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ovvero l’espressione di capacità proprie ganizzazione strutturata con personale didella difesa aerea: fornire ai piloti del 15° elevate professionalità, macchine di note-una mentalità da “intercettore” è una sfida vole tecnologia e costo, patrimoni conosci-affascinante ma difficile, che ha avuto un tivi e culturali preziosi, vuol dire sposarebuon successo dimostrato nelle occasio- una vita di sacrifici e soddisfazioni eteree eni predette, ma che necessita di continui terrene al medesimo tempo, vuol dire nonsforzi per il mantenimento delle capacità poter scindere la vita lavorativa dalla pri-espresse. In generale dunque si può affer- vata, vuol dire essere “sempre sul pezzo”.mare che le capacità “dual use” (militare e Chi appartiene al 15° impara un mestierecivile) espresse dallo Stormo, oltre a porsi meraviglioso, vive la continua tensionead altissimo livello in termini di efficacia morale per la salvaguardia della vitaed efficienza, si rivelano del tutto econo- umana, la capacità di lavorare, di operaremiche e quindi vale la pena incrementarne nella logica dell’equipaggio, ove il valorelo spessore e gli investimenti. totale è di gran lunga superiore allaL’uomo, il cardine operativo sommatoria delle singole capacità; eNon si può sottacere quanto la compo- questo patrimonio valoriale non è nellenente umana rappresenti il cardine di ogni corde soltanto del personale navigante,azione militare, a maggior ragione quando ma coinvolge all’unisono tutte le altresi chiede all’intero equipaggio di lavorare anime del Reparto, l’operativa comeall’unisono per il raggiungimento di obiet- la manutentiva come la componentetivi alti. Senza dilungarci sulla potenza ed dedita al governo del personale. E tuttoefficacia del Crew Resource Management, si estrinseca nel grido tipico degli uominivero fattore che moltiplica le capacità ope- del Soccorso, quel “mamaiut” che risale allarative, occorre invece dare cenno delle notte dei tempi e nel quale trova dimoramotivazioni interiori che caratterizzano un ventaglio di significati palesi e reconditigli uomini del 15° Stormo. Appartenere ad che ben esprimono l’appartenenza al 15°un gruppo di volo, appartenere ad una or- Stormo. 50
TECNICA,PROFESSIONE E SOCIETÀAlessandro BUSONEROIUna preziosa opportunità l primo “Regional Seapower Sym- di confronto e scambio posium del Mediterraneo e del Mar tra le Marine, Nero” organizzato in Italia si svol- se a Venezia dal 5 all’8 novembre del 1996,alla ricerca di soluzioni ben 21 anni fa e nacque da una proposta alla grande sfida per avanzata l’anno prima, nel 1995 all’Italia la sicurezza che si sta durante l’International Seapower Sym-giocando nel Mediterraneo posium (ISS) di Newport negli Stati Uniti. e negli altri mari. L’allora candidatura di Venezia testimonia Questo ed altro è ancor oggi la storia ed il ruolo importanteil Simposio di Venezia, della “Serenissima”, la Repubblica Marina-giunto alla XI Edizione ra veneta padrona assoluta del Mar Adria- tico e capace di esercitare il suo potere marittimo ed economico in tutto il Medi- 52
47 MARINE MILITARIIN SIMPOSIOterraneo sino al Mar Nero, includendo in ficaci politiche di sicurezza, esse si propon-questo processo gli inestimabili patrimoni gono anche quale elemento propulsivo di undi conoscenza dei Paesi rivieraschi. L’idea processo di stabilizzazione nei rapporti inter-nata a Newport, era quella di avviare un nazionali, al cui raggiungimento concorronoanalogo Simposio, un - forum marittimo - giorno dopo giorno, operando nell’ambito dima su un diverso piano regionale. La no- sempre più strette attività di collaborazione”.stra Marina Militare, tra il consenso dei Questo concetto di sintesi dimostra comepartecipanti, assunse il compito, sotto ogni negli anni a seguire la Marina italiana ab-aspetto, di organizzarne lo svolgimento. bia saputo mantenere la rotta tracciata eDi quella lontana prima edizione, ancora come l’evoluzione geopolitica globale abbiaattuali, sono le parole dell’allora Capo di trovato in questa direzione una lungimi-Stato Maggiore Angelo Mariani: “le Marine rante e necessaria vision da condividererappresentano non solo uno degli strumenti sempre più con le Marine degli altri Paesi.operativi di maggior valenza per attuare ef- Dal 1996, a cadenza biennale ed in assolu- 53
ta continuità con il simposio internaziona- formazioni. Trentasei ad oggi le Marinele di Newport, la Marina militare è giunta del mondo che fanno parte del V-RMTC.quest’anno all’XI Edizione del Simposio di Altro vanto internazionale è l’evoluzio-Venezia dove i capi delle Marine che si af- ne dell’iniziativa ADRION, attraverso lafacciano sul Mediterraneo e sul Mar Nero, creazione della On-Call Maritime Forceinsieme ai Capi di altre Marine partner, (OCMF).nonché personalità del mondo politico, in-dustriale, culturale, accademico e dell’in-formazione, si son incontrati confrontan-dosi su temi di carattere marittimo.Il RSS, mantenendo intatta la sua preroga-tiva principale di forum marittimo inter-nazionale, ha saputo evolversi e crescereadattandosi ai contesti ed alle sfide regio-nali e globali post guerra fredda.Nel tempo il RSS si è confermato espres- L’ XI Edizione del Simposiosione massima di confronto, scambi diidee, cooperazione e non ultimo ricerca di Ancora una volta, dal 17 al 20 ottobreaccordi in materia marittima e navale tra 2017, l’antico Arsenale di Venezia è statole Marine condividendo obiettivi, sfide ed palcoscenico e vetrina internazionale delinteressi comuni quali la sicurezza marit- RSS offrendo per la seconda edizione con-tima, la sorveglianza marittima, il contra- secutiva la Tezon dei Squadradori ovverosto alle attività illecite e la salvaguardia la Sala Squadratori. Questa location sug-dell’ecosistema marittimo. Della continua gestiva e straordinaria, frutto di un pro-evoluzione del RSS ne sono testimonian- fondo e accurato lavoro di restauro termi-za i numeri delle delegazioni partecipan- nato nel 2015 da parte della Marina, con ilti. Dalle 24 Marine della prima edizione sostegno della “Soprintendenza Belle Arti(1996) alle 38 del 2015, sino alla straordina- e Paesaggio per Venezia e Laguna”, ha per-ria adesione quest’anno di 47 Marine, tra messo alla più grande sala d’Europa senzacui molte estranee allo scenario regionale colonne di ritornare ad essere fruibile, nelrappresentato dal Mediterraneo e dal Mar rispetto dei vincoli architettonici e dellaNero, dell’ XI edizione. struttura originale del 1778.Tra i successi tangibili del RSS è da an- “I numeri sono dalla nostra parte, sappiamonoverare il progetto divenuto realtà nel tutti che più del 90% del commercio globale si2004 del Virtual-Regional Maritime Traf- svolge attraverso il mare, circa 80% per cen-fic Centre (V-RMTC) e delle sue diverse to della popolazione mondiale vive entro 200comunità e reti di condivisione delle in- km dalle coste e più del 99% del traffico e delle 54
47 Marine Militari in Simposiotelecomunicazioni mondiali si svolge tramite Le Marine militari sono chiamate a ga-una rete strategica di cavi sotterranei. Su que- rantire la sicurezza sul mare al fine diste basi vorrei promuovere l’idea di una cen- consentire alla rete silenziosa che ali-tralità del mare, un concetto legato alla teoria menta il sistema economico-imprendi-del Blue Century”. Questo è uno dei concet- toriale mondiale, di continuare ad ope-ti sottolineati dal Capo di Stato Maggiore rare con efficacia, considerando anchedella Marina, Amm. Valter Girardelli du- che “un mare insicuro è quantomeno unrante il discorso di apertura che ha dato il mare più costoso”. In questo senso, si puòvia ai lavori dell’ XI edizione del Simposio affermare che le politiche di Difesa e Si-dando così il benvenuto a 47 Marine, 29 curezza e quindi, indirettamente, il com-delle quali rappresentate dai loro capi di parto militare, devono precorrere i tempi,Stato Maggiore e provenienti da tutto il spinti dalla necessità di porsi sempre “inmondo oltre a numerose organizzazioni avanti e in anticipo” rispetto a potenzialiinternazionali, industriali tra cui Fincan- rischi, instabilità, minacce ed incertezze.tieri rappresentata dal Presidente, l’amba- Per mettere in atto quanto indicato, unosciatore Massolo, e stakeholder del settore degli strumenti decisivi è l’acquisizionemarittimo e dell’informazione interessati capillare e costante di “conoscenza marit-a temi quali: contrasto alle attività illegali, tima”, tenendo ben presente che l’investi-capacity building, innovazione tecnologica mento in comprensione e padronanza deie rafforzamento della cooperazione nel fenomeni nel settore marittimo è il modosettore della sorveglianza marittima. Tra migliore per rimanere competitivi nel pa-le novità di quest’anno, la presenza per norama regionale e globale. Di seguito glila prima volta di Australia, Canada, Iran, ingredienti chiave della conoscenza ma-Indonesia, Kuwait, Sri Lanka, Pakistan e rittima sulla base dei quali si è sviluppataArabia Saudita. Partecipazioni importanti l’XI edizione del RSS:in grado di fornire una dimensione sem- - una moderna visione tematica defini-pre più globale assunta dalla sicurezza ta da una postura preventiva di “difesamarittima in questo periodo storico. avanzata”, in continuità con gli aspetti di 55
“sicurezza interna” e basata su una con- sione;sapevolezza costante e puntuale del con-testo – la c.d. situation awareness – capace - la ricerca di strumenti di cooperazionedi acquisire, con la dovuta discrezione, il innovativi, come ad esempio il Maritimemaggior numero di informazioni sull’area Capacity Building, rivelatosi efficiente edd’interesse onde fornire ai decisori politiciil supporto necessario a realizzare le scel- efficace nella stabilizzazione delle aree dite più appropriate;- la disponibilità di una capacità di inter- crisi e nella prevenzione dei conflitti.vento pronta, credibile, flessibile, diversi-ficata e efficace, anche in forma autono- Di rilievo il contributo di Giampiero Mas-ma ove ciò sia necessario ottimizzando lacomponente navale in ambito interforze, solo, Presidente di Fincantieri, partnerinter-istituzionale ed inter-agenzia, così dell’evento: “Mettere insieme le persone ada fronteggiare ogni intervento afferente questo livello significa costruire ponti, e l’in-la maritime security; dustria, soprattutto l’industria pesante, i- la flessibilità operativa derivante da una cantieri, servono per costruire ponti, servo-costante e rapida rimodulabilità della mis- no per costruire indotto, servono per costru- ire prodotti molto ben visibili, e in certa mi- sura per aumentare le capacità di tutti; ed è per questo che noi di Fincantieri siamo fieri e orgogliosi di essere stati chiamati come main sponsor del Simposio, che è un vero e proprio 56
