Diagnosi & Terapia - rivista sfogliabile di maggio 2020

5 2020 WWW.DET.IT Fascite plantare Mommy le onde d’urto beauty Tumore Vomito e diarrea alla vescica nel bambino Mascherine e bambini Anno XXXIX N. 5 - Tariffa R.O.C. Poste Italiane SpA - Sped. in Abb. post. - D.L. 353/2003 (Conv. in L. 27/02/2004 n. 46) - Art. 1 - Comma 1 DCB Genova

MUSICA per la tua GOLA Integratore alimentare 24 Pastiglie CON Si ricorda l’importanza di una dieta varia ed equilibrata e di uno stile di vita sano. Prima dell’assunzione si ricorda di leggere le avvertenze riportate sulla confezione di vendita. PERILLA PER LE NATURALI DIFESE DELL’ORGANISMO con Erisimo l’Erba dei Cantori Integratore alimentare Senza glutine, Senza lattosio Katia Ricciarelli Informazione per medici e farmacisti: tutti i prodotti Phyto Garda sono disponibili anche presso i grossisti di zona. Per eventuali prodotti mancanti o per conoscere il tuo responsabile di zona, contatta il nostro front office al numero 0456770222 oppure tramite e-mail: [email protected]. Informazione per i consumatori: i prodotti Phyto Garda sono disponibili in tutte le farmacie e parafarmacie.

Direttore responsabile Una volta era così dr. Piera Piana Autori testi G. Bovone A. Militello L. Messuri L. Calanni Pileri A. Barbieri A. Bruzzone F. Venzano R. Cappelluccio S. Bortolotti M. Noseda A. Ferrando Logo Ace & Flanaghan Impaginazione e grafica Alessandra Balba Direzione - Amministrazione Centro Medico Ceccardi Srl Via del Colle 108r 16128 Genova tel. 010/2465061 fax 010/2758074 [email protected] Data di uscita 28 Maggio 2020 Stampa Ifenomeni di vomito e diarrea, spesso associati alle più svariate patologie, possono ERREDI GRAFICHE EDITORIALI. essere molto pericolosi, soprattutto se colpiscono i bambini. Via Trensasco Infatti, negli individui più giovani, la quantità di acqua nel corpo è maggiore di 16138 Genova quella dell’adulto, circa il 10 % in più, ma tende a lasciarlo con più velocità. Pro- www.erredigrafiche.it prio per questo motivo sia vomito che diarrea, privando il corpo di liquidi, sono più Una copia € 1,00 gravi nei bambini e tendono a disidratarli con facilità. Abbonamento annuo singolo €15,00 Queste due manifestazioni patologiche possono essere associate ad una grande Abbonamento annuo multiplo varietà di quadri patologici, soprattutto a carico del tratto gastrointestinale, tra cui ogni 50 copie € 715,00 + IVA spicca la gastroenterite correlata all’infezione da virus intestinale, oppure legate a Registr. Tribunale di Genova intossicazioni alimentari. N. 42 del XII 1981 Oggi sono presenti sul mercato moltissimi prodotti specifici per trattare questi problemi Sped in abb.post. Comma 34 art 2 nei bambini, ma in passato, soprattutto nell’era pre – antibiotica era difficile trovare Legge 549/95 Filiale Genova dei farmaci pediatrici efficaci. A.N.E.S. Un medico della prima metà del Novecento avrebbe prescritto un “disinfettante” dell’ap- Associazione Nazionale parato digerente, spesso rappresentato da dei beveroni contenenti acido cloridrico, Editoria Periodica Specializzata in alcuni casi oltre al 10% di concentrazione oppure addirittura un lassativo. E quale “aderente al Sistema confindustriale” “purgante” era più gradito dai bambini se non la Magnesia al latte del Dottor Viola! Per quanto potrebbe essere assurdo prescrivere un lassativo in caso di vomito o ASSOCIAZIONE NAZIONALE diarrea, per l’epoca ciò era assolutamente normale, in quanto si riteneva che “pur- EDITORIA DI SETTORE gando l’organismo”, si potesse allontanare anche il patogeno che aveva scatenato la malattia in prima battuta. ISSN 0393-4233 Ancora nella prima metà del Novecento i farmaci pediatrici si riducevano a due grandi Tiratura di questo numero: categorie: i ricostituenti e i lassativi. I primi per trattare le patologie da deperimento, i 80.000 copie secondi per tutto il resto. Ecco spiegato anche il perché il povero Pinocchio è costretto dalla Fata Turchina a prendere un purgante al posto di un antifebbrile: ai tempi era medicina d’avanguardia! Dott.ssa Giulia BOVONE curatrice del blog la Farmacia d’Epoca Per altre curiosità sui farmaci del passato: http://blog.libero.it/lfde Maggio 2020 Diagnosi&Terapia 3

il Sommario 6 10 16 13 6 FASCITE PLANTARE Il trattamento con le onde d'urto 8 TUMORE ALLA VESCICA Sintomi, diagnosi e cura 10 ADOLESCENTI E COVID-19 13 MASCHERINE E BAMBINI Come utilizzarle 16 FISIOTERAPIA In che mani ti metti 20 CORONAVIRUS: FAKE NEWS 26 MEDICO VESTIBOLOGO O OTONEUROLOGO 4 Maggio 2020 Diagnosi&Teraepiial sistema di orientamento spaziale

30 34 40 46 29 SELEZIONATI PER VOI 30 MOMMY BEAUTY 32 LIBRI DA LEGGERE 34 VARICOCELE Cos'è e come viene trattato 40 IL BAMBINO CON VOMITO E DIARREA il Sommario 44 LA PIANTA DEL MESE: GINESTRA 46 ATTIVITÀ MOTORIA ADATTATA Perchè sono importanti gli esercizi di equilibrio 50 ARTE&SALUTE: Mater Matuta Maggio 2020 Diagnosi&Terapia 5

LA FASCITE PLANTATE e il trattamento con onde d'urto a cura del Dr. L. Messuri, Specialista in Ortopedia e Traumatogia, e-mail: [email protected] messuriondeurto.mystrikingly.com e della Dr.ssa A. Barbieri, coordinatore infermieristico S.C. Ortopedia e Traumatologia e-mail: [email protected] Il primo approccio diagnostico nei confronti della patologia avviene attraverso la radiologia tradizionale con l’esecuzione di rx del piede in carico per indagare alterazioni che possono causare problemi di fascite. Quindi ecografia del piede e risonanza magnetica che eviden- ziano l'ispessimento disomogeneo della fascia e l'eventuale edema intraspongioso inserzionale e scintigrafia ossea che evidenzia un aumento della captazione del calcagno. Negli ultimi anni la terapia Fig. A Fig. B con onde d’urto ha trovato nel trattamento di alcune Ecografia: scansione sagittale. Fig. A: fascia normale. patologie a carico dell’ap- Fig. B: fascia ispessita e disomogenea con nucleo ipoecogeno degenerativo parato muscolo - scheletrico uno dei maggiori ambiti di applicazione. RMN: banda di tessuto ipo-intenso che decorre inferiormente, dal calcagno Tra queste sicuramente ne ha beneficia- alle cinque dita to la patologia della fascite plantare, ossia l’infiammazione della fascia plan- tare derivante dal sovraccarico della fascia stessa a causa di uno stress ec- cessivo e ripetuto delle fibre. Tale patologia si distingue in fascite plantare prossimale e medio-distale in base alla sede del dolore. La fascite plantare colpisce sia gli uomini che le donne, con maggior frequenza sogget- ti in età compresa tra i 40 e i 70 anni. Si riconoscono nella patologia cause di tipo biomeccanico diretto, quali la postura errata e scompensata e l’ec- cessiva pronazione del piede e cause di tipo indiretto, quali problemi all’ar- co del piede, rigidità del tendine d’A- chille, l’improvviso aumento di peso, debolezza a carico di alcuni muscoli della gamba. 6 Maggio 2020 Diagnosi&Terapia

› Le onde d’urto nel trattamento della fa- • La sede dell’applicazione è l’in- scite plantare aumentano la capillarizza- serzione della fascia plantare, le Importante è spiegare al zione locale ed il metabolismo cellulare sedute previste sono tre. paziente che non sempre favorendo il processo di riparazione • Il numero di colpi elargiti in ogni il trattamento sarà effica- spontaneo del tessuto legamentoso. Al- seduta vanno da 600 a 800 ce sul dolore nelle prime cuni studi inoltre hanno indicato che la con un’energia variabile da sedute ma che bisognerà terapia con onde d'urto extracorporee 0.08-0.21 mj/mm² attendere qualche settima- riduce la tensione nella fascia plantare, • Il range di intervallo tra una se- na dall’ultima, per comin- allevia il dolore e determina un miglio- duta e l’altra è settimanale ciare ad apprezzare un ramento della capacità di deambula- • Il controllo si basa sulla valutazio- miglioramento della sinto- zione nei pazienti soggetti a fascite. ne evolutiva della sintomatologia matologia dolorosa sotto Il protocollo di trattamento con onde clinica. In caso di complicanze la fascia plantare. d’urto è determinato nelle seguenti mo- e/o persistenza della sintomato- dalità. logia algica si procede a nuova rivalutazione ecografica. Gli effetti delle onde d’urto in questa patologia sono: • L’incremento del metabolismo e della microcircolazione. • La neovascolarizzazione dei le- gamenti, causando veri e propri microtraumi all’interno dell’apo- neurosi plantare. • La diminuzione della tensione mu- scolare. Maggio 2020 Diagnosi&Terapia 7

IL TUMORE ALLA VESCICA sintomi, diagnosi e cura Dott. Fabio Venzano, Urologo presso l'Ospedale di Villa Scassi di Genova www.venzano.it Ti è capitato di vedere le urine rosse o con gocce di sangue? Sei un fumatore o lo sei stato? Se hai risposto di sì ad almeno una di queste domande prosegui nella lettura che questo breve articolo potrebbe tornarti utile. Dopo la prostata il tumore più vernici e nei derivati del petrolio ed è l’ematuria ovvero l’emissione di san- frequentemente trattato in infine la radioterapia di organi vicino gue con le urine. In caso di sangue urologia è sicuramente quello alla vescica quali ad esempio utero nelle urine si rende necessaria la visita alla vescica che viene anche e prostata. urologica per poter procedere con gli chiamato carcinoma uroteliale, parola esami di approfondimento. L’ematuria preoccupante che comprende tutte le Quindi chi ha fumato è destinato ad non deve essere continua ad ogni forme di “polipi”, papillomi, neoforma- avere il tumore alla vescica? minzione ma basta un solo episodio zioni, eteroplasie ed altri termini che si No, ma la probabilità che lo possa per mettersi in allerta e procedere riferiscono a tumori più o meno gravi sviluppare nella sua vita, rispetto a un ad accertamenti. Spesso il sintomo che interessano la vescica. non fumatore, è elevatissima. Nell’e- è sottovalutato in presenza di terapie Esistono ormai certezze sui fattori di sperienza clinica è un dato di fatto che antiaggreganti, colpevolizzando il far- rischio, ovvero quelle sostanze che fa- chi ha la sfortuna di avere un tumore maco come causa del sanguinamento cilitano lo sviluppo di questa malattia: alla vescica è in quasi tutti i casi un e trascurando quindi il problema, per il fumo di sigaretta è il fattore di rischio fumatore o un ex fumatore. cui non mi stancherò mai di ribadire più importante e si stima che circa il che in presenza di sanguinamento è 70% dei carcinomi vescicali siano Quali sono i sintomi? necessario un controllo urologico. Altra da attribuire ad esso, altri fattori sono Purtroppo il tumore alla vescica spesso situazione che facilmente confonde è il le amine aromatiche contenute nelle è asintomatico e solo sporadicamente sanguinamento nella donna, soprattutto dà qualche sintomo di cui il principale in epoca premenopausa dove i san- guinamenti vaginali legati alla mestrua- zione possono talvolta confondere il SINTOMI, FATTORI DI RISCHIO, ESAMI E TERAPIA Tumore sangue nelle urine difficoltà ad urinare fumo pessime condizioni radiote lavorative 8 Maggio 2020 Diagnosi&Terapia

quadro e rendere difficile la diagnosi. Molti pazienti sono spaventati dalla resecato (tagliato), attraverso le vie Altri sintomi seppur aspecifici posso cistoscopia perché sopravvalutano urinarie naturali (uretra) con un’ansa essere l’urgenza minzionale (necessità la sua invasività e il dolore da essa elettrificata, la sua base di impianto di svuotare frequentemente la vescica provocata. È doveroso sottolineare (ovvero la zona da dove cresce il con stimolo impellente), colica renale, che, per prima cosa, la cistoscopia tumore) viene resecata a sua volta e dolore sovrapubico. nelle donne è una procedura del tutto inviata separatamente così che il pa- priva di dolore, a causa della brevità tologo potrà confermare la diagnosi Che esami devo fare in caso della loro uretra (canale che collega istologica e refertare l’aggressività e di sospetto? l’esterno con l’interno della vescica). la profondità della lesione. Gli esami che principalmente si prescri- Al contrario nel maschio la lunghezza Se la lesione è superficiale la terapia vono sono l’ecografia dell’apparato dell’uretra e l’ostacolo prostatico può si è conclusa con la resezione endo- urinario, il citologico urinario (ovvero creare un po’ di fastidio, ma è limitato scopica e si potrà valutare, solo in casi un esame delle urine al microscopio) all’ingresso dello strumento. Inoltre, se selezionati, l’utilità di una chemiote- ed infine in caso di dubbio la cisto- il paziente si mantiene rilassato e se rapia o immunoterapia intravescicale scopia. l’uretra viene abbondantemente lubri- ovvero inserita in vescica attraverso un Il tumore vescicale si presenta agli esa- ficata prima della procedura, la cisto- catetere vescicale, questi trattamenti mi come ecografia, TAC o Risonanza scopia non determina dolore. determinano una sintomatologia lo- Magnetica come un’alterazione della cale in genere di tipo irritativo tipo parete vescicale ovvero un ispessi- Purtroppo mi hanno scoperto cistite e quasi mai una sintomatologia mento della vescica piuttosto che una un tumore vescicale, cosa mi generale. formazione simil polipoide. Talvolta succederà ora? Se la lesione risulta invece infiltrante lo però ci sono forme piatte che questi Il primo trattamento del carcinoma uro- strato muscolare della vescica, la situa- esami non riescono a “vedere”, questa teliale passa attraverso la resezione zione è più complessa e prevedrà nel- è la ragione per cui l’esame più sicuro endoscopica della formazione vesci- la maggior parte dei casi un intervento nel fare la diagnosi è la cistoscopia cale (intervento abbreviato con la sigla più importante che porterà purtroppo ovvero con una piccola telecamera TURB o TURV): è il momento conclusivo alla rimozione della vescica, questo che viene introdotta nelle vie urinarie della diagnosi e allo stesso tempo la spiega la necessità di una diagnosi si valuta visivamente lo stato dei tessuti terapia nel caso delle lesioni cosid- precoce e la NON sottovalutazione della vescica. dette superficiali. Il carcinoma viene dei sintomi e dei fattori di rischio. erapia ecografia risonanza magnetica cistoscopia chemioterapia chirurgia Maggio 2020 Diagnosi&Terapia 9

