51 GEOPOLITICA Il grafico mostra i ghiacci dell’Artico sviluppo delle infrastrutture aeroporti della Groenlandia, pilastri: sicurezza, protezione che si stanno ritirando. A breve la rotta energetiche nell’Artico. ritenuta potenzialmente il dell’ambiente, sviluppo che lo attraversa potrebbe diventare A conferma le dichiarazioni di terzo produttore di uranio al economico sostenibile per navigabile per sei mesi all’anno. Igor Sechin, amministratore mondo. I cambiamenti l’Alaska e governance. Prime delegato di Rosneft, la climatici stanno modificando mosse: incremento della passaggio per l’Artico della compagnia petrolifera statale anche gli equilibri presenza militare nell’artico tratta Rotterdam-Shanghai russa, secondo cui “la geostrategici della regione americano e potenziamento permetterebbe un risparmio cooperazione tra Russia e Cina rendendo Russia e Cina una infrastrutturale del porto di di una settimana. Per questo nell’Artico si stia sviluppando seria minaccia per gli interessi Nome sullo stretto di Bering. una delle compagnie di in maniera dinamica”. Tra i statunitensi. Secondo il think Nuove rotte commerciali navigazioni più attiva nelle progetti più rilevanti il thank americano Csis, Centre navigabili più veloci e sicure, rotte artiche è la cinese Cosco. gasdotto Yamal, che trasporta for strategic and international ricchezza di materie prime e Viene stimato, per di più, che a livello globale il 5% del Gnl, studies, infatti, la Russia ha terre rare stanno facendo nella regione artica si trovino gas naturale liquefatto, e riattivato recentemente tornare il Polo Nord al centro oltre il 12% delle riserve di l’Arctic Lng 2, progetto da 21 almeno 13 base aeree e dieci delle strategie geopolitiche di petrolio globali e il 30% di miliardi di dollari di cui le centri radar nell’artico russo. Stati Uniti, Russia e Cina. La quelle di gas, oltre a immensi società cinesi Cnpc e Cnooc Biden, perciò, per correre ai corsa, quindi, per il controllo giacimenti di terre rare. detengono il 20%. Il governo ripari, il 7 ottobre ha delineato dell’’Ultimo tesoro del mondo’, Xi Jinping vuole perciò cinese ha investito, poi, nel una nuova strategia per come viene definito l’Artico, è incrementare la presenza potenziamento dei due l’Artico basata su quattro appena cominciata. F cinese nei progetti di FEBBRAIO, 2023 FORBES.IT
Space Economy 52 Fenomenologia del PIÙ FORTE Anche nel 2023 SpaceX, la compagnia del miliardario Elon Musk, punta a battere tutti i record spaziali (già suoi). L’internet satellitare di Starlink è operativo e il lanciatore pesante Starship sta ultimando i test. Ma c’è chi teme che una posizione troppo dominante comporti più di un rischio di Patrizia Caraveo Nel 2022 SpaceX GETTYIMAGES zona militare della Space ha lanciato più Force (lo Space Launch di sessanta volte Elon Musk Complex 40). il suo Falcon 9 insieme Guardando il sito si con qualche Falcon Heavy. scopre che la clientela Nonostante si tratti di più della compagnia spaziale di due terzi di tutti i lanci di Elon Musk è molto effettuati dagli Stati Uniti diversificata: accanto agli e di oltre un terzo di quelli oltre 30 lanci dei satelliti registrati in tutto il mondo, della costellazione Starlink, SpaceX non ha alcuna in cui SpaceX è cliente di intenzione di accontentarsi. se stessa, e a quelli diretti Per il nuovo anno l’obiettivo verso la Stazione spaziale è raggiungere i 100 lanci e internazionale per il la compagnia ha iniziato il 3 trasporto degli astronauti gennaio mettendo in orbita e dei rifornimenti, coperti oltre 100 piccoli satelliti da un contratto con la della classe dei cubesat, per Nasa, l’elenco sfoggia la conto di diverse aziende, missione privata Ax-1 inclusa l’italiana D-Orbit. (verso la Iss), i satelliti per È un successo senza le telecomunicazioni della precedenti, costruito sul Intelsat, quelli metereologici riutilizzo seriale del primo della europea Eumetsat, stadio e su un management quelli per l’osservazione ferreo, in grado di tenere un della Terra (come l’italiano ritmo di cinque o sei lanci al Cosmo SkyMed), oltre a mese grazie a tre basi: una satelliti militari statunitensi, a Vandenberg, in California, a missioni scientifiche e a e due a Cape Canaveral, in lanci di gruppo, contenenti Florida, una nella zona civile decine di payload scientifici, affittata dalla Nasa (la torre tecnologici e commerciali. di lancio 39A) e una nella I satelliti possono essere FORBES.IT FEBBRAIO, 2023
immessi in orbite basse infrarosso i crateri delle prossimi mesi proverà a monopolio spaziale. Starlink 53 (le cosiddette Leo a 500- regioni polari. raggiungere la Luna come è già una costellazione 800 chilometri di quota), Il robot giapponese è mai riuscitole finora. operativa, ma è solo THE INVESTIGATION oppure andare verso una delle molte eredità Dal punto di vista una delle attività della l’orbita geostazionaria a lunari del Google Lunar commerciale, è significativo compagnia di Musk, che 36mila chilometri dalla X-prize che, benché non il primo lancio SpaceX di nel frattempo sta anche Terra, dove rimangono sia stato vinto da nessuno dicembre: l’8 è partito il finalizzando i test per il in un punto sull’equatore dei competitori, ha dato il primo carico di 40 satelliti suo lanciatore pesante ruotando con un periodo via a sviluppi tecnologici della costellazione OneWeb, Starship. Potrebbe essere di 24 ore e risultando innovativi. Ad anni di concorrente di Starlink l’ennesima rivoluzione: grazie quindi fermi rispetto distanza, sono riusciti ad per la connettività internet al riutilizzo quasi totale di alle stazioni di terra. È la attrarre finanziamenti e orbitale che, a causa della tutte le parti, il nuovo mezzo condizione ottimale per ad arrivare ad avere uno crisi internazionale seguita promette di abbassare i costi fornire servizi televisivi e di strumento pronto per il test all’invasione dell’Ucraina, di lancio fino a 100 dollari al telecomunicazione globali. lunare. Se, ad aprile 2023, ha dovuto cercare in chilogrammo, contro i 2.600 Nel 2022 SpaceX ha in la manovra di allunaggio tutta fretta soluzioni del Falcon 9. realtà superato l’orbita andrà a buon fine, Ispace alternative al lanciatore Starship ha già clienti paganti terrestre, lanciando anche potrebbe diventare la Soyuz (che aveva già messo per il viaggio cislunare, ma il due strumenti verso la lanciatore pesante di SpaceX Luna. Visto che il lanciatore La Nasa, che già ora dipende completamente è anche fondamentale per ha capacità limitata, non da SpaceX per i viaggi di persone l’allunaggio degli astronauti sono orbite dirette, ma e materiale verso la Iss, della Nasa che, arrivati in avvicinamenti a spirale orbita lunare a bordo della in grado di minimizzare ha legato alla compagnia di Musk anche capsula Orion, dovrebbero il consumo di carburante le proprie ambizioni lunari trovare lo Human Landing permettendo di trasportare System ad aspettarli. Il più strumentazione (a prima compagnia privata in orbita 468 dei 648 successo delle missioni con patto di non avere fretta). a operare sulla Luna. Il satelliti previsti). Cambiare allunaggio Artemis III e IV, Il primo lancio lunare è condizionale è obbligatorio, lanciatore ha richiesto per le quali SpaceX ha due avvenuto il 4 agosto con il visto che le americane anche una riprogettazione contratti per un totale di satellite coreano Kplo (sta Astrobotic Technology dell’alloggiamento dei quattro miliardi di dollari, per Korea Pathfinder Lunar e Intuitive Machines satelliti dentro l’ogiva, ma dipende dalla disponibilità Orbite) chiamato Danuri pianificano di lanciare i loro si direbbe che tutto si sia dello Starship. (che si è inserito in orbita lander a marzo 2023 con risolto presto e bene: SpaceX La Nasa, che già ora dipende lunare il 17 dicembre), una traiettoria diretta che ha infatti venduto tre lanci completamente da SpaceX mentre il secondo è dell’11 richiede solo pochi giorni. che servivano a OneWeb per i viaggi di persone e dicembre con la missione Per nessuno l’allunaggio per completare la sua rete materiale verso la Iss (anche Hakuto-R M1 della piccola sarà una passeggiata, come satellitare (sono previsti per colpa dei ritardi della compagnia giapponese ha ricordato nel 2019 il anche due lanci con un Boeing che non riesce a fare Ispace, che contiene un lander privato israeliano vettore indiano), la gestione partire il suo Starliner), rover degli Emirati Arabi Beresheet, anch’esso un della concorrenza in orbita selezionando la proposta di Uniti e un robot a due ruote discendente del Google sarà materia per il futuro. SpaceX per il modulo di della Jaxa, l’agenzia spaziale Lunar X-prize, schiantatosi A onor di cronaca, la allunaggio ha legato alla giapponese. In quel caso, il in fase di allunaggio. posizione dominante di compagnia di Musk anche le lanciatore ospitava, come Medesimo destino anche SpaceX impensierisce chi proprie ambizioni lunari. carico secondario, anche per la missione indiana crede nella concorrenza Rimane da capire quanto la missione Nasa Lunar Chandrayaan, che nei e teme stia nascendo un pesino pregi e difetti di una Flashlight, destinata a società, oggi, in una immettersi in orbita lunare incontrastata posizione per studiare con un laser dominante. F FEBBRAIO, 2023 FORBES.IT
54 Eldorado STELLARE Raccogliere piccole pepite metalliche, quattromila metri sotto il livello del mare. Le profondità degli oceani potrebbero rispondere al crescente bisogno di materie prime. A rischio, però, di distruggere un ecosistema. Perciò si guarda anche più lontano: la nuova frontiera è l’estrazione di minerali dagli asteroidi di Patrizia Caraveo L’umanità ha di miliardi di tonnellate quella profondità significa di materiali dai corpi sempre più di manganese, nichel, lavorare a una pressione celesti, in particolare bisogno di rame, cobalto, ferro, di 400 atmosfere, impresa dagli asteroidi metallici. materie prime e, silicio, alluminio. Una tutt’altro che semplice. Non che il lavoro di davanti all’assottigliarsi volta liberati a grande Le difficoltà prospezione ed estrazione delle risorse minerarie profondità nei fumi dei pratiche si riflettono sia più semplice e classiche, combinato con vulcani, hanno interagito immediatamente in meno dispendioso, ma l’impatto ambientale delle con l’acqua in condizioni altrettanto notevoli costi la quantità di metalli attività di estrazione, di alta pressione e formato di estrazione, senza interessanti è tale da insegue soluzioni granuli poi accumulati contare la devastazione rendere appetibile alternative. La nuova intorno a qualcosa in ambientale. Qualsiasi l’impresa. Occorre dire che frontiera dei cercatori di grado di agire da centro attività di raccolta sul gli asteroidi metallici sono metalli preziosi, o meglio, di condensazione, fino fondo del mare, infatti, una piccola frazione della di quelli più richiesti dal a formare le patate comporta qualche tipo popolazione degli asteroidi mercato, si è spostata in metalliche che, in alcune di dragaggio, con il nel nostro Sistema solare, due luoghi molto diversi, regioni particolarmente conseguente sollevamento per la maggior parte di in potenza promettenti, ricche di bocche di una grande quantità tipo roccioso e carbonioso, ma ugualmente difficili da vulcaniche, coprono di detriti che rimane in ma, se si trova quello raggiungere: le profondità il fondale oceanico. sospensione per un tempo giusto, le prospettive marine e quelle spaziali. L’Eldorado sottomarino indefinito e può nuocere, Iniziamo a considerare è una vasta regione forse gravemente, l’attività mineraria sul dell’oceano Pacifico, a all’ecosistema delle grandi fondo degli oceani: non si 4mila metri di profondità profondità. Un ecosistema, tratta di scavare miniere, tra il Messico e le Hawaii, è bene sottolinearlo, di ma di raccogliere noduli nota come Clarion cui sappiamo ancora polimetallici, grossomodo Clipperton Zone, o Ccz. relativamente poco, tanto delle dimensioni di Fino a pochi anni fa è vero che si continuano a una patata, che si sono questi depositi, noti scoprire nuove specie. formati nel corso delle ai geologi, erano stati Questo problema ere geologiche grazie protetti dallo strato ecologico scompare, o all’attività dei vulcani d’acqua che li ricopre. diventa irrilevante, se sottomarini. Centinaia Raccogliere i noduli a si considera l’estrazione FORBES.IT FEBBRAIO, 2023
Gli asteroidi metallici sono una 55 piccola frazione degli asteroidi del Sistema solare. L’estrazione sarebbe costosa, ma la quantità di metalli interessanti è tale da rendere l’impresa economicamente vantaggiosa. in modo insostenibile. SPACE ECONOMY Le operazioni minerarie I corpi celesti si possono sfruttare, ma non possedere. da un quadro legislativo. sottomarine al di fuori La distinzione è sottile e poco chiara. Che cosa Regolamentazione, in delle acque territoriali succederebbe se spedizioni di diverse potenze entrambi i casi, alquanto devono essere autorizzate mal definita. dalla International spaziali decidessero di sfruttare lo stesso asteroide? Per le attività marine Seabed Authority (Isa), esiste un Trattato del un organismo nato nel economiche sono enormi. fra la Terra e la Luna, e mare, lo United Nations 1994, al quale aderiscono Per ridurre i tempi di permettere un più agevole Convention on the Law 169 stati. La Isa, però, transito, sempre un trasporto del materiale. of the Sea (Unclos), non ha ancora scritto le problema spinoso nei Questi due approcci firmato nel 1982 per regole da applicare per viaggi interplanetari, minerari di frontiera regolare l’utilizzo delle la gestione delle miniere sotto la presidenza Obama hanno un’importante acque internazionali. sottomarine, quindi non la Nasa aveva iniziato a similitudine, perché Riprendendo l’antica può rilasciare permessi. studiare una missione per puntano a sfruttare legge del mare, il trattato Tutto quello che può fare catturare un asteroide un bene comune, cioè stabilisce che, al di là è autorizzare missioni di piccole dimensioni da qualcosa che non del limite delle acque esplorative localizzate e di trascinare in una zona appartiene a nessuno territoriali, l’oceano breve durata, la maggior del Sistema solare più e il cui sfruttamento è un bene comune da parte delle quali è relativa accessibile, per esempio dovrebbe essere regolato preservare, evitando di alla Ccz. All’interno delle inquinarlo e di sfruttarlo acque territoriali i singoli stati possono autorizzare FEBBRAIO, 2023 attività minerarie. Le operazioni nello spazio sono invece regolate dall’Outer Space Treaty delle Nazioni Unite, diventato operativo nell’ottobre del 1967, che costituisce l’ossatura della space law. Il trattato stabilisce che nessuno stato può reclamare la proprietà di un corpo celeste. Ovviamente, all’epoca, nessuno si era posto il problema dello sfruttamento minerario. Per colmare la lacuna e dare una protezione legislativa agli investitori statunitensi, nel novembre 2015 Obama ha firmato lo Us Commercial Space Launch Competitiveness FORBES.IT
56 Raccogliere noduli polimetallici L’Eldorado sottomarino è una vasta regione dell’oceano una legge globale sulla sul fondo degli oceani richiede di Pacifico a quattromila metri di profondità, tra il Messico gestione delle risorse lavorare a una pressione di 400 spaziali, averne una atmosfere. e le Hawaii. Fino a pochi anni fa, questi depositi nazionale è un passo erano stati protetti dallo strato d’acqua che li ricopre avanti. Per questo anche Act, meglio noto come in Italia si sta lavorando Asteroid Act. La legge In altre parole, gli metallico? Il primo ad a una legge sullo spazio, prevede che ogni cittadino asteroidi e gli altri arrivare avrebbe tutti i che è stata oggetto di una americano che ricavi corpi celesti si possono diritti? Oppure farebbe conferenza organizzata materiale da un asteroide sfruttare, ma non testo la legge nazionale? da Fondazione Leonardo sia libero di riportarlo possedere. La distinzione Forse per questo il e Sda Bocconi il 16 sulla Terra e venderlo, è sottile e tutt’altro Lussemburgo, non certo dicembre a Roma. La nel rispetto degli che chiara. Che cosa una potenza spaziale, data non è stata scelta a obblighi internazionali succederebbe, per ha approvato una legge caso: è la Giornata statunitensi. Tuttavia, per esempio, se due diverse simile a quella americana Nazionale dello Spazio, non infrangere l’Outer spedizioni, magari di per diventare un hub per istituita per ricordare il Space Treaty, la legge diverse potenze spaziali, le compagnie minerarie lancio del primo satellite specifica che gli Stati decidessero di sfruttare spaziali. italiano nel 1964, il san Uniti non reclamano la lo stesso asteroide Certo, in mancanza di Marco 1. Che sia di buon sovranità sugli asteroidi auspicio. F né il loro possesso. FORBES.IT FEBBRAIO, 2023
A cura di Vedrai Abbattere il costo del lavoro senza erodere risorse Nonostante paure e falsi miti, l’intelligenza artificiale è l’alleato perfetto per le imprese che vogliono aumentare la produttività favorendo una crescita salariale Crisi occupazionale, famiglie sul Questo sfondo, sempre più plausibile, emerge dalle ricerche è che l’intelligenza LEADER IN AZIONE lastrico, robot che schiavizzano provoca una piacevole rassicurazione su artificiale ha il potenziale per integrare lentamente il genere umano. Questi quello che sarà il mondo del lavoro, un e aumentare, piuttosto che sostituire, sono solo alcuni degli stereotipi associati universo lavorativo in cui tutti avremo più le capacità umane e anzi, fino a oggi, all’intelligenza artificiale. E se in parte tempo libero e un’elevata riduzione di stress, l’introduzione dell’AI nelle aziende ha provengono da credenze popolari o disaster in quanto a fare il “lavoro sporco e noioso” creato più posti di lavoro di quelli che ha movie hollywoodiani, altri sono figli di vecchie ci penseranno i sistemi sviluppati dall’AI. fatto perdere (dati Ocse gennaio 2021). teorie economiche o di sbagliate proiezioni, Questa proiezione è già realtà, in quanto Incrementare il fatturato, ridurre i costi e che finiscono sempre con un semplicistico oggi l’uso dell’intelligenza artificiale nelle aumentare i margini: sono questi gli obiettivi claim, “I robot ci ruberanno il lavoro”. aziende aumenta la produttività favorendo che possono essere raggiunti grazie all’aiuto Nonostante tra questi falsi miti si nascondano così una crescita salariale, possibile grazie dell’intelligenza artificiale e queste soluzioni delle proiezioni affascinanti, non ci resta a un effetto domino capace di coinvolgere sono offerte già da varie aziende nel mondo che smentirle e provare a spiegare perché ogni tassello del mercato. e, in Italia, da Vedrai, gruppo specializzato l’intelligenza artificiale è l’alleato perfetto del A conferma di questo ci tornano utili i dati in soluzioni di intelligenza artificiale per futuro, del presente e dell’intera economia a disposizione e ci aiutano a creare una i processi decisionali di imprenditori e moderna. Se pensiamo a quanta diffidenza le proiezione effettiva degli impatti provocati manager. Oggi Vedrai sviluppa agenti virtuali persone nutrivano nei confronti del mercato dalle tecnologie di AI negli ultimi dieci come James, che permettono alle pmi di online e di come oggi non possano farne anni nel mondo del lavoro. Quello che compiere analisi predittive. a meno, riusciamo facilmente a ipotizzare In particolare un supporto come James aiuta quello che sarà a breve la percezione nei i manager a prendere importanti decisioni confronti dell’intelligenza artificiale. Questo strategiche, compie analisi predittive che succede perché la cultura occidentale ha valutano l’impatto di scelte di investimento, bisogno di tempo per abituarsi alle realtà approvvigionamento e offerta sui ricavi, con tecnologiche e molto presto la società il fine ultimo di migliorare i conti economici inizierà a vedere l’AI come un reale supporto e il bilancio. L’uso di questi sistemi riesce all’uomo, capace di migliorare i processi a fornire una panoramica complessiva produttivi e aumentare il potenziale umano. dell’andamento aziendale e a simulare i diversi scenari di allocazione di budget, ottimizzando il tempo del ceo e delle figure che si occupano del controllo di gestione. In questo modo, quindi, l’intelligenza artificiale abbatte il costo del lavoro senza erodere risorse, consentendo al team di dedicare tempo ad attività a valore aggiunto.
