San Savino

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2 luglio 2017 San Savino San Savino luglio 2017 3 CoNSIdErAzIoNI oNESTE SuI CAMBIAMENTI PEr SAN SAvINo Non abbiate timore del nuovo L’edizione 2017 della ni; c) Abbiamo implementato e modi- Fiera di San Savino ficato gli orari della manifestazione, sarà sicuramente ric- privilegiando le ore serali rispetto a ca di novità. Alcune quelle diurne fortemente condiziona- fortemente volute, altre te dal caldo estivo, quindi attività di dettate da valutazioni shopping notturno che valorizzino il di opportunità. La pri- periodo dei saldi. ma e più importante è Infine, lo spostamento del Luna Park lo spostamento della al centro della città non è una scelta fiera cavalli dai Giar- dell’Associazione Festa e Fiera di San dini Pubblici e dalla Savino, ma una scelta obbligata del- Piazza del Rondolino, la pubblica amministrazione legata al Parco Dora nello alle problematiche inderogabili della splendido sito natu- sicurezza dell’attuale sito del mercato. ralistico. La città dei Permettetemi infine una nota personale. cavalli non poteva non avere il suo sito funzionale per Quando ho accettato questo incarico, questa specialità sportiva oltre che fieristica. Questo per tre anni fa, dopo la mia esperienza de- ragioni logistiche (un parco pubblico non può ospitare cennale di Sindaco di Montalto Dora, centinaia di animali con tutte le conseguenze igienico dissi chiaramente che non ero venuto sanitarie), ma soprattutto in prospettiva di un evento per amministrare l’esistente, attuan- specialistico non locale che sia deputato a realizzare do al massimo migliorie effimere, ma un forte interesse turistico. Questa scelta non muterà la assumevo questa responsabilità per presenza dei cavalli nel cuore della città, anzi tutte le costruire un progetto che guardasse al sfilate e gli eventi collaterali verranno mantenuti e im- futuro. Un pensiero lungo quindi, che plementati, con due imperativi prioritari: la sicurezza ha bisogno -per una corretta politica delle persone e la qualità delle manifestazioni presenti. turistica- del coraggio dell’innovazio- Per quanto riguarda il settore dell’economia abbiamo ne, e di una visione che dia identità sempre inteso San Savino come un evento che deve cre- a questa città affinchè non rimanga are opportunità, con particolare attenzione al settore prigioniera della nostalgia di un gran- commerciale della città. de passato. Per questo abbiamo mantenuto dei punti fermi e deter- Io credo nella città dei cavalli e nella minanti ai fini dello sviluppo commerciale dell’evento: sua cultura storica, spetta a tutti però a) Abbiamo creato una superficie espositiva il più pos- fornirgli l’immagine vincente. sibile inclusiva di tutte le parti della città e non solo Renzo Galletto del centro storico; b) Abbiamo valorizzato e agevolato le FoTo F. lAvArINo Presidente dell’Associazione attività stanziali limitando la presenza di soggetti ester- Festa e Fiera di San Savino AZZONI uOMO e dONNA pEllETTEriA cAppElli Pelletteria e Regalo ed AccESSOri ArTicOli rEgAlO dal 1 luglio vi aspettiamo SALDI estivi con strepitosi www.borsepelletteriaivrea.it iVreA C.so massimo d'Azeglio, 61 telefono 0125 641282 seguici su

4 luglio 2017 San Savino San Savino luglio 2017 5 lA rIFlESSIoNE dEl vESCovo dI IvrEA MoNS. CErrATo Il SAluTo dEl SINdACo dI IvrEA CArlo dEllA PEPA 'affonda le radici nella fede cristiana...' Un programma di grande richiamo Due, durante l’anno, sono Quella di San Savino è una festa i momenti ufficiali in cui, che “sa di buono”, di tradizionale e come Vescovo, ho l’occa- di nuovo al tempo stesso. Coniugan- sione di rivolgere una do sapientemente l’aspetto religioso, parola non solo alla co- da cui origina, a quello ludico e di munità ecclesiale, ma a scambio, di merci e di conoscenze tutta la Città: all’inizio rappresentato dalla fiera, valorizza del Carnevale, nella ce- il piacere dell’incontro e del confronto rimonia dell’Offerta dei tra le persone. San Savino, fu Vescovo Ceri nell’Epifania del di Spoleto tra la fi ne del III e l’inizio Signore, e a S. Savino, del IV secolo e subì il martirio nel Patrono di Ivrea. Signi- corso dell’ultima e terribile persecu- ficativamente si tratta zione contro i cristiani di Diocleziano. di due occasioni di festa: Questa ricorrenza risale al 956, anno una festa che, in entrambi in cui si attribuisce al Santo Patrono la liberazione della peste che aveva i casi, affonda le radici nella fede cristiana, presente colpito la città. Fu allora, infatti che il Marchese di Ivrea, Corrado, allo- qui da almeno sedici secoli se Eusebio di Vercelli, pri- ra governatore di Spoleto, fece portare le sue spoglie ad Ivrea. Da allora mo vescovo del Piemonte, già nel secolo IV rivolgeva questa ricorrenza si celebra annualmente e, con il passare del tempo, si alla comunità ecclesiale di Ivrea il suo saluto in una è andata coniugando con una delle sue più antiche e grandi passioni del lettera inviata dall’esilio a cui l’Imperatore Romano lo nostro territorio: i cavalli. La fiera del cavallo di San Savino è oggi ricono- aveva condannato per la sua salda adesione alla fede sciuta come una delle più importanti del nord Italia e richiama un pubblico, nella divinità di Cristo. crescente di anno in anno, attratto dall’esposizione e dalle dimostrazioni Il 7 luglio è per Ivrea “festa patronale”. L’espressione di arte equestre, dalla maestria e dalla cura nella conduzione dei cavalli, è ancora in uso, ma forse di essa non si coglie più, in dai loro finimenti, dall’eleganza e la maestosità di questi splendidi anima- modo immediato, il significato profondo. li. Nell’etimo originario la spiegazione: Ivrea è la romana Eporedia, nome FoTo F. lAvArINo “Festa patronale” vuol dire che si fa festa perché c’è un composto da epo, analogo a ippos, cavallo in greco, e dalla voce gallica reda “Patronus” che – come il “pater”, da cui il termine deriva che significa carro a quattro ruote, questo in relazione alla sua collocazione – è punto di riferimento. Si fa festa riconoscendo l’origi- che ne faceva una importante stazione di sosta per i carri equestri lungo tissimi sport outdoor come, per esempio canoa, arram- e di grande richiamo è frutto dell’instancabile lavoro ne: non veniamo dal niente, non ci siamo per caso. E, la strada delle Alpi. La Festa e Fiera di San Savino permette di rimettere picata, mountain bike, trekking ed equitazione. Questo e dell’entusiasmo degli organizzatori dell’Associazione se c’è l’origine, c’è anche la meta. Non sono io, singolo, FoTo F. lAvArINo in primo piano proprio questa valenza di Ivrea: la sua posizione geografi evento apre molte finestre creando occasioni di scam- Festa e Fiera di San Savino, degli Amis ad Piassa d’la il centro di tutto, il mondo non “ruota” intorno a me: io se si è convinti che c’è il punto di riferimento: origine e non perché sia senza fatica, senza dolore, sempre pia- ca strategica, all’imbocco della Valle d’Aosta, vicinissima a Torino e Mi- bi e opportunità anche per ripensare e valorizzare gli Granaja e di tantissime persone che costituiscono una sono chiamato, semmai, a “ruotare” intorno a qualcosa meta. Mi pare importante, nel nostro tempo, ripensare cevole, ma perché è un grande progetto di crescita che, lano e a sole due ore dalla costa mediterranea. Un’opportunità unica per spazi pubblici: quest’anno, ad esempio, si svilupperà in parte imprescindibile della manifestazione, come lo di- di grande, di più grande di me, di costruttivo, di bello: questa convinzione che ha sorretto il cammino del nostro per i credenti, si compie con l’aiuto di Dio nel realizza- far conoscere la nostra città, oggi candidata come “Città Industriale del maniera diversa sul territorio, recuperando una parte ventano tutti coloro che vi prendono parte. Buon San sono chiamato cioè a realizzarmi in un progetto che non popolo. Ed è una riflessione che vale per tutti, credenti e re la nostra umanità, il nostro autentico essere uomini. XX Secolo” a Patrimonio Mondiale Unesco, per approcciare la varietà e di area lungo la Dora Baltea, per favorire il benesse- Savino a tutti! invento io da zero, e a cui posso e devo apportare il mio non credenti. La festa mette al centro ciò che è il centro: A tutti gli Eporediesi buona festa patronale! la bellezza del territorio caratterizzato dalle colline moreniche, dai laghi, re degli animali, per far vivere e per vivere una parte Dott. Carlo Della Pepa contributo. Si fa festa – si può far festa davvero – solo il nostro vivere ha un’origine e un fine. La vita è bella † Edoardo, vescovo costellato di castelli e dalle molteplici opportunità per la pratica di mol- nuova della nostra città. Il programma sorprendente Sindaco di Ivrea

6 luglio 2017 San Savino San Savino luglio 2017 7 NovITà Ed EvENTI CHE rISCoProNo Il PIACErE dEllA TrAdIzIoNE • Ore 17.30 - La città di Ivrea inaugura la nuova area verde InaugurazIone arena dI san savIno Migliaia di persone scendono in piazza denominata Parco Dora, in una splendida cornice, sorge un’arena in terreno naturale finalizzata ad ospitare, nei prossimi anni, spettacoli equestri e non solo. • Ore 17.45 - Il programma di domenica proseguirà, dopo la cerimonia ufficiale, con uno splendido spettacolo equestre con cavalli e cavalieri del territorio. Ritorna la “grande fiera”, novItà della fIera equIna l’ancestrale incontro estivo FoTo F. lAvArINo locazione: cambia la locazione della fiera equina, che si che pone gli eporediesi e la trasferisce al nuovo Parco Dora Baltea (ex area Montefibre, loro città al centro del Cana- via Alberton). L’area nasce grazie all’interessamento del vese. San Savino non è solo Comune di Ivrea che ha fortemente voluto un’area verde un momento di incontro, ma per la città che potesse essere sede per attività sportive, soprattutto è un evento che passeggiate e incontri. Situato sulle rive del fiume Dora da sempre lega una intera Co- Baltea è proprio immediatamente accanto all’uscita dalla munità al territorio. Cavalli passerella, a soli 3 minuti circa da Piazza del Rondolino. e carrozze, prodotti locali na- Presenta piante che garantiscono ombra fresca per tutti e turali, mercato alimentare e bancarelle, proposta culinaria, FoTo F. lAvArINo dispone di un’ampia area verde che ben si configura come divertimento, relax e scoperta del proprio retaggio storico. area per esibizioni e mostre. La zona è inoltre facilmente Non per ultimo, va considerato anche l’aspetto economico PArCo dorA INAugurAzIoNE ArENA dI SAN SAvINo raggiungibile con ogni mezzo sia da via Dora Baltea che che vede protagonisti. non solo le contrattazioni sugli acqui- dalla Strada Statale 26 ponte XXV Aprile. sti dei cavalli e dei loro corredi, ma anche delle macchine Sistemazione cavalli: scompare la tensostruttura e i agricole e prodotti di nicchia, con un indotto reale difficil- domenica 2 luglio soggetti verranno sistemati in “isole” create apposita- mente quantificabile sia per il commercio sia per il settore mente sotto le piante legati a corde fornite direttamente ristorazione della Comunità. San Savino è più di un incon- dall’Associazione Festa e Fiera. tro tra la gente e di una passeggiata in centro, certamente Area ring: un’area 40×70 metri ospiterà i ring all’inter- anche questo, ma non solo. E poi c'è l’aspetto della curiosità, FoTo F. lAvArINo no dei quali si svolgerà la consueta valutazione morfo- di adulti e ragazzi che si avvicinano al mondo dell’equita- logica dei soggetti, alcuni dei quali accederanno poi al zione, chiedono informazioni su come imparare e sui costi “best in show”. dei corsi; ci sono le carrozze, alcune di esse autentici capo- Nuovi spazi per muovere i cavalli: vengono creati dei lavori storici, c'è il battesimo sul pony e ancora la sorpresa, ring all’interno dei quali, tramite una scaletta giornaliera, lo stupore; quante volte abbiamo visto i bambini osservare sarà possibile muovere i cavalli montati o a redini lun- questi grandi animali con il nasino all’insù? Un non so che ghe; sarà inoltre possibile assistere a dimostrazioni di di tenero, che avvicina il giovane ad un realtà il più delle doma dolce (metodo pat parelli) e verranno messi pony volte sconosciuta e lo conduce per mano in un attività sana a disposizione dei bambini. e sportiva. Grandi e piccoli immersi in un mondo da favola, premiazione dei soggetti vincitori delle varie cate- di ricordi, di emozioni che li legano e si spingono oltre, verso gorie: per motivi di sicurezza e di tempo, la consueta l’organizzato spettacolo equestre pomeridiano e le serate tra pre presente verso la terra che ci ospita, con il suo mondo non è solo un fiera, ma una passione, una grande festa, un premiazione che avveniva in Piazza di Città nel tardo gli applausi a chi il cavallo sa veramente montarlo. Insieme legato a gesti e tempi quasi dimenticati. Un mondo tanto forte rapporto sentimentale tra uomo-cavallo-natura, qua- pomeriggio della domenica avverrà nell’Arena del Par- a questo, si assapora l’aspetto della scoperta e riscoperta migliore del caos cittadino e dello stress quotidiano di una si un vincolo con le nostre ataviche radici che si congiunge, co Dora Baltea. di un ambiente che ci riconduce prepotentemente dentro la vita di città ormai non più cadenzata dal suo ritmo natura- attraversando il tempo, alla realtà dei nostri giorni. Ampi parcheggi: l’Arena è attorniata da ampi parcheggi, natura con la proposta delle passeggiate a cavallo nel verde le. Ecco in qualche “penellata” tutto il fascino della fiera di direttore resp. 