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1_2022: Divulgare

Published by AgileItalia, 2022-01-08 07:14:19

Description: Divulgare
10. Editoriale Siamo davvero printi per lo Smartworking? di AgileForItaly
12. Product Management Day: la conferenza che mancava di Anna Lisa Di Vicenzo
19. IAD20 di Luca Cruciani
29. Cos'é una retrospettiva di Massimo Terzo
37. Stress da digitale: cosa fare di Monica Bormetti
40. Divulgazione di valore attraverso le community. Un punto di vista agile di Agnes Antal
44. Noi siamo le conversazioni che abbiamo di Lucia Moretti
49. Il Product Manager "Tiramisù" di Valerio Zanini
56. Gestire il Cambiamento in un mondo agile: intervista a Melanie Franklin a cura di QRP International
60. Far emergere il cambiamento di Emiliano Soldi
65. E' il mio regalo a tutti i bambini del mondo di Pierpaolo Cimirro
70. Perché giocare al lavoro, fa bene all'agilista di Corrado "dex" De Sanctis
79: Oltre l'IT: forma.lms e il microlearning. La formazione a misura d'uomo a cura di Vito Semeraro con Alberto Pastorelli
84. I nostri suggerimenti - libri e altro - a cura di Tiziano Interlandi

Keywords: agile,business

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Il Product Manager “Tiramisù’” © Valerio Zanini

Queste tre responsabilità sono chiave per nita. Ma un Product Manager punta a ge- il Product Manager / Product Owner. Non nerare più che una soluzione, dei risultati. è possibile fare un buon lavoro, produrre E per questo è importante capire l’essenza un nuovo prodotto, e soddisfare le esigen- del significato di prodotto, e l’importanza ze dei clienti, senza coprire tutte e tre le re- delle tre responsabilità. sponsabilità. Eppure, molto spesso, trovia- Cominciamo con il chiarire cosa intendia- mo Product Managers che si focalizzano mo quando parliamo di “prodotto” in Pro- soltanto su una di queste responsabilità. duct Management. Un prodotto è un veico- Per esempio, un cliente ci dice di cosa ha lo per fornire valore ai clienti misurato da bisogno, e senza ulteriore analisi, il Pro- risultati. Come tale, il prodotto deve forni- duct Manager si concentra su Drive Product re valore, e il valore deve essere misurato. Develoment, spendendo settimane, e a vol- Se il Product Manager non sa quali risultati te mesi, per costruire il miglior prodotto sta ottenendo e se stia generando valore, possibile, aspettando solo alla fine di con- come fa a decidere quale sia la prossima validare se effettivamente abbia raggiunto priorità su cui lavorare? Se cambiare solu- l’obiettivo. zione e costruire qualcosa di diverso? Op- Questo approccio è rischioso, lineare, di- pure se continuare a investire in questo spendioso per tempo e risorse, e non ga- prodotto? rantisce che la soluzione inizialmente Queste tre responsabilità devono esse- pensata sia poi effettivamente quella più re in equilibrio, come un buon Tiramisù. appropriata. Idealmente, il Product Manager spende Un approccio lineare non ammette valida- un terzo del suo tempo in Understand zione delle idee in rapidi incrementi, né the Customer, un terzo in Drive Product validazione dei risultati raggiunti prima di Development, e un terzo in Measure the continuare lo sviluppo del prodotto. Tale Outcomes. Quando queste responsabilità approccio è un approccio di “soluzione”, vengono dimenticate, o delegate ad altri, il mirato a produrre una soluzione pre-defi- risultato finale è a rischio.

Inoltre, queste tre responsabilità sono con- • Spendere abbastanza tempo per com- tinue. Non sono fasi di un processo end- prendere a fondo il problema che il to-end. Bensì vengono continuamente co- prodotto dovrebbe risolvere, prima di perte, in un ciclo continuo che si offre di passare alla soluzione da implementa- capire le esigenze dei clienti, costruire una re. prima versione della soluzione, misurare i • Dedicare tempo ad attività di Understand risultati, e in base al feedback ottenuto de- the Customer e di Measure the Outcomes cidere come continuare il ciclo. almeno ogni 2-3 Sprints. • Focalizzare le attività sulla generazione Queste tre responsabilità supportano e si non di output ma di outcome, mirate a identificano con il ciclo Learn-Build-Me- validare che la soluzione risolva il pro- asure della Lean Startup e sono anche al blema per l’utente e generi risultati. centro del programma di Product Mana- • Focalizzare la responsabilità del Pro- gement e Innovazione che abbiamo creato duct Manager sul problema da risolvere con Spark Engine . e sulle priorità, e delegare la soluzione al team di sviluppo. Come fare a supportare queste responsabi- • Usare User Stories non come metodo lità e fare un buon Tiramisù? Offriamo qui alternativo di scrittura dei requisiti (il alcuni suggerimenti: che lascia il lavoro di definire i dettagli della soluzione nelle mani del Product • Creare le condizioni per cui tutti i Pro- Manager), ma come strumento di colla- duct Manager e i Product Owner abbia- borazione tra Product Manager e team no accesso agli utenti finali per il pro- di sviluppo (cosicché i dettagli della so- dotto (o per la porzione di prodotto) di luzione vengono definiti dal team di svi- cui sono responsabili. luppo). • Condurre attività di Discovery (come in- • Usare Design Sprints e attività di Design terviste, osservazioni, market research, Thinking per validare idee, problemi, e o focus groups) all’inizio di una nuova possibili soluzioni rapidamente e con attività e frequentemente durante la rischi minimi. continuazione del progetto. AGILEITALIA 53 2022 - 1



Sei indeciso su cosa studiare per la tua crescita? Siamo consci del fatto che sia un periodo in cui ogni giorno nasce una teoria, una metodologia o una nuova parola. Ma quindi che fare? Abbiamo creato un percorso per mettere l’attenzione su teorie e pratiche che serve sapere, diversificate per DEV, PO, SM e Coach. Scaricalo gratuitamente su https://www.agileforitaly.com/agile-learning-path/ AGILEITALIA 55 2022 - 1

Gestire il cambiamento in un mondo Agile: intervista a MELANIE FRANKLIN a cura di QRP International MELANIE FRANKLIN Ha esperienza pluriennale in project, programme e portfolio planning e delivery. Negli ultimi anni si è focalizzata sulle organizzazioni che sono passate da approcci waterfall ad agile, per rispondere al ritmo sempre più alto dei cambiamenti ed alla necessità di progetti con tempistiche più brevi. Melanie è accredited trainer in AgilePM, Change Management, Scaled Agile Framework ed è Certified Scrum Master e LeanKanban Practitioner. Melanie Franklin su LinkedIn 56 AGILEITALIA 2022 - 1