47 Marine Militari in Simposioevento di diplomazia preventiva dell’Italia”. mo portando avanti e che sta cominciando ad avere successo, che potremmo raggiunge-I lavori sono stati inoltre caratterizzati re gli obiettivi prefissati”. Temi e sessioni di lavoro.dagli interventi del Ministro della Difesa ‘Navies beyond traditional roles: crewing ef- forts to project stability and security fromRoberta Pinotti e del Capo di Stato Mag- the sea’, questo il focus del 2017 che ha consentito di analizzare il ruolo delle ma-giore della Difesa, Generale Claudio Gra- rine moderne all’interno dello scenario di instabilità e conflittualità del Mediterra-ziano, trasmessi in diretta streaming sui neo e delle regioni rivierasche. Da questocanali social della Marina. “Lavorare in- tema, dagli equilibri sempre più delicati, èsieme, Marine di tutto il mondo – ha com- scattata la necessità di dover sviluppare,mentato il Ministro Pinotti – vuole dire in seno alla maritime community nella suascambiarsi livelli di conoscenza per costruire accezione più ampia, un approccio inclu-una sicurezza condivisa”. “Il Mediterraneo ci sivo ed equilibrato in grado di ampliarevede protagonisti – ha affermato il Genera- la vasta gamma delle missioni in gene-le Graziano – la Libia è davanti a noi e non rale assegnate alle marine militari. Oltrec’è alcun dubbio che dobbiamo contribuirea risolvere i problemi, però in quest’area delmondo le problematiche si risolvono su ri-chiesta e con la collaborazione di questi Paesi.E’ quindi attraverso la cooperazione che stia- 57
alle security operations, elementi cardine l’obiettivo di analizzare, sia in termini didell’azione sul mare, sono stati affronta- policy sia tecnicamente, la possibilità diti, secondo un approccio comprensivo e sviluppare un approccio federativo allacollaborativo, altri elementi d’interesse Maritime Situational Awareness, consen-comune quali: il contrasto alle attività ille- tendo il coinvolgimento dei molteplicigali, il capacity building, l’innovazione tec- attori regionali, consapevoli delle dinami-nologica ed il miglioramento degli stan- che delle proprie aree di competenza ed indard di sicurezza (maritime safety). grado di contribuire più con efficacia allaTre le sessioni di lavoro svoltesi nei giorni compilazione di una situazione marittimadi incontro (18 e 19 ottobre) moderate da completa ed esaustiva.un chairman, individuato tra i Capi delle La terza dal titolo ‘Maritime Capacity Buil-Marine partecipanti. La prima dal titolo ding as a fundamental pillar of International‘Present and future of Maritime Security Cooperation: how to identify, develop andOperations (M.S.O.): how to face trans-re- deliver comprehensive portfolios of activi-gional challenges through traditional capa- ties to support worldwide partners’. Era mi-bilities’ ha avuto l’obiettivo di definire lo rata ad approfondire, in seno alla maritimescenario delle MSO, al fine di approfondi- community, la possibilità d’identificare,re le prospettive e le capacità tipiche delle costruire e condurre un insieme articola-Marine, quando ingaggiate nei ruoli isti- to di attività di sviluppo capacitivo, voltetuzionali di difesa, all’interno dell’attuale alla crescita ed alla stabilizzazione dei varivariegato scenario. contesti d’interesse.La seconda dal titolo ‘Maritime Situational Ma il Simposio, oltre a vedere la parte-Awareness towards a federative approach: cipazione per la prima volta di ben ottohow to include trans-regional actors and to Marine, ha offerto molto di più. Quattropursue effective interoperability’, ha avuto straordinarie occasioni di apertura e dia- 58
47 Marine Militari in Simposiologo sono avvenute durante il RSS usu- nazionale lo scorso mese di novembre. Poifruendo dell’ospitalità di una nave unica è stata la volta della firma dell`accordo dial mondo, quanto la stessa Venezia: la cooperazione tra la nostra Marina Milita-nave Scuola Amerigo Vespucci dove han- re e quella del Qatar. Infine il primo incon-no avuto luogo due incontri di elevato tro tra Capi delle Technical Leading Naviesinteresse internazionale. Il primo è stato (Brasile, Italia e Singapore) del Trans-Re-l’incontro dei Capi delle Marine delle sei gional Maritime Network (T-RMN) – la reteNazioni aderenti all’Inizia Adriatico-Ioni- di scambio delle informazioni riguardantica ADRION (Albania, Croazia, Grecia, Ita- la dimensione marittima che, nel contarelia, Montenegro e Slovenia). L’evento ha oltre 30 Marine aderenti, spazia dal conti-avuto quale focus, la valutazione dei piani nente americano al sud est asiatico e chedi cooperazione in atto tra i cinque Paesi, rappresenta l’evoluzione del V-RMTC cre-l’identificazione di nuove aree di sviluppo ando un approccio federativo tra sistemie la discussione di tematiche ed interessi simili come il Maritime Traffic Informationcomuni. Unanime la possibilità di incre- System (SISTRAM) del Brasile e Open &mento del livello di sicurezza marittima Analysed Shipping Information Systemnella regione di interesse e di allargamen- (OASIS) di Singapore. Oggi infatti, le cen-to delle collaborazioni, in atto e future, in- trali operative di oltre 30 paesi scambianotroducendo aspetti di ricerca e sviluppo in regolarmente informazioni e tracce suldiversi settori, non ultimo quello dei com- traffico mercantile in transito nelle areebustibili innovativi. Il secondo, invece è di propria competenza e questo non rap-stato il primo meeting informale dei Capi presenta solo un mero dato tecnico, madelle Marine dei paesi G7 (Canada, Fran- soprattutto la reciproca conoscenza e con-cia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, divisione che viene man mano arricchitaItalia e Stati Uniti d’America) il cui ritrovo durante gli incontri annuali a testimonia-è stato motivo di confronto su tematiche re il successo di un’iniziativa inequivoca-di interesse comune relative al quadro bilmente legata al Simposio di Venezia.generale della dimensione marittima e al Gli incontri bilaterali.suo ruolo cruciale nelle prospettive di svi- Ampio spazio durante i lavori del RSS èluppo sostenibile e inclusivo delle società. stato dato all’organizzazione di riunioniLa tavola rotonda si è sviluppata in piena bilaterali, a livello non ufficiale, tra le de-continuità con i contenuti e le risultan- legazioni dei paesi partecipanti e in taleze dei G7 High-level Meeting on Maritime contesto il CaSMM ha avuto modo di in-Security tenutisi nel 2015 a Berlino e nel contrare i Capi delle Marine di Sud Africa,2016 a Tokio, nonché dell’analogo evento Stati Uniti d’America, Ucraina, Giappone,organizzato a Roma dal Ministero degli Francia, Algeria, Qatar, Israele, RomaniaAffari Esteri e della Cooperazione Inter- e Singapore. Tra gli elementi di maggiore 59
47 Marine Militari in Simposiointeresse, sono emersi ulteriori opportu- moduli addestrativi) per equipaggi di al-nità di collaborazione a livello maritime tre Marine; supportare il processo di rin-con particolare riferimento alla Maritime novamento delle flotte di alcune Marine,Situation Awareness e addestramenti con- con particolare riferimento alla capacitàgiunti tra navi impegnate nel contrasto anfibia e all’addestramento degli operatorialla pirateria marittima in Oceano India- subacquei; addestramento Forze Specia-no e nello Stretto del Mozambico; l’avvio li; allargamento dell’iniziativa TRM-N adi programmi di Capacity Building, con nuovi partner in Oceano Pacifico – in pri-particolare riferimento all’addestramen- mis Giappone ed Australia. Gli argomentito di personale Forze Speciali e Compo- che hanno trattato il tema della coopera-nente Anfibia; aumento delle attività ad- zione saranno nei prossimi mesi oggettodestrative tra navi militari impegnate in di ulteriore trattazione durante i prossimimissioni di antipirateria, perseguendo, Expert Meeting o inseriti nelle riunioni diove possibile la cooperazione nel campo Stato Maggiore con i Paesi interessati, an-della sorveglianza marittima attraverso che al fine di valutare futuri inserimentilo strumento dello T-RMN; supporto (es. nei piani di cooperazione della Difesa. 60
GLI 80 ANNI DELMUSEO STORICODELL’ARMAFlavio CARBONEfoto Antonio MORLUPIPasseggiando in piazza del Risor- Proprio in questi mesi si è celebrato l’80° gimento, a Roma, qualche tempo anniversario dell’inaugurazione di que- fa un visitatore distratto avreb- sto stabile oggi arricchito da banner colo- be potuto notare un edificio austero che rati che campeggiano sulla facciata dell’e- separa via Cola di Rienzo da via Crescen- dificio, riuscendo a incuriosire i turisti e zio. Solo con un po’ d’attenzione avrebbe gli stessi romani che si immergono in una potuto leggere un’epigrafe: Museo Stori- storia poco conosciuta: la storia dell’Ar- co dell’Arma dei Carabinieri. L’aspetto è ma. senza dubbio severo e imponente tanto All’inizio del XX secolo il capitano Vitto- da incutere rispetto. Una scelta voluta rio Gorini, un ufficiale dell’Arma in servi- dall’architetto Scipione Tadolini che negli zio al Comando Generale, pubblicò sulla anni Trenta mise mano alla sistemazione Rivista Militare italiana un interessante dell’edificio divenuto nel frattempo sede articolo in cui presentava le proprie rifles- del Museo Storico dell’Arma. sioni dalle quali auspicava la fondazione 62
TECNICA, PROFESSIONE E SOCIETÀ Particolare del gruppo scultoreo ‘Pastrengo Sintesis’di un Museo Storico dell’Arma. L’Istituzio- militare, in linea con i compiti di armane era vicina a celebrare il suo primo cen- combattente e di organo di polizia milita-tenario e Gorini sosteneva la necessità di re che i Carabinieri assolvevano pratica-ricordare i tanti esempi di valore militare mente da sempre, bensì di far conosceree civile, di abnegazione e di sacrificio dei quell’abnegazione silenziosa che il poetaCarabinieri nel corso della storia del no- Gabriele D’Annunzio qualche anno dopostro Paese, prima nel Regno di Sardegna avrebbe ricordato nella sua celebre ora-e poi in tutta Italia. La sua idea consisteva zione funebre al Capitano Vittorio Bel-proprio nel rendere tangibile attraverso lipanni caduto al fronte. Come renderei grandi personaggi dell’Arma e i piccoli quel lavoro diuturno, faticoso e spessoe semplici gesti dei militari quanto fosse sconosciuto che i Carabinieri in tutta Ita-stato il contributo dell’Istituzione nella lia, in colonia e nelle principali operazio-crescita dell’Italia. Non si trattava uni- ni all’estero svolgevano? Gorini pensavacamente di mettere in evidenza il valore dunque che la possibilità di mettere lette- 63
