M\"A\"C Feste, LaboratoriNew Collection e vita di classe Speciale: Racconti di FamigliaCODE for Kids salesianaEXPO 2015 visto da noi
Il saluto del Direttore… IN QUESTO NUMERO“Quattro parole in croce” La festa di don Bosco________p.2Carissimi amici del Cagliero, siamo immersi nel clima del Una super classe____________p.3Venerdì santo e il segno distintivo di questa giornata è la Laboratori sportivicroce di Gesù. Non so se qualcuno ci ha mai pensato, ma e la piscina__________________p.4esistono vari modi di dire che coinvolgono questo strumento di Una scelta importante_______p.5morte e di salvezza che il Signore ha preso su di sé. Molti Expo________________________p.6hanno una valenza negativa, addirittura definitiva come in CODE for Kids_______________p.9“farci una croce sopra”, il che contrasta con il messaggio di M”A”C Second_____________p.11attesa della Risurrezione che riusciamo a intravvedere. Missione salesianaSappiamo che ogni cristiano è invitato ad “abbracciare la in Gautemala______________p.12croce” della propria vita, a non respingerla con rabbia e a Cruciverba_________________p.14volte con disgusto. Accogliendo le situazioni che ci pesanoabbiamo la possibilità di offrire anche le sofferenze al nostro “A niente altroDio, per partecipare con Lui alla gloria dell'eternità. voi dovete andareL'importante è non “mettere in croce” nessuno con i nostri se non a guadagnareerrori o peccati, perché non succeda che invece di essere unaiuto al prossimo diventiamo un ostacolo alla sua felicità. Ma anime a Dio”.l'espressione più singolare e forse più in accordo con il Venerdì Don Boscodi passione è affermare che una persona, una cosa, un fatto è“croce e delizia” per noi: la compresenza di un aspettonegativo e di uno positivo, proprio come il passaggio dallamorte terrena alla vita risorta compiuto da Gesù. Croce, cioèsofferenza, tristezza, fine di tutte le possibilità; delizia, cioèbenessere, gioia, inizio di tutte le opportunità.Il Signore ci chiede di accompagnarlo al Calvario, soprattuttoperò di andarlo a scoprire “diversamente presente” il mattinodi Pasqua.E a quanti vogliono bene al Cagliero, soprattutto alle personeche operano ogni giorno per la crescita di tanti buoni cristianie onesti cittadini, giunga l'augurio più sincero di una SantaPasqua nell'Anno Santo della Misericordia.Pagina 1 Marzo 2016 ● Numero 1 ● Istituto Salesiano Cardinal Cagliero
La festa di Don Bosco Ogni anno, intorno al 31 buono da mangiare e da Gennaio, festeggiamo Don bere in serenità ed allegria. Bosco. E’ una bellissima Nel primo pomeriggio, noi giornata che noi bambini diventiamo i dedichiamo a questo protagonisti della festa! Santo che è il Ogni classe, infatti, nelle nostro protettore e settimane precedenti ha amava tanto i p r e p a r a t o u n b r e v e ragazzi. Al spettacolo dedicato a don mattino ci Bosco da presentare al troviamo in pubblico nel salone del Duomo a Ivrea teatro: c’è chi balla, chi dove il Vescovo recita, chi canta, chi celebra la propone scenette… Siamo Messa: siamo sempre molto emozionati di sempre esibirci sul palco ma, alla numerosissimi e fine dello spettacolo, siamo preghiamo felici di ricevere tanti cantando tutti applausi e complimenti. insieme. Per concludere la festa Dopo l a nella cappella dell’Istituto si Messa, tutti svolge una breve funzione all’Istituto! con il bacio della reliquia di Q u i don Bosco: è per tutti un facciamo il momento