Martello n.1

CHI SIAMOL’Associazione Culturale Zenit nasce come comuni- senti il bisogno di un tangibile aiuto alla comunità età militante già nel 2003 costituendosi poi ufficial- verso tutti quei popoli che vedono stringersi intorno amente nel dicembre del 2005. Le nostre posizioni sè la morsa livellante dell’imperialismo e che lottanonon possono essere etichettate nelle classiche categorie per la propria sovranità.di destra o sinistra. Abbiamo radici culturali che si La nostra caratteristica principale è sicuramenterifanno al fascismo ma non per questo possiamo ac- quella di non voler essere il solito gruppo politico checettare di essere storicizzati o emarginati dalla storia. abbia obiettivi di egemonia o che abbia come scopoNoi vogliamo confrontarci con il presente, analizza- la sola mera aggregazione fine a se stessa. Noi vo-re i fatti e trarne da esse le indicazioni valide e neces- gliamo formare ragazzi e renderli liberi dalle logichesarie per costruire il futuro. Il nostro motto è sempre della democrazia occidentalista, noi vogliamo che istato Filtra la Verità e il nostro simbolo è una ma- ragazzi possano aspirare a trasformare la propriaschera antigas perchè crediamo che attraverso que- rabbia, la propria suggestione nei confronti di sim-ste categorie create ad arte e attraverso il caos creato boli e tradizioni in sentimenti costruttivi, perchè a noidalla modernità il sistema allontani l’uomo dal vero piace la sostanza e della superficialità non sappiamoe dal reale. Quindi il motto Filtra la Verità vuole che farne. Noi vogliamo che i ragazzi e gli uominiesprimere in modo diretto e provocatorio il nostro che si avvicinano abbiano voglia di sapere, appro-approccio critico verso i mass media ma il nostro fondire perchè solo respirando liberamente si puòpensiero politico non si ferma qui, ovviamente noi di diventare soldati addestrati, perchè per noi non esisteZenit non siamo solo una Associazione Culturale che l’agire senza il pensiero. Il nostro operato di mili-si occupa di controinformazione ma siamo soprat- tanti politici è quindi riscoprire la gioia di donarsi etutto una comunità militante e cioè un nucleo di per- di metterci a disposizione di tutti coloro che sono stufisone che persegue la formazione umana dei propri di accettare la realtà che ci viene preconfezionata dalmembri attraverso appunto l’impegno comunitario sistema attraverso la manipolazione delle informa-e militante che mostrando uno spiccato interesse ver- zioni e della cultura. Per questo motivo quindi il no-so i temi dell’approfondimento culturale e dell’infor- stro motto è FILTRA LA VERITA’ e invitiamomazione determina il proprio agire politico. anche voi ad indossare come noi le maschere antigasI nostri punti cardini sono i seguenti: per resistere ai gas omologanti di questa coatica so--noi crediamo che l’unità, l’indipendenza e l’integri- cietà moderna che sta allontanando sempre più l’uo-tà territoriale della Patria debbano risultare l’obiet- mo dal vero e dal reale.tivo essenziale della politica estera del nostro paese;-crediamo nella Tradizione, nella concreata rea-lizzazione di una comunità europea e rifiutiamo lasubordinazione di quest’ultima alle subculture disu-manizzanti quali mondialismo, plutocrazia e nichi-lismo;-crediamo nella solidarietà, ogni qual volta si pre-

IL MARTELLODopo una breve pausa di riflessione abbiamo deciso agente esterno, sempre avrà ragione di chi, sogget-di riprendere a martellare perchè Zenit senza il suo to al richiamo dell’istintività, tenterà di scalfirneMartello non poteva continuare la sua opera di con- la massiccia fermezza con un gesto estemporaneo,troinformazione, perchè Zenit senza il suo Martello violento e chiassoso. Gutta, la goccia, trova la suaera orfano di una parte importante del suo operato forza nella volontà di dominare ogni vezzo ad ab-che in passato lo aveva caratterizzato per la serietà e bandonarsi in un disordinato ed inconcludente getto.dedizione con cui chi prima di noi lo aveva ideato e Al contrario, a renderla efficace è la sua capacità dicurato rendendoci orgogliosi del nostro disinteressato riconoscere la ponderatezza e la costanza quali virtù.approccio alla militanza politica. Il Martello allora Il gesto ritmico, scandito dal suono basso e ripetiti-ritorna per fare da megafono alle nostre ambizioni e vo che ne sancisce la monotona caduta, è il simboloal nostro sano modo di fare politica e allora ecco che della sua vittoria su di un nemico che non può vin-ritorna forte in noi quel monito che abbiamo fatto cere in altro modo, se non col suo continuo stillicidio.nostro attraverso la locuzione latina Gutta cavat la- E’ dunque solo attraverso questa azione costante epidem. Questa frase latina resta sempre la più adat- perfettamente coerente che la goccia potrà perfo-ta per descrivere il nostro pensiero e agire politico, rare la pietra (gutta cavat lapidem, appunto). Illa paternità è da ricercare nel poeta Ovidio, sebbene tempo sarà garante della bontà della sua meticolosaripresa e riadattata anche in prosa da diversi autori azione, inosservata dallo sguardo distratto dei suoifino in età medievale, è la formula dialettica che ab- contemporanei, eppure fieramente implacabile nelbiamo designato ad emblema del nostro organo di perseguire il proprio obiettivo. Nella sensibilità deidiffusione. nostri avi, la dimostrazione che la natura custodisceTre parole che, nella loro inflessibile semplicità, pos- ancestrali riferimenti dai quali poter trarre ispira-siedono una forza intrinseca che può essere sprigio- zione. Le coscienze, oggi sopite dall’intossicazione enata solo attraverso la perseveranza della lotta, così dall’alienazione dei media di massa e della società deirendendo fede alla cultura delle idee che diventano consumi, potranno essere scavate per mezzo del la-azione. Lapidem, la pietra, dall’aspetto fermo, in- voro durevole dell’informazione libera e dall’esempiocrollabile, apparentemente insormontabile da ogni del sacrificio e della militanza.

