Raccolta PR 2005-2016

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È una pubbl®icazione della GVEdizioni® E-mail: gvpubbl@tin.it a cura della S.I.FIT., Società Italiana di Fitoterapia 09-02-2016 N° 48 Sede Sociale: 'LSGL6FLHQ]H)LVLFKHGHOOD7HUUDHGHOO·$PELHQWH 8QLYHUVLWjGHJOL6WXGLGL6LHQD 9LD/DWHULQD6LHQD7HO)D[ HPDLOJLDFKHWWL#XQLVLLWELDJL#XQLVLLWZHEVLWHZZZVLILWRUJSommario N.00Società Italiana di Fitoterapia Allium sativum L.Editoriale Nuove evidenze scientificheEffetto di estratti vegetali per uso topico in un  Estrogeni e pelle. Alternative terapeutiche. modello in vitro di infiammazione cutanea EditorialeT orna Phytotherapy Reviews. Finalmente. L’aggiornamento edi- conto che Lamberto e Bruno, ognuno nel loro ambito, così come l’amico toriale della Società Italiana di Fitoterapia non è mai venuto meno Rocco Longo erano in senso letterario davvero avanti sulla fitoterapia, e il contatto con i soci si è semmai ampliato in questo periodo avevano intuito la direzione del mercato e compreso le problematiche alle con le pubblicazioni di Piante Medicinali e le edizioni italiane di “OMS quali la ricerca e l’editoria del settore dovevano interessarsi, sapevano Monografie di Piante Medicinali”, ma Phytotherapy Reviews è un pro- parlare ed essere costruttivi nei rapporti con le istituzioni, così come getto che ha un’anima talmente profonda che non può essere sostituito, erano pronti a rispondere al quesito del consumatore. Persone come loro né tantomeno abbandonato. Phytotherapy Reviews fu voluto fortemente mancano tanto alla Società e a tutti noi e lasciano un vuoto importante. da Lamberto Monti che ne discusse con Bruno Agostinelli. Ora che più Anche per questo, il progetto Phytotherapy Reviews sarà completato e capelli bianchi sono sulla mia testa mi rendo conto che in Italia abbiamo prevede altre tre uscite per poi compiersi con l’edizione a stampa della una fitoterapia di eccellenza non tanto perché abbiamo tradizione e cultu- raccolta dei 50 numeri. L’obiettivo del gruppo giovani della S.I.Fit., che ra, ma perché abbiamo e in particolare abbiamo avuto persone straordina- il Dottor Paolo Governa eredita da me, è il compimento dell’opera per la rie che hanno messo anima e testa per elevare ai massimi livelli una pas- sua presentazione al Congresso Nazionale di quest’anno. sione scientifica. Purtroppo non posso parlare del nostro fondatore, Prof. Italo Taddei, perchè non ho avuto l’onore di conoscerlo, ma mi rendo Marco BiagiXXIV Congresso Nazionale di FitoterapiaArezzo, 27-29 maggio 2016I l prossimo XXIV Congresso Nazionale di - focus su echinacea e preparazioni sono rimaste invariate rispetto al 2015 ed è Fitoterapia si terrà dal 27 al 29 Maggio galeniche fitoterapiche. già possibile pre-iscriversi e prenotare i servizi 2016 ad Arezzo, presso l’Hotel Minerva. Sono Come anticipato, il Congresso Nazionale sarà congressuali a segreteria.scientifica@sifit.orggià stati decisi i temi principali del Congresso: l’occasione per presentare le ultime fatiche edi-- applicazioni della fitoterapia in pediatria, toriali della S.I.Fit., a partire dal consueto numero In questo numero di Phytotherapy Reviews, oltre- novità legislative e scientifiche primaverile di Piante Medicinali alla raccolta alla consueta recensione di bibliografia sele- di Phytotherapy Reviews e all’ultimo “OMS zionata, sono presenti due articoli originali del sulla cannabis, Monografie di Piante Medicinali. Volume 4” Dottor Manzoni e del Dottor Castiglia, giovani- medicina tradizionale cinese e moderna che chiude la collana. farmacisti che regalano alla Società e ai lettori Per incentivare tutti i soci e gli amici della contributi molto interessanti sulla fitoterapia fitoterapia occidentale a confronto, S.I.Fit. alla partecipazione, le quote di iscrizione moderna.- seminario sulla storia della medicina e la moderna etnobotanica,250

Effetto di estratti vegetali per uso topico in unmodello in vitro di infiammazione cutaneaYuri Manzoni membrana cellulare, i cheratinociti sono in gra- proprietà anti-infiammatorie e livello cutaneoUniversità degli Studi di Milano do di rispondere rapidamente agli insulti, con la (Della Loggia R, et al. 1990; Smolinsk AT, et produzione di citochine e chemochine pro-in- al. 2003; Safayhi H, et al. 1994). Diversi sono iLa cute rappresenta circa il 17% del peso fiammatorie, come il TNF_ e IL-1`, che sono in lavori che attribuiscono alla componente flavo- corporeo in un individuo di media statura grado di attivare diversi processi infiammatori noidica, idrosolubile, la proprietà nel modulare e corporatura e può essere suddivisa in tre tra cui quello mediato dal fattore nucleare di tra- la reazione infiammatoria a livello locale (Mckaysezioni: scrizione NF-gB (Wuallert A, et al. 2011). L’atti- DL, et al. 2006; Tubaro A, et al. 1984).- l’epidermide: strato più superficiale; vazione di NF-gB comporta la sua traslocazione La droga di Calendula officinalis L. è costituita- il derma: strato intermedio ricco di vasi san- nucleare e la successiva trascrizione dei geni dai capolini interi o spezzettati, essiccati, com-guigni e innervazioni; target che codificano per sostanze responsabili pletamente aperti e separati dal ricettacolo;- l’ipoderma: tessuto adiposo. dell’attività infiammatoria, come IL-8. inoltre i capolini devono contenere non menoInoltre la cute è un organo molto esteso (circa Dal momento che anche il mondo vegetale può dello 0,4% di flavonoidi espressi come iperoside1,5-2 m2) ed esposto a qualsiasi potenziale essere una valida fonte di molecole ad attività (EPH). Anche per questa droga sono molti i re-fattore dannoso (esposizione ai raggi UV, agen- anti-infiammatoria, è stata eseguita una ricerca port che dimostrano l’attività anti-infiammatoriati patogeni, molecole o sostanze tossiche quali preliminare in letteratura al fine di valutare quali a livello locale degli estratti di calendula (Panahimetalli, detergenti etc.) per questo è importante droghe vegetali avessero proprietà anti-infiam- Y, et al. 2011; Modesto A, et al. 2012; Prethi KC,che le risposte immunitarie siano adeguata- matorie a livello cutaneo. Nei decenni passati, in et al. 2009). In letteratura tale attività anti-in-mente controllate. Le patologie più comuni che diversi paesi, si è cercato di raccogliere in testi fiammatoria per uso topico è attribuita principal-interessano la cute sono le dermatiti, malattie specializzati, le conoscenze scientifiche e tra- mente alla frazione triterpenica, poco solubile incutanee di tipo infiammatorio. L’attuale classifi- dizionali dell’utilizzo degli estratti vegetali. Per acqua (Della Loggia R, et al. 1994; Fuchs SM,cazione è basata sull’eziologia che ne distingue esempio in Germania è stata costituita la Com- et al. 2005).sei tipologie principali: la psoriasi, la dermatite missione E, che ha redatto circa 300 monogra- La droga di Vitis vinifera L., secondo la mono-atopica, la dermatite seborroica, la dermatite fie. Di queste 25 trattano i rimedi dermatologici grafia ESCOP, è composta dalle foglie di vite ap-periorale, la dermatite erpetiforme e la derma- (Reuter J, et al. 2010). Un’altra importante colle- partenente alla varietà Teinturiers raccolte dopotite da contatto. zione è quella delle monografie ESCOP (Europe- la vendemmia, nell’autunno inoltrato. Anche perLe più frequenti sono la dermatite atopica e la an Scientific Cooperative on Phytoterapy, 2009) questa droga sono riportati alcuni studi sull’at-psoriasi, quest’ultima, in particolare, è la più dove si possono individuare differenti tipologie tività anti-infiammatoria (Bralley EE, et al. 2007;grave tra le forme di infiammazione cutanea. di droghe. Nello specifico, in questo studio ci Panico AM, et al. 2006), mentre è riportato unL’Italia è la nazione che detiene il primato in siamo focalizzati su estratti acquosi di droghe singolo studio in vivo che dimostra un’attivitàEuropa (Parisi R, et al. 2013); infatti si stima particolarmente utilizzate a livello locale, come anti-infiammatoria dell’estratto acquoso di fo-che circa il 2,9% della popolazione (tra adulti e Matricaria recutita L., Calendula officinalis L. e glie a livello topico (Kosar M, et al. 2007). Allabambini) soffra di tale forma di infiammazione Vitis Vinifera L., la preparazione di tali estratti è classe dei polifenoli, di cui le foglie di Vitis vini-cutanea (Saraceno R, et al. 2007). Dato che non stata eseguita seguendo le indicazioni riportate fera L. sono ricche, è attribuita l’attività anti-in-esistono terapie in grado di debellare comple- dalle rispettive monografie ESCOP per un uso fiammatoria (Bralley EE, et al. 2007; Monagastamente questo tipo di malattia è utile ricercare topico a livello locale. Secondo la Farmacopea M, et al. 2006; Fernandes F, et al. 2013).nuovi prodotti appartenenti al mondo vegetale. Europea (EPH) la droga della camomilla deve Nonostante la presenza in letteratura di stu-Le cellule più abbondanti nell’epidermide sono i essere esclusivamente composta dai capolini di che dimostrano scientificamente l’attivitàcheratinociti. Data la loro posizione strategica, a interi essiccati, il contenuto dell’olio essenziale anti-infiammatoria di queste droghe in diversicontatto con l’ambiente esterno, i cheratinociti non deve essere inferiore ai 4 mL/kg (di peso distretti dell’organismo, tra cui la cute, nessu-svolgono un importante ruolo di sentinelle im- secco) e il quantitativo di apigenina 7-glucoside no studio riporta in modo adeguato il possibi-munitarie (Nestle FO, et al. 2009). Infatti, grazie non deve essere inferiore allo 0,25% sul peso le meccanismo d’azione alla base dell’attivitàalla presenza di specifici recettori denomina- secco. Di tale droga sono presenti in letteratura anti-infiammatoria e non esistono studi cheti Toll-Like Receptor (TRL), posti a livello della numerosi studi in vitro, in vivo e clinici che di- affrontino l’effetto sui cheratinociti, che riman- mostrano come i diversi tipi di estratti abbiano gono la principale popolazione cellulare a livello 251

cutaneo coinvolta nel processo infiammatorio. Foto di S. Del MoroPertanto lo scopo di questo lavoro è stato quellodi valutare il possibile effetto anti-infiammatorio mL: in presenza del TNF_ si osserva un’attività Calendula sp.degli estratti acquosi delle droghe di Matricaria inibitoria alla massima concentrazione saggiata,recutita L., di Calendula officinalis L. e di Vitis in presenza dello stimolo LPS si assiste ad un Al contrario l’estratto acquoso di foglie di VitisVinifera L., in un modello in vitro di infiamma- effetto inibitorio di tipo concentrazione dipen- Vinifera L. inibisce: la trascrizione guidata dazione cutanea. dente, mentre l’inibizione dell’estratto di vite NF-gB, la sua traslocazione nucleare, oltre cheCome linea cellulare è stata usata la linea Ha- sulla traslocazione indotta da IL-1` non risulta la secrezione di IL-8.CaT, ossia cheratinociti umani immortalizzati essere statisticamente significativo. In questo lavoro è stata fornita una prima pro-non tumorali. Per la preparazione degli estratti Sulla base di questi risultati si e voluto indagare va scientifica dell’attività anti-infiammatoria insono state seguite le indicazioni riportate dalle la possibile attività inibitoria sulla secrezione di vitro a livello cutaneo dell’estratto acquoso dirispettive monografie ESCOP per un uso locale a IL-8, una chemochina rilasciata dai cheratinociti foglie di Vitis Vinifera L., aprendo l’interesse neilivello cutaneo; per le droghe di camomilla e di in seguito a stimolo pro-infiammatorio. L’estrat- confronti di questo estratto nell’utilizzo di pato-calendula sono stati preparati i rispettivi infusi, to acquoso di vite promuove un’inibizione di tipo logie cutanee come la psoriasi.mentre per la vite è stato preparato un estratto concentrazione dipendente della secrezioneacquoso a freddo. Tutti e tre gli estratti risultano indotta sia da TNF_ che da LPS. Infatti, si as- Bibliografiaessere privi di citotossicità alle concentrazio- siste ad un effetto significativo già alla minimani comprese tra 2,5 e 200 μg/mL. In secondo concentrazione saggiata e a un ritorno alle con- Bralley EE, Hargrove JL, Greenspan P, Hartle DK. Topicalluogo si è passati a valutare l’effetto inibitorio dizione di controllo non stimolato alla massima anti-inflammatory activities of Vitis rotundifolia (muscadinedegli estratti nei confronti del fattore nucleare concentrazione. Nel caso della secrezione di grape) extracts in the tetradecanoylphorbol acetate model ofdi trascrizione NF-gB, studiandone l’effetto sia IL-8 indotta da IL-1`, l’effetto è decisamente ear inflammation. J Med Food. 2007, 10:636–642.a livello della trascrizione, che della traslocazio- meno marcato. Della Loggia R, Carle R, Sosa S, Tubaro A. Evaluation of thene nucleare; inoltre, si è valutato se gli estratti In conclusione è possibile affermare che gli infu- anti-inflammatory activity of chamomile [Chamomilla recuti-fossero in grado di inibire il rilascio di una che- si di calendula e di camomilla non hanno effetto ta] preparations. Planta Med. 1990, 56:657-658.mochina NF-gB dipendente: IL-8. Come stimoli sulla trascrizione guidata da NF-gB nei cherati- Della Loggia R, Tubaro A, Sosa S, Becker H, Saar S, Isaacpro-infiammatori sono stati utilizzati TNF_, IL- nociti. La possibile spiegazione può essere attri- O. The role of triterpenoids in the topical antiinflammatory1` e LPS di E.coli. buita al tipo di estratto utilizzato. Non si esclude activity of Calendula officinalis flowers. Planta Med. 1994,Per prima cosa si è passati a valutare il pos- che queste sostanze possano agire su altri ber- 60:516–520.sibile effetto inibitorio dei tre estratti alla con- sagli molecolari diversi da NF-gB e ugualmente Fernandes F, Ramalhosa E, Pires P, Verdial J, Valentão P,centrazione di 50 μg/mL sulla trascrizione di coinvolti nell’infiammazione cutanea. Andrade P, Bento A, Pereira JA. Vitis vinifera leaves towardsNF-gB utilizzando un plasmide avente tre siti bioactivity. Ind Crop Prod. 2013, 43:434–440.di legame per il fattore trascrizionale a monte Fuchs SM, Schliemann-Willers S, Fischer TW, Elsner P. Pro-del gene della luciferasi, come controllo positivo tective effects of different marigold (Calendula officinalis L.)è stato usato l’epigallocatechinagallata (EGCG). and rosemary cream preparations against sodium-lauryl-sul-Dai risultati emerge che soltanto l’estratto di fate-induced irritant contact dermatitis. Skin Pharmacolvite presenta una buona attività inibitoria della Physiol. 2005, 18:195–200.trascrizione della luciferasi indotta da TNF_, Kosar M, Küpeli E, Malyer H, Uylaser V, Türkben C, Baser KHC.IL-1` e LPS, mentre gli estratti di calendula e Effect of brining on biological activity of leaves of Vitis viniferadi camomilla sono inattivi. Di conseguenza si èvoluto approfondire l’effetto inibitorio del soloestratto di vite alle concentrazioni comprese trai 2,5 e 100 μg/mL. In presenza dei singoli stimolipro-infiammatori, l’estratto mostra una tenden-za inibitoria, nello specifico sul TNF_ si manife-sta a concentrazioni 10 volte inferiori rispetto aIL-1` e LPS. Alla luce di questi risultati si è vo-luto approfondire lo studio dell’effetto inibitoriodella vite andando a valutare l’attività sulla tra-slocazione nucleare di NF-gB, attraverso l’utiliz-zo di un saggio ELISA. Si è proceduto a saggiarel’estratto alle concentrazioni di 10, 25 e 50 μg/252