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IL CORAGGIO DI OSARE 59 di Matia Venini Bisogni da ascoltare Presente in oltre 25 paesi con più di novemila centri specializzati, Amplifon è attiva nei servizi e nelle soluzioni per l’udito. Per continuare a guidare il mercato, sta puntando su digitalizzazione e sostenibilità. “Utilizziamo i dati per conoscere meglio i nostri clienti e personalizzare di più la loro esperienza”, dice l’amministratore delegato Enrico Vita FEBBRAIO, 2023 FORBES.IT
L60 to una nuova divisione, AmplifonX, interamente L’Italia è la seconda dedicata al software design e alla creazione di potenza manifatturiera d’Europa, nonché sede soluzioni digitali, che fa leva su 150 milioni di di tantissime piccole e medie imprese di portata investimenti netti nel biennio 2022-2024 e su un globale, le cosiddette multinazionali tascabili. Il team di oltre 60 talenti digitali, con la prospetti- Paese è invece ancora un po’ carente di grandi re- va di un incremento nell’organico nei prossimi altà di caratura internazionale, in particolare in due anni. posizioni di leadership. Tra le eccezioni c’è Ampli- “La nostra visione”, spiega Enrico Vita, ceo di fon, azienda fondata a Milano nel 1950 e ormai da Amplifon, “è quella di fare leva sulle tecnologie anni numero uno al mondo nei servizi e nelle so- digitali, in primis le capacità di connessione e di luzioni per l’udito. Uno status ulteriormente con- comunicazione di dati delle nuove generazioni solidato negli ultimi sette anni, con un fatturato di dispositivi acustici, per innovare il servizio annuo raddoppiato da poco più di un miliardo di che offriamo a chi si rivolge ad Amplifon e per euro (2015) a oltre due miliardi (previsione 2022, raggiungere concretamente due obiettivi per noi i risultati saranno resi noti il 1 marzo). molto importanti: conoscere sempre meglio i no- Amplifon è presente in 25 paesi attraverso oltre stri clienti tramite l’utilizzo dei dati e personaliz- 9.200 centri specializzati e circa 18.600 dipenden- zare ed arricchire ancor di più l’esperienza con ti e collaboratori. È leader nel retail con una quota nuovi servizi”. di mercato del 12% in un settore molto frammen- Amplifon dimostra come gran parte dell’innova- tato. La società opera in un mercato erroneamen- zione in questo settore risieda nel servizio offerto te percepito come old economy, probabilmente per migliorare la qualità della vita delle persone. perché rivolto alla popolazione over 60. Tuttavia, Ma negli ultimi anni ci sono stati rinnovamenti si tratta di un luogo comune perché proprio i se- anche nel prodotto, uno su tutti l’introduzione nior sono sempre più attenti alla tecnologia. degli apparecchi ricaricabili. Secondo un’indagine Ipsos, i senior italiani sono Aumentando la penetrazione nel mercato e l’u- inseparabili dal proprio smartphone (76%) e pri- tilizzo di dispositivi acustici ricaricabili si limita meggiano per l’uso dei social network (il 76% ha l’uso e lo smaltimento di batterie usa e getta, per almeno un account). È chiaro, dunque, un rappor- risparmiare oltre 200 milioni di batterie all’anno to di forte intimità con la tecnologia: per il 78% entro il 2023. Questo calcolo si basa sulla stima di permette di semplificare la vita, per l’83% di fare un ciclo di vita di circa cinque anni per un device cose che prima non riuscivano a fare. acustico non ricaricabile, prevedendo, in media, la Questi fattori caratterizzano l’attuale percorso di sostituzione della batteria ogni cinque giorni, con Amplifon, che fa leva sul digitale per costruire un consumo di 73 batterie l’anno. un’esperienza unica e personale. Ad esempio, Nel solo 2021, Amplifon ha contribuito al rispar- grazie alla Amplifon App, è possibile persona- mio di circa 131 milioni di batterie che altrimenti lizzare i profili di ascolto dei dispositivi acustici sarebbero state utilizzate dai clienti, di cui quasi di nuova generazione o ricevere un’assistenza continua e personalizzata da parte del personale FEBBRAIO, 2023 del proprio negozio, ovunque ci si trovi. Inoltre l’applicazione permette di verificare le statistiche di utilizzo del dispositivo e ricevere suggerimenti personalizzati su come utilizzarlo al meglio. A conferma di questo trend, Amplifon ha lancia- FORBES.IT
61 AMPLIFON • VITA 57 milioni grazie ai dispositivi ricaricabili vendu- Amplifon conta così un’ulteriore riduzione delle emissioni indi- ti nell’anno. La percentuale di apparecchi acusti- oltre 9.200 centri rette associate all’acquisto di energia elettrica da ci, che è possibile ricaricare, venduti sul totale è specializzati in tutto parte dell’azienda. in costante crescita. A fine 2022 sono stati oltre il il mondo e circa Per una realtà retail e di servizio come Amplifon, 50%, rispetto a circa il 30% del 2019. 18.600 dipendenti e una delle chiavi del successo sono le persone. Inoltre, tra le misure a favore dell’economia cir- collaboratori. La società si impegna a supportare il benesse- colare, alcuni Paesi nei quali è presente Ampli- re e la crescita dei propri talenti, promuoven- fon, tra cui l’Olanda, stanno progressivamente do un ambiente di lavoro equo e inclusivo ma fornendo i negozi di punti di raccolta per le bat- anche una strategia di formazione incentrata terie usate dai clienti per i loro dispositivi acu- sull’aggiornamento continuo delle competenze. stici non ricaricabili, garantendone il corretto Alcuni numeri sono sufficienti per rendere l’idea riciclo. L’impatto principale di questa misura ri- dell’impegno dell’azienda in questo senso: oltre guarda la riduzione dei rifiuti prodotti, oltre che il 70% di dipendenti donne, un’età media intorno il consumo di energia elettrica. ai 39 anni, 90 diverse nazionalità rappresentate e Un altro obiettivo di sostenibilità fissato dall’a- circa tre giorni di formazione l’anno per ciascun zienda è incrementare l’utilizzo di energia elet- dipendente. trica rinnovabile certificata ad almeno il 70% nei Un impegno recentemente riconosciuto anche dal consumi di uffici e negozi diretti entro la fine del Top Employers Institute, che ogni anno conferisce 2023, evitando la relativa emissione di CO2. Nel la certificazione Top Employer alle imprese che 2021, la quota di elettricità rinnovabile acquista- eccellono nella gestione delle risorse umane, rico- ta è salita al 30% grazie agli approvvigionamenti nosciuta ad Amplifon per il secondo anno consecu- 100% green presso le sedi in Germania, Olanda, tivo per l’intera Europa - in particolare per Italia, Italia, oltre che presso il global headquarter di Francia, Germania, Spagna, Portogallo e, dal 2023, Milano, e parzialmente in Australia, Svizzera, anche per Olanda, Stati Uniti e Nuova Zelanda. Portogallo e Regno Unito. Ciò ha permesso di evi- “Ho la fortuna”, conclude Vita, “di guidare un tare circa 4.400 tonnellate di CO2 che altrimenti gruppo di persone di talento, che condividono sarebbero state computate nelle emissioni totali. valori estremamente semplici ma anche molto Per l’anno 2022, si è raggiunto un ulteriore au- forti, che perseguono un progetto con la passione mento della percentuale di elettricità rinnovabile per il raggiungimento di obiettivi ambiziosi e so- certificata grazie ai nuovi contratti di fornitura prattutto che hanno il piacere di lavorare insie- stipulati in Francia e Spagna, che garantiranno me con le giuste dinamiche di team”. F FEBBRAIO, 2023 FORBES.IT
CONTRARIAN INNOVATION di Giovanni Iozzia Burocrazia senza stress 62 Enrico Mattiazzi e Vito Lomele hanno fondato Fiscozen per semplificare la vita del popolo delle partite Iva, ma anche dei commercialisti. A fine 2022 hanno raccolto un finanziamento Sdi otto milioni di euro. “Portiamo nel fisco la semplicità del web” no Daily Mail. Hanno cominciato entrambi, in stagioni diverse, con siti di dating online e i loro percorsi si sono incrociati quando Lomele ci ha riprovato con un’altra startup (che non ha poi funzionato) e Mattiazzi lavorava per il fondo di venture capital United Ventures. Hanno comin- ciato a ragionare insieme su una nuova impre- sa partendo da una domanda: “Come possiamo aiutare chi vuole avviare una propria attività?” La risposta è apparentemente semplice: usare la tecnologia. “Con Jobrapido avevo creato la pri- ma piattaforma digitale che aggregava tutte le Solo pensare di ac- offerte di lavoro disperse in mille fonti”, ricorda costare le parole fisco e zen può sembrare Lomele, che dopo dieci anni in giro per l’Europa una follia: il massimo dell’ansia con la ricerca ha deciso di tornare in Italia per la nuova impre- sa. “Non avremmo potuto fare quel che abbiamo della serenità. Ma c’è una startup che ha lancia- fatto senza Vito e la sua esperienza”, dice Mat- to la sfida: si chiama proprio Fiscozen, perché tiazzi. E Lomele si schermisce: “È la conferma ha l’ambizione di semplificare la vita del popo- che le exit fanno bene a tutto il sistema”. lo della partite Iva, ma anche dei professionisti “Le partite Iva hanno sulle spalle il peso di una che li seguono, i commercialisti. “Ormai le auto burocrazia fiscale complessa e intransigen- si guidano da sole o quasi, figuriamoci se non sia- te. Solo le scadenze fiscali, nell’arco dell’anno, mo in grado di gestire le attività e le spese di una possono essere di oltre 200 diversi tipi”, ricor- piccola attività con un software!”, è la battuta pre- da Mattiazzi. “Io e il mio socio siamo entrambi ferita da Enrico Mattiazzi, ceo di Fiscozen, che ingegneri, abbiamo vissuto sulla nostra pelle la a fine 2022 ha chiuso un round di finanziamento frustrazione e la fatica di tutti questi adempi- da otto milioni di euro (che si aggiungono ai tre menti burocratici, ma, conoscendo le tecnologie, del 2020) guidato da un fondo di venture capital siamo riusciti a mettere insieme una piattaforma olandese. ‘Curare’la burocrazia, quindi, è una pre- che raccoglie le informazioni fornite dal cliente occupazione che va oltre i confini italiani. E poi, e quelle che arrivano dalle banche dati, permet- adesso, con la flat tax al 15% per gli under 85mila euro sarà più conveniente mettersi in proprio. “Chiunque si metta in proprio, soprattutto ades- “Invece di lasciarti da solo so, merita di essere supportato per la sua auda- cia”, dice Mattiazzi, 36 anni, che ha fondato la davanti a un pannello con millestartup a fine 2017 con Vito Lomele, 51 anni. Un giovane manager passato al venture capital e un campi da compilare, con i nostrinavigato imprenditore seriale balzato agli onori delle cronache dieci anni fa per una exit clamo- software selezioniamo quellirosa: la vendita (per 30 milioni di euro, si disse allora) della startup Jobrapido al gruppo inglese necessari per fare la fattura corretta”Dmgt, che tra le altre cose pubblica il quotidia- FORBES.IT FEBBRAIO, 2023
tendo così di semplificare tutti gli adempimenti, commercialisti possono adottare uno dei tanti 63 sia per i clienti, sia per i commercialisti”. software complessi ed efficaci che ci sono sul Sul mercato ci già sono tantissimi software mercato, ma vivono anche la frustrazione di non FISCOZEN per la gestione fiscale. Fiscozen ha forse trova- avere il tempo per dedicarsi alla consulenza al to l’uovo di Colombo? “Noi portiamo nel fisco Enrico Mattiazzi, 36 cliente. Il nostro obiettivo è liberare tempo dal- la semplicità del web, quella a cui siamo ormai anni e Vito Lomele la burocrazia per dedicarlo alla relazione con abituati con il banking o lo shopping online”, re- (a sinistra), 51, sono i clienti”. Fiscozen è una double side platform, plica Mattiazzi. Che cosa significa semplificare il entrambi ingegneri. come si dice in gergo: una parte la deve sovven- fisco? “La fatturazione è il punto di partenza di Hanno fondato zionare e sono le partite Iva (che pagano 399 qualsiasi attività. Dal 2019 è obbligatoriamente Fiscozen a fine 2017. euro l’anno in regime forfettario e 999 in regi- elettronica: secondo il profilo di chi sta facendo me ordinario). “Ai commercialisti che salgono a la fattura noi riusciamo a ridurre la possibilità bordo va una parte di quel che paga il cliente. di sbagliare. Invece di lasciarti da solo davan- Attualmente sono una trentina e aumentano ti a un pannello con mille campi da compilare, man mano che crescono gli iscritti (che a inizio selezioniamo quelli necessari per fare la fattura 2023 sono circa 15mila) per mantenere in equi- corretta. E non ci fermiamo qui. Appena fai una librio la piattaforma”, spiega Mattiazzi. In Italia fattura, invece di lasciarla lì in attesa della pros- ci sono circa 120mila commercialisti e ciascuno, sima scadenza fiscale, la piattaforma elabora, ad mediamente, guadagna 60mila euro l’anno: un esempio, una previsione delle spese fiscali con mercato molto frammentato. “Noi agevoliamo la 24 mesi di anticipo. Dietro c’è tanto software”. digitalizzazione dei commercialisti e li aiutiamo Tutto questo software renderà inutile il com- a trovare nuovi clienti”. mercialista? “Assolutamente no”, rispondono Gli otto milioni del round di dicembre? “Servi- all’unisono Lomele e Mattiazzi. Chi si iscrive ranno a investire in tecnologia”, dice senza al- su Fiscozen, che è un soggetto abilitato dall’A- cuna esitazione Mattiazzi. “L’intelligenza artifi- genzia delle Entrate, sceglie un commercialista ciale non è magia, ma un pacco di codice da che potrà aiutarlo nei momenti più difficili. “I sviluppare per rendere il software sempre più FEBBRAIO, 2023 capace e autonomo”. Qualche esempio? “Quando un cliente carica le ricevute dei taxi sono tutte simili ma tutte diverse e spesso scritte male. Oggi siamo in gra- do di fare una precompilazione che deve poi essere verificata da un umano. Stia- mo lavorando per rendere questo auto- matismo affidabile. Poi ci sono le siner- gie possibili con i movimenti del conto corrente: quando ricevi un bonifico la piattaforma segnerà automaticamente come pagata la fattura”. L’investimento del fondo olandese Keen Venture Partners fa pensare anche a uno sviluppo internazionale di Fisco- zen. “Ci occupiamo di burocrazia e ogni Paese è diverso. Certamente potremmo applicare il nostro modello o sviluppare sinergie con imprese locali ma nei pros- simi cinque anni abbiamo altri obietti- vi”, spiegano Lomele e Mattiazzi. “Il fondo ha sposato appieno la nostra pri- orità: conquistare il mercato italiano e poi pensare all’internazionalizzazione”. Del resto, gli spazi di crescita in patria sono enormi. Se ciascuno dei tre milio- ni di titolari di partite Iva spendesse mille euro l’anno…”. F FORBES.IT