'la Piazza' a pochi minuti dalla stazione ferroviaria e dalla stazione Canavese ricomponendo quel connubio e quell’amore sem- San Savino che come abbiamo affermato nelle righe iniziali Ennio Jr. Pedrini degli autobus. 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8 luglio 2017 San Savino San Savino luglio 2017 9 scambIo deI cerI www.paonessa-serramenti.com • ore 17.30 - Nella storica chiesa di San Nicola si E V E N T i & c O M u N i c A z i O N E emmecI cell. +39 338 2681614 priori di San Savino dell’edizione 2016 e i nuovi terrà la cerimonia dello “Scambio dei ceri” fra i priori del 2017. la celebrazione sarà presieduta da Monsignor Edoardo Aldo cerrato, Vescovo della diocesi di ivrea. I Priori In origine, il Santo Patrono di Ivrea veniva festeggiato con la celebrazione di una Santa Messa il giorno 7 luglio; i commercianti della Città sedevano schierati nei primi banchi del- la Cattedrale ed a fine cerimonia offrivano un vermouth ai fedeli. Ad un certo punto, tuttavia, questa tradizione FoTo F. lAvArINo scomparve e Monsignor Luigi Bettazzi, insie- me alla signora Elisabetta Bonino De Masi e giovedì 6 luglio decisero di nominare dei Priori per maggior- ad alcuni eporediesi, studiarono un’alternativa: mente coinvolgere la cittadinanza laica e dare più visibilità all'evento. Dal 1980 la città di Ivrea, che contava ben oltre 29.000 abitanti, elesse i comitati di quartiere: PDF • Ore 20.30 - Piazza Otti- essi rappresentavano le varie zone della città cena dI quali Centro Storico, San Grato, San Lorenzo, San Bernardo, Bellavista, Torre Balfredo e san savIno San Giovanni. La signora Bonino De Masi propose di indivi- netti – “Gli Amis ‘d Pias- duare una persona per ogni quartiere al fine sa d’la Granaja”, partner di rendere l’evento più vicino alla cittadinanza ufficiali dell’Associazio- che non sempre frequentava l’ambiente della ne Festa e Fiera di San Savino e gestori per gli Fino agli anni ’90 circa, la Processione venne eventi della storica Piaz- tenuta all’interno del Duomo ed intorno ad esso, za Ottinetti, organizzano Chiesa: nacquero i Priori di San Savino. ma nel 2000, per volontà di Monsignor Arrigo la cena propiziatoria del Santo Patrono. Miglio e con l’aiuto de “Amiss ad Piassa d’la Granaja”, la Processione venne portata lungo Prezzo 30 euro - Pre- le vie cittadine, riscuotendo grande successo. PAONESSA SERRAMENTI Shop 0125.48144) FoTo F. lAvArINo esistano più per un forte calo demografico, si notazione obbligato- Oggi, nonostante i comitati di quartiere non ria (Panetteria Zoppo 0125.641485 - Laura mantiene tuttavia lo stesso criterio. I primi produttori di serramenti in pvc nell’Eporediese con vendita diretta ai privati SERRAMENTI IN lEgNO AlluMINIO SERRAMENTI TAglIO TERMIcO SERRAMENTI IN Pvc - TAPPAREllE E MOTORIzzAzIONI ScRIgNI PER PORTE INTERNE - zANzARIERE PORTE gARAgE SEzIONAlI E bASculANTI PORTE blINDATE - PORTE INTERNE S.S. lago di Viverone, 32 BOllENgO (TO) Tel/Fax 0125 676475 cell. 338 8044840 - 340 3541465 [email protected]

10 luglio 2017 San Savino San Savino luglio 2017 11 sacra processIone dI san savIno passate edizioni: quest’anno sarà sabato 8 luglio, proprio • Ore 10 - Nel giorno ufficiale dei festeggiamenti, si terrà la sera prima della fiera. la solenne processione religiosa alla presenza di autori- pErcOrSO: subisce delle modifiche; Corso Re Umberto tà civili, militari e della cittadinanza tutta. Partendo dalla (Lungo Dora) verrà percorso nei due sensi di marcia ed il giro Piazza del Municipio, il corteo si snoderà attraverso le verrà completato per ben tre volte, toccando il Borghetto, vie del centro storico sino al Sacrato della Cattedrale. porta Torino, corso Re Umberto, porta Vercelli, Chiesa di san La messa solenne del Santo Patrono verrà celebrata Lorenzo; le vie centrali, via Palestro e via Arduino saranno nel Duomo da Mons. Edoardo Aldo Cerrato, Vescovo di impegnate con l’apertura dei negozi in notturna che espor- Ivrea. Il servizio di scorta d’onore sarà affidato al Corpo ranno la merce anche con gazebi e bancarelle all’esterno. della Polizia Penitenziaria di Ivrea. prESENTAziONE: onde evitare lunghe ore di attesa, è • Ore 18 - Apertura del mercato notturno a cura dei com- stata ripensata la presentazione della sfilata, che non av- mercianti della città. Shopping non-stop sino alle ore 24 verrà più con fermata; grazie all’amplificazione di Corso Re “i saldi di San Savino”. Umberto dalla fontana di Camillo fino a Porta Vercelli, lo • Ore 19 - Apertura in Piazza Ottinetti degli stand gastro- speaker, da un punto sopraelevato, illustrerà, a grandi linee, nomici a cura delle Pro Loco. le caratteristiche generali degli attacchi e citerà i nomi dei la grande cavalcata partecipanti in modo da informare il pubblico sui singoli • Ore 20.30 - Per le vie cittadine, singolare sfilata di cavalli equipaggi: coach, groom e passeggeri. e cavalieri del territorio con la presenza della Filarmoni- ArEA di SErViziO: in seguito all’occupazione di Piazza ca Vittoria 1896 diretta dal maestro Federico Sardino. del Sirio e Piazza Freguglia da parte del Luna Park, e l’as- Evento in onore del Santo Patrono e novità di quest’anno. senza dei box che saranno già posizionati invece nel Par- A partire dalle ore 21:00, gruppi di cavalieri e amazzoni, FoTo F. lAvArINo FoTo F. lAvArINo FoTo F. lAvArINo co Arena Dora Baltea dove si svolgerà la fiera, coloro che appartenenti a Circoli Ippici ed Associazioni (non sono arriveranno con camion e/o van potranno ususfruire del ammessi cavalieri singoli o individuali), sfileranno per le grande parcheggio dell’area mercatale per poter scaricare vie cittadine. L’Associazione Festa e Fiera di San Savino venerdì 7 luglio sabato 8 luglio i loro soggetti e attrezzature. vuole, ancora una volta, porre l’attenzione sulle numero- SicurEzzA: sul percorso saranno posizionati degli uomi- se attività equestri che vengono svolte sul territorio sia ni, con lo scopo di garantire il regolare svolgimento della a livello professionistico che amatoriale. manifestazione nel rispetto delle regole. Con partenza da via dei Mulini (zona cimitero), il corteo • Ore 10.30 - Parco Dora - Arena di San Sa- attraverserà C.so Massimo d’Azeglio, svolterà davanti FoTo F. lAvArINo vino: Attività ludico-sportive equestri con alla Chiesa di San Lorenzo, per rientrare in C.so Massimo esercitazioni ippoterapiche, battesimo della d’Azeglio, proseguire per porta Vercelli, corso Botta (in sella, ecc.. contromano), corso Re Umberto (lungo Dora), via Cavour, • Ore 11 - Apertura in Piazza Ottinetti degli corso Nigra, Porta Torino e ritorno per lo stesso percor- stand gastronomici a cura delle Pro Loco. so in via dei Mulini. I cavalieri e le ammazzoni sfileranno • Ore 16 - Parco Dora - Arena di San Sa- con abiti o divise rappresentative della loro disciplina o vino: Western Barrel Horse Association del loro ruolo espresso nel loro statuto. E’ innegabile la organizza dimostrazione di Barrel Racing passione equestre che caratterizza il Canavese e lo dimo- & Pole Bending Rodeo Show. In collabo- stra la presenza di numerosi circoli ippici e associazioni razione con Mazzanti Equestrian Center & presenti sul territorio; monta inglese, monta americana, Equitech International gruppi storici, vivono nell’ombra per uscire allo scoperto cento carrozze sotto le stelle solo durante particolari manifestazioni o competizioni. In • Ore 21 - La più grande sfilata di attacchi realtà, molti circoli ippici sono visitabili tutto l’anno e svol- d’Italia animerà le vie cittadine in un origi- gono attività adatte a tutte le età ed a tutti gli interessi. nale carosello equestre. Per l’occasione I fuochI dI san savIno apertura del mercato notturno a cura dei • Ore 23 - Dalla passerella sulla Dora al ponte Isabella, commercianti della città. una suggestiva balconata per assistere ad un grande Shopping non-stop sino alle ore 24 “i saldi spettacolo pirotecnico. (In caso di cattivo tempo i fuochi di San Savino”. Cambia il giorno della sfila- verranno riproposti domenica 9 luglio) FoTo F. lAvArINo ta delle carrozze di San Savino rispetto alle FoTo F. lAvArINo & Aperto da lunedì a Sabato Cristina aspettando dalle ore 06:30 alle 20:00 Fabio Colazioni • Merceria Quarantotto • Riparazioni Sartoriali 15 luglio domenica chiuso Panini & Pranzi Feste & • Macchine da Cucire di lavoro • Corsi Creativi e tanto Aperitivi Mostre d'Arte altro ... & Apericena via Circonvallazione, 34 Ivrea (To) S.S. lago di viverone, 1 - Burolo cell. 3404760973 [email protected] Merceria cristina •

12 luglio 2017 San Savino San Savino luglio 2017 13 apertura fIera deI cavallI • Ore 8 - Parco Dora - Arena di San Savino: Apertura della Fiera Equina con valutazione Percorso eno-gastronimoco eventi collaterali morfologicacon Mazzanti Equestrian Center & Equitech International Inaugurazione mercato fieristico C.so Massimo - Via Circonvallazione: Mer- ■ SABATO 1 luglIo ■ GIOVEDì 6 luglIo cato generale “la ciuccaccia” Ore 19 - Piazza Freguglia: Secon- Fiaccolata della Vita Corso Cavour: hobbisti da edizione della Ciuccaccia – la caccia al tesoro tutta e della Solidarietà C.so Re Umberto (Lungo Dora): macchine eporediese. Una serata di puro divertimento tra indizi e Ore 19.30 - Organizzata dall’AVIS e dall’AIDO di Ivrea, agricole giochi in compagnia dei tuoi amici la manifestazione alla sua 38° edizione prevede l’arrivo Giardini pubblici: campagna amica e attività “insieme per casa insieme” Ore 21 - Sala dei partecipanti in Piazza Ottinetti, cuore della manife- ludico-sportive Consiglio Comunale di Ivrea Ippoterapia: un servizio di stazione, attorno alle ore 22. Corso Nigra: hobbistica a cura di Ruote Storiche Riabilitazione sul territorio presso la Rolanda QH di Bairo Via Alberton: sellerie e punto ristoro (TO). Relatrice dott.ssa Francesca Bisacco ■ VEN. 7 SAB. 8 DOM. 9 luglIo Torre di Santo Stefano: punto ristoro “Via Arduino - Via dell’arte Imezzi agricoli verranno esposti in corso Re FoTo F. lAvArINo FoTo F. lAvArINo ■ MERCOLEDì 5 luglIo e del Buongusto” MANGIUMA ANSEMA Umberto (Lungo Dora) come gli anni prece- conferenza sull’ippoterapia Dalle ore 19 – A cura dei ristoratori di Via Arduino, Via denti; gli stand di settore, invece, non sa- Ore 21 - Sala Consiglio Comunale di Ivrea Ippoterapia: un Palma, Via Guarnotta, Piazza Maretta – soste golose e ranno più in Piazza Freguglia (occupata dalle domenica 9 luglio FoTo F. lAvArINo servizio di Riabilitazione sul territorio presso la Rolanda buoni bicchieri per le antiche vie. giostre del Luna Park) come gli scorsi anni, Nella magica cornice di Piazza Ottinetti, l’Associazio- QH di Bairo (TO). Relatrice dott.ssa Francesca Bisacco. Esposizione di artisti Domenica in Galleria 107 ma saranno distribuiti tra via Alberton, pro- ne “Amis ad Piassa d’la Granaja” coordina e gestisce e lungo la via. prio all’uscita dalla passerella, all’ingresso del un simpatico percorso enogastronomico a cura di al- parco Dora Baltea sede della fiera equina, e il cune Proloco canavesane: a partire dal venerdì sera, ■ SABATO 8 luglIo controviale di Corso Botta. I Giardini Giusiana FoTo F. lAvArINo in cui la città si colora di antico con la magica sfilata ruote Storiche Ore 10 - A cura del Gruppo Ruote ospiteranno uno spettacolo di giocoleria ed di carrozze in notturna, il sabato sera e tutta la gior- Storiche sfilata di auto d’epoca nel percorso cittadino. intrattenimento per bambini oltre che stand nata della domenica della Fiera, sotto stand colorati Sosta ed esposizione in Corso Cavour. di sport. Mercato misto a partire dal Ponte si preparano piatti succulenti da antiche ricette ca- Isabella e per tutto Corso Cavour. navesane e non, per il pubblico affamato. Con pochi Corso Massimo d’Azeglio sarà occupato da euro è possibile assaggiare agnolotti alla Piemontese, bancarelle di ogni genere, mentre via Pale- cipolle ripiene dolci e salate, frittelle di mele…….Al stro e via Arduino si trasformeranno nella via centro della Piazza tavoli e panche costituiscono il dello shopping grazie all’allestimento a cura ritrovo dei buongustai che, dopo aver fatto incetta di degli stessi negozi; Piazza Ottinetti diventerà ogni leccornia e, accompagnati da un buon bicchiere per l’occasione “il salotto della città”. Piazza di vino, si siedono e scambiano così impressioni con di città ospiterà gli accampamenti di gruppi altri