Concordanza Diana e la Tuda

DLT_001362 Eccola! Eccola! Io ardo! io ardo! DLT_001364 E ci voglio essere io, là dentro! DLT_001366 tocchi! - No! - T'uccido io! DLT_001376 Tuda: Io, io sì, di tutto - perché DLT_001376 Tuda: Io, io sì, di tutto - perché non DLT_001380 Tuda: Io che ora sono così: niente... 693 - ira, sf, 5, 0,03095 DLT_000041 Sirio (con scatto d'ira): Finiscila una buona volta DLT_000112 Sirio (con ira e nausea, gridando): Non DLT_000270 si volta a fissarlo con ira e insieme con maraviglia. DLT_000344 Sirio (fremente d'ira): Ah, schifo! Vuol dire proprio DLT_000661 Sirio (con ira): Per me, per me, per me 694 - ironia, sf, 1, 0,00619 DLT_000149 potresti risparmiarti un'ironia così facile. Ecco; ti rispondo: 695 - irrequieto, ag, 1, 0,00619 DLT_000019 qua dalla tenda, fosco, irrequieto, siede su uno sgabello, aspettando 696 - irrigidire, ve, 1, 0,00619 DLT_001115 per non farla rapprendere, irrigidire. Ci vuole il fuoco, caro 697 - irritazione, sf, 3, 0,01857 DLT_001124 Si prova una così frigida irritazione! Fingiamo di non accorgercene, DLT_001142 vi confesso che forse l'irritazione provata per questo avvilimento DLT_001146 Risentimento, avvilimento, irritazione, li ho provati? Sì. E anch'io 698 - irrompere, ve, 1, 0,00619 DLT_001232 Irrompe Tuda, seguita da Giuncano. 699 - ischerzo, sm, 1, 0,00619 DLT_000545 L'avevo detto per ischerzo... 700 - istante, sm, 1, 0,00619 DLT_000230 E rimane ancora ferma un istante nell'atteggiamento. 701 - istigare, ve, 1, 0,00619 DLT_000033 così, con te qua che la istighi a ribellarsi, invece di persuaderla 702 - istintivamente, av, 1, 0,00619 DLT_001021 uno schiaffo. Caravani, istintivamente, apre le braccia e lascia 703 - istintivo, ag, 1, 0,00619 DLT_001128 Maestro. L'uomo prova un'istintiva gratitudine per la donna 704 - jais, fr, 4, 0,02476 DLT_000583 questo... come si chiama? \"jais\", qua. DLT_000684 Mi dia quell'abito di \"jais\". DLT_000704 vesto questa con l'abito di «jais». - DLT_000716 vestito con l'abito di \"jais\" 705 - jeri, av, 4, 0,02476 DLT_000103 ridere, Maestro! È stato jeri per l'inaugurazione a Villa DLT_000245 - oggi non più quella di jeri, domani non più questa d'oggi: DLT_000670 Ho avuto jeri una vertigine: per poco non DLT_001191 Prati, da Assunta, l'altro jeri. S'è ridotta così male! 706 - Jonella, np, 31, 0,19189 DLT_000008 Jonella, modella. DLT_001159 Si reca ad aprire. Entra Jonella: bellissima, appena ventenne, DLT_001160 Jonella: Buon giorno.

DLT_001164 A Jonella: DLT_001166 Jonella: Jonella. Sono di Cori. DLT_001166 Jonella: Jonella. Sono di Cori. DLT_001170 Jonella: Dici a me? DLT_001172 Jonella (dopo aver guardato l'una DLT_001174 Jonella. Dov'è quello che mi vuole? DLT_001178 Jonella: Domando d'una cosa, e tra DLT_001180 Jonella: Ma io non voglio mica stare DLT_001182 Sara (a Jonella): Siedi, siedi. Sarà qui DLT_001189 Jonella: Tuda? L'ho vista io, Tuda: DLT_001191 Jonella: Giù ai Prati, da Assunta, DLT_001193 Jonella: Non si riconosce più. Dice DLT_001200 Jonella. Oh guarda... DLT_001207 Jonella: Diceva che non voleva più DLT_001222 Jonella: E anch'io allora me ne posso DLT_001224 Jonella (a Sara): Eh sì, l'ho detto: DLT_001231 Jonella: Ma, dico, se non può servirti DLT_001233 Tuda: Sì, brava, tu Jonè: sèrvilo tu! DLT_001237 Jonella (contemporaneamente): Che DLT_001240 Jonella (contemporaneamente). L'ho DLT_001257 Jonella: E io, allora... DLT_001258 puoi restare neanche tu, Jonè! - Non perché voglia levarti DLT_001263 Jonella: Mi pajono gli occhi di una DLT_001267 io - non puoi essere tu, Jonè, né altre! Vàttene! DLT_001269 Jonella: Per me! Io ero venuta - DLT_001272 Jonella: Mi pagherai almeno l'incomodo DLT_001274 Jonella: Addio, signora Addio, Tu'! DLT_001277 Jonella scrolla una spalla e se ne 707 - la, ar, 317, 1,96224 708 - la, di, 57, 0,35283 DLT_000041 (con scatto d'ira): Finiscila una buona volta di sbattermeli DLT_000048 Giuncano: - non la volevano dare a nessuno - DLT_000048 (chi li vedeva lassù?) - l'avevano, l'avevano per sé, DLT_000048 vedeva lassù?) - l'avevano, l'avevano per sé, la gioja d'avvampare DLT_000075 Ma che scultore! finiscila! Ho schifo solo a sentirlo DLT_000119 Perché so che la statua, tu, la farai. DLT_000120 Sirio: La farò, sì - e poi basta. DLT_000132 non s'uccide per ora: non la finirà mai, quella statua. DLT_000132 anzi una scusa per non finirla. DLT_000147 che è finita, pur di finirla. DLT_000184 cinque volte di più, purché la smetta! Ti dico che non posso DLT_000186 Sirio: Finiscila! DLT_000211 Sirio: Insomma, finiamola! Non fai altro che muoverti! DLT_000228 la mostra, protendendo il volto. DLT_000258 quello che fai! Quando te la vedi consistere davanti a DLT_000285 Sara: Lasciamela vedere! DLT_000287 doveva venire a prendersela a mezzogiorno? DLT_000303 Sirio: Bisogna che la smetta, sai! DLT_000472 Sirio: Smettila! DLT_000474 Sirio: Smettila, ti dico! E non parlarmi DLT_000607 modella: se non potesse più farla! DLT_000626 Tuda: La moda per me la faccio io. DLT_000844 salita. Quella di qui me la son fatta dare appunto per DLT_000850 assolutamente imprescindibile che la finisca con voi. DLT_000881 Tuda: Voi non l'avete veduta, com'è ora? DLT_000882 Sara: No. Non la vedo da un pezzo. DLT_000883 Tuda: Dovreste andare a vederla. DLT_000884 Sara: L'ha molto cambiata? DLT_000885 Credete davvero ch'egli la possa finire senza di me, DLT_000886 Sara: Tanto più se l'ha molto cambiata, come voi

DLT_000906 Vuole impedire davvero che la faccia, quest'altra pazzia? DLT_000908 Sono sul punto di commetterla! DLT_000959 un po' di pietà? - ma abbila per te, la pietà! DLT_000998 di nulla. Vuoto; spento. L'avevo spesa tutta - pazzo DLT_001010 Giuncano: - chiamala vita! - Bambina, tu ti movevi DLT_001084 che ormai non può più finirla, quella statua, se non con DLT_001089 Sara: Avrebbe dovuto odiarla - DLT_001090 che, senz'intenderlo, se la bevevano e la trasformavano DLT_001090 senz'intenderlo, se la bevevano e la trasformavano in quella creta. DLT_001115 stato di fusione; per non farla rapprendere, irrigidire. DLT_001132 adesso, lo so, che lavorasse e la finisse al più presto, quella DLT_001133 questo per impedirgli di finirla? DLT_001144 più nulla io allora, se la intendete così! Prima che DLT_001156 volta dietro la porta, se la trovavo chiusa, m'ero fatta DLT_001156 venne spontaneo di cacciarla tra le dita di Sirio che DLT_001218 creta incrostata e mostrandola a Giuncano: DLT_001259 con una violenta bracciata la fa scorrere con gli anelli DLT_001260 Guarda! Guardala bene! guardale gli occhi! DLT_001267 chiusa, serrata, a pugno. Me l'hanno fatta chiudere, serrare DLT_001298 piace moltissimo che lei l'abbia capita così bene - DLT_001308 me che soffrivo, per farla diventare un'altra! - Lo DLT_001327 ora la sua statua? Eh no! La deve finire, la deve finire! DLT_001327 statua? Eh no! La deve finire, la deve finire! E dunque voi DLT_001329 statua! Capite? Se vuole finirla così com'è ora, bisogna che DLT_001348 Giuncano: Uccidendola? DLT_001365 sull'ultimo dei tre scalini): Non la toccare o t'uccido! DLT_001366 Chi uccidi? Guai a te se la tocchi! - No! - T'uccido 709 - la, pe, 78, 0,48282 DLT_000033 lavorare così, con te qua che la istighi a ribellarsi, invece DLT_000033 ribellarsi, invece di persuaderla a star ferma? DLT_000034 Giuncano: Uccidila, uccidila: starà fermissima! DLT_000034 Giuncano: Uccidila, uccidila: starà fermissima! DLT_000130 con me, sai, codeste arie! L'hai trovata davvero chi s'immischia DLT_000174 Sirio: Mi verrebbe di strozzarla! DLT_000223 Tuda: Ch'io la baci? DLT_000231 Giuncano: Ma guardala! guardala! DLT_000231 Giuncano: Ma guardala! guardala! DLT_000232 scoppiando a ridere, di nuovo la indica a Sirio: DLT_000233 Ecco: guardala! DLT_000235 Giuncano: Guardala! DLT_000267 Afferra Tuda per le braccia e la scuote DLT_000352 che è corso a raggiungerla. DLT_000360 intende la ragione per cui la trascura. Lo vede così accanito DLT_000372 Giuncano: No. (La guarda, tra scontroso e minaccioso.) DLT_000380 Giuncano (dopo averla guardata, stupito): Come DLT_000386 Giuncano (dopo averla guardata): Perché dici così? DLT_000433 La costringe a sedergli sui DLT_000508 Sirio: Non la conosci. Potrebbe trovare DLT_000574 vecchie si voltano a mirarla con sgomento. DLT_000600 Sarta: - come dovrei chiamarla? - DLT_000750 Modista con le due Giovani, la guardano con meraviglia. DLT_000762 rispondere a Sara senza guardarla. DLT_000813 l'impegno per sabato. A rivederla, signora. DLT_000815 A rivederla. DLT_000822 La Modista: A rivederla. Riverisco, signora. DLT_000828 Sara (pronta, senza lasciarla finire): - era il meno che DLT_000856 volta di scatto a guardarla. DLT_000873 Tuda (dopo averla guardata, frenandosi): Eh DLT_000930 io: se ero qua a posare, la trovavo qua... DLT_001006 - eccola qua - ti s'invecchia! DLT_001021 sporge il capo e fa per baciarla su una guancia. Tuda scatta

DLT_001046 Caravani si volta a guardarla di nuovo, maravigliato e DLT_001048 furia. Caravani, stordito, la segue. DLT_001090 creta. - Vorrebbe che io ora la inducessi a ritornare? DLT_001092 Giuncano: Ma io la indurrei piuttosto a morire! DLT_001098 Giuncano: Io non so nulla. Non l'ho più riveduta. DLT_001099 Sara: Nemmeno Caravani. Non l'avete cercata? DLT_001105 Sara: Sì; ma se ora la pregherà lui di ritornare... DLT_001116 Giuncano si volta a guardarla, turbato, come a saggiarne DLT_001119 Giuncano. No. Appunto. Ma l'amaste così poco la vostra DLT_001124 sono tanto divertita a vederla impallidire. DLT_001150 farmi puerilmente, sposandola? È innegabile. E intese proprio DLT_001152 questo buffo tradimento, la mettesse a calci fuori della DLT_001152 imperdonabile. Ma come? Sirio la sposa unicamente per impedirle DLT_001154 scusa naturalissima, quella. La avevo già da un pezzo. DLT_001156 trarla fuori e svergognarla, prende per il collo Caravani DLT_001156 curarsi per nulla di trarla fuori e svergognarla, prende DLT_001162 Indicandola a Giuncano: DLT_001169 Sara (dopo averla contemplata un po', beata, DLT_001184 Vederla, la ragione di qualche cosa... DLT_001189 Jonella: Tuda? L'ho vista io, Tuda: DLT_001197 Sara: L'hai trovata? DLT_001208 Sei dunque andato a cercarla? DLT_001209 poi dirà a Giuncano): Falla entrare! DLT_001212 Sirio: Conducila con te! Non dico di farla DLT_001212 Conducila con te! Non dico di farla entrare qua! DLT_001226 edificante che sii andato a cercarla, se non sai che fartene! DLT_001227 sapendolo, sarei andato a cercarla ugualmente! DLT_001228 Sara: E la prova è che l'hai condotta qua e stai facendo DLT_001228 facendo di tutto per trattenerla. DLT_001259 La tira verso la tenda; ne afferra DLT_001267 e glieli ha dati: guardala: - E quella mano là che tocca DLT_001267 là che tocca il fianco - la vedi? - era aperta, prima, DLT_001267 statua, vedi, anche lei - l'aveva aperta: ha dovuto chiuderla! DLT_001267 aperta: ha dovuto chiuderla! - gliel'ho veduta chiudere! DLT_001290 questo? E vi siete prestata? - La sente, Maestro? - E allora DLT_001299 Giuncano: - la tortura a cui l'hai messa? - DLT_001318 particolare per difenderla? DLT_001323 Guardala! Guardala! DLT_001323 Guardala! Guardala! DLT_001327 Tuda (subito, trattenendola): No, come basta, signora? DLT_001345 (pacato e fermo): Ah, io non la rispetto? Hai il coraggio DLT_001345 coraggio di dire che io non la rispetto, perché voglio che DLT_001362 dentro alle statue? Eccola! Eccola! Io ardo! io ardo! DLT_001362 alle statue? Eccola! Eccola! Io ardo! io ardo! DLT_001365 stecca brandita e raggiungendola sull'ultimo dei tre scalini): 710 - là, av, 38, 0,23522 DLT_000019 aspettando che la \"posa\" di là abbia fine. DLT_000092 tutti quei rottami sparsi là, di torsi, di gambe, di mani, DLT_000096 senza badarle): - mentre là, per terra, quella rovina... DLT_000145 contentarmi di ciò che ho fatto là DLT_000180 una di quelle sue clienti là non gli servirebbe meglio? DLT_000181 \"Una di quelle sue clienti là...\" Ti dico che farà il ritratto DLT_000246 indica di là, la statua DLT_000266 muta più! Morta per sempre là, in un atto di vita. La vita DLT_000272 - Fatemi il piacere: di là, un momento. DLT_000469 Tuda: Eh, v'ho sentito di là. Non ci voglio mica andar DLT_000609 parole, perché Sirio, di là, senta e intenda. DLT_000645 Per piacere, vada su di là DLT_000670 vertigine: per poco non casco di là DLT_000784 eccolo là. DLT_000831 dietro la tenda): Io dico là: modella. Vuol dire, nuda.

DLT_000837 vale che veniate anche di là: non ho mica da vergognarmi DLT_000879 Tuda: Anche la statua là non è finita. DLT_001000 Quando me le vidi davanti - là, immobili, perfette - e di DLT_001078 Basta andare a guardare là DLT_001146 naturalmente tutt'e due, andate là: ma lei da sciocca, e io DLT_001152 giunta per quella sua Diana là rimasta a mezzo? DLT_001156 i colori ancora freschi là su quella tela rimessa sul DLT_001156 di quel suo matrimonio: là nell'unico tradimento che DLT_001260 vedi? vedi? sono i miei, là - questi - come me li stai DLT_001267 guardala: - E quella mano là che tocca il fianco - la DLT_001267 voleva fare! - Sono io ora là, capisci? io - non puoi essere DLT_001280 approfittandoti di quanto ho patito io là, con tutto il corpo, sotto DLT_001292 più di me, quand'io ero là, tutta, com'ero, davanti DLT_001298 Sirio: Ma va' là, che cimentare! Rido perché DLT_001306 vendicarmi con quello stupido là! DLT_001329 averli! Voglio essere io, là, con questi occhi! DLT_001333 Ma lei lo capisce? Là DLT_001335 là con la mia carne, col mio DLT_001335 la sua statua; essere io, là - viva - e non essere nulla! DLT_001335 m'ha fatto questi occhi là nella statua! - Lo so, lo DLT_001340 essere - per la tua statua, là ferma anch'essa, come doveva DLT_001358 che mi resta, e chiudimi là nella tua statua! DLT_001364 E ci voglio essere io, là dentro! 711 - labbro, sm, 2, 0,01238 DLT_000371 appena, di malizia, sulle labbra): Ma sì che capisco. DLT_000550 vaga soddisfazione sulle labbra 712 - ladruncolo, sm, 1, 0,00619 DLT_000117 Giuncano: Non è mica come quei ladruncoli di strada lui, che si contentano 713 - lagrima, sf, 1, 0,00619 DLT_000983 io sì - di nascosto: oh, lagrime avvelenate da questa amarezza 714 - lampada, sf, 1, 0,00619 DLT_000018 ombra per via d'una forte lampada accesa dietro, si proietta 715 - lanoso, ag, 1, 0,00619 DLT_000413 fiocchi e nastri sui capelli lanosi: entrano come cieche, in 716 - lasciare, ve, 33, 0,20427 DLT_000031 Ahi, non me lo sento più! Lasciamelo abbassare almeno per DLT_000056 Insomma, te ne vai? vuoi lasciarmi lavorare? DLT_000071 Sirio: Mi lasci così, e vorresti che ti ringraziassi DLT_000106 di dieci minuti? Non ti lascio andare, no. Non posso lasciare DLT_000106 lascio andare, no. Non posso lasciare l'abbozzo così. DLT_000258 concepita - tanto che, per non lasciartene vincere, devi combattere DLT_000285 Sara: Lasciamela vedere! DLT_000305 quello che vuole; ma mi lasci la modella per lavorare! DLT_000324 Sara: A patto però che voi lasciate a lui la modella! - È un DLT_000422 Rosa (A Tuda): Ci ha lasciato sempre entrare, tu lo sai DLT_000434 Rosa: Perché? lasciami! DLT_000488 moglie. Anzi, quanto più lascerò che t'avvalga della tua libertà, DLT_000562 Sirio: Eh no, lasciale, purché stiano zitte. DLT_000569 Sirio: E via, basta: lasciale stare. DLT_000828 Sara (pronta, senza lasciarla finire): - era il meno DLT_000961 Giuncano: - ma lascia star me! - DLT_001018 Lasciami, lasciami andare. DLT_001018 Lasciami, lasciami andare. DLT_001021 istintivamente, apre le braccia e lascia cadere a terra il soprabito. DLT_001033 Tuda: Lascia fare a me! DLT_001103 d'essere richiamata. Ha lasciato qua tutto. E aveva imparato

DLT_001129 Giuncano: Se v'ha lasciato fare qua, e altrove, tutti DLT_001131 voi, facendo così, l'avete lasciato lavorare: si vede! DLT_001150 Lo so, voi non potete. Lasciate che ragioni io, allora. S'è DLT_001152 con lui se le piaceva, si lascia persuadere a posargli, e DLT_001210 Giuncano): Ah no, ti prego! Lascia prima che me ne vada via DLT_001302 (subito a Giuncano): Lo lasci, lo lasci ridere! Piace anche DLT_001302 Giuncano): Lo lasci, lo lasci ridere! Piace anche a me DLT_001305 Giuncano: Lasciò alla statua serrare la mano; DLT_001324 importa! non importa! Lo lasci ridere! DLT_001338 più nulla da fare qua voi! Lasciateci soli. Qua ora si farà giustizia. DLT_001367 Tuda: Oh Dio, no! lo lasci! lo lasci! DLT_001367 Oh Dio, no! lo lasci! lo lasci! 717 - lassù, av, 2, 0,01238 DLT_000048 nessuno - (chi li vedeva lassù?) - l'avevano, l'avevano DLT_001302 perché? perché quand'ero lassù 718 - lavorare, ve, 24, 0,14856 DLT_000033 Ma possibile ch'io debba lavorare così, con te qua che la istighi DLT_000035 T'è nata adesso che non lavori più tutta codesta considerazione DLT_000037 Se soffri tanto a vedere lavorare gli altri, perché te ne vieni DLT_000039 sì? - proprio io? - non lavorassi più? DLT_000043 Sirio: - per non lavorare più? - DLT_000056 te ne vai? vuoi lasciarmi lavorare? DLT_000165 Sirio: Mentre sto lavorando io con te, sì; e glielo proibisco! DLT_000189 degli altri, ma non mi piace lavorare con te. DLT_000275 Sara: Lavori ancora? DLT_000281 Sara: Vederti lavorare? DLT_000287 vado. Séguita, séguita a lavorare. Ma scusa: Caravani non doveva DLT_000298 dunque voi parlate di me, lavorando? DLT_000305 mi lasci la modella per lavorare! DLT_000307 non voglio nulla! voglio lavorare! DLT_000322 cavallo - dice che vuol lavorare. - Se voi volete, sono pronta! DLT_000506 vorrebbe per picca ch'io non lavorassi più con te. Farà di tutto DLT_001075 suppongo. S'è provato a lavorare con altre modelle - DLT_001086 la creta il dono con cui lavorava - DLT_001130 bene com'è. Vuole soltanto lavorare. DLT_001131 facendo così, l'avete lasciato lavorare: si vede! DLT_001132 piacerebbe, adesso, lo so, che lavorasse e la finisse al più presto, DLT_001219 ridicolaggini; e io non posso più lavorare! - Su, su, vai! Non so che DLT_001242 dico, ch'io mi metta ora a lavorare con un'altra! DLT_001256 qua - tornerò soltanto per lavorare, quando potrò di nuovo. Ora 719 - lavoro, sm, 5, 0,03095 DLT_000112 gridando): Non dico del lavoro! DLT_000360 Lo vede così accanito al lavoro e sospetta che possa essere DLT_000360 possa essere - non per il lavoro - ma per stare con te. DLT_000476 finito di servirmi per il mio lavoro, abbia intera per te la tua DLT_000586 La Sarta: Mi butta via il lavoro così? Aspetti, si potrà rimediare! 720 - le, ar, 53, 0,32807 721 - le, di, 18, 0,11142 DLT_000130 Tuda: Oh, puoi smetterle con me, sai, codeste arie! DLT_000210 tutte le statue per scomporle dai loro atteggiamenti. DLT_000217 forma, il movimento - e avviarle, dopo averle scolpite, per DLT_000217 movimento - e avviarle, dopo averle scolpite, per un viale infinito, DLT_000252 braccia dita gambe - guarda - le muovo, le muovo - e questa DLT_000252 gambe - guarda - le muovo, le muovo - e questa è carne, DLT_000266 Io non posso più guardarle; ne ho orrore. Ah, grazie, DLT_000620 Tuda: Vediamole, vediamole. - Ma che colori! DLT_000620 Tuda: Vediamole, vediamole. - Ma che colori!