di Enzo Argante CONTRARIAN RESPONSIBILITY 64 L’etica che verrà Paolo Benanti, francescano e docente alla Pontificia Università Gregoriana, è uno dei padri della robo-etica. “Possiamo pensare che gli strumenti siano neutrali, ma la storia recente ci ha insegnato Lche non è così”, dice. “Il metaverso? Siamo fatti per le esperienze incarnate” stabilito da un portale web, cioè da un algoritmo in- formatico che, in base a un suo criterio, ha detto chi andava prima e chi andava dopo. Allora l’algor-etica altro non è che il tentativo di vivere questa tecnologiz- zazione della società in modo non passivo ma attivo, definendo i valori fondanti della società. Creare un linguaggio universale? È concepibile un progetto così imponente? L’unico lato universale che perseguiamo è la libertà, quella facoltà umana che consente di scegliere tra tan- La tecnologia si evol- te azioni le diverse possibilità. Mediare tra il bene e ve in modo esponenziale, la capacità di calcolo il male e magari definire utilizzi leciti o illeciti della tecnologia è diventato impellente. Una tecnologia di punta al quantico, l’interfaccia visiva è sempre per sé è stupida - la bomba atomica ha già rischiato di più verosimile. Si definiscono nuove vite promes- cancellarci dalla faccia della terra -, allora come creare se dal metaverso, mentre si consolida l’influenza una chiave universale? Questo desiderio di una mac- dei social media sull’immaginario collettivo. Ma è china che non sia ingiusta, che non faccia discrimi- l’intelligenza artificiale che incombe su linee guida nazioni, è già presente. Renderlo possibile e attuabile e visioni dei mercati planetari. Potrà avere anche non è più un discorso di universalità, ma di tecnicali- una sua etica? Guidata da chi e come? tà: come tradurre questi principi in ricette che man- Sicuramente l’angolatura di visuale filosofica e te- dano avanti le macchine? Ecco la sfida dell’algor-etica ologica del padre della robo-etica Paolo Benanti, su come renderla computabile per le macchine. francescano del Terzo Ordine Regolare e docente ChatGPT consente alle persone e alle macchine alla Pontificia Università Gregoriana, può aiutarci di parlarsi e interagire realmente. Può essere il a capire il significato etico e antropologico della punto di partenza? transizione digitale. Affiancare l’etica alla tecnologia. Rendere Queste nuove frontiere dell’intelligenza artificiale il valore morale assimilabile alle logiche di- sono in grado di generare prodotti sintetici, cioè mol- gitali. Da dove si comincia per raggiungere to simili a quello naturale, senza esserlo. Il diamante quale obiettivo? sintetico sarebbe indistinguibile da quello naturale se non fosse per due caratteristiche: non ha difetti al suo Il primo passo è accettare la necessità di un’etica interno e per legge ha inciso al laser un numero di all’interno del mondo tecnologico. Possiamo pensa- serie. Tuttavia vale quanto un diamante reale ed è in re che ogni strumento sia neutrale e l’unica cosa nel grado di ingannarci. La domanda è: abbiamo il diritto quale risiede la scelta etica sia il manicum, cioè quel- a essere avvisati che chi interagisce con noi è una mac- la parte dello strumento che è connessa alla mano: china e non un essere umano? Soprattutto i più fragili un modo latino per dire che l’unica questione etica è possono essere soggiogati da questi nuovi sistemi che nel suo utilizzo, nel suo utilizzatore. La storia recente, non si stancano mai e sono sempre più invasivi. Se poi però, ci ha insegnato che non è così. Usciamo da una si va nella sfera politica per convincerci o nella funzio- pandemia in cui abbiamo preso il vaccino nell’ordine ne di governo per controllarci, ecco che entriamo nei FORBES.IT FEBBRAIO, 2023
peggiori incubi distopici della fantascienza. Lo stru- Paolo Benanti mento è potentissimo e per questo serve un’etica per renderlo compatibile con la vita che vogliamo vivere. 65 Dialogo umani-macchine: spesso dimentichiamo BENANTI che la base di partenza è solo una serie di numeri. Le macchine non hanno una coscienza, auto-consa- Ammesso che il metaverso possa diventare il luo- pevolezza. Quando l’intelligenza artificiale di Google go dove vivere nuove vite, sarà più facile stabilire Deep Mind, con il suo prodigio AlphaGo, ha sconfitto e rispettare regole? il campione del mondo di Go, non era neanche co- La prima volta che, in una caverna, un membro della sciente di giocare una partita, ma eseguiva calcoli in nostra specie ha preso in mano una clava, l’ha usata una maniera così complessa e continuata da sembra- per aprire più noci di cocco o più teste dei nemici? re vivente. La macchina è semplicemente un’illusione, Entrambe, probabilmente. Affermare che la tecnolo- un riflesso di quella nostalgia di avere altri esseri intel- gia non può avere un uso negativo è voler ignorare la ligenti oltre alla specie umana. storia del genere umano. Metaverso non è esattamen- te quello che sogna Zuckerberg con Meta, ma una di- Social Dilemma, il docufilm prodotto da Netflix, sposizione dei dati che produciamo in una maniera è esplicito: pochissimi al mondo detengono il po- che simula la realtà in 3D con possibili sviluppi e tanti tere assoluto di controllo anche e soprattutto at- utilizzi. Ma può essere trasformata facilmente in traverso i social media. un’arma molto potente. Il futuro è ambiguo e promet- Ricordate lo sbarco sulla Luna nel 1968? Era frutto tente nello stesso tempo. Non penso tuttavia che si dello sforzo della massima potenza mondiale. Oggi possa parlare di esistenze digitali perché siamo fatti andiamo nello spazio grazie a una startup privata, la per vivere esperienze incarnate, non per vivere SpaceX di Elon Musk. I prodigi della rete, le grandi come copie. Fatemi fare un po’ il filosofo: Platone aziende, i motori di ricerca non sono più frutto di im- nella Repubblica ci dice che la vera conoscenza, e pegni governativi, ma espressione di gruppi di potere. quindi la felicità dell’uomo, accade non quando si Lo stato è controllabile attraverso quel meccanismo guarda l’ombra proiettata sulla caverna, ma quando fragile e delicato, che però funziona, chiamato demo- ci si gira, si esce e si vede la realtà. Ecco, il metaver- crazia. Le imprese, invece, hanno un’unica grande leg- so rischia di essere una grande proiezione della re- ge: portare profitto alla fine del ciclo finanziario. Di altà sul fondo della caverna. Ormai sappiamo bene per sé non è un male, ma a volte il profitto può non es- che tutti i sistemi che ci hanno voluto inchiodare in sere compatibile con il bene comune. Allora la sfida è fondo alla caverna hanno prodotto sofferenze e non non perdere nulla dei grandi vantaggi che queste tec- ci hanno reso felici. F nologie danno al genere umano e nello stesso tempo rimanere all’interno di strade ben definite, con tanto FORBES.IT di guardrail che - mi si passi la metafora - ci aiutino a non uscire dalla carreggiata. Quale autorità può controllare i controllori del nostro immaginario collettivo? E come? Ci sono varie strade. Quella statunitense dice che il mercato si autoregola e vince il più forte e il migliore. Quella cinese prevede uno stato accentratore che ri- tiene di sapere qual è il bene di ciascuno e ne dispone con regole precise. Quella europea ha scelto la via della protezione del consumatore, della regolamentazione, della governance. La nostra è forse la più lenta, per- ché richiede la formazione di una coscienza comune orientata al bene condiviso. È però in grado di media- re i vantaggi del mercato, riaffermando che nessuno deve essere sopra la legge. Non so se ci riusciremo, ma sono fiducioso sul fatto che questo sforzo culturale e di regolamentazione possa garantirci quantomeno un modello di intelligenza artificiale e di robotica molto diverso rispetto alle altre nazioni. FEBBRAIO, 2023
CONTRARIAN TECHNOLOGY di Andrea Celesti 66 La protezione come investimento Il conflitto Russia-Ucraina ha stravolto la geopolitica dell’Europa e ha toccato tutti gli aspetti di sicurezza energetica. Fondamentale l’attività di società come DuskRise, che si impegna a controllare Ile minacce informatiche per fornire servizi di monitoraggio ad aziende ed enti governativi passo in avanti, ma il percorso verso il cambia- mento è ancora lungo e complesso. È fondamen- tale continuare a investire di più nella preven- zione, per sviluppare una cultura della sicurezza ed evitare di lasciarsi cogliere impreparati. Una delle società più attive nel campo della cybersi- curezza è DuskRise, realtà che, con il supporto dell’unità di intelligence sulle minacce Cluster25, tiene sotto costante controllo il panorama inter- nazionale delle minacce informatiche per fornire una serie di servizi di monitoraggio e protezione ad aziende ed enti governativi. Forbes Italia ha Il comparto energetico intervistato Emanuele De Lucia, chief technolo- è essenziale per garantire lo sviluppo della gy oofficer della società, che ha approfondito il società contemporanea perché è parte inte- campo delle attività cyber nell’attuale contesto geopolitico, con un occhio di riguardo al settore grante di tutti i settori socioeconomici: un suo energetico. disservizio totale o parziale, infatti, può contri- De Lucia, in cosa consiste l’attività di pre- buire a produrre il collasso economico di un Pa- venzione di DuskRise? ese. La situazione geopolitica globale attuale ha aumentato i rischi nel cyberspazio, aggravando Una delle nostre attività di punta è la cyber in- le possibili conseguenze sulle infrastrutture criti- telligence, un settore che si estende dal moni- che energetiche in modo esponenziale. Secondo toraggio del perimetro interno al controllo di gli esperti, nel solo periodo tra giugno e luglio quello esterno. Il focus è estremamente vasto e 2022 gli attacchi informatici contro il mondo il settore è piuttosto complesso. Solo nel 2022 dell’energia sono aumentati del 33%. Il conflitto il nostro centro di analisi ha prodotto 2.110 re- tra Russia e Ucraina, che ha generato profitti alle port relativi a minacce informatiche emergenti, imprese produttrici, e l’ampia diffusione media- gruppi statuali e attività criminali, condividendo tica che ruota attorno al settore, hanno contribu- al contempo milioni di indicatori di attacco e di ito a sottolinearne le criticità. L’inizio del conflit- compromissione. Il settore è in forte crescita dal to ha stravolto la struttura delle interdipendenze lato commerciale, il numero sempre maggiore di geopolitiche del continente europeo, investendo minacce sta attirando l’interesse sia del mondo gli aspetti attinenti alla sicurezza energetica del privato che delle istituzioni. Lo scopo è quello di nostro Paese. Come riportato da una ricerca di arrivare prima degli hacker e condividere infor- Trend Micro Research, la mancanza di figure mazioni sulle tecniche di attacco per far sì che specializzate e i ritardi di manovra hanno por- i nostri clienti possano proteggersi preventiva- tato l’Italia a essere il primo paese dell’Ue per mente. Oggi l’attenzione è rivolta a coloro che numero di attacchi ransomware nel primo seme- agiscono non solo a livello criminale. Parlo di stre del 2022. L’obbligo di notifica di incidenti di attori vicini alla Russia. Noi, a livello di ricerca, rete per chi fa parte del Perimetro di sicurezza monitoriamo le attività non solo dei cybercrimi- nazionale cibernetica, una tra le misure previste nali comuni, ma anche di molteplici gruppi con- nell’ultimo decreto, rappresenta un importante siderati vicini a governi ostili. Spesso lavoriamo FORBES.IT FEBBRAIO, 2023
di agenzie governative locali. Cluster25 ha avuto 67 modo di analizzare conversazioni nel dark web fra individui russofoni operanti nel mondo del DUSKRISE • DE LUCIA crimine informatico che parlavano dell’ufficio Emanuele De Lucia riferendosi ad agenzie governative russe. Questa interconnessione rappresenta già di per sé un su informazioni parziali e/o incomplete, perse- grosso vantaggio, oltre al fatto che chi attacca guendo ipotesi che cerchiamo di validare al me- ha la possibilità di percorrere tante strade per glio delle nostre possibilità. Nel nostro mestiere arrivare all’obiettivo, mentre chi difende può di rado si hanno a disposizione tutte le informa- sbagliare una volta soltanto. Inoltre I potenziali zioni che vorremmo in fase di analisi. A livello di vettori di attacco sono tanti e le tecniche di inge- prevenzione risulta ancora piuttosto complicato. gneria sociale si fanno sempre più sofisticate. Se Molto dipende dal singolo perimetro, dalle po- prima i cybercriminali si limitavano all’email di litiche di sicurezza in essere e dalle tecnologie phishing, cioè un messaggio fraudolento creato impiegate. in modo da sembrare autentico, oggi cresce la tendenza a supportare queste tecniche median- Oggi da chi provengono le maggiori minacce? te profili social estremamente credibili per le C’è la parte di spionaggio, di attivismo, quella operazioni di adescamento delle potenziali vitti- orientata alla compromissione di sistemi di con- me. Per concludere, a chi difende spesso viene trollo industriale, come le reti elettriche. Molto demandato il compito di controllare e verificare spesso queste sorgenti di minaccia sono inter- molteplici aspetti della sicurezza: amministra- connesse. Pensiamo, ad esempio, alle relazioni zione, politiche, procedure, passando anche al dell’ecosistema criminale russo con esponenti dettaglio tecnico, con un numero di risorse spes- so sottodimensionato. FEBBRAIO, 2023 Come si è evoluta nel tempo l’attività cyber- criminale? Nel tempo abbiamo assistito all’evoluzione di un ecosistema criminale sempre più organizzato. Se in passato molti collettivi criminali risultavano isolati e dovevano procurarsi autonomamente mezzi e risorse per le proprie attività, oggi pos- siamo parlare di un ecosistema in cui le relazioni fra i principali cartelli la fanno da padrone e gli attori in gioco sono focalizzati su specifici set- tori di competenza. Oggi, per portare a compi- mento un’operazione ransomware, gli attaccan- ti demandano o si procurano i primi vettori di attacco mediante l’ausilio di altri gruppi a loro collegati, la cui attività criminale si focalizza nel mettere a disposizione una prima facile via di ac- cesso ai perimetri delle vittime. L’attività finale, dunque, è pesantemente a danno delle aziende. Se prima, però, il criminale aveva disponibilità relativamente limitata di mezzi e risorse, oggi può contare su piattaforme dall’utilizzo diffuso nel panorama cyber informatico, come Telegram e Discord, e forum/marketplace in cui chiedere e ottenere, dietro compenso, quello di cui ha bi- sogno. Oggi è possibile comprare dati, informa- zioni, vettori di accesso e affittare malware, reti botnet, infrastrutture di rete etc. Sono molto at- tivi i cartelli ransomware che rubano i dati delle FORBES.IT