ADOLESCENTI E COVID-19 un aiuto per affrontare questa situazione a cura delle Dr.ssa Rosetta Cappelluccio dell'Istituto A.T. Beck Psicologa, psicoterapeuta cognitivo-comportamentale, Responsabile Area Evolutiva Istituto A.T.Beck Psicologa clinica e responsabile dell’ambulatorio di psicopatologia dell’Ospedale Buonconsiglio Fatebenefratelli di Napoli La Pandemia che stiamo vivendo, Il Coronavirus ha posto i ragazzi dinan- prove complesse ma uniche e irripe- e che ha colto tutti di sorpresa, zi a un enigma dalla portata significati- tibili, quali esami per la scuola o per ha messo, soprattutto, gli adole- va, si ritrovano, infatti, ad attraversare la patente di guida, avrebbero vissuto scenti in una situazione di difficile un’impresa ardua in un delicato mo- momenti piacevoli nelle gite scolastiche gestione. mento della propria esistenza: l’ado- tra divertimento e condivisioni amicali, lescenza. avrebbero vinto o perso i campionati In questo pezzo di vita avrebbero po- sportivi, avrebbero, forse, festeggiato il tuto esplorare se stessi e il mondo cir- compleanno con feste organizzate nei costante, si sarebbero confrontati con minimi particolari, capaci di trasforma- la realtà di tutti i giorni, affrontando re i propri sogni in realtà condivisibili. 10 Maggio 2020 Diagnosi&Terapia

complicata Non sarebbe stato tutto perfetto, ma dinanzi ad un avvenimento obiettiva- mare alla mente esattamente questo sarebbe stato tutto vero perché vissuto mente grave. concetto. Tale abilità permette, quindi, in prima persona, tra le emozioni più Come possono rispondere, anziché di non appesantire una situazione già disparate e il brivido di esserci, in ogni reagire, a quanto accade? Come difficile con altri pensieri negativi. singolo istante e in ogni angolo del possono utilizzare le proprie risorse? La parola “ACCETTA” è l’acronimo di: mondo. Anzitutto, avendone consapevolezza. pratica Attività, Contribuisci al benesse- Il Coronavirus ora, però, sembra det- È un passaggio da cui non si può pre- re altrui, fai Confronti, attiva Emozioni tare regole opprimenti e sconfortanti, scindere, per poter usare qualcosa a diverse, Tieni lontano alTri pensieri, chiede, di fatto, di chiudersi fra le propria disposizione. Altre sensazioni. quattro mura domestiche, in uno spa- Servono quindi delle abilità, degli stru- Praticare attività si traduce in fare zio ristretto, condiviso con altri, lontani menti da riporre nella propria “cassetta qualcosa di diverso, ricorrendo a una dalla scuola, dall’affetto degli amici, degli attrezzi” e da usare all’occorren- buona dose di creatività. Si può orga- dai locali, dalle piazze, dalle attività za. nizzare, per esempio, una videochia- sportive, dalla libertà più profonda. È per questo preciso motivo che vorrei mata con gli amici, oppure si può fare La solitudine, la noia, la frustrazione, lasciare ai ragazzi che leggono que- allenamento virtuale con i compagni l’insicurezza, la tristezza, la rabbia sto file qualche abilità della Dialectical di squadra, nel caso si praticasse uno sembrano prendere il sopravvento, Behavior Therapy (DBT) di M. Linehan. sport di gruppo, oppure ci si può de- scaraventando i ragazzi in un turbinio Sono abilità pratiche, molto semplici dicare all’organizzazione dei propri di emozioni talvolta violente e disor- da usare, e che si rivelano potenti nel spazi, o alle attività culinarie insieme ganizzate. Questo, se mal gestito, concreto. ai genitori. Lo si può fare senza ansia, potrebbe portare a un rimarchevole Vediamone qualcuna nello specifico. senza fretta perché ora non c’è nessun malessere interiore fino alla messa in L’abilità “ACCETTA” è molto efficace nel posto dove andare… atto di comportamenti dannosi, per se rendere tollerabili emozioni ed eventi Facendo cose diverse, anche piace- stessi e per gli altri. dolorosi in situazioni che non si pos- voli, si avrà l’opportunità di riscoprire I ragazzi, come tutti gli esseri umani, sono migliorare nell’immediato. L’emer- se stessi in un luogo che in genere si hanno numerose risorse interiori a cui genza in cui ci troviamo sembra richia- rifugge, la propria casa. Osservandosi attingere, anche se si ritrovano, di fatto, con un occhio attento si faranno del- Maggio 2020 Diagnosi&Terapia 11

tensa. Sono tutte azioni che potrebbero portare grande sollievo. le scoperte interessanti, al punto da divertente. Un’altra abilità che, in questo perio- svincolare la propria abitazione dalla Quando il ragazzo è travolto da un do, trovo funzionale è quella descritta visione statica di “prigione”. flusso veloce di pensieri disturbanti e dall’acronimo “PLEASE”: I ragazzi potrebbero, inoltre, imparare dolorosi può provare a costruire un Prendersi cura deL corpo, cibo Equili- a contribuire al benessere degli altri muro immaginario tra se stesso e la brato, evitAre le sostanze, Sonno equi- aiutando un familiare, ad esempio situazione, provare per credere: un librato, Esercizio fisico. i fratelli e le sorelle più piccoli nella vero toccasana. Questo “attrezzo” potrebbe risultare gestione della propria quotidianità, Dopo aver tirato su il muro, che segna agli adolescenti noioso e antipatico, oppure ascoltando con attenzione e un confine con la situazione di emer- ma forse potrebbe essere rivalutato in gentilezza il dolore di qualche amico genza non controllabile, si sposta l’at- questo momento per le conseguenze lontano, o donando un abbraccio ai tenzione su altro, ad esempio sul ritor- immediate che porta. Sono atti di amo- genitori. nello di una canzone che si ama, sulla re verso se stessi. In questa triste situazione, anche fare scena di un film o sul proprio partner. In ultimo, i nostri ragazzi si ritrovano a confronti con chi è meno fortunato può Infine, quando il dolore è intenso, è uti- gestire le relazioni interpersonali con i essere di aiuto per alleggerire il proprio le intensificare altre sensazioni. Come? propri familiari in condizioni forzate e carico di sofferenza. Se ci si sente par- Stringendo del ghiaccio fra le mani, fa- diverse dal solito. Come sopravvivere ticolarmente tristi si può fare qualcosa cendo una doccia molto calda o molto rinnovando i rapporti? che attivi un’emozione diversa, come fredda, bagnarsi gli occhi con acqua L’abilità “GIVE” può essere di aiuto, ascoltare musica o guardare un film gelata, svolgendo un’attività fisica in- vediamo come. Sii Gentile, Interessato, Valida e sii Educato. Sembra difficile? È ancora una questio- ne di pratica che può, però, condurre a risultati soddisfacenti, che migliorano la qualità di vita di tutti. Essere gentile, essere cortesi, nei pro- pri pensieri e nelle proprie espressioni, permette di essere attenzionati e consi- derati in modo diverso dagli adulti, e sarà fonte di grande benessere. Essere interessato e vicino a chi vive nel proprio ambiente è un’occasione preziosa per entrare in contatto con le emozioni degli altri, in cui ci si può rispecchiare e, dunque, crescere. Una comunicazione educata e attenta è un altro alleato per vivere queste giornate, migliorando la relazione dei nostri com- pagni in un viaggio di sfide importanti, che possono nascondere il significato più profondo della vita. I ragazzi sono spesso, ingiustamente, racchiusi in etichette e definizioni limi- tanti. Ora hanno, invece, l’inestimabile opportunità di conoscersi e ridefinirsi. Si schiuderanno così i colori sfumati e brillanti delle proprie caratteristiche e potenzialità che, nella quotidianità frenetica, potrebbero accidentalmente nascondersi. In questo frangente, inve- ce, portandoci l’attenzione, potrebbero essere illuminati e, perché no, rivolti alla ricerca di un adattamento il più funzionale ed efficace possibile. 12 Maggio 2020 Diagnosi&Terapia

COVID-19 Ecco come usare le mascherine nei bambini Con la graduale ripresa delle starnuti è maggiore di 1 metro, potendo che hanno diffuso o sono sul punto di attività e la scomparsa del arrivare fino a circa due metri. Le rac- diffondere nuove direttive. lockdown, lo scopo delle comandazioni che seguono hanno il mascherine rimarrà quello fine di informare in maniera chiara le Come e quando dotare i bambini, di proteggere la comunità. Ci sono famiglie sull’utilizzo delle mascherine e da che eta? infatti persone malate di Covid-19 ma per gli adulti e i bambini, considerando asintomatiche, e dunque capaci di dif- le recenti revisioni delle società scien- I bambini con più di 2 anni possono fondere il virus. Uno studio dell’MIT di tifiche internazionali, come la American indossare la mascherina. Per essere Boston ha evidenziato di fatto che la Academy of Pediatrics (AAP), il Cen- protettiva e sicura, la mascherina deve distanza di trasmissione della infezione ters for Disease Control and Prevention coprire bene naso e bocca e raccord- da Coronavirus attraverso la tosse e gli (CDC) e recentemente anche l’OMS, arsi all’orecchio. Prima di indossare la mascherina bisogna lavarsi bene le Maggio 2020 Diagnosi&Terapia 13

LINEA SPECIALE STIPSI? Kilocal Compresse Sveglia Favorisce il metabolismo di grassi e zuccheri. l’intestino (Cromo) combatti la stitichezza Kilocal Pancia Piatta Oggi in farmacia c’è Naturalmente in linea Dimalosio Complex senza fastidiosi gonfiori, aiuta la digestione. il regolatore Qdell’intestino. uando l’intestino si “addormenta” e perde la sua rego- lare puntualità è possibile andare incontro ad episo- di di stitichezza che pos- sono causare cattiva dige- stione, senso di gonfiore con tensione addominale e alitosi. Secondo le recenti linee guida il problema può essere affrontato con una dieta ricca di fibre indi- spensabili per ritrovare e mantenere la corretta motilità intestinale. MKieloncoaplaAugsea Kilocal Brucia Grassi Seguendo queste direttive è stato formulato Dimalo- Favorisce l’equilibrio Aiuta a mantenere sio Complex, un prepara- del peso corporeo l’equilibrio del peso corporeo. to a base di Psillio e Glu- (E.s. Guaranà, Coleus Forskohlii) comannano, fibre natura- (E.s. Moringa, Leptinolin®) li, arricchito con Lattulosio Aiuta a contrastare i ed estratti vegetali, com- ponenti attivi che agisco- disturbi della menopausa no in sinergia per “risve- (E.s. Soia e Trifoglio Rosso) gliare” la corretta motilità intestinale senza irritare. Scegli il tuo Kilocal! Dimalosio Complex sve- glia l’intestino pigro, usato Gusto Gusto Novità con regolarità svolge Tè Verde Tropical un’azione come regolato- Estratti vegetali ad azione Gusto re intestinale, favorisce la drenante, depurante, Ananas crescita della flora batte- snellente e antigonfiore. Gusto rica ed aiuta a combattere Mirtillo quel fastidioso gonfiore Gusto addominale facilitando Lampone una normale evacuazione. Dimalosio Complex I prodotti devono essere impiegati nell’ambito di una dieta ipocalorica lo trovate in Farmacia, adeguata seguendo uno stile di vita sano con un buon livello di attività fisica. disponibile in confezione Se la dieta viene seguita per periodi prolungati, superiori alle tre settimane, da 20 bustine al gradevole gusto pesca. 14sLiecgognesriegllieaadvivseeMrntteinraezeigl spugallrieeorceodn2feel0zmio2endi0.ico. Diagnosi&Terapia kilocalprogram.it Da ALCKAMED In Farmacia

mani, per almeno 20 secondi. Non Occhio alle dimensioni vanno indossate quando si mangia o si beve. Vanno tolte rimuovendo prima Per gli adulti le dimensioni di una mascherina sono circa 15cmx 30 cm; per un il raccordo dietro le orecchie e poi sul bambino 12x25 cm in media, considerando l’età e il fatto che la mascherina davanti. In casa, se non ci sono malati, deve aderire bene al volto del bambino e coprire in sicurezza bocca e naso. le mascherine non sono necessarie, così se un bambino è all’aria aperta a gio- L’appello di ACP care e riesce a mantenere una distanza di almeno 2 metri dagli altri, evitando L’Associazione Culturale Pediatri si rivolge ai decisori politici in previsione della di toccare superfici toccate dagli altri: sospensione del lockdown e della, seppur graduale, ripresa di una quotidianità in questo caso il bimbo può evitare di per i bambini e i genitori. “Per uscire dalla emergenza è necessaria una seria indossare la mascherina. riorganizzazione delle cure territoriali – chiede Stefania Manetti, pediatra Acp La mascherina va indossata invece - che ha come primo passo necessario la diffusione di una accurata e rigorosa in luoghi in cui i bambini potrebbero attività di informazione e prevenzione nei confronti della malattia da Covid-19”. avere difficoltà a rispettare una distan- za di sicurezza, come in farmacia, nei negozi o dal dottore. Quando i bambini non devono in- dossarle Le mascherine non vanno indossate nei bambini con meno di 2 anni, se un bambino ha difficoltà respiratorie, se è incapace di rimuovere da solo la mascherina. Quali casi specifici Solo i bambini fragili, perché affetti da malattie croniche e ad alto rischio, devono essere incoraggiati a indos- sare una mascherina particolare, non le chirurgiche o di stoffa, ma le Ffp2, che possono proteggere loro stessi dalla infezione. I familiari di questi bambini, se malati, devono indossare le mascherine chirurgiche, che invece proteggono gli altri. Maggio 2020 Diagnosi&Terapia 15