Il progetto coloniale israeliano trova nuovi di conseguenza una politica estera che favorisca le ri- chieste israeliane. Invece, come riporta AlJazeera, il presidente panamense Riccardo Martinelli ha semprealleati ribadito l’indiscusso appoggio del suo paese nei con-di Mattia De Persio fronti dello stato ebraico e nel 2010 Panama votò con138 voti favorevoli, 9 contrari e 41 astenuti. Questi tro una risoluzione ONU su eventuali crimini israe-sono i risultati del voto del 29 novembre all’Assemblea liani compiuti a Gaza nel 2008. Se Israele può ancoraGenerale della Nazioni Unite che hanno permesso il contare sull’appoggio di alleati in Europa e oltre oce-riconoscimento della Palestina come ”stato osserva- ano, è lo stesso governo di Tel Aviv ad alimentare latore non membro”, uno status che finalmente le con- tensione. Già all’indomani del voto alle Nazioni Unite,sentirà di sedere al tavolo della Corte Penale Inter- Israele aveva pronto il suo piano di ritorsioni contro lanazionale all’Aia, quindi denunciare gli insediamenti popolazione palestinese. Il congelamento di 460 mi-israeliani come crimini internazionali. Se i “no” di Sta- lioni di dollari destinati alle casse palestinesi e 1600ti Uniti, Israele e Canada erano palesemente scontati, nuovi insediamenti in Cisgiordania e Gerusalemmequelli di Panama e della Repubblica Ceca (unico pa- est. Questa è stata la provocazione lanciata da Israeleese europeo ad aver votato contro l’ammissione della che ha dato il via libera alla costruzione di nuove casePalestina all’ONU come stato osservatore) non erano per coloni. Tuttavia, l’iniziativa israeliana è stata bendel tutto inattesi. Un anno fa la Repubblica Ceca aveva presto frenata dall’inattesa pressione internazionale,votato contro l’ingresso della Palestina nell’UNESCO ritenendo che la costruzione di nuovi insediamenti ine nello scorso novembre Israele ha firmato con Pana- Cisgiordania comprometterebbe la già fragile treguama un trattato di cooperazione economica . Ciono- con Gaza. Intanto, il governo palestinese, come nuovonostante quali sono realmente i motivi di questa indi- membro osservatore, chiederà ufficialmente al Consi-scussa fedeltà del governo ceco e di quello panamense glio di Sicurezza di bloccare il progetto coloniale isra-nei confronti di Israele? Quanto alla Repubblica Ceca, eliano ma alla richiesta sembra incombere il rifiutoquesta tendenza di politica estera affonda nelle radici americano.storiche: sappiamo per certo che sin dal medioevo lacomunità ebraica nell’odierno stato ceco era perfetta-mente integrata nelle istituzioni politiche e, in parti-colar modo, nella vita economica delle principali cit-tà. Tuttavia, questo storico legame con Israele risenteanche dell’influenza americana esercitata sul governodi Praga in chiave anti-Mosca. Quindi, un costanteappoggio statunitense alla Repubblica Ceca richiede

Come quando...Come quando promettesti di ridurre la povertà nel lismo per le vie della stessa città, come puntualmentetuo paese e la dimezzasti, portando aiuti, cultura e rispondesti con referendum a chi ti tacciava di esseremedicinali nelle periferie di Caracas e nelle campa- un dittatore e di truccare le elezioni. Come quandogne venezuelane, come quando fornisti petrolio al 40 minacciasti la nazionalizzazione delle banche che nonper cento del prezzo di mercato ai cittadini indigen- ti avessero sostenuto nelle riforme agricole, come nelti di New York in barba all’odiato Bush, come quella momento in cui decidesti di strappare il tuo paese allevolta in cui definisti Obama un impostore ricordando grinfie usuraie della Banca Mondiale e del Fondo Mo-i 40 milioni di poveri degli Stati Uniti d’America e il netario Internazionale, come quando aumentasti ilfallimento delle speranze degli africani che avevano salario minimo, rendesti gratuita l’istruzione e le bor-creduto nel “Presidente nero”, come tutte le volte in se di studio, quando creasti una banca popolare affin-cui denunciasti l’olocausto palestinese. Come quando ché concedesse crediti per scopi sociali e umani, comedicesti che i maggiori introiti petroliferi si sarebbero tutte le volte in cui ci regalasti un sorriso da Presiden-dovuti utilizzare in programmi d’aiuto verso le fasce te sincero e gioviale quale sei, di fronte ad un mondopiù deboli della popolazione, come quando i vene- politico globale grigio e tecnocratico.zuelani più poveri dei barrichos vennero a sostenerti Auguri di pronta guarigione, ieri come oggi:per ribaltare un colpo di stato attuato da imprendito- ADELANTE HUGO CHAVEZ!ri petroliferi filo statunitensi nei tuoi confronti; comequando durante un vertice a Copenhagen ti schierastia favore di giovani che manifestavano contro il capita-

Abkazia. Un paradosso tutto europeo si europei sono sul punto di cambiare idea, qualsiasi iniziativa georgiana ha lo scopo di destabilizzare eco-di Mattia De Persio nomicamente e politicamente l’Abkazia. Infatti, seb-Situata nel cuore del Caucaso, affacciata ad ovest sul bene l’80% degli investimenti nel territorio sia russoMar Nero, confinante a nord con la Russia e a est sud- e Turchia e Giordania abbiano dato il loro consensoest con la Georgia, l’Abkazia viene definita dai suoi a sviluppare relazioni economiche lungo il Mar Nero,abitanti come uno “Stato parzialmente riconosciuto”, sull’economia abkaza grava tuttavia un embargo chema viene considerata dalla comunità internazionale la isola dal sistema economico internazionale. Basticome uno stato de facto, titolare della gestione della pensare che la Georgia ha proposto di creare per ab-propria sovranità, ma a cui non è riconosciuta l’indi- cazi e osseti un passaporto “neutrale”, ma che sarebbependenza. La questione prese piede quando il blocco ancora un documento georgiano che consentirebbe