L’IMPORTANZA DEL COMUNICARE LA COMUNICAZIONEDELLA GUARDIA COSTIERA GIUDICATA DA UN GRUPPO DI GIORNALISTI THE IMPORTANCE OF COMMUNICATING COAST GUARD’S COMMUNICATION JUDGED BY A GROUP OF JOURNALISTS Attualità 49
L’IMPORTANZA Stiamo vivendo nell’era della comunicazio- DEL ne globale. Grazie alle nuove tecnologie, all’informatica e a internet lo scambio di COMUNICARE informazioni è divenuto parte integrante del nostro essere. E tutto in tempo reale. Un di Massimo Maccheroni cambiamento repentino e ancora da assimi- lare, da governare. Basta avere uno smar-50 Notiziario della Guardia Costiera tphone, un tablet o un pc per condividere con il mondo quello che in quel momento stiamo vivendo. Roba un tempo da fanta- scienza oggi è realtà. Una rivoluzione che ha costretto i professionisti della comunicazio- ne ad adeguarsi. Se fino a qualche anno fa agenzie, giornali, radio e televisioni erano le uniche fonti d’informazione, oggi si devono fare i conti con le decine di milioni di per- sone che, tramite i social netwok, i blog ecc. diventano informatori, senza peraltro avere una formazione per farlo correttamente. Un
problema di non facile soluzio- contatto con le Capitanerie?ne. In questo contesto anche la “Cerco nell’archivio dell’ANSAcomunicazione istituzionale è – dice Enzo Quaratino - e tro-fortemente cambiata. Se pri- vo: 28 gennaio 1991, ore 14.25.ma era il comunicato stampa lostrumento principe, con tempi- Titolo della notizia, con la miastiche ora impensabili, oggi ci sigla: “Imbarcazione in fiammesi deve confrontare con i nuovi nel Mar Jonio, salvo equipag-media, con la velocità e la mas- gio”. Ancor oggi ricordo quellasima diffusione possibili, usando telefonata con un ufficiale dellaun linguaggio semplice e imme- Capitaneria di Porto di Taran-diato per far si che il messaggiosia compreso da molti se non datutti. Cosa non facile che il Cor-po delle Capitanerie di porto –Guardia Costiera ha compreso ecercato – tramite il suo Ufficiodi comunicazione (le RelazioniEsterne) - di attuare al meglio.Ma come viene percepita dagliaddeti ai lavori, la comunicazio-ne della Guardia Costiera? Percercare di dare una risposta loabbiamo chiesto a cinque gior-nalisti, ognuno in rappresen-tanza di un settore mediatico.Cinque professionisti che han-no vissuto e raccontato moltidegli avvenimenti che hannocoinvolto gli uomini e le don-ne del Corpo: Enzo Quaratino,Capo Redattore Centrale delleCronache Italiane dell’AgenziaANSA, Trisha Thomas, gior-nalista televisiva dell’AssocitesPress, Nino Cirillo, per oltre 40anni goirnalista del “Messagge-ro”, Tonia Cartolano, giornalistatelevisiva di SkyTg24 e Alber-to Cappato, inviato del Tg5. Laprima domanda è quasi d’obbli-go: quale è stato il vostro primo Attualità 51
In apertura: una troupe THE IMPORTANCE OF to. Ne è passata di acqua sotto televisiva nella Centrale i ponti… Ora ho contatti quo- Operativa del Comando COMMUNICATING tidiani con la Guardia Costie- Generale delle Capitanerie ra, da almeno un decennio.di porto – Guardia Costiera. Coast Guard’s communication Quasi quasi mi sento pronto A pag. 50: un’intervista judged by a group of journalists …a sedere in centrale operati- va!!!” Il secondo a rispondere è televisiva a bordo di It’s enough to have a smartphone, Alberto Cappato “Il primo in- una unità della Guardia a tablet or a pc to share with the contro è avvenuto in occasione world what at that moment we di una delle campagne Mare Costiera. Nella pagina are living. Stuff of science fiction, Sicuro, qualche anno fa. Rea-precedente, dall’alto in basso, but actually it is reality. A revo- lizzammo un corposo servizio lution that forced professional per il Tg5 alle isole Tremiti e il la giornalista di SkyTg24 communicators to adapt. If, un- Comando Generale mise a di- Tonia Cartolano e il til a few years ago, news agencies, sposizioe diverse unità nell’area newspapers, radio and television per mostrarci come sarebberogiornalista Alberto Cappato were the only sources of infor- stati i controlli nel corso della durante un’intervista per mation, today we have to cope stagione estiva nei confronti dei il Tg5 a un Ufficiale del with the tens of millions of peo- diportisti Rimasi molto stupito ple who, through social networks, della precisione e del livello or-Corpo. Nella pagina a fianco YouTube, blogs, etc. become in- ganizzativo del Corpo”. gli altri tre protagonisti formers, without even having an “ Per me – spiega Trisha Tho- adequate background to do it mas – è stato nel 2004 a Lam- di quest’articolo: dall’alto properly. A problem not easily pedusa. Era la prima volta che in basso, il capo redattore solved. In this context also cor- mi recavo nell’isola e nell’occa-cronache nazionali dell’Ansa porate communication changed sione ebbi modo di incontrare a lot. Until a few years ago the il Comandante del porto, Mi- Enzo Quaratino, la press release was the main tool, chele Niosi, molto disponibile. giornalista Trisha Thomas with timing today unthinkable: Ci rilasciò una video intervista dell’Associated Press e Nino nowadays you must deal with a bordo di una delle navi della new media, as speedy and widely Guardia Costiera e spiegò come Cirillo, per oltre 40 anni as possible, using a simple and avvenivano le operazioni. La cronista del “Messaggero” easy language to ensure that the sera il Comandante ci invitò a message is understood by many, cena – mangiammo dei totani Opening: a television crew if not by all. Not an easy thing, deliziosi – e insieme al parroco at the Operational Centre that the Italian Coast Guard illustrò come la Guardia Co- of the Italian Coast Guard has understood and - through stiera e le autorità di Lampedu-Headquarters. Pag. 50: a TV its communication (external re- sa si stessero organizzando per interview aboard a unit of lations) Office - tried to imple- far fronte al crescente flusso di the Coast Guard. Previous ment to the fullest. But how is migranti .” Il primo contatto dipage, top to bottom: SkyTg24 Coast Guard’s communication Nino Cirillo con la Guardia co- journalist Tonia Cartolano perceived by media profession- stiera risale a quasi trent’anni fa. als? To answer this question we and journalist Alberto contacted four journalists, each Cappato of TG5 during an representing a specific media sector, which over the years have interview. Opposite: the narrated and experienced the other three protagonists of work of the men and women of this article, top to bottom, the Coast Guard … the chief editor of national news agency ANSA Enzo Quaratino, reporter Trisha Thomas of Associated Press and Nino Cirillo, for over 40 years chronicler of “Il Messaggero”.52 Notiziario della Guardia Costiera
“Nel 1987 venni incaricato per tino - Potenza è la mia città eil Messaggero di un servizio sui lì lavoravo. Sapevo che in casofari italiani che avevano ancora di disgrazie automobilisticheun guardiano fu un viaggio o un bisognava telefonare alla poliziasogno? A distanza di tanto tem- stradale, di scontri tra treni allapo non so ancora dirlo. Un’e- polizia ferroviaria, di incendi aisperienza bellissima, a spassoper un’Italia che non c’è più, frale Tremiti e Porto Tolle, SantaMaria di Leuca e Capo Cac-cia, giusto per dare un’idea...Micolpì di quegli uomini la com-petenza, la cortesia e forse an-che il loro ...romanticismo. Poi,tanti anni dopo, sono arrivateLampedusa e la Concordia, perdire le due vicende più eclatanti,il tutto così drammaticamentediverso, con la Guardia Costieraimpegnata davvero in prima li-nea. Oggi le varie fiction cerca-no di spiegare il senso di questoimpegno, ma ci riescono finoa un certo punto.” Anche perTonia Cartolano il primo con-tatto con la Guardia Costiera èavvenuto a Lampedusa ai tempidelle prime ondate di sbarchi“Quando mi mandarono sull’i-sola – ricorda la girnalista - miresi conto che dietro quelle brevichiacchierate in diretta che ave-vo ascoltato da Roma c’erano lestorie di decine di uomini e didonne pronte a spingersi ogninotte, ogni ora, anche oltre ilimiti per salvare vite umane.”Ma cosa conoscevate all’epo-ca del lavoro delle CP? La ri-sposta è quasi unanime, moltopoco! “Ero un giovane croni-sta di montagna - dice Quara- Attualità 53