avventori spesso sconosciuti. L’atmosfera è sere- storici che sfileranno nel centro cittadino. na e tranquilla ed il sabato sera allietata da qualche ■ GIOVEDì 6 luglIo • Ore 11 - Apertura in piazza Ottinetti degli band che propone danze popolari e moderne: un ampio Mostra Storica di San Savino stand gastronomici a cura delle Pro Loco. palchetto è sistemato sotto al palco dove ballerini di Ore 19.30 - Sala Santa Marta Inaugurazione della mo- premiazioni ogni età si esibiscono in complicate figure. stra storica di San Savino. Esposizione di finimenti, selle, • Ore 17 - Parco Dora - Arena di San Savino: Da non dimenticare, inoltre, i numerosi locali della carrozze, fotografie e documenti. Promotori: Vincenzo Premiazione dei soggetti vincitori delle raz- città che, in occasione della fiera, propongono menù Zanfardino, Pietro Salvatore Scozzari e Umberto Sarnelli. ■ DOMENICA 9 luglIo ze equine presenti alla Fiera, ed elezione del turistici o piatti tipici locali. Orari di apertura al pubblico: 7/8/9 luglio dalle 10 alle 12 raduno del “Vespa club di ivrea” “best in show”, il miglior soggetto della Fiera. e dalle 16 alle 22 Ore 19 Piazza Maretta “Il Signore e’ il mio Pastore e non manco di nulla” salmo 23.1 Verde O pont st. martIn ro via resistenza 3 cell. 338 9685414 cell. 346 3790556 www.elemiagroup.it Tel. 0161 96218 - 339 3288094 O rtofrutta V al e orari: 07-13 / 15.30-19.30 la vendita di Carrelli elevatori Nuovi e usati, chiuso giovedì il Noleggio e l'assistenza di Tecnici specializzati di Maringoni Massimiliano e Dos Santos Eliane • Esposizione carrelli elevatori frulleria nuovI colazione della salute • riparazione veicoli spremuta + croissant € 3,00 prodottI • raccorderia oleodinamica insalate - piadine via Statale, 20 - bollengo (To) paniere con formaggi e salumi specIalItà prodottI valdostanI Cel. 333 9295843 del territorio pane fresco cocktail con frutta banco al mercato del giovedì Seguici su facebook per essere sempre aggiornato su eventi e nuove iniziative a base di vino a gressoney

14 luglio 2017 San Savino San Savino luglio 2017 15 Annullo Postale PT eventi collaterali DOMENICA 9 luglIo  10015 IVREA (TO)  A Porta Vercelli dalle ore 9-15 FESTA E FIERA DI SAN SAVINO  9 LUGLIO 2017 DOMENICA 9 luglIo “ivrea nel Tempo” dalle ore 10 alle 18 - Centro Città - Sfilate con tamburi e chiarine nel centro storico. Gazebi infor- mativi, arredati a tema, con abiti romani, celti, medievali sabaudi e napoleonici in Piazza di Città. Cucina da campo, montag- gio tenda medievale, truccabimbi, giochi medioevali, lettura di brani accompagnati SAN SAVINO da Paolo Lova. Presentatore Davide Mindo. PATRONO DI IVREA Partecipano: Gruppo Storico Medievale del Canavese Ruset - Ass. Il Mastio - Ass. Il Diamante - “Legione Tebea Adamanti- na” - Gruppo corazze del Conte di Savoia di Agliè - Compagnia dell’Unicorno - Ass. Via Francigena di Sigerico - C.A.R.C. Ro- foto Marianna giglio Tos dallo - Radio Spazio Ivrea. IVREA (TO) 1 •9 LUGLIO 2017 Festa e Fiera di San Savino SAN SAVINO PATRONO DI IVREA FESTA E FIERA DI SAN SAVINO IVREA (TO) 1 •9 LUGLIO 2017 Ristorante Alpi di Franchino Giovanni & C. TAVAGNASCO (TO) - Via Gerbioni Tel. 0125 658240 chiuso Martedì sera e Mercoledì tutto il giorno

16 luglio 2017 San Savino San Savino luglio 2017 17 Per cercare di ricostruire le usanza è rimasta inalterata MEMorIA STorICA TrA MITo E lEggENdA origini storiche della Fiera fino ad oggi. di San Savino prendiamo a Di origine medievale sono le disposizioni del 1892 del Municipio di Ivrea prestito il lavoro condotto anche le tre fiere che ave- dagli storici, in questo caso vano la durata di una set- La Fiera nel tempo quello di Lorenzo Faletto. timana e che si tenevano Si evince dai documenti annualmente in ognuno dei tre terzieri in cui era scambi e suddivisa la città. La prima era in onore dell’Assunta, a commercio Ghiaio presso la Dora e sul Ferragosto, e si svolgeva al sin dall’epoca ponte Canavese; una se- dei romani conda si svolgeva ai primi di dicembre in occasione della festa di San Besso sulle rive del Lago di Città storici che di fatto, le ori- (la palude su cui è stato gini di centro di scambio edificato l’attuale piazzale e commercio abbiano ca- del mercato); la terza cade- ratterizzato la nostra città, va alla fine di aprile per la sin dall’epoca dei Romani. festa di San Giorgio e San In periodo Medioevale la Marco, e veniva allestita città aveva preso il nome fuori dalla porta di Bando, di Iporegia, o Hyvoreia e l’attuale Porta Vercelli. si caratterizzò sempre più Nel tempo e con il declino come centro di commercio progressivo dell’importanza e sede di fiere e mercati rivestita dalla città, le fiere periodici. si ridussero di numero e as- FoTo F. lAvArINo In tali occasioni la città si sunsero nuove cadenze e popolava di un grande nu- nuova fama, sino a ridursi invece presiedute dal dot- dopo l’altro sfilano i giornali gli spettacoli pirotecnici è sta- gli album di spesso cartone mero di persone, prove- alla sola Fiera di San Savino. tor Piero Blessent, illustre d’epoca che riportano noti- to Giuseppe Boaro, rimasto in cui sono custoditi i gran- nienti dal contado e dalle Si può notare, come anche veterinario e titolare allora zie della fiera di San Savino. poi nella memoria cittadina di fogli ingialliti dal tempo. aree subalpine. Il territorio questa fiera venne trasfe- della condotta di Ivrea. Alcuni ormai sono pezzi unici. per aver fondato l’omonima Riponiamo i tomi con cura, cittadino era diviso in con- rita dal mese di gennaio a Nel 1988 dicevamo, il Foro Ecco la Sentinella del Cana- sala cinematografica anco- leghiamo lo spago con cui trade, e una di queste era quello di luglio per volere del Boario venne demolito vese, anno 1896: si legge un ra esistente in via Palestro. sono trattenuti e torniamo detta appunto “Mercato”, vescovo mons. De Villa, nel inizio nel 956, con la tra- la Fiera, mentre in questa Federico Bona e Piercarlo momento erano stati tra- e la Fiera iniziò a essere trafiletto relativo all’annuale Giuseppe Boaro era un per- per strada… Tra mercanzie in quanto in essa avevano 1749. Pur non conoscendo- slazione del corpo del ve- sede noi passiamo la paro- Broglia. In due pubblicazioni mandati perlopiù in forma collocata in posti diversi, Fiera di San Savino che ri- sonaggio eclettico e pieno colorate e di vario genere, luogo due mercati fissi setti- ne con precisione la data di scovo da Siena alla catte- la ai ricordi diretti di chi la dedicate ai Cavalli e ai Ca- orale. Le testimonianze e con sedi itineranti che la porta con dovizia il nome di entusiasmo, sempre in- tra i profumi delle specia- manali, il martedì e il vener- inizio, la fiera patronale ha drale eporediese. Ancora Fiera la ama e la crea anno vallanti, facenti parte della i ricordi delle famiglie che portarono in Viale Monte dei premiati. Ma le sorpre- tento a organizzare feste lità gastronomiche offerte dì. Esiste documentazione indubbiamente origini molto una volta rimandiamo agli dopo anno. Ci affideremo collana “Voci del Carneva- nel Canavese hanno per- Stella, poi in Via Circonval- se non sono finite, ecco la e divertimenti, e sempre direttamente ai passanti, in storica della loro esistenza antiche, anche in storici il compito arduo e quindi ad un altro prezioso le” venne allora radunato messo di mantenere vive lazione nell’area mercato, pagina del 24 giugno 1892 determinato a stupire. Gli mezzo ai colori e ai suoni di già negli statuti comunali del considerazione del fatto affascinante di ricostruire lavoro di documentazione, e documentato il sapere le arti equestri sono state presso il Centro Ippico Ho- del settimanale Valdora, pe- articoli che continuano ad una grande fiera, il cavallo 1313, e come sappiamo tale che il culto del santo ebbe nei dettagli le vicende del- quello elaborato nel 1998 da e la cultura che fino a quel così riunite in un unico do- rizon, ancora presso l’Area riodico settimanale del Ca- uscire dagli archivi di Rai- torna a essere protagonista di Montefibre per poi tornare navese e della Valle d’Aosta. mondo ricostruiscono una una manifestazione davvero cumento di evidente valore settimana, per motivi orga- finalmente nel centro sto- Riporta il programma della Ivrea inaspettata e scono- unica, ricordandoci ancora sciuta, piena di imprese e una volta l’importanza che rico. Quest’ultima scelta è festa, l’elenco dei premiati nizzativi e per invogliare una che, tra gli altri, riporta il La Bottega c di gamerro e. e contributo di uno degli or- maggiore affluenza. stata senz’altro apprezzata e, purtroppo, una descri- di persone vitali e industrio- esso riveste nella nostra se. E’ incredibile constatare cultura e nelle nostre tradi- Nei primi anni sessanta fu dagli eporediesi e da tutti zione piuttosto cruda di un ganizzatori e animatori della e frerio m. come i giornali dell’epoca zioni. Il Carnevale e la Fiera gli amanti della Fiera, che incidente occorso durante i inaugurato il nuovo Foro Fiera stessa, il dottor Aldo a hanno potuto riprendere Boario, in via Lago Sirio. Bessero, Pre sidente del delle Ceramiche r p Comitato Fiere Comunali La Fiera di San Savino ab- a vivere la manifestazione bandonò allora il centro dedicata alla città con l’en- di Ivrea. E’ proprio grazie cittadino per trasferirsi in tusiasmo e la passione degli alla sua testimonianza che o anni passati. questa nuova area per cir- apprendiamo come già ne- tervista, Raimondo Mazzola conda guerra mondiale, e In quegli anni era presi- r r forse anche prima, la Fiera dente del Comitato Fiere si addentra poi in quella che Fio’ Bilotto Maria grazia gli anni a ridosso della se- ca trent’anni, fino al 1988. Continuando nella nostra in- è la sua passione: la ricerca Comunali, ente organizza- aveva luogo sul Lungo Dora o e e in Corso Botta. La Fiera tore della manifestazione, il e collezione di documenti cadeva sempre l’8 luglio, il Commendator Francesco antichi riguardanti la città. Bonafide. Le giurie chia- Dai suoi archivi iniziano a giorno dopo la ricorrenza mate a giudicare e stilare le uscire così testimonianze della festa patronale. Negli z anni ottanta si è preferito classifiche di giudizio sulla che lasciano senza fiato PAVIMENTI farla coincidere con il fine morfologia dei cavalli erano per bellezza e valore: uno RIVESTIMENTI z d Mercato dei cavalli e famiglie storiche OGGETTISTICA i La Fiera ha sempre richiamato i mi- momento in cui poter ritrovare vecchi e gliori negozianti di cavalli di tutta la amici o sostituire il vecchio cavallo or- Orari: LUN / SAB Regione: i Barbera di Biella, i Roffino mai stanco da anni di lavoro. e i Marchetta di Borgo d’Ale, i Semenza Le scuderie di molte vecchie famiglie di r ancora. Tra questi bisogna poi assolu- ba: i cavalli venivano governati e pre- 9-12 15-19.30 e di Cavaglià, i Ferrando di Favria e altri Ivrea erano in fermento a partire dall’al- tamente citare uno dei più famosi nego- parati per la presentazione, le code e le i s “Bara” di Pavone, inseparabile amico di con coccarde colorate, secondo un lungo FoTo F. lAvArINo zianti d’Europa, Giuseppe Enrico, detto criniere venivano intrecciate e adornate “Vigio Garda”, nonno di Aldo Bessero e rito preparatorio che conserva ancora abbiano saputo mantenere di San Savino dimostrano famoso per la sua generosa abitudine oggi intatto il suo fascino. I Vallino, i intatta la freschezza delle ogni anno con il grande che rilevare che editore del Via Risorgimento, 29 - Romano Canavese a e di aprire le porte di casa ai tanti amici Sabolo, i Durando, i Vicina, i Gili Meina, festeggiamenti. Curioso an- voci, l’intraprendenza delle successo di pubblico che giornale, fondato nel 1891, di passaggio per la Fiera. La maggior i Vecchia, i Quaccia, i Mino, i Rovano riscontrano puntualmente, pubblicità e la determina- Tel. e Fax 0125.714062 parte dei commercianti presenti in fiera Scavarla, i Garda, i Moia, i Giachino, era la Tipografia Tomatis di zione dei protagonisti della che il cavallo può davvero Ivrea, situata in Via Riva, 1. Via tinasse, 2 Cascinette d’ivrea (tO) importavano cavalli da: Belgio, Ungheria, Sardino, Gianotti, Valle, portavano in L’esame dei testi storici e le cronaca cittadina. rappresentare un’opportunità Jugoslavia, Polonia. La Fiera rappre- Fiera i loro esemplari migliori per farli www.labottegadelleceramiche.com tel. e fax 0125 615670 sentava per allevaatori e commercianti sfilare e ammirare, aumentando il loro competenze di Raimondo Ma qui si rischia di scrive- di sviluppo per la nostra città, [email protected] provenienti dalle campagne e dalle città prestigio e facendosi riconoscere come Mazzola svelano poi una re una storia diversa, e ora oltre a rimanere sempre e [email protected] vicine un’ occasione di grande festa, un indiscusse autorità del settore. curiosità legata ai fuochi di invece ci aspetta la Fiera. comunque fonte di piacere, artificio: a portare nella città Chiudiamo per il momento affetto e passione.

