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odisseakubrick

Published by happydesign2, 2018-05-18 18:07:20

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La sequenza della corsa di La “ruota da criceto”Poole Il set utilizzato per gira- re questa sequenza, era diPer girare questa sequen- un tipo molto particola-za, Kubrick tirò fuori tutto il re e che non si era mai vi-genio che aveva in sé. Nel- sto prima; era infatti unla sua collaborazione con il set rotante , rassomiglian-consulente scientifico Fred te ad una ruota da criceto!Ordway, egli aveva il pro- All’interno di questa ruotaprio punto fisso sul qua- si trovava a correre l’atto-le fare sempre affidamento. re Gary Lockwood. QuestaLa sequenza si svolge all’in- enorme ruota da criceti, futerno dell’astronave Disco- commissionata alla ditta in-very, nella quale il coman- glese Vickers-Armstrong condante Poole, sta facendo una un costo di 400mila dollaricorsetta di allenamento.... che fece schizzare il bud-Fino a qui, (se si guarda que- get del film a 10 milioni dista sequenza) sembrerebbe dollari (quello inizialmen-tutto normale... Ma siamo in te previsto era di 6 milioni)un film di fantascienza (fral’altro di Kubrick) e di conse-guenza le difficoltà tecnichenon sono di certo mancate!In questa sequenza, biso-gnava simulare gli effettidella forza di gravità gene-rata dalla rotazione dell’a-nello interno dell’anello e ilmovimento di Poole, mentrecorre all’interno di questo. 101

In realtà, la corsa del coman-dante Poole che noi vedia-mo, non avviene nel modoche noi potremmo credere ,cioè Lockwood sembravacorrere tutto attorno , men-tre invece .... rimaneva fermo,correndo “sul posto”! Ci sichiederà allora: com’è statagirata questa sequenza? Ve-diamo brevemente quali sonostate le tecniche utilizzate.Nelle immagini nelle qua-li si vede Poole/Lockwoodcorrere, era posizionata unacamera, all’interno di unafessura che percorre tuttoil pavimento menntre inve-ce per simulare la rotazioneinvece, le riprese avveniva-no con la cinepresa montatasu di un supporto stabiliz-zato orientabile a 360 gradiin grado di seguire il movi-mento di rotazione del set. La fessura lungo il pavimento102

Particolarità di questa se- Bowman attraversa loquenza star gateIn questa sequenza così par- In questa ultima sequenza,ticolare, girata in maniera vediamo finalmente il co-così particolare, non pote- mandante (dopo 1000 peri-vano mancare anche alcune pezie) che inizia la propriadifficoltà tecniche, peraltro esperienza trascendentalebrillantemente superate; ve- con l’attraversamento deldiamole brevemente, sotto- “cancello stellare” (star gate).lineando anche il modo nelquale queste furono risolte. La tecnica dello slit scanGli arredi di scena Nella rielaborazione di que-In un set così particolare, sta tecnica (come se un solocome era quello della “ruota genio con la propria genialitàda criceto”, uno dei proble- non bastasse) entra in cam-mi che si poneva, era lega- po la creatività di Douglasto proprio alla rotazione di Trumbull già creatore degliquesto. Le foto di scena, ci effetti speciali di Star Trek,mostrano un Kubrick sedu- di Blade Runner e del parcoto alla sua scrivania, con un a tema “Luxor” di Las Vegas.casco protettivo da operaio... Origine dello slit scanQuesto serviva ad evitare Come abbiamo detto, que-che l’eventuale caduta di og- sta tecnica di ripresa è sta-getti di scena dall’alto ferisse ta rielaborata ad alto livel-lui e i componenti del cast. lo da Trumbull ma vede la sua origine nel lavoro di un avanguardista, John Whit- ney, che animò la sequen- za dei titoli di testa del film “Vertigo” di alfred Hitchcock, con il graphic designer Saul Bass. Nel 1961, Whitney la- vorò su di un cortometrag- gio sperimentale, Intitolato “Catalog” che mostrava di- versi effetti di animazione fra i quali anche lo slit scan. 103

