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SenagoNoiElaCitta_201404

Published by become.webmaster, 2014-12-17 06:48:48

Description: Senago Noi e la Citta (Edizione Dicembre 2014)

Keywords: senago,noi e la città,il futuro,dicembre 2014

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DICEMBRE 2014

BUON NATALE A TUTTI GLI ABITANTI DI SENAGO Il Santo Natale ci porta a ricordare la nascita di Gesù Bambino con i nostri tradizionali presepi e alberi natalizi, festeggiandolo con cene, regali, parenti e amici. Noi della Redazione, per gli auguri del Natale 2014, siamo usciti dallo schema tradi- zionale e attraverso la nostra mente sognatrice, con il fascino del mito delle fiabe, delle leggende e soprattutto basandoci sulle visioni che appaiono nei nostri sogni, abbiamo voluto proporre un dipinto che per noi rappresenta l’amore per la vita pro- iettata nel cosmo del terzo millennio. Nel dipinto un cielo che pur rappresentando la notte non intimorisce il viandante, vi- ceversa, la luna e i capelli della donna lo rassicurano come la notte del Santo Natale. Una bellissima signora dal volto soave, indossa un vestito dai colori rasserenanti e variopinti che sembrano piume di un volatile, una madre intenta a proteggere la propria prole. Nella mano destra un fiore natalizio dai colori verdi e rossi con all’oriz- zonte un sole d’oro; la mano sinistra posata in modo protettivo sul globo, come se volesse manifestare l’amore immenso che Gesù ha per tutti noi. Nel globo che sembra scaturire dal grembo materno, le ron- dini, dalla notte del Santo Natale partono e attraversando i vari pianeti della vita, arrivano fino alla luce celeste dell’universo divino dove volteggiano gioiose sprigionando messaggi di pace, di benessere e di immensa felicità. Buon Natale • Il direttore Remo Malvestiti L'acqua e la rosa blu Dall’alto della montagna i ruscelli fecero scorrere la loro dolce acqua fin giù nella valle, dove un fiore invano la stava aspettando. Quel fiore stava morendo, triste e debole, era ormai pronto a cedere la propria vita al vento freddo e spietato perchè troppo stava soffrendo. L’acqua arrivò nel giorno dell’amore e ridiede vita al piccolo fiore che subito aprì i suoi stupendi petali alla luce del sole. Passò un giovane che lo colse, lo baciò e lo portò con amore alla fanciulla tanto2 amata. La rosa blu ringraziò l’acqua dei ruscelli di montagna per averle ridato la vita, che ora con gioia la poteva donare al giovane che a sua volta le diede l’orgoglio d’es- sere vissuta. Firem NUOVA APERTURA - INAUGURAZIONE 14 DICEMBRE DALLE ORE 15.00 Centro Olistico Clara Di Annovazzi C. * Massaggi corpo metodo Lucia Torri Cianci * Riflessologia applicata * Linfodrenaggio metodo Vodder * Pulizia viso - Trattamenti viso specifici * Acido Glicolico viso/corpo * Pedicure curativo - Estetico * Depilazione * Manicure - smalto semipermanente * Elettrocoagulazione * Reiki Via Mazzini, 7 20030 Senago (MI) cell. 348 792 66 42 Prenota i tuoi regali con Erboristeria 10%Il Giardino dell’Eden lo sconto del Prodotti Curativi Naturali - Consulenze fiori di Bach - Idee Regalo Via Alessandro Volta, 235 - 20030 Senago fraz. Castelletto (MI) OO Apertura dalla Domenica al Venerdì: 9 - 12.30 - 15.30 - 19.30 Dimagrire da 5 a 7 KG in 27 giorni CHIUSO IL SABATO CONSULENZA GRATUITA Tel.: 349.4740135 su appuntamento con lo specialista

EDITORIALE a cura del Direttore Remo MalvestitiLa storia infinita delle vasche di Senago è arrivata al capolinea Gli avvenimenti che hanno carat- do, rese pubblica la notizia. Fu solo allora che nacquero terizzato la scelta di costruire le va- comitati “No Vasche” e che i nostri amministratori inco- sche a Senago è certamente da ri- minciarono a muoversi pubblicamente. La vera svolta è cercare nella cultura della politica iniziata solo a partire dal luglio 2014, certamente trop- locale che con il passare degli anni po tardi, ma per lo meno abbiamo visto il nostro Sindaco è cambiata. Senago è sempre sta- agguerrito, i partiti PD, Forza Italia, Lega e 5 Stelle ed i to un luogo molto bello e dall’aria vari comitati uniti per contrastare gli scavi delle vasche, sana, dove cardinali, conti, artisti e ma se questo fosse avvenuto fin dall’inizio, sicuramente scrittori costruirono magnifiche vil- i risultati sarebbero stati le con stupendi parchi. Gli abitanti diversi. Nei numerosi in-1985 - Senago protetto hanno sempre ritenuto la propria terventi che il Sindaco hada un Cristallo di Rocca. terra un rifugio che li proteggesse fatto in televisione, nel-e garantisse un vita tranquilla. Con la fine della seconda le conferenze di servizioguerra mondiale i contadini del posto abbandonarono e sui giornali ha semprela realtà rurale per avviarsi verso il cambiamento della ribadito all’infinito il NOciviltà moderna che avanzava. Con l’immigrazione dal- alle vasche, rimarcando ile varie regioni italiane, anche a Senago arrivarono i danni che queste provo-cosiddetti “furèst” (stranieri) che entrarono a far parte cheranno. Anche nell’ul-della comunità locale e della vita pubblica, imparando Il Sindaco Lucio Fois timo incontro dell’otto-ad amare Senago come se vi fossero nati. Il loro appor- bre scorso, tenuto alla Corte dei Conti di Milano cheto fu fondamentale, difesero il verde ed il territorio, vedeva insieme diversi attori di questa lunga storia, il opponendosi con forza alle Sindaco Fois ha fatto sentire la sua voce incentrando pressioni di chi voleva una il suo intervento nel ribadire il NO alle vasche, cercan- speculazione edilizia; condi- do di far leva sul consumo di suolo fatto dai comuni visero il sogno di volere una dell’asse del Seveso, mentre Senago che da sempre ha Senago difesa da una cupola cercato di frenare la cementificazione selvaggia, oggi si di “Cristallo di Rocca” e da vede penalizzato. Per tutta risposta il rappresentante 3 “Mura Verdi” in modo da del governo Erasmo D’Angelis ha ribadito che le vasche proteggerla dai disturbatori si faranno e nessun ricorso le potrà fermare, le affer- della quiete e della sicurezza mazioni di D’Angelis sono state condivise dall’assesso-1990 - Senago protetto pubblica. Con il trascorrere re regionale al territorio Viviana Beccalossi e dal vicedalle mura verdi. degli anni, il sogno, detta- sindaco di Milano Ada Lucia De Ceseris, presenti allato dalle scelte politiche passate, si infranse lasciando riunione.spazio ad una triste realtà. Forse non per colpa della Ribadisco la mia opinione: la questione vasche è statanuova politica, ma sta di fatto che in questi anni nulla gestita male sin dall’inizio, forse perchè troppo grossadi importante è stato realizzato da lasciare alle nuove per tutti noi, forse perchè abbiamo cincischiato nellagenerazioni, iniziando dal Crash Test, che di fatto oggi difesa, forse perché nello strumento del PGT invece diè da ritenere un’operazione negativa. inserire le vasche dovevamo inserire dei capannoni...Con le vicissitudini delle vasche possiamo capire di più sta di fatto che nulla di giuridico e di eclatante abbia-il fallimento di un sogno, una sconfitta che rimarrà ne- mo fatto e questo lascia nei cittadini senaghesi un for-gli annali della storia locale. Va detto subito che già te dubbio: come sarebbe andata se l’argomento fossedal 2000 il comune di Senago riceveva comunicazioni stato affrontato in tempo con la forza messa in campoed inviti per incontri con la Regione e Provincia per la negli ultimi mesi? La risposta non può che essere: ciquestione vasche. Il fatto però non deve aver turbato siamo svegliati troppo tardi! Ultimamente si parla di unpiù di tanto i nostri amministratori, perché, dal loro forum per consultare i cittadini, ben venga, ma a questicomportamento, hanno dimostrato che nemmeno lon- bisogna dirgli la verità, senza avere la paura di esseretanamente si sono resi conto del ciclone che stava in- additati come quelli che in fondo le vasche le volevano.vestendo la nostra Città. Questa inerzia che per anni ha E’ giunto il tempo che il toro va preso per le corna: farintorpidito la politica locale ha permesso che i progetti rete con i comuni limitrofi per affrontare con più forzadelle vasche avanzassero senza ostacoli e l’assurdo è il rappresentante di Governo, concentrando la difesastato che i cittadini sono rimasti all’oscuro di tutto. Solo sui danni che l’acqua inquinata del Seveso, stagnantenel 2010, il coordinatore della lista civica La Farfalla, sul fondo delle vasche, provocherà ai cittadini e se poivenuto a conoscenza della catastrofe che stava arrivan- saremo costretti a subirle, richiedere il risarcimento.



Eventi e notizie della nostra Città raccontati in breveOcchio alla compilazione del modello Isee per la mensa scolastica - la GDF controllaI controlli incrociati effettuati dalla Guardia di Finanza sulle persone che usufruisconodi prestazioni agevolate in quanto meno abbienti, hanno dato i propri frutti. Dall’in-dagine portata avanti dalla Tenenza di Paderno Dugnano infatti sono emerse delleanomalie nell’indicatore Isee di una donna i cui due figli pranzavano alla mensa sco-lastica. Le fiamme gialle hanno chiesto ai Servizi Sociali il ricalcolo secondo il nuovocoefficiente da loro prestabilito e così si è scoperto che aveva usufruito indebitamentedella riduzione della tariffa della refezione per 886 euro complessivi. La donna sarà cosìcostretta a restituire questo importo alla Multiservizi, società a partecipazione pubblicache gestisce il servizio della mensa scolastica per conto del Comune di Senago. Restada capire se nel suo comportamento ci sia stato del dolo o se si tratti di un errore nellacompilazione dei moduli.Vento forte, crollano alberi: uno su automobile Il vento forte che ha soffiato nelle giornate dell’ottobre scorso ha fatto cadere a terra due alberi di alto fusto. Il primo episodio si è verificato all’interno del parco di villa Sioli, ed in particolare nella zona a sud est. Una pianta alta una decina di metri che delimita il polmone verde del centro città si è piegata come un fuscello ed è andata a appoggiarsi sulla recinzione a fianco della corsia del box del grande complesso residenziale che si affaccia sulla piazza del mercato. Anche in via Togliatti una pianta è stata sradicata dal vento ed ha finito la sua corsa sul tetto di un’automobile in sosta. Le raffiche di vento che si sono abbattute per ore sul patrimonio arboreo comu- nale hanno però mostrato come negli ultimi anni la manutenzione e la potatu- ra siano state molto trascurate.Anziana truffata da finte dipendenti comunali 5E’ accaduto lo scorso ottobre ad una anziana concittadina. Le hanno bussato alla porta,la senaghese ha aperto e si è trovata di fronte due giovani donne che, con garbo, lehanno detto di essere lì per informarla che a seguito di alcune novità nella normativa,avrebbe potuto richiedere un’esenzione che le avrebbe permesso di risparmiare sulle me-dicine. Alla reazione sospettosa dell’anziana, le hanno mostrato i tesserini del comune,che ovviamente erano falsi. L’anziana le ha accolte nell’abitazione ed ha accettato di mo-strare loro i medicinali di cui faceva uso. Una delle due l’ha accompagnata per visionarei farmaci, intanto la complice ha frugato in cassettoni e comodini alla ricerca di valori dapoter rubare. Conclusa la spiegazione, l’anziana signora ha salutato e accompagnato ledue donne per poi accorgersi della mancanza di monili e contanti. Con il pianto nel cuoresi è rivolta ai carabinieri per la denuncia. Esercitazione di protezione civile, molto bene L’esercitazione della protezione civile di Senago ha confermato la funzionalità del gruppo. Antonella Cicalese, referente operativo comunale, commissario aggiunto di Polizia Locale, non ha dubbi, l’esercitazione è andata benissimo: “I volontari hanno dimostrato grandi capacità organizzative e tempistica nell’attuazione del progetto”. L’esercitazione si è svolta a metà ottobre scorso, prevedeva un allestimento di un cam- po base in situazione di emergenza. L’area scelta è stata quella adiacente al centro sportivo in via di Vittorio. “Le esercitazioni, continua Antonella Cicalese, sono impor- tanti sia per i volontari che per la popolazione”.Stanziati dal Comune 98 mila euro per sistemare le tribune e gli spogliatoi del campo da baseballL’impianto sportivo, situato in via per Cesate, è stato acquisito dalcomune tramite trattativa con la proprietà dell’area campo baseball(convenzione Crash Test). La società sportiva ha presentato al comunerichiesta di manutenzione per le strutture fatiscenti degli spogliatoie della tribuna, richiesta che la giunta comunale ha approvato. Per ilavori l’amministrazione ha stanziato 98 mila euro. Il sindaco LucioFois dichiara che è stata presentata una domanda con la speranzache la Regione sostenga il 50% dei costi, anche se questo non dovesseavvenire però i lavori partiranno lo stesso. La riqualificazione dellestrutture soddisfa pienamente gli esponenti della società ed in parti-colar modo il presidente Stefano Basilico.

