, abbiamo chiesto al Prof. Massimiliano Noseda, medico specialista in igiene e medicina preventiva, docente universitario e consulente sanitario aziendale per la sicurezza anticovid, di fare il punto della situazione sulle strategie preventive ad oggi attuabili al fine di imparare ad utilizzarle e sfruttarle al meglio nel quotidiano. Ha senso a suo modo di vedere l’in- viamo da inizio ottobre. La legge deve mascherina e chi invitava a metterla troduzione di una legge che imponga essere chiara e non lasciare spazio sono state dovute non solo a negli- l’obbligo di indossare la mascherina ad alcuna interpretazione individuale. genza di una delle parti ma anche all’aperto? Molte delle risse, scoppiate nei giorni ad una soggettiva, ma spesso errata, Si, in una situazione di rischio global- passati e oggetto di spiacevoli casi di valutazione del rischio che il cittadino mente aumentato come quello che vi- cronaca, tra chi non indossava una comune non è in grado di attuare per 32 Novembre 2020 Diagnosi&Terapia

palese mancanza di competenze tec- Ha senso multare con una sanzione Cosa succede all’estero a chi non in- niche. Volendo fare un paragone in da 400 a 1000 euro chi non indossa dossa la mascherina in caso di obbli- ambito di sicurezza stradale, la legge la mascherina? go di legge? dice che le cinture di sicurezza devono Si. Purtroppo sappiamo già a priori La multa è sicuramente il provvedimento essere indossate sempre da quando che con la sola responsabilità indivi- più frequentemente adottato. Tuttavia, si sale a quando si scende dall’auto duale, che va comunque sollecitata vale la pena ricordare il caso dell’Indo- a prescindere dal fatto che siamo in quando possibile, non siamo in gra- nesia dove il trasgressore è obbligato autostrada, in città o in aperta campa- do di ottenere la collaborazione di a svolgere lavori di pubblica utilità che gna dove ovviamente le probabilità di tutti i cittadini. Nei casi di patologie nel caso particolare prevedono lo sca- incidente sono significativamente diver- infettive la negligenza del singolo vo nei cimiteri delle fosse in cui porre se ma che non modificano comunque può costituire un grave rischio per la le bare dei deceduti per infezione da l’obbligo. Sarebbe fallimentare una salute di un’intera comunità oltre che covid 19. legge che invitasse, sulla base della determinare ingenti costi sociali per la sola responsabilità individuale, a met- diagnosi e la cura degli infetti. Così Si dice che una mascherina usata tere le cinture solo nelle situazioni di come chi guida in stato di ebrezza male può essere motivo essa stessa rischio prima di fare l’incidente perché i può costituire un rischio non solo per di promozione del contagio, in che passeggeri potrebbero ovviamente non se stesso ma anche per gli altri, chi non senso? averne il tempo. Allo stesso modo, in indossa la mascherina può fare altret- La mascherina è un filtro e in caso di caso di infezioni da coronavirus, non tanto se non peggio. La multa di una presenza del coronavirus questo non può funzionare una legge che dica in comportamento socialmente scorretto è solo si deposita sulla superficie esterna una situazione di rischio aumentato pertanto doverosa e costituisce un buon del dispositivo ma su di essa si con- di indossarla solo in caso di pericolo incentivo per chi le regole le rispetta a centra. Risulta, quindi, inopportuno e sia perché il rischio viene percepito perseguire in questo comportamento pericoloso alzarla ed abbassarla di in modo diverso, sopravvalutato o sot- virtuoso. E’ inoltre segno tangibile di continuo sul volto, soprattutto senza tovalutato, sia perché, ammesso che un’autorità presente sul territorio a tutela essersi lavati le mani contestualmente. il soggetto lo percepisca, potrebbe di tutti oltre che un disincentivo per il Per lo stesso motivo, non va riposta essere poi già troppo tardi e inutile trasgressore a persistere nella sua con- dopo averla usata, magari per poco indossarla. dotta negligente per il futuro. tempo, in tasca, in borsa o su superfici di uso comune come tavoli o banchi. Novembre 2020 Diagnosi&Terapia 33