emozionante p r a n z o perché ci avvicina ancora condiviso: ogni di più al Santo di noi ragazzi. famiglia porta qualcosa di Viva don Bosco! Classe III A Primaria COMPAGNI DICsCiiqaaleaOummoareCtgdoauDanlsnliiflce’nneoaliIisesraoisnbrmiatgtttai,lrttiamBreoulnicisamaotsnooCoqisonoobmceudarondigonegipsiiav?anai,tslairitdsnneaSdiigceoiirraiozonncahlczlvmialapeaaccenoasi3fcndqsopiasnenqh’uiaoIooAeuvuadrniretn!aloeitPecvilvagrlhasaicmep.rednuovpeoeapnadrdlHrocpliiaiaisfaasmoifcsieirmcidritsmisuovoecsoaeailplootlà’resrnneIlepes,fatesaetfuietqatrsrubnietanunpatbrrtnoeataeeaidas.rlpstemooi.aod, iPagina 2 Marzo 2016 ● Numero 1 ● Istituto Salesiano Cardinal Cagliero
Salve a tutti! Noi siamo cinque ragazzi che l’orario in cui ci si deve svegliare; poifrequentano la 1° media e in questo ovviamente le materie si complicanoarticolo parleremo del passaggio sempre di più. Un suggerimento è quello di“elementari-medie” che abbiamo alzarsi presto e ricordarsi di impostare laaffrontato quest'anno. sveglia, perché, mi raccomando, non deveOvviamente ci sono state delle succedere come ad una nostrapreoccupazioni; ad esempio eravamo compagna di classe che è arrivata varieangosciati di non trovare nuovi amici, però volte in ritardo perché la sveglia non ècon la nostra simpatia abbiamo superato suonata! Inoltre, se potete, posizionateviquesta prova, simile alla verifica più difficile alle spalle del compagno giusto perché, sedi matematica! state dietro ad uno con i capelli aDurante il primo giorno di scuola eravamo cespuglio, non vedrete niente!tutti tesi e spaventati, ma allo stesso tempo Quando i professori ci hanno visti per lafelici di essere finalmente alle medie. prima volta, ci hanno scambiato per degliPurtroppo le nostre aspettative di non angioletti: tutti in fila, ordinati e diligenti; madover lavorare tanto non si sono avverate: dopo qualche settimana, diciamo cheera chiaro che il nostro fosse un desiderio abbiamo preso “familiarità” con il nuovoirrealizzabile! ambiente al 3° piano!Ci siamo trovati molto bene con i nostri In conclusione, i suggerimenti chenuovi compagni, perché sono simpatici e possiamo dare a chi affronterà questa COMPAGNI DI CLASSEci divertiamo parecchio con loro anche nuova esperienza sono:se, a volte, si litiga. Impegnatevi in tutto ciò che fate.Si sa, questa è una cosa normale, ma c’è Impostate la sveglia alla mattina e siatesubito una buona occasione per rinsaldare puntuali!le amicizie. Studiate sempre, perché altrimenti laAbbiamo notato anche che le maestre, questione si complica.alle elementari, avevano un Vi auguriamo un buon anno scolastico,atteggiamento più materno e ci aiutavano sicuramente impegnativo, ma divertentein tutto, mentre i professori hanno un e... mi raccomando... alla larga dellaatteggiamento più “tecnico”. Questo presidenza!!!probabilmente è dovuto al fatto che nonsiamo più bambini ed è importante iniziarea cavarsela da soli. Musso C. – Deandrea E – Bazzarone M.V.Le ore sembrano più lunghe e talvolta la Leone S. – Furlanis M.stanchezza prende il sopravvento, datoPagina 3 Marzo 2016 ● Numero 1 ● Istituto Salesiano Cardinal Cagliero
