Diagnosi & Terapia - marzo 2019

3 2019 WWW.DET.IT GIOBBE COVATTA Pelle Amref Health Africa come rassodarla Allergie Prostata al gatto cure naturali Dorso curvo Zecche nei giovani come toglierle Pappa reale i benefici Anno XXXVIII N. 3 - Tariffa R.O.C. Poste Italiane SpA - Sped. in Abb. post. - D.L. 353/2003 (Conv. in L. 27/02/2004 n. 46) - Art. 1 - Comma 1 DCB Genova

Salute88 Canale 88 DTT Il nuovo canale tematico di dedicato al mondo della salute e del benessere L’informazione e i consigli in diretta Med News notizie e medici h24 SaluteSanità medici in diretta con voi tutti i giorni dalle 20,30 alle 21,30 federfarma gli orari delle farmacie h24 www.salute88.it L’informazione che fa bene alla salute

Direttore responsabile Una volta era così dr. Piera Piana LLe zecche sono dei Autori testi parassiti ematofagi molto comuni nell’ambiente, che G. Bovone R. Carbone possono infettare e trasmet- S. Bortolotti M. Chiappetta tere diverse patologie ai C. Montera A. Militello nostri amici animali e an- T. L. Todisco C. Govoni che agli esseri umani. M. Noseda E. Ciccolella Le zecche, infatti, si attac- S. Cuccomarino F. Palombo cano alla cute dell’ospite, G. Musumeci M. Rubino mordendo la pelle. Grazie F. Varbella ad una sostanza anesteti- V. Chiapatti ca nella loro saliva, sono in grado di rendere il mor- Logo so quasi completamente Ace & Flanaghan indolore, perciò l’animale non si accorge immediata- Impaginazione e grafica mente della presenza della Alessandra Balba zecca. Il morso infiamma la cute e provoca nell’immediato un prurito intenso e continuo, ma è anche veicolo Direzione - Amministrazione di microrganismi molto pericolosi, che sono i responsabili di patologie molto gravi. Centro Medico Ceccardi Srl Una delle malattie trasmesse è la rickettsiosi, una zoonosi pericolosa sia per il cane Via del Colle 108r che per l’uomo. Si manifesta con febbre alta, letargia, dolori addominali, nausea, 16128 Genova vomito, ed altri sintomi poco specifici. Negli esseri umani dal terzo al quinto giorno tel. 010/2465061 di incubazione avviene lo sviluppo di un esantema maculo-papuloso che interessa fax 010/2758074 anche le piante dei piedi e i palmi delle mani. Nel cane, invece, sebbene la sinto- matologia sia simile, la diagnosi deve essere eseguita tramite un’analisi sierologica, [email protected] soprattutto nel caso in cui la zecca sia già stata staccata dal cane grattandosi. Se adeguatamente diagnosticata, basta una terapia antibiotica per guarire l’animale. Data di uscita Proteggere dalle zecche oggi è molto semplice: sul mercato esistono moltissimi pro- 28 MARZO 2019 dotti per cani come collari antiparassitari e spot – on in pipette che allontanano in sicurezza i parassiti, ma in passato, prevenire il morso o guarire il proprio cane Stampa poteva essere un’impresa. Nei primi anni del Novecento, quando gli antibiotici e la moderna medicina vete- ERREDI GRAFICHE EDITORIALI. rinaria erano ancora da venire, nel caso in cui il nostro animale fosse stato colpito Via Trensasco da rickettiosi, ci si poteva affidare soltanto a rimedi ciarlataneschi come le Pillole 16138 Genova Rimoux. Esse erano una sorta di “depuratore del sangue” per cani dagli ingredienti www.erredigrafiche.it non specificati. Sulla scatola è presente solo la posologia e il prezzo, senza nessuna Una copia € 1,00 menzione delle componenti. Abbonamento annuo singolo €15,00 Oggi, non ci sogneremmo mai di sottoporre il nostro amico peloso ad un farmaco di Abbonamento annuo multiplo cui non ne conosciamo la composizione, mentre all’epoca, data la scarsità di mezzi, ogni 50 copie € 715,00 + IVA ci si affidava anche a questi ritrovati dalla dubbia efficacia nel tentativo di salvare Registr. Tribunale di Genova la vita dei nostri cani. N. 42 del XII 1981 Sped in abb.post. Comma 34 art 2 Dott.ssa Giulia BOVONE curatrice del blog la Farmacia d’Epoca Legge 549/95 Filiale Genova Per altre curiosità sui farmaci del passato: http://blog.libero.it/lfde A.N.E.S. Associazione Nazionale Editoria Periodica Specializzata “aderente al Sistema confindustriale” ASSOCIAZIONE NAZIONALE EDITORIA DI SETTORE ISSN 0393-4233 Tiratura di questo numero: 80.000 copie Marzo 2019 Diagnosi&Terapia 3

il Sommario 9 6 18 6 GIOBBE COVATTA Testimonial di AMREF 9 ALLERGIE AL GATTO Informazioni utili per convivere con gli amici a quattro zampe 11 SELEZIONATI PER VOI 12 INSUFFICIENZE RESPIRATORIE DI ORIGINE IATROGENA 18 DORSO CURVO Come gestirlo al meglio 22 EMORROIDI 24 EVOLUZIONI E CAMBIAMENTI NELLA CURA DEL CUORE 26 LE ONDE CHE RASSODANO LA PELLE 4 Marzo 2019 Diagnosi&Terapia

29 34 44 48 29 COME TOGLIERE UNA ZECCA 32 LA PIANTA DEL MESE: IL BASILICO 34 CURE NATURALI PER LA PROSTATA 39 BROMIDROSI 40 CANCRO ALLA PROSTATA il Sommario Attività sessuale dopo prostatectomia radicale 43 ARTE&SALUTE: La resurrezione di un bambino 44 I BENEFICI DELLA PAPPA REALE 46 IL MEDICO DELLA COMPLESSITÀ 48 CHIRURGIA DELLA SPALLA Marzo 2019 Diagnosi&Terapia 5

AMREF, UN SOGNO FATTO IN AFR “Amref Health Africa” promuove progetti di salute nelle aree più isolate dell'Africa. A 60 anni dalla sua fondazione è la più grande organizzazione sanitaria africana che opera nel continente. a cura di Stefania Bortolotti Gianni Covatta (in arte Giobbe), comico, attore, scrittore, umorista, e commediografo, dal 1994 si dedica ad un rilevante impegno uma- nitario che lo ha portato a diventare uno dei testimonial di AMREF (Fondazione Africana per la Medicina e la Ricerca) e a dedicare molto del suo tempo libero ai problemi africani, fornendo aiuti concreti per portare a termine i progetti della Fondazione. Il pubblico lo ama non solo per le sue innate doti comiche, ma anche per la straordinaria umanità e spontaneità che traspare dal suo modo di essere. Gianni Covatta, ci sono le grandi mondo, ma il più arretrato in fatto te: la più grande organizzazione non catastrofi, le grandi tragedie, quel- di salute? profit ad occuparsi di salute in Africa. le che richiamano l’attenzione della Il futuro dell’Africa è nero, diceva Aggiungo: con quasi il 100% di ope- stampa internazionale. Invece i pro- AMREF ironizzando qualche anno fa, ratori africani. Di italiani, operatori e blemi africani sono un’emergenza attraverso una campagna di comuni- volontari AMREF, ce ne sono due o tre che si consuma lontano dai rifletto- cazione. Non nero solo per gli indici in tutta l’Africa. ri. Può raccontarci in cosa consiste di salute drammatici, ma nero perché il progetto AMREF? i decenni futuri dovranno passare per Come si articola in concreto questo la forza, il coraggio e le competenze Programma? Quali sono le attività africane, nere. AMREF è già un pon- che vengono sviluppate a favore Il progetto Amref è un progetto visio- nario, pazzoide, ma affascinante: far sì che l’Africa cresca dall’interno delle sue comunità. Che si rafforzi, che abbia bambini in salute e operatori sanitari africani in grado di prendersi cura della propria gente. Soluzioni africane a problemi africani. Si può definire il progetto AMREF un ponte verso il futuro dell’Africa, il secondo continente più popolato al 6 Marzo 2019 Diagnosi&Terapia

FRICA, UNA REALTÀ PER L’AFRICA delle popolazioni più povere e svan- nomadi e rurali, ma i numeri delle aerei attrezzati come unità mobili taggiate? emergenze africane sono tante. Ol- - ci sono altre attività che vengono La parola chiave è salute. Da qui pas- tre che sulla salute, il programma è sviluppate? sano le priorità dell’organizzazione. concentrato su qualche altra emer- Sono tantissime. Ogni anno AMREF Salute materna infantile, acqua e igie- genza in particolare? raggiunge circa 10 milioni di benefi- ne, formazione degli operatori sanita- L’urgenza è su ciò che non si vede. Un ciari, diretti ed indiretti. Lotta alla ma- ri, progetti per l’infanzia. Dal 1957 lavoro difficile, che nel breve è compli- laria, salute sessuale, empowerment ad oggi. Dai dottori volanti – tre chi- cato da percepire: la preparazione. femminile, lotta alle mutilazioni genitali rurghi con la passione del volo e delle La formazione di ostetriche, clinical femminili, un’università africana - tar- radio, che diedero vita ad AMREF, per officer, ma anche l’empowerment delle gata AMREF – nel cuore del quartier portare la salute nelle aree più remote donne. Chiave della crescita di una generale dell’organizzazione: a Nai- dell’Africa – alle nuove tecnologie per comunità. robi. Perché nessuno pensa mai che la formazione di operatori sanitari. AMREF ha il nodo principale della sua Oltre ai Flying Doctors, i \"Dottori rete non in Italia, Europa, Usa, ma in Attraverso centri sanitari e unità Volanti\" - che portano assistenza Africa. In Kenya. I vertici dell’orga- mobili AMREF garantisce assisten- medica domiciliare e formazione al nizzazione, e non solo il personale, za medica anche alle popolazioni personale locale a bordo di piccoli sono africani. Marzo 2019 Diagnosi&Terapia 7

Quali sono i risultati, i possibili svi- AMREF? E’ soddisfatto di aver mes- Quali sono i suoi obiettivi futuri con luppi e le aspettative per il futuro di so la sua competenza e la sua espe- AMREF? questo approccio globale alla salute? rienza a favore del progetto? Perché Gli obiettivi si cono sempre: ad esem- Ribadisco: soluzioni africane a pro- questa scelta? pio l’educazione sanitaria migliora i blemi africane. Qui in Italia, il nostro Sono passati 30 anni, oggi AMREF comportamenti in molti campi: dall’a- lavoro è contribuire a rompere la nar- è una realtà importante, una scelta limentazione alla cura dei bambini, razione di un’Africa solo come terra di la mia in linea con i principi ispiratori dalla consapevolezza dei meccanismi problemi, drammi e migrazione. Ecco che guidano le azioni di responsabilità di malattia alla fiducia nelle istituzioni perché a Settembre scorso abbiamo sociale. AMREF è un modello di succes- sanitarie. lanciato la campagna “Non Aiutateci so che combina efficacia, sostenibilità L’obiettivo finale è mettere le strutture per Carità”. L’Africa non ha bisogno nell’ambito della salute dal significativo e gli operatori locali in condizione di di carità, ma di verità, di rispetto e di e positivo impatto, un progetto quindi “fare da soli”. Per arrivare a questo crescere dall’interno. che continua a darmi molte soddisfa- risultato non è sufficiente creare delle zioni, davvero una delle cose migliori “strutture” in cui si danno le medicine, Giobbe Covatta, nel lontano 1994 è che ho fatto nella mia vita. ci vuole un approccio che segua le nata la sua partnership al progetto popolazioni in tutto il loro percorso, che le accompagni, che le sostenga anche risolvendo i vari problemi che si presentano, che siano di natura sanitaria, che siano di natura sociale o psicologica. Il valore aggiunto del Programma AMREF è che non si basa su un approccio minimalista, ma pun- ta a riprodurre in quei Paesi le stesse strategie di contrasto adottate in Occi- dente, lavorare sul piano della cultura degli abitanti, dando piena fiducia agli operatori e alla gente locale. Insomma, realizzare progetti sempre al meglio delle nostre potenzialità, soprattutto con cure efficaci per la popolazione rurale e periferica. 8 Marzo 2019 Diagnosi&Terapia

ALLERGIE AL GATTO I rischi e le informazioni utili da conoscere per convivere con gli amici a quattro zampe a cura della Dr.ssa Carmen Montera allergologa AAIITO, Associazione Allergologi Immunologi Italiani Territoriali e Ospedalieri www.allergicamente.it Sono sempre di più le persone asma bronchiale, con i sintomi tipici di dell’animale. Le sue dimensioni ridotte che hanno un animale domesti- difficoltà respiratoria, respiro sibilante, e la particolare stabilità ne rendono co in casa, soprattutto un gat- tosse. E’ importante sapere che i sintomi possibile il trasporto e la diffusione to. Capita spesso, che all’im- di questa allergia possono manifestarsi passiva, principalmente attraverso gli provviso, pur senza aver mai avuto anche dopo lunghi periodi di convivenza indumenti e i capelli anche in ambienti problemi di insofferenza al suo pelo, con un gatto. non direttamente frequentati dall’ani- ci si trovi a fare i conti con questa In realtà il termine “allergia al gatto” è male fastidiosa allergia che provoca sintomi improprio, così come quello di “allergia Nelle scuole svedesi, ad esempio, la non trascurabili. al pelo di gatto”: a scatenare l’allergia quantità di allergene misurata è stata L’allergia al gatto è un tipo di aller- infatti è l’allergene Fel d1, che ha origi- dimostrata essere proporzionale al gia molto frequente che provoca rinite ne nelle ghiandole sebacee del felino numero di alunni e insegnanti con allergica con naso che cola, starnuti e nella sua saliva; è presente quindi gatto in casa, ma l’80% dei bambi- frequenti, occhi arrossati e pruriginosi, sul pelo e nella sua saliva e viene rila- ni sensibilizzati al gatto non ha mai lacrimazione ed in alcuni casi ortica- sciato in grande quantità nell’ambiente, vissuto con l’animale e lo diventa a ria da contatto. Può anche causare indipendentemente dal livello di pulizia causa della esposizione indiretta, cioè a basse dosi di allergene. Uno dei fenomeni più caratteristici degli allergeni di derivazione ani- male è la possibilità per i soggetti sensibilizzati di sviluppare uno stato più o meno completo e duraturo di tolleranza immunologica senza ma- nifestare disturbi. L’esposizione costante ad alte dosi di allergene, che si verifica nella convi- venza con uno o più animali dalla prima infanzia (più raramente in età adulta) sembrerebbe poter indurre lo sviluppo di tolleranza, che spesso pe- rò risulta molto labile. Le situazioni a rischio di superarla, incorrendo in sintomi anche gravi, infatti, possono essere diverse: Quando nella stessa abitazione arriva un animale nuovo in aggiunta ad uno o più già presenti, con conseguente aumento di esposizione agli allergeni e rischio di crisi asmatiche; In caso di esposizione ad un anima- Marzo 2019 Diagnosi&Terapia 9