Infine, una mascherina che copre solo nativa ad altre misure di prevenzione to per meduse, di cui normalmente si la bocca ma non il naso è palesemente come l’areazione dei locali, il lavaggio nutrono, andando incontro a morte inutile. delle mani e il distanziamento sociale. rapida per ostruzione delle vie aeree o occlusione intestinale. La mascherina chirurgica protegge Come si indossa correttamente una per lo più noi stessi o gli altri dall’in- mascherina chirurgica? Sono in commercio alcune mascheri- fezione da coronavirus? Dopo esserci accuratamente lavati le ne lavabili, come funzionano? La mascherina chirurgica nasce per far mani con sapone per almeno 40-60 La mascherina lavabile è un dispositivo si che il chirurgo durante un intervento secondi, si afferra la mascherina per riutilizzabile previo lavaggio solitamen- non infetti involontariamente il campo gli elastici, avendo cura di non toccare te ad una temperatura di almeno 60° in operatorio, e quindi il paziente. Serve gli altri dispositivi qualora non siano in lavatrice con comune sapone o detersi- pertanto per lo più a proteggere gli altri confezione monouso, e si posiziona vo. Tuttavia, siccome la procedura nel dai nostri droplet e in misura minore a sul volto applicando la parte bianca tempo danneggia le microfibre a causa tutelare l’indossatore. Inoltre, a differen- alla cute e rivolgendo quella colorata dello stress termico e meccanico a cui za delle mascherine con filtro, l’adesio- all’esterno. Prestare attenzione anche al sono sottoposte, il numero di riutilizzi ne al volto è lassa e ad ogni respiro la corretto orientamento alto e basso. La possibili non dovrebbe superare quello sua modesta capacità filtrante è ridotta parte superiore è quella con il ferretto consigliato sull’etichetta di vendita a notevolmente dalle fughe d’aria laterali. che deve essere stretto e adattato ai lati causa della perdita progressiva della Per tale motivo si dice che indossare del naso. Al momento della rimozione capacità di filtro. Qualora si optasse la mascherina è una forma di rispetto è, poi, bene afferrala sempre per gli per questo dispositivo, si consiglia co- sociale. Andrebbe, quindi, utilizzata elastici e smaltirla nell’indifferenziata munque di acquistarlo esclusivamente sempre in associazione e non in alter- avendo cura di chiudere subito dopo tramite canali di vendita ufficiali come il sacchetto e di lavare nuovamente le ad esempio le farmacie. mani al termine della procedura. Sono in vendita anche mascherine Come è corretto smaltire un rifiuto colorate che oggi vengono spesso infetto o possibilmente infetto? acquistate come oggetto di moda da Il modo migliore è l’incenerimento, abbinare ad altri capi di abbiglia- prassi normalmente usata per i rifiuti mento. Sono un possibile e valido ospedalieri di questa tipologia. Per il sostituto della mascherina chirurgi- cittadino comune oggetti sicuramente ca o no? o possibilmente infetti devono essere La mascherina chirurgica è un disposi- smaltiti, invece, sempre e solamente tivo medico chirurgico con una partico- nell’indifferenziata. lare capacità di filtro e non un comune pezzo di stoffa privo di tale caratteristi- In che senso l’errato smaltimento di ca. Non dovrebbero essere utilizzate guanti e mascherine costituisce un pertanto in sostituzione della masche- rischio per molti animali marini? rina chirurgica classica, protezioni che Tartarughe, pinguini e cetacei scam- non portino sulla confezione la dicitura biano spesso la mascherina o il guan- dispositivo medico chirurgico. COME INDOSSARE CORRETTAMENTE LA MASCHERINA MEDICA Pulire le mani Tenere la mascherina Modellare o pizzica re Mettere la parte Evit con acqua e sapone o per gli anelli e il bordo rigido sulla inferiore della maschera part forma del tuo naso sulla bocca e sul mento mas disinfettante posizionare un anello per le mani attorno a ciascun orecchio 34 Novembre 2020 Diagnosi&Terapia

Ha senso in una situazione sociale a quelli in lattice che possono scate- ponibili a quelli dell’infezione da Sars- come la scuola il lavoro o lo sport nare reazioni allergiche nei soggetti Cov-2 la cui diagnosi differenziale è l’uso aggiuntivo della visiera? predisposti. In caso di dubbi o intolle- possibile solo grazie al noto tampone Si. E’ scientificamente provato che il ranza nota, sono comunque disponibili nasofaringeo. Pertanto, una protezione virus può entrare nell’organismo uma- guanti in materiale latex free. a priori contro questi due patogeni, di no non solo tramite naso e bocca ma cui disponiamo da tempo di vaccini anche attraverso la congiuntiva, ovvero La distanza sociale di un metro esclu- efficaci e sicuri, può essere utile sia per l’occhio, e poi raggiungere la faringe de ogni possibilità di contrarre il co- evitare inutili allarmismi sia per limitare attraverso il canale lacrimale. L’uso del- ronavirus? il prevedibile sovraccarico del sistema la visiera, in aggiunta alle altre norme No, in quanto la probabilità di contrar- sanitario a cui tutti tenderanno a rivol- di prevenzione basilari (mascherina, lo dipende anche da molti altri fattori gersi alla comparsa dei primi sintomi distanza, lavaggio mani e ricambio contingenti come l’areazione dei locali, durante i prossimi mesi. d’aria), aumenta di certo il livello di il movimento o la staticità delle persone protezione individuale in qualsiasi con- nell’ambiente considerato e la carica La scorsa stagione è stata maggiore testo sociale. In caso di banchi, catte- virale del potenziale diffusore. Per tale la mortalità per coronavirus, virus dre, sportelli e front office è possibile motivo la legge dice espressamente influenzale o polmonite pneumococ- valutare, però, l’applicazione di uno che deve essere di almeno un metro cica? schermo più ampio in plexiglass tra ma risulta intuitivo che maggiore è ta- Secondo i dati resi noti dalla Gran Bre- gli interlocutori. le distanza e minore è la possibilità tagna ad inizio ottobre e riguardanti i di infettarsi. Il distanziamento fisico è, primi 8 mesi del 2020, i decessi nel Quando è, invece, consigliato l’uso quindi, tanto più utile quante più sono loro paese per coronavirus sono stati il dei guanti? le altre misure di contenimento adottate triplo di quelli per influenza e pneumo- L’uso dei guanti è una possibile alter- contemporaneamente come il lavaggio cocco messi insieme. Più precisamente nativa al lavaggio delle mani. Consi- delle mani e l’uso della mascherina. le morti sono state 48.168 per coro- derando, tuttavia, il pesante impatto navirus, 394 per influenza e 13.619 ambientale, che il loro smaltimento Cosa è possibile raccomandare alla per polmonite pneumococcica. In tutti i comporta, andrebbero limitati a casi popolazione oltre ai consigli igienico paesi, tuttavia, i decessi per coronavi- particolari come attività lavorative ad comportamentali fin qui citati? rus sono stati verosimilmente sottostimati alto rischio che richiedono un’igieniz- La vaccinazione antinfluenzale di in quanto nel conteggio non è incluso zazione frequente delle mani anche per massa e in alcuni casi anche quella chi inizialmente è morto al domicilio prevenire possibili dermatiti da deter- antipneumococcica a partire dal mese o prima di fare il tampone risultando genti o da eccessiva secchezza cuta- di ottobre. Ciò in quanto sia l’infezio- poi classificato in modo generico sotto nea conseguente. Ricordiamo però che ne da virus influenzale sia quella da altre voci come polmonite atipica o il guanto stesso può diventare possibile pneumococco possono esordire con infezione non specificata. fonte di contagio e, quindi, durante il una sintomatologia respiratoria, come suo utilizzo non deve essere portato al tosse, starnuti, mal di gola e catarro, Prof. Massimiliano NOSEDA, volto e soprattutto può richiedere di es- e generale come febbre, artralgie e [email protected] sere igienizzato con comuni detergenti malessere generale, per poi talvolta www.educazione-salute.it a base di alcol o sapone o di essere aggravarsi con una polmonite. Tali sostituito nel tempo. Attenzione, infine, segni e sintomi sono del tutto sovrap- COME RIMUOVERE CORRETTAMENTE LA MASCHERINA MEDICA tare di toccare la Pulire le mani Evita di toccare Tenere entrambi gli Gettare la maschera Lavati le mani con te anteriore della con acqua e sapone o nella spazzatura acqua e sapone schera quando si la parte anteriore della anelli auricolari o un disinfettante per disinfettante indossa per le mani maschera. Tocca solo e pulire delicatamente e le mani gli anelli rimuovere la maschera Novembre 2020 Diagnosi&Terapia 35