Continuano nella nostra scuola le diverse attività sportive che coinvolgono tutti gli studenti: calcio, basket e pallavolo. Il basket e la pallavolo sono seguiti dalla docente di scienze motorie Zana Marica Enrica, mentre il calcio è seguito da Nicola Paino e Luca Tarquinio, due animatori dell'oratorio. Gli allenamenti di calcio si svolgono il mercoledì nel cortile in erba dell'istituto. La squadra di calcio è composta da vari studenti della scuola secondaria di primo grado. L'associazione italiana Tim Cup organizza un torneo tra oratori provenienti da tutta Italia, noi siamo nel girone del canavese in 2° posizione dietro all' Oglianico. Le prime due squadre andranno a Torino per i regionali. Noi non smettiamo mai di sognare!Per cinque venerdì consecutivi, al brioche il pullman ci riporta a scuola, COMPAGNI DI CLASSEpomeriggio, tutte le classi, a turno dove qualcuno di noi proseguirà ilpartecipano, ad un laboratorio di nuoto pomeriggio allo studio, mentre altripresso la piscina Comunale di Ivrea. andranno a casa con i genitori.Il ritrovo per la partenza è nel cortiletto dellaportineria dove ognuno di noi prende per Classe IV Amano un bambino più piccolo per Primariaaccompagnarlo sul pullman. A causa delnostro entusiasmo, la partenza è sempre unpo’ confusionaria… La maestra Paola el’animatrice Zilly ci accompagnano eseguono per tutto il pomeriggio.Arrivati in piscina, ci cambiamo eprepariamo per le nostre attività.Prima di entrare in vasca facciamo ladoccia e, dopo un breve riscaldamento,entriamo in acqua e facciamo delle vaschenello stile deciso dal maestro. A noi piacemolto fare i tuffi, soprattutto quello“dell’amicizia”, nel quale ci si butta inacqua tenendo per mano un compagno.Alla fine della lezione di nuoto, la fame sifa sentire… è ora di merenda!Dopo aver mangiato, una gustosaPagina 4 Marzo 2016 ● Numero 1 ● Istituto Salesiano Cardinal Cagliero
Per noi ragazzi di terza media, questo è un Inizialmente non eravamo per niente turbati da COMPAGNI DI CLASSEperiodo molto importante per due motivi: per questa scelta, perché pensavamo di sapere esattamente cosa volevamo fare; ma più sil’esame che ci sarà a Giugno e per la scelta che avvicinava il giorno della scadenza delle iscrizioni eabbiamo dovuto affrontare il mese scorso, cioè più aumentavano i dubbi . Un consiglio anche per questa occasione: sceglietequella inerente alla scuola superiore che la scuola che più fa per voi, che rispecchia le vostrefrequenteremo. capacità; confrontatevi con i professori e con i ragazzi che hanno già intrapreso questo percorso eArrivati a questo punto dell’anno scolastico, la che vi possono aiutare.paura per l’esame inizia a farsi sentire, ma non Ma soprattutto non fatevi influenzare dalla scelta dei vostri amici: ci sarà sempre tempo per loro eesageratamente. nella nuova scuola ci saranno tante opportunità perVolete un consiglio? Studiate di volta in volta. Se si fare nuove conoscenze ed incontrare nuovi simpatici ragazzi.studia tutto alla fine non ce la si fa. La cosa che Concludiamo quindi dicendo che per prenderepiù ci preoccupa sono soprattutto le famigerate questa decisione non bisogna tirare a caso o affidarsi alla sorte, tanto meno non è opportunoprove Invalsi con tutte le loro domande a scegliere per esclusione (tipo: questa no, quest'altratrabocchetto! no, resta solo questa!), ma fare un percorso adeguato, sfruttando le possibilità che vengonoNon dobbiamo però farci terrorizzare: tanto offerte dagli Open Day, ascoltando i consigli deiallenamento e un pizzico di fortuna ci professori e di mamma e papà e soprattutto pensando che stiamo aprendo le porte al nostroconsentiranno sicuramente di ottenere buoni splendido futuro e.....IN BOCCA ALLUPO!risultati! Per