asovietico cominciò a sgretolarsi sul finire degli anni Tbilisi di limitare i loro movimenti. “Un blocco con-ottanta, alimentando le tensioni etniche nella regione troproducente e condizionato da terzi”, questa è l’ac-tra abkazi e georgiani che esplosero in vista dell’in- cusa del Cremlino, dove il sostegno degli Stati Unitidipendenza di Tbilisi (il 9 aprile 1991). Malgrado le alla Georgia in chiave anti-russa sembra condizionareprincipali organizzazioni internazionali (Onu, Osce la comunità internazionale onde evitare di analizzaree Unione europea) abbiano riconosciuto l’Abkazia la questione. Per questa ragione il mondo occidenta-come parte della Georgia, nell’agosto del 2008 il parla- le si preoccupa di sottolineare che Sukhumi non è lamento abkazo ha chiesto alla Russia, al termine della capitale di alcuno Stato, come ha ribadito il segretarioguerra in Ossezia del sud, di riconoscere il suo stato generale della Nato Andres Fogh Rasmussen, richia-come indipendente da quello georgiano. La richie- mandosi al diritto internazionale: “La sovranità e l’in-sta è stata accolta senza indugi dal Cremlino, seguito tegrità della Georgia e i confini internazionalmenteda Nicaragua e Venezuela. Tuttavia, ancora oggi, c’è riconosciuti non contribuiscono a trovare una solu-una strenua volontà a non riconoscere l’Abkazia da zione pacifica”. Quello che è vero è che Sukhumi nonparte della Georgia, come ha affermato il presidente tornerà mai sotto Tbilisi. E a replicare a Rasmussen èAlexander Ankvab, richiamando le evidenti diversi- lo stesso presidente abcazo il quale, nel corso di unatà storiche e culturali che differenziano i due popoli sua recente intervista, ha paragonato la condizionee che affondano ben oltre il medioevo. Se da un lato del proprio Paese a quella del Kosovo, sottolineandoMosca ha acconsentito allo stanziamento di 3500 suoi come la comunità internazionale abbia adottato unsoldati in territorio abcazo e alla concessione del pas- diverso atteggiamento per i due casi (se si tiene conto,saporto russo alla popolazione, dall’altro il governo di ad esempio, che la repubblica kosovara può millantareTbilisi gode dell’appoggio dell’Unione europea e de- 81 riconoscimenti internazionali rispetto ai soli 4 neigli Usa che considerano, sminuendola, l’Abkazia un confronti dell’Abkazia) se si considera che nei BalcaniPaese fantoccio in mano ai russi. Se però molti Pae- si è assistito alla creazione di uno stato privo di radici storico-culturali. Paradossi di un’Europa che non c’è quando ci sono da risolvere conflitti di questo tipo.

Mario Monti: la mediocrità dei falsi santidi Maria Giovanna Lanotte In ambito bancario, l’orientamento è l’incrementoUn anno fa gran parte degli italiani conveniva che un dell’uso del danaro virtuale. Esso assicura anche lagoverno di tecnici fosse sicuramente migliore di un tracciabilità dei dati. Nasce Serpico: un computeronegoverno di politici. La casta, la credibilità all’estero, gli delle Agenzie delle Entrate che controlla tutti i movi-scandali dei finanziamenti pubblici ai partiti, il livello menti bancari on line. Vengono scoraggiati i prelievidi corruzione pari solo all’Africa nera, tutto portava contanti tramite un limite ai 1000 euro. I bolli sui con-ad una sola conclusione: i partiti avevano fallito. Fu ti deposito subiscono un aumento dello 0.10% annuo.così che gli stessi italiani credettero di concepire da se’ Sono introdotte commissioni sui prestiti in caso dil’idea che affidarsi a degli esterni fosse meglio. L’impo- sconfinamento.sizione di un governo di tecnici, convocato solo grazie Con la Legge di stabilità dell’ottobre 2012 l’Iva crescea Giorgio Napolitano che ha nominato Monti senato- di un punto percentuale. Sono così colpiti i beni dire a vita, è sembrata come il miele che rende più dolce prima necessità. L’Irpef, dopo l’iniziale aumento dallola medicina al fanciullo. Le regole della democrazia, 0.9% all’1.23%, viene ridotta solo per gli ultimi duela mancanza di accountability di questi personaggi, scaglioni più bassi. Aumenta l’accise sulla benzina. Ilovvero la responsabilità del rendere conto ai cittadini fabbisogno sanitario nazionale è tagliato di 1.5 mi-con un mandato revocabile, tutto è passato in secondo liardi. E’preventivata la chiusura di 250 ospedali. Lapiano: “Francia o Spagna purchè se magna”. Scuola pubblica è tagliata di 47.5 milioni di euro, l’U-Il governo Monti è formato da 17 ministri ricondu- niversità di 300.cibili a grandi banche, aziende, soci di concessiona- Per la pubblica amministrazione, le province sono ri-ri pubblici, e la sua governance è improntata tutta dotte da 86 a 51 e mutuate in enti di secondo livel-sull’aumento dell’imposizione fiscale. Vediamo un lo. I contratti statali sono bloccati fino al 2014, ed èsunto dei provvedimenti più importanti, comprensivi cancellata l’indennità di vacanza contrattuale. Scattadell’inserimento del pareggio in bilancio in costituzio- l’operazione cieli blu: illuminazione di notte è tagliata.ne e della legge di stabilità, dovuti al Fiscal Compact L’età pensionabile passa da 65 a 66 anni per gli uomini,dell’Unione Europea. da 60 a 62 anni per le donne. Gli anni di contributiIn tema immobiliare viene introdotta l’IMU, che sin- passano da 40 a 42 per gli uomini, a 41 per le donne.tetizza ICI ed IRPEF fondiaria. L’aliquota applicata è Il ministro Elsa Fornero non assicura la copertura didel 4 per mille sulle abitazioni principali, e del 7.6 per 130mila esodati. Le pensioni di guerra e di invaliditàmille sugli altri immobili. I comuni sono responsabili saranno soggette a Irpef. La retribuizione dei giorni didell’eventuale aumento dell’IMU per garantirsi gettito permesso per l’assistenza ai disabili è tagliata del 50%.fiscale. Gli immobili all’estero verranno tassati con Il- Con la riforma del lavoro è ridotta la flessibilità in en-vie, un’aliquota dello 0.76 al valore d’acquisto. La tassa trata e aumentata quella in uscita. I contratti a tem-sui rifiuti diventa Tares, con una quota di 0.30 euro a po determinato vengono scoraggiati con un’aliquotametro quadro. maggiorata. L’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori èIl bollo auto aumenta sia per le cilindrate basic sia per modificato, e il licenziamento per motivi economici ele super cilindrate. In base al riordino delle province, disciplinari è facilitato. Il reintegro diviene infatti unapotranno aumentare anche le polizze RC auto. remota possibilità. L’indennizzo di licenziamento pas- sa a 12-24 mesi dai 15-27. L’apprendistato diviene il