L. (Cv. Sultani Cekirdeksiz) from Turkey. J Agr Food Chem. Foto di B. Agostinelli2007, 55;4596–4603.McKay DL e Blumberg JB. A review of the bioactivity and po- an antioxidant-type inhibitor of leukotriene B4 formation. Matricaria recutitatential health benefits of chamomile tea (Matricaria recutita Planta Med. 1994, 60:410–413.L.). Phytother Res. 2006, 20: 519–530. Saraceno R, Mannheimer R, Chimenti S. Regional distri- mile), ginsenoside Rb(1) (ginseng) and parthenolide (fever-Modesto A, Faivre J-C, Granel-Brocard F, Tao Y-G, Pointreau bution of psoriasis in Italy. J Eur Acad Dermatol Venereol. few). Food Chem Toxicol. 2003, 41:1381–1390.Y. Evaluation and management of acute radiation dermatitis. 2008, 22:324–329. Tubaro A, Zilli C, Redaelli C, Della Loggia R. Evaluation ofCancer Radiother. 2012, 16:456–461. Smolinski AT, Pestka JJ. Modulation of lipopolysaccha- antiinflammatory activity of a chamomile extract after topi-Monagas M, Hernández-Ledesma B, Gómez-Cordovés C, ride-induced proinflammatory cytokine production in vitro cal application. Planta Med. 1984, 50: 359.Bartolomé B. Commercial dietary ingredients from Vitis vi- and in vivo by the herbal constituents apigenin (chamo- Wullaert A, Bonnet MC, Pasparakis M. NF-gB in the regula-nifera L. leaves and grape skins: antioxidant and chemical tion of epithelial homeostasis and inflammation. Cell Res.characterization. J Agr Food Chem. 2006, 54:319–327. 2011, 21:146–158.Nestle FO, Di Meglio P, Qin J-Z, Nickoloff BJ. Skin immunesentinels in health and disease. Nat Rev Immun. 2009,9:679–691.Panahi Y, Sharif MR, Sharif A, Beiraghdar F, Zahiri Z, Amir-choopani G, Marzony ET, Sahebkar A. A randomized com-parative trial on the therapeutic efficacy of topical aloe veraand Calendula officinalis on diaper dermatitis in children.ScientificWorldJournal. 2012, 810234.Panico AM, Cardile V, Avondo S, Garufi F, Gentile B, PugliaC, Bonina F, Santagati NA, Ronsisvalle G. The in vitro ef-fect of a lyophilized extract of wine obtained from Jacquezgrapes on human chondrocytes. Phytomedicine. 2006,13:522–526.Parisi R, Symmons DPM, Griffiths CEM , Ashcroft DM, Iden-tification and Management of Psoriasis and AssociatedComorbidiTy (IMPACT) project team. Global Epidemiologyof Psoriasis: A Systematic Review of Incidence and Preva-lence. J Invest Derm. 2013, 133:377–385.Preethi KC, Kuttan G, Kuttan R. Anti-inflammatory activityof flower extract of Calendula officinalis L. and its possiblemechanism of action. Indian J Exp Biol. 2009, 47:113–120.Reuter J, Wölfle U, Weckesser S, Schempp C. Which plantfor which skin disease? Part 1: Atopic dermatitis, psoriasis,acne, condyloma and herpes simplex. J Dtsch DermatolGes. 2010, 8:788–796.Safayhi H, Sabieraj J, Sailer ER, Ammon HP. Chamazulene:Allium sativum L.Dott. Giancarlo CastigliaFarmacista, TriesteRecentemente la ricerca scientifica si è in- Figura 1: teressata alle sue presunte proprietà ed Degradazione ha iniziato a studiarle per capire se la sua dell’alliina inefficacia in ambito clinico può essere oggettiva- allicinamente considerata.Il principale ingrediente dell’aglio è l’alliina e le 253preparazioni commerciali di aglio sono standar-dizzate di norma sul suo contenuto. Questa mole-cola contiene solfuri ed è degradata dall’enzimaalliinasi e convertita in allicina. Dalla degradazio-ne dell’allicina si ottengono ajoene e polisulfiti,responsabili dell’odore caratteristico dell’aglio.

In una review del 2007 si è cercato di rintraccia- Foto di R. Longore tutti gli studi validi condotti sull’aglio sino adallora, mediante la ricerca su database e riviste Fioritura di Allium sativumcon valenza scientifica.Sono stati selezionati studi, review e analisi ese- L’aglio è stato usato per millenni come cibo, spezia e per diversi scopi medicinali.guiti mediante sperimentazioni randomizzate,doppio cieco (eccetto per la preeclampsia), I singoli effetti dell’aglio notati nella preven- degli studi nei quali si sono testati gli effetticon preparazioni contenenti solo aglio ed ef- zione del cancro sono di lieve entità, è pos- dell’aglio sul colesterolo totale e sulle LDL.fetti a lungo termine. sibile però che clinicamente operino di con- Una meta analisi ha riportato una modestaSi è esaminato il comportamento dell’aglio certo per ottenere una diminuzione rilevante riduzione di 15,7 mg/dL rispetto al placebo,in relazione alle sei diverse patologie sotto della mortalità o dell’incidenza. Quest’ipotesi in un trattamento di 8 - 24 settimane; risultatielencate: tuttavia dovrebbe essere confermata con ul- ampiamente avvalorati da una review siste-- Preeclampsia e sue complicazioni. È stata teriori e adeguate ricerche. matica indipendente. In una meta analisi ag-considerata solo una review Cochrane che - Ipertensione. Una meta analisi ha rilevato giornata (n = 971) l’effetto è diminuito a 13,6ha identificato un RCT cieco semplice (n = una riduzione della pressione del sangue si- mg/dL. Dopo quest’ultima meta analisi sono100) aglio contro placebo. Lo studio non ha stolica di 8 mmHg e diastolica di 5 mmHg. stati identificati altri quattro trials (n = 3670)mostrato chiaramente una diminuzione del Includendo solo pazienti ipertesi (n = 87), e nessuno di questi ha riportato cambi nei li-rischio di sviluppare ipertensione gestaziona- si è notata una significativa riduzione della velli di lipidi dei pazienti ipercolesterolemici.le o preeclampsia. La review conclude che le pressione del sangue sistolica di 11 mmHg L’aglio, nei molti studi sull’ipercolesterolemia,prove sono insufficienti per poter raccoman- e diastolica di 7 mmHg, rispetto al placebo. ha riportato degli effetti minimi che potreb-dare l’aglio nella prevenzione della preeclam- Un altro studio (n = 85) ha riportato una ri- bero essere di rilevanza clinica discutibile. Insia e delle sue complicazioni. duzione della pressione del sangue sistolica più, i dati clinici più recenti affermano che non- Malattie vascolari periferiche. Una review e diastolica in pazienti con ipertensione lieve sono stati notati effetti sul livello dei lipidi.Cochrane ha identificato uno studio che ha e moderata. Studi in vivo hanno suggerito l’importanzaanalizzato un estratto d’aglio nel trattamento Questi dati, sebbene presentino dei risultati dell’allicina nell’abbassamento del livello deidella claudicatio intermittens. Nella terapia positivi, mostrano comunque degli effetti mi- lipidi, ma la sua proprietà in merito non èdurata 12 settimane (n = 78), tutti i pazienti nimi. ancora chiara ed inoltre, testando delle prepa-sono stati trattati con estratto di Allium sati- -Ipercolesterolemia. Sono stati considerati razioni con allicina, si sono ottenuti dei risultativum e 2 sedute di fisioterapia alla settimana.Non sono stati riportati significativi effetti po-sitivi rispetto al placebo.- Raffreddore comune. È stato selezionatouno studio dove si sono trattati 146 pazientiper 12 settimane. Il gruppo trattato con aglioha presentato in maniera significativa menoraffreddore rispetto al gruppo placebo cheoltretutto ha manifestato anche una maggio-re durata dei sintomi.- Tumori. Dati epidemiologici hanno suggeritoche un alto consumo di aglio è collegato adun effetto preventivo contro i tumori dello sto-maco e del colon-retto. Questi dati sono sup-portati da due modesti studi (n = 37 e 50) chehanno indicato effetti preventivi e terapeuticinella formazione dell’adenoma del colon-ret-to ed un aumento del numero e dell’attivitàdelle cellule Natural Killer. Tuttavia, in un trialmolto più ampio (n = 3365), è risultato cheun’integrazione di aglio nel lungo periodo nonha effetti positivi né contro la diffusione dellelesioni gastriche precancerogene, né sull’in-cidenza del tumore allo stomaco.254

negativi. Questi possono derivare o dall’ineffi- l’aglio non ha effetti clinici rilevanti sul coleste- altre patologie considerate non sono disponi-cienza nella produzione dei preparati o dal fatto rolo totale, ma potrebbe avere altri effetti positivi bili dati sufficienti per dare raccomandazioniche l’allicina non possieda queste proprietà. Si per la salute cardiovascolare. cliniche.è arrivati a risultati negativi anche con l’utilizzo In conclusione, le prove reperite in merito alle I risultati suggeriscono che non ci sono provedi diverse preparazioni, segnale evidente che patologie esaminate non sono convincenti. convincenti sull’efficacia dell’aglio, in nessu-gli ingredienti attivi e il meccanismo d’azione Riguardo l’ipercolesterolemia, gli effetti riporta- na delle patologie considerate.rimangono sconosciuti. ti sono lievi, contrastanti e pertanto non hannoRispetto ai metodi convenzionali di riduzione dei una sicura rilevanza clinica. Nella riduzione della Bibliografialipidi, il risultato che si può ottenere con l’aglio, pressione del sangue, pochi studi sono dispo-nel migliore dei casi, sembra essere minimo. nibili e gli effetti riportati sono troppo limitati Pittler MH, Ernst E. Clinical effectiveness of garlic (AlliumComplessivamente le prove suggeriscono che per essere clinicamente significativi. Per le Sativum). Mol Nutr Food Res. 2007, 51:1382-1385. News scientificheEstrogeni e pelle. Alternative terapeuticheDott. Paolo Governa estrogeni nell’invecchiamento cutaneo. La contrazione della ferita e quindi ne accelera laGruppo Giovani S.I.Fit. terapia sostitutiva estrogenica sistemica (ERT) guarigione limitando la formazione di cicatrici si è dimostrata efficace nel migliorare alcuni di scarsa qualità.La pelle invecchia portando con se assot- aspetti della cute. Il trattamento ripristina D’altra parte, nonostante ciò, la terapia ERT tigliamento cutaneo, atrofia, secchezza, infatti lo spessore cutaneo, aumenta la sintesi a lungo termine ha mostrato effetti sistemici rughe e ritardo nella riparazione tissutale. di collagene limitandone un’eccessiva degra- dannosi. Al fine di ricercare alternative sicureQuesti effetti indesiderati dell’invecchiamento dazione, migliora anche le rughe in quanto con effetti maggiormente incentrati sulla pellesono accompagnati da una diminuzione dei aumenta la morfologia e la sintesi delle fibre sono state indagate le proprietà degli estro-livelli di estrogeni nelle donne in post-me- elastiche, di collagene di tipo III e di acido geni topici, dei fitoestrogeni e dei farmacinopausa. ialuronico; la ERT allevia anche la secchezza tissutali specifici definiti modulatori selettiviIn seguito all’aumentato interesse per la cura attraverso una maggiore ritenzione idrica, del recettore dell’estrogeno (SERM).a lungo termine della pelle delle donne in maggiore produzione di sebo e miglioramentopost –menopausa sono stati messi in campo della sua funzione di barriera. Gli estroge- Shu YY, Maibach HI. Estrogen and skin: therapeuticvari studi per comprendere il ruolo degli ni inoltre modulano anche l’infiammazione options. Am J Clin Dermatol. 2011, 12(5):297-311. locale, la granulazione, la riepitelizzazione, la B. AgostinelliAllium sativum 255

