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collage manuale eurospin secondo nuovo indice

Published by marco.francic, 2022-09-16 13:53:00

Description: collage manuale eurospin secondo nuovo indice

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Potremo poi eseguire l’ordine anche da Back Office seguendo la procedura stabilita e mostrata di seguito. Tale funzione in particolare viene utilizzata per effettuare l’ordine della merce al deposito di appartenenza del negozio. Questa funzione viene utilizzata per effettuare l’ordine al deposito di appartenenza del negozio. Per iniziare la procedura cliccare il tasto “ORDINI”. Cliccare il tasto “NUOVO”. A questo punto vedremo la seguente schermata: Si apre la seguente schermata: Cliccare il tasto “CREA DOCUMENTO”. Si aprirà la seguente schermata:

Arrivati a questo punto dovremo cliccare 2 volte sulla freccia che si trova a lato di una qualsiasi delle località che appaiono in griglia; fatto questo si aprirà la seguente schermata: Cliccare 2 volte sulla freccia a lato di una qualsiasi delle località che appaiono nella griglia Si apre la seguente schermata: Il passo successivo sarà impostare la funzione “TRASMISSIONE” sul terminalino, collegandolo poi alla base verificando che si accenda la luce verde sulla base stessa e premendo “ENTER” ogni volta che ci verrà richiesto. Sarà ora necessario cliccare il tasto “ACQUISIZIONE MSI” visualizzato nella finestra precedentemente aperta a PC, cliccando successivamente il tasto che ci verrà proposto per continuare a scaricare l’ordine. Terminata l’acquisizione dell’ordine a PC si aprirà una finestra di lettura “MSI” contenente eventuali errori di rilevazione, che potremo decidere di stampare chiudendola successivamente di modo che possa essere visualizzato l’ordine con le righe degli articoli che lo compongono. Impostare “TRASMISSIONE” sul terminalino. Collegare il terminale alla base verificando che si accenda la luce verde sul base stessa premere “ENTER” ogni volta che viene richiesto. Cliccare il tasto “ACQUISIZIONE MSI” della schermata precedentemente preparata a PC. Quando richiesto premere un tasto per continuare per scaricare l’ordine a PC. Al termine si apre una finestra di lettura \"MSI\" contenente eventuali errori di rilevazione Chiuderla, oppure stamparla e chiuderla per proseguire e far popolare la schermata dell’ordine con le righe degli articoli ordinati. I tasti funzione “MODIFICA RIGA” e “CANCELLA RIGA” ci permettono di modificare o cancellare un articolo dall’ordine e di modificare un eventuale quantità ordinata erroneamente. Per inserire un nuovo articolo sarà sufficiente digitare il relativo codice articolo nel campo dedicato e la quantità che si desidera ordinare nel campo “pezzi”, premendo INVIO per confermare l’inserimento.

A questo punto ci verrà restituito un foglio di Acrobat Reader riportante “l’ordine da inviare” al fine di permetterci di eseguire un ultimo controllo prima di inviarlo definitivamente. Eseguito il check sarà necessario chiudere la finestra affinché lo stato dell’ordine possa passare da PROVVISORIO a DEFINITIVO. Fatto questo sarà possibile cliccare sul tasto “ESCI” per terminare l’operazione. Le funzioni pulsanti “MODIFICA RIGA”, “CANCELLA RIGA”, servono per: • modificare o cancellare l’articolo • modificare la quantità ordinata erroneamente Per inserire un nuovo articolo digitare il relativo codice articolo, campo “codice articolo”, la quantità da ordinare nel campo “pezzi” e premere INVIO per confermare l’inserimento. L’inserimento può essere fatto anche per “descrizione”, “codice a barre”, “codice di riordino”, semplicemente premendo il tasto F9 quando ci si trova posizionati sul campo “codice articolo”. Per salvare provvisoriamente l’ordine per poi riprenderlo in un secondo momento utilizzare il tasto “Salva Prov.” L’ordine sarà poi richiamabile tramite il tasto “esistente” nella schermata che appare immediatamente dopo aver premuto il pulsante “ORDINI”. Per inviare l’ordine completato cliccare il tasto “STAMPA FISCALE”. Si apre un foglio di Acrobat Reader con visualizzato “l’ordine da inviare”. Fare un ultimo controllo dell’ordine prima del suo invio. Chiudere con la \"X\" della finestra di Acrobat Reader. Solo a questo punto la casella rossa dello stato ordine passa la scritta da PROVVISORIO a DEFINITIVO e l’ordine è inviato in sede. Cliccare il tasto “ESCI” per uscire. Qualora volessimo consultare gli ORDINI INVIATI sarà sufficiente cliccare sul tasto “Esistente”, mostratoci nella schermata proposta una volta cliccato il tasto “ORDINI”. GLI ORDINI INVIATI sono consultabili nella voce “ESISTENTE” che si presenta dopo aver cliccato il tasto “ORDINI”.

A questo punto si aprirà la seguente schermata: Si apre la seguente schermata: Per visualizzare l’ordine inviato che si intende rivedere sarà necessario cambiare lo stato in “CHIUSO” nell’apposito menù a tendina. Successivamente dovremo selezionare l’ordine oggetto di interesse spuntando il quadrato corrispondente e, fatto questo, cliccare sul tasto “MODIFICA” affinché a video venga restituito l’ordine inviato. Conclusa l’operazione basterà cliccare sul tasto “ESCI”. Cambiare lo stato in “CHIUSO”. Selezionare l’ordine da rivedere spuntando il quadrato di selezione. Cliccare il tasto “MODIFICA” per far comparire a video l’ordine inviato. Cliccare il tasto “ESCI” per uscire. CONSIGLI UTILI RELATIVI AL COMANDO “ORDINI” In assenza di collegamento del Back Office sarà necessario procedere all’invio dell’ordine avvalendosi del modem del terminalino, ricordando che in questo caso gli articoli ordinati attraverso il codice EAN verranno scartati. N.B. La stampa dell’ordine non sarà necessaria; dunque sarà possibile chiudere direttamente la finestra di Acrobat Reader per terminare l’operazione. In caso di mancato collegamento del Back Office procedere all’invio dell’ordine tramite modem del terminalino; ricordarsi che, in questo caso, gli articoli ordinati tramite il codice EAN verranno scartati. La stampa dell’ordine non è necessaria, quindi chiudere direttamente con la “X” il programma Acrobat.

6.2 Ricevimento merce Così come gli ordini, anche il ricevimento della merce è per noi estremamente importante in quanto ci permette di continuare ad offrire ai nostri clienti un servizio completo e che incontri perfettamente le esigenze degli stessi. È dunque essenziale che: • la ricezione delle merci avvenga nel rispetto dei tempi previsti dal piano camion, salvo impedimenti, che comunque devono essere comunicati tempestivamente al proprio Capo Settore; • il personale sia organizzato per ricevere la merce dal vettore, al momento del suo arrivo, e posizionarla nell’eventuale disbrigo; • sia garantita un’efficace pianificazione del lavoro interno al PdV e delle attività operative in funzione degli arrivi dei camion e dei momenti di maggiore affluenza alle casse; • la temperatura dei prodotti freschi o surgelati posizionati nei bancali venga controllata in maniera puntuale, con l’apposito termometro fornito in dotazione nei Punti Vendita, non appena siano stati scaricati. Fatto ciò, si dovrà procedere immediatamente alla sistemazione della merce; • soprattutto nei periodi caldi i dipendenti rispettino attentamente la CATENA DEL FREDDO. • Deve avvenire nei tempi previsti dal piano camion, salvo imprevisti, che comunque devono essere comunicati tempestivamente al proprio Capo Settore; • All’arrivo del camion, il personale deve essere organizzato per ricevere la merce dal vettore e posizionarla nell’eventuale disbrigo; • È necessario pianificare l'organizzazione del lavoro interno al PdV e le attività operative in funzione degli arrivi dei camion e dei momenti di maggior affluenza alle casse; • Se si tratta di “freschi” o surgelati, si dovrà controllare la temperatura dei prodotti posizionati nei bancali con l’apposito termometro in dotazione nei Punti Vendita, appena questi vengono scaricati e la sistemazione della merce deve avvenire immediatamente; • Soprattutto nei periodi caldi è doveroso da parte dei dipendenti del negozio RISPETTARE AL MASSIMO LA CATENA DEL FREDDO. Al momento dello scarico sarà nostro compito verificare immediatamente i pallet interi, ed eventualmente se il carico prevede la consegna di articoli spot, sarà necessario effettuare prontamente un conteggio dei colli verificando che il dato ottenuto corrisponda a quanto indicato sul bancale stesso. In caso di corrispondenza si potrà procedere all’accettazione della merce firmando la bolla con riserva di verifica. Qualora il numero dei colli dovesse essere diverso, sarà nostra cura procedere alla contestazione immediata degli eventuali prodotti mancanti. Al momento dello scarico i pallet interi vanno verificati immediatamente. Se il carico prevede anche la consegna di eventuali articoli spot, si deve fare

prodotto mancante. PROCEDURA All’arrivo del camion ci verrà consegnato dall’autista lo smartphone attraverso il quale sarà possibile confermare l’inizio dello scarico, dando prova dell’arrivo dell’autista in quel preciso momento. Successivamente sarà nostra cura verificare l’integrità e il numero del sigillo posto sulle porte dell’automezzo nonché l’eventuale temperatura nel caso in cui si ricevano freschi, frutta, carne o surgelati. All’arrivo del camion l’autista consegnerà lo smartphone all’addetto allo scarico che, confermando l’inizio dello scarico, non farà altro che confermare che l’autista è arrivato in quel preciso istante. È compito di chi scarica il camion del Punto Vendita controllare l’integrità e il numero del sigillo posto sulle porte dell’automezzo e l’eventuale temperatura nel caso in cui si riceva merce di freschi, frutta, carne o surgelati. Figura 36 - Sigillo di chiusura del portellone del camion

Figura 37 - Conferma per avvio procedura di scarico Il numero del sigillo deve necessariamente coincidere con quello riportato sul borderaux di consegna, mostrato in figura… Tale numero deve essere uguale a quello riportato sul borderaux di consegna.