Menù Tradizionale Natale 2014 € 30,00 a persona. Prenotazione minima 4 personeAntipasti Insalata di pollo marinato alla birra con crema di acciughe e caponatina di zucchine Fagottino di prosciutto con spumone di tonno e insalata Russa Bocconcini di Salsiccia con gremolata di verdure alla mediterraneaBis di Primi Piatti Lasagnette di pasta fresca alla Valtellinese con erbette e Bitto Timballo di pasta con stracotto di manzo alla PiemonteseBis di Secondi Piatti Guanciale di Fassone ripieno con bottaggio leggero sfumato al vino rosso Pasticcio filante di patate al profumo di rosmarino Sella di maialino con speck croccante, fontina Valdostana e misto del boscoDolce di Natale Semifreddo allo zabaione e cioccolato, croccante di torrone e meringhe all’amaretto Spumante Brut Blanc de Blancs Casa Martelletti Menù Gourmet Natale 2014 Menù € 40,00 a persona. Prenotazione minima 4 personeAntipasti Insalata di pollo marinato alla birra con crema di acciughe e caponatina di zucchine Magatello di manzo al punto rosa con insalatina di carciofi e gherigli di noci Foglie di lattuga con gamberoni imperiali e sedano bianco in salsa al limone Millefoglie di tonno e salmone con capesante scottate alle erbe provenzaliBis di Primi Piatti Lasagnette di pasta fresca alla Valtellinese con erbette e Bitto Crespella con ripieno di mare, polpa di granchio ed asticeBis di Secondi Piatti Guanciale di Fassone ripieno con bottaggio leggero sfumato al vino rosso Pasticcio filante di patate al profumo di rosmarino Scaloppine di baccalà al prosecco con polenta morbida e tartufo di NorciaDolce di Natale Semifreddo allo zabaione e cioccolato, croccante di torrone e meringhe all’amaretto Spumante Brut Blanc de Blancs Casa MartellettiPer prenotazioni: tel. 02.9988053 (ufficio via Repubblica, 28 Senago) entro il 22 Dicembre 2014Ritiri e consegne si effettuano entro le ore 12.00 e non oltre, in via Foscolo n. 5 Senago tel. 02.9986741Menù S. Silvestro 2014 € 35,00 a persona. Per un minimo di 4 personeAntipasti Crostata con prosciutto affumicato e ratatuille di verdurePrimo Piatto Polpettine di vitello al pane aromatico con frittino di carciofi Fagottino di melanzane con mozzarella, pomodoro e gocce di basilico Lavagnette due colori con ragù di zucca, castagne e salmone fresco Tortelloni di patate con battuto di agnello al profumo di mirtoSecondo Piatto Lombatina di vitello farcita alla Valdostana alle erbe provenzali Patate castello con scalogni e rosmarino Cotechino Cremonese con lenticchie dorateDessert Piccolo pandoro con mousse al cioccolato frutti canditi e granella di nocciola Spumante Blanc De Blancs Casa MartellettiPer prenotazioni: tel. 02.9988053 (ufficio via Repubblica, 28 Senago) entro il 29 Dicembre 2014Ritiri e consegne si effettuano entro le ore 17.00 e non oltre, in via Foscolo n. 5 Senago tel. 02.9986741Per consegna a domicilio: € 20,00 in Senago - fuori Senago da concordare. www.rinfrescart.it - E-mail: [email protected]

Eventi e notizie della nostra Città raccontati in breveDiego Sala, senaghese, protagonista di GhostbustersDiego è un attore teatrale nato nel 1977 a Milano, ma è un senaghese di adozione.La sua passione per il teatro è nata da bambino, frequentando l’oratorio ha cono-sciuto un’insegnante con un grande sentimento per il teatro, che organizzava deigiochi di recitazione e delle piccole recite. Lì ha fatto il primo esordio, poi ha iniziatolo studio in diverse compagnie teatrali milanesi. Nel settembre scorso, con la com-pagnia teatrale Live Theatre ha presentato, per ben tre repliche, al teatro nuovo, lospettacolo Musical Ghostbusters, dove ha interpretato “Egon Spengler”, ottenendoun grande successo di pubblico e di critica. Degli aspetti dello spettacolo si sono in-teressati sia i giornali che le televisioni nazionali. Ghostbusters, film del 1984, non èmai stato così noto in città come adesso. Diego Sala risiede a Senago, dove apprezzail verde e la quiete. Il suo amore per il teatro lo porta ad assistere a degli spettacoliche ritiene degni di attenzione, riferendosi in particolare a quelli amatoriali dellacompagnia teatrale dell’UTL diretti da Clara Rota.Complimenti Diego, non si può che essere orgogliosi d’aver un concittadino cheFesta anni ‘50 al parco Monzini organizzata dall’Associazione Erbamatta 7Un convegno per rievocare gli anni 50 che ha sprigionato fanta-sia e tanto entusiasmo, una festa per grandi e piccini. Come unavolta! Musica dal vivo, auto e vespe d’epoca, pin up, ballerini,tatuaggi, capigliature vintage, hot dog, hula-hoop e tanti, tan-tissimi sorrisi.La Vespa è un modello di scooter della Piaggio, brevettato il 23aprile del 1946, su progetto dell’ingegnere aeronautico Corradi-no D’Ascanio ed è stata esposta nei musei di design, arte moder-na, scienza & tecnica e trasporti di tutto il mondo. L’origine delnome “Vespa”, divenuto in seguito famoso a livello planetario,rimane incerta. Secondo la versione più famosa, esso sarebbenato da un’esclamazione di Enrico Piaggio che alla vista del pro-totipo esclamò: «sembra una vespa!», per via del suono del mo-tore e delle forme della carrozzeria mediana, molto stretta.L´Università del Tempo Libero ha lo scopo di contribuire alla formazione cultura- le e favorire l´aggregazione sociale dei cittadini. Le sue iniziative si concretizzano in attività quali: • Corsi serali • Corsi periodici in diverse discipline • Conferenze e dibattiti • Visite guidate a Musei e Gallerie d´Arte • Gite culturali a scopo didattico. I corsi periodici della UTL si svolgono da Ottobre a Maggio di ogni anno, ogni giorno, dal lunedì al venerdì, dalle 14,00 alle 18,00 se- rale dalle 21,00 alle 22,30 secondo il programma annuale. Per saperne di più rivolgersi: Ufficio pubblica istruzione Villa Sioli, Via San Bernardo 7 o alla Segreteria dell´UTL presso il Centro Ci- vico Neruda di Via Neruda, 2 - Senago - tel.:02/99010427 - e-mail: [email protected] Nella foto: Esibizione di una ballerina della danza del ventre al centro dell’Università del tempo Libero di via Neruda Senago.OREFICERIA • OROLOGERIA • OTTICA Buon NataleBuon Natale

Festa di Senago 2014 Anche quest’anno grande successo per la festa di Senago, commercio, tra- dizione, musica, spettacoli e notti bianche, un connubio ideato con grande impegno ed entusiasmo dall’assessore Campagner al quale va un plauso per essere riuscito a sosti- tuire la tradizionale fiera settembrina di Senago con spiccata maestria. Apprezzabile è stata la sinergia tra l’ Associazioni- smo, Amministrazione Comunale, Commercianti e Comunità Pastorale. Il programma è stato fitto di iniziative, incontri, spettacoli, notti bianche e percorsi di degustazione enogastronomica. Da sottolineare la bella iniziativa Calici Sotto le Stelle con un tracciato di degustazio- ne a formula ticket. Al grande appuntamento le as- sociazioni sportive e culturali hanno messo in bella mostra le loro attività, i commercianti, veri prota- gonisti dell’iniziativa, hanno messo a feste le loro vetrine, esponendo la loro merce anche all’esterno del proprio negozio e organizzando piccoli spetta- Piazza Matteotti, “La scuola di Ballo de “Il Futuro” e “Dea Dance Team” coli che sono stati molto apprezzati dai cittadini. mentre fanno dimostrazione di ballo alla festa di Senago.8 Buon Natale

Case di Cooperativa “legge 167/62” da assegnatari a proprietariIl Consiglio comunale del 29.09.2014, con la deliberazione del- p.e.e.p. in modo proporzionale al numero di anni che manca- 9le nuove modalità di calcolo, ha dato il via alla legge n. 147 no alla scadenza trentennale (computata a partire dalla datadel 2013 che prevede la possibilità di richiedere che il dirit- dell’originaria convenzione di assegnazione dell’area in dirittoto di superficie diventi diritto di proprietà solo dopo 20 anni di superficie) che varia da abitazione ad abitazione e viene de-dall’acquisizione, diversamente dalla precedente soglia fissata terminata dall’ufficio tecnico comunale. Gli uffici sono già alper 30 anni. lavoro, alcuni dei lotti sono già stati completati, altri verrannoGli appartamenti che i cittadini hanno acquistato in regime vagliati nei prossimi mesi. Di volta in volta il comune provve-di edilizia convenzionata potranno aumentare, anche di un derà a dare informazioni su quelle porzione di territorio perterzo, il proprio valore. Un procedimento utile soprattutto nei cui i calcoli sono già stati effettuati aprendo così la possibilitàcasi in cui si vuole rivendere il proprio appartamento, il pas- al procedimento. Una volta pagato il dovuto, il cittadino potràsaggio di diritto di superficie in diritto di proprietà consentirà rivolgersi al notaio per ufficializzare il passaggio.infatti al cittadino di poter vendere la propria abitazione, che Come già accaduto in passato, per contenere i costi, è an-a suo tempo ha acquistato a prezzo convenzionato, al prezzo che possibile che i proprietari di uno stesso stabile faccianodi libero mercato. Nonostante la crisi economica abbia creato un’operazione collettiva, pagando un unico atto notarile. Anotevoli disagi all’interno delle famiglie senaghesi, in molti Senago le cooperative sono 14 e 13 delle quali interessate dalhanno presentato al comune la richiesta per il calcolo della provvedimento, 595 gli appartamenti sui quali sarà possibilequota da versare per poi poter procedere a diventare titolare effettuare il passaggio per trasformare il diritto di superficiedi questo nuovo diritto che oggi sembra essere diventato an- in diritto di proprietà.cora più vantaggioso. I cittadini potranno rivolgersi agli uffici di competenza perAl cambio della normativa, che pur riducendo gli anni per avere le più ampie spiegazioni.l’accesso alla domanda ha previsto l’aumento dell’ aliquotada moltiplicare per ciascun anno, il consiglio comunale ha ri-sposto con la scelta di optare per la percentuale massima disconto, ossia il 50 %. I cittadini potranno così usufruire di que-sta doppia possibilità: diventare titolari del diritto di proprietàdopo vent’anni, anziché trenta, ed usufruire dello sconto del50 % sulla quota da pagare. Il passaggio per la presa d’attodella legge 147/2013 e per le nuove modalità di calcolo cheverrà stabilita dagli uffici tecnici ha messo in subbuglio unaparte della minoranza che ha criticato l’idea di “svendere” ilpatrimonio comunale. Una scelta voluta, secondo l’ammini-strazione, per agevolare i cittadini senaghesi, e che incremen-terà le casse comunali in tempi che non sono di certo facili.L’ istanza è in carta libera; esiste un corrispettivo da pagare,composto da una quota relativa al contributo sul costo di co-struzione e commisurato alla superficie complessiva dell’al-loggio, ed una quota calcolata sul valore venale dell’area Buon Natale



Enrico Chiesa 20 anni di impegno in politica ed al servizio della nostra comunità.Nel 1994, periodo in cui i partiti tradizionali erano in crisi ide- quella di Sindaco ed ancora quella di Capogruppo e Consi-ologica per la cosiddetta tangentopoli, un gruppo di persone gliere Comunale, sia nel ruolo di minoranza che in quello didella società civile, invitarono Enrico a partecipare ad incon- maggioranza.tri che diedero vita alla lista civica “Insieme per Senago”, La passione e la forte carica ideale, grazie anche al suo prece-cominciando così per lui un’entusiasmante ed interessante dente servizio nel mondo del volontariato, lo ha sempre por-avventura che lo ha portato ad assumere importanti respon- tato a desiderare di riuscire a costruire a Senago una comu-sabilità amministrative, ricoprendo nel corso di questi anni nità capace di prendersi cura dei propri concittadini a partirele cariche di assessore allo Sport, ai Servizi Sociali e Giovani, dai più deboli, soprattutto i più piccoli e i più vecchi. La convinzione del fatto che la politica dovesse essere esclusi- vamente la tenace ricerca del “Bene Comune” per tutti, e non solo a una parte o a una ristretta cerchia di “amici” ed ancor meno la ricerca di interessi personali, lo ha sempre spronato a lavorare energicamente per garantire Trasparenza, Partecipa- zione e Solidarietà all’attività amministrativa svolta. Fin dall’inizio del suo percorso politico, Enrico non ha mai na- scosto di provare una certa contrarietà nei confronti di alcuni personaggi che avevano ormai fatto del palazzo comunale la propria casa avendola abitata per un tempo troppo prolunga- to, ed è forse per questo che per evitare d’essere annoverato in questa schiera, che abbia pensato di ritornare a vivere la politica da Cittadino, lasciando spazio nelle Istituzioni a nuovi volti e idee. Nel rassegnare le sue dimissioni ha chiesto scusa per gli errori che ha commesso, seppur in buona fede, e per gli eventuali torti che, nell’esercizio delle sue pubbliche fun- zioni, inconsapevolmente può aver fatto a qualcuno.“Enrico il guerriero della luce”Ebbi modo di conoscere politicamente valeva la pena. Da allora sono passati 11Enrico nel 1995. Questo giovane tren- vent’anni e in questo lungo periodo hotacinquenne, fresco della carica di as- potuto vedere il grande e generoso im- Fiorella Mannoia, … c’è che ormai chesessore allo sport, veniva alle riunioni pegno profuso dal guerriero Enrico che ho imparato a sognare, non smetterò”.della consulta sportiva con lo spirito forse meritava risultati migliori. Buon Natale Enrico a te e famiglia, eculturale dell’universo dell’associazioni- Personalmente ritengo che la sua deci- come da buon “guerriero della luce”smo sociale che lo portava a scontrarsi sione di abbandonare l’assise del con- continua a sognare, perchè una vita sen-con un mondo che per lui era inusuale e siglio comunale sia stata inopportuna, za sogni è come un giardino senza fiori.di conseguenza si comportava con diffi- in quanto verranno a mancare le suedenza nei confronti di chi proveniva da competenze e soprattutto la sua forte Remo Malvestitiuna politica che lui riteneva stantia. Fu personalità, ma noi non possiamo darein quelle occasioni che inquadrai il suo consigli al guerriero della luce perchécomportamento nel “guerriero della è lui che ha la spada nelle mani, è luiluce”, pronto a dare battaglia convinto che decide ciò che deve e non deve fare,della vittoria perché riteneva di avere quindi se in questa circostanza della vitanel suo equipaggiamento tre cose che ha deciso di separarsi dalle cose in cui haaltri non avevano: Trasparenza, Parte- sempre creduto e amato, la spiegazionecipazione e Solidarietà. Si leggeva nei la troviamo nella conclusione in cui hasuoi occhi il sogno dei bambini, la fede chiuso la lettera che ha scritto nell’occa-nei miracoli, la certezza che poteva cam- sione delle sue dimissioni da consiglierebiare il mondo, proprio come un guer- comunale: “e per quanto personalmenteriero di altri tempi, cosciente che il prez- mi riguarda, pur se in contesti ed impe-zo da pagare era alto, ma anche che ne gni diversi, citando una bella canzone di

La scuola di danza classica e danze caraibiche organizza corsi. A partire dai 4 e 5 anni, attraverso la pratica del gioco, la scuo- la vuole portare i bambini a scoprire il movimento del loro corpo come uno degli strumenti più importanti e necessari ai fini della comunicazione e della relazione interpersonale. Dai 6 agli 8 anni i corsi propongono l’educazione e la ritmica quale avvio preparatorio alla danza, basandosi su metodi e programmi che contribuiscono al buon sviluppo fisico e men- tale dei bambini. Dopo i 9 anni, l’obiet- tivo dei nostri corsi è quello di apprendere la tecnica della danza moderna, seguendo programmi dell’ac- cademia di danza at- traverso uno studio attento e costante. I nostri maestri cer- cano sempre il giusto rapporto con gli al- Gli insegnanti Valery e Marco con le loro allieve lievi al fine di stabilire un equilibrio indispensabile per l’allievo stesso che potrà così ballare con naturalezza, spontaneità e leg- gerezza. I corsi di danze caraibiche si tengono al lunedì nella palestra di via Repubblica (dietro al comune) dalle ore 17,30 alle 18,30. I corsi di propedeutica e classica si tengono nella palestra di Via Padova (ingresso da Via Verdi) dalle 17,30 alle 18,3012 L’insegnante Serena con le sue allieve Il 12 e il 16 gennaio inizieranno i nuovi corsi. Chi fosse interessato ad iscriversi può presentarsi direttamente Buon Natale in palestra. La prova è gratuita. Per ulteriori informazioni potete telefonare ai seguenti numeri 333 608 7848 - 02.99058713