18 luglio 2017 San Savino San Savino luglio 2017 19 ...lA MIrAColoSA 'CArTA Blu dA zuCCHEro' Ricordi d'infanzia degli zoccoli sul selciato. La giornata di fiera in que- gli anni cadeva sempre l'8 luglio ed a Ivrea, oltre ai no- stri cavallanti, giungevano i commercianti di cavalli del Canavese tra i quali Giusep- Quando si avvicina il 7 luglio, delle catene, tiri a segno, pe Enrico di Pavone detto giorno della Festa Patrona- banco dei pesciolini rossi, 'al Bara', Davide Ferrando le della nostra Città, la mia ecc… passatempi che con di Favria detto 'al David', mente ripercorre sempre la loro presenza rallegrava- Antonio Iavello di S. Giusto i ricordi più belli di questa no e vivacizzavano l'umore detto 'al Nino'. amata festa. degli eporediesi. Immancabilmente arrivava Tra questi ricorrono sicu- La pista di autoscontro della da Saronno il Sig. Riccardo ramente quelli legati alla Sig.ra Orlandi era la giostra Beverina, amico dello zio mia infanzia, quando fin più frequentata da mio cu- Dino, con decine di ponies da bambino il mio nonno gino Mario e da me, grazie che importava dall'Olanda. Vigio Garda o suo fratello alle tasche sempre piene di Ricordo che un anno pro- Rico o il mio zio Dino mi gettoni regalati dal Nonno. prio uno dei suoi cavallini prendevano per mano e mi Dopo un breve tragitto giun- attaccato alla corda tirata portavano a vedere i cavalli gevamo sul viale alberato tra due alberi, mentre io esposti in occasione della dove la vista di decine di passavo davanti a lui, con Fiera di S. Savino lungo il ponies, cavalli da tiro, ca- uno scatto repentino mi viale alberato di C.so Botta. valli da carrozza e asinelli diede un robusto morso Uscendo dalla casa della mi rendeva felice e curioso. all'avambraccio sinistro pro- Veterinario Condotto di Ivrea, va spostata nel nuovo Foro mentre le giostre torne- mia famiglia in P.zza Fregu- Lo schioccare della frusta vocandomi un bel trauma. i cui componenti stilavano Boario di via Lago Sirio per ranno in piazza Freguglia, glia, in quegli anni meglio dei negozianti di equini, Strinsi i denti e non piansi, una classifica basata sulla rimanerci per più di vent'anni. sotto casa mia, e magari, conosciuta come P.zza del che incitavano i loro cavalli ma il dolore fu intenso e bellezza morfologica dei Nel 1996 la stessa veniva chiudendo gli occhi per un Cinema Sirio, perchè allora a correre con la speranza solo dopo l'applicazione soggetti delle varie categorie, riportata in centro città, momento, tornerò bambino l'attuale edificio delle Poste che si facesse avanti qual- della miracolosa 'carta blu era motivo, il più delle volte, presso i giardini pubblici e ricordando, con non poca era una sala cinematografica, che acquirente, le urla dei da zucchero' inumidita con di accese contestazioni da Corso Botta. nostalgia, il nonno Vigio, dovevamo passare attra- venditori ambulanti di og- acqua e di una robusta fa- parte di quel proprietario Quest'anno i cavalli, per esi- suo fratello Rico e lo Zio verso il parco divertimenti getti di ogni genere, che si sciatura mi tranquillizzai. che non vedeva premiato genze logistiche indispensa- Dino, miei ammirati e amati allestito sulla piazza citata trovano o si comprano solo Già in quegli anni la valuta- il suo cavallo. bili, verranno collocati nella Maestri dell’Arte Equestre. con piste di autoscontro, nelle fiere, si mescolavano zione della giuria, presieduta Negli anni sessanta la Fiera nuova Arena compresa nel muro della morte, giostra al ritmico rumore del ferro dal mitico Dr. Piero Blessent, Cavalli di San Savino veni- Parco Fluviale della Dora, Aldo Bessero Hair Time AcquA biRRA vino e... acconciature Consegna a domicilio CARTOLERIA - LIBRI - GIOCHI unisex Rossella Un Mondo Fotocopie / Fax via Torino 293 Cancelleria / ufficio 9.00 - 18.30 libri scolastici Ivrea (To) orario continuato tutto da [email protected] Colibrì per i libri Chiuso il Martedì Bere Biglietti d’auguri di Gradito l’appuntamento Laffranchi Silvia giochi / Peluches Via Castellamonte 47/F Carta regalo tel:/fax 0125 280616 cell. 349 1842243 Bigiotteria BANCHETTE (To) via Provinciale, 106 - samone (To) Tel. 328 0090822 - 0125 612173 Tel./Fax 0125 53946 - Cell. 346 8782525 e-mail: [email protected] ilportamatite.wordpress.com terricci - cortecce - piante - fiori attrezzatura per giardinaggio e molto altro ancora autotrasportI per info: 0125 612570 - 342 7719092 Via ivrea, 77 MONTAlTO dOrA (To) Tel. 0125 65 07 37 Fax 0125 65 05 04 via iv novembre, 28 - burolo via circonvallazione, 7 banchette

20 luglio 2017 San Savino San Savino luglio 2017 21 Mentre cala la sera lungo CoN glI ABITI Ed I FINIMENTI CurATI IN ogNI dETTAglIo per potersi esibire e sfilare le placide strade della città, in manifestazioni che dura- il silenzio viene interrotto no poche ore. Il loro lavoro dal rumore degli zoccoli però si vede, e non occorre su lastricati e porfido è la La sfilata delle carrozze essere esperti per rimanere Fiera; le vie del centro sto- affascinati dal passaggio di rico assumono il colore e queste antiche vetture. An- l’atmosfera sottratti a uno che i più distaccati finiscono scenario da favola, grazie per subire l’incanto di una all’incanto evocato dalla sfi- carrozza trainata dai cavalli, lata di carrozze d’epoca. Le magico insieme che senza persone iniziano a uscire e mai invecchiare ha saputo affollare le vie che formano attraversare la storia e le il percorso attraversato da leggende, per essere poi questi romanticissimi mezzi celebrata da letteratura, di locomozione, trainati da cinema e fiction. cavalli che sembrano inter- Con l’aiuto degli esperti vor- pretare con il loro atteggia- remmo da queste pagine mento altero l’atmosfera fornire qualche indicazione regale che aleggia intorno per cercare di comprendere a loro. meglio le tipologie di carroz- Siamo abituati a vedere i ze che si possono ammirare nostri cavallanti a Carnevale, nella sfilata di San Savino. In stretti a cassetta nel tenta- verità non esiste una vera e tivo di ripararsi dal freddo e propria classificazione delle dalle arance che fischiano carrozze, e questo proprio a a pochi centimetri dal viso, causa della loro unicità. I vari FoTo F. lAvArINo la coperta sulle gambe, nella tensione estrema di condurre pariglie e quadri- le carrozze: glie in mezzo a una bolgia sere assimilate a una certa rozzerie di tipo francese, di poterle ammirare e a suddividere in tre grandi infernale. Li riconosciamo un universo tipologia per alcune carat- raffinate e leggere, e altre suscitare forti emozioni in categorie: per i loro sorrisi aperti du- FoTo F. lAvArINo affascinante teristiche, e ricordarne una di tipo ungherese e russo, chi le conduce, le carrozze - Le carrozze sportive e da rante le pause, per la loro diversa per altre. Nell’800 più massicce. d’epoca non possono fare a passeggiata, guidate prin- controllata calma, uniti al però, epoca in cui la car- Le carrozze d’epoca costi- meno di risvegliare un forte cipalmente dal proprieta- coraggio e alla bravura, dalle esibiscono la bellezza dei raffinatezza dei modi. Sono tuito all’originario splendore sembrano star del cinema, affetto che diventa amore rozza sostituiva il mezzo di tuiscono un universo affa- interesse nella ricerca dei rio/gentiluomo. Tra queste mani grandi come zappe e loro animali e la delicatezza “matti”, i nostri cavallanti, attraverso ore interminabili le carrozze non hanno un sconfinato e senza riserve, esemplari infatti, all’epoca costruttori, le carrozze già trasporto per eccellenza, i scinante, ricco di storia, di particolari, dell’origine, del- troviamo sia carrozze a gli occhi che non perdono dei movimenti. L’altra faccia “matti” da legare. Basta di lavoro. Tutte sono asso- solo dettaglio fuori posto, non contano le ore di lavoro, della loro costruzione, non esistenti venivano modifi- fabbricanti proponevano ai tradizioni, di abilità da parte le condizioni che ne hanno due ruote, quali il Gig ed mai di vista i movimenti del mestiere. A Carnevale guardare quelle carrozze. lutamente perfette. Chiun- gli addobbi sono sfarzosi, non vanno in vacanza per venivano prodotti in serie cate, o se ne inventavano loro clienti dei cataloghi in dei costruttori e di continua determinato la costruzione. innumerevoli tipi di Cart, dei cavalli tirati a lucido e la dimostrazione di forza, Alcune sono ricostruzioni, que potrebbe pensare che gli abiti impeccabili… In- non lasciare i cavalli ed a ma su espressa ordinazione nuovi modelli a partire dai cui erano riportati i modelli ricerca da parte di chi oggi Mezzo di trasporto incontra- sia vetture a quattro ruote perfettamente curati. potenza, resistenza e tanto ma molte sono gioielli d’e- i nostri maestri delle redini vece i nostri cavallanti non loro dedicano infinite cure… dei futuri proprietari. Ecco precedenti. più in voga. In Italia i mo- si avvicina a questo mondo. stato fino all’avvento della come per esempio Phaeton, Bene, a San Savino i nostri coraggio. A San Savino la poca, dal grande valore ar- lunghe siano ricchi signori sono ricchi sfondati… sono solo a queste condizioni si allora che a seconda delle Questa è la ragione per cui delli si rifacevano perlopiù Infatti, oltre a rappresentare ferrovia, i molteplici utilizzi i Break, i Park Drag, ecc.. cavallanti ci mostrano il loro cura di ogni minimo det- tistico ed economico, che che coltivano una passio- solo disposti a sacrifici di può mantenere una passione necessità, delle mode, del- si possono osservare car- a quelli inglesi, eleganti e uno spettacolo incompa- hanno determinato diffe- - Le carrozze signorili di ser- lato composto ed elegante, taglio, gli abiti d’epoca, la mani esperte hanno resti- ne dispendiosa: i cavalli ogni genere. Animati da un che richiede mesi di lavoro la fantasia e dell’abilità dei rozze che potrebbero es- solidi. Esistevano poi car- rabile per chi ha la fortuna renziazioni tali da poterle vizio, guidate dal cocchiere. Cartoleria sColastiCa centro estetico Forniture per uFFiCio NuOVO FotoCopie - servizio Fax Havana Sun Biglietti da visita - timBri cENTr rTOpEdicO sas plastiFiCazione - rilegatura www.cartoleriadisamone.it di Larussa Marta Plantari ortopedici - stampelle Copertinatura liBri ColiBrì ACCONCIATORI Busti ortopedici - Ginocchiere perizia in sede Fornitura liBri di testo Cuscini cervicali - Carrozzelle interventi levabolli di Caserio e Cossu per elementari, medie e superiori divina Noleggio: Letti - Carrozzelle - Fisiotex PUNTO APELLI riCariChe Cellulari C di ANToNIo CIoFFI SpEciAlizzATA pagamento Bollette SAMONE (TO) Via Provinciale, 28 Convenzionato uSL via Castellamonte, 18/d, BANchETTE (To) iN TuTTE lE MArchE cartolerIa di samone Tel. 349 9173077 Tel. 0125 53326 pEdicurE A dOMiciliO Tel. 0125 611251 Via ravaschietto, 27 - ivrea via giuseppe Quilico, 9 OrAriO dal martedì al venerdì via C. viola 22/A - 0125 804615 Aperti dal Martedì al Sabato con E S C l u S I v I S T I Tel. 0125 641153 - Fax 0125 1897258 via Provinciale, 13 samone 8.30 - 12.30 / 14.00 - 19.00 pONT SAiNT MArTiN orArIo CoNTINuATo 9-19 e-mail: [email protected] sabato 8.30 - 18.00 continuato tel. 0125 53926 - fax 0125 220620 pavone c.se (To) e-mail: [email protected] lunedì 9-12 ProFESSIoNNEl tradizione natura Pistono AutOriPArAziOni Agriturismo www.barbassa.it BOnAgurO ALBertO Frutta ceresa Paolo Cascina BARBASSA VENDITA e bontà Cucina SAlone e Verdura pane BAr - pASTiccEriA e cerimonie Tipica Piemontese ASSISTENZA per feste riSTOrANTE ATTIVAZIONI e Carni di Struzzo fresco Via iV Novembre, 2 328 0999008 - 0125 658310 RIPARAZIONI TAVAgNAScO (To) è gradita la prenotazione MENu A prEzzO FiSSO teLefOni - PC & ACCessOri colazioni con brioches di nostra produzione DI TUTTE LE MARCHE e molto altro!!! via Statale, 50 bollengo (To) montalto dora - to lessolo via Arduino Casale, 87 Tel 0125 57193 Via Piemonte, 80 strAmBinO (to) via mazzini, 33 info & prenotazioni tel. 0125 639494 - 328 4677644 e-mail: [email protected] tel/fax 0125 639253