In un mondo digitale che cambia ad un rit- how to run programs), abbiamo parlato di mo sempre più veloce, tutte le organizza- come fosse importante implementare i zioni si trovano ad affrontare sempre più cambiamenti che stavamo creando. Ma cambiamenti. Ma le organizzazioni sono non abbiamo detto come gestire il cam- pronte ad affrontare i cambiamenti? È pos- biamento: quindi in pratica abbiamo detto sibile imparare a gestire il cambiamento in che il change management era veramente un mondo agile? importante ma non abbiamo detto come metterlo in pratica. QRP International ha intervistato Mela- nie Franklin, Co-Chair del Change Mana- Quindi quando APMG ha lanciato la certi- gement Institute UK, Direttrice di Agile ficazione Change Management nel 2008 Change Management LTD e stimata autri- l’ho molto apprezzata ed ho deciso di utiliz- ce di libri ed articoli su change, project e zarla con i miei clienti. Da lì l’ho utilizzata, program management. Melanie ha dedica- ho dato il mio contributo con idee per la to gli ultimi 20 anni a facilitare le organiz- versione attuale e sono stata coinvolta nel- zazioni ad acquisire la capacità di adattarsi la scrittura riguardo agile e change perché ai cambiamenti. È una leader riconosciuta è quello che faccio con i miei clienti. nel mondo del change management con Vogliono lavorare in maniera agile e voglio- una notevole esperienza nella realizzazio- no intraprendere iniziative di cambiamen- ne di programmi di cambiamento azienda- to su larga scala, quindi l’utilizzo di metodi le sia nel settore pubblico che privato. più tradizionali come PRINCE2® non fun- ziona, è troppo controllato ed e implica Nel 2014 ha scritto il libro “Agile Change che tu sappia tutto all’inizio (cosa che non Management”, definendo un approccio per succede mai nelle iniziative di cambia- la gestione delle iniziative di cambiamento mento), quindi mi è sembrato ovvio che trasformazionale utilizzando molte delle unire agile e change poteva essere una idee provenienti dalle metodologie agile. buona idea. Per questo sono veramente felice di aver Puoi raccontarci qualcosa in più sulla tua scritto il libro Agile Change Management cinque anni fa e che ora sia una certifica- carriera? Come hai intrapreso il cammino del chan- zione perché è esattamente quello che le organizzazioni continuano a chiedermi: ge management? Ho iniziato come Business Analyst, quindi “Come possiamo gestire il cambiamento? Il no- mi occupavo di capire come migliorare i stro dipartimento IT lavora in maniera Agile e processi. Questo in ambito bancario. Ama- dobbiamo attuare il cambiamento vo il mio lavoro e sono stata promossa dividendolo in piccole fasi. Dobbiamo fare project manager. Ho seguito progetti sem- delle iterazioni, e consegnare degli incremen- pre più grandi ed importanti fino a diventa- ti.” Quindi quello che abbiamo creato ha re Program Manager. In qualità di program un’accezione molto pratica. manager ho seguito programmi di cambia- mento trasformazionale su larga scala, con Ho avuto una carriera di successo come più di 52 paesi coinvolti, quindi mi occu- program director ma ho deciso di dedi- pavo di cambiamento (change), ma questo carmi alla formazione e consulenza in molto prima che lo chiamassimo change program management e change mana- management. gement, di cui sono appassionata. Ora la mia carriera è più focalizzata sullo svi- Quando abbiamo scritto il manuale per ge- luppo delle best practice, su come pos- stire con successo programmi (Melanie ha siamo fare meglio. scritto Think MSP – a practical guide to AGILEITALIA 57 2022 - 1

Quindi hai iniziato con il change manage- gestire iniziative di cambiamento su larga ment e l’agilità è venuta dopo? scala. Utilizzare metodi tradizionali non Sì, penso che l’agilità sia arrivata un paio di può funzionare perché in ambienti agile anni dopo rispetto a quando abbiamo non conosci il dettaglio all’inizio, quin- iniziato a parlare di cambiamento perché, di mi è sembrato ovvio che unire agile e naturalmente, quando inizi ad avere change fosse una buona idea. Volevo crea- sempre più iniziative di cambiamento rea- re qualcosa che non desse per scontato che lizzi che il cambiamento è sempre “fai un il professionista venisse formato per diven- poco, vedi qual è la reazione, fai un altro tare l’esperto in grado di mettere in atto il poco”. Quindi si tratta di un approccio agile cambiamento, perché penso che il Change e penso che è qui che ho iniziato ad avvi- Managers Handbook e il corso di Change cinarmi alle metodologie agile. Ho seguito Management se ne occupano già brillan- tutti i corsi possibili, ho ottenuto tutte le temente. Non volevo nemmeno dare per possibili certificazioni. Perché questo è il scontato che la persona da formare fosse mio modo di imparare, apprendo sempre quella coinvolta nel progetto che crea il la best practice e poi lavoro sul come im- cambiamento tangibile (questo lo fa il cor- plementarla. Negli ultimi anni il mio en- so AgilePM); il mio obiettivo era quello di tusiasmo mi ha anche portata a dirigere il far capire come realizzare il cambiamen- Change Management Institute in UK. Sono to nel dipartimento finance, marketing, veramente interessata a costruire ed a operation, nel call center, insomma a tutte valorizzare sempre più la professione di quelle funzioni dove non ci sono esperti in Change Manager, per assicurare che quel- agile o change ma professionisti che gesti- lo che facciamo nel change management scono una parte del business. Per gestire il sia riconosciuto ed apprezzato. cambiamento è necessario dare una strut- tura ed approccio, e questo è quello che fa Come hai avuto l’idea di Agile Change il nuovo corso. Management? Come ho detto prima, i miei clienti vole- vano lavorare in maniera agile e volevano 58 AGILEITALIA 2022 - 1

Qual è secondo te la più grande sfida nelle le organizzazioni arriveranno ad un punto community agile e change management? di rottura. Penso che la più grande sfida derivi dal fatto che con un approccio agile cresce il Parlando a nome dei professionisti di numero dei cambiamenti che vengono im- change management, penso che dobbiamo plementati un’organizzazione agile. Perché ancora dimostrare che il change manage- il cambiamento avviene ad ogni incre- ment è il segreto per realizzare i benefici. mento, potrebbe accadere ad ogni sprint, Se hai un progetto che crea qualcosa, non e sei pronto/a ad andare live con qualco- realizzerà benefici se si tratta solo di “fare sa di nuovo. Il problema è che il cervello cose” – diventa solo un nuovo modo di la- non riesce a “disimparare” i vecchi modi vorare dopo un periodo di tempo in cui di lavorare ed imparare i nuovi tanto ve- hai riduzione dei costi, aumento dei rica- locemente quanto produciamo l’effettivo vi, migliore soddisfazione dei clienti, mag- e tangibile cambiamento. Quindi l’imple- giore impegno dei dipendenti. Quindi non mentazione ed adozione è più lenta della avremo benefici finché non riusciremo a creazione e finiamo per avere professionisti capire il messaggio che, per implementare sotto forti pressioni perché hanno difficol- effettivamente una parte del cambiamento tà ad affrontare un cambiamento quando in maniera strutturata, dobbiamo utilizza- ne arriva un altro, e poi un altro ancora… re tecniche che incoraggiano i dipendenti e penso che cambiamento e alto volume a partecipare, incoraggiare e supportare di cambiamenti significa che dobbiamo altri dipendenti nel lavorare in maniera gestire meglio i cambiamenti, dobbiamo nuova. Questo processo non è ancora au- continuare a far capire alle persone che è tomatico. una competenza che possono acquisire. Perché se non lo facciamo sono sicura che AGILEITALIA 59 2022 - 1

FAR EMERGERE IL CAMBIAMENTO EMILIANO SOLDI Business Agility Transformation Lead | Agile Enterprise Coach | Speaker | Blogger 60 AGILEITALIA 2022 - 1

Jurgen Appelo definiva, alcuni anni fa, i persone, volto a creare un efficace e fatti- lavoratori di oggi come Creative Workers: vo desiderio di cambiare, porta inevitabil- persone la cui più importante inclinazione mente a ritardi, malintesi e tensioni che è di apprendere continuamente ed usare la potrebbero rivelarsi fatali. propria creatività per trovare soluzioni ai Tutte le ricerche effettuate in questo campo problemi complessi che si trovano ad af- stimano che le aziende impegnate in gros- frontare negli ambienti lavorativi. si cambiamenti, comunicano mediamen- Questo concetto supera, estende ed innova te fino a dieci volte meno di quanto effet- quello di Knowledge Workers espresso da tivamente fanno in situazioni del genere. Peter Drucker nel suo libro “The Effective Informazioni relative a visione, missione, Executive”, in almeno due aspetti. obiettivi, iniziative, risultati, roadmap, I Creative Workers devono sviluppare ca- team coinvolti, vanno divulgati periodica- pacità di continuo apprendimento; il mon- mente, attraverso mezzi, canali, modalità do di oggi, mutando incessantemente, esi- e speaker differenti. ge un rinnovamento costante della propria I framework di gestione del cambiamento conoscenza. Inoltre, in contesti super-flui- pongono inoltre un accento su strumenti di, è necessario che quelle persone posseg- come la formazione, per l’acquisizione del- gano attitudini marcate alla sperimenta- la conoscenza, e sul coaching come cataliz- zione empirica e quotidiana. zatore per trasformare quella stessa cono- Per aiutare a comprendere il tipo di stimo- scenza in competenza da agire sul campo. lo cui quelle persone sono sottoposte, nei L’importanza dei concetti sopra esposti si miei interventi cito spesso il “morphing” fa ancor più pressante quando un’azienda come metafora per rappresentare il tipo di vuole intraprende il viaggio verso la Busi- transizione continua, dallo stato corrente ness Agility. a quello successivo e al prossimo ancora, Tali trasformazioni hanno come obiettivo che qualsiasi organizzazione deve oggi sa- primario una metamorfosi organizzativa per affrontare per stare proficuamente sul che mira a cambiare radicalmente il modo mercato. in cui le organizzazioni sviluppano pro- Un esercizio ininterrotto di rimodulazione dotto, ascoltano e si propongono al merca- delle proprie strutture, competenze e cul- to, si strutturano internamente, valutano tura, al fine di rilasciare ed estrarre valore i risultati delle persone, gestiscono i loro dai contesti di riferimento, prescindendo budget, prendono decisioni, interpretano da qualsiasi discontinuità di mercato. leadership e management e operano nel Le capacità di cambiare spesso e veloce- quotidiano per la produzione di valore. mente sono quindi fondamentali. È superfluo sottolineare che, qualsiasi tra- I pionieri del Change Management ci in- sformazione si voglia intraprendere oggi, segnano che nessuna trasformazione può per la sua esecuzione, debbano essere uti- avvenire con successo senza il supporto lizzati approcci empirici, iterativi e incre- di adeguate campagne di comunicazione, mentali.... in una parola “agili”. e che trascurare l’ingaggio costante delle AGILEITALIA 61 2022 - 1