In questa pagina: il vigili del fuoco, di imbarcazio- Marina Militare di “serie B”. Secondo Capo Emanuele ni affondate alle Capitanerie Non ho faticato a ricredermi”. Paoli - addetto alla radio di Porto. Sapevo anche che la Anche per Trisha la conoscenza istituzionale RTL 102,5 Guardia Costiera interveniva in dell’impegno dagli appartenen- Radio Guardia Costiera - caso di annegamenti, di navi in ti al Corpo era molto limitata.nel corso di una trasmissione. difficoltà ed era un po’ l’incubo “ Rimasi sorpresa quando venni Nella pagina a fianco: le dei pescatori di frodo del meta- a sapere degli sforzi incredibili pagine di Facebook, Twitter pontino…”. “Sapevo quello che che venivano (e vengono) fattie del sito istituzionale, nuovi serve sapere per chi fa il nostro quotidianamente per salvare i strumenti mediatici usati lavoro occupandosi anche di più migranti al largo delle coste ita- proficuamente dal Corpo. cose” – gli fa eco Tonia - “ma liane. Ricordo di aver pensato quello che ho imparato col tem- che negli Stati Uniti, dove sono po l’ho appreso non a parole ma nata, non avrebbero mai fatto guardandoli lavorare e vivere. niente di simile per salvare colo- This page: 2nd Chief Ema- Li ho visti gettarsi in acqua in ro che cercano di raggiungere lenuele Paoli – working at in- Sicilia di notte per mettere in loro coste.” Forse una voce fuoristitutional radio RTL 102.5 salvo bambini che arrivavano da dal coro della scarsa conoscen- chissà dove, li ho visti piangere e za sulle attività delle Capitane- - Radio Guardia Costiera sorridere e poi parlare ‘composti’ rie viene da Alberto Cappato- during a transmission. Op- davanti alle telecamere. Li ho “In quegli anni non era ancoraposite: Facebook and Twitter conosciuti vedendoli lavorare. “ esplosa l’apocalisse migratoria pages and the Coast Guard’s Per Nino Cirillo all’epoca del cui dobbiamo dar conto oggi: primo incontro le idee erano ve- La Guardia Costriera era quella institutional website, new ramente confuse. “Pensavo che che faceva i controlli ai diporti-media tools profitably used by la Guardia Costiera fosse una sti, garantiva i soccorsi e la sicu- the Corps.54 Notiziario della Guardia Costiera
rezza in mare, perseguiva le frodi tutto il mondo, puntuali e ri-sul commercio dei prodotti itti- spettosi delle esigenze dell’in-ci, controllava le concessioni de- formazione, senza per questomaniali e balneari, etc... Quello intralciare le operazioni in corsoche accadrà di così sconvolgente con notizie che non avrebberonegli anni a venire ci ha mostra- potuto essere divulgate. Moltito un Corpo che é-sul campo,in mare aperto - l’elite mondiale Corpi avrebbero da imparare.”in tema di recupero e soccorso A questo giudizio positivo si as-in mare al quale si unisce uno socia Enzo Quaratino, redatto-straordinario slancio umano. re Capo delle cronache italianeCaratteristiche ben note a tutti dell’ANSA “Testi, immagini,gli organismi internazionali. Acominciare dalle Nazioni Unite.Fino a Frontex.”E siamo così giunti, in questachiaccherata con i nostri amicigiornalisti ad affrontare il cuoredell’argomento. Quale è il vo-stro giudizio sulla comunicazio-ne istituzionale portata avantidal Corpo in questi ultimi annie cosa secondo loro la differen-zia da quanto fatto da altre isti-tuzioni? La prima a risponderee Tonia Cartolano “Per chi fa ilnostro lavoro avere delle notiziesempre fresche, aggiornate, con-tinue, corredate da immagini diquello che succede è la primanecessità, palesata e soddisfat-ta puntualmente dalla GuardiaCostiera. Credo che questa siauna delle cose su cui avete lavo-rato tanto e bene. Poter contaresul vostro contributo è assoluta-mente d’aiuto.” “Beh, in questocampo la Guardia Costiera, hafatto scuola” sottolinea NinoCirillo “I vostri addetti stampasono stati sempre un esempio eun conforto per i giornalisti di Attualità 55
La realizzazione, news sui social: una articola- altri ancora no. Non è un det- l’imediatezza nella zione completa per coprire ogni taglio: al contrario, fa la diffe- diffusione di immagini, esigenza dei fruitori delle infor- renza.” Anche Trisha concorda la disponibilità e l’uso mazioni. La differenza rispet- “Credo che negli ultimi anni lacorretto della multimedialità to a quanto fatto da altri? La Guardia Costiera abbia svolto sono le basi della nuova Guardia Costiera ha un numero un lavoro eccellente nell’ambi- comunicazione delle di telefono al quale un operatore to della comunicazione. Per me, Capitanerie di porto reperibile risponde 24 ore su 24, allo stato attuale, è l’istituzione molto apprrezzata dai professionisti del settore e utile per far percepire alla cittadinaza l’impegno della Guardia Costiera nella tutela del mare e nella slvaguardia della vita umana. Nella pagina a fianco due immagini “operative” dellegiornaliste Tonia Cartolano e Trisha Thomas56 Notiziario della Guardia Costiera
italiana che é in grado di fornire per rendere la comunicazione The realization, the speed ini video migliori sul salvataggio della Guardia Costiera ancor the dissemination of images,dei migranti. In particolare la più fruibile e diretta? Pratican- the availability and properGC ha fatto degli importan- te tutti i giornalisti interpellati use of multimedia are theti passi in avanti dotandosi di hanno dato un’analoga risposta base of the new communi-“go-pro” e inserendo nei propri che si può riassumere con le pa- cation of the Italian Coastvideo anche gli audio naturali Guard, highly appreciated byin modo da aiutare i giornalisti role di Tonia Cartolano “Come professional communicators(e, di conseguenza, gli spettato- per quasi tutte le persone in di- and useful to receive to theri) a comprendere i drammi che visa il racconto è spesso ‘imbri- citizens the commitmentaffrontano quotidianamente in gliato’ in linguaggi tecnici un po’ of the Coast Guard in themare. Per un’ Agenzia di Stam- burocratici, poco abituali al pub- protection of the sea andpa come l’Associated Press, ma blico televisivo e non solo. Forse in the safeguard of humanritengo anche per le altre testa- questo aspetto potrebbe essere life. Opposite: “operation-te giornalistiche, sarebbe molto migliorato, magari con semina- al” images of journalistscomplicato, per esempio, segui- ri con giornalisti, simulazioni di Tonia Cartolano and Trishare in maniera puntuale tutti gli interviste o cose del genere Ma Thomas.sbarchi e i salvataggi ai migranti. chiaramente voi fate un altroAltra cosa che ritengo essenziale mestiere!”.è la dovizia di informazioni cheaccompagnano i video, fonda-mentali per chi fa il nostro lavo-ro”. L’ultimo a rispondere è Al-berto “ La straordinarietà deglieventi che hanno in questi anni messo a dura prova le risorse e la dedizione degli operatori delCorpo” spiega il giornalista “hamutato giocoforza anche la co-municazione istituzionale arric-chendola di un nuovo approccioverso i giornalisti per far megliocomprendere la gravità di quel-lo che avveniva nei teatri ope-rativi”. Tutti giudizi altamentepositivi che ripagano lo sforzofatto dal Corpo, e in particolaredall’Ufficio Relazioni Esterne,nello sfruttare al meglio le mol-te possibilità offerte dal mondomediatico. E allora un’ultimadomanda: che cosa cambiereste Attualità 57
QUEI PARTICOLARI MOMENTI VISSUTI CON LA GUARDIA COSTIERA Nei tanti anni di professione i nostri cinque amici hanno avuto modo di operare molte volte al fianco della Guardia Costiera. Ci è sembrato quindi opportuno, prima di ringraziarli per la loro disponibilità, chiedergli l’episodio più significativo, quello che subito torna alla memoria e che inevitabilmente lega a questa Istituzione, Il primo a parlare è Enzo Quaratino che più di ogni altro ha seguito negli ultimi trent’anni, diretta- mente o tramite i suoi collaboratori (tra i quali ricordiamo Vincenzo Sinapi e Matteo Guidelli, autore quest’ultimo di diversi articoli su queste pagine ndr) le tante attività che hanno visto impegna- te le Capitanerie di porto – Guardia Costiera, “Uno? No, almeno due. Anzi tre.” precisa Enzo ”Il primo: 11 settembre 2003, il traghetto Moby Magic era alla deriva a circa tre miglia da Porto Cervo, inclinato su un fianco. L’equipaggio ave- va appena abbandonato la nave e il comandante stava rientrando in porto ad Olbia a bordo di una motovedetta della Guardia Costiera. Mi fu consentito di intervistarlo mentre era ancora in alto mare e ammise candidamente all’ANSA che forse era stato commesso un errore di ma- novra, a causa del quale la Moby aveva toccato il fondo e si era aperta una falla in sala macchine. Il secondo: 19 aprile 2015 – prosegue il Capo redattore cronaca dell’Ansa - fui il primo a dare quella terribile notizia, il naufragio di un barco- ne carico di migranti nel Canale di Sicilia con un bilancio di 700 morti, la più grave sciagu- ra in mare del dopoguerra. Era domenica, quel flash dell’ANSA mobilitò il mondo. Corsi al Comando Generale delle Capitanerie e lì passai quasi l’intera giornata alla ricerca di un partico- lare sempre nuovo per raccontare quell’orribile tragedia che aveva trasformato il Mediterraneo in un enorme cimitero. Infine, l’ultimo episodio: il naufragio della Costa Concordia al Giglio, il 13 gennaio 2012. L’ANSA fu contattata da al- cuni passeggeri poco dopo l’urto della nave con- tro gli scogli, e fu un mio collega, alla ricerca di verifiche, a segnalare alla Guardia Costiera che era accaduto qualcosa di grave. Cominciammo bene, la collaborazione era collaudata e raccon- tammo con dovizia di particolari le prime fasi58 Notiziario della Guardia Costiera