ralmente in mostra gli oggetti, i simboli, i to robusto a tutta la struttura secondo ildocumenti avrebbe garantito una nuova progetto dell’architetto Scipione Tadolini.attenzione non solo dei militari dell’Arma La ristrutturazione fu condotta dal Genioma di tutti i cittadini a quanto si faceva militare e ciò consentì di inaugurare so-ogni giorno a favore della collettività. lennemente il Museo Storico il 6 giugnoDunque un valore non solo o non tan- 1937 direttamente con la presenza delto interno ma aperto alla società civile, capo dello Stato. L’inaugurazione fu im-come si direbbe oggi. ponente e attirò un grande pubblico cheTuttavia, il progetto dovette essere ac- seguì con attenzione la cerimonia milita-cantonato e con il tuono dei cannoni e re all’esterno dell’edificio e potè accederelo scoppio della Prima Guerra Mondiale poi all’interno del Museo poco dopo.tutti gli sforzi furono dedicati alle ope- Da quel momento il palazzetto costituiràrazioni belliche. Fu proprio Gorini che, il contenitore di gran parte del patrimo-promosso colonnello e divenuto coman- nio culturale dell’Arma dei Carabinieri.dante della Legione Allievi Carabinieri a Più recentemente, sotto la direzione delloRoma nell’immediato primo dopoguerra, scomparso Generale C.A. (r) Arnaldo Fer-si impegnò concretamente per dare for- rara, si è dato corso ad una ampia ristrut-ma a un primo luogo espositivo all’inter- turazione del percorso espositivo cheno dell’attuale caserma “Capitano MOVM consente al visitatore curioso di immer-Orlando De Tommaso”. La chiusura della gersi nella Storia dell’Arma strettamenteScuola Allievi Ufficiali Carabinieri ubicata collegata alla Storia del nostro Paese.in Piazza del Risorgimento diede l’oppor- L’organizzazione del Museo prevede unotunità di dedicare inizialmente una picco- sviluppo espositivo che segue un sentierola porzione e poi tutto l’edificio a sede del cronologico dalla fondazione del Corpo,Museo Storico dell’Arma dei Carabinieri, avvenuta nel Regno di Sardegna con Re-nel frattempo istituito come ente morale gie Patenti del 13 luglio 1814, attraversonel 1925. Si rese necessario un interven- le vicende di quel regno e l’epopea risor- 64
Gli 80 anni del Museo Storico dell’Armagimentale per abbracciare le due Guerre forze di polizia locali come a Creta (dalMondiali e far conoscere il pesante con- 1897 al 1906), o in Cile nell’addestramentotributo di sangue offerto dai Carabinieri dei Carabineros de Chile durante i priminella lotta di Resistenza e di Liberazione. anni del Novecento. Ma gli oggetti espostiLo spazio finale ricorda lo sforzo condotto narrano anche del contributo dei Cara-dall’Arma nella lotta contro il terrorismo binieri nel corso degli eventi bellici, dal-e contro la criminalità organizzata del- la carica di Pastrengo del 30 aprile 1848,le quali il Generale Carlo Alberto Dalla che contribuì a risollevare le sorti delloChiesa rappresenta la testimonianza più scontro durante la Prima Guerra d’Indi-conosciuta insieme a tanti altri Carabi- pendenza, al sangue versato sul Montenieri che hanno fatto il proprio dovere a Podgora nel luglio 1915, quando il Reg- gimento Carabinieri Mobilitato investì le postazioni austro-ungariche nel vano tentativo di prendere quota 240. Uno spazio espositivo è riservato alla presenza dei Carabinieri in Africa, giunti nel 1883 (dunque due anni prima del contingente militare italiano agli ordini del Colonnel- lo Saletta) a costituire la Stazione Carabi- nieri di Assab, primo comando dell’Arma sul continente. Incuriosiscono anche lefavore di una Società più libera. testimonianze della presenza in PalestinaUn ampio spazio è dedicato alla presen- (durante e dopo la Prima Guerra Mondia-za dell’Arma all’estero, sia nelle colonie - le), o la lotta, davvero epica, del 1° Gruppodove i Carabinieri si distinsero non solo Carabinieri Mobilitato nella difesa del ca-per le funzioni di forza dell’ordine tradi- posaldo di Culquaber in Africa Orientalezionale, ma soprattutto per il contrasto al nel novembre 1941, nella prima fase dellabanditismo - sia in altre zone del mondo. Seconda Guerra Mondiale.Così si possono apprezzare le testimo- Dunque forza militare e forza dell’ordine,nianze dell’Arma quale forza dell’ordi- in Italia e all’estero. Un contributo com-ne nei territori entrati sotto il controllo plesso e decifrabile su diversi piani d’in-italiano come nel Dodecanneso (dal 1912 terpretazione. Il cittadino è abituato a ve-al 1945), nel possedimento italiano di dere il Carabiniere della Stazione come ilTien-Tsin (Cina) fino al 1943 o in colonia, punto di riferimento della comunità e almentre dall’altro lato si osservano i con- Museo può calarsi nella realtà della tra-tributi dei Carabinieri nell’addestramen- dizione dell’Arma attraverso gli oggettito, la formazione ed il monitoraggio delle d’uso quotidiano dei Carabinieri, dalla 65
caratteristica uniforme turchina con cap- costituito nuovamente uno squadrone dipello dei primi anni di vita dei Carabinieri 80 Carabinieri a cavallo quale scorta d’o-nel Regno di Sardegna della Restaura- nore in occasione delle nozze tra Umber-zione all’uniforme adottata durante l’età to I e Margherita di Savoia ma, al termineAlbertina che sarebbe diventata l’abito delle cerimonie, si determinò di desti-caratteristico del Carabiniere. narlo alla scorta d’onore e alla sicurezzaL’uniforme in particolare costituisce qua- del sovrano e della famiglia reale, dandosi sicuramente la fonte materica che più vita così al primo nucleo di Corazzieri.affascina e incuriosisce il visitatore che E proprio le trasformazioni di tale corpodunque riesce a comprendere come pote- speciale destinato alla sicurezza del Capova essere impegnativo e faticoso il servizio dello Stato e alle più significative cerimo-dei Carabinieri in una realtà rurale come nie in cui la massima autorità del Paesequella del Piemonte preunitario. Una rap- partecipa sono rappresentate attraversopresentazione sicuramente formale della una meravigliosa galleria dedicata a tut-vita quotidiana ma non per questo meno te le corazze e agli elmi che i Corazzieriveritiera. Tra i tanti oggetti esposti che in hanno indossato nel corso della loro sto-questa sede non possono essere elencati, ria oramai giunta ai 150 anni.si vogliono segnalare alcuni più affasci- Il ruolo dei Carabinieri però, giova ricor-nanti legati alle particolarità di alcuni darlo ancora, non fu unicamente di forzareparti o dei periodi eroici. Tra i reparti dell’ordine ma ebbe impegni incredibil-dell’Arma che attraggono grandi e picci- mente diversi secondo i vari periodi sto-ni non si può dimenticare il Reggimento rici. Un aspetto meno conosciuto dellaCorazzieri. Già nel 1842 fu costituito e poi loro storia è il contributo offerto al Paesesciolto uno speciale squadrone di Carabi- durante la Prima Guerra Mondiale connieri dotati di corazze ed elmo in occasio- l’adesione entusiastica di oltre 170 uo-ne del matrimonio tra Vittorio Emanuele mini alla costituzione del corpo aviatori,II e Maria Adelaide di Lorena. Nel 1868 fu tanto da poterli annoverare tra i “pionie- 66
Gli 80 anni del Museo Storico dell’Armari dell’aria”. La necessità di incrementarela forza aerea nel corso di quel conflittomondiale consentì a molti Carabinieri dipartecipare allo sforzo bellico attraversola guerra nella terza dimensione. Si do-veva trattare di un’esperienza incredibiledove i nervi saldi e la prontezza di spiritocostituivano le caratteristiche principaliper un aviatore di quegli anni a bordo divelivoli di legno e tela tenuti insieme datiranti d’acciaio, dove gli incidenti mecca-nici o legati alla sicurezza mietevano nu-merose vittime. Quasi sicuramente queiragazzi con gli alamari che si avventura-rono sulle “macchine volanti” dovevanovivere comunque sensazioni a dir pocoaffascinanti, dimostrando di saperle far Carabiniere pilota che lo fece conoscerevolare e di riuscire a combattere i nemici al grande pubblico.dell’epoca nei cieli del Nord-Est. Tuttavia sarebbe riduttivo limitare que-Il più importante aviatore dell’Arma di ste poche righe alla “sola” narrazione diquel periodo fu sicuramente il Tenente alcuni tra gli episodi più noti della StoriaErnesto Cabruna, ufficialmente uno degli dell’Arma e della Storia nazionale. Il Mu-Assi italiani della Prima Guerra Mondia- seo Storico può essere “letto” in vari modi.le, decorato di Medaglia d’Oro al Valor Un altro piano assolutamente affascinan-Militare per i successi conseguiti. Cabru- te e che in questi ultimi anni si sta met-na aveva iniziato la sua carriera da allievo tendo ancora più in luce è rappresentatoCarabiniere presso la Legione Allievi di dal valore delle rappresentazioni delleRoma nel 1907 e promosso nel frattempo arti figurative che testimoniano la vitasottufficiale poté realizzare il suo sogno e l’epopea dei Carabinieri. Tale chiave didi diventare pilota nel 1916, dopo poco lettura consente di rivedere il percorsotempo che era giunto al Fronte. I suoi suc- espositivo attraverso una luce diversa ecessi furono tali che il grande illustratore forse ancora più attraente. Se della grafi-Achille Beltrame gli dedicò una copertina ca se ne è già accennato con Achille Bel-a colori del “La Domenica del Corriere” trame, vi sono altre opere che riescono ache apparve nel settembre 1918 con il ti- trasferire pienamente l’azione dei Carabi-tolo “Uno contro undici”. La tavola a colo- nieri. Basti pensare, per citare uno degliri rappresentava l’azione più famosa del esempi dell’arte pittorica più noti in Italia 67