Si parlerà quindi di MVC (Minimum Viable Change), di esperimenti da preparare, ese- guire e analizzare nei risultati, di “Change Sprint”, di approcci derivati da Lean Star- tup in cui non esistono piani di attività cer- ti che possano durare più di due settimane (lunghezza standard di uno sprint), bensì di roadmap “rolling-wave” dove riportare gli obiettivi nel tempo che si vogliono traguar- dare, e le cui modalità e azioni per raggiun- gerli vengono decise sul campo e rivalutate costantemente. Quando lavoro a tali iniziative, più che al piano mi piace concentrarmi sull’architettu- ra, l’impalcatura, che è necessario costruire a sostegno del programma di cambiamento pensandola opportunamente per favorire la nascita e lo sviluppo emergente di nuo- ve componenti, comportamenti e proprietà del sistema su cui si sta operando. Anche in questo caso ci viene in aiuto una metafora: le impalcature (scaffolding). Il primo esempio che si affaccia alla nostra mente sono quelle strutture temporanee di metallo che solitamente vengano erette esternamente ad un edificio e che permet- tono ad architetti, geometri e operai di agire e lavorare per permetterne la costruzione. L’esempio però più pertinente con l’argo- mento che stiamo trattando sono le impal- cature utilizzate in biomedicina. 62 AGILEITALIA 2022 - 1

Queste nano-strutture sono composte da fi- bre polimeriche di dimensioni ridottissime (nanometri 10-9 m) solitamente composte da elementi esagonali uniti tra loro che ven- gono impiantati all’interno del corpo del pa- ziente, nella zona che è necessario curare o sviluppare (es. cuore, ossa, epidermide). Una volta impiantate, le cellule, crescendo, aderiranno e pervaderanno la struttura. Ne prenderanno la forma e, di fatto, il proces- so di sviluppo verrà accelerato e influenzato attivamente secondo determinate direzioni e modalità. Nel tempo quelle impalcature biologiche verranno completamente assor- bite dal corpo e in alcuni casi andranno a dissolversi completamente. Ecco, questo è quello che dovrebbe ispira- re ogni nostro intervento quando si tratta di favorire un cambiamento trasformativo importante: creare la minima struttura pos- sibile in grado di far emergere in maniera naturale comportamenti e attitudini emer- genti che, nel tempo, diverranno le nuove abitudini e cultura di riferimento. AGILEITALIA 63 2022 - 1

I principi dell’Agile Manifesto possiamo Ci sono momenti in una trasformazione in considerarli un ottimo esempio di impal- cui è necessario far circolare e condividere catura capace di ispirare e condizionare le il maggior numero di informazioni possi- scelte e le azioni da intraprendere durante bili. O ancora, situazioni in cui mettere a il viaggio trasformativo, senza alcuna pre- fattor comune l’esperienza e la conoscenza scrizione specifica. di un alto numero di persone serve a iden- La formazione, disegnata però in accordo tificare soluzioni a problemi difficilmente all’attuale maturità ed esperienza dell’orga- indirizzabili in maniera verticistica, cen- nizzazione in esame, è anch’essa in grado tralizzata. di creare un’impalcatura cognitiva cui fare Questo è il campo di applicazione di una affidamento per sviluppare i nuovi com- tecnologia eccezionale: Open Space Tech- portamenti attesi. nology (OST). Lo storytelling dei leader è un altro stru- OST è una metodologia di lavoro che per- mento molto potente che può, per esempio, mette, all’interno di qualsiasi tipo di orga- essere utilizzato per divulgare la visione nizzazione, di creare gruppi di lavoro che trasformativa. Esso può essere considerato si auto-organizzano in workshop ed eventi come un attrattore attorno al quale opinio- particolarmente ispirati e produttivi e che ni, idee, azioni e comportamenti di tutta fanno leva su passione ed interesse comu- un’organizzazione si possono polarizza- ni per ricercare soluzioni basate sull’espe- re, favorendo e accelerando il processo di rienza dei singoli individui. cambiamento nella sua interezza. In conclusione, credo che chiunque di noi Mentoring e coaching sono anch’essi mol- si trovi a supportare iniziative di cambia- to efficaci facendo leva, nel primo caso, mento come quelle accennate in questo sull’esperienza per indirizzare determina- articolo, debba innanzitutto far leva su ti interventi in momenti particolarmente buone doti di ascolto, da un lato, e comu- difficili e, nel secondo, come supporto allo nicative dall’altro. sviluppo autonomo ed emergente delle Considerata l’alta incertezza di tali inizia- nuove competenze richieste nell’avventura tive, è d’obbligo eseguire quelle trasforma- trasformativa. zioni attraverso approcci Agile e, ancor più Sebbene utilissimi, i mezzi sopra esposti importante, munirsi delle giuste ‘impalca- però non sempre sono sufficienti. ture’ per favorire lo sviluppo organico del- la nuova identità organizzativa. 64 AGILEITALIA 2022 - 1

È il mio regalo a tutti i bambini del mondo PIERPAOLO CIMIRRO Product Owner in Cerved Group, si occupa di Data Innovation e Agile. Cofondatore della CoP Cerved e di Agile For Italy. AGILEITALIA 65 2022 - 1

L’umanità, nel corso della sua storia di di Mary Poppins. La cosa che più mi ha evoluzioni e contraddizioni, di idee e di colpito è stata la scelta di Sabin di non bre- catastrofi, ha sempre combattuto contro vettare quel vaccino, di non cogliere quel- avversità di varia natura: guerre, disastri la incredibile opportunità di business, di o calamità ambientali, malattie e pande- arricchimento ma permetterne l’accesso mie. a tutti, anche ai più svantaggiati, così da Sono proprio queste avversità che han- debellare la malattia. no dato un impulso a ricerca e sviluppo Il suo pensiero è sintetizzato nella celebre aumentando la conoscenza collettiva e frase: spingendo l’umanità stessa verso nuove scoperte e innovative invenzioni giungen- ”tanti insistevano che brevettassi il vac- do ad un impensabile livello di sviluppo e cino, ma non ho voluto. È il mio regalo a benessere … anche se non ancora accessi- bile a tutti. tutti i bambini del mondo” Il tempo della nostra epoca, con la pande- mia da Covid-19 che è ormai parte della Io non so se quanto riportato dai media sia nostra quotidianità, è sicuramente scan- la verità o ci sia una vena di romanticismo dito dall’informazione su malattie, virus, o mitizzazione in questa storia … ed anche percorsi di contrasto e vaccini. se non fosse così il racconto stimola una Una storia che mi ha colpito è quella di Al- serie di riflessioni sull’importanza della bert Bruce Sabin, virologo polacco di ori- conoscenza, della divulgazione, della con- gine ebraiche naturalizzato statunitense divisione di informazioni, sul significato che ha dedicato la sua vita allo studio del- di proprietà intellettuale, su come aspetti le malattie infettive per i bambini. Come economici o di lucro possano condiziona- tantissimi scienziati di inizio secolo scor- re pesantemente lo sviluppo dell’umanità, so Sabin ha concentrato i suoi sforzi sullo su come l’individualismo e la bramosia studio di una malattia altamente infettiva, siano anteposti al bene comune, su come la poliomielite, arrivando ad “inventare” possano relazionarsi business e conoscen- un vaccino ad uso orale, che ha sconfitto za. la malattia, ed è stato reso ulteriormente famoso da una canzone nel celebre film

