giochi linguistici sul bullismo-convertito (1)

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Con le iniziali una frase o un nome formiamo e degli in verticale così componiamo.

Bimbo Brutti Bisogna stare Bamboccio Bambini Bugiarde Unico Urti Uniti Umiliati Umiliano Logorato Limitano Lavorando a Uffa Limitati La Limitato Lunghe Lungo Logorati Loro Isolato Incomprensioni Insieme per Lascia Offesi Amica Solo Stimolando Superare Maltratt Molte Momenti L’ Bambini Bambini Burattini ato Offese Ostilità Usati Umiliati Usati Offeso Orribili Lasciati Litigano Lanciano Bulli Basta Lì Oggetti Lentamente Bisogna stare Uniti Umiliare Isolati Bullizza per far Usando Leva su Uniti Lavorano per Logorare Sempre Le vittime Altri Logorandole Lavorando a Lacrime Lentamente Maltrattati e Orgogliosamente Lungo Bambini A non finire Irritare Offesi Insieme per Usati Superare Logorati Svelare Brutto Momenti Limitati Orribili Insultati Misfatti BUllo Orrendi Bravate Beffeggiare Urla Lombrico sei e Bamboccio Uffa Soli Un Legnate Lo sarai Lascia Le Malmessi Legame Linguacce Ovunque Ostilità Offesi Leale Egoiste Ormai perduto

Quando i versi voglion solo divertire un è il caso di sentire.

Per la strada il bulletto Un bimbo se ne esce solo soletto. Tu bullo sei solo un fasullo. diventa un polletto. I compagni lo hanno offeso Ami raccontare, perché è in sovrappeso. Però alla fine la vittima ma sai solo picchiare. perde tutta la sua autostima Nella classe il bulletto Bullo bulletto Diventa un puffetto. non sei altro che un puffetto. Poi alla fine la vittima Soffre di autostima. Picchi i bambini per renderli burattini. Tutti a scuola han paura di un bullo cammina tra noi come se fosse un rullo. Il bullo, però, ci ha visto uniti e sicuri e adesso va strisciando contro tutti i muri.

queste frasi noi chiamiamo E da sinistra a destra e viceversa le leggiamo

E SO CERTO TRE COSE … I TRE SEDILI DESERTI… ERA TIMIDA ANNA AD IMITARE… ANNARITA LA TIRANNA… “SUBI DURA A RUDIBUS” (Ho subito un duro trattamento dai bulli)

Con una stessa lettera scriviamo così facendo dei noi creiamo.

Bullismo, Bullismo,baionetta Verità, Bullo, Battono, baluccicante,brinda… Violenza, bulletto, Buono, becerobarbaro, Vittima, brutto, Beffardamente, banalizzando bestemmie. Via, baffuto Bontà, Bugie bigiano Volontà, batti Burattini, basilari bontà, Volere, bambini. Battute, beffardamente Vittoria, Bestemmie, battute .. Volta, Bei Bugie, Blandendo bisbiglia Vinto, bambini Banalizzando, bambino bullizzato. Vita, bullizzati da Botte, Botte bastonate Valori, bulli Bullizzato, battono bocca Vestiti, brutali Bambino, balbettante. Vessare, battuti da Bisbiglia, Bussa battenti Vessazioni, bastonate Bussa, balconi, Viso, Buio, bypassa buio. Vero, Brutali, Burattini brutali Vicenda, Buono, bassamente Vedere, Bassamente, battono buono. Video, Barbaro Vortice, Brilluccicante, Vietato, Brutali, Vendetta, Bastonare. Verme.

Cinque versi poetici componiamo e giochi di parole chiamati creiamo.

C’era una volta un bullo di C’era una volta di Roma un C’era una volta un bulletto di Eboli bullo Bitonto che se la prendeva con i più e le offese erano il suo che era tutto tonto. deboli. trastullo. Amava fare ai compagni dei Faceva dispetti a tutti Le faceva tutto il giorno dispetti quanti perciò tutti evitavano di provocando litigi e dando anche se non aveva i stargli intorno schiaffetti. guanti. Quel povero bamboccio di Quel brutto bulletto di Bitonto. Quel fastidioso bullo di Roma chiamato bullo. Eboli. C'era un bullo di Bitonto C’era una volta un bullo di voleva fare il prepotente con un Campobasso amico non molto pronto che portava con sé sempre un così un giorno gli prese la merenda, sasso. Un brutto giorno il sasso scagliò ma i compagni gli impedirono di e tanto male provocò. proseguir la faccenda Quel furioso bullo di Campobasso. a quell'antipatico bullo di Bitonto.

C'era un bullo di Messina C’era un bullo di Torino che picchiava tutti per che bullizzava sempre un piccino. prendersi una merendina. Spesso lo maltrattava e davvero lo odiava, Finchè intervenne poi la sua maestrina su quell'antipatico bullo di Quel brutto bullo di Torino. Messina. C’era un bullo di Bitonto C’era un ragazzo di Firenze, che era davvero tonto. lui era un adolescente Amava tutti far soffrire e faceva sempre il prepotente, e dentro far morire. ma era solo un perdente. Quell’antipatico bullo di Quel ragazzo bulletto di Firenze. Bitonto.

Se forma e contorni si dispongon nella mente ecco che un appare graficamente.