A grandi linee possiamo lata da un un otturatore adire che se i tempi di espo- diaframma posto davanti allasizione sono molto lunghi lente, che viene controllatosi possono creare linee e dal sequencer principale. Ilforme, con un singolo pun- fuoco delle lenti, è controllatoto luce. Lasciamo che sia lo da una camma guidata da unstesso Trumbull a spiegar- selsyn secondario collegatoci questa tecnica di ripresa.. al sistema di guida principale.Trumbull ci spiega la La cinepresa e i servomec-tecnica dello slit scan canismi, sono guidati lungo il binario da un altro selsynIl meccanismo della ripresa che viene anch’esso con-slit scan, unisce una norma- trollato dal sistema di guidale cinepresa dotata di moto- automatico principale. Sulre per lo stop motion a vari dolly ci sono microinterrut-motori selsyn e diversi timer, tori, che determinano il po-per produrre le immagini sizionamento e l’inversionedei raggi frame per frame. dell’intero meccanismo dellaLa parte più importante di cinepresa per mezzo del se-questo insieme è la cinepre- quenziatore automatico. Lasa; normalmente il meccani- cinepresa è rivolta verso unasmo di un otturatore, fun- lastra di vetro e rimane foca-ziona con un angolo di 180°, lizzata su questa in tutte lein modo che fra un frame e posizioni lungo questo bina-l’altro, questo rimane aperto. rio. Direttamente dietro que-L’esposizione viene control- sto vetro, c’è un altro pannel-104

lo di vetro scorrevole guidato 70 m l’aria coperta in posizio-da un selsyn secondario,con- ne arretrata è mediamente ditrollato dall’unità di controllo 5,2 m di larghezza. Nella po-principale. L’unità di control- sizione più vicina al binariolo principale consiste in un si riduce a soli 10 cm; in que-motore sincrono reversibile, sta posizione la lente fron-un freno elettromagnetico tale e il meccanismo dell’ot-a solenoide, un selsyn con- turatore sono estremamentetrollato dal motore. Il selsyn vicini alla lastra di vetro ed èprincipale, controlla tutti i per questa ragione, che è sta-selsyn secondari sul dolly, la to aggiunto il freno motoremessa a fuoco della cinepre- principale per evitare che ilsa e la lastra di vetro scor- dolly finisca contro il vetro.revole. Durante l’esposizionel Microinterruttori di fine cor-di un frame il dolly attraver- sa d’emergenza sono previstisa la lunghezza del binario per interrompere la corrente,di approssimativamente 3,60 nel caso che il dolly oltrepassim in quel momento, il focus la normale posizione di stop.selsyn ruota la camma di Durante la normale ripresa1/4 di giro mettendo così a questa può essere fermatafuoco la cinepresa sul vetro; in qualunque momento, spe-oltre a questo il selsyn che gnendo il riavvio automaticoguida la lastra scorrevole, si che consente alla cinepresamuove di circa 25 cm. Nelle di tornare alla sua operazio-posizioni di avanti e indie- ne normale, fino al raggiun-tro sul binario, sono situate gimento dei microinterruttoridelle camme che comandano e fino al punto nel quale lai microinterruttori sul dolly, cinepresa riprende normal-dove opera l’unità principale mente il proprio lavoro, senzadi controllo; il sequencer fer- riavviare e aprire l’otturatore.ma il motore principale, at- Il sequenziatore si bloccativando il freno, chiude l’ot- e aspetta che l’interruttoreturatore facendo muovere il venga riarmato; in questoframe successivo; fa alzare modo vari controlli della ci-il vetro scorrevole e riavvia nepresa e altre funzioni pos-(invertendolo) il motore prin- sono essere eseguite durantecipale, riaprendo l’otturatore. la ripresa così come le luciUtilizzando una lente da 35 possono essere accese inmm su di una cinepresa da sicurezza essendo l’ottura- 105