FISIOTERAPIA, SAI IN CHE MAN E’ una professione molto richiesta che può dare grandi soddisfazioni anche sul piano umano. Accanto ai professionisti seri, purtroppo ci sono molti impostori. a cura di Stefania Bortolotti Quali sono le figure professionali Prima di tutto rivolgersi al me- Chi è il fisioterapista. che collaborano di più al man- dico. Mai fidarsi degli abusivi Ci vuole una laurea e non solo tenimento (o al recupero) della nostra salute? In caso di problemi o disturbi del mo- E’ un professionista della salute che vimento è bene rivolgersi a un medico valuta, aiuta e verifica programmi di Il medico, naturalmente. Poi l’infermie- (ortopedico, fisiatra o altro), che è an- prevenzione, di cura, di recupero e di re, in ospedale o a casa a secondo che l’unico autorizzato a prescrivere riabilitazione di problematiche conge- del bisogno. E poi, senza dubbio, il farmaci. Dopo la visita, sarà lo spe- nite (cioè presenti dalla nascita). Non fisioterapista. E’ quest’ultimo infatti cha cialista a indirizzare il paziente dal effettua diagnosi, ma naturalmente deve ha la competenza per ristabilire la pie- fisioterapista, con una indicazione essere in grado di comprendere per na funzionalità di una parte del corpo dettagliata dei trattamenti da esegui- agire in maniera concreta al fine di a seguito di un trauma, un intervento o re con tecniche manuali o apparec- risolvere il problema del paziente. Agi- una malattia. Il fisioterapista migliora chiature (megnetoterapia, ultrasuoni, sce a livello motorio (muscoli, articola- le condizioni di vita in chi convive con radiofrequenza, elettrostimolatori o te- zioni), cardiorespiratorio, neurologico, un disturbo o un dolore cronico, in carterapia), spesso necessari in seguito cognitivo e anche viscerale. Si diventa pratica gestisce il paziente nel recu- a traumi. Uno dei maggiori problemi fisioterapisti dopo aver frequentato un pero funzionale per quanto concerne di questa professione è l’abusivismo, Corso di Laurea triennale in Fisioterapia le menomazioni e le disabilità motorie che vede la pratica di trattamenti ri- all’Università (Facoltà di Medicina e qualunque ne sia la causa. Facile ca- abilitativi da parte di persone non Chirurgia) e conseguito la Laurea con pire allora che le richieste di questo laureate che spesso vantano titoli e abilitazione all’esercizio della professio- specialista siano sempre maggiori, vi- diplomi conseguiti all’estero in scuole ne. E’ comunque necessario continuare sto che l’aspettativa di vita si è alzata. non conosciute e delle quali non si può la propria formazione seguendo Master avere conferma. Il primo passo per non Che cos’è la fisioterapia? incappare in impostori è sapere esatta- mente chi è il fisioterapista e conoscere E’ una branca della medicina, anche il percorso di studi che ha compiuto se non vengono impiegati farmaci. Il per fregiarsi di tale titolo. Il libero pro- nome può trarre in inganno: in greco fessionista deve dimostrare di essere \"fisio\" significa \"naturale\", ma questa iscritto all’albo (Ordine TSRM PSTRP disciplina non ha nulla a che fare con Milano - Tecnici Sanitari Radiologia le cure naturali in senso stretto. Si occu- Medica e delle Professioni Sanitarie pa invece di tre aspetti del percorso di Tecniche, della Riabilitazione e della una persona, che parte dalla preven- Prevenzione): questo fornirà garanzia zione, passa per la cura del problema dei suoi requisiti. e finisce con la riabilitazione dopo un trauma fisico o un intervento chirur- gico. Lo scopo è sempre il raggiun- gimento de benessere, sia fisico che psicologico, in modo da migliorare la qualità di vita del paziente. Tutti posso- no sottoporsi a sedute di fisioterapia, dai bambini ai più anziani. 16 Maggio 2020 Diagnosi&Terapia

NI TI METTI? Come opera il fisioterapista Migliorare la qualità di vita dei propri assistiti è il principale obiettivo del fi- sioterapista che si occupa di ridurre il dolore e di aumentare la flessibilità, la forza e le capacità di movimento dei pazienti con terapie fisiche e tecniche di riabilitazione. “Noi fisioterapisti ci occupiamo sia della prevenzione sia della cura di disturbi legati a malattie o traumi - sottolinea Simona Simone, Fisioterapista Professionista al Palaz- zo della Salute – Wellness Clinic di Milano (www.palazzodellasalute. grupposandonato.it) Le tecniche e gli strumenti utilizzati dipendono dalle esi- genze del paziente”. Il metodo più comune di intervento è quello della forza meccanica esercitata con l’uso delle mani sul corpo dando vita alle conosciute tecniche di massaggio, chinesiterapia, terapia manuale, la ri- educazione funzionale e la ginnastica medica. Spesso, le varie metodiche sono usate insieme per assicurare risul- tati più soddisfacenti. Si tratta di un’at- tività molto impegnativa dal punto di vista fisico: servono forza e resistenza per sollevare, spostare e manipolare i pazienti. Come interviene il fisioterapista E’ fondamentale risalire alla causa del dolore per poter attuare la giusta stra- tegia di intervento dopo la diagnosi del medico. Il fisioterapista può quindi mettere in atto un gran numero di trat- tamenti, esercizi tra cui: • il massaggio dei tessuti molli, co- me muscoli, tendini, legamenti, nervi (massoterapia o massofisio- terapia); • la mobilizzazione di muscoli e articolazioni; • la stimolazione elettrica per aiu- tare la contrazione dei muscoli o specifici per area di intervento: c’è tan- ciazione Italiana Fisioterapisti (A.I.FI. - per alleviare il dolore; to da imparare e più si studia in manie- www.aifi.net),“E’ sempre importante • il riscaldamento di specifiche zo- ra approfondita più si avrà soddisfazio- ed essenziale la formazione continua ne del corpo per aumentare la ne dopo, nella pratica clinica, sapendo di chi opera all’interno della nostra circolazione del sangue; di rispondere in modo più approfondito professione per assicurare una prepa- • il raffreddamento di particolari ai bisogni dei pazienti. Dice Mauro razione adeguata e continuamente zone del corpo per ridurre un'in- Tavarnelli, Presidente Nazionale Asso- aggiornata”. fiammazione. Maggio 2020 Diagnosi&Terapia 17

Il fisioterapista lavora da solo interventi chirurgici. Osserva Simona ›lare o Distrofia di Duchenne, solo o in équipe multi-professionali Simone: “Oggi il mondo dell’anziano per indicare alcune patologie rare, è è quello che offre più opportunità, ma sempre un trattamento personalizza- Il fisioterapista lavora sia in autonomia ci sono anche molte possibilità che to, identificato all’interno del lavoro presso un proprio studio professionale, vanno dall’ambito pediatrico, alla di un team di specialisti e proposto sia in equipe Multiprofessionali, negli riabilitazione degli atleti di qualsiasi alla persone con l’obiettivo specifico ospedali pubblici, nelle cliniche pri- disciplina e alla rieducazione postural di aiutarle a vivere meglio”. vate accreditate o nei Centri medici per tutte le fasce d’età. La nostra è e ambulatoriali. E’ sempre presente una professione bellissima e di grande Una fisioterapia tutta per loro insieme ai cardiologi nelle unità co- utilità sociale. E’ stimolante perché por- ronariche intensive, ai neurologi nelle ta a cercare sempre nuove soluzioni, Proprio come noi, gli amici di casa si “stroke unit” (unità di intervento per i aggiornarsi per osservare dei miglio- ammalano, hanno incidenti, oppure, casi di ictus), ai chirurghi ortopedici ramenti reali nei propri pazienti”. semplicemente, invecchiano. Oltre alle nei reparti di ortopedia, agli pneumo- cure veterinarie con i farmaci, ci sono loghi nelle pneumologie, ai geriatri Fisioterapista e malattie rare trattamenti fisioterapici che li aiutano nelle geriatrie, ai neuropsichiatri nei a superare le difficoltà di movimento servizi territoriali per l’età evolutiva. Il pensiero di Mauro Tavarnelli, Pre- e che si possono applicare a cani, sidente Nazionale dell’Associazione gatti, ma anche a conigli e furetti. Un Tante applicazioni, non solo dopo Italiana Fisioterapisti (A.I.FI.), in occa- grande aiuto viene dato anche ai ca- un incidente sione della 13° Giornata Mondiale valli attraverso manipolazioni, oppure delle Malattie Rare che è stata cele- con l’ausilio di strumenti specifici per Come abbiamo visto, gli ambiti di im- brata il 29 febbraio scorso. “Negli la mobilizzazione dei muscoli. pego del fisioterapista sono davvero ultimi anni – osserva il Presidente A.I.FI tantissimi. Per riassumere può trattare - si ripete nei dibattiti che il “paziente FISIOTERAPISTI RESPIRATORI persone che hanno riportato lesioni è al centro”. Noi fisioterapisti sappia- ED EMERGENZA CORONAVIRUS al sistema nervoso, agire sull’attività mo bene cosa questo significhi nella psicomotoria in età evolutiva per af- concretezza: per noi non esiste una Come stanno operando frontare problemi di sviluppo “psico- persona “qualsiasi”, “comune” o “ge- i fisioterapisti respiratori motorio” presenti dalla nascita o com- nerica”: ogni persona è unica ed il per far fronte alle parsi nei primi anni di vita. E lavorare carico di vissuto che esprime, con le richieste di assistenza nelle sul mal di schiena dovuto a traumi o sue aspettative, e le sue richieste di sa- zone colpite dal virus? cattiva postura, mal di testa di origine lute ci costringe ad uscire dalla rigidità cervicale, esiti da ictus o cardiopatie degli schemi prefissati per entrare in “Stiamo lavorando a supporto di gravi, insufficienza venosa e/o arte- una relazione diretta e personalizzata. tutte quelle misure messe in atto riosa, sull’incontinenza urinaria negli L’azione che realizza il fisioterapista per combattere l'emergenza Co- adulti o degli anziani, oltre che tutte con persone con SLA, Atrofia Musco- ronavirus - spiega Marta Lazzeri, le ridotte funzionalità, che seguono gli Presidente dell'Associazione Riabi- litatori dell'Insufficienza Respirato- ria (ARIR) - Sin dall’inizio dell’emer- genza siamo al fianco dei medici intensivisti, medici della medicina d’urgenza, degli pneumologi e del personale infermieristico nella ge- stione del quadro respiratorio di chi è colpito dal Covid-19. Così come saremo a supporto di tutti i pazienti che dovranno recuperare il respiro spontaneo e la ventila- zione dalle vie aeree naturali, ma anche e le normali attività fisiche come camminare, o svolgere le at- tività della vita quotidiana spesso compromesse dopo lungi periodi di sedazione, allettamento ed im- mobilità”. 18 Maggio 2020 Diagnosi&Terapia

CORONAVIRUS RACCOMANDAZIONI PER LE PERSONE IN ISOLAMENTO DOMICILIARE E PER I FAMILIARI CHE LE ASSISTONO Assicurati che la persona malata riposi, beva molti liquidi e mangi cibo nutriente Indossa una maschera chirurgica quando sei nella stessa stanza con la persona malata. Non toccarti il viso o la maschera durante l’uso e gettala subito dopo Lavati spesso le mani con acqua e sapone o con una soluzione alcolica, in particolare: • dopo qualsiasi tipo di contatto con la persona malata o con gli oggetti della stanza in cui è in isolamento • prima, durante e dopo la preparazione dei pasti • prima di mangiare • dopo aver usato il bagno Usa stoviglie, posate, asciugamani e lenzuola dedicate esclusivamente alla persona malata. Lava vestiti, lenzuola, asciugamani, ecc. del malato a 60-90°C con un normale detersivo e asciuga accuratamente Pulisci e disinfetta ogni giorno le superfici toccate frequentemente dalla persona malata Se la persona malata peggiora o ha difficoltà respiratorie contatta il 112 o il 118 www.Maggio 2020 sDaiaglnuosit&Teera.pgiao1v9.it

CORONAVIRUS Fake news: lotta al coronavirus e alla disinformazione Ne parliamo con il Prof Massimiliano Noseda, Medico chirurgo, Specialista in igiene e medicina preventiva, Docente universitario, [email protected] , www.educazione-salute.it La continua e mancata distinzione tra ipotesi e certezze, la persistente assenza di approfondi- mento e senso critico, la decontestualizzazione, l’eccessiva semplificazione di concetti tecnici a fini divulgativi, il malcostume dei non addetti ai lavori di diffondere tramite social notizie di cui non si conosce né verifica la fonte, la narcisistica ricerca della popolarità attraverso il sensaziona- lismo, la noia della domiciliazione forzata, la voglia di comunicare derivante dalla solitudine, l’incertezza del presente, la paura per un virus che ha profondamente cambiato abitudini di vita quotidiana, date per scontate, sono solo alcuni dei molteplici fattori che alimentano la continua proliferazione e diffusione di fake news. Facendo seguito all’articolo pubblicato sul numero di aprile della rivista “Diagnosi e Terapia”, facciamo chiarezza su altre false notizie circolate in questi giorni, fermo restando che quanto segue si basa sulle evidenze scientifiche ad oggi disponibili. La misurazione della temperatura tramite termoscan all’ingresso degli esercizi commerciali permette FALSo di porre diagnosi di coronavirus se risulta maggiore di 37,5° La rilevazione della temperatura, a prescindere dalla metodica utilizzata, non è un test diagnostico ma sem- plicemente una metodica di screening. Quest’ultimo vo- cabolo inglese deriva dal verbo “to screen” e significa separare. In altre parole non permette di porre alcuna diagnosi ma consente solo di selezionare in modo rapido e semplice una parte della popolazione che potrebbe avere l’infezione da coronavirus in forma grave e, quin- di, da studiare in un secondo momento in maniera più approfondita. Su costoro andrebbe, quindi, eseguito rapidamente il tampone che è l’unico test diagnostico per il coronavirus in quanto rileva la presenza dell’RNA virale a livello nasale o faringeo. Tutti noi, infatti, nella nostra vita abbiamo avuto almeno una volta la febbre, ovvero una temperatura corporea maggiore di 37,5 gradi, ma di certo a causa di patologie diverse rispetto all’infezione da covid19. Il rialzo termico, se considerato isolatamente, è un sintomo comune a moltissimi stati infiammatori, infezioni da microrganismi, neoplasie o farmaci, e non una peculiarità della patologia da coronavirus. Tra l’altro, la stima del grandissimo numero degli asintomatici, che secondo lo studio di Vò Euganeo dell’Università di Padova sarebbe di circa 9-10 volte superiore rispetto al numero degli infetti sintomatici, rende davvero discutibile e poco utile l’adozione di questo test come metodica di screening in quanto rileverebbe una quantità di contagiati davvero minima. 20 Maggio 2020 Diagnosi&Terapia