68 aziende cifrano i contenuti di file e documenti Solo nel 2022 il centro un esempio di come la cyber war sia entrata forte- cercando appositamente quelli più sensibili per analisi di DuskRise mente nelle attività militari di ogni ed è un domi- poi passare al ricatto. Chiedono poi una somma ha prodotto 2.100 nio che i russi hanno utilizzato a proprio vantag- di denaro, di solito molto consistente, in cambio report relativi a gio. Tuttavia, non è facile quantificarne l’efficacia, dei file rubati e della possibilità di ripristino di minacce informatiche soprattutto considerando la discordanza del flusso quelli cifrati. È un sistema che alimenta un flusso emergenti, gruppi informativo proveniente dagli attori in campo. Chi di denaro miliardario per le casse dei criminali statuali e attività subisce l’attacco tende a minimizzarne gli effetti, e che va ad alimentare ulteriori attività illecite criminali. mentre per la controparte si assiste al fenomeno anche nel mondo fisico. contrario. È presto, dunque, per giungere a conclu- sioni definitive. Resta il fatto che l’operazione ha Come si inserisce l’attività cyber nel conte- avuto un impatto molto negativo sulle comunica- sto geopolitico e in particolare nel conflitto zioni dell’esercito ucraino. C’è da considerare che a Russia Ucraina? livello cyber il conflitto non ha avuto ripercussioni Si tratta del primo grande conflitto in cui gli at- solo sull’Ucraina, ma anche su altri paesi dell’Unio- tacchi cyber hanno sostenuto la manovra fisica di ne europea. Diversi gruppi Apt vicini al governo un esercito. Un’ora prima dell’invasione di Putin è russo si sono focalizzati su attività mirate allo spio- avvenuto l’attacco alla rete satellitare ViaSat, che naggio e all’acquisizione di intelligence prendendo ha portato a difficoltà nell’erogazione del servizio di mira diversi apparati governativi, soprattutto nei internet satellitare in tutta Europa. Questo è solo settori difesa e affari esterni. FORBES.IT FEBBRAIO, 2023
Quali sono i gruppi cyber protagonisti e quali tà estorsive e di guadagno economico. Tuttavia, le 69 tecniche vengono utilizzate? motivazioni possono comprendere anche la raccol- Ci sono diversi gruppi impegnati dall’inizio del ta informativa a scopo di spionaggio, come quelle DUSKRISE • DE LUCIA conflitto. Fra quelli da includere nelle minacce che hanno portato ad attacchi informatici contro vicine o controllate da organismi statuali russi vi diversi paesi dell’Unione europea, Italia compresa, sono, in modo non esaustivo, Apt28, Apt29, Turla, soprattutto a inizio 2022. Se le informazioni su un Sandworm e Gamaredon. Oltre a questi esistono attacco ransomware sono pubblicamente dispo- altri gruppi, cosiddetti attivisti, fra i quali KillNet. nibili e la stampa può raccogliere materiale facil- Quest’ultimo è un collettivo che si sovrappone con mente, le azioni legate allo spionaggio digitale ten- il panorama criminale e persegue la causa politica dono a essere estremamente furtive. Non a caso il russa. Nonostante gli attivisti abbiano degli scopi tempo medio che un’organizzazione impiega per diversi rispetto al guadagno economico, sono at- scoprire di essere stata vittima di una compromis- tori che contribuiscono attivamente alle minacce sione a scopo di spionaggio è di sei-otto mesi. del mondo cyber. Per quanto riguarda le tecniche più utilizzate possiamo segnalare gli attacchi (D) Una vostra ricerca ha analizzato l’esposizione DoS (cioè attacchi che puntano a rendere irrag- delle aziende del settore energetico alle mi- giungibili i siti o i servizi per colpiscono) per il nacce criminali. gruppo KillNet. Per i gruppi di matrice statuale, Per uno dei miei talk abbiamo eseguito una ricer- invece, c’è stato un evidente cambio di rotta da ca, catalogando migliaia di indirizzi Ip di aziende parte di essi. Alcuni mesi prima dell’invasione al- del settore energetico sull’esposizione di queste meno due gruppi hacker vicini al governo russo ultime a minacce criminali. Ci siamo concentrati hanno introdotto operazioni mirate a compro- sulla valutazione della superficie di attacco, sulle mettere dispositivi di rete perimetrali (firewall, informazioni disponibili riguardo decine di azien- router, concentratori, etc.) di diverse reti ucraine. de di questo settore e sulle credenziali di accesso Tali accessi, rimasti silenti sino al giorno dell’inva- relative a esse disponibili sul darkweb. Nello spe- sione, sono stati sfruttati per diffondere malware cifico abbiamo preso in esame 25 aziende, oltre all’interno delle reti colpite. Qui la fase preparato- duemila indirizzi Ip, 253 vulnerabilità rilevate, ria alla cyber guerra appare più che mai evidente, fra le quali 147 con Cvss base score tra il 7 e il 10. oltre a suggerire che la manovra bellica fosse in Il 72% delle aziende risultava avere tra il Q2 e il programma già da tempo. Q3 del 2022, dati esposti nel dark web, mentre il 10% era affetto da infezioni botnet. Considerando In Italia a che punto siamo con la sicurezza in- i dati evidenziati, possiamo affermare che ci sono formatica nel settore energetico? rischi per diverse realtà operanti nel settore ener- Non posso dire che la situazione sia fra le migliori. gia. Tuttavia abbiamo già provveduto ad avvisare i In una ricerca effettuata per una conferenza alla diretti interessati informandoli del rischio. quale ho partecipato abbiamo rilevare una forte esposizione a livello di credenziali rubate e a li- Quali possono essere le soluzioni al problema vello di potenziali vie di accesso disponibili verso della sicurezza? aziende operanti in tale settore. Queste informa- Non è facile rispondere considerando la vastità zioni potrebbero ovviamente essere acquisite e delle variabili. Sarebbe più facile se ci fossero dei sfruttate da un criminale informatico. Tuttavia, casi precisi da prendere in esame. Sicuramente il problema può essere esteso ad altri settori. La l’awareness sull’argomento aiuta moltissimo e ri- buona notizia è che l’Italia sta introducendo misu- duce il rischio di cadere vittime di attacchi di inge- re di contrasto e prevenzione allo scopo di mitiga- gneria sociale. A livello generale, l’Italia ha attuato re questi rischi quanto meno nei settori strategici. una serie di politiche che, unite a quelle dell’Unio- Siamo comunque in ritardo rispetto ad altri paesi ne europea, dettano linee generali di prevenzione, dell’Unione europea, come Francia o Germania. mitigazione e risposta agli attacchi informatici. Stiamo iniziando a costruire un sistema comune e Quali possono essere le ragioni che spingono a rafforzare le collaborazioni attorno a soggetti a organizzare un attacco? privati e istituzioni per un miglior scambio infor- Ci sono diverse ragioni che potrebbero spingere a mativo. Secondo la mia opinione i passi sono quel- organizzare un attacco informatico. L’Italia è sta- li giusti ma ci vorrà del tempo prima che tutto ta presa di mira più volte. Attacchi come quello questo venga messo a regime e inizi ad avere un alla San Carlo o alla regione Lazio avevano finali- impatto positivo su questo settore. F FEBBRAIO, 2023 FORBES.IT
di Marzia Papagna CONTRARIAN TECHNOLOGY 70 Mondi paralleli Realtà virtuale e aumentata, intelligenza artificiale e altre tecnologie possono migliorare stili e condizioni di vita. Gruppi di ricerca e aziende le stanno già utilizzando per promuovere Qatteggiamenti più sostenibili alla guida e progettare soluzioni urbane più green patta il pianeta produce risultati molto più efficaci rispetto al fatto di sapere di consumare, per esempio, 30 bottiglie di plastica al mese. Della serie, vedere per credere. Il team di ricercatori ha così dimostrato che sulle tematiche ambientali la Vr (dall’inglese virtual reality), è uno strumento persuasivo capace non solo di rappresentare l’evidenza dei dati statistici, ma an- che di aumentare la consapevolezza nelle persone e, quindi, di promuovere un atteggiamento sostenibile. In che modo, quindi, la realtà virtuale sta intera- gendo con le nostre strade, i mezzi e le città che cambiano? A rispondere a questo e ad altri que- Quando si parla di am- siti è Francesco Ferrise, professore associato del biente i numeri non bastano. La crisi climatica Politecnico di Milano, esperto di realtà virtuale è al centro delle politiche nazionali e locali e, a di- e aumentata e di tecnologie del senso del tatto, stanza di anni, la necessità è ancora la stessa: di- membro di diverse comunità scientifiche e, tra le vulgare, promuovere, informare, coinvolgere. Far altre cose, coinvolto nella ricerca sul consumo del- maturare nelle singole persone una piena cono- la plastica a cui abbiamo accennato. scenza e consapevolezza di queste problematiche Ferrise, qual è lo stato dell’arte? è tuttora materia di studio e analisi. Il processo ha particolare rilievo quando ad assu- Le tecnologie di realtà virtuale o aumentata (recen- mersi un compito tanto arduo quanto necessario è la temente anche identificate come Xr, eXtended Reali- realtà virtuale. L’innovativa tecnologia, già nel 2020, ty,) vivono un momento di grande interesse. Questo è stata in grado di proiettare l’individuo di fronte grazie anche all’attenzione che suscita il concetto di alla montagna di plastica che egli stesso produce. metaverso, che in qualche modo ha a che fare con A partire da questa ricerca, pubblicata sulla rivista tali tecnologie. Ogni giorno vengono rilasciati nuovi scientifica Springer Virtual Reality, si scopre che dispositivi. L’interesse c’è, così come il potenziale, an- immergere una persona in una dimensione parallela che se tali tecnologie non sono ancora completamen- per osservare in che modo il proprio stile di vita im- te entrate nella vita di tutti i giorni. FORBES.IT FEBBRAIO, 2023
Perché non completamente? Esiste questo modo aiutarci a utilizzare solu- 71 un limite? zioni di trasporto che la città ci mette Più che un limite, direi che esistono an- a disposizione in alternativa alle auto- FERRISE cora potenzialità non del tutto esplora- mobili. Potrà farci vedere anche come la te. Come accade per tutte le novità tec- Francesco Ferrise città era in passato, raccontarci la storia nologiche, presentano ancora limiti, ma di un edificio. La realtà virtuale non ha numerose aziende e gruppi di ricerca nulla a che vedere con la gestione dell’e- stanno lavorando per provare a superar- sperienza in un contesto reale, ma, se li. Sono ottimista su questo aspetto. Ma, usata in fase di progettazione, potrebbe a proposito di potenzialità inesplorate, aiutarci a progettare soluzioni urbane talvolta quando si adottano tali tecno- migliori, più green. logie in ambito industriale non si fa un ragionamento approfondito su come Si riferisce all’interazione tra queste possano migliorare determinati utente e macchina? processi industriali e creare valore. Anche. In fase progettuale si pensi alla possibilità di simulare la condi- Il rapporto tra le università e l’industria non faci- zione di guida e analizzare il comportamento del lita questo processo? guidatore. Sono stato coinvolto in passato in una Sì, negli anni università e mondo industriale hanno ricerca a supporto dell’eco-driving. Lo studio ave- portato avanti progetti più o meno complessi, con va l’obiettivo di trasmettere dei feedback multisen- risultati talvolta molto interessanti. Quando si intro- soriali rispetto alla modalità di guida. Intervenen- ducono tecnologie nuove in un processo industriale do, per esempio, sul pedale dell’acceleratore per è necessario creare una sorta di contaminazione tra segnalare uno stile di guida non sostenibile abbia- mondo della ricerca e mondo industriale. I ricercatori mo visto che era possibile agire sui consumi. Si devono calarsi nei problemi industriali e le aziende de- tratta di uno studio preliminare, ma l’indicazione vono mettere in conto il rischio che è sempre presente emersa da questa sperimentazione è interessante. nelle attività di ricerca. Se trovi questa giusta combina- Ovviamente non siamo stati in grado di modificare zione, puoi introdurre innovazione in anticipo rispetto comportamenti poco sostenibili, ma di influenzar- ad altre aziende. E lo abbiamo visto spesso. Infine, c’è li in qualche modo. anche un’altra tecnologia che si sta sempre più inte- grando con Vr ed Ar, ed è l’intelligenza artificiale. Dove sta andando quindi la ricerca? In diverse direzioni, se parliamo di queste tecnolo- Adesso cosa vogliono le aziende? gie. La Comunità europea chiede di investigare sia Questo è in funzione di come intendono adottare le sulle tecnologie che sulle applicazioni. Possiamo usa- tecnologie, ovvero se vogliono esplorarne le potenzia- re tali tecnologie per migliorare processi industriali, lità oppure usarle subito nei loro processi. Nel secon- migliorare stili e condizioni di vita, per insegnare do esempio, le aziende richiedono a volte attività già in maniera diversa, per comunicare informazioni consolidate e nelle quali la tecnologia ha dimostrato in maniera più efficace. Ma un aspetto importante di essere utile. Alcuni esempi in ambito industriale è che, assieme alle applicazioni, l’Europea chiede di sono l’uso della realtà virtuale e aumentata per la si- considerare l’aspetto etico di tali tecnologie. mulazione in operazioni di assemblaggio, nelle verifi- che ergonomiche, nelle attività di design review. Del resto l’etica è l’argomento su cui si discute maggiormente… E rispetto allo sviluppo delle città intelligenti? Esatto. L’etica della tecnologia interattiva non si La realtà virtuale ha una caratteristica: ti isola dal pone solo il problema della privacy, ma anche dell’in- mondo reale, a differenza di quello che fa la realtà fluenza che questa può avere sulle persone. aumentata che ti permette di vivere un’esperienza mista aggiungendo informazioni al mondo reale. Un Secondo lei, nel metaverso avremo molte più esempio? Nel momento in cui avremo dispositivi in- regole? dossabili di realtà aumentata, un’app ben progettata Chi lo sa. Dipende da quello che abbiamo imparato potrà condurci alla bici disponibile più vicina, oppure dalla lezione di internet, dei social. A mio parere è ad altre soluzioni di trasporto, e suggerirci la strada fondamentale discutere seriamente di questo aspet- da percorrere mostrandoci informazioni rilevanti to prima che questa tecnologia entri in maniera così integrate direttamente nell’ambiente reale. Potrà in prepotente nella vita di tutti i giorni. F FEBBRAIO, 2023 FORBES.IT
n QUALITY LEADER n di Federico Morgantini Alessandro Lovisetto 73 Cambiare MAGLIA L’INCONTRO TRA INNOVAZIONE E TUTELA DELL’ARTIGIANALITÀ MADE IN ITALY È LA CHIAVE CHE HA PORTATO ALESSANDRO LOVISETTO A FONDARE ARTKNIT STUDIOS. L’AZIENDA È SPECIALIZZATA NELLA CREAZIONE E NELLA DISTRIBUZIONE DI MAGLIERIA DI LUSSO ECO-SOSTENIBILE ED È SUPPORTATA DA CLUBDEALONLINE E PAMBIANCO INVEST CLUB FEBBRAIO, 2023 FORBES.IT