È una pubblicaz®ione della GVEdizioni® E-mail: gvpubbl@tin.it a cura della S.I.FIT., Società Italiana di Fitoterapia 25-05-2016 N° 49 Sede Sociale: 'LSGL6FLHQ]H)LVLFKHGHOOD7HUUDHGHOO·$PELHQWH 8QLYHUVLWjGHJOL6WXGLGL6LHQD 9LD/DWHULQD6LHQD7HO)D[ HPDLOJLDFKHWWL#XQLVLLWELDJL#XQLVLLWZHEVLWHZZZVLILWRUJSommario N.00Società Italiana di Fitoterapia News scientificheEditoriale Il frutto del melograno: usi in medicinaXXIV Congresso Nazionale di Fitoterapia e nutraceutica Omega-3, omega-6 e salute della pelle EditorialeP ossibile aver paura di sentir parlare degli effetti curativi di tumorali in 24 ore. La scienza è un’altra cosa e la ricerca sperimentale piante medicinali? Paradosso moderno della fitoterapia, ma si basa su evidenze, riproducibilità, standardizzazione. I miracoli delle sacrosanta verità per la Società Italiana di Fitoterapia che sostanze naturali sono ben altri, ma sfuggono ovviamente agli occhi diteme chi parla a sproposito dall’alto di nessuna competenza, ma chi per mestiere alterna la redazione di articoli di medicina con quelliforte della straordinaria arma della comunicazione web. Perché se di gossip. Basterebbe pensare al meccanismo unico in farmacoterapiada un lato è sbagliato sminuire le possibilità applicative dei prodotti delle proantocianidine di tipo A di Vaccinium macrocarpon Aiton nellavegetali, dall’altro è altrettanto sbagliato, e addirittura pericoloso, prevenzione delle cistiti recidivanti oppure agli adattogeni vegetali chedivulgare false notizie su improbabili effetti miracolosi delle sostanze permettono di condizionare tutto l’individuo allo stress, sia a livellonaturali. La teoria del complottismo delle major farmaceutiche sta fisico che psicologico. Chiunque oggi può scrivere ed è per questoraccogliendo bizzarri consensi e si moltiplicano le notizie per cui le doveroso per chi si occupa di salute imparare a leggere. La Societàaziende, pur di promuovere i loro farmaci, nascondono volutamente Italiana di Fitoterapia ha oggi un compito etico e professionale moltogli effetti di sostanze naturali e piante medicinali. Ecco quindi che il delicato di orientamento nel mare della dis-informazione social sia persucco di limone ha proprietà antitumorali ben superiori ai tassani, per il professionista che per l’utente finale. Phytotherapy reviews, come lanon parlare di Artemisia annua L. che uccide fino all’87% di cellule S.I.Fit., si impegna a perseguire questo scopo.XXIV Congresso Nazionale di FitoterapiaArezzo, 27-29 maggio 2016 Venerdì 27 MaggioOre 09,45 – Presentazione SYRP ProjectOre 10,00 – SYRP Project: Comunicazioni. Chairmen: Dott. Paolo Governa e Prof.ssa Monica Montopoli ¾ Luigi Aliberti (Università di Salerno): Chemical composition and in vitro citotoxic activity and antimicrobial activity of the essential oils of Citrus medica var. liscia and Citrus medica var. rugosa cultivated in Amal¿ Coast 6outhern ,taly. ¾ José Luis Ballesteros Lara (Università degli Studi di Ferrara): Composition and bioactivity of essential oils from Ecuadorian’s Amazon: focus on Chenopodium ambrosiodes Amaranthaceae, Schinus molle Anacardiaceae, Piper carpunya 3iperaceae, Dacryodes peruviana %urseraceae and Tagetes minuta Asteraceae. ¾ Pasquale Dalia (Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia): Effects of Rhodiola rosae L. in a stress cellular model: modulation of inÀammatory parameters in the Central 1ervous 6ystem.256

¾ Anna Fazio (Università degli Studi di Siena e Università degli Studi di Messina): Evaluation of depigmentant and antioxidant activity of a Glycyrrhiza glabra L. leaves glyceric extract. ¾ Veronica Micheli (Università degli Studi di Messina): Ethnophytotherapic research in *allp, LimaNole and )ataba villages 0ali, Africa. ¾ Enrico Sangiovanni (Università degli Studi di Milano): AntiinÀammatory activity of hop extracts Humulus lupulus L. in human gastric epithelial cells. ¾ Antonella Smeriglio (Università degli Studi di Messina): ,nhibitory effect on aldose reductase activity of standardized extracts of Cannabis sativa L. chemotypes. ¾ Lucèia Fatima Souza (Università di Salerno): Extracts of Pereskia aculeata: chemical composition and biological activity.Ore 12,15 – 6essione poster ,Ore 13,00 – PranzoOre 15,00 – Apertura del ;;,9 Congresso di )itoterapia 'A1,ELA *,AC+E77, (Presidente S.I.Fit.): ³6aluto del 3residente´Ore 15,15 – Opening lecture: 5O%E57O 'ELLA LO**,A (Università di Trieste): Le piante per il mal di testa.Ore 16,00 – Seminario “L’etnobotanica del passato e di oggi per lo studio delle piante medicinali´ Coordinatore: Prof.ssa Laura Cornara ¾ DUILIO CONTIN (Direttore della Bibliotheca Antiqua di Aboca Museum, Sansepolcro): 3resentazione dell’opera ³, Discorsi di 3. A. 0attioli´ nella riedizione di Aboca 0useum. ¾ LUCIA TOMASI TONGIORGI 'HOHJDWDDOOD&XOWXUD8QLYHUVLWjGL3LVDH3UHVLGHQWH2QRUDULDGHO0XVHRGHOOD*UD¿FDGL3LVD L’esemplare dei Discorsi di 3. A. 0attioli dipinto da *herardo Cibo tra arte e scienza. ¾ PADRE CLAUDIO UBALDO CORTONI (Sacro Eremo di Camaldoli): In natura salus: erbe medicinali e natura umana in ,ldegarda di %ingen e Alberto 0agno. ¾ LAURA CORNARA (Università di Genova): Dall’artemisia di Dioscoride alla scoperta dell’artemisina per la cura della malaria.Ore 17,45 – Coffee breakOre 1,15 – L8CA ,03E5A7O5, (Dirigente Medico U.O.C. Oncologia Medica, Ospedale S. Croce Fano – Azienda Ospedali Riuniti Mar- che Nord): La graviola: nuove acquisizioni in oncologia.Ore 18,20 – PREMIO IN MEMORIA DEL PROF. I. TADDEI 2016Ore 18,30 – 3UHVHQWD]LRQHODYRUL¿QDOLVWLOre 20,00 – Cena di benvenuto Sabato 28 MaggioOre 9,00 – 0A5,O ,==O (Farmacista, Firenze): 3reparazioni galeniche atipiche per il paziente con neurodegenerazione.Ore 9,15 – 3AOLO *,O5DA1, (Università di Genova): Contaminazione di metalli pesanti in prodotti a base di licheni.Ore 9,30 – 0,C+OL R,1DO1E (Farmacista, Milano): Ruolo della dieta e dei nutraceutici nelle malattie autoimmuni.Ore 09,45 – %R81O %8RLA1DO (Università degli Studi del Piemonte Orientale): 3olifenoli modulanti i livelli di calcio intracellulare come possibili farmaci chemioterapici.Ore 10,00 – LARA 7E67A, (Università degli Studi di Pisa): 3roprietj cardioprotettive della naringenina, un Àavone presente nel genere Citrus, contro il danno da ischemia-riperfusione nel processo di invecchiamento.Ore 10,15 – Coffee breakOre 10,45 – Seminario ³/D¿WRWHUDSLDLQSHGLDWULD´ Coordinatore: Dott. Danilo Carloni ¾ GIANFRANCO TRAPANI (SMB; SIP): Fitoterapia nelle infezioni delle alte vie respiratorie. ¾ LUISELLA ZANINO (SMB; SIP): 7rattamento ¿toterapico delle coliche del lattante. 257

¾ DOMENICO CAREDDU (SIMN): ,nfezioni delle vie urinarie in pediatria. ¾ FRANCO BETTIOL (Farmacista, Prato): 3reparazioni ¿toterapiche in pediatria.Ore 12,45 – PranzoOre 15,00 – 6O1,A %ACCE77, (Direzione Servizio Sanitario Regione Toscana): La medicina integrata nel servizio ospedaliero in 7o- scana.Ore 15,30 – Seminario ³$JJLRUQDPHQWLVFLHQWL¿FLVXOOD&DQQDELVWHUDSHXWLFD´ Coordinatore: Prof. Roberto Della Loggia ¾ GIANPAOLO GRASSI (Ente CRA-CIN, Rovigo): 3roduzione di Cannabis sativa L. in ,talia: principali linee di ricerca. ¾ ANGELO ANTONIO IZZO (Università di Napoli): Cannabis e cannabinoidi. ¾ FRANCESCO CRESTANI (Medico Chirurgo, Rovigo; S.I.Fit.): Cannabis medica: clinical evidence. ¾ ANTONELLA CASIRAGHI (Università di Milano; S.I.Fa.P.): 1ormativa e preparazioni a base di cannabis.Ore 17,30 – Coffee breakOre 18,00 – Seminario ³Approccio diagnostico e terapeutico nella medicina tradizionale cinese e nella ¿toterapia occidentale´ Coordinatore: Dott. Leonardo 3aoluzzi ¾ LEONARDO PAOLUZZI (Medico Chirurgo, S.I.Fit., Terni): $SSURFFLR GLDJQRVWLFR H WHUDSHXWLFR VHFRQGR OD ¿WRWHUDSLD orientale. ¾ 0$5,232/,$3RQWL¿FLD8QLYHUVLWj*UHJRULDQD5RPDConcetto di pianta medicinale nello sciamanesimo andino.Ore 19,00 – 6essione 3oster ,,Ore 19,30 – Assemblea Generale dei Soci S.I.Fit.Ore 20,30 – Cena sociale Domenica 29 MaggioOre 9,00 – DAR,O A<ALA (Medico Chirurgo, Rimini): Fitoterapia clinica: il paradigma 3.1.E.,.6.A. come linea guida diagnostica e terapeutica. L’umano come unitj dinamica e interattiva psico-neuro-endocrino-immunitaria-somatica-ambientale.Ore 09,15 – 9,1CE1=O FALA%ELLA (Università Magna Graecia, Catanzaro): Fitoterapici nella Calabria del ‘900.Ore 09,30 – *LOR,A ,6A1, (Alma Mater Studiorum, Bologna): Caratterizzazione, attivitj anti-in¿ammatoria in vitro e possibili appli- cazioni in medicina veterinaria di estratti di Boswellia serrata Roxb.Ore 09,45 – Seminario 6eminario: ³, preparati a base di piante in oncologia umana e veterinaria´ Coordinatori: Dott. David Carella, Prof. Giovanni Appendino ¾DAVID CARELLA (Medico Veterinario, Roma, S.I.Fit.): Artemisia annua L. e artemisinina in medicina veterinaria. ¾GIOVANNI APPENDINO (Università degli Studi del Piemonte Orientale): , nutraceutici in oncologia.Ore 10,45 – Coffee breakOre 11,15 – &RPXQLFD]LRQLOLEHUHDI¿GDWHDOOHD]LHQGHSDUWQHU della Società Italiana di Fitoterapia Chairman: Dott.ssa Rita 3ecorari ¾ MONICA MONTOPOLI (Loacker-remedia): Colikind as promising approach to preserve barrier intestinal: studies in in vitro model. 258

¾ DANILO CARLONI (Nutrileya): La Kampo, espressione della medicina tradizionale giapponese nella clinica occidentale. ¾ ALEX CREMONESI (Phyto Garda): Applicazione della ¿toterapia nel trattamento del dolore articolare. ¾ ROSARIO RUSSO (Giellepì): ȝ60,1 3L86Œ, a neZ micronized diosmin formulation Zith enhanced bioavailability: pharmacokinetic study. ¾ LUIGI ROMANO (Eatruscan): Eatruscan 6.R.L., a neZ italian company in the ¿eld of C%D-rich products. ¾ MARIA MAGGI (Hortus Novus): Caratterizzazioni ¿tochimiche dello zafferano per le sue applicazioni in nutraceutica. ¾ PAOLO GOVERNA (Selerbe): Arnica montana L. vs arnica messicana: confronto ¿tochimico e attivitj antin¿ammatoria in vitro. ¾ GIULIA CETTOLIN (Dietofarm): 9alutazione in vitro dell’attivitj antiossidante di un integratore alimentare contenente un estratto secco di Punica granatum L. frutto.¾GIULIA SMEDILE (Green More): La curcuma. Ore 13,00 – Proclamazione dei vincitori del “Premio Taddei” e del “Premio Monti” Ore 13,15 – Chiusura dei lavori e pranzoIl frutto del melograno: usi in medicina e nutraceuticaGiulia Cettolin altri polifenoli 7,9. Figura 1.Società Italiana di Fitoterapia SIFITLab, Gli ellagitannini caratteristici del frutto e pe- Il balaustiovia Laterina 8, 53100 Siena. ricarpo di melagrano sono rappresentati dagiulia.cettolin90@gmail.com acido ellagico e da glicosidi di tannini ellagici, I composti fenolici elencati sono presenti in definiti punicosidi, tra cui prevale la punicala- proporzioni variabili, a seconda della parte diIl melograno (Punica granatum L. o Punica gina. frutto considerata. nana L.) è un arbusto deciduo nativo del Me- Ellagitannini (ETs): Secondo la monografia OMS su Pericarpium dio Oriente, ora ampiamente coltivato nelle - Acido ellagico (EA) granati i tannini totali non devono essere infe-regioni temperate di tutto il mondo 1–3. riori al 10% 5; in nutraceutica non sono previstiIl suo frutto, detto balaustio (Fig.1), è una bacca Composto presente sia in forma libe- saggi chimici obbligatori, bensì la titolazione inglobosa di 5-13 cm di diametro. ra che in forma coniugata, piuttosto tannini totali o in punicosidi.L’organizzazione di questo particolare pericar- stabile nello stomaco in condizionipo prevede un epicarpo coriaceo variamente fisiologiche; è un integratore alimen- Usi medicinali e salutistici del melogranocolorato, un mesocarpo spugnoso con setti tare molto utilizzato per la sua estre- Farmacopee e documenti ufficiali riportanotrasversali e logge sovrapposte, infine un en- ma facilità di estrazione e utilizzo 10. esclusivamente l’uso orale della droga per ildocarpo carnoso delimitante gli spazi in cui - Acido gallico trattamento della diarrea cronica, della dissen-sono racchiusi numerosi semi rossi, rosa o - Peduncalagina teria, della gengivite e di parassitosi intestinalibianco-giallastri 1,4. - Punicalagina 5,6,13.La parte edule è rappresentata dai tegumenti Composto idrosolubile ad ele- La medicina tradizionale ne documenta inveceseminali carnosi, mentre quella di interesse vato peso molecolare (>1000 anche l’impiego nel caso di bronchite, febbre,farmacologico è costituita dall’intero pericar- Da), presente sotto forma di iso- indisposizioni varie di natura gastrointestinale,po, indicato con la dicitura Pericarpium granati meri del 2,3-(S)-esaidrossidife- menorragia, infezioni del tratto respiratorio,5–7. In nutraceutica può essere utilizzato il frut- noil-4,6-(S,S)-gallagil-D-glucosio e rash cutanei e infezioni vaginali 14.to intero, il solo pericarpo senza i tegumenti che di norma si idrolizza ad acidoseminali carnosi, i soli semi carnosi oppure il ellagico a livello dell’intestino tenuefiore 8. 11,12. - PunicalinaCostituenti chimici principali Sono inoltre presenti flavonoidi:I principali costituenti chimici del pericarpo di - Antociani (i.e. antocianine e antocianidine)melograno e quindi del frutto intero sono ella- - Catechinegitannini idrolizzabili (fino al 28%), in Fig.2, e - Flavanoli - Flavoni 259