Figura 39 - Schermata di conferma numero sigillo e schermata di inserimento temperatura Una volta effettuato lo scarico della merce e verificato la merce corrisponda a quanto ordinato, ci verrà richiesto di segnalare eventuali anomalie relative alla merce stessa. Confermandone la presenza sarà possibile inserire due tipi di anomalie: Dopo aver scaricato e controllato la merce ricevuta verrà richiesto se durante lo scarico sono state rinvenute anomalie sulla merce. Confermandone la presenza si potranno inserire due tipi di anomalie: Figura 40 - Schermata di richiesta su verifica anomalie nella merce

1. Anomalia generica nel momento in cui non è possibile identificare con precisione gli articoli, inserendo la causale e il numero di colli; che si effettua nel momento in cui non si riesce a identificare con precisione gli articoli, inserendo la causale anomalia generica il numero dei colli ed Figura 41 - Schermata di contestazione generica della merce 2. Anomalia specifica quando invece è possibile identificare l'articolo. In particolare, l'articolo può essere identificato attraverso la ricerca del codice articolo, dalla relativa descrizione, dal codice a barre o ancora selezionandolo dalla lista proposta. Una volta selezionato l’articolo dovranno essere indicati la causale dell’anomalia e il numero di colli, allegando una foto.

Terminati i controlli sulla merce sarà necessario verificare i pallet guardando sia al borderaux che ai certificati presenti sullo smartphone. Finiti i controlli sulla merce, i pallet vanno verificati sia sul borderaux, e certificati sullo stesso smartphone. Figura 43 - Borderaux che presenta tipo e quantità di pallet Qualora dovessimo riscontrare delle incongruenze rispetto a quanto indicato sullo smartphone o sul borderaux, sarà necessario apportare una correzione sul dispositivo in corrispondenza dell’area relativa alla Validazione Cauzioni Consegnate modificandone la quantità cliccando sui simboli + o -; in mancanza dello smartphone dovremo effettuare la correzione necessaria sul borderaux. Se i pallet consegnati non corrispondono a quanto indicato sullo smartphone o sul borderaux, è necessario correggere sul dispositivo l’area relativa alla Validazione cauzioni consegnate modificandone la quantità cliccando sui simboli + o - ; qualora mancasse lo smartphone dovranno essere corrette sul borderaux. La figura… mostrata di seguito ha lo scopo di chiarire eventuali dubbi, riportando un esempio piuttosto semplice. Esempio: Se nel borderaux o nello smartphone sono indicati n. 7 Dusseldorf chep e in realtà sono solo 5, è necessario correggere il dato digitando sul simbolo - fino ad arrivare al numero 5 sullo smartphone, mentre nel borderaux dovrà essere corretta la quantità riportata nell’area “Qt. Scar”.

Figura 44 - Schermata di validazione cauzioni consegnate Qualora il carico preveda la consegna di eventuali articoli spot, è necessario conteggiare immediatamente i colli verificando che il dato ottenuto corrisponda sul borderaux o a quanto indicato sul bancale stesso. Se il carico prevede anche la consegna di eventuali articoli spot, si deve fare immediatamente un conteggio dei colli controllando che il dato corrisponda sul borderaux, o a quanto indicato sul bancale stesso. Se il numero indicato è corretto, potremo procedere all’accettazione della merce apponendo, al termine della procedura di scarico, la firma digitale con il badge sullo smartphone. Se il numero indicato è corretto, si procede all’accettazione della merce apponendo alla fine della procedura di scarico la firma digitale con il badge sullo smartphone.

Al termine dello scarico della merce sarà necessario caricare eventuali pallet vuoti, roll, pallet completi di imballaggi riutilizzabili, polymer suddivisi per tipologia (dimensione della base) indicandone le quantità sul dispositivo nell’area cauzioni rese. Qualora non fosse possibile, ad esempio nel caso in cui l’autista sia sprovvisto di smartphone, i pallet e tutti i supporti dovranno essere trascritti sul borderaux. Nel caso in cui non fosse possibile, ad esempio l’autista è sprovvisto di smartphone, i pallet e tutti i supporti dovranno essere trascritti sul borderaux. Figura 46 - Schermata inserimento quantità rese Figura 47 - Quantità rese presenti sul borderaux Dopo aver indicato i pallet resi, a conclusione dell’attività, sarà nostra cura riportare sullo smartphone sinteticamente tutte le evidenze riscontrate. Tale riepilogo finale dovrà poi essere firmato digitalmente dall’addetto allo scarico e dall’autista con i propri badge personali o con firma manuale. Dopo aver segnato i pallet resi, per concludere l’attività, vengono riportate sullo smartphone in modalità sintetica tutte le attività riscontrate. Tramite un riepilogo finale che va firmato digitalmente dapprima

Figura 48 - Schermata di riepilogo dati da firmare

Terminata la procedura ci verrà prodotto un pdf finale con tutte le annotazioni rilevate durante lo scarico e con le firme apportate dal nostro operatore e dall’autista. Per concludere l’attività basterà premere “Avanti\". Una volta conclusa l’attività il processo di scarico sarà chiuso e non sarà possibile tornare indietro.

La funzione bolle è estremamente utile in quanto ci permette di emettere, laddove necessario, bolle di reso a magazzino o di scarto merce o ancora di trasferimento merce tra negozi. Questa funzione viene utilizzata per emettere bolle di reso a magazzino o scarto merce o trasferimento merce tra negozi. Di seguito verrà mostrata la procedura da seguire ogni qualvolta si presenti la necessità di produrre una bolla a Back Office. Per iniziare sarà necessario cliccare sul tasto “BOLLE”. Fatto ciò, si aprirà la seguente schermata: Si apre la seguente schermata: Successivamente dovremo cliccare sul tasto “NUOVO”. A questo punto, cliccando sul tasto “BOLLE” si aprirà la seguente schermata: Cliccare sul tasto “BOLLE” Si apre la seguente schermata: La finestra che si sarà aperta ci proporrà le diverse tra le quali potremo scegliere; per farlo sarà sufficiente fare un doppio clic su una causale tra quelle proposte. Cliccare 2 volte sul tipo di causale (es.: reso merce a magazzino) Scarto Merce (vedi in fondo al paragrafo); Reso Merce (fornitore o magazzino) c. vendita; Consumo Interno; Furti; Mancati freddi; Rotture.

Successivamente si aprirà la finestra mostrata qui accanto, all’interno della quale ci verrà proposta una lista di località tra le quali scegliere. Qualora si trattasse di un trasferimento merce tra negozi (SOLO PER LE PIATTAFORME ABILITATE), sarà necessario selezionare il negozio al quale dovrà essere recapitata la merce. Si apre la seguente schermata: Cliccare 2 volte sulla freccia a lato della località interessata. In caso di causale Trasferimento merce tra negozi (SOLO PER LE PIATTAFORME ABILITATE), selezionare il negozio a cui mandare la merce. Una volta selezionata la località di interesse ci verrà proposta la seguente schermata: Si apre la seguente schermata: A questo punto sarà necessario impostare la “TRASMISSIONE” sul terminalino e successivamente collegarlo alla base, verificando l’accensione della luce verde sulla stessa e premendo “ENTER” ogni volta che ci verrà richiesto. Fatto questo sarà necessario attendere che il terminalino restituisca la scritta “PRESS CTRL + BKS TO QUIT”. Il passo successivo sarà cliccare il tasto “ACQUISIZIONE MSI” riportato nella schermata precedentemente restituita a PC, confermando quando richiesto di voler procedere con lo scarico