n QUALITY LEADER n durante i propri processi produttivi e Come ha sviluppato l’idea di una distributivi. Il particolare modello low filiera made in Italy sostenibile? cost, a causa della tipologia di materia- Ho creato la mia azienda in modo 74 li utilizzati, per lo più fibre sintetiche che avesse nel dna la sostenibilità, come il poliestere, e dei processi fast sia ambientale che sociale. Il proget- che puntano alla commercializzazio- to nasce e si sviluppa per mettere al ne in grandi quantità di capi a basso centro l’artigianato, le materie prime costo e con un ciclo di vita breve, con- esclusivamente naturali, riciclabili, tribuisce significativamente all’inqui- biodegradabili e una filiera che vuole namento globale. essere disintermediata e digitalizzata per offrire prodotti di alta qualità a un Le problematiche legate all’inqui- prezzo accessibile. Essendo io di Biella, namento ambientale hanno cam- ci tenevo a dimostrare il mio impegno biato in qualche modo le abitudini verso un minore impatto ambientale del consumatore? utilizzando per Artknit Studios fibre Sì, decisamente. Se tra gli addetti al tracciate e naturali provenienti per settore dell’abbigliamento l’atten- oltre l’80% dalla cosiddetta Valle della zione alla sostenibilità è minima, lana, vicino alla mia città. Inoltre uno vi è però un’importante presa degli obiettivi che ci siamo preposti di coscienza da parte dei è quello di avere un approccio mono consumatori. Molte ricer- fibra, questo permette al capo di esse- che condotte negli ultimi re riciclabile e facilitare dinamiche di Alessandro Lovisetto è un giovane due anni evidenziano un cambio nel circolarità; in più le fibre naturali han- imprenditore di Biella che ha fondato comportamento d’acquisto: si tende no un impatto minore sull’ambiente nel 2018 Artknit Studios, il player na- infatti a privilegiare lo shopping onli- rispetto alle fibre sintetiche. tivo digitale specializzato nella produ- ne e a dare importanza all’artigianali- zione e nella distribuzione di maglieria tà, alla qualità e alla sostenibilità dei Cosa prevede il modello consape- di lusso eco-sostenibile e accessibile. Il prodotti, come riportato da una ricer- vole ideato per Artknit Studios? suo progetto si distingue per la capa- ca di Accenture nel 2020. In questo Il modello consapevole di Artknit por- cità di valorizzare il made in Italy a contesto ci si chiede spesso se è possi- ta ad andare oltre il riciclo e il com- basso impatto ambientale e di portare bile avere prodotti di lusso accessibili e postaggio alla fine del ciclo di vita del al cliente un prodotto di qualità a un con un basso impatto ambientale. An- prodotto. Partendo dalla progettazione prezzo competitivo. che per questo motivo nel 2018 è nato del prodotto si prevede l’utilizzo e la il progetto Artknit Studios, per fare gestione dei materiali in modo da pre- Cosa caratterizza il settore della leva sul digitale e su materiali di quali- servarne il valore, ridurre al minimo maglieria e, più in generale, quello tà superiore per creare meno prodotti, l’impatto ambientale e proteggere le della moda? ma più resistenti e al miglior costo. risorse naturali. Il mercato della maglieria a oggi vale Per ottenere il minor impatto possibi- 582 miliardi di dollari e si stima che le sull’ambiente, l’azienda adotta una entro il 2031 possa raggiungere un politica zero sprechi. Tramite il rifiuto valore di mercato di 998 miliardi, se- delle collezioni stagionali, e quindi la condo una ricerca del 2021 di Tran- creazione di un’unica collezione per- sparency market research. Il business manente, viene concentrata tutta l’at- della moda è certamente in notevole tenzione sulla costruzione di prodotti crescita, ma è anche uno dei più inqui- di alta qualità al minor impatto am- nanti al mondo. Secondo Boston Con- bientale. Vengono evitati sprechi da sulting Group, l’industria dell’abbiglia- parte del consumatore non promuo- mento genera ogni anno 92 milioni di vendo sconti, come quelli generalmen- tonnellate di rifiuti, di cui solo il 14% te adottati dall’industria della moda in viene riciclato o riutilizzato. Un esem- alcuni periodi dell’anno, ad esempio pio pratico è la cosiddetta fast fashion, durante il Black Friday. Un program- settore noto per non tenere conto del- ma al quale teniamo molto e che ha un la sostenibilità sociale e ambientale particolare interesse a livello sostenibi- FORBES.IT FEBBRAIO, 2023
n QUALITY LEADER n 75 ARTKNIT STUDIO • LOVISETTO Il team di Artknit Studio le è il Repair program, che ha lo scopo di vendere i prodotti direttamente al Quali sono gli standard che perse- di far tornare i capi Artknit come nuovi cliente finale, eliminando i costi di guite ancora e quelli che avete già per ridurre gli sprechi e prolungarne il intermediazione. Evitando gli inter- ottenuto? ciclo di vita. Quindi non solo creazione mediari e i negozi multi-brand, Ar- Da settembre Artknit Studios è diven- di capi di alta qualità eco-sostenibili, tknit può investire in un’artigianalità tata società benefit. Questo significa ma anche impegno per rendere i capi superiore e mantenere a un prezzo che, oltre a perseguire il profitto, abbia- duraturi. Tramite il programma infat- finale molto più basso rispetto al re- mo come obiettivi benefici comuni che ti è possibile riparare il prodotto e ri- tail tradizionale. Inoltre, per portare si strutturano su alcuni punti cardine, condizionarlo per permettere un ciclo un messaggio di trasparenza al clien- tra cui: l’ampliamento della consape- di vita più lungo. In merito a questa te finale, ci siamo dedicati alla crea- volezza e l’educazione dei consumatori iniziativa, prolungando la vita dei capi zione di una filiera tracciata, corta e sui problemi ambientali, la costruzione Artknit di nove mesi per esempio, è trasparente, dove il consumatore può di nuovi business model e l’introdu- possibile ridurre l’impronta annuale andare a esplorare direttamente nel zione di processi innovativi nel settore di carbonio, acqua e rifiuti del 20-30%, sito dell’azienda il luogo in cui è sta- manifatturiero e il raggiungimento di come spiegato dal Valuing our clothes to lavorato e confezionato il prodotto un impatto positivo sull’ambiente. In report 2017 di Wrap. Il nostro motto è: che sta per acquistare. più ambiamo alla certificazione inter- buy less, buy better. nazionale BCorp, che ci permetterà di Che ruolo gioca l’innovazione e consolidare il nostro impegno verso Un aspetto importante è quello del- come si lega alla tradizione? una sostenibilità sociale e ambientale. la tracciabilità. Quanto sono impor- Lavorare con piccole realtà, oltre a tanti perArtknit Studios le filiere e il creare un rapporto umano, favorisce Come finanziate la vostra crescita? processo di produzione? uno scambio generazionale che ap- Siamo stati selezionati da ClubDea- Sono molto importanti. Un’altra ca- porta benefici da entrambi i lati: in- lOnline e Pambianco Invest Club ratteristica di Artknit Studios è l’ap- novazione nei processi manifatturieri come opportunità di investimento proccio direct to consumer. Il brand da una parte e conservazione della e proposta in esclusiva sul portale digitale offre maglieria artigianale tradizione dall’altra. Uno dei nostri di private crowdfunding clubdea- senza i tradizionali markup, alimen- obiettivi è proprio quello di suppor- lonline.com, dove si trovano tutte tata da una filiera a chilometro zero. tare la digitalizzazione del settore in le informazioni per diventare parte La collaborazione con i migliori la- modo da creare valore in Italia risol- di questo progetto anche da parte boratori artigianali italiani permette levando il made in Italy. di piccoli imprenditori. F FEBBRAIO, 2023 FORBES.IT
n QUALITY LEADER n di Andrea Celesti IZIWORK Largo ai giovani 76 La tech company Iziwork ha avviato un progetto con i partner per creare una rete di agenti commerciali in grado di supportare e velocizzare la sua crescita Cveloce. Sul territorio francese ab- Pierluigi Lauriano biamo 80 partner e la community è utilizza una serie di strumenti tech, arrivata ad avere oltre 400 persone”. e non solo, che implicano un alto livello di preparazione. In questo La società è caratterizzata dalla cen- contesto si inserisce l’Academy, che offre una formazione a 360 gradi a tralizzazione di funzioni aziendali ognuno dei suoi partner. “Offriamo un supporto che va dai processi di che permette di abbattere i costi e acquisizione amministrativi alla lead generation per lo sviluppo del avere una struttura snella. “In due business. Il nostro è un settore ca- ratterizzato da molti tecnicismi che anni abbiamo raggiunto un runrate necessita di competenze specifiche. Vendiamo un prodotto sul quale è di 70 milioni di euro di ricavi”, con- fondamentale essere preparati”. Oggi iziwork è attiva in tutta Italia tinua Lauriano. “Nessuna agenzia con sette hub territoriali, oltre al suo headquarter a Milano, e una delle nostre dimensioni ha questo rete di 120 collaboratori. La società punta a dare seguito agli ottimi ri- volume di affari e, più in generale, sultati conseguiti l’anno scorso, che ha visto una crescita del 200% e un nessun player del settore ha mai aumento del fatturato da 21 a 70 mi- lioni di euro. L’obiettivo per il 2023 raggiunto questi risultati in due è raggiungere un +70% e un fattura- to di oltre 100 milioni di euro. F anni. La centralizzazione di molte funzioni ci permette di andare spe- diti rispetto alla media del mercato”. Il nuovo partner model si inserisce perfettamente in questa strategia di ottimizzazione dei costi di struttura Crescere significa avere la capacità per raggiungere un ebitda doppio di sapersi innovare nel modo di fare rispetto agli standard del settore. impresa e proporsi sul mercato. La Un obiettivo perseguibile con il tech company iziwork, nata per fa- coinvolgimento di giovani, anche cilitare l’ingresso nel mondo del la- alla prima esperienza, con una certa voro attraverso l’uso dell’intelligen- attitudine imprenditoriale e voglia za artificiale, è consapevole di come di mettersi in gioco per aumentare questo concetto non possa prescin- i propri guadagni con una remune- dere da uno sviluppo locale del bu- razione più alta della media di mer- siness con il contributo del fattore cato. “Il punto fondamentale non è umano. Ed è proprio su queste basi l’esperienza pregressa ma l’attitu- che la società ha avviato un nuovo dine che deve avere il nuovo part- progetto con i suoi partner che re- ner. L’anno scorso hanno iniziato plica quello proposto in Francia nel a lavorare con questo modello due 2020. Il modello si pone l’obiettivo persone. Quando abbiamo capito di creare una rete di agenti com- che il progetto poteva funzionare merciali in grado di supportare e ve- abbiamo concentrato gli sforzi per locizzare la crescita dell’azienda e la il suo sviluppo”, prosegue Lauria- sua espansione sul territorio nazio- no. “Attualmente ci sono cinque nale. “Dopo il successo in Francia”, collaboratori che stanno svolgendo dice Pierluigi Lauriano, managing una fase di training. Puntiamo a director di iziwork Italia, “abbiamo incrementare la nostra community deciso di replicare un modello fles- con cinque partner al mese”. Nello sibile per crescere in maniera più svolgimento dell’attività, iziwork FORBES.IT FEBBRAIO, 2023
of revenue frofor this. F n QUALITY LEADER n di Francesca Vercesi 77 Piccolo è bello NonostadnitCe ri gedreomss, iuinnvgersutipmpeonctihienctoecnntiobnyHluDoWOaeWgillivlaiTiaeaOrmo,yPlftBLrafuaArclYrdkirwIseTetineudni consulenti finanziari resta il fulcro CREDEM • FRANZONI servizio di qualità su misura burninge. annWomcFsiolotelirrrnaoabtmedSmstBi’ropaIandlitdvùeeewglllseiiotne-csidasirastetrevriizsitoicheseadlteal gestione patrimoniale dei propri asset consulenctoelupmatnriismt. oniale a 360°. Oggi ma anche e soprattutto affiancarle per raggiungere un benessere complessivo, questo modello è supportato anche non solo finanziario. E serviva quindi da una nuova piattaforma tecnologi- adattare un modello di business rodato ca con una consulenza integrata ed a questa nuova impostazione. È nato estesa al patrimonio complessivo del quindi il progetto Welfin presentato cliente. Quindi il risultato finale che nei giorni scorsi alla rete, che adatterà ne scaturisce è un servizio di alto livel- strategie ed evoluzioni in diversi ambi- lo per il cliente che estende l’analisi al ti, dagli obiettivi di business alle strate- patrimonio immobiliare, alle parteci- gie commerciali, alle iniziative di brand pazioni aziendali, alla gestione dell’as- e comunicazione interna ed esterna, al se ereditario e all’ambito assicurativo. reclutamento e formazione, agli stru- Qual è lo spazio per i consulenti fi- menti a disposizione dei consulenti. nanziari? Quali i punti del nuovo progetto? Restano il fulcro della gestione. Nono- Sarà un lavoro in team fra direzione stante i forti investimenti nella piatta- commerciale e buona parte della rete forma tecnologica, questa va vista come con la consulenza esterna di Excel- un supporto a sostegno del consulente. lence Group, che mira a rendere più L’obiettivo è elevare la qualità del servi- efficiente la macchina commerciale Una persona, un progetto: questo è il zio per poter soddisfare, in modo spe- vista l’evoluzione del mercato, a rende- claim che il Credito Emiliano aveva già cializzato e puntuale, le esigenze di ogni re sempre più attrattivo il brand della negli anni ’90. Come per dire: ogni no- cliente in ogni fase della sua vita. nostra rete e a comunicare meglio e di stra persona è diversa così come ogni più l’unicità del modello di business. cliente è diverso e il nostro criterio è Avete lanciato una nuova progettua- quello di considerarne le esigenze nel lità nel 2023. Ci racconta cosa serve Novità in termini di reclutamenti? modo più accurato possibile. Per que- ancora a livello di innovazione dopo Come si diceva prima ogni persona un sto, in Credem sottolineano come il tutto quello che avete già fatto? progetto. Vogliamo tenere fede a questa modello della consulenza finanziaria Nel 2022 abbiamo adottato un nuovo capacita di ritagliare su misura un per- sia basato sulla perfetta integrazione naming per la rete che non è solo un corso per le circa 60 persone che vor- della rete dei consulenti finanziari (o restyling lessicale. La job title financial remmo inserire in squadra nel 2023. financial wellbanker) nella struttura wellbanker è indicativa di una precisa Little Big Pdicetlularebanca e del gruppo per valorizza- identità professionale: il termine wel- I vostri risultati? LOST LUSTrEeRil benessere finanziario e di vita di lbanking sintetizza la strategia di dare Siamo molto soddisfatti, nonostante An excess poferCshoinese imprese. Ora ci sono nuovi supporto a famiglie e imprese nella anni complicati: 530 consulenti, otto progetti di cui Forbes Italia ha parlato miliardi di aum, oltre 12 miliardi di to- con Moris Franzoni, responsabile della tal business. Piccolo in questo caso è rete dei consulenti finanziariPCRrIMedAeRmY A.LUMINUM PRODUCTION sinonimo di qualità: oltre quattro pun- ti diFcIrNoAssLsTeHlliOnUgGrHatTe medio, customer 1,710 1,587 (thousands of metric tons) Il vostro modello è diventato il marchio 890 “ TIHTE, RFEUABTREbfeUixrRcAapRaAnezUEirdoNiTenpInGeSiIcùFetITosNUeopRlGNLiedApmoAIsSTpdaGlHe,iolAvyM.seeiIrRrsAtNtidEecK.ami”CdIoaNeYteltCoGsliasaLtInceITenmNritaGia-, distintivo della rete. Ci sono81n8ovità? (est.) que—stCahpriasrCtea.mFpanioni 741 Il valore delle nostre persone è sem- Sources: AlumpirneumstAastsoociial tnioons; ItnrtoernpaitùiongarlaAnludmeinautmouInts;titiulte; U.S. Geological Survey. Moris Franzoni FME BE SBER,A2I O0 ,1 92 0 2 3 F O RFBOERSB. IETS