Il coronavirus è nell’aria che tutti respiriamo FALSO Per comprendere realmente il problema dobbiamo ricordare rischi significativi uscendo di casa e camminando in un cosa è un agente virale e aver ben chiara la sua particolare luogo isolato, leggendo il giornale sul balcone o aprendo modalità di trasmissione. Un virus è un patogeno intra- la finestra. Al contrario, può invece essere decisamente cellulare obbligato ovvero un’entità che per sopravvivere pericoloso entrare o stazionare in luoghi ristretti, chiusi e necessita di infettare una cellula ospite al fine di utilizzare male areati come automobili, mezzi di trasporto o ascen- le strutture di quest’ultima per replicarsi, sopravvivere e sori soprattutto se sono presenti molte persone, se queste diffondersi ulteriormente. Tale intrusione altera l’omeostasi non indossano alcuna mascherina o se la permanenza è cellulare e attiva una risposta immunitaria nell’uomo finaliz- protratta nel tempo. Da qui l’importanza di evitare il più zata ad allontanare il virus in modo da evitare o contenere possibile queste situazioni e di osservare sempre alcune il danno. La sofferenza delle cellule ospitanti può essere norme igienico-comportamentali come areare frequentemen- di entità molto variabile e quindi non essere associata ad te i locali e rispettare la distanza di sicurezza. Riguardo alcun sintomo oppure presentarsi con quadri di gravità a quest’ultima raccomandazione si noti che prevede di crescente culminando, talvolta, nella morte dell’intero orga- stare “almeno a un metro di distanza” e non “a un metro nismo. Solitamente i virus necessitano di un contatto stretto di distanza”. Ciò in quanto più un individuo si allontana tra due individui per passare da un organismo all’altro ma dalla fonte del possibile contagio e più la sua probabilità alcuni agenti virali, come il coronavirus, hanno sviluppato di ammalarsi si riduce progressivamente fino ad azzerarsi. una protezione esterna, detta envelope o pericapside, che E’ poi vero che alcuni fattori ambientali, come il sole e il consente loro di sopravvivere nell’ambiente per un tempo vento, possono rispettivamente mitigare o accentuare la dif- variabile da alcune ore ad alcuni giorni in attesa di tro- fusione del virus nell’ambiente ma la dispersione al di fuori vare una nuova vittima da infettare. Trascorso tale lasso del corpo umano comporta anche una marcata rarefazione temporale, il virus si disgrega spontaneamente perdendo della carica virale, ovvero un notevole distanziamento delle la sua capacità infettante e, quindi, la sua possibilità di particelle di coronavirus potenzialmente infettanti tra loro, indurre malattia. Poichè il virus si replica nell’uomo a livello e quindi una riduzione molto significativa della possibilità faringeo, le particelle virali vengono emesse in minima parte concreta di contagio e di induzione della malattia. durante la respirazione e l’eloquio ma soprattutto tramite lo starnuto e il colpo di tosse insieme ad alcune goccioline di saliva, dette droplets. Ecco perché tra le raccomandazioni igienico-comportamentali c’è quella di mantenere la distan- za di sicurezza di almeno un metro o quella di indossare una mascherina chirurgica che ha come funzione principale non tanto quella di proteggere chi l’indossa ma di limitare la diffusione ambientale. In assenza di tale presidio, il soggetto infetto può infatti contaminare involontariamente l’ambiente circostante favorendo in tal modo la possibilità di contagiare altre persone anche indirettamente. Ciò permette di comprendere l’importanza di una corretta e continua igiene delle mani o in alternativa il ricorso all’uso dei guanti. Infine, tali considerazioni permettono di comprendere facil- mente che gli oggetti e le superfici dove è più probabile trovare il virus sono solitamente quelli su cui più persone ci mettono le mani e quindi banconote, chiavi, corrimani, maniglie di porte o finestre, pomelli di armadi e manici di utensili come le scope, rubinetti e pulsanti del wc, interruttori della luce, carrelli della spesa, touch screen, cornette di citofoni e telefoni pubblici, volanti e cambi di auto in uso a più persone, microfoni personali e professionali, tavoli o sedie, tastiere di citofoni, cellulari, computer condivisi, bancomat, ascensori o distributori automatici. Fatta questa doverosa premessa, il coronavirus non è quindi nell’aria in generale ma semmai nello spazio aereo cir- costante ad un soggetto infetto. Quest’ultimo può essere facilmente identificabile se sintomatico per via ad esempio della presenza di febbre, tosse, starnuti ma al contrario difficilmente individuabile se asintomatico in quanto indi- stinguibile a prima vista dal sano. Quindi, non si corrono Maggio 2020 Diagnosi&Terapia 21

Nessuno si aspettava una pandemia nel XXI secolo FALSO tempo e che possiamo, però, ritrovare facil- mente in un buon libro di storia. Pertanto, una società matura e responsabile deve investire in Le epidemie sono problematiche sanitarie FALSO ricerca e prevenzione negli anni di prosperità del passato per evitare di farsi cogliere totalmente impre- parata all’insorgenza di una nuova epidemia, la cui gestione a posteriore è decisamente più Nel XXI secolo le patologie infettive riguardano FALSO costosa in termini sia di vite perse sia di danno ormai solo paesi poveri dell’Africa e dell’America economico globale. Catastrofi, come quella indotta da covid19, potranno quindi accadere dove mancano cibo, farmaci ed igiene anche in futuro in quanto le vaccinazioni sono metodiche agente-specifiche ovvero ci proteggono da un particolare A parte una sintetica e veritiera dichiarazione di Bill Gates microrganismo noto ma non da quelli che mutano sponta- del 2015, facilmente reperibile in internet, in cui il noto neamente in natura e che all’improvviso possono passare imprenditore informatico americano affermava che le prin- dall’animale all’uomo facendo il cosiddetto salto di specie, cipali minacce future dell’umanità non saranno le guerre detto anche spillover. ma i virus, i ricercatori di tutto il mondo sanno bene che eventi epidemici e pandemici si sono sempre verificati nella storia dell’uomo e che ancora si ripresenteranno in futuro. Quello che, invece, non sappiamo o che comun- que è molto difficile prevedere è quale microrganismo sarà responsabile la prossima volta e soprattutto quando questo avverrà. I tanto criticati vaccini, che ci hanno regalato lunghi an- ni di benessere e prosperità, ci hanno anche portato a dimenticare il cataclisma sanitario, economico e sociale che ogni epidemia ha portato con sé nelle civiltà di ogni 22 Maggio 2020 Diagnosi&Terapia

FALSO La pandemia da covid19 è come una guerra Il potenziale teorico di danno di un’infezio- ne da covid19, in assenza di contenimento, è assai superiore a quello di una qualsiasi guerra. Infatti, se prendiamo per esempio la Seconda Guerra Mondiale è bene notare che l’aggettivo mondiale si riferisce al coin- volgimento anche di paesi esterni al nostro continente ma di fatto il campo di battaglia principale è stato quello europeo. Il termi- ne pandemia indica invece un’estensione dell’epidemia che riguarda ogni continente e quindi implica a priori un coinvolgimento molto più ampio e di dimensioni planetarie. Sempre in linea teorica un evento, invece, di portata superiore all’infezione virale è la glaciazione in quanto mentre l’infezione da covid19 riguarda solo la specie umana, la conseguenze indotte da tale altra catastrofe naturale riguarderebbero tutte o comunque la maggior parte delle specie viventi. Covid19 non può infettare gli animali FALSO domestici I virus appartenenti alla famiglia coronaviridae sono in grado sia di infettare molti altri animali come uccelli, sui- ni, cani e gatti. Quelli apparenti alle sottofamiglie alfa e beta si diffondono prevalentemente tra i mammiferi mentre quelli classificati come gamma e delta colpiscono soprat- tutto gli uccelli. Sono, poi, in grado di fare la cosiddetta zoonosi inversa ovvero di passare dall’uomo all’animale. Per quanto riguarda, invece, nello specifico covid19 sono stati descritti ad oggi sporadici casi di contagio di cani, gatti e felini verosimilmente vittime inconsapevoli dei propri proprietari infetti. Tali animali, esattamente come l’uomo, possono manifestare la malattia in modo asintomatico o sintomatico con quadro gastroenterico, consistente in diarrea, o respiratorio caratterizzato da dispnea, tosse e starnuti oltre che da febbre. Il caso sintomatico studiato, ovvero un gatto belga, ha visto regredire la sintomatologia dopo 9 giorni. Per questo motivo gli animali domestici sono attualmente oggetto di continui studi da parte della comunità scientifica che raccomanda di adottare alcune cautele come la riduzione dei contatti e delle effusioni da parte di soggetti probabilmente o sicuramente infetti, il prestare grande cura all’igiene dell’animale e alla sua cuccia o cesta, il lavaggio le mani dopo ogni contatto con l’animale, la sua lettiera o la sua ciotola. Considera- to invece il loro stato di cattività, che li differenzia degli animali selvatici, non hanno invece un ruolo attivo nella diffusione dell’attuale pandemia né tra gli essere umani né tra gli animali della stessa specie. Tecnicamente sono infatti detti ospiti non permissivi. Maggio 2020 Diagnosi&Terapia 23

NON VI SONO AD OGGI EVIDENZE SCIENTIFICHE O PROVE OGGETTIVE A RIGUARDO Covid19 è stato creato in un laboratorio ed è poi sfuggito al controllo umano Lo studio della sequenza genica tra i due virus, ovvero quello imputato e quello attualmente circolante, esclude tale ipotesi sia in quanto da una parte non mostra cicatrici di laboratorio sia poiché dall’altra rileva un grado di omologia molto alto e pari all’ 88 % con due coronavirus dei pipistrelli. Tali mammiferi sono, inoltre, un noto serbatoio naturale di tale famiglia virale e quindi anche la più probabile origine. Facendo invece un discorso più generale, sono un numero stimato tra 630.000 e 830.000 i virus zoonotici che hanno il loro serbatoio negli animali e che potrebbero passare all’uomo. Lo spillover virale vede sicuramente tra i suoi fattori favorenti il comportamento irresponsabile dell’uomo nei confronti del patrimonio naturale comune sia in termini di alterazione degli ecosistemi ed estrazione massiva delle risorse dagli stessi, sia come diretta conseguenza delle abitudini consumistiche alimentari della nostra società. Più precisamente la distruzione degli habitat naturali e altri fenomeni come la deforestazione facilitano il contatto tra l’uomo e animali selvatici che, essendo serbatoio naturale di virus e batteri, può causare il salto di specie verso il genere umano. Solitamente maggiore è la biodiversità, più alto è il rischio che ciò accada. La modalità con cui ciò si verifica può essere sia diretta sia mediata. Lo spillover può av- viene, infatti, anche attraverso un ospite intermedio ovvero un altro animale che contrae l’infezione virale dall’animale selvatico e lo trasmette a sua volta all’uomo. Esempi di ospiti intermedi sono non a caso polli e maiali, ovvero animali allevati a scopo alimentare. A particolare rischio sono quindi gli allevamenti industriali con modalità intensiva dove la vicinanza serrata tra i capi di bestiame costituisce una condizione ottimale per la rapida propagazione del virus. A questo problema dobbiamo aggiungere quello dei batteri che in questi contesti diventano sempre più resistenti anche a causa dell’uso eccessivo e sconsiderato di antibiotici e vaccini per difendere gli animali dalla possibile epidemia di altri microrganismi noti. A queste considerazioni assolutamente generali bisogna aggiungere qualche puntualizzazione specifica relativa ai coronavirus e alla cultura cinese per comprendere meglio l’accaduto. Per quanto riguarda questa particolare famiglia di agenti virali, è opportuno ricordare infatti che in passato era già stata responsabile nel 2002 della SARS ( sindrome respiratori acuta severa ) e nel 2013 della MERS ( sindrome respiratoria medico-orientale ). In entrambi i casi il coro- navirus proveniva dai pipistrelli ma mentre nel primo caso è passato all’uomo attraverso lo zibetto, nel secondo l’ospite intermedio sono stati i camelidi, ovvero cammelli e dromedari. Anche per quanto riguarda covid19, si identifica il serbatoio naturale nel pipistrello, per le motivazioni precedentemente esposte, ma non è ancora chiaro quale sia stato l’ospite intermedio. Tra le ipotesi avanzate, attualmente non confermate e anzi messe in dubbio, ci sono un particolare tipo di serpente e il pangolino, ovvero un formichiere. Relativamente, invece, alla cultura e alla medicina cinese è importante ricordare l’abitudine locale di cibarsi di moltissime specie animali a cui si attribuisco proprietà talvolta nutrienti, talvolta magiche o curative. Da qui la consuetudine in alcuni mercati, come quello di Wuhan, di accatastare animali ancora vivi per la macellazione a cui spesso non segue nè la conservazione in frigorifero dei prodotti né l’osser- vanza di rigorose norme igieniche per gli addetti alla lavorazione e alla commercializzazione. In tale condizione culturale e lavorativa il salto di specie, possibile comunque in qualunque luogo del pianeta, risulta essere di certo facilitato. 24 Maggio 2020 Diagnosi&Terapia

Il Coronavirus colpisce più forte le persone più deboli. Aiuta le persone con sclerosi multipelam. ergenza Stiamo vivendo un’emergenza senza precedenti, che ha cambiato improvvisamente le priorità di tutti noi. Ma le persone con sclerosi multipla sono colpite due volte da questa crisi sanitaria e sociale: perché nell’emergenza vengono meno le risposte di cura, di assistenza, di supporto e poi perché, a causa delle terapie che agiscono sul sistema immunitario, devono adottare ancora più cautele. E’ un’emergenza nell’emergenza. Moltissime le richieste di aiuto alle nostre 98 sezioni sul territorio: mancata assistenza domiciliare e trasporti, difficoltà di accesso alle terapie e ai farmaci, isolamento forzato anche dai familiari più vicini. Dobbiamo continuare a garantire alle persone con sclerosi multipla ora e per il futuro risposte concrete, soprattutto nelle situazioni di maggiore gravità della malattia. Abbiamo bisogno di averTi al nostro fianco, oggi più che mai. Insieme a Te siamo più forti. SOSTIENI AISM: DONA AL 45512 invia un SMS da cellulare personale o una chiamata da rete fissa ALTRI MODI PER SOSTENERCI: DONA visita il nostro sito NUMERO VERDE per donare ON LINE emergenzacoronavirus.aism.it o telefona 800.99.69.69 conCarta al nostro servizio donatori 010 2713829 di Credito BONIFICO sul conto corrente intestato a FISM c/c n. intestato a FISM presso Ubi Banca: IBAN IT 30 O 03111 01401 000000031944 670000 Fondazione Italiana Sclerosi Multipla Onlus DONA AL 45512 DONA ORA 2 euro con SMS da cellulare personale WIND TRE, TIM, VODAFONE, ILIAD, POSTEMOBILE, COOPVOCE e TISCALI 5 euro con chiamata da rete fissa TWT, CONVERGENZE e POSTEMOBILE Maggio 2020 Diagnosi&Terapia 25 5 o 10 euro con chiamata da rete fissa TIM, VODAFONE, WIND TRE, FASTWEB e TISCALI #insiemepiùforti

IL MEDICO VESTIBOLOGO O OTONEURO E IL SISTEMA DI ORIENTAMENTO SPAZIA Dr. Carlo Govoni, Specialista in otorinolaringoiatria master disecondo livello in vestibologia – Columbus Clinic Center, via Buonarroti, 48 – Milano Tel. 3358040811 - www.carlogovoni.it Vestibologo e otoneurologo so- specifica specializzazione in queste del sistema di orientamento spaziale. no due termini spesso utilizzati discipline. Le materie più affini sono Si tratta di un concetto piuttosto com- per individuare i medici con la neurologia e l’otorinolaringoiatria. plesso per i diversi organi e apparati specifiche competenze sull’e- Per entrambe esiste un regolare corso che si integrano tra loro. quilibrio e sulle malattie vertiginose. di studi da compiere dopo la laurea I tre apparati fondamentali di questo Oggi si parla poco di senso dell’equi- in medicina per conseguire il titolo di sistema sono l’apparato vestibolare, librio, ma si utilizza un concetto più specialista. La materia che comune- quello visivo e quello propriocettivo. ampio denominato sistema di orien- mente viene chiamata vestibologia Io ritengo corretto anche aggiungere tamento spaziale. Come molti neolo- comprende lo studio dei riflessi che l’apparato uditivo. gismi sono termini ormai entrati nel regolano la postura, lo studio degli Il sistema di orientamento spaziale ha linguaggio comune, ma non sempre apparati cocleo-vestibolare, visivo e diverse finalità. In particolare le sue le persone comprendono le differenze propriocettivo. Per questa materia non funzioni sono il mantenimento della e il reale significato. esiste una specifica specializzazione, posizione eretta e la visione costante Vestibologo o otoneurologo si possono ma solo corsi e master. e dettagliata dell’ambiente. Grazie a considerare sinonimi. Non esiste una Il vestibologo o otoneurologo deve co- questo sistema l’uomo riesce ad avere noscere bene l’anatomia e la fisiologia 26 Maggio 2020 Diagnosi&Terapia