erroneamente. Impostare “TRASMISSIONE” sul terminalino. Collegare il terminale alla base verificando che si accenda la luce verde sulla stessa base premere “ENTER” ogni volta che viene richiesto. Attendere la comparsa della scritta “PRESS CTRL + BKS TO QUIT” sul terminalino. Cliccare il tasto “ACQUISIZIONE MSI” della schermata precedentemente preparata a PC. Quando richiesto Premere un tasto per continuare per scaricare l’ordine a PC. Al termine si apre una finestra di lettura \"MSI\" contenente eventuali errori di rilevazione. Chiuderla, oppure stamparla e chiuderla per proseguire e far popolare la schermata dell’ordine delle righe degli articoli ordinati. Le funzioni pulsanti “MODIFICA RIGA”, “CANCELLA RIGA”, servono per: modificare o cancellare l’articolo modificare la quantità inserita erroneamente La schermata di cui sopra ci consentirà inoltre di inserire nuovi articoli digitando il codice articolo nel rispettivo campo e la quantità da ordinare nel campo “pezzi”, confermandone l’inserimento attraverso il tasto INVIO. Sarà possibile effettuare un inserimento anche per “descrizione”, “codice a barre” e “codice di riordino” semplicemente digitando il tasto F9 nel momento in cui saremo posizionati sul campo “codice articolo”. Il tasto “Salva Prov” ci permetterà di salvare provvisoriamente la bolla, che potrà essere ripresa in qualunque momento avvalendosi del tasto “Esistente” riportato nella schermata restituita subito dopo aver cliccato sul tasto “BOLLE”. Per inserire un nuovo articolo digitare il relativo codice articolo, campo “codice articolo”, la quantità da ordinare nel campo “pezzi” e premere INVIO per confermare l’inserimento. L’inserimento può essere fatto anche per “descrizione”, “codice a barre”, “codice di riordino”, semplicemente premendo il tasto F9 quando ci si trova posizionati sul campo “codice articolo”. Per salvare provvisoriamente la bolla per poi riprenderla in un secondo momento utilizzare il tasto “Salva Prov.” La Bolla sarà poi richiamabile tramite il tasto “esistente” nella schermata che appare immediatamente dopo aver premuto il pulsante “BOLLE”. Si dovrà poi indicare mediante l’apposito menù a tendina a carico di chi sarà il trasporto (vettore, destinatario o mittente) e se si tratterà di un “porto assegnato” oppure un “porto franco”, inserendo inoltre la numerazione del documento secondo un andamento crescente e la data del documento. Il documento definitivo potrà essere emesso cliccando il tasto “STAMPA FISCALE”, il quale restituirà un foglio Acrobat Reader che ci offrirà un’anteprima del “documento da emettere”. Una volta verificata la correttezza del documento si potrà procedere con la stampa dello stesso nel numero di copie necessario attraverso la procedura tradizionale, vale a dire cliccare su FILE e successivamente su STAMPA. Fatto questo sarà sufficiente chiudere la finestra di Acrobat Reader affinché la scritta mostrata nella casella rossa relativa allo stato del documento passi da “PROVVISORIO” a “DEFINITIVO” e il documento venga archiviato. Terminata la procedura basterà cliccare sul tasto “ESCI”. Selezionare: “trasporto” (vettore o destinatario o mittente) “porto” (franco assegnato) Inserire la numerazione del documento in numero crescente e la data del documento.

Acrobat Reader. Solo a questo punto la casella rossa dello stato documento passa la scritta da “PROVVISORIO” a “DEFINITIVO” e il documento è archiviato. Cliccare il tasto “ESCI” per uscire. Le bolle a PC sono ammesse e il loro utilizzo è previsto per qualsiasi prodotto caricato in anagrafica con i codici EAN; alternativamente le bolle relative a tali prodotti devono essere compilate con bollettario cartaceo così come avviene per le attrezzature. N.B. Occorre ricordare che esistono delle attrezzature codificate pur non avendo un codice EAN. Le bolle a computer sono possibili e vanno utilizzate per qualsiasi prodotto caricato in anagrafica con i codici EAN altrimenti vanno compilate con bollettario cartaceo (tipo le Attrezzature). Ci sono attrezzature codificate pur non avendo un codice EAN. Le BOLLE EMESSE sono consultabili cliccando sul tasto “Esistente” che si presenta dopo aver cliccato il tasto “BOLLE”. A questo punto il PC ci restituirà la schermata riportata accanto: Per poter visualizzare le BOLLE EMESSE correttamente sarà necessario cambiare lo stato in “CHIUSO”. Una volta visualizzate e selezionato la bolla di interesse spuntando il quadrato di selezione, cliccando sul tasto “MODIFICA” ci verrà restituita a video la bolla emessa, che in caso di necessità potrà essere stampata cliccando sul tasto “STAMPA”. Una volta effettuato il clic si aprirà un foglio di Acrobat Reader che mostrerà l’anteprima del documento, la quale se ritenuta idonea potrà essere stampata mediante la procedura tradizionale (File; Stampa). Si apre la seguente schermata: Cambiare lo stato in “CHIUSO”. Selezionare il documento da rivedere spuntando il quadrato di selezione. Cliccare il tasto “MODIFICA” per far comparire a video la bolla emessa. Eventualmente procede alla stampa premendo il tasto “STAMPA”. Si apre un foglio di Acrobat Reader con visualizzato il “documento da stampare”. Stampare nella maniera tradizionale (file; stampa) il foglio nelle copie necessarie.

La funzione bolle deve essere usata ogni qualvolta si verifichi la necessità di: • rendere merce a magazzino e/o a fornitore; • traferire merce ad un altro punto vendita; • inserire gli scarti giornalieri; • inserire i consumi interni; • inserire i furti; • inserire l’inventario del mancato freddo. È necessario sottolineare che l’emissione della bolla di trasferimento tra Punti Vendita assume un’assoluta importanza in quanto, oltre a permettere di scaricare le giacenze dal negozio di partenza caricandole nel negozio di destinazione corretto, restituisce al negozio di destinazione le informazioni anagrafiche necessarie per il corretto passaggio in cassa dei prodotti trasferiti. N.B. E’ fondamentale ricordare che le causali di reso merce e trasferimento a punto vendita danno vita a documenti con numeratore fiscale diversamente da quanto accade per le altre causali, le quali generano documenti ad uso interno e in quanto tali non prevedono un numeratore necessariamente consecutivo. La funzione bolle va usata ogni volta che si deve: rendere merce a magazzino e/o a fornitore, trasferire merce ad un altro punto vendita, inserire gli scarti giornalieri, inserire i consumi interni, inserire i furti, inserire l’inventario dell’eventuale mancato freddo. L’emissione della bolla di trasferimento merce tra punti vendita è fondamentale in quanto oltre a scaricare le giacenze dal negozio di partenza caricandole nel negozio di destinazione corretto, invia al negozio di destinazione le informazioni anagrafiche necessarie per il corretto passaggio in cassa dei prodotti trasferiti. Le causali di reso merce e trasferimento a punto vendita generano documenti con numeratore fiscale, mentre le altre generano tutte documenti ad uso interno, per cui nel primo caso il numeratore deve essere sempre consecutivo, nel secondo no.

SCADENZIARIO Il terminalino, qualora connesso alla rete internet, ci offrirà la possibilità di verificare i prodotti freschi in scadenza il giorno successivo attraverso la funzione dello scadenziario, già presente a Back Office. Tale funzionalità restituirà la lista di articoli la cui presenza nel PdV necessita di essere verificata, così come ci viene mostrato dalla figura riportata qui accanto. Dal terminalino sarà possibile (solo online) controllare i prodotti freschi in scadenza il giorno successivo attraverso la funzione dello scadenziario già presente a Backoffice. Entrando in tale funzionalità all’operatore verrà presentata la lista di articoli su cui fare le verifiche di presenza nel PV: In questa fase ci sarà riservata la possibilità di indicare l’eventuale assenza del prodotto nel banco freschi cliccando il bottone accanto al codice articolo oppure inserendo la quantità a zero. L’assenza del prodotto verrà evidenziata graficamente dal cambiamento del colore della barra situata affianco al prodotto, che passerà dal grigio al rosso. Qualora si riscontrasse la presenza dell’articolo nel PdV, selezionando l’articolo in questione il terminalino ci restituirà una finestra pop-up, mostrata nella figura accanto, all’interno della quale sarà possibile indicare la quantità presente in scadenza nel banco freschi. L’operatore potrà indicare che il prodotto non è presente nel banco freschi cliccando il bottone affianco al codice articolo (o inserendo la quantità a zero) e, così facendo, la barra affianco a tale articolo si colorerà di rosso per evidenziare tale situazione. Nel caso invece in cui l’articolo sia presente nel PV, selezionando l’articolo in questione, verrà aperta una finestra pop-up dove sarà possibile indicare la quantità presente in scadenza nel banco freschi:

e digitando la quantità che si desidera inserire. Terminata la conta e inserita la quantità, cliccando sul tasto verde potremo confermare quanto inserito. Nella lista il prodotto controllato verrà evidenziato da una barra verde e spostato, come per l’ordine, sul fondo dell’elenco. Legenda stati: P: articolo in scadenza il giorno successivo (o nell’arco della prossima settimana in caso di articoli di merceologia 030101 – latticini UHT e uova) P+B: articolo rendibile da parte del PdV per consegna tardiva da parte del fornitore al deposito (solo se la data di consegna supera del 50% la shelf life) S: prodotto scaduto Legenda colori barre laterali: Grigio: articolo da verificare Rosso: articolo indicato come non presente nel banco frigo Verde: articolo controllato e per il quale è stata inserita una quantità

accompagnati dalla barra laterale grigia. Una volta giunti all’ultima pagina ci verrà proposto il tasto “CONCLUDI”, così come mostrato nella figura sottostante. Figura.. N.B. Alla chiusura dello scadenziario verrà generata automaticamente la bolla di scarto. PROCEDURA SCARTI Nel corso della giornata lavorativa, prima di aver lanciato la chiusura fiscale a Back Office, sarà nostra cura caricare a terminalino tutti gli scarti di giornata, emettendo successivamente una bolla la cui causale dovrà essere “scarto merce”. Si dovrà invece procedere all’inserimento dei codici articolo al computer per tutti quegli articoli sprovvisti di codice articolo sul frontalino prezzo seguendo la guida ordini nonché all’inserimento dei pesi delle referenze scartate. Qualora fosse necessario è possibile consultare nuovamente la procedura prevista da Back Office nel paragrafo precedente (6.2). La distruzione dei prodotti dovrà necessariamente avvenire secondo le procedure stabilite per il Punto Vendita, rispettando attentamente la suddivisione dei rifiuti tra umido, secco, carta e plastica.