tore in quel momento, chiu- sfondo colorato scorre attra-so. Nella fotografia slit scan, verso lo stesso e in questol’intera area di ripresa deve modo le immagini sembra-essere tenuta nell’oscuri- no scivolare sulla superfi-tà totale (eccetto che per lo cie della pellicola. Lo sfon-sfondo colorato) una luce do viene così letteralmenteè incorporata nel sistema scansionato sul film, crean-è sostanzialmente si tratta do un piano di esposizionedi una lampada da camera sfuggente, con la cinepresaoscura, che si accende solo che attraversa uno spazio diquando l’otturatore è chiuso. 3,60 m e con lo sfondo colo-Lo sfondo colorato, è fatto di rato che invece ne attraversamateriali che conducono la uno di 25 cm dietro la fessu-luce come trasparenze colo- ra, si ottiene l’allungamentorate trasparenze in bianco e dello sfondo proprio su queinero e gelatine di celluloide 3,60 m. Per creare l’effettocolorate ed è incollato alla del movimento lungo il pianolastra scorrevole. Sul pan- di esposizione si varia la po-nello di vetro fisso, c’è una sizione nella quale lo sfon-fessura molto stretta attra- do interseca la fessura. Altriverso la quale, solo un pic- effetti possono essere otte-colo segmento dello sfondo nuti usando dei pattern chealla volta può essere visto. interagiscono con il pannel-Con la cinepresa nella posi- lo fisso e con quello mobilezione più vicina, la fessura èposizionata leggermente al difuori dell’area vista dalla ci-nepresa, così da fare in modoche non appena la cinepre-sa si sposta, la fessura entranell’inquadratura, mentre in-vece quando la cinepresa ènella posizione più lontana,la fessura viene a trovarsiesattamente al centro dell’in-quadratura. Durante questomovimento in avanti e indie-tro e mentre l’otturatore sitrova in posizione aperta, lo106

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La Pop Art di uso quotidiano; è larga-In questo 1968, fecondo di mente riconosciuta come laopere cinematografiche e risposta alle idee dominantidenso di avvenimenti storici dell’espressionismo astrat-politici e di costume (alcuni to, così come anche un’e-positivi, altri negativi) note- spansione di questo. A causavoli erano anche i fermenti dell’utilizzazione degli ogget-nel campo artistico. In questo ti di uso quotidiano e delleperiodo, aveva la sua massi- immagini questo movimen-ma espressione una forma to era molto simile al Dada.d’arte che puntava sulla pro-pria “popolarità”: la pop art. Obiettivi della Pop ArtRipercorriamo brevemente la La pop art, era mirata all’im-storia di questo movimento piego di immagini e ogget-artistico e di uno dei suoi mag- ti appartenenti alla culturagiori esponenti Andy Warhol. popolare, in aperta opposi-La pop art, era un movi- zione a quella elitaria, enfa-mento artistico emerso nella tizzando gli elementi appa-metà degli anni ‘50 in Gran rentemente più banali di ogniBretagna e che nella seconda cultura, molto spesso anchemetà di questo decennio, si con l’adozione dell’ironia.diffuse anche negli Stati Uni- Era anche associata all’usoti. La pop art sfidava la tra- artistico dei mezzi di ripro-dizione, asserendo che l’uso duzione sia grafici che tipo-artistico dei prodotti di mas- grafici. Quasi tutta la pop artsa nella cultura popolare, è è considerata incongruente econtiguo alla prospettiva del- molte delle pratiche concet-le belle arti; essa rimuoveva tuali che venivano utilizzate,gli oggetti dal loro contesto, rendevano spesso difficol-isolandoli o cambiandoli con tosa la sua comprensione.altri oggetti per la loro con- La pop art viene spesso uti-templazione. Il concetto di lizzata anche nella modernapop art si riferisce non tanto pubblicità; le etichette deiall’arte in se’ stessa, quan- prodotti e il logo a questeto agli atteggiamenti che appartenenti sono stati spes-ad essa portano. La pop art so utilizzati dagli artisti popcoinvolgeva aspetti della cul- art come ad esempio le fa-tura di massa quali la pub- mose lattine di zuppa Cam-blicità, i fumetti e gli oggetti pbell di Andy Warhol. Anche 109