Gli 80 anni del Museo Storico dell’Armae all’estero, alla rappresentazione della rabinieri nella tormenta” di Antonio Ber-carica di Pastrengo incredibilmente viva ti realizzata negli anni Settanta del XXrealizzata da Sebastiano De Albertis nel secolo che ha rappresentato il modello da1880. Reduce del Risorgimento anch’egli, cui è stato realizzato l’importante monu-concentrò la sua attenzione sul genere mento dedicato ai Carabinieri realizzatopatriottico-militare e, proprio nella sua in occasione del 200° anniversario del-opera pittorica dedicata alla carica dei Ca- la Fondazione dell’Arma e collocato neirabinieri a Pastrengo riesce ad offrire una giardini del Quirinale.pittura fresca offerta da un tocco veloce Più in generale va detto che il patrimo-dando vita a un movi- nio custodito dal Museomento ricco, frenetico e è piuttosto ricco ancheavvincente. La grande per via della significativatela, pure nel ridotto spa- crescita delle collezioni,zio, colpisce e attrae l’at- arricchite sin da primitenzione del visitatore anni di vita del Museoal punto che lo sguardo anche grazie alle do-si catalizza sul cavallo nazioni di tanti privati,grigio dell’ufficiale che al punto che ha potutosi staglia al centro della esporre parte dei pro-scena. pri cimeli anche pressoTra le opere scultoree di le sedi di vari comandiimpatto se ne vogliono dell’Arma dando vita adricordare solamente due. un “museo diffuso” o unLa prima è il bel lavoro “museo fuori dal Museo”.di Stanislao Grimaldi in- Le attività del Museo neltitolato “un carabiniere corso degli ultimi annie un cane” realizzato nel 1886 e scelto hanno avuto una forte crescita attraversocome soggetto per il monumento al cara- i “giovedì del Museo”, un’iniziativa moltobiniere a cavallo inaugurato il 18 giugno interessante che offre una interpreta-2003 nella piazza del Risorgimento. Nel- zione diversa del patrimonio culturalela scultura è riprodotta anche la figura di dell’Arma. Infatti, dopo un primo perio-un cane, mascotte dei cavalieri dell’Arma. do di esperimento che ha suscitato l’in-La testa dell’animale è affiancata a quella teresse del grande pubblico, ogni giovedìdel destriero, ad evidenziare il forte vin- all’interno del salone d’onore si tengonocolo affettivo unisce i due storici “amici esecuzioni musicali realizzate dai com-dell’uomo”. plessi bandistici dell’Arma, di altre forzeLa seconda raffigurazione è l’opera “I ca- armate e dell’ordine e di giovani artisti, 68
tavole rotonde, salotti letterari e mostre hanno raccolto le esposizioni tematichetematiche. realizzate dal Museo e dall’Ufficio Sto-Tra i complessi musicali oltre alla famo- rico, in collaborazione con altri Istitutisissima e celebrata Banda dell’Arma, si culturali e privati prestatori di opere. Lasono alternate la fanfara della Legione prima mostra “La Musica e l’Arma” (di-Allievi Carabinieri e quella del 4° Reggi- cembre 2016 gennaio 2017) è stata dedi-mento Carabinieri a Cavallo sia con ese- cata al complesso e affascinante rapportocuzioni di tutti gli strumenti sia con for- tra la musica nella sua accezione più am-mazioni più ridotte, lasciando poi spazio pia e l’Arma dei Carabinieri, in occasionead altri gruppi musicali come ad esempio del primo centenario della tournée dellala Banda della Polizia di Stato, quella del- Banda dell’Arma all’estero, ripercorrendola Guardia di Finanza o anche la fanfara le vicende storiche e musicali della Bandadell’Associazione Nazionale Bersaglieri di e delle minori realtà musicali (alcune poiRoma per citarne solo alcuni. scomparse) che tanta importanza hannoTra le più importanti ricorrenze come il 4 avuto nel rappresentare l’Istituzione.novembre, la festa delle Forze Armate o Altre esposizioni tematiche sono statecommemorazioni (come la giornata della dedicate all’Arma in Sicilia con il Corpomemoria e quella del ricordo) sono state Forze Repressione Banditismo, alla cele-presentate attraverso tavole rotonde e in- brazione degli 80 anni dall’inaugurazio-terventi di qualificati relatori. Si è avuto ne del Museo Storico da poco terminataun grande successo di pubblico con l’ini- (giugno-settembre 2017) e alla mostra de-ziativa “Il Teatro al Museo”, una modalità dicata alla FIEP, l’associazione tra gendar-comunicativa di brani scelti di opere let- merie e forze di polizia ad ordinamentoterarie in grado di immergere il pubblico militare europee e mediterranee, attra-in alcuni momenti della Storia nazionale verso un’interessante esposizione di artemettendo in evidenza il ruolo dell’Arma contemporanea (ottobre-novembre 2017)nella costruzione del Paese e nell’edifica- e tante altre iniziative in calendario per izione della società civile. Grandi consensi prossimi mesi. 69
OSSERVATORIO STRATEGICOASIA-PACIFICOLA STRATEGIA FRANCESEDaniele PANICONI ILe numerose fonti l Libro Bianco francese (White Pa- di instabilità e laper on Defence and National Secu- rity), pubblicato nell’aprile 2013, marcata corsa al pone l’accento, tra le altre cose, sulla regio-riarmo dei paesi che ne Asia-Pacifico e sulla difesa e sicurezzainsistono nell’area, degli interessi nazionali non solo francesi hanno portato la – ma anche europei – all’interno di que-Francia ad aumentare sta vasta entità geopolitica. Il più recen- te documento “France and Security in the il proprio impegno Asia-Pacific” – circolato nel giugno 2016 nella regione, sia – fornisce, quale “appendice di approfon- in termini militari, dimento” al White Paper francese, una pa- sia economico- noramica generale sulla policy di difesa e commerciali. sicurezza francese nell’area Asia-Pacifico, dove la Francia mantiene una consisten- 70
Dettaglio dell’interscambio economico-commerciale francese nella regionete parte di territori e Zone Economiche ta nelle dinamiche asiatiche, sia in qualitàEsclusive (ZEE) ricompresi tra i posse- di membro permanente del Consiglio didimenti d’oltremare. Il documento, che sicurezza dell’ONU, sia quale potenza mi-rappresenta un aggiornamento di quello litare dell’area (la Francia, al 2015, risultapubblicato nella primavera del 2014, pone essere al quarto posto tra i Paesi che sonochiaramente in evidenza l’impegno fran- presenti nella Regione per stanziamenticese a esercitare un continuo “brainstor- nel settore della Difesa, dietro USA, Cinaming” sulle odierne minacce alla sicurezza e India). La trans-regionalità del terrori-a quelli che vengono considerati gli inte- smo con la radicalizzazione del fenome-ressi nazionali. no in diverse aree, i continui, provocato-La sicurezza nell’Asia-Pacifico e il riarmo ri, test missilistici effettuati dalla Coreanel contesto strategico di riferimento del Nord e le dispute territoriali nel MarSebbene non direttamente coinvolta o mi- cinese meridionale1, rappresentano con-nacciata dalle tensioni presenti nell’area, crete minacce per la Francia e per gli in-la Francia risulta profondamente implica- teressi transalpini sia dal punto di vista 71
politico2 che economico.3 Anche gli effetti pari a 16,9 mld. €, con un incremento neldel cambiamento climatico, maggiormen- 2015 del 184% rispetto agli 8,2 mld. € delte accentuati nell’area, rappresentano un 20145.moltiplicatore dei fattori di instabilità; ciò La difesa degli interessi nazionali francesista portando la Francia a riequilibrare il e l’impegno internazionale nell’areaproprio centro di gravità strategico verso La difesa dei propri interessi nasce dall’e-l’area del Pacifico. Il rafforzamento delle sigenza di tutelare la seconda ZEE più am-relazioni bilaterali con l’Australia devono pia al mondo dopo quella statunitense, conessere lette in quest’ottica,4 quale “con- possedimenti in tutti gli oceani del globo e,tromisura” alla corsa agli armamenti che, quindi, lungo tutte le principali rotte com-congiuntamente alla crescita economica merciali.dell’area Asia-Pacifico, sta caratterizzando In tale quadro, la Francia considera stra-la regione ed esacerbando gli antagonismi tegica la sicurezza dell’Oceano Indiano esui nuovi domini quali quello spaziale o le sue rotte commerciali quali via di ac-cibernetico. Gli interessi economici fran- cesso all’Asia: la partecipazione dell’UEcesi nell’area sono notevoli e in continua alla prima Operazione marittima su largaespansione. Le commesse francesi sono scala contro la pirateria nel Corno d’AfricaPrincipali fattori di instabilità e stanziamenti militari nell’area 72
Asia-Pacifico - la strategia franceseSoldati francesi e statunitensi durante l’esercitazione “Croix du Sud 2016” (7-18 novembre 2016)(EUNAVFOR ATALANTA) e le operazioni virtù di una consistente presenza militaredi Humanitarian Aid / Disaster Relief (HA/ nell’area – forte di circa 8.000 militari per-DR)6 testimoniano gli interessi strategici, manentemente distaccati nella regione,non solo francesi, nell’area Asia-Pacifico. dal Corno d’Africa alla Polinesia franceseIn tal senso, è di interesse evidenziare – resasi necessaria per affermare la pro-che la Francia, oltre alla partecipazione ai pria sovranità a tutela dei propri interessi.9principali consessi internazionali (NATO, Il partenariato strategico francese nell’a-UE, ONU quale membro permanente del reaConsiglio di Sicurezza), è membro attivo di Oltre agli USA quale partner di eccezione,numerosi comitati a livello regionale, sia gli stretti legami e i rapporti di coopera-di tipo tecnico-militare,7 sia di tipo politi- zione nel settore Difesa, mantenuti dallaco-economico,8 aventi il fine di sviluppare Francia con Giappone, Singapore, Malesiae promuovere le relazioni internazionali e Vietnam, sono valutati secondo due di-tra gli Stati membri ovvero ottemperare rettrici: assicurare, da un lato, maggiorealle misure restrittive (sanzioni / embar- stabilità nell’area a garanzia dei propri in-ghi) nei confronti di Stati terzi. teressi economici, e rafforzare, dall’altro, ilUna partecipazione così attiva alle dina- coinvolgimento politico francese attraver-miche geo-politiche dell’area è possibile in so una presenza attiva nell’area. 73