secondo le procedure di negozio, suddividendo l’umido tra il secco, la carta e la plastica. Si deve porre molta attenzione alle quantità inserite in quanto ritroveremo tutti questi scarti evidenziati in fase di inventario. N.B. Non fa parte di auto-consumo qualsiasi merce utilizzata dalle aziende di gestione di reparto all’interno dei Punti Vendita; dunque, tale merce deve essere regolarmente pagata dalle aziende stesse. L’unica persona responsabile dell’utilizzo di qualsiasi merce all’interno della filiale per auto-consumo è l'Assistente di filiale o il suo vice. Aspetti fondamentali della PROCEDURA SCARTI e in quanto tali da ricordare sono la necessità di effettuare tutti gli scarti quotidianamente e di emettere una bolla scarto per singolo reparto. Effettuare tutti gli scarti quotidianamente Una bolla per singolo reparto Per gli spot non sarà necessario effettuare bolle scarti ma verranno proposti inventari articoli rotti autorizzati dalla segreteria commerciale. 6.4 Cartellini prezzo Etichette La funzione Etichette a Back Office è estremamente utile in quanto ci permette di stampare i cartelli prezzo nei formati desiderati oppure in maniera automatica qualora i cartelli prezzo siano relativi a prodotti in offerta. In particolare, cliccando il tasto “ETICHETTE” il computer ci restituirà la schermata mostrata di seguito: Questa funzione viene utilizzata per stampare i cartelli prezzo nei formati desiderati a richiesta dell’utente o in modo “automatico” per quanto riguarda le offerte. Cliccare il tasto “ETICHETTE” Si apre la seguente schermata: Per stampare in automatico le etichette, ad esempio in anticipo rispetto ad un’offerta, sarà necessario cliccare sul tasto “AUTOMATICO”.

In questo caso sarà necessario selezionare nel menù “INIZIO OFFERTA” la promozione di interesse, confermando l’operazione attraverso il tasto “CONFERMA”. Selezionare ad esempio nel menù “INIZIO OFFERTA” la promozione di interesse. Cliccare il tasto “CONFERMA”. Confermata l’operazione visualizzeremo la schermata riportata qui accanto, all’interno della quale sarà possibile selezionare il modello di frontalino di cui necessitiamo. Una volta selezionato, cliccando il tasto “STAMPA FRONTALINI” si darà inizio alla Stampa. N.B. Naturalmente sarà possibile Ripetere il procedimento per tutte le voci presenti nel menù di selezione automatica. Si apre la seguente schermata: Selezionare il modello di frontalino apposito. Cliccare il tasto “STAMPA FRONTALINI” per iniziare la stampa. Ovviamente si può utilizzare lo stesso procedimento su tutte le voci presenti nel menù “AUTOMATICO”. Al fine di scaricare le etichette rilevate con il terminalino sarà necessario rilevare il codice EAN dei prodotti di cui si voglia emettere il cartello prezzo, utilizzando la voce “ALTRI ORDINI” da terminalino. Successivamente occorrerà impostare la funzione “TRASMISSIONE” sul terminalino, e in particolare la modalità di trasmissione “T”. Fatto questo si potrà procedere a collegare il terminale alla base verificando che si accenda la luce verde situata sulla stessa, premendo “ENTER” ogni volta che ci verrà richiesto. A questo punto il terminalino restituirà la scritta “PRESS CTRL + BKS TO QUIT” e, una volta visualizzata, sarà sufficiente cliccare sul tasto

Collegare il terminale alla base verificando che si accenda la luce verde sul base stessa premere “ENTER” ogni volta che viene richiesto. Attendere la comparsa della scritta “PRESS CTRL + BKS TO QUIT” sul terminalino. Cliccare il tasto “RICEZIONE MSI” della schermata precedentemente preparata a PC. Sarà poi necessario, nel momento in cui il PC ce lo chiederà, confermare di voler procedere con lo scarico dell’ordine. Confermata l’operazione il computer ci restituirà la seguente schermata: In particolare, ci verrà mostrata la griglia di prodotti per i quali intendiamo stampare l’etichetta; griglia che potrà essere modificata aggiungendo nuovi articoli, digitando il rispettivo codice articolo nell’apposito campo. Inserito il codice articolo basterà digitare il tasto “INVIO” fino a quando l’articolo che intendiamo aggiungere alla lista non verrà visualizzato in griglia. N.B. Sarà possibile effettuare l’inserimento di nuovi articoli anche per “descrizione”, “codice a barre” e “codice di riordino”, semplicemente digitando il tasto F9 nel momento in cui saremo posizionati sul campo “codice articolo”. Quando richiesto premere un tasto per continuare a scaricare l’ordine a PC. Si apre la seguente schermata: Per aggiungere un’etichetta da stampare è possibile digitare il codice dell’articolo nell’apposito campo e cliccare il tasto \"INVIO\" fino a quando tale articolo non viene aggiunto alla griglia sottostante. L’inserimento può essere fatto anche per “descrizione”, “codice a barre”, “codice di riordino”, semplicemente premendo il tasto F9 quando ci si trova posizionati sul campo “codice articolo”. Naturalmente sarà poi possibile, qualora necessario, eliminare gli articoli dalla lista, selezionandoli e cliccando successivamente sul tasto “CANCELLA”. Terminate le operazioni di cui sopra si potrà procedere con la stampa, cliccando sul tasto “STAMPA FRONTALINI”, e cliccare il tasto “ESCI” per chiudere la procedura. Occorre ricordare che la funzione “VERIFICA ALLINEAMENTO PREZZI”, visualizzata nella schermata precedente, ci permette di effettuare una verifica relativa ai cartelli prezzo esposti. In tal senso potremo verificare che il cartello prezzo corrisponda all’attuale prezzo di vendita dell’articolo in cassa, procedendo alla rilevazione dell’EAN del prodotto e digitando, al posto della quantità, il prezzo riportato sul cartello esposto. Per cancellare una riga selezionarla e cliccare il tasto “CANCELLA”. Cliccare il tasto “STAMPA FRONTALINI” per iniziare la stampa. Cliccare il tasto “ESCI” per uscire. VERIFICA ALLINEAMENTO PREZZI:

CONSIGLI UTILI SU COMANDO “ETICHETTE” È estremamente importante tenere a mente che il prezzo del prodotto stampato corrisponde al prezzo attivo in anagrafica al momento della stampa; se utilizzassimo il cartello giallo verrà in ogni caso stampato il prezzo in offerta. Relativamente alle etichette con il modello frontalino A5/SLIM ROSSO occorre ricordare che potranno essere stampate esclusivamente se il prodotto è considerato dal sistema in offerta; in caso contrario non verrà emessa alcuna stampa. Sarà dunque nostra cura verificare l’eventuale offerta relativa al prodotto di interesse avvalendoci della funzione “OFFERTE”. Qualora fosse necessario ristampare l’etichetta di un articolo in offerta con il prezzo di rientro sarà sufficiente fare un clic sul tasto funzione “AUTOMATICO” e successivamente sul tasto “FINE OFFERTA”. Il prezzo del prodotto stampato è quello attivo in anagrafica al giorno della stampa; ricordarsi quindi che se si utilizza il cartello giallo verrà in ogni caso stampato il prezzo in offerta. Le etichette con il modello frontalino A5/SLIM ROSSO sono stampabili solo se il prodotto è per il sistema in offerta altrimenti non viene emessa la stampa!!! Eventualmente verificare la presenza del prodotto nella funzione “OFFERTE”. Qualora si voglia ristampare l’etichetta di un articolo in offerta con il prezzo di rientro utilizzare la funzione: “AUTOMATICO” Fine Offerta. Offerte Tale funzione ci offre la possibilità di consultare il dettaglio degli articoli relativi alle offerte caricate a computer, le quali verranno attivate/disattivate in modo automatico. Non sarà invece possibile effettuare alcun tipo di operazione. Questa funzione serve per consultare il dettaglio degli articoli delle offerte caricate nel computer. Le offerte vengono attivate/disattivate in modo automatico. In questa funzione non viene effettuata alcun tipo di operazione. Per visualizzarle procedere nel seguente modo: Per avviare la procedura sarà sufficiente digitare il tasto “OFFERTE”, che ci restituirà la schermata mostrata qui accanto dalla quale potremo selezionare l’offerta di interesse e visualizzarne il dettaglio facendo un clic sul tasto “DETTAGLIO”. Cliccare il tasto “OFFERTE” Si apre la seguente schermata: Selezionare la riga dell’offerta d’interesse e cliccare il tasto “DETTAGLIO”.

visualizzeremo il dettaglio degli articoli facenti parte dell’offerta. Una volta verificati gli articoli di interesse sarà sufficiente cliccare sul tasto “ESCI” per terminare la procedura. Si apre la seguente schermata: Viene visualizzato il dettaglio degli articoli facenti parte a quell’offerta. Cliccare il tasto “ESCI” per uscire. Cartellini prezzo Ciascun cartellino prezzo riveste una significativa importanza in quanto offre una serie informazioni estremamente utili per noi e per i nostri clienti. In particolare, ogni cartellino prezzo riporta: • la descrizione dell’articolo; • il prezzo di vendita ufficiale, che nel caso di offerte e ribassi avrà una croce sopra; • il codice EAN e numerico che ci serviranno al momento dell’ordine; N.B. Al momento dell’ordine, raccomandiamo di verificare la correttezza dell’assortimento consultando la GUIDA ORDINI. Tutti i cartelli prezzo posseggono alcuni elementi comuni: Descrizione dell’articolo; Prezzo di vendita ufficiale (nel caso delle offerte e dei ribassati è crociato con questo simbolo “X”); Il codice ean e numerico: per effettuare il riordino dell’articolo è sufficiente puntare il terminalino sul codice ean del cartello prezzo o direttamente sul codice ean posto sul prodotto stesso; la GUIDA ORDINI va comunque consultata per la verifica della correttezza dell’assortimento (nuovi inserimenti, cambiamenti codice, etc.). I cartelli prezzo potranno essere stampati direttamente nel punto vendita, qualora si disponga dell’apposito programma (vedi Etichette); in caso contrario verranno realizzati in sede e inviati con cadenza settimanale al Punto Vendita. I cartelli prezzo possono essere stampati direttamente nel punto vendita se si dispone del nuovo programma (vedi punto 11.9), altrimenti vengono realizzati in sede e vengono inviati settimanalmente ai punti vendita.