Figura 2. sicurezza e all’efficacia, si sconsiglia Struttura chimica dei l’uso della droga tal quale durante l’al-principali ellagitannini del lattamento al seno. - Uso pediatrico melograno Data la mancanza di dati relativi alla sicurezza, si sconsiglia l’uso della dro- ga tal quale in bambini al di sotto dei 12 anni.La farmacologia sperimentale ha confermato corrispondenti. Bibliografiala sua azione come:- Antidiarroico - in vivo 15–17, Forme di somministrazione e posologia 1. Standard of Asean Herbal Medicine Vol. I. (Aksara Buana- Antimicotico - in vitro 16,18–21, Si utilizzano la droga tal quale, preparazioni li- Printing, 1993).- Antimicrobico - in vitro 16,20,22,23 quide come soluzioni idroalcoliche, ma soprat-- Antiparassitario - in vitro 18,24–28, tutto gli estratti secchi in compresse e capsule 2. Medicinal Plants of India Vol. II. (Indian Council of Medi-- Antiulcerativo e gastroprotettivo - in vivo 29–35 5. cal Research, 1987).- Antivirale - in vitro 36–46 Ove non indicato diversamente, la dose orale- Stimolante sulla risposta immunitaria cellu- giornaliera è di 2,5-4,5 g di droga o preparazio- 3. Medicinal plants in the South Pacific. - WHO Region-lo-mediata - in vivo 47,48, ni corrispondenti ^4,5(Anon 2005; al Publications, Western Pacific Series, No. 19. (World- Antiossidante - in vivo e in vitro 49,50. Anon 1989)(Anon 2005; Anon 1989)(Anon 2005; Health Organization Regional Office for the Western Pa- Anon 1989)4,5. cific, 1998).I riscontri sperimentali forniti dalla letteratura Non è presente alcuna informazione riguardo amettono in evidenza tre principali effetti biologi- reazioni avverse. 4. Medicinal plants in China. - WHO Regional Publications,ci del frutto di melograno e degli estratti da esso L’uso è controindicato in caso di ipersensibilità o Western Pacific Series, No. 2. (World Health Organiza-derivati: quello astringente generico imputabile allergia alla droga. tion Regional Office for the Western Pacific, 1989).alla presenza dei tannini, quello antimicrobico In caso di diarrea prolungata per oltre 3 giorni, oe, soprattutto, quello antiossidante e radical associata a febbre, nausea e vomito, o feci san- 5. Pharmacopoeia of the People’s Republic of China.scavenger. Ad ulteriore riprova di quest’ultima guinolente, contattare il medico; non superare le (Chemical Industry Press, 2005).sua importantissima capacità, il Ministero della dosi consigliate.Salute italiano ha assegnato a P. granatum L. Precauzioni: 6. The Ayurvedic pharmacopoeia of India, Part I, Vol. II.fructus il claim salutistico “antiossidante” 51. - Carcinogenesi, mutagenesi, infertilità (Ministry of Health & Family Welfare, Department ofLa farmacologia clinica rimane invece ad oggi Indian System of Medicine and Homoeopathy, 1999).piuttosto limitata, proponendo tuttavia l’effica- Gli effetti genotossici della droga talcia di preparazioni a base di melograno in pro- quale sono stati esaminati in deter- 7. V, J. Materia medika Indonesia. (Departemen Keseha-blematiche molto importanti quali: minate linee cellulari umane (Raji e tan, Republik Indonesia, 1989).- Carcinoma prostatico 52–54 P3HR-1). Le cellule sono state trattate- Colite ulcerosa 55, in vitro con un decotto della droga tal 8. h t t p : / / w w w . t r o v a n o r m e . s a l u t e . g o v . i t /- Disturbi metabolici, come diabete di tipo 2, quale a varie concentrazioni per 24 e norme/renderNormsanPdf?anno=0&cod-sindrome metabolica e obesità 48 ore. La crescita cellulare e la vitalità Leg=48636&parte=3&serie=.- Formazione di placca dentale di matrice bat- si riducevano in maniera dose-dipen-terica 62–65 dente. Il trattamento non ha prodotto 9. Tanaka, T., Nonaka, G. & Nishioka, I. Tannins and Re-- Invecchiamento cutaneo intrinseco ed estrin- evidenti aberrazioni cromosomiche. lated Compounds. XL. : Revision of the Structures ofseco 66,67, La somministrazione dell’estratto ha Punicalin and Punicalagin, and Isolation and Charac-- Squilibri cardiovascolari, come iperlipidemia, indotto la frammentazione apoptotica terization of 2-O-Galloylpunicalin from the Bark ofipercolesterolemia, ipertensione e aterosclerosi del DNA 76. Punica granatum L. Chem. Pharm. Bull. (Tokyo). 34,61,68–73, - Gravidanza 650–655 (1986).- Stress ossidativo da emodialisi 74,75.

Antimicrobial Efficacy of Punica granatum mesocarp, in the onset of malaria. Malar. J. 9, 208 (2010). 59. Fenercioglu, A., Saler, T., Genc, E., Sabuncu, H. & Nelumbo nucifera Leaf, Psidium guajava Leaf and 40. Sundararajan, A. et al. Influenza virus variation in sus- Altuntas, Y. The effects of polyphenol-containing an- Coffea Canephora Extract on Common Oral Patho- tioxidants on oxidative stress and lipid peroxidation gens: An In-vitro Study. J. Clin. Diagn. Res. 8, ZC65–8 ceptibility to inactivation by pomegranate polyphenols in Type 2 diabetes mellitus without complications. J. (2014). is determined by envelope glycoproteins. Antiviral Endocrinol. Invest. 33, 118–124 (2010).20. Prashanth, D., Asha, M. & Amit, A. Antibacterial activity Res. 88, 1–9 (2010). of Punica granatum. Fitoterapia 72, 171–173 (2001). 41. Dell’Agli, M. et al. Antiplasmodial activity of Punica 60. Rosenblat, M., Hayek, T. & Aviram, M. Anti-oxidative21. Dutta, B., Rahman, I. & Das, T. Antifungal activity of granatum L. fruit rind. J. Ethnopharmacol. 125, 279– effects of pomegranate juice (PJ) consumption by Indian plant extracts. Mycoses 41, 535–536 (1998). 285 (2009). diabetic patients on serum and on macrophages. Ath-22. Pagliarulo, C. et al. Inhibitory effect of pomegranate 42. Haidari, M., Ali, M., Ward Casscells, S. 3rd & Madjid, M. erosclerosis 187, 363–371 (2006). (Punica granatum L.) polyphenol extracts on the bac- Pomegranate (Punica granatum) purified polyphenol terial growth and survival of clinical isolates of patho- extract inhibits influenza virus and has a synergistic 61. Esmaillzadeh, A., Tahbaz, F., Gaieni, I., Alavi-Majd, H. genic Staphylococcus aureus and Escherichia coli. effect with oseltamivir. Phytomedicine 16, 1127–1136 & Azadbakht, L. Concentrated pomegranate juice im- Food Chem. 190, 824–831 (2016). (2009). proves lipid profiles in diabetic patients with hyperlip-23. Li, Z. et al. Antimicrobial Activity of Pomegranate and 43. Goncalves, J. et al. In vitro anti-rotavirus activity of idemia. J. Med. Food 7, 305–308 (2004). Green Tea Extract on Propionibacterium Acnes, Pro- some medicinal plants used in Brazil against diarrhea. pionibacterium Granulosum, Staphylococcus Aureus J. Ethnopharmacol. 99, 403–407 (2005). 62. Bhadbhade, S., Acharya, A., Rodrigues, S. & Thakur, S. and Staphylococcus Epidermidis. J. Drugs Dermatol. 44. Neurath, A., Strick, N., Li, Y. & Debnath, A. Punica gra- The antiplaque efficacy of pomegranate mouthrinse. 14, 574–578 (2015). natum (pomegranate) juice provides an HIV-1 entry Quintessence Int. 42, 29–36 (2011).24. Ali, N. et al. Parasiticidal and brine shrimp cytotoxicity inhibitor and candidate topical microbicide. Ann. N. Y. potential of crude methanolic extract of rind of Punica Acad. Sci. 1056, 311–327 (2005). 63. DiSilvestro, R., DiSilvestro, D. & DiSilvestro, D. Pome- granatum Linn against round worms and tape worms. 45. Goto, W. et al. Suppression of Hepatitis B Virus Sur- granate extract mouth rinsing effects on saliva mea- Pak. J. Pharm. Sci. 28, 959–962 (2015). face Antigen Secretion by Traditional Plant Medicines. sures relevant to gingivitis risk. Phytother. Res. 23,25. Jabeen, N., Anwar, S., Mahmood, Q., Zia, M. & Mur- Phyther. Res. 10, 504–507 (1996). 1123–1127 (2009). taza, G. In vitro antihelmintic efficacy of native plants 46. Zhang, J., Zhan, B., Yao, X., Gao, Y. & Shong, J. An- against Haemonchus contortus. Acta Pol. Pharm. 72, tiviral activity of tannin from the pericarp of Punica 64. Menezes, S., Cordeiro, L. & Viana, G. Punica granatum 1051–1055 (2015). granatum L. against genital Herpes virus in vitro. (pomegranate) extract is active against dental plaque.26. Morsy, T., Mazyad, S. & El-Sharkawy, I. The larvicidal Zhongguo Zhong Yao Za Zhi 20, 556–8, 576, inside J. Herb. Pharmacother. 6, 79–92 (2006). activity of solvent extracts of three medicinal plants backcover (1995). against third instar larvae of Chrysomyia albiceps. 47. Yamasaki, M. et al. Dietary effect of pomegranate 65. Sastravaha, G., Gassmann, G., Sangtherapitikul, P. & Journal of the Egyptian Society of Parasitology. J. seed oil on immune function and lipid metabolism in Grimm, W. Adjunctive periodontal treatment with Cen- Egypt. Soc. Parasitol. 28, 699–709 (1998). mice. Nutrition 22, 54–59 (2006). tella asiatica and Punica granatum extracts in sup-27. Hukkeri, V., Kalyani, G., Hatpaki, B. & Manvi, F. In vitro 48. Gracious Ross, R., Selvasubramanian, S. & Jayasund- portive periodontal therapy. J. Int. Acad. Periodontol. anthelmintic activity of aqueous extract of fruit rind of ar, S. Immunomodulatory activity of Punica granatum 7, 70–79 (2005). Punica granatum. Fitoterapia 64, 69–70 (1993). in rabbits--a preliminary study. J. Ethnopharmacol.28. Raj, R. Screening of indigenous plants for anthelmint- 78, 85–87 (2001). 66. Hsu, J., Skover, G. & Goldman, M. Evaluating the effi- ic action against human Ascaris lumbricoides: Part II. 49. Chidambara Murthy, K., Jayaprakasha, G. & Singh, R. cacy in improving facial photodamage with a mixture Indian J. Physiol. Pharmacol. 19, 47–49 (1975). Studies on antioxidant activity of pomegranate (Pu- of topical antioxidants. J. Drugs Dermatol. 6, 1141–29. Hajimahmoodi, M. et al. In vitro antibacterial activity of nica granatum) peel extract using in vivo models. J. 1148 (2007). some Iranian medicinal plant extracts against Helico- Agric. Food Chem. 50, 4791–4795 (2002). bacter pylori. Nat. Prod. Res. 25, 1059–1066 (2011). 50. Singh, R., Chidambara Murthy, K. & Jayaprakasha, G. 67. Kasai, K., Yoshimura, M., Koga, T., Arii, M. & Kawasaki,30. Alam, M. et al. Protective effects of Punica granatum Studies on the antioxidant activity of pomegranate S. Effects of oral administration of ellagic acid-rich in experimentally-induced gastric ulcers. Toxicol. (Punica granatum) peel and seed extracts using in pomegranate extract on ultraviolet-induced pigmen- Mech. Methods 20, 572–578 (2010). vitro models. J. Agric. Food Chem. 50, 81–86 (2002). tation in the human skin. J. Nutr. Sci. Vitaminol. (To-31. Lai, S., Zhou, Q., Zhang, Y., Shang, J. & Yu, T. Effects 51. http://www.salute.gov.it/imgs/c_17_paginea- kyo). 52, 383–388 (2006). of pomegranate tannins on experimental gastric dam- ree_1268_listafile_itemname_2_file.pdf. ages. Zhongguo Zhong Yao Za Zhi 34, 1290–1294 52. Thomas, R., Williams, M., Sharma, H., Chaudry, A. 68. Diaz-Rubio, M., Perez-Jimenez, J., Martinez-Bar- (2009). & Bellamy, P. A double-blind, placebo-controlled tolome, M., Alvarez, I. & Saura-Calixto, F. Regular32. Singh, K., Jaggi, A. & Singh, N. Exploring the amelio- randomised trial evaluating the effect of a polyphe- consumption of an antioxidant-rich juice improves rative potential of Punica granatum in dextran sulfate nol-rich whole food supplement on PSA progression oxidative status and causes metabolome changes sodium induced ulcerative colitis in mice. Phytother. in men with prostate cancer--the U.K. NCRN Pomi-T in healthy adults. Plant Foods Hum. Nutr. 70, 9–14 Res. 23, 1565–1574 (2009). study. Prostate Cancer Prostatic Dis. 17, 180–186 (2015).33. Ajaikumar, K., Asheef, M., Babu, B. & Padikkala, J. The (2014). inhibition of gastric mucosal injury by Punicagrana- 53. Paller, C. et al. A randomized phase II study of pome- 69. Shema-Didi, L., Kristal, B., Sela, S., Geron, R. & Ore, tum L. (pomegranate) methanolic extract. J. Ethno- granate extract for men with rising PSA following L. Does Pomegranate intake attenuate cardiovascular pharmacol. 96, 171–176 (2005). initial therapy for localized prostate cancer. Prostate risk factors in hemodialysis patients? Nutr. J. 13, 1834. Gharzouli, K., Khennouf, S., Amira, S. & Gharzouli, A. Cancer Prostatic Dis. 16, 50–55 (2013). (2014). Effects of aqueous extracts from Quercus ilex L. root 54. Pantuck, A. et al. Phase II study of pomegranate juice bark, Punica granatum L. fruit peel and Artemisia her- for men with rising prostate-specific antigen following 70. Mathew, A., Capel-Williams, G., Berry, S. & Hall, W. ba-alba Asso leaves on ethanol-induced gastric dam- surgery or radiation for prostate cancer. Clin. Cancer Acute effects of pomegranate extract on postprandial age in rats. Phyther. Res. 13, 42–45 (1999). Res. 12, 4018–4026 (2006). lipaemia, vascular function and blood pressure. Plant35. Khennouf, S., Gharzouli, K., Amira, S. & Gharzouli, A. 55. Kamali, M. et al. Efficacy of the Punica granatum peels Foods Hum. Nutr. 67, 351–357 (2012). Effects of Quercus ilex L. and Punica granatum L. aqueous extract for symptom management in ulcer- polyphenols against ethanol-induced gastric damage ative colitis patients. A randomized, placebo-con- 71. Lynn, A., Hamadeh, H., Leung, W., Russell, J. & Bark- in rats. Pharmazie 54, 75–76 (1999). trolled, clinical trial. Complement. Ther. Clin. Pract. er, M. Effects of pomegranate juice supplementation36. Reddy, B. et al. Small molecule inhibitors of HCV rep- 21, 141–146 (2015). on pulse wave velocity and blood pressure in healthy lication from pomegranate. Sci. Rep. 4, 5411 (2014). 56. Banihani, S. et al. Fresh pomegranate juice amelio- young and middle-aged men and women. Plant Foods37. Howell, A. & D’Souza, D. The pomegranate: effects rates insulin resistance, enhances beta-cell function, Hum. Nutr. 67, 309–314 (2012). on bacteria and viruses that influence human health. and decreases fasting serum glucose in type 2 diabet- Evid. Based. Complement. Alternat. Med. 2013, ic patients. Nutr. Res. 34, 862–867 (2014). 72. Davidson, M. et al. Effects of consumption of pome- 606212 (2013). 57. Gonzalez-Ortiz, M., Martinez-Abundis, E., Espinel-Ber- granate juice on carotid intima-media thickness in38. Yang, Y., Xiu, J., Zhang, L., Qin, C. & Liu, J. Antiviral mudez, M. & Perez-Rubio, K. Effect of pomegranate men and women at moderate risk for coronary heart activity of punicalagin toward human enterovirus 71 juice on insulin secretion and sensitivity in patients disease. Am. J. Cardiol. 104, 936–942 (2009). in vitro and in vivo. Phytomedicine 20, 67–70 (2012). with obesity. Ann. Nutr. Metab. 58, 220–223 (2011).39. Dell’Agli, M. et al. Ellagitannins of the fruit rind of 58. Hashemi, M. et al. Acute and long-term effects of 73. Ross, S. M. Pomegranate: its role in cardiovascular pomegranate (Punica granatum) antagonize in vitro grape and pomegranate juice consumption on vascu- health. Holist. Nurs. 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Omega-3, omega-6 e salute della pelleMarco Biagi Approfondimenti su omega-6 e omega-3 con- Langerhans (Westergaard et al., 2001). I ligandi dotti da Rawlings nel 2003 hanno messo in dei PPAR sono adesso tenuti molto in consi-Università degli Studi di Siena, evidenza come gli effetti benefici sulla pelle derazione considerando le numerose attività possono essere ottenuti grazie ad una adegua- biologiche che conseguono all’attivazione diDipartimento di Scienze Fisiche, della Terra ta introduzione dietetica, ma anche attraverso il questa famiglia di recettori e sono molto recenti trattamento topico con acidi grassi essenziali. le acquisizioni ottenuti sui PPAR della pelle (ta-e dell’Ambiente. L’integrità della SCPB è direttamente correlata bella in Fig.3 da McCusker & Grant-Kels, 2010). alla diminuzione del rischio di dermatite atopi-biagi4@unisi.it ca (AD) (Sandilands et al., 2007). Sebbene la Gli acidi grassi della serie omega-3 e in par- questione dell’utilizzo di acidi grassi omega-6 ticolare DHA e EPA riducono l’intensità e laGli acidi grassi sono elementi cruciali nella AD sia ancora dibattuto, oggi appare chia- gravità della flogosi da psoriasi (Ricketts et al., per la struttura e la funzione della pelle ro come l’utilizzo di omega-3 da soli o associati 2010; Wu et al., 2008) e da acne (Nakatsuji et (Fogh & Kragballe, 2000; Burr & Burr, ad omega-6 sia efficace per il trattamento di al., 2009) modulando i fattori Toll Like Receptor1929): la matrice lipidica extracellulare è for- pazienti con AD e IgE elevate (Morse & Clough, (TLR-2 e TLR-4) (Nakatsuji et al., 2009) e i se-mata per circa il 15% da acidi grassi liberi e 2006; Gueck et al., 2004). gnali di trasduzione AP-1, ERK 1/2 e PKC (Rah-l’acido linoleico (LA, C18 con due insaturazio- Gli acidi grassi omega-3 sono potenti mediatori man et al., 2013), che sono i segnali di innesconi, della serie omega-6) costituisce approssi- antinfiammatori, come confermato dalle molte- principali della risposta infiammatoria causatamativamente il 12% degli acidi grassi della cute plici acquisizioni ottenute all’Università di Mila- da questi problemi cutanei; all’azione anti acne(McCusker & Grant-Kels, 2010). no dal gruppo del Professor Claudio Galli (Risè sembra contribuire una discreta attività antibat-LA, l’acido alfa-linolenico (ALA, C18 con tre in- et al., 2013); i meccanismi d’azione correlati terica data da alcuni PUFA.saturazioni, della serie omega-3), gli altri acidi all’azione riguardano l’inibizione delle molecole Un altro settore di intervento in cui trova appli-grassi essenziali (acidi grassi polinsaturi a lunga d’adesione intercellulare (ICAM-1), l’inibizio- cazione la supplementazione per os o topica dicatena, LC-PUFA) e l’acido arachidonico (AA) e ne dell’attivazione linfocitaria e la regolazione PUFA della serie omega-3 e omega-6 è quelloi prostanoidi derivati dai PUFA risultano fonda- dell’espressione di citochine proinfiammatorie dell’eritema solare, anch’esso fondamental-mentali per l’integrità della barriera epidermica (Kelley et al., 1991). mente legato ad un innesco infiammatorio; i(Nicolau, 2013) e una loro deficienza conduce All’attività antinfiammatoria e riparatrice degli meccanismi con i quali gli acidi grassi omega-3a squilibri anatomici e funzionali (Melton et al., acidi grassi omega-3 è associata una interes- e omega-6 modulano la cascata infiammatoria1987). sante attività biologica che coinvolge l’attiva- in questo caso è soprattutto legata all’inibi-LA e ALA sono stati oggetti di una recente re- zione dei peroxisome proliferator-activated zione dell’enzima ciclossigenasi COX-2 e allaview (McCusker & Grant-Kels, 2010) che evi- receptor (PPAR) che sono dei recettori nucleari modulazione del rilascio della prostaglandinadenzia come questi acidi grassi siano i princi- espressi dai molti tipi di cellule tra cui chera- PGE2 (Black et al., 2004). Gli acidi grassi dellapali attori coinvolti nel mantenimento in salute tinociti adulti, dai melanociti e dalle cellule di serie omega-3 e omega-6 tuttavia sembranodella barriera di permeabilità dello strato corneo(SCPB), avendo anche ruolo nell’idratazionedello strato corneo. Fig.1: Acidi grassi omega-3 e omega-6 Fig.2: Biosintesi dei derivati dei PUFA a partire da LA e ALA262