OLOGO ALE immagini precise dello spazio che lo Le turbe del sistema di orientamento localizzare la sorgente sonora, quin- circonda, anche quando si trova in spaziale sono numerose, esistono ma- di fornisce un valido aiuto al sistema movimento. Il sistema è ridondante di lattie molto specifiche che indichiamo di orientamento spaziale, soprattutto informazioni e questo è utilissimo per coi termini generici di vertigine, ca- per tutto ciò che non è direttamente ogni individuo. Infatti quando un uomo pogiro, instabilità e alterazioni della visibile. si trova in situazioni disagiate come stabilità posturale. Le vie nervose che partono da questi in carenza di luce o ad occhi chiusi, recettori trasportano informazioni che oppure quando si trova in posizioni IL SISTEMA DI ORIENTAMENTO giungono ai nuclei vestibolari. Questi instabili come lo stare sopra ad una SPAZIALE nuclei si trovano nel tronco encefalico barca, riesce sempre ad orientarsi e a Si tratta di un sistema sensoriale com- e sono il vero fulcro del sistema di mantenere la posizione eretta. plesso dovuto all’integrazione delle orientamento spaziale. Ho esordito dicendo che il medico che afferenze dei recettori visivi, propri- Il sistema si integra anche con informa- affronta sotto il profilo scientifico questi ocettivi, vestibolari ed anche dei re- zioni elaborate dal cervelletto, dalla problemi viene definito vestibologo o cettori cocleari (Figura 1). Sappiamo sostanza reticolare e dalla corteccia otoneurologo. che il senso dell’udito ci permette di cerebrale. Solitamente questi medici provengo- no da due settori diversi della medi- cina: neurologi e otorinolaringoiatri. Ciascuno di questi medici ha una impostazione che deriva dai suoi stu- di precedenti: generalmente gli otori- nolaringoiatri sono più preparati ad affrontare i problemi periferici, mentre i neurologi quelli centrali. Maggio 2020 Diagnosi&Terapia 27

La funzione principale di questo siste- ma è il mantenimento della posizione eretta e delle attività conseguenti come ruotare e piegarsi su sé stessi, il cam- minare e la corsa. Nella sensazione soggettiva di posi- zione eretta (verticale soggettiva) le informazioni provenienti dal labirinto e soprattutto dal sistema otolitico (sac- culo ed utricolo) sono primarie rispetto alle afferenze visive e propriocettive (Figura 2). I recettori periferici sono numerosi e le loro afferenze sono elaborate dai nuclei vestibolari. Il sistema permet- te che in condizioni particolari, per esempio una improvvisa assenza di luce, non provochi particolari disagi per l’equilibrio del soggetto. PERCHÉ L’UOMO STA IN PIEDI? Sappiamo che un solido, per esempio correzioni compiute in modo involon- piedi, perché in modo riflesso compie una bottiglia o una sedia stanno in tario dai muscoli antigravitazionali e continuamente correzioni e controcor- piedi per una legge fisica dove il ba- gravitazionali. In pratica l’uomo sta in rezioni. ricentro deve cadere all’interno della base di appoggio, o più esattamente entro il poligono di appoggio. Per l’uo- mo vale la stessa legge, ma con una differenza sostanziale: negli oggetti fisici il baricentro è un punto e resta immutato nel tempo se non interviene una forza a muovere l’oggetto. Nell’uomo il baricentro non è un pun- to, ma cambia in continuazione. Il baricentro, come è visibile nello sta- tokinesigramma è una linea continua, chiamata “gomitolo” (Linea rossa del- la Figura 3). L’uomo per stare in piedi deve com- piere una serie di movimenti riflessi, continui; si tratta di una successione di La medicina va sempre verso una specializzazione più precisa, questo è importante per capire il funzionamento del corpo umano, ma l’uomo è unico e il sistema di orientamento spaziale ci consente di capire quanto siano importanti le interazioni tra i vari organi del corpo umano ed anche le interazioni con l’ambiente. 28 Maggio 2020 Diagnosi&Terapia

Selezionati per voi Annurkap® DI-VA Viruxina PHYTO GARDA AnnurKap™ è un integratore naturale a base di AnnurTricom- Da Phyto Garda un nuovo Presidio Me- plex®, efficace nel favorire il rinfoltimento e nel ridurre effica- dico Chirurgico virucida e battericida cemente il diradamento dei capelli, in grado di aumentare il per l’igiene delle mani: VIRUXINA. numero di capelli per cm3 fino a +125% in soli due mesi. Nel consiglio al paziente per la pre- AnnurTricomplex® è in grado di incrementare di circa un terzo venzione delle infezioni, Phyto Garda sia il peso dei capelli che il loro contenuto di cheratina; con propone Viruxina, un gel disinfettante un elevatissimo contenuto di polifenoli (Procianidine B2), è formulato con l’80% di alcool dotato di stato dimostrato la sua grande capacità di estendere la fase azione virucida e battericida registrato ANAGEN promuovendo così la crescita, allungamento e trofi- come PMC presso il Ministero della smo dei capelli, e di rallentare nel contempo, la transizione da Salute. La sua formula dermatologi- TELOGEN-ANAGEN. Senza glutine e lattosio. camente testata arricchita con sodio ialuronato, ha pH fisiologico 5,5 e profumazione prima di Confezione 30 capsule vegetali - p.p. consigliato € 29,00 allergeni che lo rendono adatto a tutti i tipi di pelle. Il prodotto Confezione 60 capsule vegetali - p.p. consigliato € 49,50 può essere utilizzato anche per la disinfezione della cute prima Confezione 90 capsule vegetali - p.p. consigliato € 63,00 di iniezioni. Lascia le mani fresche ed elimina i cattivi odori. Viruxina si utilizza prima e dopo qualsiasi contatto interperso- nale per ridurre il rischio di infezioni incrociate, in casa e fuori. Agisce in 1 minuto. www.phytogarda.it [email protected] BagnoDoccia delicato DERMON Urogermin prostata POOL PHARMA Dermon BagnoDoccia Delicato è apposita- Urogermin Prostata è un in- mente studiato per la detersione delle pelli tegratore alimentare in soft più sensibili. gel dalla formula innovati- Grazie alla sua formulazione a base di va, a base di componenti derivati dell’Olio di Oliva Italiano priva di sinergici in un’unica pratica agenti irritanti garantisce il pieno rispetto somministrazione giornalie- del Naturale Fattore d’Idratazione cutanea ra. Ogni soft gel apporta (NMF), elimina delicatamente le impurità Serenoa Repens estratto presenti lasciando la pelle morbida e liscia. lipidico, tit. all’85% in acidi La speciale formulazione alla Vitamnia E grassi nel dosaggio di 320 mg, Avovida® – estratto di Avocado e non altera il film idrolipidico cutaneo. Soia, ricca fonte di fitosteroli, Solanum Lycopersicum tit. in Licope- • Attivi di origine vegetale - per una ne, Selenio e Zinco. La Serenoa Repens, in particolare, favorisce la funzionalità della prostata e delle vie urinarie, contribuendo al detersione delicata. drenaggio dei liquidi corporei. Il Solanum Lycopersicum possiede • Lactiglutammato - azione idratan- proprietà antiossidanti e, in associazione con la Serenoa, è utile per favorire la funzionalità della prostata. Il Selenio contribuisce te, riparativa e lenitiva. alla protezione delle cellule dallo stress ossidativo e lo Zinco alla normale funzione del sistema immunitario, mentre l’e.s. di Avoca- Flacone da 250 ml do presente in Avovida® svolge anche un’azione di sostegno e Prezzo al pubblico consigliato: € 9,30 ricostituente. Le soft gel, di facile deglutizione, offrono in più il vantaggio di non contenere né glutine né lattosio. Da Pool Pharma in Farmacia Maggio 2020 Diagnosi&Terapia 29

MOMMY BEAUTY Qualche indicazione per contrastare i piccoli-grandi inestetismi che possono presentarsi in gravidanza Ne parliamo con il Dottor Dario Tartaglini, Direttore Sanitario di Betar Medical, Centro Specializzato in Medicina Estetica di Milano che raccomanda – quando si è in dolce attesa e anche dopo aver partorito - di sentire sempre il parere del medico prima di qualsiasi trattamento. a cura di Stefania Bortolotti A tutto tono senza cedimenti tegia per evitare che i tessuti si strap- E’ facile che durante l’attesa compa- pino – suggerisce il Dottor Tartaglini iono macchie scure meglio conosciute Le forme che si arrotondano durante – al riguardo si possono adottare tan- con il nome di “cloasma gravidico”, a la gravidanza mettono a rischio l’ar- ti accorgimenti: dall’evitare i bruschi causa sia della predisposizione gene- monia della figura non solo perché aumenti di peso al seguire una dieta tica sia delle variazioni ormonali che possono lasciare cuscinetti adiposi varia fino all’utilizzare con regolarità portano i melanociti (le cellule produt- dopo la nascita del bebé, ma anche un trattamento elasticizzante”. trici di melanina) a formare pigmento perché favoriscono la comparsa di in eccesso che si accumula in alcuni cedimenti cutanei. Macchie del viso punti, colorando in maniera intensa “Il rapido crescere e l’altrettanto veloce la pelle soprattutto nella zona della svuotarsi dei volumi compromette la fronte, del naso, del mento e degli tonicità della pelle che, se già per zigomi. natura poco forte, finisce per cede- “Questo problema – sottolinea il Dottor re soprattutto in punti delicati come il Dario Tartaglini - tende con il tempo décolleté, il ventre, l’interno delle co- a rientrare dopo il parto, ma occorre sce e delle braccia - osserva il Dottor fare molta attenzione che le macchie Dario Tartaglini, qualche attenzione non si intensifichino con l’esposizione mirata durante l’attesa e dopo il parto non protetta al sole, dal momento che aiuta a prevenire i rilassamenti e a i raggi UV stimolano ulteriormente la renderli meno evidenti, qualora fossero produzione di melanina. Ecco per- già presenti”. ché è importante proteggere sempre Mantenere ben nutrita e idratata la la pelle anche in città, applicando al pelle è fondamentale. Preziosi alleati mattino una crema idratante con filtri sono gli oli per il corpo, formule a ba- solari”. se di oli vegetali di argan e mandor- le dolci, di jojoba e di avocado che Cellulite apportano acidi grassi essenziali per mantenere forte la barriera protettiva La gravidanza è il momento critico per della pelle, evitando la secchezza e la figura, non solo perché può portare preservandone la compattezza. ad un aumento di peso, ma anche perché gonfiori e cellulite tendono Smagliature ad accentuarsi. “Le ragioni sono di- verse – puntualizza il Dottor Tartaglini Sono l’inestetismo più comune e anche – innanzitutto perché la circolazione, il più temuto dalle mamme, visto che affaticata dal peso del pancione e i cambiamenti della gravidanza met- dalla sedentarietà forzata degli ultimi tono a rischio con facilità l’elasticità mesi, rallenta e questo favorisce il rista- della pelle e favoriscono la comparsa gno di liquidi e scorie. Inoltre, anche i delle smagliature. Ma come è possi- cambiamenti ormonali influiscono: gli bile prevenirle e trattarle? estrogeni, e in particolare il 17 beta- “Giocare d’anticipo è la miglior stra- 30 Maggio 2020 Diagnosi&Terapia

estradiolo, accentuano la ritenzione di alimentazione i legumi sono ideali idrica, favorendo la comparsa del per la neomamma perché grazie al gonfiore e peggiorando la cellulite”. loro elevato contenuto di proteine, L’utilizzo regolare di un trattamento mantengono alto lo sprint necessario anticellulite aiuta a tenere sotto con- per accudire al bebé…” trollo i meccanismi che possono fa- Dottor Dario Tartaglini vorire i cuscinetti e la pelle a buccia Direttore Sanitario Betar Medical d’arancia, soprattutto dopo il parto. Centro di Medicina Estetica Per contrastare ritenzione e gonfiore, Via Melzi D’Eril, 26 Milano sono utili sostanze naturali come l’esci- Tel. 02/36684785/6 na, l’ippocastano, il rusco, la centella [email protected] e l’hamamelis, capaci di proteggere www.betarmedical.it e attivare il microcircolo, favorendo l’eliminazione di liquidi e scorie. Seno “Il décolleté – afferma il Dottor Dario Tartaglini - è la parte del corpo femmi- nile che subisce la trasformazione più repentina, già nei primi giorni dell’atte- sa. Non a caso uno dei primi sintomi della gravidanza è proprio il turgore del seno, dovuto a sollecitazioni or- monali tipiche del periodo. Da que- sto momento ci si deve dedicare con puntualità a una parte del corpo che spesso viene trascurata nella routine quotidiana”. Si inizia subito, appena si sa che è in viaggio la cicogna, con cosmetici adatti e qualche attenzione in più… Capelli dopo il parto La perdita di capelli che si registra dopo la nascita del bambino, soprat- tutto in concomitanza del cambio di stagione, è un problema transitorio che si può arginare se si adottano le giuste contromisure. “Anche se il problema della caduta è temporaneo – commenta il Dottor Tartaglini – affrontarlo subito evita che peggiori. Servono quindi lozioni, fiale e sieri a base di complessi vitaminici (in particolare vitamine B5 e PP), oli- goelementi, sali minerali e aminoacidi (cistina, biotina e metionina) capaci fi fornire nuova energia al bulbo, fa- vorendo la crescita dei capelli. So- stanze come l’aminexil ancorano il bulbo al cuoio capelluto, l’adenosina e il guaranà danno energia, derivati proteici rinforzano la cheratina della fibra capillare, zuccheri come il ram- nosio migliorano la qualità del cuoio capelluto, estratti vegetali stimolano la microcircolazione, apportando os- sigeno e nutrimento. E poi? Parlando Maggio 2020 Diagnosi&Terapia 31