La conoscenza rappresenta tutto il patri- sibilità di rendere accessibile a tutti la co- monio di dati, informazioni, esperienze noscenza … e rendere accessibile a tutti su un particolare argomento. Il patrimo- la conoscenza significa dare boost al pro- nio di conoscenza è una delle certezze su gresso, all’innovazione e quindi alla crea- cui si basa la stessa evoluzione umana in- zione di nuova conoscenza. fluenzandone le decisioni. I rischi potrebbero essere realmente letali Più la conoscenza è accessibile ad un nu- perché la divulgazione di false informa- mero minore di persone ed è afferente ad zioni per secondi fini potrebbe influenza- argomenti ad alto potenziale di impatto re scelte o comportamenti da parte di chi economico e più avrà valore … per il nu- acquisisce passivamente e scriteriatamen- mero minore di persone. te l’informazione. Nell’epoca della digital Più la conoscenza è accessibile su larga transformation le battaglie più pericolo- scala e maggiore sarà la crescita dell’in- se sono sicuramente quelle mediatiche, telligenza collettiva e di progresso che ne quelle che cercano di orientare il pensiero deriverà. e le scelte attraverso una divulgazione fake Questa perversa legge economica eviden- costruita ad hoc. La forza della divulgazio- zia come l’esclusività della conoscenza ne fake potrebbe determinare la scelta del sia, di fatto, potere! Potere economico … governo di un paese, potrebbe innestare potere decisionale … potere di influenza. movimenti di ribellione, celebrare o con- Si, potere di influenza!! dannare persone o fatti … solo attraverso Il binomio potere di influenza e digital un racconto ad hoc. transformation è potentissimo perché D’altro canto, la valorizzazione e preser- l’accessibilità ai mezzi di comunicazione vazione della proprietà intellettuale, rap- e la democratizzazione della diffusione, presentano una forma di protezione ver- la varietà dell’informazioni, le figure di so gli owner della conoscenza e, in alcuni orientamento informativo (gli influencer) ambiti, garantiscono una serie di equilibri rappresentano degli amplificatori notevo- olistici. li con rischi e opportunità allo stesso tem- po. Le opportunità sono sicuramente la pos- AGILEITALIA 67 2022 - 1

Qual è la relazione tra la divulgazione e della relazione con i clienti). agile? Perché la condivisione e la comuni- All’interno di un team la divulgazione di cazione sono due dei pilastri su cui si basa conoscenza e la condivisione dell’espe- il mindset agile? rienza (di qualsiasi tipo essa sia … dalla Caliamoci nella dimensione aziendale per partecipazione ad una conferenza al test di verticalizzare su queste due domande. un framework, dalla contribuzione ad un La realtà aziendale ha una complessità di- blog agli outcome di un meeting) sono gli versa rispetto alle regole della società ma, elementi che favoriscono la mutua “conta- con le dovute proporzioni e circoscriven- minazione” tra le persone, creano trust ed do ad alcuni ambiti, ci sono alcuni pattern entusiasmo, incentivano la crescita collet- comuni. tiva. In un ambiente sano la condivisione All’interno di un’azienda tradizionale c’è del valore del singolo genera valore del un sistema di comunicazione, verso l’in- gruppo … che è sempre maggiore della terno e l’esterno, che ha l’obiettivo di divul- somma dei singoli valori dei singoli. gare informazioni, favorire l’allineamento informativo, aumentare la consapevolez- Queste considerazioni valgono anche nel- za, stimolare la scelta. le relazioni interteam … il cui ulteriore La dinamica aziendale è altresì costitui- valore aggiunto è la condivisione della ta da divulgazione “generale” intrateam specificità del team in termini di compe- (team da organigramma o team “de facto” tenze, dominio, diversity. relazioni, sta- come uno Scrum team) e interteam (all’in- keholders. Un’azienda sana è una rete di terno della stessa Business Unit o meno) connessioni all’interno delle quali viaggia- e la divulgazione “particolare” relativa ad no informazioni e tramite le quali si crea- un particolare programma o progetto. re sempre maggiore engagament. La divulgazione da parte di uno Scrum Le dinamiche della competizione, a vol- team ha l’obiettivo di rendere trasparente te anche del carrierismo (senza esprimere il progress di evoluzione prodotto, creare giudizio di positività o negatività), tendo- allineamento tra i team member e tra il no ad impoverire il dialogo e la condivisio- resto degli stakeholder impattati, aumen- ne per evitare di mettere in comune con tare la mutua consapevolezza di funzione gli interlocutori elementi che potrebbero tra figure diverse (es: far comprendere ad minare lo pseudo-vantaggio competitivo un salesman la complessità realizzativa di acquisito. un progetto e far comprendere ad uno de- veloper l’importanza del time to market e 68 AGILEITALIA 2022 - 1

Difficile dire quale atteggiamento sia il più te diversa e soggetta a leggi economiche e corretto, se la condivisione o la segretezza, del guadagno. perché entrambi hanno impatti sia negati- Cosa e quanto divulgare? Perché divulga- vi che positivi a seconda dei diversi punti re? Come divulgare? di vista: l’eccessiva segretezza potrebbe le- Ad ognuno la sua risposta. dere la crescita dell’intelligenza collettiva Ad ogni obiettivo da raggiungere le pro- del gruppo a cui si appartiene viceversa prie azioni. l’eccessiva condivisione (senza filtri e sen- Ad ogni situazione una prospettiva. za strutturazione) potrebbe essere un vei- Per qualcuno è protezione del valore per colo di time consuming o appiattimento altri è generazione del valore … per il pro- del valore dei singoli. Viceversa, l’acces- fessor Sabin è stato il regalo a tutti i bam- so o l’acquisizione di conoscenza potreb- bini del mondo!! bero essere un veicolo di affermazione o scalata sociale o avvio di business tali da cambiare il proprio destino. Business e divulgazione della conoscenza assumono, in questo caso, una prospettiva totalmen-

Perché giocare al lavoro, FA BENE ALL’ AGILISTA CORRADO «DEX» DE SANCTIS 70 AGILEITALIA 2022 - 1

Quando si parla di formazione sulle te- Seriouos game tra Agile e … matiche agili si parla in realtà di attività Un serious game è un gioco in cui la com- su diversi livelli che vanno dalla lezione ponente formativa ed educativa si affianca tradizionale alla facilitazione di sessioni al divertimento e al coinvolgimento. Quin- interattive. Questo perché gli argomenti di non è da confondere con la “gamifica- trattati non riguardano solo conoscenze, tion” (altro termine non traducibile) che è ma anche capacità, più difficili da inse- la applicazione di meccaniche tipiche di gnare/apprendere perché spesso richiedo- giochi in contesti diversi da quelli in cui no pratica. E’ quindi apparso chiaro agli sono state originate per incrementare la esperti agilisti della prima ora, come l’ap- partecipazione. proccio educativo tradizionale risultasse incompleto e quindi hanno cominciato a Se cercate “serious game” su google, la sperimentare approcci diversi. prima immagine che trovate è il digram- In questo articolo parlerò essenzialmente ma di Frederick Joseph che ben spiega di della mia esperienza come creatore e fa- cosa stiamo parlando e presenta anche le cilitatore di giochi, oltre che giocatore e diverse declinazioni di una “esperienza citerò Agile Game Factory, che è il portale formativa” (experiential learning) che pos- dove raccolgo le mie esperienze su questi siamo definire come “imparare attraverso temi. Utilizzerò una lente agile per esplo- la comprensione di quello che facciamo” rare il mondo dei serious game e, dopo (learning by doing). averne introdotto alcuni concetti base e alcuni riferimenti teorici, giocheremo con la lingua italiana per capire quanto Agile e serious game siano effettivamente colle- gati. Una piccola premessa: in generale non mi piace usare termini anglofoni (che co- munque indicherò), ma “serious game” viene tradotto in italiano come “giochi di- dattici” e questa traduzione secondo me è incompleta perché, come in questo caso, le tematiche coinvolte non sono solo di- dattiche. Quindi in questo articolo utiliz- zeremo il temine inglese o, in alternativa, semplicemente “giochi” (certamente non userò “giochi seri”!!!) IL DIGRAMMA DI FREDERICK JOSEPH AGILEITALIA 71 2022 - 1