avere anche un effetto diretto sui danni da ra- radiazioni UV (Pilkington et al., 2011). 2006 mettono in luce come non solo i PUFAdiazioni UV e, attraverso meccanismi d’azione L’aspetto tecnologico dell’utilizzo cutaneo de- sono adeguatamente assorbiti a livello cutaneo,concomitanti, l’applicazione topica di PUFA, in gli acidi grassi essenziali è stato ampiamente ma permettono anche di veicolare efficace-particolare della serie omega-3, garantisce una affrontato e gli studi di buona qualità di Puglia mente per via transdermica farmaci e nutrienti.protezione della pelle dalla iperesposizione alle e Bonina del 2008 e di Sintov e Ben-Shabat delFig.3: Meccanismi d’azione dei PPAR (H. Toyama)Punica granatum 263

È una pubbli®cazione della GVEdizioni® E-mail: gvpubbl@tin.it a cura della S.I.FIT., Società Italiana di Fitoterapia 15-07-2016 N° 50 Sede Sociale: 'LSGL6FLHQ]H)LVLFKHGHOOD7HUUDHGHOO·$PELHQWH 8QLYHUVLWjGHJOL6WXGLGL6LHQD 9LD/DWHULQD6LHQD7HO)D[ HPDLOJLDFKHWWL#XQLVLLWELDJL#XQLVLLWZHEVLWHZZZVLILWRUJSommario N.00Società Italiana di Fitoterapia News scientificheEditoriale S.I.Fit. Young Researchers Project (SYRP) EditorialeDaniela Giachetti namento, recensendo in un impeccabile e scientifico ma intelligibilePhytotherapy Reviews rappresenta la storia recente della Società italiano i principali risultati della ricerca internazionale.Italiana di Fitoterapia e custodisce allo stesso tempo il ricordo inde- PR voleva inoltre colmare il vuoto lasciato da Piante Medicinali, pub-lebile delle persone che hanno contribuito a immaginare e realizzare blicato per un decennio con un solo numero speciale all’anno, compitoquesto progetto, e che purtroppo oggi non sono più con noi. che è riuscita ad assolvere egregiamente.PR, al pari di quasi qualsiasi altra idea di Lamberto Monti, ha precor- Con la conclusione dell’ultima edizione di Phytotherapy Reviews, laso i tempi, anticipando le attuali web newsletters e proponendo un S.I.Fit. porta a compimento un’opera, desiderosa di guardare al futuroformato di agile consultazione degli argomenti più importanti della insieme ai giovani della Società e forte della straordinaria eredità cul-fitoterapia. Lamberto si era sentito, in un certo qual modo, in dovere turale di chi li ha preceduti.di fornire ai soci della S.I.Fit. materiale utile per il loro continuo aggior-Marco Biagi In questo ambito, PR si è dimostrato un mezzo eccezionale nel radunareNel 2008 Lamberto Monti mi chiese di organizzare all’interno della ragazzi provenienti da tutta Italia e farli partecipare in qualità di autori,Società un gruppo di lavoro che potesse operare nella ricerca e nella redattori e blogger. Insieme al Gruppo Giovani l’intera S.I.Fit. è cresciu-divulgazione delle informazioni scientifiche attraverso il sito web, le ta. Nel 2015, anno in cui ho passato il testimone del Gruppo a Paolopagine social e soprattutto attraverso Phytotherapy Reviews di cui avrei Governa, vincitore del Premio Taddei della scorsa edizione, grazie allocoordinato e curato la realizzazione, insieme a lui. sforzo della Società e dei suoi Collaboratori, Piante Medicinali è tornatoPhytotherapy Reviews ha coinciso sin da subito con il mio impegno atti- ad avere più numeri all’anno e il Gruppo Giovani ha avuto la pregevolevo ed entusiasta nella Società Italiana di Fitoterapia ed è stata la motiva- iniziativa di organizzare incontri di scambio scientifico e crescita culturale.zione che, dopo la scomparsa di Lamberto, mi ha spinto ad adoperarmi Oggi per me Phytotherapy Reviews è questo: una pagina nuova percon il Gruppo Giovani affinché la nuova generazione di studenti, giovani la S.I.Fit. su cui i ragazzi avranno l’opportunità di scrivere negli anniricercatori e professionisti potesse entrare a far parte della S.I.Fit. a venire.Paolo Governa da un lato l’elevata competizione rende difficile farsi spazio nel mondoDurante uno dei primi incontri avuti con Marco Biagi, dopo la mia lavorativo, dall’altro la fitoterapia, vista la crescente attenzione delnomina a Coordinatore del Gruppo Giovani della Società Italiana di mondo scientifico internazionale e non, offre ai giovani ricercatori unaFitoterapia, abbiamo avuto modo di parlare di Phytotherapy Reviews e grande opportunità per accumulare esperienza e farsi conoscere.della sua straordinaria storia. Avendo appreso da Marco dell’idea del A coronamento del grande sforzo organizzativo del Gruppo GiovaniDottor Monti di dare spazio ai giovani e coinvolgerli nelle attività della della S.I.Fit., il SYRP raggiunge ora il terzo appuntamento dalla suaS.I.Fit., ho deciso sin da subito di metterla in pratica e creare il S.I.Fit. costituzione e arricchisce il programma del XXIV Congresso Nazionale diYoung Researchers Project. Ad un anno dalla sua creazione i fatti dimo- Fitoterapia con contributi di altissimo livello e tenore scientifico.strano un inatteso interesse dei giovani nei confronti della fitoterapia, Se tutto questo è stato possibile, si deve a Phytotherapy Reviews.non solo per quanto concerne gli aspetti commerciali e normativi, ma Guardando quindi con rispetto e ammirazione a PR come a un’operaanche, e soprattutto, la ricerca. Da nord a sud, i gruppi di ricerca di tutta completa la cui ultima pagina è occupata dalla S.I.Fit. e la fitoterapiaItalia concentrano i loro sforzi sulla sperimentazione, per dar sempre attuali, pubblichiamo in quest’ultimo tutti gli interventi presentati aglimaggior risalto alla fitoterapia basata sull’evidenza di dati scientifici. Se incontri SYRP tenutisi nel corso dell’anno 2016.264