DA LEGGERE libri selezionati per Voi PRIMO SOCCORSO PEDIATRICO Cosa sapere, che cosa fare, cosa non fare. Manuale per i genitori, i nonni e tutti coloro che vivono a contatto con i bambini. a cura di Alberto Ferrando Edizioni LSWR \"E ora cosa devo fare?\" Quando capita un incidente o si manifesta improvvisamente una malattia, il genitore, o chi è a contatto con il bambino, è giustamente preoccupato, talvolta non sa che cosa fare e avverte la necessità di avere indicazioni utili su come interveni- re. Questo libro è una prima risposta ai quesiti dei genitori. Non sostituisce il ricorso al pediatra e al Pronto Soccorso, ma fornisce consigli utili da mettere subito in pratica, a seconda anche della gravità degli eventi. Semplice e chiaro, questo manuale spiega la malattia o l'incidente, le prime cure da eseguire nell'urgenza e nell'emergenza, i primi interventi da conoscere e attuare: dalla ferita più lieve alla febbre, fino agli incidenti e alle malattie gravi, come l'arresto cardiaco, il soffocamento da corpo estraneo o la meningite. Per ogni situazione sono evidenziati gli elementi di allerta e di preoccupazione e, in base alla gravità, le decisioni corrette da assumere tra aspettare e provvedere in autonomia, chiamare il pediatra, chiamare i servizi di emergenza, praticare le misure di primo intervento. IL LIBRO DELLA NANNA Cosa sapere e che cosa fare per il sonno felice del tuo bambino. a cura di Alberto Ferrando Edizioni LSWR Frutto di oltre 40 anni di esperienza a contatto diretto con le fami- glie, Il libro della nanna fornisce consigli pratici per il sonno felice del tuo bambino lungo tutta la sua crescita, dalle prime settimane di vita fino all’adolescenza. Include informazioni utili su come e quanto tuo figlio deve dormire e le misure da adottare per una nanna sicura. Illustra l’ambiente più adatto per il sonno, l’importanza dei rituali e i diversi metodi di addormentamento, in modo che tu possa scegliere il più efficace secondo il temperamento del tuo bambino. Un’ampia parte del libro è dedicata ai disturbi del sonno e ai rimedi per affrontarli, dalle tecniche comportamentali ai farmaci tradizionali e fitoterapici. 32 Aprile 2020 Diagnosi&Terapia

DA LEGGERE libri selezionati per Voi COME NUTRIRE MIO FIGLIO I consigli del pediatra per un'alimentazione equilibrata e senza stress. a cura di Alberto Ferrando Edizioni LSWR Un libro pratico, scritto con un linguaggio semplice da un pediatra che da 40 anni è a contatto con le aspettative, le speranze e i timori legati all'alimentazione. Rivolto ai genitori e a tutti coloro che sono interessati, a vario titolo (nonni, baby sitter e insegnanti) alla nutrizione del bambino. Affronta il tema dell’alimentazione in tutte le età pediatriche, dalla gravidanza alla pubertà, e focalizza l’attenzione sui primi 1000 giorni di vita, periodo fondamentale se- condo l’Organizzazione Mondiale della Sanità per dare al bambino corretti stili di vita alimentari e per prevenire malattie nell'età adulta. I consigli si basano sulle attuali evidenze scientifiche e prendono in considerazione anche gli aspetti educativi legati all'alimentazione attraverso esempi pratici e risposte alle domande poste dai genitori. Il libro include capitoli sull'allattamento al seno e artificiale, i vari tipi di svezzamento, quanto, quando e come mangiare, l’importanza dell’educazione da parte dei genitori a una corretta alimentazione. Una parte del libro è dedicata all'alimentazione vegetariana e ve- gana e ai vari problemi legati all'alimentazione, quali il bambino che non mangia o mangia troppo, il bambino capriccioso e altro. COME CRESCERE MIO FIGLIO I dubbi dei genitori, le risposte del pediatra. a cura di Alberto Ferrando Edizioni LSWR Da anni di esperienza come pediatra di famiglia nasce un volume che accom- pagna i genitori giorno per giorno. Esso è suddiviso in tre sezioni principali. La prima, “Informazioni utili per genitori consapevoli”, che prende in considerazione anche il periodo precedente alla nascita, è un supporto ai genitori anche in quelle situazioni quotidiane per le quali non sempre ci si rivolge al pediatra, come ad esempio la scelta dei pannolini. Nella seconda sezione “Il pediatra risponde: i dubbi dei genitori per ogni età” si trovano indicazioni sulle fasi dello sviluppo, l’alimentazione, le vaccinazioni per le diverse fasce d’età e consigli su come affrontare i grandi cambiamenti nella vita di un bambino, come l’arrivo di un fratellino o iniziare a frequentare l’asilo. La terza sezione “Bambini, malattie, farmaci: istruzioni per l’uso” tratta non solo le principali malattie dell’infanzia ma fornisce anche importanti consigli sul comportamento da tenere in caso di incidenti. Maggio 2020 Diagnosi&Terapia 33

IL VARICOCELE che cos'è e come viene trattato Dr. Andrea Militello, Andrologo Urologo, www.andrologiamilitello.it, www.urologia-andrologia.net Si intende per varicocele una di- compresa che va dai 15 ai 25 anni soffra a temperature alte (per questo latazione delle vene testicolari ed è stata riconosciuta come una delle motivo lo scroto è al di fuori del nostro conosciute anche come vene principali cause dell'infertilità maschile. addome). del plesso spermatico, sono Il sangue che ristagna nelle vene dila- Per quanto riguarda l’insorgenza e le vene che originano dal testicolo e per- tate è un sangue non ossigenato ricco cause distinguiamo una forma idiopa- corrono il funicolo spermatico e il loro di sostanze di scarto, il testicolo che ne tica legata al malfunzionamento delle compito è quello di drenare, portare viene a contatto risente quindi di queste valvole venose e una ferma secondaria via, il sangue dal testicolo. alterazioni nutrizionali, inoltre il sangue spesso legata alla congestione pelvi- La presenza di varicocele si manife- a contatto con il testicolo per troppo ca che insorge in età più avanzata sta con un gonfiore in corrispondenza tempo aumentandone la temperatura, come anche (specialmente a destra) del testicolo, talvolta descritto come un e sappiamo quando la spermatogenesi potrebbe essere un primo segnale per sacchetto vermiforme, a cui possono la presenza di un tumore a livello pel- associarsi anche dolore e fastidio e vico addominale come ad esempio un senso di peso. carcinoma renale. Il varicocele è una condizione patolo- I sintomi come già detto sono essen- gica abbastanza diffusa negli uomini e zialmente collegati alla presenza della si stima che ne siano affetti circa il 15% dilatazione venosa, che spesso nota il degli uomini con un'età maggiormente paziente stesso, oppure la presenza di un senso di peso e di fastidio al testi- 34 Maggio 2020 Diagnosi&Terapia

colo, indirettamente per la presenza di Nei casi importanti in cui vi sia dolo- tima tecnica permette al paziente di alterazioni della fertilità evidenziabili il re, o ancor di più un indice di ridotta riprendere la normale attività lavorativa più delle volte attraverso uno spermio- fertilità e il varicocele sia di un quarto, dopo solo due ore dall'intervento, un gramma: la diagnosi viene conferma- quinto grado vi è l'indicazione all'inter- vero e proprio intervento in day ho- ta con l'ecografia scrotale ma ancor vento chirurgico. spital. meglio con l'ecocolordoppler dei vasi Oggigiorno può essere proposto il clas- In ogni caso il tasso di recidiva con spermatici che permette, eseguito nella sico intervento di legatura della vena tutte e due le metodiche tende a essere posizione sdraiata e poi in piedi, di spermatica a livello inguinale o scrotale comunque del 20-30% come spesso porre una diagnosi anche quantitativa in maniera selettiva, oppure da scle- può esitare la presenza di un idrocele secondo la classificazione di Sarteschi roembolizzazione attraverso la vena post chirurgico. che va da un I° a un V° grado. femorale o la vena brachiale; quest'ul- Dal MIT un ventilatore open source ed economico La carenza di ventilatori polmonari affrontata dagli ospedali italiani nelle scorse settimane oggi rappresenta una criticità anche per altri Paesi coinvolti nella pandemia da Covid-19. Negli Usa, dove il numero di contagi è ancora in crescita (i dati più recenti della Johns Hopkins University indicano 1.036.652 contagiati e 60.475 morti), il MIT di Boston ha ideato un ventilatore alternativo ed economico (E-Vent), potenzialmente facile da realizzare in tutti i Paesi del mondo. Al dispositivo ha lavorato un gruppo di esperti volontari, tra cui disegnatori meccanici, elettronici, medici e altri ancora. Il team ha sviluppato anche delle linee guida che consentano agli ospedali di costruire la propria versione di ventilatore. Il tutto partendo da un pallone autoespandibile (AMBU – Auxiliary Manual Breathing Unit). «Un device», ha sottolineato il dottor Hanumara, uno dei ricercatori coinvolti del progetto, «che tutti gli ospedali hanno in gran quantità e che ha il vantaggio di essere trasportabile. In sostanza, abbiamo reso automatico lo squeezing del pallone». La collaborazione con i clinici ha permesso di ideare un sistema utile che rispetta le linee guida di rianimazione. Questo ventilatore può essere utilizzato su pazienti con esigenze respiratorie minori per ridurre la pressione nei reparti di Terapia Intensiva, liberando gli altri ventilatori per i pazienti più gravi. Il device è pronto per la sperimentazione clinica. Tratto da tecniopsedaliera.it di Stefania Somarè Maggio 2020 Diagnosi&Terapia 35

IEUD (Istituto Europeo per il trattamento de É ALL'AVANGUARDIA NELL'ASSISTENZA › IEuD, l'Istituto Europeo per il tratta- mento delle dipendenze, è stato uno IEuD (Istituto Europeo per il trattamento delle Dipendenze) è un dei primi a usare l'assistenza online, Istituto all'avanguardia per il trattamento delle dipendenze. una modalità di interazione con co- Fondato a Milano nel 2016 ha in questa città la sua sede ma si loro che hanno deciso di ricorrere ai caratterizza per innovativi percorsi di cura \"da casa\" usando le suoi servizi che oggi, con l'infezione nuove tecnologie. Priorità di chi è affetto da una dipendenza è da Coronavirus che scoraggia l'inte- proteggere con particolare attenzione la propria vita privata e la razione tra le persone, è ancora più propria identità durante il percorso terapeutico, per questo IEuD attuale. ha attivato numerosi protocolli di tutela della privacy. La vera peculiarità del servizio online IEuD sintetizza la sua \"mission\" nella frase \"INSIEME A NOI, di IEuD, quello che lo rende unico, è DIVENTI FORTE\" poiché ogni grande progetto di vita ha bisogno il team di professionisti che mette a che i propri sforzi siano ottimizzati e sostenuti. IEuD è come un disposizione: un pool di esperti nel personal trainer che aiuta chi lo desidera ad affrontare un percorso trattamento delle dipendenze che di cambiamento. garantiscono multispecializzazione e coordinamento per offrire un supporto 36 Maggio 2020 Diagnosi&Terapia concreto a chi ha bisogno. Un servi- zio articolato online che solleva dalla

elle dipendenze) intervento di ascolto della persona che La diagnostica si fa gli sta chiedendo aiuto. smart e va ONLINE Cominciamo a comprendere la potenza a domicilio e la pervasività di Internet solo oggi, difficoltà di scegliere uno psicologo o il tempo in cui viviamo perennemente Una delle misure imposte dall’emergen- una clinica (scelte che spesso ritardano connessi. Nel mondo il 50% della popo- za da Covid-19 alle strutture sanitarie la volontà di intraprendere un percorso lazione è attivo su internet e di questi il è stata la sospensione delle attività di di assistenza). Il pool di esperti di IEuD 45% è un utente attivo dei social media, diagnostica in elezione. In che modo si è sempre a disposizione, l'immedia- numeri in costante crescita. può garantire continuità di servizio sen- tezza della reperibilità online facilita Secondo il \"Report Digital 2020\" pubbli- za esporre i pazienti al rischio di con- il contatto, la multidisciplinarità delle cato nello scorso febbraio da We Are tagio ed eveitare il sovraffollamento? specializzazioni assicura l'esatto inqua- Social e Hootsuite, la piattaforma che Una risposta viene dal team multidisci- dramento del problema. Grazie a una misura il coinvolgimento degli utenti e plinare di Rx Home, start up che ha svi- logistica semplificata (il paziente non analizza i contenuti dei principali net- luppato un servizio di diagnostica per deve recarsi in alcun luogo) IEuD ab- work, gli italiani passano in media 1 immagini domiciliare e di telemedicina. batte la prima barriera di resistenza tra ora e 57 minuti ogni giorno sui social. Rx Home – che per far crescere il suo chi desidera sottoporsi a un trattamento Instagram e Whatsapp hanno un mi- progetto si appoggia a Crowdfundme e il timore, la vergogna, la timidezza liardo di utenti attivi, Facebook ha su- – sfrutta il machine learning e l’intelli- o, semplicemente, la distanza fisica perato il miliardo. Questo cambiamento genza artificiale per: che glielo impediscono. ha coinvolto anche i professionisti della • creare un algoritmo di efficienza Per alcune persone è più semplice salute mentale, nell’ottica di intercettare i esprimere parti di sé e delle proprie bisogni dei propri utenti e calando nella per la gestione degli appuntamenti problematiche grazie alla mediazione quotidianità della cura gli strumenti di co- in cui si suggeriscono ai pazienti del PC o dello smartphone, come se municazione che oggi sono alla portata date e orari in base al calendario questi strumenti permettessero la costru- di tutti: blog, social network, chat, app e dei tecnici sanitari di radiologia zione di un contesto ancora più protet- piattaforme di vario tipo non si limitano medica to e sicuro dello studio del terapeuta. solo alla descrizione della realtà in cui • creare un algoritmo che supporti Gli interventi online di IEuD non sono viviamo, ma contribuiscono a costruirla il radiologo nella refertazione in tuttavia una semplice trasposizione attivamente. Questi strumenti possono telemedicina dell’intervento in studio. La dimensione diventare una risorsa, mai sperimentata • gestire la refertazione in cloud in online ha delle precise caratteristiche: prima, sia per gli utenti che per gli ope- collaborazione con Paxera Health. IEuD non perde mai di vista il significa- ratori nel trattamento delle dipendenze. Tale sistema permette al radiologi di vi- to relazionale dell’esperienza ed è su sionare le immagini su dispositivi mobile questo significato che il professionista Per informazioni o desktop e permette a pazienti e me- della salute mentale costruisce il suo CREATIVE MEDIA COMMUNICATION dici di ricevere un link per visualizzare Via San Francesco d'Assisi, 15 Milano referti e immagini. La dotazione tecnologica di Rx Home [email protected] consiste in: +39 335 7271810 1. un’unità x-ray portatile leggera (8 kg) e maneggevole ad alta frequenza (kV range 40-100, e mAs range 0.3-50), 2. un flat panel ad alta sensibilità e risoluzione (3,5 Ip/mm con pixel pitch di 140µm) in grado di trasformare la radiazione in immagine, con trasferimento dati tramite interfaccia wireless ad alta velocità di trasmissione 3. laptop con software dedicato per la rielaborazione delle immagini, in grado di inviare le immagini in cloud al medico radiologo refer- tante in telemedicina. Oggi, dei 40 milioni di esami radiologi- ci eseguiti in un anno meno di 10.000 sono effettuati a domicilio, ma questo dato potrebbe arrivare, secondo le sti- me di Rx Home, a 28 milioni l’anno. di Cristina Suzzani tratto da tecnicaospedaliera.it Maggio 2020 Diagnosi&Terapia 37