Ed è proprio qui che si può capire perché IL CICLO DI KOLB i giochi siano efficaci: infatti come pos- siamo insegnare in modo tradizionale Vorrei evidenziare un ulteriore punto di concetti (soft skill) quali Collaborazione, attenzione: esistono serious game colla- Leadership, oppure la Autonomia? Certa- borativi o competitivi (anche solitari) ma mente creare situazioni dove questi con- in ogni caso in questi giochi si vince sem- cetti possono essere sperimentati in con- pre, a patto di giocare per davvero. Infatti, testi controllati rende possibile capirli, visto che lo scopo essenziale dell’esperien- ma soprattutto capire come applicarli nel- za non è il gioco in se’ ma l’insegnamento la realtà che conta. E il gioco o la simula- che se ne trae, ogni momento è una occa- zione permettono di creare questi contesti sione di apprendimento, in un ambiente in cui sperimentare, misurare e imparare dove sbagliare è assolutamente sicuro. (lo so che sono le tre dimensioni di Lean Per gli interessati suggerisco un paio di Start-Up, ma questo è solo il primo dei col- letture fondamentali che vi introducono legamenti con il mondo agile). al mondo dei serious game: Il modello di apprendimento identificato • “Innovation Games: Creating Brea- da David Kolb ci fornisce la spiegazione teorica del perché un serious game può kthrough Products Through Collabora- creare situazioni efficaci per l’apprendi- tive Play” di Luke Hohmann mento di queste capacità. • “Gamestorming: A Playbook for Inno- vators, Rulebreakers, and Changema- Infatti è facile vedere come durante una kers” di Dave & Sunni Brown, James sessione di gioco, i 4 passi del ciclo di Kolb, Macanufo vengono in realtà eseguiti continuamen- te, in una situazione variabile e altamente stimolante. In pratica il gioco crea le con- dizioni perfette per portare uno studente a seguire il ciclo di apprendimento. (anche qui non sarà sfuggita una certa sovrapposizione con il ciclo PDCA - Plan, Do, Check, Act - tipico di un approccio empirico) Chiaramente una sessione di training tra- dizionale è molto diversa dalla facilitazio- ne di un gioco, e anche il ruolo del docente/ facilitatore è diverso poiché sono richieste competenze specifiche: la presenza deve essere decisamente più “nascosta” e in- centrata a stimolare la riflessione piutto- sto che rispondere alle domande (training from the back of the room). 72 AGILEITALIA 2022 - 1

Serious game su Agile Giusto per citare un paio di riferimenti Ogni agilista con una certa esperienza, tra i più noti, segnalo il sito “Tusty Cupca- sa che quando abbiamo a che fare con il kes” (www.tastycupcakes.org) e il gruppo cambiamento, non si tratta di lavorare a #Play14 (play14.org/) in cui creatori e uti- livello di conoscenze o competenze ma es- lizzatori di giochi si incontrano e confron- senzialmente a livello di mindset (termine tano. che possiamo tradurre in italiano come Oggi i giochi sono utilizzati anche per le “forma mentis”, che in realtà è latino…). certificazioni più rilevanti, tanto che Agile Chiaramente qui si entra proprio nella Alliance ha una serie di articoli relativi ai sfera delle capacità di cui abbiamo parlato giochi. Alcuni framework hanno la com- in precedenza, e quindi i giochi sono su- ponente ludica come elemento essenziale bito emersi come candidati ideali per cre- del training: per esempio il corso Kanban are situazioni di apprendimento, solo che comincia con una sessione guidata di Get- bisognava creare una biblioteca di giochi Kanban che è una gioco di simulazione di specifici. un team di sviluppo. Con la crescita del movimento agile i se- Torneremo in seguito sul tema dei giochi rious game hanno assunto un ruolo deci- disponibili con riferimento specifico ai samente importante, tanto che oggi, dopo giochi disponibili su Agile Game Factory. 20 anni di esperimenti, abbiamo a dispo- sizione centinaia di giochi sulle tematiche più diverse: psicologiche, sui framework, simulazioni, pratiche di lavoro,… LA SESSIONE DSBUILDERS IN SCRUM AGILE MILANO AGILEITALIA 73 2022 - 1

GAME VISION BOARD Serious game con Agile sione con un gruppo di lavoro specifico. L’approccio Agile si rivela ideale nel pro- (Per maggiori informazioni sul GVB can- cesso di creazione dei giochi. Infatti un vas potete consultare Agile Game Factory) gioco è un prodotto complesso è come tale Per definire il gioco si può usare Scrum richiede un approccio empirico per la sua o Kanban che si adattano perfettamen- progettazione (diversamente invece dalla te a un approccio per priorità (backlog), sua realizzazione per cui si può usare ap- focalizzandosi su elementi specifici (li- procci tradizionali tipici della editoria). mit WIP) e lavorando per diversi livelli di Innanzitutto se vogliamo creare un pro- MVP (Minimal Viable Product) per poter dotto seguendo un approccio agile, dob- attivare play-test con un gruppo esterno biamo cominciare con il PERCHE’ (Start (che rappresenta il nostro cliente/gioca- with WHY). A tale scopo per un prodotto tore). Tutti questi aspetti dello sviluppo si “reale” suggerisco di adottare la Product dovrebbero ritrovare anche nello sviluppo Vision board di Roman Pichler. Quando agile di prodotti “reali”. parliamo di un gioco questa attività si tra- Nella immagine potete vedere un esempio duce in un canvas specifico che ho realiz- reale di una Scrum board di un team che zato: la Game Vision Board. sta realizzando un gioco RPG di prossima Qui di seguito potete vedere un esempio pubblicazione su Kickstarter. reale relativo a un gioco sulla sostenibilità ambientale per cui ho facilitato una ses- 74 AGILEITALIA 2022 - 1

SCRUM BOARD PER RPG Sempre in tema MVP è possibile vedere gli TARGET, dalle iniziali delle 6 dimensioni effetti della prototipazione nella evoluzio- di valutazione di un gioco: Theme, Aeste- ne di DSbuilders, uno dei giochi che po- tich, Replay-ability, Game length, Easy of tete trovare su Agile Game Factory. Ogni play, Tactics & Strategy (un sistema invero versione è stata generata a seguito dei sug- applicabile a tutti i giochi). gerimenti estetici e funzionali emersi du- Tutti i giochi che ho realizzato adottano rante i play-test. TARGET per permettere ai giocatori di in- Un altro elemento tipicamente agile è il dicare non solo il gradimento ma anche feedback come momento di apprendimen- suggerire quali potrebbero essere le di- to ed evoluzione del prodotto che stiamo mensioni su cui far evolvere il gioco. realizzando. A tale scopo ho ideato un si- stema di valutazione di giochi denominato PROTOTIPAZIONE DI DSBUILDERS

Serious game per Agile cambiano le regole perché ci sono i tipici Fin qui abbiamo visto che giochi sui temi eventi che influenzano la vita di un team agili sono utili (se non indispensabili) nella vita reale. per facilitare il cambiamento della forma Senza entrare nel dettaglio delle mecca- mentis e abbiamo visto che l’approccio niche del gioco, vorrei evidenziare come agile è il metodo più logico per realizza- sia difficile organizzare una “lezione” su re dei giochi. A questo punto potremmo tematiche come l’importanza dei principi, chiederci se sia possibile utilizzare un il ruolo delle pratiche e la loro importanza mindset Agile per realizzare un gioco sul sul cambiamento, le principali attitudini mindset Agile. La risposta è il gioco “The di un mindset agile e come sia possibile Agile Mind”, l’ultimo prodotto che potete coltivarle, influenzando comportamenti trovare su Agile Game Factory. base. Questi concetti permeano ogni mos- Questo gioco è un “building deck card sa nel gioco e attivano conversazioni tra i game” che si basa sulla acquisizione di partecipanti su come creare situazioni del Valori, Principi e Pratiche che portano genere all’interno della vita reale del team. un team agile a diventare un grande team The Agile Mind è un gioco di carte ma ha agile (high performing team) perché ac- anche una versione online, focalizzata sul quisisce un certo livello di agile mindset livello dei Valori, che permette la creazio- articolato su 6 dimensioni che sono Auto- ne di workshop sulla essenza dell’approc- nomia, Obiettivo, Abilità, Collaborazione, cio agile, ideale per nuovi. Leadership e Ambiente. Questo workshop è stato realizzato per The Agile Mind può essere giocato da 2 a 6 Agile Tour London 21 a IAD21. giocatori o team, in competizione tra loro Tutto il materiale è presente nel package per acquisire un portfolio di competen- del gioco ed è disponibile anche una spe- ze e capacità e può essere giocato in una cifica guida per la facilitazione. situazione dinamica in cui ad ogni turno 76 AGILEITALIA 2022 - 1