L DESCRIZIONE E ORIGINE A Pianta altamente velenosa e allucinogena. Può raggiungere i 1,5 m di altezza. Originaria dell'America del Sud utilizzata dalle tribù come veleno da usare durante le battute di caccia. E' intensamente col- tivata a scopo ornamentale e vive anche nei nostri climi, pur soffrendo le gelate invernali. P FUSTO I A Irregolare di colore marrone-brunastro; N assume tonalità di colore sempre più T verdi mano a mano che ci si avvicina ai A rami. FOGLIE Grandi e numerose, a volte pelose, e presentano una forma decisamente ovata che nell'apice assume un contorno più lanceolato. Contengono un’elevata concentrazione di alcaloidi tra i quali scopolamina e atropina. FIORI Penduli, di colore bianco tendente al gial- lo chiaro con dimensioni variabili che si aggirano intorno ai 20-30 cm di lunghez- za. Fiorisce da giugno a ottobre. FRUTTI Rotondi, grandi poco più di una noce, fitti di aculei che a maturità si aprono a scatto, liberando qualche decina di semi simili a quelli del pomodoro. DEL MESE 36 Novembre 2020 Diagnosi&Terapia

Stramonio Datura Stramonio (L.) Famiglia: Solanaceae PROPRIETÀ FARMACO-TOSSICOLOGICHE Nell’uso medico la pianta entrò solo verso la fine del 1700. Tra i principi attivi contenuti nella pianta i più importanti sono atropina, iosciamina, scopolamina. L’atropina blocca l'accomodazione visiva e viene usata contro l'eventuale intossica- zione da gas nervini. Per questa ragione, i militari che operano in ambienti poten- zialmente a rischio di contaminazione con gas nervini, ricevono in dotazione siringhe di atropina per l’autosomministra- zione immediata. La iosciamina è una sostanza che agisce bloccando la muscolatura liscia, l’acco- modazione visiva ( viene infatti usata per la visualizzazione del fondo oculare durante le visite oculistiche); procurando tachicardia, diminuzione di nausea e vomito ( è stata anche usta in forma di cerotti dai primi astronauti). La Scopolamina viene usata per curare alcune malattie motorie. La scopolamina si lega in maniera rever- sibile alle proteine plasmatiche ed è in grado di attraversare la barriera emato- encefalica. Allo stesso modo, attraversa la placenta e si concentra nel latte materno. Gli effetti di un’assunzione incontrollata di Stramonio possono essere molto gravi, soprattutto se l’assunzione è associata ad alcolici o psicofarmaci. Dalle allucinazio- ni si può passare al delirio, alle convul- sioni, a disturbi gravi della vista, fino al coma per anossia cerebrale (da ridotta irrorazione ematica) e alla morte. Novembre 2020 Diagnosi&Terapia 37

RELAZIONE SEMP TRA NUOVE DROGHE C'è una relazione sempre più invisibili agli esami tossicologici-forensi, se le persone coinvolte avevano fatto stretta tra nuove droghe sin- normalmente utilizzati per l'idoneità al- uso di alcool, marijuana, cocaina, eroi- tetiche e incidenti stradali. la guida. Negli ultimi anni sono state na o anfetamine.  L'Istituo Europeo Per Il Trattamento Del- create in laboratorio oltre 700 nuove Con il decreto del 30 giugno 2020 le Dipendenze (IEuD) attira l'attenzio- droghe ma ogni volta che si verifica un del ministero della Salute, in vigore dal ne sulle nuove droghe sintetiche perché incidente stradale i controlli obbligato- 28 luglio 2020, sono stati inseriti nella ri vengono fatti soltanto per accertare tabella I delle sostanze stupefacenti e 38 Novembre 2020 Diagnosi&Terapia

