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Programma Politico

Published by atrasol, 2018-05-12 18:07:11

Description: Programma Politico

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PAS 9Dicembre FORCONI per Calvani Comune di Cisterna di Latina ELEZIONI COMUNALI DEL 10 GIUGNO 2018 CANDIDATO SINDACOGIANCARLO CARAPELLOTTIMettiamo al centro dell'attenzione di tutti i cittadini di Cisterna di Latinai temi dell'ambiente, del territorio, della cultura, delle tradizioni, dellaconoscenza, fermo restando, però, come principale punto diriferimento, il diritto ad una vita dignitosa per ogni essere umano, tuttociò per dare un futuro ai nostri figli, alla nostra terra, Cisterna di Latina.Riteniamo fondamentale l'impegno sui temi dell'agricoltura e dell'ambiente, non perun interesse di parte, ma per riportare la legalità, salvaguardare le imprese e farripartire l'economia locale, dando speranza e salute alle nuove generazioni, erilanciando nel contempo l'industria, il commercio, ma soprattutto l'artigianato ed ilturismo.

Vogliamo un'amministrazione comunale che svolga i suoi compiti basandosi suun'analisi accurata dei bisogni e delle necessità della persona quale cellulaelementare ed elemento fondante della società e dei suoi valori.Per questo il “Pas 9 Dicembre Forconi per Calvani” partendo dal disagio sociale cheaccomuna i cittadini, delusi da decenni di politica indifferente ai bisogni dellacollettività, intende rappresentare coloro che non sono e non si sentonorappresentati dai partiti e da quelle Istituzioni che, fino ad oggi, hanno operatosenza rispetto del ruolo ricevuto dalla Costituzione e dalla legge, per ritornare apartecipare con metodo democratico a determinare la politica nazionale e quelladella nostra comunità.È, pertanto, ferma volontà del “Pas 9 Dicembre Forconi per Calvani” ripristinare lalegalità istituzionale stravolta da comportamenti, in ambito amministrativo epolitico, \"o poltronopoli o parentopoli\" che hanno in comune la tendenza acrescere.La risposta ad un sistema di degrado dominante finora caratterizzato daspregiudicati giochi di potere dei \"pochi eletti\", a danno dei tanti, regolati da falsepromesse, menzogne, umiliazioni e — più in generale — da un tangibiledisinteresse per la cosa pubblica, deve partire dalla più completa trasparenzadell'operato politico ispirato, finalmente, all'onestà, alla responsabilità,soprattutto alla capacità di dare soluzione ai problemi, alla lealtà ed al grandeamore per le Istituzioni, e per dare un futuro degno a Cisterna e di esser vissutodai propri cittadini .La rinuncia all'interesse personale ed il sacrificio politico/sociale a tutela e alservizio degli interessi del Cittadino, devono essere un obbligo morale indiscussoper tutti coloro che lavorano nella Pubblica Amministrazione.Fondamentale è che le Istituzioni concentrino tutte le risorse alla gestione ed allosviluppo delle risorse comuni e lascino tutti gli altri settori economici ai privati emantengano sempre operativi, in questi, solo gli strumenti di controllo.Non solo, è necessario un sostanziale ricambio della classe dirigente,autoreferenziale, che ha più che dimostrato di aver portato Cisterna al totaledegrado culturale, ambientale, economico e sociale. Pertanto, è necessario, fin dasubito, premiare l'onestà, l'impegno, ma soprattutto le competenze di chi lavora.

Come è fondamentale remunerare giustamente il lavoro, perché solo quello utileagli altri, è l'unico motore vero della crescita economica sia dell'individuo e chedell'intera società. ANALISI - OBIETTIVI ANALISI SINTETICA DELLA SITUAZIONE LOCALEAnalizzando il quadro generale del paese, si osserva che è in corso da tempo ed inaccelerazione, un processo di completa disgregazione della comunità sociale alleprese con difficoltà materiali come: - la perdita del lavoro e quindi della fonte di sostentamento economico; - l'assenza di elementi di compensazione da parte dello stato; - l'assenza di un mutuo soccorso a singoli e famiglie da parte della comunità che obbliga a vivere in solitudine il dramma.Tutto ciò avviene mentre: - alle autorità locali sono stati imposti pesanti tagli lineari alla spesa, tali da non garantire nemmeno i servizi essenziali; - vi è completa assenza di una visione politica complessiva di ampio respiro da parte dello Stato centrale. La vera scommessa è costruire, passo dopo passo, un nuovo modello economico che riporti al centro l'essere umano ed il suo benessere reale puntando ad assicurare in primo luogo la soddisfazione delle esigenze primarie per una vita dignitosa: • cibo, energia e salute; • alloggio; • socialità; • istruzione.