Senago - Compagnia dell’Arca - avanti c’è postoLa compagnia Amatoriale nasce da un’idea dell’Asso- sa, dovuta a tanticiazione Culturale Spettacolando di Senago, nel lonta- fattori tra i qualino 1997 quando la passione, la voglia di portare cultu- l’impossibilità dira e promuovere la musica nelle sue più svariate forme usufruire del te-espressive è sfociata nella rappresentazione di un musical atro dell’oratorioitaliano: “Forza Venite Gente”. La prima fantastica rap- di Senago (chiusopresentazione del musical risale a giugno 1998, all’inter- per inagibilità) eno dell’oratorio di Senago, in occasione dell’ordinazione nonostante l’as-sacerdotale di un giovane oratoriano. Musiche registrate senza di una sedenello studio dell’associazione, costumi e scenografie fatte idonea, con ancorin casa ma di pregiata fattura, centinaia di ore di prove e più entusiasmo laduro lavoro. Poi, a seguire nel settembre 1998 al teatro di compagnia si è ri-Azzate, nell’ottobre dello stesso anno a Settimo Milane- unita per inscena-se, nel maggio 1999 in villa Borromeo per la rassegna di re nuovamente ilspettacoli del comune di Senago “Corpo e Scena”. musical, nel mag- Mauro MalanchiniIl tutto grazie all’impegno e alla dedizione della Com-pagnia dell’Arca: una combriccola di appassionati che gio 2005, nella struttura comunale montata all’internonel tempo sono diventati degli splendidi attori, ballerini, del parco villa Monzini a Senago. Passano due anni, edcantanti, istrioni, grazie soprattutto ad una sagace regia in occasione del decimo anniversario dalla morte di Mariateatrale ed alla sempre presente costumista, scenografa, Teresa di Calcutta la compagnia mette in scena un altrocoreografa, ottimizzatrice Rosaria Monti - vera e propria grande musical “Madre Teresa” che ha avuto la prima ilcolonna portante della compagnia. Dopo una lunga pau- 5 maggio 2007 nel teatro della parrocchia di Buguggia- te (VA) e successivamente il 3 giugno dello stesso anno in villa Monzini a Senago, nel settembre 2008 ad Opera, nell’ottobre dello stesso anno a Selvino. E’ stato poi ripro- posto nel 2010, per il centenario dalla nascita di Madre Teresa di Calcutta, a giugno a Senago e per l’ultima volta ad ottobre in trasferta a Monterosso. Successivamente la Compagnia si è cimentata in qualcosa di più leggero e brioso con la rappresentazione del musical “Nell’isola della Felicità” debuttando ad Opera il 22 settembre del 2012, il 2 marzo 2013 al teatro Ideal di Varedo ed infine, 13 finalmente nella nuova struttura polifunzionale dell’Ora- torio di Senago il 10 novembre 2013. Un anno più tardi il 25 ed il 26 ottobre 2014, nella struttura Polifunziona- le dell’Oratorio di Senago, la Compagnia, più carica che mai, inscena “Don Bosco - Il Musical”, dopo aver scrittura- to nuovi talenti, ed aver ritrovato e convinto vecchi amici a rientrare nel gruppo. Protagonisti “Don Bosco” - Musical: Mauro Malanchini, Don Bosco - Alberto Beggio, CardinaleDamiano Chitotti, Segretario - Laura Voltan, Mamma Margherita - Elena Mercurio, Suor Mazzarello Buon NataleBuon Natale

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La Nota di Francesco GiacobbeMILA NO“C I T T À M E T R O P O L I T A N A” E’ il nuovo ente, che il primo gennaio del 2015, so- dei quali ben 9 di Milano.stituirà la Provincia di Milano. Lo prevede l’articolo 114 della Costi- Tra i rappresentanti dei Comuni a noi vicini sono presenti nel consi-tuzione e la legge Delrio n. 56 del 07.04.2014. glio metropolitano Marco Alparone sindaco di Paderno Dugnano,Così come avviene in gran parte del mondo (recentemente lo hanno Pietro Romano sindaco di Rho, Michela Palestra sindaco di Arese,fatto Parigi, Barcellona e Stoccarda) le grandi aree urbane intorno Rita Parozzi consigliere di Bresso.alle metropoli sono governate da istituzioni che hanno poteri che COSA CAMBIA PER SENAGO.vanno oltre i confini comunali della città capoluogo. Anche in Italia Dati i compiti e le funzioni del nuovo ente, il Comune di Senagosono state individuate 14 città metropolitane tra le quali Milano (10 perderà parte delle prerogative tradizionali dei comuni. Il nostroistituite dallo Stato e 4 dalle Regioni a Statuto speciale). Tutte aree territorio entrerà a far parte del decentramento amministrativo del-che superano i 500.000 abitanti. la città metropolitana.La metropoli lombarda definita Città Regione o Grande Milano fa ri- Le zone di Milano verranno ridisegnate e diventeranno municipi edferimento ad un’area che travalica i confini regionali e si estende in insieme ai Comuni dell’attuale provincia che potranno accorparsi,Piemonte verso Novara ed in Emilia verso Piacenza e le loro provin- costituiranno le nuove aree adatte alla erogazione dei servizi ed allece. Questo agglomerato urbano che supera i 10 milioni di abitanti nuove funzioni che verranno delegate dal centro.è il più popoloso d’Italia ed in Europa è terzo dopo Parigi e Londra. Gli attuali Comuni si vedranno ridotta la rappresentanza e sopra-La grande Milano comunque non è da confondere o identificare tutto i poteri ma potranno contare su nuove opportunità legatecon il nuovo ente istituzionale “Città metropolitana” che invece è principalmente alla erogazione dei servizi ed alle nuove infrastrut-composto dai 134 Comuni dell’ attuale Provincia di Milano popolata ture. Queste riflessioni consigliano l’opportunità di dialogare conda più di 3 milioni di abitanti con superficie di 1575 kmq. gli amministratori dei paesi vicini e di utilizzare la rete dei partiti per sollevare le problematiche della nostra comunità. E’ un cambia- Le funzioni più mento importante, speriamo si traduca in un migliore utilizzo del importanti del territorio ed una maggiore efficienza della macchina burocratica- nuovo ente, in amministrativa. sintesi, sono: * Pianificazio- In tema di trasporti che interessano anche Senago, il sindaco di Pa- 15 ne territoriale generale, com- derno Alparone nella veste di consigliere del nuovo ente, ha fat- preso strutture to presente, l’opportunità del prolungamento della linea gialla del di comunica- metrò, fino ai confini della città metropolitana. Ciò dimostra l’im- zione, rete dei portanza di coordinare gli sforzi con altre rappresentanze che pre- servizi e delle sentano criticità condivise con noi. L’obiettivo per noi deve essere infrastrutture. quello di creare una città policentrica con servizi facilmente fruibili. Chiudersi nei propri confini non servirà, anzi si rischia di divenire Provincia di Milano, area Metropolitana periferia della periferia . Infatti è preferibile essere ottimisti e guardare al nuovo ente come * Adozione ad una grande opportunità. Come ha fatto il sindaco di Vigevano,e aggiornamento annuale di un strategico triennale del territorio che ha chiesto per la sua città di entrare a far parte della città me-metropolitano. tropolitana: penso che tale richiesta prevista dalla legge, in caso di* Sistemi coordinati di gestione dei sevizi, della mobilità e viabilità. esito positivo, verrà seguita, anche da altri centri. Cito Monza, terza* Promozione e coordinamento dello sviluppo economico e sociale città della Lombardia che con la sua recente provincia non fa partecompreso i sistemi di informatizzazione e digitalizzazione. della città metropolitana. Sottolineo, che se verrà completato l’iterIl processo verso la nascita della Città Metropolitana di Milano è già costitutivo del nuovo ente e saranno definiti i nuovi municipi; neliniziato. Infatti essendo scaduto a giugno il mandato degli organi 2016 anno delle elezioni amministrative di Milano, anche i cittadinidella provincia, si è proceduto alla elezione del Consiglio metropo- di Senago potranno votare per elezione diretta del sindaco e dellitano. consiglio metropolitano.L’elezione è avvenuta il 29.09.2014 con votazione proporzionale di2° livello, effettuata dai consiglieri comunali di tutti i Comuni della La provincia di Milano cesserà di esistere dopo 154provincia. Le candidature erano riservate solo ai Sindaci ed ai con- anni, con il 2015 il suo patrimonio insieme al persona-siglieri stessi. le ed alle funzioni passeranno alla nuova istituzione.Il Consiglio metropolitano eletto è composto da 24 membri. Il Sin- La provincia di Milano è stata istituita nel 1860 condaco della città metropolitana è Giuliano Pisapia essendo il primo un territorio molto più vasto di quello attuale, checittadino del capoluogo. nel corso degli anni si è ridotto per la creazione delle province diLa composizione partitica del nuovo consiglio a seguito delle vota- Varese , Lodi, Monza e Brianza. Alla sua guida si sono alternatezioni è la seguente: * 14 seggi al centrosinistra * 2 seggi alla lega tante personalità. Molte hanno contribuito a fare grande Milano enord * 6 seggi al centrodestra * 2 seggi alla lista civica. Tra gli eletti la sua provincia, ne cito uno per tutti: Massimo D’Azeglio letterato enon vi sono rappresentanti della nostra cittadina. (Per Senago Man- politico piemontese nominato regio governatore della deputazionetovani Valerio, non eletto ). provinciale di Milano il 5 marzo1860.Nel Consiglio metropolitano sono presenti oltre al sindaco Pisapia, Buone Feste a tutti voi Milanesi Metropolitani di Senagoaltri 8 sindaci dei comuni della provincia e 16 consiglieri comunali

Poliambulatorio Medico Chirurgico Odontoiatrico Dir. San. Dott. Boasso Mirco Senago (MI) - via Mazzini 6 - Tel/Fax 02.99052575 Aut. San. N. 4117 del 2002 P.to chirurgia Odontostomatologica socio simps (società italiana medicina psico somatica) In. Form. Medicina e Chirurgia Estetica presso smiem scuola superiore post universitaria di medicina e chirurgia estetica. Direttore Prof. A. Massirone REST. BRANCHE Dott. Luigi Sangiani medico chirurgo spec. in odontostomatologia Dott.ssa Melania Franchino odontoiatra specializzata in ortodonzia Senago (MI) Tel/fax 02.99052575 Aut. San. N. 471 del 2002 Prestazioni sanitarie del poliambulatorio: odontostomatologia - conservativa estetica - endodonzia + chirurgia endodontica - pedodonzia - ortodonzia invisaling + tradizionale chirurgia orale - protesi - implantologia a carico immediato con tecnica PRGF (concentrati piastrinici) - innesti ossei con cellule staminali - regenoterapia (International Academy of Regenotherapy studies) accelera Medicina e chirurgia estetica Filler (acido ialuronico - collagene - acido polilatico - idrossiapatite) Per correzione rughe: nasogeniene - glabellari - perioculari - Aumento volumetrico labbra - aumento volumetrico zigomi - Intradermoterapia per sciatalgie - cervicalgie - periartriti ecc. - Tossina botulinica - Omeomesoterapia più mesoterapia per cellulite (PEFS) - Biorivitalizzazione con cellule staminali - Peeling per acne - Chirurgia ambulatoriale QUALITA’ - PROFESSIONALITA’ Visite, piani di cura e radiografie gratuite. Pagamenti personalizzati. CHIAMATECI!!!16 Finanziamenti a Tasso Zero. Il poliambulatorio sarà dotato da gennaio di sistemi laser per odontoiatria e medicina estetica che permetteranno risultati sorprendenti! Buon Natale

Consiglio Comunale di SenagoLa nuova composizione politicaMaggioranza: SEL - PD - IPS cons. 8Minoranza: VS - FI - Lega Nord cons. 6Gruppo Misto: (ex PD) cons. 2*Maggioranza: SEL Claudia Bassoli, Pres. Consiglio, Gianluca Pellegrin - PD Angelo Salamone, RiccardoPacchiotti, Rocco Lucente - IPS Elisa Falci, Alessandro Sioli, Renzo Cavenago. *Minoranza: Lega NordMagda Beretta, Valerio Mantovani, Luca Gerardini - PDL-FI Mario Milani, Gabriele Vitalone - VivereSenago Giuseppe Sofo. *Gruppo Misto Domenico Batticciotto, Gianfranco Pepe, ex PD.Perché è nato il gruppo misto? disertare i Consigli Comunali. Queste assenze hanno messo in crisi l’apparato ammini-Le vicissitudini politiche ed amministrative dei Consi- strativo municipale ed il Sindaco ha rischiato di cadereglieri Comunali Gianfranco Pepe e Domenico Batticciot- per mancanza del numero legale dei consiglieri. Soloto partono da lontano: i due da ormai un anno erano in l’attaccamento ai doveri istituzionali, per il rispetto deicontrasto con l’Amministrazione Comunale a causa di cittadini che li hanno votati e, soprattutto, per scongiu-scelte operate dalla giunta Fois che non condividevano. rare l’arrivo di un nuovo Commissario Prefettizio (cheInascoltati dalla segreteria del partito hanno aderito avrebbe di nuovo portato Senago nel baratro), sono tor-alla corrente interna di Rinnovamento Democratico e nati a sedere nei banchi del consiglio comunale per per-per far sì che l’amministrazione comunale, di cui face- mettere al Sindaco il proseguimento nel suo mandato.vano parte, prestasse loro attenzione, hanno iniziato a In sintesi l’intervento del consigliere Pepe (che par- la anche a nome del Consigliere Batticciotto), dove esprime le ragioni che hanno causato la rottura. La sera del loro rientro in consi- Il Sindaco si è anche impegnato glio comunale, prende la parola a provare a ridurre le imposte in Pepe e risponde a chi criticava le particolar modo sui redditi da la- loro assenze: “…a volte l’assen- voro, ora questo è un ulteriore za rende di più di ogni presenza, impegno che si è preso e quindi 17Gianfranco Pepe infatti se questa sera possiamo alla luce di questi due importanti Domenico Batticciottoesprimere le nostre opinioni è grazie a queste as- impegni noi ci sentiamo di poterci risedere a questosenze”. tavolo avendolo sostenuto in campagna elettorale e“Le ragioni delle nostre assenze sono solamente pensiamo che, in un rapporto di fiducia, lui si impe-politiche, continua Pepe, perché è dal lontano di- gnerà concretamente.cembre dell’anno scorso che le nostre istanze poste Per ciò che riguarda il nostro partito, va detto cheall’interno del Partito Democratico e nella maggio- nel mese di maggio il Segretario del circolo di Se-ranza di governo, di cui facevamo parte, che sono nago ha proposto l’espulsione di fatto dal partitosempre state ignorate, a partire dall’inserimento del Consigliere Pepe e Batticciotto, non sappiamodelle vasche nel PGT. perché non è ancora stato comunicato al ConsiglioÈ’ altrettanto evidente che questa sera approvere- Comunale. Detto questo informo il consiglio (il Sin-mo un bilancio che è il contrario di quanto abbia- daco è già stato informato), che il sottoscritto ed ilmo sempre detto al Sindaco Lucio Fois, pensionati e Consigliere Batticciotto usciranno dal gruppo Consi-lavoratori troveranno il raddoppio dell’addizionale liare del Partito Democratico e sulla base del nostrocomunale Irpef a partire da euro 10.000 e un cente- regolamento aderiamo al Gruppo Misto.simo, che vuol dire 700-800 euro al mese al massimo, La nostra responsabilità politica-amministrativa,aumento di cui, come tutti ben sanno, noi siamo come già affermato, ci ha portati a non far mancaresempre stati contrari. il numero legale per permettere al Sindaco di conti-Le assenze sono servite per farci ascoltare e final- nuare a proseguire nel suo operato fino alla fine na-mente il Sindaco ci ha garantito che da stasera in turale della legislatura, certo è che alla domanda deltema di vasche di laminazione proverà ad alzare il Sindaco “se sosterremo o meno la Giunta”, abbiamotiro, nei prossimi giorni probabilmente incomince- risposto che noi ci riserviamo di decidere di volta inremo ad attivarci per arrivare ad approvare prov- volta sulla base delle scelte che verranno fatte.vedimenti aventi efficacia amministrativa contro le Le nostre richieste sono principalmente due: il Novasche di laminazione e non solo delle belle parole alle vasche con provvedimenti aventi efficacia am-come l’approvazione di ben 4 Ordini del Giorno. ministrativa e giuridica; nuove politiche di bilancioCi piacerebbe, come detto su un periodico locale da che siano al passo con i tempi attuali.Rocco Lucente, Capogruppo del PD, che l’ammini- Sulla base di questo, noi abbiamo deciso di rivede-strazione comunale veramente facesse lo stralcio re la nostra azione politica, di garantire la surrogadelle vasche dal PGT. Questo primo atto darebbe più e quindi di continuare ad andare avanti approvan-forza nell’eventualità di un ricorso, viceversa se le do, perché no, importanti provvedimenti che eranovasche rimanessero nell’ambito del PGT, sicuramen- già in calendario a metà settembre, certamente nonte il ricorso sarebbe molto debole, quindi mi augu- mancheremo di analizzarli e valutare il nostro votoro che la proposta di Rocco diventi realtà. favorevole o meno”.