DLT_000693 La Modista (prendendole): - queste? DLT_000696 La Sarta: - vestirle? - DLT_000700 Sarta (ridendo): Ma non le andrà! - DLT_000708 Buffissima! - Bisogna metterle il cappello! - Sì sì: a tutte, DLT_000973 che tu sappi come; e tu le segui, appena ne cogli il DLT_000973 Finché il tuo corpo può seguirle! Non sarà per molto, bada! DLT_000998 statue! - Perché ti figuri che le abbia spezzate, fracassate, DLT_001000 Giuncano: Quando me le vidi davanti - là, immobili, DLT_001260 Guarda! Guardala bene! guardale gli occhi! gli occhi! - e 722 - le, pe, 37, 0,22903 DLT_000053 verrei a darle un bacio! Ma glielo do qua, DLT_000060 statua presso la tenda e le dice: DLT_000062 come se la vita di solito le desse una sdegnosa amarezza, DLT_000096 (seguitando, senza badarle): - mentre là, per terra, DLT_000171 l'appoggia a una mano DLT_000348 E lui, come uno stupido, le è corso dietro? DLT_000385 Tuda (come se le parole le nascessero involontariamente): DLT_000385 involontariamente): Non le somiglia affatto... DLT_000562 Sirio: Eh no, lasciale, purché stiano zitte. DLT_000563 Rosa nell'atto di minacciarle con lo spillone del cappello; DLT_000569 Sirio: E via, basta: lasciale stare. DLT_000578 accompagna la Sarta. Questa le è presso e le aggancia ancora DLT_000578 Sarta. Questa le è presso e le aggancia ancora l'abito da DLT_000578 ancora l'abito da una parte. Le sta dietro la Modista, accompagnata DLT_000580 La Sarta: Ma se le sta benissimo, signora! DLT_000583 Tuda: Io non le ho detto che volevo tutto DLT_000603 Le avrà intanto levato l'abito DLT_000619 La Sarta: Sì, tante: eccole qua. DLT_000631 La Sarta: Certo, le sta benissimo. DLT_000732 guardi. Messo così. Come le pare? DLT_000744 Le domandi il permesso e glielo DLT_000799 Sarta: Meglio di così non le potrebbe stare. Altro che DLT_000920 Tuda: No no: le giuro che non mi sarei mai DLT_000940 Tuda: Le dico che posso tornare come DLT_001016 quand'ero giovane. - Eh, le sapeva amare, lui, le donne; DLT_001021 nello studio non c'è altri, le si accosta in punta di piedi, DLT_001052 seduto e mostra di non prestarle ascolto. DLT_001062 sta a guardarlo, come se le piacesse; poi, con freddezza: DLT_001124 se, tutt'a un tratto, non le avessero offerto, con questo DLT_001150 se realmente io e Sirio le facessimo qualche torto, DLT_001152 sposa unicamente per impedirle di fare la modella ad altri, DLT_001152 stare un po' con lui se le piaceva, si lascia persuadere DLT_001193 riconosce più. Dice che le hanno volute uccidere... DLT_001214 vuole prima parlare con te. Le parlerai su. DLT_001244 sapendo che mi cercavi; dille che mi fece la spia; e se DLT_001342 voi - tu e quell'altra - le avete fatto soffrire. DLT_001365 Sirio (correndole dietro con la stecca brandita 723 - leggerezza, sf, 2, 0,01238 DLT_001113 dite, è pure un modo di dare leggerezza alla vita quando comincia DLT_001114 Giuncano: - La leggerezza della mosca! 724 - leggero, ag, 1, 0,00619 DLT_001115 Sara: Niente di più leggero, infatti, e niente di più 725 - legno, sm, 1, 0,00619 DLT_001363 slancia verso i tre scalini di legno sotto al cavalletto che sorregge 726 - lei, pe, 74, 0,45806 DLT_000113 coraggio di dire ch'è impazzito lei! Sta impazzendo lui per quella DLT_000158 spia. Vedrai che te lo dirà lei stessa.

DLT_000218 poteva venire in mente che a lei! Glielo do davvero: toh! DLT_000253 come sei, viva? Dev'esser lei, la statua: non tu. - Marmo: DLT_000255 servi. Servi a me. Non a lei. Indica la statua. DLT_000295 l'ha detto? Te l'ha detto lei? DLT_000300 sapere, a mia volta, che lei ha suggerito a Caravani - DLT_000346 Tuda (venendo fuori anche lei dalla tenda, già rivestita DLT_000350 subito riconosciuto che era lei? DLT_000357 Giuncano: Stupida - lei sì... DLT_000367 Tuda: - perché lei è vecchio? DLT_000373 s'accosta amorevole): - che lei soffre - ma non di quello DLT_000383 Tuda: E lei crede veramente che farà? DLT_000392 Tuda: E lei lo conobbe bambino? DLT_000394 È quell'unico gesso che lei salvò dalla distruzione? DLT_000438 (meravigliata, sorridente): Ah, con lei? DLT_000449 n'era geloso allora, lui! E lei lo piantò - oh, sai? per DLT_000450 porta ridendo): È vero, sì: lei, lei. - DLT_000450 ridendo): È vero, sì: lei, lei. - DLT_000497 Tuda: E - che ne dirà lei? DLT_000503 Tuda: - con lei? DLT_000506 Sirio: Non mi preme di farne. Lei, sì, vorrebbe per picca ch'io DLT_000509 Tuda: Ti guasterai con lei... DLT_000565 Rosa: Ma guarda: ci caccia lei! DLT_000582 seguito in tutto quello che lei m'ha detto! DLT_000599 Lei mi chiama signora - DLT_000674 S'è accorta anche lei, DLT_000690 dia! No, anzi, lo tenga lei, codesto! DLT_000692 E lei prenda quelle stoffe! DLT_000697 Tuda: - sì, lei vesta quella! DLT_000808 il prezzo bisognerà che lei si metta sul giusto. DLT_000812 E a lei mi raccomando per l'abito! DLT_000894 Ah, lei Maestro? DLT_000908 sconsigliarmelo? proprio lei! Un'altra, un'altra! Sono DLT_000910 Tuda: Sì: lei solo, lei solo può: a patto DLT_000910 Tuda: Sì: lei solo, lei solo può: a patto che sia DLT_000910 può: a patto che sia per lei, sì! DLT_000914 proposta: poco dopo che lei se n'andò - DLT_000930 - Sì, m'ero accorta che lei era sempre dov'ero io: se DLT_000932 Tuda: No: perché è così! Né lei m'aveva detto mai nulla! DLT_000938 Tuda: Che lei soffre tanto ancora! DLT_000944 situazione! Guardi - se lei vuole - giacché è venuto DLT_000960 Glielo dico per me! - A lei, se potessi, per tutto quello DLT_000968 Tuda: No, no! Per lei! Potrei, potrei ancora! DLT_000976 Tuda: - come! - e non è lei? - DLT_000997 timore che potesse essere per lei un tormento di più. DLT_001013 Tuda: Ma lei... DLT_001083 non può più fare a meno di lei? - DLT_001084 quella statua, se non con lei - DLT_001088 ma che estro! il dono che lei faceva di sé, della sua vita, DLT_001090 statua; se non fosse stata per lei l'unico modo di vivere davanti DLT_001142 fatta più crudele verso di lei di quanto avrei voluto) - DLT_001146 tutt'e due, andate là: ma lei da sciocca, e io no! DLT_001150 dimostra invece che si risente lei, lei - di che cosa? ch'io DLT_001150 invece che si risente lei, lei - di che cosa? ch'io séguiti DLT_001150 impallidisce, tanto peggio per lei: mi offre il divertimento DLT_001152 sé, perché ha riconosciuto lei stessa d'essere proprio imperdonabile. DLT_001152 fare la modella ad altri, e lei, invece d'andarsene da Caravani, DLT_001156 nell'unico tradimento che lei potesse realmente fargli! DLT_001193 sono sbattuti a duello per lei... So che pare una pazza, DLT_001222 posso andare, se è tornata lei. DLT_001225 Sirio: Non sembra più lei. Ci vorrà chi sa quanto prima DLT_001235 Ecco: hai qua lei che ti può servire meglio DLT_001248 Verrò con lei! Starò con lei!

DLT_001248 Verrò con lei! Starò con lei! DLT_001265 loro due! - Non li aveva lei DLT_001267 e la statua, vedi, anche lei - l'aveva aperta: ha dovuto DLT_001280 tuoi occhi - per causa di lei - DLT_001298 mi piace moltissimo che lei l'abbia capita così bene DLT_001310 Tuda: Per questo l'ho fatto! Lei lo capisce? DLT_001333 Ma lei lo capisce? Là DLT_001343 (ancora tra il pianto): Ma se lei... DLT_001345 possiamo soffrire - tu - lei - io stesso? DLT_001362 Lei cercava una pasta ardente 727 - lembo, sm, 1, 0,00619 DLT_001259 la tenda; ne afferra un lembo e con una violenta bracciata 728 - lentezza, sf, 1, 0,00619 DLT_001052 sigaretta; poi, parlando con lentezza, quasi per assaporare la 729 - lento, ag, 1, 0,00619 DLT_000213 azione lenta 730 - letto, sm, 1, 0,00619 DLT_000251 di me, una statua: su un letto o per terra, quando vi giacerai, 731 - levare, ve, 16, 0,09904 DLT_000019 Al levarsi della tela, Nono Giuncano DLT_000533 troncare): Bisogna che tu ti levi codeste idee dal capo. DLT_000556 Si leva il cappello risolutamente. DLT_000578 Al levarsi della tela, Tuda in abito DLT_000603 Le avrà intanto levato l'abito e Tuda sarà rimasta DLT_000744 domandi il permesso e glielo levi. DLT_000944 cimentarmi. Bisogna ch'io mi levi, mi levi da questa situazione! DLT_000944 Bisogna ch'io mi levi, mi levi da questa situazione! Guardi DLT_001020 andare più da Caravani, si leva il cappello e lo tiene sulle DLT_001025 Tuda: Sì: ma non per questo! Lèvatelo dalla testa! È vero, DLT_001052 Al levarsi della tela, Sara Mendel, DLT_001258 Jonè! - Non perché voglia levarti il pane, ché l'ho schifato DLT_001354 Tuda (levandosi con impeto frenetico): DLT_001355 Sirio (infastidito): - via, lèvati! - DLT_001357 Sirio (c. s.): - lèvati, ti dico - DLT_001358 Tuda: - come mi levo? Non senti che sto morendo 732 - li, di, 18, 0,11142 DLT_000041 buona volta di sbattermeli in faccia, i miei danari! DLT_000044 Giuncano: - e li buttassi tu in faccia agli DLT_000046 saperlo! - Questa mattina - ah, li ho qua ancora, come una vampa DLT_000641 Tuda: Non li guardo. Lo metto, vada o DLT_000647 fino al secondo piano; e se li faccia dare dalla donna: DLT_000708 sì: a tutte, il cappello! Li prenda, li prenda! DLT_000708 il cappello! Li prenda, li prenda! DLT_000724 La Giovane: Sì, eccoli - DLT_000731 La Modista: Chi sa come li avrà pagati cari! Dove li DLT_000731 li avrà pagati cari! Dove li ha trovati? DLT_000732 Tuda: Me li hanno portati. Se sapesse DLT_000818 Prendi quei cappelli, e mettili subito dentro la scatola. DLT_000878 c'è sempre qualcuno che li compra. Pare che un signore DLT_001146 avvilimento, irritazione, li ho provati? Sì. E anch'io DLT_001217 Niente patti! I patti ora li pongo io - a tutti - io che DLT_001260 miei, là - questi - come me li stai vedendo ora - da pazza DLT_001265 m'hanno dato loro due! - Non li aveva lei DLT_001267 altri, i suoi occhi! - Lui me li ha presi e glieli ha dati: 733 - li, pe, 5, 0,03095

DLT_000048 volevano dare a nessuno - (chi li vedeva lassù?) - l'avevano, DLT_000737 (presentando la scatola): Eccoli. DLT_000874 Sara: Perderli per il piacere d'andare a DLT_001260 pazza - e così, perché me li hanno fatti diventare loro DLT_001329 seguitare a venire qua! Deve averli! Voglio essere io, là, con 734 - lì, av, 9, 0,05571 DLT_000022 dietro la tenda): No: ferma lì! DLT_000096 martellate... Sul serio, mi nacque lì, allora - DLT_000117 colpo, lui. Una sola statua e lì. DLT_000212 loro atteggiamenti. Guarda lì nell'ombra: così... così... DLT_000260 quell'immagine ti resta lì davanti sospesa, senza più DLT_000260 poc'anzi era vivo, e ora è lì, che non si muove più? DLT_000398 cui il mio spirito, pur lì presente, rischia di rimanere DLT_001002 se è lì, statua, arte - DLT_001340 statua! Ti sarebbe rimasto lì fermo, come doveva essere 735 - liberare, ve, 1, 0,00619 DLT_000501 Tuda: Libero anche tu, per conto tuo - 736 - libertà, sf, 2, 0,01238 DLT_000476 abbia intera per te la tua libertà - DLT_000488 che t'avvalga della tua libertà, e più apparrà chiaro perché 737 - lieto, ag, 2, 0,01238 DLT_000550 guarda nel vuoto con occhi lieti e un sorriso di vaga soddisfazione DLT_000983 tu ne puoi comunque esser lieta! Ma guaj se a me si rappresenta 738 - lieve, ag, 1, 0,00619 DLT_000588 anch'io di qualche difetto, ma lieve, rimediabilissimo. Non per 739 - lievemente, av, 1, 0,00619 DLT_001116 sincerità. Ella tentenna lievemente il capo, poi si porta agli 740 - lilla, ag, 1, 0,00619 DLT_000789 Sarta si toglie la stoffa lilla, e indossa poi l'abito da 741 - lilla, sm, 2, 0,01238 DLT_000622 Tuda: Non c'è un lilla? DLT_000623 La Sarta: Il lilla, veramente, quest'anno non 742 - limite, sm, 1, 0,00619 DLT_001105 sorpassa, veramente, ogni limite di sopportazione. 743 - Lipsia, np, 1, 0,00619 DLT_000779 Sara: - da Lipsia: c'è un mercato speciale. 744 - liscio, sm, 1, 0,00619 DLT_000635 Senza tanti lisci e gale. Semplice semplice! 745 - litania, sf, 1, 0,00619 DLT_001371 (mormorando, come in una litania): Cecità... cecità... 746 - litigare, ve, 2, 0,01238 DLT_000467 Tuda: Hai litigato con quella! No no! DLT_000468 Sirio: Chi t'ha detto che ho litigato? 747 - lo, ar, 45, 0,27855 748 - lo, di, 153, 0,94708 DLT_000031 infantile): Ahi, non me lo sento più! Lasciamelo abbassare DLT_000031 me lo sento più! Lasciamelo abbassare almeno per un minuto.

DLT_000032 abbassare il braccio; prenderselo con l'altra mano come a sorreggerlo. DLT_000046 ringrazio Dio, se vuoi saperlo! - Questa mattina - ah, li DLT_000075 finiscila! Ho schifo solo a sentirlo dire. DLT_000080 Tuda: - lo dicono tutti - DLT_000110 Sirio: Bisogna che lo finisca a qualunque costo. DLT_000111 Tuda: E tu piantalo! Ma scusa, chi te lo fa fare? DLT_000111 piantalo! Ma scusa, chi te lo fa fare? DLT_000115 È il quinto abbozzo: lo butterai via come gli altri! DLT_000124 Sirio: Mio fratello lo fece da sciocco. DLT_000126 sciocco perché non seppe farlo. Stai sicuro che io lo saprò DLT_000126 farlo. Stai sicuro che io lo saprò fare. DLT_000143 Sirio: - grazie: l'ho fatto: me ne sono seccato: DLT_000154 puoi negare che il nudo lo fa bene. È di moda anche DLT_000156 Oh, lo sa anche la tua amica che DLT_000158 mica la spia. Vedrai che te lo dirà lei stessa. DLT_000160 Giuncano: - mentre lui qua te lo glorifica in una così pura DLT_000167 l'obbrobrio che sarà! Bada che non lo tollero sul serio! DLT_000182 Sirio: Perdio, non lo dire! DLT_000184 dico che non posso tollerarlo! DLT_000189 caro, andiamo. Del resto, te l'ho già fatto capire in tutti DLT_000289 Sara: Lo sai che sta con Caravani? DLT_000291 settimana mi fa la corte, lo sai? DLT_000292 Sirio: Lo vedo. DLT_000295 Sara: Ah! Chi te l'ha detto? Te l'ha detto lei? DLT_000295 Ah! Chi te l'ha detto? Te l'ha detto lei? DLT_000298 Sara: Ma me l'ha chiesto lui, Caravani, DLT_000322 (subito, per rinfrancarlo): - lo sa! lo sa! gliel'ha detto DLT_000322 rinfrancarlo): - lo sa! lo sa! gliel'ha detto la vostra DLT_000322 - Ero venuta per invitarlo a una passeggiata a cavallo DLT_000365 Tuda: - ah, ma questo l'ha detto lui, prima - DLT_000377 Tuda: Un altro; e non lo vuol dire. DLT_000379 cosa che - per chi come me l'intende - non è più vera, DLT_000381 me ne faccia accorgere; lo piego; lo alzo; sporgo appena DLT_000381 faccia accorgere; lo piego; lo alzo; sporgo appena appena DLT_000381 sono così sicuri che me lo dicono: «Oh, sai? sto pensando DLT_000405 Giuncano: Capacissimo di farlo. DLT_000409 Tuda: Ah no: questo non lo credo. Benché, se può dire DLT_000422 lasciato sempre entrare, tu lo sai - DLT_000447 Rosa: Hai il coraggio di dirlo a me, tu, specchio? DLT_000448 Giuncano: No! Lo dico appunto per me! DLT_000488 più apparrà chiaro perché l'ho fatto. - Del resto, io DLT_000499 Vorrei almeno sapere se lo sa, scusa! Siete già d'accordo? DLT_000508 trovare il modo d'impedirtelo. E poi, forse, tu stessa... DLT_000511 Tuda: E se poi, avendolo fatto per causa mia... DLT_000512 Sirio: Ma non per causa tua: lo faccio perché lo voglio io DLT_000512 causa tua: lo faccio perché lo voglio io - DLT_000545 L'avevo detto per ischerzo... DLT_000585 No no, via! via! - Non me lo posso più vedere addosso. DLT_000585 posso più vedere addosso. Lo sganci, lo sganci! DLT_000585 vedere addosso. Lo sganci, lo sganci! DLT_000613 nulla più d'un abito che lo possa far notare. E per noi DLT_000617 neppure tentare d'accomodarlo? DLT_000628 Vede che c'è? Combiniamolo subito, qua, ora stesso, DLT_000628 Eccolo qua. Questo. Vede che c'è? DLT_000635 scollato. Ecco, guardi, così. Lo appunti. DLT_000641 Tuda: Non li guardo. Lo metto, vada o non vada. Non DLT_000659 Sirio (reciso, intendendo): Lo so, che è fatto apposta. DLT_000685 Sarta (perplessa, prendendolo): - perché? DLT_000688 Tuda: - l'ha portato? DLT_000689 La Sarta: - sì, eccolo - DLT_000690 Tuda: - me lo dia! No, anzi, lo tenga lei, DLT_000690 Tuda: - me lo dia! No, anzi, lo tenga lei, codesto!

DLT_000713 Giovane (ridendo): - eccolo! DLT_000716 lo mette in capo alla statua DLT_000745 sorridendo, il mantello e lo pone sulle spalle di Tuda. DLT_000758 La Sarta: Ecco, sì. Lo volevo dire. Guardi, così... DLT_000771 Tuda: Appunto: me lo domando anch'io: perché? DLT_000784 eccolo là. DLT_000786 Lo prenda, per piacere. DLT_000787 La Giovane lo prende. DLT_000792 L'ha portato? DLT_000802 La Modista: Eccolo! DLT_000837 Volete anche questo? Ve lo potrei concedere. Ma io, DLT_000837 Perché qua, questo diritto, l'ho soltanto io. DLT_000848 Sara: Vi dico di farlo. DLT_000864 Sara: Sì. Me l'ha detto lui stesso. DLT_000878 modella? Ma no! Inutile. Lo farà lui senza dubbio, questo, DLT_000908 l'impudenza di sconsigliarmelo? proprio lei! Un'altra, un'altra! DLT_000924 Tuda: - io? chi lo dice? - DLT_000934 Tuda: L'avesse fatto! DLT_000935 Giuncano: Non te l'avrei mai detto! DLT_000936 Tuda: Non importa; lo so adesso: è sempre a tempo. DLT_000948 Tuda: - no: nessuno me l'impedisce! Ma io andavo oggi DLT_000964 Tuda: - lo so: non sono niente... - DLT_000967 Giuncano: Lo vedi? Hai bisogno d'esser DLT_000971 vederti - come vivi senza saperlo - con tutto ciò che ti passa DLT_000977 non puoi sapere. - Non me lo sono fatto io da me, questo DLT_000983 feroce. - Ma tu no: tu píglialo a calci - DLT_000987 Giuncano: Me lo fai dire tu! DLT_000990 Tuda: Se già l'ha ripreso! DLT_001007 sorpresa quasi ingenua): Oh, l'ho detto io pure, sa? della DLT_001016 quest'aspetto - le donne... Non te lo so dire! So, so ora, che DLT_001020 Caravani, si leva il cappello e lo tiene sulle ginocchia. DLT_001025 ma non per questo! Lèvatelo dalla testa! È vero, di', DLT_001028 Caravani: Sì, è vero. Chi te l'ha detto? DLT_001042 Caravani: Perché lo fai, e perché vuoi che sia DLT_001055 costringervi a prestarmelo. DLT_001057 Ecco: vedete che già me lo prestate? DLT_001073 Sara: Lo so. E so anche che cosa vi DLT_001074 Giuncano: Ditemelo, e me ne vado. DLT_001075 Sara: Eh, ma non lo so di certo; lo suppongo. DLT_001075 Eh, ma non lo so di certo; lo suppongo. S'è provato a lavorare DLT_001090 di lui che, senz'intenderlo, se la bevevano e la trasformavano DLT_001093 Sara: Come! Voi non lo sapete? DLT_001094 Giuncano: Io non lo so. DLT_001097 Sara: Sirio contava che voi lo sapeste. DLT_001110 Giuncano: Come se non lo sapessi! DLT_001111 Sara: Potrei non saperlo io... DLT_001115 su? Avevo una figliuola, lo sapete: m'è morta. DLT_001124 un fuscello per alimentarlo, il fuoco. Si diventa cattivi. DLT_001124 insperato (e perfino, sì: me lo dico da me) di entrare qua DLT_001132 voi piacerebbe, adesso, lo so, che lavorasse e la finisse DLT_001138 Sara: - ve l'ho detto io stessa! - Ma nascondiamo, DLT_001143 Giuncano: Se l'avete confessato voi stessa! DLT_001150 Lo so, voi non potete. Lasciate DLT_001150 non era una sciocca, d'averlo fatto perché ci aveva veduto DLT_001156 rimessa sul cavalletto. Me l'aveva confidato del resto DLT_001173 uno, ciò che pensa, non se lo tiene dentro... DLT_001181 Giuncano: Io non lo so, non lo so ciò che può DLT_001181 Giuncano: Io non lo so, non lo so ciò che può avvenirmi DLT_001215 mica ad aspettare che ella lo ponga come patto del suo DLT_001219 voglia dirti. Dice che può dirlo soltanto a te. DLT_001224 Jonella (a Sara): Eh sì, l'ho detto: sciupata. DLT_001227 Sirio: Non lo sapevo, quando sono andato;

DLT_001227 andato; ma anche sapendolo, sarei andato a cercarla DLT_001240 Jonella (contemporaneamente). L'ho detto, perché lui... DLT_001258 voglia levarti il pane, ché l'ho schifato io - sì, e il DLT_001278 ho fatto, sapete chi me l'ha dato? - Lui - DLT_001283 di voi, sì - di voi che l'avete fatto apposta - DLT_001285 Giuncano: - non lo negate! l'avete confessato DLT_001285 Giuncano: - non lo negate! l'avete confessato a me! DLT_001286 Tuda: - e lui l'ha capito che lo facevate DLT_001286 - e lui l'ha capito che lo facevate apposta - e se n'è DLT_001289 Sara: Ma lo so! E gli è convenuto ostentare DLT_001302 stesso che s'è approfittato! Lo compresi subito, sa perché? DLT_001308 farla diventare un'altra! - Lo sa, lo sa, Maestro, quello DLT_001308 diventare un'altra! - Lo sa, lo sa, Maestro, quello che ho DLT_001309 Giuncano: Lo so. DLT_001310 Tuda: Per questo l'ho fatto! Lei lo capisce? DLT_001310 Per questo l'ho fatto! Lei lo capisce? DLT_001312 fargli da modella! - Non l'ho fatto per altro! DLT_001315 bada! Perché la vita, io, l'ho vendicata sopra la mia DLT_001315 Codesto diritto, io, non l'ammetto! DLT_001316 Sirio: Non l'ammetti; e poi? DLT_001317 Giuncano: Non l'ammetto e te lo nego, tanto DLT_001317 Giuncano: Non l'ammetto e te lo nego, tanto più quando si DLT_001319 Giuncano: L'ho! E ti dico bada a te! DLT_001321 Ma lo vedi che hai fatto della DLT_001333 Ma lei lo capisce? Là DLT_001335 occhi là nella statua! - Lo so, lo so: non dovevo essere DLT_001335 là nella statua! - Lo so, lo so: non dovevo essere nulla 749 - lo, pe, 52, 0,32188 DLT_000032 l'altra mano come a sorreggerlo. DLT_000036 Giuncano (lo guarda sdegnosamente, poi): DLT_000113 Tuda (a Giuncano): Lo guardi! Ha il coraggio di DLT_000113 lui per quella sua statua! Lo guardi! Lo guardi! - DLT_000113 quella sua statua! Lo guardi! Lo guardi! - DLT_000123 Giuncano (lo guarda, poi): Come tuo fratello? DLT_000219 lo bacia. DLT_000221 Tuda (con meraviglia). Non lo voleva? DLT_000270 dell'osservazione, si volta a fissarlo con ira e insieme con maraviglia. DLT_000310 Sara: Ah, eccolo! - Avanti, avanti, Caravani! DLT_000322 Sara (subito, per rinfrancarlo): - lo sa! lo sa! gliel'ha DLT_000327 Fa per trascinarselo via. DLT_000360 ragione per cui la trascura. Lo vede così accanito al lavoro DLT_000361 Tuda: Viene qua a prenderlo ogni giorno a quest'ora. DLT_000390 Tuda: Dicono che il padre lo abbandonò - DLT_000392 Tuda: E lei lo conobbe bambino? DLT_000419 essere nel giardino. Non l'avete veduto? DLT_000420 Giuditta: Non l'abbiamo veduto. DLT_000449 geloso allora, lui! E lei lo piantò - oh, sai? per mettersi DLT_000454 direte voi, appena torna, che l'ho aspettato e me ne sono DLT_000473 Tuda: Gelosa, gelosa: l'ha detto anche il Maestro! DLT_000521 Tuda (sta a guardarlo un pezzo; poi, ambigua, con DLT_000530 Tuda (guardandolo e poi abbassando gli occhi): DLT_000658 Tuda (guardandolo con intenzione): No, caro. DLT_000764 Eppure sa che vengo a prenderlo sempre a quest'ora. DLT_000769 Scusatelo, signora: s'è un po' urtato DLT_000771 piume e spume di merletti... Lo sto rovinando! DLT_000794 Tuda: Sì, perché lo voglio proprio rovinare! DLT_000870 modella. Non potendo tradirlo come moglie. DLT_000983 cui debbo fare, per quanto l'odii, l'elemosina di un po' DLT_001062 E sta a guardarlo, come se le piacesse; poi, DLT_001066 Giuncano: Io lo odio, lo odio - potete dirglielo DLT_001066 Giuncano: Io lo odio, lo odio - potete dirglielo -