OBIETTIVI E METODOLOGIA DI LAVOROL'obiettivo di questo programma è la ricostruzione del tessuto culturale, socialeed economico di un territorio, attraverso percorsi che possano aiutare anche lepersone/imprese, ancora non coscienti dei profondi mutamenti in corso in tuttele sfere del nostro essere. Esso si basa sul presupposto che l'essere umano torniad essere considerato un valore inestimabile che contribuisce al vivere comunepartecipando con i suoi talenti, il suo entusiasmo e le sue passioni.Visione sistemica e ambiti culturaliPer ottenere risultati duraturi e significativi in una comunità territoriale, nonbasta agire su segmenti specifici senza avere una chiara visione d'insieme. Ilrischio che si corre in questo caso è di frazionare le spinte di rinnovamento in unamoltitudine di “buone pratiche” che, seppur lodevoli, si disperdono nella sferaindividuale senza dare un contributo significativo alla comunità.Si tratta allora di lavorare contemporaneamente a tutti i settori sensibili inun'ottica sistemica, facendo collaborare insieme, anche in modo inconsapevole,tutti gli attori della comunità: enti e amministrazioni locali comunità sociale nel suo insieme comunità imprenditorialePer ottenere i massimi risultati gli ambiti di azione devono necessariamenteinteragire fra di loro, facendo collaborare al benessere collettivo tutti gli attoridel territorio, anche quelli che normalmente non agiscono in modo sinergico fradi loro: in particolare la sfera economico/imprenditoriale, quellaculturale/spirituale, la comunità sociale e le autorità preposte alla cura e allagestione del territorio (comune e regione).Ricostruzione della comunità localeSi sottolinea che l'azione sulla comunità locale, non deve essere consideratacome un ritorno al passato di fronte ai fallimenti di un mondo globalizzato, mauna strategia del tipo pensare globalmente, agire localmente, che mira arigenerare il tessuto socio economico e culturale locale, aumentandone nel

contempo la capacità nell’assorbire impatti traumatici per affrontare inprosperità le sfide globali del presente e del futuro.La ricostruzione di questa capacità (resilienza) di una comunità permette di nonessere travolti, sia materialmente che emotivamente, dallo shock prodotto dacambiamenti troppo repentini e non previsti; anzi dà l'opportunità di utilizzarele avversità per ripensare e rinnovare se stessi, in tutti gli ambiti della vitaquotidiana e del vivere comune.Un altro processo culturale che è alla base di un reale e duraturo cambiamentoriguarda la formazione di una nuova cultura imprenditoriale, basata sui seguentipunti: • rapporto dell'impresa con il territorio; • condivisione delle strutture e dei saperi; • uso diffuso delle nuove tecnologie; • apertura all'internazionalizzazione; • approccio diverso ai processi produttivi.Ambiti strategici di interventoQuesto processo di ristrutturazione socioeconomica riguarderà inevitabilmentetutti i settori, ma in particolare riteniamo che vada data la priorità agli interventirelativi a: • agricoltura e cultura dell'alimentazione che passa per la riscoperta del cibo sano come stile di vita che aiuta nella prevenzione sanitaria di base e come vedremo anche nella cura di alcune patologie; • gestione collettiva delle risorse comuni; • digitalizzazione del territorio; • protezione, rigenerazione, bonifica dell'ambiente e degli ecosistemi; • generazione preferibilmente diffusa di energia rinnovabile e piani di decrescita energetica per l'affrancamento dalla dipendenza dai combustibili fossili; • salute; • istruzione, educazione, ricerca e formazione; • sviluppo della persona.

PARTE I PROGRAMMA - POLITICOIl programma del “Pas 9 Dicembre Forconi per Calvani” è stato elaborato, dopoattenta analisi del \"nostro\" territorio, dei suoi punti di forza ma anche di debolezza.Territorio creato da una semplice palude dai \"nostri\" padri con il loro sacrificio e laloro volontà ed è con riferimento a questi valori, come alla primaria considerazionedella persona, che bisogna guardare per uscire dal buio in cui, decenni di parole enon di fatti, ci hanno inevitabilmente condotto.Ciò premesso, il programma politico viene suddiviso per area di intervento, mentrenella PARTE II, vengono descritti gli interventi progettuali che intendiamo sviluppare.Le aree di intervento sono le seguenti: 1. L'Amministrazione 2. Economia e Politiche sociali 3. Politiche agricole 4. Sicurezza 5. Politiche energetiche 6. Cultura 7. Viabilità 8. Turismo 9. Decoro e salvaguardia del territorio 10. Giustizia 11. SportPer ogni settore sono stati individuati i principali obiettivi e, di conseguenza, leazioni attuative da porre in essere.

L'AMMINISTRAZIONE: Democrazia e rispetto del cittadino significa anche massimatrasparenza nella gestione della cosa pubblica. Le delibere consiliari di maggioreinteresse per il cittadino e relative a gare d'appalto, grandi opere, concessioniedilizie etc., saranno rese pubbliche con la massima pubblicità, trasparenza etempestività.Ma soprattutto ci impegniamo a convocare trimestralmente il Consiglio e la Giuntacomunale in seduta congiunta, su ordini del giorno costituiti dalle richieste direttedei cittadini, che potranno porre domande ed avere le relative rispostedall'amministratore competente, oltre che fare proposte su questioni di interessecruciale per la cittadinanza stessa.Uno servizio specifico al cittadino, raccoglierà le lodi come le proteste e le denuncedi disagi, disservizi, ma anche le proposte di quanti vogliano condividere le sceltepolitiche di volta in volta adottate per contribuire attivamente alla vita politica dellacittà. Inoltre, nella consapevolezza che il cammino dello sviluppo sociale non può -malgrado un costante impegno - andare esente da errori commessi sia pure inbuona fede dall'amministrazione, dovrà essere assicurata, al cittadino che abbiaingiustamente a sopportare eventuali effetti negativi di questa crescita, la tutelalegale ad esclusiva spesa del Comune atta alla risoluzione delle problematiche cosìgenerate. Interlocutore delle doglianze del cittadino sarà un altro servizio miratocostituito da un pool di professionisti che con il loro apporto in materia legale,amministrativa e tributaria offriranno le soluzioni più opportune per il ripristinodelle singole condizioni di giustizia.È fondamentale ripristinare la fiducia da parte del cittadino verso questaIstituzione, ma nel contempo fare sì che l'Istituzione si metta davvero al serviziodella collettività, valorizzandone le prestazioni rese e le risorse umane che nefanno parte. Saranno apportate sostanziali modifiche al funzionamento dellamacchina comunale, snellendo le procedure e tagliando le inutili praticheburocratiche, fornendo, però, quanti più strumenti possibili al cittadino e allapiccola impresa al fine di permettere di esprimere, a tutti, le proprie potenzialità.A questo fine pensiamo di sviluppare un ulteriore servizio privilegiato per l’avvioed il sostegno, per il disbrigo delle partiche regolamentari, per tutte le attivitàproduttive, tenendo in maggiore attenzione al comparto agricolo e a quellodell'artigianato.