mezzo principale per inserirsi nel mondo del lavoro e domanda diminuisce e il deficit pubblico non riesceper ottenere il contratto a tempo indeterminato. a rientrare. Cifre di Bankitalia alla mano, nel 2012 ilAlla guida della RAI, società di televisione pubblica, debito pubblico ha raggiunto il massimo storico diMonti promuove presidente Anna Maria Tarantola, 2mila miliardi con il massimo aumento del 2.6% divice direttore della Banca d’Italia, e direttore generale pressione fiscale. Il tasso di inflazione ha toccato il suoLuigi Gubitosi, ex amministratore delegato di Wind. picco degli ultimi 4 anni: il 3%, a dispetto del 2.8% delUna politica mediatica a dir poco unilaterale. Tali 2011. Il tasso di crescita dei prezzi dei prodotti ad altopolitiche sono state fatte passare come super partes consumo è salito dal 3.5% del 2011 al 4.3% del 2012.poiché fiscaliste, ma ora che si è aperta la compagna Le ore di cassa integrazione sono aumentate da unelettorale gli orientamenti sono tracciabili dagli ap- anno all’altro del + 12.1%. Il tasso di disoccupazionepoggi sostenuti. Chi supporta Mario Monti? Possiamo si aggira attorno all’11%. Il New York Times, il Dailydivederli in piccoli interessi italiani e grandi interessi Telegraph, tutti i massimi organi di economia interna-stranieri. In Italia ritroviamo nella lista Monti l’Udc zionale hanno sconfessato il sobrio professorone.di Casini, gli ex ministri Corrado Passera e Andrea Il Financial Times spara a zero con Wolfgang Mun-Riccardi (fondatore della comunità di Sant’Egidio), chau: «L’anno di Monti è stato una bolla, buona per gliGianfranco Fini e Futuro e Libertà, Luca Cordero di investitori finché è durata. E probabilmente gli italianiMontezemolo, il Vaticano, la CEI, l’Opus Dei (rappre- e gli investitori stranieri non ci metteranno molto asentata già da un anno nel governo da Passera, suo capire che ben poco è cambiato nel corso dell’ultimoazionario). E’ quello che storicamente è chiamato il anno, ad eccezione che l’economia è caduta in una pro-centro o eredità della Democrazia Cristiana. E’una fonda depressione. Due cose devono essere sistematebenedizione che ha avuto un costo concreto, che si in Italia: la prima è invertire immediatamente l’auste-porta dietro l’associazionismo cattolico delle scuole rità, in sostanza smantellare il lavoro di Monti, e laparitarie, finanziate dal governo Monti a scapito delle seconda è scendere in campo contro Angela Merkel».pubbliche con 200 milioni di euro. Un retroterra che L’ultimo è Paul Krugman, nobel per l’economia: «Tec-ha consentito l’esenzione dall’IMU per le proprietà nocrati “responsabili” costringono le nazioni ad ac-del Vaticano, che priva lo Stato di 700 milioni di euro cettare la medicina amara dell’austerità; l’ultimo casodi entrate. La stessa rete di relazioni che ha permesso è l’Italia, dove Monti lascia in anticipo, fondamental-che, nel bel mezzo dei tagli alla sanità, ospedali in or- mente per aver portato l’Italia in depressione econo-bita Vaticano quali Il Bambin Gesu’ e la Fondazione mica».Gaslini di Genova, ricevessero finanziamenti statali Dove Monti passa giace una nazione depressa, doverispettivamente per 12.5 e 5 milioni di euro. I grandi “il posto fisso è monotono”, “i giovani sono choosyinteressi stranieri che spingono per il professore fanno e viziatelli”, “il posto fisso per tutti è una illusione”,capo alla Commissione Trilaterale, di cui Monti è un “L’Europa ha bisogno di gravi crisi per fare passi avan-ex presidente. E’ un parlamento globale di personali- ti”. Tenendo questa frase montiana a mente, un altrotà invitate, e non elette, fra banchieri, politici, indu- paese con un ex presidente Trilateral al governo è lastriali, accademici, editori. E’stato costituito negli anni Grecia con il banchiere Lucas Papademous. E si notisettanta dal banchiere americano David Rockefeller. in che condizioni versa.Le tre parti sono costituite da Europa, Stati Uniti e Lo scenario elettorale sarà dunque presenziato dall’en-Giappone e si riuniscono in seduta plenaria almeno trata di un ligneo cavallo di Troia: l’aspetto è quellouna volta l’anno attorno alle direttive di tecnocrazia e di accademici in giacca e cravatta rispettati in sedeinterdipendenza, ovvero togliere il potere ai politici e internazionale, dai curricula spettacolari, dalle amici-ai parlamenti per delegarlo ad un governo mondiale, zie più rette, pubblicizzate dalla Chiesa Cattolica e daimodello G8. Essa si muove in simbiosi con il Bilder- vescovi, dirigenti delle università più prestigiose. Chiberg Group, piattaforma gemella che vanta anch’essa oserebbe dubitare di tali referenze? Forse solo i citta-Monti fra le sue anime. L’Italia inaugurata un anno fa’ dini che hanno a cuore la sovranità e le regole demo-è dunque indirizzata verso la cancellazione della so- cratiche della propria nazione. Una schiera di perso-vranità nazionale, la formazione di governi non scelti ne che dovrebbe essere la norma, poiché accomunateche mettono al centro delle politiche il rigore dei bi- dalla giustizia sociale e dalla cura del più debole, na-lanci al posto della dignità dell’individuo. Se l’accade- turali predisposizioni dell’uomo. Una composizionemia della linea Bocconi- Trilateral fosse producente, che al momento latita, in attesa di un porta bandieraper lo meno nessuno eccepirebbe. Ma la disponibilità contro la mediocrità dei falsi santi.economica della popolazione è ridotta dalle tasse, la