DLT_001068 Giuncano: - come lo odiai quando nacque a sua DLT_001070 griderò in faccia appena lo vedo! DLT_001071 padre, prendeste ad amarlo come un vero figliuolo. Se DLT_001071 un vero figliuolo. Se ora lo odiate di nuovo per un'altra DLT_001131 Giuncano: E voi, facendo così, l'avete lasciato lavorare: si DLT_001156 sciabolata alla guancia! L'ho visto ieri, e - DLT_001233 Sì, brava, tu Jonè: sèrvilo tu! DLT_001270 Sara: - perché l'avevo chiamata io - DLT_001294 s'è approfittato lui - non lo credete! - S'è approfittato DLT_001302 Tuda (subito a Giuncano): Lo lasci, lo lasci ridere! Piace DLT_001302 (subito a Giuncano): Lo lasci, lo lasci ridere! Piace anche DLT_001304 apri quella mano!» - Non me lo gridò mai. DLT_001324 Non importa! non importa! Lo lasci ridere! DLT_001366 con una mano alla gola, lo strappa giù e precipita con DLT_001366 saltandogli dietro e ghermendolo con una mano alla gola, lo DLT_001367 Tuda: Oh Dio, no! lo lasci! lo lasci! DLT_001367 Tuda: Oh Dio, no! lo lasci! lo lasci! DLT_001370 ha fatto? che ha fatto? L'ha ucciso? Oh Dio, l'ha ucciso? DLT_001370 fatto? L'ha ucciso? Oh Dio, l'ha ucciso? Per me? 750 - lodare, ve, 1, 0,00619 DLT_000118 ancora un po' - mi dovresti lodare. 751 - logoro, ag, 1, 0,00619 DLT_001000 riprendeva a muoversi - logoro, vecchio... Quest'orrore 752 - lontano, ag, 2, 0,01238 DLT_000421 so: non dovrebbe essere lontano: è uscito come si trovava, DLT_000973 pensi! dico le cose più lontane, quelle che si richiamano 753 - lontano, av, 2, 0,01238 DLT_000217 sempre, sognando di vivere lontano, fuori dalla vista di tutti, DLT_000391 madre. Andò ad arricchirsi lontano. 754 - loro, pe, 9, 0,05571 DLT_000217 Giuncano: Potere dar loro, con la forma, il movimento DLT_000269 poterti più muovere, come loro: ecco perché. DLT_000368 - perché tra poco, come loro, non mi muoverò più. Ha ragione. DLT_000381 così: il pensiero è nato in loro. E ne sono così sicuri che DLT_000717 vesto io; si vestano anche loro! DLT_000973 segui quelle: volubile come loro. Finché il tuo corpo può DLT_001260 li hanno fatti diventare loro così - da pazza - tutti e DLT_001265 supplizio che m'hanno dato loro due! - Non li aveva lei DLT_001267 fatta chiudere, serrare loro così, per resistere al supplizio 755 - loro, po, 6, 0,03714 DLT_000033 crudele freddezza della loro luce, viene fuori dalla tenda, DLT_000048 - e il silenzio, su quel loro rosso scarlatto, pareva stupore DLT_000210 statue per scomporle dai loro atteggiamenti. DLT_000212 poco a poco scomporre dai loro atteggiamenti. Guarda lì DLT_000217 la terra non si trova, la loro vita divina. DLT_000614 quando non sono contente del loro bel visino. 756 - luce, sf, 2, 0,01238 DLT_000033 crudele freddezza della loro luce, viene fuori dalla tenda, DLT_001337 bujo. Solo la statua, con la luce che cola dal lucernario, 757 - lucernario, sm, 1, 0,00619 DLT_001337 con la luce che cola dal lucernario, appare distinta. I quattro 758 - lucido, ag, 1, 0,00619 DLT_001324 Tuda (svincolandosi, con lucida gajezza, come se godesse

759 - lui, pe, 73, 0,45187 DLT_000022 Sirio (anche lui dietro la tenda): No: ferma DLT_000074 avrei potuto impegnarmi con lui per tutto il tempo che gli DLT_000113 impazzito lei! Sta impazzendo lui per quella sua statua! Lo DLT_000117 quei ladruncoli di strada lui, che si contentano di portar DLT_000117 passanti: tira il gran colpo, lui. Una sola statua e lì. DLT_000133 stare a parlare con te, con lui; sopportare la vostra vista DLT_000135 tutte le cose - ciò che lui chiama \"vivere\" DLT_000154 fa bene. È di moda anche lui, adesso, come ritrattista. DLT_000156 amica che vuol fatto da lui un ritratto da amazzone, DLT_000160 Giuncano: - mentre lui qua te lo glorifica in una DLT_000162 Giuncano: - di fare anche lui una Diana? Benissimo! DLT_000181 potrebbe avermi veduta anche lui. DLT_000189 Tuda: Intanto, non mi vuole lui. E allora non c'è gusto a DLT_000224 (indicando Sirio): Bacia lui. DLT_000271 Tuda: Ah: sarà lui, Caravani. DLT_000298 Sara: Ma me l'ha chiesto lui, Caravani, di farmi il ritratto. DLT_000301 Sirio: - sì, di fare anche lui una Diana. E questo te l'ha DLT_000301 Diana. E questo te l'ha detto lui, Caravani. Segno che anche DLT_000324 però che voi lasciate a lui la modella! - È un cambio. DLT_000348 Tuda: E lui, come uno stupido, le è corso DLT_000365 ah, ma questo l'ha detto lui, prima - DLT_000366 Giuncano: - non è uno stupido, lui - DLT_000384 Giuncano: Sì. Una statua. Lui sì. Una vera statua. DLT_000408 Credo che conti ben poco per lui. DLT_000449 Tuda): E n'era geloso allora, lui! E lei lo piantò - oh, sai? DLT_000449 mettersi con uno meglio di lui! DLT_000706 Non dev'essere mica pazzo lui solo che m'ha sposata: mi DLT_000717 fosse peggio quello che lui sta facendo a me! Debbo essere DLT_000828 che potessi pretendere da lui. DLT_000838 Sara: Anche lui, suppongo. DLT_000839 vi potevate far dare da lui la chiave di su. Non questa. DLT_000843 vorrei vedere che direbbe lui, se io - pur coi patti con DLT_000849 tanto forte e sicura di lui? Pur sapendo ch'egli m'ha DLT_000852 altri, mentre servivate a lui per la sua statua. DLT_000860 s'era appassionato anche lui. Per un certo accordo di DLT_000864 Sara: Sì. Me l'ha detto lui stesso. DLT_000865 Tuda: Ah, lui v'ha detto...? E a che proposito? DLT_000867 come voi venite a prendervi lui. DLT_000878 Ma no! Inutile. Lo farà lui senza dubbio, questo, senza DLT_000891 Sara: Oh! Forse sarà proprio lui. DLT_000892 Tuda: Se è lui, vado subito. DLT_000914 Tuda: - sì, che lui mi fece la proposta: poco DLT_000917 prendesti a domandarmi di lui, tante cose... - DLT_000948 l'impedisce! Ma io andavo oggi da lui per vendicarmi - DLT_001016 so, come se avessero amato lui, non me: lui così - anche DLT_001016 avessero amato lui, non me: lui così - anche allora - quand'ero DLT_001016 giovane. - Eh, le sapeva amare, lui, le donne; ne morì disperata DLT_001038 pensato... - che ne dirà lui? DLT_001039 t'importa sapere ciò che lui ne dirà? DLT_001053 Dossi. E con un uomo come lui... DLT_001090 vivere davanti agli occhi di lui che, senz'intenderlo, se DLT_001105 Sì; ma se ora la pregherà lui di ritornare... Dovreste DLT_001125 Giuncano: E lui? DLT_001126 Sara: Lui no. DLT_001128 che dimostri di avere per lui qualche simpatia. DLT_001152 diritto, per stare un po' con lui se le piaceva, si lascia DLT_001176 È lui? DLT_001179 Sara: No, non è lui. Deve ancora venire. DLT_001240 (contemporaneamente). L'ho detto, perché lui... DLT_001243 calmare: so ch'è venuto lui a cercarvi!

DLT_001244 Tuda: Sì, lui: e diglielo, dove: e se mi DLT_001253 sì, dopo avere parlato con lui, DLT_001267 erano altri, i suoi occhi! - Lui me li ha presi e glieli ha DLT_001267 meno! Non è più quella che lui voleva fare! - Sono io ora DLT_001278 sapete chi me l'ha dato? - Lui - DLT_001286 Tuda: - e lui l'ha capito che lo facevate DLT_001294 questo s'è approfittato lui - non lo credete! - S'è approfittato DLT_001302 rida, e che confessi così lui stesso che s'è approfittato! DLT_001312 voleva capire che andavo da lui soltanto per fargli da modella! DLT_001335 dovevo essere nulla per lui; ma ero di carne, io! di DLT_001344 quello che sta facendo ora lui! DLT_001366 strappa giù e precipita con lui a terra): Chi uccidi? Guai DLT_001376 seppi essere quella per cui lui mi aveva voluto! 760 - lume, sm, 1, 0,00619 DLT_000207 supplizio doveva inventare. Il lume dietro, e l'ombra della statua 761 - luminoso, ag, 3, 0,01857 DLT_000017 altissimi. Alle grandi vetrate luminose, tende nere. Tappeto nero, DLT_000062 ride, ha subito una grazia luminosa, che sembra rischiari e avvivi DLT_001294 Tuda (con impeto, luminosa): No, signora, no! Non di 762 - lungamente, av, 1, 0,00619 DLT_001052 Mendel, in piedi, manda via lungamente il fumo aspirato dalla sigaretta; 763 - lungo, ag, 3, 0,01857 DLT_000030 Lunga pausa. Giuncano smania feroce. DLT_000033 la stecca. Ha indosso un lungo càmice bianco, stretto alla DLT_001019 Esce. Altra pausa lunga. 764 - lungo, pr, 2, 0,01238 765 - luogo, sm, 2, 0,01238 DLT_000217 dalla vista di tutti, in un luogo di delizia che su la terra DLT_000398 guardo e vado per qualche luogo; nelle parole che sento, 766 - lupanare, sm, 2, 0,01238 DLT_000153 Sirio: Per qualche altro lupanare? DLT_000154 Tuda: Lupanare... perché una volta, a Parigi, 767 - lusso, sm, 1, 0,00619 DLT_000830 Sara: Eh, ma con un lusso... 768 - ma, co, 150, 0,92851 769 - macerare, ve, 3, 0,01857 DLT_000020 bianchi, scomposti. Viso macerato, ma occhi giovanissimi, acuti. DLT_001330 come, sciocca? se poi ti maceri così? Non capisci che avere DLT_001335 io! di carne che mi s'è macerata così! Come faccio ora? come 770 - madre, sf, 5, 0,03095 DLT_000391 bambino, sì: quando morì la madre. Andò ad arricchirsi lontano. DLT_000393 Giuncano (assorto): Sua madre, sì, era una donna veramente DLT_001016 donne; ne morì disperata mia madre! - Si vede che - questo corpo DLT_001068 odiai quando nacque a sua madre! DLT_001071 Sanno tutti che, morta la madre, abbandonato dal padre, prendeste 771 - maestro, sm, 1, 0,00619 DLT_000057 Tuda: Non se ne vada, no, Maestro, non se ne vada! 772 - Maestro, sm, 15, 0,09285 DLT_000070 questa mattina, scusa! Vede, Maestro, come mi ringrazia ?

DLT_000103 all'estero! - Che ridere, Maestro! È stato jeri per l'inaugurazione DLT_000168 insopportabile? Si figuri, Maestro, una Diana messa seduta bene, DLT_000196 Tuda: Dorme, Maestro? DLT_000338 Maestro, so che siete costì: trattenetegliela! DLT_000342 A rivederci, Maestro! DLT_000473 gelosa: l'ha detto anche il Maestro! DLT_000894 Ah, lei Maestro? DLT_001059 Se uno tra noi due, caro Maestro, farebbe bene a nascondere DLT_001065 Sara: Ah, caro Maestro, no: se Dossi non è vostro DLT_001115 Ci vuole il fuoco, caro Maestro. Se dentro di voi il fornellino DLT_001128 uomini non sono così, caro Maestro. L'uomo prova un'istintiva DLT_001152 naturalmente anch'io, caro Maestro! Ho contato che Sirio, scoprendo DLT_001290 siete prestata? - La sente, Maestro? - E allora proprio per cattiveria DLT_001308 un'altra! - Lo sa, lo sa, Maestro, quello che ho fatto? 773 - magnifico, ag, 5, 0,03095 DLT_000706 Guardate, guardate! - Ah, magnifiche! - Oh Dio, questa! - Benissimo. DLT_000712 Magnifiche, no? Dia, dia il mantello! DLT_000746 La Sarta: Ah, veramente magnifica! DLT_000779 speciale. E anche questo pizzo è magnifico. E l'abito, così, vi starà DLT_001044 Caravani: Sei magnifica! Io veramente era venuto 774 - mai, av, 20, 0,1238 DLT_000073 Giuncano: Ecco: benissimo: mai. DLT_000074 Tuda: Non dico \"mai\"; almeno fino al giorno che DLT_000109 Ne sarebbe capace. Non ho mai visto una prepotenza simile. DLT_000132 s'uccide per ora: non la finirà mai, quella statua. E chi sa DLT_000510 Sirio: Se mai, sarà affar mio. DLT_000529 Sirio: Finora non t'è mai nato. DLT_000531 Sirio: Non me ne sono mai accorto. DLT_000613 le clienti non dovrebbero mai provare, se non si sentono DLT_000766 risentita): Su non sono mai salita. DLT_000836 Sara: Entrando, non ho mai sporto il capo, nemmeno per DLT_000844 torno a dirvi, non sono mai salita. Quella di qui me DLT_000920 le giuro che non mi sarei mai aspettata ch'egli m'avrebbe DLT_000932 così! Né lei m'aveva detto mai nulla! DLT_000935 Giuncano: Non te l'avrei mai detto! DLT_000975 Giuncano: - non mi ci sono mai riconosciuto! - DLT_000985 porta di nessuno; meno che mai alla tua: vecchia carogna DLT_001012 Giuncano: Muoversi, non fermarsi mai, non fissarsi in nessun sentimento... DLT_001134 Sara: No. Perché non ho mai creduto a ciò che dice. Non DLT_001156 faceva il ritratto: non ho mai potuto soffrire gli orarii: DLT_001304 mano!» - Non me lo gridò mai. 775 - male, av, 5, 0,03095 DLT_000068 Tuda: E ai pittori, sì? Meno male. DLT_000587 il colore. E mi sta così male, poi. DLT_000866 Sirio non avrebbe veduto male questa sua venuta qua, per DLT_001191 l'altro jeri. S'è ridotta così male! DLT_001192 Sara: Ah, male? 776 - male, sm, 8, 0,04952 DLT_000129 Giuncano: Male di famiglia. DLT_000614 La Modista: Va tutto male, quando non sono contente DLT_000751 (alla Sarta): Sì. Non c'è male. Mi par che debba andar bene. DLT_000868 ci sarebbe stato nulla di male, almeno fin tanto che non DLT_001109 confessare fin dove arriva il male che ho potuto fare da parte DLT_001129 altrove, tutti i dispetti e il male che avete voluto! DLT_001136 Sara: Parlate del male che ho fatto - DLT_001150 sua. - Io non faccio nessun male, proprio nessuno, seguitando 777 - maledetto, ag, 1, 0,00619

DLT_000085 Giuncano: Maledetto! 778 - malessere, sm, 1, 0,00619 DLT_000610 La Sarta: Oh, sarà un malessere momentaneo! 779 - malignità, sf, 1, 0,00619 DLT_001128 a uno solo, sfidando la malignità degli altri; ma non può soffrire 780 - malizia, sf, 3, 0,01857 DLT_000371 con un sorriso appena, di malizia, sulle labbra): Ma sì che DLT_000375 Tuda (accentuando la malizia): Non perché non sia vero DLT_000381 d'essere senza pensieri - per malizia. Combatto con gli artisti! 781 - mancare, ve, 3, 0,01857 DLT_000678 volte, io vorrei starci, e manca proprio per te invece. - DLT_000918 Tuda: - perché mi mancò il coraggio... - DLT_001086 n'accorge adesso che sente mancarsi tra il pollice e la creta 782 - mandare, ve, 1, 0,00619 DLT_001052 tela, Sara Mendel, in piedi, manda via lungamente il fumo aspirato 783 - mangiare, ve, 3, 0,01857 DLT_000061 Tu non hai fame; io sì, e mangio! DLT_000063 Giuncano: Mangia, sì, cara. Ti prometto e DLT_000148 Giuncano: Mangi per la tua statua, dormi 784 - manìa, sf, 1, 0,00619 DLT_000074 radicata oh, questa bella manìa, di mettersi a far lo scultore. 785 - mano, sf, 19, 0,11761 DLT_000032 prenderselo con l'altra mano come a sorreggerlo. DLT_000060 babbucce e un grappolo d'uva in mano e nell'altra un panino; carezza DLT_000092 là, di torsi, di gambe, di mani, di facce - DLT_000098 - di prendere anch'io in mano la creta, per mettere in DLT_000171 l'appoggia a una mano DLT_000368 più. Ha ragione. - Queste mani indurite! Questa faccia! DLT_000381 sporgo appena appena una mano; guai a far vedere che sia DLT_001016 così bella, la vita, con mani non mie. DLT_001156 fargli vedere e toccare con mano la sciocchezza di quel suo DLT_001267 dati: guardala: - E quella mano là che tocca il fianco - DLT_001267 era aperta, prima, quella mano! Vedi, ora? chiusa, serrata, DLT_001304 questi occhi!» «Apri quella mano! apri quella mano!» - Non DLT_001304 quella mano! apri quella mano!» - Non me lo gridò mai. DLT_001305 Lasciò alla statua serrare la mano; e avere quegli occhi! DLT_001322 Prende con ambo le mani il viso di Tuda DLT_001366 dietro e ghermendolo con una mano alla gola, lo strappa giù DLT_001368 con un viso da pazzo e la mano ancora artigliata. Sirio DLT_001372 Sirio; gli tocca con una mano la fronte, con l'altra gli DLT_001372 con l'altra gli cerca la mano): Oh Dio, no! no! freddo: 786 - mantello, sm, 6, 0,03714 DLT_000711 che ritorna coi pizzi e il mantello d'ermellino e resta in prima DLT_000712 Magnifiche, no? Dia, dia il mantello! DLT_000742 sì. Senz'altro così. Il mantello! Il mantello! DLT_000742 Senz'altro così. Il mantello! Il mantello! DLT_000743 alludendo alla statua su cui il mantello d'ermellino sta appeso: DLT_000745 prendere, sorridendo, il mantello e lo pone sulle spalle di 787 - mantenere, ve, 1, 0,00619 DLT_001115 invece come una piuma. Ma sì! Mantenere l'anima continuamente come 788 - maraviglia, sf, 4, 0,02476

DLT_000270 fissarlo con ira e insieme con maraviglia. Si sente picchiare alla DLT_000325 A un gesto di maraviglia di Caravani: DLT_000632 La Modista. A maraviglia! DLT_000710 prenda altri! - Ah, che maraviglia! Guardate! 789 - maravigliato, ag, 1, 0,00619 DLT_001046 volta a guardarla di nuovo, maravigliato e sorridente, indicandogli 790 - maraviglioso, ag, 2, 0,01238 DLT_000596 - oh, non dico! un corpo maraviglioso - DLT_001163 Vedete? Maravigliosa: voi che volete far muovere 791 - marito, sm, 1, 0,00619 DLT_001124 prendersi e portar via il marito a questa moglie che non poteva 792 - marmo, sm, 1, 0,00619 DLT_000253 lei, la statua: non tu. - Marmo: la sua materia; non la tua 793 - martellata, sf, 1, 0,00619 DLT_000096 abbattere ah, quelli sì - a martellate... Sul serio, mi nacque lì, 794 - martirio, sm, 1, 0,00619 DLT_000063 codesta Diana che ti dà il martirio sarà la prima su cui verrò 795 - massimo, sm, 1, 0,00619 DLT_000839 davanti a estranei. Voi, al massimo, vi potevate far dare da 796 - materia, sf, 1, 0,00619 DLT_000253 non tu. - Marmo: la sua materia; non la tua carne. 797 - materiale, ag, 1, 0,00619 DLT_001150 veduto soltanto un vantaggio materiale. Nossignori. Mi dimostra 798 - matrimonio, sm, 2, 0,01238 DLT_001124 avessero offerto, con questo matrimonio, di potersi prendere il gusto DLT_001156 sciocchezza di quel suo matrimonio: là nell'unico tradimento 799 - mattina, sf, 3, 0,01857 DLT_000046 se vuoi saperlo! - Questa mattina - ah, li ho qua ancora, come DLT_000070 dovevo venire nemmeno questa mattina, scusa! Vede, Maestro, come DLT_001169 come i fiori... un riso di mattina... 800 - matto, ag, 1, 0,00619 DLT_000873 frenandosi): Eh già, fossi matta! 801 - me, pe, 143, 0,88517 DLT_000031 quasi infantile): Ahi, non me lo sento più! Lasciamelo DLT_000031 non me lo sento più! Lasciamelo abbassare almeno per un DLT_000037 perché te ne vieni qua da me? DLT_000041 una buona volta di sbattermeli in faccia, i miei danari! DLT_000087 vorresti darne la colpa a me? - DLT_000106 Sirio: Che vuoi che me ne faccia di dieci minuti? DLT_000126 Sirio: Guarito? È più solo di me. Dico da sciocco perché non DLT_000130 Tuda: Oh, puoi smetterle con me, sai, codeste arie! L'hai DLT_000130 altri, e specie nei tuoi. Per me, puoi ucciderti qua, ora DLT_000130 da modella, avrai ucciso me! DLT_000134 Tuda: - grazie! io me ne voglio andare: mi trattieni DLT_000143 Sirio: - grazie: l'ho fatto: me ne sono seccato: non ne ho DLT_000226 Giuncano: Ma non per me, sciocca! Dico per te. La DLT_000251 farà anche di te, come di me, una statua: su un letto DLT_000254 E perché hai bisogno di me, allora? DLT_000255 Perché mi servi. Servi a me. Non a lei. Indica la statua.