All'interno dell'organizzazione comunale è necessario altresì un ricambio dellaclasse dirigente ed una revisione profonda del loro meccanismo di incentivazionedella retribuzione, tagliando drasticamente la parte dei compensi accessori. Irisparmi, così conseguiti, verranno utilizzati per incentivare tutto il personale,tenendo conto dell'impegno, delle competenze espresse e degli obiettivi raggiuntidai singoli.È importante ribadire che solo il lavoro, utile agli altri, è il vero motore dellacrescita e dello sviluppo di una società, pertanto è fondamentale premiare chi siimpegna a dare il proprio contributo in modo eccellente.ECONOMIA E POLITICHE SOCIALI: Dobbiamo fare una premessa, che il ruolofondamentale della Amministrazione Pubblica non è quello di fare utili dai serviziche eroga (cosa che invece il privato persegue), ma bensì quello di dare i serviziessenziali e mettere a disposizioni le risorse di base per consentire ad una societàdi esistere.Quindi è importante focalizzare l'attenzione su un passaggio importante, fare idebiti per investire in infrastrutture e nell'erogazione di servizi essenziali è l'asseportante che permette all'economia di un paese di funzionare, mentre indebitarsiper progetti faraonici e fine a se stessi, alla fine strangola sia l'AmministrazionePubblica che l'economia stessa. È chiaro, quindi, che determinati servizi in regimedi monopolio di fatto, è meglio che restino pubblici, per impedire che attraverso laloro privatizzazione comporti un aumento sproporzionato dei costi per i cittadini.Ed è importante che solo, in questi settori, il pubblico concentri i suoi sforzi e lesue risorse, lasciando tutti gli altri, ove vige una concorrenza reale, ai privati.Fatte queste premesse, di seguito elenchiamo le nostre proposte: - Gestione comunale del Cimitero e nuovo affidamento della “Luce Perpetua” alla ditta Coppetelli che negli anni ha dato grande esempio di serietà e affidabilità; - intraprendere tutte quelle azioni e iniziative necessarie e opportune affinché si creino i presupposti per uscire da Acqualatina senza dover penalizzare ulteriormente il cittadino e attivarsi nel pianificare il ritorno quanto prima alla gestione pubblica;

- assunzione a tempo indeterminato, da parte del Comune, di addetti ai parcheggi e riduzione delle tariffe della sosta a pagamento, su tutto il territorio comunale; - assunzione, da parte del Comune, di nuovo personale per la gestione diretta dei rifiuti, del verde, della manutenzione ordinaria delle strade, dei parcheggi e di tutti i servizi comunali garantendo comunque tutti i posti di lavoro delle ex municipalizzate o partecipate o concessionarie per il conseguenziale taglio delle tariffe vigenti; - eliminazione di consulenze esterne per progetti o altre iniziative che possono essere svolte da dipendenti e funzionari comunali, aventi gli specifici requisiti e le competenze richieste; - Riduzione per 4 anni del 50% del pagamento di tasse e tributi comunali per le nuove attività commerciali e produttive; - eliminazioni di affitti di locali e strutture private, ma utilizzo di soli immobili di proprietà del Comune; - perseguire penalmente ed economicamente tutte quelle persone e attività che creano danno all’ambiente con scarichi o allacci abusivi; - Istituzione di un Canile Comunale per contrastare il fenomeno del randagismo e dare un punto di riferimento alle problematiche generali del mondo canino; - Abbattimento barriere architettoniche e in particolare in zone nevralgiche come, per esempio, i marciapiedi da e per cimitero e Collina dei Pini;Mentre sulle politiche sociali le soluzioni che vogliamo adottare, sono stateraggruppate, per esigenze specifiche, dei soggetti interessati:1. Volontariato;2. Famiglie;3. Giovani;4. AnzianiPrimario obiettivo del “Pas 9 Dicembre Forconi per Calvani” è quello di staccarsi dauna logica di servizi territoriali di puro assistenzialismo, per puntare ad un modellodi sviluppo sociale che premia una cultura solidale dell'integrazione. Nella realtà