le etichette delle scatole da sa l’ironia e la parodia, eraspedizione sono state utiliz- più accademica e focalizza-zate come soggetto pop art ta sull’immagine paradossa-ad esempio nella scatola del le che si aveva della culturasucco di pomodoro Campbell popolare americana, conside-Origini rata potente e manipolatrice;Le origini di questo movi- una cultura fatta di oggettimento artistico furono dif- simbolici che influenzano in-ferenti in Gran Bretagna e teri percorsi di vita, che au-negli Stati Uniti; negli Sta- mentano la prosperità di unati Uniti segnò il ritorno alla società. Inizialmente La poprappresentazione artistica art in Gran Bretagna fu unacon la tecnica dell’ “Hard-e- semplice questione di ideedged painting” e all’arte rap- diffuse dalla cultura popolarepresentativa, come risposta statunitense che veniva vistadegli artisti che ritraevano la da lontano mentre gli artistirealtà personale con ironia e americani, erano ispirati dallesarcasmo, per disinnescare il esperienze del vivere quoti-simbolismo dell’espressioni- dianamente in quella cultura.smo astratto. Per contrastol’origine della pop art nella L’independent GroupGran Bretagna post WWII, Fondato a Londra nel 1952, funonostante usasse anch’es- il precursore del movimen- to pop art; questo gruppo110

(piuttosto eterogeneo) univa dalla nuvola di fumo di unagiovani pittori, scultori, ar- pistola. La susseguente co-chitetti scrittori e critici, che niazione del termine “popinsieme sfidavano aperta- art”. fu fatta nel 1954 da Johnmente gli approcci moderni Mc Hale come nome comu-allora prevalenti, alla cultura nemente utilizzato dai mem-così come le visioni tradizio- bri dell’Independent groupnali delle belle arti; al primomeeting del gruppo nel 1952,il cofondatore e scultoreEduardo Paolozzi, presentòuna serie di collage intitola-ta “Bunk”, che fu assembla-to durante il suo soggiornoa Parigi fra il 1947 e il 1949.Una delle immagini utilizzateda Paolozzi fu il collage in-titolato “I was a rich man’splaything”, nel quale appari-va per la prima volta la pa-rola “pop” che fuoriusciva 111

Negli Stati Uniti inglesi vedevano la culturaSebbene il movimento faces- popolare di massa america-se i suoi primi passi nel 1950, na, essa era spesso mitizzatala pop art ebbe negli Stati Uni- da toni romantici, sentimen-ti una grande diffusione du- tali e umoristici. Al contra-rante il 1960. A quei tempi la rio essendo di statunitensipubblicità aveva adottato pa- bombardati quotidianamen-recchi elementi dell’arte mo- te da rappresentazioni delladerna e funzionava a livelli cultura popolare i loro lavorimolto alti; conseguentemente erano più spessi e aggressivi.gli artisti statunitensi dove- Due importanti artisti nel-vano ricercare più in profon- la fondazione del movi-dità negli stili che differen- mento pop art statuniten-ziavano l’arte dagli oggetti di se furono Jasper Johnsuso comune. Così come gli e Robert Rauschenberg112