Dettaglio dei partenariati francesi nel campo della Difesa e principali esercitazioni militariQuale sesta potenza economica mondia- la Francia è organizzatrice di due dellele, la Francia è la quarta esportatrice di principali esercitazioni militari che si ten-armamenti verso le nazioni asiatiche – gono nell’area (Croix du Sud e Castor), oltreoccupando una fetta di mercato che nel ad assicurare la partecipazione ad altreperiodo 2008-2012 si è attestata al 28%, dieci esercitazioni principali (la RIMPACcon una crescita del 16% rispetto al perio- su tutte).11do 1998-2002 – in grado di assicurare un Considerazioniknow-how d’eccellenza in settori di nic- La Francia, come del resto anche il Regnochia (capacità di deterrenza nucleare, sa- Unito, si è dotata da tempo di strutturetelliti, C4ISR).10 di adeguato livello per coordinare e, oveInoltre, la partnership strategica siglata possibile, rafforzare le proprie attività didalla Francia con l’India (1998) e con l’Au- cooperazione internazionale in ambitostralia (2012) e richiamata a chiare lettere Difesa,12 nonché contribuire alla gestio-nel French White Paper del 2013, sottoli- ne del complesso quadro geostrategiconea l’importanza che viene attribuita alla internazionale. Tali strumenti più snelli,prospettiva di cooperazione militare ed in- efficaci e soprattutto dotati di chiari obiet-dustriale con le suddette nazioni. tivi strategici, hanno raggiunto negli ulti-In un tessuto di relazioni così fitto, infine, mi due anni dei risultati ragguardevoli in 74
Asia-Pacifico - la strategia franceseentrambi i Paesi citati. Esclusivamente a te in vari organismi della Difesa. È utiletitolo esemplificativo, l’accordo siglato da notare che la DGRIS non è costituita soloparte francese con l’Australia per la pro- dagli elementi della Delegation aux Affai-duzione di 12 nuovi sottomarini a propul- res Strategiques (DAS), ma anche da perso-sione convenzionale variante della classe nale proveniente dallo EMA17 e dal Segre-Barracuda,13 la cessione all’Egitto di due tariato Generale per l’Amministrazione.18fregate classe Mistral14, contestualmente All’atto della sua completa riconfigurazio-ad un ordine di 24 jet Rafale15, oltre ai 36 ne, sono state definite in seno alla DGRISvelivoli Rafale recentemente commissio- 209 posizioni organiche, equamente rico-nati dall’India,16 hanno rappresentato solo perte da personale civile e militare.i casi recenti più eclatanti dell’eccellente I compiti della DGRIS possono essere sin-sinergia raggiunta tra le articolazioni della tetizzati come segue:Difesa preposte alla cooperazione inter- • sviluppare l’azione internazionale delnazionale e industriale, evidente conse- Ministero della Difesa in materia diguenza di una chiara vision strategica. A Relazioni bilaterali con gli altri stati,dimostrazione di quanto detto, il Ministe- convalidare i piani di cooperazione ero della Difesa francese ha predisposto nel supervisionarne la condotta; contribu-2015 un piano organico per l’attuazione ire a definire la posizione della Franciadi misure volte a ristrutturare, a tutti i li- in seno alle Organizzazioni Internazio-velli, le diverse componenti del dicastero. nali. Per quanto riguarda il settore dellaNello specifico il 17 dicembre 2014, il Con- Difesa, coordinare validare e indirizza-siglio dei Ministri francese ha emesso il re le istruzioni del Ministro destinatedecreto istitutivo della Direction Générale alle rappresentanze militari francesides Relations Internationales et Stratégiques presso le citate Organizzazioni Inter-(DGRIS), fissandone le attribuzioni e l’or- nazionali e promuovere gli interessiganizzazione. Il nuovo organismo è dive- francesi; definire la strategia di influen-nuto il responsabile unico delle relazioni za internazionale della Difesa franceseinternazionali. nell’ambito delle Organizzazioni Inter-La DGRIS è basata su due direttori: il pri- nazionali e nei rapporti bilaterali;mo, civile e diplomatico, e l’altro militare • elaborare studi e avanzare proposte inin qualità di direttore aggiunto. La deci- materia di strategia della Difesa a lun-sione di creare la DGRIS è stata presa nel go termine; supervisionare la pianifi-2013 allo scopo di ottimizzare la coerenza cazione della Difesa e vigilare, in colle-dell’azione internazionale del Ministero gamento con il Chief of Defence Staff, ildella Difesa e della Strategia della Difesa, delegato Generale per l’Armamento edprincipalmente attraverso la soppressione il Segretariato Generale per l’Ammini-di duplicazioni di medesime funzioni svol- strazione, sull’interazione tra la strate- 75
Nuova Caledonia - Esercitazione ‘Croix de Sud’ - foto: Ministere des Armées gia della Difesa e la pianificazione mili- mento interforze delle relazioni interna- tare elaborata dal Chief of Defence Staff; zionali militari, tra cui la partecipazione pilotare e coordinare l’azione del Mini- delle Forze Armate allo sviluppo e attua- stero della Difesa nel settore della lotta zione di piani di cooperazione militare in- alla proliferazione degli armamenti; ternazionali.• proporre gli orientamenti in materia di Il “polo” delle relazioni internazionali mi- controllo delle esportazioni del mate- litari risulta anch’esso articolato delle se- riale bellico e di quello ad uso duale; guenti Divisioni:• rappresentare la Difesa nei consessi in- CBS - Cooperazione Bilaterale del Sud; terministeriali per la trattazione delle EA – Euratlantica; questioni che riguardano l’azione in- BCS – Ufficio Coerenza e Sintesi. ternazionale in materia di armamenti e L’esigenza di revisione delle procedure e del sostegno alle attività di esportazio- delle strutture deputate al Military Deci- ne degli armamenti. sion Making Process (MDMP) è divenu-Dalla DGRIS va distinto il Pôle Relations in- ta sempre più impellente in tutti i Paesiternationales militaires – retto da un Officier a causa dell’attuale complesso quadro diGénéral “Relations Internationales Militaires” sicurezza internazionale, caratterizzato(OGRIM) – il quale costituisce l’organizza- da elevata fluidità e complessità della mi-zione responsabile per le relazioni militari naccia. Per far ciò, si è resa necessaria unacon le Forze Armate straniere e le strut- struttura decisionale flessibile e integratature militari delle Organizzazioni Inter- orizzontalmente (interagency) che possanazionali, tra cui l’Unione Europea e la adeguarsi efficacemente alle odierne sfi-NATO. de alla sicurezza in maniera flessibile ri-Egli sviluppa ed elabora le istruzioni del vedendo costantemente il processo di infoCEMA (Chef d’État-Major des Armées) per management19, mettendo a sistema l’espe-i suoi rappresentanti militari nelle varie rienza acquisita sul campo dalle diverseOrganizzazioni Internazionali. articolazioni della Difesa e dell’ammini-Egli è inoltre responsabile del coordina- strazione civile. 76
Asia-Pacifico - la strategia francese1. La Francia è sempre stata una strenua sostenitrice della libera navigazione e della sicurezza delle rotte marittimeattraverso l’implementazione della Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare.2. Oltre a 1.500.000 di cittadini francesi residenti nei territori francesi d’oltremare dell’Oceano Indiano e del Pacifico,circa 130.000 cittadini francesi sono residenti nella regione, con un tasso di crescita di oltre il 60% dal 2000 e con unrateo annuo del 4%. (fonte: http://www.diplomatie.gouv.fr/en/french-overseas/).3. La Francia, oltre ad estese Zone Economiche Esclusive correlate ai propri possedimenti nell’Oceano Indiano e nelPacifico, possiede investimenti diretti nell’area per circa 75 Mld USD (dato 2012). Il mercato asiatico rappresenta,inoltre, il 13% delle esportazioni francesi e il 17,5% dell’import.4. Le relazioni tra Australia e Francia sono fondate sul “Joint statement of strategic partnership between Australiaand France” sottoscritto nel gennaio 2012. La consistente presenza di aziende francesi ad eventi quali il PACIFICdimostra l’attenzione francese alla cooperazione nell’area nel settore della difesa.5. Fonte: Jane’s Market Forecast (IHS).6. Su tutti, gli interventi effettuati a seguito di: tsunami nell’Oceano Indiano (2004), uragano Evans (2012, Pacifico),tifone Haiyan (2013, Pacifico), Ciclone Pam (2015, Pacifico), anche in virtù del FRANZ Agreement (1992) siglato traFrancia, Australia e Nuova Zelanda al fine di coordinare e ottimizzare l’assistenza civile-militare nelle aree del Paci-fico colpite da disastri naturali.7. Ne sono un esempio, il Quadrilateral Defence Coordination Group (QUAD – insieme a USA, Australia e NuovaZelanda) e lo Shangri-La Dialogue (tenuto annualmente dall’International Institute for Strategic Studies – IISS – a cuipartecipano i Capi di Governo, i Ministri della Difesa e i Capi di Stato Maggiore delle Forze Armate dei 28 Paesidell’area Asia-Pacifico).8. Quali la Pacific Community (a cui aderiscono 26 Stati membri) e il Treaty of Amity and Cooperation in SoutheastAsia.9. Al 2016, sono 1.350 i militari francesi presenti nella base di Gibuti, 700 negli EAU, 1.900 nelle basi francesi dell’O-ceano Indiano (Reunion, Isole Crozet, Mayotte), 1.800 nella Nuova Caledonia e 1.000 nella Polinesia francese, oltrea circa 700 marinai imbarcati su unità navali operanti nell’area.10. Fonte: France and the Control of the Arms Trade 201611. La RIMPAC (Rim of the Pacific Exercise) è la esercitazione marittima internazionale più grande al mondo, orga-nizzata con cadenza biennale dalla Royal Navy e dalla US Navy nelle Hawaii.12. In UK è stata creata la Defence Engament Strategy, strategia congiunta Esteri/Difesa, attuata nei confronti diquei Paesi ritenuti vitali per il raggiungimento degli obiettivi strategici nazionali, che spazia da aspetti prettamenteoperativi a quelli linguistici e culturali. Fa riferimento all’impiego di assetti “non-combat” in scenari caratterizzatidall’assenza di significative operazioni militari in atto, secondo fissati pilastri concettuali (defence diplomacy, sup-port to “non-combat” operations, defence and security exports, building regional stability overseas).13. La citata variante a propulsione diesel-elettrica e denominata SHORTFIN BARRACUDA Block 1A – progettatadalla partecipata francese DCNS – ha comportato uno stanziamento di circa 38,5 Mld USD per la Difesa australiana.14. È di quasi 1 Mld EUR il valore della commessa francese per la cessione delle due Landing Helicopter Dock (LHD).15. Il 16 febbraio 2015, l’Egitto è diventato il primo cliente internazionale del jet DASSAULT RAFALE commissio-nando ufficialmente 24 velivoli, come parte di un accordo più ampio di forniture militari del valore complessivo di5,2 Mld EUR.16. Il 23 settembre 2016, il ministro della Difesa indiano Manohar Parrikar e il suo omologo francese Jean-Yves LeDrian, hanno siglato un contratto di acquisto di 36 RAFALE per un valore di 7,8 Mld EUR, prevedendo un’opzioneper ulteriori 18 velivoli.17. État-Major des Armées. 5GITGVCTKQ IGPGTCNG RGT NoCOOKPKUVTC\KQPG 5)# KPECTKECVQ FGINK CHHCTK COOKPKUVTCVKXK KOOQDKNKCTK ƂPCP\KCTK Gsociali.19. Information management (IM) is the collection and management of information from one or more sources andthe distribution of that information to one or more audiences. This sometimes involves those who have a stakein, or a right to that information. Management means the organization of and control over the planning, structureand organization, controlling, processing, evaluating and reporting of information activities in order to meet clientobjectives and to enable corporate functions in the delivery of information. 77