Scuola materna di via S. Pertini Crepe che preoccupano la tenuta della struttura Preoccupante crepe che tagliano trasversalmente il muro esterno, pareti interne che iniziano a sgretolarsi e l’intonaco che si stacca dalla colonna. Sembrerebbe la descrizione di una scuola costruita negli anni Sessanta nella periferia di una città del meridione, purtroppo calza a pennello anche per la materna “Maria Montessori” di via S. Pertini. Anche se il plesso del Quar- tiere Papa Giovanni venne inaugurato in pompa magna soltanto nel marzo 2010, i segni del tempo che passa si vedono già oltre misura. Proprio questo rapido deterioramento di una struttura costata quasi 1,7 milioni di euro ci spinge a chiederci come possa succedere un cosa simile, Va sottolineato che la scuola è frequentata da oltre un centinaio bambini che ci spinge a preoccuparci. Il sindaco in una nota ha tranquillizzato tutti, affermando Senago - Scuola materna di via S. Pertini che non esiste nessun problema strutturale, sono solo crepe di assestamen- to dell’edificio, basta solo semplicemente andare a stuccare per risolvere il tutto, la direzione didattica è stata informata di tutto e rassicurata. Certo è che fin dall’inizio dei lavori per edificare questa scuola ci sono stati dei problemi, chi abita in zona non può non aver visto il cantiere fermo per diversi mesi con un ruspa lasciata lì abbandonata, mentre a chi si è informato gli è stato risposto che vi erano dei problemi stavano cercando di risolvere, infatti i lavori sono ripartiti, ma qual’era il famoso problema? Non si vuole fare dell’allarmismo inutile, ma a volte è meglio pensare il peggio per evitare le note catastrofi che purtroppo succedono. Le assicurazioni alle famiglie ed ai responsabili della scuola, andrebbero date dopo aver fatto intervenire un ingegnere edile per verificare la tenuta dei pilastri e quella delle solette dei plafoni, solo la sua certificazione ci può far stare tranquilli. Crepa nella scuola materna di via S. Pertini18 Buon Natale

Renzo Cavenago nuovo consigliereCavenago è nato a Besana Brianza nel 1949, sposa una senaghese nel1979 e viene ad abitare a Senago, laureato in chimica, insegna matematica e scienze alla localescuola media.Il suo interessamento alla vita pubblica del paese lo porta ad entrare nella politica locale.Negli ultimi anni, trovandosi libero da impegni di lavoro per collocamento a riposo, assumela responsabilità del coordinamento della lista civica “Insieme per Senago”, svolgendo conpassione e competenza il proprio ruolo. Con le dimissioni del consigliere Enrico Chiesa, collegadello stesso movimento, tocca a lui prendere il suo posto, ma l’iter burocratico è stato piuttosto burrascoso.Il consiglio comunale convocato per la surroga è andato nullo per diverse volte a causa del mancato numero legale, cosìCavenago ha dovuto aspettare il rientro dei due consiglieri del PD, Pepe e Batticciotto per poter sedersi sui banchi istitu-zionali del nostro comune. L’accoglienza che i consiglieri di minoranza hanno riservato al nuovo arrivato è stata piuttostofredda a causa di un comunicato pubblicato sul sito del movimento il 19 settembre 2014 a firma dello stesso Cavenago.Dunque il nostro parlamentino si è arricchito di un nuovo deputato, che, essendo del segno del Leone, fa parte dellaschiera di chi ama il potere. Essi sono dei dirigenti nati, consapevoli del proprio valore ed amano essere apprezzati, il cheli rende altamente permalosi: una prova è stato il suo citato comunicato. Queste persone amano giudicare, sono ottimiorganizzatori, ma a volte non si accorgono che la loro indole li porta a fare valutazioni affrettate ed emettere sentenzeinopportune. Auguri di buon lavoro Renzo, sappi che la politica non è come insegnare matematica, perché se fosse cosìbasterebbero i funzionari della burocrazia. La politica in generale è l’occuparsi del bene pubblico nel senso più ampio,ma per ottenere dei risultati è necessario avere inventiva e coraggio e, soprattutto, riuscire a trovare un giusto equilibrioanche con chi al momento si trova in minoranza. Con questi semplici consigli ti auguro buon lavoro. R.M.Ciro Ubaldini uno dei protagonisti dei 200 anni di storia dell’Arma dei CarabinieriNel numero scorso abbiamo parlato dell’eroe Quinto Profili, un Carabinierevittima del dovere.Per continuare ad onorare i 200 anni dell’Arma, vogliamo parlare del Mare-sciallo Ciro Ubaldini che per 18 anni ha contribuito a far sì che Senago fosseprotetta dai pericoli della vita.Arrivato a Senago nel luglio 1979 come vicebrigadiere, l’anno successivo gli 19viene affidato il comando della stazione di Senago che ha sempre cercatodi coordinare con saggezza, equilibrio, serietà e fermezza e se qualcuno haprovato a definirlo troppo serio e poco sorridente, si scusava, ma nello stessotempo ribadiva che tutto questo faceva parte del suo carattere e che ritenevache le sue erano delle qualità valide per un comandante.Nei suoi anni di permanenza nella caserma senaghese ha sempre cercato didare il meglio di sè stesso e grazie anche ai suoi validi collaboratori, è riuscito Il Maresciallo Ciro Ubaldini mentre organizzaad ottenere ottimi risultati con l’arresto di un gran numero di persone autori un posto di blocco nelle vie di Senago.di omicidi, rapine, estorsioni, furti, spaccio di sostanze stupefacenti, violenze carnali e molti altri reati.Gli ultimi anni da comandante dell’arma li ha passati, per decisione venute dai suoi superiori, alla caserma di Cinisello Balsamo, rite-nuta una delle più grandi ed importanti d’Italia.Nel suo congedo prima di lasciare Senago, il comandante Ciro Ubaldini ha voluto ringraziare tutti e in special modo ha affermato: “I carabinieri di Senago, si sono sempre distinti per la loro serietà, professionalità e disponibilità verso tutti i cittadini che hanno chie-sto il loro aiuto. In questi anni ho avuto la gioia di essere amato e stimato dai senaghesi. Senago mi rimarrà sempre nel cuore”. Noicittadini vogliamo esprimere pubblicamente il nostro grazie e nell’occasione gli facciamo i nostri più sentiti auguri di Buon Natale. Buon Natale

LA JUVENTUS A SENAGO !!!!!!!!!!!A.s.d Senago calcio investe nella crescita dei suoi atleti aderendo al progetto JUVENTUS NATIONAL ACADEMY Il progetto Juventus National Academy, inaugurato nella stagione 2004/05 da Juventus Soccer Schools, individua le migliori società dilettantistiche in20 diverse aree sul territorio, con l’obiettivo di promuovere una corretta orga- nizzazione e gestione delle scuole calcio in Italia. Attraverso il progetto JNA, dedicato ai ragazzi dai 5 ai 12 anni, Juventus si prefigge di portare i suoi co- lori e i suoi metodi vincenti alla portata di tanti ragazzi direttamente presso la loro società di appartenenza. Juventus Soccer Schools, mette a disposizio- ne delle Academy il “Modello JSS”, studiato per coinvolgere i giovani in un processo di crescita personale e tecnica. Durante la stagione sportiva il legame con le società affiliate è forte e con- tinuo grazie alle costanti visite del team tecnico Juventus Soccer Schools ed alla specifica formazione dello staff della società affiliata, che, oltre ad interagire con il team tecnico durante le visite, partecipa agli specifici corsi di Juventus University. La tutela dei minori è per Juventus Soccer School una priorità in tutte le attività svolte e per questo, tutte le società affiliate Soccer Schools sono tenute ad osservare scrupolosamente un rigido regola- mento interno di comportamento chiamato Policy Of Child Protection volto a garantire la tutela dei minoriAuguri di BUONE FESTE da parte di tutto lo staff • Per info: Ivan Gusmaroli cell 328.7557128 mail:[email protected]✁ A Natale regala o regalati benessere Il piacere di donare momenti che nutrono il nostro corpo e il nostro spirito di sentimenti ed emozioni SCONTO 20% PER CHI PRESENTA QUESTO COUPON (Valido fino al 31 gennaio 2015)* Trattamento Olismologico * Tecniche Energetiche di Liberazione Emotiva* (Logosintesi, EFT, SET, AGER) * Riflessologia Plantare e Tecnica Metamorfica* Riequilibrio Craniosacrale * Kinesiologia (con Test Intolleranze Alimentari)* Trattamenti Rilassanti, Riequilibranti ed Energizzanti * Hot Stone Massage* Trattamento Gambe Leggere * Reiki Indaco - Studio di Naturopatia di Giovanna Abruscato Via Piave 6/A - Senago 339.4331540 [email protected]

L’ambiente ideale dove armonizzare corpo, mente e spirito Giovanna Abruscato operatrice del benessere e naturopata Diplomata presso l’Istituto di Medicina Psicosomatica RIZA di Milano Iscrizione 96 Registro degli Operatori in Discipline Bio-Naturali Reg. Lombardia.Dal 2006, nel mio studio in Via non medico alla salu- quindi al centro dell’attenzionePiave 6/A di Senago, opero con te e contempla l’uti- solo il corpo o una sua parte mametodi naturali riflesso-stimolan- lizzo di numerose tutta la persona con la sua infini-ti, tecniche energetiche di auto- ed efficaci tecniche ta ricchezza interiore.aiuto, kinesiologia, rilassamento, manuali, energeti- Ogni individuo viene visto nellamassaggi e consigli alimentari, che, riflessologiche, sua totalità ed unicità. Insiemeper aiutare le persone a raggiun- di rilassamento e di troveremo le cause dei vostri di-gere il massimo benessere psico- miglioramento del-fisico e sviluppare la forza vitale lo stile di vita e nele le loro potenzialità. contempo identificaQueste tecniche garantiscono il i rimedi di risonanzariequilibrio e il potenziamento appropriati (rimedidelle risorse fisiche, psichiche ed floreali, integratoriemozionali, offrendo ai clienti alimentari, ecc).un deciso miglioramento della Tutto questo aiuta aqualità della vita in piena sinto- ritrovare e mantenere il benesse-nia prima di tutto con se stessi e re attivando la Vis Medicatrix Na-di conseguenza con tutto ciò che turae del corpo (naturale capaci-li circonda, a partire dalla fami- tà di autoregolazione spontaneaglia, dal lavoro e più in generale dell’organismo).nella società. Ero indecisa sullascelta del nome per il mio studio. sagi dove realmente sono e nonMa nulla è mai per caso. Ho quin- dove sembrano essere, armoniz-di associato il numero civico 6 al zando le funzioni corporee e lasesto chakra (uno dei sette prin- postura, normalizzando gli equi-cipali centri di energia del corpo libri spesso alterati da abitudiniumano) che corrisponde al terzo di vita scorrette come l’errata ali- 21occhio, centro dell’intuizione econoscenza, associato al colore mentazione, lo stress, gli schemiindaco e al simbolo OM. mentali e le convinzioni limitanti,Quindi: “INDACO - Studio di Na- le dipendenze, le memorie dolo-turopatia” rose, l’ansia e i condizionamenti,Indicata per ogni età, la Naturo- i blocchi inconsci.patia è un approccio naturale e Migliorerà la vostra reazione allo stress, la capacità di apprendi- Per garantire l’eccellenza, conti- mento, la performance sportiva, nuo con regolarità il mio percor- la chiarezza di vedute, l’attenua- so formativo approfondendo le zione delle tensioni. E tanto altro mie conoscenze e perfezionando, ancora… con i massimi esperti del settore, un approccio naturale, sicuro ed efficace, ispirato alla singolarità del cliente. Ricordate: il nostro corpo possie- de immense risorse ma per star bene dobbiamo saperle attivare. In quest’ottica olistica corpo, mente e spirito rappresentano elementi strettamente interdi- pendenti, ragione per cui utilizzo un approccio globale al benes- sere della persona; non pongo Si riceve su appuntamento Via Piave 6/A – Senago (MI) cell.339.4331540www. [email protected] - [email protected]

Cesto GOLD Cesto GIFT Iva Inclusa Iva Inclusa49€ Iva 29€ Iva ,90 ,90 43€ Esclusa 26€ Esclusa ,68 ,29Cesto BERLUCCHISERENITA’ Duetto Iva Inclusa Iva Inclusa 29€ Iva ,99 ,5015€ Iva Esclusa 14€ ,22 24€ Esclusa ,18PALAZZOLO DI PADERNO DUGNANOVia Magenta ang. Via SempioneFrutta e verdura Pane sfuso Banco salumeria Banco macelleria sfusa self service servita servitoORARIO: PARCHEGGIOLunedì - Sabato: 8:00 - 20:00 orario continuatoDomenica: 9:00 - 13:00APERTURE SPECIALI! • 21 dicembre 9:00 - 19:00 U2supermercato.it • 25 dicembre 8:30 - 12:30

Tutti i Cortili della nostra Senago (11° ed ultima puntata)Grazie alle interviste ed alle testimonianze di diversi anziani senaghesi, con un lungo e difficile lavoro, èstato possibile ricostruire l’identità di tutti i cortili e delle cascine presenti a Senago.Spesso ciascun cortile viene identificato con più nomi contemporaneamente. Essi possono derivare dalcognome di una delle famiglie che lo ha abitato, oppure dal soprannome o dal mestiere di uno dei per-sonaggi presenti, o anche dal nome di un istituto ex proprietario. Poiché tale ricerca non è stata facile, siinvitano i gentili lettori a segnalarci le possibili omissioni e/o dimenticanze.A cura di Matteo Colombo Foto di Guido Sioli Parte esterna della corte che dava sulla piazza Borromeo Piazza Borromeo inizio 1900Piazza Borromeo: Curt de’l Brèna (famiglia Brenna) è stata demolita e corrisponderebbe al civico 5 detta ancheCurt de’l Dunèta (è un soprannome).Via Groane: Cascina Collina (è un soprannome) corrisponderebbe al civico 6; era un antico convento di frati edificato su una collina delle Groane che scende fino a Pinzano. Al convento dipendeva la chiesetta di san Pancrazio, che si trova giusto in bas- so, in via Varese. Nei secoli il con- 23 vento venne poi trasformato in una cascina chiamata “Collina” (detta anche Cascina Brio- sca), poi in tempi più recenti si è tra- sformata in abita- zioni private. I se- Chiesetta di San Pancrazio. La Collina come si trova oggi naghesi chiamavano questo promontorio “la Collina”invece per i pinzanesi era “il Doss”. Sul versante pinzanese vi era una fattoria di proprietà Borromeo condottada diverse persone e fino ai primi del 1900 era presente una torretta simile a quella che si vede nel giardino del-la villa Ponti. Il sentiero antico ed originale per raggiungere la Collina senaghese non era l’odierna sinuosa viaGroane, ma era in linea retta tra la cascina della collina e la via Varese, oggi se ne vedono scarse tracce. I nostrianziani chiamavano questo sentiero “él sentér de’l montadùn”, di discreta pendenza, i giovani lo utilizzavanod’inverno come pista per lo slittino: “Dèm a scarligà da’l montadùn!”. La cavàla grisa del Doss de Pinzan Pinzano, che confina a nord con Senago, negli anni ‘50 era un paesino di contadini dove tutti si conoscevano e si aiutavano a vicenda. Nel periodo della spannocchiatura del granoturco, che avveniva alla fine dell’estate, le pannocchie staccate a mano nei campi, venivano caricate su dei carretti e scaricate nelle corti a forma di mucchio. Alla sera tutti insieme, si procedeva a privarle delle foglie secche e ruvide ed a metterle in ceste di castano pronte per la trebbiatura. Anziani e adulti si sedevano a cerchio e mentre sfogliavano le pannocchie raccontavano delle storie. La storia della cavalla grigia. Con la scusa dello sfoglio delle pannocchie, i giovani face-vano la corte alle ragazze, facilitati anche dal fatto che qualche volta si ballava, lì nel cortile con una fisarmonica. Quando una coppiariusciva ad appartarsi, il luogo ideale era il Doss, anche perché in zona vi era la torretta. Il problema stava nei ragazzini che seguivanoi giovani innamorati e li disturbavano. Per far star lontano questi discoli si pensò di raccontare che una sera sul sentiero del Doss eraapparsa una cavalla grigia che imbizzarrita inseguì due giovani e li spaventò a morte.Da quel giorno i giovincelli non disturbarono più le coppie e la storia prese piede a tal punto che le mamme, quando i figli facevano le marachelle, per intimorirli, avvertivano loro che avrebbechiamato la cavalla grigia. R.M.