In Italia « Nel futuro ognuno sarà famo-nel nostro paese, la pop art so nel mondo per 15 minuti »era conosciuta già dal 1964e prese piede sotto diver- (Andy Warhol)se denominazioni, come adesempio “Scuola di Piazza Andy Warhol, pseudonimodel Popolo” a Roma, con di Andrew Warhola Jr. (Pitt-artisti come Mario Schifa- sburgh, 6 agosto 1928 – Newno, Franco Angeli, Giosetta York, 22 febbraio 1987), èFioroni, Tano Festa, Piero stato un pittore, scultore,Manzoni, Enrico Baj e Mim- sceneggiatore, produttore,mo rotella, che possono a regista, direttore della foto-buon diritto essere conside- grafia, montatore e attorerati i precursori della scena statunitense, figura predo-pop art. infatti fu attorno al minante del movimento del-1958 – 1959, che Enrico Baj e la Pop art ed uno dei più in-Mimmo Rotella abbandona- fluenti artisti del XX secolo.rono le loro carriere, per Warhol nacque a Pittsburgh,immergersi in nuovo mondo in Pennsylvania, il 6 agostodi immagini e significati del 1928, ultimogenito dei quattro figli di Ondrej Warho-Andy Warhol la (anglofonizzò il proprioAbbiamo citato parecchi nome in Andrew Warholanomi di artisti ma il più poco dopo il suo arrivo neglirappresentativo di essi fu Stati Uniti; 1889-1942) e di Júliacertamente Andy Warhol. Justína Zavacká (1892-1972), ambedue modesti immigrati lemchi[4][5] originari di Miko- vá (un paese situato nell’o- dierna Slovacchia nord-o- rientale). Warhol mostrò subito il suo talento artistico, e studiò arte pubblicitaria al Carnegie Institute of Techno- logy, l’attuale Carnegie Mel- lon University di Pittsburgh. Dopo la laurea, ottenuta nel 1949, si trasferì a New York. La “grande mela” gli offrì su- 113

bito molteplici possibilità di Morì cinquantottenne a Newaffermarsi nel mondo della York il 22 febbraio 1987, inpubblicità, lavorando per ri- seguito a un intervento chi-viste come Vogue e Glamour. rurgico alla cistifellea, dopoIl 3 giugno 1968 una femmi- aver realizzato Last Supper,nista radicale nonché artista ispirato all’Ultima Cena difrequentatrice della “Fac- Leonardo da Vinci. I funeralitory”, Valerie Solanas, sparò si svolsero a Pittsburgh, suaa Warhol e al suo compagno città natale, e a New Yorkdi allora, Mario Amaya. En- venne celebrata una messatrambi sopravvissero, nono- commemorativa. Nella pri-stante le gravissime ferite mavera del 1988, 10.000 og-riportate da Warhol aves- getti di sua proprietà furonosero fatto temere il peggio. venduti all’asta da Sotheby’sLe apparizioni pubbliche di per finanziare la “AndyWarhol dopo questa vicenda Warhol Foundation for thediminuirono drasticamente: Visual Arts”. Nel 1989 il Mu-l’artista si rifiutò di testimo- seum of Modern Art di Newniare contro la sua assali- York gli dedicò una grandetrice e la vicenda passò in retrospettiva. Dopo la morte,second’ordine per via dell’as- la fama e la quotazione dellesassinio di Bob Kennedy, opere crebbero al punto daavvenuto due giorni dopo. rendere Andy Warhol il “se- condo artista più compratoBMW M1 realizzata da Warhol e venduto al mondo doponell’ambito del progetto BMW Art Pablo Picasso”.[7] Il fratel-Car nel 1979 lo Paul Warhola, allevatore di polli che non aveva mai posseduto “un particolare talento per l’arte, utilizzò la tecnica di Andy di ricavare stampe da fotografie”. In tal modo riuscì a vendere poster di lattine di fagioli e “una serie di opere d’arte con la sua firma, realizzate facendo camminare delle galline sul- le tele dopo averne immerso le zampe in colori acrilici”.114