La missione di Roma in “The Eagle”di Tommaso Oltrabella neamente, dalla riabilitazione del nome del padre. In<< Nel 140 d.C., vent’anni dopo l’inspiegabile scom- questo periodo della sua vita, pieno di inquietudine eparsa dell’intera Nona Legione nei monti della Scozia, SOPPORTATIO, Aquila salva la vita ad Esca, un gla-il giovane centurione Marcus Aquila giunge da Roma diatore che si rifiuta di combattere nell’arena. Questoper risolvere il mistero e risollevare la reputazione del episodio è molto significativo. Esca è un britanno cat-padre, comandante della Legione. >>. Questo è l’inci- turato in battaglia e figlio di un capo tribù. Secondo lapit di The Eagle, film di produzione anglofona, tratto mentalità moderna anti-romana il destino del ragazzodal libro The Eagle of the Ninth (conosciuto in Italia dovrebbe essere già deciso: ucciso perché nemico. In-come “L’Aquila della IX Legione” oppure “La Legione vece non va a finire così. Aquila viene pervaso da varieScomparsa”) di Rosemary Sutcliff, autrice inglese nata Virtù romane, tra le quali la IUSTITIA, riconoscendonegli anni ’20 e vissuta fino al 1992. Dal preambolo nel barbaro qualità incompatibili alla sua condizionemade in UK, conscio dell’avversione britannica verso di auctoratus / gladiatore. Così facendo avvia Esca adtutto ciò che è diverso, nella fattispecie Romano, mi una presa di coscienza “iniziatica” che lo porterà a tra-aspettavo d’avere di fronte una scontata, ripetitiva e sformarsi da barbaro (caos) a cives (ordine). Aquilanoiosa accusa verso l’Impero e le sue presunte mire pertanto incarna la Via Romana al Divino, Eroica econquistatrici, in un susseguirsi di luoghi comuni e Solare, ed il principio igneo, comune a tutte le tra-mistificazioni. Non è stato così, anzi il film, se vo- dizioni guerriere Indoeuropee; Esca è il mondo im-gliamo, prende le distanze da tutto ciò che è barba- perante, tellurico, l’uomo indifferenziato destinato adro, quindi primitivo ed autoctono. Incredibilmente lo essere rettificato nell’Età esiodea del Ferro dall’azionespirito inglese, chiuso e indomito, “barbaro” in chia- ordinatrice di Roma, Città Celeste realizzata con la tu-ve moderna, rifugge le sue origini per abbracciare la tela del nume Mars / Marte, riconducibile all’elementomissione di Roma e le Virtù intimamente legate ad Ferro in Alchimia. Esca, affrancato dall’offerta ritualeessa, riconoscendo l’assoluta superiorità del mos ma- di sangue, rettificatrice a modo suo, si lega volontaria-iorum.… Rimbecillimento da football, troppe birre mente al proprio liberatore divenendone lo schiavo,o ispirazione divina? Chi lo sa, intanto perdonate gli aderendo al mistero di Roma quando dimostra AB-spoiler. NEGATIO e RASSEGNATIO. L’umido (Esca) sta perIl centurione Marco Flavio Aquila parte da Roma per essere purificato dal Fuoco (Aquila). Esca ed Aquilaassumere il comando di un castrum / accampamento. dopo aver stretto un vincolante legame cameratesco,La giovane età ed il nome che porta non lo aiuteranno seppur rimanendo uno inferiore all’altro, partirannoad ottenere facili simpatie, sarà la sua AUTORICTAS per un viaggio (il simbolismo del Percorso Iniziati-unita alla DISCIPLINA dei subordinati a tributargli co è qui evidente) che avrà come obbiettivo quello diHONOR e l’affetto tipico dei soldati romani verso il recuperare l’insegna della scomparsa IX Legione, aloro capo. Aquila ed i suoi vincano feroci assalti ma il suo tempo guidata dal padre di Aquila. Ciò avvennecomandante riporta, a seguito di un atto eroico (SA- a nord della Britannia, oltre il Vallo fatto poi costruireCRIFICIUM), una grave ferita che lo obbliga a ter- dall’Imperatore Adriano per delimitare la terra cono-minare la carriera militare e lo allontana, momenta- sciuta. E’ qui che comincia l’avventura. I due hanno modo di compenetrarsi, scambiarsi i

i ruoli (pratica in uso nell’Urbe ritualizzata durante i voi?>Saturnalia), scontrarsi, confrontare i canali d’accesso A. : <L’Aquila non è un pezzo di metallo. L’Aquila èai rispettivi Dèi e valutarne i relativi effetti sull’Essere Roma. E’ il simbolo del nostro onore, ogni vittoriaUmano. Avviene un vero e proprio “processo alche- ogni singola impresa. Dovunque sia l’Aquila possiamomico”. dire: Roma ha fatto questo.>Due episodi su tutti : Il barbaro Esca, titanico nel suo iniziale respingi-- Se il romano rischia la vita per l’onore del padre, mento alla rettificazione, trasmuta quando, scioltoil capo clan barbaro non si fa scrupolo ad uccidere il definitivamente il vincolo della schiavitù, manifestaproprio figlio scoperto il suo tradimento o piuttosto la SEVERITAS e combatte al fianco del suo ex-padro-FIDES nei confronti di Esca ovvero la volontà di ab- ne, da uomo libero ormai pure lui Principio Fuoco, dabandonare la condizione indifferenziata per accedere romano contro gli “uomini foca” e la sua passata con-a quella ordinata. dizione biologica a favore di quella nuova energetica/- Aquila, ritirato nell’ascesi, invoca Mitra (non ci scor- spirituale. Il Percorso Iniziatico si conclude quando idiamo che la storia è ambientata nel II° secolo dell’età due consegnano l’Aquila al Senato che insignisce Escavolgare), divinità sì orientale ma collegata a Marte nel dello status di civis romanus e ristabilisce l’onore delrango iniziatico del miles / soldato, con tutto ciò che padre di Marco Flavio, caduto in