n GOOD STORIES n di Raffaella Galamini Zofia Korecka-Rejczak 79 MIELE ITALIA • KORECKA-REJCZAK dPi taessstaimggoione DA GENNAIO ZOFIA KORECKA-REJCZAK È SUBENTRATA AD ALESSANDRO COVI ALLA GUIDA DEL COLOSSO DEGLI ELETTRODOMESTICI MIELE ITALIA. HA TROVATO UN’AZIENDA CON UN FATTURATO DI 150 MILIONI DI EURO E UNA QUOTA DI MERCATO RADDOPPIATA NEGLI ULTIMI DIECI ANNI. E CHE PER IL FUTURO CONTINUERÀ A PUNTARE SULL’INNOVAZIONE FEBBRAIO, 2023 FORBES.IT
n GOOD STORIES n Germani, a cui si aggiungono gli il primo Miele Experience Cen- altri quattro presenti in Austria, ter a livello mondiale. Un modo Repubblica Ceca, Cina e Roma- per creare esperienze straordina- 80 nia. Si è passati dalla produzione rie puntando all’eccellenza e alla di centrifughe per il latte, con cui qualità, offrendo soluzioni custo- Miele esordì sul mercato oltre un mizzate. La consulenza offerta al secolo fa, agli elettrodomestici di cliente è il valore aggiunto. Un ultima generazione destinati alla centro aperto a Milano e che ha cottura tradizionale e al vapore, fatto scuola all’interno dell’azien- alla conservazione degli alimen- da. In Italia si sono aggiunti in ti, alla preparazione di bevande, breve altri cinque punti vendita a al lavaggio di stoviglie e alla cura Torino, Roma, Bolzano, Padova e di biancheria e superfici. Napoli. La formula è stata espor- Significativo l’impegno di Covi tata anche all’estero in alcuni nel corso della sua esperienza degli oltre 100 paesi nel mondo ventennale all’interno del grup- dove il gruppo Miele è presente po per contribuire allo sviluppo con filiali e importatori propri. e al posizionamento di Miele nel Inoltre Covi ha puntato a svi- mercato italiano: fedele al motto luppare e a mettere a punto un ‘Immer Besser’ (sempre meglio), approccio commerciale basato su si è concentrato su qualità e in- una vera partnership con il tra- novazione. I risultati sono ar- de. Sinergie che hanno permesso Cambio al vertice di Miele Italia rivati e i numeri non fanno che al gruppo un’azione più incisiva nell’attesa di nuove decisive sfide testimoniare il salto di qualità e mirata sul mercato italiano. che attendono l’azienda attiva compiuto dall’azienda sul mer- Non ultimo l’impegno per guida- a livello globale nel settore de- cato nazionale. Nel corso degli re l’azienda nella trasformazione gli elettrodomestici di altissima anni, Miele Italia ha registrato digitale. Se da una parte Covi qualità. Dopo 22 anni si chiude un aumento del fatturato da 50 ha investito sulla formazione un ciclo: Alessandro Covi lascia a 150 milioni di euro. L’azienda del personale attraverso corsi e l’incarico di general manager, ha anche raddoppiato la sua quo- team building per preparare i di- anche se rimarrà nel board fino ta di mercato negli ultimi dieci pendenti ad affrontare le grandi alla chiusura del bilancio 2022. anni. L’innovazione è stata uno sfide e soprattutto i cambiamenti A subentrare da gennaio Zofia degli obiettivi prioritari duran- del mercato, dall’altra è stato il Korecka-Rejczak, nuova gene- te la gestione di Covi. Il general general manager ad aprire il pri- ral manager. Un passaggio del manager ha tenuto a battesimo mo shop online. Una mossa stra- testimone che è anche generazio- nale per la branch italiana della società fondata in Germania nel Per Alessandro Covi lavorare lontano 1899. In oltre un secolo di attività il per Miele “è stata l’esperienzagruppo Miele si è imposto a li- vello mondiale con i suoi elet- professionale migliore della miatrodomestici, investendo sempre sull’innovazione e puntando al vita. La fiducia da partetempo stesso a semplificare la quotidianità dei consumatori con dei soci fondatori e lasoluzioni funzionali, pratiche e intelligenti. Apparecchiature collaborazione di tutti i mieiche, nel pieno rispetto dell’am- biente e delle sue risorse, offro- colleghi ci hanno permesso dino prestazioni di alto livello, ma senza alcun tipo di spreco. Otto raggiungere obiettivi impensabili”gli stabilimenti produttivi in FORBES.IT FEBBRAIO, 2023
n GOOD STORIES n tegica e anche qui i numeri non 81MIELE ITALIA • KORECKA-REJCZAK lasciano dubbi: oggi è un canale di vendita da cui proviene una Alessandro Covi FORBES.IT parte importante del fatturato. “Lavorare per Miele è stata l’e- sperienza professionale migliore della mia vita”, ha affermato Covi nell’annunciare il passaggio del testimone con Korecka-Rejczak. “La fiducia da parte dei soci fon- datori e la collaborazione di tutti i miei colleghi ci hanno permesso di raggiungere obiettivi impen- sabili e accrescere il valore del brand. Vorrei ora non disperde- re il patrimonio di esperienza acquisito e aiutare altre realtà a competere sui mercati di tutto il mondo”. Da gennaio è entrata in carica Korecka-Rejczak. Laureata in Management e marketing alla School of Economics di Varsavia nel 1997, vanta una pluriennale esperienza nella comunicazio- ne e nel marketing. Tra gli in- carichi ricoperti nel corso della sua carriera i ruoli di direttore marketing di Empik nel 2006 e di Castorama nel 2011. Nel 2013 l’approdo in Adidas, dove ha ri- coperto i ruoli di brand director di Reebok per l’est e centro Eu- ropa e successivamente di senior brand activation director per l’Europa Centrale. Nel 2017 è di- ventata global marketing direc- tor di Ccc.eu. Korecka-Rejczak è entrata in Miele come direttrice commer- ciale nel 2018 e in seguito ha as- sunto il ruolo di general manager Polonia. Un’esperienza di succes- so, nella quale la manager è riu- scita a triplicare i risultati di bu- siness in virtù di una innovativa leadership. Esperienza che ora è pronta a mettere al servizio di Miele Italia per affrontare le sfide dei mercati, fedele al motto che i fondatori Carl Miele e Reinhard Zinkann stamparono sulle loro prime macchine. F FEBBRAIO, 2023
n GOOD STORIES n di Raffaella Galamini Il Virgilio della burocrazia 82 Lo studio Bda&Partners affianca l’imprenditore fornendo assistenza in materia fiscale, societaria e contabile. Nel corso degli anni il suo core business si è evoluto verso la consulenza strategica d’azienda. E verso un modo nuovo di intendere la figura del commercialista Un cambio di prospettiva e soprat- tenze e deontologia per consen- e competenze dei suoi professioni- tutto di mentalità, un approccio tire a una realtà di rilevanza lo- sti e al bagaglio di esperienze e tra- dinamico e per certi versi inedito cale di avere un approccio globale, guardi professionali raggiunti negli alla figura del commercialista: un che hanno permesso allo studio di anni dallo studio, è in grado di for- professionista in grado di affiancare essere inserito nel 2022 nella lista nire soluzioni tempestive e costruite l’imprenditore, di guidarlo come un 100 Best in Class promossa da Eu- sulle esigenze di clienti di qualsiasi novello Virgilio fuori dalla giungla roceonference e TeamSystem, che ha entità. Si rivolgono a Bda&Partners della burocrazia. A fare la differenza premiato i migliori commercialisti e imprese di piccole e medie dimen- nello Studio Bda&Partners è pro- consulenti del lavoro italiani. sioni anche se non mancano realtà prio quest’atteggiamento, con cui la A guidare lo studio Manuela Avet- di maggiore portata. Si affidano allo consulenza aziendale diventa a tutti ta, consulente del lavoro, e Maurizio studio pure persone fisiche che de- gli effetti strategia. Lo studio di con- Actis, dottore commercialista e revi- tengono patrimoni ingenti. L’obiet- sulenti del lavoro e commercialisti sore legale. “I valori su cui basiamo tivo da sempre è garantire a tutti la opera nel Canavese, con sedi a Ivrea le nostre attività sono devozione al massima soddisfazione. e a Mazzè, dal 2006. Ha come obietti- cliente, integrità morale, accuratezza “Nel corso degli anni il core busi- vo quello di fornire consulenza socie- professionale, indipendenza, miglio- ness dello studio si è evoluto verso taria, fiscale, contabile e del lavoro ramento continuo, lavoro di squadra. la consulenza strategica d’azienda, con i più elevati standard qualitativi. Questi sono i pilastri del nostro lavo- in grado di guidare l’imprenditore Importanti gli investimenti compiuti ro e l’unico modo in cui siamo capaci oltre la giungla degli adempimenti in termini di innovazione, compe- di svolgerlo”, ammettono. burocratici”, sottolineano Avetta e Fin dall’inizio lo studio è nato con Actis. Una nuova figura percepita l’obiettivo principale di fornire un come utile, indispensabile e inso- servizio di consulenza fortemente stituibile e reputata capace, compe- personalizzata e di alto livello, “con tente e autorevole”. Così si è arrivati una filosofia chiara, semplice e ben a questo cambio di prospettiva e a precisa”, puntualizzano Avetta e intendere in modo nuovo la figura Actis. “Seguiamo il cliente in ogni del commercialista. Merito di una fase evolutiva: dalla costituzione alla visione diffusa e completa del cam- definizione di un disegno impren- po d’azione, della capacità di analiz- ditoriale. Lo accompagniamo nelle zare e ipotizzare i vari scenari che si relative valutazioni economiche, possono presentare: a questo si ag- finanziarie e fiscali che fanno parte giungono servizi a elevato standard dell’ordinaria attività d’impresa. Cer- qualitativo. “Accanto alle attività di chiamo di interpretarne le specifiche consulenza, assistenza e gestione esigenze attraverso un continuo contabile delle imprese, periodica- scambio di informazioni e di idee. Il mente analizziamo il bilancio e le rapporto con il cliente è sempre sta- tendenze prospettiche per l’eserci- to una priorità, nella consapevolezza zio in chiusura rispetto agli obiet- che un corretto approccio al lavoro tivi prefissati. Questo per interve- debba essere improntato sulla ricer- nire con scelte fiscali e societarie in ca della massima trasparenza”. grado di ottimizzare l’impatto delle Una realtà intraprendente e dinami- imposte sulla redditività aziendale”, ca, quindi, che, grazie a formazione spiegano. A questa attività si affian- FORBES.IT FEBBRAIO, 2023
n GOOD STORIES n 83 BDA&PARTNERS Manuela Avetta e Maurizio Actis “Seguiamo il cliente in ogni rifica dei feedback. Il management fase evolutiva: dalla costituzione può contare sulla più efficace stra- alla definizione di un disegno tegia per la formulazione della mi- imprenditoriale. Lo accompagniamo gliore struttura aziendale e sull’ot- nelle relative valutazioni economiche timizzazione delle risorse esistenti, e finanziarie che fanno parte oltre a una consulenza fiscale di dell’ordinaria attività d’impresa” prevenzione e di analisi dei rischi potenziali in grado di misurare gli cano consulenza, assistenza e rap- dei processi aziendali: dalla pre-ne- effetti derivanti da determinate presentanza in sede di verifiche fi- goziazione, preceduta da mirata operazioni e di prevedere eventuali scali e del lavoro. A dar manforte ai attività di due diligence, alla ne- strategie alternative. professionisti dello studio perfino goziazione attraverso una specifica “In un mercato in continua evolu- un software a elevata affidabilità e consulenza contrattuale fino alla zione, nel quale le attività impren- un insieme di procedure e processi fase post-chiusura. Passaggio che ditoriali si confrontano quotidia- di controllo che consentono di rag- viene accompagnato dall’indivi- namente con una concorrenza giungere i risultati auspicati. duazione di obiettivi precisi da rag- aggressiva e globalizzata, lo studio Non viene trascurata nessuna fase giungere e viene seguito da una ve- offre quindi risposte tempestive alle diverse esigenze delle impre- se”, insistono Avetta e Actis. I due amano ripetere che “se una cosa può essere fatta bene, noi cerchia- mo di farla meglio”. Sarà per que- sto che per i due professionisti ogni successo è un nuovo punto di partenza. F FEBBRAIO, 2023 FORBES.IT
n GOOD STORIES n di Roberta Anati La prevenzione in un’app 84 Ha voluto fare la differenza sin da quando suo nonno gli ha fatto conoscere premi Nobel e cacciatori di nazisti. Sam Levy, con la sua Yoosec, ha creato My22, un sistema che anticipa i pericoli e le anomalie nelle operazioni aziendali e permette di minimizzare l’impatto degli errori e il sistema si avvale di numerose cializzato nella protezione di siti funzionalità che lo rendono un pro- sensibili in vari settori. Laureato in dotto adatto a svariati settori. scienze politiche e relazioni inter- Il fondatore di Yoosec, Sam Levy, nazionali a Boston, ha conseguito è nato nel 1967 da una famiglia che un master in sicurezza interna e ha attraversato varie guerre e vis- terrorismo. suto in molti paesi, inclusa l’Italia. Levy racconta che grazie a suo non- Ha accumulato un’esperienza e una no, umanista, ha conosciuto per- formazione multidisciplinare, par- sonaggi del calibro di Elie Wiesel, la sette lingue che usa ogni giorno premio Nobel per la pace, e Simon nel suo lavoro. Ha alle spalle una Wiesenthal, il ‘cacciatore di nazisti’ lunga carriera nel settore della si- che portò alla cattura, tra gli altri, curezza di alto livello, dove si è spe- di Adolf Eichmann. Figure che lo Le industrie necessitano sempre FEBBRAIO, 2023 più di strumenti strategici per ge- stire i rischi, le minacce, il persona- le e ciò che serve per l’operatività. Si tratta di anticipare e identifica- re le anomalie che impediscono al processo decisionale di rispettare i corretti parametri aziendali. La diagnosi precoce è un imperativo per garantire una prevenzione effi- cace e una corretta selezione della modalità operativa. È nato così My22 di Yoosec, siste- ma e app sviluppato per operare in diversi dipartimenti all’interno dell’organizzazione, che fungono da risposte per le parti interessate, quali i servizi di sicurezza o le forze dell’ordine in caso di identificazio- ne di una minaccia. I report posso- no essere condivisi in tempo reale FORBES.IT
