è dedicata e si dedica al volontariato e nel 1980 con alcuni amici ha fondato, prima in Liguria, l’Università della Terza Età. È stata consigliere comunale della sua città e si è occupata di Cultura, Pubblica Istruzione e Pari Opportunità. È appassionata di musica lirica. Agostino Gaglio è nato ad Imperia il 17 novembre 1950. Laureato in Medicina e Chirurgia, è Primario di Anatomia Patologica nell’Ospedale di Asti. È appassionato di studi storici, musica classica e jazz. Suona per diletto il sax tenore ed ama scrivere. maraGIOVINE Mara Giovine è nata a Canelli (AT). Vive ad Albenga (SV), in via Brescia, 21. La sua infanzia ha respirato le ore dure della guerra. Ed è stato per sfuggire a tutto quel dolo- re che si è tuffata da subito nella poesia. Il matrimonio l'ha portata ad Albenga, dove ha insegnato per decenni. La scuola l'ha aperta ad una interessante attività pedago- gica. Ha infatti pubblicato un’ottantina di testi scolastici e di parascolastica per l'infan- zia con gli editori Fabbri - De Agostini - La Scuola - Le Stelle - Atlas. Attualmente ha al suo attivo alcune pubblicazioni di poesia e di narrativa. Le principali, tra le più recenti: \"Verrà la Morte e... avrà i miei sogni\" - \"Ed è soltanto Amore\" - \"Viaggio\" - \"Nel Chiostro del mio silenzio\" - \"Osando il sogno… dove scorre il Centa\". francoGRASSI Milanese, da anni trapiantato in Liguria, vive e lavora ad Albenga (SV), in via Mazzini, 27. Ha compiuto gli studi a Milano presso l’Accademia delle Belle Arti. La sua profon- da conoscenza del disegno e dell’anatomia artistica lo ha portato a svolgere lavori di grafica, di incisione (acquaforte) e di illustrazione. I suoi temi ricorrenti si riferiscono alla Natura, come simbolo dell’esistenza nei suoi vari aspetti. È anche appassionato studioso di Tradizioni Iniziatiche, in particolare della mistica Ebraica, pertanto è faci- le incontrare nei suoi lavori alcuni simboli teofisici. Di lui hanno scritto diversi critici. Ha anche illustrato alcuni libri di liriche e varie copertine. lutzHOLST Nato ad Amburgo, in Germania, nel 1953, vive a Stella (SV), in via Garbeglia, 18. Autodidatta ed affascinato dalla rappresentazione su carta del mondo reale, ha sco- perto la sua passione per la fotografia negli anni ’70. Dopo il trasferimento a Stella, in Italia, avvenuto nel 1993, si è dedicato alla fotografia artistica, passione che ha concretizzato durante i suoi viaggi in Italia, Francia e Canada. carolineKEYN Nasce a Sanspareil, in Germania, nel 1946. Vive e lavora in Italia a Diano Arentino (IM), in via Vittorio Emanuele, 21. Dal 1963 al ‘65 studia pittura presso l'Accademia di Augusta - specializzazione tecnica della creazione - ed è studentessa del professor Heinz Butz (Monaco). Negli anni 1965/66 si dedica all'apprendimento della Scultura Manuale presso l'Accademia di Monaco. Dal 1967 al 1996 insegna educazione artisti- ca presso diversi ginnasi in Baviera. Dal 1974 inizia la sua attività artistica con espo- 99
sizioni nelle città di Augusta, Stoccarda e Monaco ed è promotrice del \"Circolo Belle Arti\" della Città di Aichach, in Baviera. Da alcuni anni si dedica ad una tecnica artisti- ca particolare mediante l'uso creativo della fotografia. enzoL’ACQUA È nato a Savona nel 1938, dove vive e lavora. A metà degli anni ’60 inizia la sua ricer- ca sui materiali, dedicando una particolare attenzione alla ceramica. Oltre a svolge- re il suo lavoro sulla pittura e sulla grafica, ha sviluppato ricerche su materiali come ceramica, legno, ferro e vetro. Negli anni ottanta