odierna che vede la presenza sempre più massiccia di fasce deboli, è necessariooffrire gli strumenti idonei per assistenza e sostegno.Una struttura di controllo e verifica dell’efficienza delle Commissioni Asl per le visiteagli invalidi. Adotteremo politiche di incentivi e di sostegno alle famiglie disagiateanche attraverso un'adeguata modulazione delle imposizioni fiscali locali, come deicosti dei servizi. Per le famiglie ci impegneremo a creare i posti per gli asili nido chela cittadinanza richiede, e nel contempo opereremo delle riduzioni alle rette deitrasporti e delle mense scolastiche; e le stesse attenzioni saranno riservate per ciòche riguarda i servizi sociali agli anziani e ai disabili. Particolare attenzione alfenomeno dell’immigrazione dove vengono penalizzati e discriminati i residenti chenecessitano di assistenza e cura non meno dei cittadini nordafricani.La battaglia per il superamento delle barriere architettoniche non deve fermarsi amera elargizione di promesse per i diversamente abili, ma deve costituire l'obiettivoda raggiungere per l'abbattimento progressivo e definitivo delle stesse, sinoall'affermazione di un normale principio di educazione sociale quale segno diriaffermata civiltà. I giovani, demotivati dalla perdita dei valori propri della nostraterra come della nostra cultura e delusi da una politica lontana dal dialogocostruttivo quale base di necessario investimento sociale, devono essere al centro diinterventi nel nostro quotidiano perché è in loro che risiede il futuro di noi tutti.La presenza dell'amministrazione deve essere altrettanto stimolante in favore deglianziani, che al termine della loro vita lavorativa, devono godere appieno del dirittoalla socializzazione ed allo svago quale premio per i sacrifici sopportati negli anni diloro attività operativa. Bisogna considerare gli anziani, cittadini a tutti gli effetti cheoltre a ricevere servizi, possono dare, con i loro tempi e disponibilità, un contributoattivo e competente, con il loro bagaglio di esperienze, per il rilancio di una sana vitacomunitaria. Istituzione della Casa del Popolo, come complesso di servizi culturali,assistenziali, mutualistici e ricreativi e messa a disposizione di proposte artistiche eculturali (musica, pittura, scultura, teatro, danza, etc.) oltre alla creazione di un“Centro Olistico di Salute” per orientare, educare e potenziare le risorse di SALUTEindividuale e di tutta la comunità. Potenziamento del Punto di Primo Soccorso conla realizzazione di almeno dieci posti letto per la breve degenza e personale medico(Radiologo, Cardiologo, etc.) in una turnazione che garantisca assistenza costante especifica a seconda dei casi. La vera scommessa è, quindi, COSTRUIRE, passo dopopasso, un modello di città che riporti in primo piano l’essere umano ed il suobenessere, come pure le sue tradizioni e le sue necessità di socializzazione che

trovano la massima espressione nei borghi e nei consorzi, realtà importantissime,funzionali, che necessitano di una assoluta rivalutazione e attenzione.POLITICHE AGRICOLE: Creare l'Assessorato all'Agricoltura, quale elemento cardinedella difesa del territorio, della salvaguardia delle imprese agricole e dello sviluppodi nuove opportunità lavorative, essendo l'agricoltura il cardine della nostraeconomia locale. 1. Ferreo controllo sulla sicurezza alimentare garantita dai prodotti dei nostri agricoltori e oggi, invece, costantemente disattesa con grave pericolo per la salute nostra e dei nostri figli a causa dell'enorme quantità di merci alimentari provenienti da paesi stranieri non soggetti ai nostri elevati standard qualitativi ed alle nostre leggi in materia di pesticidi e salvaguardia della salute ed importate in base ad accordi suicidi per l'economia nazionale e gravemente lesivi dell'interesse dei consumatori (es.: corridoio verde). È importante che siano fatti regolarmente gli accertamenti igienico sanitari delle mense scolastiche ed in più cercheremo di privilegiare, per quanto sarà possibile, un prodotto di eccellente qualità, ma a km 0. Il Comune deve poter intervenire anche nella gestione dei centri di assistenza agricola (C.A.A.) che prevedono, oggi, per il rilascio del fascicolo aziendale il ricorso obbligatorio ed esclusivo ai patronati delle organizzazioni sindacali di settore: ciò in palese violazione del principio di libertà e di democrazia sancito dalla nostra Costituzione per ovvia compressione dei diritti degli agricoltori costretti alle regole ed alle limitazioni non dettate dalla legge ma imposti da questi enti privati dì pseudo-rappresentanza. 2. Impegno del Comune alla rappresentanza dei diritti di tutti gli agricoltori oggi fortemente limitata all'operato di poche sigle sindacali chiaramente insufficienti ad esprimere e tutelare le reali necessità del mondo agricolo. 3. Costante controllo dell'operato del Consorzio di Bonifica finalizzato, in via preventiva, alla tutela e salvaguardia del territorio con esclusione di una politica parassitaria di sfruttamento delle risorse economiche dell'agricoltore, vessato da inutili gabelle i cui proventi, anziché riconfluire nel settore di provenienza per lo sviluppo dello stesso, vengono sperperati in obiettivi irrealizzabili o, peggio, inutilizzati.