Attività velata: secondo uno dei piùLa sua attività artistica con- grandi esponenti della Popta tantissime opere, che pro- art l’arte doveva essere “con-duceva in serie con l’ausilio sumata” come un qualsiasidell’impianto serigrafico. Le altro prodotto commerciale.sue opere più famose sono Ha spesso ribadito che i pro-diventate delle icone: Ma- dotti di massa rappresentanorilyn Monroe, Mao Zedong, la democrazia sociale e comeChe Guevara e tante altre. tali devono essere ricono-Da ricordare le sovrane re- sciuti: anche il più poverognanti Elisabetta II del Re- può bere la stessa Coca-Colagno Unito, Margherita II di che beve Jimmy Carter o Eli-Danimarca, Beatrice dei Pa- zabeth Taylor. Fra i suoi assi-esi Bassi, la regina madre stenti, che successivamenteNtfombi dello Swaziland, la divennero essi stessi famo-principessa Diana Spencer e si, figurò Ronnie Cutrone.l’ex imperatrice dell’Iran Fa- Successivamente rivisitò an-rah Pahlavi. La ripetizione che le grandi opere del pas-era il suo metodo di succes- sato, come l’Ultima Cena diso: su grosse tele riproduce- Leonardo da Vinci o capola-va moltissime volte la stessa vori di Paolo Uccello e Pie-immagine alterandone i co- ro della Francesca: anche inlori (prevalentemente vivaci questo caso cercò di renderee forti). Prendendo immagini omaggio a delle opere d’ar-pubblicitarie di grandi mar- te al posto dei mass mediachi commerciali (famose le che in alcuni casi cercaronosue bottiglie di Coca-Cola) o di screditarlo, tuttavia la popimmagini d’impatto come in- art fu una delle forme d’ar-cidenti stradali o sedie elet- te principali che accompa-triche, riusciva a svuotare di gnarono il boom economico.ogni significato le immagini Per i VIP dell’epoca essere ri-che rappresentava proprio tratti da Warhol divenne uncon la ripetizione dell’imma- imperativo a conferma delgine stessa su vasta scala. proprio status sociale. SuLa sua arte, che portava gli questo tema fu allestita alscaffali di un supermercato Grand Palais di Parigi la mo-all’interno di un museo o di stra Le Grand Monde d’Andyuna mostra, era una provo- Warhol (18 marzo - 13 lugliocazione nemmeno troppo 2009), dove furono esposti, 115

tra i molti altri, anche i ri- sa la composizione dell’im-tratti fatti agli italiani Gian- magine che si viene a creareni e Marella Agnelli (1972). partendo da un unico puntoScultura di vista. Questi primi filmAndy Warhol ha anche crea- sono come quadri che, inve-to alcune sculture che ripro- ce di essere appesi, sono pro-ponevano in più dimensioni iettati su una parete bianca.alcuni suoi lavori serigrafici I film sperimentali senza so-più famosi, come ad esem- noro sono girati in 16mm allapio scatole di detersivo Brillo velocità di 24 fotogrammied altri prodotti in scatola. per secondo e proiettati alla velocità di 16 fotogrammi alCinema secondo; questa caratteristi-L’interesse di Warhol per il ca rallenta e amplifica l’im-cinema si manifesta a par- magine del film, che vienetire dal 1963, quando l’arti- percepito in un tempo lun-sta, dopo aver frequentato ghissimo. Luogo fondamen-la cinémathèque di Jonas tale sia per la sperimentazio-Mekas e il circuito del New ne che per l’ispirazione nelAmerican Cinema, decide di mondo del cinema di Warholacquistare una cinepresa Bo- fu la Silver Factory; l’ampiolex 16mm. I film di Warhol di locale ubicato al quarto pia-questo primo periodo si pos- no di un’ex fabbrica di cap-sono definire minimali: Sleep, pelli sulla 47ª strada, fu il piùKiss, Eat, Blow Job, Empire, noto studio-laboratorio ditutti del 1963-1964, mostrano Warhol, teatro di molti pro-azioni ripetute dilatate nel getti artistici tra il 1963 e iltempo, riprese con una ca- 1968. Circondato da personemera fissa. A Warhol interes- con cui scambiare sugge-116 rimenti ed idee, Warhol la- vorò alla Factory con ritmi da “catena di montaggio”. La Factory era una open house, un luogo aperto in cui tutti erano invitati a partecipare. Nello studio gravitava un mondo di originali, intor- no a una figura che si face- va chiamare “capo”, ma che