19 giugno 2014 giornale “IL GIORNO”Tutti in ballo, è la febbre da Mondiale“E’ una vetrina del bel ballo. Padrone di casa sono statele danze caraibiche che coinvolgono sempre gli appas-sionati di tutte le età. Ad organizzare la kermesse pres-so il centro sportivo comunale è stata l’Associazione “IlFuturo” che tra le sue numerose iniziative da sempreha anche i corsi di danza. La grande festa, che in modomeno folcloristico ha aperto il Mondiale di Calcio inBrasile, ha fatto l’en plein del palazzetto dove si sonoesibiti nei balli caraibici adulti e giovanissimi mentre ibambini dai 5 ai 10 anni hanno dato prova di bravuranella danza classica e latino americano...” I maestri di ballo caraibico e latino americano Rita, Marco, Valery e Giuseppe. Senago settembre 2014 - Palestra comunale delle scuole elementari di via Liberazione. Un gruppo di allievi stanno ballando seguiti dagli straordinari maestri Rita e Giuseppe, che con la loro innata passione e bravura insegnano le danze ca- raibiche nei corsi base, intermedi e avanzati. Le lezioni si tengono al lunedì ore 21.00 Palestra di via Cavour (angolo via P. Nenni) Al martedì ore 21.00 Palestra di Padova (entrata di via Verdi)Allievi del corso base di danze caraibiche24 DLaazuqmubeasht’aacnonmoe aobniecthtievolapriZncuipmalebdai creare un altoconsumo calorico grazie alla sua intensità variabile. Inol-tre le musiche e le coreografie hanno lo scopo principaledi divertire il praticante in modo da fargli dimenticare lo sforzo fisico. Le lezioni si tengono al giovedì ore 20,30 Pale- stra di via Cavour (an- golo P. Nen- ni)Allieve del corso base Zumba Il gruppo zumba con la loro bravissima insegnante AliceInizio nuovi corsi gennaio 2015 – Prova gratuita - Lunedì 12 gennaio danze caraibiche ore 21.00 Giovedì 15 gennaio zumba ore 20.30 entrambi i corsi in Palestra di via Cavour. Per informazioni telefonare: sede 02. 99058713 - Rita 3474602947 - Emanuele 3312648050

ASILO NIDO E SCUOLA MATERNA DI VIA RISORGIMENTO SENAGODOLLS and DINOSAURS school pediatra, la psicopedagogista, 25nasce sulle ceneri delle “COC- la psicologa, l’odontoiatra eCINELLE” già esistente da circa l’osteopata. adolescenti e adulti che voglio-11 anni. La dirigenza sollecitata Al sabato e domenica la struttu- no fare un’esperienza di totaledall’ interessamento ra viene utilizzata per svolgere immersione nello studio delladelle istituzioni locali e dalle le seguenti attività: lingua Inglese sarà in funzionemaestranze della vecchia ge- * Corsi di Inglese con insegnan- il summer camp ubicato in unstione ha dato vita a questa re- te madrelingua per bambini- contesto che potrà garantire laaltà. Del gruppo fondante fan- adolescenti-adulti raggruppati più completa applicazione allono parte le educatrici più esper- per classi di 10 in base all’età e studio della lingua alternato ate e il cuoco che insieme hanno al livello * Corsi di yoga e yoga momenti di sport.rilanciato la struttura all’im- gentile (ginnastica dolce) perpronta della massima serietà, adulticompetenza, organizzazione, * Feste di compleanno-eventiefficienza ed ordine. Entrando con la formula tutto compreso.nella struttura si respira una Durante il periodo estivo daaria di serenità e di accoglienza giugno a settembre è in fun-che è propedeutica per svolgere zione presso la nostra sede ilquesta attività. centro estivo per bambini da 3L’ASILO NIDO e la SCUOLA MA- a 8 anni e per coloro, bambini,TERNA occupano un’ area di400 + 400 mq. Con spazi accura-tamente predisposti e arredatiper far trascorrere ai bambinidelle giornate sicure e sereneincentrate sul divertimento, so-cializzazione e benessere. Inol-tre se il tempo lo permette c’è lapossibilità di usufruire di un am-pio giardino esterno con spazi egiochi a misura di bambino. Leeducatrici possono svolgere inun ambiente favorevole il com-pito di insegnamento e forma-zione per accompagnare, conl’ausilio delle famiglie, i bambininel loro processo di crescita. Giàdal nido per i bambini del terzoanno e per quelli della maternafino a 6 anni, la presenza gior-naliera di una insegnante ma-drelingua di Inglese permettedi familiarizzare ed iniziare adapprendere la lingua. La cola-zione. il pranzo e la merendavengono preparate e servite daun cuoco esperto e attento allaqualità e alla varietà degli ali-menti che possano incontrare igusti dei bambini. Per favorireil primo approccio dei bambinialle attività motorie c’è la pos-sibilità di effettuare corsi di gio-codanza e karate. Durante tuttol‘anno viene offerto un serviziodi baby parking per bambini da3 mesi a 6 anni.Altri servizi qualificanti sono gliincontri informativi con profes-sionisti dalla documentata edaccertata esperienza come la

Stanno arrivando le vasche di laminazione a Senago Il 20 ottobre scorso TV a Senago. Intervistati Sindaco e cittadini per le vasche La giornalista del TG3 Regione parla del malumore fra gli abitanti di Senago causa le vasche di laminazione studiate per prevenire le esondazioni del fiume Seveso. Opere inutili dicono i cittadini, contrario anche il Sindaco che afferma di non voler arrendersi, dichiarando con forza che questo progetto fa acqua da tutte le parti e che continuerà a lottare contro le vasche, nonostante sia ormai certo che queste verranno realizzate proprio nel suo comune perché contenute nel piano anti esondazione del Seveso varato il 20/10/2014 con la benedizione del Governo, Pirello- ne, Palazzo Marino. Il Sindaco di Senago motiva il suo NO affermando che le vasche non eviteranno che le acque, in caso di pioggia, allaghino Milano. Ecco i prati dove nel giugno 2015 inizieranno i lavori, come si può notare qui il Seveso non c’è e allora perchè sono state scelte queste aree? Il Sindaco ribadisce: se noi negli anni 70/80 avessimo creato l’ennesima Milano 2 allora a questo punto probabilmente non saremmo qui a parlare di vasche di lami- Il Sindaco Lucio Fois nazione del fiume Seveso, ma come gli altri comuni non avremmo del territorio da dedicare alla realizzazione di queste vasche. Verrebbe da dire puniti perché virtuosi. Le risposte dei cittadini al TG3 Regione ed a SKYTG24 “La maggior preoccupazione è che le vasche si trasformino in un acqui- trino fangoso ed inquinante. L’ottimale sarebbe che l’acqua prima di entrare nelle vasche sia depurata, ma purtroppo non sarà così e quindi ci andrà di mezzo la nostra salute.” “Siamo a 5 chilometri dal fiume Seveso, cosa centriamo noi, quel poco terreno che ci è rimasto, se lo diamo anche per le vasche...” “Vogliono le vasche ma chi le pulisce dopo? Il Sindaco…noi?” “La nostra paura è che l’acqua del Seveso, essendo molto inquinata, danneggi la nostra salute, fra l’altro siamo preoccupati perché tut- to lo sporco del fiume rimarrà sul fondo delle vasche e non verrà26 neanche pulito, Non va dimenticato che per pulire le vasche ogni volta servono 400 mila euro e non si sa ancora a chi spetterà pu- lirlo.” Dopo anni spunta l’arma dei ricorsi, però con le nuove norme con- tenenti nel decreto sblocca Italia non fermeranno i lavori delle va- sche. A Senago comunque andranno avanti con le proteste ed è ancora tutto da vedere. Giuseppe Viscomi, laureato in fisica, un senaghese che osteggia le vasche più di tutti. La sua casa di via De Gasperi 68 e quella dei suoi cogna- ti sono situate proprio in una posizione tale per cui si ri- troverebbero le vasche a pochi metri. Dalle finestre che si affacciano sul retro la sfortunata famiglia potrà vedere a distanza ravvicinata una grossa buca in grado di ospitare fino a 630 mila metri cubi di acqua. Viscomi, appena saputa la notizia si è subito attivato con l’Amministrazione Comunale per costituire il gruppo di la- voro sulle vasche di laminazione. Questo organo, costituito da esponenti di tutte le forze politiche e dai rappresentanti di associazioni e comitati, si è dato parecchio da fare e, grazie alle competenze profes- sionali proprio di Viscomi, ha potuto realizzare dei progetti alternativi, ma che per ora non hanno spostato nemmeno una virgola rispetto a quelli prodotti dagli organi sovra comunali. Non è la mia, la tua o la sua è la nostra terra! Cara amata terra, tante volte ci hai visti sul tuo territorio pieni di ammirazione per la tua vasta prateria silenziosa dall’aria pulita, per le tue brughiere, per il profumo dei tuoi fiori gialli e delle tue piante selvatiche, per la tua fauna, la tua flora ed i tuoi boschi. Noi sognavamo che tu potessi sempre rimanere allo stato brado, in modo che nel vederti ci portavi nel tempo della nostra gioventù. Oggi ti vogliono portar via e trasformarti in un vasto buco nero inquinante, metten- doti una triste veste di chi vuol seminare solo del male. Noi stiamo cercando di difenderti con tutte le nostre forze, purtroppo abbiamo una sola speranza, che non trovino mai i soldi per farti del male. Firem

Il Ristorante Pizzeria BEN è dotato di Lounge Bar, ampia zona con tavolini all’aperto, salone principale, sala superiore disponibile per eventi privati ed aziendali. Dal 1° Novembre 2014 il Ristorante BEN è anche Bar - Tabacchi. Orari di apertura dal Lunedì alla Domenica: Bar - Tabaccheria dalle ore 06.00 alle 24.00 Cucina dalle ore 11.30 alle 14.30 e dalle ore 19.00 alle 23.00 Via Custoza 43, Paderno Dugnano (MI) Tel. 02.995.00.720 - email: [email protected] BEN in un anno ha fatto passi da gigante, ilproprietario signor Benito ha dedicato tutta lasua capacità e passione per renderlo sempre piùpiacevole e funzionale.L’entrata stradale da via Risorgimento (Senagodi fronte al supermercato) è stata ampliata perfavorire l’ingresso ai clienti. Nuova entrata da via Risorgimento - Senago - Ampio parcheggio Il locale è veramente molto accogliente, strutturato su due piani, ha un arredamento molto curato e dei magnifici lampadari, si identifica in particolare come un tipo di locale pubblico che eroga gli stessi servizi dell’ American bar, ma in più è dotato di una particolare eleganza. Per gli appassionati di sport: TV con un maxi schermo che propone tutti gli even- ti sportivi in diretta tramite Sky Sport HD.Ristorante Ben - bar tabaccheria, una veduta del salone piano terra. 27La cucina che ha un personale gentile e capace propone: a mezzogiorno un menù a prezzo fisso a 9 eurocon scelta di tre primi e tre secondi. Di sera, invece, menù alla carta con a disposizione le prelibatezze siadi carne che di pesce cucinate con maestria dallo chef.La pizza: sia a mezzogiorno che alla sera al Ben trovate le sue deliziose pizze in molteplici e svariati gusti.Da provare assolutamente è il Giropizza, la particolarità sta nel fatto che viene data la possibilità di assag-giare più pizze e di vario tipo.Il Pesce: una delle più significative caratteristiche della cucina Ben è il pe-sce. Qui il pesce profuma di mare, è sempre freschissimo e viene presentatoin tante versioni e cotture diverse. Ecco alcune delle specialità che potretegustare in questo ristorante: tra i primi, pasta e fagioli ai frutti di mare,lasagna di mare con polipetti, seppia e gamberetti; tra i secondi, grigliatamista, frittura, zuppa di pesce, rombo al forno con patate; come contorno,verdure di stagione.Il pesce è scrupolosamente fresco, controllato e di qualità.Si consiglia la prenotazione in special modo nei giorni di venerdì, sabato edomenica.Il BEN è anche Bar-Tabacchi.Tabacchi: per offrire un più attento servizio alla clientela, all’interno dellastruttura, Ben ha incrementato i servizi con un piacevole angolo adibito aTabaccheria, che dispone di un’ampia scelta di sigarette, tabacchi da pipadelle migliori marche, vasta gamma di sigari. CENONE DIIl Bar: il servizio mette a disposizione della clientela la possibilità di gustare CAPODANNOun buon caffè, al mattino una buona colazione, e da segnalare gli stuzzi- Quest’anno il veglionissimocanti aperitivi, da sorseggiare in compagnia prima di pranzo o prima della sarà pieno di sorprese,cena.Il BEN può ospitare: eventi privati - compleanni, feste pomeridiane per la nottata verrà allietata dalla musica all’insegnabambini, matrimoni, feste di laurea ed altro. Eventi aziendali - conferenze, dell’allegria.coffè break, banchetti, pranzi di lavoro. Per rendere più gioioso l’evento, fra tutti iAbbiamo dedicato un’area con intrattenimento dei vostri bambini. Durante partecipanti verrà fattamatrimoni, ricevimenti o eventi, nella sala superiore potrete portare i vostribambini che saranno assistiti da personale e con controllo di videocamere. un’estrazione per unNon vi resta che venirci a trovare. viaggio alle Maldive per due persone.