battaglia, da Eroe.ne consegue. I barbari invece si danno a pratiche dru- IN MEMORIAMidiche, notturne e lunari, vissute in estasi con al centro (1) J. Evola, Simboli della Tradizione Occidentale,la figura del sacerdote. p.62, nota n.9Qui si capisce il perché dello scontro tra romani e bri- (2) G. Casalino, Il Nome Segreto di Roma, p.91-92tanni: sono umanizzazione di principi opposti. I po-poli celti, insieme ai monoteisti della Palestina, sonoi più grandi oppositori della missione di Roma per-ché, non appartenenti al ceppo iperboreo, a differenzaloro, hanno la gerarchia della società rovesciata, con ilsacerdote sopra il Re / guerriero. La classe sacerdota-le romana è rappresentata dal Pontifex , custode dellaSapienza (energia potenziale) pertanto principio pas-sivo incarnato, subordinato a quello attivo dei Flaminiincaricati di eseguire i Riti, mettere in Atto la Potenza(energia potenziale trasformata in energia cinetica). Ilservizio militare stesso ha un carattere religioso, infat-ti è una sacrata militia. Tornando a The Eagle, Aquilaed Esca riescano ad impossessarsi dell’insegna milita-re della IX Legione caduta in mano agli “uomini foca”,tribù selvaggia i cui guerrieri si ricoprono il corpo diterra (mondo tellurico). L’aquila è “animale conside-rato esso stesso come ‘solare’ dalla antichità. Secondola tradizione, sotto forma di ‘aquila’ si sarebbe involatadalla pira l’anima imperiale di Augusto” (1) , mentrel’insegna militare è “oggetto di una autentica venera-zione religiosa, si può agevolmente riconoscere l’idearomana che l’Ordine supremo di Giove, il cui simboloè l’Aquila, insegna che sempre precede la legione, si re-alizza mediante la Guerra, cioè Marte, simboleggiatodai vari signifer quasi terribili Luperci di ogni centu-ria.” (2)Detto ciò non è difficile capire il messaggio insito neldialogo chiave :Esca : <Per questo sei qui? Per trovare tuo padre?>Aquila : <No, siamo qui per trovare l’Aquila.>E. : <Come può un pezzo di metallo contare tanto per

La gioia di combattere divertendosi amici più stretti! e perchè no…far pensare anche a tutto il resto della società che TU sei un pazzo da fardi Guglielmo Casalini rinchiudere in un manicomio!l film “Qualcuno volò sul nido del cuculo”, con Jack è proprio ciò, quello che fa Jack Nicholson nel film;Nicholson è in assoluto uno dei film più intelligen- anche se sanissimo, si diverte, con il suo carattere esu-ti e toccanti che io abbia mai visto perchè lascia allo berante e anti-conformista, ad infrangere le regole, espettatore un’infinità di messaggi chiari e pungenti a sbeffeggiare, all’interno dell’ospedale psichiatrico, ilnei confronti della società. Qualcuno volò sul nido del personale medico, crudele e disumano, che vede nelcuculo è uno di quei film, dove la mente comincia a Signor Randle (J.Nicholson) un crudele mostro da lo-correre sfiorando anche tematiche e pensieri che, con botomizzare; ma l’obiettivo del protagonista è ancheil film, c’entrano ben poco! Ma il bello di un film “con- quello di far rendere agli altri pazienti, futuri compa-tro-corrente” è proprio questo, è l’immedesimarsi per gni di gioco e…nell’ultimo caso, come si vedrà, anchepoter afferrare al meglio il messaggio… più che semplici amici… la vita “carceraria” più piace-Ci sono alcuni film che riescono a coinvolgerti toc- vole e più veloce, di quella che in realtà era.cando le corde del tuo cuore e questo capolavoro in- Lo spirito di Randle è la prima cosa che risalta, unoterpretato da Jack Nicholson è uno di questi perchè spirito così vitale che, da una parte, lo aiuterà sia ami ha costretto a fermarmi a pensare e a rielaborare non arrendersi alle rigide regole dell’ospedale ma cherazionalmente le emozioni provate nel guardarlo.. e dall’altra invece lo porterà verso il tragico destino…allora dopo la visione del film il mio pensiero istintivo Qualsiasi società basata su una dottrina fortementeè andato inevitabilmente a rinforzare le mie convin- materialista, da quella precedente comunista, a questazioni e alla gioia di essere consapevole di non essere attuale capitalista non può che assassinare lo spiritoun burattino mosso da burattinai come la massa dei dell’uomo. L’essere umano, è come se fosse un uccello,miei coetani. e le sue idee, quello che porta dentro, i suoi slanci piùE allora chi meglio di noi può capirlo, e quando in- istintivi, rappresentano le sue ali, che gli permettonotendo “noi”, intendo quella cerchia di persone, che si di volare. L’uomo, chi più chi meno, tramite le sue idee,sente estranea a questa società, cioè quella gente come può volare alto! La dignità dell’uomo non si vede certoad esempio la mia comunità militante che continua dalle sue tasche, nè tantomeno dalla sua forza, ma dala battersi col sorriso! che continua ad indignarsi, ma suo cuore, dal suo spirito immortale! una società ma-senza puntare il dito! che continua a non piegare la te- terialista non fa che tarpare le ali al suo popolo, ognista, ma senza prendersi troppo sul serio e nelle avver- giorno, rendendolo per sempre schiavo, relegandolosità prova anche a divertirsi…perchè la lotta è come ad una vita terrena, priva di dignità, senza permetter-un bel “gioco” da fare insieme agli amici…ai “tuoi” gli dunque di elevarsi in volo! Uno potrà dire che è come avere delle catene ai piedi, beh, non è così…per- chè le catene, essendo anch’esse qualcosa di materiale, possono essere spezzate con la forza; mentre le ali, la nostra anima, essendo qualcosa di nostro, qualcosa di fondamentale, se ferite, possono recare danni irrecu- perabili! tagliate le ali, difficilmente si può riprendere a volare… il merito di una società è quello di permet- tere all’essere umano di slanciarsi, di elevarsi, di sotto- lineare ed evidenziare i pregi, esprimendosi al meglio ed in completa sintonia con il resto della collettività, senza calpestare i piedi a nessuno, ma cooperando. Questa è la verà libertà…quella che si palpa, che si re- spira, che si vive! “Sentirsi liberi”, avendo la possibilità di fare ciò che si vuole, non vuol dire essere liberi; e lo stesso, “seguire una determinata strada” non vuol dire essere prigo- nieri! probabilmente è seguendo quella strada che poi si potrà raggiungere la libertà, intesa come massimo raggiungimento spirituale! Anche se i casi sono più rari, perchè l’uomo è per na-