Serious game da Agile Tutti i prodotti sono disponibili in moda- Lavoro nell’agile da quasi 10 anni e attra- lità “Print & Play” e quindi scaricabili e verso Agile Game Factory creo serious stampabili. Sono disponibili prodotti gra- game sulle tematiche agili sulla base della tuiti, prodotti ad offerta libera e prodotti mia diretta esperienza quotidiana. la mia da acquistare. Per questi ultimi si è deciso missione è quella di creare giochi, adot- di tenere i prezzi decisamente accessibi- tando meccaniche tipiche dei giochi stra- li (pochi euro), a puro titolo di riconosci- tegici da tavolo. Quindi viene data grande mento del lavoro per la loro realizzazione importanza alla componente ludica, ma ed evoluzione. La scelta di mantenere la al contempo ogni gioco è legato a proble- licenza personale per i prodotti è collega- matiche specifiche per permettere ai team ta alla volontà di mantenere una relazione agili di sperimentare e imparare al di fuori diretta tra il creatore del gioco e gli utiliz- della esperienza lavorativa e al contempo zatori (giocatori e facilitatori), mentre il creare coesione in un gruppo che si diver- basso costo è per massimizzarne la diffu- te insieme. sione. Ad oggi Agile Game Factory ha un catalo- go di cinque giochi su diversi temi: • “DSbuilder”: un gioco collaborativo per più team sul coordinamento e la gestio- ne delle dipendenze tra team diversi in un contesto altamente dinamico • “Agile SYS”: un gioco in solitario sulle problematiche tipiche del coaching di più team e sul portfolio di competenze necessario • “Pizza Kata”: una simulazione di una pizzeria con strumenti Lean per le ana- lisi del flusso di lavoro. • “PDCA elements”: un party game, alta- mente scalabile, sul ciclo PDCA • “The Agile mind”: di cui abbiamo par- lato sopra Inoltre sono disponibili alcuni mazzi di carte per uso specifico: un planning poker, per 12 persone con più di 100 citazioni di ambito agile, e un “collaboration deck” pensato per i team remoti e distribuiti. AGILEITALIA 77 2022 - 1

DSbuilder, il primo gioco realizzato, è sta- Per maggiori informazioni sui serious to sperimentato la prima volta nel 2019 game, facilitazioni e workshop siete invi- in una sessione Scrum Agile Milano, la tati a contattarmi tramite linkedIN o twit- community agile di cui sono il referente, ter e unirvi alla community su meetup. Di e quest’anno, (dopo due anni e decine di seguito potete trovare tutti i riferimenti: sessioni) è stato presentato a XP 2021, la linkedIN: https://www.linkedin.com/in/ conferenza globale organizzata da Agile cdesanctis/ Alliance, Agile Tour London 2020e Fun- Twitter: @agileDEX conf21. The Agile Mind, nella versione Meetup SAM: https://www.meetup.com/ online, è stato presentato a Agile Tour Scrum-Agile-Milano-SAM/ London 2021 e IAD21. PDCA elements ha Gruppo SAM linkedIN: https://www.linke- partecipato, unico serious game, a una din.com/groups/9104043/ gara di party game su Board Game Geek Website: https://www.de-sanctis.com/agi- (importante portale specializzato per gio- legamefactory/ chi da tavolo). AGF linkedin: https://www.linkedin.com/ Siete invitati a esplorare il portale, prova- company/agile-game-factory re i giochi che trovate e fornire il vostro feedback. CORRADO «DEX» DE SANCTIS «To help people, teams and organisation in their journey to agility» Corrado De Sanctis vive a Londra dove lavora come Business Agility Lead in Lloyds Bank. Agilista dal 2012, negli ultimi anni ha partecipato attivamente ad alcune delle più importanti Trasformazioni Agili in ambito Finance e Utility Corrado è l’organizzatore di Scrum Agile Milano (SAM) una community di quasi 800 agilisti su meetup supportata da Agile Alliance e Scrum Alliance. A Londra gestisce Lean Agile Delivery & Coaching Network (LADCnet) uno di più grandi e attivi gruppi di agilisti con più di 4000 membri. Scrive periodicamente articoli per diversi portali e riviste e partecipa come speaker ad eventi e conferenze. Corrado crede nell’apprendimento esperienziale, è “advocate” di Play14 a Londra, ed è creatore, facilitatore e giocatore di serious game su temi agili. Gestisce Agile Game Factory, dove raccoglie le sue esperienze sull’uso di serious game e le informazioni sui giochi che ha creato. 78 AGILEITALIA 2022 - 1

OLTRE L’IT a cura di Vito Semeraro Dopo una lunga esperienza come web designer sono passato alla gestione di progetti digitali prima in Seat Pagine Gialle e successivamente in Purple Network. L’incontro con Agile mi ha permesso di modificare molto il mio mindset e il modo di lavorare. Ogni giorno contribuisco nel miglioramento dei processi in startup e aziende con l’obiettivo di evolvere prodotti e applicativi digitali. AGILEITALIA 79 2022 - 1

ALBERTO forma.lms e PASTORELLI il microlearning CEO, Founder presso Forma Farm S.r.l. LA FORMAZIONE A MISURA D’UOMO Oggi incontro Alberto Pastorelli, PO software, intercompany e associativa, di forma.lms, una soluzione Open potendosi definire un unicum nel pa- Source per la gestione ed erogazione norama internazionale delle soluzio- di contenuti formativi per le azien- ni LMS. de. Con alla base 20.000 installazioni Ci incontriamo su Teams dai nostri sparse per il globo e una communi- rispettivi studi come da consuetudi- ty di 5.000 persone sta sperimentan- ne e parte la nostra chiacchierata. do ormai da diversi anni una moda- lità collaborativa di evoluzione del 80 AGILEITALIA 2022 - 1