DIFESA NEWS NOVEMBRE 2017GIORNO DELL’UNITA’ NAZIONALE4 GIORNATA DELLE FORZE ARMATE
Tremila militari di Esercito, Marina, Dopo il passaggio in rassegna dei Reparti eAeronautica e Guardia di Finanza hanno delle Banda Interforze, il Presidente Sergioriempito Piazza Venezia insieme a migliaia Mattarella ha deposto una corona d’allorodi cittadini per celebrare il Giorno dell’Unità al Sacello del Milite Ignoto: il momento piùNazionale e la Giornata delle Forze solenne, marcato dalle note della ‘LeggendaArmate, con la tradizionale cerimonia del Piave’ e dal passaggio delle Freccepresso l’Altare della Patria, alla presenza Tricolori. A seguire, il conferimento da partedel Presidente della Repubblica e delle più del Capo dello Stato dell’Ordine Militarealte cariche dello Stato, tra cui il Ministro d’Italia alle bandiere del 6° Reggimentodella Difesa e il Capo di Stato Maggiore della Bersaglieri e del 7° Reggimento AviazioneDifesa. dell’Esercito ‘Vega’ per il grande impegno 80
fornito dalle unità in anni di operazioni collegamento dal Comando Operativo diinternazionali per la pace e la stabilità. Una Vertice Interforze.formazione di cinque elicotteri, uno per Nel resto del Paese il 4 novembre si è celebratociascuna Forza Armata più la Guardia con numerose iniziative: dalla deposizione didi Finanza, ha sorvolato al termine della una corona al Sacrario di Redipuglia e alcerimonia l’Altare della Patria, su cui era Sacrario dei Caduti d’Oltremare di Barischierata una folta rappresentanza delle da parte dei Presidenti di Senato e CameraAccademie e delle Scuole Militari. in rappresentanza del Capo dello Stato,Il Ministro Pinotti e il Generale Graziano all’esibizione in tutta Italia di Bande e Fanfarehanno poi salutato in video-conferenza i di Esercito, Marina, Aeronautica, Carabiniericontingenti militari italiani all’estero, in e Guardia di Finanza. 81
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DIFESA NEWS All’evento hanno partecipato il Ministro della Difesa, il Capo di Stato Maggiore Riunione del Consiglio Supremo di DifesaPresieduto dal Presidente della Repub- della Difesa e il Capo di Stato Maggioreblica, Sergio Mattarella, ha avuto luogo dell’Aeronautica Militare.al Palazzo del Quirinale, la riunione del Roma, 12 OttobreConsiglio Supremo di Difesa. Il Consiglio ‘Gazza Ladra 2017’: l’esercitazioneha esaminato gli sviluppi della situazione delle Forze Specialiinternazionale e i principali scenari di crisiG FK EQPƃKVVQ +N VGTTQTKUOQ LKJCFKUVC TGUVC La più importante esercitazione dell’annoal centro dell’agenda europea e naziona- per il comparto delle Forze Speciali dellale della sicurezza, quale minaccia diretta Difesa ha avuto per tema il contrasto allaai cittadini e alle Istituzioni democratiche minaccia terroristica, inscenando la libera-e quale causa primaria di destabilizzazio- zione ed il recupero di ostaggi in territorioPGKPPWOGTQUGCTGGFKETKUKGFKEQPƃKVVQ ostile. Nel corso dell’esercitazione il Co-Altri temi trattati sono stati il processo di mando Interforze per le Operazioni dellestabilizzazione della Libia, il controllo dei Forze Speciali (COFS) ha messo in campoƃWUUKOKITCVQTKNoKORGIPQKVCNKCPQPGNRTQ- l’intero spettro delle capacità del compar-cesso per un sistema di difesa e sicurezza to.europeo integrato, la situazione coreana, Roma, 13 Ottobrela cooperazione tra Europa e USA, nonché Libano: la Brigata Folgore assume ilcon Cina e Russia. comando dell’operazione ‘Leonte’Roma, 5 OttobreIl 40° della costituzione del museostorico dell’Aeronautica MilitareDurante la cerimonia è stata inauguratauna teca con cimeli, documenti emedaglie d’oro al valor militare dedicataal generale Roberto Lordi e al generaleSabato Martelli Castaldi, due eroitrucidati alle Fosse Ardeatine il 24 marzo1944. Con i suoi 13.000 m2FKUWRGTƂEKGespositiva coperta, è uno dei più grandimusei del volo esistenti al mondo. 84
Presso la base ‘Millevoi’ di Shama in Liba- Nazionale di Ricerche in Antartide (PNRA),no, si è svolto il trasferimento di autorità ƂPCP\KCVC FCN /+74 EQP KN EQQTFKPCOGPVQ UEKGPVKƂEQ FGN %04 G NQIKUVKEQ FGNNo'0'#per il comando del contingente italiano e la partecipazione delle Forze Armate. Inimpiegato nella missione UNIFIL. Il Gene- questa Spedizione saranno impegnati 25rale di Brigata Francesco Olla ha ceduto militari italiani di Esercito, Marina e Ae-il Comando dell’Operazione “Leonte” al ronautica, nell’ambito delle competenzeparigrado Rodolfo Sganga. Presenti alla URGEKƂEJG FGNNC (QT\C #TOCVC FoCRRCT-cerimonia l’UNIFIL Force Commander/ tenenza. Dal 1985 i militari supportano iHead of Mission, Maggior Generale Mi- tecnici e i ricercatori selezionati dall’ENEAchael Beary, e il Vice Comandante del (Agenzia Nazionale per le nuove tecnolo-Comando Operativo di Vertice Interforze gie e lo sviluppo economico sostenibile).(COI), Generale di divisione aerea Nicola Le Forze Armate partecipano esclusiva-Lanza de Cristoforis, oltre a numerose au- mente alle attività delle Campagne Estive,torità civili e militari libanesi. che si protraggono da ottobre a febbraio.Shama, 18 Ottobre Roma, 19 Ottobre Commemorazione 75° Anniversario della battaglia di El AlameinAntartide: le Forze Armate alla 33^Campagna Antartica estivaCon la riapertura della base italiana “Ma- Presso il sacrario di El Alamein, si è svoltario Zucchelli” a Baia Terra Nova, ha preso la Commemorazione del 75° AnniversarioWHƂEKCNOGPVG KN XKC NC @ %CORCIPC #P- della Battaglia di El Alamein che ebbe luo-tartica estiva 2017-2018 del Programma go tra il 23 ottobre e il 3 novembre 1942 e che vide fronteggiarsi l’armata corazza- ta italo-tedesca, agli ordini del Feldmare- UEKCNNQ 'TYKP 4QOOGN G No@ #TOCVC DTK- tannica, comandata dal Generale Bernard Law Montgomery. Durante la cerimonia, da parte delle numerose nazioni presen- ti, è stata deposta una corona in onore ai caduti e, in suffragio dei militari caduti in DCVVCINKCÄUVCVCQHƂEKCVCWPC5CPVC/GU- sa da Monsignore Angelo Frigerio, Vicario Generale dell’Ordinariato Militare. A se- 85
guire, durante gli interventi, l’On. Vincen- nale Angelino Alfano, al Capo di Statozo Amendola ed il Generale di Squadra Maggiore della Difesa Claudio Graziano,Aerea Roberto Nordio, hanno sottolineato e al Comandante dell’Arma dei Carabi-l’importanza del ricordo dell’enorme tri- nieri Tullio Del Sette, presso la sala Cle-buto pagato in termini di vite umane dalla mentina del Palazzo Apostolico della Cittànostra nazione in una delle battaglie più del Vaticano. L’incontro ha chiuso la terzaviolente ed eroiche della Seconda Guerra conferenza del diritto internazionale uma-Mondiale. nitario che si è svolta a Roma alla ScuolaEl Alamein, 21 Ottobre 7HƂEKCNK FGK ECTCDKPKGTK p&KHGUC UKIPKƂEC RTQVG\KQPGGFÄSWGUVQSWGNNQEJGXQINKC-Scampia: al via i lavori per la Cittadella OQHCTGPGNOQPFQRTQVGIIGTGEJKPGJCdello Sport bisogno” ha dichiarato la responsabileLa Caserma ‘Boscariello’ di Napoli lascerà del dicastero rivolgendo il suo indirizzospazio a un centro sportivo polivalente re- di saluto al Santo Padre. Papa Francescoalizzato nell’ambito del Progetto Scampia. nel corso del suo saluto ha indicato il ri-I mezzi del 21° Reggimento Genio Guasta- schio che il ripetersi di notizie da teatri ditori dell’Esercito demoliranno le vecchie guerra “anestetizzino” le coscienze, ricor-strutture in disuso per liberare l’area che dando che nel soccorso alle popolazioni siospiterà un centro sportivo, aperto alla attuano numerose opere di misericordia.società e presidio di legalità. Il progetto Presenti all’incontro anche circa 100 allievisarà realizzato grazie al protocollo d’inte- FGNNC5EWQNC7HƂEKCNK%CTCDKPKGTKEJGJCPPQsa tra il Ministero della Difesa con il Mini- ricevuto la benedizione del Santo Padre.stero dell’Interno, il CONI e l’Agenzia del Città del Vaticano, 28 OttobreDemanio. Il centro sportivo si estenderàUWWPCUWRGTƂEKGFKEKTECOGVTKSWC- Marina Militare: a Genova convegnodri, su cui sorgeranno numerose strutture sul Programma High Northsportive e aree verdi e giochi per bambini. Dopo quasi 90 anni la Marina Militare èNapoli, 26 Ottobre ritornata nell’Artico con la “Campagna High North 17” svolgendo una missioneConferenza internazionale del diritto FK TKEGTEC UEKGPVKƂEC KP 1EGCPQ #TVKEQ Gumanitario: udienza con il Santo Padre RQPGPFQUK ITC\KG CNNo+UVKVWVQ +FTQITCƂEQIl Santo Padre ha ricevuto il Ministro della quale elemento di riferimento e trainoDifesa Pinotti, insieme al Ministro per gli RGT NC TKEGTEC UEKGPVKƂEC PGK UGVVQTK RQNCTKaffari esteri e la cooperazione internazio- contribuendo e supportando fattivamente 86
EST e OVESTMAI COSÌ VICINI BRENNEROTO VEGE BO Nuova interconnessionetra A35 e A4 nell’area di Brescia. Dal 13 novembre cambia il modo di viaggiare nel Nord Italia.La A35 BREBEMI si connette direttamente alla A4 all’altezza di Brescia con tempi di percorrenza certi, meno code e più sicurezza. Promozione -20% per clienti Telepass Business e Family: info su brebemi.it Viaggia meglio, scegli la brebemi.it