SICUREZZA: In tempi di perdita di valori e di degrado delle Istituzioni, deveriaffermarsi il rispetto nelle Forze dell’Ordine quali punti di riferimento per lariappropriazione sociale dei concetti di legalità e della civile convivenza. La centralitàdell'operato delle Forze dell'Ordine, in favore del quale va orientato il pienosostegno e la doverosa collaborazione della pubblica amministrazione, dovrà essereindirizzata a fornire la massima collaborazione amministrativa per trasparenza degliatti e delle scelte politiche adottate nell'interesse della comunità. Accertamenti sullaregolarità delle grandi opere compiute e da compiersi come la verifica dellaregolarità degli appalti concessi nel passato e da concedersi nel futuro, devonocostituire strumento fondamentale per il sereno sviluppo sociale nell'affermazionedelle singole responsabilità come dei singoli meriti.In tempi di crisi globalizzata, la sicurezza del cittadino deve passare anche dallarepressione di ogni forma di immigrazione clandestina. La Comunità legittimata ha ildiritto indiscusso al godimento dell'interezza proprio territorio da non intendersi piùquale dimora di sbandati e luogo di sviluppo della microcriminalità.Riteniamo altresì importante raggiungere alcuni obiettivi nell'immediato: - assessorato alla Sicurezza del cittadino; - ampliamento dell’organico, strumentazioni e di mezzi della Polizia Locale; - ottimizzare l’organico di Polizia Locale con l’Istituzione del “Vigile di Quartiere” (o di Borgo) per un controllo più omogeneo del territorio a più stretto contatto con i cittadini; - un maggiore presidio del territorio, nelle ore serali e notturne, da parte delle Forze dell'Ordine; - creare “Sportello della Sicurezza” dove un rappresentante della Polizia Locale potrà raccogliere informazione e segnalazione da parte dei cittadini che mantenendo l’anonimato potranno dare notizie di reati vari e di situazioni di pericolo derivanti dal cattivo stato di: strade, zone pedonali, canali, scoline, etc.; - creare corsi sulla sicurezza stradale nelle scuole medie e superiori in accordo con dirigenti scolastici, Forze dell’Ordine e Associazioni impegnate sulla sicurezza stradale;

- fare un monitoraggio delle vie cittadine (centrali e periferiche), con la messa in sicurezza, revisione e posizionamento dell’idonea segnaletica.POLITICHE ENERGETICHE: Un ruolo primario va riconosciuto al risparmio energetico,mentre non possiamo dimenticare la possibilità offerte dagli sviluppi tecnologicidall'energie rinnovabili, con una particolare attenzione per la nostra realtà locale alfotovoltaico. Se da un lato l'installazione al suolo dei relativi impianti si pone qualefortemente invasiva per l'impatto ambientale, dall'altro l'adozione della medesimatecnologia adottata a copertura delle serre, come degli edifici pubblici o privati puòcostituire un effettivo sistema di soluzione applicativa di detta tecnologia nelrispetto dell'interesse ricercato.Il risparmio energetico è quindi un ulteriore importante obiettivo da perseguire: lasostituzione di tecnologie obsolete per l'illuminazione con impianti di ultimagenerazione (led) può garantire, a basso costo, la riduzione anche dell'80% deiconsumi e, dunque, della spesa pubblica con conseguente impiego delle somme cosìrisparmiate in altri settori che ne necessitino.È fondamentale, quindi, agire con un programma di interventi di manutenzioneordinaria e straordinaria delle scuole e degli edifici pubblici, tenendo conto dellaloro riqualificazione energetica e sfruttando al massimo, le superfici già edificate,per produrre energia elettrica da fotovoltaico o calore da solare termico.CULTURA: Gli interventi a favore della cultura devono essere coordinati e integratialle politiche del territorio e del turismo, al fine rafforzare le radici del nostropatrimonio culturale. In particolare il “Pas 9 Dicembre Forconi per Calvani” proponedi costruire una rete di Eco-Musei, che rilanci e coordini quelli già esistenti anchecon investimenti tecnologici, sempre nel rispetto dell'ambiente per valorizzare ilpatrimonio culturale materiale e immateriale delle nostre zone riconoscendo il ruolodelle tradizioni agricole e artigianali che hanno bonificato e reso fertile e abitabilequeste zone, che un tempo erano paludose, per testimoniare la maestria dei nostrianziani alle nuove generazioni. Massima priorità dunque a detto obiettivo, daconsiderarsi concreta soluzione di nuova motivazione ai giovani bisognosi di stimoliintellettuali in una società che invece, ad oggi, ha prodotto unicamentedemotivazione e delusione delle aspettative lavorative. Necessario attivare tuttequelle procedure necessarie per liberare l’ex Mulino Luiselli dai vari vincoli affinchéin futuro si possa intervenire concretamente nel renderlo disponibileall’amministrazione comunale per scopi puramente culturali. Nel frattempo

individuare una struttura già di proprietà comunale o crearne una ex novo qualeriferimento per attività socio-culturali.VIABILITA': La situazione in cui versano le nostre strada è visibile a tutti. La politicadell'indifferenza finora perseguita in materia ha prodotto soltanto il degrado dellacittà offrendo a quanti giungano da altre realtà amministrative un pessimo \"bigliettoda visita\" del nostro territorio immeritatamente lasciato all'abbandono.L'amministrazione interverrà direttamente con un pronto intervento di ripristino delmanto stradale atti altresì a tutelare l'incolumità del cittadino. Un serviziotelematico per assicurare il ripristino laddove il cittadino manifesti la necessità dipronto intervento, oltre a creare un dialogo tra la popolazione e l'amministrazione,persegue la volontà del “9 Dicembre Pas Forconi” di soddisfare anche quelleproblematiche che finora sono state trascurate perché ritenute di secondariaimportanza. Ciò diventa quindi occasione di risparmio della spesa pubblica, coninevitabile riduzione delle azioni giudiziarie sin'ora giustamente mosse control'amministrazione per danni fisici e materiali arrecati al cittadino per incuria dellestrade pubbliche.TURISMO: Anni di scelte politiche sbagliate e di dubbia legittimità, hannoinevitabilmente condotto alla perdita di attrattiva turistica del nostro territorio, conconseguente perdita di opportunità lavorative e di immagine. È indispensabile lacostituzione di uno specifico Comitato Turistico che sia costantemente attivo permonitorare le risorse territoriali in chiave turistica.DECORO E SALVAGUARDIA DEL TERRITORIO: Il “Pas 9 Dicembre Forconi perCalvani” nella ferma volontà di fare della valorizzazione del territorio del Comune labandiera della propria politica, si fa portavoce del suo decoro oltre che della suasalvaguardia. Particolare attenzione ai Borghi e Quartieri con l’Istituzione di“triumvirati” localmente eletti allo scopo di interagire con l’amministrazione nel farsiportavoce delle reali necessità. Le aree verdi, su tutto il territorio, abitualmenteabbandonate all'incuria dovranno diventare soltanto un brutto ricordo che ha offesola dignità della nostra città dandole una pessima immagine di trascuratezza e didisordine che non le appartiene. La cura di dette aree sarà attribuito ad agricoltoriche, in virtù di una volontaria lettera d'impegno, potranno aderire ad un'appositalista per intervenire in quei siti indicati direttamente dai cittadini che ne farannosegnalazione. Gli agricoltori che interverranno in questo senso a vantaggiodell'intera comunità cittadina, vedranno decurtate, per compensazione, le impostecomunali gravanti su di essi o sulle rispettive Aziende. I cittadini, nel rispetto del