PRE PIU' STRETTA E E INCIDENTI STRADALI psicotrope (Dpr 309/90) gli analoghi \"La maggior parte delle nuove  dro- faele Lovaste, Direttore di IEuD. Inoltre di struttura e derivati del fentanil, un op- ghe  sintetiche,  come i catinoni, le il basso investimento tecnologico ne- pioide sintetico utilizzato per la terapia fenetilamine, i cannabinoidi sintetici cessario per la fabbricazione di queste del dolore e come anestetico, circa per non parlate di molti farmaci an- sostanze, ha certamente contribuito alla 100 volte più potente della morfina, tidolorifici oppioidi non vengono ri- loro diffusione. Sono facili da traspor- da usare sotto stretto controllo medico.   cercati per cui risultano invisibili agli tare e da nascondere ed in assenza di   esami tossicologici - dice il dottor Raf- adeguati strumenti, sono \"invisibili\" alle Novembre 2020 Diagnosi&Terapia 39

forze dell'ordine e neanche i cani anti- IEuD (Istituto Europeo per il trattamento delle Dipendenze) è un Isti- droga riescono a riconoscerle\".  tuto all'avanguardia per il trattamento delle dipendenze. Fondato a   Milano nel 2016 ha in questa città la sua sede ma si caratterizza Rischiamo di togliere la patente o man- per innovativi percorsi di cura \"da casa\" usando le nuove tecnologie. dare in carcere una persona che ha Priorità di chi è affetto da una dipendenza è proteggere con partico- fumato marijuana tre giorni prima e lare attenzione la propria vita privata e la propria identità durante il non è più sotto effetto, ma risulta posi- percorso terapeutico, per questo IEuD ha attivato numerosi protocolli tivo agli screening, mentre si lasciano di tutela della privacy. a piede libero coloro che hanno pre- IEuD sintetizza la sua \"mission\" nella frase \"INSIEME A NOI, DIVENTI so droghe sintetiche molto più potenti FORTE\" poiché ogni grande progetto di vita ha bisogno che i propri per la ragione che queste non vengono sforzi siano ottimizzati e sostenuti. IEuD è come un personal trainer ricercate. che aiuta chi lo desidera ad affrontare un percorso di cambiamento.   https://istitutoeuropeodipendenze.it/ Circa un decennio fa sui casi di mor- ti sospette, incidenti stradali e omicidi ducenti dei mezzi coinvolti nei sinistri c'era l'obbligo di fare una ricerca tos- stradali. sicologica - sostengono autorevoli av-   vocati penalisti - Oggi invece la deve La facilità di reperimento delle droghe disporre un magistrato, che quasi sem- sintetiche e la diffusione tra i giovani pre si limita a cercare solo le classi- rendono urgente una nuova politica di che sostanze. Per il reato di guida sotto prevenzione e una sensibilizzazione l'effetto di sostanze stupefacenti non è nelle scuole delle giovani generazioni.  sufficiente che la persona si sia posto alla guida del veicolo subito dopo aver assunto droghe ma è necessario che egli abbia guidato in stato di alterazio- ne causato da tale assunzione.   La Giurisprudenza ha orientamenti non univoci riguardo a questo delicato pro- blema. Per rendere pienamente operati- va e senza ambiguità la normativa sulla guida sotto l'effetto degli stupefacenti, si deve investire per una diffusione ca- pillare e tecnicamente all'avanguardia dei laboratori chiamati ad eseguire le analisi dei campioni prelevati dai con- 40 Novembre 2020 Diagnosi&Terapia

DA LEGGERE libri selezionati per Voi OMIDICIO AD ALTA QUOTA Un'indagine per il commissario Nino de Santis a cura di Maria Rosaria Pugliese Fratelli Frilli Editori Il commissario Nino de Santis, meridionale di nascita ma in servizio presso la Questura di Milano, si trova a risolvere un caso misterioso che per lui suona come una beffa: l’omicidio dello stilista Giosafat Gori sul volo AF 4504 con destinazione New York. de Santis, infatti, non ha mai preso un aereo e neppure conta di farlo. Gori, fiorentino di nascita ma milanese d’adozione e ambasciatore della moda italiana nel mondo, è il principale artefice del successo della casa di moda da lui creata, la Mondial Glamour, che gestisce insieme ai due soci, dalle personalità meschine quanto snob e princi- pali indiziati, Galbiati e Castelli. Nel commissario, bonariamente sarcastico, che grazie all’amore pro- fondo che nutre nei confronti della moglie meneghina (una famiglia in cui la figlia e perfino il cane sono femmine), ha abbracciato da tempo le abitudini della capitale della moda, continuano però a fremere le radici della sua terra allungata sul mare, il borgo costiero più piccolo d’Italia. Grazie a questo suo aspetto caratteriale tenace e combattivo, la stessa grinta con la quale gli antenati affrontavano il mare e combat- tevano contro i predoni saraceni, carpisce con astuzia le informazioni a lui necessarie per risolvere il mistero, all’interno di una preziosa agenda rinvenuta dalla figlia della vittima, Margot, nata dopo un “incidente di percorso” con una donna inglese (ma la figlia ha ben poco dell’inglese). Il poliziotto si ritroverà così investito in un mondo così diverso dal suo essere, fatto di ambizioni distruttive di modelle straniere, di pericolose dipendenze da tavolo verde e di intrighi internazionali e interessi oltre oceano. Tra i personaggi più emblematici del romanzo noir, Mirko Luc- chesi, un artista di strada amico di Gori e da lui conosciuto all’inizio della sua carriera artistica. A spianare la strada alla verità il ritrovamento di un dvd che porterà il Commissario de Santis a Firenze per incontrare Fra Leopoldo, un francescano erudito e maestro Spirituale di Lucchesi, della basilica di Santa Croce, rimanendo estasiato dalla profusione di meraviglie del Tempio delle Itale Glorie. Un romanzo noir, edito da Fratelli Frilli Editori, che appassiona per la complessità dei personaggi e mette in luce il rove- scio della medaglia del potere e del successo: la solitudine. Maria Rosaria Pugliese vive e lavora a Napoli. Ha pubblicato il romanzo Pazienti smarriti (1a ediz. Robin, 2010, 2a ediz. Homo Scrivens, 2016), classificatosi al terzo posto Premio Domenico Rea (2011), finalista al Premio Giovane Holden, al Premio Salvatore Quasimodo, e semifinalista nel concorso “What Women Write” indetto dalla Mondadori. Nel 2014 ha pubblicato Carretera. Quat- tordici storie strada facendo (goWare Edizioni). Con Fontaine blanche (Homo Scrivens, 2017) è stata finalista, nella sezione inediti, al Premio Bukowski 2016. Ha partecipato all’antologia La gola (Giulio Perrone Editore, 2008). È tra gli autori dell’Enciclopedia degli scrittori inesistenti (1a ediz. Boopen Led, 2009 e 2a ediz. Homo Scrivens, 2012). Con la poesia Scetate Benino, si è classificata al terzo posto nel concorso nazionale “Sinfonia Dialettale”. Premio Eccellenza Letteratura Nazionale Lecce 2018. Premio Megaris 2019. Novembre 2020 Diagnosi&Terapia 41