le diverso: spesso i pazienti sanno di “La notizia delle morti per asma o per esposizione discontinua a dose bassa- tollerare il loro ma non quello di altri, anafilassi, riguardanti spesso soggetti moderata rendono difficile attuare mi- quando capita di frequentare altre case di giovane età, non può esaurirsi con sure preventive valide. Numerosi studi e loro iniziano ad accusare i sintomi la semplice e fredda comunicazione condotti nelle abitazioni di persone della rinite, congiuntivite e dell’asma di questi drammatici, rari e sfortunati asmatiche, utilizzando misure preven- allergico; eventi. Considerarle semplicemente tive analoghe a quelle utilizzate per In caso di allontanamento dall’ambiente come morti evitabili è una lettura pro- l’acaro, non hanno ottenuto riduzione di vita anche solo per breve periodo, fondamente triste che dovrebbe essere significativa dell’allergene di gatto, né oppure un cambiamento nelle abitudini: vissuta come una sconfitta. – dichiara il miglioramenti clinici. Le proprietà insite spesso i giovani che si spostano dalla Dott. Antonino Musarra, Presidente AAI- nel Fel d1 e la sua capacità di legame famiglia in altre città e tornano a casa ITO – Si tratta di eventi che dovrebbero con particelle più piccole lo rendono a fine settimana, si rendono conto di coinvolgere la coscienza professionale capace di mantenersi disperso nell’a- non riuscire più a tollerare l’animale con dei medici, quella sociale ed istituziona- ria per lungo tempo. Anche i tentativi cui hanno vissuto per anni e iniziano le.  Episodi di questo tipo fanno emer- di intervento più aggressivi proposti ad accusare sintomi respiratori. gere una serie di domande tra le quali in passato, quali il lavaggio regola- Tutto ciò dimostra quanto l’equilibrio le principali sono: era stato fatto tutto re dell’animale, pur di non ricorrere determinato da questo tipo di tolleran- il possibile in termini di informazione, all’allontanamento, si sono dimostrati za immunologica sia instabile e possa prevenzione e accesso alle cure? Esiste in realtà insufficienti per i pazienti con a volte mascherare uno stato di iper- in Italia un sufficiente numero di aller- sintomi respiratori più importanti. reattività bronchiale latente, spesso di gologi e di strutture di allergologia in Ciò rende importante rivolgersi ad uno notevole gravità, che mette a rischio il grado di fronteggiare situazioni e pato- Specialista Allergologo sia per confer- soggetto di crisi asmatiche importanti, logie sempre più diffuse e complesse? mare la diagnosi mediante i test aller- specie quando intervenga un altro fat- Rispondere adeguatamente a nostro pa- gologici, sia per individuare la giusta tore scatenante, ad esempio uno stress rere dovrebbe essere un preciso dovere terapia. Questa potrà comprendere acuto, un’infezione respiratoria oppu- etico e morale sia per i rappresentanti vari farmaci, in base ai sintomi del re l’esposizione ad altri allergeni, ad della classe medica che per le Istituzio- paziente, ma anche in alcuni casi la esempio i pollini durante la stagione ni. Le Società Scientifiche non possono Terapia iposensibilizzante, l’unica in critica. più essere lasciate sole ad affrontare grado di indurre una reale tolleranza Questo può spiegare perché l’allergia e cercare di gestire delle emergenze immunologica. al gatto va sempre considerata una quale quella delle gravi allergie”. Praticata per via sublinguale, oltre che possibile causa di reazioni asmatiche L’estrema diffusione dell’allergene di sottocutanea, si è dimostrata efficace e gravi, anche a rischio di vita. gatto e del ruolo sensibilizzante di una garantisce una assoluta sicurezza per il paziente. L’Immunoterapia allergene- specifica (AIT) affiancata alle cure farmacologiche adeguate alla gravità dei sintomi respiratori, rappresenta l’u- nica possibilità per il paziente che non voglia rinunciare alla convivenza con l’animale, di poterlo fare riducendo al minimo il rischio di un aggravamento progressivo della situazione clinica, in particolare respiratoria. 10 Marzo 2019 Diagnosi&Terapia

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LE INSUFFICIENZE RESPIRATORIE Prof. Tommaso Luciano Todisco, Specialista in Malattie Apparato Respiratorio, Cardiologia e Reumatologia, Medicina Interna, Medicina Spaziale ed Aeronautica. Primario di Pneumolgoia e Terapia Intensica Respiratoria Azienda Ospedaliera di Perugia. PREMESSA In generale le alterazioni della funzio- nalità respiratoria si possono presenta- re in due diverse modalità che è utile chiarire terminologicamente per inqua- drare la fisiopatologia respiratoria che sta alla base delle malattie polmonari indotte da farmaci. TERMINOLOGIA IN PNEUMOLOGIA 1. insufficienza ventilatoria che si presenta in tre forme: ostruttiva,restrittiva e mista. 2. insufficienza respiratoria che si presenta in 2 forme: ipossiemica e ipossiemica/ipercapnica. Queste forme di disfunzione polmona- re sono la conseguenza di un ampio quadro di malattie respiratorie causate dall’uso inappropriato di molti farmaci dotati di effetti tossici polmonari. Queste entità cliniche (iatrogene) configurano diverse sindromi in cui un paziente con o più spesso senza precedenti malattie polmonari svilup- pa sintomi respiratori (dispnea, tosse, ipersecrezione bronchiale, dolori al torace, tachipnea, cianosi, edemi, emottisi, rumori udibili respiratori quali sibili e rantoli, alterazioni alla RX tora- ce, peggioramento della funzionalità respiratoria, alterazioni istologiche o numerosi fra questi reperti in associa- zione con la terapia farmacologica. Più di 150 farmaci o categorie di far- maci sono stati descritti come cause di pneumopatia. Di rado il meccani- smo è noto, ma si pensa che molti farmaci provochino una risposta da ipersensibilità. Alcuni farmaci (p.es., nitrofurantoina) può provocare diversi tipi di lesione in pazienti diversi. In base al farmaco, le sindromi farmaco- indotte possono determinare fibrosi interstiziale, polmonite organizzativa, asma, edema polmonare non cardio- 12 Marzo 2019 Diagnosi&Terapia

DI ORIGINE IATROGENA geno, versamento pleurico, eosinofilia noterapia e/o ventilazione meccanica mica cronica)e BPCO (broncopneu- polmonare, emorragia polmonare o invasiva o non invasiva secondo le li- mopatia cronica ostruttiva) . Essendo malattia veno-occlusiva. nee guida riguardanti quello specifico stata rilevata la presenza di flutter La diagnosi deve essere precoce e caso clinico. striale (aritmia) e scompenso cardia- consiste nella rapida individuazione PREVENZIONE co congestizio i sanitari intrapresero del farmaco pneumotossico e della È buona pratica clinica individuare senza esitazioni la terapia con amio- categoria di rischio a cui il paziente sempre i pazienti “a rischio“ di pneu- darone (peraltro instaurata immediata- appartiene. motossicità allorchè necessitano di un mente dapprima in bolo endovena di La rarità di questo tipo di patologia farmaco potenzialmente tossico sotto- 300mg, poi in infusione continua di non giustifica assolutamente una dia- ponendoli a quei controlli fisiopato- 150mg fino al giorno 07/05/2014 gnosi tardiva o peggio una ignoranza logici, clinici e radiologici (prove di e quindi per os alla dose di 400mg/ della possibile tossicità polmonare del funzionalità respiratorie di screening) al die per una dose totale , in 5 giorni, farmaco in uso. fine di rilevare precocemente eventuali di 3550 mg) senza eseguire gli appro- La sospensione immediata del farmaco effetti tossici. fondimenti pneumologici ( Rx-Torace, pneumotossico permetterà di osservare IL CASO CLINICO PFR, DLCO emogasanalisi ed una la risposta alla sospensione del farma- La tossicità polmonare da amiodaro- valutazione pneumologica speciali- co e, se praticabile, alla sua reintrodu- ne (TPA) è patognomonica sia per le stica) indispensabili per verificare la zione in maniera controllata. interazioni farmacologiche che per presenza di controindicazioni all’ uso TRATTAMENTO la gestione degli effetti collaterali del dell’amiodarone essendo il paziente Il trattamento si basa oltre che sulla farmaco. Questo farmaco sarebbe un affetto da BPCO. sospensione immediata del farmaco ausilio ideale per la sua attività antia- É noto che questo farmaco, in pazien- che causa malattia polmonare nella ritmica ed antifibrillatoria se non fosse ti con broncopneumopatia cronica, è introduzione del trattamento idoneo per i suoi effetti tossici polmonari e dotato, nel 5-10% dei casi di alta tos- per la tipologia di patologia polmo- sistemici. sicità polmonare che spesso si rivela nare ostruttiva o restrittiva che viene Il paziente di 69a fu ricoverato pres- fatale.La terapia con amiodarone fu a configurarsi. Anche l’ insufficienza so un reparto di Cardiologia per di- protratta per mesi durante i quali il pa- respiratoria ipossiemica e/o ipercap- spnea ingravescente, tosse e catarro. ziente progressivamente presentò una nica dovrà essere trattata con ossige- In anamnesi CIC (cardiopatia ische- riacutizzazione della sintomatologia respiratoria che non fu adeguatamen- te valutata ed interpretata in rapporto Marzo 2019 Diagnosi&Terapia 13

all’effetto tossico polmonare dell’amio- L’autopsia confrermò la TPA: jaline, pneumoniti di II tipo ripieni di darone che infatti veniva puntualmente • Polmoni DURI e pesanti e di volu- materiale liofilo schiumoso, polmonite assunto quotidianamente dal paziente. interstiziale, fibrosi pleurica, fibrosi Non fu eseguita una spirometria, una me aumentato interstiziale, materiale eosinofilo en- emogasanalisi ( EGA) ed una radio- • Cavo pleurico sinistro interessato doalveolare, opacamente corneale, grafia del torace. Se questi basilari pigmentazione cutanea) e si differen- accertamenti pneumologici fossero stati da TENACI ADERENZE e conte- zia da altre forme di ARDS che non eseguiti sarebbe stata documentata in nente circa 100 cc di liquido tinto presentano SIMULTANEAMENTE le tempo la comparsa di una malattia di rosso. caratteristiche elencate ai punti 2-3-5- “restrittiva” compatibile con una inter- • Diffusa ed imponente desquama- 6-7-8 dell’autopsia: stiziopatia polmonare come anche la zione intraalveolare di ISTOCITI, Il sospetto di tossicità polmonare da radiografia del torace avrebbe rivelato emazie e PNEUMOCITI iperpla- amiodarone o da altri farmaci noto- estesi aspetti consolidativi parenchimali stici. riamente pneumotossici deve essere in sede iloperilare addensamenti pol- • Fibrina endoalveolare confermato per mezzo di una valuta- monari interstiziali bilaterali. La EGA • Essudato SCHIUMOSO nei grup- zione pneumologica che, grazie a op- avrebbe rivelato la presenza di una pi alveolari portuno follow-up clnico-radiologico, insufficienza respiratoria ipossica ed • Ispessimento delle pareti alveolari può evidenziare le fasi iniziali della ipocapnica con alcalosi respiratoria. causato da spesse stratificazion di tossicità polmonare. Solo così si riesce Tale referto avrebbe subito dovuto aller- materiale amorfo e MEMBRANE a sospendere in tempo la somministra- tare i sanitari poichè non compatibile JALINE e materiale eosinofilo. zione del farmaco prima che produca con la BPCO in cui l’insufficienza re- • Ispessimento INTERSTIZIALE alve- irreversibili effetti tossici fino all’exitus. spiratoria è per definizione ipercapni- olare CONCLUSIONE ca con eventuale acidosi respiratoria. • Macrofagi SCHIUMOSI ipertrofici Mai l’aforisma ippocratico \"Primum Dopo 4 mesi dall’inizio della terapia • BRONCHITE IPERSECRETIVA con non nocere, deinde curare\" (prima con amiodarone si verificò un episodio accumuli infiammatori cellulari co- non nuocere e poi curare) fu più ap- di insufficienza respiratoria acuta che stituiti da linfociti e neutrofili. propriato. portò all’exitus. Il quadro istopatologico CORRISPON- DE perfettamente alla TPA ( membrane Bronchite Sezione trasversale Dotti ghiandolari del condotto cartilagineo Muco Vie aeree irritate Rivestimento ciliato dei bronchi 14 Marzo 2019 Diagnosi&Terapia

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\"ACCOGLIENZA CHE CURA\" 45583Parte la raccolta fondi con il numero solidale a sostegno di CasaOz. A sostenere la campagna, per il secondo anno consecutivo, Claudio Bisio e Luciana Littizzetto Dal 17 marzo al 13 aprile sostieni l’associazione inviando un sms da cellulare personale Wind Tre, TIM, Vodafone, PosteMobile, iliad, Coop Voce e Tiscali; oppure 5 euro da rete fissa TWT, Convergenze e PosteMobile; oppure 5 o 10 euro da rete fissa TIM, Vodafone, Wind Tre, Fastweb e Tiscali. Con una campagna attiva dal figlio, prendendosene cura e facendo- sia gestionale; alimentando il raccordo 17 marzo al 13 aprile pa- le sentire “a casa”. Grazie a tutto lo e il dialogo con i servizi sociali e altri trocinata da Pubblicità Pro- staff, composto da educatori e volon- soggetti del territorio che possono con- gresso – che ha il principale tari qualificati, si potranno perseguire tribuire all’obiettivo dell’accoglienza. obiettivo di sostenere le famiglie che azioni, che hanno iniziato a svilupparsi Abbiamo ancora bisogno del sostegno devono affrontare la mobilità sanitaria già nel 2018, grazie alla campagna e della generosità di tutti per permet- – Claudio Bisio e Luciana Littizzetto, per di raccolta fondi dell’anno passato: tere a un bambino di essere bambino il secondo anno consecutivo, lanciano il miglioramento delle ResidenzeOz, e basta”. un appello per guardare al futuro di quattro mini appartamenti arredati e La progettualità proposta da CasaOz CasaOz, l’associazione fondata da accessoriati per l’ospitalità notturna; il include accoglienza diurna e ospitalità Enrica Baricco, che accoglie, sostie- coinvolgimento delle famiglie nella vita notturna e offre alle famiglie supporto ne e accompagna i bambini e i loro della casa attraverso attività e iniziative e sostegno nell’elaborazione di un per- nuclei familiari quando si trovano a vi- ad hoc per permettere loro di instaurare corso di ritorno alla “normalità” svilup- vere l’esperienza della malattia e della relazioni, che possano contribuire alla pando contesti inclusivi e socializzanti e disabilità, qualunque essa sia. costruzione e alla crescita di una rete percorsi di autonomizzazione a comple- Dal 17 marzo al 13 aprile sarà possi- solidale e amicale; il supporto alla geni- tamento delle cure medico-ospedaliere bile sostenere l’associazione inviando torialità e ai siblings per creare un clima e ampliando qualitativamente e quanti- un sms al numero solidale 45583 da di dialogo e fiducia in cui genitori e figli tativamente la rete sul territorio. cellulare personale Wind Tre, TIM, Vo- possano rielaborare le situazioni legate Dall’inizio della sua attività nel maggio dafone, PosteMobile, iliad, Coop Voce alla malattia nella modalità corretta. del 2007 ad oggi sono state aiutate e Tiscali; oppure 5 euro da rete fissa “La malattia di un figlio è uno dei oltre 2.200 persone: bambini, adul- TWT, Convergenze e PosteMobile; momenti più difficili della vita – di- ti, nuclei familiari provenienti da 42 oppure 5 o 10 euro da rete fissa TIM, chiara Enrica Baricco, Presidente di paesi diversi (in particolare dall’Italia, Vodafone, Wind Tre, Fastweb e Tiscali. CasaOz – Da oltre 10 anni aiutiamo dall’Europa dell’Est e dall’Africa), con Grazie alla generosità delle persone, le famiglie a ritrovare la “normalità” un totale di più circa 70.000. Le atti- attraverso la raccolta fondi, CasaOz e uscire dall’isolamento sociale a cui vità, infatti, non si rivolgono solo alle intende sostenere il progetto “Acco- la malattia porta. Come lo facciamo? glienza che cura”, che ha principal- Relazionandoci con le singole persone mente l’obiettivo di offrire sostegno e quotidianamente; sviluppando attività assistenza alle famiglie che giungono che permettano ai genitori e ai fratelli a Torino, da ogni parte d’Italia e del e sorelle dei bambini malati di avere un mondo, per curare la malattia di un supporto concreto sia a livello emotivo 16 Marzo 2019 Diagnosi&Terapia