ha insegnato scenotecnica presso la Scuola Professionale di Teatro di Savona, promossa dalla Regione Liguria, ed ha collaborato con il Teatro Totale Sperimentale 2TS Savona. Durante la sua lunga car- riera ha esibito i propri lavori in moltissime esposizioni, sia in Italia che all’estero. Nel 1999 espone a Tokyo con il pittore spagnolo Juan Segua. Nel 2000 Germano Beringheli lo inserisce nella Mostra “Ordinamento sensibile”, promossa dalla Regione Valle d’Aosta. elviraLEITEN Nata in Norvegia nel 1945, figlia d'arte, autodidatta, dipinge dal 1991. Vive a Boissano (SV), dove ha lo studio in via Cappella Nuova, 41. Ha partecipato a nume- rose mostre personali e collettive in Norvegia, in Italia e negli Stati Uniti. La sua pit- tura emana armonia e serenità ed infatti è stata invitata ad insegnare Cromoterapia nella Holly Learning School di Hartford. Nella “Casa della Cultura” di Stryn, in Norvegia, sono esposte due sue opere. Altre opere si trovano, in collezioni private, in Norvegia, Svezia, Germania, Sud Africa, Stati Uniti e Canada. biagioLONGO Autodidatta, fa arte da sempre tenendo come riferimento la natura. La sua grande passione sono i progetti realizzabili con l'inserimento di elementi naturali. Da qualche anno svolge uno studio sui \"sassi\", come elemento determinante per l’evoluzione del pianeta. Accanto a questi inserisce elementi morbidi e fluidi. sandroLORENZINI Nato a Savona nel 1957, albisolese di origine, è alla quarta generazione dei Mazzotti ceramisti. Diplomatosi nel 1975 al Liceo Artistico Arturo Martini di Savona, ha fre- quentato la Facoltà di Architettura nell’Ateneo genovese. Terminati gli studi in sceno- grafia all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano, opera fino al 1975 come sceno- grafo nell’ambito teatrale milanese. Dall’1984 su invito di Peter Voulkos si reca negli Stati Uniti per tenere stages di ceramica alla Berkeley University ed alla California State University, San José, dove da allora mantiene un’attività artistico-didattica con- tinuativa. Dal 1986 sperimenta l’installazione di grandi opere di scultura ceramica in importanti spazi architettonici (1986 “Percorsi” Fortezza del Priamar-Savona, 1991 “La Casa di Asterione” Galleria d’Arte Contemporanea-Padova, 1996 “La Casa del Re” Reggia di Caserta, 1999 “Dal Disperato al Sublime” Faenza, 2000 “Lo Spazio Ritrovato” Castello di Roccavignale). Dagli anni ’80 espone in Italia, negli USA, in 100
Europa (Francia, Germania) e Asia (Cina, Giappone). giacomoLUSSO Nasce nel 1953 a Malles Venosta (BZ). Vive e lavora in Albissola Marina (SV), ove ha lo studio in via Salomoni 127/6. Nel 1966 si trasferisce in Liguria ad Albisola (SV), centro famoso per la produzione della ceramica. Pittore e ceramista, diplomato al Liceo Artistico A. Martini di Savona, la sua prima mostra personale è nel 1972 pres- so la “Saletta Testa” d'Albissola, dove espone venti tele dipinte ad olio. La personale ricerca in campo artistico lo porta ad utilizzare come mezzo espressivo, sia le diver- se tecniche ceramiche (molte sue opere sono realizzate con argille rosse e bianche cavate personalmente in Albisola) che la pittura su tela. rudy MASCHERETTI L'artista, bergamasco di nascita, vive ed opera ad Alassio (SV), ove ha lo studio in via … . Si è diplomato all'Accademia di Belle Arti di Carrara con la massima votazio- ne di 110 e lode. E' stato allievo del maestro pistoiese Umberto Buscioni, pittore, scul- tore e designer. La sua pittura spazia dal figurativo al metafisico in contesti caratte- rizzati spesso da