S.I.Fit. Young Researchers Project (SYRP)MOLECULAR MODELING APPROACHES TO reperfusion (I/R) injury through activation of cellular mechanism of these effects. This studyIDENTIFY NEW SMALL MOLECULE DRUGS mitochondrial calcium-dependent potassium investigates the activities on CNS of CoriandrumFROM NATURAL SOURCES. channels (mitoBKCa), localized in the inner sativum and Lavandula officinalis essential oils, mitochondrial membrane, resulting in influx of and Hypericum hircinum methanolic extract.Fabrizio Manetti potassium ions, mild depolarization, and then The aims were to evaluate the cytotoxic effects decrease of calcium uptake into matrix, events in SH-SY5Y cells, to study the influence in cellu-Università degli Studi di Siena, Dipartimento di responsible for cardioprotection. lar electrophysiology and to investigate whetherBiotecnologie, Chimica e Farmacia A rational strategy against myocardial ischemic adenylate cyclase (ADCY) altered expressionfabrizio.manetti@unisi.it disease should be properly focused to protect can take part in the molecular mechanisms elderly patients, exposed to the highest risk. underlying essential oils and extract anxiolyticAn ever-growing number of completely synthet- Then, this work aimed to evaluate the narin- effects. The methanolic extract of dried plantic compounds is disclosed each year. Although genin-induced cardioprotection against I/R in- was chromatographically purified. The essen-many of these new chemical entities are re- jury on hearts of aged rats and on cardiomy- tial oils were obtained by hydrodistillation, andported to have a biologically relevant activity oblasts submitted to ageing protocols; finally studied by GC and GC–MS. SH-SY5Y cells weretoward specific targets, a negligible percent to ascertain if mitoBKCa channels still play a incubated with increasing concentrations ofof them progresses along the drug discovery relevant pharmacological role. natural substances and linalool, one of maintimeline through the clinical trials. The high rate Hearts explanted from aged rats submitted to components of the essential oils. Cell viabilityof attrition in drug discovery and development I/R presented a marked damage; in contrast, and effects on ADCY expression were analyzedprompted in the most recent years the academ- aged hearts treated with naringenin presented by MTT and Western blot. Our results showedic world to focus significant efforts to discover a reduced damage. In agreement with these re- that the essential oils have greater cytotoxic ac-naturally-occurring and bio-inspired new com- sults, naringenin increased cell viability of aged tivity than Hypericum hircinum methanolic ex-pounds in the attempt to have more drug-like cardiomyoblasts submitted to anoxia/reperfu- tract and less than linalool. Variations in cellularmolecules with better chances to be turned sion. electrophysiology were studied with a Multiinto a drug. For this purpose, both experimen- Western blot analysis highlighted that both Electrode Array. Linalool and Hypericum hirci-tal and theoretical work has been done, that subunits forming the mitoBKCa channel are ex- num methanolic extract have a similar effect onincludes molecular modeling approaches for pressed in aged mitochondria, suggesting that the neuronal networks.the identification of new small molecule from mitoBKCa are still the target of action of narin-natural sources. In silico screening of virtual or genin also in ageing. ---commercially available compounds, combined These preliminary results, represent a first in-with scaffold hopping and target fishing tech- teresting step to demonstrate the pharmacolog- ESSENTIAL OIL OF PERESKIA ACULEATA:niques have allowed the identification of new ical and nutraceutical value of naringenin. CHEMICAL COMPOSITION AND CYTOTOXICITY.hits-leads among natural compounds, as wellas have suggested drug repurposing strategies. --- Lucèia Fatima Souza1,2, Lucia Caputo1, Vin- cenzo De Feo1 --- ESSENTIAL OIL OF CORIANDRUM SATIVUM, LAVANDULA OFFICINALIS AND HYPERICUM 1Università degli Studi di Salerno, DipartimentoNARINGENIN, A CITRUS FLAVANONE, POS- HIRCINUM EXTRACT: COMPOSITION AND AC- di Farmacia.SESSES CARDIOPROTECTIVE PROPERTY TIVITY ON CENTRAL NERVOUS SYSTEM. 2Università degli Studi di Salerno, DipartimentoAGAINST MYOCARDIAL ISCHEMIA-REPERFU- di Farmacia and post-doctoral for CNPq pro-SION INJURY IN AGEING. Lucia Caputo1, Lucèia Fatima Souza1,2, Vin- gramme. cenzo De Feo1 luceia.nutri@gmail.com, lcaputo@unisa.it,Lara Testai1, Ilaria Piano1 , Alma Martelli1, defeo@unisa.itEleonora Da Pozzo1, Luisa Pistelli1, Claudia 1Università degli Studi di Salerno, DipartimentoGargini1, Maria Cristina Breschi1, Vincenzo di Farmacia. Pereskia aculeata Miller is a cactaceous spe-Calderone1. 2Università degli Studi di Salerno, Dipartimento cies, popularly known in Brazil as “Ora Pro No- di Farmacia and post-doctoral for CNPq pro- bis”. The plant is used in cooking because of its1 Dipartimento di Farmacia, Università di Pisa, gramme. high nutritional content. Essential oils are usedvia Bonanno, 6, 56126-Pisa, Italy. lcaputo@unisa.it, luceia.nutri@gmail.com, as fragrances, beverage, food and are knownlara.testai@farm.unipi.it defeo@unisa.it for their bactericidal and medicinal properties. Some essential oils have shown strong cytotox-Recent data of ours demonstrate that Citrus Many species of plants are active on the central ic effects on some cancer cell lines. The aimflavanone naringenin possesses cardioprotec- nervous system (CNS). Few studies have been of this work is to study the composition of thetive effects in rat hearts submitted to ischemia/ carried out to verify the activity of the vegetal essential oil from P. aculeata and to evaluate its species in neuroblastoma, and to study the sub- possible in vitro cytotoxicity on neuroblastoma 265

SH-SY5Y cancer cell line. The essential oil was IN VITRO STUDY ON NEW DRUGS AND FOOD Alessandra Guerrini1, Thomas Efferth3, Gi-obtained by hydrodistillation and its chemical SUPPLEMENTS FROM PLANTS USED IN SAH- anni Sacchetti1composition was studied by GC and GC–MS. RAWI (WESTERN SAHARA) CULINARY ANDThe cytotoxic potential was evaluated in vitro, MEDICINAL TRADITION. 1 Department of Life Science and Biotechnolo-by the cell viability assay measured by MTT. In gy – University of Ferrara, Corso Ercole I d’Este,all, 23 compounds were identified, accounting Alessandra Guerrini1, Gianni Sacchetti1, Mo- 44121 Ferrara, Italyfor 92,2% of the total oil; hydrocarbons were the hamed Lamin Abdi Bellau2 2 Department of Pharmaceutical Science –main constituents (16,40%). The main compo- University of Calabria, Polyfunctional Building,nents were acorone (30,1%.), methyl Z,Z,-4,6, 1University of Ferrara, Department of Life 87036 Arcavacata di Rende (CS), Italyhexadecadiene (16,5%) and Nonadecen-1-ol Sciences and Biotecnology. 3 Department of Pharmaceutical Biology, Insti-(6,25%). In SH-SY5Y cell line, the essential oil 2Sahrawi refugee camps, Tindouf, Algeria. bd- tute of Pharmacy and Biochemistry – Johannesof P. aculeata showed anti-proliferative activity bmmd@unife.it Gutenberg University, Mainz, Germanywith an IC50 <1.0 mg/mL. The results demon- alessandra.guerrini@unife.it, scg@unife.it; bd- massimo.tacchini@unife.itstrated the potential of essential oil from P. acu- bmmd@unife.itleata for inhibition of this cancer cell line. One aspect of modern research focused on pre- Sahrawi population subsists on humanitarian vention and cancer therapy is the investigation --- aids. In recent years, thanks to cooperation of new material of plant origin, with the objec- projects, a laboratory has been set-up to pro- tive of discovering new botanicals to use as ac-TRACE ELEMENT BIOCONCENTRATION AND duce drugs used for the treatment of infections, tive principle or to draw inspiration in the designTRANSLOCATION IN THE EDIBLE MEDICINAL in particular caused by bacteria and virus, that of new molecular models1.HERB PLANTAGO LANCEOLATA. with different etiology affect gastro-intestinal For this aim, decoction and hydro-alcoholic ex- tract and respiratory ways seasonally, and for tract of the Hemidesmus indicus R.Br. (Asclepi-Paolo Giordani1, Giuliana Drava1, Vincenzo the treatment of some pathologies as diabetes adaceae) root were studied.Minganti1, Daniele Brignole1, Ilaria Ferretti2, or of vitamin A and C, Fe and Zn salts deficiency The phytochemical characterisation was per-Paola Malaspina2, Laura Cornara2 due to food shortage. formed by RP-HPLC-DAD and GC-MS. It showed The inconstant flow of these humanitarian aids, the presence of vanillin isomers and derivatives,1Università degli Studi di Genova, DIFAR. that usually allow the production in the labo- lupeol, lupeol acetate, amyrin acetate and -si-2Università degli Studi di Genova, DISTAV. ratory, could cause the dearth of some active tosterol in both decoction and hydro-alcoholicgiordani@difar.unige.it principles preventing the preparation of drugs, extract. essential for the population. The study of bio-activities started from theWild herbs are important foods for the Mediter- Therein lies the need to recover the basics of evaluation of the antioxidant capacity throughranean people, which use them to integrate the the traditional ethnic medicine, related to the spectrophotometric methods and HPTLC-bio-diet both as raw ingredient or cooked to prepare plants used, in order to support pharmacology autographic assays4. At a later stage, the eval-several traditional dishes. However, wild herbs treatments depending on humanitarian aids and uation of geno-protective activity and cytotox-are also a potential source of contaminants (e.g. to solve problems connected to this shortage. icity against CCRF-CEM, CEM/ADR5000, MCF7,trace elements) from environment to humans Nowadays there is a small number of scien- A549, MDA-MB-231, LoVo, HepG2, K562 andthrough the food chain and may be associat- tific and ethnobotanical papers about Western Jurkat cell lines was carried out, focusing, ined to adverse health effects. In this work, we Sahara medicinal plants traditionally used by particular, on vanillin derivatives.used Plantago lanceolata as a model species Saharawi population. We have selected plants H. indicus decoction already evidenced an im-for assessing possible contamination by trace used in culinary and medicinal tradition. Pre- portant anti-leukemic effect through the mod-elements in edible wild herbs. We investigated liminary results for Ammodaucus leucotrichus ulation of different critical targets2,3, and thethe bio-concentration of elements from the soil Coss. & Dur. (Apiaceae) fruits, Artiplex halimus vanillin derivative showed relevant data for theto the roots and their translocation to the edible L. (Chenopodiaceae) leaves highlighted some geno-protective and anti-proliferative activity.aerial parts of the plant. interesting nutritional values and antimicrobial In particular, the most active vanillin isomerThe concentrations of As, Cd, Co, Mn, Mo, Ni, P, properties. 2-hydroxy-4-methoxybenzaldehyde showedPb and Zn were measured by ICP-OES in soils Enzymatic tests related to diabetes are current- IC50 values of 79.52 ± 18.27 μM against K562,and in samples of roots and leaves of 14 indi- ly in progress. 85.39±1.7 μM against CCRF-CEM and 86.46 ±viduals of P. lanceolata growing along a gradient 3.66 μM against Jurkat.of elemental contamination. ---P. lanceolata seems to control the elemental Referencesuptake at different levels. Some elements (Mn, IN VITRO EVALUATION OF CYTOTOXIC AND 1 Dholwani et al. (2008). A review on plant-de-As, Mo) were scarcely bio-concentrated in the GENO-PROTECTIVE ACTIVITY OF HEM- rived natural products and their analogs withroots. Cd, Ni, P and Zn were highly bio-concen- IDESMUS INDICUS CRUDE DRUG EXTRACTS. anti-tumor activity. Indian J Pharmacol; 40(2):trated, but inversely to their concentration in the 49-58.soil, whereas the translocation of some metals Massimo Tacchini1, Antonella Spagnolet- 2 Ferruzzi et al. (2013). Hemidesmus indicus in-(Co, Fe and V) to the leaves was inversely pro- ti1, Eleonora Brognara1, Roberto Gambari1, duces apoptosis as well as differentiation in aportional to their concentration in the roots. Filomena Conforti2, Mariangela Marrelli2, human promyelocytic leukemic cell line. J Eth-266