22 luglio 2017 San Savino San Savino luglio 2017 23 Tra queste le più diffuse presentano otticamente le Queste carrozze sono usate TrA EMozIoNI dISCuSSIoNI E gIoIA PEr lA vITTorIA e la completezza delle spe- ne di ribadire da parte del sono sicuramente il Landò, stesse caratteristiche delle principalmente per diporto cie in mostra, riportiamo in Comitato Fiere la messa al il Milord ed il Brougham (o vetture dalle quali derivano, oppure per le prove di dres- elenco le categorie di cavalli bando delle fruste è certa- Brum) anche se spesso, per esi- sage ed i percorsi ad ostacoli previste: Quarter Horses, mente una scelta di gran- - Le carrozze di utilità, destina- genze moderne, hanno su- mobili (coni) nei concorsi di Dentro la fiera equina Paint Horses, Appaloosa, de civiltà. te a scopi particolari. Queste bito “l’oltraggio” di accessori attacchi. Esse richiedono, Frisoni, Gelderland, Unghe- Una delle prime cose che si comprendono gli Omnibus, i decisamente attuali, quali ad secondo il genere di carrozza resi, Maremmani, Murgesi, nota osservando i cavalli che Mail Coach, i Van, ecc.. esempio i freni a disco. e dei finimenti utilizzati, un Cavalli europei da salto, An- sfilano in Fiera è che sono L’uso delle carrozze origina- Fanno parte di questa cate- abbigliamento formale o co- La Fiera equina di San Savi- potrà poi concorrere per il glo arabi, Trotters, Coppie di tutti… bellissimi! Come fan- li d’epoca è riservato, oltre goria quasi unicamente le munque sportivo-elegante. no rappresenta una giorna- “best in show”. I cavalli di razza (Frisone, Gederland), no allora le Giurie a stabilire che al piacere personale, per carrozze sportive e da passeg- Le carrozze da maratona ta in cui quasi per incanto razza non dichiarata, incer- Ungherese, Altre coppie da quali sono gli esemplari mi- esibirsi in sfilate, e per parte- giata, ovvero quelle guidate sono dei veri e propri at- un’antica tradizione torna ta o sconosciuta, vengono carrozza, Gruppi da 6 caval- gliori? Con quali criteri ven- cipare a concorsi di eleganza dal proprietario-gentiluomo, trezzi sportivi, interamente a vivere in tutta la sua for- accomunati in apposite li adulti da sella o attacco, gono premiati gli animali? e di tradizione. e sono molto diffuse dato in ferro, dotate di accessori za, riproponendo i suoi riti categorie miste. Sono poi Arabi, Argentini, Andalusi Cercheremo di fornire ora Le repliche moderne di car- che richiedono una minore abbastanza sofisticati, frutto e le sue emozioni forti, le attivate categorie di coppie e Lusitani, Hackney, Tiro qualche indicazione utile a rozze d’epoca sono carroz- manutenzione. Inoltre con di un’inarrestabile evoluzio- contestazioni, la gioia per di cavalli da carrozza. I pu- Pesante Rapido, Bretoni, comprendere in che modo ze ricostruite, talvolta con questi modelli, se dovesse ne dettata soprattutto dalle la vittoria. Uomini e donne ledri di età inferiore ai tre Altre razze da tiro pesante, si possa definire la bellez- gli stessi materiali come in succedere un incidente, non esigenze di gara. Per la loro si ritrovano in quella piazza anni vengono divisi in due Avelignesi, Ariége Bardigia- za e l’eleganza dei singoli origine (legno), in altri casi si rischia di privare il mondo robustezza vengono molto resa calda dal sole di luglio. categorie: puledri con meno ni, Ponies di piccola media esemplari. Chi lo desidera, interamente in ferro, ma che di un oggetto forse unico. usate anche per il tempo FoTo F. lAvArINo Animali e persone sembra- di due anni e con meno di e alta statura, Fattrici con potrà poi cimentarsi nel dif- no far parte di una sola e tre. Solo i cavalli iscritti nelle redo, Puledri inferiori ai 2 ficile compito di osservare libero, costituendo un mezzo più sicuro, oltre autentica “passione”, dove categorie coppie da carrozza anni e ai 3 anni, Asini, muli per pochi minuti un cavallo FoTo F. lAvArINo con questo termine si vuole possono essere presentati e bardotti cercando di cogliere tanti che meno delicato, su terreni impervi. Gli attacchi in Italia sono rinati nell’ambito della richiamare il senso etimo- a redini lunghe. Il Concorso Prima di fornire qualche dettagli importanti! Un ca- tradizione, con sfilate e concorsi di eleganza logico del termine: forte è libero ai cavalli di qualsiasi indicazione che speriamo vallo viene definito “bello” che hanno attirato grandi folle di spettatori en- commozione dell’animo, ma provenienza, purché provvisti possa permettere ai no- quando ogni parte del corpo tusiasti. A parte le sfilate ed i raduni, che sono anche “pena”, “travaglio”. di certificazioni sanitarie e stri lettori di comprendere è in armonia con l’insieme. liberi da vincoli federali, i concorsi previsti per Bisogna essere lì, in quella iscritti alla Segreteria della meglio quanto avviene in Bello significa quindi pro- questa categoria di appassionati si dividono piazza, per comprendere il Fiera entro le nove del mat- Fiera, vogliamo citare una porzionato e funzionale. Un in: “Concorsi di Eleganza” e “Concorsi di Tra- legame che unisce uomini tino, cioè prima che inizino indicazione prevista dal Re- difetto estetico infatti, tende dizione”. Nei Concorsi di Eleganza la carrozza è e animali in questa giorna- i lavori della Giuria. golamento della Fiera, che sempre a compromettere obbligatoriamente originale d’epoca e la prova ta di sfida e di orgoglio. La Fiera viene aperta alle molto ci svela dello spirito la struttura e la dinamica si svolge preferibilmente in luoghi di particolare Le Giurie hanno un com- 9,30 in punto, e da quel che la anima e dell’etica che dell’animale. pregio come nei parchi di grandi ville. Nella pre- pito davvero non facile, da momento iniziano a essere ispira i suoi organizzatori. Alcuni esempi di difetto sentazione vengono valutati separatamente e da eseguire con il massimo formulati i giudizi. Sulla piaz- Quella regola prevede che sono: fermi la carrozza, i finimenti, i cavalli, il guidatore scrupolo per diverse ore. za del Rondolino vengono durante la presentazione e Testa grossa già normal- con i groom e gli eventuali passeggeri, per poi Il Regolamento prevede delimitate tre aree, presso in tutte le aree di sfilata dei mente il peso del cavallo ricevere un ultimo voto come giudizio d’insieme. che nei limiti del possibile le quali le Giurie visionano i cavalli non sia consentito grava in maggior misura Alla Presentazione possono essere abbinate una si faccia corrispondere una soggetti e i gruppi presentati l’uso della frusta. Siamo sul treno anteriore, quindi Prova di Movimento, e/o una Prova di Figure di categoria di cavalli per ogni dagli espositori. I proprietari certi che l’amore dei pro- un aumento di peso non fa pratico utilizzo. I Concorsi di Tradizione invece razza presentata. Ogni ca- sfilano uno dopo l’altro, fa- prietari per i loro cavalli sia altro che provocare un ulte- possono prevedere la partecipazione, in catego- tegoria di cavalli adulti darà cendo correre i loro cavalli una garanzia sufficiente a riore squilibrio in avanti, con rie separate, sia di carrozze originali d’epoca che origine ad una classifica e all’interno di appositi rings. garantire il rispetto assoluto conseguente logorio degli delle loro repliche moderne ma fedeli. a un primo classificato che Per comprendere la varietà degli animali, ma l’intenzio- arti anteriori. Narici piccole L'Incantesimo TrAN-TrAN Agenzia Viaggidi Monica Quacchia fiorito Viaggia con me Bomboniere e Fate da collezione lAVANdEriA, STirEriA, puliTurA pElli, Abbigliamento BOrSE, TAppETi, cOpErTE. 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24 luglio 2017 San Savino San Savino luglio 2017 25 il cavallo respira solo attra- mantello di fondo è sauro in vIvErE uN'ANTICA TrAdIzIoNE verso il naso, quindi maggior tutte le sfumature, mentre apertura significa respira- la pelle, in alcuni soggetti, zione migliore. Collo corto potrebbe tendere al grigio. Poesia in movimento in tutte le andature tranne Il mantello del cavallo Isa- che nel trotto, il cavallo fa bella, o buckskin è gialliccio un grande uso di quel bilan- o dorato. Coda, criniera e la ciere naturale che è il collo. parte inferiore delle zampe Un destino nel nome: è In particolare nel galoppo e sono neri. quello che lega in maniera nel salto, esso usa questo Falbo è il mantello che pre- indissolubile la nostra città bilanciere per riequilibrare i senta tonalità giallo, grigio ai cavalli e che, in occasione rapidi spostamenti Di peso. azzurro o grigio topo. Il della Fiera di San Savino, Per questo una buona in- mantello Sorcino è dato trova la sua più alta e fe- collatura è molto indicata da colorazioni diverse sullo stosa celebrazione. Secondo nei cavalli da sella. Reni stesso pelo, ma non da peli la versione più accreditata lunghe è questo un difetto di diverso colore. Compo- zaino quando si presenta fino al nodello Balzana calza- baratto. Balzano da quattro, Eporedia, antico nome di che diminuisce la capaci- sti a due colori mescolati: di colore uniforme senza ta: se arriva allo stinco Bal- cavallo pazzo. Abbiamo visto Ivrea, trae infatti origine tà di sopportare carichi e Grigio, Ubero. macchie di alcun genere e zana alto calzata: se supera come la bellezza e l’armo- dalla contrazione dei ter- non permette al cavallo di Il colore del cavallo Grigio, senza peli bianchi. Se non vi il ginocchio Grande balzana nia di un cavallo dipendono mini gallici epo, derivan- portare bene sotto di se’ i detto anche Leardo, è dato siete ancora completamente se invade interamente l’arto. da una serie di fattori di cui te dal greco antico ippo, posteriori, limitandone la FoTo F. lAvArINo dalla mescolanza di peli bian- smarriti in questo labirinto di Sulle balzane dei cavalli se solo la natura può rendere (cavallo), e reda (carro a capacità propulsiva. chi e neri che crescono sulla colori e dettagli, siete pron- ne dicono un po’ di tutti i conto. Ma a garantire la sa- quattro ruote), in relazione Petto stretto anch’esso limita pelle nera. Coda e criniera ti ad affrontare una nuova colori. Come maghi e indo- lute e la bellezza del cavallo la capacità polmonare e nor- ca non ben definita. Lista dei punti in cui il pelo cam- degli elementi più signifi- riflessi dorati, isabella: con sono sempre grigi o neri lezione. Cercheremo ora di vini studiano le linee della contribuiscono in modo de- l'ultimo nato malmente, data la vicinanza è una lunga striscia bianca bia direzione, che possono cativi nella distinzione tra i peli che tendono al giallo, (un misto di peli bianchi e comprendere una particolare mano, pare che i cavallan- terminante le cure dell’uo in casa Strobbia degli arti, provoca attinture, e stretta che, solitamente, essere classificabili in: • soggetti. Possiamo suddi- ciliegia rosso intenso, casta- neri). La maggior parte del caratteristica individuabile ti riescano a comprendere mo. L’amore, il rispetto, la cioè il colpirsi la parte in- parte dal ciuffo e arriva al Remolino semplice che si videre i mantelli in: Bianco gna che tende al marrone, cavalli grigi, sugli arti dei nostri l’attitudine del cavallo stu- dedizione assoluta e quo- terna delle zampe del treno naso ma può essere anche dirama intorno ad un punto (albino) il vero mantello bruciato caffè tostato, me- quando nasce è molto amici cavalli: le balzane. diandone le balzane, al pun- tidiana fanno parte delle anteriore o posteriore con interrotta e, in questo caso, centrale e sembra un pic- bianco è dei soggetti con tallico come il bronzo, pel scura o addirittura nera e Le balzane sono macchie to che da questa leggenda cure che ogni padrone deve un arto posteriore a causa prende il nome di lista in- colo vortice. • Remolino cute rosea e peli bianchi. di vacca sauro in tutte le mostra pochi peli bianchi bianche più o meno este- sono nati proverbi e modi di assicurare al suo animale. condivide la vita tano quel trait d’union che di un difetto di andatura. terrotta, oppure larga che spigato è una linea centra- In questi soggetti gli occhi sfumature, ma con coda e sul mantello. Di anno in se alle regioni inferiori de- dire. Ecco allora che ancora A queste si aggiungono gli dell’uomo, van- indissolubilmente lega noi Vediamo ora alcune ca- prende il nome di Stella Ta- le che separa un tratto di sono di colore azzurro oppure crini molto chiari, sauro fe- anno il mantello diventa gli arti. Si dice balzano un una volta il pragmatismo e interventi dei professionisti ta con il nostro eporediesi alle tradizioni ratteristiche estetiche del glio, liscio o bevente è una peli indirizzato verso l’alto marroni. Morello (nero) Per gato mischiato con il roano sempre più chiaro mentre cavallo che presenta delle la concretezza si uniscono e degli artigiani che al ca- territorio una del nostro territorio. cavallo e scopriamo con macchia bianca sul naso e un tratto verso il basso. il mantello morello esistono fragola e il sauro. i peli bianchi sostituiscono macchie bianche sugli arti al magico e alla fantasia… vallo dedicano la loro com- lunga tradizio- “Chiedimi di mostrarmi quali termini tecnici sono chiamata anche infarinatura- • Remolino sinuoso è un varie gradazioni: ordinario Esistono poi i mantelli com- quelli neri. Ubero si dice del a partire dallo zoccolo. Esi- e con un po’ di fortuna po- petenza e il loro sapere. ne. Le nostre due poesia in movimento, e ti definite dagli esperti. La se comprende tutto il naso. remolino la cui linea di se- privo di riflessi, gaietto: posti a due colori separati, mantello misto con peli e stono quindi cavalli balzani treste incontrare in Fiera