famiglie localizzate a Torino, sede della › onlus, ma anche a quelle che si recano per cure mediche al Regina Margheri- ASSOCIAZIONE CASAOZ ONLUS ta, polo ospedaliero di riferimento nel panorama pediatrico italiano, e si de- L’Associazione CasaOz Onlus rivolge i propri servizi di accoglien- vono trattenere in città per periodi più za, sostegno e accompagnamento ai bambini e ai loro nuclei o meno lunghi. familiari quando si trovano a vivere l’esperienza della malattia, CasaOz è un luogo in cui i bambi- qualunque essa sia. Ha iniziato a operare nel maggio 2007 a ni malati o con disabilità e i bambini Torino ed è una casa vera e propria dove ritrovare una quotidianità non affetti da alcuna patologia, e loro che cura. Ambienti, arredamento, relazioni, attività sono pensati per famiglie, possano instaurare rapporti recuperare quotidianità e serenità e uscire dall’isolamento sociale amicali e solidali, con l’aiuto di educa- provocato dalla malattia stessa. Accanto al servizio di accoglien- tori e volontari. I bambini malati hanno za diurna esistono le ResidenzeOz, 4 mini-appartamenti arredati e l’opportunità di essere considerati bam- completi di accessori per le famiglie che vengono a Torino per far bini al di là della malattia; i fratelli sani curare i propri figli presso gli ospedali della città.  Dall’inizio della sua trovano un luogo che supporti il loro attività CasaOz ha aiutato oltre 2.200 persone provenienti da oltre bisogno di non essere condizionati dal- 42 paesi diversi grazie a uno staff qualificato e circa 100 volontari le limitazioni causate dalla malattia dei che si avvicendano nell’accompagnamento quotidiano delle attività. fratelli. Per tutti, adulti e bambini – sani e malati – significa trovare un luogo di Associazione CasaOz Onlus, aggregazione strutturato e protetto da Corso Moncalieri 262 Torino condividere con altri –anche estranei www.casaoz.org alla malattia, ma che comunque pos- sono aderire alle attività organizzate dall’associazione e presentate in questo progetto. Marzo 2019 Diagnosi&Terapia 17

Ne parliamo con il Prof Massimiliano Noseda, Medico specialista in medicina fisica e riabilitazione, docente universitario, consulente di strutture riabilitative, palestre, centri sportivi e spa www.fisiatra-visitafisiatrica-milano-como.it - [email protected] Cosa è l'ipercifosi dorsale? muscolatura del tronco e in particolare Chi è principalmente affetto degli estensori del rachide in soggetti dal morbo di Scheuermann? Con il termine ipercifosi dorsale si longilinei, o anche in una patologia intende semplicemente un’accentua- dei nuclei epifisari dei corpi vertebrali, Sicuramente i giovani durante la fase zione della cifosi dorsale ovvero di ovvero di quelle strutture che durante di crescita, ed in particolare durante una delle tre curve fisiologiche del ra- la crescita consentono l’accrescimento lo sviluppo puberale ovvero le femmine chide (lordosi cervicale, cifosi dorsale del corpo vertebrale anteriormente e intorno ai 10-13 anni e i maschi verso e lordosi lombare) che devono essere lateralmente. In quest’ultimo caso, le i 12-15 anni, e fino a 1-2 anni oltre presenti in tutti i soggetti affinchè la vertebre si deformano in modo perma- l’avvenuta maturazione ossea. Per tale colonna vertebrale abbia uno sviluppo nente assumendo la forma di un cuneo motivo si parla comunemente di “dorso armonico e sia in grado di rispondere ad apice anteriore e si è soliti parla- curvo giovanile” e si è solito conside- efficacemente alle sollecitazioni che re più correttamente di osteocondrosi rare tale problematica una patologia le attività della vita quotidiana richie- vertebrale, osteocondrite vertebrale ortopedica tipica dell’adolescenza. dono come flessioni, estensione, incli- o morbo di Scheuermann, dal nome nazioni, rotazioni, salti, caricamento del radiologo tedesco che descrisse Come si effettua la diagnosi? di pesi, etc tale quadro clinico per la prima volta. Mentre l’ipercifosi astenica è più fre- Sebbene una radiografia dell’intero Quali sono le cause quente nel genere femminile e tende rachide in stazione eretta si richieda più frequenti? a comparire tra gli 8 e i 12 anni, sempre per valutare visivamente il cor- quella osteocondrosica colpisce pre- retto sviluppo delle vertebre e il loro Possibili fattori di rischio sono riscon- valentemente il genere maschile con allineamento, la diagnosi differenziale trabili in posture sedute scorrette, so- un rapporto 3 a 1, e presenta una tra la forma astenica e quella osteocon- prattutto se fisse e mantenute per tempi prevalenza di circa l’1-8%. drosica è spesso clinica. Praticamente prolungate, nello scarso sviluppo o è infatti sufficiente chiedere al soggetto nella mancanza di allenamento della di provare a correggere attivamente il 18 Marzo 2019 Diagnosi&Terapia

DORSO CURVO GIOVANILE Come gestirlo al meglio vizio dorsale ovvero di raddrizzare il Scheuermann il soggetto lamenta fre- go) fino a comprometterne sviluppo e rachide verso l’alto. Qualora la ma- quentemente dolore in regione dorsale funzione. Fortunatamente, quest’ultimo novra sia possibile, è possibile optare soprattutto durante la postura seduta caso oggi è abbastanza raro grazie per una problematica di tipo posturale, prolungata in cui anche le strutture mu- soprattutto al follow up periodico a cui mentre qualora ciò non sia proponibi- scolari di spalle e collo restano sempre i bambini sono sottoposti dal pediatra le, si depone per un’alterazione ana- in costante ed abnorme tensione. Il nelle varie fasi della crescita, al mi- tomica permanente. dolore è comunque più frequente nelle glioramento dell’alimentazione e alla forme dorso-lombari rispetto a quelle maggior sensibilità che oggi hanno i Quali problemi comporta dorsali pure pur essendo ovviamente genitori relativamente all’importanza avere un'ipercifosi dorsale? correlato anche alla gravità del danno del movimento e della postura corretta anatomico. Infine, nei casi più gravi la a scuola per uno sviluppo armonico Nei casi più lievi e più frequentemen- deformazione può perfino arrivare a dello scheletro in particolare e della te nelle ipercifosi asteniche il quadro comprimere gli organi contenuti nella persona in generale. Non trascurabile può essere asintomatico, mentre in cassa toracica (cuore, polmoni, esofa- è, inoltre, l’impatto che tale condizione quelli più evidenti e nel morbo di Colonna normale Colonna normale Cifosi dorsale Lordosi lombare Schiena piatta Dorso piatto Scoliosi 19 Marzo 2019 Diagnosi&Terapia

patologica, se visivamente evidente, della muscolatura rachidea, così come al- postura, elasticità del tratto dorsale, può avere sulla psiche del ragazzo cune gravi patologie endocrine, soprattutto tonicità muscolare e scioltezza di in crescita con sentimenti di vergo- tiroidee o genitali, che alterano i normali movimento. Nei casi più gravi, in- gna ed imbarazzo, ad esempio nello tempi di sviluppo osseo. vece, oltre agli esercizi riabilitativi, svestirsi in situazioni collettive come sarà invece necessario applicare nello spogliatoio o al mare per fare Ci sono cause senili un apposito corsetto che mediante il bagno. Pertanto, il medico esper- di ipercifosi dorsale? spinte posteriori tenda a scaricare il to di tale patologia dovrà non solo peso dalle porzioni vertebrali ante- indagare il quadro anatomico ma Certamente. In età avanzata l’osteoporosi, riori in modo da favorirne il miglior anche quello psichico al fine di offri- da intendersi come stato di rarefazione sviluppo fisiologico possibile (es. re direttamente, o tramite un collega e fragilità dell’osso, può essere frequente Boston antigravitario con mollone, esperto, supporto al paziente anche causa di accentuazione della cifosi dor- Lionese antigravitario, Milwaukee in tal senso. sale e conseguente riduzione in altezza per dorso curvo). Solo al termine del soggetto che ne è affetto. Diverso è delle crescita e nei casi più gravi, Quali sono le principali invece l’atteggiamento camptocormico, che non hanno tratto beneficio dal patologie che possono tipico morbo di Parkinson, che prevede trattamento conservativo, qualo- aggravare tale quadro? la tendenza del rachide ad incurvarsi an- ra persista una deformità dorsale teriormente in stazione eretta e durante il importante con evidenti iperlorosi Il quadro clinico può evolvere più cammino, che scompare però riassumendo compensatorie cervicali e lomba- sfavorevolmente o comparire ex no- la postura sdraiata. ri, soprattutto se associate ad un vo in caso di presenza di altre mal- deficit della funzione respiratoria, formazioni ossee congenite, ovvero Come è possibile trattare si prende in considerazione l’inter- già presenti alla nascita, come la la patologia in età giovanile vento chirurgico correttivo. Tuttavia, sinostosi o l’emispondilio, o di al- per cercare di correggere è bene ricordare l’importanza della tre patologie del rachide acquisite la problematica o per limitare prevenzione e della diagnosi pre- e tipiche dell’adolescenza come la i danni futuri? coce in quanto un dorso curvo ben scoliosi. Possibili sono anche gravi inquadrato e trattato non richiede stati nutrizionali carenziali, fortunata- Nei casi più modesti è opportuno insegna- oggi mai l’approccio chirurgico. mente oggi rari ed osservabili ormai re al piccolo paziente alcuni esercizi ria- In pratica, riassumendo, si intervie- quasi solo in giovani malnutriti per bilitativi che lo stesso dovrà poi effettuare ne solo con la fisiochinesiterapia anni e provenienti da paesi molto con costanza quotidiana sotto la supervi- fino a 45-50°, con un corsetto fino poveri, che esitano in un quadro più sione dei genitori per migliorare nel tempo a 60°, con un gesso seguito da complesso di rachitismo. Da non di- un corsetto oltre i 65° e si valuta menticare sono poi alcune patologie l’intervento di artodesi per via ante- del connettivo come la sindrome di riore, posteriore o combinata oltre Marfan, alcune malattie neuromu- i 75-80° di Cobb. scolari, come distrofie e distonie che compromettono la normale funzione L’attività sportiva è stabilizzante, portante e dinamica consigliata in caso di ipercifosi dorsale? In generale, l’attività sportiva ama- toriale, eseguita due o tre volte alla settimana, è consigliata sia nelle 20 Marzo 2019 Diagnosi&Terapia

ipercifosi posturali sia nel morbo di tennis, la scherma, il tiro con l’arco, il estensori in particolare per evitare che Scheuermann in quanto entrambe trag- golf, il lancio del disco e il getto del in fase di sforzo o affaticamento la gono beneficio da un miglior trofismo peso sono preferibili sport simmetrici cifosi dorsale si accentui ulteriormente e funzione muscolare del rachide in come il nuoto, soprattutto se praticato e la lordosi lombare si appiattisca. toto. Tuttavia, la scelta della partico- a rana in quanto in grado di sfrut- Particolare attenzione deve essere po- lare disciplina sportiva dovrà essere tare a scarico praticamente naturale sta invece alla pratica del ciclismo, concordata con l’equipe riabilitativa la fase respiratoria attiva con finalità possibile con adeguata preparazione e proposta per tipologia, intensità e tonificante specifica sugli estensori del nei casi più lievi, per la postura fissa frequenza, sia sulla base della gravità rachide. Il canottaggio può essere in- e forzata in flessione per tempi pro- del quadro clinico, sia sull’eventuale vece proponibile, anche in palestra lungati. Sconsigliato è invece, il body presenza di sintomatologia algica a a secco nella versione su remoergo- building, in particolare negli esercizi riposo o sotto sforzo. Si dovranno inol- metro, limitando i gradi di flessione che sovraccaricano il rachide in quan- tre considerare anche le preferenze per non accentuare la cifosi dorsale. to accentuano funzionalmente la cifosi del paziente affinchè l’attività sporti- Ovviamente la voga di coppia, ovvero dorsali sotto importanti carichi esterni, va prescelta venga poi proseguita nel con due pale, è sempre preferibile a così come gli sport da contatto (wre- tempo, con costanza e successo, e quella di punta, ovvero a una pala, stling, rugby, sumo, etc) e il salto in non abbandonata a breve dopo qual- per evitare inopportuni fenomeni tor- alto per i continui traumatismi a cui il che forzato tentativo. In ogni caso, sionali e sforzi asimmetrici del rachi- rachide è costantemente sottoposto e parte degli esercizi, appresi durante de durante l’espletamento del gesto che potrebbero riacutizzare o aggra- la prima fase riabilitativa, dovranno sportivo. Possibili sono di norma tutti vare il quadro algico. sempre essere eseguiti durante il ri- gli sport eseguiti principalmente con scaldamento e il decondizionamento gli arti inferiori (maratona, corsa, etc) al fine di preparare il rachide al mo- a patto che la fase di preparazione vimento ed ottimizzare la prestazione. sportiva venga integrata con un’attività Di norma a sport asimmetrici come il di tonificazione del tronco e dei suoi Marzo 2019 Diagnosi&Terapia 21