n GOOD STORIES n Sam Levy centri commerciali, multinazionali, residenze di lusso, welfare manage- ment - utilizzano questo prodotto 85 nelle loro attività e riescono a pre- venire, identificare, mitigare e ge- MY22 stire diversi rischi in tempo reale. Le decisioni errate, accompagnate My22 è una piattaforma software da fattori di stress e analisi nata per identificare comporta- soggettive, amplificano la probabilità menti sospetti e irregolarità che di fare scelte sbagliate, aumentando potrebbero mettere a rischio le così l’impatto dell’errore organizzazioni, i loro dipendenti e le loro attività. Il sistema previene, hanno ispirato e gli hanno fatto capi- rendere l’essere umano un sensore gestisce, mitiga diversi rischi rile- re l’essenza della vita e della soprav- intelligente, razionale nel processo vando le anomalie nelle fasi iniziali vivenza. “Da lì ho sviluppato il desi- decisionale. e di conseguenza implementando derio di fare la differenza e aiutare la Il passo successivo era quindi quel- le migliori pratiche. È progetta- società ad affrontare problemi reali.” lo di creare un algoritmo capace to per identificare le vulnerabilità Dopo avere lavorato in questo set- di adattarsi a diverse realtà, per- di sicurezza e protezione in modo tore per oltre 25 anni, si è interes- sone e strutture, portando risulta- oggettivo con un rapido processo sato allo sviluppo di tecnologie di ti concreti. Levy decise quindi di decisionale. L’allarme tempestivo nuova generazione. Elaborando sviluppare un’ulteriore tecnologia e la prevenzione di diversi inci- soluzioni per identificare in tempo per gestire in tempo reale scenari denti possono fare la differenza reale anomalie all’interno delle di- di emergenza, per minimizzare gli tra un’azienda e la concorrenza. Il verse organizzazioni, ha riscontra- errori umani e reagire in tempo software aiuta società con più siti to la necessità di un algoritmo ca- reale. Oggi numerose aziende - in e utenti diversi e varie funzionalità. pace di ‘umanizzare’ la tecnologia e settori quali aeroporti, alberghi, Uno strumento per gestire e crea- re relazioni con audio, video e altri dati pertinenti allegati, adattabile a ogni sito e ogni utente, sotto un unico ombrello. A proposito dello sviluppo di que- sta tecnologia, Levy racconta: “Ave- vo capito che per prevedere, preve- nire, mitigare e gestire i rischi aziendali era necessaria una piatta- forma in grado di gestire ogni si- tuazione di emergenza immagina- bile in luoghi pubblici e privati di qualsiasi dimensione. Analizzando in modo intelligente la struttura dell’organizzazione e adattandone le funzionalità per contrastare di- verse situazioni e, soprattutto, fare in modo che tutti gli utenti potesse- ro applicare un modus operandi corretto. Le decisioni errate, ac- compagnate da fattori di stress e analisi soggettive, amplificano la probabilità di fare scelte sbagliate, aumentando così l’impatto dell’er- rore. Solo attraverso una piattafor- ma e un algoritmo di intelligenza artificiale si può risolvere questo problema”. F FEBBRAIO, 2023 FORBES.IT
n GOOD STORIES n di Danilo D’Aleo SPORTSCIENCE.COM Il network dei migliori 86 Ideata da Giacomo Catalani, già fondatore dell’Istituto Ats, SportScience.com vuole diventare un punto di riferimento educativo e professionale nel settore dello sport e della salute Csiologi, fisioterapisti, nutrizionisti, con i migliori”. preparatori fisici, personal trainer, Ma non è tutto. Insieme all’offerta psicologi, osteopati, medici dello didattica per il conseguimento di sport, match analyst, biomeccanici certificazioni professionali, diplomi e a molte altre figure professionali e master, la membership premium operative nel campo della salute e Sport Science offre l’accesso a spe- dello sport. Da qui la necessità di ac- ciali eventi riservati, tavole rotonde, celerare il processo di trasferimento summit, migliaia di ore di contenuti di competenze scientifiche aggior- video e lo studio anatomico attraver- nate e affidabili, con il contributo so la piattaforma virtuale 3D Human dei migliori specialisti, di trasforma- Anatomy. Senza dimenticare il regi- re Sport Science da idea a realtà e stro internazionale Sport Science, sviluppare un database unificato che l’albo più autorevole al mondo de- conta oggi oltre 100mila utenti regi- dicato ai professionisti della scienza strati e 80mila professionisti quali- del movimento umano per la salute ficati. “La piattaforma permette di e lo sport, capace di connettere gli esplorare contenuti verticali su varie specialisti con i clienti e con altri or- categorie d’interesse e altri comple- gani professionali. Costruita sui principi di una consoli- mentari, particolarmente utili nel E se la tecnologia è una componen- data cultura aziendale, i cui pilastri lavoro”, evidenzia Catalani. “Un’e- te fondamentale di Sport Science, sono sport e salute, un talentoso sperienza che permette di accelerare dato che tutti i suoi contenuti sono team di professionisti e una visione il proprio percorso di crescita e di accessibili anche tramite l’app, di- lungimirante, oggi SportScience. aggiornamento, facendo network sponibile sia per ios che per An- com, nata dall’idea e dall’e- droid, la piattaforma sta sperienza e supporto dell’Isti- Giacomo Catalani cercando di ampliare il pro- tuto Ats, attivo nella forma- prio processo d’internaliz- zione professionale in ambito zazione, avviato già a partire scientifico per lo sport e la dal 2020, in corrispondenza salute, ha l’obiettivo di gene- della profonda trasforma- rare un forte impatto educati- zione digitale in atto. “Sia- vo. Con un team di oltre 100 mo entusiasti di aver inne- professionisti, si prefigge di scato questa importante garantire, in un mercato alta- rivoluzione partendo dall’I- mente competitivo, ai migliori talia”. E se nel breve termi- professionisti l’accesso a innu- ne, conclude Catalani, “pun- merevoli contenuti per eccel- tiamo a pubblicare lere nel proprio lavoro, dando contenuti in lingua inglese, la possibilità di entrare in un non ci dimentichiamo di network di specialisti e di cre- guardare al futuro con lun- are una carriera di successo. gimiranza, trasformando Creata dall’imprenditore ed l’innovazione nella costru- editore Giacomo Catalani, zione del futuro e coinvol- già fondatore di Ats, Sport- gendo i migliori professioni- Science.com si rivolge a chine- sti nel realizzarlo”. F FORBES.IT FEBBRAIO, 2023
a cura di Ey Spazio alla trasformazione Il wavespace di Milano è il nuovo intervistati nell’ambito della Global visione autentica che pervada in modo laboratorio dove Ey fonde tecnologia Board Risk Survey di Ey dichiaravano trasversale tutta l’organizzazione. Per di ultimissima generazione con che le disruption nel business erano accompagnare questa trasformazione, il ritorno agli elementi primordiali. diventate più frequenti e d’impatto e occorre quindi potenziare lo spirito L’obiettivo è che aziende, che, per tenere il passo, le aziende creativo e imprenditoriale delle persone, leader, brand e persone diventino avrebbero dovuto iniziare a trasformarsi creare nuove competenze, investire nei architetti di un cambiamento più frequentemente. Nell’attuale contesto talenti e nella comprensione dei loro realmente profondo e sostenibile economico e sociale, la trasformazione bisogni, così da favorire l’emergere di è dunque una costante per tutte le nuove soluzioni”. La trasformazione è sempre stata organizzazioni, ma il successo è tutt’altro Una delle risposte di Ey Italia il fattore critico di successo che garantito: dall’analisi Transformative alle nuove sfide del mercato è il delle organizzazioni. Per Leadership realizzata da Ey e Oxford wavespace di Milano, realizzato decenni i processi attraverso i quali le Saïd Business School è emerso che le rivoluzionando il concept lanciato nel aziende hanno apportato importanti aziende che mettono le persone al centro 2018 e capitalizzando l’esperienza del modifiche alle proprie operation per della propria trasformazione hanno un wavespace di Roma (che dal 2020 ha migliorare le prestazioni e promuovere tasso di successo 2,6 volte maggiore ospitato oltre 300 clienti focalizzandosi una crescita sostenibile sono stati rispetto alle altre. sulle neuroscienze applicate). Il nuovo episodici; negli ultimi anni, invece, c’è “Oggi”, commenta Massimo Antonelli, laboratorio milanese di trasformazione stato un cambiamento nella natura ceo di Ey in Italia e chief operating immersiva, progettato in collaborazione e nella velocità della trasformazione. officer di Ey Europe West, “le strategie con l’ExperienceLab dell’Università Già nel 2021, l’82% dei membri dei di successo sono quelle che includono Cattolica del Sacro Cuore, è una struttura consigli di amministrazione e dei ceo l’ascolto attivo, il coinvolgimento che si colloca nel cuore di Milano dove delle persone e la costruzione di una Ey fonde tecnologia di ultimissima Massimo Antonelli generazione (dalle neuroscienze, alla psicologia delle emozioni, al metaverso) con il ritorno agli elementi primordiali LEADER IN AZIONE (terra, aria, acqua, fuoco). L’obiettivo è permettere ad aziende e leader, brand e persone, di riconciliare gli archetipi naturali, sociali e human based con quelli economici e di business, cogliendo l’opportunità di diventare architetti di una trasformazione realmente profonda e sostenibile. “Il wavespace”, conclude Antonelli, “è concepito per aiutare clienti e stakeholder a identificare i nuovi scenari di business possibili per rispondere in modo integrato, etico e sostenibile alle sfide poste dal contesto attuale e progettare esperienze trasformative che supportino un’innovazione incentrata sulle persone. Ogni ambiente del wavespace è studiato per fare in modo che spazi, tecnologie, modalità di lavoro e contenuti amplifichino l’esperienza di business transformation, non solo in termini di velocità ed efficacia per l’obiettivo da raggiungere, ma anche dal punto di vista cognitivo ed emotivo, potenziando il mindset e i valori necessari al successo della trasformazione”.
100 UNDER 30 EDUCATION Ssport··· 89 SPORT ELISA BALSAMO PAOLO BANCHERO ALESSANDRO BASTONI · MATTEO BERRETTINI · ALESSANDRO MICHIELETTO Ce pUasOsiRonEe Sono vincenti, famosi e leader nel proprio campo: gli atleti under 30 selezionati da Forbes Italia nella categoria Sport si allenano ogni giorno per dare il massimo ed eccellere nella loro disciplina, superando con professionalità e impegno le sfide che si presentano a cura di MASSIMILIANO CARRÀ e MATIA VENINI FEBBRAIO, 2023 FORBES.IT
Veloce come il vento ORIGINARIA DI CUNEO, CLASSE 1998, ELISA BALSAMO È UNA DELLE POCHE CICLISTE AL VERTICE DEL PANORAMA ITALIANO A CORRERE SIA SU PISTA, SIA SU STRADA. DOPO I SUCCESSI DELL’ANNO SCORSO, 90 ORA SI PONE UN OBIETTIVO ALTRETTANTO AMBIZIOSO: UNA MEDAGLIA ALLE OLIMPIADI DEL 2024 A PARIGI 100 UNDER 30 B lu, rosso, nero, giallo, verde, Panne, la Gand - Wevelgem e il campionato bianco, ciclamino: i colori pre- italiano. Fino a settembre ha gareggiato con senti sulle maglie indossate da la maglia iridata, riservata ai campioni del mondo in carica, vincendo la bellezza di dieci Elisa Balsamo rischiano di oc- corse e collezionando sette secondi posti. Il 2022 è stato anche l’anno dell’esordio al cupare l’intera tavolozza. Me- Giro d’Italia e al Tour de France. Alla corsa rosa ha vinto due tappe, ha lottato fino alla rito delle sue continue vittorie, che ne fanno fine per la maglia ciclamino, quella riservata a chi comanda la classifica a punti, e per due una delle migliori cicliste presenti nel pano- giorni ha indossato la maglia rosa. La corsa francese invece è stata la nota do- rama internazionale. Originaria di Cuneo, lente della stagione. La campionessa italiana ha accusato la stanchezza del Giro e la forte classe 1998, membro della squadra Trek-Se- pressione mediatica intorno alla rassegna, che tornava dopo un lungo stop. Nonostan- gafredo e delle Fiamme Oro, il gruppo spor- te ciò si è detta comunque soddisfatta. “Ho sempre gareggiato con grande determinazio- tivo della Polizia di Stato, solare e sorridente ne, aiutando la mia squadra senza mai molla- re e cercando di sfruttare qualche occasione in ogni scatto che la ritrae, Balsamo è una per portare a casa un buon risultato, sono arrivati un quarto e un secondo posto”, ha delle poche cicliste al vertice del panorama scritto sul suo blog personale, dove condivi- de e racconta i dietro le quinte, le sensazio- italiano a correre sia su pista, sia su strada. ni e le emozioni di ogni competizione a cui partecipa. I titoli mondiali sono sempre stati la sua Oltre a quella per il ciclismo, Balsamo coltiva da sempre una forte passione per la lettura e specialità, fin da quando, nel 2015, si impose per la musica. Ha studiato per dieci anni pia- noforte, Chopin il suo autore preferito, dopo come migliore della sua categoria nello scra- la maturità classica si è iscritta alla facoltà di Lettere, nel 2022 si è tolta la soddisfazione di tch, specialità del ciclismo su pista. L’anno salire sul palco del Festival di Sanremo, rega- lando al presentatore Amadeus la maglia con successivo fece suoi i trofei iridati dell’om- cui aveva vinto il Mondiale l’anno preceden- te. Nel cuore, oltre al collega Davide Plebani, nium e dell’inseguimento a squadre, sempre c’è sempre la sua Cuneo, tanto da essere te- stimonial dell’azienda turistica locale. su pista, mentre su strada vinse il titolo mon- Per una sportiva con una bacheca così piena è difficile porsi nuovi obiettivi. Vincere una diali in linea Juniores. Nel 2021 si è aggiu- tappa del Tour de France sarà sicuramente uno di questi, così come riconquistare la ma- dicata il campionato del mondo nelle Fian- glia iridata. Ma il bersaglio finale di Balsamo è ancora lontano nel tempo: una medaglia dre, superando in volata la pluricampionessa alle prossime Olimpiadi, in programma nel 2024 a Parigi. F olandese Marianne Vos. Matia Venini Nonostante non sia riuscita a bissare il suc- cesso mondiale dell’anno precedente, la sta- gione 2022 di Balsamo è stata sicuramente una delle migliori della sua carriera, che vede all’attivo 19 titoli e svariate vittorie in sette anni. In pista ha vinto la medaglia d’oro ai Mondiali nell’inseguimento a squadre, la seconda prova della Coppa delle Nazioni in inseguimento a squadre, americana e om- nium. Su strada invece ha messo in bacheca il Trofeo Alfredo Binda, la Classic Brugge - De Il suo 2022 è stato uno degli anni migliori della carriera, che vede all’attivo 19 titoli e svariate vittorie FORBES.IT FEBBRAIO, 2023
Elisa Balsamo 91 SPORT GETTYIMAGES FEBBRAIO, 2023 FORBES.IT
Paolo Banchero 92 100 UNDER 30 GETTYIMAGES FORBES.IT FEBBRAIO, 2023