Va ricordato quindi innanzi più importanti mostrerò un cavallo”, disse testa del cavallo può es- Mascherina o bella faccia parazione non è dritta ma nero brillante, maltinto con in particolare: Baio, Isabella, crini bianchi e rossi. Com- “da uno”, “da due”, “da tre” uomini con l’aria da cow tutto il sapiente lavoro dei manifestazioni, Ben Jonson e oggi siamo sere di colore uniforme o è una macchia bianca che a “S”, e manda un ciuffo alcune zone che tendono al Falbo, Sorcino. posti a tre colori mescola- o “da quattro”, a seconda boy che intonano formule veterinari, a cui si aggiunge alla sua collocazione che Carnevale e San Savino, qui ad ammirare la forza, con chiazze bianche che comprende tutto il muso e, verso l’alto. • L’occhio, tal- grigio-marrone, zaino privo Il Baio è formato da peli mar- ti: Roano questo mantello del numero di balzane che come questa: Balzano da quello insostituibile dei ma- ne faceva una importante ne sono testimonianza: le l’eleganza, la bellezza di possono essere classifica- spesso, uno o entrambi gli volta, può essere circonda- di peli bianchi. roni localizzati alla testa, al presenta una mescolanza presentano. Partendo dal uno, non lo vendo a nes- niscalchi, che con maestria stazione di sosta per i car- splendide pariglie e tiri a questi splendidi animali, bili in: Stella è una piccola occhi che diventano azzurri. to da una chiazza bianca e Sauro: anche in questo caso collo al torace e agli arti, in di peli bianchi, rossi e neri basso si distinguono in: suno - Balzano da due, non infinita si occupano di una ri equestri lungo la strada quattro dei carri da getto, a ricordare le nostre tra- macchia bianca a forma di La testa e il corpo del ca- viene chiamato, in questo si possono riconoscere di- alcuni soggetti tendenti al A due pelami: Traccia di balzana: limitata cavallo ma bue. - Balzano da delle operazioni più delicate per le Alpi. Il cavallo, quin- e gli esemplari in sfilata il dizioni ed a celebrare le rombo e ben definita. Fiore vallo possono presentare caso, “occhio umano”. verse gradazioni: ordinario rossiccio, mentre i peli sono Pezzato In generale un ad un solo lato della corona tre, cavallo da Re. - Balzano che vengono compiute al di, che fin dall’antichità è venerdì sera ed in mostra nostre origini. è una piccola macchia bian- anche dei remolini, ovvero Il mantello del cavallo è uno color cannella, dorato con neri nei crini e nella coda. Il mantello viene definito Piccola balzana: se estesa da quattro, o lo vendo o lo cavallo: la ferratura. l’animale che più di altri durante la fiera rappresen- Giovanna Strobbia Il TUTTO al deTTaGlIO e all’INGROSSO vENDITA MATERIAlE ElETTRIcO antenne / antifurti automazioni / videocontrollo citofonia e videocitofonia utensileria / illuminoteca Arredamenti su misura Via NazioNale per Carema, 16 Showroom Corso Vercelli 330 - Ivrea (TO) Pont saint Martin (ao) Tel. 0125 80 71 92 Falegnameria Corso Vercelli 143/B - Ivrea (TO) e.mail: [email protected] www.arredamentilazzarin.it [email protected]

26 luglio 2017 San Savino San Savino luglio 2017 27 Il nome antico è Eporedia, 'IPPo' CAvAllo - 'rEdA' CArro - EPorEdIA dIvENTA IvrEA annessione verrà sciolta nel piazza del duomo romanica. Nel 1854 venne all’architetto sabaudo Luigi È in stile gotico, di modeste conquista napoleonica ed nome ancora spesso utiliz- 1945, per ritornare sotto la di Santa Maria a sua volta sostituita dall’at- Andrea Guibert. L’edificio proporzioni, costruita insie- all’abolizione delle proprie- zato per chiamare la città. Fu Provincia di Torino. Sul fini La Piazza Duomo è situata tuale facciata neoclassica, sorge su una piccola altura, me all’annesso convento nel tà ecclesiastiche. Nel 1910 fondata dai Salassi, intorno re degli anni ottanta, con la sull’altura nord-ovest del ideata dall’architetto Gae- un tempo fuori dell’abita- 1455 dall’ordine francescano Camillo Olivetti acquistò il al V secolo a.C., un popolo Conoscere la nostra città chiusura dell’Olivetti, l’eco- centro storico. Il ritrovamen- tano Bertolotti. to di Ivrea, mentre oggi è dai Frati Minori. L’edificio complesso per trasformarlo d’origine celtica stabilitasi nomia della città subirà un to di resti romani nelle parti Sulla stessa piazza del Duo- completamente circondata venne quindi completato nella sua abitazione, mentre nel Canavese, dove vi eres- duro colpo; qualche anno più antiche della chiesa, o mo, di fianco, si trova anche (tranne la facciata) dallo svi- nel 1457, a pianta quadran- tra il 1955 e il 1958 il figlio sero un villaggio fortificato. più tardi, la città diventerà rinvenuti durante gli scavi la chiesa di San Nicola da luppo urbano. All’interno è golare con volte a crociera. Adriano Olivetti trasformò Il toponimo potrebbe quindi di Pavia. All’inizio del secolo metà del secolo XIV, la città sede della società di teleco- ottocenteschi, fanno ritenere il tutto in sede per i servizi derivare dalla divinità celtica VIII, Ivrea diventò contea (o assistette alla rivolta contadi- municazioni mobile Omnitel- che fosse già presente, fin sociali e per le attività dopo- Epona, tuttavia l’ipotesi più Marca), sotto il regno franco, na contro i soprusi dei nobili Vodafone Italia. dal I secolo a.C., un tempio lavoristiche dei dipendenti accreditata è quella della attraverso la nascente dina- canavesani che va sotto il monumentI e in asse col sottostante teatro dell’Olivetti. La Chiesa di contrazione dei termini gallici stia Anscarica. Qui, dopo un nome di “tuchinaggio”. Fat- luoghI d’Interesse (di cui sono ancora visibili al- San Bernardino conserva epo, a sua volta derivante dal periodo di contrasti col ve- ta eccezione di brevi periodi Municipio e cune tracce). Il tempio fu poi greco antico ippo, (cavallo), scovo Warmondo (potestà di occupazione spagnola e piazza Nazionale trasformato in chiesa cristia- il Castello e reda, cioè carro a quattro della città), nell’anno 1000 poi francese nel secolo XVI, La piazza principale storica di na, tra la fine del IV e l’inizio ruote, indicandola come già fu conquistata dal marchese Ivrea rimase alle dipendenze Ivrea, sebbene sia una delle del V secolo, quando venne delle tre torri strategica stazione viaria di Arduino da Pombia il quale, dei Savoia praticamente per più piccole, è situata nell’an- istituita la Diocesi. Espanso carri equestri per gli accessi l’anno dopo, a Pavia, verrà tutto il periodo tra il XV e il tico borgo storico e divide verso il 1000 per iniziativa celebrato cisalpini. eletto Re da una dieta di prin- XVIII secolo. in due parti la via centrale, del vescovo Warmondo, si I romani latinizzarono il nome, cipi e signori contro il volere Il 26 maggio 1800, Napole- cioè via Palestro-Via Ardu- conservano oggi, dell’antica dal Carducci che subì delle varianti, quali dell’imperatore Ottone III di one venne accolto a Ivrea ino. Anticamente, veniva struttura romanica, due cam- Iporeia, quindi Ivreia, Ivrea. Sassonia. Ivrea diventò città insieme alle sue truppe vit- chiamata Piazza Palazzo di panili, le colonne visibili nel A partire dal I secolo a.C. toriose; tuttavia, nel 1814 la Città o, più semplicemente deambulatorio dietro l’abside fu infatti colonia romana, l’antico città ritornò ai Savoia, con Piazza di Città, un nome e la cripta affrescata (conte- al proprio interno un ciclo collocata a presidio della Vittorio Emanuele I, re di ancora rimasto nell’odierno nente un antico sarcofago di affreschi sulla Vita e Pas- via militare che dalla pianu- ospedale Sardegna. Dal 1859 al 1927 linguaggio popolare. Essa romano, che la tradizione sione di Cristo, realizzato ra piemontese si spingeva Ivrea diventò il capoluogo ospitava alcuni edifici, tra vuole abbia poi conservato tra il 1485 ed il 1490 da nelle valli della Dora Baltea. si trasforma dell’omonimo circondario, cui un antico ospedale, il De le spoglie di San Besso, co- Giovanni Martino Spanzotti Particolarmente rilevanti, uno dei cinque in cui era Burgo, dismesso nel 1750 e patrono di Ivrea assieme a e restaurato negli anni cin- tra le testimonianze arche- in Comune suddivisa la provincia di sostituito dall’attuale Palazzo San Savino). Nel corso della quanta grazie all’operato di ologiche di questo periodo, dell’XI secolo, utilizzata come campanile nelle prime decadi del se- Torino del Regno di Savoia, di Città, cioè il Palazzo Civico, ricostruzione avvenuta nel Adriano Olivetti. sono i ruderi dell’anfiteatro, dopo il periodo dell’adiacente convento di colo successivo. Nel 1238, fino all’Unità d’Italia. sede del Municipio, su dise- XII secolo, in seguito a un Santuario di Monte Stella collocato a breve distanza capitale del cosiddetto Re- degli Arduinidi, Ivrea tornò benedettini (oggi inesistente), l’imperatore Federico II pose Il XX secolo vide la città pro- gni dell’architetto Giovanni terremoto di entità relativa- Tolentino, eretta nel 1605 conservato un notevole ciclo Nel 1465 ebbero luogo dei Il Santuario di Monte Stel- dall’attuale centro storico. gnum Italicum, un abbozzo ad essere dominata dalla distaccamanto dell’abbazia la città sotto il suo dominio; tagonista di un nuovo polo Battista Borra, e dal quale mente importante nel nord a cura dell’omonima confra- di affreschi di Luca Rossetti lavori di ampliamento, con la è un luogo devozionale Nel periodo longobardo del futuro Regno d’Italia, par- signoria vescovile. di Fruttuaria di San Benigno nel seguito, la signoria della industriale, con la fondazione spicca l’alto campanile con Italia del 1117, la cattedrale ternita, e che presenta mol- da Orta con scene dedicate la costruzione di una navata posto su una collina che si invece, Ivrea diventò sede zialmente unificato almeno Torre Santo Stefano, XI seco- Canavese. Nella seconda città tornerà ad essere dispu- della prestigiosa fabbrica di orologio[10]. Con la nascita cambiò la propria fisionomia, teplici elementi di interesse alla vita di San Gaudenzio, per l’accesso al pubblico e di erge nei pressi della piazza dell’omonimo ducato, all’in- a nord; Re Arduino, in forte lo. Ricordo di questo periodo metà del secolo XII tentò tata tra il vescovo di Ivrea, macchine da scrivere Olivetti, di Vittorio Emanuele I (1759), adottando una pianta assai storico e artistico (facciata, santo del IV secolo che si due cappelle laterali. Il mo- del mercato, lungo la qua- circa dal VI al VII secolo. Di contrasto sia con la chiesa è l’ancor esistente Torre di di affermarsi il potere poli- il marchese del Monferrato a partire dal 1908. Nel 1927 la piazza fu prima intitolata più simile a quella odierna. affreschi e sculture lignee ritiene nativo di Ivrea. nastero iniziò il suo declino le si snoda una Via Crucis. questo periodo, un perso- di Ivrea che con quella di Santo Stefano, alla fine di tico dei marchesi del Mon- ed altri potentati, tra cui il la città ,insieme a ben altri al Re, ma, in seguito, fu ri- Nel 1516 poi, il vescovo Bo- di stile barocco). chiesa di San Bernardino verso la fine del XVI secolo e Proseguendo in salita oltre naggio citato nell’Adelchi di Vercelli, fu scomunicato dal Corso Botta, fortemente vo- ferrato, istituendo il territo- conte di Savoia. Nel 1356, 112 comuni dell’alto Cana- nominata Piazza Ferruccio nifacio Ferrero fece edificare chiesa di San gaudenzio La Chiesa di San Bernardi- nel Settecento il complesso al Santuario, si giunge alla Manzoni è il noto duca Gun- papa Silvestro II, e restò sul luta e sovvenzionata dal papa rio del “comune di Ivrea e Ivrea passò, dunque, sotto vese, viene annessa alla Val Nazionale, in ricordo del una nuova facciata. con un È una piccola chiesa di archi- no è decentrata rispetto al subì un ulteriore degrado a Cappella dei Tre Re, nella tigi, scelto da re Desiderio trono fino alla sua morte, che Niccolò II per riaffermare il Canavese”, ma destinato il dominio del Conte Verde d’Aosta, per costituire una partigiano qui impiccato portico in stile bramantesco tettura tardo barocca edificata centro storico, nell’area indu- causa delle successive oc- quale si trova un affresco come difensore del Ducato avvenne nel 1018. Sul finire potere sulla città, all’epoca comunque a soccombere di Savoia e, nella seconda nuova Provincia di Aosta. Tale nel 1944. che sostituì l’antica facciata tra il 1716 ed il 1724, attribuita striale Olivetti di Via Jervis. cupazioni militari, sino alla recentemente restaurato Pasticceria Servizio PASTA FrESCA ArTIgIANAlE lun-ven 7.30 - 19.30 sab 7.30 - 23.30 Caffetteria Catering GIORGIO III torte per IVREA Cerimonie Ivrea vENdITA Al dETTAglIo gASTroNoMIA - ASPorTo dEguSTAzIoNI E rISToro Tre Torri via Torino, 185 serrAmenti in PVC Piazza Borgo Nuovo 1d Banchette Nuovo - IvrEA Tel. 0125 44066 SCONTI INFo E PrENoTAzIoNI 333 4550885 CArMEN -30% -50% POrte interne - blindate Caffetteria – Croissanteria Burolo Auto -70% ice cafe di Salvatore Castrianni per cambio sede stefano & laura scullino Carrozzeria VI ASPETTIAMO gigi AgrAriA BArrOerO Str. lago di viverone, 29 burolo (To) giorgioterzo.it 0125.64.46.66 zona S.grato – Ivrea Tel. 347 1046262 via Torino, 87 – Tel. 0125 633282 le specialità Davide prodotti per il giardinaggio DittaCaffo ...formaggi e salumi sementi, ConCimi BurOlO (TO) zAnzAriere & tende e antiparassitari via Torino, 27 carema (To) tipici laboratorio ed esposizione Loris Simona & Claudio MALZANI Via Breda, 30 int. 10 riPArAziOni e AssistenzA AliMENTi pEr: lavori d’arte il tuo banco cani, gatti in ferro battuto PreVentiVi grAtuiti tel. 0125.57 76 72 AssistenzA Per detrAziOni fisCALi volatili e carpenteria in genere al mercato animali da cortile davide 347 6979622 ■ Lunedì: Verres ■ Martedì: Bollengo [email protected] via Circonvallazione, 96 iVrEA (To) Valter 349 8652659 ■ Mercoledì Montalto Dora ■ Giovedì Hone (fronte piazzale ospedale) Tel. 0125 280.530 [email protected] ■ Venerdì Ivrea ■ Sabato Pont Saint Martin