DLT_000285 Sara: Lasciamela vedere! DLT_000287 Sara: No no. Rimani. Io me ne vado. Séguita, séguita DLT_000298 Sara: Ma me l'ha chiesto lui, Caravani, DLT_000298 Ah, dunque voi parlate di me, lavorando? DLT_000301 anche voi due parlate di me - DLT_000323 Caravani: Per me... figuratevi, felicissimo! DLT_000333 Caravani: Ah, per me, come volete! DLT_000334 Anche per fare un piacere a me. Andiamo! DLT_000356 Tuda: Di me? Oh bella! DLT_000359 potrebbe forse essere gelosa di me?\") DLT_000362 (assorto). Se ha potuto dire di me - DLT_000379 cosa che - per chi come me l'intende - non è più vera, DLT_000381 capo un pochino, senza che me ne faccia accorgere; lo piego; DLT_000381 ne sono così sicuri che me lo dicono: «Oh, sai? sto DLT_000398 essere qualcosa di ignoto a me, a cui il mio spirito, pur DLT_000439 Rosa: Con me, con me, sì! Che ci hai da DLT_000439 Rosa: Con me, con me, sì! Che ci hai da ridire? DLT_000447 Hai il coraggio di dirlo a me, tu, specchio? DLT_000448 No! Lo dico appunto per me! DLT_000454 torna, che l'ho aspettato e me ne sono andata. DLT_000471 Tuda: Perché gelosa di me, sì. DLT_000480 Sirio: Che vuoi che me ne debba importare? DLT_000487 Dossi! Non t'importerà di me - t'importerà del tuo nome. DLT_000500 Sirio: Io sono padrone di me. DLT_000508 no. Dato che l'atto per me ha questo senso soltanto, DLT_000517 Sirio: A me, soltanto; per la mia statua. DLT_000531 Sirio: Non me ne sono mai accorto. DLT_000585 - No no, via! via! - Non me lo posso più vedere addosso. DLT_000624 Tuda: Ma va a me. DLT_000626 Tuda: La moda per me la faccio io. DLT_000628 qua, ora stesso, addosso a me. Sì sì: questo, questo. DLT_000658 intenzione): No, caro. Per me è meglio qua. DLT_000661 Sirio (con ira): Per me, per me, per me ne sono seccato! DLT_000661 Sirio (con ira): Per me, per me, per me ne sono seccato! DLT_000661 ira): Per me, per me, per me ne sono seccato! DLT_000667 Sirio: E a me giova provocare? DLT_000679 Sirio: Bene, sì, bene. Me ne vado su io, allora. DLT_000690 Tuda: - me lo dia! No, anzi, lo tenga DLT_000710 - Uno a me! - Ne prenda altri! - Ah, DLT_000717 quello che lui sta facendo a me! Debbo essere soltanto una DLT_000721 si sciupano intanto come me! - DLT_000732 Tuda: Me li hanno portati. Se sapesse DLT_000769 signora: s'è un po' urtato con me perché ho voluto provare DLT_000770 Sara: A me? E perché? DLT_000771 Tuda: Appunto: me lo domando anch'io: perché? DLT_000837 Tuda: Oh, per me, quando siete entrata, tanto DLT_000840 Dell'altra non so che farmene. DLT_000843 - facessi entrare, su da me, chi mi pare e piace. DLT_000844 mai salita. Quella di qui me la son fatta dare appunto DLT_000864 Sara: Sì. Me l'ha detto lui stesso. DLT_000866 S'è voluto consigliare con me, se Sirio non avrebbe veduto DLT_000885 la possa finire senza di me, con altra modella? DLT_000908 l'impudenza di sconsigliarmelo? proprio lei! Un'altra, DLT_000911 Giuncano: Che cosa, per me? DLT_000915 cominciato a parlare di me - DLT_000921 ti dico adesso, che per me tu non avevi, come non hai, DLT_000931 Giuncano: Con chi ti scusi: con me? DLT_000944 perché non c'è altro in me che rabbia, rabbia, mi creda, DLT_000948 Tuda: - no: nessuno me l'impedisce! Ma io andavo DLT_000960 Tuda: - appunto: per me! Glielo dico per me! - A DLT_000960 per me! Glielo dico per me! - A lei, se potessi, per DLT_000961 Giuncano: - ma lascia star me! -

DLT_000969 Giuncano: Ma che per me! Per nessuno! Per te stessa, DLT_000977 Tu non puoi sapere. - Non me lo sono fatto io da me, questo DLT_000977 Non me lo sono fatto io da me, questo corpo. - M'è venuto DLT_000977 sentii sempre estraneo a me - DLT_000981 disegnano le rughe. - E me ne cresce l'odio. - Mentre DLT_000983 esser lieta! Ma guaj se a me si rappresenta l'immagine DLT_000987 Giuncano: Me lo fai dire tu! DLT_000998 forza! - Era finita per me, la vita, da tanto tempo: DLT_001000 Giuncano: Quando me le vidi davanti - là, immobili, DLT_001007 pure, sa? della statua e di me che mi sono sciupata... DLT_001016 ribrezzo provo, ora che vedo in me mio padre: sì, non so, come DLT_001016 avessero amato lui, non me: lui così - anche allora DLT_001016 accorgersene e si allontanarono da me, tutte, perché sotto questo DLT_001016 questo corpo scoprirono me, diverso. - È più, più che DLT_001027 \"Diana\". Quello che facevi con me. È vero, sì o no? DLT_001033 Tuda: Lascia fare a me! DLT_001053 Sanno tutti quel che c'è tra me e Dossi. E con un uomo come DLT_001055 per costringervi a prestarmelo. DLT_001057 Sara: Ecco: vedete che già me lo prestate? DLT_001065 vostro figlio, qua voi - a me - non ordinate nulla. DLT_001072 tollerare che seguitiate a parlarmene! Sono qua perché m'ha scritto DLT_001074 Giuncano: Ditemelo, e me ne vado. DLT_001074 Giuncano: Ditemelo, e me ne vado. DLT_001081 Sara: - no no: io, per me - DLT_001107 Sara: Anche per me, sì. DLT_001124 insperato (e perfino, sì: me lo dico da me) di entrare DLT_001124 perfino, sì: me lo dico da me) di entrare qua a prendersi DLT_001140 un vero avvilimento per me dover riconoscere d'essermi DLT_001148 Sara: Ragionate con me. DLT_001150 Doveva aspettarsi ch'io me ne risentissi, no? e dimostrarmi, DLT_001156 rimessa sul cavalletto. Me l'aveva confidato del resto DLT_001156 stesso Caravani! È stata per me la soddisfazione più bella: DLT_001170 Jonella: Dici a me? DLT_001205 (movendosi verso la porta): Con me? DLT_001210 prego! Lascia prima che me ne vada via io! DLT_001221 Sara: Ah, per me, basta. DLT_001222 Jonella: E anch'io allora me ne posso andare, se è tornata DLT_001235 ti può servire meglio di me; e così io me ne posso andare: DLT_001235 meglio di me; e così io me ne posso andare: fai contenta, DLT_001256 quando potrò di nuovo. Ora me ne vado. DLT_001260 miei, là - questi - come me li stai vedendo ora - da DLT_001260 da pazza - e così, perché me li hanno fatti diventare DLT_001267 altri, i suoi occhi! - Lui me li ha presi e glieli ha dati: DLT_001267 chiusa, serrata, a pugno. Me l'hanno fatta chiudere, serrare DLT_001269 Jonella: Per me! Io ero venuta - DLT_001278 che ho fatto, sapete chi me l'ha dato? - Lui - DLT_001282 Sara: - di me? - DLT_001285 negate! l'avete confessato a me! DLT_001287 Ah, questo sì: e anche di me, approfittato! DLT_001289 seguitava la sua relazione con me, perché nessuno credesse DLT_001290 per cattiveria contro di me? non per gelosia? DLT_001292 potevate esser voi da più di me, quand'io ero là, tutta, DLT_001293 vi dico, approfittarsi di me! DLT_001294 approfittato di voi, come di me, per la sua statua - di quanto DLT_001302 lasci ridere! Piace anche a me che rida, e che confessi DLT_001304 apri quella mano!» - Non me lo gridò mai. DLT_001308 Perché tu che in me t'eri comprata la modella, DLT_001308 statua com'era; e non di me che soffrivo, per farla diventare DLT_001315 Non però davanti a me, bada! Perché la vita, io, DLT_001325 Sara: Ah, ma di me, no: basta ormai! Vi assicuro DLT_001325 ormai! Vi assicuro che di me non riderà più! DLT_001335 vedevano ciò che egli faceva di me, che mi prendeva, mi prendeva

DLT_001370 Oh Dio, l'ha ucciso? Per me? DLT_001374 Tuda: Ucciso per me, per me che ho la colpa di DLT_001374 Tuda: Ucciso per me, per me che ho la colpa di tutto! 802 - meglio, ag, 4, 0,02476 DLT_000449 sai? per mettersi con uno meglio di lui! DLT_000657 Vai su, vai su, ché sarà meglio anche per te. DLT_000658 intenzione): No, caro. Per me è meglio qua. DLT_001122 Sara: Meglio non parlarne. 803 - meglio, av, 5, 0,03095 DLT_000180 clienti là non gli servirebbe meglio? DLT_000189 in tutti i modi: mi paghi meglio degli altri, ma non mi piace DLT_000701 Quanto più goffa, tanto meglio! DLT_000799 La Sarta: Meglio di così non le potrebbe stare. DLT_001235 qua lei che ti può servire meglio di me; e così io me ne posso 804 - Mendel, np, 6, 0,03714 DLT_000006 Sara Mendel. DLT_000273 reca ad aprire. Entra Sara Mendel, in abito d'amazzone. Bruna, DLT_000311 s'aspetta di trovare la Mendel nello studio del Dossi): DLT_000748 che si apre. Entra Sara Mendel che ritira la chiave dalla DLT_001052 levarsi della tela, Sara Mendel, in piedi, manda via lungamente DLT_001339 E appena Sara Mendel, senza dir nulla, se ne sarà 805 - mendico, sm, 1, 0,00619 DLT_000983 portarmi appresso come un mendico stanco, e cui debbo fare, 806 - meno, av, 8, 0,04952 DLT_000068 Tuda: E ai pittori, sì? Meno male. DLT_000985 batta alla porta di nessuno; meno che mai alla tua: vecchia DLT_001010 - guizzavi - ora un po' meno - e sempre meno, sempre meno DLT_001010 ora un po' meno - e sempre meno, sempre meno - finché - hai DLT_001010 - e sempre meno, sempre meno - finché - hai creduto di DLT_001053 dar conto a nessuno; tanto meno poi di quello che sento. DLT_001083 - che non può più fare a meno di lei? - DLT_001267 - non ha potuto farne a meno! Non è più quella che lui 807 - meno, sm, 1, 0,00619 DLT_000828 lasciarla finire): - era il meno che potessi pretendere da 808 - mente, sf, 2, 0,01238 DLT_000218 Giuncano, non poteva venire in mente che a lei! Glielo do davvero: DLT_000971 ciò che ti passa per la mente - 809 - mentre, co, 12, 0,07428 810 - menzogna, sf, 3, 0,01857 DLT_001117 donne: basta che dicano una menzogna con voce di pianto; e che DLT_001117 con voce di pianto; e che menzogna più? Un pianto vero, che DLT_001118 Sara: Menzogna, questo pianto? 811 - meraviglia, sf, 2, 0,01238 DLT_000221 Tuda (con meraviglia). Non lo voleva? DLT_000750 Giovani, la guardano con meraviglia. Tuda séguita a mirarsi nello 812 - meravigliare, ve, 1, 0,00619 DLT_000438 Tuda (meravigliata, sorridente): Ah, con lei? 813 - meraviglioso, ag, 1, 0,00619 DLT_000062 È giovanissima e di meravigliosa bellezza. Capelli fulvi,

814 - mercato, sm, 1, 0,00619 DLT_000779 Sara: - da Lipsia: c'è un mercato speciale. E anche questo 815 - meritare, ve, 1, 0,00619 DLT_001152 fuori della porta, come si meritava. - Ci s'è messa da sé, perché 816 - merletto, sm, 1, 0,00619 DLT_000771 ciuffi di piume e spume di merletti... Lo sto rovinando! 817 - mese, sm, 1, 0,00619 DLT_000491 Capirai, per un pajo di mesi non ne varrebbe la pena. 818 - mestiere, sm, 2, 0,01238 DLT_000121 Giuncano: Ah, poi cambierai mestiere? DLT_000829 diritto? Io qua faccio il mio mestiere di modella. 819 - mettere, ve, 20, 0,1238 DLT_000074 oh, questa bella manìa, di mettersi a far lo scultore. DLT_000098 anch'io in mano la creta, per mettere in piedi, alta, una statua: DLT_000168 figuri, Maestro, una Diana messa seduta bene, con un gomito DLT_000215 vive, vive! E allora sì. Mi metterei di nuovo a scolpire! DLT_000449 lo piantò - oh, sai? per mettersi con uno meglio di lui! DLT_000641 Tuda: Non li guardo. Lo metto, vada o non vada. Non ne DLT_000706 solo che m'ha sposata: mi metto a fare la pazza anch'io! DLT_000708 Buffissima! - Bisogna metterle il cappello! - Sì sì: a DLT_000716 lo mette in capo alla statua che ha DLT_000732 - Ecco, questo, guardi. Messo così. Come le pare? DLT_000808 prezzo bisognerà che lei si metta sul giusto. DLT_000809 Modista: Mi sono sempre messa sul giusto! DLT_000818 Prendi quei cappelli, e mettili subito dentro la scatola. DLT_000917 Giuncano: - mi mettesti da parte, e prendesti a domandarmi DLT_001150 innegabile. E intese proprio méttermisi di fronte, con questo! DLT_001152 questo buffo tradimento, la mettesse a calci fuori della porta, DLT_001152 come si meritava. - Ci s'è messa da sé, perché ha riconosciuto DLT_001242 perdio, ti dico, ch'io mi metta ora a lavorare con un'altra! DLT_001299 - la tortura a cui l'hai messa? - DLT_001347 Sirio: Se ci metto tutta la mia vita, e quella 820 - mezzo, ag, 2, 0,01238 DLT_000172 figliolone Endimione dormente - mezzo verde e mezzo violetto - DLT_000172 dormente - mezzo verde e mezzo violetto - tra le pecore 821 - mezzo, sm, 5, 0,03095 DLT_000018 tela bianca pende quasi a mezzo della scena, sospesa a un DLT_000469 ci voglio mica andar di mezzo, io. Se n'è andata con Caravani. DLT_000860 la sua Diana è rimasta a mezzo. Ci s'era appassionato anche DLT_001055 prestarmi ascolto, ho il mezzo per costringervi a prestarmelo. DLT_001152 quella sua Diana là rimasta a mezzo? 822 - mezzogiorno, sm, 2, 0,01238 DLT_000059 Ah, no no, basta: è quasi, mezzogiorno: mi rivesto. DLT_000287 doveva venire a prendersela a mezzogiorno? 823 - mi, pe, 215, 1,33086 DLT_000056 Insomma, te ne vai? vuoi lasciarmi lavorare? DLT_000059 basta: è quasi, mezzogiorno: mi rivesto. DLT_000064 Tuda: Che esperimento? Mi dica. DLT_000070 scusa! Vede, Maestro, come mi ringrazia ? DLT_000071 Sirio: Mi lasci così, e vorresti che DLT_000074 che avrei potuto impegnarmi con lui per tutto il tempo DLT_000096 martellate... Sul serio, mi nacque lì, allora - DLT_000099 ascoltare. Bisogna che scappi. M'aspettano.

DLT_000105 Tanti quadri, tante Tude. M'è parso d'entrare nuda in DLT_000107 Tuda: Oh, ma neanche tenermi qua con la forza. DLT_000118 ragionassi ancora un po' - mi dovresti lodare. DLT_000130 ucciderti qua, ora stesso: non mi volterei nemmeno a guardarti. DLT_000134 io me ne voglio andare: mi trattieni tu! - DLT_000145 il contrario: di contentarmi di ciò che ho fatto là DLT_000152 Tuda: Ma verrà a prendermi Caravani a momenti! DLT_000161 Tuda: - già! e mi sta facendo morire! - Ah, DLT_000161 morire! - Ah, ma per vendicarmi, sa che ho suggerito a Caravani DLT_000174 Sirio: Mi verrebbe di strozzarla! DLT_000181 tua amica. Del resto, come m'hai veduta tu da Diana, potrebbe DLT_000181 tu da Diana, potrebbe avermi veduta anche lui. DLT_000185 Tuda: E tu sposami! DLT_000189 Tuda: Intanto, non mi vuole lui. E allora non c'è DLT_000189 capire in tutti i modi: mi paghi meglio degli altri, DLT_000189 meglio degli altri, ma non mi piace lavorare con te. DLT_000191 Papà Giuncano, ajuto! Mi dica di quell'esperimento DLT_000215 vive, vive! E allora sì. Mi metterei di nuovo a scolpire! DLT_000222 Giuncano: Non mi piace. DLT_000255 Sirio: Perché mi servi. Servi a me. Non a DLT_000272 riconoscendo il picchio). No. - Fatemi il piacere: di là, un momento. DLT_000290 Sirio: Che vuoi che m'importi con chi sta? DLT_000291 Caravani da una settimana mi fa la corte, lo sai? DLT_000298 chiesto lui, Caravani, di farmi il ritratto. Ah, dunque voi DLT_000302 Sara: - già; mentre mi fa la corte. DLT_000304 Sara: Di farmi la corte? DLT_000305 faccia quello che vuole; ma mi lasci la modella per lavorare! DLT_000318 Sara: Eccomi! DLT_000320 Come mi volevate! DLT_000331 dietro la tenda, subito). Eccomi. Mi sto rivestendo. DLT_000331 tenda, subito). Eccomi. Mi sto rivestendo. DLT_000344 dire proprio non conoscermi, perdio! DLT_000354 ha detto del cambio, egli m'ha subito chiamata perché DLT_000368 tra poco, come loro, non mi muoverò più. Ha ragione. DLT_000381 mossa...» oppure: «Zitta! mi nasce l'idea di...» E io, DLT_000398 sensazioni nuove, tanto da parermi di vivere in un altro mondo. DLT_000411 ripigliandosi): Ma tu non mi volevi dir questo. DLT_000434 Rosa: Perché? lasciami! DLT_000435 Giuncano: Mi voglio guardare. DLT_000452 Ricòrdati di questo, per ciò che mi volevi dire. DLT_000463 Tuda: Mi sposi? DLT_000474 Smettila, ti dico! E non parlarmi di quella signora. DLT_000476 giorno avrai finito di servirmi per il mio lavoro, abbia DLT_000483 Tuda: Eh, se mi sposi! Sapranno tutti - DLT_000488 Sirio: Non m'importa più di nulla. - La DLT_000494 tuo corpo, per quel che mi deve servire. DLT_000506 Sirio: Non mi preme di farne. Lei, sì, DLT_000507 guarda! anche se tu non mi sposi! DLT_000519 Tuda: Mi sposi per questo? DLT_000526 fare una supposizione - mi potrebbe nascere, standoti DLT_000548 Sirio: Non mi farai vedere nessuno! DLT_000566 io! Non avete sentito che mi sposa? DLT_000573 giojosa sullo zoccolo): Eccomi pronta! DLT_000579 Tuda: No no, non mi piace! non mi piace! DLT_000579 No no, non mi piace! non mi piace! DLT_000582 in tutto quello che lei m'ha detto! DLT_000585 Tuda: Troppo, troppo; e non mi piace! - No no, via! via! DLT_000586 La Sarta: Mi butta via il lavoro così? DLT_000587 vuol rimediare! No. Non mi va più neanche il colore. DLT_000587 più neanche il colore. E mi sta così male, poi. DLT_000588 La Sarta: Sì, mi sono accorta anch'io di qualche DLT_000588 mia, creda. La signora, mi scusi, è un po'...

DLT_000599 Lei mi chiama signora - DLT_000601 signora per questo.) - Ma sì, mi sento un po' stanca veramente DLT_000604 Tuda: Non mi ci posso vedere! DLT_000611 specchio): No no: è vero; non m'ero ancora veduta bene - eh DLT_000618 Tuda: No no, non mi parli più di questo! Ha portato DLT_000630 Mi piace, sì. DLT_000633 Tuda: Mi vesto io. DLT_000649 Aspetti! Mi faccia anche il piacere di DLT_000653 Presto, mi raccomando DLT_000657 quello che ti pare, senza farmi questo bazar qua. Vai su, DLT_000663 Sirio: Che cosa mi giova? DLT_000665 Sirio: Mi pare che provochi tu! DLT_000666 Tuda: No. Io così mi sfogo: nient'altro. DLT_000677 Sirio: Ma io t'ho detto, mi pare, d'andartene su; non DLT_000678 Tuda: Mi sento, mi sento! E ho molta DLT_000678 Tuda: Mi sento, mi sento! E ho molta più fretta DLT_000678 invece. - Non ti pare che mi stia bene questo colore? DLT_000684 Mi dia quell'abito di \"jais\". DLT_000686 Tuda: - mi dia! E l'altro - DLT_000694 Tuda: - sì sì! M'ajutino! Voglio vestirgli DLT_000706 mica pazzo lui solo che m'ha sposata: mi metto a fare DLT_000706 lui solo che m'ha sposata: mi metto a fare la pazza anch'io! DLT_000717 sorella di queste? Ebbene: mi vesto io; si vestano anche DLT_000733 La Sarta: Eh sì, mi pare che... sì sì, va benissimo, DLT_000751 Sarta): Sì. Non c'è male. Mi par che debba andar bene. DLT_000771 cara la sciocchezza d'avermi sposata. Sogno fiumi di seta, DLT_000771 Anzi, vi dovrebbe fare, m'immagino, un gran piacere DLT_000771 piacere questa follia che m'ha preso, d'abiti, di pellicce, DLT_000804 tengo. Un po' bizzarro, ma mi pare che s'accordi - DLT_000805 Sara: - ah, sì, benissimo! Mi piace molto. DLT_000809 La Modista: Mi sono sempre messa sul giusto! DLT_000812 E a lei mi raccomando per l'abito! Fra DLT_000837 non ho mica da vergognarmi di voi, per come sono fatta, DLT_000839 soltanto io. Non può obbligarmi nessuno a posare davanti DLT_000843 - pur coi patti con cui m'ha sposata, sciolta d'ogni DLT_000843 facessi entrare, su da me, chi mi pare e piace. DLT_000845 Badate, signora, che se voi mi sfidate, io posso imporgli DLT_000847 Tuda: Ah sì? Mi sfidate proprio? DLT_000849 lui? Pur sapendo ch'egli m'ha sposata perché vuole a DLT_000851 Tuda: Se m'ha sposata per questo! DLT_000861 Tuda: Seguitate a sfidarmi? DLT_000863 invitato Caravani a venirmi a prendere qua. DLT_000866 studio per il ritratto che mi sta facendo. S'è voluto consigliare DLT_000875 dissuaso Caravani dal venirmi a prendere? DLT_000877 anche suggerito di persuadermi - DLT_000889 quanto più sconciamente mi sarà possibile. Andate a DLT_000898 Sara: Basta, di scene! - Mi risolvo ad andar su a chiamare DLT_000904 Tuda: Vedo che mi guarda! No, sa! posso tornare DLT_000905 Giuncano: Ma perché mi dici questo? DLT_000914 Tuda: - sì, che lui mi fece la proposta: poco dopo DLT_000916 Tuda: - sì; che m'ero accorta che soffriva - DLT_000917 Giuncano: - mi mettesti da parte, e prendesti DLT_000917 parte, e prendesti a domandarmi di lui, tante cose... - DLT_000918 Tuda: - perché mi mancò il coraggio... - DLT_000920 No no: le giuro che non mi sarei mai aspettata ch'egli DLT_000920 sarei mai aspettata ch'egli m'avrebbe fatto proprio quel DLT_000920 giorno la proposta di sposarmi! DLT_000927 Giuncano: - a farmi impazzire - DLT_000930 Perché non è vero! - Sì, m'ero accorta che lei era sempre DLT_000932 No: perché è così! Né lei m'aveva detto mai nulla! DLT_000944 in me che rabbia, rabbia, mi creda, nient'altro che rabbia DLT_000944 donna che viene qua a pestarmi, a cimentarmi. Bisogna ch'io