principio del decoro del territorio saranno (come peraltro da inapplicata previsionenormativa vigente) tenuti al mantenimento decoroso di quanto è di loro proprietà,in difetto saranno soggetti a sanzioni pecuniari proporzionali al disagio arrecato allacomunità. Le Forze dell'Ordine, anche su segnalazione diretta dei cittadini,opereranno i controlli sul territorio con particolare attenzione ad eventualidiscariche abusive o, comunque, a smaltimento illecito dei rifiuti solidi urbani.GIUSTIZIA: È importante che l'Amministrazione persegua, penalmente ecivilmente, tutti quei soggetti politici e società collegate a politici delle passateamministrazioni che anteponendo i propri interessi personali, e/o di partito e/o disindacati, hanno causato danni economici ai cittadini e alla città attraverso opere eprogetti fatti scriteriati o mai terminati. Importante è il recupero delle sommeindebitamente percepite o mal spese per dette opere e progetti e tutto ciò nonviene fatto per vendicarsi di alcuno, ma esclusivamente per rendere giustizia allesofferenze vissute dalla cittadinanza.Vi vogliamo sottolineare che i cittadini si sono stancati di essere presi in giro daquella scatola vuota che va sotto il nome di “finanza di progetto” che ogni politicovende all'elettore sfiduciato, I criteri da seguire sono le grandi opere, laddove sononecessarie, devono essere gestite dal pubblico senza subire le interferenze deiprivati.Laddove i privati si rendano disponibili a fare opere di interesse pubblico,l'amministrazione si deve limitare a mettersi a disposizione per facilitare lepratiche burocratiche, ma non a impegnarsi a livello economico né direttamentené indirettamente e né a fornire garanzie a chicchessia. Insomma, il privato facciail privato e si assuma tutti i rischi economici connessi alla sua impresa.In generale, quando l'amministrazione interviene per investire in unainfrastruttura è importante, prima di mettersi in moto, che si valutino bene gliaspetti e gli interessi generali dell'opera in questione, anche per evitare diprocedere a posteriori di intervento in intervento e rendendola, di fatto, maidefinitiva.SPORT: Centro polivalente da realizzarsi nel recupero delle preesistenti strutturenel quartiere San Valentino e con l’aggiunta di una piscina ad uso sportivo e per leterapie di chi affetto da disabilità motorie

PARTE II PROGRAMMA - PROGETTI LA RETE (Antidigital Divide) Una delle prime azioni da compiere è una completa digitalizzazione del territorio su cui si andrà ad operare per colmare il cosiddetto Digital Divide. Effetti del Digital Divide Oggi, secondo i dati forniti da Confindustria Digitale 40 persone su 100 ancora non utilizzano internet e la banda larga; fra le aziende solo il 4% vende i suoi prodotti on line. Sempre secondo lo studio di Confindustria la digitalizzazione del territorio produrrebbe un incremento della produttività del 1,5% all'anno per 10 anni e adottando sistemi organizzativi senza cartaceo si otterrebbero risparmi significativi che libererebbero risorse da destinare a impieghi migliori. La velocità media delle connessioni è attualmente di 5 Mbps e della popolazione che usa regolarmente internet, solo il 19% ha rapporti con le amministrazioni pubbliche. Il nostro paese a causa di scelte sbagliate in passato è fra gli ultimi paesi e in enorme ritardo sull'agenda digitale europea. Riprendendo il pensiero dell'Internet Society che considera Internet un bene comune e per questo di proprietà collettiva, si può creare un’infrastruttura di rete avvalendosi di varie tecnologie disponibili, come la fibra ottica e il Wi-Fi, interconnesse fra di loro. Si tratta di capovolgere il sistema attuale basato su di un sistema centralizzato o al massimo decentralizzato come il caso delle centrali Telecom sparse sul territorio, passando ad un sistema distribuito con una infrastruttura di rete di proprietà della stessa collettività.Con questa tecnologia e con questa filosofia è possibile digitalizzare un'intera cittàe offrire una connettività nomadica efficiente a costi molto contenuti perché messi