28 luglio 2017 San Savino San Savino luglio 2017 29 a questa pagina, il castello di cui quella esterna aveva dello scultore Emilio Greco Il tratto della Via Francige- lo STorICo ITINErArIo dI SIgErICo TrA BoSCHI E lAgHETTI delle tre torri è un po’ l’em- anche un ponte levatoio. In- nel 1957. na nel Canavese - o, per blema della città. Fatto edi- torno al XVII secolo il legno la Torre meglio dire, dell’itinerario ficare (1357) da Amedeo VI fu sostituito da un ponte in di Santo Stefano che Sigerico, arcivescovo di Savoia; realizzato intera- muratura, quindi ancora rin- Come già detto, la torre di di Canterbury, percorse La Via Francigena a tappe mente in mattoni, a pianta forzato nel secolo successivo, Santo Stefano fu il campa- nell’anno 990 avendo cura trapezoidale con quattro torri e successivamente allarga- nile dell’omonima abbazia di annotare le varie tappe circolari poste a suoi vertici, to nel 1830. Oggi il ponte è benedettina dell’XI secolo, del suo viaggio - si snoda tra era stato pensato come forti- ancora pienamente funzio- costruita per volere del ve- Pont-Saint-Martin, uscen- Carema e di Settimo Vitto- no del vescovo Warmondo, d’Ivrea, Burolo, Bollengo, ficazione difensiva (funzione nante, costituendo l’odierna scovo Enrico. Poco si cono- do della Valle d’Aosta, per ne - testimoniano l’arte della fiero avversario di Re Ardu- Palazzo Canavese, Pive- che poi non svolse rivelandosi Via delle Rocchette, ma per sce riguardo alla struttura giungere ad Ivrea (punto di coltivazione della vite e la ino. Segnale della via Fran- rone, Viverone, Roppolo. insufficiente, con l’intro- originale del comples- sosta che Sigerico annota fatica dell’uomo che, nei se- cigena vicino ad Ivrea. La Nel corso del 2010 è stata duzione della polvere da so, dato che al giorno con l’antico nome di Eve- coli, ha strappato alle colline Francigena non era propria- completata le segnaletica sparo, a sostenere i colpi d’oggi sono rimaste ri) e proseguire poi verso i terrazzamenti ove sono mente una via ma piuttosto del “percorso ufficiale”, dell’artiglieria). Adibito a poche testimonianze Santhià (altro punto di sosta collocati i pergolati, soste- un fascio di vie, un sistema con le caratteristiche pic- ricovero, un fulmine fece storiche. La torre (e annotato come Sca Agath) nuti dai caratteristici pilun viario con molte alternative cole immagini bianche del esplodere, nel 1676, una quindi l’abbazia) venne in territorio biellese. (colonnette in pietra imbian- che il pellegrino sceglieva in pellegrino. Nello spirito di delle quattro torri utiliz- costruita con laterizio caratterIstIche cate con la calce). Numerosi base ai luoghi dove sapeva dovuta attenzione all’antico zata come deposito di di probabile origina del percorso castelli e solitarie chiesette di trovare ospitalità ed alle fascio di vie, che offrivano munizioni: non venne più romana, mentre da Sorge al centro dell’abitato romaniche punteggiano il informazioni che acquisiva al viandante molteplici al- ricostruita. Già utilizzato un punto di vista ar- di San Giusto Canavese Per percorso ed offrono al pel- sulla sicurezza dei tragitti. ternative possibili, sono in come carcere, oggi è chitettonico risulta il pellegrino che, superato il legrino - in queste terre ove La “Associazione Europea corso di rilevamento alcune saltuariamente sede di essere un esempio di colle del Gran San Bernardo, ancora si rinnova il ricordo delle Vie Francigene”, a fini varianti che contribuiscono mostre e manifestazioni. architettura romanica è disceso lungo la valle d’A- di Re Arduino - suggestioni della promozione culturale e alla valorizzazione storico- il ponte Vecchio canavesana. L’abbazia osta sino a Pont-Saint-Mar- di memorie medievali: par- turistica di questa importan- culturale del territorio. Par- (Natività e Santi Rocco e costruzione, ovvero il tem- vuole che sia stato san Fran- e il Borghetto venne distrutta par- tin su un cammino circonda- ticolarmente antica e ricca te eredità storica, propone ticolarmente suggestiva Sebastiano) di scuola span- pio a pianta circolare, risale cesco, di passaggio da Ivrea, La zona della città caratte- zialmente durante il to da aspri rilievi montuosi, il di affreschi è la Pieve di San ai visitatori ben definiti per- è la variante che da Setti- zottiana. Il santuario venne al XIX secolo. Per quanto a suggerirne la costruzione. rizzata dal Ponte Vecchio dominio francese nel tratto canavesano della Via Lorenzo a Settimo Vittone, corsi e strutture ricettive. mo Vittone sale tra i rilievi edificato nel 1627, ma al gior- riguarda la Cappella dei Tre La cappella ha un’architettu- si riferisce al ponte roma- 1558, per ordine del Francigena si presenta più mentre alquanto suggestivi, Alla associazione “La Via dell’anfiteatro morenico di no d’oggi solo il campanile è Re, l’anno di edificazione ra romanica. no costruito intorno al III maresciallo Charles agevole ed ameno, caratte- Francigena di Sigerico” di Ivrea, toccando i comuni di rimasto integro. Il resto della risale al 1220: la tradizione la Sinagoga secolo che oltrepassava Ier de Cossé conte di rizzato, sulla sinistra, dal ver- sull'antica strada Ivrea sono affidati i compiti Nomaglio, e Andrate per ri- Venne edificata nel 1870 in la Dora Baltea e portava Brissac, e successi- de dei boschi che ricoprono di marcatura del percorso discendere verso Chiavera- seguito all’espansione della fuori le mura difensive, vamente nel 1757 per le pendici dell’Anfiteatro dei pellegrini si e di assistenza ai pellegrini no e proseguire per Burolo rIngrAzIAMentI comunità ebraica. L’edificio nel cosiddetto Borghetto, mano del conte Perrone. morenico di Ivrea. Il percor- riscopre la natura e turisti in transito in terra e Bollengo. sorge in via Quattro Martiri un arroccamento di antiche la viabilità principale viene Quest’ultimo volle ampliare so è costellato da una mol- canavesana. Il tratto curato Interessante è anche la va- Si ringrazia: le Edizioni Localport editore del volume “La nel centro storico della città. case e botteghe artigianali, utilizzato il ponte adiacente, il giardino del suo palazzo titudine di laghetti anch’essi, dall’associazione va dall’u- riante che da Torre Balfredo come i rilievi morenici, for- città dei Cavalli” per la concessione di testi pubblicati all’in- Dopo un periodo di abban- successivamente racchiuso da di costruzione più recente, (oggi sede del Tribunale), matisi con il ritiro dei ghiac- scita da Pont Saint Martin (frazione di Ivrea) giunge terno dello speciale, e l’autrice del volume Lucia Rossetti. dono, venne ristrutturato nel mura difensive a tre accessi, Il Ponte Isabella, su Corso che un tempo si affaccia- ciai che nel Pleistocene rico- sino a Cavaglià, in territorio ad Albiano ed Azeglio (nei La nota scrittrice eporediese tra le cui opere ricordiamo: 1999 e usato anche per lo rispettivamente verso Ban- Nigra. In fronte a esso si va sull’area. Il risultato fu la a Bollengo, sono i ruderi del biellese, per un totale di cir- cui pressi tocca il Santua- privano interamente la zona. “La fiera della parola” e i testi del musical “Violetta, la svolgimento di varie attività chette, Pavone e Torino. Nei accede al romantico Lungo distruzione completa del Altri scorci di paesaggio che così detto Gesiun. Sugge- ca 48 km. Gli altri comuni rio di Sant’Antonio Abate, figlia della Dora”. culturali. secoli successivi, il ponte Dora, con una grande ed complesso, eccezion fatta si presentano al pellegrino stioni medievali altrettanto toccati dal percorso sono: già ospizio per i pellegrini Si ringrazia inoltre, Fulvio Lavarino di Ivrea per la con- il castello (secolo XIV) fu rifatto in legno, mentre artistica fontana dedicata a per la torre campanaria che - particolarmente nel tratto vive si hanno visitando il de- Carema, Settimo Vittone, risalente almeno al XIII se- cessione delle fotografie pubblicate all'interno dello speciale. Celebrato anche da Carduc- nel Medioevo fu rinforzato Camillo Olivetti, fondatore ancora oggi si trova nei giar- ambulatorio e la cripta del Borgofranco d’Ivrea, Mon- colo) per proseguire verso ci, nel verso citato in testa e provvisto di due torrette, dell’omonima fabbrica, opera dini pubblici di Ivrea. che attraversa i comuni di Duomo di Ivrea che parla- talto Dora, Ivrea, Cascinette Santhià. AutO Antica Panetteria Cozzi Massimiliano siCurA K I N é M A Piazza del Municipio Pavone Canavese (TO) Del Borgo PArruCCHIErE uoMo - doNNA guid OL in Convenzionato ASl / INAIl cell. 348 4953397 Pasticceria O RT O P E DI A Tel. 0125 658 531 muLtimArCHe MAK’S • VENDITA AUTOVETTURE plANTAri E cAlzATurE • NUOVO E USATO • OFFICINA TuTOri OrTOpEdici - BuSTi cOrSETTEriA prEdipOSTE E Su MiSurA • SERVIZIO ASSISTENZA AuSili - ElETTrOMEdicAli Strada Statale 26, n. 41 Paste di Meliga ApErTO TuTTO AgOSTO settImo vIttone (To) Tel. 0125 627724 [email protected] via Aosta, 10 Ivrea (To) Canestrelli Torcetti Laboratorio Orafo di Cristina Perazzo Riparazioni & Creazioni Artigianali AUTOCARROzzERIA E LAvAGGIO A MAnO fulvio +39 342 36 88 520 mirko +39 347 58 91 870 I nostrI servIzI bolli da grandine - sostituzione parabrezza lavaggio interno ed esterno a mano via Aosta, 16 - borgofranco (To) sanificazione degli interni e smacchiatura di La Ferrera Daniele C.so vercelli, 115 Ivrea (to) Tel. 0125 752341 IVREA (To) Piazza Lamarmora, 10 Ivrea Via Cascinette Tel. 3470603899 Tel. 0125 251164 - Fax 0125 618425 Cell. 338.4705145 [email protected]

30 luglio 2017 San Savino San Savino luglio 2017 31 Tra verdeggianti poggi e colli- Ad AglIè rIvIvoNo lE rAFFINATE ATMoSFErE dI gozzANo torta novecento QuESTIoNE dI guSTo: dElIzIE E SAPorI dI IvrEA E CANAvESE nette moreniche e non distante ben 26 carrozze provenienti da In carrozza nel Canavese dal torrente Orco ('eva d'or' per La torta Novecento venne i canavesani, ancora una vol- inventata alla fine dell’Otto- ta (gli appassionati di attacchi cento dal mastro pasticciere Dolci da assaggiare d'epoca) hanno saputo riunire eporediese Ottavio Bertinotti, per celebrare l’arrivo del nuo- ogni dove dall'alta Italia per il vo secolo. Il brevetto venne Concorso Nazionale di Attacchi corona marchionale semina- da ceppaie ondeggianti di ca- nuta Bussolera Branca in quel tuttavia depositato solo nel di Tradizione 'Castello di Agliè'. scosta da una fronda, ci appare stagni silvestri. Al bivio, sulla di Kairano di Casteggio, chi, 1972 e rilevato in seguito dalla nella memoria... Complice la giornata tersa e il giardino all'italiana del castel- sinistra la cappelletta di san con malcelato orgoglio, narra pasticceria Balla, che tutt’oggi realizzata con piccole forme mite, a lato del sabaudo castel- lo con al centro la zampillante Rocco dall'effige scrostata, l'arrivo vittorioso in quel presti- produce la torta dalla ricetta ristoranti in fiera monoporzione, grandi quan- lo juvarriano rivive così, fors'an- fontana, pittoricamente prepo- sulla destra una segnaletica gioso concorso internazionale... segreta. Questo è pertanto to il palmo di una mano. La che erede dei precendenti sta alla scalinata a doppia ram- sbilenca indica 'Villa Meleto' e e intanto i cavalli sonnecchiano. l’unico posto nel mondo dove Ma si sa che nelle Fiere l’aspetto enoga- consistenza è morbida, men- successi, che tanta risonanza pa dal sapore mediceo, divenu- par che ci induca a far visita a Con l'ultimo scambio di opinio- è possibile degustare la torta stronomico non deve essere mai trascu- tre all’aspetto si presenta di hanno avuto fra i cultori delle to famoso parterre delle feste nonna Speranza. Il pensiero ed ni ed il dubbio sul rispetto dei Novecento originale. rato, e allora ecco che i migliori ristoranti colore marroncino, ma dal redini lunghe e non solo, la