DOTTORE, HO LE EMORROIDI! È vero! Le abbiamo tutti!!! Dott. Salvatore Cuccomarino, Proctologo Torino, https://coloproctologiatorino,cuccomarinomd - [email protected] - Tel. 011.0438161 Spesso si confonde la patolo- La vulgata popolare, spesso alimen- A COSA SERVONO E COME gia con l'anatomia normale. tata anche da noi medici, è che esse FUNZIONANO LE EMORROIDI? Le emorroidi sono, appunto, siano VENE. NON È COSÌ. In realtà Ciascun plesso emorroidario è costituito strutture anatomiche norma- sono complessi funzionali costituiti da una serie di SHUNTS ARTERO-VE- li, anche abbastanza complesse, che da arterie, capillari, vene, fibre con- NOSI, ovvero da vene ed arterie che possediamo tutti e che svolgono un nettive e muscolari e mucosa. Con- si uniscono tra loro e che formano dei ruolo fondamentale nella fisiologia venzionalmente, noi diciamo che esi- veri e propri CUSCINETTI VASCOLA- ano-rettale, in particolare nella fisio- stono tre plessi emorroidari principali RI, le cui dimensioni possono variare a logia della defecazione. (che io, seguendo la scuola spagnola, seconda della quantità di sangue che definisco anteriore destro, posteriore contengono - la quale è, a sua volta, Emorroidi destro e laterale sinistro; altri, specie in determinata dall'afflusso arterioso e dal interne Italia, le enumerano secondo un crite- deflusso venoso nei \"cuscinetti\". Questi rio \"orario\": \"a ore una - a ore cinque cuscinetti sono ricoperti dalla mucosa - a ore nove\"; a me sembra un tantino dell'ultima parte del retto, e sono, di- farraginoso...) - anche se in realtà, ciamo così, \"mantenuti in posizione\" da situati tra i principali, esistono anche un complesso di fibre connettivali e mu- dei plessi ACCESSORI, più piccoli scolari che ne garantiscono, oltretutto, ma ugualmente importanti. l'elasticità - e quindi la possibilità di riempirsi e svuotarsi di sangue; insom- ma, in ultima analisi, il VOLUME. Emorroidi esterne EMORROIDI Dolore anale Prurito anale Disagio e dolore Sanguinamento Diarrea cronica quando ci si siede anale e costipazione 22 Marzo 2019 Diagnosi&Terapia

Grazie alla loro PLASTICITÀ, i cuscinet- GUINAMENTO (generalmente non da ostruita defecazione\"... una cosa ti emorroidari riescono a svolgere per- doloroso) è la manifestazione più complicatissima); per non parlare del fettamente le loro funzioni: che sono frequente della patologia emorroi- PROLASSO vero e proprio, ovvero quelle di ACCOMPAGNARE le feci daria; il sangue è \"rosso vivo\", pro- della fuoriuscita dall'ano di un \"cilin- verso la loro eliminazione, impeden- prio per la sua provenienza arterio- dro mucoso\", costituito dalla mucosa do che il passaggio nell'ultimo tratto sa, e può essere notato sulla carta rettale, che a volte non rientra più, che del canale ano-rettale sia doloroso, igienica o, meno frequentemente, nel può ulcerarsi e sanguinare, e che per e di PERFEZIONARE LA CHIUSURA water. L'alterazione del meccanismo i pazienti (che spesso sono anziani, e dell'imbocco del canale anale, parte- sfinteriale può provocare filtrazione quindi alle prese con mille altre patolo- cipando così ai meccanismi sfinteriali di materia fecale, soprattutto liqui- gie) rappresenta un problema enorme. dell'ano. Ahimè, quando la magnifica da, il che provoca IRRITAZIONE e e complessa impalcatura fibrosa del- PRURITO ANALE; infine, nei casi più le emorroidi si altera (e ne vedremo importanti, può aversi SOILING (ov- un'altra volta i motivi) cominciano i vero incontinenza fecale minore) od problemi... Le fibre connettive e mu- anche STIPSI (la cosiddetta \"sindrome scolari che costituiscono il sostegno alle vene e alle arterie nei cuscinetti emorroidari possono andare incontro ad alterazioni, che alla fine ne provo- cano l'allungamento e/o la rottura. Le strutture venose che costituiscono le emorroidi cominciano allora a \"scivo- lare\" verso il basso, il che ne causa una vera e propria \"deformazione\" (soprattutto a carico delle vene, che hanno, al contrario delle arterie, una scarsissima elasticità): il risultato fina- le di questo processo \"degenerativo\" (che comunque in genere necessita di ANNI per svilupparsi) è il PROLASSO EMORROIDARIO. Le conseguenze, sul piano clinico, sono ovvie: si rompe quel prezioso meccanismo di accompagnamento delle feci e chiusura dell'ano che era regolato dalle emorroidi; inol- tre le vene allungate e deformate diventano più fragili, si dilatano e non riescono più a svuotarsi. Il SAN- Sforzo Stare seduti a lungo Applicazione crema Esame fisico nell'evacuazione Marzo 2019 Diagnosi&Terapia 23

EVOLUZIONE E CAMBIAMENTI NELLA CURA DEL CUORE America ed Europa a confronto Dott. Giuseppe Musumeci, Responsabile scientifico del convegno Change in Cardiology, insieme al Dott. Ferdinando Varbella, e Direttore della struttura complessa di Cardiologia dell’Azienda Ospedaliera Santa Croce e Carle di Cuneo Le malattie cardiovascolari sono la prima causa di morte nel modo occidentale (36% delle morti) e per ridurre la mortalità è fondamentale prevenire. Cardiologi da tutto il mondo si confrontano sulle controversie e le novità riguardanti le più recenti terapie e sulle ultime tecniche di intervento con uno sguardo a 360° sulla cardiologia interventistica. Le malattie cardiovascolari sono Quindi mantenere aortica e sulla mitrale. Queste alcune la prima causa di morte nel modo un peso ideale evi- delle principali novità emerse in occa- occidentale (36% delle morti) e tando il sovrappeso sione della prima edizione di Change per ridurre la mortalità è fonda- per ridurre il rischio in Cardiology che, a Torino, ha riunito mentale prevenire. In questo senso ci di colesterolo alto oltre 600 cardiologi ed esperti da tutto sono 4 fattori di rischio modificabili e diabete. Mentre il il mondo per analizzare evoluzioni e quali il fumo di sigarette da eliminare, diabete è da trattare cambiamenti nella cura del cuore. l’ipertensione arteriosa da diagnosti- prima con la dieta e poi In ambito interventistico, un dato par- care precocemente e trattare effica- con i farmaci. Infine, anche ticolarmente rassicurante emerso a cemente con i farmaci, il colesterolo l'attività fisica regolare riduce il Change in Cardiology riguarda l’Ita- alto da identificare precocemente e rischio cardiovascolare. Fare diagnosi lia che si attesta come primo paese in trattare prima con una dieta povera precoce in cardiologia è fondamen- Europa per trattamento efficace dell’in- di grassi (no uova, carni rosse, insac- tale se si considera che in Italia si farto miocardico acuto con una ridu- cati e formaggi); si pesce e verdure fa poca prevenzione e che quasi il zione della mortalità del 20-25% che e poi con farmaci come le statine se 40% dei maschi presenta problemi si è registrata negli ultimi vent’anni. Per la dieta dovesse risultare inefficace. cardiologici. l’infarto miocardico acuto 30 anni fa In dettaglio, sono state presentate le morivano il 30% dei pazienti in ospe- ultime novità sul trattamento dell’infarto dale mentre oggi solo il 4%. La ridu- miocardico acuto, il rapporto tra co- zione della mortalità intraospedaliera lesterolo e malattia coronarica nella è stata legata soprattutto al trattamento terapia ipolipemizzante nel paziente dell’infarto con l’angioplastica corona- ad alto rischio, le nuove terapie antico- rica. Nel nostro Paese, grazie alla rete agulanti in fibrillazione atriale, le nuo- delle cardiologie, si eseguono circa ve tecniche di intervento sulla valvola 600 interventi di angioplastica prima- 24 Marzo 2019 Diagnosi&Terapia

ria - cioè la riapertura della coronaria cerebrale adesso si possono usare eventualmente associate all'ezetimibe. in fase acuta - per milione di abitanti, in pazienti sempre più complessi. In Se questi farmaci non bastano oggi il valore definito ideale, che in Europa particolare è stato affrontato il loro uti- abbiamo a disposizione dei nuovi raggiunge solo la Germania. Il che lizzo nei pazienti che hanno fatto un anticorpi monoclonali che bloccano pone l'Italia ai vertici assoluti. Oggi intervento di angioplastica coronarica la proteina PCSK (alirocumab ed evo- quindi dei circa 750 pazienti per e che necessitano anche degli antiag- locumab) che dimezzano i valori di milione di abitanti colpiti da infarto greganti (la scuola americana preve- LDL e riducono in modo estremamente la stragrande maggioranza vengono de l'utilizzo di un solo antiaggregante significativo gli eventi avversi cardio- trattati con l’angioplastica primaria associato ai nuovi anticoagulanti e vascolari e la mortalità del 20% nei a cui si affianca una terapia medica quella europea di due antiaggreganti pazienti cardiopatici. sempre più innovativa ed importante.   combinati a un nuovo anticoagulan- Sono dunque molteplici le novità di- Circa 40.000 pazienti l'anno vengo- te). Sono emersi dati recentissimi nei scusse a Change in Cardiology che no così salvati dall'infarto. pazienti più delicati che sono quelli dimostrano come in Italia recentemen- Inoltre, ad esempio i pazienti con con insufficienza renale cronica anche te siano stati introdotti importanti bene- infarti complicati da shock cardioge- severa ed inoltre nei pazienti portatori fici nella cura dei pazienti e come uno no possono beneficiare di sistemi di di protesi valvolari biologiche e TAVI. sguardo all’America sia auspicabile supporto meccanico al cuore di tipo Dati che potrebbero garantire l'utilizzo per un costante confronto verso una mini-invasivo. di questi farmaci più sicuri ed efficaci continua innovazione. su un numero sempre più elevato di Dall’America invece sono arrivati nuovi pazienti. dati sui nuovi farmaci anticoagulanti orali in particolare nei pazienti trattati La terapia ipolimemizzante è anche con angioplastica coronarica e una terapia indispensabile per nuovi dati sui farmaci ipolipemizzanti un paziente con cardiopatia di ultima generazione (inibitori PCSK9) ischemica. Esiste una relazione che dovrebbero essere sempre più uti- lineare tra livelli di colesterolo e lizzati in Italia. Inoltre sono stati pre- mortalità cardiovascolare. I livelli sentati nuovi dati su un nuovo farmaco di colesterolo devono essere te- antiaggregante per via endovena (il nuti molto bassi nei cardiopatici Cangrelor) che ha un effetto reversi- ed in particolare in quelli ad alto bile in pochi minuti. Inoltre i farmaci rischio è auspicabile mantenere i anticoagulanti in fibrillazione atriale livelli di colesterolo LDL al di sotto riducono il rischio di ictus cerebrale dei 70 mg/dl. Devono essere dimezzando il rischio di emorragia usate le statine ad alto dosaggio Marzo 2019 Diagnosi&Terapia 25

LE ONDE CHE RASSODANO LA PELLE a cura di Stefania Bortolotti La radiofrequenza aiuta a mante- nere giovane la pelle stimolando la produzione naturale di collagene ed elastina, ma anche la microcir- colazione cutanea. Un trattamen- to perfetto sia per il viso che per il corpo dall’effetto “antietà”. La pelle, organo complesso che ha il compito di proteggere l’organismo dalle aggressioni esterne, è ricca di acqua, ma le riserve idriche con gli anni diminuiscono. Così, già intorno ai 30 anni, inizia a perdere freschez- za e a “cedere”. Un fenomeno natura- le, dovuto - oltre all’eccesso di espo- sizione ai raggi solari - anche alla riduzione della quantità e dell’attività dei fibroblasti, le cellule addette alla produzione di sostanze fondamentali per il benessere dell’epidermide: aci- do ialuronico, collagene ed elastina. La conseguenza di questa perdita? Una pelle meno idrata, tonica ed ela- stica. Le soluzioni per ridare levigatez- za e definizione alle zone desiderate si trovano dal Medico Estetico. Siete stanche delle borse e delle oc- chiaie sotto agli occhi? Il viso è opaco e spento? Vorreste attenuare le rughe e spianare le “zampe di gallina”? Desiderate cancellare smagliature, cellulite e altri inestetismi del corpo senza ricorre al bisturi? La radiofre- quenza dà tono, elasticità e luminosità all’epidermide. Questa metodica, un 26 Marzo 2019 Diagnosi&Terapia