riuscire nell'arduo compito, bisogna Garin A., Ottello V.,concentrarsi, impegnarsi e anche studiare; non è Pellegrini M.affatto una passeggiata, ma almeno le provesono uguali per tutti .Da poco, inoltre, si sono chiuse le iscrizioni per lascelta della scuola superiore: ci sono molteopzioni tra cui scegliere e nella maggior parte deicasi, com’è successo anche ad alcuni di noi, siarriva a dover decidere tra due scuole chepiacciono e interessano molto.Pagina 5 Marzo 2016 ● Numero 1 ● Istituto Salesiano Cardinal Cagliero
EXPO UNA GITA IRRIPETIBILE RACCONTOLptCui'eucnucrnoonmEatnae'xdn''raEraipraaonsrirlotegptetatnttaeeaeiozoèrienrosemeeeinpuztseresiagniapoùpc'legloeeninenes.pceoqiesntiiplifcuroveiLacocaagraliosolceuiiie.zlo,mnai,lop'ialmdoavnrleilieiemtamEosrxeasaeddpacanneeolomtcdefaèinchnipczdeiiitioasaaacientcpaaveèehdureaeaaònoottlrtltraraeiiguflrtreainaiatgmzranziudrfoaeitaizeltstozerastmadrsimaaotauaafianniddadtdaaidi.iniiPagina 6 Marzo 2016 ● Numero 1 ● Istituto Salesiano Cardinal Cagliero
LLcsnoa'iatofufmrteaataeratttott,ostercarucionzznozetiootanlentsopedpuaenel'dltlt'EcigagExhrcxplaiepooononlode:èeFuholnad' ogiecAdiolollby'mc.eoItaraogldigadii,eollurclmachiee,vnithtadea,i CCoNaeoGreergrmaamaLn1laLlIiovoneb'mnMeotruiStcgiviozlTastsaiazApipasmgaieTreogcpeIzeacniioseForoiePaofeemrincnArdalauietoRliimziTnvi3to1Eeief1t1dai4Cnaunm31eetOI\"rt7tP.oaeliltAdeptproneNlPa\"'ieasNblaarTlo'talIrueize:lmeEe,itscoxriAeip2dirnpend0oeapaCt1lailn5sùiPoE:iiztlaxiièmaopcqunpsouiMuOffeviifnaacoi.iNcli2oantltItit0Ulàaea.nro1s,ltoiu5a.do,ael Il tema principale dell'EXPO è stato: NUTRIRE IL PIANETA, RACCONTO ECqaTspNCueuolriEfmttomiavsaRmArtRIaaonanlamebisGatlnfsiàncornfqeriIoaocqAtiurtuaivrcerzuiuedezeaPrzhnbraaeeaasEreldar?etaplRrneeoimealod'LclEsllamaAcbaotAeXiuebhintPonfslnterVoeaeecmiOi'cIpa,m,chTmctuirAlenhneihamiermanera.oeedleanlzneoispizzrnesnuenegairfeoltetitaanireamarnissngtliqnzoutsiio,cà.iicdueloalpinh'noeinaardeplenseealcmitoevomevoi.rlroedsanieolcanaesqnglenieandrtvunarianzfceiailtidzepaaaratiaaosortn?esnrlznnooipoonioeefooncinlnmsreceiessmguoei:bhpisltdltiteuielaooiilplzrnm'eeielvoiidaclindiamiuleailpciiotmpntoapbieaeeszeirsrie.noseorottnntalniaevloraeeiPagina 7 Marzo 2016 ● Numero 1 ● Istituto Salesiano Cardinal Cagliero
AelSiSemanilnacecllacp'uvmleuharpsasenetriiaei,monenèrmtineaosnsoonrittiorataueehcntbtraohtabucneslriii’mnaòaeAhommolabcclototehrhoraieresaorslciuucvhodenusoascgertrsaosilaotloncai loeo'moauVlppbnoictvapiialtsutioosoo.rdiatgratmsitvnuuerenalocorivlctettàeaopednsedaitsiretioncttvuethgelirosnéiirsiotdetasirseltnarsaderaaenintcld'attEtoruioxddttppt(raeeaqoplu:egldGaemlioisiaieesrpetpdttaeuàpipenrt,sotrdoeiennmn!odee)ea.i, RACCONTO dAqpnpissfssciubpaaautirecrouecbetsdunutlcdltctiotilagtruottiuarteaimarvlazaiemscoeirdsoroeonodrdeenci.elv.eionpelolatalAtelumde'rUenrtddeòtenSciielenplliih''oialIetllPralee'naSvAnapgrueuneelieanbpt,rsssoEagneseaiquaeiraralolumrenacotettsehdepreilpaaldeiroeconvpeadaaesidleulosltarteiercnrsobnecroiloailvhl'dEBinvaltnéisàeuonitotrrulasguoclcdFanuptpiuoiteruhtcadevmu,raahiiserscvceooelileti'ibhnaEdnreaxeottsreeih,elpeqrceancnngouaotoian.ttealemànatrLrnrric’aisfteteiuocnloapvmsnogoalaplaoaasliiàodensltoargsirotgiaitetceiraelnarsoilnoeient!tldnzoinsgdcaiosrzimaiiapaiscotètcnraaohanetdgtieseoreatgce,a,ellhuillolatadoilaailer Enrione F., Costa P., Flecchia G.Pagina 8 Marzo 2016 ● Numero 1 ● Istituto Salesiano Cardinal Cagliero