dei soccorsi. Poi, sotto l’as- gome, i gommoni che com- In queste pagine l’incidentesalto dei media, i miei amici parivano nel buio dell’Egeo, occorso nel 2003 al traghettodella Guardia Costiera si di- la gente che si sbracciava. E Moby Magic, il salvataggiomenticarono di me e per mol- la grande professionalità e in extremis di migranti ete ore persi ogni contatto con umanità degli uomini dell’u- un’immagine del naufragioloro. Nessuno mi rispondeva nità.” “Per me – interviene della Costa Concordia.al telefono …, mi infuriai, Trisha Thomas – uno deili detestai. Ci vollero giorni momenti emozionanti è le-prima di far pace!.” La tra- gato alle mani di un soccor-gedia della Costa Concordia, ritore che gesticolava mentrevissuta intensamente da mol- si avvicinava a un gommoneti dei nostri amici, è l’episo- carico di migranti. Indossa-dio principe vissuto insieme. va dei guanti di lattice blu e,“Il momento più significativo parlando in inglese, li invita-– dice Nino -” lo tengo nelcuore ed è legato ad Aldone , ANSAun sub della Guardia Costie-ra che si immerse senza pau- ZCZC8954/SXBra, all’indomani del naufragio F CRO S0A S0A S0B S0A NIE NIE S91 S04 R64 QBXBdella Concordia, fra i tavoli +++ FLASH +++ Naufragio Canale Sicilia,700 morti +++ FLASH +rovesciati, le tende ammuc- (ANSA)chiate, le cabine sbarrate, per +++ FLASH +++ Naufragio Canale Sicilia,700 morti +++ FLASH +++salvare gli ultimi superstiti. (ANSA)E ci riuscì.” Anche per Tonia Cartolano, le settimane pas- QAsate con gli uomini del Cor- 19-APR-15 09:15 NNNNpo sulle banchine dell’Isoladel Giglio a raccontare quello va a stare seduti. “My friend, The accident occurred in 2003che incredibilmente era suc- we come to save you, we are at the ferry “Moby Magic”, acesso, sono il ricordo più for- Italian, stay sit down because it delicate and dangerous rescuete, più coinvolgente. Al pari is dangerous, OK!”. Una sem- of migrants and an imagedella Concordia, i tanti sal- plice frase che mi ha profon- of the sinking of “Costavataggi ai migranti hanno su- damente colpita. Parole che Concordia” cruise ship.scitato negli occhi e nel cuore sintetizzano perfettamente ildei nostri amici giornalisti lavoro dalla Guardia Costie-indimenticabili emozioni.” ra” continua Trisha - “Da un“Ricordo le notti dramma- lato dimostrano l’orgoglio ditiche fianco a fianco degli essere italiani e voler salvareuomini dell’unità Cp322 col dei disperati aggrappati a unComandante Nicastro e con gommone, dall’altro eviden-Roberto Mangione a setac- ziano il senso pratico degliciare quel braccio buio e insi- uomini del Corpo trasmessodioso di mare tra Samos e le con i gesti, il tono calmo del-coste turche” spiega Alberto la voce e, non da ultimo, nel-Cappato “per trarre in salvo la scelta di parlare in inglesei disperati in fuga dalla Siria. per aiutare i migranti a capireNon dimenticherò quelle sa- cosa accade.” Diporto 59
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LA GUARDIA COSTIERA E DI FRONTIERA EUROPEA APPROVATO DAL CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEA IL REGOLAMENTO CHE ISTITUISCE LA NUOVA AGENZIA THE EUROPEAN BORDER AND COAST GUARD APPROVED BY THE EUROPEAN UNION’S COUNCIL THE REGULATION ESTABLISHING THE NEW AGENCY Attività Internazionali 61
LA Uno dei temi centrali per l’agenda presente e GUARDIA futura dell’Europa è costituito dalle migra- COSTIERA zioni e dalla gestione delle stesse. Si trattaE DI FRONTIERA di un fenomeno di lunga durata che impone EUROPEA scelte non contingenti alle società europee. In risposta alle pressioni migratorie che ca- di Ciro Luigi Tuccillo ratterizzano le frontiere degli Stati medi- terranei e dei Balcani, il 14 settembre scorso62 Notiziario della Guardia Costiera il Consiglio dell’Unione Europea ha dato la sua approvazione definitiva al Regolamento (UE) 2016/1624, che istituisce la “Guardia Costiera e di Frontiera europea” - uno stru-
dall’Agenzia GCFE e dalle au- In apertura un barcone torità nazionali, una realtà com- carico di migranti in plementare che, come accen- navigazione verso le coste nato, non si sostituirà ai Corpi europee. In questa pagina nazionali: il suo compito sarà un gruppo di migranti che a quello di definire una strategia piedi si sta avviando verso operativa e tecnica per la gestio- il porto di Calais per poi ne integrata delle frontiere. cercare di raggiungere la La gestione integrata delle Gran Bretagna, meta finale frontiere si realizza mediante il del loro lungo peregrinare. controllo di frontiera, la preven- zione e individuazione di feno- Opening: a boat loaded meni criminali quali traffico di with migrants on navigation migranti, tratta di esseri umani, towards European shores. terrorismo, l’ analisi dei rischi e This page: a group of delle minacce che possono pre- migrants walking to giudicare sia la sicurezza interna the harbour of Calais in sia il funzionamento e la sicu- order to try to go to the rezza delle frontiere esterne UE United Kingdom, the final nonchè operazioni SAR per le destination of their long persone in pericolo in mare. pilgrimage. Per quanto riguarda la gestionemento innovativo che opererà a delle frontiere, ferma restan-supporto delle Guardie Costiere do la responsabilità “primaria”e di Frontiera nazionali - il cui degli Sati Membri, è concepitaobiettivo primario è quello di come condivisa nel senso che,garantire una gestione su scala “ogni Stato membro provvedeeuropea delle frontiere esterne alla gestione delle proprie fron-dell’Unione soprattutto dinnan- tiere esterne, nel suo interessezi a situazioni di crisi o emer- e nell’interesse di tutti gli Statigenziali. Analizziamo breve- membri, nel pieno rispetto delmente il nuovo regolamento. La diritto dell’Unione e secondoGuardia Costiera e di Frontiera la strategia tecnica e operativaeuropea (GCFE) sarà costituita individuata dal Regolamento, in stretta cooperazione con l’Agen- zia”. Lo Stato membro, quindi, sarà chiamato ad una doppia re- sponsabilità nella gestione delle frontiere: nazionale ed europea. I compiti dell’Agenzia si distri- buiscono su tre ambiti operativi: gestione frontiere, intervento Attività Internazionali 63
Nella pagina a fianco il THE EUROPEAN rapido, gestione migrazioni aiParlamento Europeo a BORDER AND quali corrispondono tre figure,:i COAST GUARD funzionari di collegamento, le Strasburgo. squadre europee di GCFE e di APPROVED BY reazione rapida, le squadre di THE EUROPEAN sostegno gestione migrazione. UNION’S COUNCIL Il funzionario di collegamento è THE REGULATION di estremo interesse. Si tratta di ESTABLISHING THE un funzionario dell’Agenzia che NEW AGENCY “svolge un monitoraggio della gestione delle frontiere esterneOpposite: the European One of the central issues of the di tutti gli Stati membri”. I fun- Parliament offices in present and future European zionari “fungono da interfaccia Strasbourg. agenda is made up of migrations tra l’Agenzia e le autorità nazio- and their management. It is a nali preposte alla gestione delle long-term phenomenon that frontiere (...). Essi ricevono in- imposes on European societies formazioni dal centro nazionale noncontingently choices. In di coordinamento e redigono response to migratory pressures una relazione che fa parte della characterizing the borders of valutazione delle vulnerabilità”. Mediterranean and Balkan La valutazione di vulnerabilità countries, on 14thSeptember (VV), a cadenza annuale, con- the EU Council gave its final siste in un giudizio “sulla dispo- approval to Regulation (EU) nibilità di attrezzature tecniche, 2016/1624, establishing the di sistemi, di capacità, di risorse, \"European Border and Coast di infrastrutture e di personale Guard\", an innovative tool that degli Stati membri”. La Valu- will act as a complement to the tazione delle Vulnerabilità è di national Coast Guard and Border notevole importanza in quanto Guard services, whose primary misura preventiva che, sulla base goal is to ensure at european dell’analisi dei rischi, opera in level the management of EU’s funzione di controllo sulle ca- external borders, especially in pacità degli Stati membri di af- times of crisis or emergency. frontare con prontezza problemi The European Border and Coast imminenti, incluse minacce e Guard (EBCG) will be set up by pressioni alle frontiere esterne. the EBCG Agency and relevant Essa si basa sulle informazioni national authorities, a fornite dagli Stati circa l’attrez- complementary reality that will zatura tecnica, il personale e le not replace national institutions: risorse finanziarie disponibili its task will be to define an per svolgere a livello nazionale il operational and technical controllo di frontiera. strategy for the integrated border management. In these pages a comment explaining the new regulation.64 Notiziario della Guardia Costiera
A conferma dell’importan- Il Direttore esecutivo formulaza della VV, si consideri che una raccomandazione che sta-nell’elaborare le misure da rac- bilisce le necessarie misure checomandare agli Stati membri lo Stato deve adottare, compre-interessati, il direttore esecuti-vo della nuova Agenzia si basa L’IMPORTANZA DELLE DEFINIZIONIsui risultati della VV tenendoconto dell’analisi dei rischi svol- Di grande interesse sono le definizioni, ossia i termini usati dalta, delle osservazioni formulate legislatore europeo per esprimere concetti e realtà operative indagli Stati membri interessati parte nuovi, che incideranno profondamente, nella gestionee dei risultati del meccanismo delle frontiere dei Paesi membri. Rilevante la definizionedi valutazione Schengen. Sulla di “frontiere esterne”: per frontiere esterne si intendonobase della VV si può attivare un le frontiere terrestri, comprese quelle fluviali e lacustri, lemeccanismo di coordinamento frontiere marittime e gli aeroporti, i porti fluviali, marittimi- controllo sullo Stato membro. e lacustri degli Stati membri, che non siano frontiere interne;Al fine di incrementare il con- quindi, le frontiere di uno Stato membro sono considerate letrollo delle frontiere l’Agenzia frontiere di tutta l’Unione Europea.svolge un ruolo di indirizzo che,in caso di mancata attuazione, so il termine entro il quale at-assume le vesti di decisione vin- tuarle. Nel caso in cui uno Statocolante. non attui le misure prescritte ilIn merito è importante la proce- direttore informa la Commis-dura di raccomandazione. Attività Internazionali 65