vero e proprio “tiramisù” della pelle, non sostituisce il lifting chirurgico, ma ha come obiettivo quello di ritardarlo nel tempo. Dove utilizzare la radiofrequenza Come accennato, questa tecnica può trattare le rughe, la pelle impura e ato- nica del volto, le smagliature, la cellu- lite e le adiposità del corpo. Consente di trattare aree piccole (viso, fronte, zone peri-oculari, peri-labiali, solchi vicino al naso, guance, mento, collo, mani), medie (braccia, ginocchia, polpacci, caviglie) e grandi (schiena, addome, glutei, cosce). Buoni risultati si ottengono anche nel rimodellare la pelle dell’interno di cosce, braccia e dell’addome particolarmente difficili da rassodare. Osserva la Dottoressa Paola Caminiti, superficie cutanea”. “Questo sistema lentamente. Generalmente il trattamen- Medico Estetico e Medico Chirurgo – continua la Dottoressa Paola Cami- to viene ripetuto dopo un anno dalla Nutrizionista a Saronno (VA): “Tratta- niti – permette di ridurre al minimo gli prima seduta, oppure mensilmente con mento indicato a tutte le età, la ra- eventuali effetti collaterali, la durata una seduta di mantenimento. A discre- diofrequenza è un ottimo rimedio sia del trattamento e di poterlo eseguire zione del medico è possibile abbinare preventivo sia conservativo. Metodica anche in estate”. prodotti “cosmeceutici” per aumentare non abrasiva e non invasiva, grazie l’effetto ringiovanimento, oppure asso- alla trasmissione di “energia” sulla Come avviene la seduta di radiofrequenza ciare alla radiofrequenza la “veico- pelle, aiuta a contrastare i segni del lazione transdermica” che consente tempo e gli inestetismi della pelle in Per garantire efficacia e sicurezza al di veicolare principi attivi nei tessuti virtù del suo effetto “liftante”. paziente, il trattamento deve essere senza utilizzo di aghi. Questa tecnica “Infatti – spiega la Dottoressa Caminiti eseguito dal Medico Estetico. La se- effettuata mediante la radiofrequenza – la tecnologia a radiofrequenza si duta è molto semplice, una volta impo- - che permette l’apertura delle “porte basa sull’emissione di energia attra- stata la radiofrequenza - in base all’i- intercellulari” - riesce a far penetrare verso appositi macchinari, in grado nestetismo e all’area da trattare - sarà in profondità un cocktail di sostanze di sviluppare all’interno del tessuto cu- sufficiente far passare il manipolo sul scelte e applicate dal medico. Una taneo un calore che dalla superficie viso o sul corpo precedentemente co- chance in più anche per chi soffre di della pelle, si propaga in profondità, sparsi di gel per non avvertire fastidio intolleranze. fino al derma (strato della cute sotto l'e- nel momento del passaggio del mani- “L’innalzamento della temperatura pidermide). Il calore generato produce polo stesso. “Al termine – aggiunge la nel derma, sottolinea la Dottoressa una contrazione delle fibre collagene Dottoressa Caminiti – la parte trattata Paola Caminiti, determina per prima presenti nel derma e un aumento del- appare un po’ arrossata e gonfia, ma cosa una modificazione della struttura la circolazione sanguigna e linfatica sono effetti collaterali di breve durata molecolare delle fibre di collagene e all’interno della zona trattata, stimolan- che non impediscono la vita sociale. delle fibre di elastina generando un do il lavoro dei fibroblasti (le cellule E’, invece, vietato esporsi al sole per immediato effetto distensivo e lifting del tessuto connettivo), la produzione almeno sette giorni”. della pelle. Inoltre, vi è una stimola- di nuovo collagene (la proteina che zione della produzione di collagene dona tono alla pelle), elastina (pro- Numero delle sedute e risultati ex novo, effetto ritardato, ma che dura teina della pelle che ne garantisce per mesi. Infine, il riscaldamento dei l’elasticità) e dell’acido ialuronico. Il ciclo dei trattamenti varia a seconda tessuti molli determina un’importante L’energia esce solo dalla punta e sol- dell’area e dell’età del paziente. Indi- vasodilatazione, ovvero un aumento tanto quando entra in contatto con la cativamente possono essere necessa- del flusso di sangue, che comporta pelle, per poi agire in profondità, cioè rie da 4 a 10 sedute. Il miglioramento un maggiore apporto di ossigeno ai nello strato del derma “danneggiato”, reale inizia dopo 10-15 giorni dalla tessuti, rendendo la pelle più bella, creando così una forte concentrazione prima seduta e prosegue costante- distesa, luminosa e dall’aspetto più di collagene, senza interferire con la mente con i successivi trattamenti. Al compatto”. termine di un ciclo il miglioramento prosegue per 2-4 mesi, rimane stabile per altri 2-3 mesi, per poi scemare Marzo 2019 Diagnosi&Terapia 27

Qualche area trattata con la radiofrequenza Borse e occhiaie sotto gli occhi La formazione di questi inestetismi, “cruccio” di molte donne e uomini, sono un effetto dell’accumulo di liquidi e grasso e della perdita di elasticità della pelle sotto gli occhi. Stress, affaticamento, poco riposo e dieta scorretta contribuiscono all’insorgenza di questo problema. La radiofrequenza ha effetti benefici nel ridurre le occhiaie e le borse perché non solo permette di ridare tono e elasticità alla pelle, ma soprattutto riduce la discromia (alterazione del colore della pelle) che si viene a creare in questa zona del viso. Mani Il dorso mani trattato con la radiofrequenza dà buoni risultati in quanto migliora l’elasticità e aumenta il trofismo cutaneo. Braccia Flaccide, cedevoli, a becco di pellicano, raggrinzite, ondeggianti: ecco alcuni deprimenti attributi che si dan- no alle braccia quando i muscoli bicipiti e tricipiti hanno perso definizione, c’è del grasso di troppo oppure la pelle mostra i primi cedimenti. Si può intervenire con la radiofrequenza per tonificare - alternata a raggi infrarossi - per eliminare il grasso in eccesso. Cellulite “Vizi come il fumo o l’eccessivo consumo di alcol, una dieta sbilanciata e una vita se- dentaria – puntualizza la Dottoressa Camini- ti - influiscono negativamente sulla bellezza della pelle e favoriscono la comparsa della cellulite”. La radiofrequenza migliora il dre- naggio linfatico al fine di ridurre i liquidi e le tossine presenti nel tessuto che incorpora le cellule colpite e migliora la circolazione, aumentando la velocità del metabolismo con la diminuzione dell’aspetto “pelle a buccia d’arancia”. Il risultato? Un’azione “antiaging”, un rimodellamento cutaneo e un effetto lipolitico. Adiposità del corpo I cuscinetti di grasso si localizzano su cosce, ginocchia, fianchi e addome: “limarli” richiede tempo. In un solo trattamento ultrasuoni ad alta potenza e radiofrequenza monopolare, si ottengono buoni risultati. Molte donne vi ricorrono o dopo una gravidanza, poiché si ritrovano – oltre alle smagliature - con una pelle priva di tono, o dopo una perdita di peso importante. “Per mantenere nel tempo i risultati ottenuti – suggerisce la Dottoressa Paola Caminiti - è consigliabile bere molta acqua, soprattutto al termine del trattamento per aiutare l’organismo a eliminare il grasso sciolto e adottare uno stile di vita sano che preveda un’alimentazione povera di grassi e zuccheri e una regolare attività fisica”. Per chi soffre di ernia del disco, un aiuto può arrivare dalla radiofrequenza, le cui onde agiscono solo sul nervo che conduce la sensazione dolorosa, responsabile della contrattura muscolare collegata alla compressione delle vertebre. Riducendo l’infiammazione, anche la contrattura muscolare si allevia. E per concludere? La radiofrequenza, vera e propria sferzata di ritmo al nostro corpo e all’ecosistema della pelle (dalla superficie alle zone più profonde) è indicata anche per ridurre cicatrici, smagliature o lesioni da acne. Info: Dottoressa Paola Caminiti Medico Estetico e Medico Chirurgo Nutrizionista a Saronno (VA) www.ambulatoriomedicalspa.it E- mail: [email protected] 28 Marzo 2019 Diagnosi&Terapia

TOGLIERE UNA ZECCA Consigli utili Dottssa Valentina Chiapatti, Amministaratrice del Blog AmicaVeterinaria.com Cari proprietari a breve comincia la stagione dell’invasione delle zecche! Oggi vorrei fare una panoramica con voi innanzitutto su come togliere una zecca e sulla prevenzione. Ma andiamo con ordine... del cane (Rhipicephalus sanguineus), le infestazioni si sono iniziate a vedere Cos’è una zecca? lunghe più o meno 1–2 mm negli stadi anche d'inverno soprattutto nelle regioni Si chiama scientificamente Ixodida e giovanili, ma anche più di un centime- del sud. Esistono diversi prodotti che ci non è altro che un grosso acaro. E’ un tro nello stadio adulto. consentono di aiutare i nostri animali, parassita che si ciba di sangue, col- La zecca ha vari stadi di sviluppo e per ma alcune volte questi possono non pisce sia noi uomini che i nostri amici ogni fase si stacca  dall’ospite, digeri- bastare. animali e trasmette malattie sia a noi sce e si sviluppa nell’ambiente e poi si    che a loro! riattacca a un altro ospite. Da adulta La prevenzione al  primo posto: Esistono sia \"zecche dure\" che \"zecche continuerà questa abitudine, cambian- Di tutte le terapie antiparassitarie ce ne molli\" per questo che non sono tutte do ospite ad ogni pasto. ha parlato la Dott.ssa Bresciani nel suo uguali e possono sembrare addirittu- Come potete difendere articolo…..qualche settimana fa! ra parassiti diversi. Ma le differenze i vostri cani e gatti? Riassumendo posso dirvi che il consiglio di aspetto non cambiano il fatto che L'infestazione da zecca nel cane e nel è quello di associare Nexgard Spectra sono pericolosi parassiti da debellare gatto è un problema che ogni estate (tavoletta masticabile che agisce contro sia per la nostra salute che quella dei si ripresenta inesorabilmente e per cui la filaria, i vermi tondi intestinali oltre ad nostri animali. devono essere prese delle precauzioni. avere un’attività di uccisione su zecche Le specie più note sono la zecca Negli ultimi anni, anche a causa delle e pulci che pungono il vostro cane) più del bosco (Ixodes ricinus) e la zecca temperature invernali sempre più alte, un repellente contro pulci zecche, zan- zare e fllebotomi(per roteggere dalla Marzo 2019 Diagnosi&Terapia 29

leishmaniosi! Un consiglio è quello di Come togliere una zecca al vostro cane punto di inoculo, se non si sgonfia in utilizzare sia prodotti farmacologici che senza causare danni? giornata o addirittura peggiora  andate naturali durante il periodo estivo, men- Arriva il giorno che troverete la maledet- dal vostro veterinario e valutate insieme tre durante il periodo invernale quelli ta zecca sul vostro amico! Il problema a lui una terapia adeguata. farmacologici sono più che sufficienti. è solo uno ora: Come si toglie? Una volta rimossa la zecca non deve Purtroppo ci ritroviamo spesso a dover • Munitevi di una pinzetta per so- essere schiacciata altrimenti rischiate togliere le zecche che sono attaccate di liberare le uova, potete buttarla nel al nostro cane anche se facciamo la pracciglia o la pinzetta apposita water se siete in casa o darle fuoco giusta profilassi. che trovate in farmacia o in un ne- dentro un fazzolettino se siete all’aper-   gozio per animali; to (senza appiccare fuoco a un prato Perché la profilassi a volte fallisce? • Prendete il parassita dalla testa, ahahahah!!!!) Dipende da vari fattori: bene aderenti alla cute, (senza cosa NON dovete fare: • la puntualità nella somministrazio- schiacciare il corpo mi raccoman- • Rimozione parziale della zecca; do); • Anestetizzare la zecca con l'alcool, ne, • Ruotate e tirate, la zecca verrà ri- • non fare bagni a ridosso dell’ap- mossa correttamente. olio o altro prima della rimozione; • Durante la rimozione bisogna pre- • Schiacciare il corpo della zecca. plicazione, stare la massima attenzione a non La zecca tolta non deve essere schiac- • aver applicato correttamente lo schiacciare il corpo della zecca, ciata altrimenti rischiate di liberare le per evitare il rigurgito che aumente- uova, per questo motivo è consigliabile spot on (aprendo bene il pelo) o il rebbe la possibilità di trasmissione avvolgerla all'interno di un pezzetto di collare (che non deve essere largo di agenti patogeni. carta e gettarla nel water. ma a contatto con la cute) • Esiste anche l'uncino togli zecca,   • una minore sensibilità delle zecche on vui togliere la zecca diventa E le  malattie da zecche? del vostro territorio a quel principio un gioco da ragazzi!!! In effetti il problema più grosso di que- attivo (può valere la pena cambia- Perchè non si deve usare olio, alcool sti fastidiosi parassiti non è il fatto di re prodotto) o altro per stordire la zecca prima di ritrovarli attaccati al vostro cane o al • una massiva infestazione ambienta- toglierla? vostro gatto ma il fatto che possono le o del vostro giardino (motivo per Se è vero che viene via più facilmente e trasmettere malattie! cui è utile fare una disinfestazione si riduce il rischio che la testa rimanga Attraverso il morso inizia a succhiare il ambientale). attaccata è anche vero che la zecca sangue dell'ospite infestato trasmettendo Quindi non allarmatevi: la profilassi non sentendosi soffocare rigurgita parte diverse malattie pericolose tra cui: è infallibile e a volte serve aggiustare il del bolo di sangue digerito nell'ospi- • Erlichiosi; tiro. Nel frattempo, proprio perché dif- • Piroplasmosi; ficilmente avrete un successo al 100% te aumentando di molto la • Anaplasmosi; oggi vi spiegherò come… possibilità di trasmissione • Borrelliosi; di malattie da zecca. Con- • Rickettsiosi. siderando che se la testa Per questo motivo la prevenzione e la resta dentro difficilmente si rimozione delle zecche gioca un ruolo hanno dei problemi mentre fondamentale nel salvaguardare lo stato le malattie da zecca sono di salute dell'animale. comunque pericolose è me- glio scegliere il male minore Consiglio evitando di stordirla prima di toglierla! Alla fine dell’estete un bell’esame   del sangue con il test per tutte le  Se la testa resta dentro? malattie da zecche!  Il prelievo lo Niente panico! fa il vostro veterinario e poi sarà In alcuni casi può capitare inviato a un laboratorio analisi. che parte della zecca ri- In poche parole viene valutata la manga dentro alla cute, positività alle malattie che vi ho non allarmatevi, l'organi- elencato prima! Nel caso il vostro smo svilupperà un granulo- cane ne abbia contratta una si ma verso quel \"corpo estra- comincia la profilassi antibiotica neo\".  Se la zona dove era prima che sviluppi sintomi! attaccata la zecca si gonfia molto (capita spesso nella zona intorno agli occhi) potrebbe essere una sem- plice infezione batterica del 30 Marzo 2019 Diagnosi&Terapia

DA LEGGERE libri selezionati per Voi LA PRINCIPESSA SENZA NOME Storia di coraggio e chemioterapia a cura di Ada Filippini Ada oggi ha 16 anni, ma poco più che quattordicenne ha cominciato per la prima volta ad avere problemi di salute e a trovarsi quindi di fronte ad una grande sfida: un percorso di chemioterapia durato sei mesi, per sconfiggere il linfoma di Hodgkin al quarto stadio.  Ha lasciato la scuola e i suoi compagni di liceo appena conosciuti per riuscire a non compromettere un fragile sistema immunitario e per fare la spola tra casa e il reparto di onco-ematologia pediatrica del Regina Margherita a Torino: duecento chilometri da fare ogni settimana, che fosse per un ricovero di più giorni o per un semplice controllo. Durante questo periodo è riuscita a non perdere l'anno scolastico grazie agli insegnanti della Scuola Ospedaliera e ai suoi professori che l'anno aiutata con lezioni a domicilio.  Spontanea, sincera o più misurata ha quotidianamente scritto un blog per raccontare le sue giornate e, in questo modo, cercare di esprimere le sue emozioni. Il blog si è trasformato poi in un libro che vuole portare una testimonianza in prima persona a coloro che debbano trovarsi ad affrontare una situazione simile alla sua.  \"Scrivere è sempre stata la mia passione: mi sento molto più a mio agio con una penna in mano che non ad espormi dal vivo in prima persona. Questa esperienza inoltre mi ha dato la possibilità di vedere quello che di buono si può ricavare anche dalle esperienze negative. [...] Avrei dovuto imparare a correre più veloce del leone se io, gazzella, avessi voluto sopravvivere” IL PONTE SILENZIOSO Emozioni parole e immagini per non dimenticare e per rispecchiare l'assenza a cura di Valentina D'Amora e Nadia Porfido KC Edizioni Si tratta di un libro che dà voce alle emozioni, dopo il crollo del Ponte Morandi. Un modo per mantenere viva la preziosa memoria di quei giorni, restituendo un ruolo a chi ha vissuto direttamente questa tragedia: sopravvissuti, sfollati, soccorritori, ma anche i semplici abitanti della Valpolcevera. L’intero ricavato della vendita del libro verrà destinato a progetti educativi curati da associazioni e agenzie educative già presenti sul territorio polceverasco. Il libro è stato stampato dalla casa editrice KC edizioni, la prima tipografia ecologica in Liguria, che coinvolge i detenuti della Casa Circondariale di Pontedecimo, grazie alla collaborazione del Ministero della Giustizia. L'obiettivo è quello di formare al lavoro un gruppetto di persone detenute, oltre che occuparle durante il periodo della detenzione. Progetto grafico a cura di Matteo Pulina Segui la nostra pagina facebook Marzo 2019 Diagnosi&Terapia 31