La domanda di rito: come nasce forma.lms? Come è regolato l’accordo tra le aziende che Come molti progetti con alla base un percorso concorrono all’evoluzione dell’LMS? evolutivo vede la luce quasi per caso nel 2012: in quell’anno la piattaforma di e-learning che utiliz- Il software è portato avanti da un gruppo di so- zavamo nel nostro lavoro di consulenza formativa cietà, cosiddetti Soci Fondatori, che sono Elear- per i nostri clienti è passata da Open Source a un nit, Purple Network, Grifo Multimedia e Joint modello in Saas (Software As a Service). Preso atto technology. Le società che si occupano ciascuna della scelta ci siamo rivolti ai nostri clienti chie- di un aspetto specifico - quindi Marketing, De- dendo se volevano passare alla versione in Cloud sign, Sviluppo e Operations - sono confluite in di Docebo - che attualmente è una tech company un’associazione, forma.association, che vede at- quotata anche su NASDAQ con 40 milioni di fattu- tualmente 80 iscritti tra Soci Contributori (azien- rato, 300 dipendenti e headquarter sparsi in tutto de che contribuiscono de facto all’evoluzione del il mondo - o mantenere in casa la piattaforma e prodotto) e Membri che, attraverso una quota as- restare quindi proprietari della soluzione: tutti sociativa, possono beneficiare in anteprime delle scelsero di restare sulla soluzione Open Source e release periodiche. L’associazione è stata costitui- da lì è partita con il nome di forma.lms la nostra ta formalmente nel 2017 ed è l’entità proprietaria avventura. del software e del marchio ed è responsabile di Inizialmente ci siamo dovuti rimboccare le ma- tutte quelle azioni volte a garantire la sostenibili- niche e trovare un modo per dare sostenibilità tà ed evoluzione del progetto. Tutto questo è stato al progetto e al software dato che, lato fondatori, possibile dall’impegno delle 4 aziende che hanno non c’erano delle competenze tecniche. Questa è creduto nel mercato e nel progetto. Sperimenta- arrivata in modo molto spontaneo poiché il pro- re e testare questo approccio inter corporativo getto aveva già alle spalle migliaia di utilizzato- è stato molto sfidante all’inizio ma tutti gli sfor- ri in tutto il mondo. Nello specifico il progetto, zi fatti stanno dando dei risultati incoraggianti. e quindi il codice sorgente, era già utilizzato da Ad esempio il rilascio della nuova major release, una rete di aziende italiane con dna eterogenei la 3.0, non sarebbe potuto avvenire in un tempo che già nel primo anno, dopo il primo fork da Do- così breve (circa 2 anni dall’uscita della 2.0) e con cebo Open Source, avevano creato una versione così tanti elementi distintivi rispetto alla prece- chiamata forma.lms con la prima release 1.4. dente; ciò è stato possibile grazie all’apporto dei Questo primo successo, quello di dare vita a un Soci Fondatori, dei finanziamenti delle aziende nuovo prodotto parallelo alla versione Paid, è Socie Contributrici e dei contatti diretti che, uti- nato di riflesso a un’altra vittoria che è quella di lizzando forma.lms per il loro business o per le esempio di collaborazione interaziendale tra en- loro esigenze di formazione aziendale interna, tità potenzialmente concorrenti tra loro. Queste vedono del valore nel patrocinare alcune funzio- aziende erano consapevoli del fatto di non potersi nalità per loro strategiche. La modalità di con- prendere in carico singolarmente l’evoluzione di tribuzione può variare sia da un coinvolgimento un software: lo spettro funzionale così comples- diretto nel design e scrittura del codice che nel so e un mercato così ampio ha permesso loro di funding vero e proprio di specifiche funzionalità. mettersi in gioco e lavorare insieme su qualcosa che è rimasto gratuito e OpenSource, investendo- ci risorse proprie e creando ciascuno un proprio modello di business usando l’LMS come accelera- tore delle proprie intuizioni imprenditoriali. AGILEITALIA 81 2022 - 1

Quanto la pandemia ha messo alla prova l’asso- to tutti a condividerlo e perfezionarlo arrivando ciazione che al suo esordio aveva appena 2 anni? a stimolare la comunicazione oltre i momenti La fluidità che ci contraddistingue nel lavorare al di confronto ufficiale, anche a livello di singoli prodotto ha protetto la coesione del team e dei sviluppatori. Questo aspetto soprattutto durante soci. Le aziende sono dislocate in Italia ed Europa la pandemia è andato accentuandosi: la forte ri- quindi siamo già abituati a lavorare a distanza. In chiesta di forma.lms viene da aziende che han- questo periodo abbiamo avuto un forte incremen- no bisogno di una grande supporto nel gestire la to di interesse e contatti da aziende con esigenze transizione verso una modalità full remote del- di formazione e che non erano ancora struttura- la formazione. Questo ha permesso in primis al te per fare e-learning. A livello di Associazione team di empatizzare verso questi bisogni capen- questo maggior effort per la parte di Marketing do sempre di più quanto il progetto possa avere e Community nel dover gestire la mole di nuovi impatto sulla vita delle persone e delle aziende. contatti ha solo creato un piccolo rallentamen- to sul fronte del coordinamento interno e dello Hai trovato analogie tra Agile e le nuove ten- sviluppo. Ha però permesso di ricevere maggio- denze nella formazione B2B? ri feedback sulle funzionalità da sviluppare e di Sicuramente: le aziende stanno iniziando a utiliz- efficientare le modalità di comunicazione verso zare il software non più come semplice strumen- l’esterno. Siamo cresciuti molto sulla consapevo- to ma come metodo di lavoro e apprendimento, lezza del mercato e sulla percezione del pubbli- cambiando i processi interni. Non è più pura co rispetto a forma.lms. Le dinamiche interne si tecnologia ma è una modalità del lavoro e orga- sono consolidate a livello di procedure e pratiche, nizzazione della formazione e della conoscenza complice anche l’aumento dell’indotto derivante differente. Si parla sempre di più di Corporate dalla maggiore richiesta di formazione a distan- Digital Academy dato che il reparto dell’azienda za. che si occupa dei percorsi formativi deve occu- parsi anche dell’erogazione: quindi dalla scelta Come i pattern Agili hanno contribuito all’evo- dei contenuti alle modalità di somministrazione luzione di forma.lms? in base al contenuto e pubblico. Questi processi Sicuramente nel coordinamento di team distri- per essere efficaci e rapidi devono per forza anda- buiti e inter aziendali. I membri del team fanno re verso forme Agili. infatti capo a diverse società come anticipato pri- ma. Questo porta a una diversità di punti di vista Facendo un esempio riguardo la strutturazione per dinamiche e cultura, di sviluppo e non. Inol- dei contenuti di un ciclo formativo: ad oggi sono tre solo un’azienda praticava un framework Agile sempre meno i corsi fiume di 8 ore, se non quelli quindi oltre al tempo necessario per l’affiatamen- obbligatori in materia di sicurezza. Dove invece to su temi diversi, dalle scelte strategiche alle me- ci deve essere un controllo efficace sulle perfor- todologie di sviluppo, è stato necessario investire mance o quando l’azienda deve veicolare concetti sulla comprensione e condivisione delle pratiche puntuali (perché sono ad esempio cambiate delle Agili da tutte e quattro le realtà. Quindi ritengo procedure interne o perché ci sono dei risultati che i pattern comuni alle discipline iterative si- specifici da raggiungere) allora lì è necessario ano stati abilitatori in primis di una efficiente comprimere i tempi di produzione e allestimento collaborazione manageriale che si è propagata, dei contenuti. Per questo quindi bisogna creare al contrario di quanto succede normalmente, in dei piccoli incrementi - pillole formative per il una direzione top-down arrivando a fare uscire micro learning - dove i tempi di produzione siano anche 6 release all’anno. più rapidi. Si è appreso che progettare un corso richieda un mindset completamente diverso; le Quali sono nello specifico le pratiche di succes- aziende e i docenti si stanno adeguando grazie so? anche al supporto di chi come noi riesce ad avere Sicuramente la ricorrenza delle comunicazioni una visione di dettaglio - ma anche di processo e che avvengono, per i temi strategici, periodica- funzionale - a tutti i livelli aziendali e in tutte le mente e per tematiche squisitamente tecniche fasi della creazione di un percorso formativo che settimanalmente. La struttura degli incontri che può durare anche diversi anni e per più cicli. segue un format prestabilito e stabile ha aiuta- 82 AGILEITALIA 2022 - 1