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sione UE. Il consiglio di am- problemi imminenti, inclu- Nella pagina a fiancoministrazione stabilisce quindi sa l’immigrazione illegale, e a personale del Frontexle misure che gli Stati membri minacce presenti alle frontiere impegnato in verificheinadempienti devono adottare esterne. In caso di specifiche identificative dei migrantiin un determinato lasso di tem- pressioni esterne ai confini di e nella sorveglianza di unpo; la decisione del consiglio di uno Stato, l’Agenzia può effet- gruppo di loro. In questaamministrazione ha carattere tuare un intervento rapido alle pagina: la sala operativavincolante per lo Stato membro. frontiere. L’operazione con- dell’Agenzia per laIn caso di inadempimento, o nel giunta si basa su di un piano Sicurezza delle Frontierecaso di una pressione specifica operativo. Il piano prevede che Europee (FRONTEX)e sproporzionata alle frontiere il direttore esecutivo, in coope-esterne, si attiva il meccanismo Opposite: personnel of EUprevisto all’Art. 18 secondo cui razione con lo Stato, rediga un Agency Frontex engagedil Consiglio può, senza indugio, elenco delle attrezzature tecni- in identification anddefinire le misure che devono che e del personale necessari. surveillance activities withessere prese dall’Agenzia per at- Sulla base di questi elementi, migrants. This page: thetenuare tali rischi e al contem- l’Agenzia definisce una serie di operational centre of EUpo imporre allo Stato membro misure di rinforzo operativo e Agency Frontex.interessato di cooperare con tecnico e di attività di sviluppol’Agenzia nell’attuazione del- delle capacità, da includere nelle misure stesse. Gli interventi piano operativo. In questo caso,operativi dell’Agenzia si basano il ruolo dell’Agenzia si confi-su di una richiesta dello Stato gura come complementare allainteressato e concernono l’assi- gestione delle frontiere esternestenza nell’adempimento degli degli Stati. Una volta approvatoobblighi riguardo il controllodelle frontiere esterne. Possonoessere adottati tre tipi di misure.1. Misure di coordinamento in operazioni congiunte, in- viando le squadre europee di frontiera e costiera.2. Misure di urgenza, con l’in- vio della riserva di reazione rapida e di guardie costiere e di frontiera aggiuntive.3. Nei punti di crisi l’invio squadre di sostegno per la ge- stione della migrazioni.Le operazioni congiunte su ri-chiesta di uno Stato membro,sono finalizzate a far fronte a Attività Internazionali 67
Un gruppo di migranti, inprecarie condizioni, mentre attende di varcare una delle tante frontiere postesul loro cammino verso una speranza di vita migliore. A group of migrants in precarious conditions while waiting to cross one of the many border posts on their way to a hope of better life. il piano operativo è vincolante alle frontiere, si procede all’invio per l’Agenzia, lo Stato mem- delle SEGCF attinte dalla ri- bro ospitante e gli Stati membri serva di reazione rapida e deci- partecipanti. dendo, se del caso, di fornire un Le misure di urgenza sono fi- rinforzo immediato. La riserva nalizzate ad interventi in situa- di reazione rapida è inviata en- zioni di crisi, le stesse che hanno tro cinque giorni lavorativi. caratterizzato le frontiere euro- Un ulteriore strumento operati- pee negli ultimi anni. Queste si vo sono le Squadre di sostegno basano su di una richiesta dello per la gestione delle migrazioni. Stato, cui segue una decisione “Uno Stato membro che si trovi del Direttore esecutivo entro di fronte a pressioni migratorie due giorni. Nel caso di decisio- sproporzionate in particolari ne a favore di intervento rapido punti di crisi alle sue frontiere68 Notiziario della Guardia Costiera
esterne, caratterizzate da ampi zarsi in misure quali assistenzaflussi migratori misti, può chie- nello screening di cittadini didere un rinforzo tecnico e ope- paesi terzi in arrivo, compreserativo da parte delle squadre di l’identificazione e la registra-sostegno per la gestione delle zione di questi, operazioni dimigrazione (Art.12). “La valu- debriefing (raccolta di informa-tazione della richiesta spetta, zioni dai cittadini di paesi ter-anche in questo caso, al Diret- zi), operazioni di rilevamentotore dell’Agenzia, allo scopo di impronte digitali e assistenza didefinire un insieme organico tipo tecnico e operativo nel rim-di misure che richiede l’appro- patrio.vazione dello stato membro. Il In caso di mancata adozionesupporto operativo e tecnico delle misure di cui all’art. 12fornito dall’Agenzia può realiz- ovvero, in caso di specifica e Attività Internazionali 69
Il Centro Nazionale sproporzionata pressione alle attinte dalla riserva di reazio- di coordinamento per frontiere esterne che possano ne rapida, nonché, se del caso, l’immigrazione e a fianco mettere a rischio il funziona- squadre europee di guardie co- un gruppo di migranti mento dello Spazio Schengen, stiere e di frontiera aggiuntive;soccorsi da una Motovedetta si attiva il dispositivo di control- 2. Inviare squadre europee della Guardia Costiera. lo e tutela della sicurezza del- per la gestione delle migrazioni. le frontiere. La Commissione, LE SQUADRE EUROPEE The national coordination propone al Consiglio l’adozione DI GUARDIA DI COSTIE- center for immigration and, di una decisione in cui sono de- RA E DI FRONTIERAopposite, a group of migrants finite le misure che dovrebbero Lo strumento che renderà “vi- attenuare i rischi alle frontiere, sibile” la nuova Agenzia è co- rescued by a coast guard imponendo allo stato membro stituito dalle squadre europee patrol boat. di cooperare con l’Agenzia per di guardie di costiera e di fron- l’adozione delle stesse. tiera: si tratta di professionisti La decisione del Consiglio, di- che operano nelle operazioni spone che l’Agenzia adotti, an- congiunte, negli interventi ra- che congiuntamente, le seguenti pidi alle frontiere e nell’ambito misure: delle squadre di sostegno per 1. Organizzare e coordi- la gestione della migrazione. Il nare interventi rapidi alle fron- numero e la composizione com- tiere e inviare squadre europee plessiva delle squadre europee di guardie costiere e di frontiera di guardie costiere e di frontiera70 Notiziario della Guardia Costiera
(SEGCF) è determinato da una una riserva di reazione rapida.decisione del consiglio di am- Si potrebbe parlare di un em-ministrazione dell’Agenzia su brione di “corpo europeo” che,proposta del direttore esecutivo. posto a disposizione dell’Agen-Il personale ammonterà a 1500 zia, potrà essere dispiegato inguardie costiere e di frontiera. ciascuno Stato membro entroL’Italia fornirà un contributo di cinque giorni lavorativi, dal mo-125 uomini. mento in cui il piano operativo èInteressante è l’impiego ope- approvato. Sotto il profilo orga-rativo delle SEGCF per gli nizzativo, è previsto che lo Statointerventi rapidi alle frontiere. membro impartisca istruzioniSu proposta del direttore ese- alle squadre, conformemente acutivo dell’Agenzia, il consiglio quanto stabilito nel piano ope-di amministrazione decide - a rativo.maggioranza di tre quarti - in Al fine di garantire l’attuazionemerito ai profili e al numero mi- operativa degli aspetti organiz-nimo delle guardie di frontiera zativi, è nominato un Agenteda mettere a disposizione per di coordinamento che opera Attività Internazionali 71
Nel corso del 2015 sono stati nell’ambito di ogni operazione abbiano le capacità e le compe- oltre un milione i migranti congiunta o intervento rapido tenze necessarie per lo svolgi- giunti in Europa - il flusso alle frontiere. L’Agente, oltre mento delle attività relative al alle funzioni organizzative di rimpatrio. più elevato dalla Seconda coordinamento, è anche inter- I compiti ai quali sono chiamatiGuerra Mondiale - e fra loro faccia tra l’Agenzia, lo Stato e le gli esperti sono l’identificazione quasi la metà erano donne e SEGCF e ha, inoltre, funzioni di particolari gruppi di cittadini di controllo sulla corretta attua- di paesi terzi, l’acquisizione dei bambini. zione dei piani operativi. documenti di viaggio dai paesi È infine prevista dal nuovo Re- terzi, la cooperazione consolare. In 2015 over one million golamento una riserva di esperti Si prevede che “l’Agenzia isti-migrants arrived in Europe, in materia di rimpatrio prove- tuisca (…) squadre europee ad the highest flow since World nienti dagli organismi nazionali hoc di intervento per i rimpatri. e dal personale dell’Agenzia, che Le squadre interverranno su ri- War II, and among themalmost half were women and children.72 Notiziario della Guardia Costiera