L DESCRIZIONE E ORIGINE A Pianta erbacea annuale. Può arrivare fino a 60 cm di altezza. P Originaria dell’India è arrivata in Italia intorno al 300 a.C. I Pare che il nome derivi dal suo impiego nella produzione di profumi per i re. Altri Autori fanno A riferimento all'utilizzo sacro delle antiche popolazioni Hindu N Gli egizi e i greci, ritenendolo di buon auspicio per l'aldilà, lo usavano per le imbalsamature. T I Romani lo consideravano un simbolo diabolico. A FIORE Bilabiati, bianchi o rosei raggruppati in infiorescenze all'ascella delle foglie. DEL MESE 32 Marzo 2019 Diagnosi&Terapia

FOGLIE Basilico Ocimum basilicum L. Opposte, ovali, lanceolate, a volte bol- Famiglia: Lamniaceae lose, di 2-5 centimetri di lunghezza. Il cui colore varia dal verde pallido al verde intenso: in alcune varietà è viola, talora porpora. SEMI PRINCIPI ATTIVI Fini, oblunghi e neri. Ricco di oli essenziali (il principale è l’eugenolo) diversi per ogni varietà che ne determinano anche il valore commerciale. Contiene vitamine A, vitamine del gruppo B, vitamina C, sali di calcio, manganese ferro e potassio, flavonoidi e antiossidanti Il profumo può ricordare il limone, la menta, la liquirizia o la canfora. PROPRIETÀ L'olio essenziale ha proprietà fungicide, disinfettanti, battericide e repellenti per gli insetti (molto tossico per le zanzare) : Ha un effetto tonificante ed energetico molto forte agendo direttamente sul siste- ma nervoso centrale oltre che su stomaco, apparato respiratorio e circolazione. MEDICINA POPOLARE E’ usato principalmente in cucina, ma la medicina popolare attribuisce alle sommità fiorite proprietà sedative e antispastiche delle vie digerenti, stomachiche, diuretiche, antimicrobiche, antinfiammatorie. L'olio è utilizzato per massaggiare le parti del corpo dolenti. e, per via interna, per ridurre i dolori mestruali Marzo 2019 Diagnosi&Terapia 33

LE CURE NATURALI PER LA PROSTATA La prostata a livello simbolico rappresenta la sede della vita sessuale ed emotiva dell’uomo Dr. Rocco Carbone, Farmacistra e Naturopata - www.naturafelicitas.it - [email protected] Dr.ssa Marta Chiappetta, Redattrice di testi medico-scientifici Specializzata in medicine naturali - Web editor - [email protected] La prostata è una ghiandola punti dell’organismo. Esistono, inoltre, alcolici, stipsi cronica o emorroidi. dell’apparato genitale maschile delle condizioni favorevoli all’impianto I sintomi della forma acuta sono più situata alla base della vescica e e allo sviluppo dei germi come ad sfumati ed emergono quelli generaliz- attraversata dall’uretra. esempio manovre diagnostiche e te- zati come stanchezza, inappetenza L’organo produce un secreto fluido, rapeutiche che infiammano l’organo, e dimagrimento. Il soggetto lamenta lattescente, che contiene enzimi, al- come la presenza di calcoli vescicali, spesso una sensazione di pesantezza bumina, sali minerali, lipidi e corpi abitudini alimentari errate o eccessi e possono presentarsi dei problemi le- sferici calcificati chiamati corpi ami- sessuali. gati all’attività sessuale. lacei. Questo secreto riversandosi La prostatite può essere acuta o croni- L’ipertrofia benigna della prostata è nell’uretra si unisce al liquido semina- ca: nella forma acuta i sintomi caratte- l’ingrossamento della porzione centra- le (sperma). L’attività della prostata è ristici sono febbre, dolori al perineo e le della ghiandola prostatica. Questa regolata dagli ormoni, in particolare durante la minzione, bruciori uretrali, patologia si presenta di solito in età quelli androgeni. emissione abbondante di secreto bian- avanzata; ne soffre la metà degli uo- Le problematiche che possono colpire castro, coito doloroso, disturbi della mini oltre i 60 anni, mentre il 90% la prostata sono di tre tipi: infezioni, minzione. si ammala dopo gli 85 anni. Quando ingrossamento e tumori. La forma cronica si presenta solita- la prostata si gonfia internamente pre- Le infezioni, comunemente dette pro- mente dopo i 50 anni ed è una con- me sull’uretra e ciò determina innanzi- statiti, sono piuttosto frequenti nell’uo- seguenza di forme acute non curate tutto problemi alla minzione. Il flusso è mo a partire dalla pubertà. Sono adeguatamente. Può anche derivare discontinuo e debole e la caratteristica causate da germi derivati da focolai da continui traumi al perineo dovuti ad principale di questa patologia è la infetti dell’apparato urinario o genitale alcuni tipi di discipline sportive (equi- frequenza e l’impellenza dello stimolo ma possono arrivare anche da altri tazione, ciclismo) oppure da eccessi che costringe il soggetto ad urinare spesso, soprattutto durante la notte. A questi sintomi si accompagna una minzione incompleta, cioè l’impossibi- lità di svuotare totalmente la vescica. L’ipertrofia prostatica si cura con far- maci specifici che servono a ridurre la prostata: tuttavia, questi non sempre sono del tutto efficaci e presentano numerosi effetti collaterali. Sia la prostatite che l’ipertrofia pro- statica possono diventare patologie pericolose se non vengono curate cor- L’ipertrofia prostatica si cura con farmaci specifici che non sempre sono efficaci e presentano numerosi effetti collaterali 34 Marzo 2019 Diagnosi&Terapia

rettamente ma la malattia più grave ghiandola si concentrano una serie Numerosi studi hanno dimostrato che è il cancro della prostata, il tipo di di emozioni: piacere, delusione, quando le fibre nervose che rivesto- tumore maligno maggiormente riscon- senso di inadeguatezza, stress, fasti- no il tessuto della ghiandola vengono trato negli uomini e la seconda causa dio. Quando emozioni come queste stimolate, la muscolatura si contrae più frequente di decessi. restano inespresse, si manifestano provocando una fuoriuscita di secre- La prostata a livello simbolico rap- sotto altra forma, spesso utilizzando to prostatico. presenta la sede della vita sessua- quell’organo specifico come un canale le ed emotiva dell’uomo. In questa di comunicazione. › OMEOPATIA GEMMOTERAPIA Sabal serrulata 5 CH SEQUOIA È uno dei rimedi acuti più efficaci. Sabal agisce nei casi in cui sono presenti sintomi tipici dell’ipertrofia prostatica: frequenti minzioni notturne, diminuzione e (Sequoia gigantea Decaisne) ritardo della forza del getto, fastidio e pesantezza perineale. I dolori migliorano con la pressione e il calore sulla parte affetta. MG 1DH ›Uso: 3 granuli sublinguali 3 o 4 volte al dì. La Sequoia si utilizza efficace- Chimaphila Umbellata 5 CH mente in tutti i disturbi della pro- Rimedio usato principalmente per l’ipertrofia prostatica con ritenzione urina- stata, compresa l’ipertrofia pro- statica. La sua azione è specifica ria. Un sintomo tipico è la sensazione di avere una pallina sotto il perineo che per il tono dell’umore e muscolare peggiora quando il soggetto si siede su una superficie dura. La minzione è e interviene anche sul piano psi- accompagnata da dolore cocente, le urine sono scarse e nauseabonde, con chico nelle sindromi depressive muco denso e talvolta sangue. Il soggetto riesce ad urinare solo stando in piedi dell’anziano con affaticamento e con le gambe divaricate e il corpo piegato in avanti. psicoastenia. Uso: da 20 a 40 gocce in poca ›Uso: 3 granuli sublinguali 3 o 4 volte al dì. acqua, 1-2 volte al giorno. Thuja 9 – 200 CH Assumere solo dietro consiglio Rimedio “di fondo” che si utilizza per le prostatiti caratterizzate da infiam- medico. mazione ricorrente, desiderio urgente di urinare, getto scarso e biforcuto, con gocciolamento e dolore tagliente nella zona pelvica. Le urine sono scure e maleodoranti. Uso: 3 granuli sublinguali 3 o 4 volte al dì. Come rimedio di terreno si possono usare i tubi dose di Thuja 30 o 200 CH ogni 10/20 giorni per due mesi, da ›ripetere ciclicamente. Agnus castus 5 CH Un rimedio ad azione prevalente sulle problematiche sessuali è Agnus castus. In questo soggetto, oltre ad un forte calo del desiderio, si verifica una depressio- ne delle funzioni sessuali. Chi ha bisogno di questo rimedio ha organi genitali flaccidi e freddi, emissioni di liquido prostatico senza eiaculazione e al momento dell’evacuazione. Il soggetto è privo di potenza sessuale, prematuramente in- vecchiato, triste, apatico e si lamenta di aver sprecato la sua vita.  Uso: 3 granuli sublinguali 3 o 4 volte al dì. Marzo 2019 Diagnosi&Terapia 35

FITOTERAPIA PRUGNO AFRICANO (Pygeum africanum) Questo rimedio è utilizzato da sempre per trattare i disturbi urinari e della vescica. L’effetto benefico del Pygeum deriva dalla presenza dei fitosteroli, composti chimici di origine vegetale, che bloccano la produzione di prostaglandine, ovvero i me- diatori delle infiammazioni. Il rimedio previene lo stato infiammatorio e interviene sull’edema. Uso: 30 gocce di TM 1-2 volte al giorno in poca acqua; estratto lipido sterolico standardizzato: 100-200 mg al giorno. Controindicazioni: l'uso è sconsigliato in caso di ipersensibilità all’estratto di Pygeum. Non somministrare in concomitanza con terapie ormonali. Effetti collaterali: in seguito alla sommi- nistrazione possono comparire disturbi da intolleranza gastro-intestinale come diarrea, nausea e gastralgie Assumere solo dietro consiglio medico. ORTICA (Urtica dioica L.) L’ortica , grazie alla sua azione antinfiammatoria e al suo effetto diureti- co, allevia i sintomi della prostatite e interviene sui disturbi dell’apparato urinario maschile, anche nei casi di prostatite batterica cronica. Spesso si associa ad altri rimedi e si utilizza principalmente nei sintomi quali dolore pelvico, e bruciore durante la minzione associati ad adenoma della prostata di primo e secondo grado. Diversi studi clinici hanno dimostrato un’azione positiva dell’ortica nel trattamento dell’iperplasia prostatica benigna. Uso: estratto fluido da 20 a 30 gocce pro dose 1- 2 volte al giorno in poca acqua; TM 30-40 gocce 1-2 volte al giorno in poca acqua. Controindicazioni: non somministrare in presenza di edemi provocati da problematiche renali o cardiache e in concomitanza con antidepressivi. Effetti collaterali: può provocare disturbi gastrointestinali e reazioni cutanee di tipo allergico. Assumere solo dietro consiglio medico. SABAL (Serenoa repens Hooker) E’ indicata per l’ipertrofia prostatica benigna caratterizzata principalmente da disturbi urinari come disuria (difficoltà ad urinare), pollachiuria (elevata frequenza della minzione), nicturia (bisogno di urinare di notte) e stranguria (difficoltà e intermittenza nella minzione). Il rimedio ha un effetto antiestro- genico, antinfiammatorio e antiedemigeno. Uso: estratto secco 200 mg pro dose, 2 volte al giorno; TM 30-40- gocce in poca acqua 1-2 volte al giorno, lontano dai pasti. Effetti collaterali: in alcuni casi può provocare nausea, crampi addominali, epigastralgie e irsutismo. Assumere solo dietro consiglio medico. LICOPENE Il licopene è una sostanza naturale appartenente al gruppo dei carotenoidi ed è presente in alcuni alimenti di origine vegetale, in misura maggiore nel pomodoro maturo e nei suoi derivati (salse, ketchup e conserve)  e in minore quantità nei seguenti frutti: cocomero, melone, albicocca, pompelmo rosa, uva e papaia. Ha una potente azione antiossidante e associato ad altri principi attivi, agisce efficacemente sui sintomi della prostatite cronica con un effetto positivo sul flusso urinario e sul PSA (antigene prostatico specifico). In commercio esistono molti integratori di Licopene ma il modo migliore per assumerlo è attraverso il cibo. IPPOCASTANO (Aesculus ippocastanum L.) L’escina contenuta nell’Ippocastano ha un’azione antiedemigena e antinfiammatoria. Il rimedio è indicato per tutti i disturbi connessi a congestione venosa, emorroidi e ipertrofia prostatica. Uso: 30-50 gocce di MG 1DH in poca acqua 2-3 volte al dì a stomaco pieno; 30-50 gocce di TM in poca acqua 1-2 volte al giorno. Controindicazioni: non somministrare nei soggetti affetti da ulcera e gastroduodenite e in associazione con farmaci antiaggreganti o anticoagulanti. Effetti collaterali: possono verificarsi casi di prurito, nausea, dermatiti da contatto e irritazione delle mucose gastrointestinali. Assumere solo dietro consiglio medico. 36 Marzo 2019 Diagnosi&Terapia