All’interno del Punto Vendita possiamo trovare cartelli prezzo in formato A5 o SLIM, i quali a loro volta si suddividono in: I formati dei cartelli prezzo in uso sono A5 e SLIM che a loro volta si suddividono in: ORDINARI Si tratta di cartelli prezzo di colore bianco all’interno dei quali sono presenti la descrizione dell’articolo, il prezzo, il codice EAN e numerico, la grammatura e il prezzo unitario (per kg o litro), il numero di colli per strato e in ultimo il fattore pallet. di colore bianco indicanti la descrizione dell’articolo, il prezzo, il codice ean e numerico, la grammatura e il prezzo unitario (per kg o litro), il numero di colli per strato e il fattore pallet.

NOVITÀ In questo caso i cartelli prezzo saranno di colore verde e riporteranno la descrizione del nuovo articolo, il prezzo, il codice EAN e numerico, la grammatura e il prezzo unitario (per kg o litro), il numero dei colli e il fattore pallet. N.B. È importante ricordare che i cartelli prezzo NOVITA’ hanno un periodo di validità pari a 30 giorni e che al momento del nuovo inserimento sarà compito dell’Assistente di filiale esporre il cartello prezzo verde, scrivendovi in un angolo la data di inserimento, e posizionare al di sotto dello stesso il cartello ordinario bianco. Alla scadenza dei 30 giorni sarà sufficiente togliere il cartello verde affinché possa essere visibile il cartello ordinario. di colore verde indicante la descrizione del nuovo articolo, il prezzo, il codice ean e numerico, la grammatura e il prezzo unitario (per kg o litro), il numero di colli per strato e il fattore pallet. I cartelli prezzo NOVITÀ hanno validità di 30 gg. Al momento del nuovo inserimento l'Assistente di filiale deve esporre il cartello prezzo verde novità, scrivere in un angolo del cartello la data di inserimento e posizionare sotto questo il cartello ordinario bianco. Alla scadenza dei 30 giorni basta togliere il cartello verde e lasciare il cartello bianco già precedentemente posizionato sotto questo. OFFERTA I cartelli prezzo appartenenti a questa categoria saranno facilmente riconoscibili in quanto di colore rosso. Sulla loro superficie riporteranno il periodo di validità dell’offerta, la descrizione dell’articolo, il prezzo di offerta, il prezzo ufficiale di partenza, lo sconto in %, il codice EAN e numerico, la grammatura e il prezzo unitario (per kg o litro), il numero di colli per strato e infine il fattore pallet. di colore rosso indicante il periodo di validità della stessa, la descrizione dell’articolo, il prezzo di offerta, il prezzo ufficiale di partenza, lo sconto in %, il codice ean e numerico, la grammatura e il prezzo unitario (per kg o litro), il numero di colli per strato e il fattore pallet.

RIBASSATO Così come per la categoria precedente, tali cartelli prezzo sono di colore rosso e riportano il giorno di inizio dell’attività commerciale, il prezzo “ribassato”, il prezzo ufficiale di partenza, il codice EAN e numerico, il numero di colli per strato e il fattore pallet. di colore rosso indicante la descrizione dell’articolo, il giorno di inizio dell’iniziativa commerciale, il prezzo “ribassato”, il prezzo ufficiale di partenza, il codice ean e numerico, la grammatura e il prezzo unitario (per kg o litro), il numero di colli per strato e il fattore pallet. N.B. È importante ricordare che i cartelli prezzo RIBASSATO godono di un periodo di validità di 30 giorni e che, al momento del ribasso, sarà responsabilità dell’Assistente di filiale l’esposizione del cartello prezzo rosso ribassato posizionando al di sotto dello stesso il cartello prezzo ordinario bianco con il prezzo già ribassato in quanto il ribasso sarà definitivo. Alla scadenza dei 30 giorni sarà sufficiente togliere il cartello prezzo ribassato così che si possa essere visibile il cartello bianco ordinario. Va poi considerato che l’articolo oggetto di ribasso verrà percepito dal cliente come in offerta; sarà dunque nostra cura provvedere ad aumentare la scorta di ogni singola referenza evidenziata, seguendo il medesimo concetto seguito per qualunque altro articolo in promozione. L’eccezione è rappresentata dagli articoli spot e spot food per i quali il cartello ribassato dovrà essere esposto fino ad esaurimento scorte in quanto articoli la cui vendita è più difficile. I cartelli prezzo RIBASSATO hanno validità di 30 gg. Al momento del ribasso l'Assistente di filiale deve esporre il cartello prezzo rosso ribassato e sotto questo il cartello ordinario bianco con il prezzo già ribassato in quanto il ribasso è definitivo e il prezzo non torna più al valore originario come nel caso di un’offerta. Alla scadenza dei 30 giorni basta togliere il cartello rosso e lasciare il cartello bianco già precedentemente posizionato sotto questo. L’articolo “ribassato” viene percepito dal cliente come in offerta e quindi si deve provvedere ad aumentare la scorta in vendita di ogni singola referenza evidenziata, con lo stesso concetto di qualunque articolo in promozione, già dallo scarico precedente l’inizio dell’evidenziazione. Per gli articoli spot e spot food il cartello da esporre sarà quello ribassato fino all'esaurimento del prodotto, in quanto lo scopo del ribasso è quello di far esaurire le giacenze degli articoli con difficoltà di vendita. Allo scopo di accrescere la visibilità dei prodotti oggetto di un’offerta, di un ribasso, di un nuovo

Il cartello prezzo RIBASSATO potrebbe assumere il formato bandiera oppure il formato polionda. cartello prezzo bandiera (ribassato) cartello prezzo polionda (ribassato) Al termine delle promozioni i cartelli evidenziatori per gli articoli in offerta dovranno essere rimossi, e la stessa procedura dovrà essere ripetuta con i cartelli prezzo NOVITA’ e RIBASSATO ricordando che per questi il periodo di validità sarà pari a 30 giorni come spiegato precedentemente. Al termine delle promozioni i cartelli evidenziatori per gli articoli in offerta devono essere tolti, e la stessa procedura va fatta con i cartelli NOVITA’, che hanno validità di 30 gg e con i cartelli RIBASSATO (validità di 30 gg). 6.5 Modifiche dei display 6.6 Inventario 6.6.1 Introduzione ed obiettivi di inventario L’inventario rappresenta per noi uno strumento fondamentale in quanto ci permette di determinare con precisione la giacenza fisica della merce in un dato momento nel negozio. Il risultato derivante dalla procedura di inventario permette di valorizzare i beni presenti in negozio, di evidenziare eventuali problematiche gestionali e ci indica quanto correttamente siano state applicate le procedure aziendali durante lo svolgimento dell’attività lavorativa quotidiana. Considerata la sua importanza, la procedura di inventario avverrà a negozio chiuso così che si possa garantire un livello adeguato di attenzione e precisione. È bene ricordare che, oltre ad avere una valenza gestionale, una volta l’anno (in Eurospin il 31/12) la procedura di inventario assume valenza fiscale. L’OBIETTIVO È CERTIFICARE LA QUANTITÀ DI MERCE PRESENTE IN UN DATO MOMENTO NEL NEGOZIO. L'inventario è lo strumento principale per determinare la giacenza fisica della merce in un determinato momento e si realizza rilevando fisicamente la merce PRESENTE. Il risultato che ne deriva permette di valorizzare questi beni, di evidenziare eventuali problematiche gestionali ed indica quanto correttamente siano state applicate le procedure aziendali all’interno dell’attività lavorativa quotidiana. L’inventario dei punti vendita viene effettuato esclusivamente senza attività di vendita. Una volta l’anno l'inventario, oltre ad essere gestionale, ha una valenza fiscale e questo in Eurospin avviene il 31-12.