chiesta dello Stato e l’azione di rimpatrio ovvero di interventosupporto potrà anche consistere di rimpatrio rapido.nell’organizzazione delle opera- Un intervento rapido di rimpatriozioni di rimpatrio (art. 32)”. può consistere nell’invio tempe-La procedura prevede che - nel stivo di squadre europee appo-caso in cui uno Stato sia sogget- sitamente designate nello Statoto ad una particolare pressio- membro ospitante e nell’orga-ne- nell’attuare il suo obbligo di nizzazione di operazioni dirimpatrio di cittadini soggetti a rimpatrio dallo Stato membrouna decisione di rimpatrio di un ospitante. Da quest’analisi sialtro Stato membro - l’Agenzia, evidenzia,quindi,che la Guardiasu richiesta, fornisca assistenza Costiera e di Frontiera Europea,tecnica e operativa che si attua attraverso l’Agenzia, potrà co-con operazioni di intervento di stituire uno strumento rilevante per una gestione “Europea” del- le frontiere a sostegno dei Paesi Membri, fatti salvi, in ogni caso, i principi di sussidiarietà e di proporzionalità e ferma restan- do la diretta responsabilità degli Stati membri nella gestione dei confini . (Per approfondimenti si rimanda alla lettura del Regola- mento UE 2016/1624). Attività Internazionali 73
NOTE ED EMOZIONItesto e foto di Dany Massimo MagnainiMARK KNOPFLER, L’UOMO TRANQUILLO DEL ROCK -Non è certo noto per gli atteggiamenti fuori si sciolse definitivamente dopo aver raggiunto ladall’ordinario e non è famoso per proporre tour celebrità a livello planetario. Sebbene non sia sta-mastodontici, dato che non è nemmeno ricorda- ta molto prolifica (solamente sei album di ineditito per le scenografie di effetto nei suoi spettacoli registrati in studio in totale) la band britannicalive nei quali predilige stuzzicare i sensi con il ha lasciato un’impronta indelebile nel panoramasuono piuttosto che con le luci o gli effetti spe- rock mondiale fin proprio dagli esordi.ciali. Era infatti il 1978 quando fu pubblicato il pri-Nonostante ciò, Mark Knopfler è considerato mo album, intitolato semplicemente “Direuno dei musicisti più influenti del Rock, anche se Straits”, nel quale le capacità artistiche e musi-la sua notorietà prende vita inizialmente dall’es- cali di Knopfler si proposero prepotentementesere stato uno dei membri fondatori ed il leader al pubblico. Memorabili resteranno per sempredella band conosciuta da tutti come Dire Straits, gli assoli di Sultans of Swing. in cui l’artista diformazione attiva dal 1977 al 1995, anno in cui Glasgow materializza per la prima volta in note74 Notiziario della Guardia Costiera
quelle che saranno i caratteri distintivi dalla sua del periodo dei Dire Straits, seppur ancora intecnica; il fingerpicking, ossia l’uso delle sole dita parte presenti, cominciano a lasciare il posto aper far vibrare le corde della chitarra, senza l’u- note più Country ed atmosfere celtiche. La suaso del plettro, limitandosi al solo utilizzo di tre produzione musicale vede numerose collabora-dita; in questa tecnica, sia il mignolo che il me- zioni con artisti di livello internazionale comedio vengono solitamente poggiati sul battipenna Eric Clapton, Van Morrison, Bob Dylan, Tinao sul corpo della chitarra mentre, nel contempo, Turner, B.B. King e tanti altri, compresa la re-le corde sono pizzicate con i polpa-strelli delle altre tre dita. Ne deriva alizzazione di numerose colonne sonore dalleil sound inconfondibile e distintivo quali rimangono degni di nota brani come Theche ha caratterizzato e contraddi- long road e Going Home/Local Hero.stingue tuttora le sue sonorità, con- Oltre alle colonne sonore, il suo percorso anno-trassegnate in questo modo da note vera in tutto otto album da solista, l’ultimo deipiù calde ed avvolgenti, nonché dal- quali denominato “Tracker”, del 2015. In questila possibilità di variare con maggio- album, Knopfler ha sperimentato con successore enfasi la dinamica del suono. Blues, Swing, Rock, Cajun, Folk, Country, non-Nell’arco degli anni in cui i Dire ché sonorità celtiche e melodie popolari tipicheStraits sono stati attivi, uno deipochi punti fermi è stato proprioKnopfler e l’inconfondibile timbri-ca della sua chitarra, rendendo quasiinavvertita nel tempo l’uscita di sce-na di alcuni dei membri della bande la loro sostituzione con altri arti-sti. Dopo aver dato al mondo pezzicome Telegraph Road, Romeo andJuliet, Money for Nothing, Brothersin Arms e Tunnel of Love, solo percitarne alcuni, Knopfler, compreseche era arrivata la fine del percor-so musicale con la band e decise diintraprendere una nuova carrierada solista, essendo più incline adallontanarsi della dinamiche com-merciali che stavano rischiandodi orientare troppo il proprio per-corso. Inoltre, appariva sempre piùinteressato a sfuggire dai riflettori,troppo presenti ed invadenti, perdedicarsi ad una musica in cui po-tesse sperimentare nuove soluzioni ed affrontarequelle sonorità che gli hanno fatto da guida agliesordi, quando, quattordicenne, cominciò impa-rare a suonare, da autodidatta, la chitarra econo-mica regalatagli dai genitori al posto della desi-derata Fender Stratocaster, troppo costosa per lefinanze della famiglia.Nel 1996 pubblica quindi il suo primo, vero, al-bum da solista, Golden Hart, in cui le sonorità 75
della musica anglosassone. Ha affrontato temi alternato la produzione dei propri al-come la solitudine, l’amore, la guerra, le ingiu- bum ai relativi tour promozionali, uni-stizie, storie comuni e di personaggi che hanno tamente alle varie collaborazioni concolpito la sua anima, condendo le proprie note diversi artisti (non ultima quella concon riferimenti autobiografici, di letteratura, re- Bob Dylan dalla quale, anche in questoaltà contemporanee e di appunti di viaggio. Ne caso ne è scaturito anche un tour) edsono nati brani come Darling Pretty, What it is, alla realizzazione di brani per svariateSpeedway to Nazareth, Why aye man, In the colonne sonore. Ultima in ordine di re-sky, Piper to the end, Wherever I go o Light of alizzazione, quella per il film “Altami-Taormina. ra” del 2016, anche se rumors insistentiTutto questo a dimostrazione di una grande e danno per certo il suo ritorno in studiocostante fase creativa che non ha praticamente già entro la fine dell’anno per la produ-mai avuto sosta, dal momento che ha pressoché zione di un nuovo lavoro. La fervida attività in studio non ha però tolto niente al desiderio di esibirsi dal vivo, voglia che lo ha portato, dal 2001 al 2015 in giro per l’Europa e negli Stati Uniti praticamente ogni due anni con la propria band, “The 96’ers”, della quale fanno stabilmente parte musi- cisti come Guy Fletcher, tastierista e polistrumentista presente già dai tempi dei Dire Straits, il chitarrista Richard Bennet, il bassista Glenn Worf ed altri artisti di volta in volta alternatisi sia sul palco che nelle registrazioni in studio. Nel tempo, Knopler ha dato alla luce un numero di brani decisamente varie- gato dal punto di vista sonoro e poeti- co, evidenziando un percorso artistico ancora in continua evoluzione e capace di fare risaltare una identità musicale del tutto propria ma non per questo scontata, in grado di lasciare a chi la ascolta una lettura di ampio respiro. Che abbia tra le mani la sua inconfon- dibile Fender Stratocaster rossa, la rara Gibson Les Paul del ‘58, la famosissima National Style resofonica del ‘37 o qualsiasi altra chitarra della sua invidiabile collezione, Knoplfer rimane un eccellente musicista oltre che compositore, ri- cordando a tutti come ha preferito mettersi in gioco ad ogni suo lavoro anziché cullarsi sugli allori, continuando a scrivere brani in cui la sua classe ed il suo inconfondibile tocco, anche se non più veloce e virtuoso come in passato, la- sciano nell’ascoltatore la voglia di scoprire cosa ci riserverà con il prossimo disco.76 Notiziario della Guardia Costiera
MARILLIONF.E.A.R.Il diciottesimo album in studio dei Marillion è SKELETON TREESun bel disco, ben suonato, con sonorità pungenti Nick Cave & the Bad Seedse nitide, distinte in 5 brani divisi in diciassetteparti e che ha impegnato la band per ben tre anni La tristezza è forse il motivo conduttore di que-prima di vedere la luce. Dopo quattro anni di si- sto album, la cui elaborazione risente inevitabil-lenzio da nuove produzioni in studio, il risultato mente in modo profondo della morte del figliosomiglia decisamente ad un concept album, a un quindicenne di Nick Cave, sebbene i riferimentilavoro che appare comunque come la naturale a questa tragedia nei testi degli otto brani delevoluzione di quanto sperimentato nel recente disco sono pochi o, comunque, piuttosto vaghi.passato della band. Il titolo (acronimo di Fuck Eppure si percepiscono la costernazione, l’ango-Everyone And Run) sembra ingannare l’ascolta- scia, il dolore ma anche la speranza. Brani cometore, anche se in realtà gli stessi autori ricordano Jesus Alone e Magneto portano nell’abisso,che è una frase cantata nel brano New Kings con mentre quelli come Rings of Saturn e lo stessotenerezza, nella tristezza e nella rassegnazione Skeleton Tree ci riportano alla speranza, con laispirata da un’Inghilterra e da un mondo che vi- constatazione del tempo che passa e della vitavono sempre più nell’ottica di una filosofia del che va avanti. Una musica profonda, intima, ep-tipo “ognuno per sé”. L’idea per questo nuovo di- pure destinata all’anima di tutti, come in Distantsco è venuta a Steve Hogarth e compagni dopo Sky, in cui il minimalismo della musica, condottaessersi resi conto dell’egoismo che caratterizza la quasi esclusivamente da organo, viola e violon-società moderna e tale consapevolezza dona ad cello, fanno da base per il duetto tra le avvolgentialcune parti all’album toni cupi e tristi, lascian- voci di Cave e della soprano Else Torp. Un discodo comunque spazio a cambi ritmo e tonalità semplice ma estremamente raffinato, quindi, conche danno al disco una dinamicità accattivante. testi gravemente intimi e profondi ma ben in-Non si può forse individuare un brano miglio- castonati in sonorità altrettanto eleganti quantore dell’altro, proprio per la loro suddivisione in ben definite che potranno condurre l’ascoltatoresessions, anche se New Kings, pezzo scelto dalla verso alte riflessioni di carattere esistenziale.band come promo per l’album è di notevole fat-tura e di piacevole ascolto, così come El Dorado,dai nemmeno tanto lontani richiami Floydiani.In definitiva, 70 minuti di bella musica. 77