Meteorologia - fenomeni atmosferici che hanno interessato anche Senago. A cura di Paolo Galli1985 l’anno dell’ultima grande nevicata Ecologo Università Milano BicoccaNel 1985 l’Italia intera si ricoprì di unmanto di neve che in alcune zone su-perava i 150 cm di altezza, a iniziogennaio, in una sola nevicata che durò oltre 72 ore, nel-la zona di Milano caddero tra i 70 ed i 90 cm di neve.Camminare per Senago in quei giorni faceva uno stra-no effetto, a parte il biancore colpiva il silenzio, non sisentivano le macchine (a quel tempo poche) solo quelloemesso dalla neve quando viene compressa da un piede,è un suono particolare, lieve, che dura il tempo di iniziareun altro passo, intercalato dall’altro lieve rumore genera-to dai fiocchi di neve che colpiscono il telo di un ombrello.Il 1985 fu uno degli ultimi anni in cui Senago si rico-priva di grandi quantità di neve, era il tempo in cui Cinema Reduci di Piazza Borromeo Senago il giorno della nevicatanessuno parlava ancora di effetto serra e di cambiamenti climatici. Sono bastati pochi anni per arrivare a unasituazione completamente opposta, le forti nevicate hanno lasciato lo spazio a piogge intense come quelle diquest’estate e le più recenti autunnali. Le temperature più elevate del pianeta portano ad una maggioreevaporazione dell’acqua e a seguire maggiori precipitazioni piovose (nei casi peggiori in forma di uragani o tifoni). Purtroppo le conseguenze futu- re previste non si fermano ad un aumento delle precipitazioni, tra gli effetti più temuti c’è il pericolo del blocco del nastro trasportatore transoceanico, un meccanismo che funziona per la presenza del ghiaccio ai poli in grado di rimettere in circola l’acqua di tutti gli oceani e di permettere ai nutrienti (fosforo e azoto, gli stessi utilizzati per concimare le piante) di risalire in superficie e di permettere alle alghe di crescere e di con- seguenza di sostenere la catena alimentare che porta in ultima analisi alla produzione di pesci commestibili per28 l’uomo. L’innalzamento delle temperature potrebbe sciogliere completamente i ghiacci presenti ai poli con conseguente blocco del ricircolo dell’acqua marina e perdita della produzione di cibo per l’uomo. Non è alla portata dell’uomo distruggere la vita del Pianeta, è alla portata dell’Uomo distruggere l’Uomo.Buon Natale Buon Natale

Associazione Nazionale Combattenti e Reduci Sezione di SenagoPersone del volontariato che contribuiscono alla riveste la carica di: Presidente dell’Università del Tempocrescita di Senago Libero, del Gruppo Amici di Don Bosco e del Coro Alpi-Domenica 16 novembre l’Ass. Naz. Combattenti e no Lombardo, Membro del Consiglio Pastorale Comuni-Reduci Sez. di Senago ha organizzato il tradizio- tà San Paolo, Socio FIVL Federazione Italiana Volontarinale “Rancio Sociale”, con la partecipazione di Partigiani della Libertà, Socio sostenitore Ass. Naz. Com-moltissime persone, iscritti, simpatizzanti e invita- battenti e Reduci.ti. Prima dell’inizio del pranzo, il maestro Giovanni Inoltre è autore di pubblicazioni editoriali storiche dellaPogliani, direttore del corpo musicale senaghese nostra Senago come:Franco Sioli, ha suonato con la tromba “il silen- *1901–2001: 100 anni di storia dell’oratorio di Senago * Cenni storici dellazio militare”, mentre Guido Sioli ha letto i nomi dei reduci della seconda Chiesa e borgo di San Bernardo Senago * Santa Maria Assunta storia an-guerra mondiali che nel 2014 ci hanno lasciato, tutti in piedi i presenti harendere onore ai caduti con un grande applauso.Questo conflitto avvenne tra il 1939 e il 1945 che vide contrapporsi da unlato le potenze dell’asse (Germania e Italia e successivamente esteso ancheal Giappone) dall’altro i paesi alleati. Una guerra che è stata consideratacome il più grande scontro armato delle storia, costato all’umanità sei annidi sofferenze, distruzioni, e massacri per un totale di 55/60 milioni di morti.Questa guerra venne definita “mondiale” in quanto, così come avvenneper la prima “Grande Guerra”, vi parteciparono di tutti i continenti e leoperazioni belliche interessarono gran parte del pianeta.Tutti a tavola per il grande “Rancio”. Le portate, servite con grande profes-sionalità, sono state ricche e prelibate, fra un piatto e l’altro non è manca-ta la simpatica e divertente lotteria, il giro fra i tavoli a trovare vecchi amicie conoscenti scambiando notizie e saluti.La più grande commozione e simpatia è stata nel vedere la presenza di Ass. E. Zoani, A. Rossetti, Pres. A.N.C.R. N. Pavanello, Segr.Org. G. Siolialcuni reduci della seconda guerra mondiale, alla veneranda età di oltre90 anni, seduti al tavolo del “rancio” , che certamente non era quello che tica e recente della chiesa di Senaghino e del suo quartiere * Senago permangiavano in trincea, sorridere e divertirsi nella magnifica cornice del- ricordare nel 90° della Vittoria, *1954-2014 sessantesimo Madonnina dila grande manifestazione che lo straordinario segretario e organizzatore Senago sul Pizzo Cassandra”.dell’associazione Guido Sioli ha organizzato. Il mondo del volontariato Sociale. 29 Durante la cerimonia il suo presidente Nata- Molte sono le persone che ha Senago dedicano il proprio tempo le Pavanello ha consegnato un attestato di lebero per aiutare le persone bisognose, i ragazzi e ragazze nello merito con medaglia ad Attilio Rossetti. Il se- sport e in altre tantissime cose. Forse queste persone sono degli gretario sig. Guido Sioli ha motivato l’evento angeli, forse no, ma di certo sono una grande risorsa preziosa e in- sottolineando che: “A.R. è stato ritenuto me- sostituibile! Il tempo che dedicano al bene comune non ha prezzo, ritevole in quanto esempio di volontariato, loro lavorano, inventano, donano, alla fine la loro ricompensa è di Attilio è coordinatore, animatore, promotore vedere qualcuno sorridere, la loro forza e la passione che mettono e responsabile di associazioni no profit e oggi nel lavoro, la generosità che dimostrano, l’esempio che danno sonoAttilio Rossetti mattoni che servono per edificare un futuro migliore! R.M. Buon Natale Buon Natale Buon Natale

Fra le vicissitudini che caratterizzano la storia delle vasche ci sono due valorosi I veri Eroi sono loro. Nella storia infinita delle vasche di laminazione a Sena- go ci sono tanti personaggi, forse anche troppi, fra questi vi è chi ha parlato ed è stato ignorato, chi sapeva ed è stato zitto, chi ha avuto il buon senso di ammettere che sapeva, altri di aver capito troppo tardi. Ma i veri “eroi” di questa triste vicissitudine sono stati Maria Interdonato e Luca Palazzolo. Maria, per le sue capacità e competenze finanziarie, maturate negli anni, sia nel campo privato che in quello pubblico, venne chiamata dal Sindaco Lucio Fois per svolgere l’incarico di assessore al bilancio del nostro Comune, mentre Luca, segretario politico del PD locale, fu chiamato a fare l’assessore per le sue doti innovative. I due, che da sempre sono stati contrari alle vasche, quando vennero a conoscenza che il settore urbanistico avrebbe portato in consiglio comunale il Piano di gover- no del territorio (PGT) con al suo interno il retino delle vasche, si opposero con tutte le loro forze perché ritenevano che questo atto non avrebbe detto un no secco alle vasche, ma facilitato l’arrivo di acque inquinanti che avrebbero danneggiato la salute dei cittadini. Il risultato fu che a Maria e a Luca per questa sincera ribellione, non difesi dal loro partito, fu revocata la nomina di assessore. Il Direttore Remo Malvestiti Ricordando uomini del volontariato che hanno contribuito a far crescere lo sport a Senago Luigi Ballarini nato a Senago 1934 Ebbi modo di conoscere Luigi nel 1964, a quei tem- pi era nel consiglio direttivo dell’Unione Sportiva Senaghese calcio. Il suo ruolo era molto importan- te perché si occupava delle squadre, in particolar modo alle giovanili, un settore questo al quale teneva tanto, perché riteneva che lo sport era uno dei mezzi che li avrebbe aiutati a tenerli lontani dai pericoli della strada. Successivamente negli anni ’70 si avvicinò al baseball nelle vesti di genitore, ma la sua voglia di rendersi utile per la causa della società sportiva e più in generale per la comunità senaghe- se, oltre che il dirigente, per 30 anni fece l’accampagnatore per le trasferte dei30 giocatori e soprattutto diede un forte apporto per la manutenzione del campo e degli spogliatoi. Luigi, che di professione faceva l’autista all’aeroporto di Linate, era una persona discreta, dalla forte personalità che sapeva dare senza mai chie- dere nulla, per questa caratteristica fu da tutti molto apprezzato. Ciao Luigi, non potrò mai dimenticare la gioia che abbiamo provato insieme aWalter, il giorno che abbiamo vinto il campionato con i ragazzi della Senaghese. Buon Natale Buon Natale

Grande festa per il dipendente comunale Parfirio Crozzoletto che va in pensione.Sala Giunta: Il gruppo dei dipendenti con il collega Parfirio Crozzoletto Giovedì 20 novembre 2014 in sala giunta del comune di Senago i dipendenti han- no tributato omaggio all’amico collega Parfirio Crozzoletto. Chi è Parfirio? La sua storia nasce negli anni ’80 quando il responsabile dell’uffi- cio servizi sociali, Dario Colombo, faceva presente all’assessore ai servizi sociali e al personale di quel periodo, che le fami- glie dei giovani rientranti nella categoria di invalidi civili o con problemi a svolgere le attività quotidiane e spesso in condi- zioni di svantaggio nel partecipare alla vita sociale, chiedevano un aiuto al co- mune per un eventuale posto di lavoro. L’assessore, dopo aver verificato pressol’ufficio personale constatò che, in effetti, le assunzioni per queste catego- Sala Giunta: Parfirio Crozzoletto con Remo 31rie erano ferme da molti anni. Malvestiti assessore dell‘epocaDopo alcune settimane la giunta, su proposta dello stesso assessore, de-liberò lo sblocco delle assunzioni e Parfirio Crozzoletto rientrò fra questinuovi assunti. Da allora sono passati oltre venticinque anni e Parfirio, nelgiorno della festa per il suo pensionamento, ha chiesto all’ufficio persona-le la presenza dell’Assessore di quel tempo.Il giorno del suo festeggiamento i dipendenti comunali erano tutti attornoa lui con abbracci, gioia e sorrisi, in special modo i colleghi delle manu-tenzioni, che con grande affetto hanno salutato un collega leale, attivo,educato e ligio al proprio dovere, un momento che in molti ricorderanno.Remo Malvestiti, assessore di quel periodo, nel biglietto degli auguri scriveche con grande gioia accoglie l’invito e che gli dona una sciarpa che con-tinuerà a tener caldo il cuore di Parfirio nei giorni di pensione che sicura-mente di saranno tanti e felici.La magnifica iniziativa del QuartierePapa Giovanni di Senago Il Presepe vivente formato da ragazze/i del gruppo “Piccoli Tep- pisti della Piazza”, inizierà le rappresentazioni a partire da do- menica 7 dicembre saranno alla chiesa di Limbiate dopo la messa delle ore 10 - domenica 14 dicembre alla chiesa di Senago dopo la messa delle ore 11 - domenica 21 dicembre alla chiesa di Castel- letto dopo la messa delle ore 10, in caso di forte pioggia, don Leo concede il teatro dell’oratorio di Senago. Un plauso di ringraziamento all’appassionata Anna “Fede Neraz- zurra” che con il suo grande impegno ha permesso questo grande evento. Buon Natale Anna e a tutti voi giovani, il modo in cui festeggiate la nascita di Gesù dimostra un profondo sentimento che non solo vi fa onore, ma sicuramente vi aiuterà a crescere nella difficile società che vi attende.

Ricordando persone che hanno inteso il commercio come un fatto sociale Colombo Angelo “él latee de Senaghìn” Nato a Senago il Ha cercato di tenere aperto il bar il più possibile so- 16.03.1931 ha iniziato prattutto per dare un punto di riferimento alle per- la sua attività di bari- sone che lo conoscevano anche se erano più le spese sta nel 1958 aprendo che il guadagno ed arrivato all’età della pensione si la latteria gelateria è dovuto arrendere! fratelli e sorelle Co- Quando si passava da Senaghino aveva un saluto, lombo in via Repub- un sorriso ed una battuta per tutti e non mancava blica di Senaghino. mai alle onoranze in memoria dei suoi concittadini. Ha iniziato distri- Famosa è la sua battuta di quando gli si chiedeva buendo il latte, con- chi fosse morto: lui rispondeva che il suo nome oggi tenuto in bottiglie di non c’era……. vetro, con un furgon- cino, nelle case dei se- Il Bar di Angelo Colombo con la sorella Luigia naghesi e si vantava di poter far apprezzare il suo gelato dell’allora famosa ditta Tanara e le sue gra- Un giorno, il 30 Novembre 2013, a quella domanda nite. non ha potuto rispondere, così ci ha lasciato una Frequentato da giovani goliardi che spesso orga- persona di riferimento che nel suo piccolo ha contri- nizzavano tornei alle carte o tornei di boccette al buito alla storia di Senago e che con sua discrezione biliardo e che poi si trovavano fuori dal locale per e la sua semplicità è rimasto un angelo. “combattersi” con buste piene di acqua, i gavetto- ni. Colombo Stefano Nel locale sono nate moltissime amicizie e tanti amori grazie alla musica dei primi juke-box, 50 lire 1 canzone 100 lire tre, che scatenavano balli anche all’interno del bar. Tifoso e fondatore del primo Milan Club di Senago e lo striscione del suo bar era sempre presente alle partite a San Siro. E’ stato uno dei primi luoghi d’incontro e crescita32 di varie generazioni dove i senaghesi, ancora oggi, si possono ricordare la cordialità e disponibilità ma soprattutto l’ironia di Angelo, che aveva una bat- tuta per tutti soprattutto per le signore amiche che andavano a degustare il suo caffè, ma nessuna di queste è mai riuscita a conquistarlo ed è rimasto un marelòt (zitello). Buon Natale Con un’unica polizza proteggi te e la tua famiglia dai rischi più gravi Agenzia Allianz Garbagnate Milanese P.R.S. Assicurazioni S.r.l. GARBAGNATE MILANESE MOZZATE SENAGO Piazza Stazione, 9 Via Corridoni, 2 Via Lattuada,11 Tel. 02 99 52 709 Tel. 0331 83 39 44 Tel. 02 99 05 72 43 Fax 02 99 02 62 92 Fax 0331 83 39 39 Fax 02 99 48 78 15 [email protected] - www/ageallianz.it/garbagnatemilanese Buon Natale