CODE for Kids LO SPECIALE Il 28 gennaio ci siamo tuffati in una giornata futuristica e molto tecnologica. Dei simpaticissimi ragazzi ci hanno fatto conoscere il mondo della robotica, attraverso semplici esperimenti con fili elettrici, bobine, motorini, piccole pile e graffette. Tutti noi siamo diventati piccoli scienziati per scoprire che con semplici cose possiamo costruire qualcosa di utile e ingegnoso…. che usiamo ogni giorno.Pagina 9 Marzo 2016 ● Numero 1 ● Istituto Salesiano Cardinal Cagliero
EuccfmtganmoUaropi’inupnnonmoatla’erttiasen…iipstmtsraessgouoipi…aemrtctnealeed…caoir!rniiha!ev,e…!eaei!lnai!lettb!.zà!vliat!bImci.!na!ai!paoagicnlemCogsgorirciioicaratu3coitcvlraDesaraoioia,cmmmncmnelcieooevosolanucnulltadtrdhtteoeaeceodnrorqiemtvdunuddeaeinaearvaltll.aielaltaeai, LO SPECIALEPagina 10 Marzo 2016 ● Numero 1 ● Istituto Salesiano Cardinal Cagliero
A new star in our school: ENGLISH CORNER Class 2^A Primary created a fashion brand Many Adorable Clothes Yes friends!!! Do you like fashion clothes? Do you love crazy clothing? Do you need best sporty/classic clothes?Pagina 11 Marzo 2016 ● Numero 1 ● Istituto Salesiano Cardinal Cagliero
Una storia di bambini, di sognie di una missione salesiana in Guatemaladi Elisabetta Gechele Gualterio si formavano capannelli di bambini che, facendosi forza l’uno con l’altro, riuscivanoErano le 10 di una mattina di settembre ad effettuare vere e proprie interviste al salesiano prescelto. Il più estroverso ponevadell’anno 2010, ci preparavamo a le domande, gli altri ripetevano ad alta voce le risposte – tradotte come si poteva –conoscere i nuovi salesiani della 142esima nel tentativo di condividere con tutto il cortile le preziose informazioni raccolte.partenza missionaria. La mia classe era, Poi suonava la famosa campanella per tornare nelle aule. Con una differenza, però:allora, una terza elementare: bambini un giovane missionario salesiano li avrebbe accompagnati in classe insieme allavivacissimi di otto e nove anni, proprio maestra, per una mattinata davvero FAMIGLIA SALESIANA speciale.quell’età in cui don Bosco – allora bambino I bambini della mia terza elementare gridavano allegri: “Maestra, è un italiano!”.– fece il famoso “sogno”. Non ci potevo credere. Proprio in un momento in cui purtroppo le vocazioni - inCome ogni anno, per quell’occasione, Europa e specialmente in Italia – sono così scarse, tra coloro che si avviavano allascendemmo in cortile, che si era riempito di 142esima partenza missionaria salesiana, c’era un italiano! In più, veniva proprio dagiovani volti esotici e luminosi, provenienti noi! Era un giovane salesiano di 30 anni,da diversi paesi del mondo. Arrivavano ordinato sacerdote da cinque mesi, che aveva insegnato per alcuni anni nellesoprattutto dall’Africa e dall’Asia, parlavanoinglese e francese, alcuni spagnolo.I bambini correvano intorno a loro e litempestavano di domande, esprimendosi agesti, azzardando frasi nel loro primo ingleseo francese, improvvisando un esperantoimprobabile ma efficace dal punto di vistacomunicativo. I giovani missionaririspondevano con entusiasmo ad ognibambino, proponevano giochi,insegnavano “bans”, ridevano escherzavano con loro. Di quando in quandoPagina 12 Marzo 2016 ● Numero 1 ● Istituto Salesiano Cardinal Cagliero