drammatiche luci seicentesche che danno alle sue opere una con- notazione antica. caterinaMASSA Nata a Savona nel 1946, si è formata nell'ambito degli studi umanistici conclusi con la laurea in Lettere. Vive e lavora a Savona, in via Robatto, 3/19. Inizialmente si dedi- ca alla pittura ad olio su tavola e tela. Dal 1993, a contatto con abili artigiani e artisti, ha appreso le tecniche della lavorazione ceramica, specializzandosi nel Raku. Nel ’99 dà vita a Cisano sul Neva ad un laboratorio di ceramica. Nelle ultime opere in ceramica spaccature, crepe e ferite della materia denotano evoluzione e grande forza esplosiva. Figura in molti cataloghi d’arte per aver partecipato a importanti Concorsi Nazionali. véroniqueMASSENET É nata a Parigi nel 1945 dove compie studi classici e poi di architettura d’interno all’Ecole Camondo. Vive e lavora a Berteggi (SV), in via Aurelia, 16. La sua forma- zione è tutta personale, se si eccettuano corsi serali di “modelage” in un atelier di Montmartre e delle sedute di disegno dal vivo all’Académie des Beaux Arts de Paris. Nel 1967 vince il concorso “Soffitti contemporanei in basso rilievo”, la cui realizzazio- ne viene esposta al Grand Palais di Parigi. Trasferitasi in Italia, apre il suo primo vero atelier di scultura in legno, pietra, marmo, granito e bronzo. Evolve poi verso struttu- re mobili ed articolate in legno. Numerose le esposizioni in Francia, Italia e Germania. donataMORA Nata a Cassano Magnano (VA), dopo studi ed esperienze nel campo della pedago- gia e psicologia infantile, ha sviluppato e maturato un profondo interesse per la pittu- 101
ra. Ha studiato all’Accademia di Belle Arti di Brera sotto la guida del pittore prof. Saverio Terruso e si è diplomata col prof. Roberto Sanesi con una tesi dal titolo “Diotima e i leoni”, ispirata dall’omonimo testo di Henry Bauchau. Attualmente vive e lavora a Busto Arsizio (VA) in via Genova, 12. maurizioMORANDI Vive e lavora a Gallarate (VA), in via Sciesa, 23. Dopo aver maturato un’interessan- te esperienza nel campo della grafica, si è dedicato alla pittura prediligendo in un primo tempo il disegno a carboncino e soprattutto l’acquerello. Attualmente si dedica quasi esclusivamente all’acrilico, per quanto riguarda la tecnica. I temi preferiti richia- mano la Pop-Art, nelle sue varie forme, ed il paesaggio urbano. graziellaMORCHIO Nata a Savona, vive e lavora in Albenga (SV), con studio in via Piave, 3/7. Autodidatta, ha frequentato i corsi di pittura ad olio e ad acquerello di Antonia Mariani e Antonio Donorà. Nei suoi lavori traspaiono i ricordi, i sogni, le atmosfere e le emo- zioni del suo vissuto. Da alcuni anni partecipa ad esposizioni artistiche in Italia e all’estero. chiaraPARODI Nasce a Genova nel 1977. Vive ed opera ad Uscio (GE), in Salita Castello, 4. Nel 2000 ha conseguito con pieni voti il Diploma accademico presso l’Accademia delle Belle Arti di Carrara (MS), con indirizzo in scultura. Ha lavorato su commissioni pri- vate pittoriche (oli, trompe l’oeil) e scultoree (ardesia, marmo, terracotta), partecipan- do a concorsi di pittura ed esponendo le sue opere in varie gallerie in territorio nazio- nale. Ha ottenuto apprezzamenti a livello critico e recensioni della critica Giannina Scorza. margheritaPIUMATI Vive e lavora a Savona in via in via Robatto, 3/20. Insegnante di disegno e storia del- l’arte, si dedica da sempre alla ceramica, sperimentando varie tecniche. Sotto la guida del M.o Leandro Sciutto, scopre nella fornace di Pozzo Garitta l’argilla e la sua specificità: “materializzare