LE CAPITANERIE NEGLI ANNI ‘60ALLE RADICI DELLA GUARDIA COSTIERA 78 Notiziario della Guardia Costiera
THE HARBOUR MASTER’SOFFICES IN THE YEARS ‘60sAT THE ROOTS OF THE ITALIAN COAST GUARD Storia 79
LE CAPITANERIE Lo straordinario sviluppo economico NEGLI dell’Italia negli anni ’60 interessò anche il settore marittimo sia per la crescita dei ANNI ‘60 traffici, triplicati nel decennio, sia per la “scoperta” del mare per fini turistici e ri- Alle radici della Guardia Costiera creativi, che determinò un formidabile di Stefano Vignani incremento della pressione antropica sulle nostre coste. 80 Notiziario della Guardia Costiera Il Ministero della Marina mercantile, cre- ato nel 1946 per la ricostruzione della flot- ta e dei porti, si trovò ad affrontare questo scenario nuovo e lo fece con il potenzia- mento delle strutture centrali competenti in materia di gestione del territorio, dei porti e della pesca marittima e con la re- alizzazione, nel quartiere dell’EUR, di un moderno e funzionale edificio costruito per riunire in un’unica sede tutti i servizi
centrali dell’Amministrazione. All’inizio degli anni ‘60 il Ministero della Marina mercantile eraLo sviluppo delle attività ma- frazionato su 5 sedi: la maggior parte dei servizi erano ubicati inrittime richiese anche e so- viale Trastevere e a Piazza della Minerva, dove aveva sede ancheprattutto l’adeguamento delle l’Ispettorato generale delle capitanerie di porto. Nel 1965-67 furisorse assegnate alle Capita- appositamente realizzato, a cura dell’Ente EUR, un modernonerie di porto che, oltre a di- complesso, su un’area di oltre 50.000 mq, con parcheggio coper-simpegnare i propri compiti to e scoperto, in locazione ventennale con riscatto al termine.militari, primi fra tutti la leva Alla fine del 1966 vi si trasferirono tutte le Direzioni generali emarittima e la difesa foranea, il Gabinetto del Ministro, che prese provvisoriamente posto alcostituivano in toto l’ammini- 2° piano. A fine 1967, ultimata anche la palazzina ministro e ilstrazione periferica della Mari- corpo di fabbrica che la univa all’edificio principale, il Gabinet-na mercantile. Particolarmente to si trasferì nei nuovi locali e al suo posto venne l’Ispettoratoimpegnativa divenne in quegli generale delle capitanerie di porto, che lasciò così la Minerva.anni l’organizzazione dei ser- Nel 1986 questo complesso è divenuto di proprietà dello Stato e,vizi portuali, sempre condotta confluito nel 2001 nella disponibilità del Ministero delle Infra-nell’ottica di agevolare la cre- strutture e Trasporti, ne ospita tuttora vari servizi e il Comandoscita delle attività commerciali, generale del Corpo delle capitanerie di porto.la gestione del demanio marit-timo, per il moltiplicarsi delle sportavano emigranti italiani;concessioni di spiaggia ad uso l’adozione di controlli semprepubblico e privato (queste ul-time saranno successivamenteabolite) nonché per il dilaga-re dell’abusivismo demaniale(consistente nell’occupazionesenza titolo di aree demanialimarittime o nella realizzazionedi opere non autorizzate) e latutela delle risorse biologichemarine, minacciate dalla diffu-sione della pesca a strascico.Sarebbe stata necessaria unamaggiore disponibilità di per-sonale e mezzi sia per la trat-tazione dell’imponente e com-plesso lavoro d’ufficio, sia per lavigilanza del territorio. Inveceil personale era sempre quelloe doveva fare fronte anche allosviluppo di altre esigenze, qua-le la funzione di CommissarioGovernativo sulle navi che tra- Storia 81
In apertura: la cerimonia del THE HARBOUR più stringenti per sicurezza dei varo della Michele Fiorillo, MASTER’S porti e degli insediamenti in- OFFICES IN THE dustriali costieri, con le impor- Motovedetta d’altura costruita YEARS ‘60S tazioni petrolifere passate da nel 1967 a Napoli presso il 29,5 milioni di tonnellate nel AT THE ROOTS 1960 a 114 nel 1970; la moto- Cantiere Pellegrino. A pag. 80 OF THE ITALIAN rizzazione del Paese e il conse-l’arrivo a Genova nel 1964 delle COAST GUARD guente sviluppo dei traghetti, prime due Barnett, motovedette che comportavano attenti con- The extraordinary economic de- trolli sull’imbarco e lo sbarco inaffondabili, acquistate in velopment of Italy in the years dei mezzi, sulla stabilità del ca- Inghilterra. Nella pagina ‘60s interested also the mari- rico, sulla prevenzione degli in- time sector, both for the growth cendi e sulla viabilità portuale. precedente il Generale Michele of trade (tripled in the decade) In questi anni divenne doloro- Carnino, Ispettore del Corpo dal and for the “discovery” of sea for samente evidente anche l’ina- tourism and recreation, which deguatezza della rete di uffici 1961 14 1965. Nella pagina a resulted in a tremendous increase minori, creati sin dalla metà fianco, in alto, la Motovedetta in anthropogenic pressure on our dell’800 facendo largo ricor- litoranea CP 217 Le 24 unità shores. Within such context the so a privati o a personale della di questa classe, realizzate tra leadership understood the need Guardia di Finanza, come pe- il 1958 e il 1964 (da CP 202 to adapt the Harbour Master’s raltro previsto dal codice della a 225) furono scherzosamente Offices to the new emerging sce- navigazione. Con la crescitasoprannominate dagli equipaggi narios that, in particular, would delle attività turistico - ricrea- “Caterina”. Lunghe 11,5 metri, have required an increasing in- tive e con lo sviluppo dei centri volvement of the Corps in oper- abitati costieri questi coman- avevano lo scafo in legno e ational services: such activity was danti di porto “onorari” non un solo motore, caratteristiche performed by means of wise and erano più in grado di fare fronte farsighted choices, which allowed a tutte le esigenze amministra- che le rendevano idonee alla to increase available assets by tive e operative connesse alla navigazione in acque protette. achieving, within the frame- loro funzione né tanto meno ad In basso la CP 303, una delle work of the Harbour Master’s opporsi efficacemente alla rea- due imbarcazioni di salvataggio Corps, the Italian “Coast Guard” lizzazione di opere abusive sul equipped with high speed crafts demanio o alla pesca illegale. I “ogni tempo” tipo US Coast and “all weatliey” boats special- numeri ristretti del personale Guard 44 piedi, di costruzione ly designed for rescue at sea. militare, e in particolare la gra- The solemn celebration of the vissima penuria di sottufficiali, americana, con scafo in centenary of the Corps, in the consentivano di destinare unferro,13,45 metri di lunghezza e year 1965, is a striking divide sottufficiale Np, coadiuvato da 17,7 tonnellate di dislocamento. between what the Harbour Mas- alcuni graduati e marinai solo inErano equipaggiate con 2 motori ter’s Corps had been and what it quei sorgitori dove si svolgeva- would have become in later years, no importanti attività portuali diesel che permettevano loro di an excellence of our country and o pescherecce. Così, nel 1965, raggiungere i 13 nodi a landmark for Europe as well as for all Mediterranean commu- Opening: the ceremony of the nities. launch of deep-sea patrol boat “Michele Fiorillo” built in 1967 in naples at the shipyard pellegrino. Pag. 80: Arrival in genoa in 1964 of the first two burnett unsinkable patrol boats, purchased in england. Previous page: port general Michele Carnino, inspector pf the harbour master’s corps from 1961 to 1965. Opposite, above: the coastal patrol boat cp 217. The 24 units of this class, built between 1958 and 1964 (from cp 202 to cp 225), were jok- ingly nicknamed by their crews “catherine”. 11.5 Meters long, they had a wooden hull and asingle engine, characteristics that made them capable of sailing on protected waters. Below: cp 303patrol boat, one of the two “every time” boats type us coast guard,44 foot american-made, with aniron hull, 13.45 Meters long and 17.7 Tons of displacement. They were equipped with two diesel engines which allowed them to reach 13 knots.82 Notiziario della Guardia Costiera
su circa 300 uffici minori, 190 (in aggiunta ai loro già gravosierano ancora affidati a sottuffi- servizi d’istituto), 23 a privati,ciali della Guardia di Finanza e solo 77 a personale dell’Am- Storia 83