PERCHÉ PULIRE LO SMARTPHONE È COSÌ IMPORTANTE (E COME FARLO) A cura della Redazione di Pazienti.it Che lo smartphone faccia parte della nostra quo- tidianità, è un fatto ormai innegabile. Ma quante volte al giorno lo maneggiamo? Nel tempo, gli studi si sono letteralmente accumulati. Secondo una ricerca del 2016 circa 2.600 volte al giorno. Per un’altra, lo controlliamo 58 volte al giorno, con il relativo corollario di migliaia di tocchi per ogni sessione in cui lo teniamo in mano. Non solo. Un'indagine del 2015, siglata dall'U- niversità della California del Sud, ci spiega come i nostri dispositivi siano sette volte più sporchi di un comune wc. Non ci credete? Bene, allora vi diciamo anche che se la tazza del water è popolata da tre diversi tipi di batteri e specie fungine, i telefoni cellulari analizzati vantano (in media, ovviamente) dai 10 ai 12 tipi di batteri e funghi. Le informazioni che dovrebbero indurci a pulire lo smartphone, insomma, non mancano. E potremmo dilungar- ci all'infinito - o quasi! Quindi, come pulire lo smartphone? Smartphone e Coronavirus: le persone, per esempio disinfettanti smartphone? Qualche segreto c'è. un pericolo reale? contenenti alcol (etanolo) al 75% o a Come pulire lo smartphone base di cloro all’1% (candeggina)\" - si Prima regola: la pulizia del telefo- Ormai lo sappiamo. Il contagio da legge sul portale ministeriale dedicato no cellulare deve essere effettuata a Coronavirus attraverso superfici non è alle domande più frequenti. dispositivo spento e disconnesso da uno dei canali di diffusione principa- Anche dalla comunità scientifica la ogni tipo di cavo o accessorio. li. Sono le fonti ufficiali e istituzionali cautela è prassi. Sembrerebbe, infatti, Quindi, come procedere? a ribadirlo con fermezza: il virus si che lo smartphone possa essere un vei- • Panni in microfibra, pelle di dai- diffonde attraverso il contatto con le colo di trasmissione di germi resistenti. goccioline del respiro delle persone Qui ci sono pochi dubbi. Un virus, no o camoscio - Per pulire lo infette, tramite starnuti e colpi di tosse. invece, ha bisogno di cellule viventi smartphone, utilizzate un panno Anche il Ministero della Salute ha per replicare: dunque, correlare lo in microfibra delicato, come quelli voluto fare chiarezza in merito. \"Le smartphone al problema Coronavirus che siamo soliti impiegare per la informazioni preliminari suggeriscono sembrerebbe rischioso. pulizia degli occhiali. Meglio se che il virus possa sopravvivere alcune Nonostante ciò, pulire le superfici antistatico e in buono stato, che ore, anche se è ancora in fase di è assolutamente utile, soprattutto in non perda fili o pelucchi. Ottima studio. L’utilizzo di semplici disinfet- questo delicato periodo. Al di là del- anche la pelle di daino, e an- tanti è in grado di uccidere il virus le mancate conferme scientifiche in che il camoscio è indicato. Un annullando la sua capacità di infettare merito, come procedere per pulire lo no categorico a: panni abrasivi, 38 Maggio 2020 Diagnosi&Terapia

asciugamani, fazzoletti di carta e sistemi ad aria compressa. • Acqua (meglio se distillata) - Sarà sufficiente un po' di acqua, ancor meglio se distillata, per pulire lo smartphone. Anche un po' di sa- pone (diluito nell'acqua) di certo non guasta. Inumidite il panno, ed effettuate movimenti circolari con le dita, senza esercitare eccessiva pressione per evitare di rovinare lo schermo. Per gli interstizi, otti- mo l'utilizzo di un cotton fioc. At- tenzione: è fondamentale evitare l'utilizzo di detergenti a base di candeggina o alcol (etanolo) al 75%, così come solventi e cloro- formio, per evitare di danneggiare il rivestimento oleorepellente dei display. › • Detergenti per smartphone - In commercio esistono soluzioni Dunque, ricapitolando, i passaggi per Ogni quanto pulire detergenti prive di alcool e pro- pulire lo smartphone: gettate appositamente per gli • Scollegate il dispositivo da cavi di lo smartphone? schermi dei dispositivi elettronici: ricarica, così come da auricolari. ricordate, anche in questo caso, • Spegnete il device. Di buona norma, baste- che devono essere spruzzati sem- • Mescolate in una bacinella l'ac- rebbe pulire il telefono una pre sul panno (spesso incluso nella qua e il sapone. volta al giorno: fate sì che confezione) e mai direttamente sul • Immergete il panno nella soluzio- una buona pratica non si pannello. ne, perché sia umido, e strizzatelo trasformi in una mania. • Sterilizzatore con raggi UV - Re- bene prima dell'uso. centemente, vi è la possibilità • In alternativa, spruzzate i deter- di pulire lo smartphone con uno genti indicati per smartphone e sterilizzatore dotato di raggi ultra- tablet su un panno. • Ovviamente, dovrete pulire molto violetti, per uccidere ogni forma • Passate il panno su tutta la superfi- attentamente anche eventuali co- batterica ed evitarne la diffusione. cie del dispositivo, con particolare ver protettive, entrambi esposti al L'accessorio assomiglia a una sor- cautela per la capsula auricolare, tocco e alle superfici. ta di lettino abbronzante, proget- il microfono, la porta di ingresso tato per accogliere smartphone per la ricarica e per il jack. di varia dimensione al proprio • Passate un panno asciutto per ri- interno. La sterilizzazione dura muovere le tracce residue della all’incirca 5 minuti. soluzione. Maggio 2020 Diagnosi&Terapia 39

IL BAMBINO CON VOMITO E DIARREA Consigli utili in caso di necessità Tratto dal Blog del Dr. Alberto Ferrando, Pediatra Genova Le infezioni gastrointestinali (vomito e/o diarrea accompagnati o preceduti da mal di pancia e/o da febbre) sono causate per lo più da virus, hanno un andamento stagionale e si diffondono facilmente (comunità di vario tipo, ad esempio asilo, scuola, centro estivo etc.) 1 Come di manifestano i sintomi 2 Cosa è importante ricordare? • I segni e sintomi possono presentarsi in modo variabile: in genere il vomito precede il mal di pancia e spesso quest'ul- Durante l’episodio acuto: timo precede la diarrea; può esserci nausea o malessere • Lavatevi frequentemente e a lungo le aspecifico; la febbre è un sintomo di accompagnamento, che può presentarsi prima o dopo, o non esserci affatto. mani con acqua e sapone soprattut- to ogni qualvolta che vi occupate del • É frequente che il bambino nei giorni precedenti, e/o vostro piccolo (ad esempio al cambio durante la malattia, mangi meno del solito. del pannolino), per evitare la diffusione dell'infezione a voi stessi e agli altri. Nausea Vomito Capogiri • Evitate il contatto tra vostro figlio e gli altri bambini fino a quando la sintoma- Crampi Febbre tologia non si sia risolta. addominali • È normale che all’inizio mangi poco; non forzatelo a mangiare, soprattutto se vomita, e fate fare piccoli pasti. Dopo l'episodio acuto: • Al bimbo tornerà l'appetito abituale. • Alcuni torneranno ad evacuare con la consueta regolarità, altri diventeranno stitici per qualche giorno ed altri ancora potrebbero presentare un “intestino acce- lerato”, con emissione di feci morbide e più chiare per qualche settimana. Diarrea 40 Maggio 2020 Diagnosi&Terapia

3 Cosa FARE durante l'episodio acuto? Somministrare acqua e sali minerali (Soluzioni Reidratanti Orali che si trovano in farmacia disponibili in 2 formulazioni: in bustine da sciogliere in acqua oppure in brick già pronti all’uso) a piccoli sorsi. • Non lasciategli troppe alternative: DEVE bere i sali minerali il cui gusto non potrà pertanto essere “buono” né modificabile da Voi ; eventuali accorgimenti per migliorarne l’accettazione potranno essere dati dal vostro Pediatra. • La somministrazione per bocca può avvenire con l’ausilio di una siringa senz’ago. • Può mangiare quello che mangiava in precedenza, tranne che nei pochi casi che sarà il vostro pediatra ad indicarvi. • Nei bambini allattati al seno NON interrompere l'allattamento; eventualmente è possibile integrare la poppata con i sali minerali sciolti in acqua. • Bere è la terapia e l’acqua con i sali minerali sono il farmaco che serve ad evitare la disidratazione. • Non scoraggiatevi se continuasse a vomitare anche i sali, e continuate la somministrazione a piccoli sorsi, in quanto esiste anche un discreto assorbimento attraverso la mucosa orale. 1. Tenete inoltre presente che, è possibile utilizzare farmaci antiemetici ed antidiarroici; parlatene pertanto con il vostro Pediatra che saprà indicarvi l’approccio terapeutico più idoneo. 2. L'utilizzo di fermenti lattici non è controindicato ed alcuni di essi possono anche essere utili, ma sono comun- que da considerarsi una terapia accessoria alle fondamentali (ossia somministrare acqua e sali minerali). 3. Pesare il bambino almeno 1 volta al giorno ma più spesso se la diarrea è importante e il bambino piccolo. 4. In caso di febbre somministrare l'antipiretico per bocca se ha la diarrea, o per supposta se ha il vomito. Maggio 2020 Diagnosi&Terapia 41

4 Cosa NON FARE durante l'episodio acuto? Quando è necessaria Non somministrare farmaci per adulti al di sotto dei 12 anni di età, 6 una visita urgente e/o per la possibile comparsa di gravi reazioni avverse). in Pronto soccorso 5 Si può prevenire la diarrea? É questa una domanda che frequentemente si pongono i genitori.In realtà non sono Esiste un vaccino da molto frequenti le circostanze che necessi- effettuare nei primi 6 tano di accesso in PRONTO SOCCORSO. mesi di età che ridu- Il proprio PEDIATRA di famiglia/di fiducia ce significativamente dovrebbe essere IL PRIMO SANITARIO AD frequenza e rilevanza ESSERE CONTATTATO, dal momento che delle diarree infettive conosce il bimbo e la famiglia meglio di da Rotavirus, la causa chiunque altro. più frequente di diar- rea contagiosa nel bambino. Parlatene pertanto con il vostro Pediatra. I N CASO DI SINTOMATOLOGIA GASTROENTERICA Esistono una serie di segni e sintomi, che, se presenti (uno o più), devono essere rapidamente riferiti al pediatra e, nel ca- so non fosse possibile, il bambino deve essere condotto al pronto soccorso. Ad esempio: » Se la sintomatologia è caratterizzata da vomito e scariche ripetute ed abbon- danti, soprattutto se il bimbo ha meno di 6 mesi di vita » Se il bimbo si rifiuta di assumere liquidi per bocca » Se presenta segni di disidratazione: labbra e mucose asciutte, riduzione dell'e- missione di urina (è importante la valutazione del pannolino), profonda stanchezza, scarsa reattività, occhi infossati ed alonati, mani e piedi freddi, perdita di peso superiore al 5%. » Se presenta forte mal di pancia soprattutto se associato a crisi di pianto intermittente, alternato a sonnolenza, ipotonia e stato di prostrazione. » Se presenta sangue nelle feci; » Se presenta vomito di colore verde. 42 Maggio 2020 Diagnosi&Terapia

Regala un po’ di speranza anche tu! È soprattutto nelle emergenze che viene fuori il cuore grande delle persone e la solidarietà splende, per rischiarare le tenebre. Ed è proprio in momenti come quello che stiamo vivendo adesso che è necessario fare un piccolo sforzo in più. Perché il mondo non si è fermato e le malattie che combattiamo da sempre sono, purtroppo, ancora presenti e pericolose. Per questo, pur distanti ma vicini, il nostro lavoro in queste settimane non si è fermato e continua, incessante. Non solo per le bambine e i bambini rari ma speciali, ma per tutti. Siamo riusciti a regalare al Policlinico di Bari un respiratore e abbiamo fatto una donazione al reparto di terapia intensiva del Bambino Gesù di Roma, per fronteggiare questo periodo così duro. Piccole gocce nel mare del bisogno che potranno aiutare chi soffre e chi, ogni giorno, lavora nelle corsie di ospedale senza fiato per dare respiro e speranza ai malati. Adesso, con l’aiuto di tutte e tutti voi, vorremmo continuare così. Per dare un piccolo sostegno anche al nord, con una donazione ad un Ospedale che si occupa di Covid-19. Ma da soli non ce la facciamo. Insieme a voi, invece sì. Basta poco. Una piccola donazione per un grande sogno.Perché si potrà anche fermare tutto, ma non la solidarietà. Vai a questo indirizzo e dona! https://www.malattiadikawasaki.it/dona Maggio 2020 Diagnosi&Terapia 43

L DESCRIZIONE E ORIGINE A E' una pianta velenosa. P I E' un arbusto cespuglioso con rami spinosi, diffuso nella macchia mediterranea. A Si adatta a ogni tipo di terreno, vegeta dal piano fino ai 600 metri di altezza sulle N Alpi, mentre raggiunge i 1.400 metri sugli Appennini e addirittura i 2.000 metri T sull’Etna. A IL nome “ginestra” deriva dal greco spartos (corda); infatti dalla pianta si traeva la fibra per la realizzazione artigianale di tessuti grossolani. E questo utilizzo dura fino all' epoca della seconda guerra mondiale, quando vi era scarsa disponibilità di piante da fibra “junceum” dal latino juncus (giunco). FUSTO FRUTTO Ha consistenza legnosa, forma cilindrica, È un piccolo legume, di forma appiattita con molte ramificazioni. Le ramificazioni e allungata, di colore nero o marrone recenti, di colore verde, sono utilizzate scuro contenente da 10 a 18 semi. per ricavarne la fibra. Col passare del tempo il colore vira al marrone segnalan- SEMI do il passaggio della ramificazione allo stato legnoso e quindi non più utilizzabile Di forma ovale e colore marrone-rossiccio. per la produzione di tessuti. Velenosi, maturi a fine estate. FOGLIE RADICI Cadono al momento della fioritura. Grazie al suo apparato radicale, è utiliz- zata per consolidare scarpate e terreni FIORE franosi, soprattutto lungo le strade ferrate e le autostrade. La forma ricorda una farfalla ad ali spiegate. Riuniti in racemi ascellari posti alle estremità delle ramificazioni. Sono di grandi dimensioni, con corolla dal tipico colore giallo-dorato. Fioriscono nel periodo maggio-agosto e emanano una delicato profumo simile a quello del miele. DEL MESE 44 Maggio 2020 Diagnosi&Terapia

Ginestra Spartium junceum L. Famiglia Fabaceae DROGA Fiori e semi. I fiori vengono raccolti appena ap- parsi, utili per realizzare un infuso diuretico. I semi contengono gli stessi principi attivi contenuti dai fiori ma molto più concentrati; ecco perchè l'uso dei semi è pericoloso. PRINCIPI ATTIVI • sparteina, responsabile dell’a- zione tonica per il cuore, • scoparina, responsabile dell’a- zione diuretica, • citisina che in piccole dosi ha effetti diuretici e purgativi, ma altamente tossica, • genistenina, luteina, acido tannico e caffeico. TOSSICITÀ La ginestra è una pianta poten- zialmente velenosa. I primi sintomi sono vomito e diarrea. Maggio 2020 Diagnosi&Terapia 45