bri- della nobile famiglia Ristori, a i cavalli divergono, l'uno porta tempi della Routier rivive un Il dolce è composto da due di ivrea si misuravano nella preparazione cuore giallo. Ciò è dovuto osa concitazione dei preparati- tutti nota grazie alla fiction te- a tentar di rivivere 'le scatole nuovo via vai di carrozze in at- strati di Pan di Spagna al degli squisiti piatti tipici della tradizione all’impiego della farina di vi. Un operoso via vai di groom levisiva 'Elisa di Rivombrosa'. senza confetti, i frutti di mar- tesa del turno della Maniabilitè, cioccolato separati da uno mais e della fecola, mentre e maître dai dismessi abiti d'or- In siffatto aulico contesto le tre mo protetti da campane di ve- la prova coni. Intanto i visitatori, strato di crema al cioccolato, canavesana, tali certo da soddisfare appetiti la colorazione esterna è do- dinanza, gli uni con cavalli alla postazioni dei Giudici per la ri- tro' delle estati gozzaniane, gli incuriositi, s'affollano ai lati del molto delicata e di difficile robusti di persone abituate a lavorare nei vuta alla sottile copertura a longia, gli altri con a spalla una tuale prova di presentazione. altri, vigorosi, a raggiungere la regale proscenio coronato da imitazione. campi per molte ore al giorno. le speciali- base di miele, succo d’arancia groppiera od un sellino dagli Appena uscite dal giudizio nostra ambita meta: il grande alberi secolari dalle più diverse La superficie è ricoperta da tà della cucina piemontese e canavesana e granella. stemmi luccicanti, talaltri forse severo, le carrozze fanno poi parco del castello dopo aver sfumature di verde per ammi- zucchero a velo. erano offerte dal Solferino, il Moro, i Tre al primo impegno, con briglie ingresso nell'ombroso viale doppiato il limite ultimo verso il rare, meno fugaci, ad uno ad re, il commercio, il Nazionale, la corona bonèt e tirelle maldestramente affer- di platani schierati dinanzi alla Comune di San Giorgio. uno gli attacchi in campo, sa- gli eporediesi d’italia, la croce Bianca, l’indimenticabile rate e penzolanti, sembrano far monumentale fontana barocca, Duc, phaeton, dos à dos, gig, delimitate da siepi di mirto un profili del Ghirlandaio. All'ap- pientemente commenti dallo Barra di Ferro di Sandro Vicina, la Stella Il “bunet” tradizionale pie- rinascere, senza gerarchia alcu- ai cui lati le mitiche statue paio- charrette, break, spider costeg- poco invadenti, i piccoli dossi parire di un'ampia radura che 'speaker'. Nuove emozioni. Poi Gli eporediesi sono dei biscot- d’italia, il Valentino, l’Aquila Antica. montese, fatto in casa dal- na, tutta l'operosità dei palafre- no reveniente suggello dell'am- giano nuovamente di buon esaltano al passaggio in som- alla sola vista infonde quiete, i tutti, per la Cerimonia di pre- ti dalle origini ignote. Non le nonne, non era a base di nieri del tempo che fu. Manca plissimo parco che, ancora passo il lungo muro di cinta a mità ogni carrozza, che pare si cavalli istintivamente rallentano miazione, sulla piazza schierati hanno pertanto una ricetta rhum, ma di fernet, perché, solo in lontananza la musicalità una volta, ci attende. I cavalli, tratti vellutato da macchie verdi appresti ad esser premiata, poi, il passo, quasi a voler indicare, a semicerchio al cospetto del ben definita, ma esistono terminato il pasto, il fernet ferrigna, cadenzata, con ri- freschi, affrontano la non ripi- chiaro-scure di odorosi muschi nel dolce discendere, a poco a a modo loro, il luogo idoneo castello ducale, incomparabile numerose varianti. Hanno serviva per sveltire la dige- presa tintinnante del martello da salita con la foga di giovani abbarbiccati ai vecchi, sfaldati poco svanisce, ultimi alla vista per il clou della festa, in fondo colpo d'occhio! La grande ve- una forma appiattita e ab- stione. Si sbattono insieme a sull'incudine, proveniente dalla amanti. Tra la folla curiosa, ad mattoni rossicci. i cilindri, i cappellini, i parasole... sono anch'essi protagonisti! trata del salone principale dupli- bastanza larga, dall’aspetto freddo: uova, latte, zucchero, fucina e dalla fatica del mani- una ad una, le carrozze s'ad- Simili a dame dopo essersi a seguire come in dissolvenza, S'ode uno stridio di frani, gran ca l'effetto scenico tal che par screpolato e dalla consistenza amaretti, rhum ed eventual- scalco... Donne frettolose e dentrano nel folto del parco imbellettate, le carrozze allo altro legno appare, nobile, qua- frullo d'ali d'intorno, qualche esso pure animato, pronto per particolare: l’esterno è infatti mente cacao. ragazze impazienti si appresta- per affrontare i 13 chilometri di schiudersi del cancello d'en- si protervo, pronto per altro ide- caracollo di carrozza nelle irre- un brindisi, tributo d'antan per croccante, mentre il cuore è Si pone sul fuoco lo stampo no ad agghindarsi con corpetti, Routier, il calpestio degli zoccoli treè del parco paiono più splen- ale parterre. I cavalli, condotti golarità del terreno alla ricerca i vincitori. tenero. Gli ingredienti princi- in cui il budino andrà cotto, cappellini e nastri, preoccupate rimbomba sordo; in lontananza denti, superbe, luccicanti, i da abili mani, trottano caden- del sito più idoneo - possibil- ...Nel ritorno i lamoni antichi pali sono il cacao, le nocciole vi si versa dentro dello zuc- di ben figurare sulle carrozze: la svetta il campanile della chiesa, personaggi più alteri; si entra ziati, gli attacchi sembrano in- mente all'ombra - per il buffet. crocchiano nel frangere le pie- e le mandorle. chero che si farà caramellare prova di presentazione è cosa anch'essa barocca, anch'essa ancora una volta in un pezzo di vadere, curiosi, ogni recondito Attraverso la folta chioma del truzze delle stradine sterrate, coprendo a fondo le pareti. Si seria! Già su una American juvarriana. storia! D'un tratto la dolce ten- accesso, tutti osservano atten- bosco i raggi del sole filtrano la dolce loro musicalità si fon- polentina di ivrea travasa il composto di latte e Corning Buggy una giovinetta Ad un tratto appare in tutta la sione della fatica dei cavalli sva- ti, pervasi dagli odori del bosco, radi come granelli di sabbia fra de con il chiacchierio discreto uova nello stampo e si cuoce dagli occhi luminosi, estasiata, sua lussureggiante vegetazio- nisce nella frescura antica dei la campagna silente per lungo le dita, è tempo di ricordi: c'è delle gentili dame, le carrozze La Polentina di Ivrea è una a bagnomaria sino a che si le osserva. ne il 'verde Canavese' tra bas- vialetti, il silenzio complice dei tratto: è un quadro in movi- chi racconta la fascinosa sfilata vanno come portate dal vento piccola torta ideata nel 1922 sia rappreso. Si lascia quindi Dopo un primo tratto di strada, si filari di 'erbaluce' a spalliera, tenui brusii silvani ci accarezza. mento e nel volto della giovi- per le vie della vecchia Verona di mare carico di spirito d'av- dai fratelli Strobbia, i quali riposare dal momento che il dietro il maestoso cancello in pingui campi di erba medica, Fra ombreggianti essenze an- netta (del buggy, ricordate?) dell'anno passato, chi rivive il ventura e le nuvole volano alte brevettarono in seguito la dolce si gusta rigorosamen- ferro battuto, sormontato da cinti in lontananza sul declivio tiche, stradine sterrate talora c'è chie scorge la purezza dei passeggio romantico nella Te- nel cielo. renato Bruzzone ricetta. Solitamente viene te freddo. Frazione le Bourg, 71 Montjovet (Ao) Ristorante Le BOURG Via stazione 28 - Hône Chez Dedé tel. 340 48.31.828 LUN - MER - GIO - VEN - DOM: 10.30 / 02.00 Il nostro ristorante di Montjovet, situato in un tipico borgo medievale, SABATO: 17.00 / 02.00 - MARTEDì CHIUSO saprà farvi scoprire un ambiente unico e di sicuro effetto, tipicamente Valdostano, curato nei minimi particolari, per chi ama la tradizione ed assaporare i migliori piatti tipici. La tipica cucina Piemontese e Valdostana con i suoi appetitosi antipasti, formaggi e salumi locali, i primi piatti caldi e abbondanti, Zanella Auto i secondi per tutti i palati dei buongustai, per non parlare delle squisitezze dei dolci! vendita & assistenza Dal Le Bourg Chez Dedè troverete sicuramente Risto manutenzione auto d’epoca quello che vi apsettavate: sia per una cena in coppia che per riccorenze (Matrimoni, Cresime, Comuniomi, Battesimi ecc..) Pub via Marenda 8 - Lessolo (TO) è gradita la prenotazione Tel. 0166 79452 [email protected] Tel. 0125 58564 www.lebourgchezdedè.it

32 luglio 2017 San Savino Comune di Pont-Saint-Martin – Associazione Europea Vie Francigene 21 - 22 luglio 2017 Sulle orme della Francigena e sulla Via Sancti Martini programma Pont-Saint-Martin Medievale VENErdì 21 LUGLIO • OrE 20.30 Piazza 1° Maggio Partenza SFilATA iN FiAccO- lATA con rappresentanza di tamburi chiarine e nobili, sull’an- tica scalinata per la Chiesa di Fontaney. • OrE 21.00 Chiesa di Fontaney cONFErENzA “Medioevo e Francigena tra storia e presente” SABATO 22 LUGLIO • OrE 9.30 Stazione Ferroviaria di Pont-Saint-Martin AccOgliENzA pEllEgriNi E TuriSTi Appuntamento con pellegrini e turisti presso la Stazione ferroviaria di Pont- Saint-Martin; passeggiata storica con la prof. Laura Decanale Bertoni (visita alla chiesetta di San Rocco, visita del borgo 3ª edizione trine allestite in via straordinaria dai Commercianti e Artigiani medievale e al museo del Ponte Romano. Visione delle ve- a tema “Pellegrini e medioevo”. (in collaborazione con l’Ass. Commercianti di Pont-Saint.-Martin). • OrE 11.00 Centro cittadino (partenza Casaforte “Castel”) cOrTEO STOricO Gruppi storici: Ass. Ij Ruset - Ass. Il Mastio - Ass. Via Francigena di Sigerico - Ass. Les Amis de la Francigena Valle d'Aosta - Compagnia dell’Unicorno. • OrE 11.30 Sul ponte romano rApprESENTAziONE STOricA: rievocazione della consegna del pane e del sale usuale gesto di benvenuto tra i Signori di Pont ed i pellegrini in transito - Sfilata al rullo dei tamburi nel centro di Pont-Saint-Martin dei pellegrini accompagnati dal Gruppo Storico Ass. Commercianti medievale “Ij Ruset”. Ricevimento nel giardino del Centro Amici Comune Pont-Saint-Martin della Terza Età, per rinfresco d’onore. Pont-Saint-Martin • OrE 15.30-18.00 Centro d'Incontro spettacolo e apericena “luduS pONcTi SANcTi MArTiNi” Giochi medievali per ra- gazzi nell’area Espace Rencontre adiacente giardini pubblici con la partecipazione delle associazioni: Ass. Les amis de la Francigena medievali euro 10,00 (Valle d'Aosta), l'Ass. Via Francigena di Sigerico (Ivrea) e l’Ass. Gruppo storico medievale del Canavese “Ij Ruset”(Piemonte). Spettacolo di sbandieratori e tamburini del Gruppo “Piccoli Alfieri Sapori di un tempo tra storia, antiche ricette e curiosità di Prato” (Toscana) e dell'Ass. Diamante con il Pellegrino “Dia- … Nella notte stellata, nel tepore di una sera d’estate nella piazza di fronte all’antico Ponte Romano illu- mantinus” minata con fiaccole giungono i Nobili, le Dame, i Cavalieri e i Pellegrini vi proponiamo una grande festa • OrE 20.00 Piazza IV Novembre allietata da spettacoli di teatro, da uomini d’arme, sbandieratori, musici e magie di fuoco. “ApEricENA MEdiEVAlE” Presentazione 'servitio di creden- tia', (vedi menù a lato - euro 10,00 bevande escluse). Lista de li mangiari Prenotazione obbligatoria entro martedì 18 luglio presso Bar Ponte Romano o Gelateria Ivana o telefonicamente al cell. 3939988875 • Spalla di maiale arrostita al forno (fonte - Il libro di cucina del XIV secolo) • Pollastro all’arancia e cannella (Mastro Martino, Libro de arte coquinaria circa1450) • OrE 21.00 Piazza IV Novembre • Tartine di funghi speziati (fonte - Il libro di cucina del XIV secolo) “riEVOcAziONi MEdiEVAli” con nobili, dame, cavalieri e pel- • Insalata di cipolle alla brace (fonte - Il libro di cucina del XIV secolo) legrini scene di vita medievale: legamento d’amore, combatti- menti di spada, investitura cavaliere, sbandieratori e musici • Torta salata del Ménagier (fonte - Le Ménagier de Paris anno 1392) Ass. Ruset - Ass. Piccoli sbandieratori di Prato - Ass. Il Mastio - • Crema di zucca (Le viandier de taillevent - Chef di Re Carlo V e VI circa 1390) Ass. La Castellata - Compagnia dell’Unicorno e Ass.ni Francigene • Omelette d’arance per ruffiani e prostitute (fonte - Jean de Bockehneim, registre de cuisine anno 1430) • OrE 22.30 Piazza IV Novembre • Insalata di farro (fonte - Il libro di cucina del XIV secolo) “spettacolo dI fuoco” esibizione del gruppo storico Nocturna i Maestri de la fiamma. A seguire assegnazione perga- • Pere sciroppate (fonte - An ordinance of pottage - medioevo) mena “Migliori vetrine Medievali” in collaborazione con l’Ass. durante la serata verrà proposto il famoso vino aromatico e speziato Ippocrasso Commercianti e Artigiani di Pont-Saint-Martin.