DA LEGGERE libri selezionati per Voi IL DELITTO DI VIA FILODRAMMATICI La nuova indagine di Giorgia del Rio e Doriana Messina a cura di Emiliano Bezzon Fratelli Frilli Editori Due amiche, una psicologa curiosa e innamorata della sua città e una Capitana dei Carabinieri ligia al dovere e attenta ai dettagli, insieme per cercare la soluzione a un mistero che fa tremare la Milano bene” e dai poteri forti e incuriosisce la stampa. In una Milano frenetica e moderna, quella di piazza Gae Aulenti, di Porta Vittoria, della zona del nuovo skyline e del dopo expo, avvolta in un ritmo che sembra non avere tempo se non per il lavoro, tutto sembra quasi fermarsi davanti alla sacralità dell’arte, della musica e dei luoghi che la custodiscono gelosamente. A partire dal tempio della lirica, La Scala di via Filodrammatici, fino a percorrere le strade (e i segreti) che si nascondono dentro la Casa di Riposo tanto voluta dal maestro Verdi e a lui intitolata in cui, solo i musicisti, possono diventarne ospiti. Luo- ghi misteriosi e magici che celano misteri, gelosie, rivalità ma anche delitti. Viene infatti ritrovato esanime il corpo del sovraintendente della Scala, all’interno del suo ufficio, nell’area più riservata del principale teatro d’opera milanese situato, per l’appunto, in via Filodrammatici. Ma sulla sua morte, non ci sono dubbi anche se, ferito mortalmente alla testa, non risultano tracce evidenti di sangue: è stato ucciso! Doriana Messina è una giovane, procace e seducente (suo malgrado), Capitana (guai ad chiamarla al maschile) dei Carabinieri meneghini, cui viene affidata l’indagine per indubbie capacità investigative anche se, per ottenere la stima di colleghi invidiosi (al contrario dei suoi stretti collaboratori che la stimano), ha dovuto per scelta sofferta ma in nome dell’Arma, rinunciare alla sua vita. Amica, ma anche valida spalla per entrare meglio nella testa e nei pensieri dei sospettati, la psicologa Giorgia del Rio, con cui ha già collaborato in una precedente indagi- ne risolta con successo. Giorgia è diventata, da qualche tempo e in occasione di un incontro del tutto fortuito all’interno del ricovero, una piacevole compagnia anche per un’anziana arpista, Angelica Cavalli, ospite della casa di Risposo Giuseppe Verdi. Questa tenera e nuova amicizia permetterà a Giorgia e Doriana, grazie ai suoi racconti, di venire a conoscenza del ritrovamento di un documento inedito e di inestimabile valore, appena scoperto, e di incontri sospetti che avvengono proprio all’interno del Ricovero, tra personaggi misteriosi ricondu- cibili al defunto. E poi c’è Cristina Cattagni, attenta e puntuale anatomopatologa, e il suo macabro senso dell’umorismo che tanto piace a Doriana ma che sconvolge e terrorizza Giorgia ad ogni incontro. Un romanzo noir all’interno del quale ogni protagonista appare diverso da quello che sembra e, anche la soluzione, porterà verso una strada inaspettata. Emiliano Bezzon, classe ’64, nasce a Gallarate. Da 29 anni è dirigente pubblico: già Comandante della Polizia Locale di Gallarate, Vigevano, Varese e Milano e direttore dell’Accademia Regionale di Polizia, ora è Comandante della Polizia Locale a Torino; giornalista e autore di saggistica giuridica per operatori di polizia. Ha pubblicato il racconto noir “La notte del boss” in “Delitti e canzoni”, edito da Todaro nel 2007. Assieme a Cristina Preti ha pubblicato i romanzi gialli “Breva di morte” e “Le verità di Giobbe”, entrambe editi da Eclissi, nel 2015 e nel 2016. Dal 2016 scrive da solo: con i racconti “Incubo di una notte di mezza estate”, “Lo sguardo del pesce” e “La mancia è gradita” è risultato finalista dei concorsi “Giallolaghi” e “Garfagnana in Giallo” e pubblicato nelle relative antologie, edite da Morellini e Tra le Righe. Nel 2017 ha pubblicato il romanzo “Il manoscritto scomparso di Siddharta” con Robin, vincitore di diversi premi e concorsi e la raccolta di racconti “I delitti della città in un giardino” con Macchione. Quest’ultimo ha ottenuto il premio speciale per l’antologia di rac- conti al concorso “La provincia in giallo 2018”. Il suo ultimo romanzo, pubblicato da Frilli Editori, si intitola “Il delitto di via Filodrammatici”. 42 Novembre 2020 Diagnosi&Terapia