La convenzione internazionale per la salvaguardia della vita ministrazione: 70 a sottufficialiumana in mare SOLAS (Acronimo di Safety Of Life At Sea), del Corpo e 7 a impiegati civilifu rinnovata a Londra nel 1960, con profonde modifiche rispet- della Marina mercantile, men-to alle precedenti edizioni del 1929 e del 1948.Tra le innovazio- tre una quarantina erano addi-ni, la regola 15 del capitolo V impegnava i Governi contraenti rittura chiusi di fatto.a disporre un servizio dedicato per la sorveglianza delle coste e Proprio in quegli anni, l’Italiaper il salvataggio delle persone in pericolo e a fornire all’organiz- doveva ratificare la nuova Con-zazione per gli affari marittimi delle Nazioni Unite notizie re- venzione internazionale sullalative ai mezzi di salvataggio di cui disponevano e ai progetti di sicurezza della navigazione,modifica degli stessi. La Solas ’60 venne ratificata dall’Italia con stipulata a Londra nel 1960,legge 26 giugno 1966, n.538. In seguito la materia è stata disci- che impegnava gli stati ade-plinata in modo dettagliato dalla Convenzione internazionale renti a predisporre, per il soc-adottata ad Amburgo il 27 aprile 1979 e ratificata dall’Italia con corso della vita umana in mare,legge 3 aprile 1989, n. 147. Oggi in Italia il soccorso in mare è un’organizzazione dedicata. Perdisciplinato compiutamente dal DPR 28 settembre 1994, n. 662 impulso del generale Carnino,di attuazione della legge di ratifica, che individua nel Ministro Ispettore generale del Corpodelle Infrastrutture e Trasporti l’Autorità nazionale responsabile dal 1961 al 1965, che aveva giàdell’esecuzione della convenzione e nel Corpo delle capitaneriedi porto l’organo deputato ad attuare le misure previste dallaconvenzione.84 Notiziario della Guardia Costiera
A pagina 84 Il Generale Battaglieri visita, nell’ottobre del 1967, il Cantiere navale Rodriquez di Messina dove sono in costruzione le prime quattro motovedette della classe 200. In questa pagina una formazione di tre Modovedette della classe 200 in navigazione at pag. 84 Port General Battaglieri visits, in October 1967, the Shipyard Rodriquez of Messina where they are building the first four patrol boats of class 200. This page: three Class 200 patrol boats.chiara in mente l’idea di una porto Annibale Cupi, venneroguardia costiera italiana, questaorganizzazione dedicata fu re- acquisite:alizzata nell’ambito del Corpo • d ue imbarcazioni di salvatag-delle capitanerie di porto, dalmomento che il codice della gio “ogni tempo” tipo Barnett,navigazione affidava la funzio-ne del soccorso in mare ai co- La CP 307 Michele Fiorillo fu costruita a Napoli, dal cantie-mandanti di porto. Fu varato un re Pellegrino, su licenza tedesca. Varata nel 1967 ed entrata inprogramma inteso ad acquisire servizio l’anno successivo, aveva le seguenti caratteristiche: L =mezzi navali di caratteristiche 26,6 m., l = 5,6 m., i = 1,6 m. dislocamento 84 t., scafo in acciaio,più avanzate, idonei ad opera- 3 motori (centrale di crociera, laterali di manovra), autonomiare anche con tempo avverso e 1.000 miglia. Inaffondabile e idonea ad operare con mare ina formare gli equipaggi per la tempesta, aveva a poppa uno scivolo per varare e recuperare unaloro condotta. barca-figlia, pure in acciaio, soprannominata “seppietta”, parti-Per i mezzi navali, nel biennio colarmente idonea a operare sotto costa e in bassi fondali e a1964-65, valutato quanto di coadiuvare nel recupero naufraghi. Similare alla classe Theodormeglio era stato realizzato in Heuss (4 unità costruite per la Società tedesca per il soccorso),Italia e all’estero, e grazie an- fu intestata alla memoria del capitano di porto Michele Fiorillo,che all’appassionato supporto medaglia d’oro al valor di Marina, perito a Marina di Carraratecnico dell’allora capitano di nel 1966 durante un’operazione di soccorso in mare. Nel 1972 entrò in servizio anche la CP 312 Bruno Gregoretti, costruita direttamente in Germania dal cantiere Schweers di Bardenfleth (bassa Sassonia, sponda sinistra del fiume Weser) e appartenen- te alla classe Theodor Heuss. Lunga 23 m. e dislocante 65 t., fu intestata alla memoria del capitano di porto Bruno Gregoretti, medaglia d’argento al valor militare, caduto in combattimento nel febbraio 1943. Storia 85
Foto ricordo della festa di costruzione inglese, scafo in taggio “ogni tempo” tipo USSanta Barbara del personale legno, dislocamento 29 ton- Coast Guard 44 piedi, co-della Capitaneria di porto di nellate, lunghezza 16,6 metri, struzione americana, scafo in 2 motori diesel, 10 nodi, sigle ferro, dislocamento 17,7 ton- Roma nel 1964. CP 301 e 302; nellate, lunghezza 13,45 me- • due imbarcazioni di salva- tri, 2 motori diesel, 13 nodi,86 Notiziario della Guardia Costiera
sigle CP 303 e 304; Hunt, dislocamento 15 ton- Souvenir photo of the Santa• due motovedette veloci tipo nellate, lunghezza 13 metri, 2 Barbara festivities at the motori diesel veloci, 26 nodi, Rome Harbour Masters’s Super Speranza, costruite dal sigle CP 226 e 227; Office in 1964. cantiere Navaltecnica di An- • 1 8 battelli pneumatici con zio, scafo in compensato ma- motore fuoribordo. rino multistrato, carena Levi Storia 87
La CP 307 “Michele Per quanto riguarda il perso- za pregressi specifici. In prece- Fiorillo” mentre mette in nale, nell’ambito del CEMM denza il personale di bassa for- (Corpo Equipaggi Militari za delle capitanerie era formato mare la barca figlia CP Marittimi), in luogo della cate- prevalentemente da militari di3075 detta “seppietta”. Nella goria “Portuali”, nel 1962 fu co- leva del CEMM delle categorie stituita la categoria “Nocchieri marò, furieri, fuochisti, motori- pagina a fianco il battello di porto” (Np) che, alla prepa- sti e autisti che, a differenza dei pneumatico Mark V in razione tecnica, doveva unire Np, non ricevevano una forma- addestramento. prestanza fisica e idoneità alla zione specifica relativamente ai condotta dei mezzi navali e dei servizi d’istituto del Corpo. Al relativi motori. Va evidenziato 30 giugno del 1962 la situazio- che all’epoca la leva di mare ne del personale militare delle durava 24 mesi, per cui era pos- capitanerie di porto era la se- sibile formare validi operatori guente: anche partendo da giovani sen- • gli organici degli ufficiali era-88 Notiziario della Guardia Costiera
no pari a 300 unità per il ruo- fici comando, leva, matricola CP 307 “Michele Fiorillo” lo normale e a 60 per il ruolo e mobilitazione, nonché gli patrol boat while putting at speciale; impiegati civili della Marina sea its minor boat CP 3075• l a consistenza del personale mercantile, per un totale di “seppietta”. Opposite: the CEMM, categoria Np era di circa 2.000 unità. pneumatic boat Mark V in 727 unità, di cui 484 sottuf- Nel 1963 (legge 165) e nel training activity. ficiali in servizio permanen- 1969 (legge 697) gli organici te e 243 sergenti, sottocapi degli ufficiali vennero incre- e comuni di leva, raffermati mentati complessivamente di o volontari (a quel tempo si 51 unità per il ruolo normale transitava in servizio perma- e di 60 unità per il ruolo spe- nente con la promozione a ciale. Nell’ambito del personale secondo capo). A questi si ag- CEMM, il personale di leva di giungevano circa 200 sottuf- varie categorie venne sostituito ficiali e 500 militari di leva di gradualmente da Nocchieri di varie categorie del CEMM, porto e incrementato, raggiun- assegnati alle capitanerie per gendo nel 1969 la consistenza servizi generali e per gli uf- di 850 unità. Non fu invece Storia 89
I FESTEGGIAMENTI PER IL CENTENARIO DEL CORPO Presenti i vertici politici e militari della Marina e del Corpo, il centenario fu celebrato con eventi di al- tissimo rilievo: l’8 luglio 1965 si tenne una solenne cerimonia in Campidoglio, il 9 luglio vi fu una seduta celebrativa presso la Camera dei Deputati, il 14 luglio il Generale Carnino, il Capo di Stato Maggiore della Marina e i ministri della Difesa, Andreotti e della Marina mercantile, Spagnolli, furono ricevuti dal Presidente della Repubblica Saragat al Quirinale. Il 15 luglio ebbe infine luogo un’udienza particolare in Vaticano nel corso della quale il Papa, Paolo VI, esaltò la meritoria attività del Corpo in generoso servizio del prossimo e nel fedele adempimento del dovere.90 Notiziario della Guardia Costiera
Luglio 1965: festeggiamenti al Quirinale, alla presenza del Capo dello Stato Giuseppe Saragat, per i 100 anni del Corpo. July 1965, celebrations at the Quirinale Palace for the 100th anniversary of the Corps, at the presence of the Head of State Giuseppe Saragat.possibile adeguare la consisten- propedeutico alla carriera deiza dei sottufficiali Np in servi- sottufficiali della Marina. Si ri-zio permanente, che rimase per corse così ai sergenti di leva etutto il decennio fra le 450 e le alla rafferma dei sergenti c.d.500 unità: negli anni del boom “ai vincoli”, idonei ma non vin-economico i giovani trovava- citori negli anni precedenti aino facilmente lavoro nella vita concorsi per il servizio perma-civile e preferivano evitare il nente.lungo e impegnativo tirocinio In seguito furono adottati Storia 91