tura più debole che forte, spesso lo Spirito vince sulla ze, sarebbe sceso da quel lettino…Materia, e quando questo accade lascia un’incisione Proprio per questo motivo, prima di rompere la fine-indelebile! Perchè è qualcosa che va oltre il tatto e la stra e scappare, non potendo vedere il suo amico invista…è qualcosa che tocca l’anima! Lo spirito di Ran- queste condizioni, decise di aiutarlo com’era giustodle senza dubbio ha vinto sulla materia spietata! che fosse, dando così la possibilità all’anima di RandleAnche se sul lettino, dopo essere stato lobotomizzato, di scappare via insieme a lui dalla finestra…Per esserecon lo sguardo nel vuoto ed inebedito, e la bocca spa- giudicati Pazzi, non c’è bisogno di esserlo davvero, edlancata, lo spirito dentro Randle non era assolutamen- anzi, forse, per quello che si vede in giro…penso siate morto…era quello di prima, gioioso e vivace! aven- un complimento! Quanti “malati”, ma sani di mentedogli strapazzato il cervello, oramai, non aveva più le sono dentro e quanti “Sani”, ma malati di mente sonoforze nè la volontà per poter combattere e deridere il fuori…sistema, ma questo, il suo grosso amico indiano, Capo TENETEVI PURE STRETTA QUESTA BELLA SO-Bromden, lo sapeva…sapeva bene che se il suo caro CIETA’… PERCHE’ NOI SCAPPIAMO VIA CONamico avesse avuto solo una piccola dose in più di for- RANDLE…ze, sarebbe sceso da quel lettino…

Il Corsaro Nero incontra Genève Non per la famglia, la patria e il lavoro.Conforme Per queste ragioni siamo non conformi a questo siste- ma perchè esso uccide lentamente il suo popolo e noi siamo fieri di non esserne complici.di Matteo Caponetti 3) Parliamo di politica interna, com’è in generale fare politica in Svizzera? In Svizzera abbiamo la democrazia diretta, ogni sviz- zero che vuole presentare un progetto di legge lo può fare raccogliendo 100 000 firme a livelo nazionale e con 10 000 al livello cantonale. Ma in realità è impos- sibile fare qualcosa perchè per avere 100 000 firme bi- sogna disporre di molti soldi per fare una campagna che produca successi. L’unica cosa che possiamo fare al nostro livello è di creare una comunità e di aiutare il nostro popolo con i mezzi che abbiamo a nostra disposizione e cioè so- stenere i progetti di legge che ci sembrano buoni, or- ganizzare conferenze, manifestazioni ed informare i nostri compatrioti.Come promesso il nostro viaggio nel mondo del radi- 4) Oltre a voi ci sono altri gruppi politici cosiddetti noncalismo politico è iniziato. Come da programma ab- conformi in Svizzera?biamo valicato le alpi e siamo andati a curiosare nel Ci sono altri movimenti nella Svizzera tedesca ma nonpaese geograficamente a noi più vicino e cioè la Sviz- conosciamo bene la situazione di quella parte dellazera. Qui abbiamo trovato la disponibilità di alcuni Svizzera. In Ticino ad esempio sappiamo che ci sonoragazzi del gruppo Genève Non Conforme che gentil- ragazzi non conformi ma non sappiamo se esiste unmente e pazientemente hanno risposto alle nostre cu- vero movimento.riosità. Ve la proponiamo così senza tagli e nemmeno Nella Svizzera tedesca però c’è un partito che possia-censure. Pronti.. tutti ai posti di partenza.. l’avventura mo qualificare come non conforme. Questo partito siè iniziata! chiama « PNOS ». E’ un partito nazionalista totalmen- te antagonista che ha una politica estera che è con-1) Genève Non Conforme quando nasce e di cosa si oc- tro contro il sionismo e sostiene ad esempio l’Iran. Incupa? politica interna sono invece molto attenti al sociale eGenève Non Conforme è nato nell’aprile del 2010 a difendono i diritti sociali degli svizzeri.Ginevra per informare gli svizzeri della situazione po-litica del loro paese e del mondo con un’altra visione 5) In queste ore lo stato sionista di Israele ha aggreditorispetto a quella fornita dai media ufficiali. Vogliamo ancora una volta violentemente i palestinesi bombar-diffondere una cultura alternativa ed antagonista. dando la striscia di Gaza e lasciando dietro di se una scia di morti e distruzione. Dopo “Piombo Fuso” e l’or-2) Cosa vuol dire per voi essere non conformi? rore che esso aveva provocato, ora i palestinesi stannoNon conformi vuol dire essere contro questo sistema subendo ancora una volta un attacco militare che la co-liberale. A Ginevra, la sola alternativa che avevamo munità internazionale fa fatica a condannare e a ferma-era la sinistra radicale. Questi movimenti però fanno re. Che idea vi siete fatti sull’argomento?il gioco del sistema, perchè loro sono a favore dell’im- Noi siamo al fianco del popolo palistenese per diversemigrazione che procura profitti ai padroni, loro sono ragioni. Il primo motivo è perchè loro difendono lacontro la religione che favorisce la decadanza, in sin- loro terra, le loro tradizione e la loro religione cometesi loro sono come il sistema che pretendono di com- noi dovremmo fare qui in Europa.battere. Il secondo motivo è perchè stanno combattendo con-Noi invece abbiamo valori che vanno contro questo tro uno stato illegittimo che ha una politica di ster-sistema e siamo l’unica alternativa oggi perchè rappre- minio nei loro confronti al fine di realizzare il sognosentiamo tutto ciò che questo sistema odia, noi siamo sionista della grande Israele.