le idee, tradurre in forma i pensieri attraverso una gestua- lità spontanea”. In seguito ad approfondite ricerche, crea monili di vetro pregiato e materiali preziosi. Ha partecipato a numerose mostre personali e collettive in Liguria, Piemonte, Toscana e Costa Azzurra. gianniRAVERA Nasce a Savona nel 1959. Vive e lavora ad Albisola (SV), in via Marconi, 17/9. Autodidatta, ha iniziato a dipingere molto giovane ottenendo diversi riconoscimen- ti, tra i quali il “Premio Presidente della Repubblica” nel concorso indetto ed orga- nizzato dal quotidiano “Avanti”. Alla fine degli anni ’70 ha maturato esperienze nel campo della ceramica collaborando per tre anni in un laboratorio in Albisola. Ha 102
sperimentato diverse tecniche alla ricerca di nuove espressività. Ha iniziato ad esporre nel 1986. Sue opere sono presenti in numerose collezioni private, sia in Italia che all’estero. davideREVERBERI È nato a Genova nel 1956 e vive ed opera nella stessa città, in via Peschiera, 34. Ha frequentato fin dall'infanzia lo studio dello zio, il pittore scultore G. B. Semino, da cui ha appreso il gusto per l'equilibrio del colore e della forma. Dopo il Liceo Classico si è laureato in Medicina e Chirurgia. L'Arte diviene per lui momento catartico dell'ani- ma. La sperimentazione di materiali di recupero, abbinati a componenti attuali, lo ha portato alla realizzazione di opere inedite e talvolta sconcertanti. Ha illustrato fine- mente l’opera “Il ritorno di Pinocchio” di Carlo Cormagi ed ideato il calendario 2004 dell’Ospedale Galliera di Genova. serenellaSOSSI Pittrice e scultrice, originaria d’Imperia, diplomata al Liceo artistico “Niccolò Barabino” di Genova, allieva dello scultore Lorenzo Garaventa, dopo aver vissuto molti anni a Torino, dal 1993 vive ed opera a Nizza. Dal 1995 si dedica interamente all'attività arti- stica, frequentando diversi atelier e associazioni di artisti, sia in Italia che a Nizza. Ha partecipato a numerose mostre ed esposizioni in Italia ed all’estero. Vive e lavora a Nizza, nell’Avenue du Petit Fabron, 4. carmenSPIGNO Nata a Diano Marina (IM), vive e lavora in Garlenda (SV), in via Roma 40/F. La sua pre- parazione artistica, oltre che a livello personale ed accademico è formata presso il Centro Italiano Artistico Culturale (C.I.A.C.) di Imperia, diretto dal M.o Giuseppe Balbo di Bordighera e fondamentale è stato l'incontro con il genovese Andrea Bagnasco, pit- tore con terre naturali, fondatore del “Gruppo delle Terre”. Da allora, 1997, letteralmen- te affascinata dagli incredibili colori delle terre, si dedica anch’ella alla pittura con i pig- menti e le resine naturali. Ha partecipato a numerose esposizioni in Italia ed all’estero. Sue opere si trovano in collezioni private in Svizzera, Germania, Francia e Spagna. marcoTIMOSSI È nato nel 1975 ad Albenga, dove ha conseguito la maturità classica al liceo “Giovanni Pascoli”. Terminati gli studi trova impiego presso una importante ditta della zona, ma contemporaneamente si dedica con assiduità alla poesia ed alla letteratu- ra. Ha pubblicato diversi componimenti poetici, alternando la poesia con racconti per l’infanzia e thriller. Vive ed opera a Garlenda (SV), in borgata Ponte. giovannaUSAI Nata a Cagliari nel 1947 è residente in Alassio (SV), in via Maiolo, 1. Ha frequentato l’università a Firenze, dove si è laureata in Architettura nel 1972. Ha insegnato nella scuola media statale dal 1980 al 1996. Alla scoperta del patchwork è stata condotta 103