6.6.2 Tipologie di inventario: mensile, annuale (contenuto da creare) 6.6.3 Calendario inventari Sarà responsabilità della sede redigere il calendario inventari considerando le scadenze fisse (inventario fiscale di fine anno) e gli inventari mensili, trimestrali, semestrali, etc. È importante ricordare che l’inventario freschi relativo ai reparti Macelleria, Ortofrutta, Gastronomia e al murale Fresco, ha cadenza mensile sulla base di un programma comune condiviso tra commerciali e amministrativi. La procedura di inventario fisico/fiscale dovrà invece essere effettuata tassativamente a fine anno, mentre altri inventari da svolgere all’interno dell’anno solare dovranno essere condivisi all’inizio dello stesso. Il calendario degli inventari viene redatto dalla sede tenendo presente le scadenze fisse (inventario fiscale di fine anno) e gli inventari mensili, trimestrali, semestrali ecc. Ricordiamo che l’inventario freschi (Macelleria – Ortofrutta – Gastronomia e murale Fresco) ha cadenza mensile seguendo un programma comune condiviso tra commerciali e amministrativi. L'inventario fisico/fiscale dovrà essere effettuato tassativamente a fine anno. Altri inventari all'interno dell'anno solare dovranno essere condivisi ad inizio anno. 6.6.4 Procedura di inventario La conta degli articoli presenti in negozio avverrà secondo modalità differenti in relazione alla merceologia di appartenenza degli stessi. Per quanto riguarda il reparto FRUTTA e VERDURA la procedura di inventario dovrà essere condotta da almeno due operatori, i quali durante la conta dovranno utilizzare le bilance per pesare gli articoli sfusi e conteggiare il numero di pezzi per le referenze a peso fisso. N.B. Consigliamo, durante la conta, di utilizzare i post-it per indicare le quantità riscontrate. Dunque, operativamente sarà necessario: • pesare tutta la merce presente nel Punto Vendita (comprese le referenze contenute negli espositori situati nel reparto) accertandosi che non ci sia merce sparsa su altre pedane; • riportare tutte le quantità sulla GUIDA ORDINI e, successivamente, sul terminalino; • trasferire i dati a Back Office ed effettuare verifiche incrociate tra il contato e il rilevato; • effettuare correzioni qualora si riscontrino incongruenze o eventuali errori di conta. CONTA FRUTTA E VERDURA: Si occuperanno della conta del reparto almeno due operatori: uno per la frutta e verdura; uno per gli espositori. Utilizzare le bilance per pesare gli articoli sfusi e conteggiare il numero di pezzi per le referenze a peso fisso. Anche per questo reparto utilizzare i post- it per indicare le quantità. Nel dettaglio:

Per effettuare l’inventario dei SURGELATI sarà necessario utilizzare un carrello della spesa per agevolare le procedure di conta; sarà infatti necessario svuotare il pozzetto ponendo i prodotti surgelati nel carrello vuoto, contare velocemente le referenze riponendole in vasca prestando attenzione ai prodotti a peso, come ad esempio il polpo eviscerato. Al termine della conta di ciascun prodotto sarà necessario applicare un post-it sul relativo cartello prezzo nel quale dovranno essere indicate le quantità contate, che dovranno poi essere riportate sul terminalino ed essere trasmesse a Back Office. Durante la conta sarà estremamente importante verificare le scadenze, agevolando la rotazione delle referenze. CONTA DEI SURGELATI: Utilizzare un carrello della spesa per aiutarsi nella conta: svuotare il pozzetto ponendo i prodotti surgelati nel carrello vuoto; contare velocemente le referenze e riporle subito in vasca facendo attenzione ai prodotti a peso (es: polpo eviscerato); applicare un post-it sul cartello prezzo del prodotto contato indicando le quantità contate; riportare le quantità sul terminalino e trasmetterle sul back office. Nella sistemazione della merce fare attenzione alle scadenze e approfittare per fare la rotazione delle referenze. Per effettuare la conta delle referenze appartenenti al reparto GASTRONOMIA sarà necessario, dopo averla avvicinata alla cella, utilizzare la bilancia “Bascula” per la pesa delle referenze stesse. In particolare, sarà nostra cura provvedere alla pesa di: • tutte le referenze conservate in cella; • tutte le referenze da rendere a fornitori o al cedi; • tutte le referenze presenti in area vendita, vale a dire al banco o nelle vasche del reparto; • tutte le referenze di competenza del reparto. Sara poi necessario riportare le quantità rilevate nella GUIDA ORDINI e inserirle nel terminalino, trasmettere i dati a Back Office, e in ultimo stampare il file relativo alla conta e verificare che le referenze inserite a Back Office corrispondano con quelle realmente presenti in negozio. GASTRONOMIA

tutte le referenze da rendere ai fornitori o al cedi; tutte le referenze presenti in area vendita (banco/ vasche del reparto); tutte le referenze di competenza del reparto (per esempio: espositore olive/pate’); Riportare le quantità nella guida ordini e inserirle nel terminalino Trasmettere i dati al Back Office Stampare il file della conta e verificare che le referenze inserite a back office corrispondano con quelle realmente presenti in negozio. Affinché si possa procedere alla conta delle referenze relative al reparto MACELLERIA sarà necessario operare una distinzione delle referenze per fornitore; fatto questo, con l’ausilio della bilancia “Bascula”, dovranno essere pesate e contate: • tutte le referenze presenti in area vendita, vale a dire al banco, a murale e nelle vasche del reparto; • tutte le referenze di competenza del reparto, come ad esempio l’espositore delle spezie. Si dovrà poi procedere alla trascrizione delle quantità rilevate nella GUIDA ORDINI stampata a Back Office, all’inserimento dei dati nel terminalino e alla trasmissione degli stessi a Back Office, e in ultimo alla stampa del file relativo alla conta verificando successivamente che le referenze inserite a Back Office corrispondano con quelle realmente presenti in negozio. MACELLERIA Procedere con la sistemazione, nella cella, di tutte le referenze dividendole per fornitori e utilizzare la bilancia “Bascula” per la pesa di tutte referenze. Pesare o contare: tutte le referenze presenti in area vendita (banco, murale, vasche del reparto);

La procedura di inventario relativa al reparto PESCHERIA deve necessariamente avvenire con l’ausilio della bilancia “Bascula”. In particolare, dovranno essere pesate o contate: • tutte le referenze presenti in area vendita; • tutte le referenze di competenza del reparto. Sarà poi necessario trascrivere le quantità riscontrate nella GUIDA ORDINI stampata a Back Office, inserire i dati nel terminalino e trasmetterli a Back Office, e infine stampare il file della conta e verificare che le referenze inserite a Back Office corrispondano con quelle realmente presenti in negozio. PESCHERIA: Utilizzare la bilancia “Bascula” per la pesa di tutte referenze. Pesare o contare: tutte le referenze presenti in area vendita; tutte le referenze di competenza del reparto; Trascrivere le quantità nella guida ordini stampata da Back Office; Inserire i dati nel terminalino e trasmetterli al back office; Stampare il file della conta e verificare che le referenze inserite a back office corrispondano a quelle realmente presenti in negozio.

N.B. È fondamentale comunicare tutte le bolle viaggianti al controllo di gestione o in amministrazione, e qualora vi sia stato un trasferimento di merce tra i reparti, indicare le referenze e le relative quantità sulla “bolla di trasferimento tra reparti”. Dovrà inoltre essere prodotta la bolla degli scarti giornaliera e la chiusura dovrà essere effettuata dal Capo Settore, il quale prima di chiudere, dovrà accertare l’avvenuta stampa della CONGRUENZA GIACENZE. Successivamente alla chiusura dell’inventario sarà responsabilità del Capo Settore e del Capo Settore merceologico apportare, laddove siano necessarie, eventuali correzioni nonché verificare il dato inviato dal controllo di gestione al fine di certificare le giacenze, i valori troppo alti o le discordanze. IMPORTANTE: Comunicare tutte le bolle viaggianti al controllo di gestione o in amministrazione. Se vi è stato il trasferimento di merce tra reparti, indicare le referenze e le quantità delle stesse sulla “bolla di trasferimento tra reparti”. Ricordarsi di produrre la bolla degli scarti giornaliera. La chiusura finale viene effettuata dal capo settore che verifica la stampa CONGRUENZA GIACENZE obbligatoria prima della chiusura. Dopo la chiusura dell’inventario il capo settore e il capo settore merceologico apporteranno delle correzioni, se necessario, e verificheranno il dato inviato dal controllo di gestione per certificare le giacenze, i valori troppo alti o le discordanze. 6.6.5 Modalità di conta AFFINCHE’ LA PROCEDURA DI INVENTARIO POSSA ESSERE SVOLTA IN MANIERA ACCURATA E PUNTUIALE È NECESSARIO GARANTIRE UN’ACCURATA GESTIONE QUOTIDIANA. UN CORRETTO INVENTARIO LO SI OTTIENE CON UN’ACCURATA GESTIONE QUOTIDIANA. In preparazione all’inventario, e in particolare nei giorni precedenti, è fondamentale: • verificare la presenza di tutti i cartelli prezzo e che gli stessi siano correttamente aggiornati, ponendo un’attenzione particolare agli articoli posizionati negli espositori e negli spot; FASE DI PREPARAZIONE: NEI GIORNI PRECEDENTI L’INVENTARIO, BISOGNA: Verificare la presenza di tutti i cartelli prezzo Verificare che i cartelli prezzo siano aggiornati e porre particolare attenzione a quelli degli espositori e degli spot.