DA LEGGERE libri selezionati per Voi GECO Guida essenziale per una rivoluzione Ecosostenibile a cura di Valentina D’Amora con la collaborazione di Samantha Alborno Tulipani Edizioni In data 11/05/2020 è stato pubblicato l’ebook “GEco – Guida per una rivoluzione sostenibile”, scritto da Valentina D’Amora, con la collaborazione della foodblogger Samantha Alborno, edito da Tulipani Edizioni. GEco è: * una guida, nata con l’obiettivo di aiutare i lettori a intraprendere un percorso verso uno stile di vita più consapevole, anche in cucina: sono presenti ricette e consigli di economia domestica di Samantha Alborno, nota foodblogger. * un manuale semplice e pratico che accompagna passo passo verso un percorso di consapevolezza per rivoluzionare la propria vita a partire dalle piccole azioni quotidiane * un libro vero, frutto dell’esperienza di Valentina e Samantha, e completo, ricco di spunti di riflessione, ma anche di consigli concreti. A chi si rivolge? A tutti coloro che desiderano iniziare una piccola “rivoluzio- ne” sui vari aspetti della propria vita, con l’obiettivo di raggiungere una ridu- zione dei consumi, un’attenzione a nuovi modelli di sviluppo e una maggiore consapevolezza sul proprio impatto ambientale. L’autrice Valentina D’Amora è un’educatrice ambientale qualificata che realizza per- corsi educativi sul territorio genovese, collaborando con scuole e istituzioni locali. Nel 2019 ha pubblicato “Il ponte silenzioso”, KC Edizioni, un libro solidale di testimonianze sul crollo del Ponte Morandi che ha finanziato diverse realtà educative attive in Valpol- cevera, il territorio più colpito a seguito del crollo; attualmente sta per pubblicare un libro illustrato sul lupo e un libro di filastrocche illustrate a tema ambientale, i cui proventi verranno interamente devoluti a un progetto di riforestazione. Canali social: Valentina D’Amora – Educatrice ambientale: www.facebook.com/ValeDAmoraAmbientenatura/ Geco – Guida per una rivoluzione sostenibile: www.facebook.com/gecoguida/ Per questa pubblicazione, Valentina ha collaborato con Samantha Alborno, foodblogger e natural food specialist, fondatrice del sito www.laboratorioveg.it (ora www.cucinasamantha.it) nel 2010. In questi 10 anni il blog è diventato un riferimento per oltre 90.000 per- sone che vogliono avvicinarsi alla cucina naturale e leggono con interesse ricette, articoli e recensioni. Vincitrice della prima edizione del programma de La5 “La ricetta perfetta”. Le illustrazioni presenti all’interno del libro sono a cura di Nora Gallia, un’illustratrice genovese con formazione da graphic and product designer. La casa editrice: Tulipani Edizioni è una collana editoriale, affiliata a PubMe, che pubblica opere di saggistica e tematiche sociali. Il libro è disponibile su tutti i principali bookstore italiani e stranieri. NOTA Tutti i proventi della vendita del libro (sia la percentuale dovuta all’autrice che alla casa editrice) verranno devoluti al Centro Antiviolenza Mascherona di Genova, alle prese con i drammatici effetti collaterali della quarantena, ossia l’aumento degli episodi di violenza domestica. Novembre 2020 Diagnosi&Terapia 43

UOMINI IN LINEA E IN FORMA Consigli utili Con la consulenza del Dottor Dario Tartaglini, Direttore Sanitario di BETAR MEDICAL a cura di Stefania BORTOLOTTI Studio Polispecialistico di Medicina e Chirurgia Via Melzi D’Eril, 26 MILANO Tel. 02/36684785/6 [email protected] - www.betarmedical.it Fate al vostro “lui” un insolito regalo: insegnateli ad essere in forma… Pare che i cibi più graditi dagli uomini siano i frutti di mare, gli insaccati misti, la cacciagione, le interiora, le patate al forno, la pasta ripiena, il cioccolato, il vino rosso e dolci al cucchiaio. C’è veramente da mettersi le mani nei capelli… Come fare a distoglierli da questo campionario ali- mentare, senza vederli cadere nella depressione oppure nella bulimia più sfrenata? Eppure dovrebbero essersi accorti da soli della antiestetica pancetta o del cuscinetto di grasso sul torace, che ci fanno segretamente rimpiangere il meraviglioso periodo in cui li consideravamo degli autenti- ci Adoni… Ad essere sincere, non possiamo ac- cusarli a spada tratta, il lavoro li ha costretti a limitare l’attività sportiva, li obbliga a colazioni cosiddette “di lavoro” in cui si nutrono di stress e di cibi non proprio dietetici… Oppure li costringe a frettolosi toast o panini di mezzogiorno, lontani da quanto la loro salute e il loro benessere fisico richiederebbero. E poi la sera fanno leva sul nostro affetto, ed elencando gli stress che hanno dovuto sopporta- re, e dichiarando che solo nutrendosi “come si deve” potranno reggere il giorno seguente, si abbandonano a un tripudio di calorie in un solo pa- sto… Allora “lui”, cosa deve evitare? • gli aperitivi alcolici; 44 Novembre 2020 Diagnosi&Terapia