Il Forum dei Cittadini per le vasche - Il canale scolmatore Il Forum… I cittadini era utile convocarli prima!Aula Consiliare: i cittadini Senaghesi al Forum Dopo ben oltre 10 anni che si parla delle vasche a Senago, l’ammini- strazione decide di convocare i cittadini. L’aula consigliare era strapiena di senaghesi, forze politiche e vari comitati, presenti anche rappresentanti delle istituzioni dei comuni limitrofi e persino qualche residente della zona 9 di Milano in trasfer- ta per spiegare i disagi vissuti a causa delle esondazioni del Seveso. I nostri amministratori e i vari comitati hanno ribadito tutto quanto stanno dicendo da un anno a questa parte, quindi nulla di nuovo. Ai cittadini di Senago forse bisognava dirgli quali erano le nuove inizia- tive da intraprendere in concerto con loro, ma purtroppo il forum si è concluso con le solite parole: “Siamo intenzionati a proseguire nella sempre più dura battaglia alle vasche di laminazione, abbiamo in pre- visione un ricorso al Tribunale delle Acque ed alla Corte Europea”. Il pericolo del Canale Scolmatore. Nella prima decade del novembre scorso le piogge sono state veramente eccezionali per una zona come la nostra. Il canale scolmatore che attraversa il sud del nostro territorio era stracolmo perché costretto ad aiutare il fiume Seveso a smaltire le proprie acque che altrimenti accentuerebbero i disastri causati dalle sue esonda- zioni. Il canale era colmo al tal punto che ha messo in pericolo l’area sud di Senago, tant’è che la protezione civile ha allertato i cittadini della zona. In effetti la causa di questa probabile esondazione a Senago sareb- be potuta avvenire per causa della strettoia che si trova in zona Parco delle Groane fra Senago e Bollate. In quella zona, infatti, lo scolmatore si restringe parecchio e passa sotto la ferrovia.Ecco perché Bollate è stata allagata! L’acqua dello stesso canale in questopunto è straripata ed è entrata nel Liamate o Pudiga, causando grandidanni per Bollate.Ora Senago, indipendentemente dal problema vasche che comunque de- 33vono essere fermate, ha già in mente come risolvere questo problema? SeBollate decidesse di rimediare a questo grave inconveniente, cosa succede-rebbe? Non prendiamo le cose alla leggera come nostro solito, iniziamo find’ora ad interessarci,meglio prevenire il male perché quando arriva è troppo tardi!Buon Natale Buon Natale

Sjdpseboep!mf!qfstpof!dif!iboop!dpousjcvjup!b!gbs!dsftdfsf!Tfobhp Luigi Chinello 1931 – 2014 Luigi fa parte di quella anni di attività, ha trasmesso a schiera di persone che molti giovani la passione per negli anni ’50, dal paese questo lavoro e la possibilità di d’origine è partita per Mi- fare del volontariato. Luigi nell lano in cerca di fortuna. ’80, con un gruppo di amici ha Da Brugine (PD) è arrivato fondato la PAS (Pubblica Assi- a Senago nel 1951 e trova stenza Senago), una realtà im- il lavoro in una fabbrica portante sul territorio cittadino, che ancora oggi svolge dove conosce Bertina, ar- un eccellente servizio di primo soccorso e trasporto agli rivata anche lei dal Vene- ospedali. to, si sposano, la coppia I figli ricordano il padre come un uomo di grande forza ha avuto due figli: Luisa e di volontà e di determinazione, stimava i volontari ed Giacomo. era solito una volta all’anno riunirli tutti per condividere Luigi che era una persona un buon bicchiere ed una fetta di salame, un modo sem- con capacità innovative, plice e amorevole per ringraziarli. dalla personalità spiccata e con il sentimento per il mon- Luigi Chinello se n’è andato nell’ottobre scorso ricorda- do del sociale, dopo qualche anno di lavoro in fabbrica, to con molti attestati di stima e qui ne vogliamo ripor- riuscì, grazie anche ad un gruppo di cittadini che condi- tare uno. 6 ottobre 2014: “Luigi carissimo, è con grande videvano il suo progetto, a dare un servizio ai senaghesi: commozione che oggi ti salutiamo e ti ringraziamo per acquistare un’ambulanza, la prima in Senago. essere stato “uno di noi” compiendo con grande “umil- Da quel giorno dedicò anima e corpo al servizio del tà” e “dedizione” la missione che ci accomuna. Sappi trasporto sanitario. Disponibile, paziente e amorevole, che rimarrai sempre presente nei nostri cuori. Quindi ha svolto il suo lavoro senza mai accusare stanchezza, Luigi, non vogliamo lasciarti con un addio ma con un sempre in prima linea, era diventato un punto di rife- ‘arrivederci’!… rimento per i senaghesi in materia di ospedali. Nei suoi Aspettaci tra gli Angeli… I tuoi amici”.34

Favole… alla Milanese a cura di Matteo Colombo DIALETTO MILANESELa Casapànca - La CassapancaTànti an fa a gh’éra un papà cun dés Tanti anni fa, a Senago c’era un papàfiö. L’éra tàntu puarèt che él vivéva con 10 figli. Era molto povero e vive-in una baràca de fiànc a la Garbö- va in una baracca a fianco della Gar-giula. El so fradèl invéci, a l’éra bogera. Suo fratello invece, era riccosciùr él vivéva in una ca grànda e e viveva in una casa grande e como-còmuda, él vütàva mài él so fradèl da e non aiutava mai suo fratello ede i so dés fiö che gh’avéven fam. i bambini che avevano fame. Così ilAlùra él papà él va a rubàg una gaì- papà va a rubargli una gallina per farna per dag de mangià a i so fiö. mangiare i bambini. Il giorno dopoEl dì dòpu la mié de’l sciùr la dis: la moglie del ricco dice: “Nel pollaio“Ne’l pulé i gaìn a hin dumà tre- le galline sono solo 321, ne mancaséntvintün e ne mànca vöna!”. “A una!”. “Non è possibile!” rispondel’è impusìbil!” él rispùnd él marìt. il ricco. “Sono sicura che l’ha rubata“Sun sicüra che l’ha rubàda él to fra- tuo fratello. Facciamo così: porta ladèl. Fasèm inscì: pòrta la casapànca cassapanca a casa sua. Io mi nascon-a ca sùa. Mi me nascùndi dénter e do dentro e cercherò di ascoltare secercherù de ascultà se pàrlen de la parlano della nostra gallina”. Quan-nòstra gaìna”. Quànd arìven a la ba- do arrivano alla baracca, il ricco diceràca, él sciùr él ghe dis a’l fradèl: al fratello: “Sto facendo dei lavori in“Sun dré a fa di laurà in ca, tègnum chéla casapànca chi, casa, tienimi questa cassapanca, domani verrò a ritirarla”. Ildumàn vègni a ritiràla”. El papà él gh’avéva no él post ne la papà non aveva spazio nella baracca e allora mette due bam-baràca, alùra él met dü fiö a durmìghe sùra. Ma dòpu un pü bini a dormirci sopra. Ma dopo un po’ il bambino corre dalél fiö él cur da’l so papà él piànc’: “Papà, vöri no durmì su papà e piange: “Papà, non voglio dormire sulla cassapancala casapànca perchè la tusìs!”. El papà él rèsta meraviglià, che tossisce!”. Il papà rimane meravigliato, aspetta la notte edaspèta la not, él dèrva adàsi adàsi la casapànca. Dénter sòta apre piano piano la cassapanca. Dentro, sotto alla biancheria,la biancherìa, él véd la cügnàda che la dòrma. La matìna vede la cognata che dorme. La mattina dopo dice ad alta vocedòpu él dis ad àlta vus, per fas sentì da la dòna nascòsta ne per farsi sentire dalla donna nascosta nella cassapanca: “Duela casapànca: “Dü dì fa, quànd la Garbögiula l’è vegnüda giorni fa, quando la Garbogera è venuta fuori, mi ha rovinato 35föra, la g’ha ruinà él pavimént e la sùa àcqua la g’ha scavà il pavimento e la sua acqua mi ha scavato un buco. In fondoun büs. In fund a sé véd una ròba, che la par una càssa, una si vede una cosa, che sembra una cassa, una grande cassa, magran càssa ma su no cùsa l’è e rièsi no a tiràla föra”. non so cos’è e non riesco a tirarla fuori”. Poco dopo torna ilDòpu un pü él rìva él sciùr, él ripòrta a ca la casapànca. La ricco e riporta a casa la cassapanca. La moglie gli raccontamié la ghe cünta cùsa l’ha sentì e dìsen insèma: “L’ha truà quello che ha sentito e dicono entrambi: “Ha trovato un tesoroun tesòr sòta la baràca!”. Alùra tùrnen sübit indré da’l puarèt sotto la baracca!”. Allora tornano subito indietro dal povero ee dìsen: “Pensàum che ti e i to dés fiö sarì pü sé còmud ne la dicono: “Pensavamo che tu e i tuoi figli starete più comodi nel-nòstra ca grànda. Nünc sém dumà in dü e chéla baràca chi la nostra grande casa. Noi siamo solo in due e questa baracca èa l’è a sé per nünc. Fasèm càmbi!”. “Sì gràsie – él rispùnd sufficiente per noi. Facciamo cambio!”. “Sì, grazie – rispondeél papà – a sì pròpi gentìl. Ma la gént cùsa la disarà, quànd il papà – siete molto gentili! Ma cosa dirà la gente quando cighe vedràn ne la vòstra ca? Penseràn che ve vèm masà per vedrà nella vostra casa? Penserà che via abbiamo ammazzatirubàla! Segnèmel sü un toc de càrta”. El sciùr él scrif él per occupare la casa! Scrivetelo su un pezzo di carta”. Il riccofìrma. “E quànd ghe vedràn ne’l pulé e nèla stàla, la penserà scrive e firma. “E quando ci vedranno nel pollaio e nella stalla,cus’è la gént? Che ve stèm rubà i bèsti?”. El sciùr él scrif cosa penserà la gente? Che vi stiamo rubando le bestie?”. Ilànca la stàla él pulé. ricco aggiunge anche la stalla e il pollaio. Lo scambio è fatto.El scàmbi l’è fa: adès él papà e i so dés fiö a vìven còmud e Ora il papà ed i suoi 10 figli vivono comodi e mangiano tutti imàngen tüt i dì. El fradèl sciùr invéci, l’ha truà nesün tesòr giorni. Il fratello ricco invece non ha trovato nessun tesoro e ine in pü la Garbögiula l’è vegnüda föra anch’amò e la g’ha più la Garbogera è uscita ancora e ha distrutto la baracca.distrüt la baràca. (Libera traduzione di Alfredo Colombo) Buon Natale

Per gli appassionati di poesia in milanese. “I noster campagn” Campagna de Milàn vers la Brianza, o terra di me vec’, terra d’amor lustra de verd e piena de bondanza, cör de’l me cör, amor, fior de’l me fior, mi te partegni tüt, ti te set mia. Per ti möri d’amor, de gelosia! Spicca su’l ciel tut blö di to campagn, e se profila netta in d’una gloria de su, quella filera de montagn che fin de fiö cognossum a memoria: Brunà… i do Grign…Mont Bar in d’un cantun e in fund él gran zig zag de’l Resegun! di Giovanni Barrella 1884-1967 L’assessore Campagner ringrazia i volontari Grazie ai volontari che hanno aderito al bando di reclutamento del novem- bre 2013 voluto da questa amministrazione. I citta- dini hanno avuto notevoli risparmi e, vista la scarsità di risorse in cui versano i comuni, con questi rispar- Volontari senaghesi che dedicano il loro tempo libero alla cura del verde pubblico del nostro paese. mi possiamo fare un bando per la potatura di alberi di alto fusto che non vengono potati da anni. Nonostante la stagione molto piovosa grazie agli operai comunali, ai volontari, ai lavoratori socialmente utili, ai lavoratori di pubblica utilità ed ai voucheristi, l’amministrazione è riuscita nella manutenzione di 240.000 mq di verde pubblico. Tutto questo welfare comunale fortemente voluto da questa amministrazione ci ha permesso di avere un paese36 dignitoso con notevoli risparmi. Ci sono state delle lacune, ma è stato un anno sperimentale, cercheremo di mi- gliorare. Un risultato sicuramente è stato raggiunto: chi ha aderito al gruppo volontari si è reso conto in prima persona di quanto ci sia da fare e di quanto la gente comune esprima giudizi affrettati e fuori luogo. Chi vuole impegnarsi può fare richiesta all’ufficio tecnico del Comune, il bando è sempre aperto e chi vuole dare una mano nell’ interesse di Senago è solo ben accetto. Più siamo più Senago miglioriamo. Buon Natale

20°anniversariostudioCESAP sas Palazzo Europa viaMazzini-20030Senago -MI-Tel.0299050815 Fax0299050376–e-mail:[email protected] concomitanza con il ventennale delnostro studio, siamo lieti di illustrarvi laseguente informativa relativa alla leggedi stabilità 2015.È stato infatti approvato dal Consiglio dei Ministri È riconosciuto a regime, nella determinazione del redditoil testo del Disegno di Legge “Stabilità 2015”. Di dei lavoratori dipendenti, un credito di imposta rappor-seguito si sintetizzano i principali punti di interesse tato al periodo di lavoro nell’anno che non concorre allafiscale ed economico per le aziende e per i priva- formazione del reddito.ti. Trattandosi di un disegno di legge i contenuti Il bonus è confermato pari a 960 euro se il reddito nonpossono essere oggetto di ampie modifiche e re- è superiore a 24.000 euro. Nel caso di redditi superiori avisioni. 24.000 ma non a 26.000 euro, il bonus è determinato inPer il prossimo mese di Dicembre, è prevista l’ap-provazione da parte del Parlamento e l’entrata in base al rapporto tra l’importo di 26.000 euro, diminuito 37vigore delle norme definitive.TFR in busta paga del reddito complessivo, e l’importo di 2.000 euro. TalePer i periodi di paga decorrenti dal 1.03.2015 al meccanismo consente di ridurre il valore dell’agevolazio-30.06.2018, i lavoratori dipendenti del settore pri- ne al crescere del reddito, fino ad azzerarlo al raggiungi-vato, esclusi i lavoratori domestici e i lavoratori del settore mento del reddito di 26.000 euro.agricolo, che abbiano un rapporto in essere da almeno 6 Assegno per bambini nati o adottatimesi presso il medesimo datore di lavoro, possono chiede- A decorrere dal 2015, è riconosciuto un assegno in unicare al datore di lavoro medesimo di percepire la quota ma- soluzione per ogni bambino nato o adottato, a favore deituranda del Tfr tramite liquidazione diretta mensile della nuclei familiari in possesso di valore dell’ISEE non superio-stessa quota come parte integrativa della retribuzione. La re a 90.000 euro annui.parte integrativa della retribuzione è assoggettata a tas- Erogazioni liberali alle Onlussazione ordinaria e non è imponibile ai fini previdenziali. I limiti di detrazione e deduzione delle erogazioni liberaliLa manifestazione di volontà, qualora esercitata, è irrevo- alle Onlus aumentano da 2.065 a 30.000 euro, allineandosicabile fino al termine del 30.06.2018. ai limiti previsti per le erogazioni ai partiti politici.Detrazioni IRPEF 36-50% e 65% Redditi di capitaleSono prorogate fino al 31.12.2015: Con effetto dal 2015, aumenta al 20% la misura della rite-* la detrazione per spese di ristrutturazione edilizia nella nuta sul risultato dei Fondi pensione.misura del 50% Aumenta dall’11% al 17% la misura dell’imposta sostituti-* la detrazione per spese di risparmio energetico nella mi- va sulla rivalutazione del Tfr; la disposizione si applica allesura del 65% rivalutazioni decorrenti dal 1.01.2015.Aumenterà dal 4% all’8% la misura della ritenuta sui bo- Rivalutazione terreni e partecipazioninifici relativi ai pagamenti degli oneri di ristrutturazione. È nuovamente riconosciuta la possibilità di effettuare laRegime fiscale agevolato rivalutazione del costo o del valore di acquisto delle parte-Dal 1° gennaio 2015 è istituito un nuovo regime fisca- cipazioni non quotate e dei terreni posseduti al 1.01.2015,le agevolato per i contribuenti persone fisiche esercenti al di fuori del regime di impresa.attività di impresa e arti o professioni, che sostituirà gli A tal fine, entro il 30.06.2015, il professionista abilitatoattuali regime dei minimi, regime delle nuove iniziative deve redigere e asseverare la perizia di stima e il contri-produttive e regime super agevolato. buente deve provvedere al versamento dell’imposta so-Sgravi contributivi per assunzioni a tempo indeterminato stitutiva (2% sulle partecipazioni non qualificate e 4%Ai datori di lavoro privati con riferimento alle nuove as- sulle partecipazioni qualificate e sui terreni) per l’interosunzioni con contratto di lavoro a tempo indeterminato, ammontare, ovvero in relazione alla prima rata in caso dicon esclusione dei contratti di apprendistato e dei con- rateizzazione.tratti di lavoro domestico, decorrenti dal 1.01.2015 e sti- Lo studio CESAP augura a tutti i suoi clienti, amici e cono-pulati non oltre il 31.12.2015, è riconosciuto, per un pe- scenti i più caldi auguri di Buon Natale.riodo massimo di 36 mesi, l’esonero dal versamento deicomplessivi contributi previdenziali a carico dei datori dilavoro, con esclusione dei premi e contributi Inail, nel limi-te massimo di un importo di esonero pari a 8.060 euro subase annua. L’esonero non spetta per le assunzioni rela-tive a lavoratori che, nei 6 mesi precedenti, siano risultatioccupati a tempo indeterminato presso qualsiasi datore dilavoro e non spetta con riferimento a lavoratori per i qualiil beneficio sia già stato fruito in relazione a precedenteassunzione a tempo indeterminato.Bonus 80 euro