• verificare l’esistenza di merce “nascosta” in corsia, nei pozzetti surgelati, nel reparto freschi, nel murale latticini e nelle avancasse; • aggiornare il terminalino degli ordini verificando con il CED, il giorno precedente all’inventario, il corretto aggiornamento. In caso di inottemperanza avvisare il Capo Settore; • organizzare il magazzino del Punto Vendita definendo l’area di stoccaggio, operando una distinzione tra l’area bancalato, il commissionato di prima corsia, il commissionato di seconda corsia, spot, etc; Verificare se esiste merce \"nascosta\" in corsia, nei pozzetti surgelati, nel reparto freschi, nel murale latticini, e nelle avancasse. Aggiornare il terminalino degli ordini e verificare con il CED il corretto aggiornamento. Il Ced verifica il giorno prima dell'inventario l'avvenuto aggiornamento; in caso di non ottemperanza avvisare il Capo- Settore. Organizzare il Magazzino del Punto Vendita, definendo le aeree di stoccaggio. Ad esempio: Area Bancalato, commissionato della prima corsia, commissionato della seconda corsia, spot, etc. • definire l’organico che dovrà partecipare all’inventario in relazione alla priorità di conta; Definire l'organico: quanto personale coinvolgere e chi conta cosa. Priorità di conta: 1. murale fresco 2. macelleria 3. ortofrutta 4. gastronomia 5. surgelati 6. spot 7. corsie sala 8. drogherie 9. panetteria

• riconciliare i documenti ammnistrativi non ancora aperti, come ad esempio resi, scarti non segnati, note di credito e bolle di consegna, accertandosi che non ci siano bolle viaggianti (vale a dire documenti con data uguale o inferiore alla data inventariale, ma con consegna fisica successiva) o bolle di trasferimento tra reparti. Tali bolle dovranno essere segnalate all’amministrazione per la corretta gestione; Riconciliare i documenti Amministrativi ancora aperti (per es: resi, scarti non segnati, note di credito, bolle di consegna) accertandosi che non ci siano bolle viaggianti o bolle per trasferimento tra reparti. Le bolle viaggianti sono documenti con data uguale o inferiore alla data inventariale ma con consegna fisica successiva. Tali bolle devono essere segnalate all’amministrazione per la corretta gestione. • scartonare e allineare tutti i prodotti/prezzi e compattare colli/cartoni con il contenuto corretto. Scartonare ed allineare tutti i prodotti/prezzi e compattare colli/cartoni con il contenuto corretto. Per ulteriori dettagli si rimanda al paragrafo INVENTARI del capitolo 2.4 Gestione Merce: ordine e consegna.

PER UNA MAGGIORE EFFICIENZA SARA’ NECESSARIO ANTICIPARE LA CONTA DEL DISBRIGO PRIMA DELLA CHIUSURA DEL PUNTO VENDITA. N.B. Prima di procedere alla conta occorrerà caricare il Punto Vendita, e qualora fosse necessario un prodotto in corsia dovrà essere prontamente rifornito, guardando sempre all’obiettivo del FATTURATO. CONTA: ANTICIPARE PRIMA DELLA CHIUSURA DEL PUNTO VENDITA LA CONTA DEL DISBRIGO. NB: prima di procedere a questa attività, bisogna caricare il Punto Vendita e nel caso servisse il prodotto in corsia, lo si deve rifornire. OBIETTIVO PRINCIPALE È IL FATTURATO. Sarà poi nostra cura apporre il cartello di avvenuta conta dei pallet presenti e contati. È importante ricordare che durante la conta dei pallet degli spot nel disbrigo si dovrà procedere ad archiviare in singoli cartoni gli articoli, stampando i cartelli prezzo su un foglio riepilogativo relativo al singolo bancale nel quale verrà specificato il numero di pezzi per ciascun articolo, e che dovrà essere costantemente aggiornato per garantire la correttezza del numero di pezzi rilevato. Aver cura di apporre il cartello di avvenuta conta dei Pallet presenti e contati. Conta pallet degli spot nel disbrigo: Archiviare in singoli cartoni gli articoli, stampando i cartelli prezzo su un foglio riepilogativo del singolo bancale, specificando i pezzi per ciascun articolo.

IMPORTANTE: tenere sempre aggiornato il foglio riepilogativo con il corretto numero dei pezzi contati.

PER EFFETTUARE LA CONTA DEGLI ESPOSITORI RICOVERATI NEL DISBRIGO SI DOVRA’ Comm NECESSARIAMENTE CONOSCERE IL CONTENUTO DEI SINGOLI CARTONI. CONTA DEGLI ESPOSITORI RICOVERATI NEL DISBRIGO COME CONTARE: NB: È necessario conoscere il contenuto dei SINGOLI Cartoni. In particolare, la conta all’interno del disbrigo dovrà avvenire in senso orario, lungo il perimetro dello stesso. DISBRIGO Procedere in senso orario seguendo il perimetro del disbrigo. Durante la conta, all’interno dell’area di vendita sarà invece necessario scartonare e compattare le referenze mantenendo il contenuto/collo corretto e completo, ponendo eventuali sfusi sopra il cartone appena contato. Estremamente importante sarà la definizione dell’area di conta in capo a ciascun dipendente, indicando su un foglio A4 il nome del dipendente e la corsia al quale lo stesso sarà assegnato; conta che dovrà avvenire a “Z”, vale a dire fino al disallineamento degli scaffali come nell’esempio riportato di seguito. N.B. Un’attenzione particolare dovrà essere posta a quegli articoli che vanno inseriti a peso. AREA DI VENDITA Scartonare e compattare mantenendo il contenuto/collo corretto e completo ponendo gli sfusi sopra il cartone appena contato. Contare a \"'Z\", ovvero fino al disallineamento degli scaffali, come nell'esempio sotto. Da definire in fase di organizzazione dell'inventario l'area di conta di ciascun dipendente. Attenzione ai prodotti a peso che vanno inseriti a Kg (es: 3.452kg) In fase di conta occorre ricordare di applicare i post-it, o qualora non fossero disponibili, dei pezzetti di carta sui quali dovrà essere indicato il numero dei pezzi contati; sarà nostra cura in questa fase fare attenzione a non rovinare le bande porta prezzo o l’etichetta del prodotto qualora si dovesse utilizzare un forte adesivo. Le procedure di conta appena descritte saranno le stesse utilizzate per effettuare l’inventario del reparto spot. Per la conta partire dalle casse fino al disallineamento degli scaffali. Definire in fase d'organizzazione dell'inventario le aree di conta di ciascun dipendente. Inserire A4 con indicazione del nome e della corsia da contare. Applicare i Post-it o pezzetti di carta con il numero dei PEZZI contati. Fare attenzione a non rovinare le bande porta prezzo o l’etichetta del prodotto qualora si dovesse utilizzare del materiale con forte adesivo. Utilizzare le stesse procedure anche per l’inventario del reparto spot.





Terminata la conta, al fine di scaricare i dati di inventario a Back Office sarà necessario seguire la procedura descritta di seguito con l’ausilio delle immagini relative alle schermate restituite a PC. Per avviare la procedura di scarico dati a Back Office sarà necessario cliccare il tasto “INVENTARIO”; fatto questo visualizzeremo la seguente schermata: Questa funzione viene utilizzata per effettuare l’inventario della merce presente nel negozio. Cliccando il tasto “INVENTARIO” Si apre la seguente schermata: A questo punto, dopo aver selezionato la data di INTERESSE, sarà necessario fare un clic sul tasto “APRI”; dopodiché il computer ci restituirà la seguente schermata: Selezionare la riga dell’inventario con la data di INTERESSE e successivamente cliccare il tasto “APRI”. Lasciare lavorare il Personal Computer fino a che non verrà visualizzata la seguente schermata:

Cliccando il tasto “MSI” il PC ci darà accesso alla seguente schermata: A questo punto cliccare il tasto “MSI”, il quale darà accesso alla seguente schermata: Sarà ora necessario cliccare il tasto “CARICA DA MSI” mettendo in trasmissione il terminalino, così come previsto per lo scarico dell’ordine, e impostando gli scarichi sempre come “CONTA N.1”. Successivamente cliccare il tasto “CARICA DA MSI”. Mettere ora in trasmissione il TERMINALINO (come solitamente si procede per lo scarico dell’ordine) e impostare gli scarichi sempre come “CONTA N. 1” N.B. È fondamentale, prima di procedere con un nuovo scarico, azzerare nel terminalino i dati appena scaricati. N.B: RICORDARSI DI AZZERARE NEL TERMINALINO I DATI APPENA SCARICATI, PRIMA DI PROCEDERE CON IL NUOVO SCARICO. Altrettanto importante è stampare sempre il file di LOG, vale a dire l’elenco dei prodotti contati e di eventuali anomalie, relativo ad ogni scarico procedendo al relativo completamento qualora si riscontrassero descrizioni in bianco, quantità contate erroneamente o eventuali articoli dimenticati. Tali correzioni potranno essere eseguite selezionando la riga relativa all’articolo di interesse, e una volta selezionata, cliccando il tasto “MODIFICA”. Ulteriori inserimenti potranno essere eseguiti semplicemente cliccando il tasto “NUOVO”. Occorre ricordare che agli articoli inseriti manualmente tramite il codice di riordino verrà assegnato di default il “Numero Scarico” uguale a “0”. Terminate le operazioni di completamento/inserimento basterà cliccare il tasto “ESCI” per chiudere la procedura. Stampare SEMPRE il file di LOG (elenco dei prodotti contati e anomalie) di ogni scarico e procedere alla sistemazione (descrizioni in bianco; quantità contate; articoli dimenticati). Tali operazioni si effettuano selezionando la riga d’interesse e cliccando il tasto “MODIFICA”. Per effettuare ulteriori inserimenti utilizzare il tasto “NUOVO”.