• le noccioline e tutte le stranezze viso grazie alle più moderne tec- che li accompagnano; niche, materiali e attrezzature. Una realtà con cui il professioni- • il caffè troppo forte. Stimola i suc- sta del settore deve confrontarsi chi gastrici e dopo un primo mo- quotidianamente. mento in cui sembra toglierla, poi A preoccupare di più il sesso produce una sensazione di fame. forte sarebbero - oltre alle rughe - l’addome e i cedimenti dei tes- Al ristorante, suti.  Insomma, l’insorgere della come deve comportarsi? cosiddetta pancetta… Difetti che Iniziando con delle verdure alla gri- vengono considerati delle  vere glia, seguito da un piatto di pesce o e proprie minacce per la virilità, di carne alla griglia. Ma può anche tanto da convincere i maschietti scegliere il primo piatto dopo l’anti- a sedersi sul lettino del Medico pasto e concludere con un caffè. Il Estetico. Insomma, non è vero segreto? Mangiare lentamente, ridu- che la vanità è (solo) donna. cendo il ritmo della forchetta e ma- Stando alle ultime analisi, infatti, sticando a lungo: in questo modo si anche gli  uomini sembrano esse- gusta meglio quanto si mangia, ma re sempre più interessati a tutto soprattutto si arriva molto più in fretta ciò che gravita intorno al mondo al senso di sazietà, che pare infatti della bellezza e, quindi, alla cura si manifesti abitualmente venti minuti del proprio aspetto, alla lotta con- dopo l’inizio del pasto. tinua contro un’età che avanza, E se viaggia alla ricerca del mito della per- In albergo: dimenticarsi del fatale fezione ricorrendo a metodiche mini-frigo che in ogni camera è fonte scelte appositamente per valoriz- di tentazioni pericolose. zare le forme e la silhouette, eli- Prima di salire in camera: andare al minando le adiposità localizzate, bar dell’albergo e farsi servire un suc- esaltando le fasce muscolari e co di pomodoro speziato, con picco- rimuovendo definitivamente i peli le cruditè. superflui. E infine le astuzie… “Gli uomini – sottolinea il Dottor • speziate le carni, con curry, zaf- Tartaglini, Direttore Sanitario di BETAR MEDICAL, Centro Spe- ferano, cumino, aumentandone cializzato in Medicina Estetica così il “senso di presenza”; di Milano - sono sempre più at- • tenete in frigorifero cipolline e ce- tenti al proprio aspetto, che cura- trioli sottaceto che potrà gustare no decisamente di più rispetto a se ha un attacco di bulimia, an- qualche anno fa. In generale, la ziché buttarsi sui pericolosissimi Medicina Estetica per “lui” com- formaggi, salame e prosciutto; prende trattamenti come: peeling, • se la sera ha l’abitudine dell’ape- biostimolazione, radiofrequenza, ritivo, pilotatelo verso il succo di filler, tossina botulinica, dermoco- pomodoro leggermente condito smesi, fili riassorbibili, trattamenti o un amaro allungato con acqua anti-diradamento e ricrescita ca- minerale frizzante; pelli, eliminazione delle adiposità • convincetelo a bere molta acqua localizzate, dietoterapia e corret- durante il giorno, soprattutto nei to stile di vita. Una tendenza in momenti in cui la voglia di “spiz- crescita nel nostro Paese, da nord zicare” si fa un po’ troppo pres- a sud. La cosa importante è sem- sante. pre eseguire un’accurata visita La corsa al ritocco? preliminare, durante la quale il È anche per “lui” medico può formulare una corret- E poi? C’è la Medicina Estetica che ta diagnosi e valutare, insieme al offre la possibilità di eseguire tutti paziente, il trattamento più indica- quei trattamenti non chirurgici volti a to per il raggiungimento dell’otti- migliorare l’estetica del corpo e del male estetico.” Novembre 2020 Diagnosi&Terapia 45

CIRCONCISIONE che cosa è e quando è necessaria a cura del Dr. Andrea Militello, Urologo, www.andrologiamilitello.it, www.urologia-andrologia.net Prima di parlare di circoncisione ristretta, si chiama fimosi. La fimosi può Ne conseguono quindi ricorrenti bala- dobbiamo forse fare un passo essere acquisita o congenita. Quella niti e balanopostiti ossia infiammazioni indietro e identificare le due congenita è chiaramente presente sin infezioni del glande e del prepuzio strutture che vengono coinvolte dalla nascita e si manifesta sin dai pri- che possono poi trasmettersi anche in questo tipo di intervento chirurgico. mi anni con un restringimento dell'ori- alla partner con quell'effetto di trasmis- Il glande che è la parte del pene più fizio del prepuzio, quella acquisita si sione a ping-pong spesso irrisolvibile. distale responsabile della capacità di manifesta invece in un'età più avanza- Inoltre il perpetuarsi di infezioni a livel- penetrazione ed è dotato di numero- ta, in un uomo che non aveva avuto lo del prepuzio e del glande rende la si recettori atti a provocare il piacere prima di allora nessun tipo di proble- pelle sempre meno elastica creando durante l'attività penetrativa ed il pre- ma, e questo può conseguire a infiam- ancor più la presenza di fimosi, di tipo puzio che invece è il manicotto di pel- mazioni o infezioni del glande e del cicatriziale che può addirittura impe- le che riveste il glande, specialmente prepuzio o a complicanze come ad dire lo scorrimento del prepuzio sul nell'età neonatale per impedire all’ure- esempio il diabete o il lichen sclerosus. glande con notevole difficoltà anche tra e quindi alle vie urinarie di infettarsi Chiaramente la fimosi rende molto nell'attività sessuale, spesso lo stato in- a causa dell’incontinenza fecale del difficoltosa una normale igiene intima fiammatorio oinfettivo del glande e del neonato. Il prepuzio dovrebbe poi “riti- lasciando all'interno del solco balano prepuzio è anche causa di eiaculazio- rarsi “ e scendere normalmente durante prepuziale secrezioni di smegma, re- ne precoce. lo sviluppo e durante le prime erezioni. sponsabili della crescita di microrgani- In tutti questi casi spesso l'unica possi- Esiste una condizione patologica in cui smi germi e funghi, specialmente nelle bilità è quella di affrontare il problema la pelle del prepuzio è eccessivamente condizioni favorenti come ad esempio con l'intervento di rimozione del prepu- il diabete. zio ossia la circoncisione. FIMOSI 46 Novembre 2020 Diagnosi&Terapia