OLIGOTERAPIA Zinco-Rame (Zn-Cu) I due oligoelementi si utilizzano in sinergia per la regolazione del sistema endocrino e dell’asse ipotalamo-ipofisi-ghiandole surrenali. Il rimedio interviene in tutti i cambiamenti ormonali. Uso: 1 fiala sublinguale al giorno o a giorni alterni per 2-3 mesi. Zinco (Zn) In oligoterapia lo Zinco viene utilizzato per l’impotenza e i disturbi della prostata, spesso in associazione con la vitamina B6. Il rimedio è di grande efficacia per le disfunzioni dell’ipofisi e nei problemi dermatologici. Uso: 1 fiala sublinguale al mattino a digiuno per 1 mese. Selenio (Se) Questo oligoelemento si utilizza nel trattamento delle patologie degenerative, in quelle infiammatorie e autoimmuni, nei disturbi neuropsichici e come regolatore nelle disfunzioni della tiroide. Le selenioproteine sono coinvolte nella produzione di testosterone, per questo il rimedio è utile nella prevenzione del tumore della prostata. Uso: 1 fiala sublinguale al giorno o a giorni alterni GIACOMO GUERRA GARANTE DEI DIRITTI DELL' INFANZIA E DELL'ADOLESCENZA DI GENOVA Giacomo Guerrera è il primo Garante dei Diritti per l’Infanzia e l’Adolescenza del Comune di Genova. A nominarlo è stato il sindaco Marco Bucci dopo l’istituzione di questa figura, votata all’unanimità da parte del consiglio comunale. Nato a Catania nel 1940, Guerrera è laureato in Scienze Politiche presso l’Università di Genova, è giornalista pubblicista ed è stato dirigente amministrativo dell’ospedale San Martino di Genova dal 1980 al 2011. Nel Comitato Italiano per l’Unicef, di cui è tra i membri fondatori, è stato presidente nazionale dal 2012 al 2018; attualmente ricopre il ruolo di past president dopo essere stato per 28 anni al vertice del comitato provinciale di Genova e, per diverso tempo, anche a capo di quello ligure. Guerrera ha subito sottolineato che, come Garante, il suo impegno sarà prima di tutto quello di attivare canali d'ascolto sempre più vicini ai ragazzi, che siano un elemento fondante della loro crescita, un aiuto concreto per il loro futuro. “Sono infatti fermamente convinto che l’ascolto istituzionale sia l’unica modalità in grado di garantire a tutti i bambini di avere gli stessi diritti, soprattutto nelle situazioni più difficili. Penso, per fare un esempio, ai figli di genitori separati, per i quali l’Autorità Nazionale già sostiene i cosiddetti “gruppi di parola”, un luogo per il sostegno e lo scambio di esperienze tra bambini dai 6 ai 12 anni, i cui genitori si stanno separando oppure sono già separati o divorziati”. Non solo il diritto all’ascolto, come Garante dell’Infanzia di Genova un altro aspetto di cui vuole occuparsi è l’emergenza educativa. “E’ necessario che i ragazzi imparino a gestire la conflittualità, a sviluppare la cultura del rispetto nei confronti dell’al- tro per eliminare alla radice ogni forma di aggressività. Sto parlando soprattutto degli atti di bullismo e cyberbullismo che affliggono spesso il nostro Paese: le vittime sono nella maggior parte dei casi persone di minore età e devono essere destinatari di interventi di educazione e responsabilizzazione, non solo di interventi di carattere repressivo. Anche qui la scuola ha un ruolo cruciale: deve essere maggiormente ricettiva per impedire ogni forma di violenza”. Guerrera ha sottolineato inoltre la necessità di attivare una regia contro le povertà minorili che crescono. “Le famiglie bisognose sono molte e non possiamo parlare di “uguaglianza nei diritti” se non teniamo conto della povertà che colpisce soprattutto i bambini. Tra le lacune perduranti nel sistema di protezione dell’infanzia c’è anche la mancata individuazione dei livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali dei minorenni. Su questo vorrei citare un appello lanciato dalla Garante Nazionale, Filomena Albano: “Concentria- moci quantomeno sulla fascia 0-6 anni, quella in cui è più facile azzerare le differenze. Pensiamo ad asilo nido gratuiti in tutto il territorio nazionale”. Sono fermamente convinto che anche per Genova sia necessario lavorare su questo fronte: un piccolo aiuto per le famiglie ma soprattutto un grande atto di civiltà per tutti i bambini. Infine, ritengo che i diritti vadano garantiti anche a quei bambini e ragazzi che vivono fuori dalla famiglia di origine, nelle strutture di accoglienza e nelle case famiglia. Per loro sono state elaborate in questi mesi da parte dell’Autorità Garante Nazionale le prime linee guida per garantire continuità negli studi a chi non ha avuto la fortuna di vivere una continuità nella vita familiare ed è proprio da qui che bisogna ripartire. Non esistono bambini o ragazzi di etnie, razze o colori diversi. La carta del 1989, che quest’anno compie 30 anni, pone tutti sullo stesso piano e ci impegna, malgrado sia stata più volte violata e non applicata, non solo al suo rispetto ma anche a lavorare ogni giorno per rendere i suoi principi realtà in un momento storico che ne mette a dura prova i principi fondamentali”. Ameno due volte l’anno il Garante convocherà un incontro con i rappresentanti delle principali istituzioni cittadine corresponsabili della cultura e della tutela dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, sia pubbliche sia del privato sociale, facilitando azioni di coordinamento, intese, accordi e protocolli operativi tra i diversi soggetti. Il Garante resta in carica per 5 anni con l'incarico rinnovabile non più di una volta. Marzo 2019 Diagnosi&Terapia 37

AFNSAOSVROIILMNTUÀATACIA PRIMA DI QUALSIASI TIPO DI DIETA E SEI PIÙ PRONTA A RIMETTERTI IN FORMA! 38 Marzo 2019 Diagnosi&Terapia

BROMIDROSI Dr. Francesco Bruno, Dermatologo M;ilano Cause cattivo odore del corpo   Odore del corpo Bromidrosi soggettiva Sudore Batteri Batteri E' quella condizione, che riguarda Decomposizione solo la persona interessata che è fermamente convinta di produrre un Ghiandola Ghaindola Ghaindola sudoripara cattivo odore nonostante gli altri non sudoripara sebacea apocrina diano segnali in questo senso.   Altre volte si può essere convinti che eccrina Queste ghiandole sono deputate all’o- l’odore è recepito solo dagli altri allo- dore. Non tutti sanno che ogni essere ra si parla di una particolare forma di Con il termine bromidrosi si umano ha un suo odore individuale. “illusione olfattiva” che spesso limita intende un cattivo odore Ne sono testimoni i cani che con il la vita relazionale, e spesso i rapporti emesso dal corpo. loro fine olfatto riconoscono il proprio con l’altro sesso. E’ una malattia dai notevoli padrone.   riflessi psicologici e sociali. Il cattivo odore è dovuto alla produzio- Non esistono dei mezzi strumentali per ne di sostanze prodotte dai batteri che Terapie diagnosticarla. si annidano, specie nel cavo ascellare In genere il paziente di presenta dal e nell’inguine.   dermatologo, lamentando un cattivo   Inefficaci i deodoranti e gli antitra- odore, specie nelle sedi ascellari. spiranti. Non si deve confondere la bromidrosi Bromidrosi oggettiva Lo scopo è di “bonificare” la sede, con l’iperidrosi (aumento della sudora- Il cattivo odore è percepito dalla per- eliminando i batteri responsabili del zione) che invece è inodore. cattivo odore. In quest’ultimo disturbo sono coinvolte sona interessata e dagli altri. • Per prima cosa lavare bene la le ghiandole sudoripare che funziona- L’odore è percepito con chiarezza dal no troppo. dermatologo durante la visita. parte con prodotti a ph acido e Nella bromidrosi sono invece coinvolte applicare una crema antibiotica le ghiandole apocrine. (gentamicina o fusidato di sodio) • Indossare indumenti di cotone bianco ed evitare lana o tessuti sintetici a contatto con la pelle. Marzo 2019 Diagnosi&Terapia 39

ATTIVITÀ SESSUALE DOPO PROSTATECTOMIA RADICALE PER CANCRO PROSTATICO Dr. Andrea Militello, Urologo Andrologo - Roma www.rologia-andrologia.net - [email protected] Il cancro alla prostata e il suo trat- mento della disfunzione erettile allo Biopsia prostata tamento invocano spesso la paura stress psicologico e al trauma della incidenza di ansia, depressione, mo- della \"castrazione\" e della morte in biopsia, va ricordato che la posizione dificazioni all'immagine di sé, disfun- molti uomini. postero-laterale dei delicati nervi ca- zione sessuale e isolamento sociale. A peggiorare le cose, il cancro alla vernosi li rende suscettibili alle lesioni Non c'è da meravigliarsi se un pa- prostata di solito colpisce gli uomini durante ampie biopsie transrettali. La ziente e il suo partner non capiranno durante un periodo della loro vita di tendenza verso un numero maggiore che il risparmio nervoso non significa declino della funzione ormonale, ses- di campioni di biopsia e la racco- necessariamente la conservazione suale ed erettile. Più del 50% degli mandazione sempre più presente per della potenza o che, anche se esiste uomini con cancro alla prostata sono la biopsia della prostata teoricamente una potenza postoperatoria, non sarà a rischio di disfunzione erettile (ED), aumentano il rischio di lesioni nervose comparabile allo stato preoperatorio ipogonadismo, o entrambi. cavernose. L'esperienza di emosper- e potrebbe richiedere aiuti esterni far- Entro un periodo di 7 anni (dal 1986 mia per 6 settimane dopo la biopsia macologici o fisici. al 1992), il numero annuale di ca- può aumentare l'ansia sull'attività ses- Il trattamento del cancro alla prostata si diagnosticati è raddoppiato. La suale. produce invariabilmente cambiamenti maggior parte dei casi è ora rilevata I pazienti che ricevono la diagnosi di nella funzione sessuale ed erettile. Il dall'elevazione del PSA, piuttosto che cancro alla prostata sono devastati. La grado in cui un paziente è angosciato dall'esame rettale digitale. diagnosi è accompagnata da un'alta dipenderà dal suo livello di funzione Sebbene sia allettante attribuire l'au- e di informazione pre-trattamento, dal suo grado di compromissione funzio- CANCRO ALLA PROSTATA nale e dal suo partner sessuale. Sup- ponendo che l'uomo non scelga la Vescica vigile attesa, le sue scelte terapeutiche sono la chirurgia radicale, la radiote- Prostata rapia a raggio esterno o interstiziale Tumore con o senza terapia ormonale adiu- Uretra ingrossamento della prostata con tumori maligni 40 Marzo 2019 Diagnosi&Terapia

vante e criochirurgia. Questo articolo ne di conduzione nervosa di un nervo all'operazione è sostituita dalla realtà si concentra sul trattamento della di- dovuta a una lesione, a compressione dell'incontinenza, che si risolve per la sfunzione sessuale dopo la prostatec- o a ischemia) intraoperatoria. Vi sono maggior parte entro i primi 3 mesi. La tomia radicale. poche evidenze di lesioni arteriose su preoccupazione per la sopravvivenza Gli svantaggi dell’intervento di prosta- vasta scala dopo la prostatectomia e la continenza viene quindi sostituita tectomia sono che si tratta di un'opera- radicale. Nel corso del tempo, sembra dalla preoccupazione per la potenza. zione principale associata a mortalità esserci il recupero dell'attività notturna I pazienti non capiscono perché non bassa ma definita (<0,3%) e significa- che corrisponde all'aumento della fun- hanno ancora recuperato la funzione tiva morbidità: impotenza (> 50%), zione erettile naturale. erettile se i loro nervi sono stati pre- disfunzione eiaculatoria (100%), di- Il recupero della funzione erettile è do- servati, il loro livello di PSA è pari sfunzione orgasmica (50%), inconti- lorosamente lento, richiedendo fino a a zero e la loro continenza è quasi nenza (<5% -30%), embolia polmona- 18-24 mesi, in accordo con una neu- perfetta. A peggiorare le cose, molti re (<1%), danno rettale (<1%), stenosi roaprassia che si risolve lentamente. uomini osservano che i loro peni si uretrale (<5%) e trasfusione (20%). Quando la neuroaprasassia si risolve, stanno restringendo; la maggior parte La disfunzione sessuale inizia immedia- il pene diventa sempre più sensibile ai della riduzione della circonferenza e tamente dopo l'intervento chirurgico. farmaci quali ad esempio il sildenafil, della lunghezza del pene si verifica Le erezioni notturne, mattutine e psico- come ci si aspetterebbe, dato che il nei primi 3 mesi dopo l'intervento. gene scompaiono immediatamente. meccanismo del sildenafil e gli altri Queste osservazioni sono supportate Sebbene un qualche paziente occa- inibitori della fosfodiesterasi-5 (PDE-5) da modelli animali di denervazione sionalmente riferisca di erezioni con il dipendono dalla produzione di ossido del pene. catetere permanente, questo evento è nitrico dalle terminazioni nervose. Si L’età oltre i 65 anni e l’uso pre-opera- chiaramente l'eccezione. La profonda prevede che il successo con sildenafil torio dei farmaci predicono un recupe- perdita di erezioni notturne è stata ri- nei primi 6 mesi sia molto basso. Con ro postoperatorio della funzione non portata sia nella serie retrospettiva che predittori sempre più precisi di malat- corretto. Molti pazienti e i loro medici in quella prospettica. L'eziologia della tie localizzate, la maggior parte dei si scoraggiano dai primi tentativi infrut- perdita immediata dell'attività notturna, pazienti saprà con un certo grado di tuosi con inibitori della PDE-5, non ren- sebbene discussa da esperti in passa- certezza se avrà un intervento bilate- dendosi conto che una riprova tra 18 to, è ora considerata come il risultato rale, unilaterale o nerve sparing prima e 24 mesi dopo l'intervento potrebbe di neuroaprassia ( perdita della funzio- che l'intervento si verifichi. portare a un successo. Sperimentando L'iniziale euforia di essere sopravvissuti ripetuti fallimenti, molti uomini perdono Marzo 2019 Diagnosi&Terapia 41

interesse nel tentare attività sessuale o della prostaglandina, potrebbe verifi- sempre più frequentemente proposto e si ritirano dall'intimità sessuale, carsi un effetto sinergico con la terapia il posizionamento di una protesi pe- nonostante la normale pulsione pre- di associazione. niena. Al giorno d’oggi le tecniche operatoria. In una coorte consecuti- Una alternativa alla classica terapia mini invasive e materiali di ultima va longitudinalmente seguita di 130 medica è l’uso del vacuum device, generazione delle protesi idrauliche uomini con funzione erettile preope- presidio sanitario in grado di determi- tra i componenti permettono con un ratoria intatta e desiderio sessuale nare un’aspirazione sottovuoto con la intervento di 15 minuti e un giorno di normale alla New York University, finalità di richiamare sangue nei cor- degenza di avere all’interno dei corpi solo il 48% e il 58% hanno man- pi cavernosi determinando quindi un cavernosi una protesi in grado di dare tenuto il proprio desiderio sessuale erezione artificiale e uno stretching dei al paziente l’erezione ogniqualvolta se rispettivamente a 3 e 24 mesi. I loro corpi cavernosi. ne abbia desiderio e permette quindi partner, non volendo farli pressione Quando le terapie mediche orali o per di mantenere un’attività sessuale altri- o farli sentire male, si ritirano anche iniezione falliscono oggigiorno viene menti definitivamente persa. sessualmente. Le opzioni per i non responders agli inibitori della PDE-5 includono la terapia iniettiva, la prostaglandina intrauretrale, i dispositivi per l'ere- zione vacuuum device e gli impianti penieni. Esiste anche una logica per la terapia combinata prostaglandine e farmaco orale. Il rilassamento del muscolo liscio del corpo cavernoso, e quindi l'erezione del pene, è rego- lato in parte da aumenti nella sintesi della muscolatura liscia dei secondi messaggeri adenosina monofosfa- to (cAMP) e guanosina monofosfato ciclico (cGMP). La prostaglandina intrauretrale o intracavernosa E1 aumenta entrambi i secondi mes- saggeri. Pertanto, negli uomini con fallimento dell'inibizione della PDE-5 FLACCIDITÀ EREZIONE Riserva di soluzione salina Cilindro vuoto Cilindro pieno Pompa 42 Marzo 2019 Diagnosi&Terapia