dalla passione per le stoffe e decisivo è stato l’incontro con l’associazione nazionale “Quiltitalia” che raggruppa le appassionate nel settore Patchwork e Quilting. Ha seguito dei corsi che le hanno aperto la possibilità di nuove tecniche innovative, quale quello tenuto da Fanny Viollet sul trapunto libero a macchina senza trasporto. Usa le stoffe in piena libertà e le usa come i colori di una tavolozza. lauraVEGAS Nata a Paranà, in Argentina, nel 1937, vive ed opera a Savona, in via Famagosta, unitamente al marito Carlos Carlè. Autodidatta, lavora con stoffe da lei tessute. I suoi “arazzi”, orditi con materiali fra i quali lino, seta e sisal, sono stati esposti in importan- ti mostre personali e collettive in Italia, in Francia, in Argentina e in Svezia. Ha vissu- to gli “anni d’oro” dell’arte albissolese in compagnia di Milena Milani, Carlo Cardazzo, Agenore Fabbri, Lucio Fontana, Ansgar Elde, Wilfredo Lam, Tullio Mazzotti e Carlos Carlè. mauroVENTURINO Nato a Loano nel 1955. Vive e lavora a Boissano (SV), in via Cappae, 26. Autodidatta, inizia a dipingere nel 1978. Dopo le prime esperienze figurative, appro- da verso la metà degli anni '80 ad un personale surrealismo. Nel 1984 ottiene il 1° premio al concorso di Pittura “Città di Pietra Ligure” e nel 1986 si classifica 1° premio anche a Ceriale al trofeo “Bastione d’oro”. cinziaVOLA Cinzia Vola è nata ad Albenga nel 1969 dove vive e lavora in via Don Lasagna, 23/24. Si diploma al Liceo Artistico “A. Martini” di Savona nel 1985/86. Consegue il Diploma nel Corso di Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano nel 1991/92. Ha tenuto la sua prima mostra personale al Museo de la Revolucion de la Habana, a Cuba nel Dicembre del 2000. Oggi continua a far evolvere i suoi personali “ritratti analitici”, scritti e dipinti su carta, con originale tecnica mista di inchiostro di biro e acrilico bianco, che ha iniziato nel 1995. 104
foto di R. Neervoort Van de Poll 105
ilLUOGOdellaMOSTRA GARLENDA: IL CASTELLO COSTA-DEL CARRETTO Il castello di Garlenda, antico pos- sedimento dei Conti Della Lengueglia, feudatari della vallata, ha avuto origine da un’antica “casa di guardia” posta come controllo di una via di comunica- zione importante. Probabilmente esso diventò abitazione dei Signori, dopo l’in- surrezione popolare del 18 ottobre 1542, nella quale furono bruciati i palazzi situati nella regione Castelli. Nell’archivio Raìmondi n. 68 (lstituto Internazionale di Studi Liguri - Albenga) si legge infatti che “in quel tempo mede- simo ogni castello aveva il suo Don Rodrigo... e che i Signori non si curava- no dei sudditi che per sfruttarli, munger- ne avarie ed imposte, delle quali viveva- no...” Più tardi il feudo passò ai Costa e nel XVlll secolo la casata dei marchesi Del Carretto di Balestrino, per matrimonio, lo ereditò con tutti i possedimenti e le sostanze. Nel corso dei secoli e delle generazioni, il castello subi un serie di ampliamenti e di ristrutturazioni che ne mutarono la struttura architettonica fino ad assumere l’aspetto attuale. La vendemmia al Castello “Come ogni anno il Marchese del Carretto con la servitù lascia la sua residen- za estiva di Balestrino per vivere con i Garlendesi la fase finale della vendemmia. Quasi per incanto il Castello diventa il centro della vita quotidiana. Col passare dei giorni l’attività diventa sempre più intensa: il falegname ripara le botti, che verranno in un secondo tempo portate all’esterno e riempite d’acqua, per non permettere al vino di uscire dalle fessure dovute all’essiccazione del legno. Per lo stesso motivo sul fondo dei tini viene versata dell’acqua. Segue poi la vera e propria manutenzio- ne delle botti. Si svuotano i tini e le botti lavandole con acqua calda e fredda e per sicurezza si fa scorrere zolfo fuso sull’esterno del fondo, evitando che anche il più piccolo contatto con l’aria possa pregiudicare la qualità del prodotto. Per la ricorren- za dei SS. Cosma e Damiano, il Marchese dà disposizioni per iniziare la vendemmia. Carri trainati da buoi o cavalli e muli con il basto trasportano bigonce colme d’uva e 106