NC EQOWPKV¼ UEKGPVKƂEC PC\KQPCNG GF KPVGT- le in Kosovo, Afghanistan, Kuwait, Iraq enazionale. “7PCKORTGUCPC\KQPCNGEJGJC nell’ambito dell’operazione Mare Sicu-TKNGXCPVK TKRGTEWUUKQPK KPVGTPC\KQPCNK” ha ro. Nove i militari e due i reparti insignitidetto il Ministro Roberta Pinotti interve- dell’OMI: Generale di Divisione (EI) Gu-nendo al convegno organizzato dall’Istitu- glielmo Luigi Miglietta, Generale di Briga-VQ+FTQITCƂEQFGNNC/CTKPC ta (EI) Antonio Maggi, Generale di BrigataGenova, 30 Ottobre (EI) Gianpaolo Mirra, Capitano di Vascel- lo (MM) Giancarlo Ciappina, ColonnelloForze armate: al Quirinale la consegna (AM) Angelo De Angelis, Colonnello (CC)FGNNGQPQTKƂEGP\GFGNNo1/+ Nicola Mangialavori, Capitano di Fregata“I nostri militari rappresentano una risorsa (MM) Alessandro Giuseppe Lardizzone, Tenente Colonnello (AM) Paolo Castelli, Luogotenente (CC) Giordano Poggetti, 6° Reggimento Bersaglieri e 7° Reggimento Aviazione dell’Esercito “Vega”. Roma, 3 Novembre Festival della Scienza: successo di pubblico per le Forze armate Scolaresche, famiglie, ragazzi di ogni etàpreziosa, un patrimonio del quale andare JCPPQHCVVQNCƂNCRGTRQVGTXKUKVCTGINKCN-ƂGTK 'UUK UQPQ WQOKPK G FQPPG FK ITCPFG lestimenti militari presenti a Genova perXCNQTGWOCPQGRTQHGUUKQPCNGXCNQTGEJG il quindicesimo Festival della Scienza. UnHC FK NQTQ WPoGEEGNNGP\C FGN PQUVTQ 2CGUG modo per avvicinarsi e stabilire #contatti, ile tra i migliori professionisti al mondo”. tema della manifestazione, con il persona-Così il Ministro della Difesa durante la le e la tecnologia in uso nelle Forze arma-EGTKOQPKC RGT NC EQPUGIPC FGNNG QPQTKƂ- te. Gli stand della Difesa sono stati tra lecenze dell’Ordine Militare d’Italia, svolta attrazioni che hanno avuto i maggiori con-tradizionalmente in occasione del 4 No- tatti del Festival che ha visto più di 200milaXGODTG .G QPQTKƂEGP\G UQPQ CUUGIPCVG visitatori. Il Segretariato Generale dellaper il contributo offerto al mantenimento Difesa ha presentato i progetti del Pianodella pace e della sicurezza internaziona- Nazionale della Ricerca Militare: visitatori di ogni età hanno potuto interagire con prototipi di strumenti concepiti per essere 88
impiegati sia nel mondo militare che civile.Genova, 5 NovembreCommemorazione dei Caduti diNassiriya a BaghdadNella sede dell’Ambasciata d’Italia in cianò, ha celebrato la messa nella Basilica di Santa Maria in Aracoeli alla presenza dei familiari dei caduti. Roma, 12 NovembreIraq, i militari italiani in Teatro Operativo Aperto l’anno accademico del Centroiracheno hanno commemorato i Caduti a Alti Studi per la DifesaNassiriya il 12 novembre 2003 durante l’O- Si è svolta a Palazzo Salviati l’inaugurazio-perazione Antica Babilonia. Alla presenzadell’Ambasciatore d’Italia in Iraq, Marco ne dell’anno accademico del Centro AltiCarnelos, e di autorità e ospiti militari e ci- Studi per la Difesa, con la partecipazionevili, il cappellano militare del contingente del Ministro della Difesa e del Vice Presi-ha celebrato la Santa Messa in memoria dente del Consiglio Superiore della Magi-dei militari caduti. Le Forze Armate italia- stratura Giovanni Legnini. ll Capo di Statone sono oggi impegnate in Iraq nell’adde- Maggiore della Difesa ha invece analizza-stramento delle Forze di Sicurezza irache- VQNGCVVWCNKUƂFGUVTCVGIKEJGGKNNWUVTCVQKNne, nell’ambito della coalizione anti ISIS. NCXQTQ UXQNVQ FCNNG (QT\G CTOCVG +PƂPG KNBaghdad, 12 Novembre Presidente del Centro Alti Studi per la Di- fesa ha sottolineato il ruolo della principa-Difesa: Giornata del ricordo dei Caduti le istituzione militare interforze in materianelle missioni internazionali per la pace di difesa e sicurezza, sia nazionale che in-La commemorazione è iniziata con la de- ternazionale.posizione di una corona d’alloro presso la Roma, 14 Novembretomba del Milite Ignoto all’Altare della Pa- Vice Comandante italiano pertria da parte del Ministro della Difesa, Ro-berta Pinotti, accompagnato dal GeneraleGraziano e dai Capi delle Forze Armate ol-tre che da numerose autorità civili e milita-ri. Le Forze Armate celebrano la Giornata,in memoria dei civili e dei militari caduti indifesa della pace nel mondo. Al terminedella deposizione, l’Arcivescovo OrdinarioMilitare per l’Italia, Monsignor Santo Mar- 90
inserto pubbliredazionale INTERVISTA A ETTORE ROSSETTI AMMINISTRATORE DELEGATO DI G7INTERNATIONAL SRLPartirei dando un perimetro, o meglio di protezione da parte della Marina, la- mese, non si rischierà di sfornare mi-un volume, al mercato dell’antipirate- sciandolo di sola pertinenza del settore gliaia di superguardie per poi gettarleria: quanti transiti in aree a rischio ven- privato. Ulteriore novità è la proroga al nel già saturo mercato della disoccupa-gono operati? E soprattutto: l’antipira- 30 giugno 2018 del termine entro il quale zione?teria operata dai privati funziona? si potranno impiegare le guardie giurate p5QNQq VTCPUKVK PQP Ä HQTUG NoCXXGTDKQParto dall’ultima parte della domanda per che non abbiano frequentato i corsi teori- più appropriato. Infatti con l’uscita dellaarrivare alla prima: negli ultimi anni si è co-pratici, ma che abbiano operato alme- Marina dall’operatività, e soprattutto allaregistrato un sensibile calo degli attacchi no sei mesi in missioni internazionali tra le luce degli aspetti geopolitici contingenti,in area, dettato da una serie di concause, Forze Armate. A partire dal 1 luglio 2018, le posso garantire che ci sarà sempre piùinfatti – oltre alle missioni poste in essere insomma, il servizio antipirateria sarà FQOCPFCFKUKEWTG\\CpURGEKCNK\\CVCqin ambito militare – si annovera, soprat- svolto interamente da guardie giurate Chiariamo che questa non è un’attivitàVWVVQ SWCNG FGVGTTGPVG GHƂECEG NC RTG pEGTVKƂECVGq %QNQTQ EJG XQINKQPQ FC UW TKXQNVC CK p4CODQq TKEJKGFG KPHCVVK WPCsenza degli operatori di vigilanza armata. bito avvicinarsi a questo settore potranno serie di requisiti di carattere psicologicoAttività, la nostra, che è volta non solo alla rivolgersi a G7 Academy, la nostra scuola e di equilibrio comportamentale che siprotezione della nave di specie, ma che di formazione specializzata, che a breve rendono fondamentali. Pensiamo solosoprattutto è operata nell’interesse na- partirà con i corsi di formazione. alle operazioni di trasferimento, che ri-zionale, per garantire il libero scambio di Cosa prevede il corso di formazione? chiedono una certa predisposizione permerci trasportate delle navi italiane. Ciò Secondo il disciplinare del DM sottoporsi dapprima ad un lungo viag-nonostante, la legislazione abbisogna di 154/2009, le strutture formative – anche gio aereo, e successivamente al trasfe-WNVGTKQTKOQFKƂEJGGFKPVGITC\KQPK private – per addetti ai servizi di sicurez- TKOGPVQ RTGUUQ NG ƃQCVKPI CTOQTKGU NGNonostante i lodevoli sforzi normativi za sussidiaria possono occuparsi anche di EQUKFFGVVG pCTOGTKG ICNNGIIKCPVKq UQTVCemessi inizialmente mediante il decre- pirateria marittima, purché dimostrino di di navi albergo dove gli operatori sog-to-legge 12 luglio 2011 n. 107, convertito avvalersi di formatori esperti e in posses- giornano prima di essere imbarcati sullaEQP OQFKƂEC\KQPK FCNNC NGIIG CIQUVQ so dei requisiti richiesti. G7 Academy van- nave con la quale effettueranno il servi-2011 n. 130, si è infatti giunti all’attuale ta un’esperienza profonda e pienamente zio di protezione). I trasferimenti avven-D.L. 266/12, che a breve verrà ulterior- EGTVKƂECDKNG +P VCN UGPUQ EQP Sicurservizi, gono con le navi in movimento, pertantoOGPVG OQFKƂECVQ EQP NoWUEKVC FCNNG QRG società di servizi di Federsicurezza, stia- CPEJGVCNKQRGTC\KQPKUQPQCNSWCPVQpFKrazioni della Marina Militare. In media le mo predisponendo appositi corsi apposi- PCOKEJGq FQXGPFQ VTCUDQTFCTG CPEJG Knavi italiane svolgono quotidianamente tamente strutturati. I corsi che sommini- corposi equipaggiamenti (dotazione per-decine di transiti in aree a rischio: la mag- striamo sono propedeutici a frequentare sonale inclusa, ossia: elmetto, giubbottogioranza di questi ultimi è stata protetta le due successive specializzazioni organiz- antiproiettile, visore notturno, collega-dalla Marina, unitamente alle realtà au- zate dalla Marina e dal Comando Gene- mento radio, arma lunga, ecc).torizzate nel settore, tra cui G7, che ha rale delle C.P.: solo al termine di questi 3 Si può quindi tranquillamente asserire,espletato assieme alla Marina la maggior moduli l’operatore sarà sottoposto all’e- alla luce di quanto detto, che il personaleparte delle operazioni di protezione. C’è UCOG ƂPCNG GF CN UWEEGUUKXQ XCINKQ FGNNC formato che risulterà idoneo agli esamiperò da constatare che è ancora alto il commissione esaminatrice. non dovrebbe trovare grossi ostacoli pernumero delle navi italiane che non opta Ci tengo però a chiarire che G7 Academy il relativo impiego.WHƂEKCNOGPVG RGT NC RTQVG\KQPG XWQK RGT non forma solo guardie giurate, bensì si Ovviamente per G7 la formazione nonché la nave, assieme alle Best Manage- occupa di Security a 360°, infatti – tra i vari è il core business, ma solo lo strumentoment Practies, è garantita da una velocità corsi che offriamo alle tante aziende italia- per reperire il personale predisposto adtale da potersi mettere in salvo in caso di ne e internazionali che hanno personale in integrarsi in una realtà molto seria fattaattacco, sia perché esistono altre realtà aree a rischio – proponiamo corsi di tra- di professionisti.EJG RTGHGTKCOQ FGƂPKTG pUEQPQUEKWVGq vel security, CISM (Critical Incident Stress Assumerete, dunque? E assumereteSu questo aspetto andrebbe fatta rapi- management), guida veloce e molti altri. italiani?damente chiarezza, non solo per i gravi Abbiamo inoltre il comparto che si occupa Possiamo dire che grazie anche al JobsRTQƂNKNGIKUNCVKXKFKECTCVVGTGRGPCNGNGICVK di Risk Analysis e Intelligence, che – attra- Act abbiamo assunto e stiamo ancoraad un possibile utilizzo illegale di armi, ma verso la stesura di report e la produzione assumendo risorse specializzate, con-CPEJG RGT INK WNVGTKQTK TGCVK TCHƂIWTCDKNK delle cosiddette schede paese – consente tribuendo peraltro al reinserimento nelsempre in campo penale. FKRKCPKƂECTGGCRRTQHQPFKTGKPCPVKEKRQNG mondo del lavoro del personale ex VFPVogliamo entrare nel dettaglio delle tante criticità presenti nei Paesi in cui ope- già formato, proveniente dai vari settorinovità che hanno interessato questo TKCOQ(QTPKCOQGNCDQTCVKEJGURGEKƂECPQ della Difesa.particolare settore? nel dettaglio gli usi e costumi del luogo, le Per ora la maggioranza del personale èOltre al DM 266 del 2012, che come ab- raccomandazioni puntuali e determinanti italiano e intendiamo continuare su que-biamo già detto ha inizialmente consenti- per non incorrere in situazioni di rischio o sta strada. Quale azienda leader del set-to agli armatori di optare per la presenza di incidente, e quanto necessario per for- tore della sicurezza in Italia, aderiamo ada bordo delle loro navi dei marò o in al- nire una mappatura completa. WPRTKPEKRKQNGICVQCNpUKUVGOCRCGUGqPGNternativa delle guardie giurate, di recente Tornando all’antipirateria: se si svolgo- quale, con orgoglio nazionale, legittima-è stata sancito il termine delle operazioni no – come si legge – solo 80 transiti al mente operiamo.