La Motovedetta CP 234 provvedimenti a sanatoria per il cavallo di due anni, dal 1° lu-Super Speranza lanciata in transito in servizio permanente glio al 30 giugno successivo)velocità nell’estate del 1968 anche di questi sottufficiali, ma vennero stanziati, sul portafogli intanto la carenza di personale della Marina mercantile, per il CP 234 patrol boat titolato al comando dei mezzi quinquennio 1965-69, maggio- Supersperanza launched navali e degli uffici minori e al ri fondi con i quali saranno rea- at maximum speed in the disimpegno di compiti partico- lizzati, tra l’altro: lari quale nostromo del porto, • un esemplare di “rescue cru- summer of 1968. con il crescere delle esigenze, si faceva sempre più acuta e ise” di progetto tedesco tipo verrà risolta solo a partire dagli Maierform, scafo in acciaio, anni’80. lungo 26 metri, 18 nodi, che Con il bilancio 1965 (il primo verrà realizzato su licenza dal dall’unità d’Italia coinciden- cantiere Pellegrino di Napoli te con l’anno solare, anziché a e che entrerà in servizio nel 1967, sigla CP 307 e intesta-92 Notiziario della Guardia Costiera
zione alla medaglia d’oro Mi- tore fuoribordo da 40 cavalli), chele Fiorillo; Mark 5 (6 metri e 2 motori• ulteriori 5 Barnett (risultate da 40 cavalli) e Mark 5 S, do- maggiormente idonee rispet- tato di piattaforme gonfiabili to alle US Coast Guard 44’ per 200 naufraghi, per il soc- a operare nel Mediterraneo, corso ad aerei incidentati in in relazione alla lunghezza mare. d’onda), con sigle CP 306, Bisognerà attendere il 1968 308, 309, 310 e 311; perché, grazie alla sensibili-• ulteriori 11 Super Speranza, tà del Ministro della Marina 3 a cura del cantiere Naval- Mercantile, On. Lorenzo Na- tecnica di Anzio e le altre 5 tali, fosse disciplinata la posi- + 3 a cura del cantiere Ro- zione amministrativa dei mezzi driquez di Messina, con sigle e degli equipaggi, ai quali fino CP 228-230 e CP 231-238; ad allora non era riconosciu-• 28 battelli pneumatici dei tipi ta la qualità di “imbarcati” e la Mark 3 (4,50 metri, un mo- corresponsione delle relativeSpecializza in Traspor via Mare di Merci alla Rinfusa Centro Internazionale Spedizioni Spa 57122 LIVORNO - Via delle Cateratte, 66 S 93Tel +39 0586 887.121 Fax +39 0586 887.740 mail: [email protected] web: www.cislivornoto.itria
In basso: la indennità. Nel 1969 venne in- creare il primo embrione dellaMotovedetta d’altura tegrata la legge sull’ordinamen- rete radiotelefonica del Corpo to della Marina per prevedere, idonea a stabilire contatti diret- CP 307 Michele tra i compiti degli ufficiali di ti e riservati fra le capitanerie di Fiorillo” con a bordo porto, anche il comando dei porto e le proprie motovedette mezzi navali delle capitanerie in mare. la caratteristica (già previsto per i sottufficiali Anche nel settore dei mezzi “seppietta” intenta dal R.D. 13 gennaio 1931, n. terrestri furono fatti signifi- 724, relativo all’istituzione del- cativi progressi: con decre- all ’ormeggio. la categoria “Portuali”). to interministeriale Marina Per riscontrare un altro signi- mercantile-Tesoro 10 marzo Bottom: the deep-sea ficativo incremento del perso- 1965 fu determinata la tabella CP 307 patrol boat nale, peraltro limitato a militari di assegnazione dei veicoli del “Michele Fiorillo”, in servizio di leva e a sergenti Corpo che prevedeva comples- raffermati, bisognerà attendere sivamente 1 autobus, 79 auto- carrying aboard la seconda metà degli anni ’70 vetture, 49 derivati e 156 mo- the characteristic” mentre solo con la legge per la tociclette e, nel quinquennio “seppietta”, intent on difesa del mare (1982) si potrà 1965-69, furono stanziate di intravedere la luce in fondo al anno in anno somme crescenti berthing. tunnel per ufficiali e sottufficia- per il potenziamento e il rinno- li, i cui ruoli saranno peraltro vo del parco. É evidente come compiutamente adeguati solo con 79 autovetture e 49 deriva- nel 1990-91. ti non si potevano sorvegliare Parallelamente all’incremento 8.000 Km di coste, comunque dei mezzi navali si provvide a era una prima parziale risposta94 Notiziario della Guardia Costiera
alle nuove e incalzanti esigen- La vita delle Fiat Campagnolaze. In definitiva negli anni ’60 nel Corpo è stata breve mai vertici compresero la necessità intensa. Acquistata a partire dalstorica di adeguare il Corpo ai 1964 in 41 esemplari e distribuita,nuovi scenari che si andava- di massima, in ragione di unano delineando e che avrebbero per ciascun compartimentorichiesto un coinvolgimento marittimo, robusta, versatile edsempre maggiore delle capita- economica nella gestione, hanerie nei servizi operativi: lo svolto ogni tipologia di servizi,fecero con iniziative accorte e dalla logistica alla vigilanza,lungimiranti, che tuttavia non dal traino dei carrelli conriuscirono ad incidere in modo imbarcazioni alle demolizionisoddisfacente anche sull’ade- d’ufficio, divenendo un simbologuamento numerico del perso- dell’operatività e della presenzanale. delle capitanerie sul territorio.In questo contesto la solenne Dotata di motore diesel da 47celebrazione del centenario del cavalli, rumorosa e oltremodoCorpo, avvenuta nel 1965, co- spartana nelle dotazioni, èstituì un suggestivo spartiacque ricordata con sincera nostalgia datra quello che le capitanerie era- chi l’ha utilizzata.no state e quello che sarebberodivenute negli anni successivi.Particolarmente i giovani uffi-ciali di quel tempo risposero conentusiasmo e passione alle nuo-ve sfide e contribuirono in mododecisivo allo sviluppo intrapresocon responsabilità, disciplina,sacrificio e lavoro protratto sen-za limiti di orario. Fu così chele criticità, che avevano accom-pagnato questa trasformazionesaranno superate e serviranno asviluppare quello spirito di cor-po e quel senso di appartenenzaall’istituzione che consentirà digettare le basi di un’organizza-zione che oggi costituisce un’ec-cellenza del nostro Paese e unchiaro punto di riferimento perla comunità del Mediterraneo eper l’Europa intera. Storia 95
CRUCIMARE di Mauro Di Milla 123 45678 9 10 11 12 13 14 15 16SOLUZIONE DEL NUMERO 4/2016 17 18 19 20 1 234 5 67 8 9 21 22 2310 11 12 13 14 15 24 25 26 27 16 17 1819 20 21 22 28 29 23 24 2526 27 30 3128 29 30 3132 32 33VERTICALI ORIZZONTALI1) Tirare una cima o un cavo 1) Subdoli uncini2) Scalpello per il calafataggio 2) Folata di vento3) Profonda 3) Un’isola eroica4) Lo è il RiNa 4) Tirare in secco una barca5) Diminutivo di Edoardo 5) Taranto6) Può esserlo il motore 6) L’inizio della randa7) Sistema operativo 7) Rotaia inglese8) È zero all’Equatore 8) La coppiera degli dei9) Perugia 9) Mossi dal vento10) Regolo mobile applicato alla bussola 10) La provincia di piazza Armerina11) Un pezzo di ancora 11) Una scheda nel growster12) Comando di invio 12) Provincia friulana13) Vi nacquero Falcone e Borsellino 13) Arma navale americana per il lancio14) Vi è quella di civada e quella dei missilidi controfiocco 14) La cerca il surfer15) Agenzia nazionale del turismo 15) Il regista di Totò Diabolicus16) Una pronuncia per novembre 16) Incursione bellica 17) Lanci, spari 96 Notiziario della Guardia Costiera 18) Unità di misura della forza 19) Alcolisti anonimi 20) È incernierato dagli agugliotti
Federazione Italiana dei Piloti dei Porti Da 70 anni al servizio dei Porti Italiani Nel 2017 la Federazione Italiana dei Piloti dei Porti compie settanta anni. In quest’arco di tempo, relativamente piccolo considerata la storia della professione di Pilota, la Federazione si è distinta per aver contribuito a creare come socio fondatore, l’associazione Europea dei Piloti EMPA e quella Mondiale IMPA. Nell’ultimo anno ha partecipato attivamente ad uno storico cambiamento proprio dello statuto dell’Associazione Europea, operazione che da molti è stata considerata una pietra miliare nella storia del Pilotaggio Europeo e che ha comportato il trasferimento della sede da Anversa a Bruxelle. Sempre nel 2016 ha contribuito, insieme al Ministero Infrastrutture e Trasporti ed al Comando Generale (CP) ad organizzare e promuovere il 1° Forum sulla sicurezza nei porti (Catania 25 Febbraio 2016), dal quale è scaturito un documento conclusivo le cui iniziative sono in fase di attuazione. Federazione e Comando Generale, insieme agli altri Servizi Tecnico Nautici sono da sempre in prima linea per garantire elevati standard di sicurezza nei nostri porti, quella “Sicurezza Produttiva” indispensabile per rilanciare gli scali nazionali. Quest’anno ricorre il 46° anniversario del naufragio della “London Valour” nella rada del Porto di Genova, uno degli avvenimenti che sancisce quel legame di sangue tra uomini delle Capitanerie e Piloti dei Porti , uomini di mare che agiscono ad esclusivo interesse della comunità.
STIAMO COSTRUENDO IL FUTURODELLA COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE Sede Legale ed operativa: Loc. Pezza, snc Zona Industriale - Dragoni (CE) - ItalyDirezione Editoriale e Commerciale: [email protected] (+39 3668613989) Direzione Amministrativa: [email protected] (+39 3314504670) www.edistampa.com SOCIETÀ CERTIFICATA Sistema di gestione per la qualità ISO 9001:2015 Sistema di gestione ambientale ISO 14001:2015 Sistema di gestione per la sicurezza del lavoro e della salute OHSAS 18001:2007
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