DLT_000944 qua a pestarmi, a cimentarmi. Bisogna ch'io mi levi, mi DLT_000944 cimentarmi. Bisogna ch'io mi levi, mi levi da questa situazione! DLT_000944 cimentarmi. Bisogna ch'io mi levi, mi levi da questa situazione! DLT_000946 Caravani - deve venire a prendermi qua - DLT_000948 oggi da lui per vendicarmi - DLT_000950 Tuda: - di quello che mi stanno facendo soffrire! DLT_000950 modella, come modella, vendicarmi: non avrei da vendicarmi DLT_000950 vendicarmi: non avrei da vendicarmi d'altro, io! - DLT_000954 non importa che intenda! - Mi vuol fare un bene? DLT_000956 Tuda: Sì: mi prenda con sé! DLT_000973 Non sarà per molto, bada! Mi muovo anch'io - sì, dentro DLT_000975 Giuncano: - non mi ci sono mai riconosciuto! DLT_000977 io da me, questo corpo. - M'è venuto da uno che sentii DLT_000982 mostrarsi): - come? così, mi vedono! - DLT_000983 sono io - che tante volte mi pare di portarmi appresso DLT_000983 tante volte mi pare di portarmi appresso come un mendico DLT_000989 Giuncano: La vita non mi deve riprendere! non mi deve DLT_000989 mi deve riprendere! non mi deve riprendere! DLT_000997 È appunto questo, vede? Mi trattenne questo, allora. DLT_000998 vita, da tanto tempo: non m'importava più di nulla. Vuoto; DLT_001007 della statua e di me che mi sono sciupata... DLT_001016 è odio, proprio odio. - Mi sembrerebbe di contaminare DLT_001018 Lasciami, lasciami andare. DLT_001018 Lasciami, lasciami andare. DLT_001023 Non arrischiarti a toccarmi, perdio! DLT_001024 Caravani: Ma come! M'hai scritto di venire a prenderti! DLT_001034 Caravani: Ma che vorresti farmi da modella? DLT_001045 Tuda: Guai a te, ripeto, se mi tocchi! Vengo soltanto per DLT_001053 ... del resto, nascondermi, da chi? Di quello che faccio, DLT_001055 volete fingere di non prestarmi ascolto, ho il mezzo per DLT_001058 Giuncano: M'in-fa-sti-di-te! DLT_001072 Giuncano: - c'è quanto basta, mi pare, per non tollerare che DLT_001072 parlarmene! Sono qua perché m'ha scritto di venire; non DLT_001104 Giuncano: Mi pare che abbia dimostrato DLT_001109 Sara: Ecco, vedete? Io mi volevo confessare con voi; DLT_001115 una figliuola, lo sapete: m'è morta. DLT_001124 che non poteva dir nulla. Mi sono tanto divertita a vederla DLT_001140 dover riconoscere d'essermi risentita per una donna come DLT_001142 provata per questo avvilimento mi ha fatta più crudele verso DLT_001150 dispetto che Dossi volle farmi puerilmente, sposandola? DLT_001150 innegabile. E intese proprio méttermisi di fronte, con questo! DLT_001150 risentissi, no? e dimostrarmi, se non era una sciocca, DLT_001150 vantaggio materiale. Nossignori. Mi dimostra invece che si risente DLT_001150 impallidisce, tanto peggio per lei: mi offre il divertimento d'uno DLT_001150 spettacolo che davvero io non mi potevo aspettare. - Ma fa DLT_001156 resto, era vero: Caravani mi faceva il ritratto: non ho DLT_001156 porta, se la trovavo chiusa, m'ero fatta dare la chiave. DLT_001156 dare la chiave. Che volete! Mi venne spontaneo di cacciarla DLT_001174 Jonella. Dov'è quello che mi vuole? DLT_001181 lo so ciò che può avvenirmi di fare! Quando non si vede DLT_001186 Sara: Mi piace intanto che prima predicate DLT_001223 per ora, non potrà servirmi. DLT_001231 hai bisogno della modella: m'avete fatta venire fin qua... DLT_001242 possibile, perdio, ti dico, ch'io mi metta ora a lavorare con DLT_001244 lui: e diglielo, dove: e se mi tenevo nascosta, sapendo DLT_001244 tenevo nascosta, sapendo che mi cercavi; dille che mi fece DLT_001244 che mi cercavi; dille che mi fece la spia; e se ora t'ho DLT_001249 Sirio: Ma se m'hai promesso - DLT_001251 che saresti rimasta qua, m'hai promesso - DLT_001255 m'hai detto così. DLT_001258 schifato io - sì, e il nome che m'ha dato, e gli abiti, e su, DLT_001263 Jonella: Mi pajono gli occhi di una gatta

DLT_001265 odio, per il supplizio che m'hanno dato loro due! - Non DLT_001272 Jonella: Mi pagherai almeno l'incomodo DLT_001292 Tuda: Ah sì? Ma mi dite che potevate esser voi DLT_001294 sua statua - di quanto voi m'avete fatto soffrire (credevo DLT_001298 che cimentare! Rido perché mi piace moltissimo che lei DLT_001304 avrebbe dovuto gridarmi: «Non fare questi occhi!» DLT_001306 - sono andata a vendicarmi con quello stupido là! DLT_001327 Vorreste, dopo quello che m'avete fatto soffrire, che DLT_001335 che egli faceva di me, che mi prendeva, mi prendeva tutta DLT_001335 di me, che mi prendeva, mi prendeva tutta per la sua DLT_001335 accorto, se n'è accorto, se m'ha fatto questi occhi là nella DLT_001335 carne, io! di carne che mi s'è macerata così! Come faccio DLT_001351 veramente bella? E che vuoi che m'importi d'altro, dunque, se DLT_001354 frenetico): E allora prendimi! se non posso più servirti DLT_001358 Tuda: - come mi levo? Non senti che sto morendo DLT_001358 sto morendo per te? Prendimi, prendimi, prendi la vita DLT_001358 per te? Prendimi, prendimi, prendi la vita che mi resta, DLT_001358 prendimi, prendi la vita che mi resta, e chiudimi là nella DLT_001358 vita che mi resta, e chiudimi là nella tua statua! DLT_001360 vi muoja dentro! Se non mi vuoi far vivere! DLT_001376 essere quella per cui lui mi aveva voluto! 824 - mica, av, 7, 0,04333 DLT_000117 Giuncano: Non è mica come quei ladruncoli di strada DLT_000158 Tuda: Di che? Non faccio mica la spia. Vedrai che te lo DLT_000469 sentito di là. Non ci voglio mica andar di mezzo, io. Se n'è DLT_000706 all'ultima moda! Non dev'essere mica pazzo lui solo che m'ha sposata: DLT_000837 veniate anche di là: non ho mica da vergognarmi di voi, per DLT_001180 Jonella: Ma io non voglio mica stare qua come una gallina DLT_001215 Sara: Ma io vado. Non starò mica ad aspettare che ella lo 825 - minacciare, ve, 1, 0,00619 DLT_000563 Giuditta e Rosa nell'atto di minacciarle con lo spillone del cappello; 826 - minaccioso, ag, 1, 0,00619 DLT_000372 guarda, tra scontroso e minaccioso.) Che cosa? - 827 - minuto, sm, 3, 0,01857 DLT_000031 abbassare almeno per un minuto. Sono di carne, oh! DLT_000105 Su, caro, su. Altri dieci minuti, e poi basta. DLT_000106 che me ne faccia di dieci minuti? Non ti lascio andare, no. 828 - mio, po, 49, 0,30331 DLT_000041 sbattermeli in faccia, i miei danari! DLT_000053 glielo do qua, senta, sul mio braccio DLT_000124 Sirio: Mio fratello lo fece da sciocco. DLT_000137 viaggiare, come fa adesso mio fratello? giocare, amar donne, DLT_000177 valevano neanche un'unghia del mio piede. DLT_000183 Tuda: Un corpo come il mio... DLT_000227 Tuda: Che ha la mia bocca? DLT_000300 Sara: Potrei farti sapere, a mia volta, che lei ha suggerito DLT_000398 di ignoto a me, a cui il mio spirito, pur lì presente, DLT_000398 potessi entrare, forse la mia vita s'aprirebbe a sensazioni DLT_000443 verso Tuda): E tu, all'età mia - DLT_000464 Per obbligarti a restare mia modella soltanto. DLT_000476 finito di servirmi per il mio lavoro, abbia intera per DLT_000488 saprà perché e come sarai mia moglie. Anzi, quanto più DLT_000488 debbo soltanto finire la mia statua. DLT_000510 Sirio: Se mai, sarà affar mio. DLT_000511 avendolo fatto per causa mia... DLT_000517 Sirio: A me, soltanto; per la mia statua. DLT_000547 Ho mio padre, ad Anticoli; le mie

DLT_000547 mio padre, ad Anticoli; le mie sorelle... DLT_000588 rimediabilissimo. Non per colpa mia, creda. La signora, mi scusi, DLT_000647 dell'armadio a destra, nella mia camera. DLT_000769 ho voluto provare qua i miei abiti; e se n'è salito su, DLT_000796 rimorso: ah questo sì, da parte mia! - DLT_000806 Tuda: - Invenzione mia! È vero? DLT_000829 diritto? Io qua faccio il mio mestiere di modella. DLT_000834 Sara: Ah! mia? soperchieria? - DLT_000979 Giuncano: - uno: mio padre! - DLT_001000 di fronte ad esse vidi il mio corpo in cui la vita riprendeva DLT_001016 provo, ora che vedo in me mio padre: sì, non so, come se DLT_001016 donne; ne morì disperata mia madre! - Si vede che - questo DLT_001016 bella, la vita, con mani non mie. DLT_001029 Tuda: È anche un po' mio, quel quadro. DLT_001109 ho potuto fare da parte mia. DLT_001134 approfittate adesso della mia franchezza! DLT_001142 sentimenti: veniamo ai fatti. È mia la colpa di quanto è accaduto? DLT_001144 intendete così! Prima che mia, la colpa è stata sua. DLT_001150 colpa - o sciocchezza - non mia: sua. - Io non faccio nessun DLT_001156 che avevo veduto io, coi miei occhi: i colori ancora freschi DLT_001219 Ma guarda, guarda qua le mie stecche! - Bizze stupide, DLT_001260 occhi! - e ora guarda qua i miei - vedi? vedi? sono i miei, DLT_001260 miei - vedi? vedi? sono i miei, là - questi - come me li DLT_001315 l'ho vendicata sopra la mia stessa arte! Codesto diritto, DLT_001335 là con la mia carne, col mio sangue, con DLT_001335 là con la mia carne, col mio sangue, con gli occhi che DLT_001347 Sirio: Se ci metto tutta la mia vita, e quella degli altri... DLT_001351 tu coscienza che questa mia statua sia bella? bella, DLT_001351 pagherò io più di tutti la mia opera compiuta? DLT_001353 forza): Ma questo prezzo: la mia statua! 829 - mirabile, ag, 1, 0,00619 DLT_001293 Sara: Una così mirabile cosa, che per non far credere 830 - miracolo, sm, 1, 0,00619 DLT_000216 Sirio: Il miracolo di Pigmalione. 831 - mirare, ve, 3, 0,01857 DLT_000574 due vecchie si voltano a mirarla con sgomento. DLT_000578 da sera elegantissimo si mira in uno specchio sorretto DLT_000750 meraviglia. Tuda séguita a mirarsi nello specchio, impassibile. 832 - mobile, sm, 1, 0,00619 DLT_000017 tende nere. Tappeto nero, mobili neri. Lungo le pareti, collocate 833 - moda, sf, 5, 0,03095 DLT_000101 solo, caro! Oh, sono di moda io, sai? DLT_000154 il nudo lo fa bene. È di moda anche lui, adesso, come ritrattista. DLT_000625 La Sarta: Non è di moda. DLT_000626 Tuda: La moda per me la faccio io. DLT_000706 statue vestite all'ultima moda! Non dev'essere mica pazzo 834 - modella, sf, 43, 0,26617 DLT_000003 Tuda, modella. DLT_000008 Jonella, modella. DLT_000018 sugli anelli, a riparo della modella nuda, in piedi su uno zoccolo. DLT_000035 codesta considerazione per le modelle? DLT_000036 sdegnosamente, poi): Per le modelle? Sciocco! DLT_000067 Giuncano: Non farai più la modella, almeno agli scultori. DLT_000130 prima, se seguito a farti da modella, avrai ucciso me! DLT_000175 quando un artista vuole una modella tutta per sé, sai che fa? DLT_000305 che vuole; ma mi lasci la modella per lavorare!

DLT_000316 Sara: Della modella che vi serve. DLT_000322 gliel'ha detto la vostra modella! - Ero venuta per invitarlo DLT_000324 che voi lasciate a lui la modella! - È un cambio. DLT_000381 far vedere che sia io, la modella, a suggerire: no: io ho detto DLT_000464 obbligarti a restare mia modella soltanto. DLT_000520 perché non serva più da modella ad altri. - Accetti? DLT_000597 Tuda: - sfido, modella! DLT_000601 Tuda: - signora... modella (sanno tutti che sono signora DLT_000607 stata sposata per far da modella: se non potesse più farla! DLT_000829 faccio il mio mestiere di modella. DLT_000831 dietro la tenda): Io dico là: modella. Vuol dire, nuda. Non cercate DLT_000845 Tuda: Perché neppure da modella io fossi qua padrona? Badate, DLT_000852 perché non faceste più da modella ad altri, mentre servivate DLT_000870 Sara: Sicuro: da modella. Non potendo tradirlo come DLT_000871 dunque venite a cimentare la modella. DLT_000874 piacere d'andare a far da modella a Caravani... DLT_000878 Sara: - a fargli da modella? Ma no! Inutile. Lo farà DLT_000885 finire senza di me, con altra modella? DLT_000889 vostra sfida: farò, farò da modella a Caravani, procurando di DLT_000950 stanno facendo soffrire! Come modella, come modella, vendicarmi: DLT_000950 soffrire! Come modella, come modella, vendicarmi: non avrei da DLT_000951 Giuncano: - come modella? - DLT_001034 Ma che vorresti farmi da modella? DLT_001035 Tuda: Da modella! da modella! Ma a patto che DLT_001035 Tuda: Da modella! da modella! Ma a patto che sia brutto, DLT_001045 Vengo soltanto per farti da modella. DLT_001075 provato a lavorare con altre modelle - DLT_001152 per impedirle di fare la modella ad altri, e lei, invece d'andarsene DLT_001158 - Ah ecco, sarà la modella. DLT_001231 ora, e tu hai bisogno della modella: m'avete fatta venire fin DLT_001308 in me t'eri comprata la modella, della modella ti dovevi DLT_001308 comprata la modella, della modella ti dovevi servire per la DLT_001312 lui soltanto per fargli da modella! - Non l'ho fatto per altro! DLT_001330 non puoi più servirgli da modella per un altro verso? 835 - Modista, sf, 26, 0,16094 DLT_000011 La Modista. DLT_000013 Giovane, che accompagna la Modista. DLT_000578 parte. Le sta dietro la Modista, accompagnata da un'altra DLT_000605 La Modista: Sì, certo, smuore un po'. DLT_000614 La Modista: Va tutto male, quando non DLT_000632 La Modista. A maraviglia! DLT_000681 La Modista: Gli uomini sono impazienti. DLT_000691 Alla Modista: DLT_000693 La Modista (prendendole): - queste? DLT_000702 La Modista (ridendo). E io con queste? DLT_000719 La Modista: Benissimo! DLT_000731 La Modista: Chi sa come li avrà pagati DLT_000734 Tuda (alla Modista): Ha portato fiori? DLT_000735 La Modista: Sì, molti. DLT_000737 La Giovane della Modista (presentando la scatola): DLT_000741 La Modista: Eh, sì, benissimo! DLT_000747 La Modista: Una regina! DLT_000750 La Sarta e la Modista con le due Giovani, la guardano DLT_000791 Alla Modista: DLT_000793 La Modista: Come no! E anche tant'altri, DLT_000802 La Modista: Eccolo! DLT_000807 La Modista: Verissimo! DLT_000809 La Modista: Mi sono sempre messa sul DLT_000816 La Modista: Vengo via anch'io. DLT_000822 La Modista: A rivederla. Riverisco, DLT_000824 La Sarta e la Modista accompagnate dalle due Giovani

836 - modo, sm, 6, 0,03714 DLT_000189 fatto capire in tutti i modi: mi paghi meglio degli altri, DLT_000236 Tuda (movendosi in tanto modi): Insomma! insomma! insomma! DLT_000508 conosci. Potrebbe trovare il modo d'impedirtelo. E poi, forse, DLT_001090 fosse stata per lei l'unico modo di vivere davanti agli occhi DLT_001113 come voi dite, è pure un modo di dare leggerezza alla vita DLT_001153 Giuncano: E voi, per dar modo a Sirio di scoprire questo 837 - moglie, sf, 8, 0,04952 DLT_000481 Tuda: Se sarò tua moglie! DLT_000482 Sirio: Ma no, cara, che moglie! DLT_000487 Tuda: - eh via! la moglie dello scultore Dossi! Non DLT_000488 perché e come sarai mia moglie. Anzi, quanto più lascerò DLT_000537 - perché diventerei tua moglie davvero, allora... DLT_000870 Non potendo tradirlo come moglie. DLT_001124 portar via il marito a questa moglie che non poteva dir nulla. DLT_001230 contento! Dopo tutto è tua moglie; e t'ha trattato bene! 838 - molle, ag, 1, 0,00619 DLT_001159 bellissima, appena ventenne, con molle andatura bestiale. È in capelli, 839 - molto, av, 9, 0,05571 DLT_000635 Semplice semplice! E non molto scollato. Ecco, guardi, così. DLT_000777 Sara: - sì, molto belle - DLT_000795 Potete senza rimorso: è molto ricco. DLT_000805 sì, benissimo! Mi piace molto. DLT_000868 finire quel suo quadro (ch'è molto brutto: Dossi ha ragione!) DLT_000884 Sara: L'ha molto cambiata? DLT_000885 Tuda: Sì, molto. - Credete davvero ch'egli DLT_000886 Sara: Tanto più se l'ha molto cambiata, come voi dite. DLT_001298 cimentare! Rido perché mi piace moltissimo che lei l'abbia capita così 840 - molto, in, 3, 0,01857 DLT_000678 Mi sento, mi sento! E ho molta più fretta di te, credi! DLT_000735 La Modista: Sì, molti. DLT_000973 può seguirle! Non sarà per molto, bada! Mi muovo anch'io - 841 - momentaneo, ag, 1, 0,00619 DLT_000610 Sarta: Oh, sarà un malessere momentaneo! 842 - momento, sm, 11, 0,06809 DLT_000027 Sirio Ancora un momento! DLT_000152 verrà a prendermi Caravani a momenti! DLT_000266 vivere vuol dire morire ogni momento, mutare ogni momento, e quella DLT_000266 ogni momento, mutare ogni momento, e quella non muore e non DLT_000266 dài tu, se la guardi un momento. Io non posso più guardarle; DLT_000272 Fatemi il piacere: di là, un momento. DLT_000454 Tuda (dopo un momento di riflessione): Vado via DLT_000534 Capirai che se, prima, per un momento, sarebbe stato possibile DLT_000680 per l'uscio a sinistra. Momento d'imbarazzo. DLT_000944 vuole - giacché è venuto al momento giusto, invece di quello DLT_001297 seguitare a cimentare in questo momento! 843 - mondo, sm, 1, 0,00619 DLT_000398 parermi di vivere in un altro mondo. Questo qui, invece... io 844 - morire, ve, 21, 0,12999 DLT_000055 Dio, freddo come se fosse morto. DLT_000161 - già! e mi sta facendo morire! - Ah, ma per vendicarmi, DLT_000201 - Morta. DLT_000202 Tuda: Come, morta?

DLT_000204 Tuda: Eh, dice morta... DLT_000265 Sirio: - viva - che non muore più! - DLT_000266 viva, se vivere vuol dire morire ogni momento, mutare ogni DLT_000266 ogni momento, e quella non muore e non si muta più! Morta DLT_000266 muore e non si muta più! Morta per sempre là, in un atto DLT_000391 Giuncano: - bambino, sì: quando morì la madre. Andò ad arricchirsi DLT_001010 vivere? - hai finito di morire! DLT_001016 amare, lui, le donne; ne morì disperata mia madre! - Si DLT_001071 Sara: Sanno tutti che, morta la madre, abbandonato dal DLT_001092 la indurrei piuttosto a morire! Sapete forse dov'è? DLT_001115 figliuola, lo sapete: m'è morta. DLT_001349 Sirio: No; anzi, perché non muoja più! DLT_001350 Giuncano: E muoja intanto per sempre? DLT_001358 levo? Non senti che sto morendo per te? Prendimi, prendimi, DLT_001360 Tuda: Sì, sì! Che vi muoja dentro! Se non mi vuoi far DLT_001368 Sirio è immobile a terra: morto. DLT_001372 Oh Dio, no! no! freddo: morto! 845 - mormorare, ve, 1, 0,00619 DLT_001371 Giuncano (mormorando, come in una litania): Cecità... 846 - morte, sf, 3, 0,01857 DLT_000251 (subito, forte): - e della morte: che farà anche di te, come DLT_000260 che si prova davanti alla morte, davanti a uno che poc'anzi DLT_001115 fornellino è spento? Se la morte viene e ci soffia su? Avevo 847 - mosca, sf, 2, 0,01238 DLT_001114 Giuncano: - La leggerezza della mosca! DLT_001124 Guardate: vi assicuro che questa mosca da un pezzo se ne sarebbe 848 - mossa, sf, 3, 0,01857 DLT_000296 allude con una mossa del capo a Tuda. DLT_000381 pensando che... codesta mossa...» oppure: «Zitta! mi nasce DLT_000381 di...» E io, seria: «Che mossa?» oppure: «Che ho detto?» 849 - mostrare, ve, 8, 0,04952 DLT_000228 la mostra, protendendo il volto. DLT_000319 Mostra il suo abito da amazzone. DLT_000616 mostra l'abito che ha ancora sul DLT_000703 mostra le stoffe DLT_000982 (ingenuamente, aprendo le braccia per mostrarsi): - come? così, mi vedono! DLT_001052 Giuncano che sta seduto e mostra di non prestarle ascolto. DLT_001218 con la creta incrostata e mostrandola a Giuncano: DLT_001320 Mostrandogli Tuda: 850 - movere, ve, 2, 0,01238 DLT_001010 chiamala vita! - Bambina, tu ti movevi di più - guizzavi - ora un DLT_001205 Giuncano (movendosi verso la porta): Con me? 851 - movimentare, ve, 1, 0,00619 DLT_000260 davanti sospesa, senza più movimento: atteggiata. E non ne provi 852 - movimento, sm, 1, 0,00619 DLT_000217 dar loro, con la forma, il movimento - e avviarle, dopo averle 853 - muovere, ve, 15, 0,09285 DLT_000211 finiamola! Non fai altro che muoverti! Vèstiti e vattene! DLT_000236 Tuda (movendosi in tanto modi): Insomma! DLT_000249 per sempre - che non si muova più? DLT_000252 dita gambe - guarda - le muovo, le muovo - e questa è carne, DLT_000252 - guarda - le muovo, le muovo - e questa è carne, senti: DLT_000260 tua immagine, la vita che moveva le tue dita e quella creta,

DLT_000260 vivo, e ora è lì, che non si muove più? DLT_000269 sentire di non poterti più muovere, come loro: ecco perché. DLT_000368 poco, come loro, non mi muoverò più. Ha ragione. - Queste DLT_000973 sarà per molto, bada! Mi muovo anch'io - sì, dentro - sento, DLT_001000 cui la vita riprendeva a muoversi - logoro, vecchio... Quest'orrore DLT_001003 Tuda: - non si muove più! - DLT_001004 Giuncano: - fa' che si muova - corpo, vita - DLT_001012 Giuncano: Muoversi, non fermarsi mai, non DLT_001163 Maravigliosa: voi che volete far muovere le statue. 854 - muro, sm, 1, 0,00619 DLT_000017 Muri bianchi, altissimi. Alle 855 - museo, sm, 2, 0,01238 DLT_000018 come nel piccolo bronzo del museo di Brescia, attribuito al DLT_000706 Altro che bazar qua! Il museo delle statue vestite all'ultima 856 - mutare, ve, 4, 0,02476 DLT_000262 Giuncano: Ti si muta in ribrezzo, lo sgomento, DLT_000264 Giuncano: - ti si muta in ammirazione, perché la DLT_000266 dire morire ogni momento, mutare ogni momento, e quella non DLT_000266 quella non muore e non si muta più! Morta per sempre là, 857 - nascere, ve, 10, 0,0619 DLT_000035 Sirio: T'è nata adesso che non lavori più DLT_000078 Giuncano): È vero che l'idea gli nacque -? DLT_000096 martellate... Sul serio, mi nacque lì, allora - DLT_000381 atto, così: il pensiero è nato in loro. E ne sono così sicuri DLT_000381 mossa...» oppure: «Zitta! mi nasce l'idea di...» E io, seria: DLT_000385 Tuda (come se le parole le nascessero involontariamente): Non le DLT_000526 supposizione - mi potrebbe nascere, standoti vicina, insieme DLT_000529 Sirio: Finora non t'è mai nato. DLT_001068 Giuncano: - come lo odiai quando nacque a sua madre! DLT_001169 vita... come vi possano nascere certe cose, certe creature... 858 - nascondere, ve, 7, 0,04333 DLT_001053 Sara: ... del resto, nascondermi, da chi? Di quello che DLT_001059 Maestro, farebbe bene a nascondere i suoi sentimenti, quest'uno DLT_001069 codesto sentimento dovreste nascondere. DLT_001138 l'ho detto io stessa! - Ma nascondiamo, scusate, nascondiamo un DLT_001138 Ma nascondiamo, scusate, nascondiamo un poco i sentimenti che DLT_001142 di quanto avrei voluto) - Nascondiamo, dicevo, i sentimenti: veniamo DLT_001156 posa. Ah che scena! Corse a nascondersi, a ripararsi tra le tele 859 - nascosto, ag, 2, 0,01238 DLT_000983 po' di pietà - io sì - di nascosto: oh, lagrime avvelenate da DLT_001244 diglielo, dove: e se mi tenevo nascosta, sapendo che mi cercavi; 860 - nastro, sm, 1, 0,00619 DLT_000413 carnevalescamente con fiocchi e nastri sui capelli lanosi: entrano 861 - naturale, ag, 2, 0,01238 DLT_000919 Giuncano: - ma sì: naturalissimo! DLT_001154 Sara: Ah, con una scusa naturalissima, quella. La avevo già da 862 - naturalmente, av, 6, 0,03714 DLT_001145 Giuncano: Sì: se agire naturalmente è colpa. DLT_001146 ho provati? Sì. E anch'io naturalmente, allora! Abbiamo agito naturalmente DLT_001146 naturalmente, allora! Abbiamo agito naturalmente tutt'e due, andate là: ma DLT_001151 comprendendo anche che ha agito naturalmente. DLT_001152 Sara: E daccapo! Ma naturalmente, naturalmente anch'io, caro DLT_001152 daccapo! Ma naturalmente, naturalmente anch'io, caro Maestro! Ho