Tu vuò fa’ l’italiano SCELTO CON LA PRIMA CHIAMATA AL DRAFT 2022, PAOLO BANCHERO VIAGGIA A PIÙ DI 20 PUNTI A PARTITA 93 NELLA SUA STAGIONE D’ESORDIO IN NBA. POTREBBE GIOCARE IN NAZIONALE GRAZIE ALLE ORIGINI DEL PADRE. E GLI AZZURRI SOGNANO DI PORTARLO AL MONDIALE IN AGOSTO “I l basket è l’unico sport che anno, la convocazione per il McDonald’s All SPORT tende al cielo. Per questo è una American Classic, per il Jordan Brand Classic e rivoluzione per chi è abituato a per il Nike Hoop Summit. Considerato ormai all’unanimità un prospet- guardare sempre a terra”. È da to di altissimo livello, Paolo, prima di sceglie- re (un po’ a sorpresa) la proposta della Duke questa frase di Bill Russell, il University, ha iniziato a far sognare anche la Nazionale. Nel giugno 2020, in occasione del giocatore più vincente nella storia della Nba, ricevimento della cittadinanza italiana grazie alle origini del padre, ha dichiarato: “Giocare che bisogna partire per raccontare i primi passi in azzurro per me sarebbe motivo di orgoglio, anche perché la mia famiglia si sente italiana”. nell’Olimpo della pallacanestro dell’italo-ame- Una dichiarazione che ha portato i tifosi italia- ni a seguirlo nel suo percorso di crescita. Un ricano Paolo Napoleon James Banchero. percorso che, fin dal 9 novembre 2021, data del suo debutto con la maglia dei Blue Devils (22 Figlio della cestista americana Rhonda Smith, punti contro Kentucky), ha lasciato intendere quale sarebbe stato l’epilogo della stagione: ti- scelta al draft del 2000 della Wnba e miglio- tolo di rookie (‘matricola’) dell’anno nella At- lantic Coast Conference, inserimento nel primo re realizzatrice di sempre per l’università di quintetto della conference, nel terzo quintetto All-American e nel miglior quintetto della ma- Washington, e dell’italiano Mario Banchero, nifestazione, pur non partecipando alla fase fi- nale nazionale. giocatore di football al college (per gli Huskies È arrivato poi il momento del grande salto: il 20 aprile 2022, considerato all’unanimità come dello stesso ateneo, dove conobbe Rhonda), uno dei tre migliori giocatori della classe, ha deciso di rendersi eleggibile per il Draft Nba Paolo è nato il 12 novembre 2002 con lo sport del 23 giugno. E anche se le previsioni indi- cavano Jabari Smith Jr. come favorito, Paolo nel sangue. Lo dimostra il suo fisico: 2,08 metri Banchero non aveva dubbi: sarebbe stato lui la prima scelta. “Sono il miglior giocatore di- di altezza (a 15 mesi era già 91 cm) e 113 kg di sponibile al draft”, ha detto alla Gazzetta dello Sport prima della cerimonia. Ha avuto ragione: esplosività, velocità e pulizia tecnica. Caratte- a sorpresa gli Orlando Magic hanno puntato su di lui, facendogli firmare un contratto qua- ristiche che, unite alla sua grande duttilità, gli driennale da 49,4 milioni di dollari complessivi e facendolo diventare il secondo italiano scelto permettono di essere un tutto-campista. O me- con la prima chiamata, dopo Andrea Bargnani. La mossa di Orlando si sta rivelando più che glio, positionless, come dicono gli americani. azzeccata: Banchero è diventato il primo gioca- tore a mettere assieme almeno 25 punti, cinque Sfruttando l’eredità sportiva dei genitori, al suo assist e cinque rimbalzi nella sua prima partita in Nba dai tempi di LeBron James nel 2003. primo anno all’O’Dea High School di Seattle ha Ora l’Italia sogna di averlo a disposizione per i Mondiali della prossima estate. F iniziato la carriera sportiva giocando sia a fo- Massimiliano Carrà otball, come quarterback di riserva della squa- dra, vincitrice del titolo statale, sia a basket, registrando una media di 14,1 punti e di 10,2 rimbalzi a partita. Una sorpresa per una ma- tricola. Ma è stato solo l’inizio dell’ascesa di Banchero. Al secondo anno ha guidato la squa- dra al titolo statale di Class 3A, venendo anche nominato Mvp. Al terzo ha conquistato il titolo di Gatorade Player of the Year nello stato di Wa- shington e di junior dell’anno a livello nazio- nale da MaxPreps. Garantendosi così, al quarto È diventato il primo giocatore a mettere assieme almeno 25 punti, 5 assist e 5 rimbalzi nella sua prima partita in Nba dai tempi di LeBron James nel 2003 FEBBRAIO, 2023 FORBES.IT
Un ragazzo d’oro “ALLA PRIMA DA TITOLARE MI SONO DETTO: ‘ALE, SE FAI BENE QUESTA È FATTA’”. ALESSANDRO BASTONI AVEVA RAGIONE. ACQUISTATO A 18 ANNI DALL’INTER, A 23 È UN ELEMENTO CHIAVE DEL CLUB E DELLA NAZIONALE. 94 ED È UNO DEI DIFENSORI CON LA PIÙ ALTA VALUTAZIONE DI MERCATO IN EUROPA 100 UNDER 30 S e è vero che i sogni son de- gione con 24 presenze. Finito il prestito, è sideri, i desideri possono tra- tornato all’Inter, dove Antonio Conte, un sformarsi anche in realtà. E, po’ a sorpresa, lo ha fatto diventare una co- lonna della sua difesa a tre, relegando in perché no, in una professione, panchina un campione come Diego Godin. È stato solo l’inizio dell’ascesa tra i grandi. grazie al talento, al sacrificio Sono arrivati così l’esordio nelle competi- zioni europee contro il Ludogorets in Euro- e alla passione. È il caso di Alessandro Ba- pa League, la titolarità nella finale contro il Siviglia, il primo match in Champions Lea- stoni, che, da protagonista e a soli 22 anni, gue contro il Borussia Mönchengladbach e il suo primo scudetto. Quando, in occasione si è laureato campione d’Italia con l’Inter dei festeggiamenti, è stato catturato in uno scatto che dimostrava la sua umiltà, la sua e d’Europa con la Nazionale. Una doppiet- giovane età e la sua vicinanza alla famiglia: quello in cui la mamma Monica gli puli- ta arrivata dopo che già nel 2020 era stato sce la bocca mentre mangia la pizza. D’al- tronde, “non conta l’età, anche a 40 anni inserito tra i 50 giovani più promettenti del sarà sempre la mia mamma”, come ha poi dichiarato sorridendo al Corriere. Sarebbe continente dalla Uefa. la conclusione perfetta del percorso di cre- scita del nuovo golden boy nerazzurro. Ma Nato nel 1999 a Casalmaggiore, in provin- il 2021 ha avuto in serbo ulteriori sorprese: la vittoria con la Nazionale a Euro 2020 e la cia di Cremona, Alessandro ha iniziato la notizia della dolce attesa della sua compa- gna, Camilla Bresciani. sua carriera nelle giovanili dell’Atalanta. Il 2022 si è aperto proprio così: con la na- scita di Azzurra. Nome che dimostra il suo Una volta arrivato in prima squadra, ha amore per la maglia dell’Inter, come ha poi raccontato con una battuta a Dazn. “Ho una attirato su di sé i riflettori dei grandi club figlia che si chiama Azzurra. Per la Nazio- nale? In realtà abbiamo intenzione di farne italiani. In particolare dell’Inter, che nel un’altra e chiamarla Nera”. Battute a parte, oggi Bastoni, oltre a essere un punto di ri- 2017 lo ha acquistato per 31 milioni di euro. ferimento per l’Inter e per la Nazionale, è tra i 100 giocatori con il valore economico Un investimento che la società nerazzurra più alto nei cinque campionati principali europei, secondo l’Osservatorio calcistico ha deciso di salvaguardare lasciandolo, con del Cies. Con 61,1 milioni di euro, il di- fensore numero 95 – scelto in onore della la formula del prestito biennale, proprio data di nascita di suo fratello - si colloca al 76esimo posto assoluto, davanti anche a all’Atalanta. Dopo un anno, però, il difenso- Lionel Messi (97esimo) e Cristiano Ronaldo, scivolato fuori dalla top 100. Dimostrazio- re mancino è passato al Parma, dove in poco ne che il presente e il futuro sono nelle sue mani. Anzi, nei suoi piedi. F tempo ha conquistato la fiducia dell’allo- Massimiliano Carrà ra tecnico dei gialloblu, Roberto D’Aver- sa, guadagnandosi un posto tra i titolari. È proprio lì che Alessandro ha capito che il futuro sarebbe stato tutto suo, come ha rilevato in un’intervista a Repubblica. “Alla prima da titolare mi sono detto: ‘Ale, se fai bene questa è fatta’”. E ha avuto ragione. Nel 2019 ha segnato il primo gol in Serie A contro la Sampdoria e ha concluso la sta- “Ho una figlia che si chiama Azzurra. Per la Nazionale? In realtà abbiamo intenzione di farne un’altra e chiamarla Nera” FORBES.IT FEBBRAIO, 2023
Alessandro Bastoni 95 SPORT GETTYIMAGES FEBBRAIO, 2023 FORBES.IT
96100 UNDER 30 GETTYIMAGES Matteo Berrettini FEBBRAIO, 2023 FORBES.IT
Voglie di riscatto PER MATTEO BERRETTINI IL 2022, COMPLICE QUALCHE INFORTUNIO DI TROPPO, NON È STATO UN ANNO 97 DI SODDISFAZIONI. MA IL TENNISTA ROMANO VUOLE TORNARE A VINCERE. E LO FARÀ GRAZIE ALLA POTENZA DEI SUOI COLPI, CHE GLI SONO VALSI IL SOPRANNOME DI THE HAMMER, IL MARTELLO G iovane, bello, talentuoso e ca- semifinale. Alla fine del torneo era sesto nel ran- SPORT rismatico. Matteo Berrettini è king mondiale, la seconda miglior posizione mai ormai l’icona del nostro tennis. raggiunta da un tennista italiano dopo il quarto posto di Adriano Panatta nel 1976. Primo italiano a disputare una Dopo uno stop di circa tre mesi per un edema alla mano destra, ha vinto il torneo di Stoccarda finale di Wimbledon e l’unico, (battendo in finale Andy Murray) e ha bissato il successo del 2021 al Queen’s, superando per nu- insieme a Jannik Sinner, a raggiungere i quarti mero di trofei Paolo Bertolucci e diventando così il terzo tennista italiano più vincente di sempre. di finale in tutte le prove del Grande Slam, be- Giugno è stato il mese delle delusioni: nonostan- te la vittoria di due competizioni, è uscito dalla nedetto da John McEnroe che nel luglio 2019 top ten del ranking mondiale dopo 116 settimane consecutive. Poi, a causa del Covid, è stato co- ne aveva predetto l’approdo nella top ten della stretto a rinunciare alla partecipazione a Wim- bledon, torneo dov’era dato tra i favoriti. classifica Atp, Berrettini si prepara ora a entra- Gli alti e bassi del talento romano sono andati avanti fino alla fine dell’anno: eliminato al primo re nella fase decisiva della sua carriera. Il primo turno a Montreal, ha raggiunto i quarti di finale agli Us Open di New York; è stato protagonista passo è riscattare un 2022 che, nonostante tante nel cammino dell’Italia in Coppa Davis, dove gli azzurri sono arrivati tra i primi quattro, ha parte- soddisfazioni, non lo ha visto brillare come negli cipato per il secondo anno consecutivo alla Laver Cup, come riserva di Roger Federer, ma è uscito al anni precedenti. primo turno a Firenze. Nell’ultimo torneo dell’an- no, a Napoli, ha centrato la prima finale sul ce- La potenza dei suoi colpi è valsa a Berrettini il mento della sua carriera, ma, complice anche un piccolo infortunio al piede sinistro, si è arreso al soprannome di The Hammer, ‘il martello’. “Un connazionale Lorenzo Musetti. I piccoli incidenti di percorso del 2022 ovviamente giorno servirai a 220 chilometri all’ora”, gli aveva non intaccano la carriera e l’immagine di Berretti- ni, che ha conquistato tutti anche fuori dal rettan- predetto Adriano Panatta quando era solo un golo di gioco. Sempre sotto i riflettori del gossip dopo la fine della storia d’amore con la collega 16enne. E il servizio infatti è diventato uno dei Ajla Tomljanovic, è il volto di brand come Hugo Boss, Asics, Red Bull ed Head&Shoulders, con ac- punti di forza del tennista romano, insieme al cordi di sponsorizzazione dal valore complessivo di circa due milioni di euro. Lo scorso anno è stato dritto e alla sua forza, sia fisica che mentale. La protagonista di alcuni programmi televisivi, tra cui Masterchef e, soprattutto, il Festival di Sanre- superficie preferita è l’erba, sulla quale riesce a mo. “Voglio superare Djokovic e Nadal prima che si ritirino”, ha dichiarato sul palco dell’Ariston. esprimere al meglio le sue qualità. 27 anni ad Nei suoi progetti c’è però soprattutto la conquista del suo primo slam. “Ce la farà sicuramente”, ha aprile, nonostante sia nato a Roma è un grande detto l’ex numero uno del mondo Mats Wilander. Che il 2023 sia l’anno giusto? F tifoso della Fiorentina e ha una forte passione Matia Venini per i motori. FORBES.IT Lo scorso anno il suo talento si è espresso a sprazzi, complice qualche infortunio di troppo. Dopo una deludente Atp Cup, dove ha ottenuto solo due vittorie in sei incontri disputati, Ber- rettini si riscatta agli Australian Open, dove la sua cavalcata è stata arrestata da Rafael Nadal in Lo scorso anno è stato protagonista di alcuni programmi televisivi, tra cui Masterchef e il Festival di Sanremo. “Voglio superare Djokovic e Nadal prima che si ritirino”, ha dichiarato sul palco dell’Ariston FEBBRAIO, 2023
L’unicorno del volley italiano ALESSANDRO MICHIELETTO È PER MOLTI UNO DEI PIÙ GRANDI TALENTI DELLA PALLAVOLO MONDIALE. 211 CENTIMETRI DI ALTEZZA, 21 ANNI APPENA COMPIUTI, GIOCA COME SCHIACCIATORE NEL TRENTINO VOLLEY 98 E NELLA NAZIONALE. UN’ASCESA FATTA DI NUMERI, RECORD E IMPORTANTI SPONSORIZZAZIONI 100 UNDER 30 H a appena compiuto 21 anni ma vocato per la prima volta in prima squadra per ha già un palmares che fa invidia una partita di Coppa Cev, seconda competizione a campioni con più esperienza di europea di pallavolo per club, vinta dallo stes- so Trentino. La stagione successiva ha esordito lui. Alessandro Michieletto non è in Superlega, il massimo campionato italiano di volley. Nel 2020 è passato definitivamente in una promessa della pallavolo ita- prima squadra, dove ha cominciato a collezio- nare successi. Nel 2021 ha vinto la Supercoppa liana, è già una certezza. Colonna del Trentino Italiana ed è stato premiato con il titolo di mi- glior schiacciatore del Campionato mondiale Volley e della Nazionale, negli ultimi due anni per Club, conquistato anche l’anno successivo. Nel 2022 Alessandro stabilisce anche un nuovo con le sue schiacciate ha trascinato gli azzurri record: giovedì 15 dicembre, in occasione della partita di Champions League contro il Cez Kar- allenati da Ferdinando De Giorgi alla conquista lovarsko, è sceso in campo con la fascia di ca- pitano, diventando così il giocatore più giovane dei campionati europei e mondiali. del club a ricoprire il ruolo. Ovviamente Ales- sandro non ha mancato di farsi notare in una 211 centimetri di altezza, carisma da vendere no- serata così importante, realizzando 15 punti e portandosi a casa il premio di miglior giocatore nostante la sua giovanissima età, Alessandro è del match. La sua storia con la Nazionale è cominciata nel stato definito da più voci “l’unicorno del volley 2017, quando è stato convocato nella selezione Under 17. Nel 2019 sono arrivati i primi successi italiano”. In campo occupa il ruolo di schiaccia- in azzurro, al XV Festival olimpico della gioven- tù europea e al campionato mondiale Under 19. tore. Nonostante l’efficacia e la potenza dei suoi Nel 2020 è stato premiato come miglior giocatore dell’Europeo Under 20. Il 2021 è stato l’anno della colpi, l’aspetto più stupefacente del suo gioco è definitiva consacrazione in azzurro: prima è stato convocato per le olimpiadi di Tokyo, poi è stato l’imprevedibilità: agile in difesa, capace di so- protagonista della vittoria dei campionati europei, dove si è aggiudicato il titolo di miglior schiaccia- luzioni inaspettate in attacco, ha un repertorio tore. Nel 2022 è arrivato anche il trofeo più presti- gioso della sua carriera, il Mondiale, vinto in finale così ampio che spesso il muro avversario non sa contro i padroni di casa della Polonia. La sua ascesa è stata ovviamente notata dagli come reagire ai suoi colpi. sponsor. Da gennaio 2022 è testimonial di Errea Sport, brand che da ormai 17 anni firma le divi- Diventare un pallavolista di successo era scritto se da gioco e tutto l’abbigliamento del Trentino Volley. È inoltre ambassador del marchio di scar- nel destino di Alessandro, nato a Desenzano del pe sportive Asics. Per un ragazzo cresciuto a pane e pallavolo, è Garda il 5 dicembre 2001 in una famiglia per cui difficile avere altre passioni. Tra queste ci sono il cibo, l’Inter e la fidanzata Maddalena Bertoldi, il volley non è un semplice sport, ma qualcosa anche lei pallavolista, giocatrice dell’Ata Trento, squadra militante in Serie B1. F che scorre nelle vene. Il padre Riccardo è stato Matia Venini giocatore e oggi è team manager del Trentino Volley; le sorelle maggiori, Francesca e Annalisa, sono rispettivamente schiacciatrice e opposto nell’Itas Trentino donne; il fratello minore ha un passato nella pallavolo. L’unica a fare eccezione è mamma Eleonora, che invece è un ex giocatri- ce di basket. La carriera di Alessandro è cominciata a 14 anni nelle giovanili del Trentino, in Serie D. Negli anni successivi ha conquistato la promozione prima in Serie C e poi in Serie B. Nel 2018, è stato con- Nonostante la potenza dei colpi, l’aspetto più stupefacente del suo gioco è l’imprevedibilità: agile in difesa, capace di soluzioni inaspettate in attacco FORBES.IT FEBBRAIO, 2023
GETTYIMAGES 99 SPORT Alessandro Michieletto FORBES.IT FEBBRAIO, 2023
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