era orgoglioso di non dare L’idea è quella di fissare inmai l’impressione di avere un ritratto un personaggiola minima individualità, di che compie un’azione bana-non essere mai altro che lo le, ma che per Warhol ha unspecchio del suo entoura- significato importante. L’o-ge, la copia di ciò che i suoi biettivo non è solo quello dicortigiani volevano che fos- entrare nell’intimità del per-se. La Factory diventava così sonaggio ripreso ma ancheuno “spazio ideologico” dove quello di colpire lo stessomolte nozioni sulla pop art spettatore e farlo rifletteresi trasformavano in stile divita. Il gruppo formava un Pubblicitànucleo con un linguaggio l 23 luglio 1985 fa da testi-comune, uno stile comu- monial al lancio del nuovone fondato sull’accettazione computer della Commodo-di qualsiasi comportamen- re: l’Amiga 1000. Sempre ne-to, senza pretesa di giudizio. gli anni ottanta è testimonial della rivista Vogue America.Screen Test Durante la presentazione delUn posto importante nella computer Warhol produs-produzione cinematografica se alcune immagini digitalidi Warhol riguarda i 500 rul- tra cui un ritratto della can-li di Screen Test, ritratti fil- tante Debbie Harry presentemati di personaggi in visita all’evento. Warhol fotografòalla Factory, ripresi con un la Harry con una fotocame-camera fissa per tre minu- ra collegata al computer eti su un fondo nero. Warhol poi elaborò l’immagine conchiedeva a ogni partecipan- il software presente nell’A-te del provino (screen-test) miga. Queste opere sono ri-di fissare la camera, di non maste in alcuni floppy disk amuoversi durante la ripresa corredo del computer usatoe di non sbattere le ciglia, re- per la presentazione, che fustando con lo sguardo fisso. poi donato a Warhol dall’a- zienda produttrice per poi« Trovo il montaggio troppo stan- venire conservato all’Andycante.... Lascio che la camera Warhol Museum di Pittsbur-funzioni fino a che la pellicola gh, e sono state ritrovatefinisce, così posso guardare le per- dall’artista newyorkese Corysone per come sono veramente. » Arcangel nel 2011 e recupe- (Andy Warhol) 117

rate con un lavoro durato tale servizio verrà utilizzatotre anni e la collaborazio- per la copertina dell’albumne del Computer Club della Jazz. Il pensiero “commer-Carnegie Mellon University. ciale” di Warhol spaziava in ogni campo. Blow Job (teleca-Altre forme d’arte mera fissa per 35 minuti sulWarhol ha sostenuto e spe- volto di un uomo che rice-rimentato altre forme di co- ve una fellatio) e Lonesomemunicazione, come ad esem- Cowboys sono alcuni esem-pio il cinema e la musica: ha pi di film che ritraggono laprodotto alcuni lungometrag- cultura gay newyorkese delgi e film, ha sostenuto alcu- tempo, censurati e distri-ni gruppi musicali, tra cui i buiti solo col passaparola.Velvet Underground con Lou Altri lavori, certamente d’a-Reed, per i quali ha disegnato vanguardia, mostrano adla celebre copertina dell’al- esempio un uomo che dormebum d’esordio The Velvet per cinque ore e venti (Sle-Underground & Nico, e nume- ep, 1963). Alcuni di questi filmrosi artisti anche stranieri tra furono trasmessi al pubblicocui la cantante italiana Lore- dopo trent’anni dalla data didana Bertè. Nel 1981 infatti, realizzazione, soprattutto inla Bertè ha pubblicato Made occasione di mostre ed anto-in Italy, un album registrato logie del pittore organizzatecon il funk group americano in molti musei del mondo.Platinum Hook. L’album in- È stato anche fondatore dellacludeva il brano Movie per il Factory, luogo in cui giovaniquale è stato girato un vide- artisti newyorkesi potevanooclip diretto da Andy, che la trovare uno spazio collettivoBertè aveva incontrato a New per creare: qui sono nati oYork durante la realizzazione passati per un breve periododell’album, guadagnandosi il altri famosi artisti come Je-soprannome di “Pasta Que- an-Michel Basquiat, France-en”, per le sue doti culinarie. sco Clemente, Keith Haring.Anche la foto di copertina,firmata da Christopher Ma-kos, è frutto della collabora-zione della Bertè con la Fac-tory di Warhol: due anni piùtardi un altro dei ritratti di118