scuole elementari a Torino. Era entusiasmo camioncini giocattolo. Hanno fatto di più. FAMIGLIA SALESIANApuro. Don Castagna ci aveva spiegato che“Andrò in Guatemala, a El Petén”, l’unico modo per aiutare veramente unaspiegava. “No, non sono mai stato in una missione è quella di raccogliere ed inviaremissione, questa è la mia prima volta”, un po’ di soldini. Certo, perché i missionariaggiungeva. “Io desidero solo stare in usano i soldi che noi raccogliamo nel modomezzo ai bambini ed ai ragazzi, voglio più opportuno, valutando dove e come èvivere per loro”. Sul mappamondo ci ha più necessario intervenire. E così alcunifatto vedere dove si trovasse il Guatemala, bambini della nostra scuola si sonoha detto che lo spagnolo (lingua ufficiale in organizzati, grazie ad una buona idea.Guatemala) lo doveva ancora imparare, e Da quell’autunno in poi, ci sono stati – e cipoi ha spiegato che laggiù sono tutti tanto, sono ancora – dei bambini che hannotanto poveri “Non hanno luce, né acqua organizzato le loro feste di compleanno inpotabile” e “hanno bisogno di qualcuno un modo un po’ diverso dal solito: hannoche gli porti la parola di Dio”. chiesto ai loro amici di lasciare una piccolaL’entusiasmo di questo giovane missionario offerta per la missione di don Vittorioera veramente contagioso. Credo che, anziché spendere soldi in regalini personali.avessero potuto, sarebbero partiti tutti con Così tante feste di compleanno “sonolui, subito. diventate” scatole di soldini, pronte perAd un certo punto la conversazione essere spedite in regalo ai bambini povericambiò. Le domande diventarono: “Come delle missioni salesiane.possiamo aiutarla?”, e “Posso darle le mie Durante i primi anni della sua missione inBarbie?”, “Se le spedisco il mio camion? Lo Guatemala, don Vittorio Castagna hafarà avere ad un bambino povero?”. costruito un oratorio per i bambini Q’eqchiQuel giovane sacerdote salesiano era don con i fondi raccolti dai “nostri bambini”; l’haVittorio Castagna. intitolato a San Domenico Savio. E’ stato ilE là da cinque anni: ora il Gautemala è primo oratorio nell’ambito di un suo piùcasa sua. Don Vittorio è parroco di una ampio progetto che ancora continua.comunità di 250mila abitanti, e segue Ai “suoi” bambini guatemaltechi donpersonalmente 46 villaggi dell’antica Vittorio Castagna racconta che lapopolazione maya – discendente dei costruzione di questo primo oratorio è stataQ’eqchi. Ha imparato lo spagnolo e la possibile grazie al “sogno dei nove anni” dilingua locale, e traduce abitualmente la tanti bambini italiani.Messa e l’omelia in lingua indigena. Il sogno dei bambini di aiutare altri bambiniI bambini della mia classe lo hanno è diventato realtà.veramente aiutato, e tanti altri bambini di Grazie, don Vittorio, per averci insegnato aaltre classi della scuola si sono uniti a loro. sognare. Continueremo a farlo.Ma non gli hanno spedito né Barbie néPagina 13 Marzo 2016 ● Numero 1 ● Istituto Salesiano Cardinal Cagliero
CRUCIVERBAVerticale: Orizzontale1. Colui che ha fondato i Salesiani 1. Il Papa attuale2. Capitale d’Italia 2. Colui che ha scoperto l’America3. Animale grande spaventato dai topi 3. Il fiume più lungo d’Italia4. S’indossa al mare 4. Ha scritto i Promessi Sposi5. Scienziato pazzo (per i più bravi E=mc2) 5. H206. Leggendaria città sott’acqua 6. Ha vinto i Mondiali 20147. Spagnolo più inglese 7. Barca che si schiantò contro un iceberg8. Civiltà nata sulle sponde del NiloPagina 14 Marzo 2016 ● Numero 1 ● Istituto Salesiano Cardinal Cagliero
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