863 - nausea, sf, 1, 0,00619 DLT_000112 Sirio (con ira e nausea, gridando): Non dico del 864 - ne, di, 72, 0,44568 DLT_000028 Tuda: Non ne posso più. DLT_000042 contrario! - Vorrei che ne profittassi - DLT_000044 per vivere - perché non ne facessero più! DLT_000046 forza, alzandosi): Ah sì - e ne ringrazio Dio, se vuoi saperlo! DLT_000087 Giuncano: - io? vorresti darne la colpa a me? - DLT_000106 Sirio: Che vuoi che me ne faccia di dieci minuti? Non DLT_000109 Tuda (a Giuncano): Ne sarebbe capace. Non ho mai DLT_000110 finisca a qualunque costo. Ne ho fino alla gola! DLT_000143 - grazie: l'ho fatto: me ne sono seccato: non ne ho più DLT_000143 me ne sono seccato: non ne ho più neanche sdegno; ma DLT_000149 rispondo: sì. E ti sfido a riderne. DLT_000175 Tuda: Ne sei geloso? Ma quando un DLT_000237 Giuncano: Fanne ora una statua! Tutta un DLT_000256 Giuncano: E non ne provi sgomento? DLT_000258 altra dall'immagine che tu ne avevi concepita - tanto che, DLT_000258 tanto che, per non lasciartene vincere, devi combattere DLT_000260 movimento: atteggiata. E non ne provi lo stesso sgomento DLT_000262 pensando a ciò che tra poco ne avverrà - DLT_000266 non posso più guardarle; ne ho orrore. Ah, grazie, immortale DLT_000381 un pochino, senza che me ne faccia accorgere; lo piego; DLT_000381 pensiero è nato in loro. E ne sono così sicuri che me lo DLT_000449 Giuditta (a Tuda): E n'era geloso allora, lui! E DLT_000475 allora? Dobbiamo anzi parlarne. DLT_000479 Tuda: Non te ne importerà nulla? DLT_000480 Sirio: Che vuoi che me ne debba importare? DLT_000491 per un pajo di mesi non ne varrebbe la pena. DLT_000492 C'intenderemo su tutto, non te ne dar pensiero. Tu avrai fatto DLT_000497 Tuda: E - che ne dirà lei? DLT_000498 T'ho detto di non parlarne. DLT_000506 Sirio: Non mi preme di farne. Lei, sì, vorrebbe per picca DLT_000513 ma se poi dovessi pentirtene? DLT_000514 Non avrò tempo di pentirmene, non temere. DLT_000530 abbassando gli occhi): Che ne sai tu? DLT_000531 Sirio: Non me ne sono mai accorto. DLT_000641 metto, vada o non vada. Non ne ha portati? DLT_000643 Tuda: Non importa. Ne ho su io, tanti. DLT_000660 anch'io, dunque, perché ne sei seccato! DLT_000661 ira): Per me, per me, per me ne sono seccato! DLT_000668 Sì: e non dovresti abusarne. DLT_000710 - Uno a me! - Ne prenda altri! - Ah, che maraviglia! DLT_000728 Bisognerà sceglierne uno che vada, come colore... DLT_000774 anch'io, non vi pare? se non ne approfittassi. DLT_000820 Contavo che ne volesse scegliere qualche DLT_000832 Sara: Ne avete fatto uno sfoggio... DLT_000835 qua da padrona, senz'averne il diritto. DLT_000840 Dell'altra non so che farmene. DLT_000929 Giuncano (con sdegno): Te ne importa? DLT_000973 come; e tu le segui, appena ne cogli il richiamo. Ecco, DLT_000981 disegnano le rughe. - E me ne cresce l'odio. - Mentre tu DLT_000983 Giuncano: - ah, tu ne puoi comunque esser lieta! DLT_001016 sapeva amare, lui, le donne; ne morì disperata mia madre! DLT_001016 un certo punto accorgersene e si allontanarono da me, DLT_001038 scusa; hai pensato... - che ne dirà lui? DLT_001039 t'importa sapere ciò che lui ne dirà? DLT_001072 che seguitiate a parlarmene! Sono qua perché m'ha scritto DLT_001086 non è vero niente! E se n'accorge adesso che sente mancarsi DLT_001103 Sara: Io ve n'avvertii a tempo. Non ho questo

DLT_001104 che non sapeva che farsene! DLT_001120 Sara: Che ne sapete voi, se dopo... DLT_001122 Sara: Meglio non parlarne. DLT_001150 Doveva aspettarsi ch'io me ne risentissi, no? e dimostrarmi, DLT_001150 - e con qual diritto se ne risente, se Sirio ha posto DLT_001150 a venire qua; e se ella ne impallidisce, tanto peggio DLT_001150 torto, pensa di vendicarsene, commettendo quest'enorme DLT_001151 una povera sciocca - a farne lo strazio che ne avete fatto, DLT_001151 - a farne lo strazio che ne avete fatto, comprendendo DLT_001216 Giuncano: Ne avrebbe tutta la ragione! DLT_001226 cercarla, se non sai che fartene! DLT_001258 piacere!) - Ma voglio che te ne persuada! Vieni, guarda! DLT_001259 La tira verso la tenda; ne afferra un lembo e con una DLT_001267 chiudere! - non ha potuto farne a meno! Non è più quella DLT_001286 facevate apposta - e se n'è approfittato! 865 - ne, pe, 37, 0,22903 DLT_000037 lavorare gli altri, perché te ne vieni qua da me? DLT_000056 (a Giuncano): Insomma, te ne vai? vuoi lasciarmi lavorare? DLT_000057 Tuda: Non se ne vada, no, Maestro, non se DLT_000057 vada, no, Maestro, non se ne vada! DLT_000134 Tuda: - grazie! io me ne voglio andare: mi trattieni DLT_000172 - che se ne sta a guardare un bel figliolone DLT_000211 muoverti! Vèstiti e vattene! DLT_000276 Sirio: Sta per andarsene. Ma c'è altri. Non è possibile. DLT_000287 Sara: No no. Rimani. Io me ne vado. Séguita, séguita a DLT_000288 detto che sta per andarsene. DLT_000393 donna veramente viva! Come ne ho viste poche. DLT_000453 E se ne va. Le due vecchie s'avviano DLT_000454 che l'ho aspettato e me ne sono andata. DLT_000456 Sirio: Te n'andavi? Ho da parlarti. DLT_000469 mica andar di mezzo, io. Se n'è andata con Caravani. DLT_000570 Giuditta: Ce ne staremo di qua! DLT_000677 detto, mi pare, d'andartene su; non di tornare a posare, DLT_000679 Sirio: Bene, sì, bene. Me ne vado su io, allora. DLT_000769 provare qua i miei abiti; e se n'è salito su, credo, pensando DLT_000914 proposta: poco dopo che lei se n'andò - DLT_001074 Giuncano: Ditemelo, e me ne vado. DLT_001077 - perché s'è fissato! - Ne verrà una, adesso, che vale DLT_001116 guardarla, turbato, come a saggiarne la sincerità. Ella tentenna DLT_001124 questa mosca da un pezzo se ne sarebbe volata via di qua, DLT_001124 Fingiamo di non accorgercene, per salvare davanti a noi DLT_001152 altri, e lei, invece d'andarsene da Caravani, come poteva DLT_001210 prego! Lascia prima che me ne vada via io! DLT_001222 Jonella: E anch'io allora me ne posso andare, se è tornata DLT_001235 meglio di me; e così io me ne posso andare: fai contenta, DLT_001256 quando potrò di nuovo. Ora me ne vado. DLT_001267 tu, Jonè, né altre! Vàttene! DLT_001271 Sirio (di scatto). - e se ne va! DLT_001273 Ma sì, sta bene: ora vàttene! DLT_001277 scrolla una spalla e se ne va DLT_001335 accorto che soffrivo! Ma se n'è accorto, se n'è accorto, DLT_001335 soffrivo! Ma se n'è accorto, se n'è accorto, se m'ha fatto questi DLT_001339 Mendel, senza dir nulla, se ne sarà andata, voltandosi a 866 - né, co, 2, 0,01238 867 - neanche, av, 10, 0,0619 DLT_000107 Tuda: Oh, ma neanche tenermi qua con la forza. DLT_000143 sono seccato: non ne ho più neanche sdegno; ma tanta uggia, tanta DLT_000177 certune che non valevano neanche un'unghia del mio piede. DLT_000587 rimediare! No. Non mi va più neanche il colore. E mi sta così

DLT_000639 Tuda: Non va neanche il pizzo? DLT_000841 Non avreste più diritto neanche all'altra, del resto. DLT_000842 Sara: Neanche all'altra? DLT_000843 Tuda: Neanche. Perché vorrei vedere che DLT_001095 Sara: Neanche voi? DLT_001258 Tuda: Ma non puoi restare neanche tu, Jonè! - Non perché voglia 868 - negare, ve, 3, 0,01857 DLT_000154 fortuna, del resto! - Non puoi negare che il nudo lo fa bene. È DLT_001285 Giuncano: - non lo negate! l'avete confessato a me! DLT_001317 Giuncano: Non l'ammetto e te lo nego, tanto più quando si tratta 869 - nemmeno, av, 6, 0,03714 DLT_000070 Ma se non dovevo venire nemmeno questa mattina, scusa! Vede, DLT_000130 stesso: non mi volterei nemmeno a guardarti. Penso che prima, DLT_000138 Giuncano: - sì, sì - e senza nemmeno saper di vivere - DLT_000555 Non debbo nemmeno guardarti? DLT_000836 non ho mai sporto il capo, nemmeno per curiosità, a guardare DLT_001099 Sara: Nemmeno Caravani. Non l'avete cercata? 870 - neppure, av, 3, 0,01857 DLT_000617 non dobbiamo neppure tentare d'accomodarlo? DLT_000845 Tuda: Perché neppure da modella io fossi qua padrona? DLT_001014 altro: come dovrei essere - neppure quello che fui, quando le 871 - nero, ag, 4, 0,02476 DLT_000017 vetrate luminose, tende nere. Tappeto nero, mobili neri. DLT_000017 luminose, tende nere. Tappeto nero, mobili neri. Lungo le pareti, DLT_000017 nere. Tappeto nero, mobili neri. Lungo le pareti, collocate DLT_000018 accesa dietro, si proietta nera, enorme, sulla parete di 872 - nero, sm, 1, 0,00619 DLT_000020 giovanissimi, acuti. Veste di nero. 873 - nessuno, in, 15, 0,09285 DLT_000048 - non la volevano dare a nessuno - (chi li vedeva lassù?) DLT_000486 Sirio: - ma no! nessun effetto! DLT_000508 questo senso soltanto, e nessun valore per sé... DLT_000548 Sirio: Non mi farai vedere nessuno! DLT_000839 soltanto io. Non può obbligarmi nessuno a posare davanti a estranei. DLT_000845 fare entrare nello studio nessuno quando io sono in posa. DLT_000947 Giuncano: - nessuno può impedirti d'andare con DLT_000948 Tuda: - no: nessuno me l'impedisce! Ma io andavo DLT_000969 Giuncano: Ma che per me! Per nessuno! Per te stessa, viva! DLT_000985 che batta alla porta di nessuno; meno che mai alla tua: vecchia DLT_001012 fermarsi mai, non fissarsi in nessun sentimento... DLT_001053 faccio, non debbo dar conto a nessuno; tanto meno poi di quello DLT_001150 mia: sua. - Io non faccio nessun male, proprio nessuno, seguitando DLT_001150 faccio nessun male, proprio nessuno, seguitando a venire qua; DLT_001289 relazione con me, perché nessuno credesse che aveva sposato 874 - niente, av, 3, 0,01857 DLT_000470 Sirio: Ma nient'affatto! DLT_000526 Tuda: - niente: per fare una supposizione DLT_001030 prego di credere che non è niente affatto una sudiceria. 875 - niente, in, 13, 0,08047 DLT_000179 Tuda: Caravani? La posa; niente più. DLT_000387 e poi imbarazzata): Per niente! Non ha... non ha l'aria DLT_000445 Tuda: Ma non v'ho detto niente, io. DLT_000666 Tuda: No. Io così mi sfogo: nient'altro. DLT_000944 rabbia, rabbia, mi creda, nient'altro che rabbia per questa

DLT_000964 Tuda: - lo so: non sono niente... - DLT_000965 Giuncano: - ti pare di essere niente - così viva? DLT_001086 Giuncano: Ma non è vero niente! E se n'accorge adesso che DLT_001115 Sara: Niente di più leggero, infatti, DLT_001115 più leggero, infatti, e niente di più seccante. Bisognerebbe DLT_001217 Sirio: Niente patti! I patti ora li pongo DLT_001380 Tuda: Io che ora sono così: niente... più niente... DLT_001380 sono così: niente... più niente... 876 - niente, sm, 1, 0,00619 DLT_000971 Giuncano: Per questo niente che ti credi! Fuori, tutta, 877 - no, av, 131, 0,81089 DLT_000022 (anche lui dietro la tenda): No: ferma lì! DLT_000057 Tuda: Non se ne vada, no, Maestro, non se ne vada! DLT_000059 Tuda: Ah, no no, basta: è quasi, mezzogiorno: DLT_000059 Tuda: Ah, no no, basta: è quasi, mezzogiorno: DLT_000090 Sirio: no: quando vidi nel tuo studio DLT_000106 minuti? Non ti lascio andare, no. Non posso lasciare l'abbozzo DLT_000116 Sirio: No, questo no, perché è già DLT_000116 Sirio: No, questo no, perché è già quello che DLT_000122 Sirio: No, basta - di tutto. DLT_000133 Sirio: No, cara: perché anzi stare DLT_000159 Sirio: Ma no, io dico, di prestare così DLT_000163 Sirio (scattando). Ah no, perdio! Con te no, sai! DLT_000163 (scattando). Ah no, perdio! Con te no, sai! Glielo proibisco! DLT_000188 Giuncano: Tu, no! DLT_000215 Giuncano: No, vive, vive! E allora sì. DLT_000220 Giuncano (ribellandosi fosco): No! DLT_000272 riconoscendo il picchio). No. - Fatemi il piacere: di DLT_000282 Sirio: T'ho detto di no. DLT_000283 Sara: Curioso! Da un uomo no, e da una donna si vergogna DLT_000287 Sara: No no. Rimani. Io me ne vado. DLT_000287 Sara: No no. Rimani. Io me ne vado. Séguita, DLT_000305 Sirio: No: s'accomodi; faccia il tuo DLT_000328 Sirio (sdegnatissimo): No: aspetta, Caravani! DLT_000332 Sara: Ma no! - Venite, Caravani! DLT_000372 Giuncano: No. (La guarda, tra scontroso DLT_000381 la modella, a suggerire: no: io ho detto anzi una sciocchezza; DLT_000381 certuni. Ma con certi altri, no. Con questo, no, per esempio DLT_000381 certi altri, no. Con questo, no, per esempio (allude a Sirio). DLT_000389 sentito dire anche tu...? No no. Somiglia al padre, anzi. DLT_000389 sentito dire anche tu...? No no. Somiglia al padre, anzi. DLT_000409 Tuda: Ah no: questo non lo credo. Benché, DLT_000448 Giuncano: No! Lo dico appunto per me! DLT_000462 Sirio: No, cara. Calmissimo. DLT_000465 Tuda: Ah, no! Per dispetto no, sai: grazie DLT_000465 Tuda: Ah, no! Per dispetto no, sai: grazie - non voglio. DLT_000467 Hai litigato con quella! No no! DLT_000467 litigato con quella! No no! DLT_000475 Tuda: Ah no, aspetta! E come intendi DLT_000482 Sirio: Ma no, cara, che moglie! DLT_000485 nome: sarò la signora Dossi, no? Vedi? ti fa un certo effetto DLT_000486 Sirio: - ma no! nessun effetto! DLT_000494 Sirio: Ah, no: soltanto. Il tuo corpo, DLT_000508 poi, forse, tu stessa... No no. Dato che l'atto per me DLT_000508 poi, forse, tu stessa... No no. Dato che l'atto per me ha DLT_000528 Tuda: - no, ma - un desiderio di te... DLT_000549 Tuda: No, penso che... DLT_000562 Sirio: Eh no, lasciale, purché stiano DLT_000563 del cappello; ridendo): No, via! via! via! DLT_000579 Tuda: No no, non mi piace! non mi

DLT_000579 Tuda: No no, non mi piace! non mi piace! DLT_000585 troppo; e non mi piace! - No no, via! via! - Non me lo DLT_000585 troppo; e non mi piace! - No no, via! via! - Non me lo posso DLT_000587 Tuda: Che vuol rimediare! No. Non mi va più neanche il DLT_000611 (guardandosi bene allo specchio): No no: è vero; non m'ero ancora DLT_000611 bene allo specchio): No no: è vero; non m'ero ancora DLT_000618 Tuda: No no, non mi parli più di questo! DLT_000618 Tuda: No no, non mi parli più di questo! DLT_000642 La Sarta: No, signora. DLT_000657 Sirio: Ma no, io dico, se dovevi perdere DLT_000658 (guardandolo con intenzione): No, caro. Per me è meglio qua. DLT_000666 Tuda: No. Io così mi sfogo: nient'altro. DLT_000690 Tuda: - me lo dia! No, anzi, lo tenga lei, codesto! DLT_000712 Magnifiche, no? Dia, dia il mantello! DLT_000738 scartando, finché trova): Questi no, questi no - no no - via, DLT_000738 trova): Questi no, questi no - no no - via, questi, no DLT_000738 trova): Questi no, questi no - no no - via, questi, no - ecco, DLT_000738 Questi no, questi no - no no - via, questi, no - ecco, DLT_000738 no - no no - via, questi, no - ecco, questi - guardi - DLT_000793 La Modista: Come no! E anche tant'altri, come DLT_000808 Tuda: Forse questa falda... No: sta bene così! Per il prezzo DLT_000821 Tuda: No, basta questo per ora. DLT_000839 Tuda: No: soltanto io. Non può obbligarmi DLT_000852 Sara: No. Veramente, perché non faceste DLT_000862 Sara: Io? No. Perché? DLT_000878 a fargli da modella? Ma no! Inutile. Lo farà lui senza DLT_000882 Sara: No. Non la vedo da un pezzo. DLT_000904 Tuda: Vedo che mi guarda! No, sa! posso tornare com'ero! DLT_000920 Tuda: No no: le giuro che non mi sarei DLT_000920 Tuda: No no: le giuro che non mi sarei DLT_000932 Tuda: No: perché è così! Né lei m'aveva DLT_000942 Tuda: No no, non creda! DLT_000942 Tuda: No no, non creda! DLT_000948 Tuda: - no: nessuno me l'impedisce! DLT_000968 Tuda: No, no! Per lei! Potrei, potrei DLT_000968 Tuda: No, no! Per lei! Potrei, potrei DLT_000977 Giuncano: - no - quello che vedono gli altri DLT_000983 disperata e feroce. - Ma tu no: tu píglialo a calci - DLT_000986 Tuda: Oh Dio, no, che dice? DLT_000993 Giuncano (con forza). No: sta a noi, quando non si DLT_001027 facevi con me. È vero, sì o no? DLT_001065 Sara: Ah, caro Maestro, no: se Dossi non è vostro figlio, DLT_001081 Sara: - no no: io, per me - DLT_001081 Sara: - no no: io, per me - DLT_001100 Giuncano: Io no. DLT_001119 Giuncano. No. Appunto. Ma l'amaste così DLT_001126 Sara: Lui no. DLT_001128 Sara: No. Gli uomini non sono così, DLT_001134 Sara: No. Perché non ho mai creduto DLT_001144 Sara: Ah, no, piano! Non confesso più DLT_001146 ma lei da sciocca, e io no! DLT_001147 Giuncano: Ah, voi no: questo è certo. DLT_001150 allora. S'è prestata, sì o no, al dispetto che Dossi volle DLT_001150 ch'io me ne risentissi, no? e dimostrarmi, se non era DLT_001179 Sara: No, non è lui. Deve ancora venire. DLT_001210 (subito, fermando Giuncano): Ah no, ti prego! Lascia prima che DLT_001211 Giuncano: E poi, io no! DLT_001236 Sirio: Ma no! DLT_001246 Tuda: No. DLT_001251 Sirio: - no - che saresti rimasta qua, DLT_001252 Tuda: - no, no! - DLT_001252 Tuda: - no, no! -

DLT_001256 Tuda: Qua non resto - no no - non starò più qua - DLT_001256 Tuda: Qua non resto - no no - non starò più qua - tornerò DLT_001276 Tuda: No, aspetta, vengo anch'io. DLT_001284 Sara: - ma no, carina - DLT_001294 (con impeto, luminosa): No, signora, no! Non di questo, DLT_001294 luminosa): No, signora, no! Non di questo, non di questo DLT_001300 Sirio: - ma no! - ch'io non stavo qua come DLT_001325 Sara: Ah, ma di me, no: basta ormai! Vi assicuro DLT_001327 (subito, trattenendola): No, come basta, signora? no! DLT_001327 No, come basta, signora? no! no! Vorreste, dopo quello DLT_001327 come basta, signora? no! no! Vorreste, dopo quello che DLT_001327 finisca ora la sua statua? Eh no! La deve finire, la deve DLT_001328 Sara: No, che! Basta! basta! DLT_001349 Sirio: No; anzi, perché non muoja più! DLT_001356 Tuda: - no! no, se poi davvero ti vuoi DLT_001356 Tuda: - no! no, se poi davvero ti vuoi uccidere DLT_001366 Guai a te se la tocchi! - No! - T'uccido io! DLT_001367 Tuda: Oh Dio, no! lo lasci! lo lasci! DLT_001372 cerca la mano): Oh Dio, no! no! freddo: morto! DLT_001372 cerca la mano): Oh Dio, no! no! freddo: morto! 878 - noi, pe, 9, 0,05571 DLT_000437 Sai? Tre anni insieme, noi due! DLT_000441 Rosa: Eravamo le prime, noi, al nostro tempo! DLT_000613 possa far notare. E per noi sarte le clienti non dovrebbero DLT_000825 subito): Parliamoci tra noi, signora. DLT_000992 Tuda: Non sta a noi... DLT_000993 Giuncano (con forza). No: sta a noi, quando non si deve! A qualunque DLT_001059 (dopo una pausa): Se uno tra noi due, caro Maestro, farebbe DLT_001124 accorgercene, per salvare davanti a noi stessi il nostro amor proprio... DLT_001342 il tempo quando duole - noi, di carne: questa poverina 879 - nome, sm, 3, 0,01857 DLT_000485 Oh bella! Porterò il tuo nome: sarò la signora Dossi, no? DLT_000487 me - t'importerà del tuo nome. DLT_001258 l'ho schifato io - sì, e il nome che m'ha dato, e gli abiti, 880 - non, av, 410, 2,53791 DLT_000023 Tuda: Non reggo più! DLT_000025 Sirio: Ferma ti dico! Non è passata l'ora. DLT_000028 Tuda: Non ne posso più. DLT_000031 sorriso quasi infantile): Ahi, non me lo sento più! Lasciamelo DLT_000035 Sirio: T'è nata adesso che non lavori più tutta codesta DLT_000039 - ah sì? - proprio io? - non lavorassi più? DLT_000043 Sirio: - per non lavorare più? - DLT_000044 statue per vivere - perché non ne facessero più! DLT_000048 Giuncano: - non la volevano dare a nessuno DLT_000050 Sapessi quante cose che prima non vedevo. DLT_000057 Tuda: Non se ne vada, no, Maestro, DLT_000057 se ne vada, no, Maestro, non se ne vada! DLT_000058 Sirio: Non far la stupida e rimettiti DLT_000061 Tu non hai fame; io sì, e mangio! DLT_000067 Giuncano: Non farai più la modella, almeno DLT_000070 Tuda: Ma se non dovevo venire nemmeno questa DLT_000072 pur detto, ricòrdati, di non cominciare. Non dovevi! DLT_000072 ricòrdati, di non cominciare. Non dovevi! DLT_000074 Tuda: Non dico \"mai\"; almeno fino al DLT_000076 Tuda: Non è uno studio di scultore, DLT_000088 Sirio: - a te, a te: ma non colpa: la rabbia di vederti DLT_000096 terra, quella rovina... Non so: le due cose: quelle statue DLT_000101 Tuda: Non ci sei tu solo, caro! Oh, DLT_000105 del pensionato di Francia! Non c'è che Tuda. Tanti quadri,