in atto da una No Profit Utility, specialmente se rapportata allo scarso servizioofferto dalle piazze Wi-Fi comparato ai costi invece altissimi. Emissioni elettromagnetiche Le antenne montate sulle abitazioni o edifici pubblici messi a disposizione dalle amministrazioni hanno una emissione di onde elettromagnetiche pari a 100 milliwatt, da 10 a 15 volte inferiore alla potenza emessa da un comune smartphone (1-1,5 watt), che a differenza delle antenne è spesso molto vicino, se non in diretto contatto con il nostro corpo. Impieghi della rete cittadina La caratteristica della rete è che si crea una rete cittadina, che può essere utilizzata anche indipendentemente da internet, tanto per dare l'idea una grande Lan aziendale -linea rossa immagine sotto- dove voce e dati viaggiano a velocità intorno ai 100/200 megabits che può essere utilizzata per erogare servizi a basso costo a enti locali, cittadini, imprese. La velocità di connessione ad internet dipenderà invece dalla qualità della banda che alimenta la rete cittadina. Altra caratteristica è che, quando la rete sarà capillarmente diffusa, con un unico abbonamento si potrà navigare anche in mobilità in qualsiasi punto ci sia una copertura. A tale proposito è allo studio l'utilizzo di apparecchiature intelligenti da installare nella rete della pubblica illuminazione che possano essere multifunzionali e permettano di: • diffondere capillarmente il segnale a bassissime emissioni elettromagnetiche su tutto il territorio cittadino • gestire da remoto l'illuminazione in modo razionale e intelligente • mettere telecamere fisse per il traffico • offrire servizi intelligenti su smartphone a turisti • installare una rete di raccolta dati meteorologici in tempo reale

Obiettivo: internet (vero) gratis alle famiglie Secondo la nostra visione la gestione di un bene comune o un servizio essenziale per la collettività non deve dare un profitto privato, ma una volta dedotti i costi di gestione deve ritornare il plusvalore generato alla collettività in termini di aumento della qualità del servizio e di diminuzione dei costi di accesso. RIFIUTILa strategia Rifiuti Zero è semplice e rivoluzionaria e non prevede discaricheinceneritori o altri impianti di smaltimento perché è un processo che portaall'eliminazione del concetto di rifiuto. I punti salienti di questa strategia sono 10e prevedono una stretta collaborazione e scambio di informazioni tra ente locale,comunità e singolo. 1. Raccolta differenziata: la gestione dei rifiuti non è un problema tecnologico, ma organizzativo, dove il valore aggiunto è il coinvolgimento della comunità chiamata a collaborare attivamente alla sostenibilità ambientale 2. Raccolta porta a porta: è l'unico sistema efficace per arrivare in poco tempo a quote di raccolta differenziata superiori al 70% 3. Compostaggio: un impianto di compostaggio è utile per lavorare in sinergia al mondo agricolo, solo per la parte organica verrà valutato se è utile e/o conveniente avvalersi di tecnologie quali la dissociazione o della disgregazione molecolare. 4. Riciclaggio: si tratta di riciclare e recuperare materiali da reinserire nella filiera produttiva. 5. Riduzione dei rifiuti: si ottiene con la diffusione del compostaggio domestico, sostituzione delle stoviglie e bottiglie di plastica, utilizzo dell'acqua del rubinetto, pannolini lavabili, acquisto prodotti alla spina di prodotti, sostituzione delle buste di plastica con sporte riutilizzabili 6. Riuso e Riparazione: questa attività riguarda il 3% degli scarti, ma se ben sfruttata ha un grande valore economico su cui possiamo costruire filiere locali aumentando l'occupazione come dimostrano le molte esperienze in Nord America e Australia 7. Tariffazione puntuale: per la riuscita del progetto è essenziale introdurre una tariffazione commisurata alla produzione effettiva di rifiuti non riciclabili da raccogliere premiando il comportamento virtuoso dei cittadini e incoraggiando acquisti più consapevoli

8. Recupero dei rifiuti: attraverso un impianto di selezione e recupero che raccolga altri materiali riciclabili sfuggiti alla raccolta differenziata, individui rifiuti tossici e si stabilizzi la frazione organica residua 9. Centro di ricerca e analisi: chiusura del ciclo e analisi del residuo a valle di raccolta differenziata, recupero, riutilizzo, riparazione, riciclaggio, finalizzata alla riprogettazione industriale degli oggetti non riciclabili, e alla fornitura di un feedback alle imprese (realizzando la Responsabilità estesa del produttore) e alla promozione di buone pratiche di acquisto, produzione e consumo 10. Azzeramento rifiuti: il raggiungimento dell’azzeramento dei rifiuti, ricordando che la strategia Rifiuti zero si situa oltre il riciclaggio. In questo modo Rifiuti zero, innescato dal «trampolino» del “porta a porta”, diviene a sua volta «trampolino» per un vasto percorso di sostenibilità ecologica a difesa del pianeta. Il servizio sarà implementato da applicazioni per smartphone che aiuteranno la popolazione ed i turisti ad un corretto smaltimento dei rifiuti urbani permettendo di ricevere avvisi e informazioni sulle giornate e modalità di raccolta e selezione dei vari materiali.Promuove l'Ecobonus sulla raccolta differenziata dei: sconti sulla Tares fino al 30%per chi partecipa.Il valore degli “ecopunti”. L’entità della riduzione varia in ragione della quantità dirifiuti differenziati da ciascuna famiglia, ma anche dalla loro tipologia. Ogni“ecopunto”, infatti, da diritto a 1,5 centesimi di euro di sconto. Ma, da questo puntodi vista, non tutti i rifiuti sono uguali: solo per fare qualche esempio, infatti, un chilodi sfalci e potature porta un solo “ecopunto” a fronte dei cinque che possono essereincamerati per lo stesso quantitativo di carta e cartone o, addirittura, i 50 perl’identica quantità di metallo, di seguito la tabella con i punti sconto di esempio.Lo scopo è una tariffa basata sulla produzione reale dei rifiuti.L’ecobonus per tutte le tipologie di utenze. Ultima importante annotazione: l’“ecobonus” non è solo per le utenze domestiche. Anche le imprese, infatti, nehanno diritto. L’entità della riduzione sarà proporzionale al rapporto fra la quantitàdi rifiuti riciclati e la produzione annua stimata per ogni ditta in base ai coefficientimedi di produzione per ciascuna tipologia d’azienda (supermercati piuttosto cheristoranti e trattorie o ancora cinema e autorimessa piuttosto che negozid’abbigliamento e via dicendo) indicati dalla normativa vigente.