TRE, DUE, UNO... “IN ACTION”Il benessere, quello stato psico-fisico che dovrebbe caratterizzare la vita di ogni per- Tante volte accade che l’entusiasmo ini-sona, è probabilmente uno degli obiettivi tra i più bramati e ricercati da tutti. ziale venga piano piano a scemare nelMa come si può raggiungere e mantenere questa posizione dello “stare bene”? momento in cui ci si rende conto che nonCerto, ognuno di noi potrebbe rispondere secondo le proprie preferenze ed aspirazio- si viene seguiti bene: questo è il rischioni, ma ciò di cui non bisogna mai dimenticarsi è che, alla base di un’esistenza felice e che si corre quando ci si iscrive in palestreserena, è essenziale prendersi cura di sé: low cost o comunque non dotate di perso-anche per questo è fondamentale iscriversi in una buona palestra. Praticare un’attivi- nale preparato e ad hoc. “Nella foto Davide Tumiotto, istruttore della Palestra In Action,tà sportiva regolare fa bene, riduce lo stress, migliora la struttura muscolare, previene Se cercate un centro fitness che sia all’al- J. Cooper ed un amica. Promotori ed inventori del Super Jump”.alcuni tipi di malattie e concilia il sonno notturno. A seconda del risultato che si vuoleottenere, esiste un allenamento ideale che viene elaborato con molta cura e profes- tezza delle vostre aspettative, mettetevi una tuta, un paio di scarpe da ginnastica esionalità dal proprio personal-trainer di fiducia. Sarà, pertanto, necessario stabilire un rivolgetevi alla Palestra In Action di Paderno Dugnano, in via Magretti 15.contatto continuativo con chi vi seguirà in questo salutare ed importante percorso. Troverete non solo personal trainer esperti e preparati, ma anche una gran varietà diL’istruttore, innanzitutto, vi conoscerà, comprenderà le vostre esigenze, le eventuali corsi fitness tenuti da istruttori master.problematiche fisiche, le zone su cui dovrete lavorare e i vostri punti di forza; a quel Alcuni esempi? Super Jump, Boxe-Up, Zumba, Interval Training, Pilates, Fit-Ball, Super-punto, con grande serietà, predisporrà per voi un piano adeguato che dovrete seguire Addome e tanti altri. Ricordate: non è mai troppo tardi per iniziare a stare bene!per ottenere il risultato voluto e fissato sin dal principio e di comune accordo. In occasione della vostra visita presso la Palestra In Action, lo staff sarà lieto di acco-Due o tre volte alla settimana di corretto esercizio fisico sono sufficienti per raggiungere gliervi facendovi provare gratuitamente i servizi di cui dispone.un ottimo risultato in un tempo più o meno vario, a seconda di alcune variabili, qualil’intensità con cui si affronta l’allenamento, la corretta alimentazione che ognuno deve Per informazioni chiamate al numero 02/9181514 o seguiteci suabbinare all’esercizio fisico e la continuità con cui si porta avanti questo impegno. Facebook sulla nostra pagina ufficiale “Palestra In Action”. Buon Natale Valentina De Nucci PROVE GRATUITE PER TUTTI38 FITNESS & BENESSERE - ARTI MARZIALI anni al servizio della tua forma miglioreda oltre 35 Palestra In Action PADERNO DUGNANO - Via Magretti 15 (zona Mercato Palazzolo)ORARI: dal LUNEDÌ a VENERDÌ 8.30 / 22.00 - SABATO 9.30 / 18.30 - DOMENICA 9.30 / 13.00 Tel 02 91 81 514 - www.palestrainaction.com

Il Comune di Senago raddoppia l’addizionale IRPEF solo ai redditi medio/bassiADDIZIONALE IRPEF 2014Il Sindaco Fois prende la parola edespone la necessità, per garantirealcuni servizi, di reperire delle risor-se finanziarie e quindi è costretto araddoppiare l’addizionale irpef perl’anno 2014 ed a modificare la ta-bella che, da fasce di redditi passa to capire che attingendo tutta la cifra dalla fontanaad un’unica fascia, applicando lo 0,8 su tutti i redditi dell’irpef, avrebbe fatto saltare l’equità di una giustasuperiori ai 10.000,01 euro. Spiega inoltre che il mo- tassazione, come prevista dalla precedente tabella.dello precedente vedeva una tassazione a scaglioni Quindi il buon senso sociale avrebbe sì permesso diche partiva da 0 a salire e che la tassa iniziava da 0,4 attingere dall’addizionale irpef, ma per evitare di az-sino ad arrivare ad un massimo dello 0,6 per i redditi zerare una tabella equa, avrebbe dovuto suggerirepiù alti. “Con il nuovo modello la tassazione parte da di trovare in altre fonti la rimanenza della somma eeuro 10.000 e un centesimo a salire con un aliquota questo non credo sia da considerare impossibile. Cer-dello 0,8 pari per tutti, quindi per determinati sca- to, cercare di reperire altrove risorse diventava un la-glioni si tratta di un raddoppio, per altri solamente voro che avrebbe richiesto tempo ed inventiva e allo-di un piccolo differenziale di qualche punto, perciò il ra si è optato per la strada più facile, caricare il pesan-raddoppio dell’IRPEF non è generalizzato. te fardello sui soliti poveri in quanto più numerosi e per salvare la faccia far vedere che si salvaguarda unaLa riflessione a voce alta di Butterfly quota di bisognosi che tanto sono pochi. Il raddoppio da 0,4 a 0,8 non è stato generalizzato e il peso mag- Se noi analizziamo la frase giore è stato caricato a coloro che hanno un reddito che il raddoppio dell’irpef che va da euro 10.000 e un centesimo ai 23.000, va- non è generalizzato, ci vie- riando poi con un aumento da 3 ai 2 punti. ne da chiederci se il consi- Naturalmente si dirà che la legge non ha permesso glio comunale abbia capito un maggiore aumento alle fasce di reddito più alte, cosa abbia approvato. ma questo non giustifica l’operato sballato che è sta- La prima considerazione to fatto, i nostri amministratori dovevano impegnarsi che ci viene in mente è che di più nel reperire risorse, magari facendo dei tagli l’operato della giunta co- istituzionali, sviscerando i costi delle strutture pubbli- 39munale di Senago e dei partiti che la sostengono, èstato quello di spennare i più poveri perché sono i che, insomma spacchettare il bilancio e vedere fino inpiù numerosi, seguendo le orme dell’ormai sballata fondo come entrano ed escono i soldi dei cittadini.cultura italiana che non tiene conto, né del sociale Poco importa se la maggior parte di coloro che hané tantomeno dell’equità. Questa analisi viene det- visto il raddoppio della tassa sono operai e pensionatitata dal fatto che nella tabella precedente, approva- che nel prossimo anno troveranno nella pensione eta dal commissario prefettizio nel 2012 dove la legge nella busta paga dagli 80 ai 140 euro in meno.ha stabilito un tetto massimo di tassazione dello 0,8, I nostri governanti non hanno tenuto conto che in unil pagamento è stato calcolato in base alle fasce dei momento difficile come questo, conta anche la cifraredditi che variava da 0,4 ad un massimo del 0,6. Ora per un chilo di pane. Le persone che si troverannonoi possiamo comprendere che per garantire i servizi decurtate di questi soldi non potranno che sentirsibisognava trovare i soldi, ma un’amministrazione che razziati e colpiti nel morale.vuole distinguersi in modo positivo, avrebbe dovu-Buon Natale Buon Natale

Risposta ad un lettore della nostra rivista Un visitatore del sito in- mendone così diversi. Quindi questo convento durò vera- ternet di Senago Noi e la mente poco ed è forse per questo che non ci sono notizie Città, ci chiede: “Salve, storiche. volevo sapere l’origine 2) Secondo questa ipotesi la Torretta è ciò che rimane di della torre che si trova in un campanile di una chiesetta non antica, ma contem- fondo a Cascina San Giu- poranea alla cascina san Giuseppe (costruita nel 1841) o seppe. Grazie.” di poco successiva. Infatti secondo alcuni studiosi, solo Gentile lettore, pochi pezzi del materiale da essa composta sono antichi La “Torretta” (come la e sembrerebbe che questi provengano da altri manufatti chiamano gli amici del- distrutti e quindi riutilizzati per la costruzione della tor- la Cascina San Giuseppe) re campanaria (pochi mattoni e decorazioni nella partecon il suo aspetto rigido ed austero, è fra i pezzi storici di alta). A conferma di questa ipotesi resta il fatto che laSenago più affascinanti e misteriosi. Torretta non compare mai nelle mappe antiche.Quando si parla delle sue origini storiche, occorre pur- Tornando ai tempi più recenti, nella cascina venne edifi-troppo entrare nel campo delle ipotesi perché a tutt’oggi cato uno stabilimento e la Torretta fu abbellita con l’ap-non vi sono documenti storici ufficiali che possano stabili- plicazione di un orologio.re con esattezza la storia di questo particolare monumen- Durante la II Guerra Mondiale, spesso i partigiani usava-to senaghese. Si è costretti a seguire due ipotesi: no salire sulla Torretta e sparare in direzione della Villa1) La più popolare, vuole che la Torretta sia ciò che rima- Borromeo, per creare tensione tra le fila dei tedeschi chene di un campanile di un piccolo convento di campagna occupavano la villa. All’interno si vede ancora infatti undel 1500. (Poco distante ve n’era già un altro, sebbene scala di legno.più antico, che serviva alla chiesa di S. Pancrazio). Lo stato di degrado e di abbandono della Torretta, conti-Di questi piccoli conventi di campagna ve n’erano tanti, nua inesorabile: solamente osservandola da lontano si puòanzi forse troppi, così nello stesso secolo San Carlo Bor- notare che la punta sulla parte più alta del tetto è crollata.romeo decise di accorparli nei conventi di città, soppri- Sarebbe bello che le istituzioni se ne prendessero cura. Cordiali Saluti Matteo Colombo Segnalazione di un cittadino che vorrebbe un paese più ordinato Si chiede più rispetto per il viale del cimitero40 Sarà anche vero che 50 anni fa eravamo pochi “cittadini” . . . ma certa- mente più attenti e rispettosi del “viale del cimitero” che, nonostante le segnalazioni ai competenti organi comunali, permane abitualmente oc- cupato al proprio ingresso da rifiuti e/o sfalcio di verde e da autovetture posteggiate (ancorché nelle vicinanze vi siano numerosi posti disponibi- li). Firmato da un cittadino.

Fermento a Castelletto per il trasferimento di tre suore alla casa madre a VercelliAll’inizio dell’estate la nostra comunità ha ricevuto la da mons. Pietro Vittori, parroco a Senago dal 1942 al 1956.notizia dell’imminente ritiro delle suore dalla parroc- Fin da allora le suore erano destinate sia all’asilo, di ge-chia di Castelletto e dalla direzione della scuola S. Maria stione parrocchiale, sia all’attività pastorale nella gio-di Loreto. Esse, infatti, concluderanno la loro presenza vane comunità cristiana, voluta da Paolo VI, nel 1956.a Senago nel mese di dicembre. Nella lunga lettera che Si può dire, perciò, che le suore di Loreto sono nate ala superiora generale ha mandato a Senago, esprime Castelletteo quasi insieme alla comunità parrocchialeil proprio rammarico per la scelta che suo malgrado ha e con essa sono vissute condividendo, secondo il pro-dovuto fare e dopo una lunga spiegazione conclude con prio stile, le ansie e le fatiche come pure le gioie e lequeste significative parole: “…Le suore dovranno venir soddisfazioni degli inizi della “crescita”. Hanno vedutovia da Castelletto ma sono certa che rimarrà il bene che una parrocchia aumentare numericamente, per l’arrivohanno fatto, per tanti di voi rimarranno le lezioni che di numerosi immigrati provenienti, prima dalle regio-avete ricevuto dalla loro azione educativa ma soprat- ni venete e, successivamente da quelle del meridionetutto rimarrà la testimonianza di una vita spesa per il d’Italia; hanno condiviso con i parroci l’attenzione ai bi-Signore del cui amore si sono alimentate per donarlo a sogni delle giovani famiglie in cerca di lavoro ed hannociascuno con tutto sè stesse,…. non siate dunque arrab- collaborato nel sensibilizzare la popolazione ad edifica-biati, anzi aiutateci a vivere questo momento in solida- re una luminosa struttura da adibire a scuola maternarietà con noi… A tutti voi va la vicinanza e il sostegno ed oratorio femminile. La struttura è l’attuale, sita innella preghiera di ogni suora di Loreto... Nel Signore a via Padova, 23 e dedicata a Giuseppina Vittori Argenti,tutti voi il mio fraterno e spirituale abbraccio”. maestra elementare e mamma di mons. Piero Vittori.Breve cronistoria. Era l’anno 1972.A Castelletto di Senago, le suore di S.Maria di Lore- Nella nuova struttura le suore hanno iniziato a colla-to sono presenti dall’ormai lontano novembre 1960. borare, nella conduzione della Scuola e nella gestioneLa comunità risiedeva nei locali dell’allora Asilo Infantile, dei servizi accessori, con il personale laico che, gradual-ubicato dietro la prima chiesa nuova del quartiere, voluta mente, nella semplicità della vita quotidiana, assorbi- va e acquisiva una particolare semplicità pedagogica, derivante dalla “Casa di Nazareth”. Dopo 54 anni di grande impe- gno e sacrifici, per le suore di Santa Maria di Loreto di Castellet- 41 to sembra arrivato il momento di lasciare il luogo e gli affetti più cari perché chiamate dalla casa madre di Vercelli. Alla base di questa scelta ci sarebbe una riflessione sulle carenze vocazionali, ten- denza che porta inevitabilmente alla chiusura di alcune sedi distaccate come quella senaghese, dove tre suore sono “luce” delle scuole materne “Giuseppina Vittori” e delle elementari “Santa Maria di Loreto”. Nonostante la partenza delle suore dei due plessi sicuramente con- tinueranno ad esistere e a garantire la matrice cattolica al percorso educativo e didattico.






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