ARTE & SALUTE LA RESURREZIONE DI UN BAMBINO Per capire questo quadro occorre fare riferimento alla Bibbia. L’anziano signore ritratto nell’atto di benedire è il profeta Elia, una delle figure più note del Vecchio Testamento. Egli visse nel IX° sec. a.C.  Nel primo libro dei Re è stata descritta una importante carestia e il profeta, su consiglio del Signore, si stabilì sulle rive del torrente Cherit, ma anche questo si prosciugò e, sempre per ordine del Signore, andò a Sarepta, una città della Fenicia. Lì incontrò una vedova che gli avrebbe dato da mangiare (1Re 17:9-10). La vedova era poverissima, possedeva solo un pugno di farina e pochissimo olio nell’orcio. Elia ordinò alla vedova di preparagli una focaccia e le promise che avrebbe avuto sempre farina ed olio per lei e per suo figlio. La vedova era incredula, ma fece quello che Elia le aveva ordinato. Nei giorni successivi avvenne proprio ciò che Elia aveva predetto: dall’orcio vuoto continuò ad uscire olio e nella giara, anch’essa vuota, c’era sempre farina. Erano giorni di estrema carestia, mai una pioggia e non si trovava cibo, ma la vedova, il suo bambino ed Elia riuscirono a sopravvivere. Una tragica fatalità colpì quella famiglia, il bimbo si ammalò gravemente e dopo pochi giorni morì. La vedova era disperata: aveva perso il suo unico figlio. Il profeta era sconcertato per questo destino così crudele nei confronti di una donna che lo aveva aiutato e continuava a farlo. Elia disse alla donna: «Dammi tuo figlio.» Il quadro raffigura proprio questo momento: il profeta, ispirato dal Signore, promette alla vedova di aiutarla. La donna è incredula e sta per consegnargli il corpo esangue del fanciullo. Antonio Balestra – Il profeta Elia resuscita il figlio della vedova di Nella Bibbia si legge che Elia prese tra le braccia il piccolo, lo Sarepta.  Olio su tela  Collezione privata. portò al piano superiore dell’abitazione, pregò ardentemente il Signore e poco dopo discese le scale tenendo in braccio il bambino vivo (1Re 17:19-24). Elia ha vissuto circa 2900 anni fa. Non conosciamo nulla di più rispetto a quanto è scritto sulla Bibbia. Sappiamo che la morte e la resurrezione di Cristo è stata descritta e rappresentata in numerosi quadri ed è il fondamento delle religioni cristiane. Il tema della resurrezione di Cristo è stato oggetto di numerose opere d’arte; non è così per la resurrezione del figlio della vedova di Sarepta. L’iconografia di questo evento è rarissima. Per l’interpretazione del quadro, sia dal punto di vista descrittivo che artistico, ringrazio il prof. Giancarlo Sestieri di Roma per le sue preziose e precise indicazioni.  Il dipinto che qui possiamo ammirare è stato realizzato agli inizi del 700 da Antonio Balestra (1666 – 1740). E’ il più autorevole pittore veronese attivo tra seicento e settecento. Molti quadri di pittura veneta colgono momenti delicatissimi e l’opera qui raffigurata si inserisce in questo ambito. Vediamo un meraviglioso intreccio di sguardi e di gesti che esprimono contemporaneamente speranza, fede e sgomento. Occorre porre l’attenzione sul volto della vedova, raffigurato di scorcio. E’ questa una posizione molto difficile e lo è ancor di più per rappresentare l’incredulità. Il Balestra in questo e in altri suoi quadri si è cimentato spesso a dipingere personaggi col viso visto dal basso verso l’alto e lo ha sempre fatto con rara maestria. Per tutti la resurrezione è un evento irrealizzabile, anche io nutro molti dubbi. In questo caso non si possono fare considera- zioni di carattere medico-sanitario. Bisogna accogliere la descrizione dell’evento così come è stata riportata nella Bibbia. La perdita dell’unico figlio è il dramma umano più grande, in particolare lo è per una donna rimasta vedova. Questa è una circostanza che non trova spiegazioni logiche, come non ha una logica spiegazione la resurrezione di un bambino … è solo un atto di fede.    Dott.ssa Jennyfer Maeva Frau, pittura italiana, via Giorgione 3/1 - Reggio Emilia Carlo Govoni - Storico dell’Arte - http://www.quadriitaliani.it - via Ruggeri, 9 - Reggio Emilia (RE) - Cel. 3358040811 Marzo 2019 Diagnosi&Terapia 43

TUTTI I BENEFICI DELLA PAPPA REALE a cura della Dr.ssa Elisabetta Ciccolella,specialista in Scienze e Tecnologie Farmaceutiche e farmacista. www.pazienti.it › Vi sentite un po’ deboli e fuori forma? Inoltre, poiché ricca in vitamina B5, Probabilmente alcuni di voi stanno pensando a una svolge un’azione antiossidante: la ge- soluzione naturale, ricordando qualche consiglio della latina reale stimola il metabolismo a nonna: la pappa reale. livello cellulare, contrastando l’“aging” Abbiamo chiesto alla dr.ssa Elisabetta Ciccolella, farmacista, di anche a livello cutaneo. spiegarci quali sono i benefici di questa sostanza e come utiliz- Poi, questa sostanza contiene elevate zarla al meglio. concentrazioni di acido 10-idrosside- cenoico, acido organico dalle proprie- Cosa è la pappa reale? Quali sono i benefici della pappa reale? tà antimicrobiche e antibatteriche nei confronti di diversi tipi di bacilli, quali La pappa reale, o “gelatina reale”, I benefici della pappa reale sul nostro enterococchi e streptococchi. è una sostanza sintetizzata e secreta organismo sono molteplici e sono noti In particolare, l’acido 10-idrossidece- dalle ghiandole salivari ipofaringee e fin dall’antichità. noico è presente nella pappa reale mandibolari delle api operaie nutrici, Tra i principali effetti benefici apportati fresca e raggiunge la massima con- ovvero api che hanno un’età compresa è sicuramente annoverato l’effetto “rin- centrazione durante la sintesi a livello tra i 5 e i 14 giorni. vigorente”: questa gelatina è ricca in delle ghiandole faringee delle api nu- La pappa reale rappresenta l’unico “ali- vitamine, tra cui spiccano l’acido pan- trici, per poi diminuire col tempo: per mento” con cui vengono nutrite tutte le totenico e la vitamina B5, responsabili questo, è preferibile utilizzare la pappa larve di api fino al terzo giorno di vita; dell’attivazione del metabolismo e del reale fresca. in seguito, la pappa reale viene som- miglioramento dello stato di benessere In linea generale, la sostanza si presen- ministrata esclusivamente a coloro che generale. ta fresca o liofilizzata e si assume per diverranno “api regine”: grazie alle sue In altre parole, la pappa reale è un bocca a stomaco vuoto, preferibilmente proprietà, l’ape regina, benché nasca tonico e stimolante e per questo viene circa una mezz’ora prima della colazio- da un uovo identico a quello di un’ape tradizionalmente utilizzata nei bambini ne, in dosaggi che possono variare in operaia, diviene molto più grande e inappetenti, nei soggetti debilitati da funzione che coloro che la assumono pesante di un’ape operaia e vive fino malattie o decorsi post-operatori o in siano bambini o adulti. a 5 anni (mentre un’ape operaia vive periodi di particolare stanchezza e Si consiglia di assumere la pappa reale al massimo 45-90 giorni!). affaticamento. in cicli di 20-30 giorni, ripetuti 2 o 3 Dal punto di vista organolettico, la pap- La pappa reale può essere conside- volte l’anno. pa reale è una sospensione colloidale rata anche come uno stimolante per Non presenta particolari controindica- gelatinosa-viscosa di colore giallo, dal l’umore, in quanto, grazie alle elevate zioni; tuttavia, è bene ricordare che il caratteristico odore fenolico e dal sa- concentrazioni di sostanze rinvigorenti consumo di gelatina reale può causare pore aspro, ricca in zuccheri, proteine, in essa contenute, migliora le capacità reazioni allergiche in soggetti predispo- lipidi e vitamine. cerebrali. sti, allergici ai pollini o al miele. Inoltre, sono noti casi di interazioni tra le sostanze contenute nella pappa re- ale e alcuni farmaci, laddove avvenga una assunzione concomitante farmaco/ pappa reale: in particolar modo, è op- 44 Febbraio 2019 Diagnosi&Terapia

portuno evitarne l’assunzione se si è petito e che questo fattore deve essere fa ingrassare ma, mediante la stimola- sottoposti a terapie farmacologiche con tenuto in considerazione prima di ini- zione del metabolismo cellulare basale, warfarin, noto e diffuso anticoagulante. ziare a utilizzarla, soprattutto se si è in determina una situazione di benessere sovrappeso. generale dell’organismo. La pappa reale fa ingrassare? In linea generale, esercita la sua azione energizzante stimolando il metabolismo La pappa reale non fa ingrassare: basale delle cellule che consumano l’apporto calorico di questo alimento quindi più ossigeno e riattivano la re- è davvero limitato. spirazione tissutale. Tuttavia, è bene sottolineare come il In definitiva, si può affermare che non consumo di pappa reale stimoli l’ap- Vuoi un’opinione su un referto? Vai su www.pazienti.it/videoconsulti e prenota GRATIS una videochiamata con lo specialista*! Utilizza il codice omaggio: SALUTEPERTE Codice omaggio valido fino al 28/02/2019 Febbraio 2019 Diagnosi&Terapia*Il servizio di videoconsulti o erto da Pazienti.it non è una prestazione sanitaria e/o telemedicina. Si tratta, invece, unicamente di un servizio di approfondimento informativo/scientifico su 45 questioni specifiche in materia di salute, per quanto traenti spunto da questioni di salute reali dell’utente interessato.







Quali sono le più comuni patologie che Come si tratta l’instabilità minore altri approcci, perché siamo davanti colpiscono la spalla? della spalla? ad una condizione generativa del ten- dine, che va incontro ad una rottura. La spalla è un complesso di articolazio- È fondamentale il rinforzo muscolare. Se c’è margine chirurgico per riparare ni che può andare incontro a diverse Nell’instabilità minore il tipo di tratta- i tendini, anziché sostituirli, si agisce problematiche, data la sua delicata mento necessario è volto a rendere più chirurgicamente riportando il tendine biomeccanica. Le patologie più im- stabile la spalla, potenziando in manie- stesso alla posizione originaria, attra- portanti possono riguardare la rigidità ra isometrica (quindi senza movimento, verso l’artroscopia se il danno non è della spalla, quindi la stabilità dell’arto ma con la contrazione muscolare) il to- troppo avanzato, o tramite la “chirurgia stesso, o l’usura dei tendini che muovo- no dei muscoli che stanno intorno alla mini open”. no la spalla nello spazio. stessa, stabilizzandola. Questo si può fare attraverso della ginnastica mirata, In cosa consiste la chirurgia mini open? L’instabilità della spalla: che il paziente può svolgere autono- ne esistono di diversi tipi? mamente a casa guidato da un fisio- Si tratta di un approccio che si pone terapista, che suggerirà degli esercizi a metà fra chirurgia aperta e chirurgia La spalla è l’articolazione che più fa- specifici da svolgere più volte nell’arco endoscopica ed è un sistema molto cilmente esce fuori posto, dunque è della giornata. Eventualmente si può poco invasivo: l’intervento si svolge in caratterizzata da un’instabilità di base associare una terapia diretta con l’aiuto anestesia locale e non prevede punti a causa proprio della sua conformazio- delle onde d’urto o della radiologia per di sutura, è adatto a tutte le età per- ne anatomica. L’instabilità cosiddetta sciogliere la calcificazione della zona, ché non esistono complicanze di tipo minore è la più diffusa e si manifesta sotto guida ecografica. tromboembolico e il post-operatorio è tipicamente nelle donne a causa della brevissimo, il paziente già dal giorno composizione dei tessuti del corpo fem- Quando è necessario successivo può iniziare a muovere la minile, o in chi svolge lavori o attività l’intervento chirurgico? spalla. sportive usuranti, che alterano il mecca- nismo naturale della spalla, causando Nei casi di spalla artrosica – più fre- la calcificazione dei tendini. quente nelle donne e negli anziani - la situazione di instabilità è continuativa nel tempo e sono dunque necessari Marzo 2019 Diagnosi&Terapia 49

É POSSIBILE CONSERVARE I PROPRI DENTI PER TUTTA LA VITA? Al giorno d'oggi si può rispon- viduo può, in modo autonomo e senza odontoiatrico specifi- dere affermativamente alla do- alcun intervento specificom fare sclete catamente preparato manda posta, perciò va sfata- corrette sia nutrizionali che igieniche. ad attuare la preven- ta la convinzione che con gli Per prevenzione secondaria s'intende sione dentale. anni sia normale perdere i propri denti. il farsi praticare, da personale altamen- Da un decenno in É chiaro che si debba fare qualcosa te specializzato e sotto la guida medi- Italia è stato istituito per ottenere e mantenere la salute del- ca, quegli interventi specifici mirati a il Dipola di Igienista la bocca, questo qualcosa va attuato prevenire il danno. Dentale che forma tramite la prevenzione. Per prevensione terziaria s'iontende personale spiccata- Attualmente la parola \"prevenzione\" è l'insieme di manovre, eseguite dal mente preparato per citata spesso, ma non per questo, per medico stesso, che vengono praticate attuare prevenzione tutti, è chiaro che cosa sia esattamente quando il danno è ormai instaurato. primaria e seconda- e come vada praticata. A questo punto è chiaro che si amolto ria. La prevenzione si suddivide in tre stadi: più vantaggioso concentrarsi sui due L'igienista Dentale • Primaria primi stadi della prevenzione che sono è quella figura che • Secondaria quelli che permetteranno, a chiunque, sempre in stretta • Terziaria di conservare i propri denti per tutta collaborazione con Per prevenzione primaria s'intende la la vita. l'odontoiatra, è in conoscenza di tutte quelle norme igie- Il grande pubblico, forse, non è a co- grado di fornire cor- nico-sanitarie attraverso le quali l'indi- noscenza dell'esistenza di personale rette informazioni al riguardo dell'alimen- tazione e nell'indi- care la tecnica di spazzolamento più adatta ad ogni boc- ca, assolvendo così al determinante compito di divulgazione della preven- zione primaria. Per quanto riguarda l'importante preven- zione secondaria, l'ingienista dentale è autorizzata ad applicare il fluoro, sigil- lare i solchi dei molari e dei premoalri così soggetti alle carie e a rimuovere i dannosissimi nemici dei denti e delle gengive che sono il tartaro e la placca batterica. Ma certamente, la cosa più importante che fa l'igienista è quella di insegnare a spazzolare correttamente i propri denti oltrechè ad indicare i mezzi adatti ad ognuno per mantenere liberi gli spazi interdentali. 50 Marzo 2019 Diagnosi&Terapia