Bilancia commerciale e bilancio termodinamicoSi sottolinea come il recupero di materiali (materie prime e materie primeseconde) ottenibile dalla strategia rifiuti zero ha anche delle conseguenze intermini di bilancia commerciale nazionale in quanto riduce la necessità diimportazione di materiali in un contesto storico di crescita mondiale dei prezzi.Anche il bilancio termodinamico ottenibile con il riciclaggio è superioreall'incenerimento, in quanto la mancata necessità di produrre nuove materieprime seconde comporta un risparmio energetico di molto superiore rispettoall'energia ottenibile dalla semplice combustione dei rifiuti solidi urbani. Questosenza considerare le problematiche socio-sanitarie e ambientali collegate allapratica dell'incenerimento o del conferimento in discarica. LA COMUNITA' CHE EDUCANel Community Education Center la comunità prende coscienza delle proprierisorse culturali, artistiche, artigianali, sociali, terapeutiche ed economichemettendole a disposizione di bambini, ragazzi e chiunque abbia voglia di impararee conoscere a prescindere dall'età e dalla situazione socio-economica.L'abilità ad apprendere, assieme alla naturale propensione a trasmettere leproprie conoscenze, sono caratteristiche fondanti dell'essere umano. Leconoscenze, i vari Know How, sono proprio il sangue che circola nelle vene dellacomunità, portando nuovo ossigeno e nuova vita.Il Community Education Center è il luogo dove convergono tutte quelle realtà chepossono insegnare (scuola di arti e mestieri) non solo a diventare indipendenti eautonomi ma anche a sviluppare un senso di comunità e di interdipendenza.Dove ci si scambia il saper fare e le generazioni si incontrano.Il centro mira a superare la mera logica assistenziale e vuole diventare un luogodi eccellenza e sperimentazione.Aree di intervento: • Formazione continua e aggiornamento docenti, educatori, operatori sanitari • Sportello ascolto famiglie

• Prevenzione primaria del disagio, disadattamento infantile e giovanile e contrasto all'abbandono scolastico • Consulenza pedagogica e filosofica • Sperimentazione pedagogica e didattica • Centro artistico • Centro culturale e di integrazione Contemporaneamente si faranno dei corsi di formazione per gli educatori che andranno a lavorare nel centro. Centro Olistico di Salute Scopo delle attività proposte nel Centro Olistico di Salute è di:• incrementare la capacità di reagire positivamente allo stress,• superare l’ansia, la paura, la disistima,• potenziare il sistema immunitarioLa via maestra per rendere attrattivi ed efficaci i “centri di salute olistica primaria” èfacilitare l’apprendimento di semplici tecniche che agiscano stimolando il “self-rewarding”, cioè il meccanismo naturale di “piacere” mediato dal sistemaendorfinico, che qualsiasi tecnica di autoguarigione consente di attivare e disperimentare rapidamente su di sé.Questi centri sono prioritariamente destinati ai bambini, ai quali fornire fin dall’etàpiù precoce - attraverso il gioco e l’abitudine a una alimentazione sana - gli elementidi autocoscienza per salvaguardare il proprio stato di salute e imparare a mantenerel’armonia nelle relazioni di comunità.Dai bambini si raggiungeranno i genitori e gli insegnanti che sono ovviamente, perl’età e per le abitudini contratte, soggetti meno immediatamente ricettiviall’apprendimento delle tecniche di consapevolezza e di autoguarigione. E poi da lì inonni e i singles della comunità.I centri di salute olistica dovrebbero essere posti nelle prossimità delle scuole e deiluoghi di lavoro, per facilitare la contaminazione fra i diversi ambiti che nepotrebbero trarre beneficio.

L’efficacia di azione sulla salute dell’offerta artistica e culturale nella comunitàdovrebbe essere monitorata dal Centro di Salute Olistica.Poiché non è possibile promuovere la salute di una comunità se l’economia di quellacomunità è malata, occorre che all’interno del Centro di Salute Olistico siano diversianche i meccanismi di remunerazione delle prestazioni. IN CONCLUSIONEO cambiamo passo e il nostro modo di pensare o il destino della nostra comunità èsegnato ed il suo declino inevitabile.Ovviamente Noi non ci stiamo a subire passivamente tutto ciò e per questo motivole idee, la volontà di e il saper fare, il merito, il rispetto della legge e del dirittoaltrui, come la partecipazione degli individui quali soggetti attivi delle scelte dellapolitica, sono tutti elementi indispensabili per garantire alla nostra città il prestigioche merita e che da tempo, purtroppo, Le è stato ingiustamente negato. Pas 9 Dicembre Forconi per Calvani


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