3Department of human pathology of the adult CHEMICAL COMPOSITION AND IN VITRO CI- MOLLE (ANACARDIACEAE), PIPER CARPUN-and age of development, University of Messina. TOTOXIC ACTIVITY AND ANTIMICROBIAL AC- YA (PIPERACEAE), DACRYODES PERUVIANA4Department of Chemical, Biological, Pharma- TIVITY OF THE ESSENTIAL OILS OF CITRUS (BURSERACEAE) AND TAGETES MINUTA (AS-ceutical and Environmental Sciences, University MEDICA VAR. LISCIA AND CITRUS MEDICA TERACEAE)of Messina. VAR. RUGOSA CULTIVATED IN AMALFI COASTveronica.micheli@hotmail.it; rosanogo@yahoo. (SOUTHERN ITALY) José Luis Ballesteros Lara1,2, Alessandrafr; focchiuto@unime.it Guerrini1, Alessandro Grandini1, Antonella Luigi Aliberti1, Lucia Caputo1, Vincenzo De Spagnoletti1, Immacolata Maresca1, GianniIn the present study the Kigelia africana (Lam) Feo1*, Filomena Nazzaro2, Lucéia Fátima Sacchetti1 and Massimo Tacchini1Benth. (Bignoniaceae) hydroethanolic fruits ex- Souza1,3tract was studied for its possible uterotonic ac- 1 Università degli Studi di Ferrara, Dipartimentotivity, on spontaneous and agonists-induced con- 1 Department of Pharmacy, University of Saler- di Scienze della Vita e Biotecnologie, Ferrara,tractions in non-pregnant human myometrium in no, Via Giovanni Paolo II, 132, 84084 Fisciano Italia. grrlsn@unife.itvitro in order to validate its traditional use in the (Salerno), Italy. luigialiberti83@libero.it; lcapu- 2 Universidad Politecnica Salesiana, Centro detreatment of post-partum bleeding. to@unisa.it; defeo@unisa.it; Investigacion y Valoracion de la BiodiversidadMyometrial strips were obtained from hyster- 2 Istituto di Scienze dell’Alimentazione, Con- “CIVABI”, Quito, Ecuador.blljso@unife.itectomy specimens of premenopausal women. siglio Nazionale delle Ricerche (ISA-CNR), viaThe longitudinal muscle strips of 1.5 cm were Roma 64, 83100 Avellino, Italy. mena@isa.cnr.it Five Amazonian essential oils (EOs) obtaineddissected and mounted vertically in a 20 ml tis- 3 Post-doctoral by National Counsel of Techno- through steam distillation of fresh leaves of Che-sue baths under physiological conditions to record logical and Scientific Development (CNPq/Bra- nopodium ambrosiodes (Amaranthaceae), Schi-their isometric contractions by a force transducer. zil). luceia.souza@ufgrs.br nus molle (Anacardiaceae), Piper carpunya (Pip-The responses of cumulative concentrations of eraceae), Dacryodes peruviana (Burseraceae) andplant extract on spontaneous contractions in the Citrus medica var. liscia and Citrus medica var. Tagetes minuta (Asteraceae), named CA, SM, PC,presence and absence of -adrenoceptor blocker rugosa have contributed to the advancement DP and TM, were chemically characterized by GC-(prazosin), muscarinic receptor blocker (atropine) and development of agriculture in the Coast of MS (Guerrini et al., 2006). Their chemical compo-or cyclooxygenase inhibitor (indomethacin), and on Amalfi, especially in regards to their charac- sitions were mainly characterized by the followingagonist-induced contractions, were investigated. teristics as ecotypes and in the production of compounds: CA, limonene 41.48%; SM a-phellan-Kigelia extract increased, in a concentration-de- secondary metabolites. The chemical composi- drene 13.62%; PC piperitone, 26.22%; DP, d-3-pendent manner, muscular basic tonus and tion of the essential oils of C. medica var. liscia carene; TM, cis-tagetone 62.19%; cis-ocimenespontaneous uterine contractions at concentra- and Citrus medica var. rugosa, was studied by 20.70%. All the essential oils were then checkedtions ranging from 50-400 μg/ml, whereas con- GC and GC-MS analysis. In all, 134 compounds for their antioxidant activity: PC EO evidenced thecentrations above this range caused a progres- were identified, 47% for C. medica var. liscia most interesting results with both DPPH and ABTSsive relaxing effect on the uterine muscle. The accounting for 92,3% of the total oil and 92 for assays, showing respectively DPPH-IC50 = 0.5effective concentration (EC50) was 218 μg/ml C. medica var. rugosa accounting for 93,1% of mg/ml and ABTS-IC50 = 0.15 mg/ml.Antibacterialfor contractile response. Pretreatment with pra- the total oil. Limonene, camphene and -pinene properties of all EOs, verified through Broth dilutionzosin, atropine or indomethacin did not affect the were the main compounds for C. medica var. method (Maietti et al., 2013), evidenced interest-uterine responses to Kigelia extract. Furthermore, liscia e C. medica var. rugosa, respectively. The ing bioactivity of SM EO against Klebsiella oxytocaKigelia extract increased the contractile response antimicrobial activity of the essential oils was (MIC=500 μg/mL), Pseudomonas aeruginosainduced by vasopressin and acetylcholine. assayed against some bacterial strains: Bacillus (MIC=250 μg/mL), Proteus vulgaris (MIC=500 μg/These investigations indicating that plant extract cereus (DSM 4313), Bacillus cereus (DSM4384), mL), Enterococcus faecalis (MIC=500 μg/mL), Mi-exert uterotonic effects of muscolotropic type on Staphylococcus aureus (DSM 25923), Pseu- crococcus luteus (MIC=250 μg/mL) and Staphylo-human myometrial muscles and were depend- domonas aeruginosa (ATCC 50071) and Es- coccus aureus (MIC=500 μg/mL). Studies of syn-ent likely on the intracellular calcium ions. This cherichia coli (DMS 857). C. medica var. liscia ergistic effects are currently in progress. Valuablepossible hypothesis was confirmed when pre- e C. medica var. rugosa essential oils showed results against Candida albicans have been showntreatment of the uterus preparations with EDTA inhibitory effects higher than antibiotics used as by PC with MIC=312.5 μg/mL. The research hasno produced significant change in the uterine a control. The cytotoxic activity of the essential been extended to dermatophytes and phytopath-response to extract. oils and their main component, limonene, was ogens fungi through Agar vapour method (MaiettiIn conclusion these results demonstrates that evaluated against SH-SY5Y cells line resulting et al., 2013). CA, PC and TM showed 100% growthKigelia extract may have direct effects on the in a significant cytotoxicity. Limonene signifi- inhibition against the dermatophyte Nannizziacontractility of the human uterus probably through cantly has influenced ADCY expression. gypsea. This project give an essential contributioncalcium ions release from intracellular stores and to the valorization of biodiversity of Ecuadorianhis justifies the traditional use of this plant in the --- Amazonia and to the definition of possible indus-treatment of post-partum haemorrhage. trial applications. COMPOSITION AND BIOACTIVITY OF ES-Keywords; Kigelia africana, isolated human SENTIAL OILS FROM ECUADORIAN’S AM- Referencesmyometrium; uterus contractility; uterotonic AZON: FOCUS ON CHENOPODIUM AMBRO- Guerrini A, Sacchetti G, Muzzoli M, Moreno Rue-activity. SIODES (AMARANTHACEAE), SCHINUS da G, Medici A, Besco E, Bruni R. Composition 267

3Department of human pathology of the adult CHEMICAL COMPOSITION AND IN VITRO CI- MOLLE (ANACARDIACEAE), PIPER CARPUN-and age of development, University of Messina. TOTOXIC ACTIVITY AND ANTIMICROBIAL AC- YA (PIPERACEAE), DACRYODES PERUVIANA4Department of Chemical, Biological, Pharma- TIVITY OF THE ESSENTIAL OILS OF CITRUS (BURSERACEAE) AND TAGETES MINUTA (AS-ceutical and Environmental Sciences, University MEDICA VAR. LISCIA AND CITRUS MEDICA TERACEAE)of Messina. VAR. RUGOSA CULTIVATED IN AMALFI COASTveronica.micheli@hotmail.it; rosanogo@yahoo. (SOUTHERN ITALY) José Luis Ballesteros Lara1,2, Alessandrafr; focchiuto@unime.it Guerrini1, Alessandro Grandini1, Antonella Luigi Aliberti1, Lucia Caputo1, Vincenzo De Spagnoletti1, Immacolata Maresca1, GianniIn the present study the Kigelia africana (Lam) Feo1*, Filomena Nazzaro2, Lucéia Fátima Sacchetti1 and Massimo Tacchini1Benth. (Bignoniaceae) hydroethanolic fruits ex- Souza1,3tract was studied for its possible uterotonic ac- 1 Università degli Studi di Ferrara, Dipartimentotivity, on spontaneous and agonists-induced con- 1 Department of Pharmacy, University of Saler- di Scienze della Vita e Biotecnologie, Ferrara,tractions in non-pregnant human myometrium in no, Via Giovanni Paolo II, 132, 84084 Fisciano Italia. grrlsn@unife.itvitro in order to validate its traditional use in the (Salerno), Italy. luigialiberti83@libero.it; lcapu- 2 Universidad Politecnica Salesiana, Centro detreatment of post-partum bleeding. to@unisa.it; defeo@unisa.it; Investigacion y Valoracion de la BiodiversidadMyometrial strips were obtained from hyster- 2 Istituto di Scienze dell’Alimentazione, Con- “CIVABI”, Quito, Ecuador.blljso@unife.itectomy specimens of premenopausal women. siglio Nazionale delle Ricerche (ISA-CNR), viaThe longitudinal muscle strips of 1.5 cm were Roma 64, 83100 Avellino, Italy. mena@isa.cnr.it Five Amazonian essential oils (EOs) obtaineddissected and mounted vertically in a 20 ml tis- 3 Post-doctoral by National Counsel of Techno- through steam distillation of fresh leaves of Che-sue baths under physiological conditions to record logical and Scientific Development (CNPq/Bra- nopodium ambrosiodes (Amaranthaceae), Schi-their isometric contractions by a force transducer. zil). luceia.souza@ufgrs.br nus molle (Anacardiaceae), Piper carpunya (Pip-The responses of cumulative concentrations of eraceae), Dacryodes peruviana (Burseraceae) andplant extract on spontaneous contractions in the Citrus medica var. liscia and Citrus medica var. Tagetes minuta (Asteraceae), named CA, SM, PC,presence and absence of -adrenoceptor blocker rugosa have contributed to the advancement DP and TM, were chemically characterized by GC-(prazosin), muscarinic receptor blocker (atropine) and development of agriculture in the Coast of MS (Guerrini et al., 2006). Their chemical compo-or cyclooxygenase inhibitor (indomethacin), and on Amalfi, especially in regards to their charac- sitions were mainly characterized by the followingagonist-induced contractions, were investigated. teristics as ecotypes and in the production of compounds: CA, limonene 41.48%; SM a-phellan-Kigelia extract increased, in a concentration-de- secondary metabolites. The chemical composi- drene 13.62%; PC piperitone, 26.22%; DP, d-3-pendent manner, muscular basic tonus and tion of the essential oils of C. medica var. liscia carene; TM, cis-tagetone 62.19%; cis-ocimenespontaneous uterine contractions at concentra- and Citrus medica var. rugosa, was studied by 20.70%. All the essential oils were then checkedtions ranging from 50-400 μg/ml, whereas con- GC and GC-MS analysis. In all, 134 compounds for their antioxidant activity: PC EO evidenced thecentrations above this range caused a progres- were identified, 47% for C. medica var. liscia most interesting results with both DPPH and ABTSsive relaxing effect on the uterine muscle. The accounting for 92,3% of the total oil and 92 for assays, showing respectively DPPH-IC50 = 0.5effective concentration (EC50) was 218 μg/ml C. medica var. rugosa accounting for 93,1% of mg/ml and ABTS-IC50 = 0.15 mg/ml.Antibacterialfor contractile response. Pretreatment with pra- the total oil. Limonene, camphene and -pinene properties of all EOs, verified through Broth dilutionzosin, atropine or indomethacin did not affect the were the main compounds for C. medica var. method (Maietti et al., 2013), evidenced interest-uterine responses to Kigelia extract. Furthermore, liscia e C. medica var. rugosa, respectively. The ing bioactivity of SM EO against Klebsiella oxytocaKigelia extract increased the contractile response antimicrobial activity of the essential oils was (MIC=500 μg/mL), Pseudomonas aeruginosainduced by vasopressin and acetylcholine. assayed against some bacterial strains: Bacillus (MIC=250 μg/mL), Proteus vulgaris (MIC=500 μg/These investigations indicating that plant extract cereus (DSM 4313), Bacillus cereus (DSM4384), mL), Enterococcus faecalis (MIC=500 μg/mL), Mi-exert uterotonic effects of muscolotropic type on Staphylococcus aureus (DSM 25923), Pseu- crococcus luteus (MIC=250 μg/mL) and Staphylo-human myometrial muscles and were depend- domonas aeruginosa (ATCC 50071) and Es- coccus aureus (MIC=500 μg/mL). Studies of syn-ent likely on the intracellular calcium ions. This cherichia coli (DMS 857). C. medica var. liscia ergistic effects are currently in progress. Valuablepossible hypothesis was confirmed when pre- e C. medica var. rugosa essential oils showed results against Candida albicans have been showntreatment of the uterus preparations with EDTA inhibitory effects higher than antibiotics used as by PC with MIC=312.5 μg/mL. The research hasno produced significant change in the uterine a control. The cytotoxic activity of the essential been extended to dermatophytes and phytopath-response to extract. oils and their main component, limonene, was ogens fungi through Agar vapour method (MaiettiIn conclusion these results demonstrates that evaluated against SH-SY5Y cells line resulting et al., 2013). CA, PC and TM showed 100% growthKigelia extract may have direct effects on the in a significant cytotoxicity. Limonene signifi- inhibition against the dermatophyte Nannizziacontractility of the human uterus probably through cantly has influenced ADCY expression. gypsea. This project give an essential contributioncalcium ions release from intracellular stores and to the valorization of biodiversity of Ecuadorianhis justifies the traditional use of this plant in the --- Amazonia and to the definition of possible indus-treatment of post-partum haemorrhage. trial applications. COMPOSITION AND BIOACTIVITY OF ES-Keywords; Kigelia africana, isolated human SENTIAL OILS FROM ECUADORIAN’S AM- Referencesmyometrium; uterus contractility; uterotonic AZON: FOCUS ON CHENOPODIUM AMBRO- Guerrini A, Sacchetti G, Muzzoli M, Moreno Rue-activity. SIODES (AMARANTHACEAE), SCHINUS da G, Medici A, Besco E, Bruni R. Composition268