l’European Air Transport Command RQFGNNCHQTOC\KQPGPGEGUUCTKCCNNo'WTQRCLa recente riorganizzazione dell’EATC ha RGT EQPUQNKFCTG KN UWQ ETGUEGPVG TWQNQ FK INQDCN RTQXKFGT FK FKHGUC G UKEWTG\\C UWINK UEGPCTKGWTQCVNCPVKEK.” Napoli, 18 Novembre La Difesa al convegno ‘Wounded Warriors’ in America Il Ten. Col. Gianfranco Paglia, in qualità dimesso in luce la necessità di implementa- rappresentante del Ministro della Difesare la struttura organizzativa del Comando per la valorizzazione del personale milita-con una nuova posizione organica. La po- re affetto da disabilità per incidenti subitisizione appena creata, posta a rotazione nell’adempimento del proprio dovere edtra le Nazioni europee partecipanti, è sta- in servizio, ha partecipato all’evento or-ta assegnata per la prima volta all’ Aero- ganizzato dall’Ambasciata d’Italia dal 17nautica Militare Italiana nella persona del al 21 novembre. Una serie di incontri traGenerale Agresti. cui la visita al Pentagono e l’incontro con iEindhoven (Paesi Bassi), 17 Novembre wounded warriors americani. Washington, 19 NovembreProspettiva europea per la ScuolaMilitare ‘Nunziatella’ Il Generale Graziano in SvizzeraLa Nunziatella, con i suoi 230 anni di sto- Il Generale Claudio Graziano incontrando il suo collega svizzero Maggiore Genera- le Philippe Rebord ha affermato: “I rapidiria mai interrotta, è il più antico Istitutod’Europa in servizio, e oggi è al centro diun progetto di grande respiro volto adelevarla a prima scuola militare europea.“¤ WPoKPK\KCVKXC – ha spiegato il GeneraleGraziano intervenendo al giuramento de-gli Allievi - EJGNC&KHGUCUVCRGTUGIWGPFQEQPHQTVGFGVGTOKPC\KQPGGEJGRQTTGDDGNG (QT\G #TOCVG CNNoCXCPIWCTFKC PGN ECO- 92
ECODKCOGPVK PGNNQ UEGPCTKQ FK UKEWTG\\Cinternazionale rKEJKGFQPQ NC PGEGUUKV¼ FKWP EQQTFKPCOGPVQ RKÕ UVTWVVWTCVQ VTC NG(QT\G #TOCVG FK 2CGUK NKOKVTQƂ RGT FCTGWPCTKURQUVCCFGIWCVCCNNGETGUEGPVKUƂFGEJGUKCOQEJKCOCVKCFCHHTQPVCTG”.Bellinzona, 22 NovembreAfghanistan: simposio su pari VKFKUEKRNKPCTG G NC EQPUCRGXQNG\\C EJG NQopportunità nel mondo del lavoro Strumento Militare è solo uno dei mezzi aSi è svolto presso Camp Arena, sede del FKURQUK\KQPGFGNNC%QOWPKV¼+PVGTPC\KQPC-Comando del 6TCKP #FXKUG #UUKUV %QO- NG2GTRQVGTEQQRGTCTGGFGUUGTGETGFKDKNKmand West un simposio sul tema “Le pari C NKXGNNQ KPVGTPC\KQPCNG Ä PGEGUUCTKQ GUUG- TG EQORGVKVKXK G DKUQIPC GUUGTNQ CF QIPK NKXGNNQGEQPQOKEQOKNKVCTGGKPFWUVTKCNG”- queste le parole del Generale Graziano alla conclusione del Seminario promosso dalla delegazione italiana dell’Assemblea Parlamentare della Nato e organizzato presso l’aula della Camera. Roma,24 Novembreopportunità in Afghanistan - le norme del Mediterranean Dialogues 2017FQOGUVKE NCY e del diritto internazionale Il Forum è stato promosso dal Ministeroche lo disciplinano”. Un evento aperto dal degli Affari Esteri e dall’Istituto per gli Stu-saluto del Ministro della Difesa e mirato di di Politica Internazionale e ha visto 45a individuare le azioni per facilitare l’in- tra capi di stato, ministri e leader di orga-gresso delle donne nel mondo del lavoro nizzazioni internazionali esaminare i nuovie nelle istituzioni afghane. Il contingente equilibri e la centralità strategica della re-italiano è costantemente impegnato nel gione.RTQOWQXGTGNCƂIWTCFGNNCFQPPCPGNRKG- Roma, 30 Novembreno rispetto delle tradizioni e cultura loca-le oltre che dei canoni della gender per-URGEVKXGHerat, 22 NovembreSeminario del Gruppo Speciale sul/GFKVGTTCPGQGKN/GFKQ1TKGPVG“+N EQPVTCUVQ CINK CVVWCNK HGPQOGPK FK KP-UVCDKNKV¼ EQUVKVWKUEG WPC EQORNGUUC SWG-UVKQPG FK UKEWTG\\C UKC KPVGTPC\KQPCNG EJGnazionale e riguarda tutti gli attori del Si-UVGOC 2CGUG KORQPGPFQ CRRTQEEKQ OWN- 94
LA MIGLIORE DIFESA E’ LA NOSTRA INNOVAZIONEDal 1927 il mare è la nostra missione.Sviluppiamo e progettiamo navi militari, pattugliatori emezzi da sbarco assecondando le più esaltanti sfidetecnologiche e strategiche.Lavorare per la sicurezza nazionale è il nostro orgoglio più grande.www.vittoria.biz Via Leonardo da Vinci,[email protected] Ad r i a (RO) ITAL I A tel.+39 0426 900467 fax +39 0426 41741Follow us on
Lutto nel mondo dell’aviazione italiana: Maria Fede Caproni è venuta a mancaredomenica 5 novembre a Roma all’età di 84 anni. Figlia del pioniere Gianni - chesegnò la storia dell’industria aeronautica e fu anche mecenate, raccogliendo ecommissionando molteplici opere di aeropittura – ne raccolse l’eredità spirituale«iÀ«iÌÕ>`i½«iÀ>i`Ûii`>ÃÕ>ÛÌ>Õ>w}ÕÀ>ViÌÀ>i`i>VÕÌÕÀ>aeronautica italiana per diversi decenni. Donna energica e appassionata, amantedell’universo del volo e dell’Aeronautica, la sua casa romana è stata il punto diincontro di artisti, letterati e aviatori. A lei si devono innumerevoli iniziative tese apromuovere il mondo dell’aviazione e le idee dalle quali è scaturito quel progres-so di cui è stata protagonista la famiglia. Sua fu l’intuizione del Museo dell’Aero-nautica Gianni Caproni di Trento, dove sono esposti i velivoli di allora e un’ampiacollezione di opere d’arte aeronautica. Di queste opere e di quelle della sua col-lezione privata, ‘Informazioni della Difesa’ ha fornito un saggio, ‘Bellezza in volo’,scritto da Ada Fichera grazie alla generosa disponibilità di Maria Fede Caproni.Nel libro – disponibile presso la nostra Redazione - sono descritte quelle opereche “a livello tematico e propagandistico sono da annoverarsi tra gli esempi piùoriginali della rappresentazione del bello ai tempi della Grande Guerra” come hasottolineato nell’introduzione il Generale Claudio Graziano. 96
EDISTAMPA EDITORE STIAMO COSTRUENDO IL FUTURODELLA COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE Sede Legale: Circonvallazione Clodia, 163/171 - 00195 Roma Sede Amm.va ed operativa: Loc. Pezza, snc Zona Industriale - Dragoni (CE) - ItalyDirezione Editoriale e Commerciale: [email protected] (+39 3668613989) Direzione Amministrativa: [email protected] (+39 3314504670) www.edistampa.com Editore e Concessionario per la Pubblicità Iscr. R.O.C. AGCOM n.24386 del 31/03/2014 SOCIETÀ CERTIFICATA LL-C (Certification) Italy Sistema di gestione per la qualità ISO 9001:2015 Sistema di gestione ambientale ISO 14001:2015 Sistema di gestione per la sicurezza del lavoro e della salute OHSAS 18001:2007
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