Di assoluta importanza sarà selezionare il “Numero Scarico” nell’apposita casella e selezionare lo scarico in questione cliccando il tasto “ESEGUI RICERCA”; qualora tale operazione non dovesse essere effettuata verranno stampati tutti gli scarichi effettuati fino a quel momento. Ad ogni scarico del terminalino, il contatore visualizzato nella colonna “N. SCARICO” della schermata di lavoro, partendo dal n. 1, verrà incrementato di un’unità. Il numero visualizzato nella colonna “N.SCARICO” non farà altro che agevolare un’eventuale ricerca/modifica, cliccando il tasto “ESEGUI RICERCA”, di un articolo precedentemente scaricato. Al termine di ogni sistemazione dello scarico tramite il file di LOG, cliccare il tasto \"ESPORTA\" per produrre la stampa di verifica delle quantità riportate in corsia. RICORDARSI DI SELEZIONARE il “Numero Scarico” nell’apposita casella e di selezionare lo scarico in questione cliccando il tasto “Esegui Ricerca”; se questa operazione non venisse effettuata verranno stampati tutti gli scarichi eseguiti fino a quel momento. Ad ogni scarico del terminalino, il programma incrementerà, partendo dal n. 1, un contatore visualizzato nella colonna “N. SCARICO” della schermata di lavoro. Tale numero è da utilizzarsi nel campo “Numero Scarico” per facilitare un’eventuale ricerca/modifica di un articolo precedentemente scaricato, cliccando il tasto \"ESEGUI RICERCA”. CONSIGLI UTILI SU COMANDO “INVENTARIO” Al fine di individuare con maggiore semplicità eventuali errori, consigliamo di procedere alla rilevazione dei prodotti suddividendo l’area del negozio in zone quanto più piccole possibile. Al fine di facilitare la rilevazione degli errori, procedere alla rilevazione di zone il più piccolo possibile di merce; Inoltre, evitando ove possibile di rilevare i codici EAN dei prodotti andremmo a ridurre significativamente il rischio di incorrere in inutili errori di rilevazione che, laddove riscontrati, renderanno necessario riportare nella stampa degli errori la descrizione di eventuali articoli non riconosciuti. 6.6.6 Modalità inserimento quantità sul terminale La maschera inventari è stata rinnovata allo scopo di semplificare l’inserimento delle quantità rilevate sul terminalino; in particolare entrando nel menù, qualora ci sia un inventario aperto, il terminalino si setterà automaticamente in modalità lettura, pronto per leggere i barcode scansionati relativi agli articoli da inventariare. Alternativamente, qualora non si fosse in possesso del codice a barre come ad esempio per le mezzene, sarà comunque possibile digitare il barcode o il codice di riordino con un semolice clic sulla riga “Inserire barcode” La nuova maschera inventari è molto semplice. Entrando nel menu, nel caso ci sia un inventario aperto, il terminalino si setterà in modalità lettura, pronto per leggere i barcode scansionati degli articoli da inventariare. In alternativa, cliccando sulla riga “Inserire barcode” si potrà digitare il barcode o il codice riordino in caso non si fosse in possesso del codice a barre (ad esempio per le mezzene).

Scansionando il barcode del prodotto, oppure digitandoil barcode stesso o il codice di riordino, il terminalino ci restituirà la maschera di immissione dati permettendoci di inserire la quantità per pezzie/o cartoni e/o pallet, visualizzando poi il totale di pezzi così come mostrato nella figura di seguito. “Sparando” sul prodotto (o digitando il barcode o codice riordino) si aprirà la maschera di immissione dati che permetterà di inserire la quantità per pezzi e/o cartoni e/o pallet, visualizzando poi il totale dei pezzi.

Ogni qualvolta procederemo alla conferma della quantità rilevata, il programma effettuerà una verifica della giacenza del prodotto, restituendo colori diversi a seconda che siano stato riscontrate delle anomalie o che la quantità digitata sia significativamente superiore o inferiore rispetto alla giacenza teorica, la quale in ogni caso non verrà visualizzata. A mano a mano che si “sparano” gli articoli, alla conferma della quantità, verrà svolta dal programma una verifica della giacenza del prodotto, dando colorazioni diverse a seconda che vi siano anomalie o che la quantità digitata sia molto superiore o molto inferiore alla giacenza teorica, la quale, in ogni caso, non verrà assolutamente visualizzata. Legenda colori e messaggi d’errore: Verde: indica che la giacenza digitata è coerente con la giacenza teorica Giallo: indica la presenza di errori non bloccanti, quali: • l’assenza di carico per l’articolo; • l’esistenza di una scansione con la stessa quantità. Rosso: indica che sono stati rilevati errori bloccanti, quali: • un prodotto a pezzo inserito con quantità decimale; • un prodotto a peso inserito con quantità intera. Sebbene possa accadere che la quantità contata di un prodotto a peso corrisponda ad un numero intero si dovrà comunque inserire una quantità con valore decimale diverso da zero; ad esempio, se vengono contati 3 kg di prosciutto cotto, nell’inventario l’articolo dovrà essere inserito con quantità 2,9 oppure 3,1 kg. verosimilmente potrebbe accadere che la quantità contata di un prodotto a peso corrisponda ad un numero intero ma si dovrà comunque inserire una quantità con valore decimale diverso da zero. Ad esempio, se vengono contati 3 kg di prosciutto cotto, nell’inventario l’articolo si dovrà inserire con quantità 2,9 o 3,1. N.B. Le anomalie segnalate in giallo permettono comunque la trasmissione del dato, mentre quelle segnalate in rosso devono essere necessariamente corrette per poter procedere alla chiusura.

Di seguito viene mostrato un esempio di segnalazione non bloccante. Esempio di segnalazione non bloccante: Avviando la trasmissione da terminalino si determinerà l’invio di quanto inventariato sino a quel momento; fatto questo gli articoli inventariati e, conseguentemente inviati, non verranno più visualizzati. È opportuno ricordare che su un terminalino non verrà mai visualizzato quanto inventariato su un altro terminalino; neppure se non ancora trasmesso quanto inventariato. Non sarà dunque necessario preoccuparsi se, accedendo ad una procedura di inventario nella quale siano già state inventariate delle referenze, il terminalino ci restituirà una schermata vuota. N.B. L’inventario potrà sempre essere visualizzato a Back Office e la chiusura sarà possibile solo da tale programma. La pressione del tasto \"Trasmetti\" determina l'invio di quanto inventariato fino a quel momento dal terminalino. Nel momento in cui viene cliccato questo tasto gli articoli già inventariati ed inviati non verranno più rivisualizzati. Su un terminalino non verrà mai visualizzato quanto inventariato da un altro terminalino, neanche se non è ancora stato inviato. Non bisogna quindi preoccuparsi se, entrando in un inventario di cui si sono già inventariati degli articoli, si trova la schermata vuota. L'inventario è sempre visualizzabile dal pc del punto vendita tramite Backoffice e la chiusura è possibile solo da tale programma.

Sarà compito dell’assistente di filiale e/o del suo vice inserire sul terminalino la quantità riscontrata e appuntata sul post-it, verificando il valore inserito e controllando che non vi siano quantità anomale. L’ Assistente e/o Vice di Filiale inserisce sul terminalino la quantità rilevata e scritta sul post-it verificando il valore inserito e controllando le quantità anomale. Il terminalino è dotato di: • un lettore ottico; • un display; • una tastiera numerica; • memoria interna. Operativamente, per avviare la procedura di inventario da terminalino sarà necessario posizionarsi con le freccette sulla voce “INVENTARI” e premere “ENTER”. L’operazione successiva sarà creare la zona adibita ad inventario (premendo F5) indicando il reparto interessato, premendo “ENTER” per confermare. Sarà ora possibile procedere con l’inventario; in particolare, una volta individuato il barcode della referenza oggetto di interesse, dovremo scansionarlo indicando la quantità rilevata della referenza e confermandola successivamente digitando il tasto “ENTER”. Naturalmente tale operazione andrà ripetuta per tutte le referenze relative alla zona inventariale stabilita in fase di avvio procedura. Sarà poi necessario, terminato l’inventario, collegare il terminalino alla propria base, dalla quale verrà trasmesso l’inventario una volta premuto il tasto F3. Una volta trasmesso l’ordine potrà essere visualizzata, e successivamente stampata, la lista di quanto inventariato al fine di verificare la congruità di ciò che è stato rilevato. Posizionarsi con le freccette sulla voce “inventari” poi premere il tasto “ENTER”; Creare la zona (premendo F5) indicando il reparto interessato (per esempio “spot”) poi premere “ENTER”; Individuare il codice a barre della referenza; Sparare il codice a barre della referenza interessata e indicare le quantità presenti. Premere “ENTER”. Ripetere l’operazione per tutte le referenze da inventariare; Collegare il terminalino alla base di trasmissione; Trasmettere l’inventario premendo F3. Una volta trasmesso l’ordine sarà visualizzata la lista di ciò che è stato digitato. Stampare detta lista e verificare a scaffale la congruità di ciò che è stato inserito.


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