DLT_000105 impazziti! Dio, che smorfie! Io non so... - Su, caro, su. Altri DLT_000106 faccia di dieci minuti? Non ti lascio andare, no. Non DLT_000106 Non ti lascio andare, no. Non posso lasciare l'abbozzo DLT_000109 Giuncano): Ne sarebbe capace. Non ho mai visto una prepotenza DLT_000112 ira e nausea, gridando): Non dico del lavoro! DLT_000116 che dev'essere. Perdio, non vedi che ho la febbre addosso? DLT_000117 Giuncano: Non è mica come quei ladruncoli DLT_000126 me. Dico da sciocco perché non seppe farlo. Stai sicuro DLT_000128 di scatto, sdegnoso): Tu non t'immischiare! DLT_000130 ucciderti qua, ora stesso: non mi volterei nemmeno a guardarti. DLT_000132 Ma stia tranquillo che non s'uccide per ora: non la DLT_000132 che non s'uccide per ora: non la finirà mai, quella statua. DLT_000132 statua. E chi sa che questa non sia anzi una scusa per non DLT_000132 non sia anzi una scusa per non finirla. DLT_000140 come le bestie! le bestie non possono impazzire! - DLT_000143 fatto: me ne sono seccato: non ne ho più neanche sdegno; DLT_000149 Sirio: Tu che non sei volgare, potresti risparmiarti DLT_000154 sua fortuna, del resto! - Non puoi negare che il nudo lo DLT_000157 Sirio: Come non ti vergogni? DLT_000158 Tuda: Di che? Non faccio mica la spia. Vedrai DLT_000167 l'obbrobrio che sarà! Bada che non lo tollero sul serio! DLT_000177 così. E con certune che non valevano neanche un'unghia DLT_000180 di quelle sue clienti là non gli servirebbe meglio? DLT_000182 Sirio: Perdio, non lo dire! DLT_000184 purché la smetta! Ti dico che non posso tollerarlo! DLT_000189 Tuda: Intanto, non mi vuole lui. E allora non DLT_000189 non mi vuole lui. E allora non c'è gusto a fare la sdegnosa. DLT_000189 paghi meglio degli altri, ma non mi piace lavorare con te. DLT_000208 questo ti vendicherò. Ma non trovo ancora la pasta. DLT_000211 Sirio: Insomma, finiamola! Non fai altro che muoverti! Vèstiti DLT_000217 delizia che su la terra non si trova, la loro vita divina. DLT_000218 Ah, questa, papà Giuncano, non poteva venire in mente che DLT_000221 Tuda (con meraviglia). Non lo voleva? DLT_000222 Giuncano: Non mi piace. DLT_000226 Giuncano: Ma non per me, sciocca! Dico per DLT_000229 Quando non ride, è così. DLT_000239 Sirio: Già! E se non la fermi in un gesto in cui DLT_000245 Sirio: - oggi non più quella di jeri, domani DLT_000245 più quella di jeri, domani non più questa d'oggi: ogni attimo DLT_000249 Una - e per sempre - che non si muova più? DLT_000253 Dev'esser lei, la statua: non tu. - Marmo: la sua materia; DLT_000253 - Marmo: la sua materia; non la tua carne. DLT_000255 Perché mi servi. Servi a me. Non a lei. Indica la statua. DLT_000256 Giuncano: E non ne provi sgomento? DLT_000258 ad assumere corpo per sé, non come tu vorresti, ma com'essa DLT_000258 concepita - tanto che, per non lasciartene vincere, devi DLT_000260 movimento: atteggiata. E non ne provi lo stesso sgomento DLT_000260 era vivo, e ora è lì, che non si muove più? DLT_000265 Sirio: - viva - che non muore più! - DLT_000266 mutare ogni momento, e quella non muore e non si muta più! DLT_000266 momento, e quella non muore e non si muta più! Morta per sempre DLT_000266 la guardi un momento. Io non posso più guardarle; ne ho DLT_000268 e non più viva, non più viva così! DLT_000268 e non più viva, non più viva così! DLT_000269 perché cominci a sentire di non poterti più muovere, come DLT_000276 andarsene. Ma c'è altri. Non è possibile. DLT_000279 Sara: Ah, comodo, quello! E non potrei anch'io... DLT_000287 lavorare. Ma scusa: Caravani non doveva venire a prendersela DLT_000297 Sirio: Non sta con Caravani? DLT_000307 Sirio: - non voglio nulla! voglio lavorare! DLT_000311 con eleganza; entrando, non s'aspetta di trovare la Mendel DLT_000335 Caravani: Ma non vorrei...

DLT_000344 schifo! Vuol dire proprio non conoscermi, perdio! DLT_000349 Giuncano: Non è uno stupido. DLT_000350 Tuda: Ma non ha visto che, appena ha sentito DLT_000359 (Sottintendendo: \"Non potrebbe forse essere gelosa DLT_000360 Giuncano: Oh, non dico per te! Stupida perché DLT_000360 dico per te! Stupida perché non intende la ragione per cui DLT_000360 sospetta che possa essere - non per il lavoro - ma per stare DLT_000363 di Sara). Che ha detto? non ho sentito. DLT_000366 Giuncano: - non è uno stupido, lui - DLT_000368 perché tra poco, come loro, non mi muoverò più. Ha ragione. DLT_000370 Tutta questa forma qua! - Tu non puoi ancora capire. DLT_000373 amorevole): - che lei soffre - ma non di quello che dice. DLT_000375 (accentuando la malizia): Non perché non sia vero quello DLT_000375 la malizia): Non perché non sia vero quello che dice. DLT_000377 Tuda: Un altro; e non lo vuol dire. DLT_000379 chi come me l'intende - non è più vera, allora. DLT_000385 nascessero involontariamente): Non le somiglia affatto... DLT_000387 imbarazzata): Per niente! Non ha... non ha l'aria DLT_000387 imbarazzata): Per niente! Non ha... non ha l'aria DLT_000388 degli altri; non pare quasi un artista... DLT_000398 Questo qui, invece... io non so: è così: coi paraocchi: DLT_000398 so: è così: coi paraocchi: non sente, non vede nulla: vuole DLT_000398 coi paraocchi: non sente, non vede nulla: vuole una cosa DLT_000409 Tuda: Ah no: questo non lo credo. Benché, se può DLT_000411 (come ripigliandosi): Ma tu non mi volevi dir questo. DLT_000419 Doveva essere nel giardino. Non l'avete veduto? DLT_000420 Giuditta: Non l'abbiamo veduto. DLT_000421 Tuda: E allora non so: non dovrebbe essere lontano: DLT_000421 Tuda: E allora non so: non dovrebbe essere lontano: DLT_000425 Tuda: Non so: sarà accesa: andate a DLT_000430 Tu dici che non sono vecchio? DLT_000445 Tuda: Ma non v'ho detto niente, io. DLT_000465 dispetto no, sai: grazie - non voglio. DLT_000469 Eh, v'ho sentito di là. Non ci voglio mica andar di mezzo, DLT_000474 Sirio: Smettila, ti dico! E non parlarmi di quella signora. DLT_000479 Tuda: Non te ne importerà nulla? DLT_000487 moglie dello scultore Dossi! Non t'importerà di me - t'importerà DLT_000488 Sirio: Non m'importa più di nulla. - DLT_000489 t'ucciderai, abbiamo capito! Non t'importa più nulla per questo. DLT_000491 Capirai, per un pajo di mesi non ne varrebbe la pena. DLT_000492 C'intenderemo su tutto, non te ne dar pensiero. Tu avrai DLT_000493 Tuda: Affare! Non è affare soltanto! DLT_000496 tutto per te. Ti dico di non pensare a nulla. Avrai tutto DLT_000498 Sirio: T'ho detto di non parlarne. DLT_000505 Vorrei essere sicura che non è un dispetto, tu capisci. DLT_000506 Sirio: Non mi preme di farne. Lei, sì, DLT_000506 vorrebbe per picca ch'io non lavorassi più con te. Farà DLT_000506 Farà di tutto perché tu non venga qua. DLT_000507 vengo, guarda! anche se tu non mi sposi! DLT_000508 Sirio: Non la conosci. Potrebbe trovare DLT_000512 Sirio: Ma non per causa tua: lo faccio DLT_000514 Sirio Non avrò tempo di pentirmene, DLT_000514 avrò tempo di pentirmene, non temere. DLT_000520 Sirio: Per questo, e perché non serva più da modella ad altri. DLT_000523 Tuda: E non pensi che - DLT_000529 Sirio: Finora non t'è mai nato. DLT_000531 Sirio: Non me ne sono mai accorto. DLT_000536 Sirio (impassibile): - non potrà più essere ora. DLT_000548 Sirio: Non mi farai vedere nessuno! DLT_000555 Non debbo nemmeno guardarti? DLT_000564 Giuditta. Non pungere oh! Sei cattiva! DLT_000566 Tuda: Io, io! Non avete sentito che mi sposa?

DLT_000579 Tuda: No no, non mi piace! non mi piace! DLT_000579 Tuda: No no, non mi piace! non mi piace! DLT_000581 Tuda: Che benissimo! Non è venuto affatto come volevo DLT_000583 Tuda: Io non le ho detto che volevo tutto DLT_000585 Tuda: Troppo, troppo; e non mi piace! - No no, via! via! DLT_000585 piace! - No no, via! via! - Non me lo posso più vedere addosso. DLT_000587 Che vuol rimediare! No. Non mi va più neanche il colore. DLT_000588 lieve, rimediabilissimo. Non per colpa mia, creda. La DLT_000596 La Sarta: - oh, non dico! un corpo maraviglioso DLT_000604 Tuda: Non mi ci posso vedere! DLT_000607 sposata per far da modella: se non potesse più farla! DLT_000611 specchio): No no: è vero; non m'ero ancora veduta bene DLT_000613 La Sarta: Tante volte, non c'è nulla più d'un abito DLT_000613 per noi sarte le clienti non dovrebbero mai provare, se DLT_000613 dovrebbero mai provare, se non si sentono più che bene. DLT_000614 Modista: Va tutto male, quando non sono contente del loro bel DLT_000617 non dobbiamo neppure tentare DLT_000618 Tuda: No no, non mi parli più di questo! Ha DLT_000622 Tuda: Non c'è un lilla? DLT_000623 lilla, veramente, quest'anno non va. DLT_000625 La Sarta: Non è di moda. DLT_000635 gale. Semplice semplice! E non molto scollato. Ecco, guardi, DLT_000639 Tuda: Non va neanche il pizzo? DLT_000641 Tuda: Non li guardo. Lo metto, vada DLT_000641 guardo. Lo metto, vada o non vada. Non ne ha portati? DLT_000641 metto, vada o non vada. Non ne ha portati? DLT_000643 Tuda: Non importa. Ne ho su io, tanti. DLT_000668 Tuda: Sì: e non dovresti abusarne. DLT_000670 una vertigine: per poco non casco di là DLT_000677 mi pare, d'andartene su; non di tornare a posare, se non DLT_000677 di tornare a posare, se non ti senti. DLT_000678 proprio per te invece. - Non ti pare che mi stia bene DLT_000700 La Sarta (ridendo): Ma non le andrà! - DLT_000701 Tuda: Non importa! Provi! Quanto più DLT_000706 vestite all'ultima moda! Non dev'essere mica pazzo lui DLT_000717 profanazione, indignato! Come se non fosse peggio quello che lui DLT_000721 sì, paiono più goffe - ma non si sciupano intanto come DLT_000748 spettacolo delle statue vestite e non può frenare una esclamazione DLT_000751 Tuda (alla Sarta): Sì. Non c'è male. Mi par che debba DLT_000760 grave d'imbarazzo): Dossi non c'è? DLT_000766 (subito, risentita): Su non sono mai salita. DLT_000774 Tuda: Sarei sciocca anch'io, non vi pare? se non ne approfittassi. DLT_000774 anch'io, non vi pare? se non ne approfittassi. DLT_000799 La Sarta: Meglio di così non le potrebbe stare. Altro DLT_000800 Sara: Perfetto. Non c'è che dire. E di ottimo DLT_000813 La Sarta: Non dubiti: prendo l'impegno DLT_000831 modella. Vuol dire, nuda. Non cercate di deviare il discorso. DLT_000831 discorso. Gli abiti adesso non c'entrano più. DLT_000836 Sara: Entrando, non ho mai sporto il capo, nemmeno DLT_000837 che veniate anche di là: non ho mica da vergognarmi di DLT_000839 Tuda: No: soltanto io. Non può obbligarmi nessuno a DLT_000839 da lui la chiave di su. Non questa. DLT_000840 questa, invece. Dell'altra non so che farmene. DLT_000841 Tuda: Non avreste più diritto neanche DLT_000844 Difatti, su, torno a dirvi, non sono mai salita. Quella di DLT_000845 sfidate, io posso imporgli di non fare entrare nello studio DLT_000850 Sara: Non è assolutamente imprescindibile DLT_000852 Sara: No. Veramente, perché non faceste più da modella ad DLT_000854 Sara: È diverso. Non poté specialmente soffrire DLT_000854 voi gli avevate suggerito. Non è vero? DLT_000866 consigliare con me, se Sirio non avrebbe veduto male questa DLT_000868 difatti io gli ho detto che non ci sarebbe stato nulla di

DLT_000868 male, almeno fin tanto che non farà nulla per persuadervi DLT_000870 Sara: Sicuro: da modella. Non potendo tradirlo come moglie. DLT_000872 Sara: Non glie lo farete, perché addio DLT_000875 ho preso un gusto pazzo e non penso più ad altro, si può DLT_000875 altro, si può dire! - Dunque, non avete dissuaso Caravani dal DLT_000878 quello: peccato, dice, che non è finito. DLT_000879 Tuda: Anche la statua là non è finita. DLT_000881 Tuda: Voi non l'avete veduta, com'è ora? DLT_000882 Sara: No. Non la vedo da un pezzo. DLT_000888 Sara: Non farete codesta pazzia! DLT_000898 Dossi, visto che ancora non discende. DLT_000900 Tuda (subito, con impeto): Non guardi, non badi a come sono DLT_000900 con impeto): Non guardi, non badi a come sono vestita! DLT_000907 Giuncano: Quale altra? io non so! DLT_000908 Tuda: Non ha sentito che ha avuto l'impudenza DLT_000912 ricorda? mentre parlavamo, non fossero sopravvenute quelle DLT_000920 Tuda: No no: le giuro che non mi sarei mai aspettata ch'egli DLT_000921 dico adesso, che per me tu non avevi, come non hai, altro DLT_000921 per me tu non avevi, come non hai, altro obbligo che d'essere DLT_000930 Tuda: Perché non è vero! - Sì, m'ero accorta DLT_000935 Giuncano: Non te l'avrei mai detto! DLT_000936 Tuda: Non importa; lo so adesso: è DLT_000942 Tuda: No no, non creda! DLT_000944 Tuda: Sì: perché non c'è altro in me che rabbia, DLT_000950 come modella, vendicarmi: non avrei da vendicarmi d'altro, DLT_000953 Giuncano: - non intendo... - DLT_000954 Tuda: - non importa che intenda! - Mi DLT_000964 Tuda: - lo so: non sono niente... - DLT_000973 Giuncano: - non quelle che pensi! dico le DLT_000973 tuo corpo può seguirle! Non sarà per molto, bada! Mi DLT_000975 Giuncano: - non mi ci sono mai riconosciuto! DLT_000976 Tuda: - come! - e non è lei? - DLT_000977 altri - un estraneo. - Tu non puoi sapere. - Non me lo DLT_000977 - Tu non puoi sapere. - Non me lo sono fatto io da me, DLT_000981 vivi senza pensarti, tu non sai come sei, come ti vedono DLT_000983 questo estraneo - d'uno che non sono io - che tante volte DLT_000985 Giuncano: - tu, sì - non voglio che batta alla porta DLT_000989 Giuncano: La vita non mi deve riprendere! non mi DLT_000989 non mi deve riprendere! non mi deve riprendere! DLT_000991 Giuncano: Non voglio! non voglio! DLT_000991 Giuncano: Non voglio! non voglio! DLT_000992 Tuda: Non sta a noi... DLT_000993 forza). No: sta a noi, quando non si deve! A qualunque costo: DLT_000993 qualunque costo: quando non si deve. DLT_000994 Tuda: E se non si può? DLT_000995 Giuncano: Se non si può, si fa altrimenti! DLT_000998 la vita, da tanto tempo: non m'importava più di nulla. DLT_001003 Tuda: - non si muove più! - DLT_001012 Giuncano: Muoversi, non fermarsi mai, non fissarsi DLT_001012 Muoversi, non fermarsi mai, non fissarsi in nessun sentimento... DLT_001014 con gli occhi aperti che non vorrebbero più sapere quello DLT_001014 d'essere come sono, e di non potere più essere altrimenti. DLT_001016 vedo in me mio padre: sì, non so, come se avessero amato DLT_001016 come se avessero amato lui, non me: lui così - anche allora DLT_001016 quest'aspetto - le donne... Non te lo so dire! So, so ora, DLT_001016 so dire! So, so ora, che non ero io - e che anche tutte DLT_001016 bella, la vita, con mani non mie. DLT_001020 come se avesse deciso di non andare più da Caravani, si DLT_001021 accertarsi che nello studio non c'è altri, le si accosta DLT_001023 Tuda: Non arrischiarti a toccarmi, DLT_001025 Tuda: Sì: ma non per questo! Lèvatelo dalla DLT_001030 ti prego di credere che non è niente affatto una sudiceria.

DLT_001031 Tuda: Va bene. Se non è, faremo ora tutto il possibile DLT_001043 farò vendere il quadro: non ti piace? DLT_001052 che sta seduto e mostra di non prestarle ascolto. DLT_001053 chi? Di quello che faccio, non debbo dar conto a nessuno; DLT_001055 che se volete fingere di non prestarmi ascolto, ho il DLT_001064 Giuncano: - non è vero - ma vi ordino lo DLT_001065 caro Maestro, no: se Dossi non è vostro figlio, qua voi DLT_001065 figlio, qua voi - a me - non ordinate nulla. DLT_001072 quanto basta, mi pare, per non tollerare che seguitiate DLT_001072 m'ha scritto di venire; non per stare a sentir voi. DLT_001075 Sara: Eh, ma non lo so di certo; lo suppongo. DLT_001076 Giuncano: - e non ha potuto! - DLT_001082 Giuncano: - fingete di non capire - DLT_001083 Sara: - che non può più fare a meno di lei? DLT_001084 Giuncano: - che ormai non può più finirla, quella statua, DLT_001084 finirla, quella statua, se non con lei - DLT_001086 Giuncano: Ma non è vero niente! E se n'accorge DLT_001090 Giuncano: - sì: la statua; se non fosse stata per lei l'unico DLT_001093 Sara: Come! Voi non lo sapete? DLT_001094 Giuncano: Io non lo so. DLT_001096 Giuncano: Non si sa dunque dove sia? DLT_001098 Giuncano: Io non so nulla. Non l'ho più riveduta. DLT_001098 Giuncano: Io non so nulla. Non l'ho più riveduta. DLT_001099 Sara: Nemmeno Caravani. Non l'avete cercata? DLT_001103 Io ve n'avvertii a tempo. Non ho questo rimorso. Ma forse DLT_001103 questo rimorso. Ma forse non aspetta che d'essere richiamata. DLT_001104 che abbia dimostrato che non sapeva che farsene! DLT_001110 Giuncano: Come se non lo sapessi! DLT_001111 Sara: Potrei non saperlo io... DLT_001113 Sara: Non siamo più avvezzi alla bontà, DLT_001115 uno stato di fusione; per non farla rapprendere, irrigidire. DLT_001117 vero, che più vero di così non potrebbe essere. DLT_001122 Sara: Meglio non parlarne. DLT_001124 Cercate attorno; non trovate più un fuscello per DLT_001124 fuoco. Si diventa cattivi. E non si può dar di peggio che DLT_001124 irritazione! Fingiamo di non accorgercene, per salvare DLT_001124 qua, se, tutt'a un tratto, non le avessero offerto, con DLT_001124 marito a questa moglie che non poteva dir nulla. Mi sono DLT_001128 Sara: No. Gli uomini non sono così, caro Maestro. DLT_001128 malignità degli altri; ma non può soffrire poi che questa DLT_001130 Sara: Perché non si cura più di nulla. Per DLT_001130 si cura più di nulla. Per non discutere, non s'oppone quasi DLT_001130 nulla. Per non discutere, non s'oppone quasi più a nulla. DLT_001134 Sara: No. Perché non ho mai creduto a ciò che DLT_001134 creduto a ciò che dice. Non approfittate adesso della DLT_001144 Sara: Ah, no, piano! Non confesso più nulla io allora, DLT_001150 Lo so, voi non potete. Lasciate che ragioni DLT_001150 risentissi, no? e dimostrarmi, se non era una sciocca, d'averlo DLT_001150 colpa - o sciocchezza - non mia: sua. - Io non faccio DLT_001150 sciocchezza - non mia: sua. - Io non faccio nessun male, proprio DLT_001150 spettacolo che davvero io non mi potevo aspettare. - Ma DLT_001156 Caravani mi faceva il ritratto: non ho mai potuto soffrire gli DLT_001156 potuto soffrire gli orarii: non gli avevo dato perciò un'ora DLT_001156 volevo, quando potevo: per non restare qualche volta dietro DLT_001156 tra le dita di Sirio che non voleva credere a quello che DLT_001169 beata, dice come tra sé): Non sapere che possa essere la DLT_001171 Giuncano: E io che non previdi una tale enormità! DLT_001173 Quando uno, ciò che pensa, non se lo tiene dentro... DLT_001179 Sara: No, non è lui. Deve ancora venire. DLT_001180 Jonella: Ma io non voglio mica stare qua come DLT_001181 Giuncano: Io non lo so, non lo so ciò che DLT_001181 Giuncano: Io non lo so, non lo so ciò che può avvenirmi

DLT_001181 avvenirmi di fare! Quando non si vede più la ragione di DLT_001185 Giuncano: Non vedo più nulla, io; e posso DLT_001193 Jonella: Non si riconosce più. Dice che DLT_001193 hanno volute uccidere... non so che chiacchiere... che DLT_001193 pazza, e che qua - dice - non vuole più ritornare. DLT_001202 Sirio (pronto e duro): Non è venuta da sé. DLT_001204 Non vuole entrare. Vuole prima DLT_001207 Jonella: Diceva che non voleva più ritornare... DLT_001212 Sirio: Conducila con te! Non dico di farla entrare qua! DLT_001213 Giuncano: Se non vuole! DLT_001214 Sirio: Non t'ho detto che non voglia. DLT_001214 Sirio: Non t'ho detto che non voglia. T'ho detto che vuole DLT_001215 Sara: Ma io vado. Non starò mica ad aspettare che DLT_001219 stupide, ridicolaggini; e io non posso più lavorare! - Su, DLT_001219 lavorare! - Su, su, vai! Non so che voglia dirti. Dice DLT_001223 Sirio: Così com'è, per ora, non potrà servirmi. DLT_001225 Sirio: Non sembra più lei. Ci vorrà DLT_001226 sii andato a cercarla, se non sai che fartene! DLT_001227 Sirio: Non lo sapevo, quando sono andato; DLT_001231 Jonella: Ma, dico, se non può servirti per ora, e tu DLT_001239 Sirio: Non è possibile! DLT_001242 Sirio (con forza): Non è possibile, perdio, ti dico, DLT_001244 t'ho seguito per restare. Non voglio restare! DLT_001256 Tuda: Qua non resto - no no - non starò DLT_001256 Qua non resto - no no - non starò più qua - tornerò soltanto DLT_001258 Tuda: Ma non puoi restare neanche tu, DLT_001258 restare neanche tu, Jonè! - Non perché voglia levarti il DLT_001258 piacere, io, a fare la signora! non avrei fatto quello che ho DLT_001259 sul cavalletto, la statua non finita. DLT_001265 m'hanno dato loro due! - Non li aveva lei DLT_001267 gliel'ho veduta chiudere! - non ha potuto farne a meno! Non DLT_001267 ha potuto farne a meno! Non è più quella che lui voleva DLT_001267 io ora là, capisci? io - non puoi essere tu, Jonè, né DLT_001285 Giuncano: - non lo negate! l'avete confessato DLT_001288 Tuda: Perché non v'amava più! non v'amava DLT_001288 Perché non v'amava più! non v'amava più! DLT_001290 cattiveria contro di me? non per gelosia? DLT_001293 così mirabile cosa, che per non far credere che gli appartenesse, DLT_001294 luminosa): No, signora, no! Non di questo, non di questo DLT_001294 signora, no! Non di questo, non di questo s'è approfittato DLT_001294 questo s'è approfittato lui - non lo credete! - S'è approfittato DLT_001297 Giuncano: Non ridere, non ridere, sai! DLT_001297 Giuncano: Non ridere, non ridere, sai! Non seguitare DLT_001297 ridere, non ridere, sai! Non seguitare a cimentare in DLT_001300 Sirio: - ma no! - ch'io non stavo qua come un gonzo a DLT_001304 avrebbe dovuto gridarmi: «Non fare questi occhi!» «Apri DLT_001304 mano! apri quella mano!» - Non me lo gridò mai. DLT_001308 la tua statua com'era; e non di me che soffrivo, per farla DLT_001312 prima uno schiaffo, perché non voleva capire che andavo DLT_001312 per fargli da modella! - Non l'ho fatto per altro! DLT_001315 Non però davanti a me, bada! DLT_001315 arte! Codesto diritto, io, non l'ammetto! DLT_001316 Sirio: Non l'ammetti; e poi? DLT_001317 Giuncano: Non l'ammetto e te lo nego, tanto DLT_001324 godesse del suo tormento): Non importa! non importa! Lo DLT_001324 tormento): Non importa! non importa! Lo lasci ridere! DLT_001325 ormai! Vi assicuro che di me non riderà più! DLT_001327 fatto soffrire, che egli non finisca ora la sua statua? DLT_001330 sciocca? se poi ti maceri così? Non capisci che avere codesti DLT_001330 che poi ti riduci così, e non puoi più servirgli da modella DLT_001331 come faccio? È vero... Così non posso più... È vero! Non DLT_001331 non posso più... È vero! Non posso più! Oh Dio... oh Dio...