questa viene pesata e versata in recipienti lignei posti sui tini, quindi pigiata con i piedi e riversata nei tini. La raccolta dura circa sette giorni, trascorsi i quali i tini vengono accuratamente sigillati con l’aiuto della sabbia. I raspi e gli acini rimasti vengono torchiati per recuperare il più possibile. Nella tranquillità della cantina fresca e buia avviene la trasformazione del mosto in pre- giato vino. Dopo circa 10 giorni il mosto viene spillato dai tini a messo nelle botti. Si risistemano i tini e gli attrezzi per il pros- simo anno, mentre il mosto nelle botti di rovere, tuttora visibili nel castello, continua la sua trasformazione fino al giorno di S. Martino in cui viene travasato per la definitiva conservazione. La vita attorno al castello rallenta e il pensiero corre già al pros- simo raccolto”. Riduzione dal brano originale di Giancarlo Tassistro - Garlenda GARLENDA cenniTURISTICI Garlenda è un ridente comune situato a 70 mt. sul livello dei mare nel punto 107 più ampio della Val Lerrone, una delle più suggestive e pittoresche dell’entroterra ligure, prima che questa si chiuda ed acquisti fisionomia alpestre. Il verde domina nel territorio di Garienda con le sue tonalità e con le sue sfumature, con i suoi profumi, con i sinuosi sentieri che si addentrano nei boschi cedui e sempreverdi. Ogni angolo lascia scoprire nuovi ed insospettati orizzonti. In oasi di verde sono borghi antichi con la loro storia e con il loro piccolo mondo che sembra immerso in un sogno pas- sato. L'ambiente naturale, ricco di boschi e prati, con ampie coltivazioni in cui si rea- lizzano colture di avanguardia, si presta ad una villeggiatura tranquilla in grado di unire la quiete della campagna ligure alla salubrità dell’am- biente marino. Data la breve distanza dal mare, il turista può facilmente godere dei benefici di un soggiorno balneare. Garlenda è infatti raggiungibile in pochi minuti d’auto da Albenga, in 15’ da Alassio e, con l’autostrada dei Fiori, in breve tempo da Genova, Torino e Milano. L'aeroporto di Villanova d’Albenga è situato nelle sue immediate vicinan- ze. I numerosi impianti sportivi, fra cui si evidenziano il campo da golf, 18 buche, tra i più attrezzati e funzionali d’Europa, le piscine, il campo ippico e relativo maneggio, i campi da tennis, il palazzetto dello sport, i giardini pubblici ed una ricettività alberghiera di primordine, ne fanno uno dei centri più rinomati dal punto di vista turistico-residenziale. La cartina riprodotta mette in risalto la posizione di imme- diata vicinanza di Garlenda al litorale e la facile accessibili- tà mediante le ordinarie vie di comunicazione.
ringraziaMENTI Si ringraziano sentitamente Fondazione “Agostino de Mari” - Savona Comune di Garlenda ProLoco - Garlenda Silvia Bottaro Walter Accigliaro Ugo Ronfani Vincenzo Merchionne Silvia Pittoli Pasquale Meli Arabella Damiani Rosina Simone Pinuccia Cau ...e i soci degli “Amici nell’Arte” che hanno contribuito all’allestimento della mostra
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