La circoncisione è quindi quella proce- detto e la ricorrenza di balanopostiti. parte di molti utenti se la circoncisio- dura chirurgica consistente nell'aspor- Sicuramente la circoncisione porta ne possa ridurre in qualche modo la tazione totale o talvolta parziale del numerosi benefici: la riduzione di infe- funzione erettile e la funzione sessuale prepuzio. zioni e quindi anche di trasmissione di come anche il piacere stesso. In alcune situazioni mantiene ancora virus dell'epatite C e HIV e HPV, riduce Studi molto approfonditi per tal motivo un suo significato di tipo culturale o l'incidenza del tumore del pene e risol- sono stati eseguiti in Australia e negli religioso specialmente nelle famiglie ve chiaramente il fastidio delle balano- Stati Uniti coinvolgendo circa 40000 islamiche così come anche in alcune postiti riducendo anche la possibilità di soggetti proprio per evidenziare diffe- tribù dell'Australia edell'Africa. infezione della propria partner e può ri- renze nella prestazione sessuale sensi- Spesso vede invece indicazioni di tipo solvere in maniera brillante alcuni casi bilità e piacere tra gli uomini circoncisi chirurgico come ad esempio la pre- di eiaculazione precoce. e non circoncisi. senza di fimosi come abbiamo prima Purtroppo rimane ancora il dubbio da La rimozione del prepuzio, specialmen- te in condizioni di fimosi o di balano- postite recidivanti, e può essere di tipo totale o parziale. Senza entrare in que- sto scritto in descrizioni tecniche che la- sciamo ai siti preposti alla descrizione di interventi chirurgici è sicuramente un atto dovuto nell'uomo per un migliora- mento dell’igiene intima e sicuramente del benessere sessuale › Come avviene la circoncisione Novembre 2020 Diagnosi&Terapia 47

ULCERE DA DECUBITO Parola d'ordine...PREVENIRE! a cura di Matteo Papotti Infermiere Wound Care Specialist - Assistenza Infermieristica domiciliare Noi con Te Poliambulatorio Sanitario Noi con Te Viviamo in una società con un’a- si muovono poco. Si chiamano “da può raggiungere anche muscoli e ossa spettativa di vita sempre più pressione” proprio perché sono cau- (IV stadio). Le zone più a rischio sono lunga. Questo ha portato ad sate principalmente dalla prolungata l’osso sacro, il bacino, i talloni e le un forte invecchiamento della permanenza della persona su superfici caviglie: in generale tutte quelle zone popolazione e con lei un’altissima per- (letto, carrozzina, poltrona…) troppo che sono su una prominenza ossea. centuale di patologie croniche. Uno dure o non adeguate. La pressione va Una volta che la lesione è comparsa degli aspetti più presenti è il graduale così a “schiacciare” i tessuti tra la su- potrebbe essere necessario molto tem- calo delle attività quotidiane e dell’au- perficie e le ossa sottostanti facendo po prima che la cute torni integra, tonomia residua che porta sempre mancare l’apporto di sangue e quindi spesso settimane o mesi. Po- più persone a muoversi poco fino ad di ossigeno e nutrienti. Dapprima si trebbero insorgere arrivare ad un allettamento completo. può assistere ad un arrossamento ben complica- Questo purtroppo ha fatto aumentare localizzato (lesione di I stadio), succes- negli ultimi anni un grave problema sivamente la cute può rompersi pas- che incide fortemente sul benessere sando dalla lesione meno della persona e della sua famiglia: le profonda (II stadio) a ulcere da decubito. Le ulcere da decu- quella che bito, o meglio le lesioni da pressione (Ldp), sono delle alterazioni della cute che si formano prevalen- temente su persone allettate o che 48 Novembre 2020 Diagnosi&Terapia

Novembre 2020 Diagnosi&Terapia 49

EZIOLOGIA DELLE PIAGHE DA DECUBITO osso pressione dell'osso contro tessuto la superficie dura molle vasi sanguigni premendo i vasi sanguigni Strati di pelle NORMALE Superficie dura (LETTO) Attrito della pelle contro la superficie zioni come le infezioni che ral- lenterebbero ulteriormente il pro- cesso di riparazione. E’ quindi necessario evitare tutto ciò e prevenirle il più possibile. Come? tali i presidi antidecubito (materassi, globale e multidisciplinare del proble- Mettendo in pratica una serie di cuscini) che aiutano a diminuire la pres- ma: una lesione insorge per una o più accorgimenti, sia nei presidi uti- sione diretta sulla cute. E se nonostante cause, se queste non vengono rimosse lizzati, sia sulle posizioni assunte tutto dovesse comparire una lesione? In difficilmente si può arrivare alla guari- e nelle abitudini quotidiane. In questo caso è bene affidarsi a perso- gione. La medicazione, se pur fatta a linea generale un’igiene accura- nale qualificato e valutare la situazione regola d’arte, da sola non basta. Pre- ta, una movimentazione corretta a 360 gradi facendo una valutazione venire è dunque la parola d’ordine! e un’alimentazione equilibrata sono alla base della prevenzio- ne, anche perché il rischio au- menta se si ha la pelle umida e irritata a causa del contatto di urina, feci o sudore, se si fa fati- ca a mangiare e a bere, se si ha una ridotta sensibilità al dolore, se si ha la febbre o il diabete. Occorre quindi controllare se nei punti a rischio la pelle risulti arrossata, mantenerla asciutta tampo- nando e non sfregando, non far restare nella stessa posizione per lungo tempo cambiando postura alla persona allet- tata ogni 2 ore, assumere una dieta equilibrata e una buona idratazione. In caso di allettamento sono fondamen- 50 Novembre 2020 Diagnosi&Terapia


Like this book? You can publish your book online for free in a few minutes!
Create your own flipbook