DLT_001335 essere io, là - viva - e non essere nulla! Possibile? DLT_001335 essere nulla! Possibile? - Se non si fosse accorto che soffrivo! DLT_001335 statua! - Lo so, lo so: non dovevo essere nulla per lui; DLT_001338 Andate via! andate via! Non avete più nulla da fare qua DLT_001342 carne: questa poverina che non è più come dovrebbe essere DLT_001345 (pacato e fermo): Ah, io non la rispetto? Hai il coraggio DLT_001345 coraggio di dire che io non la rispetto, perché voglio DLT_001349 Sirio: No; anzi, perché non muoja più! DLT_001352 Giuncano: Se per te la vita non ha più prezzo... DLT_001354 frenetico): E allora prendimi! se non posso più servirti - DLT_001358 Tuda: - come mi levo? Non senti che sto morendo per DLT_001360 Che vi muoja dentro! Se non mi vuoi far vivere! DLT_001365 sull'ultimo dei tre scalini): Non la toccare o t'uccido! DLT_001376 io sì, di tutto - perché non seppi essere quella per cui 881 - Nono, np, 5, 0,03095 DLT_000004 Nono Giuncano, vecchio scultore. DLT_000019 Al levarsi della tela, Nono Giuncano di qua dalla tenda, DLT_000033 da una cintura. Investe Nono Giuncano): Ma possibile ch'io DLT_000893 porta; si trova davanti Nono Giuncano e resta: DLT_001052 impudente sincerità, dice a Nono Giuncano che sta seduto e 882 - nossignore, av, 1, 0,00619 DLT_001150 un vantaggio materiale. Nossignori. Mi dimostra invece che si 883 - nostro, po, 4, 0,02476 DLT_000094 Sirio: - sì: lo sdegno dei nostri corpi ancora in piedi - DLT_000441 Eravamo le prime, noi, al nostro tempo! DLT_000442 veste): Carni da regine, le nostre, anche adesso! DLT_001124 davanti a noi stessi il nostro amor proprio... Guardate: 884 - notare, ve, 1, 0,00619 DLT_000613 d'un abito che lo possa far notare. E per noi sarte le clienti 885 - nudo, ag, 8, 0,04952 DLT_000018 anelli, a riparo della modella nuda, in piedi su uno zoccolo. DLT_000052 sottintende: nuda; DLT_000060 violaceo e vien fuori coi piedi nudi in un pajo di babbucce e DLT_000105 Tude. M'è parso d'entrare nuda in un corridojo con le pareti DLT_000283 si vergogna a farsi veder nuda? DLT_000573 attimo dopo, rimontando nuda e giojosa sullo zoccolo): DLT_000831 là: modella. Vuol dire, nuda. Non cercate di deviare il DLT_001156 fargli! Gliel'ho fatta trovare nuda, in posa. Ah che scena! Corse 886 - nudo, sm, 1, 0,00619 DLT_000154 - Non puoi negare che il nudo lo fa bene. È di moda anche 887 - nulla, av, 1, 0,00619 DLT_001156 Sirio, senza curarsi per nulla di trarla fuori e svergognarla, 888 - nulla, in, 26, 0,16094 DLT_000240 Nulla. DLT_000241 Tuda: Come come? Io, nulla! DLT_000307 Sirio: - non voglio nulla! voglio lavorare! DLT_000398 paraocchi: non sente, non vede nulla: vuole una cosa sola. DLT_000479 Tuda: Non te ne importerà nulla? DLT_000488 Sirio: Non m'importa più di nulla. - La gente saprà perché DLT_000489 capito! Non t'importa più nulla per questo. Eh, dico, ma, DLT_000496 Ti dico di non pensare a nulla. Avrai tutto quello che vorrai. DLT_000613 Sarta: Tante volte, non c'è nulla più d'un abito che lo possa DLT_000858 Sara: Nulla. DLT_000868 che non ci sarebbe stato nulla di male, almeno fin tanto

DLT_000868 almeno fin tanto che non farà nulla per persuadervi a posargli, DLT_000932 Né lei m'aveva detto mai nulla! DLT_000998 tempo: non m'importava più di nulla. Vuoto; spento. L'avevo spesa DLT_001065 voi - a me - non ordinate nulla. DLT_001098 Giuncano: Io non so nulla. Non l'ho più riveduta. DLT_001124 moglie che non poteva dir nulla. Mi sono tanto divertita DLT_001130 Perché non si cura più di nulla. Per non discutere, non s'oppone DLT_001130 non s'oppone quasi più a nulla. Sapete bene com'è. Vuole DLT_001144 piano! Non confesso più nulla io allora, se la intendete DLT_001181 si vede più la ragione di nulla. DLT_001185 Giuncano: Non vedo più nulla, io; e posso far tutto ormai! DLT_001335 là - viva - e non essere nulla! Possibile? - Se non si fosse DLT_001335 lo so: non dovevo essere nulla per lui; ma ero di carne, DLT_001338 andate via! Non avete più nulla da fare qua voi! Lasciateci DLT_001339 appena Sara Mendel, senza dir nulla, se ne sarà andata, voltandosi 889 - nuovo, ag, 8, 0,04952 DLT_000215 allora sì. Mi metterei di nuovo a scolpire! DLT_000232 scoppiando a ridere, di nuovo la indica a Sirio: DLT_000398 s'aprirebbe a sensazioni nuove, tanto da parermi di vivere DLT_000573 tenda; vi scompare dietro di nuovo, e un attimo dopo, rimontando DLT_001046 si volta a guardarla di nuovo, maravigliato e sorridente, DLT_001071 figliuolo. Se ora lo odiate di nuovo per un'altra gelosia - DLT_001256 lavorare, quando potrò di nuovo. Ora me ne vado. DLT_001301 E ride di nuovo. 890 - o, co, 9, 0,05571 891 - obbligare, ve, 2, 0,01238 DLT_000464 Sirio: Per obbligarti a restare mia modella soltanto. DLT_000839 No: soltanto io. Non può obbligarmi nessuno a posare davanti 892 - obbligo, sm, 2, 0,01238 DLT_000843 sposata, sciolta d'ogni obbligo di fedeltà - facessi entrare, DLT_000921 avevi, come non hai, altro obbligo che d'essere cattiva - 893 - obbrobrio, sm, 1, 0,00619 DLT_000167 Sirio: Appunto per l'obbrobrio che sarà! Bada che non lo 894 - occhio, sm, 29, 0,17951 DLT_000020 scomposti. Viso macerato, ma occhi giovanissimi, acuti. Veste DLT_000033 viso pallido, energico, occhi chiari, d'acciajo, inflessibili, DLT_000046 ancora, come una vampa negli occhi - su ai Parioli - tutti quei DLT_000252 cantando e ballando): Viva: occhi bocca braccia dita gambe DLT_000371 che le fa socchiudere gli occhi, ma pur con un sorriso appena, DLT_000530 (guardandolo e poi abbassando gli occhi): Che ne sai tu? DLT_000550 S'interrompe; guarda nel vuoto con occhi lieti e un sorriso di vaga DLT_000783 volta a cercare con gli occhi la statua vestita con l'abito DLT_001014 freno): Sono così: con gli occhi aperti che non vorrebbero DLT_001090 modo di vivere davanti agli occhi di lui che, senz'intenderlo, DLT_001116 capo, poi si porta agli occhi il fazzoletto. DLT_001156 avevo veduto io, coi miei occhi: i colori ancora freschi DLT_001232 scapigliata, col viso scavato, gli occhi duri, quasi invetrati. DLT_001260 Guardala bene! guardale gli occhi! gli occhi! - e ora guarda DLT_001260 guardale gli occhi! gli occhi! - e ora guarda qua i miei DLT_001262 che ci sia amore in questi occhi? Di' di'? DLT_001263 Jonella: Mi pajono gli occhi di una gatta - DLT_001267 prima, questi occhi - erano altri, i suoi occhi! DLT_001267 occhi - erano altri, i suoi occhi! - Lui me li ha presi e glieli DLT_001280 tutto il corpo, sotto i tuoi occhi - per causa di lei - DLT_001292 com'ero, davanti ai suoi occhi? DLT_001304 gridarmi: «Non fare questi occhi!» «Apri quella mano! apri

DLT_001305 la mano; e avere quegli occhi! DLT_001329 sì! Perché abbia questi occhi, la statua! Capite? Se vuole DLT_001329 bisogna che abbia questi occhi! E dunque voi dovete seguitare DLT_001329 essere io, là, con questi occhi! DLT_001330 capisci che avere codesti occhi importa che poi ti riduci DLT_001335 col mio sangue, con gli occhi che vedevano ciò che egli DLT_001335 accorto, se m'ha fatto questi occhi là nella statua! - Lo so, 895 - occorrere, ve, 1, 0,00619 DLT_000108 sì, anche con la forza, se occorre! 896 - odiare, ve, 9, 0,05571 DLT_000269 tu fai, d'esser vecchio. Odii le statue, perché cominci DLT_000364 Giuncano: Ch'io odio le statue - DLT_000973 questo corpo, io, ora - che odio - DLT_000983 debbo fare, per quanto l'odii, l'elemosina di un po' di DLT_001066 Giuncano: Io lo odio, lo odio - potete dirglielo DLT_001066 Giuncano: Io lo odio, lo odio - potete dirglielo - DLT_001068 Giuncano: - come lo odiai quando nacque a sua madre! DLT_001071 vero figliuolo. Se ora lo odiate di nuovo per un'altra gelosia DLT_001089 Sara: Avrebbe dovuto odiarla - 897 - odio, sm, 5, 0,03095 DLT_000981 rughe. - E me ne cresce l'odio. - Mentre tu vivi senza pensarti, DLT_001016 più, più che ribrezzo; è odio, proprio odio. - Mi sembrerebbe DLT_001016 ribrezzo; è odio, proprio odio. - Mi sembrerebbe di contaminare DLT_001265 Tuda: Odio c'è, odio, per il supplizio DLT_001265 Tuda: Odio c'è, odio, per il supplizio che m'hanno 898 - offrire, ve, 2, 0,01238 DLT_001124 tratto, non le avessero offerto, con questo matrimonio, di DLT_001150 tanto peggio per lei: mi offre il divertimento d'uno spettacolo 899 - oggi, av, 4, 0,02476 DLT_000014 A Roma. Oggi. DLT_000245 Sirio: - oggi non più quella di jeri, domani DLT_000245 domani non più questa d'oggi: ogni attimo un'altra: tante! DLT_000948 l'impedisce! Ma io andavo oggi da lui per vendicarmi - 900 - ogni, in, 10, 0,0619 DLT_000062 sembra rischiari e avvivi ogni cosa. DLT_000238 ogni attimo un'altra! DLT_000245 domani non più questa d'oggi: ogni attimo un'altra: tante! Io DLT_000266 vivere vuol dire morire ogni momento, mutare ogni momento, DLT_000266 morire ogni momento, mutare ogni momento, e quella non muore DLT_000361 Tuda: Viene qua a prenderlo ogni giorno a quest'ora. DLT_000476 Sirio: Intendo che tu, appena ogni giorno avrai finito di servirmi DLT_000843 m'ha sposata, sciolta d'ogni obbligo di fedeltà - facessi DLT_000849 m'ha sposata perché vuole a ogni costo finire la sua statua? DLT_001105 questo sorpassa, veramente, ogni limite di sopportazione. 901 - ognuno, in, 1, 0,00619 DLT_001172 e l'altro): E che è, qua ognuno parla per sé? 902 - oh, es, 38, 0,23522 DLT_000031 un minuto. Sono di carne, oh! DLT_000074 gli s'è proprio radicata oh, questa bella manìa, di mettersi DLT_000097 Tuda: - l'idea? oh guarda! - DLT_000099 (distornandosi dall'attenzione): Oh, io sto qua ad ascoltare. DLT_000101 Non ci sei tu solo, caro! Oh, sono di moda io, sai? DLT_000107 Tuda: Oh, ma neanche tenermi qua con DLT_000130 Tuda: Oh, puoi smetterle con me, sai,

DLT_000156 Oh, lo sa anche la tua amica DLT_000234 ancora con finto fastidio): Oh, insomma! DLT_000311 nello studio del Dossi): Oh, buon giorno, signora. DLT_000356 Tuda: Di me? Oh bella! DLT_000360 Giuncano: Oh, non dico per te! Stupida DLT_000381 sicuri che me lo dicono: «Oh, sai? sto pensando che... DLT_000449 allora, lui! E lei lo piantò - oh, sai? per mettersi con uno DLT_000461 Tuda: Oh bella! Sei impazzito? DLT_000485 Tuda: Oh bella! Porterò il tuo nome: DLT_000521 con aria di sfida): Bada oh, che io sono viva! DLT_000564 Giuditta. Non pungere oh! Sei cattiva! DLT_000596 La Sarta: - oh, non dico! un corpo maraviglioso DLT_000610 La Sarta: Oh, sarà un malessere momentaneo! DLT_000706 guardate! - Ah, magnifiche! - Oh Dio, questa! - Benissimo. DLT_000810 Tuda: Oh, questo poi... DLT_000837 Tuda: Oh, per me, quando siete entrata, DLT_000866 Sara: Oh Dio, ha ricevuto il vostro DLT_000891 Sara: Oh! Forse sarà proprio lui. DLT_000983 pietà - io sì - di nascosto: oh, lagrime avvelenate da questa DLT_000986 Tuda: Oh Dio, no, che dice? DLT_001007 sorpresa quasi ingenua): Oh, l'ho detto io pure, sa? DLT_001022 Caravani (allo schiaffo): Oh! DLT_001061 Sara: Oh! DLT_001200 Jonella. Oh guarda... DLT_001306 Tuda: Oh! Ecco! E di questo - vede? DLT_001331 già, è vero... è vero... Oh Dio, come faccio? È vero... DLT_001331 più... È vero! Non posso più! Oh Dio... oh Dio... come faccio? DLT_001331 Non posso più! Oh Dio... oh Dio... come faccio? DLT_001367 Tuda: Oh Dio, no! lo lasci! lo lasci! DLT_001370 che ha fatto? L'ha ucciso? Oh Dio, l'ha ucciso? Per me? DLT_001372 l'altra gli cerca la mano): Oh Dio, no! no! freddo: morto! 903 - oltre, pr, 1, 0,00619 904 - ombra, sf, 10, 0,0619 DLT_000018 piedi su uno zoccolo. La sua ombra per via d'una forte lampada DLT_000032 Si vedrà l'ombra scomporsi dal suo atteggiamento; DLT_000190 rimette in posa. Rispunta l'ombra, enorme, sulla parete di DLT_000197 Giuncano: Fumo. Ti vedo nell'ombra. DLT_000207 Tuda: Ah, dà l'incubo quest'ombra! Anche questo supplizio doveva DLT_000207 inventare. Il lume dietro, e l'ombra della statua davanti! DLT_000212 atteggiamenti. Guarda lì nell'ombra: così... così... così... DLT_000574 Riappare, grande, l'ombra sulla parete di fondo. Le DLT_001337 che vi stanno sono come ombre nell'ombra. DLT_001337 stanno sono come ombre nell'ombra. 905 - opera, sf, 1, 0,00619 DLT_001351 pagherò io più di tutti la mia opera compiuta? 906 - opporre, ve, 1, 0,00619 DLT_001130 Per non discutere, non s'oppone quasi più a nulla. Sapete 907 - oppure, co, 2, 0,01238 908 - ora, av, 46, 0,28474 DLT_000050 Giuncano: Perché ora vedo! Da che sono impazzito, DLT_000125 Giuncano: Perché ora è guarito? DLT_000130 me, puoi ucciderti qua, ora stesso: non mi volterei nemmeno DLT_000132 tranquillo che non s'uccide per ora: non la finirà mai, quella DLT_000237 Giuncano: Fanne ora una statua! Tutta un fremito DLT_000260 che poc'anzi era vivo, e ora è lì, che non si muove più? DLT_000361 prenderlo ogni giorno a quest'ora.

DLT_000457 Tuda: Ma ora devo andare. È tardi. DLT_000513 Tuda: - ora, sì: ma se poi dovessi pentirtene? DLT_000536 (impassibile): - non potrà più essere ora. DLT_000628 Combiniamolo subito, qua, ora stesso, addosso a me. Sì DLT_000637 spogliarsi sempre! - Bisognerebbe ora trovare un pizzo... DLT_000765 Tuda: Già. Ma sa anche che ora avete la chiave per entrare DLT_000782 Ora vi farò vedere DLT_000821 Tuda: No, basta questo per ora. DLT_000860 A quel povero Caravani, ora, la sua Diana è rimasta a DLT_000881 non l'avete veduta, com'è ora? DLT_000941 Giuncano: Ma io soffro ora per te: a vederti così! DLT_000973 dell'anima: ma io, qua, ora, - vedi? - ho questo corpo, DLT_000973 vedi? - ho questo corpo, io, ora - che odio - DLT_001010 movevi di più - guizzavi - ora un po' meno - e sempre meno, DLT_001016 Non te lo so dire! So, so ora, che non ero io - e che anche DLT_001031 Va bene. Se non è, faremo ora tutto il possibile perché DLT_001071 come un vero figliuolo. Se ora lo odiate di nuovo per un'altra DLT_001090 creta. - Vorrebbe che io ora la inducessi a ritornare? DLT_001105 Sara: Sì; ma se ora la pregherà lui di ritornare... DLT_001156 Caravani! E s'è buscata ora, per giunta, una sciabolata DLT_001186 prima predicate la pazzia, e ora andate cercando per disperato DLT_001217 Sirio: Niente patti! I patti ora li pongo io - a tutti - io DLT_001223 Sirio: Così com'è, per ora, non potrà servirmi. DLT_001231 se non può servirti per ora, e tu hai bisogno della modella: DLT_001242 ti dico, ch'io mi metta ora a lavorare con un'altra! DLT_001244 che mi fece la spia; e se ora t'ho seguito per restare. DLT_001256 lavorare, quando potrò di nuovo. Ora me ne vado. DLT_001260 gli occhi! gli occhi! - e ora guarda qua i miei - vedi? DLT_001260 come me li stai vedendo ora - da pazza - e così, perché DLT_001267 prima, quella mano! Vedi, ora? chiusa, serrata, a pugno. DLT_001267 lui voleva fare! - Sono io ora là, capisci? io - non puoi DLT_001273 Sirio: Ma sì, sta bene: ora vàttene! DLT_001294 soffrire (credevo per gelosia; ora so ch'è stata cattiveria) DLT_001327 soffrire, che egli non finisca ora la sua statua? Eh no! La DLT_001329 vuole finirla così com'è ora, bisogna che abbia questi DLT_001335 macerata così! Come faccio ora? come faccio? DLT_001338 voi! Lasciateci soli. Qua ora si farà giustizia. Andate DLT_001344 di quello che sta facendo ora lui! DLT_001380 Tuda: Io che ora sono così: niente... più 909 - ora, sf, 3, 0,01857 DLT_000025 ti dico! Non è passata l'ora. DLT_000764 prenderlo sempre a quest'ora. DLT_001156 gli avevo dato perciò un'ora precisa per le sedute: andavo 910 - ora che, co, 2, 0,01238 911 - orario, sm, 1, 0,00619 DLT_001156 mai potuto soffrire gli orarii: non gli avevo dato perciò 912 - ordinare, ve, 3, 0,01857 DLT_001060 (balzando in piedi): Vi ordino di tacere! DLT_001064 Giuncano: - non è vero - ma vi ordino lo stesso di tacere! DLT_001065 figlio, qua voi - a me - non ordinate nulla. 913 - orgoglio, sm, 1, 0,00619 DLT_000358 Tuda (con orgoglio). E perché stupida? 914 - ormai, av, 5, 0,03095 DLT_000105 vai a vedere! Faccio parte ormai della storia del pensionato DLT_000812 l'abito! Fra tre giorni. Ma è ormai così semplice! DLT_001084 Giuncano: - che ormai non può più finirla, quella

DLT_001185 nulla, io; e posso far tutto ormai! DLT_001325 Ah, ma di me, no: basta ormai! Vi assicuro che di me non 915 - orribile, ag, 1, 0,00619 DLT_000981 Giuncano: - è orribile, sì! Invecchia, e diviene 916 - orribilmente, av, 1, 0,00619 DLT_000440 fianchi, seguita a sghignare orribilmente): Trent'anni fa! 917 - orrore, sm, 2, 0,01238 DLT_000266 posso più guardarle; ne ho orrore. Ah, grazie, immortale così! DLT_001000 logoro, vecchio... Quest'orrore della forma - guarda: 918 - osservazione, sf, 1, 0,00619 DLT_000270 Giuncano, sorpreso dell'osservazione, si volta a fissarlo con 919 - ostentare, ve, 1, 0,00619 DLT_001289 lo so! E gli è convenuto ostentare davanti a tutti che seguitava 920 - ottimo, ag, 2, 0,01238 DLT_000492 avrai fatto comunque un ottimo affare, stai sicura. DLT_000800 Perfetto. Non c'è che dire. E di ottimo gusto. 921 - pacato, ag, 1, 0,00619 DLT_001345 Sirio (pacato e fermo): Ah, io non la rispetto? 922 - padre, sm, 6, 0,03714 DLT_000389 tu...? No no. Somiglia al padre, anzi. Volontà fredda e dura. DLT_000390 Tuda: Dicono che il padre lo abbandonò - DLT_000547 Ho mio padre, ad Anticoli; le mie sorelle... DLT_000979 Giuncano: - uno: mio padre! - DLT_001016 provo, ora che vedo in me mio padre: sì, non so, come se avessero DLT_001071 la madre, abbandonato dal padre, prendeste ad amarlo come 923 - padrona, sf, 3, 0,01857 DLT_000568 Tuda: E dunque sono la padrona! Via! via! Vi faccio vedere DLT_000835 Tuda: - d'entrare qua da padrona, senz'averne il diritto. DLT_000845 da modella io fossi qua padrona? Badate, signora, che se 924 - padrone, sm, 1, 0,00619 DLT_000500 Sirio: Io sono padrone di me. 925 - paese, sm, 3, 0,01857 DLT_000551 ... al paese... da signora. DLT_000778 Tuda: - venute da un paese della Germania - DLT_001101 Sara: Sarà andata al suo paese, o da qualche amica, o con 926 - pagare, ve, 5, 0,03095 DLT_000189 capire in tutti i modi: mi paghi meglio degli altri, ma non DLT_000731 Modista: Chi sa come li avrà pagati cari! Dove li ha trovati? DLT_000771 di cappelli, che gli fa pagar cara la sciocchezza d'avermi DLT_001272 Jonella: Mi pagherai almeno l'incomodo d'essere DLT_001351 d'altro, dunque, se poi pagherò io più di tutti la mia opera 927 - pajo, sm, 2, 0,01238 DLT_000060 fuori coi piedi nudi in un pajo di babbucce e un grappolo DLT_000491 Tuda: Capirai, per un pajo di mesi non ne varrebbe la 928 - pallido, ag, 1, 0,00619 DLT_000033 Sirio (alto, biondo, viso pallido, energico, occhi chiari, 929 - pane, sm, 1, 0,00619