Lobby e uccidono i popoli come lo fanno in medio l’Europa morire, abbiamo visto tante cose nel corsooriente. della nostra storia, abbiamo vissuto due guerre mon-Vogliamo poi ribadire che il popolo palestinese me- diale e molte altre catastrofi ma possiamo affermarerita veramente il nostro rispetto, perchè è un popolo che siamo ancora qui! Questo lo devono capire i no-che lotta da 60 anni contro Israele e quindi di conse stri politici, potete controllare e giocare con il popoloqueza anche contro gli USA che sono i primi sosteni- ma ci sono dei limiti e questi limiti voi li state oltre-tori dello stato sionista ma nonostante ciò questo po- passando.polo non ha mai abbandonato la propria terra, questopopolo ha sempre lottato e lotta ancora. Per questo è 8) Per voi il Kosovo è Serbia?un esempio. Si per noi il Kosovo è Serbia, però non siamo nem- meno contro gli albanesi. Non dobbiamo dimenticare6) Mentre a Gaza si muore per fuoco israeliano, in Siria per chi alcuni di loro hanno combattuto durante la se-continua l’opera dei terroristi che, sotto il nome di Eser- conda guerra mondiale. E’ vero però che oggi gli ame-cito libero siriano e godendo dell’appoggio dei media ricani vogliono smembrare uno stato sovrano comee dell’occidente capitalista, vuole rovesciare il legittimo è la Serbia. Per questa ragione sosteniamo i serbi delgoverno di Assad. Qual è la verità che viene raccontata Kosovo. Questo è un’ingiustizia che denunciamo.in Svizzera su quanto accade in Siria?In Svizzera i media sono con l’opposizione siriana e 9) Essere identitari significa essere razzisti?contro Bashar al-Assad. Ci sono però molti gruppi di Oggi lottare per l’identità è lottare contro il razzismo,siriani in Svizzera che sostengono Assad, per cui pen- perchè nel mondo ci sono varie culture che rappre-siamo che la maggioranza dei siriani in Svizzera sono sentano la ricchezza dell’umanità. Per noi è veramen-con il regime perchè tutti sanno che questo governo te vitale dover preservare le diversità delle cultureha creato una stabilità tra i differenti gruppi religiosi nel mondo e lottare contro il mondialismo che vuo-ed etnici che esistono in Siria. Adesso tutti abbiamo le invece mescolare e distruggere tutte le differenze avisto che « i ribelli » non sono veramente ribelli del favore dell’unica cultura che per loro debba esisterepopolo, ma sono terroristi pagati dal Qatar e dai paesi e cioè il consumismo! Questo è il razzismo per noi !occidentali per combattere il legittimo governo sovra- Noi lotteremo sempre per difendere il nostro popolono di Assad e per sterminare gli altri gruppi etnici. E’ e difenderemo sempre anche gli altri popoli che lot-veramente ironico vedere i governi europei parlare di tano per la loro identità come ad esempio i Karen o iantirazzismo in Europa e allo stesso tempo creare ad Palestinesi.arte un conflitto etnico in Siria.Crediamo che forse all’inizio del conflitto, la gente po- Ringraziamo la disponibilità dei ragazzi di Genève Nonteva forse simpatizzare con i ribelli, ora i fatti parlano Conforme per aver risposto alle nostre domande e cichiaro e non ci sono più scuse, oggi stare con i ribelli auguriamo di poter avere presto l’occasione di incon-significa essere un coglione o un sionista. trarli per confrontarci su molte altre tematiche.In ogni caso, siamo con Bashar al-Assad e con tutte le Merci et bonne chance.nazioni sovrane che lottano per la propria autodeter- Noi ringraziamo voi per quest’intervista e speriamo diminazione e contro l’imperialismo americano-sioni- aver risposto in modo esaustivo alle vostre domande.sta (e i loro amici Sauditi e del Qatar) Saluti da Ginevra e della Svizzera !7) Islanda, Ungheria, Serbia anche in Europa ultima-mente ci sono Stati che si oppongono ai diktat dellafinanza internazionale. Sono questi esempi di un pos-sibile riscatto dei popoli e delle nazioni europee o sonoda considerarsi piccole fiamme destinate a spegnersicon il tempo?Sicuramente è una buona cosa e non crediamo chesia una fiamma che si spegnerà con il tempo. Credia-mo invece che questi popoli hanno coscienza del verovolto dell’Unione Europa e il problema che le bancherappresentano. Siamo ottimisti per il futuro perchècrediamo nei popoli europei, non è possibile vedere

9 anni... tanti auguri Zenit!!La gerarchia non è un diritto è qualcosa che si co- fedeltà di chi sta al tuo fianco. Essere responsabili si-struisce con il tempo attraverso sacrifici, costanza, gnifica non abbandonare mai per nessuna ragione alpresenza, volontà e spirito d’appartenenza. Essere re- mondo la propria comunità a costo della vita. Esseresponsabili di una comunità vuol dire anche prendersi responsabili è semplicemente donare anima e corpole responsabilità negli anni degli errori che si è fatti o all’idea, alle linee guida condivise con i tuoi fratelliaccollarsi quelli dei propri fratelli. Essere responsabili ed essere sempre presente in ogni situazione, in ognisignifica amare la propria comunità e difendere il suo appuntamento, in ogni istante senza se e senza maoperato nel bene e soprattutto nel male perchè la tua e conoscere fino in fondo i tuoi amici, i tuoi came-comunità diventa parte di te, diventa la tua famiglia e rati perchè devi saper riconoscere quando qualcunonon c’è poi niente di più importante al mondo. Essere possa avere il bisogno di confrontarsi o di confidarsiresponsabili di una comunità è saper essere umili, o semplicemente sfogarsi solo così, anche se essosaper ascoltare, saper costruire, saper gioire con i tuoi non sarà un guerriero, sai che nella lotta ideale o incamerati e saper affrontare le loro difficoltà perchè le uno scontro fisico non ti abbondonerà mai. Zenit èloro sconfitte sono anche le tue, le loro vittorie sono pronta a sfidare gli abissi e le viltà di questa societàanche le tue. Essere responsabili significa essere rico- e lo continuerà a fare per molti anzi moltissimi anninosciuti dai tuoi fratelli come chi deve mettere l’ulti- ma sempre con il sorriso e lo sguardo limpido e puroma parola e affrontare i nemici di dentro e di fuori perchè come noi non c’è nessuno!!con la fermezza e la forza che la comunità ti affidaEs- Dedicato alla comunità militante Zenitsere responsabili significa mettere alla prova la Lunga vita all’Associazione culturale Zenit! Noi con loro... nesi, siamo tutti siriani, siamo tutti serbi, siamo tutti irlandesi, siamo tutti argentini, siamo tutti venezuela- voi con loro! ni, siamo tutti boliviani, siamo tutti ungheresi, siamo tutti iraniani, siamo tutti libanesi, siamo tutti nazio-Noi con loro! Noi con chi ha il coraggio di non ab- nalisti e patrioti veri!bandonare mai la propria patria, la propria terra, il ASSOCIAZIONE CULTURALE ZENITproprio popolo! Voi con chi invece non ha vergognadi tradire, di rubare, di svenderci, di insultarci, difarci i conti in tasca, di spiare le nostre giornate, diproibirci di sognare e di guardare con fiducia al fu-turo! Contro di voi nessuna resa! Siamo tutti palesti-