Bisogna cambiare un paradigma di pensiero e le resistenze dei partner con cui vogliamo fluidi- organizzazione: mentre prima si faceva l’intero ficare il più possibile i rapporti evitando attriti di piano formativo upfront, acquistando tutti i corsi qualsiasi tipo. Quando poi i clienti percepiscono per tutto l’anno e schedulando tutte le sessioni in il valore di quanto è importante una concezione aula con i docenti, ora i calendari devono essere Agile del progetto sin dalle prime fasi, le resisten- flessibili visto il continuo rincorrersi di restrizio- ze crollano anche sulla negoziazione e contrat- ni di questi ultimi due anni. tualistica. Anche la produzione dei contenuti, nei casi mi- Quali sono altri ambiti di crescita del 2022? gliori, viene fatta gradualmente anche se i team Questo ambito sta andando così veloce che fac- che lavorano su un corso sono multidisciplinari. ciamo fatica a spostare il focus oltre l’hic et nunc. Su questo ci aiuta l’instructional design che per- Negli ultimi due anni il progetto forma.lms, mette di frammentarli ma che richiede anche - quindi non solo il software, ha raggiunto i livel- dalla parte della committenza - un pensiero ite- li di maturità che ci eravamo preposti: processi rativo. In questo caso, durante la produzione dei editoriali, di sviluppo e comunicazione sono così corsi, aumenta molto lo scambio con la commit- cambiati che siamo arrivati a muoverci come una tenza abituandolo a un flusso di approvazione del grande azienda strutturata restando di fondo una contenuto più snello e in itinere. semplice associazione con a cuore la tutela e cre- scita del progetto. Quanto vediamo nel futuro è Puoi raccontarci qualche caso di successo nella incentivare la partecipazione al progetto alle altre commistione e-learning / Agile realtà di contributor. Abbiamo rapporti bellissimi con tutti i clienti, Tutte le richieste delle aziende che utilizzano il perché instauriamo empatia volta alla personaliz- prodotto devono tradursi in una partecipazione zazione non solo del prodotto ma anche del me- alla sua evoluzione perché siamo convinti che todo di co -costruzione dei progetti. Forse quello l’adozione non deve derivare da azioni di mar- più complesso e strutturato che dura da 2 anni keting ma dalla cooperazione delle aziende che vede la Digital Academy di una multinazionale, lavorano con il software. L’associazione ha poi il la Festo, resa interamente digitale. Grazie anche compito di validare la fattibilità delle richieste alla conoscenza di Scrum da parte della commit- e l’organizzazione delle loro implementazione e tenza (l’accademia si occupa anche di erogare la qualità complessiva del progetto facilitando questo tipo di contenuti) siamo riusciti a trovare la collaborazione tra i membri della communi- molti punti di contatto: abbiamo modularizzato ty. Vorremmo far crescere azioni dove i prodotti un percorso formativo imponente pensando per vengono finanziati dalla community per essere MVP e implementando per step sia lo sviluppo di poi messi a disposizione gratuitamente al suo in- nuove funzionalità che il piano strategico di pro- terno, generando un circolo virtuoso di alimen- gettazione dei contenuti e successiva erogazione: tazione del prodotto e dell’indotto per le aziende abbiamo trovato terreno fertile per implementa- contributrici. re velocemente grazie a un partner che capisse i Altro aspetto che vorremmo incentivare è la na- fattori critici di successo del modello e ci si ade- scita di aziende figlie di forma.lms come è suc- guasse co-progettando in maniera interattiva. cesso per forma.cloud. Questa si occupa prin- cipalmente dell’erogazione di servizi cloud per Quali sono invece le resistenze che trovi più le aziende utilizzatrici del software OpenSource spesso nei clienti avulsi dalla coprogettazione? che hanno bisogno di non internalizzare i costi La comprensione dei vantaggi di Agile ma la ne- Capex per mantenerne l’infrastruttura. Inoltre cessità da parte della Direzione di avere un capito- non c’è nessun tipo di vincolo per l’azienda che lato di progetto alla partenza per sapere il budget resta proprietaria sia del codice sorgente che dei dell’anno prossimo. Come per la fase di proget- contenuti presenti. Forma.cloud inoltre, essendo tazione si presentano anche nella gestione della partner di forma.lms, contribuisce anche lei atti- contrattualistica richiedendo sempre una previ- vamente agli sviluppi del prodotto. Vorremmo nel sione upfront. Sicuramente la parte di economics 2022 vedere nascere ulteriori simbiosi di questo stenta a riscuotere nelle aziende un adattamen- tipo, sostenibili per le aziende e per il prodotto e to. Per questo ci adattiamo noi per progettare in soprattutto per la community di utilizzatori. maniera intelligente prevedendo una variabilità, non solo sui costi, ma anche sulla interscambia- bilità dei moduli formativi. Questo appesantisce il lavoro di progettazione ma almeno fronteggia AGILEITALIA 83 2022 - 1

LA LISTA COMPLETA DEI LIBRI CONSIGLIATI DA AGILEITALIA HTTPS://WWW.AMAZON.IT/HZ/WISH- LIST/LS/IZNR2PSCFTPU?REF_=WL_ SHARE I NOSTRI SUGGERIMENTI A CURA DI TIZIANO INTERLANDI Titolo: Atomic Habits Atomic Habits dalle piccole abitudini di ogni gior- Writer: James Clear no che dobbiamo partire per dare alla Year: 2018 Tanti dicono che nella vita è fonda- nostra vita una nuova direzione. Il vero mentale porsi obiettivi ambiziosi, de- cambiamento non nasce da una singola cidere dove si vuole arrivare e fare di grande svolta, ma dalla combinazione tutto per arrivarci. Ma è davvero questa di tanti miglioramenti quasi impercetti- la chiave del successo? Perché allora è bili: un piccolo passo alla volta, un pro- così difficile fare quello che continua- gresso quotidiano dell’uno per cento. mente diciamo di voler fare? Per qua- Questo manuale brillante e dettagliato le motivo non riusciamo a dimagrire, ci accompagna, passo dopo passo, sulla ricominciamo a fumare, perdiamo ore strada del cambiamento sostenibile, incollati a uno smartphone? Perché attraverso un metodo chiaro e facile non costruiamo davvero relazioni più da mettere in pratica per creare buone salutari, carriere più soddisfacenti? Ja- abitudini, per liberarci da quelle catti- mes Clear, uno degli esperti di cresci- ve, e per rimanere felicemente fedeli ta personale più innovativi e seguiti in alle nostre scelte. Perché soltanto con- America, non ha dubbi: stiamo sempli- centrandoci su ciò che abbiamo il po- cemente sbagliando bersaglio. L’osses- tere di cambiare – ciò che ogni giorno sione per gli obiettivi, invece di aiutarci decidiamo di fare o non fare – potremo a migliorare, rischia di diventare un’ul- ottenere una trasformazione profonda teriore fonte di stress, e perfino di farci e duratura. fallire. Noi non siamo i nostri obiettivi: siamo la somma delle nostre abitudini. Per questo, secondo Clear, è proprio Nel libro trovi oltre 100 giochi per fare Gamestorming brainstorming in team creati, modellati e perfezionati da facilitatori che lavora- ti torneranno poi utili durante lo svol- no nell’area produttivamente più in fer- gimento. Supera i conflitti e aumenta il mento della terra, la Silicon Valley. Puoi coinvolgimento con giochi di squadra; governare in modo scientifico le riunio- migliora la collaborazione e la comu- ni, sprecando meno tempo, aumentan- nicazione in team interdisciplinari con do la resa e eliminando quel fastidioso tecniche di pensiero visivo; organizza senso di frustrazione che provano i giochi di ruolo con i clienti; genera idee componenti del team che credono di es- migliori e molte di più, più velocemente; sere meno creativi. Nella prima parte ti riduci le riunioni e rendile più produtti- spiegano le meccaniche che stanno alla ve; simula ed esplora sistemi, interazio- base dei giochi, così come alcuni prin- ni e dinamiche complesse; identifica la cipi fondamentali di game design che causa principale di un problema e trova i percorsi che puntano a una soluzione. Titolo: Gamestorming: A Playbook for Innovators, Rulebreakers, and Changemakers Writer: Dave Gray Year: 2010 84 AGILEITALIA 2022 - 1

Verona Handcrafted Gin non ti deluderà, è IL distillato fuori dal comune. Un Gin diverso che emana sensazioni e profumi mai trovati in nessun altro Gin. Come produttori di gin abbiamo scelto il metodo LONDON: Vhagin è un prodotto naturale al 100%, la macerazione delle spezie richiede tempi molto lunghi e solo alla fine di questo processo il gin può essere distillato. Per disciplinare non può essere aggiunta nessuna correzione dopo la distillazione e trae grande beneficio da un po’ di riposo in bottiglia. Nella giungla dei gin in commercio non è sempre facile orientarsi. Ogni volta che scegli un gin ricordati di cercare sull’etichetta la dicitura London Gin: Primo e facile criterio per distinguere un GIN di qualità. Vuoi capire meglio di cosa stiamo parlando? London Gin: il termine London non si riferisce al luogo di origine, ma al processo produttivo. Per disciplinare il London Gin, secondo il Reg. CE 110/2008, deve essere ottenuto esclusivamente da alcol etilico di origine agricola, il cui aroma è dovuto esclusivamente alla ridistillazione di alcol etilico in una singola seduta (one-shot) ed in alambicchi tradizionali con presenza di materiali esclusivamente vegetali naturali. Identico ad un Gin distillato, nel London Gin l’unica variante è che non può esserci aggiunta di nessun tipo di elementi artificiali quali aromi e coloranti. Il London Gin è trasparente, secco, profumato e deve avere titolo alcolometrico volumico minimo di 37,5% vol. www.vhagin.com – [email protected] www.vhagin.com – [email protected]

Ci vediamo il 9 marzo AgileForItaly


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