ATTIVITÀ MOTORIA ADATTATA Perchè sono importanti gli esercizi di equilibrio A cura del Dr. Luca Calanni Pileri Prof.re a contratto-Research assistant University of Pavia - Sport Medicine Centre, Voghera Via Ugo Foscolo 13, 27058 Voghera (Italy) L a condizione dell’anziano è molto (SHEPARD) (persone tra i 64 e i 74 stili di vita, risorse economiche e ma- mutata negli ultimi decenni. Una anni), anziani (75 – 84 anni), “grandi teriali, condizioni ambientali, disponi- persona che fino a poco tempo fa vecchi” (85 – 99 anni) e centenari. bilità di farmaci, tecnologia, accesso poteva essere considerata anzia- Secondo le previsioni dell’OMS tra alle cure. na, oggi può vivere nel pieno del suo il 2015 e 2050 ci sarà un aumento Questo incremento del numero di per- benessere psico-fisico, essere inserita demografico della popolazione anzia- sone anziane avviene soprattutto nei nella realtà lavorativa quotidiana della na; gli ultra sessantenni saranno quasi paesi maggiormente sviluppati. Secon- propria comunità e della propria fami- raddoppiati dal 12% al 22%. do la previsione delle Nazioni Unite, il glia. Secondo le definizioni ad oggi L’aspettativa di vita sta aumentando maggior incremento avverrà in Europa ufficialmente adottate, si considera an- quasi linearmente nei paesi più svilup- e in Nord America. ziana una persona che abbia compiuto pati e inoltre, anche la mortalità per Anche se il processo di invecchiamen- il 65esimo anno di età. Solitamente età uguale o superiore agli 80 anni to può essere rallentato, si riducono per parlare delle diverse fasi dell’an- sta rallentando ad un ritmo elevato. progressivamente, e in maniera lenta zianità viene usata la suddivisione in L’aumento dell’età media è stato per- e fisiologica alcune capacità; nell’ap- quattro sottogruppi, “giovani anziani” messo da diversi fattori: alimentazione, parato cardiovascolare si verificano 46 Maggio 2020 Diagnosi&Terapia

modificazioni anatomiche del cuore li sono importanti e sono correlate al stiene che la maggior difficoltà dell’an- (ipertrofia), modificazioni a carico dei processo di invecchiamento, ma quello ziano in determinati compiti riguarda vasi. su cui voglio puntare la mia attenzio- un aspetto particolare del controllo, Il sistema respiratorio, nel processo di ne sono le modificazioni a livelli del ovvero la capacità inibitoria(ibidem); invecchiamento va incontro alla ridu- sistema nervoso centrale e periferico; per capacità inibitoria si intende l’abi- zione lineare della capacità vitale e nel cervello e nel midollo spinale le lità di mantenere l’attenzione su stimoli rigidità della gabbia toracica; nell’ap- cellule nervose diminuiscono. I Neuroni specifici(ibidem). L’inibizione è fonda- parato muscolare si assiste ad una rimasti possono iniziare a trasmettere mentale al fine di codificare e recupe- generale riduzione delle dimensioni e i messaggi più lentamente rispetto al rare le informazioni immagazzinate. della forza dei muscoli scheletrici; vi è passato. I prodotti di scarto possono Nell’anziano “l’attenzione divisa”, cioè un declino della massa magra dovuto accumularsi nel tessuto cerebrale, quan- quel processo che permette di svolge- ad una perdita e atrofia delle cellule do le cellule nervose si rompono e ciò re più compiti contemporaneamente, muscolari. Diminuisce il numero delle può provocare una riduzione dei riflessi è meno efficace, mentre “l’attenzione fibre muscolari (in particolare quelle a e della sensibilità con relativi proble- sostenuta” (la capacità di mantenere contrazione rapida), e riduzione delle mi nell’eseguire i movimenti della vita l’attenzione su un compito, con conti- unità motorie del muscolo. Anche l’ap- quotidiana. nua vigilanza) è più ridotta. parato scheletrico subisce un chiaro Da qui possono aumentare in manie- Una possibile spiegazione è data dalla indebolimento del sistema; durante il ra importante le problematiche di tipo neurofisiologia: essa sostiene che gli processo di invecchiamento, le ossa cognitivo e tutti i processi basati sull’at- anziani, rispetto ai giovani, hanno un dello scheletro divengono più sottili tenzione. livello più basso di attivazione arou- e relativamente più fragili, e una per- L’attenzione è il meccanismo attraverso sal (eccitazione, risveglio) o alertness centuale significativa di femmine e una cui selezioniamo, tra le informazioni (attenzione, prontezza, vigilanza) del piccola percentuale di maschi soffre che arrivano ai nostri organi di senso, sistema nervoso centrale (Laicardi). Un di osteoporosi; le articolazioni sono quelle che siamo in grado di elabo- altro motivo è dato dalla distraibilità soggette ad un forte logorio durante il rare. Gli anziani, rispetto i giovani, degli anziani nelle performance di vi- corso della vita, diventando più rigide hanno maggiori difficoltà nel processo gilanza, osservando come essi siano e meno flessibili. attentivo o di memoria, soprattutto se più distratti qualora i compiti risultino Tutte le modificazioni morfofunziona- richiede loro controllo e velocità. Si so- noiosi(Laicardi). Maggio 2020 Diagnosi&Terapia 47

Durante l’invecchiamento inoltre la ghiaccio ecc.); In prima istanza prendiamo in consi- memoria a breve termine subisce di • fattori intrinseci, come debolezza derazione esercizi di equilibrio stati- norma un lieve calo mentre la memo- co: si eseguono esercizi di equilibrio ria a lungo termine peggiora per gli muscolare, disturbi della vista e in piedi. Gli esercizi possono essere eventi vicini, ma è preservata per gli dell’udito, disturbi di mobilità ed eseguiti con o senza ausili ad es.ad eventi lontani. equilibrio, disturbi psichici e co- una sedia o un bastone, per mettere Con l'aumentare dell'età, quindi i defi- gnitivi, breve perdita di coscienza di effettuare l’attività con la massima cit neuromuscolari (ad es. sarcopenia, (sincope), sindrome post caduta, sicurezza e poter svolgere serenamen- osteopenia) e i cali attentivi possono ecc. te gli allenamenti. comportare una diminuzione signifi- L’allenamento fisico e l’influenza dei Alcuni esempi di esercizi e progres- cativa delle prestazioni fisiche e un fattori di rischio intrinseci è incentrata sioni: aumento del RISCHIO DI CADUTE. la prevenzione delle cadute. • Appoggiati o vicini ad un soste- I principali fattori di rischio di caduta I fattori intrinseci si possono contrastare sono la diminuzione della capacità di incidendo sulle abitudini del sogget- gno, eseguire una divaricata sa- equilibrio e delle prestazioni di forza / to e invitandolo a svolgere un pro- gittale e ritornare nella posizione potenza, nonché il declino cognitivo. gramma di attività fisica che ha come di partenza (iniziamo ad imparare Più di un terzo delle persone di età scopo il miglioramento della forza e a distribuire il carico su un arto pari o superiore a 65 anni cadono dell’equilibrio, integrato da compo- rispetto all’altro ma sempre in due ogni anno e nella metà dei casi le nenti che riguardano il mantenimento appoggi); aumentiamo la difficol- cadute sono ricorrenti. Circa 1 su 10 della mobilità e della funzionalità. tà con gli split (affondo statico) cadute provoca un grave infortunio, La cosa fondamentale nell’attività fisica • In posizione eretta, a gambe leg- come frattura dell'anca, altra frattura, è affrontare compiti di crescente com- germente divaricate le braccia ematoma subdurale, altre gravi lesioni plessità, seguendo il concetto base di in fuori all’altezza delle spalle, dei tessuti molli o lesioni alla testa. progressione degli esercizi, che devo- solleviamo una gamba in fuo- Le cadute degli anziani avvengono no essere aumentati man mano che il ri rimanendo su un piede solo. principalmente per due tipi di fattori corpo si adatta. Manteniamo la posizione per di rischio: Gli esercizi di equilibrio e forza devo- alcuni secondi e torniamo nella • I fattori estrinseci, che sono i pe- no sempre essere inseriti nella seduta posizione di partenza (la durata con la quantità e l’intensità legata alle dei secondi dipende dalle capa- ricoli presenti nell’ambiente cir- caratteristiche dei soggetti e al loro cità del gruppo di allenamento o costante (punti d inciampo come grado di abilità. del singolo soggetto) soglie, tappeti non fissati ecc.; È buona norma iniziare con un riscal- • Reggendoci allo schienale di una illuminazione carente; assenza damento che permette al soggetto di sedia o su una spalliera mettiamo- di ringhiere; pavimenti scivolosi; ci in punta di piedi e, gradual- prepararsi alla mente, passiamo in equilibrio sul seduta di allena- tallone. mento per poi Oltre ad allenare l’equilibrio statico, passare ad eserci- dobbiamo pensare che ha enorme im- zi per l’equilibrio. portanza l’equilibrio dinamico; quindi nella seduta di allenamento introdu- ciamo esercizi di equilibrio durante la deambulazione: • Camminata normale con pro- gressione: camminata lungo una linea; camminata lungo la linea, un piede dietro l’altro; camminata con circonduzione delle braccia; • Camminata e alzo il ginocchio ogni 3-5 passi, poi ogni 3-5 passi tocco il tallone e aumentando la difficoltà ogni 3-5 passi alzo il ginocchio e tocco il tallone della stessa gamba. • Camminata ogni 3-5 passi alzo il ginocchio e lo abduco (allargo) e poi lo adduco (lo riporto di fronte 48 Maggio 2020 Diagnosi&Terapia

a me e poi appoggio il piede e › ricomincio Bastano tre esercizi di equilibrio a le- Questi sono alcuni degli innumerevoli esempi zione, si potrà scegliere se preferire di esercizi che è possibile introdurre in un protocollo esercizi di equilibrio statico o dina- mico a seconda della situazione di di allenamento per l’equilibrio e la prevenzione partenza dei soggetti, a cui vanno delle cadute, molto efficaci e sempre più specifici per poi aggiunti 1-2 esercizi per il raf- tutti i soggetti e in particolare per coloro che vogliono forzamento delle gambe, altrettanto mantenere una vita sana, regolare, pensando sempre importanti per la prevenzione delle che il movimento e l’attività fisica in generale porta cadute e poi qualche esercizio per il rafforzamento del tronco e della benefici sulla salute, l’umore e la socialità. schiena. Oltre a questi esercizi è importante Maggio 2020 Diagnosi&Terapia 49 anche spostare la nostra attenzione su esercizi col “doppio” compito”. È la progressione di esercizi statici e di- namici ma con un momento attentivo più accentuato. • Esercizio statico con deprivazione sensoriale (svolgo lo sguardo a destra o a sinistra o in alto) ad esempio. • All’esercizio precedente aumen- tiamo la difficoltà con un oggetto tenuto in una mano che fa da con- trappeso; poi lo facciamo passare da una parte all’altra. • Dopo aver fatto questi esercizi in maniera statica, iniziamo ad introdurre il doppio compito in maniera dinamica. • Aumentando la difficoltà sul dop- pio compito, iniziamo ad effet- tuare esercizi di equilibrio statico (sollevare un piede da terra) e contemporaneamente chiediamo di effettuare operazioni matema- tiche o altri esercizi cognitivi più consoni al soggetto. • Progressione: variare su una gam- ba con in più un oggetto tenuto in mano. • La progressione può essere dina- mica con una camminata e pas- sando una palla da una mano all'altra facendo delle operazioni matematiche • Progressione: variazioni della camminata con gli stessi compiti precedentemente svolti. • Camminata su superficie instabile. Progressione: variazione cammi- nata facendo passare la palla da una mano all’altra con in più operzioni matematiche.

MATER MATUTA ARTE & SALUTE Chi era Mater Matuta? Era una Altomonte Francesca, Mater Matuta (particolare), tecnica mista, aprile 2019 Dea che solitamente veniva venerata dagli antichi romani L’autrice di quest’opera è una giovane artista che in molti suoi lavori si ispira nelle prime ore del mattino. agli eterni temi della vita e della morte. Il suo nome è Francesca Altomonte, si Si è soliti ricordarla assieme a Giano è diplomata al Liceo Artistico Paolo Candiani di Busto Arsizio ed ora frequenta o Pater Matutinus. Mater Matuta era la a Londra la UAL (University of the Arts London). Siamo di fronte ad una artista Dea dell’aurora e della maternità. Per i polivalente che si dedica in modo quasi esclusivo alla sperimentazione e alla romani, ma per tutti gli uomini, il risve- creazione di opere che sono il risultato di una propria elaborazione interiore. Il glio e la procreazione sono momenti bassorilievo Mater Matuta è imponente (cm 180x180), è realizzato in gesso, esistenziali di capitale importanza. poliuretano espanso ed altri materiali. I richiami storico-artistici spaziano dalle I due concetti si fondono perché per veneri steatopigie del paleolitico agli anni 1924 /1930 quando si sviluppò gli antichi il parto veniva paragonato e si formalizzò attraverso due manifesti il surrealismo. Molti concetti esposti ad un risveglio. L’aurora è il momento dagli artisti che entrarono a far parte di questo movimento erano di chiara dei ricordi onirici, dell’inizio delle atti- ispirazione freudiana. Ricordo che S. Freud disse: _“Con la psicoanalisi i vità ed anche della vita. Il bassorilievo medici hanno iniziato a interessarsi all’anima delle persone, ma gli artisti lo che presento esprime tutti questi temi. facevano già da molto prima.”_ In effetti ogni vero artista ha sempre messo C’è il sogno e c’è la nascita, ovvero in evidenza ciò che c’è dentro alle persone. il risveglio di numerosi uomini; segno Così è il pensiero di Francesca, un puro automatismo psichico dove il sogno inequivocabile della continuità della e l’analisi della mente sono costantemente presenti. Coi suoi lavori, e in vita. Oggi siamo in periodo Covid-19 particolare con quest’opera, vuole raggiungere un obiettivo preciso: mettere e molte famiglie hanno avuto lutti, altre l’osservatore di fronte al suo reale pensiero. sono in difficoltà, ma ho scelto quest’o- pera per affermare che, nonostante le Prof. Carlo Govoni - Storico dell’Arte - http://www.quadriitaliani.it - via Ruggeri, 9 avversità, la vita prosegue. La donna Reggio Emilia (RE) - Cel. 3358040811 ha il ruolo fondamentale di garantire la continuità dell’esistenza umana. L’autrice di quest’opera ha sottolineato l’insostituibilità della femmina ricordan- do la gravidanza e il parto. Si tratta di un bassorilievo dove in alto al cen- tro c’è la donna e poi una pluralità di esseri umani usciti dal suo ventre. Per loro sarà l’aurora. Mater Matuta, Dea dell’aurora,ci parla del futuro dove si intrecciano desideri, impegni, obiettivi e quant’altro è proprio della vita. Qual- cuno potrebbe pensare che per la continuità della vita occorre anche un soggetto maschile. In effetti il maschio è rappresentato, occorre osservare bene l’opera in alto a destra e lì vedrete un piccolo uomo. Il parto è preceduto dal travaglio ed è seguito dall’espulsione della placenta, tutti momenti difficili e ben rappresentati dove il dolore appar- tiene solo alla donna. 50 Maggio 2020 Diagnosi&Terapia