of the Volatile Fraction of Ocotea bofo Kunth mediates, including reactive oxygen and nitrogen sis” which is continuously stimulated by both(Lauraceae) Calyces by GC-MS and NMR Fin- species (ROS/ RNS), oxidative stress has been internal and external determinants which causegerprinting and Its Antimicrobial and Antioxidant proposed as a mechanism underlying the patho- a physiological response, that is different fromActivity. J Agric Food Chem. 2006, 54: 7778- physiology of IBD (Zhu e Li, 2012). one to another.7788. The triterpene esters taraxasterol-3-O-myristate Stress was firstly defined by Hans Selye inMaietti S, Rossi D, Guerrini A, Useli C, Romag- and arnidiol-3-O-myristate were tested for their 1936 as “the non-specific response of the bodynoli C, Poli F, Bruni R, Sacchetti G. A multivariate ability to protect epithelial intestinal barrier in an in to any demand for change”. A wide range ofanalysis approach to the study of chemical and vitro model. Their effects on ROS production and strong external stimuli (stressors), both physi-functional properties of chemodiverse plant de- on trans-epithelial resistance were investigated ological and psychological, can cause a physi-rivatives: lavender essential oils. Flavour Fragr in Caco-2 cell monolayers both in basal and in ological response called the general adaptationJ. 2013, 28: 144-154. stress-induced conditions. Both compounds were syndrome. Some varieties of stress from nega- able to modulate the stress damage induced by tive life events (distress) and from positive life --- H2O2 and INF + TNF , showing a potential use as events (eustress) can clearly have a serious model compounds for study of new therapeutic physical impact distinct from the troubles ofTARAXASTEROL 3-O-MYRISTATE AND ARNID- agents for intestinal inflammations. what psychotherapists call the “worried well.”IOL 3-O-MYRISTATE ISOLATED FROM CALEN- Stress activates the sympathetic branch of theDULA OFFICINALIS EXERT PROTECTIVE EF- References autonomous nervous system and the release ofFECTS ON EPITHELIAL INTESTINAL BARRIER. Muley BP, Khadabadi SS, Banarase NB. Phyto- stress hormones including epinephrine and cor- chemical constituents and pharmacological ac- tisol. Considering the stress as a condition notVeronica Cocetta1, Stefano Dall’Acqua1, Dan- tivities of Calendula officinalis Linn (Asteraceae): to defeat or delete, but as a situation to handleiela Catanzaro1, Nadine Igl2, Eugenio Ragazzi1, a review Trop. J Pharm Res. 2009, 8: 455–465. and control, in order to avoid a negative evolu-Maria Cecilia Giron1, Laura Cecconello1, Mon- Della Loggia R, Tubaro A, Sosa S, Becker H, Saar tion for the organism, it is important to studyica Montopoli1 S, Isaac O. The role of triterpenoids in the topical the possible physiological and molecular dy- anti-inflammatory activity of Calendula officina- namics influenced by the perturbations relative1 Department of Pharmaceutical and Pharmaco- lis flowers. Planta Med. 1994, 60: 516–520. to stress input.logical Sciences, University of Padova, via Marzolo Liby KT, Sporn MB. Synthetic oleanane triterpe- Adapotgens are defined as those substances5, Padova, Italy noids: multifunctional drugs with a broad range which have the capacity to reinforce the organ-2 NATECO2 GmbH & Co. KG, Auenstrasse 18-20, of applications for prevention and treatment ism in its functions, compromised by the stress-85283 Wolnzach, Germany of chronic disease. Pharmacol Rev. 2012, 64: or in a homoeostatic fashion. 972–1003. Rhodiola rosea L. roots are used for relief fromCalendula officinalis L. (marigold) flower extracts Quetglas EG, Armuzzi A, Wigge S, Fiorino G, physic and physiological symptoms thanks toare largely used for their anti-inflammatory ef- Barnscheid L, Froelich M, Danese S. Review its capacity to increase the organism’s resist-fects especially for topical applications (Muley article: the pharmacokinetics and pharmaco- ance to the stress’ events of different nature.e Khadabadi, 2009). In particular triterpenoids dynamics of drugs used in inflammatory bowel Our research’s project aim is addressed to ex-are considered as the most important anti-in- disease treatment. Eur J Clin Pharmacol. 2015, amine the molecular mechanism with whom R.flammatory principles of the extract http:// 71: 773–799. rosae carries out its action at the cellular level.www.sciencedirect.com/science/article/pii/ Zhu H, Li YR. Oxidative stress and redox sign- Our studies are focused on a cellular model ofS0367326X16300089 - bb0005 and studies re- aling mechanisms of inflammatory bowel dis- BV-2, microglial cells, which play an importantporting chemical modifications on triterpene in ease: updated experimental and clinical evi- role in the regulation of immunity and inflam-order to improve anti-inflammatory effect and to dence. Exp Biol Med. 2012, 237: 474–480. mation in the CNS.study structure–activity relationships were also In response to chemical and physical modifi-reported (Della Loggia et al., 1994). Due to the --- cation of cerebral environment, microglial cellsdocumented anti-inflammatory effects, and for turn on, changing their morphology from bipolarthe well-known low toxicity, the marigold triter- EFFECTS OF RHODIOLA ROSAE L. IN A branched form to amoeboid shape. After that,penes may be an ideal candidate as model com- STRESS CELLULAR MODEL: MODULATION OF they migrate towards pathological damage’spounds for the evaluation of novel anti-inflamma- INFLAMMATORY PARAMETERS IN THE CEN- site, where cells release diffusible factors, liketory agents for chronic intestinal inflammatory TRAL NERVOUS SYSTEM. cytokine, NO and ROS, which are responsible ofdiseases treatment (Liby e Sporn, 2012). neuro-inflammatory reaction.Inflammatory bowel diseases (IBD) are intestinal Pasquale Dalia1, Marco Biagi1,2, Lorenzo In particularly, we take in consideration whetherchronic disorders with increasing incidence in Eu- Corsi1, cortisol o CRH, the main elements of both cen-rope, Northern America and Asiatic countries. Ul- tral and peripheral stress, are able to modulatecerative colitis (UC) and Crohn’s disease (CD) are 1 Università degli Studi di Modena e Reggio and activate the response of microglial cellsthe most common types of chronic IBDs (Quet- Emilia. enrico.sangiovanni@unimi.it and to assess the potential “anti- stress” activ-glas et al., 2015). The diseases cause disruption 2 Università degli Studi di Siena, ity of the R. Rosae.of intestinal homeostasis, leading to deregulated We evaluate the ability of each compound,inflammatory gut responses. As inflammation is Every living organism has a complex and dy- alone or in association, to activated BV-2 cellintimately related to formation of reactive inter- namic state of equilibrium called “homoeosta- line at two different time points: 24 h for the 269

acute stress and 72 h for the chronic one. 1 Università degli Studi di Siena, Master in Fitoter- tential use of the licorice leaves glyceric extractThe analysis of BV-2 cell line’s activation is per- apia, anna0886@tiscali.it in topical treatments for hyperpigmentation, weformed by measuring the cell viability, in order to 2 Università degli Studi di Messina, Fondazione decided to evaluate also its antioxidant capacityevaluate any metabolic changes, together with Prof. Antonio Imbesi, gcerto@unime.it toward skin ageing both in vitro, trough DPPHthe morphologic evaluation. 3 Università degli Studi di Messina, Dipartimento and metal chelation tests, and on human kerat-Moreover we analysed the levels of ROS and NO, di Scienze chimiche, biologiche, farmaceutiche inocytes (HACAT). The extract showed a strikingthe levels of inflammatory cytokines such as IL- 6, ed ambientali, germanom@unime.it radical scavenging activity and strong effects inTNF-alpha and IL-1 beta. the chelation of divalent metals, involved in the In the present work, the in vitro inhibitory effects catalysis of oxidative reactions. At cellular level, --- of a Glycyrrhiza glabra L. leaves glyceric extract the licorice leaves glyceric extract was particu- on tyrosinase, key enzyme in the synthesis of larly effective even at very low concentrationsEVALUATION OF DEPIGMENTANT AND ANTIOX- melanin which catalyzes two sequential hydrox- and at a concentration of 0,1% protected theIDANT ACTIVITY OF A GLYCYRRHIZA GLABRA ylation reactions (cresolasic and catecolasic ac- cells from H2O2-induced oxidative stress troughL. LEAVES GLYCERIC EXTRACT tivity), have been evaluated. It was highlighted direct scavenging and increasing the SOD ac- that the extract at a concentration of 20% inhibits tivity. In conclusion, our research demonstratesAnna Fazio1, Giovanna Certo2, Efthymia E. the cresolasic activity in a way comparable to the that licorice leaves represent a valuable vegetalTsioutsiou1, Maria Paola Germanò3 50% one; on the contrary the inhibition of the material for galenic and industrial preparations catecolasic activity increases proportionally with of phytocosmetics with pigment-lightening and the extract concentration. Considering the po- antiaging activities.270

ETHNOPHYTOTHERAPIC RESEARCH IN GALLÉ, the survey have been taxonomically catego- and Drugs. Chemistry Pharmacology Toxicol-LIMAKOLE AND FATABA VILLAGES (MALI, AF- rized and parts used, types of preparations, ogy. Chapman & Hall, 1996.RICA) administration forms, indications and use value characterized. We compared the data ---Veronica Micheli1, Rokia Sanogo2, Valeria obtained, if possible, to the scientific litera-D’Angelo3 and Francesco Occhiuto3 ture currently available. Then we proceeded ANTI-INFLAMMATORY ACTIVITY OF HOP to establish the quality of those phytother- EXTRACTS (HUMULUS LUPULUS L.) IN HU-1 Fondazione A. Imbesi, Università di Messina. apics through a pharmacognostic analysis MAN GASTRIC EPITHELIAL CELLSveronica.micheli@hotmail.it and to verify and determine their pharmaco-2 Dipartimento di Medicina Tradizionale, Universi- logical activity, efficacy and safety, related to Enrico Sangiovanni1, Laura Santagostini2,tà di Bamako- Mali. rosanogo@yahoo.fr their quali-quantitative composition in bio- Marco Fumagalli1, Elisa Colombo1, Gel-3 Dipartimento di Scienze Chimiche, Biologiche, active principles, through preclinical in vivo somina Fico3, Mario Dell’Agli1Farmaceutiche ed Ambientali, Università di studies and experiments performed on singleMessina. focchiuto@unime.it organs. The results elaboration will allow us 1 Università degli Studi di Milano, Depart- to understand whether the healers’ medical ment of Pharmacological and BiomolecularTraditional African medicine comes from the knowledge has been influenced by conven- Sciences. enrico.sangiovanni@unimi.itcommon knowledge of various local com- tional modern medicine or not, and possibly 2 Università degli Studi di Milano, Departmentmunities developed over thousand years of to what extent, and will also give us a start- of Chemistry. laura.santagostini@unimi.itexperience. Mali has a luxurious and diversi- ing point on the level of integration between 3 Università degli Studi di Milano, Depart-fied vegetal species heritage, a treasure well ethnophytotherapy and phytotherapic and ment of Pharmaceutical Sciences. gelsomi-guarded by the traditional healers, whose biomedical modern culture. na.fico@unimi.itremedies passed down through generations The present communication gathers all theare based on the empirical knowledge of me- results obtained up until now from various Despite the massive use in the brewing indus-dicinal plants (Neuwinger, 2000; Iwu, 1993). medicinal plant preparations, with particular try as flavour enhancer, female hop flowersAccording to the WHO’s Traditional Medicine attention to the effects of a hydroalcoholic (Humulus lupulus L.) show a variety of bio-Programme, an international cooperation extract of Kigelia africana (Lam) Benth., syn. logical properties, including anti-inflamma-agreement between the University of Messi- K. pinnata (Bignoniaceae) on the growth and tory and anti-H.pylori activities. Hop extractsna and the University of Bamako (Mali) has development of Bufo Bufo tadpoles and on inhibit the vacuolation caused by H. pyloribeen signed with the aim of examine medic- isolated human uterus, linked to its con- cytotoxin VacA in vitro and in vivo; however,inal plants employed by traditional healers tent in active principles analytically deter- no studies regarding the anti-inflammatoryfrom some rural ethnic groups of Mali. In the mined. Thanks to its medicinal properties, activity at gastric level have been reportedcontext of this agreement and in collabora- K. africana is still widely used in the rural so far. Gastritis is a common inflammationtion with the Department for Traditional Med- communities of Mali visited and some of its mostly caused by H.pylori infection. Theicine (Mali), a research project on the phy- traditional uses, very little examined, as in bacterium induces immune cells to releasetotherapics used by medicine men in some the treatment for female and male infertility, TNF_, which leads to the activation of NF-“primordial” villages, still little investigated for sexual impotence, for postpartum hemor- gB in human gastric epithelial cells (AGS). Infrom both a pharmacognostic and a phyto- rhages, for polycystic ovarian syndrome, for turn, NF-gB promotes the transcription of IL-therapic point of view, was launched. The dysmenorrhea and as abortion (Prakash et 8, the most abundant chemokine released byoverall purpose of the study was to develop al., 1985; Kokwaro, 2009; Neuwinger, 1996) gastric epithelium during inflammation. The“improved” traditional medicines verifying seem to be particularly interesting. aim of this study was to evaluate and com-their therapeutic activity and identifying the pare the anti-inflammatory effect of aqueousactive principles responsible for their action, References (WE) and hydroalcoholic (HE) extracts frompotentially available for use in the production Neuwinger HD. African traditional Medicine hops on AGS cells. Both WE and HE wereof innovative natural drugs. Adictionary of Plants Use and Applications. able to inhibit TNF_-induced IL-8 promoterIn this first phase of analysis, Gallé (300 km Medpharm. Sci. Publishers, Stuttgart, 2000. activity (IC50: 3.59±1.00 and 2.34±0.66 μg/from Bamako), Limakole (335 km) and Fata- Iwu MM. Handbook of African Medicinal mL, respectively) and the effect was con-ba (365 km) villages, located in the Gadou- Plants, CRC Press, University of Nigeria, firmed on NF-gB driven transcription (IC50:gou II commune, at south of Kita cercle in 1993. 2.25±0.72 and 2.33±0.58 μg/mL, respec-the Kayes region. The research was extend- Prakash AO, Saxena V, Shukla S, Tewari RK, tively); however, only HE inhibited IL-8 re-ed then to the Siby (50 km from capital city) Mathur S, Gupta A, Sharma S, Mathur R. An- lease (IC50: 8.96±3.99 μg/mL). The presentvillage, belonging to the Kati cercle in the ti-implantation activity of some indigenous research firstly demonstrates an anti-in-Koulikoro region. plants in rats. Acta Eur Fertil. 1985, 16(6): flammatory activity of hops at gastric level,From the communities visited and the peo- 441-8. suggesting hop flowers as new candidate tople interviewed many data about traditional Kokwaro JO. Medicinal Plants of East Africa. treat gastric diseases.medicinal plant preparations have been ac- 3rd ed. University of Nairobi Press, Nairobi,quired. The botanical species emerged from Kenya, 2009. Neuwinger HD. African Ethnobotany Poisons 271

INHIBITORY EFFECT ON ALDOSE REDUCTASE Cannabis sativa L. chemotypes distinction is based CBD-type (I) and CBG-type (II). The hexaneACTIVITY OF STANDARDIZED EXTRACTS OF mainly on the content of 69-tetrahydrocannabinol extracts of cannabis type-I and type-II (Hx-CANNABIS SATIVA L. CHEMOTYPES (69-THC), cannabidiol (CBD), cannabigerol (CBG) ExI, HxExII) were subjected to chromatogra- and their acidic forms (THCA, CBDA, CBGA). phy MPLC yielding three fractions. An HPLCAntonella Smeriglio1,2, Enza Maria Galati1, The well-known psychotropic effects of 69- method was performed for the simultaneousSalvatore Giofrè1, Maria Teresa Monforte1, THC, have greatly limited its clinical use. On identification and quantification of both freeValeria D’Angelo1, Gianpaolo Grassi3 and the other hand, CBD is a non-psychotropic cannabinoids and their acids in extracts andClara Circosta1 cannabinoid with therapeutic potential in the fractions were also confirmed by 1H NMR inflammation, diabetes, cancer and neuro- analysis. HxExI, HxExII and their fractions1 Università degli Studi di Messina, Dipartimento di degenerative diseases. Cannabidiol has also were assayed at different concentrationsScienze Chimiche, Biologiche, Farmaceutiche ed been proven useful for possible complica- for aldose reductase inhibitory activity onAmbientali. asmeriglio@unime.it tions of diabetes. Aldose reductase has been porcine liver homogenate and on human re-2 Fondazione Prof. Antonio Imbesi, Borsa di Ricer- implicated in the etiology of diabetic compli- combinant aldose reductase. The hesane extractsca Scuola di Specializzazione in Farmacognosia. cations, including blindness. The aim of this showed significant dose-dependent inhibitory ac-3 Centro di Ricerca per le Colture Industriali (CIN), study was to investigate in vitro inhibition of tivity (* 60%). The inibitory activity of the fractionsRovigo. aldose reductase activity by hexane extracts was substantially lower than that of extracts and and their fractions from Cannabis sativa greater for cannabinoid acid rich fraction.272

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