Le FactoryAndy Warhol ebbe diver-se factory a New York, cioèlaboratori nei quali lavorò,alcune volte per molti anni,altre solo per poco tempo.Ma tutte le factory sono sta-te molto significative per ilsuo lavoro d’artista. Gli indi-rizzi e i palazzi (oggi conver-titi in lussuosi appartamen-ti o in uffici di prestigio) diquelli che, tra gli anni ses-santa e gli anni ottanta, fu-rono veri e propri laboratoridi successo, per Warhol maanche per tutti i suoi fedelicollaboratori, sono i seguenti:Factory: 1342 Lexington Ave-nue (la prima Factory)Factory: 231 East 47th street1963-1967Factory: 860 Broadway (di fron-te a 33 Union Square) 1973-1984(oggi il palazzo è stato comple-tamente rifatto)Factory: 22 East 33rd Street1984-1987 (non esiste più il pa-lazzo)Factory: 33 Union Square 1967-1973 (Decker Building)Studio: 158 Madison Avenue(ultimo studio personale)Casa: 242 Lexington AvenueCasa: 57 East 66th street (ulti-ma casa di Warhol) 119

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Esempi di scultura e pittura Pop Art Jasper Johns, 1954–1955 Andy Warhol, 1962 Campbell's Tom Wesselmann, Wayne Thiebaud, Flag Soup Cans 1962 Still Life 1963 Three Machines Claes Oldenburg, 1966 David Hockney, 1967 A Bigger Alex Katz, 1970 Vincent Jim Dine, 1984–1985 The Robe Soft Bathtub Splash with Open Mouth Following HerArtisti Famosi • Billy Apple • Jann Haworth • John McHale • Larry Rivers • Evelyne Axell • David Hockney • Marisol • James Rosenquist • Sir Peter Blake • Dorothy Iannone • Peter Max • Ed Ruscha • Derek Boshier • Robert Indiana • Takashi Murakami • Niki de Saint Phalle • Pauline Boty • Jasper Johns • Yoshitomo Nara • Peter Saul • Patrick Caulfield • Allen Jones • Claes Oldenburg • George Segal • Allan D'Arcangelo • Alex Katz • Julian Opie • Colin Self • Jim Dine • Corita Kent • Eduardo Paolozzi • Marjorie Strider • Rosalyn Drexler • Kiki Kogelnik • Peter Phillips • Aya Takano • Robert Dowd • Nicholas Krushenick • Sigmar Polke • Wayne Thiebaud • Erró • Yayoi Kusama • Hariton Pushwagner • Andy Warhol • Red Grooms • Roy Lichtenstein • Mel Ramos • Idelle Weber • Richard Hamilton • Richard Lindner • Robert Rauschenberg • John Wesley • Keith Haring • Tom Wesselmann122

“Carissimo lettore, Se hai letto questa tesina, molto probabilmente sarai an-che tu (come me) arrivato al momento dell’esame di maturità. Se vorrai ispi-rarti ad essa, sarò felice di venirne a conoscenza e di poterti essere d’aiu-to. Contattami pure all’ indirizzo e-mail che trovi più sotto in questa pagina” Paolo Avantario Copyleft 2018 Paolo Avantario – [email protected] Questa tesi viene rilasciata sotto licenza GNU GPL v3.0 La distribuzione, la diffusione, la riproduzione in ogni forma Sono esplicitamente permessi123

Paolo Avantario Classe 5° Audiovisivo Serale Anno 2017/2018Odissea Kubrick verso l’artista e oltre


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